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LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI

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Page 1: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

LA COMUNICAZIONE

CONCETTI GENERALI

ldquoCOMUNICAZIONErdquo Etimolgia

comunicazione dal verbo latino ldquocommunicatiordquo = rendere partecipi altri di ciograve che si possiede

communicatio fa riferimento a ldquomunusrdquo = dono 1048774 1048774

comunicazione = atto creativo che stabilisce un legame tra gli interlocutori

In sociologia lrsquouso del termine ldquocomunicazionerdquo egrave riferito alla trasmissione di significato tra uomo e uomo

Definizione La comunicazione interpersonale (faccia a

faccia) puograve essere considerata come linsieme dei fenomeni che permettono lo scambio di informazioni fra 2 o piugrave persone attraverso il linguaggio parlato (nei suoi aspetti verbali e non verbali) e attraverso i segnali non verbali che inviati per mezzo dei movimenti del corpo o di parti di esso vengono ricevuti mediante il canale visivo

Si tratta quindi di un processo a spirale con evidenti caratteristiche di reciprocitagrave in cui le informazioni inviate da un ldquoemittenterdquo ad un ldquoriceventerdquo producono in questo delle reazioni o risposte che ldquoritornanordquo in quanto nuove informazioni al primo dei due interlocutori che viene messo pertanto nella condizione di inviare nuove informazioni e cosigrave via

Nellanalisi della natura e della complessitagrave del processo comunicativo consideriamo per semplicitagrave lunitagrave minima di analisi

Latto comunicativo

Lrsquoatto comunicativo

Emittente Messaggio Ricevente

CANALE

CONTESTO

CODICE

Codifica Decodifica

(Slama-Cazacu 1973)Rumore

Feedback

Atto comunicativo

PER DESCRIVERE UN ATTO COMUNICATIVO Egrave NECESSARIO RISPONDERE ALLE

SEGUENTI DOMANDE [H LASSWELL 1948]

1) CHI

2) DICE CHE COSA

3) ATTRAVERSO QUALE CANALE

4) A CHI

5) CON QUALE EFFETTO

La FONTE o emittente egrave un gruppo o unrsquoistituzione che produce un messaggio il cui obiettivo egrave la credibilitagrave al raggiungimento della quale contribuiscono competenza e abilitagrave della stessa

Il MESSAGGIO egrave tutto ciograve che costituisce lrsquooggetto di scambio in una pratica comunicativa La sua forma iniziale deriva dallrsquoobiettivo del mittente ma puograve essere poi influenzato dalla natura del mezzo con cui lo si trasmette Per cui il messaggio ricevuto puograve essere molto diverso da quello inviato

Il CANALE egrave il mezzo fisico attraverso il quale si svolge lrsquoatto comunicativo Nella realtagrave esistono diversi canali che operano simultaneamente ed egrave proprio la loro interazione che determina il risultato del processo comunicativo

Il CODICE egrave un sistema generalmente condiviso per lrsquoorganizzazione dei segni Egrave caratterizzato dalla convenzionalitagrave ed esige la coincidenza dei sistemi di riferimento dei comunicanti

Quando ci si serve del sistema dei segni lrsquoelemento decisivo ai fini della comprensione - poicheacute proprio in essa consiste la finalitagrave degli atti comunicativi ndash egrave dato da quella

Competenza comunicativa

Di cui dispone lrsquoindividuo partecipe del processo di comunicazione ciascuno deve essere al corrente del significato dei segni con cui si comunica che si tratti di gesti

sguardi odori parole o frasi

Quando ci si serve della lingua la comprensione del senso delle comunicazioni verbali richiede una conoscenza non solo dei segni ma anche delle regole generali

La comunicazione come processo di comprensione reciproca presuppone un momento di precomprensione lrsquoapprendimento della lingua che ha luogo nelle prime fasi della socializzazione

Nel campo dei rapporti sociali lrsquoacquisizione di una competenza comunicativa egrave uno dei piugrave importanti processi di apprendimento

Crsquoegrave da sottolineare perograve come non tutti gli elementi necessari alla comunicazione fra gli uomini sono appresi molti di essi sono innati non in senso individuale ma nel senso della storia della specie come risultato del processo evolutivo

Informazioni filogenetiche

Informazioni Specifiche di una cultura

UN MODELLO PER SITUARE I PROCESSI COMUNICATIVI

Configurazioni culturali

Assetti semantici

Identitagrave Ideologie Tradizioni

Sfera politica

Sfera economica

Altre sfere

ScientificaFormativaReligiosa Sportiva etc

Standard culturali

Elementi culturalibull operatori cognitivi affettivibull conoscenzebull atteggiamentibull valoribull rappresentazioni immaginibull credenzebull simbolibull norme ritibull gustiAggregati in

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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ldquoCOMUNICAZIONErdquo Etimolgia

comunicazione dal verbo latino ldquocommunicatiordquo = rendere partecipi altri di ciograve che si possiede

communicatio fa riferimento a ldquomunusrdquo = dono 1048774 1048774

comunicazione = atto creativo che stabilisce un legame tra gli interlocutori

In sociologia lrsquouso del termine ldquocomunicazionerdquo egrave riferito alla trasmissione di significato tra uomo e uomo

Definizione La comunicazione interpersonale (faccia a

faccia) puograve essere considerata come linsieme dei fenomeni che permettono lo scambio di informazioni fra 2 o piugrave persone attraverso il linguaggio parlato (nei suoi aspetti verbali e non verbali) e attraverso i segnali non verbali che inviati per mezzo dei movimenti del corpo o di parti di esso vengono ricevuti mediante il canale visivo

