“la letteratura spiegata ai piÚ piccoli” · tra medico e coppie di pazienti nativi - non...
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L’Associazione culturale “Thalìa” propone il progetto:
“LA LETTERATURA SPIEGATA AI PIÚ
PICCOLI”
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L'Associazione culturale Thalìa e il progetto “La letteratura spiegata ai più piccoli”
nasce dall’unione di studiose laureate in lettere al fine di promuovere e diffondere la
cultura letteraria italiana, coinvolgendo gli studenti della scuola primaria e della
scuola secondaria di primo grado in un progetto di attività continuativa.
Diffondere la cultura letteraria con il fine di coinvolgere emotivamente e suscitare
interesse nei confronti delle nuove generazioni.
N.B. Il progetto "La letteratura per i più piccoli" si configura come ampliamento
dell'offerta formativa e come proposta integrativa ai programmi scolastici.
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Letizia Di Cintio
Roma, 29/11/1988
Dopo aver conseguito la maturità scientifica presso il liceo Ettore Majorana di Roma si iscrive alla
facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Roma Tre dove, nell’anno accademico
2011-2012 (21 marzo 2013), consegue la laurea triennale in Letteratura e Linguistica italiana
discutendo una tesi in Letteratura latina dal titolo: “La Pharsalia di Lucano: indagine sul tramonto
degli ideali repubblicani” (Relatrice Professoressa Luciana Roberti) Durante la sua esperienza
universitaria è relatrice, in ambito accademico, dei seguenti seminari: - “Le dame erranti, il ruolo
dicotomico di Angelica e Bradamante nell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto” per il corso di
Letteratura rinascimentale - “Riduzione dell’asimmetria nell’interazione medico-paziente: il rapporto
tra medico e coppie di pazienti nativi - non nativi” per il corso di Linguistica Pragmatica - “Il Poema
paradisiaco: D’Annunzio e i romanzieri russi” per il corso di Letteratura italiana contemporanea -
“Essere donna nella Sicilia degli anni ’60: l’evoluzione della donna siciliana nel film la ragazza con
la pistola di Mario Monicelli” per il corso di Storia dell’Italia contemporanea Nel 2014 partecipa al
laboratorio organizzato da Rai Storia “La storia siamo noi” tenuto dal Dottor Luigi Bizzarri nel corso
del quale è ideatrice e voce narrante del documentario sulle leggi razziali dal titolo: “La doppia faccia
di Mussolini”. Nel 2015 prende parte, ai fini della preparazione della sua tesi magistrale, al laboratorio
“La fotografia nella storia sociale” tenuto dalla Dottoressa Manuela Fugenzi. Nel anno accademico
2014-2015 (il 31 marzo 2016) consegue la laurea magistrale in Italianistica con il massimo dei voti,
discutendo una tesi in Storia contemporanea dal titolo: “Documentare e comunicare. Le fotografie di
Gerda Taro sulla guerra di Spagna nei giornali francesi” (Relatori: Professor Paolo Mattera, Professor
Manfredi Merluzzi) Parallelamente agli studi universitari collabora con le scuole primarie nelle
attività di tutorato per i corsi di pre e post scuola e nell’insegnamento della ginnastica artistica rivolta
alle allieve degli istituti stessi.
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Jessica De Rosa
Civitavecchia, 17/10/1990
Consegue la maturità classica presso il Liceo Socio-Psico-Pedagogico nell’Istituto Padre Alberto
Guglielmotti di Civitavecchia. Nell’anno accademico successivo si iscrive alla facoltà di Lettere e
Filosofia di Roma Tre percorrendo un iter che la condurrà alla laurea Triennale di Lettere il
21/03/2013 discutendo una tesi in “Letteratura Latina” dal titolo “Tra leggenda e realtà. L’amore e la
donna romana”. Decide di iscriversi nuovamente alla medesima facoltà per conseguire una Laurea
magistrale in Italianistica lavorando ad una nuova tesi in Storia dell’Italia contemporanea dal titolo
“Una cronaca partecipata. Il movimento del 1977 a Roma attraverso gli articoli di Carlo Rivolta”,
ottenendo il massimo dei voti. Durante l’intero percorso di studio ha partecipato come collaboratrice
e relatrice ai seguenti seminari e laboratori accademici: -“L’interazione in classe docente-alunno”
durante il corso di Linguistica Pragmatica; -“L’esclusa di Pirandello” per il corso di Letteratura
italiana contemporanea; -“Una sparatoria tranquilla. Daddo e Paolo, l’inizio di una grande rivolta”
durante il corso delle lezioni di “Storia dell’Italia contemporanea”, e da qui iniziando un lavoro di
ricerca sulla tematica principale della seconda tesi di ricerca che ha come fulcro il movimento
settantesettesco romano. -Laboratorio di “Scrittura testuale”; -Laboratorio di “Storia e comunicazione
televisiva” organizzando una videoproduzione dal titolo “La doppia faccia di Mussolini”. -
Laboratorio linguistico d’inglese” conseguendo il livello B1 della lingua straniera.
