La comunicazione positiva.

Metodi caratteristiche e spunti di riflessione.

La relazione positiva La comunicazione collaborativa Il senso di autostima

Il nostro progetto di oggi:

LA RELAZIONE POSITIVA

Se si desidera creare relazioni positive

è NECESSARIO AVERE-AGIRE UNA PERSONALITÀ POSITIVA!

Ma che caratteristiche ha?

E come si ottiene?

Come riconoscere una persona positiva?

�  STA BENE con se stessa (anche da sola!)

�  È SERENA, TRANQUILLA (felice? Non sempre!... )

�  ATTIRA le altre persone

�  È SEGUITA-ASCOLTATA dagli altri

�  VEDE PROSPETTIVE in ciò che la circonda e nel futuro

�  AFFRONTA MEGLIO (con più efficacia) le avversità

In che modo si ottiene una personalità positiva?

�  DIALOGO INTERIORE - Cosa diciamo a noi stessi nei nostri pensieri?

Sono certo di riuscire a fare questo… Conosco perfettamente ciò che devo fare… Sono in grado di… Sono stato bravo! Ho fatto un ottimo lavoro! IL 95% DELLE EMOZIONI DERIVANO DA COME NOI CI RIVOLGIAMO A NOI STESSI!!

�  PRE-VISIONE Visualizziamo IL FUTURO (eventi –obiettivi-come vorremmo diventare) COME SE FOSSE LA NOSTRA REALTÀ DI OGGI e torniamo spesso a questa immagine. NON è OTTIMISMO, è AUTOFORMAZIONE INCONSAPEVOLE!!

�  COMPAGNIA POSITIVA: le persone positive SOSTENGONO E RIFLETTONO il nostro atteggiamento.

Tutti abbiamo bisogno di essere sostenuti, anche se siamo molto sicuri di noi!

�  LA FORMAZIONE Non importa cosa si impara, la formazione allarga le vedute!

http://www.lastampa.it/2016/05/01/edizioni/cuneo/il-custode-delle-lingue-dimenticate-ora-insegna-piemontese-alluniversit-di-torino-6qeAzarlcPowXJLAmsEwoK/pagina.html LA MENTE ELASTICA COMUNICA MEGLIO!

�  ALIMENTARE LA MENTE IN MODO POSITIVO selezionando i pensieri (non soffermarsi solo sui problemi)

È Più UTILE CONCENTRARSI SULLE POSSIBILI SOLUZIONI!

�  PRENDERSI CURA DI SÉ

�  AVERE ABITUDINI SANE AIUTA A SENTIRSI MEGLIO PSICOLOGICAMENTE.

�  ASPETTARSI EVENTI POSITIVI…la legge di attrazione è potente…se poi la realtà fosse negativa avremo tutte le energie per affrontarla!

LA RELAZIONE POSITIVA

Se si desidera creare relazioni positive è necessario avere una personalità positiva!

Ma CHE CARATTERISTICHE ha?

E COME SI OTTIENE?

Perché parlare di RELAZIONE POSITIVA?

FA STARE BENE NOI e GLI ALTRI

È più EFFICACE per creare legami ed evitare problemi

Migliora l’IMMAGINE SOCIALE

LA RELAZIONE POSITIVA SI RICONOSCE da alcune caratteristiche:

I protagonisti sono SERENI

Ognuno è RISPETTATO dagli altri

Si raggiunge l’OBIETTIVO

scelto

Tutti riescono ad esprimere

il proprio PENSIERO

COME SI CREA UNA RELAZIONE POSITIVA?

�  Con I PUNTI DI CONTATTO!

�  Attraverso il NOME DEL NOSTRO INTERLOCUTORE

�  Usando ARGOMENTI POSITIVI/NEUTRI

�  Restando CALMI E CONCENTRATI

�  Con il MIRRORING

�  Inserendo MOLTO CONTENUTO nel discorso

�  Con il LINGUAGGIO NON VERBALE

I punti di contatto Da sempre gli UOMINI APPREZZANO CIÒ CHE CONOSCONO.

Perché? Non è stancante Non fa paura

Rassicura Genera sensazioni positive

I PUNTI DI CONTATTO SONO ELEMENTI COMUNI:

Conoscenze storiche, artistiche, scientifiche, gastronomiche,…

Saper fare (anche attività manuali)

Appartenenza a un luogo (paese, regione, stato)/cultura/gruppo

VANTAGGIO: l’interlocutore ABBATTE LE DIFESE RAZIONALI!