Si tratta quindi di un processo a spirale con evidenti caratteristiche di reciprocitagrave in cui le informazioni inviate da un ldquoemittenterdquo ad un ldquoriceventerdquo producono in questo delle reazioni o risposte che ldquoritornanordquo in quanto nuove informazioni al primo dei due interlocutori che viene messo pertanto nella condizione di inviare nuove informazioni e cosigrave via

Nellanalisi della natura e della complessitagrave del processo comunicativo consideriamo per semplicitagrave lunitagrave minima di analisi

Latto comunicativo

Lrsquoatto comunicativo

Emittente Messaggio Ricevente

CANALE

CONTESTO

CODICE

Codifica Decodifica

(Slama-Cazacu 1973)Rumore

Feedback

Atto comunicativo

PER DESCRIVERE UN ATTO COMUNICATIVO Egrave NECESSARIO RISPONDERE ALLE

SEGUENTI DOMANDE [H LASSWELL 1948]

1) CHI

2) DICE CHE COSA

3) ATTRAVERSO QUALE CANALE

4) A CHI

5) CON QUALE EFFETTO

La FONTE o emittente egrave un gruppo o unrsquoistituzione che produce un messaggio il cui obiettivo egrave la credibilitagrave al raggiungimento della quale contribuiscono competenza e abilitagrave della stessa

Il MESSAGGIO egrave tutto ciograve che costituisce lrsquooggetto di scambio in una pratica comunicativa La sua forma iniziale deriva dallrsquoobiettivo del mittente ma puograve essere poi influenzato dalla natura del mezzo con cui lo si trasmette Per cui il messaggio ricevuto puograve essere molto diverso da quello inviato

Il CANALE egrave il mezzo fisico attraverso il quale si svolge lrsquoatto comunicativo Nella realtagrave esistono diversi canali che operano simultaneamente ed egrave proprio la loro interazione che determina il risultato del processo comunicativo

Il CODICE egrave un sistema generalmente condiviso per lrsquoorganizzazione dei segni Egrave caratterizzato dalla convenzionalitagrave ed esige la coincidenza dei sistemi di riferimento dei comunicanti

Quando ci si serve del sistema dei segni lrsquoelemento decisivo ai fini della comprensione - poicheacute proprio in essa consiste la finalitagrave degli atti comunicativi ndash egrave dato da quella

Competenza comunicativa

Di cui dispone lrsquoindividuo partecipe del processo di comunicazione ciascuno deve essere al corrente del significato dei segni con cui si comunica che si tratti di gesti

sguardi odori parole o frasi

Quando ci si serve della lingua la comprensione del senso delle comunicazioni verbali richiede una conoscenza non solo dei segni ma anche delle regole generali

La comunicazione come processo di comprensione reciproca presuppone un momento di precomprensione lrsquoapprendimento della lingua che ha luogo nelle prime fasi della socializzazione

Nel campo dei rapporti sociali lrsquoacquisizione di una competenza comunicativa egrave uno dei piugrave importanti processi di apprendimento

Crsquoegrave da sottolineare perograve come non tutti gli elementi necessari alla comunicazione fra gli uomini sono appresi molti di essi sono innati non in senso individuale ma nel senso della storia della specie come risultato del processo evolutivo

Informazioni filogenetiche

Informazioni Specifiche di una cultura

UN MODELLO PER SITUARE I PROCESSI COMUNICATIVI

Configurazioni culturali

Assetti semantici

Identitagrave Ideologie Tradizioni

Sfera politica

Sfera economica

Altre sfere

ScientificaFormativaReligiosa Sportiva etc

Standard culturali

Elementi culturalibull operatori cognitivi affettivibull conoscenzebull atteggiamentibull valoribull rappresentazioni immaginibull credenzebull simbolibull norme ritibull gustiAggregati in

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 3: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

Definizione La comunicazione interpersonale (faccia a

faccia) puograve essere considerata come linsieme dei fenomeni che permettono lo scambio di informazioni fra 2 o piugrave persone attraverso il linguaggio parlato (nei suoi aspetti verbali e non verbali) e attraverso i segnali non verbali che inviati per mezzo dei movimenti del corpo o di parti di esso vengono ricevuti mediante il canale visivo

Si tratta quindi di un processo a spirale con evidenti caratteristiche di reciprocitagrave in cui le informazioni inviate da un ldquoemittenterdquo ad un ldquoriceventerdquo producono in questo delle reazioni o risposte che ldquoritornanordquo in quanto nuove informazioni al primo dei due interlocutori che viene messo pertanto nella condizione di inviare nuove informazioni e cosigrave via

Nellanalisi della natura e della complessitagrave del processo comunicativo consideriamo per semplicitagrave lunitagrave minima di analisi

Latto comunicativo

Lrsquoatto comunicativo

Emittente Messaggio Ricevente

CANALE

CONTESTO

CODICE

Codifica Decodifica

(Slama-Cazacu 1973)Rumore

Feedback

Atto comunicativo

PER DESCRIVERE UN ATTO COMUNICATIVO Egrave NECESSARIO RISPONDERE ALLE

SEGUENTI DOMANDE [H LASSWELL 1948]

