la rete delle associazioni

8/9/2019 La Rete delle Associazioni

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Guida

Aggiornamento ottobre 2009

alle Associazionidei ProessionistiAutonomide La Rete


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Il enomeno del nuovo lavoro autonomo comincia a maniestarsi verso la ne degli Anni 70 ed determinatoda tre processi di trasormazione:

a) le imprese sono alla ricerca di unorganizzazione pi fessibile che le porta a traserire allesternodeterminate competenze o ad acquisirle sul mercato

b) le Amministrazioni Pubbliche, pressate da vincoli di bilancio, seguono pi o meno la stessa stradac) il cambiamento degli stili di vita e lemergere di nuovi consumi di massa crea una serie di servizi

alla persona che prima non esistevano o esistevano sotto altre orme.

Questi tre processi subiscono una orte accelerazione con il diondersi delle tecnologie inormatiche checambiano il modo di lavorare e di comunicare e consentono di sostituire la rete allorganizzazioneproprietaria.2

Le prime orme associative delle nuove proessioni hanno come obbiettivo quello del riconoscimentodella proessione, in quanto spesso si tratta di servizi nuovi, mai conosciuti prima, o di servizi esistenti erogatisotto una orma diversa che li rende irriconoscibili.Il problema del riconoscimento porta rapidamente a interrogarsi se le nuove proessioni debbano o menoseguire la strada di quelle tradizionali protette da Ordini, ma la tendenza che man mano andr maniestandosia livello di Unione Europea andr in una direzione nettamente contraria. In nome della liberalizzazione, sempree comunque, verr messo in discussione anche il diritto delle proessioni liberali tradizionali a organizzarsi inOrdini, ritenuti organismi che violano le norme Antitrust.

Un nuovo orientamento comincia quindi a maniestarsi nel lavoro autonomo, sia in conseguenza di questaresistenza opposta dalle istituzioni alla riproduzione di strutture ordinistiche, sia a seguito di un mutamentodelle condizioni di mercato che anno capire ai nuovi lavoratori autonomi le condizioni di ineriorit in cui sitrovano di ronte alla committenza.

Questo nuovo orientamento si maniesta con maggiore consapevolezza negli Stati Uniti, anzi in alcunegrandi aree metropolitane, come New York, dove dal 1995 inizia a ormarsi un vero e proprio movimentosindacale che oggi conta migliaia di iscritti e orma una lobbycon cui gli amministratori pubblici debbonomisurarsi, la Freelancers Union. E un movimento che nasce dal sempre pi drammatico indebolimento dellamiddle classamericana e sinserisce in quella grande presa di coscienza che in denitiva porter allelezionedi Barack Obama alla Presidenza degli Stati Uniti.3

In Europa intanto il problema della regolamentazione delle proessioni non pi eludibile e porta nelgiugno 2005 allemanazione della Direttiva 2004 del Consiglio dellUnione Europea che, riconoscendolautonomia degli Stati in materia di proessioni intellettuali, rende legittima lesistenza di Ordini e CollegiProessionali e di atto instaura, secondo uno dei pi noti studiosi del enomeno delle proessioni, il pro.Prandstraller, un doppio sistema di riconoscimento, quello basato sugli Ordini e quello basato sulleAssociazioni4. Sebbene la Direttiva sia rivolta solo alle proessioni regolamentate, essa apre la stradaa iniziative di gruppi proessionali non regolamentati che si sentono legittimati a instaurare sistemi dicerticazione e tutela della proessione, ne un esempio il Registro Nazionale Italiano dei Proessionisti HR(human resources).

Le Associazioni che nascono dunque negli anni pi recenti, ed ACTA una di queste, ocalizzano la loroazione sulla condizione generale del lavoro autonomo, e non sulla singola proessione, denunciando le

orti disparit (di carattere previdenziale, scale, inormativo e culturale), che lo mettono in una posizionesvantaggiata rispetto al lavoro dipendente. Non un caso che, pur ignorando allinizio lesistenza delmovimento associativo degli Stati Uniti, i punti ondamentali delle rivendicazioni di ACTA sono identici a quelliportati avanti dalla Freelancers Union.5

Sergio Bologna1

Chi sono i nuovi professionisti autonomi

e le ragioni della loro rilevanza


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Molto stato detto e scritto sulla cosiddetta knowledge economy, sul atto cio che i sistemi economicie le organizzazioni dimpresa tanto pi sono competitivi quanto maggiore il contenuto di conoscenza deiloro prodotti e/o servizi. I guru delle business schools americane hanno su questo tema ormulato schemi di

pensiero che ormai sono diventati luogo comune. I knowledge workers6, i lavoratori della nuova economia,sarebbero secondo questi schemi di pensiero, la nuova leading class.

Non pi tardi di due mesi a nella sede dellAssolombarda stata presentata lultima ricerca sui lavoratori

della conoscenza in Italia. Conrontato con il dato europeo e statunitense lincidenza di quello che pu esserechiamato lavoro di conoscenza raggiunge in Italia la pur ragguardevole percentuale di 41,49% sulla orzalavoro occupata (dato 2005), a ronte di un 48,19% in Germania e di un 52,17% in Gran Bretagna. I lavoratoridella conoscenza europei - cito - sono inatti per un 15% manager, per un 50%proessionalse per il rimanente35% technicians () Non solo per quella deiproessionals la categoria pi numerosa ma anche quella chenegli anni dello studio (1993-2005 N.d.A.) cresce di pi rispetto alle orze di lavoro totali.

Se legittimo porsi degli interrogativi sui criteri utilizzati da questa ricerca (e da altre precedenti)nel denire il lavoratore della conoscenza, penso che non vi siano dubbi sul atto che i lavoratori autonomidelle nuove proessioni, tutti, appartengano a questa categoria, in quanto ci che orono sul mercato sonoessenzialmente idee, beni immateriali, competenze.

Si mette spesso in risalto il valore di queste competenze erogate con laltissima fessibilit che ore il lavoro

autonomo rispetto a quello dipendente, ma non questa la peculiarit che vorrei sottolineare.Pi importante mi sembra il atto che le competenze dei proessionisti autonomi devono sempre misurarsi conil mercato, possono cio subire un processo di rapida obsolescenza e debbono quindi essere alimentate daun continuo aggiornamento.Lautorevolezza di una proessione non regolamentata deve ogni giorno essere ri-conquistata. Vorreisottolineare a questo proposito lenorme dierenza tra questa condizione e quella nella quale la competenza certicata una volta per tutte e lautorevolezza, che a una competenza riconosciuta sempre si accompagna,non diminuisce anche se il soggetto non aggiorna le proprie conoscenze. Pu essere il caso di un docenteuniversitario di ruolo: una volta in cattedra, potr non leggere pi un libro n scrivere una riga che la suaautorevolezza non verr messa in discussione ntanto che in servizio.

Questa condizione di doversi misurare giorno per giorno con il mercato, lassenza di strutture ordinistiche

che ne certicano lautorevolezza, costringe il lavoratore autonomo delle nuove proessioni ad essere semprein qualche misura innovativo. Ma lo costringe altres - e questa una sua peculiarit specica - a sviluppareenormemente le doti relazionali, non solo, ovviamente, nellacquisizione delle commesse ma soprattutto nelcomplesso rapporto di mediazione e aggiustamento tra le proprie proposte e gli usi, i costumi, le strategie,le opportunit, dei sistemi gerarchici con cui entra in un rapporto di lavoro. Pertanto il lavoro autonomo dellenuove proessioni un attore insostituibile di generazione e diusione di dinamiche innovative nel tessutosociale.

Malgrado queste peculiarit che dovrebbero assegnare al lavoro autonomo delle nuove proessioniprestigio sociale e visibilit di primo grado, ci si trova ancora in Italia a uno stadio in cui i lavoratori autonominon hanno diritto nemmeno a essere chiamati per nome. Inatti vengono classicati ancora troppo spessocome imprese, come ditte individuali. Non mi soermer su questa che mi pare proprio una contraddizionein termini, voglio mettere in risalto e denunciare una volta di pi che la pessima abitudine di chiamarci imprese alla radice di pesanti lacune che si perpetuano a livello di contabilit nazionale ed in particolare a livello diclassicazione e rilevazione statistica del numero e della distribuzione territoriale dei lavoratori autonomidelle proessioni non regolamentate. Non sappiamo quanti siamo e nessuno degli enti preposti alla rilevazionestatistica, sia a livello nazionale che provinciale, sa dirci quanti siamo.

In assenza dunque di dati certi, utilizziamo alcune elaborazioni del CNEL, che nel Rapporto sul mercato dellavoro 2007, riporta Tra gli autonomi, gli unici lavoratori per i quali nel quadriennio in esame si osservatoun incremento sono i liberi proessionisti (che rappresentano circa un quinto degli occupati autonomi), il cuinumero aumentato complessivamente dell1.7 per cento. Le stime europee sullaumento delloccupazioneconermano la crescita delle libere proessioni caratteristiche del lavoro autonomo non regolamentato.

I soggetti deboli, come si sa, o sono ignorati dalla comunicazione di massa o subiscono veri e propri soprusi.