La ripetizione del NOME

USARE IL NOME

DELL’INTERLOCUTORE È…:

Segno di RICONOSCIMENTO

Manifestazione di RISPETTO Una “COCCOLA”

Un modo per PERSONALIZZARE il

dialogo

ARGOMENTI POSITIVI - NEUTRI

VANTAGGI:

* CALMANO L’INTERLOCUTORE

** PREDISPONGONO POSITIVAMENTE NOI

*** DANNO UN CLIMA MIGLIORE AL

DIALOGO

**** AUMENTANO LE POSSIBILITÀ DI

CONTINUARE IL DIALOGO

QUALI ARGOMENTI?

POSITIVI PER TUTTI: vacanza, festa, clima,….

POSITIVI PER IL SOGGETTO: tutto ciò che l’interlocutore ama Bambino? Gioco! Adolescente? Curiosità! Adulto? El.Divertente!

NEUTRI PER TUTTI: tutto ciò che non coinvolge direttamente, ciò che gli interlocutori conoscono; eventi lontani nel tempo/spazio,…

NEUTRI PER IL SOGGETTO: denaro è neutro per bambini/ragazzi; scoperte scientifiche, eventi culturali, …

KEEP CALM !

LA CALMA FAVORISCE L’ATTENZIONE VERSO L’INTERLOCUTORE!

�  COME SI RIESCE A RESTARE CALMI? Ricordate le tecniche di rilassamento? Respirazione profonda; previsualizzazione; “statua di sale”; “giù dal piedistallo”….

�  Essere CONCENTRATI AIUTA MOLTO!

NO DISTRAZIONI/ALTRE ATTIVITÀ ATT. AL CONTESTO!!!

MIRRORING: ATTENZIONE: GRADUALITÀ!!!!

Si può fare in MOLTI MODI:

�  POSIZIONE;

�  POSTURA ;

�  GESTUALITÀ ;

�  VELOCITÀ nel movimento o nel dialogo;

�  LINGUA/DIALETTO, INFLESSIONE dell’interlocutore;

�  TAGLIO-REGISTRO DEGLI ARGOMENTI: tecnico, informale, divertente, bizzarro,…

DIRETTI AL PUNTO!

Il linguaggio non verbale

Mimica

Prossemica

Postura Orientamento Gesticolazione

Paralinguistica

SORRISO!!!

Sapevate che è utile per guarire?

PINDARO: “La dote migliore dei guaritori è il buon umore”

HENRY DE MONDEVILLE: il metodo migliore per assicurarsi la guarigione di un malato è farlo vivere in un ambiente gioioso,…..

E per assicurarsi la sopravvivenza?

Piaget (1945): il sorriso è socialmente utile, fortifica i legami di attaccamento…

In comunicazione è utile PERCHÈ…

NON Si riesce a rispondere con ATTEGGIAMENTO NEGATIVO !!!

Genera SENSAZIONI POSITIVE IN NOI

IN CHI ASCOLTA

Il sorriso completa l’immagine di SICUREZZA

È UNO DEGLI ELEMENTI CHE POSSIAMO CONTROLLARE per migliorare la comunicazione.

LA RELAZIONE POSITIVA …COSA SI OTTIENE?

La possibilità di COMUNICARE PIÙ FACILMENTE.

Maggiore SERENITÀ nella comunicazione

RAPPORTI MIGLIORI, più sani.

Ma a volte le persone non sono disponibili,

non ASCOLTANO

non COLLABORANO alla comunicazione…

In che modo posso comunicare per

AUMENTARE LA COLLABORAZIONE

con i miei interlocutori?

Con la comunicazione collaborativa!!!

ORIENTATA AL PROBLEMA NON ALLA PERSONA

�  Come possiamo risolvere questo problema?

�  NON: Per colpa tua c’è questo problema

Orientare la comunicazione SUL PROBLEMA NON SULLA PERSONA SIGNIFICA PARLARE DI FATTI, EVENTI, COMPORTAMENTI, evitando di focalizzare l’attenzione sulle caratteristiche personali dell’interlocutore.