1) CHI

2) DICE CHE COSA

3) ATTRAVERSO QUALE CANALE

4) A CHI

5) CON QUALE EFFETTO

La FONTE o emittente egrave un gruppo o unrsquoistituzione che produce un messaggio il cui obiettivo egrave la credibilitagrave al raggiungimento della quale contribuiscono competenza e abilitagrave della stessa

Il MESSAGGIO egrave tutto ciograve che costituisce lrsquooggetto di scambio in una pratica comunicativa La sua forma iniziale deriva dallrsquoobiettivo del mittente ma puograve essere poi influenzato dalla natura del mezzo con cui lo si trasmette Per cui il messaggio ricevuto puograve essere molto diverso da quello inviato

Il CANALE egrave il mezzo fisico attraverso il quale si svolge lrsquoatto comunicativo Nella realtagrave esistono diversi canali che operano simultaneamente ed egrave proprio la loro interazione che determina il risultato del processo comunicativo

Il CODICE egrave un sistema generalmente condiviso per lrsquoorganizzazione dei segni Egrave caratterizzato dalla convenzionalitagrave ed esige la coincidenza dei sistemi di riferimento dei comunicanti

Quando ci si serve del sistema dei segni lrsquoelemento decisivo ai fini della comprensione - poicheacute proprio in essa consiste la finalitagrave degli atti comunicativi ndash egrave dato da quella

Competenza comunicativa

Di cui dispone lrsquoindividuo partecipe del processo di comunicazione ciascuno deve essere al corrente del significato dei segni con cui si comunica che si tratti di gesti

sguardi odori parole o frasi

Quando ci si serve della lingua la comprensione del senso delle comunicazioni verbali richiede una conoscenza non solo dei segni ma anche delle regole generali

La comunicazione come processo di comprensione reciproca presuppone un momento di precomprensione lrsquoapprendimento della lingua che ha luogo nelle prime fasi della socializzazione

Nel campo dei rapporti sociali lrsquoacquisizione di una competenza comunicativa egrave uno dei piugrave importanti processi di apprendimento

Crsquoegrave da sottolineare perograve come non tutti gli elementi necessari alla comunicazione fra gli uomini sono appresi molti di essi sono innati non in senso individuale ma nel senso della storia della specie come risultato del processo evolutivo

Informazioni filogenetiche

Informazioni Specifiche di una cultura

UN MODELLO PER SITUARE I PROCESSI COMUNICATIVI

Configurazioni culturali

Assetti semantici

Identitagrave Ideologie Tradizioni

Sfera politica

Sfera economica

Altre sfere

ScientificaFormativaReligiosa Sportiva etc

Standard culturali

Elementi culturalibull operatori cognitivi affettivibull conoscenzebull atteggiamentibull valoribull rappresentazioni immaginibull credenzebull simbolibull norme ritibull gustiAggregati in

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 4: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

Si tratta quindi di un processo a spirale con evidenti caratteristiche di reciprocitagrave in cui le informazioni inviate da un ldquoemittenterdquo ad un ldquoriceventerdquo producono in questo delle reazioni o risposte che ldquoritornanordquo in quanto nuove informazioni al primo dei due interlocutori che viene messo pertanto nella condizione di inviare nuove informazioni e cosigrave via

Nellanalisi della natura e della complessitagrave del processo comunicativo consideriamo per semplicitagrave lunitagrave minima di analisi

Latto comunicativo

Lrsquoatto comunicativo

Emittente Messaggio Ricevente

CANALE

CONTESTO

CODICE

Codifica Decodifica

(Slama-Cazacu 1973)Rumore

Feedback

Atto comunicativo

PER DESCRIVERE UN ATTO COMUNICATIVO Egrave NECESSARIO RISPONDERE ALLE

SEGUENTI DOMANDE [H LASSWELL 1948]

1) CHI

2) DICE CHE COSA

3) ATTRAVERSO QUALE CANALE

4) A CHI

5) CON QUALE EFFETTO

La FONTE o emittente egrave un gruppo o unrsquoistituzione che produce un messaggio il cui obiettivo egrave la credibilitagrave al raggiungimento della quale contribuiscono competenza e abilitagrave della stessa

Il MESSAGGIO egrave tutto ciograve che costituisce lrsquooggetto di scambio in una pratica comunicativa La sua forma iniziale deriva dallrsquoobiettivo del mittente ma puograve essere poi influenzato dalla natura del mezzo con cui lo si trasmette Per cui il messaggio ricevuto puograve essere molto diverso da quello inviato

Il CANALE egrave il mezzo fisico attraverso il quale si svolge lrsquoatto comunicativo Nella realtagrave esistono diversi canali che operano simultaneamente ed egrave proprio la loro interazione che determina il risultato del processo comunicativo

Il CODICE egrave un sistema generalmente condiviso per lrsquoorganizzazione dei segni Egrave caratterizzato dalla convenzionalitagrave ed esige la coincidenza dei sistemi di riferimento dei comunicanti

Quando ci si serve del sistema dei segni lrsquoelemento decisivo ai fini della comprensione - poicheacute proprio in essa consiste la finalitagrave degli atti comunicativi ndash egrave dato da quella

Competenza comunicativa

Di cui dispone lrsquoindividuo partecipe del processo di comunicazione ciascuno deve essere al corrente del significato dei segni con cui si comunica che si tratti di gesti

sguardi odori parole o frasi

Quando ci si serve della lingua la comprensione del senso delle comunicazioni verbali richiede una conoscenza non solo dei segni ma anche delle regole generali