Uno di questo soprusi consiste nellaccusa di essere propensi allevasione scale. Questa brutta abitudine didipingerci come evasori scali si maniestata con particolare virulenza durante lultimo governo di centro-sinistra. A dierenza delle proessioni liberali tradizionali (avvocati, notai, medici) che orono prevalentementeservizi alla persona, il lavoro autonomo di seconda generazione, il nostro, si rivolge in prevalenza a imprese


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e istituzioni per le quali rappresentiamo un costo, che va documentato no allultimo centesimo.Sono dunque i nostri committenti i primi controllori scali. Lavorare in nero, senza attura, per noi praticamenteimpossibile.

Ma la disparit pi grave rispetto al lavoro dipendente si riscontra in tre ambiti di vitale importanza:trattamento pensionistico, previdenza in caso di malattia e di maternit, trattamento scale.

Se nora questa disparit di trattamento stata sopportata senza eccessive proteste da parte degli

interessati perch la situazione di mercato era tollerabile, malgrado la tendenza maniestatasi negli ultimianni verso un drastico peggioramento delle tarie e un drammatico allungamento dei tempi di pagamento, acile prevedere che la crisi attuale, provocata da quello che viene chiamato capitalismo da casin (JeanZiegler), economia della trua (Galbraith 2004) o economia canaglia (Napoleoni, 2007), porter a dellesituazioni di esasperazione e di totale sducia nelle istituzioni.

Quel che preoccupa la sensazione di una graduale svalorizzazione delle competenze; lesperto vienepercepito sempre pi come un rompiscatole, soprattutto quando oppone proposte di buon senso a scelteche sembrano dettate dallottenimento di una acile visibilit o da un protto di breve periodo. Ci si avverteanche nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, con Enti o Agenzie pubbliche e con istanze di governoa livello centrale e perierico.

La letteratura economica e sociologica pi avvertita distingue nettamente tra due modelli di capitalismo:il primo ondato sulla pura nanza e sulluso selvaggio delle risorse, tra cui in primo luogo il territorio, e ilsecondo ondato sulla conoscenza, linnovazione, le tecnologie e luso oculato delle risorse. Purtroppo haprevalso il primo ed ha combinato i disastri che sono sotto gli occhi di tutti.

Oggi tocca al secondo modello di capitalismo dimostrare se in grado di ar uscire il mondo dalla crisi.

I lavoratori autonomi delle proessioni non regolamentate non hanno scelta, possono vivere e sopravviveresolo in questo secondo modello. Il loro contributo diventa quindi indispensabile. Che interesse ha un Paese amorticarli, ad allontanare i giovani dalla scelta di questa strada che purtroppo per molti sar, con laggravarsidella crisi, una scelta senza alternative? In un Paese come la Germania dove lincidenza del lavoro autonomo assai ineriore allItalia, non c Amministrazione regionale o locale che non abbia da tempo messo a puntodei programmi di ormazione e di sostegno per persone che intendono avviare unattivit in proprio.

Chiediamo che analoghe iniziative vengano prese anche dalle nostre Amministrazioni Pubbliche ma chevengano condivise con noi e la ormazione adata a noi, secondo il principio le mie esigenze di ormazionele so io perch conosco il mercato della domanda e non accetto che mi vengano imposte da terzi estranei almondo delle proessioni.

1 Questa introduzione stata estratta dallintervento introduttivo di Sergio Bologna al Convegno del 20 novembre 2008,dal titolo I rapporti tra Pubblica Amministrazione e proessionisti autonomi.

2 Sergio Bevilacqua, Il popolo delle Partite Iva, nel volume Sinistra senza Sinistra, di AA.VV., Feltrinelli, Milano 2008.

3 V. Sergio Bologna, Ceti medi senza uturo? Scritti, Appunti sul lavoro e altro, Derive&Approdi, Roma 2007.

4 Gian Paolo Prandstraller, Il lavoro proessionale e la civilizzazione del capitalismo. Il capitalismo cognitivo americanoe la sfda economica cinese. Nuove strategie per le proessioni e le attivit creative, terza edizione integrata, Franco Angeli,Milano 2008, p. 226.

5 www.reelancersunion.org; vedi anche il sito dellorganizzazione messa in piedi dalla nota giornalista Barbara Ehrenreichwww.unitedproessionals.org

6 Knowledge working. Lavoro, lavoratori, societ della conoscenza, a cura di Federico Butera, Sebastiano Bagnara, RuggeroCesaria, Sebastiano Di Guardo, Mondadori, Milano 2008, p. 76.

Sergio Bologna consiglio direttivo di Acta, ha insegnato Storia del movimento operaioe della societ industriale in diversi atenei in Italia e allestero dal 1966 al 1983. Dal 1985

svolge attivit di consulenza per grandi imprese e istituzioni.


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Associazione Consulenti del Terziario Avanzato

COS ACTA

ACTA - Associazione Consulenti Terziario Avanzato - laprima associazione costituita in Italia per darerappresentanza a proessionisti del terziario avanzato comelavoratori autonomi: ormatori, ricercatori, inormatici,creativi e altre categorie di consulenti, generalmenteoperanti al di uori di ordini e albi proessionali,tutte accomunate dal rivolgersi a clienti imprese o allapubblica amministrazione.

ACTA nasce nel 2004 dallauto-organizzazione di ungruppo di proessionisti, indipendente dai sistemi di

rappresentanza politica e si propone di colmare un vuotonel sistema di rappresentanza del mondo del lavoro.

Le proposte di ACTA non rientrano in una logicacorporativa, ma sono principalmente richieste di equit,di riorme che mirino alleliminazione di discriminazioni oallestensione di diritti che dovrebbero essere universali.

Al centro della attivit di ACTA ci sono le grandi questionidel welare (contributi previdenziali altissimi, superiori aquelli dei dipendenti, ma esclusione dal sistema di tutelee pensione bassissima), del fsco (imposizione fscalesuperiore a dipendenti e imprese e strumenti inutilmentevessatori), dei diritti (il dirit to del lavoro solo diritto dellavoro dipendente, non c obbligatoriet dei contratti,non rispettata la norma sui tempi di pagamento).

Pi in generale lassociazione interessata a trovarenuove modalit per sostenere il lavoro proessionale inuna situazione di mercato sempre pi difcile, che aticaa riconoscere le competenze, ad attribuire il giusto valorea conoscenze e proessionalit, a tutelare creativit einnovazione, e per supportare la creazione di reti e diaggregazioni tra proessionisti che ne avoriscano ilraorzamento competitivo.

A CHI SI RIVOLGE

A proessionisti autonomi, operanti nel terziario avanzatoche si assumono personalmente lonere e i rischi ditrovare il lavoro, di arsi pagare, di provvedere alla propriaormazione ed aggiornamento, di coprire eventuali periodidi disoccupazione e di malattia.

A chi condivide lobiettivo di ottenere una rappresentanza,perch si accorto di non averne alcuna. Aderisconoad ACTA proessionisti che operano in autonomia: consemplice partita Iva, con contratti di collaborazione, conpiccole imprese (spesso in contemporanea con diversemodalit contrattuali).

Lassociazione nata soprattutto per andare incontroalle esigenze dei proessionisti non tutelati da ordini o

albi proessionali, ma aperta anche ai proessionistiordinisti. Come sostenitori lassociazione aperta anchea tutti coloro che si riconoscono negli obiettivi e nellebattaglie di ACTA.

LE FINALIT DI ACTA

ACTA ha come scopo quello di rappresentare, tutelaree valorizzare le attivit autonome proessionali e inparticolare quelle non regolamentate sprovviste di unordine e/o di una cassa di previdenza.

GLI OBIETTIVI DI ACTA

Nella sua attivit associativa, ACTA si propone di:

l Approondire la conoscenza della situazione deiproessionisti autonomi e delle loro problematiche.

l Farsi conoscere e aumentare massa cr itica.

l Ottenere il riconoscimento come parte sociale epartecipare ai tavoli in cui si defniscono le politichenazionali e locali, al pari delle organizzazioni sindacalie imprenditoriali, in modo da poter intervenire in ase didefnizione degli interventi e poter fnalmente includerei proessionisti autonomi tra i destinatari di misure estrumenti di sostegno (ormazione, fnanziamenti etc.).

l Sollecitare una revisione del trattamento previdenziale.Laliquota INPS ulteriormente cresciuta (25,72% nel2009 e 26,72% nel 2010, in applicazione del protocollodel welare). Acta contesta un sistema che equiparai proessionisti autonomi ai lavoratori dipendenti in

termini di costi, ma che non garantisce gli stessi diritti(nessun regime transitorio, minori agevolazioni fscaliper la previdenza privata).

l Essere inclusi nel sistema di welare, ovvero introdurreo migliorare le tutele per le situazioni di malattia,invalidit, maternit, disoccupazione.

l Sollecitare la revisione delle condizioni fscali, inmodo da garantire una maggiore equit (in particolareparifcazione con i dipendenti delle detrazioni fscalisui bassi redditi; revisione delle spese detraibili).

l Dare certezza ai tempi di pagamento da parte dei clienti.

l Promuovere interventi legislativi a avore di unamigliore tutela della propriet intellettuale e pi ingenerale per una contrattualistica pi attenta alleesigenze dei proessionisti della conoscenza.