È CONGRUENTE

“Abbiamo un problema da risolvere!”

NON “Sono molto contento di vederti!!!”

LA COMUNICAZIONE È CONGRUENTE QUANDO

C’È COERENZA SIA SUL PIANO VERBALE CHE NON VERBALE tra quanto si pensa-si prova e quanto si esprime

DESCRIVE, non valuta

“E’ successo questo, queste sono le mie reazioni, questi sono i miei suggerimenti” “La torta era soffice, delicata, sei stata bravissima”

NON: “Sbagli a comportarti così” “Non sei stato in grado di” “Bravissima, sei un’ottima cuoca!”

MESSAGGI CHE VALUTANO L’ALTRA PERSONA SONO SEMPRE AGGRESSIVI, per questo generano chiusura e difesa.

LA DESCRIZIONE dei fatti è una comunicazione NEUTRA.

VALORIZZA l’altro

“Che cosa proponi per risolvere…” “So che hai molta esperienza in merito,…” “Secondo te che cosa ha voluto rappresentare…”

NON “ecco cosa faremo…” “Io penso che…” “Questo comportamento rappresenta…”

TERMINI DIFFICILI/settoriali o un ATTEGGIAMENTO DI SUPERIORITÀ (che non ammette discussioni) SUSCITANO RISENTIMENTO e desiderio di rivalsa. Coinvolgere l’interlocutore è molto più utile!!!

È PRECISA, non generalizza

“Mi ha interrotto due volte, … NON “Mi interrompe ogni volta che parlo!...” “Lunedì e martedì ti ho chiesto di fare…” NON “Sono settimane che ti chiedo di fare…”

PIÙ UN’AFFERMAZIONE È SPECIFICA PIÙ È EFFICACE:

�  Offre informazioni utili come base per il cambiamento �  non genera risentimento.

AVVICINA le persone, non separa

“A proposito di quello che mi hai detto mi piacerebbe discutere questo” “Inoltre”, “e”, “anche” “perciò” “quindi” NON: “Vorrei discutere di questo (indipendentemente da quello che hai detto tu)” “Sì ma…” “Piuttosto,…” “Invece” “Anziché” “Oppure”

UTILIZZA CONGIUNZIONI piuttosto che avversative per trovare dei PUNTI DI COLLEGAMENTO-ACCORDO invece di contrapporre i punti di vista-le posizioni.

È BASATA SULL’ASCOLTO ATTIVO

“Raccontami cosa è successo” “Che cosa pensi della situazione?” NON: “È successo questo…” “Io penso che…”

L’ascolto attivo ha almeno tre vantaggi: evita malintesi; è segno di rispetto; permette di prendere tempo per riflettere…

Ed ora…qualche esercizio:

Date una definizione di voi stessi in una sola frase.

Indicate 5 attività che vi piace svolgere.

Esercizio 1 – definizione di sé

In base a quali elementi vi siete definiti? Lavoro, situazione familiare, caratteristiche fisiche,….

QUESTI SONO GLI ELEMENTI

CHE MAGGIORMENTE CONTANO

PER LA VOSTRA IMMAGINE INTERIORE,

sono ciò su dobbiamo concentrare l’attenzione

Il leone, la lepre e l’elefante

Che cosa prova la storia?

QUALE IMMAGINE ABBIAMO DI NOI?

Se la nostra immagine…

È DISTORTA COMUNICHIAMO IN MODO ERRATO Il leone con l’elefante L’elefante con il leone

È ATTACCATA NON COMUNICHIAMO PIÙ L’interlocutore non ascolta – si offende Noi non riusciamo a comunicare

Esercizio 2 – attività abituali

Quali sono? Lettura, giardinaggio, cucina, viaggi, …

PERCHÉ VENGONO SVOLTE?

Generalmente le attività che svolgiamo CON PIACERE hanno uno scopo comune:

SODDISFANO BISOGNI PERSONALI.

QUESTO INCREMENTA IL SENSO DI AUTOSTIMA perché significa AVERE CURA DI SE STESSI.

A CHE SERVE L’AUTOSTIMA?

Migliora IL MODO DI VEDERE IL MONDO

Migliora il modo con cui AFFRONTARE LE CRITICITÀ

FA STARE MEGLIO la persona

MIGLIORA LE RELAZIONI con le altre persone

Genera il RISPETTO DEGLI ALTRI

Da cosa è costituito il senso di autostima?