La comunicazione come processo di comprensione reciproca presuppone un momento di precomprensione lrsquoapprendimento della lingua che ha luogo nelle prime fasi della socializzazione

Nel campo dei rapporti sociali lrsquoacquisizione di una competenza comunicativa egrave uno dei piugrave importanti processi di apprendimento

Crsquoegrave da sottolineare perograve come non tutti gli elementi necessari alla comunicazione fra gli uomini sono appresi molti di essi sono innati non in senso individuale ma nel senso della storia della specie come risultato del processo evolutivo

Informazioni filogenetiche

Informazioni Specifiche di una cultura

UN MODELLO PER SITUARE I PROCESSI COMUNICATIVI

Configurazioni culturali

Assetti semantici

Identitagrave Ideologie Tradizioni

Sfera politica

Sfera economica

Altre sfere

ScientificaFormativaReligiosa Sportiva etc

Standard culturali

Elementi culturalibull operatori cognitivi affettivibull conoscenzebull atteggiamentibull valoribull rappresentazioni immaginibull credenzebull simbolibull norme ritibull gustiAggregati in

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 5: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

Nellanalisi della natura e della complessitagrave del processo comunicativo consideriamo per semplicitagrave lunitagrave minima di analisi

Latto comunicativo

Lrsquoatto comunicativo

Emittente Messaggio Ricevente

CANALE

CONTESTO

CODICE

Codifica Decodifica

(Slama-Cazacu 1973)Rumore

Feedback

Atto comunicativo

PER DESCRIVERE UN ATTO COMUNICATIVO Egrave NECESSARIO RISPONDERE ALLE

SEGUENTI DOMANDE [H LASSWELL 1948]

1) CHI

2) DICE CHE COSA

3) ATTRAVERSO QUALE CANALE

4) A CHI

5) CON QUALE EFFETTO

La FONTE o emittente egrave un gruppo o unrsquoistituzione che produce un messaggio il cui obiettivo egrave la credibilitagrave al raggiungimento della quale contribuiscono competenza e abilitagrave della stessa

Il MESSAGGIO egrave tutto ciograve che costituisce lrsquooggetto di scambio in una pratica comunicativa La sua forma iniziale deriva dallrsquoobiettivo del mittente ma puograve essere poi influenzato dalla natura del mezzo con cui lo si trasmette Per cui il messaggio ricevuto puograve essere molto diverso da quello inviato

Il CANALE egrave il mezzo fisico attraverso il quale si svolge lrsquoatto comunicativo Nella realtagrave esistono diversi canali che operano simultaneamente ed egrave proprio la loro interazione che determina il risultato del processo comunicativo

Il CODICE egrave un sistema generalmente condiviso per lrsquoorganizzazione dei segni Egrave caratterizzato dalla convenzionalitagrave ed esige la coincidenza dei sistemi di riferimento dei comunicanti

Quando ci si serve del sistema dei segni lrsquoelemento decisivo ai fini della comprensione - poicheacute proprio in essa consiste la finalitagrave degli atti comunicativi ndash egrave dato da quella

Competenza comunicativa

Di cui dispone lrsquoindividuo partecipe del processo di comunicazione ciascuno deve essere al corrente del significato dei segni con cui si comunica che si tratti di gesti

sguardi odori parole o frasi

Quando ci si serve della lingua la comprensione del senso delle comunicazioni verbali richiede una conoscenza non solo dei segni ma anche delle regole generali

La comunicazione come processo di comprensione reciproca presuppone un momento di precomprensione lrsquoapprendimento della lingua che ha luogo nelle prime fasi della socializzazione

Nel campo dei rapporti sociali lrsquoacquisizione di una competenza comunicativa egrave uno dei piugrave importanti processi di apprendimento

Crsquoegrave da sottolineare perograve come non tutti gli elementi necessari alla comunicazione fra gli uomini sono appresi molti di essi sono innati non in senso individuale ma nel senso della storia della specie come risultato del processo evolutivo

Informazioni filogenetiche

Informazioni Specifiche di una cultura

UN MODELLO PER SITUARE I PROCESSI COMUNICATIVI

Configurazioni culturali

Assetti semantici

Identitagrave Ideologie Tradizioni

Sfera politica

Sfera economica

Altre sfere

ScientificaFormativaReligiosa Sportiva etc

Standard culturali

Elementi culturalibull operatori cognitivi affettivibull conoscenzebull atteggiamentibull valoribull rappresentazioni immaginibull credenzebull simbolibull norme ritibull gustiAggregati in

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 6: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

Lrsquoatto comunicativo

Emittente Messaggio Ricevente

CANALE

CONTESTO

CODICE

Codifica Decodifica

(Slama-Cazacu 1973)Rumore

Feedback

Atto comunicativo

PER DESCRIVERE UN ATTO COMUNICATIVO Egrave NECESSARIO RISPONDERE ALLE

SEGUENTI DOMANDE [H LASSWELL 1948]

1) CHI

2) DICE CHE COSA

3) ATTRAVERSO QUALE CANALE

4) A CHI

5) CON QUALE EFFETTO

La FONTE o emittente egrave un gruppo o unrsquoistituzione che produce un messaggio il cui obiettivo egrave la credibilitagrave al raggiungimento della quale contribuiscono competenza e abilitagrave della stessa

