la cordata - settembre 2013

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P AGINA 3 SETTEMBRE 2013 tuale. Suor Maria Barbagallo è intervenuta sottolineando come la circostanza rientra in una serie di eventi promossi dall’Istituto delle Missionarie del Sacro Cuore nel- lo spirito dell’Anno della Fede. Il programma comprendeva la lettura di brani tratti dai “Viaggi” da parte di Rita Negretti, intro- dotti da note storiche da Antonio Saletta, mentre il “Trio George Sand” formato da Doriana Bella- ni al violino, Luisella Bellani al pianoforte e da Nadia Villa al vio- loncello, ha intervallato i vari mo- menti con brani suggestivi e si- gnificativi, esecuzioni che hanno suscitato unanimi consensi. Gli eventi del Luglio Cabri- niano si sono arricchiti quest’an- no di nuove iniziative grazie alla collaborazione tra i volontari del- l’associazione Famiglia Cabrinia- na, l’Istituto delle Missionarie del Sacro Cuore, i sacerdoti, gli ope- ratori laici della parrocchia, gli amici dell’associazione “Cabrini- land” e della colombofila “Ala santangiolina” che con entusia- smo hanno unito forze e risorse. Nella settimana antecedente il giorno dell’anniversario della na- scita, da martedì 9 a venerdì 12 luglio, sono state celebrate, alla sera, nel cortile della Casa natale, Sante Messe nelle lingue delle etnie straniere più numerose in città e nel lodigiano; i gruppi hanno collaborato attivamente anche nella fase preparatoria per la buona riuscita delle celebrazio- ni, hanno presentato le bellezze e le particolarità dei loro paesi di origine e al termine anche un pia- cevole assaggio di piatti tipici dei loro paesi di provenienza. Signifi- cativa la partecipazione e la pre- senza di tante persone, e questo invita a proseguire su questo cam- mino di vicinanza nella fede e nella chiesa, luogo di unione e fratellanza. Grazie a Suor Maria Barbagallo la mostra da lei ideata e realizzata “Il linguaggio delle pergamene” è giunta anche a Sant’Angelo, dove è stata inaugurata sabato 13 lu- glio: è doveroso ringraziare la provincia di Lodi per il contributo offerto e le tante persone che hanno aiutato volontariamente al- l’allestimento della stessa nelle sale del nostro castello Morando Bolognini, sede prestigiosa che ha valorizzato ancora di più l’esposi- Religiosità e cultura nel nome di Santa Francesca Cabrini Le celebrazioni del “Luglio Cabriniano” zione di documenti preziosi, testi- moni del lavoro silenzioso, curato nei minimi particolari con assolu- ta perfezione dalle “figlie” di Ma- dre Cabrini. Suor Maria ha spie- gato ad un pubblico attento l’im- portanza di questi documenti per la storia dell’Istituto, illustrando le singole pergamene anche da un punto di vista artistico, veri capo- lavori della straordinaria bravura e maestria delle suore. La sera dello stesso giorno, dopo il canto dei vespri presso la Casa natale, è seguita la benedi- zione degli autoveicoli e, come ogni anno, erano presenti con i loro automezzi la locale stazione dei Carabinieri, la Polizia munici- pale, la Protezione civile, la Croce Bianca, i Vigili del Fuoco, oltre ai vari mezzi di trasporto privati (anche molte biciclette!). Domenica 14 alle ore 16.00 nel cortile della Casa Natale, è stata inaugurata la prima tappa del Cammino Internazionale degli Emigranti: si tratta di un progetto dell’Associazione Cabriniland, in collaborazione con molte associa- zioni impegnate nella valorizza- zione dell’italianità nel mondo. Il Cammino è un percorso che è possibile effettuare a piedi, in bicicletta o in auto e permette di scoprire i luoghi, i monumenti e la campagna lodigiana che ha dato i natali alla Santa. Il percor- so parte da Milano, città che ospi- terà l'Expo 2015, ed in particolare dalla Stazione Centrale, dedicata alla Santa nel 2010, la cui prima pietra fu inaugurata proprio al- l'Esposizione Universale del 1906 tenutasi nel capoluogo lombardo e alla