Elementi comuni a tutti!!!

REGOLE O PRECETTI INTERIORI In che cosa CREDIAMO? Quali NORME HANNO IMPORTANZA per noi? Religiose, morali, etiche, comportamentali, sull’alimentazione, sull’abbigliamento,… NESSUNO ha il diritto di GIUDICARE-FAR VIOLARE- DERIDERE!!!

APPREZZAMENTO GLOBALE DI NOI STESSI È il giudizio di valore complessivo sulla persona, slegato da fatti specifici, caratteristiche,… “Sono una persona di grande valore/un incapace/una brava persona/un pessimo soggetto,….” INFLUENZA MOLTO il S.A.S. Se differisce da ciò che il soggetto pensa GENERA REAZIONI anche FORTI!

RICONOSCIMENTO PRESTAZIONI

Positive o negative, l’importante è che siano PRECISE, LEGATE AI FATTI ACCADUTI. “Questa volta sono stato bravo!” “Ho lavorato bene” “Oggi avrei potuto essere più preciso” LA MANCANZA DI RICONOSCIMENTO HA un forte EFFETTO LOGORANTE sul S.A.S. e sulle relazioni.

SFERA SESSUALE

È la parte più intima, più delicata del S.A.S.

Aspettativa minima: normalità.

Ogni riferimento a questa sfera HA POTENTI RIPERCUSSIONI SUL S.A.S. del soggetto e SULLE RELAZIONI interpersonali.

IMMAGINE DI NOI STESSI Immagine mentale associata alla nostra persona. “Io sono di media statura…” “Io sono bassissima…” “Io sono abbastanza alta…”

SPESSO è DISTORTA Per questo genera problemi comunicativi.

Perché? Johari

Info NOTE a TUTTI

INFO NOTE

SOLO AGLI ALTRI

Info. NOTE SOLO A

NOI

INFO NON NOTE

Costituita SOLO DA INFORMAZIONI A NOI NOTE…altre esistono ma NOI non le conosciamo! POSSIAMO MODIFICARLA in noi…ma è difficile vs altri.

In che modo migliora l’autostima? Con un esercizio costante. Seguendo alcuni passi precisi.

ASCOLTARE

�  Che cosa ci COMUNICA IL NOSTRO CORPO? E LA MENTE? Disagio, disgusto, malessere, gioia, interesse,… Se ascoltiamo noi stessi DIPENDIAMO MENO DAL GIUDIZIO DEGLI ALTRI!! Rischiamo minori delusioni. �  Che COSA VOGLIO OTTENERE nella vita? Qui ed ora? �  Che BISOGNI ho? Se non conosco DOVE VOGLIO ARRIVARE E Ciò CHE DEVO AVERE nella vita rischio di prendere strade sbagliate….

ACCETTARE �  LE COSE SONO COME SONO, non come vorremmo né come

pensiamo che siano…

�  LA RAGIONE, NON LA FANTASIA deve guidarci nell’interpretare il reale, i fatti,…

�  NOI ABBIAMO CARATTERISTICHE E LIMITI questo ci rende UNICI.

�  Possiamo modificare MA NON POSSIAMO TRADIRE NOI STESSI! La consapevolezza dei propri limiti È il punto da cui partire Si può trasformare in un punto di forza

AFFRONTARE

�  QUALI SITUAZIONI SONO DIFFICILI da affrontare per me? Mappatura

�  QUANTO SONO FREQUENTI?

�  Individuate le situazioni da affrontare: �  SUDDIVISIONE in parti! �  “HO Già SUPERATO LA PROVA” �  “COSA Può ACCADERE”? DERISIONE degli esiti catastrofici…

�  “O VINCO O…C’è SEMPRE DA IMPARARE”

AFFERMARE-AGIRE

�  Tutti hanno il diritto … anche noi! �  DI AFFERMARE SE STESSI �  DI AFFERMARE Ciò IN CUI CREDONO

�  TOTEM!! Piccolo ma chiaro! �  Piccoli passi �  Allenamento

Riuscire ad ESPRIMERE e VIVERE secondo ciò in cui si crede è l’applicazione pratica dell’autostima.

Grazie!!! Daniela Demagistri