Il MESSAGGIO egrave tutto ciograve che costituisce lrsquooggetto di scambio in una pratica comunicativa La sua forma iniziale deriva dallrsquoobiettivo del mittente ma puograve essere poi influenzato dalla natura del mezzo con cui lo si trasmette Per cui il messaggio ricevuto puograve essere molto diverso da quello inviato

Il CANALE egrave il mezzo fisico attraverso il quale si svolge lrsquoatto comunicativo Nella realtagrave esistono diversi canali che operano simultaneamente ed egrave proprio la loro interazione che determina il risultato del processo comunicativo

Il CODICE egrave un sistema generalmente condiviso per lrsquoorganizzazione dei segni Egrave caratterizzato dalla convenzionalitagrave ed esige la coincidenza dei sistemi di riferimento dei comunicanti

Quando ci si serve del sistema dei segni lrsquoelemento decisivo ai fini della comprensione - poicheacute proprio in essa consiste la finalitagrave degli atti comunicativi ndash egrave dato da quella

Competenza comunicativa

Di cui dispone lrsquoindividuo partecipe del processo di comunicazione ciascuno deve essere al corrente del significato dei segni con cui si comunica che si tratti di gesti

sguardi odori parole o frasi

Quando ci si serve della lingua la comprensione del senso delle comunicazioni verbali richiede una conoscenza non solo dei segni ma anche delle regole generali

La comunicazione come processo di comprensione reciproca presuppone un momento di precomprensione lrsquoapprendimento della lingua che ha luogo nelle prime fasi della socializzazione

Nel campo dei rapporti sociali lrsquoacquisizione di una competenza comunicativa egrave uno dei piugrave importanti processi di apprendimento

Crsquoegrave da sottolineare perograve come non tutti gli elementi necessari alla comunicazione fra gli uomini sono appresi molti di essi sono innati non in senso individuale ma nel senso della storia della specie come risultato del processo evolutivo

Informazioni filogenetiche

Informazioni Specifiche di una cultura

UN MODELLO PER SITUARE I PROCESSI COMUNICATIVI

Configurazioni culturali

Assetti semantici

Identitagrave Ideologie Tradizioni

Sfera politica

Sfera economica

Altre sfere

ScientificaFormativaReligiosa Sportiva etc

Standard culturali

Elementi culturalibull operatori cognitivi affettivibull conoscenzebull atteggiamentibull valoribull rappresentazioni immaginibull credenzebull simbolibull norme ritibull gustiAggregati in

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 7: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

Atto comunicativo

PER DESCRIVERE UN ATTO COMUNICATIVO Egrave NECESSARIO RISPONDERE ALLE

SEGUENTI DOMANDE [H LASSWELL 1948]

1) CHI

2) DICE CHE COSA

3) ATTRAVERSO QUALE CANALE

4) A CHI

5) CON QUALE EFFETTO

La FONTE o emittente egrave un gruppo o unrsquoistituzione che produce un messaggio il cui obiettivo egrave la credibilitagrave al raggiungimento della quale contribuiscono competenza e abilitagrave della stessa

Il MESSAGGIO egrave tutto ciograve che costituisce lrsquooggetto di scambio in una pratica comunicativa La sua forma iniziale deriva dallrsquoobiettivo del mittente ma puograve essere poi influenzato dalla natura del mezzo con cui lo si trasmette Per cui il messaggio ricevuto puograve essere molto diverso da quello inviato

Il CANALE egrave il mezzo fisico attraverso il quale si svolge lrsquoatto comunicativo Nella realtagrave esistono diversi canali che operano simultaneamente ed egrave proprio la loro interazione che determina il risultato del processo comunicativo

Il CODICE egrave un sistema generalmente condiviso per lrsquoorganizzazione dei segni Egrave caratterizzato dalla convenzionalitagrave ed esige la coincidenza dei sistemi di riferimento dei comunicanti

Quando ci si serve del sistema dei segni lrsquoelemento decisivo ai fini della comprensione - poicheacute proprio in essa consiste la finalitagrave degli atti comunicativi ndash egrave dato da quella

Competenza comunicativa

Di cui dispone lrsquoindividuo partecipe del processo di comunicazione ciascuno deve essere al corrente del significato dei segni con cui si comunica che si tratti di gesti

sguardi odori parole o frasi

Quando ci si serve della lingua la comprensione del senso delle comunicazioni verbali richiede una conoscenza non solo dei segni ma anche delle regole generali

La comunicazione come processo di comprensione reciproca presuppone un momento di precomprensione lrsquoapprendimento della lingua che ha luogo nelle prime fasi della socializzazione

Nel campo dei rapporti sociali lrsquoacquisizione di una competenza comunicativa egrave uno dei piugrave importanti processi di apprendimento

Crsquoegrave da sottolineare perograve come non tutti gli elementi necessari alla comunicazione fra gli uomini sono appresi molti di essi sono innati non in senso individuale ma nel senso della storia della specie come risultato del processo evolutivo

Informazioni filogenetiche

Informazioni Specifiche di una cultura

UN MODELLO PER SITUARE I PROCESSI COMUNICATIVI

Configurazioni culturali

Assetti semantici

Identitagrave Ideologie Tradizioni

Sfera politica

Sfera economica

Altre sfere

ScientificaFormativaReligiosa Sportiva etc

Standard culturali

Elementi culturalibull operatori cognitivi affettivibull conoscenzebull atteggiamentibull valoribull rappresentazioni immaginibull credenzebull simbolibull norme ritibull gustiAggregati in

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 8: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