LE ATTIVIT DI ACTA

Le attivit di ACTA consistono in:

l analisi e ricerche sui proessionisti autonomi sui loroproblemi; raccolta, condivisione e diusione diinormazioni utili;

l promozione di alleanze e reti con altre associazioni(la rete delle associazioni dei proessionisti autonomi

nata da uniniziativa ACTA);l progettazione di nuove politiche e misure a sostegno

dei proessionisti autonomi;

l promozione di servizi e di convenzioni per gli associati.

ACTA


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Associazione Consulenti Terziario AvanzatoVia Manabrea 33 - 20159 Milano

tel. 335 294808 - [email protected]

Le attivit svolte da ACTA

Nella sua attivit associativa ordinaria, ACTA svolge le seguenti attivit:

ORGANIZZAZIONE DI SEMINARI, CONVEGNI ED EVENTI PUBBLICI

ATTIVIT DI PUBLIC RELATION

ATTIVIT DI LOBBYING IN SEDE ISTITUZIONALE

ATTIVIT DI NETWORKING INTERNE O RIVOLTE ALLESTERNO

ANALISI, ELABORAZIONE DI INFORMAZIONI E PREDISPOSIZIONE DI PROPOSTE

Inoltre, ACTA svolge saltuariamente anche le seguenti attivit:

FUNZIONI DI RAPPRESENTANZA IN SEDI ISTITUZIONALI

PRESENZA SUI MEDIA E UFFICIO STAMPA

Nella sua attivit a avore degli associati, ACTA ore i seguenti servizi:

INFORMAZIONE SU ASPETTI FISCALI, TRIBUTARI, PREVIDENZIALI, LEGALI, CONTRATTUALI

CONVENZIONI PER LACQUISTO DI BENI E SERVIZI

I servizi oerti da ACTA


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Associazione degli Agenti di Sviluppo Locale

COS AGENS

AGENS lassociazione nata per volont di un gruppodi proessionisti provenienti dalla prima edizione delMaster universitario in Marketing territoriale promossodalla Facolt di Economia dellUniversit Cattolica delSacro Cuore di Piacenza, in stretta collaborazione conlAteneo stesso. Composta da una rete di proessionisti diormazione ed esperienza eterogenea, AGENS promuoveil ruolo dellAgente di Sviluppo locale. Lassociazione impegnata a costruire orme stabili di relazione ecollaborazione con tutti i soggetti che a vario titolointervengono nel processo di crescita e innovazione, quali

enti e amministrazioni pubbliche, universit, proessionisti,esperti e studiosi.

I bisogni a cui AGENS intende rispondere sono:

l bisogni ormativi degli associati;

l inormazione continua rispetto ad attivit ed eventirelativi alle tematiche della valorizzazione del territorio,dello sviluppo locale e turistico;

l creazione di occasioni di conronto tra proessionisti edoperatori del territorio;

l creazione di opportunit lavorative e di visibilit deiproessionisti.

A CHI SI RIVOLGE

AGENS riunisce agenti di sviluppo locale e in generalepersone che lavorano nei campi dello sviluppo locale:pianifcazione strategica e territoriale, progettazione,marketing territoriale, sviluppo turistico e culturale,politiche per le imprese, lavoro e innovazione, ormazioneper la pubblica amministrazione,...

Come da Statuto, possono essere soci di AGENS:

l coloro i quali abbiano conseguito un master su temidello sviluppo locale, o un dottorato di ricerca o altripercorsi ormativi afni;

l tutti coloro che abbiano una comprovata esperienzaproessionale, in campo nazionale o internazionale, nelsettore delle politiche di sviluppo locale;

l come soci collettivi, tutti i soggetti interessati alleattivit inerenti allo sviluppo del territorio, universit,enti pubblici e privati, istituti, centri di ricerca,associazioni e altri organismi aventi fnalit e scopi utilial raggiungimento delloggetto sociale di AGENS.

LE ATTIVIT DI AGENS

Tra le attivit di AGENS fgurano:

l conseguire la crescita proessionale degli associati;

l promuovere lassociazione stessa presso enti, istituti eagenzie operanti nel settore dello sviluppo locale;

l creare una rete di competenze a livello nazionale edinternazionale nelle diverse discipline e in ogni campo di

attivit che concorrono e contribuiscono allo sviluppolocale;

l porsi come interaccia tra mercato, centri di ricerca,pubbliche amministrazioni, societ di consulenza e ognialtro portatore di interessi a livello locale, mediantelattivazione di processi di animazione socio-economicae partecipazione sociale;

l promuovere e valorizzare le diverse proessionalit deisoci, lo scambio di relazioni e inormazioni con tutte lealtre persone fsiche e giuridiche che perseguono,direttamente o/e indirettamente scopi compatibili conlassociazione;

l stabilire e mantenere contatti con associazioni afni;

l collaborare alla ormazione dei uturi agenti disviluppo rendendoli partecipi della vita culturaledellassociazione ed assistendoli nella scelta dei loropercorsi proessionali e ormativi;

l avorire lo scambio di idee e di esperienze tra i soci;

l avorire la mutua conoscenza tra gli agenti di sviluppoe il mondo del lavoro;

l consociarsi con associazioni o istituti che perseguonouguali o analoghe fnalit, anche in sede internazionale;

l collaborare con autorit, enti ed associazioni alla

risoluzione dei problemi riguardanti lo sviluppoterritoriale, nonch promuovere e attuare programmi incollaborazione con le regioni, le province, i comuni e lepubbliche amministrazioni;

l compiere ed incoraggiare studi e pubblicazioni dieconomia, tecnica e diritto nel campo dello sviluppoe del Marketing territoriale e relativamente ai vari set toridello sviluppo locale, raccogliere dati e notizie anchein campo internazionale che possono interessarelassociazione;

GLI OBIETTIVI DI AGENS

AGENS ha lobiettivo di valorizzare e promuovere lAgente

dello Sviluppo locale come il proessionista in grado diaccompagnare gli attori locali nella progettazione erealizzazione di innovativi processi ed efcaci metodologiedi sviluppo alla luce dellattuale contesto internazionale eregionale e della programmazione comunitaria.In quanto composta da una rete di proessionisti diormazione ed esperienza eterogenea ma trasversalee complementare, AGENS si propone di diventare ilprimo Competence Center in Italia al servizio delloSviluppo sostenibile locale, dello Sviluppo turistico, dellavalorizzazione del territorio e del Marketing territoriale,nel quale ogni attore sul territorio pu trovare unpartner serio ed afdabile.

AGENS


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Associazione degli Agenti di Sviluppo LocaleVia Caorsana - 29100 Piacenza

[email protected]

Le attivit svolte da AGENS

Nella sua attivit associativa ordinaria, AGENS svolge le seguenti attivit:




Inoltre, AGENS svolge saltuariamente anche le seguenti attivit:

OFFERTA DI CORSI O MOMENTI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO



STUDI E ATTIVIT DI RICERCA NEL CAMPO DELLO SVILUPPO LOCALE

Nella sua attivit a avore degli associati, AGENS ore i seguenti servizi:

COACHING/COUNSELING INDIVIDUALE O DI GRUPPO

CONSULENZA ALLE AZIENDE

I servizi oerti da AGENS


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Associazione Italiana di Studio del Lavoro

COS AISL

AISL unassociazione apolitica e senza fni di lucro,ondata nel 1966 da un gruppo di dirigenti industrialie di consulenti che hanno inteso svilupparelorganizzazione, la produttivit e lefcienza attraversolintroduzione dei Tempi e Metodi in Italia; lo stessotermine Studio del Lavoro deriva dalla traduzioneinglese di work study che signifca studio dei tempi,metodi,analisi del lavoro, incentivi.

AISL ha seguito levoluzione delle tematiche organizzative:nuove metodologie, sistemi organizzativi, cambiamenti

legati allintroduzione di nuove tecnologie, elaggiornamento degliargomenti legati ai metodi e tempidi lavorazione.

Oggi AISL diretta da un gruppo di proessionistiche si occupano di organizzazione nelle sue svariatesaccettature, come:

l lorganizzazione della produzione, i sistemi di gestione(qualit, ambiente, sicurezza, privacy), la comunicazioneaziendale,

l lo sviluppo delle risorse umane,

l linormatica,

l le nuove tecnologie,

l i processi di ristrutturazione,

l i business plan.

Tra i bisogni a cui AISL intende orire risposta fgurano:

l la conoscenza di personale qualifcato da inserire negliorganici di produzione e servizi;

l la ormazione e la qualifcazione del personaleaddetto alla produzione;

l la consulenza su temi connessi alla produzione e aiservizi aziendali;

l lorientamento alla proessione di esperto di produzioneai vari livelli (dallanalista al diret tore di stabilimento).