Contemporaneamente ha svolto attività di volontariato ospedaliero (associazione A.V.O.) curando
degli aspetti umanitari che le hanno permesso di arricchirsi di valori significativi. Inoltre, partecipa
alla comunità giovanile del paese di Tolfa mostrando la sua partecipazione per l’allestimento e
l’organizzazione di raduni culturali e festival sociali nel suddetto polo d’interesse.
Jessica Dobici
Roma, 17/07/1990
Ha conseguito nel 2009 la maturità scientifica presso il liceo "Ettore Majorana" di Guidonia
Montecelio. Laureata in Letteratura e linguistica italiana presso la Facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università degli Studi Roma Tre nel 2013 con una tesi in Letteratura italiana dal titolo Boccaccio
e la commedia elegiaca: dalla lettura alla riscrittura (Dec. VII,9), ha poi conseguito la Laurea
Magistrale in Italianistica presso la medesima facoltà nell’anno accademico 2014-2015, esponendo
una tesi dal titolo Il Detto d'Amore e la letteratura allegorico-didattica di fine Duecento, ottenendo
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il 110 e lode. Parallelamente ha studiato teatro (2011-2014) presso la compagnia "Teatro Attivo" di
Villalba di Guidonia, portando in scena L’ora della follia,adattamento di Psicosi delle 4.48 (2012)di
Sarah Kane, Murata viva, adattamento del racconto Le chiavi dell’ascensore di Agota Kristof (2013),
Monamour,adattamento di Anna Cappelli di Annibale Ruccello (2014) con la regia di Valeria Forlini.
Ha collaborato con la compagnia teatrale "La tana dell'arte" nello spettacoloGastone di E. Petrolini
con la regia di Sandro Felice Leo (2012), con la compagnia "La nave dei folli" nello spettacolo Il
tempo e l’ombra, regia di Marco Bonamoneta (2012), nel ruolo della protagonista Gabrielle De
Beaumont, partecipando al concorso "Premio Colosseo 2012- sezione Roma provincia" e vincendo i
premi come "Migliore Attrice Giovane" e "Migliore Attrice Protagonista", e con la compagnia "Arte
2.0" nello spettacolo La pillola rossa, adattamento de La Mandragola di Niccolò Machiavelli, regia
di Luca Pennacchioni (2014). Ha partecipato in qualità di relatrice, in ambito accademico, ai seguenti
laboratori e corsi seminariali:
Poema paradisiaco: D’Annunzio e i romanzieri russi” per il corso di Letteratura italiana
contemporanea
toria dell'Italia
contemporanea.
sociale della Dottoressa Manuela Fugenzi.
Nel 2011 è stata autrice di un racconto per l'associazione "Ambiente Natura è Vita" per la Serata
fantasia organizzata nel Parco Regionale Riviera di Ulisse (29/07/2011), dal titolo Ritrovando il senso
di meraviglia e di stupore, bambini e adulti accompagnati da “Narratori”, lungo i sentieri, diventano
protagonisti di un racconto di Jessica Dobici insieme agli abitanti del bosco.
Claudia Marcelli
Roma, 10/03/1990
Nel 2009 consegue la maturità classica presso il liceo Giulio Cesare di Roma. Laureata in Letteratura
e linguistica italiana presso l’Università degli Studi Roma Tre, ha poi conseguito la laurea Magistrale
in Italianistica presso la medesima facoltà nell’anno accademico 2014-2015 con 110 e lode. Nel 2013
è stata relatrice dei seguenti seminari in ambito accademico: "Riduzione dell'asimmetria
nell'interazione medica: le iniziative autonome del paziente" per il corso di Linguistica pragmatica;
"Essere donna nella Sicilia degli anni Sessanta: il caso di Franca Viola" per il corso di Storia dell'Italia
contemporanea; "Suggestioni nell'Alcyone di D'annunzio", per il corso di letteratura contemporanea.
Nel 2013 ha collaborato a un progetto sulla Resistenza per l'"Associazione mutilati e invalidi di
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guerra", nel corso della quale ha realizzato un'intervista che è stata inserita nel libro pubblicato
dall'associazione. Nel 2014 ha partecipato al laboratorio di Rai Storia "La storia siamo noi" tenuto
dal Dottor Luigi Bizzarri, nel corso del quale è stata ideatrice e voce narrante di un breve
documentario storico dal titolo "Vogliamo pensare: i giovani e il '68". Nel 2014-2015 ha collaborato
con il quotidiano online "Convincere". Nel 2015 ha preso parte ai seguenti progetti presso l'Università
E-Campus di Roma: Workshop in criminologia "Scomparsi"; Workshop "Parlare in pubblico",
tecniche di public speaking e utilizzo della voce. Nel 2015 ha vinto una borsa di collaborazione con
l'Università degli Studi Roma Tre, con cui ha collaborato fino a marzo 2016. Dal 2013 lavora
attivamente nell'organizzazione di feste ed eventi per bambini dai 2 ai 12 anni. Dal 2015 collabora
con la trasmissione radiofonica di Radio Radio "La Pulce e il Prof" e con il "Quotidiano della P.A.".