La FONTE o emittente egrave un gruppo o unrsquoistituzione che produce un messaggio il cui obiettivo egrave la credibilitagrave al raggiungimento della quale contribuiscono competenza e abilitagrave della stessa

Il MESSAGGIO egrave tutto ciograve che costituisce lrsquooggetto di scambio in una pratica comunicativa La sua forma iniziale deriva dallrsquoobiettivo del mittente ma puograve essere poi influenzato dalla natura del mezzo con cui lo si trasmette Per cui il messaggio ricevuto puograve essere molto diverso da quello inviato

Il CANALE egrave il mezzo fisico attraverso il quale si svolge lrsquoatto comunicativo Nella realtagrave esistono diversi canali che operano simultaneamente ed egrave proprio la loro interazione che determina il risultato del processo comunicativo

Il CODICE egrave un sistema generalmente condiviso per lrsquoorganizzazione dei segni Egrave caratterizzato dalla convenzionalitagrave ed esige la coincidenza dei sistemi di riferimento dei comunicanti

Quando ci si serve del sistema dei segni lrsquoelemento decisivo ai fini della comprensione - poicheacute proprio in essa consiste la finalitagrave degli atti comunicativi ndash egrave dato da quella

Competenza comunicativa

Di cui dispone lrsquoindividuo partecipe del processo di comunicazione ciascuno deve essere al corrente del significato dei segni con cui si comunica che si tratti di gesti

sguardi odori parole o frasi

Quando ci si serve della lingua la comprensione del senso delle comunicazioni verbali richiede una conoscenza non solo dei segni ma anche delle regole generali

La comunicazione come processo di comprensione reciproca presuppone un momento di precomprensione lrsquoapprendimento della lingua che ha luogo nelle prime fasi della socializzazione

Nel campo dei rapporti sociali lrsquoacquisizione di una competenza comunicativa egrave uno dei piugrave importanti processi di apprendimento

Crsquoegrave da sottolineare perograve come non tutti gli elementi necessari alla comunicazione fra gli uomini sono appresi molti di essi sono innati non in senso individuale ma nel senso della storia della specie come risultato del processo evolutivo

Informazioni filogenetiche

Informazioni Specifiche di una cultura

UN MODELLO PER SITUARE I PROCESSI COMUNICATIVI

Configurazioni culturali

Assetti semantici

Identitagrave Ideologie Tradizioni

Sfera politica

Sfera economica

Altre sfere

ScientificaFormativaReligiosa Sportiva etc

Standard culturali

Elementi culturalibull operatori cognitivi affettivibull conoscenzebull atteggiamentibull valoribull rappresentazioni immaginibull credenzebull simbolibull norme ritibull gustiAggregati in

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 9: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

Quando ci si serve del sistema dei segni lrsquoelemento decisivo ai fini della comprensione - poicheacute proprio in essa consiste la finalitagrave degli atti comunicativi ndash egrave dato da quella

Competenza comunicativa

Di cui dispone lrsquoindividuo partecipe del processo di comunicazione ciascuno deve essere al corrente del significato dei segni con cui si comunica che si tratti di gesti

sguardi odori parole o frasi

Quando ci si serve della lingua la comprensione del senso delle comunicazioni verbali richiede una conoscenza non solo dei segni ma anche delle regole generali

La comunicazione come processo di comprensione reciproca presuppone un momento di precomprensione lrsquoapprendimento della lingua che ha luogo nelle prime fasi della socializzazione

Nel campo dei rapporti sociali lrsquoacquisizione di una competenza comunicativa egrave uno dei piugrave importanti processi di apprendimento

Crsquoegrave da sottolineare perograve come non tutti gli elementi necessari alla comunicazione fra gli uomini sono appresi molti di essi sono innati non in senso individuale ma nel senso della storia della specie come risultato del processo evolutivo

Informazioni filogenetiche

Informazioni Specifiche di una cultura

UN MODELLO PER SITUARE I PROCESSI COMUNICATIVI

Configurazioni culturali

Assetti semantici

Identitagrave Ideologie Tradizioni

Sfera politica

Sfera economica

Altre sfere

ScientificaFormativaReligiosa Sportiva etc

Standard culturali

Elementi culturalibull operatori cognitivi affettivibull conoscenzebull atteggiamentibull valoribull rappresentazioni immaginibull credenzebull simbolibull norme ritibull gustiAggregati in

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 10: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

Quando ci si serve della lingua la comprensione del senso delle comunicazioni verbali richiede una conoscenza non solo dei segni ma anche delle regole generali

La comunicazione come processo di comprensione reciproca presuppone un momento di precomprensione lrsquoapprendimento della lingua che ha luogo nelle prime fasi della socializzazione

Nel campo dei rapporti sociali lrsquoacquisizione di una competenza comunicativa egrave uno dei piugrave importanti processi di apprendimento

Crsquoegrave da sottolineare perograve come non tutti gli elementi necessari alla comunicazione fra gli uomini sono appresi molti di essi sono innati non in senso individuale ma nel senso della storia della specie come risultato del processo evolutivo

Informazioni filogenetiche

Informazioni Specifiche di una cultura

UN MODELLO PER SITUARE I PROCESSI COMUNICATIVI

Configurazioni culturali

Assetti semantici

Identitagrave Ideologie Tradizioni

Sfera politica

Sfera economica

Altre sfere

ScientificaFormativaReligiosa Sportiva etc

Standard culturali

Elementi culturalibull operatori cognitivi affettivibull conoscenzebull atteggiamentibull valoribull rappresentazioni immaginibull credenzebull simbolibull norme ritibull gustiAggregati in