A CHI SI RIVOLGE

Gli associati di AISL sono consulenti in processiorganizzativi (riorganizzazioni di aziende, qualit,sicurezza, comunicazione) e dirigenti o quadri aziendali chesi occupano dellorganizzazione aziendale e produttiva.Come collocazione proessionale, gli associati di AISLpossono essere quadri, dirigenti, direttori di imprese,anche in posizione di lavoro dipendente, nonchimprenditori, lavoratori autonomi individuali o partnerdi societ di consulenza.

LE FINALIT DI AISLAISL si propone di promuovere e avorire in Italia ilprogresso e lapplicazione dei metodi dello Studio delLavoro, nellaccezione pi ampia del termine.

A tal fne lassociazione potr:

l contribuire al raggiungimento di una qualifcaproessionale, attraverso lorganizzazione di corsi diormazione e di perezionamento nello studio dellavoro;

l avorire lo scambio di esperienze, di inormazionie di dati tra i dirigenti, i unzionari e gli specialisti chededicano la propria attivit ai problemi dello studiodel lavoro;

l promuovere, coordinare ed eettuare studi e ricerchenel campo dello studio del lavoro, sia direttamenteche in collaborazione con gli associati o con Enti edIstituti similari italiani e stranieri;

l diondere la conoscenza delle moderne tecnichedello studio del lavoro e dei problemi connessi conla loro introduzione e con il loro impiego;

l contribuire allaermazione ed alla diesa di uneticaproessionale tra tutti coloro che si occupano di studiodel lavoro; svolgere su richiesta degli interessatiopera di arbitrato per eventuali vertenze di naturatecnica su argomenti di competenza dellAssociazione;

l svolgere altre attivit utili al raggiungimento dei fniindicati.

LE ATTIVIT DI AISL

Per perseguire gli obiettivi che si posta, AISLsvolge attivit di:

l ormazione

l consulenza

l pubblicazioni

l comunicazione

l organizzazione di eventi

l rapporti interni e esterni

e tutte le altre attivit utili al raggiungimento dei fni

dellassociazione.

AISL


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Associazione Italiana di Studio del LavoroVia Tonale 9 - 20125 Milano

tel. 02 6692908 - ax 02 [email protected] - www.aisl.it

Le attivit svolte da AISL

Nella sua attivit associativa ordinaria, AISL svolge le seguenti attivit:






Inoltre, AISL svolge saltuariamente anche le seguenti attivit:


Nella sua attivit a avore degli associati, AISL ore i seguenti servizi:

FORMAZIONE E CONSULENZA ALLE AZIENDE

ORIENTAMENTO E SVILUPPO PROFESSIONALE AGLI ASSOCIATI

PUBBLICAZIONI QUADERNI DI SL E VISIBILIT SUL SITO: www.aisl.it

I servizi oerti da AISL


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Associazione Italiana Traduttori e Interpreti

COS AITI

Fondata nel 1950, AITI - Associazione Italiana Traduttori eInterpreti un sodalizio senza scopo di lucro di traduttorie interpreti proessionisti.

AITI iscritta al CoLAP e aderisce alle sue iniziative volteal riconoscimento delle associazioni di proessionisti nonregolamentati; ha atto parte della Commissione Mistaper la stesura delle norme UNI 10574 per la Certifcazionedi qualit delle Imprese di Servizi di Traduzione eInterpretazione; ha collaborato con il Ministero delleFinanze alla stesura del questionario per la propriacategoria nellambito degli Studi di Settore; ha atto parte

del nucleo di esperti nominati dal MIUR per la revisionedei piani di studio di traduttori e interpreti, nellambitodella riorma universitaria; a parte della commissionetecnica del MIUR per il riconoscimento dei titoli inmediazione linguistica; collabora con il Ministero per iBeni e le Attivit Culturali (Direzione Generale per i BeniLibrari e gli Istituti Culturali) ai fni dei premi nazionali perla traduzione.

AITI inoltre membro ondatore della FdrationInternationale des Traducteurs (FIT), organismo nongovernativo che intrattiene relazioni ormali diconsultazione con lUNESCO, a cui aderiscono oltreottanta Associazioni nazionali di traduttori e interpreti.

A CHI SI RIVOLGE

AITI riunisce traduttori e/o interpreti che svolgono,come liberi proessionisti o come dipendenti, attivitdi traduzione tecnico-scientifca, traduzione editoriale,traduzione multimediale, localizzazione, interpretazionedi conerenza, di trattativa, di tribunale e di comunit.

LAITI si compone di:

l soci ordinari, persone fsiche che svolgono attivitnon occasionale e retribuita di traduttore e/ointerprete;

l soci praticanti (max 3 anni), traduttori e/o interpretiche, pur in possesso delle qualifche e dei requisitirichiesti, non abbiano ancora maturato lesperienzaproessionale per essere ammessi nella categoria deisoci ordinari;

l soci onorari, persone che abbiano dato un contributodeterminante nel campo della traduzione e/ointerpretariato o che abbiano sostenuto lAITImoralmente o materialmente;

l lAITI prevede anche la possibilit di accogliere comesoci aggregati, persone fsiche quali cultori dimaterie strettamente connesse alla traduzione,studiosi di problemi teorici della traduzione e/odellinterpretariato, nonch istituiti universitari, scuole

superiori per mediatori linguistici riconosciute (ai sensidella L.697/86), enti culturali che svolgano o abbianosvolto attivit che avoriscono il conseguimentodegli scopi sociali.

Non possono ar parte dellassociazione i titolari di agenziedi traduzione e i membri di altre orme associativeche operano come agenzie.

LE FINALIT DI AITI

Finalit di AITI sono:

l promuovere la collaborazione con gli Istituti diormazione dei traduttori e degli interpreti;

l promuovere laggiornamento proessionale deitraduttori e degli interpreti;

l promuovere la raccolta e la diusione di inormazioniriguardanti la proessione;

l garantire, sotto laspetto etico e sociale, il rispetto dellemigliori condizioni e prestazioni di lavoro, autonomoe dipendente, dei traduttori e degli interpreti, anchetramite lelaborazione di contratti tipo;

l tutelare gli interessi economici e giuridici dei propri soci;

l inserire lAITI e i singoli soci in associazioni internazionaliche perseguano gli stessi scopi;

l promuovere iniziative legislative volte al r iconoscimentodi uno stato giuridico proessionale, del diritto dautorea avore dei traduttori, della tecnica della traduzionecome materia di insegnamento negli istituti di istruzionea vari livelli.

GLI OBIETTIVI DI AITIObiettivi di AITI sono:

l promuovere la defnizione delle migliori condizionie prestazioni di lavoro di traduttori e interpreti egarantirne il rispetto;

l promuovere iniziative legislative e porsi comeinterlocutore presso le autorit nel perseguire ilriconoscimento di uno stato giuridico proessionale,del diritto dautore a avore dei traduttori edellinsegnamento della tecnica di traduzione in istitutidi istruzione a vari livelli;

l promuovere laggiornamento proessionale di traduttori

e interpreti, la raccolta e la diusione di inormazioniriguardanti la proessione, nonch la collaborazionecon gli istituti di ormazione di traduttori e interpreti.

LE ATTIVIT DI AITI

Data lassenza in Italia di regolamentazione erappresentanza istituzionali riconosciute per i traduttorie gli interpreti, AITI si pone come entit di aggregazionee di rappresentanza di tali proessionisti, ornendo aitraduttori e agli interpreti un punto di rierimento perlesercizio e la tutela della proessione e orendo nelcontempo unadeguata consulenza agli utenti delleprestazioni di traduzione e interpretazione al fne di unareciproca soddisazione e tutela.

AITI


13/30

Associazione Italiana Traduttori e InterpretiSede legale:

Viale delle Milizie 9 - 00192 Romawww.aiti.org - [email protected]

Le attivit svolte da AITI

Lattivit associativa di AITI incentrata prioritariamente su:

OFFERTA DI SEMINARI, EVENTI E CONVEGNI DI AGGIORNAMENTO

PUBBLICAZIONE DI INFORMAZIONI SULLA PROFESSIONE E SONDAGGI DI MERCATO

RAPPRESENTANZA DELLA CATEGORIA PRESSO ISTITUZIONI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI

ATTIVIT INFORMAZIONE E DI ORIENTAMENTI DELLA COMMITTENZA PUBBLICA E PRIVATA

COLLABORAZIONE CON UNIVERSIT ED ISTITUTI DI RICERCA SCIENTIFICA

A avore degli associati, AITI ore le seguenti opportunit:

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

PROGRAMMA DI FORMAZIONE PERMANENTE

TUTORAGGIO INDIVIDUALE

PUBBLICAZIONI E RICERCHE SCIENTIFICHE

STRUMENTI PREVIDENZIALI E/O ASSICURATIVI


PUBBLICAZIONE ON-LINE DELLANNUARIO DEI SOCI CON RICERCA MIRATA

I servizi oerti da AITI


14/30

Associazione per la tutela dei diritti acquisiti dei lavoratori

COSE ATDAL OVER40

ATDAL Over40, nasce a Milano nel 2002 da un gruppodi lavoratori maturi espulsi dal mondo del lavoroconsapevoli di essere considerati troppo giovani per lapensione e troppo vecchi per lavorare.