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A chi ci rivolgiamo
Il corso è rivolto alle classi della scuola primaria e alle scuole secondarie di primo
grado e ha come obiettivo quello di avvicinare i bambini di quinta elementare e i
ragazzi di prima media a una conoscenza preliminare dei classici attraverso un
approccio di tipo ludico-teatrale, stimolandone l'immaginazione e la creatività
mediante la produzione di musiche, forme di drammatizzazione, rappresentazioni
grafiche e lettura approfondita del testo. Inoltre, si prefigge l'obiettivo di educare i
ragazzi a cooperare in un gruppo e ad acquisire una preliminare capacità dialettica.
Obiettivi educativi generali
rispettando le regole stabilite
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Obiettivi di apprendimento trasversali
messaggio verbale e non verbale (gestualità, mimica,
tratti prosodici, immagine, grafica)
lizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare, individualmente e
collettivamente, stati d’animo, idee e situazioni
Materiali
Audio cd, quadernoni, pennarelli, proiettore. Possibilità di usufruire del teatro
scolastico per la rappresentazione di fine progetto e/o di spazi esterni per i giochi
all'aperto.
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Per l’anno scolastico 2016-2017, proponiamo il
progetto:
“Dante per gioco: l’Inferno”
"Di quel che udire e che parlar vi piace, / noi udiremo e parleremo a voi, / mentre
che 'l vento, come fa, ci tace." (Dante, Inferno V, vv. 93-96)
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MODULO 1 (durata: tre lezioni, 6h)
"Conosciamo Dante"
Obiettivi: conoscere Dante attraverso suoni, immagini e gioco. Ripercorriamo la
vita dantesca attraverso le vicende politiche e letterarie, delineando così i tratti
del sommo poeta e approfondendo il suo amore per Beatrice nelle principali
liriche della “Vita Nuova”. Saranno inoltre analizzati i principali ritratti danteschi,
soffermandoci sull'iconografia del personaggio durante i secoli.
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MODULO 2 (durata: due lezioni, 4h)
"La selva oscura e le tre fiere; l’incontro con Virgilio”
Il significato del viaggio di Dante e il confronto con quello di Enea e di San Paolo.
Obiettivi: con l'ausilio del proiettore e delle materie prime, entriamo ed
esploriamo la selva dantesca e analizziamo la simbologia ad essa legata.
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MODULO 3 (durata: tre lezioni, 6h)
"La porta infernale e Caronte”
Obiettivi: Attraverso uno spoglio delle fonti mitologiche, confrontiamo e
approfondiamo la figura di Caronte, ricostruendo scenicamente il terzo canto e
realizzando una breve rappresentazione teatrale.
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MODULO 4 (durata: una lezione, 2h)
"Minosse, il giudice infernale”
Obiettivi: attraverso il gioco, immedesimiamoci nei dannati e impariamo a
conoscerne i vizi e le pene.
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MODULO 5 (durata: una lezione, 2h)
" Didone e Enea; Paolo e Francesca: due amori
tormentati”
Obiettivi: ripercorriamo le vicende degli sfortunati amanti attraverso una lettura
collettiva dei canti danteschi e virgiliani ad essi legati. Conosciamo poi gli altri
personaggi mitologici danteschi "condotti" dal vento delle passioni.
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MODULO 6 (durata: due lezioni, 4h)
" Il personaggio di Ulisse”
Obiettivi: confrontiamo l'Ulisse dantesco con l'Ulisse di Omero, ricercando e
ripercorrendo le tappe principali del suo viaggio.
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MODULO 7 (durata: cinque/sei lezioni, 10/12h)
" Cerbero, Flegias, le Erinni, il Minotauro, Polidoro”
Obiettivi: conosciamo i mostri mitologici presenti nell'Inferno e nell'opera
virgiliana, ricostruendone, in conclusione del progetto, una rappresentazione
teatrale collettiva.
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Costi del progetto
Costi del progetto: Il prezzo, la durata e il periodo di svolgimento del progetto
saranno concordati secondo la disponibilità dell'istituto e in base al numero totale di
classi effettivamente coinvolte.
Nell'eventualità in cui l’istituto accolga il progetto dantesco, sarà possibile, in accordo
con i docenti, presentare e attivare altri progetti rivolti all'integrazione dei programmi
scolastici focalizzandosi sull'analisi dei principali classici (Eneide, Iliade, Odissea,
Promessi Sposi, Purgatorio e Paradiso dantesco).
Contatti
mail: [email protected]
Claudia Marcelli 3388243341
Letizia Di Cintio 3272291262