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 11: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

Crsquoegrave da sottolineare perograve come non tutti gli elementi necessari alla comunicazione fra gli uomini sono appresi molti di essi sono innati non in senso individuale ma nel senso della storia della specie come risultato del processo evolutivo

Informazioni filogenetiche

Informazioni Specifiche di una cultura

UN MODELLO PER SITUARE I PROCESSI COMUNICATIVI

Configurazioni culturali

Assetti semantici

Identitagrave Ideologie Tradizioni

Sfera politica

Sfera economica

Altre sfere

ScientificaFormativaReligiosa Sportiva etc

Standard culturali

Elementi culturalibull operatori cognitivi affettivibull conoscenzebull atteggiamentibull valoribull rappresentazioni immaginibull credenzebull simbolibull norme ritibull gustiAggregati in

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 12: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

UN MODELLO PER SITUARE I PROCESSI COMUNICATIVI

Configurazioni culturali

Assetti semantici

Identitagrave Ideologie Tradizioni

Sfera politica

Sfera economica

Altre sfere

ScientificaFormativaReligiosa Sportiva etc

Standard culturali

Elementi culturalibull operatori cognitivi affettivibull conoscenzebull atteggiamentibull valoribull rappresentazioni immaginibull credenzebull simbolibull norme ritibull gustiAggregati in

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 13: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

CONTESTO emittente amp ricevente sono localizzati Spazialitagrave amp temporalitagrave Collocazione sociale (sesso etagrave personalitagrave istruzione

occupazionehellip) Indessicalitagrave (significati tacitamente condivisi) Embodyment (fisica biologia psicologia sociologia evoluzione

esperienza interessi)

INTERAZIONI il ricevente egrave attivo Negoziazioni turni di parola di passaggio Attese accessibilitagrave atteggiamenti Cognizione interpretazione memorizzazione Fiducia credibilitagrave dellrsquoemittente

MESSAGGIO la forma egrave un contenuto Ordine delle argomentazioni Completezza delle argomentazioni Esplicitazione delle conclusioni

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 14: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

ContestoSPAZIALITAgrave

Lontananza profonditagrave di scena Vicinanza intimitagrave

TEMPORALITAgrave Sonoritagrave altezza intensitagrave timbro ritmo espressivitagrave pause Durata ciclo dellrsquoattenzione programma quadro istituzionale

COLLOCAZIONE SOCIALE Ruolo norme amp attese su posizione in sistema sociale Prestigio rispetto attribuito amp preteso Potere capacitagrave di influenza su eventi amp comportamenti Scena amp retroscena

CULTURA Significati definizioni per caratteristiche singolarmente necessarie amp congiuntamente

sufficienti euristiche identificative Attese comportamenti ragionamenti Teorie amp conoscenza tacita

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 15: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

ATTESE amp COGNIZIONEAccesso allrsquoinformazione

Diversitagrave di interesse per tema difficoltagrave di accesso al contenuto sfiducia nelle proprie capacitagrave

Atteggiamenti fondamentali Disposizione stabile di lunga durata ed appresa a reagire in un certo modo ad una certa

cosa disponibilitagrave a ricevere il messaggio e interpretazione dellrsquoatto comunicativoInterpretazione del messaggio

Doppio codice codifica amp decodifica = duplice interpretazione del significato (doppio codice) --gt patto implicito di condivisione --gt istituzione

Assimilazione (contrasto) piccola differenza di opinione scarso attaccamento alla propria opinione atteggiamento positivo verso lrsquoemittente --gt campo di accettazione (al contrario rifiuto)

Memorizzazione dellrsquoinformazione Effetto Bartlett la memorizzazione tende a selezionare gli elementi piugrave significativi per il

soggetto a scapito di quelli piugrave difformi o culturalmente distanti dai suoi atteggiamenti Sleeper effect la memorizzazione tende ad attenuare lrsquoiniziale barriera di un atteggiamento

negativo verso lrsquoemittente preservando i contenuti piugrave vicini ai propri atteggiamenti

NEGOZIAZIONITURNI DI PAROLA pes in aula allrsquoesame

TURNI DI PASSAGGIO pes sul marciapiedi

hellip

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 16: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

MESSAGGIOOrdine delle argomentazioni

Recency (primato di argomenti conclusivi) prevale su primacy (primato di argomenti iniziali) se il tema egrave piugrave familiare

Completezza delle argomentazioni argomenti soltanto + (-) favoriscono accettazione (rifiuto) di chi la pensa come lrsquoemittente

nel caso di bassa istruzione informazione completa di +- favorisce accettazione di chi ha atteggiamento contrario

allrsquoemittente effetto boomerang di argomenti giudicati deboli e contrari ad atteggiamento negativo

fortemente radicato

Esplicitazione della conclusioni maggiore sintonia e coinvolgimento maggiore utilitagrave di lasciare implicite le conclusioni maggiore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente minore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni minore conoscenza o capacitagrave intellettuali del ricevente maggiore utilitagrave di esplicitare le

conclusioni

FIDUCIA

La credibilitagrave dellrsquoemittente sta nel mostrare

ndash Competenza possesso di conoscenze specifiche sul tema di cui al messaggio almeno pari a quelle di chi ascolta

ndash Distacco (onestagrave e obiettivitagrave di giudizio) ammessi gli interessi particolari (legittimi) mettere in luce lrsquointeresse piugrave generale

ndash Coinvolgimento (responsabilitagrave ed empatia) capacitagrave di mettersi nei panni di chi ascolta