ATDAL la prima associazione italiana ad occuparsi delenomeno dei disoccupati over40, iniziato a met anni90 e a lungo ignorato dalle Istituzioni e dai media,che riguarda oggi circa 1,5 milioni di madri e padri diamiglia.

ATDAL nasce quindi come movimento di opinioneper denunciare lassurdit di un sistema sociale eimprenditoriale che sostiene la necessit di prolungarela vita lavorativa fn oltre i 65 anni, allontanando neltempo laccesso alla pensione, mentre si adoperasistematicamente per espellere dal lavoro chi superaunet considerata critica.

ATDAL conta oggi in Italia su 500 Soci e un migliaio diSimpatizzanti con presenze consistenti in Lombardia eLazio.

A CHI SI RIVOLGE

ATDAL Over40 si rivolge a ex-lavoratori dipendentidisoccupati over40, cui sono precluse possibilit diricollocamento in ragione dellet, ex-lavoratoridipendenti disoccupati, che svolgono lavori precari,ex-lavoratori dipendenti in mobilit, con salari al limitedella sussistenza, lavoratori autonomi in difcolt, chehanno versato contributi in varie casse previdenzialie, non potendo unifcare i periodi contributivi, sonodiscriminati nella maturazione del diritto alla pensione,lavoratori dipendenti mobbizzati, deproessionalizzati,minacciati, ecc., al fne di estorcere loro le dimissioni.

ATDAL si propone quale punto organizzativo per una

battaglia comune, da condurre in ogni sede istituzionale,per denunciare la condizione di chi con il lavoro vieneprivato di ogni onte di reddito, di chi si visto negareil diritto di accesso alla pensione, di chi, infne, opera insituazioni di disagio e teme di perdere il proprio lavoro.

LE ATTIVITA DI ATDAL OVER40

Inormazione, sensibilizzazione dellopinione pubblica econronto politico-istituzionale allo scopo di sollecitaremisure a sostegno dei disoccupati over40, sono leprincipali aree di intervento ATDAL.

In particolare ATDAL Over40 agisce:l A livello istituzionale con richieste di conronto,

elaborazione di proposte legislative, promozione diPetizioni e raccolte frme.

l Organizzazione e partecipazione a Convegnisui temi delladisoccupazione, del welare e del disagio lavorativo.

l Partecipazione a progetti di ricerca promossi dauniversit ed enti pubblici e privati.

l Interventi sui media con articoli, servizi ed intervistesulla carta stampata e sulle emittenti radiotelevisive.

l Gestione di sportelli di accoglienza per disoccupatiover40 con particolare rierimento allarea di Roma doveATDAL gestisce gratuitamente uno sportello presso unMunicipio della Capitale.

l Erogazione di corsi fnalizzati.Dal 2005 ATDAL Roma

organizza, con il supporto della Diocesi. corsi gratuitinelle Parrocchie, dal titolo Il mestiere di cercarelavoro e Il mestiere di creare lavoro. Corsi gratuitidi inormatica, inglese e SAP sono stati erogati ad uncentinaio di disoccupati maturi grazie ad accordi consociet private.

l Partecipazione a progetti fnanziati attraversolinserimento di Soci e Simpatizzanti (Skill Sinergy eLabor Lab).

l Collaborazione con altre associazioni. Atdal membrodel circuito europeo AGE e collabora con diverseAssociazioni nella lotta al mobbing e al disagiolavorativo.

GLI OBIETTIVI DI ATDAL OVER40

l analizzare, la condizione dei lavoratori over40, espulsio a rischio di espulsione individuale dal mercato dellavoro.

l diondere i dati relativi alle analisi eettuate in tutte lesedi Istituzionali.

l promuovere la conoscenza della condizione in cuiversano migliaia di cittadini privati di ogni onte direddito.

l promuovere iniziative atte a sollecitare misure legislativein tema di diritto al lavoro, previdenza e welare.

l promuovere iniziative atte a sollecitare provvedimentilegislativi a tutela dei diritti dei lavoratori vittimedi mobbing o di particolari condizioni di disagiolavorativo.

l promuovere azioni in sede legale a tutela dei cittadinidiscriminati in base allet anagrafca in contrasto conla Costituzione e le leggi vigenti.

l promuovere iniziative atte a sviluppare opportunitoccupazionali attraverso il conronto con Istituzioni,intermediari pubblici e privati e Associazioni datoriali.

ATDAL


15/30

ATDAL Over40 Associazione per la tutela dei diritti acquisiti dei lavoratoriVia Fortezza, 21/g - 20126 Milano

c/o Career Counseling - P.zza De Angeli, 9 - 20146 Milanoc/o Career Counseling - Via Cavour, 275 - 00184 Roma(si riceve solo per appuntamento da concordare via mail o teleono)

www.atdal.eu - www.atdal.it - [email protected] - [email protected]. 347 8674978 (teleonare nel pomerigg io dei giorni eriali dalle 15 alle 18)

Le attivit svolte da ATDAL Over40

Nella sua attivit associativa ordinaria, ATDAL Over40 svolge le seguenti attivit:

SENSIBILIZZAZIONE DELLOPINIONE PUBBLICA

LOBBYING A VARI LIVELLI POLITICI E ISTITUZIONALI

COMUNICAZIONE VERSO IL SISTEMA DEI MEDIA

PARTECIPAZIONE PROMOZIONE DI PROGETTI DI RICERCA

ACCOGLIENZA E SOSTEGNO AI DISOCCUPATI OVER40

Inoltre ATDAL Over40 svolge saltuariamente anche le seguenti attivit:

CORSI FINALIZZATI ALLA RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE

DEFINIZIONE DI ACCORDI CON AGENZIE DEL LAVORO PUBBLICHE E PRIVATE

Nella sua attivit a avore degli associati, ATDAL Over40 ore i seguenti servizi:

PUNTO DI RIFERIMENTO E DI AGGREGAZIONE PER DISOCCUPATI OVER40

RICERCA E SEGNALAZIONE DI OPPORTUNITA DI LAVORO

SOSTEGNO PSICOLOGICO

DIFFUSIONE DI INFORMAZIONI UTILI IN CAMPO LEGISLATIVO

CONTROINFORMAZIONE SUI TEMI DEL LAVORO E DEL WELFARE

CONSULENZA IN MATERIA PREVIDENZIALE, CONTRATTUALISTICA E LEGALE

I servizi oerti da ATDAL Over40


16/30

Associazione alte proessionalit indipendenti

COS FEDERPROFESSIONAL

Federproessional nasce nel 2001 come associazione perla tutela delle attivit autonome in genere, con lo scopodi: promuovere, sostenere e tutelarne la proessionalit.

A CHI SI RIVOLGE

Ci poniamo come punto di rierimento per tutti coloro checredono che lattivit di lavoro autonoma possa costituireuna positiva e profcua opportunit, sia proessionale cheper il mondo del lavoro..

LE FINALIT DI FEDERPROFESSIONALIl nostro obiettivo e dare una casa comune a tutti ilavoratori autonomi, che siano iscritti in associazioni, albi,od elenchi regolamentati, come per gli atipici, lavoratoria progetto, o simili lavoratori autonomi che non possonoare rierimento ad alcuna entit in grado di aggregarlio assisterli, vedi tutela dei loro interessi, di assistenzalegale e consulenza e di servizi.:

LE ATTIVIT DI FEDERPROFESSIONAL

Per la realizzazione di questi scopi mettiamo a disposizione

degli associati tutta una serie di attivit che grazie ad unpatto associativo con FEDERMANAGER possiamo erogare

gran parte dei servizi che questa ornisce per i propriassociati: tra gli altri, corsi di riconversione, assistenzaormativa, assistenza alla ricerca di opportunit di lavoro,tutela legale.

Nello specifco:

l Assistenza sanitaria: gli associati di Federproessionalpossono accedere alla tutela sanitaria di ASSIDAI,il ondo conta attualmente 140.000 iscitti vedere:www.assidai.it

l Prodotti assicurativi: gli associati possono usuruire

del rapporto preerenziale con presidium relativamentea una orte scontistica e convenzioni specifche per ilavoratori autonomi.

l Consulenza on-line: abbiamo costituito un servizioon-line relativamente a problematiche legali,previdenziali e di diritto tibutario

l Carte di credito: abbiamo una convenzione specifcacon la carta Barclaycard di sicuro interesse

l Centro di assistenza fscale: disponiamo a Roma eMilano di un CAF a cui gli associati possono rivolgersigratuitamente.

l Abbiamo sedi istituzionali a Milano Roma e Firenze.