quale partecipò la stessa Francesca Cabrini, su invito della regina Margherita di Savoia. Toccando diverse tappe, il percor- so prosegue sino ad arrivare a Codogno, casa della fondazione dell’Istituto. Suor Maria ha avuto l’onore e il privilegio di togliere il velo a que- sta “seduta d'autore”, la prima di una serie di pietre simboliche che saranno posizionate lungo il per- corso: è stato emozionante vedere tanta gente assistere a questo avvenimento durante il quale è stato donato un riconoscimento ai colombofili santangiolini che da molti anni, allietano il 15 luglio liberando nel cielo splendide colombe. Uno spettacolo che non smette di incantare e affascinare. Questa la motivazione posta sulla targa: “A tutti i colombofili san- tangiolini che con la loro passione e costanza hanno permesso di fis- sare nel tempo una data simbolo per l'emigrazione internazionale”. La Santa Messa solenne delle ore 18.00 in Basilica è stata presie- duta da padre Daniele Cambielli, missionario santangiolino in In- donesia, che, come ha ricordato lui stesso, abitava nelle adiacenze della casa della santa e che, forse, respirando l’aria missionaria, l’ha portato a recarsi in terre lontane a portare il messaggio evangelico. Un grazie al coro Madre Cabrini che ha accompagnato la liturgia della messa solenne. E veniamo al 15 luglio, giorno anniversario della nascita: alla Santa Messa del mattino, il cortile della Casa natale ha accolto a malapena i numerosi fedeli. No- nostante il giorno feriale, durante tutta la giornata la casa è stata meta di pellegrinaggi. Attorno a mezzo- giorno tutti in attesa del volo delle colombe dopo l’Angelus recitato da padre Daniele Cambielli assisti- to dal parroco don Ermanno Li- vraghi; molti i bambini con gli occhi rivolti all’insù: gridolini di ammirazione e applausi; commo- zione degli anziani della Rsa di Codogno che per la prima volta assistevano all’evento. Il luglio cabriniano si è conclu- so la sera con la processione dopo il canto dei vespri, dalla Basilica a piazza 15 luglio: quest’anno a presiedere il vescovo di Lodi, sua ecc. mons. Giuseppe Merisi, con la presenza di numerose autorità del territorio lodigiano. Famiglia Cabriniana (foto di Emilio Battaini e Adriano Favero) La presentazione della nuova edizione del libro “Tra un’onda e l’altra - Viaggi di Santa Francesca Saverio Cabrini”, nella cornice intima del cortile della Casa natale di Madre Cabrini, ha aperto il 30 giugno 2013 la serie degli appun- tamenti per il “Luglio Cabrinia- no”. La serata è stata programma- ta allo scopo di rilanciare la figura di Francesca Cabrini, facendo emergere soprattutto la sua Fede in questo anno in cui la Chiesa ci invita a rinnovare la nostra Fede che sembra messa in disparte dal- l’emergere di una cultura sempre più laica e indifferente ai grandi valori della tradizione cristiana. Ha introdotto la serata il gior- nalista Lorenzo Rinaldi, che ha messo in luce l’attualità della Santa, lo stile attuale sia dal punto di vista culturale, sociale e spiri- Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria al Chiesuolo Come da tradizione la comunità santangiolina ha festeggiato la solennità dell’Assunzione della Beata Vergine. Maria presso la Cappella votiva del Chie- suolo. Alle Sante Messe celebrate durante il triduo, in particolare di quella del giorno della festa e della sera successiva a suffragio dei defunti, la partecipa- zione è stata sempre numerosa e molto sentita. An- che la recita del Santo Rosario serale è sempre stata molto partecipata. Tutto ciò evidenzia la grande devozione dei san- tangiolini alla Madonna del Chiesuolo, alla quale spesso in molti ricorrono, durante tutto l’anno, con visite frequenti alla Cappella e con la recita di pre- ghiere per la richiesta di particolari grazie. L’ampia partecipazione alla sua festa è la confer- ma che la Nostra Madre sempre ci ascolta ed inter- cede per noi.