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 17: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

Umberto Eco parla di decodifica aberrante che puograve darsi in 4 modalitagrave

Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice Incomprensione del messaggio per disparitagrave di codici Incomprensione per interferenze circostanziali Rifiuto del messaggio per delegittimazione dellrsquoemittentePer quanto concerne la psicologia essa analizza gli elementi

generali dei processi comunicativi Per quanto riguarda la scienza comunicativa nello specifico tra i padri fondatori possiamo annoverare Lasswell con la sua analisi del contenuto Hovland ma soprattutto Katz e Lazarsfeld con il flusso di comunicazioni a due fasi e gli opinion leaders

dai media agli opinion leaders dagli opinion leaders ai soggetti meno esposti

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 18: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

Nel modello dei coniugi Riley il processo comunicativo egrave inserito decisamente allrsquointerno del sistema sociale Sia lrsquoEmittente che il Ricevente sono influenzati dallrsquoordine sociale cui sono inseriti nel quale tutti i gruppi condividono unrsquointerazione dinamica in cui circondano messaggi pluridirezionali

Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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Ricerca Psicologica

La Finestra di Johari

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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4 Ignoto2 Nascosto

3 Cieco1 Aperto

Noto ad altri

Non Noto ad altri

Noto a segrave Ignoto a segrave

Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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Sebbene il nostro modo di comunicare riveli moltissimo dei nostri pensieri e sensazioni noi possiamo nascondere pensieri e sensazioni quasi completamente anche a noi stessi

Il primo quadrante riguarda la sfera pubblica della personalitagrave atteggiamenti e comportamenti che il soggetto assume consapevolmente e di cui anche gli altri sono al corrente

Siamo di fronte ad unrsquoarea comunicativa aperta dove circolano liberamente i messaggi che lrsquoindividuo conosce egrave disposto a comunicare e sono note agli altri

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

Page 22: LA COMUNICAZIONE CONCETTI GENERALI. COMUNICAZIONE Etimolgia: comunicazione dal verbo latino communicatio = rendere partecipi altri di ciò che si possiede

Il secondo quadrante riguarda il caso in cui nascondiamo alcune veritagrave anche a noi stessi (siamo ciechi) mentre esse possono risultare evidenti agli altri

La terza area riguarda la capacitagrave dellrsquoindividuo di simulare inibire eo mascherare le caratteristiche che ci riguardano

Il quarto quadrante rappresenta i fenomeni che ci riguardano ma che rimangono ignoti sia a noi che alle persone che ci circondanoEgrave lrsquoespressione sintetica della sfera dellrsquoinconscio indisponibile in un dato momento ma sempre fonte latente di informazione accessibile tramite lrsquoanalisi

Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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Forme di comunicazione

1 La comunicazione come sistema relazionale

2 La comunicazione verbale

3 La comunicazione non verbale

4 La comunicazione come rappresentazione

La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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La comunicazione interpersonale puograve essere hellip

ldquouno scambio interattivo osservabile tra due o piugrave partecipanti dotato di intenzionalitagrave e di un certo livello di consapevolezza in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazionerdquo

Cfr L Paccagnella Sociologia della comunicazione Il Mulino bologna 2004 p26

Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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Parole-chiave Interazione rarr relazione rarr bidirezionalitagrave Intenzionalitagrave e consapevolezza Scambio di significati rarr processo di

cooperazione interpretativa di Umberto Eco Una comunicazione semantica

Costruzione simbolica della realtagrave

Paradigma comunicativo relazionale

Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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Il sistema comunicativo umano

COMUNICAZIONEVERBALE

COMUNICAZIONENON VERBALE

COMUNICAZIONEVOCALE

CfrL Paccanella Sociologia della comunicazione il Mulino Bologna 2004 p48

Il segno

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

Nella comunicazione umana si hanno due possibilitagrave diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso)

Rappresentarli con una immagineanalogica

Dar loro un nome digitale

ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE

IN GENERALEhellip

In generale il linguaggio (in particolare quello verbale e scritto) pone una connessione ldquodigitalerdquo nel riferimento agli oggetti e attiene normalmente allrsquoaspetto di contenuto della comunicazione

In generale tutte le modalitagrave non verbali attengono alla dimensione ldquoanalogicardquo e riguardano normalmente lrsquoaspetto di relazione della comunicazione

Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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Ogni azione comunicativa egrave un atto reciproco Questa reciprocitagrave nel rapporto di comunicazione risulta dalla pre conoscenza delle caratteristiche di coloro cui lrsquoazione egrave riferita o rispetto ai quali si orienta

Si eliminano cosigrave i fattori di disturbo (rumore)

Ma la pre conoscenza di cui parliamo non necessariamente deve essere relativa alle persone ma puograve anche essere riferita alla funzionehellip

Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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Inoltre entrano a far parte della comunicazione (del processo di trasmissione del significato) anche particolari condizioni socio culturali costitutive nellrsquoambito della comunicazione

Dal contesto globale della comunicazione dipende la specificitagrave della formulazione del messaggio

Lrsquoemittente avragrave cura di considerare il livello comunicativo del destinatario e quindi riusciragrave a comunicare solo nellrsquoambito di un comune repertorio di segni e di significati

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