FEDERPROFESSIONAL


17/30

Associazione alte proessionalit indipendentiVia Ravenna 14 - 00161 Roma - tel. 06 444407026

Via Larga 31 - 20122 Milano - tel. 02 58376.1Direttore Generale Avv. Roberto Betti:

[email protected] della sede lombarda:

Dott. Luigi Pedrazzi - [email protected]

Le attivit svolte da FEDERPROFESSIONAL

Nella sua attivit associativa ordinaria, FEDERPROFESSIONAL svolge le seguenti attivit:

PUBBLICHE RELAZIONI

La nostra associazione ha orti relazioni con il mondo managerialee dirigenziale tramite stretti vincoli con FEDERMANAGER

NETWORKING INTERNO

Inoltre FEDERPROFESSIONAL svolge consulenza on-line relativamentea problematiche legate a rapporti di lavoro autonomo e/o di collaborazionecoordinata e continuativa o a progetto:diritto del lavoro, aspetti previdenziali e diritto tributario

OFFERTA DI CORSI E SEMINARI

FEDERPROFESSIONAL organizza per il mondo delle libere proessioniuna serie di incontri mirati a ornire una panoramica generale e spuntidi rifessione su alcune tematiche relative alle attivit proessionali:il regime previdenziale e scale dei liberi proessionisticontratti di consulenza e collaborazione e modelli contrattualicorsi di orientamento alla carrieracorsi individuali di coaching

FUNZIONI DI RAPPRESENTANZA

La nostra associazione tramite la sede di Roma costantemente presentee attiva con le istituzioni del Lavoro per rappresentare e tutelare i dirittidelle libere proessioni


18/30

Proessionisti Indipendenti della Comunicazione

COSE I-NETWORK

I-NETWORK Proessionisti Indipendenti della Comunicazionepubblicitaria e dimpresa unassociazione senza scopo dilucro, libera e indipendente, nata il 1 aprile 2009.I-NETWORK vuole essere il punto di rierimento per ireelance che lavorano nel diversifcato mondo dellapubblicit e della comunicazione dimpresa pubblica eprivata. Ogni socio chiamato ad essere parte attivadi un processo fnalizzato allavanzamento culturale delsettore, attraverso strumenti come la ormazione, laiutoreciproco su piccoli e grandi problemi inerenti al propriolavoro, la condivisione di inormazioni e buone pratiche.

A CHI SI RIVOLGE I-NETWORK

I-NETWORK riunisce proessionisti che operano in tuttigli ambiti della comunicazione pubblicitaria e delmarketing prevalentemente in regime autonomo: artdirector, copywriter, web writer, web designer, graphicdesigner, account, strategic planner, web P.R., producer,coordinatori di progetto e tutti i profli emergentidallevoluzione dei nuovi Media.

I-NETWORK si rivolge a liberi proessionisti che operanoindividualmente, in gruppi di lavoro costituiti ad hoc per

un progetto o in microstrutture.

LE FINALIT DI I-NETWORK

I-Network intende valorizzare, diondere e svilupparelidentit e la cultura di tutti i ruoli proessionaliindipendenti che rappresenta. I-NETWORK mira adaccrescere lattenzione e la considerazione sul valore,culturale ed economico, dei lavoratori della conoscenzain ambito comunicativo-pubblicitario e sul carattereinnovativo del loro particolare operato.Il riconoscimento delle proprie proessionalit deveessere loro garantito quanto a coloro che lavorano

stabilmente in agenzia di comunicazione.

GLI OBIETTIVI DI I-NETWORK

Lassociazione, intende perseguire i seguenti obiettivi:

l diventare punto di rierimento stabile per tutti iproessionisti del settore;

l agevolare e promuovere laiuto reciproco e le relazioniumane, proessionali e culturali tra gli associati;

l denunciare e combattere gli ostacoli che impedisconolottimale svolgimento della libera proessione nel

settore;l avorire la valorizzazione, la qualifcazione, laggiornamento

culturale e proessionale dei soci, con particolare attenzioneall'inserimento delle nuove fgure emergenti;

l avorire lo sviluppo e il riconoscimento del valoresociale, culturale ed economico della libera proessionenel settore della Comunicazione pubblicitaria edimpresa, in rierimento alla societ italiana ed europeain generale;

l promuovere e diondere la conoscenza e il valore ditutte le specifcit proessionali del settore.

LE ATTIVIT DI I-NETWORK

Ecco alcune delle attivit che I-NETWORK sta promuovendoe che intende consolidare in uturo:

l Iniziative di sensibilizzazione pubblica alleproblematiche del settore della Comunicazionepubblicitaria e dimpresa, con particolare rierimentoalla libera proessione;

l attivit di aggiornamento e ormazione rivoltesia agli associati che agli operatori del settore;

l servizi per gli associati fnalizzati allo svolgimentodella libera proessione che avoriscano lincontro tradomanda e oerta;

l attivit di aggregazione, scambio, incontro e relazionetra i soci e i potenziali soci;

l promuovere e diondere un corretto sviluppodel mercato attraverso la defnizione degli standardproessionali e deontologici;

l avviare contatti, scambi e collaborazioni conassociazioni, organizzazioni, enti e istituzioni del settoree della societ italiana ed europea in generale;

l costituire sedi locali e gruppi di lavoro su tuttoil territorio nazionale atti alla realizzazione di progettie iniziative specifche.

I-Network


19/30

Indipendenti NetworkConsiglio Direttivo:

[email protected] - Amministrazione:

[email protected] Ofce:

[email protected]

Le attivit I-NETWORK

VALUTAZIONE E/O ACCREDITAMENTO



SERVIZI FINALIZZATI A FAVORIRE LINCONTRO TRA DOMANDA E OFFERTA

I servizi I-NETWORK

CORSI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO







20/30

Associazione Lavoro Over 40

COS LO40

Lavoro Over 40 si propone di dare ampia visibilit alleproessionalit e alle esperienze dei lavoratori senzaoccupazione con et superiore a 40 anni, cercando diavorire e acilitare con ogni mezzo possibile il loro rientronel mondo del lavoro.

LO40 non un ufcio di collocamento, ma un contenitoreallinterno del quale si possono sviluppare sinergiee idee per il ricollocamento di lavoratori in difcolte il recupero di proessionalit spesso abbandonate.

LO40 segnala anche opportunit di lavoro che arrivanodirettamente dalle aziende e promuove relazioni ecollaborazioni tra i soci, atte a sostenere la costituzionedi nuove realt economiche.

A CHI SI RIVOLGE

LO40 riunisce lavoratori in crisi occupazionale provenientida tutte le categorie proessionali, disoccupati, nonoccupati o in mobilit, con o senza partita IVA.

Target specifco dellassociazione LO40 sono i cosiddettilavoratori maturi, identifcabili prevalentemente inpersone con et vicina o superiore a 40 anni, defniti

lavoratori svantaggiati in et matura.

LE FINALIT DI LO40

Finalit statutarie di LO40 sono:

l promuovere, sviluppare e diondere la sensibilitsociale sulle problematiche, i disagi economici,personali, amiliari e relazionali a rontati dai lavoratoriin crisi occupazionale con particolare r ierimento;

l intervenire con ogni mezzo possibile per la soluzionedei problemi sociali, psicologici e relazionali a rontatidai lavoratori svantaggiati in et matura, ricercando

soluzioni durevoli ed efcaci al fne di avorire il lororientro nel mondo del lavoro, salvaguardando il pipossibile la proessionalit acquisita;

l promuovere lincontro e le relazioni tra gli Associatistessi e, se necessario, anche tra i non Associati, peravorire e sostenere la nascita di nuove realt, ancheeconomiche, che siano un valido rimedio alla condizionedi disagio di chi vi aderisce.

LE ATTIVIT DI LO40

Nella sua att ivit ordinaria, LO40:

l collabora con associazioni, enti, organizzazioni

pubbliche o private che si occupano istituzionalmentedel reinserimento lavorativo e dei problemi connessi aldisagio dei lavoratori svantaggiati in et matura;

l promuove relazioni e contatti con il mondo associativo

imprenditoriale, proessionale, sindacale, sociale e piin generale con enti ed organizzazioni di natura privatao pubblica che sviluppano lincontro tra domanda eoerta di lavoro;

l individua e condivide con gli enti di cui al precedentepunto, tutte quelle inormazioni di sistema che possonorivelarsi utili per la ricollocazione proessionale;promuove e partecipa a convegni, incontri, giornate distudio e seminari;

l organizza con modalit autonome e il contributoeventuale di adeguate risorse interne, ovvero inpartecipazione con enti specializzati, corsi di ormazione

proessionale o di riqualifcazione fnalizzati allarimozione del disagio socio-economico e alla creazionedi nuove opportunit lavorative;

l defnisce, propone e/o partecipa a progetti fnanziatie/o promossi da organizzazioni ed enti pubblici oprivati, fnalizzati al sostegno psicologico e sociale peril reinserimento nel mondo lavorativo;

l sostiene i lavoratori nella soluzione di problemi tecnicie amministrativi, di previdenza e di diritto del lavororicorrendo al contributo di esperti nelle diverse materie,reperiti anche tra gli associati stessi;

l svolge ricerche ed analisi sulle evoluzioni del mercato

del lavoro per individuare i settori economici pipropensi ed aperti al soddisacimento ed alla soluzionedei problemi di svantaggio lavorativo causato dallet.