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PAGINA3SETTEMBRE 2013

tuale. Suor Maria Barbagallo èintervenuta sottolineando come lacircostanza rientra in una serie dieventi promossi dall’Istituto delleMissionarie del Sacro Cuore nel-lo spirito dell’Anno della Fede. Il programma comprendeva la

lettura di brani tratti dai “Viaggi”da parte di Rita Negretti, intro-dotti da note storiche da AntonioSaletta, mentre il “Trio GeorgeSand” formato da Doriana Bella-ni al violino, Luisella Bellani alpianoforte e da Nadia Villa al vio-loncello, ha intervallato i vari mo-menti con brani suggestivi e si-gnificativi, esecuzioni che hannosuscitato unanimi consensi.Gli eventi del Luglio Cabri-

niano si sono arricchiti quest’an-no di nuove iniziative grazie allacollaborazione tra i volontari del-l’associazione Famiglia Cabrinia-

na, l’Istituto delle Missionarie delSacro Cuore, i sacerdoti, gli ope-ratori laici della parrocchia, gliamici dell’associazione “Cabrini-land” e della colombofila “Alasantangiolina” che con entusia-smo hanno unito forze e risorse.Nella settimana antecedente il

giorno dell’anniversario della na-scita, da martedì 9 a venerdì 12luglio, sono state celebrate, allasera, nel cortile della Casa natale,Sante Messe nelle lingue delleetnie straniere più numerose incittà e nel lodigiano; i gruppihanno collaborato attivamenteanche nella fase preparatoria perla buona riuscita delle celebrazio-ni, hanno presentato le bellezze ele particolarità dei loro paesi diorigine e al termine anche un pia-cevole assaggio di piatti tipici deiloro paesi di provenienza. Signifi-cativa la partecipazione e la pre-senza di tante persone, e questoinvita a proseguire su questo cam-mino di vicinanza nella fede enella chiesa, luogo di unione efratellanza.Grazie a Suor Maria Barbagallo

la mostra da lei ideata e realizzata“Il linguaggio delle pergamene” ègiunta anche a Sant’Angelo, doveè stata inaugurata sabato 13 lu-glio: è doveroso ringraziare laprovincia di Lodi per il contributoofferto e le tante persone chehanno aiutato volontariamente al-l’allestimento della stessa nellesale del nostro castello MorandoBolognini, sede prestigiosa che havalorizzato ancora di più l’esposi-

Religiosità e cultura nel nome di Santa Francesca Cabrini

Le celebrazioni del “Luglio Cabriniano”

zione di documenti preziosi, testi-moni del lavoro silenzioso, curatonei minimi particolari con assolu-ta perfezione dalle “figlie” di Ma-dre Cabrini. Suor Maria ha spie-gato ad un pubblico attento l’im-portanza di questi documenti perla storia dell’Istituto, illustrandole singole pergamene anche da unpunto di vista artistico, veri capo-lavori della straordinaria bravura emaestria delle suore.La sera dello stesso giorno,

dopo il canto dei vespri presso laCasa natale, è seguita la benedi-zione degli autoveicoli e, comeogni anno, erano presenti con iloro automezzi la locale stazionedei Carabinieri, la Polizia munici-pale, la Protezione civile, laCroce Bianca, i Vigili del Fuoco,oltre ai vari mezzi di trasportoprivati (anche molte biciclette!).

Domenica 14 alle ore 16.00 nelcortile della Casa Natale, è statainaugurata la prima tappa delCammino Internazionale degliEmigranti: si tratta di un progettodell’Associazione Cabriniland, incollaborazione con molte associa-zioni impegnate nella valorizza-zione dell’italianità nel mondo.Il Cammino è un percorso che è

possibile effettuare a piedi, inbicicletta o in auto e permette discoprire i luoghi, i monumenti ela campagna lodigiana che hadato i natali alla Santa. Il percor-so parte da Milano, città che ospi-terà l'Expo 2015, ed in particolaredalla Stazione Centrale, dedicataalla Santa nel 2010, la cui primapietra fu inaugurata proprio al-l'Esposizione Universale del 1906tenutasi nel capoluogo lombardoe alla quale partecipò la stessaFrancesca Cabrini, su invito dellaregina Margherita di Savoia.Toccando diverse tappe, il percor-so prosegue sino ad arrivare aCodogno, casa della fondazionedell’Istituto.Suor Maria ha avuto l’onore e il