I bisogni a cui LO40 intende orire risposta riguardano:

l il sostegno al disagio psicologico del lavoratoresvantaggiato in et matura;

l il contributo alla ricerca di una ricollocazione sulmercato del lavoro;

l laiuto alla creazione di auto impresa, anche attraversola partecipazione a progetti fnanziati;

l loerta di ascolto e la realizzazione di incontriattraverso lo sportello di accoglimento.

LO40


21/30

Associazione Lavoro Over 40Via Tonale 9 - 20125 Milano

tel. 340 3793580 (solo al pomeriggio)ax 02 92879071

[email protected] - www.lavoro-over40.it

Le attivit svolte da LO40

Nella sua attivit associativa ordinaria, LO40 svolge le seguenti attivit:

PUBLIC RELATION

LOBBYING IN SEDE ISTITUZIONALE

NETWORKING INTERNO O RIVOLTO ALLESTERNO

Inoltre, LO40 svolge saltuariamente anche le seguenti attivit:




Nella sua attivit a avore degli associati, LO40 ore i seguenti servizi:

VALUTAZIONE O ACCREDITAMENTO


CONSULENZA LEGALE E PREVIDENZIALE

I servizi oerti da LO40


22/30

Associazione di Manager Proessionisti

COS MANAGER ASSOCIATI

MANAGER ASSOCIATI stata costituita nel 2004 da dodicimanager proessionisti allo scopo di ornire un serviziointerdisciplinare completo e potenziare la loro presenzasul mercato. Oggi MANAGER ASSOCIATI unassociazionedi manager proessionisti con unimportante seniorityaziendale le cui competenze coprono molteplici areeunzionali, settori di business e dimensioni aziendali.

MANAGER ASSOCIATI intende rispondere ai bisogni delleaziende di migliorare la propria redditivit per i progettie le aree di coinvolgimento, garantendo:

l proessionisti di lunga esperienza;

l nessun costo di intermediazione;

l progetti mirati alle specifche esigenze;

l tempi e costi defniti;

l garanzia di qualit attraverso la supervisione di gruppo;

l intervento completo, dallanalisi allesecuzione;

l ormazione degli utenti nellarea di intervento delTemporary Manager.

A CHI SI RIVOLGE

MANAGER ASSOCIATI riunisce manager e consulentiaziendali, che svolgono la propria attivit come dipendenticon contratti temporanei oppure come lavoratori autonomi

con o senza partita Iva.Ai sensi dellarticolo 4.1 dello statuto di MANAGERASSOCIATI, possono entrare a ar parte dellAssociazionecittadini italiani e stranieri, maggiorenni, dambo i sessi,in possesso di adeguati requisiti proessionali e moralie con qualifcate e signifcative esperienze manageriali,compatibili con gli scopi dellassociazione.

LE FINALIT DI MANAGER ASSOCIATI

Finalit di MANAGER ASSOCIATI sono:

l promuovere nei conronti di Imprese, Organizzazioni edEnti, loerta di proposte proessionali e di soluzionimanageriali orientate alla gestione di progetti e disituazioni di cambiamento;

l avorire i contatti ra i Soci ed Imprenditori, Imprese,Organizzazioni ed Enti, fnalizzati ad instaurare deirapporti di collaborazione per la realizzazione deiprogetti individuati;

l promuovere la collaborazione ed un costante conronto

tra i soci per garantire i pi elevati standard qualitatividegli interventi;

l avorire la ormazione permanente e lo sviluppo deglistrumenti operativi necessari per consentire la gestionedegli interventi con un elevato livello di efcacia edeccellenza.

GLI OBIETTIVI DI MANAGER ASSOCIATI

Obiettivo principale dellattivit di MANAGER ASSOCIATI acilitare lacquisizione, da parte dei soci, di incarichimanageriali temporanei da parte di Imprese chemaniestano problemi di innovazione e sviluppo.

LE ATTIVIT DI MANAGER ASSOCIATI

I soci di MANAGER ASSOCIATI orniscono alle Impreseservizi di consulenza e di intervento manageriale per ladefnizione strategica e la gestione operativa di progetti asupporto dellinnovazione e della competivit aziendale.

Manager Associati


23/30

Associazione di Manager ProessionistiVia Vincenzo Monti 8 - 20123 Milano

tel. 02 46712520www.managerassociati.net - [email protected]

Le attivit svolte da MANAGER ASSOCIATI

Nella sua attivit associativa ordinaria, MANAGER ASSOCIATI svolge le seguenti attivit:

PUBLIC RELATION


Inoltre MANAGER ASSOCIATI svolge saltuariamente anche le seguenti attivit:




FUNZIONI DI RAPPRESENTANZA IN SEDI ISTITUZIONALINALI

RICERCHE DI MERCATO

Nella sua attivit, MANAGER ASSOCIATI ore i seguenti servizi:


TEMPORARY MANAGEMENT PER LE AZIENDE


INFORMAZIONI SU ASPETTI FISCALI, TRIBUTARI, PREVIDENZIALI, LEGALI, CONTRATTUALI

I servizi oerti da MANAGER ASSOCIATI


24/30

Associazione Regionale Lombardadi Manageritalia

COS MANAGERITALIA

MANAGERITALIA (Federazione nazionale dirigenti, quadrie proessional del commercio, trasporti, turismo, servizi,terziario avanzato) nasce nel 1945 per rappresentare idirigenti del terziario.

Oggi MANAGERITALIA lorganizzazione di rierimentonella rappresentanza degli interessi collettivi, istituzionali,sociali, proessionali e culturali, nonch nella tutela enellassistenza dei dirigenti, quadri e proessional delterziario e dei servizi.

MANAGERITALIA unorganizzazione apartitica, ormata

da quindici associazioni territoriali che coprono tutte leregioni dItalia.

MANAGERITALIA MILANO lAssociazione lombarda cheopera ornendo rappresentanza, tutele e servizi ai managerdella regione.

A CHI SI RIVOLGE

MANAGERITALIA riunisce manager di ogni area unzionaleo comunque fgure proessionali con una orte componentemanageriale.

I soci di MANAGERITALIA possono essere dirigenti, quadri o

proessional che svolgono la propria attivit proessionalein posizione di lavoratori dipendenti (assunti con Ccnlcome quadri o dirigenti) oppure come lavoratori autonomicon o senza partita Iva.

Gli associati di MANAGERITALIA operano prevalentemente,ma non esclusivamente, nel settore terziar io.

I bisogni a cui MANAGERITALIA intende orire rispostarientrano nel campo della tutela, dei servizi e di tuttoquanto strettamente legato alla sera proessionale e inalcuni casi personale degli associati e delle loro amiglie.

LE FINALIT DI MANAGERITALIA

Finalit di MANAGERITALIA sono:

l rappresentare e tutelare gli interessi morali e materialidegli associati;

l tutelare gli interessi sindacali degli associati, prestandoassistenza e consulenza nelle controversie individualie collettive eventualmente insorte nel corso e inconseguenza del rapporto di lavoro;

l tutelare gli associati nel campo specifco della previdenzae dellassistenza;

l promuovere iniziative di carattere proessionale eculturale, per la ormazione, laggiornamento e lavalorizzazione degli appartenenti alle categorierappresentate;

l costituire le Rappresentanze Sindacali Aziendali;

l assumere ogni altra iniziativa a vantaggio degli associati.

GLI OBIETTIVI DI MANAGERITALIA

Obiettivo prioritario di MANAGERITALIA orniredirettamente o indirettamente consulenza e servizi inambito contrattuale, legale, sanitario, previdenziale,assicurativo, nonch di ormazione e sviluppoproessionale.

LE ATTIVIT DI MANAGERITALIA

MANAGERITALIA svolge:

l attivit di rappresentanza: a livello politico, istituzionalee sociale collaborando con le istituzioni locali e nazionalicon ricerche, progetti, proposte di legge,...;

l attivit di servizio: ormazione, consulenze proessionali(contrattuali, fscali, previdenziali, per la proessione),sistemi assicurativi e di assistenza e previdenzaintegrativa, assistenza sanitaria ai manager e allaamiglia, iniziative per la cultura e il tempo libero.

MANAGERITALIA Milano


25/30

Associazione Regionale Lombarda di ManageritaliaVia Fatebeneratelli 19 - 20121 Milano

tel. 02 6253501 - ax 02 6554589www.manageritalia.it - [email protected]

Le attivit svolte da MANAGERITALIA MILANO

Nella sua attivit associativa ordinaria, MANAGERITALIA MILANO svolge le seguenti attivit:







Nella sua attivit a avore degli associati, MANAGERITALIA MILANO ore i seguenti servizi:

VALUTAZIONE E/O ACCREDITAMENTO



OFFERTA DI STRUMENTI PREVIDENZIALI E/O ASSICURATIVI


INFORMAZIONE E CONSULENZA ASSICURATIVA, DI CARRIERA E PER LO SVILUPPO PROFESSIONALE

I servizi oerti da MANAGERITALIA MILANO


26/30

Associazione di promozione sociale

COS OBIETTIVO50

OBIETTIVO50 onlus, ora associazione di promozionesociale, stata costituita a Milano nel novembre 2004in collegamento con lassociazione rancese no-proftOBJECTIF50, con la quale condivide le fnalit e cioprincipalmente quella di attivare una rete di competenzeproessionali manageriali di alto proflo.