privilegio di togliere il velo a que-sta “seduta d'autore”, la prima diuna serie di pietre simboliche chesaranno posizionate lungo il per-corso: è stato emozionante vederetanta gente assistere a questoavvenimento durante il quale èstato donato un riconoscimento aicolombofili santangiolini che damolti anni, allietano il 15 luglioliberando nel cielo splendidecolombe. Uno spettacolo che nonsmette di incantare e affascinare.Questa la motivazione posta sullatarga: “A tutti i colombofili san-tangiolini che con la loro passionee costanza hanno permesso di fis-sare nel tempo una data simboloper l'emigrazione internazionale”.La Santa Messa solenne delle

ore 18.00 in Basilica è stata presie-duta da padre Daniele Cambielli,missionario santangiolino in In-donesia, che, come ha ricordato luistesso, abitava nelle adiacenzedella casa della santa e che, forse,respirando l’aria missionaria, l’haportato a recarsi in terre lontane aportare il messaggio evangelico.Un grazie al coro Madre Cabriniche ha accompagnato la liturgiadella messa solenne.E veniamo al 15 luglio, giorno

anniversario della nascita: allaSanta Messa del mattino, il cortiledella Casa natale ha accolto amalapena i numerosi fedeli. No-nostante il giorno feriale, durantetutta la giornata la casa è stata metadi pellegrinaggi. Attorno a mezzo-giorno tutti in attesa del volo dellecolombe dopo l’Angelus recitatoda padre Daniele Cambielli assisti-to dal parroco don Ermanno Li-vraghi; molti i bambini con gliocchi rivolti all’insù: gridolini diammirazione e applausi; commo-zione degli anziani della Rsa diCodogno che per la prima voltaassistevano all’evento.Il luglio cabriniano si è conclu-

so la sera con la processione dopoil canto dei vespri, dalla Basilicaa piazza 15 luglio: quest’anno apresiedere il vescovo di Lodi, suaecc. mons. Giuseppe Merisi, conla presenza di numerose autoritàdel territorio lodigiano.

Famiglia Cabriniana

(foto di Emilio Battaini e Adriano Favero)

La presentazione della nuovaedizione del libro “Tra un’onda el’altra - Viaggi di Santa FrancescaSaverio Cabrini”, nella corniceintima del cortile della Casa nataledi Madre Cabrini, ha aperto il 30giugno 2013 la serie degli appun-tamenti per il “Luglio Cabrinia-no”. La serata è stata programma-ta allo scopo di rilanciare la figuradi Francesca Cabrini, facendoemergere soprattutto la sua Fede inquesto anno in cui la Chiesa ciinvita a rinnovare la nostra Fedeche sembra messa in disparte dal-l’emergere di una cultura semprepiù laica e indifferente ai grandivalori della tradizione cristiana. Ha introdotto la serata il gior-

nalista Lorenzo Rinaldi, che hamesso in luce l’attualità dellaSanta, lo stile attuale sia dal puntodi vista culturale, sociale e spiri-

Solennità dell’Assunzionedella Beata Vergine Mariaal ChiesuoloCome da tradizione la comunità santangiolina ha

festeggiato la solennità dell’Assunzione della BeataVergine. Maria presso la Cappella votiva del Chie-suolo. Alle Sante Messe celebrate durante il triduo,in particolare di quella del giorno della festa e dellasera successiva a suffragio dei defunti, la partecipa-zione è stata sempre numerosa e molto sentita. An-che la recita del Santo Rosario serale è sempre statamolto partecipata. Tutto ciò evidenzia la grande devozione dei san-

tangiolini alla Madonna del Chiesuolo, alla qualespesso in molti ricorrono, durante tutto l’anno, convisite frequenti alla Cappella e con la recita di pre-ghiere per la richiesta di particolari grazie. L’ampia partecipazione alla sua festa è la confer-

ma che la Nostra Madre sempre ci ascolta ed inter-cede per noi.