OBIETTIVO50 stata ondata da un gruppo di managerindividuati dallIng. Angelo Di Sarno che diviene il primoPresidente.

A CHI SI RIVOLGEOBIETTIVO50 riunisce manager e proessionals over-50 dielevato proflo proessionale con un elevato numero dianni (almeno 15) di esperienza aziendale in ruoli direttivio consulenziali.

Le posizioni occupazionali degli associati sono diverse, inunzione dellattuale situazione lavorativa, anche se nellamaggior parte dei casi gli associati svolgono la propriaattivit come lavoratori autonomi con partita IVA.

Condizioni vincolanti per associarsi sono laltoproflo proessionale e la condivisione degli obiettivi

dellassociazione, che vengono verifcati durante uncolloquio di valutazione come previsto dal RegolamentoInterno dellassociazione.

LE FINALIT DI OBIETTIVO50

La missione di OBIETTIVO50 quella di attivare una retedi competenze proessionali, associando persone fsichedi elevata proessionalit, decise a perseguire in tuttamaturit le fnalit dellassociazione; persone che scelgonocos di condividere e valorizzare le proprie conoscenze ecompetenze.

LE ATTIVIT DI OBIETTIVO50

OBIETTIVO50 esercita le sue attivit nel settoredellassistenza sociale e proessionale per persone alla

ricerca di sbocchi proessionali e opportunit di lavoro,mediante:

l la valorizzazione delle competenze proessionali;

l la ormazione proessionale;

l la costituzione di un centro di incontro e di orientamento

proessionale;

l la partecipazione a programmi volti a ornire serviziconsulenziali e di interim management alle imprese, in

particolare PMI;

l la promozione di attivit volte a ridurre il disagio socialee psicologico degli associati alla r icerca di una nuovacollocazione proessionale;

llorganizzazione di convegni e seminari;

l la richiesta di fnanziamenti per lo sviluppo delle fnalit

sociali.

OBIETTIVO50


27/30

Associazione di promozione socialeCorso Italia 16 - 20122 Milano

tel. e ax 02 45473350www.obiettivo50.it - [email protected]

Le attivit svolte da OBIETTIVO50

Nella sua attivit associativa ordinaria, OBIETTIVO50 svolge le seguenti attivit:


PUBLIC RELATION



Inoltre, OBIETTIVO50 svolge saltuariamente le seguenti attivit:



Nella sua attivit a avore degli associati, OBIETTIVO50 ore i seguenti servizi:


VALUTAZIONE O ACCREDITAMENTO


INTERIM MANAGEMENT PER AZIENDE

I servizi oerti da OBIETTIVO50


28/30

Libera Associazione di proessionisti in cerca di nuova ocupazione

COS UNBREAKFAST

UNBREAKFAST unassociazione costituita l8 marzo 2007da unidea di Chiara Bonomi e ha come Soci ondatoriChiara Bonomi, Sofa Astrid Pennacchi, Massimo Bertoli,Massimo Gozzetti.

UNBREAKFAST intende garantire supporto ai managerafnch possano a rontare e vivere il momento di ricercae di non occupazione come un periodo di transizione cherientra nei modelli del nuovo mercato del lavoro; orniscequindi indicazioni, strumenti e servizi afnch i managerpossano attivarsi concretamente nella ricerca e sruttare

al meglio il periodo di non lavoro per rinorzare i propriprofli proessionali e mantenersi aggiornati.

GLI OBIETTIVI DI UNBREAKFAST

Obiettivo principale dellassociazione agevolaredirigenti, quadri e alte proessionalit, che hannotemporaneamente sospeso lattivit lavorativa, a trovareuna nuova occupazione anche mantenendo vivo e attivoun network di relazioni interpersonali.

Il mercato del lavoro in Italia attribuisce sempre maggiorimportanza al passaparola come strumento di ricerca dioccupazione e di accreditamento, quindi la creazione e il

mantenimento di una rete di relazioni un potentesupporto per accrescere le possibilit di trovare una nuovaoccupazione proessionale. Lassociazione parte poi dalpresupposto che nel mercato del lavoro di oggi trovarsitemporaneamente senza fssa occupazione una situazioneassolutamente ordinaria che a par te, a suo modo, di unpercorso di crescita personale e proessionale.

Per questi motivi lintento dellassociazione anche quellodi ornire inormazioni utili e pratiche per ottimizzarequesto periodo di non lavoro, condividendo con gli altriaderenti opportunit di ormazione, strumenti e canaliper la ricerca di una nuova occupazione e magari ancheoccasioni di incontro pi r ivole o mondane.

A CHI SI RIVOLGE

UNBREAKFAST si rivolge a manager, alte proessionalitin cerca di nuova occupazione provenienti da qualsiasisettore.

Possono associarsi ad UNBREAKFAST, come soci ordinari,manager al momento non occupati, non occupati in modocontinuativo, lavoratori autonomi; come soci sostenitori,manager occupati.

Condizioni vincolanti per associarsi ad UNBREAKFAST sono:

l avere una solida esperienza proessionale di livello

manageriale (dirigenti, quadri o liberi proessionisticon almeno 15 anni di esperienza lavorativa di livello);

l avere voglia di contribuire operativamente allassociazionee al suo sviluppo.

LE FINALIT DI UNBREAKFAST

Finalit di UNBREAKFAST sono:

l agevolare dirigenti, quadri e alte proessionalit, chehanno temporaneamente sospeso lattivit lavorativa,a mantenere vivo e attivo unnetwork di relazioni interpersonali;promuovere, sviluppare e diondere la sensibilit sociale

l sulle problematiche, i disagi economici, personali, amiliarie relazionali arontati dai lavoratori in crisi occupazionalecon particolare rierimento ai cosiddetti lavoratorisvantaggiati in et matura;

lintervenire con ogni mezzo possibile per la soluzionedei problemi sociali, psicologici e relazionali a rontatidai lavoratori svantaggiati in et matura, ricercandosoluzioni durevoli ed efcaci al fne di avorire il lororientro nel mondo del lavoro, salvaguardando il pipossibile la proessionalit acquisita;

l promuovere lincontro e le relazioni tra g li Associati stessie, se necessario, anche tra i non Associati, per avoriree sostenere la nascita di nuove realt, anche economiche,che siano un valido rimedio alla condizione di disagiodi chi vi aderisce.

LE ATTIVIT DI UNBREAKFASTTra le attivit statutarie di UNBREAKFAST fgurano:

l collaborare con Associazioni, Enti ed Organizzazionipubbliche o private;

l promuovere relazioni e contatti con il mondoassociativo, imprenditoriale, proessionale, sindacale,sociale e pi in generale con Enti ed Organizzazioniche sviluppano lincontro tra domanda e oerta dilavoro;

l organizzare corsi di ormazione o di riqualifcazionefnalizzati alla creazione di nuove opportunitlavorative;

l defnire, proporre e/o partecipare a progetti fnanziatie/ o promossi da Organizzazioni ed Enti pubblici oprivati, fnalizzati al sostegno psicologico e sociale peril reinserimento dei lavoratori

l svolgere ricerche ed analisi sulle evoluzioni delmercato del lavoro per individuare i settori economicipi propensi ed aperti al soddisacimento ed allasoluzione dei problemi di svantaggio lavorativocausato dallet;

l organizzare servizi di sostegno e di recupero dellecondizioni psicofsiche dei lavoratori svantaggiati inet matura, laddove si rilevi questa esigenza;

l compiere, in via sussidiaria e non prevalente, operazionicommerciali, industriali e di servizio, attuando ogniiniziativa utile fnalizzata al raggiungimento delloscopo associativo.

UnBreakFast


29/30

Libera associazione di proessionisti in cerca di nuova occupazioneVia Soderini 24 - 20146 Milanotel. 02 77406956

orario: dal luned al gioved , ore 16/19

www.unbreakast.it - [email protected]

Le attivit svolte da UNBREAKFAST

Nella sua attivit associativa ordinaria, UNBREAKFAST svolge le seguenti attivit:


ATTIVIT DI SENSIBILIZZAZIONE DELLOPINIONE PUBBLICA


ATTIVIT DI NETWORKING INTERNE E RIVOLTE ALLESTERNO



Nella sua attivit a avore degli associati, UNBREAKFAST Milano ore i seguenti servizi:

VALUTAZIONE E/O ASSESSMENT


Inoltre, in maniera saltuaria, UnBreakFast ore anche:



OFFERTA DI STRUMENTI PREVIDENZIALI E/O ASSICURATIVI


I servizi oerti da UNBREAKFAST


30/30

La Rete

una organizzazione

che riunisce

i professionisti autonomi

di dodici

Associazioni italiane:

acta

agens

aisl

aiti

atdal

federprofessional

i-network

lavoro over 40

manager associati

manageritalia milano

obiettivo 50

unbreakfast

Design:Dilva

Giannelli-15

gennaio

2009

la rete delle associazioni

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