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Catalogo

Sistema professionale di sottostruttura per facciate ventilate

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RoxElement

RoofRox nasce nel 2007 con le linee di prodotto RoxSystem e RoxFix, legate alla distribuzione di sistemi di fissaggio certificati e macchine pneumatiche per la carpenteria in legno.

Nel 2009 l’azienda introduce la nuova linea di prodotti RoxMetal, specializzata nelle connessioni me-talliche con soluzioni innovative. Nel 2010 RoofRox amplia ulteriormente la propria offerta con due nuo-ve linee di prodotti, legate alla distribuzione di accessori e utensili elettrici per professionisti nel mondo del legno: RoxPower e RoxSpeed, per poi nel 2015 introdurre la nuova divisione RoxElement, dedicata alla progettazione e fornitura di sottostrutture metalliche professionali per facciate ventilate. Negli ultimi anni vengono ampliati i territori nei quali RoofRox opera con successo, sviluppando la Spagna, Grecia, la Francia e fortificando la sua presenza in Slovenia e Svizzera.

Viene introdotto un ufficio tecnico, gestito da ingegneri specializzati nel settore delle costruzioni, dedi-cato al supporto di qualsiasi esigenza tecnica e progettuale venga manifestata da parte della nostra clientela.

Nel 2018 si è dato spazio alla tecnologia, inserendo i prodotti Roofrox nelle più prestigiose softwa-rehouse presenti sul mercato, permettendo così ad ogni tecnico, di accedere con semplicità, all’utilizzo dei nostri prodotti nei suoi più impegnativi progetti. Le novità del mondo RoofRox non riguardano solo la tecnologia dei prodotti ma anche quella a supporto dell’immagine aziendale. Il nuovo sito RoofRox svi-luppato nel 2018 soddisfa questa esigenza di apertura ed offre ai propri partner e clienti, nuovi servizi, più chiarezza e soprattutto più praticità. La fiducia nel domani ci porta ad un continuo investimento nel futuro, l’obbiettivo del 2019 è quello di ampliare ulteriormente non solo la gamma di prodotti proposta ma anche la sede operativa Roofrox. Alla storica divisione Construction verrà affiancata la nuova divi-sione Outdoor che come dice la parola stessa si occuperà “di fissare” tutto ciò che si trova all’esterno.

L’azienda dispone di una rete di vendita capillare che copre tutto il territorio nazionale e internazionale.

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Roofrox srl è un’azienda specializzata e dinamica, che fa della continua ricerca di qualità la propria missione,rinnovando le sue proposte per sod-disfare le esigenze dei più moderni sistemi di fissaggio e giunzione nel

mondo delle costruzioni in legno. Grazie alla costante ricerca di quanto di più innovativo possa offrire il mercato mondiale dei prodotti di fissaggio professionali, l’azienda garantisce una gamma di prodotti sempre più completa e all’avanguardia adatta ad ogni esigenza.

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INQUADRAMENTO GENERALE

I rivestimenti a parete ventilata sono una delle principali opzioni di finitura esterna delle attuali chiusure opache. In modo particolare, abbinando la sottostruttura portante a uno strato d’isolamento con elevate prestazioni termiche e a una “pelle” di rivestimento di pregio, rappresentano contestualmente una soluzione tecnologicamente e architettonicamente all’avanguardia.

Nonostante la facciata ventilata sia una soluzione di estrema attualità, le sue origini sono ben più radicate; sono in fatti utilizzate da secoli nei Paesi Alpini e Nordici, al fine di “riparare” dall’azione degli agenti atmosferici i prospetti degli edifici più battuti.

In linea generale il rivestimento è in tavole o scandole di legno o in lamiera metallica, e viene posato, con i necessari accorgimenti su una listellatura lignea direttamente ancorata alla parete della costruzione. Il rivestimento (o schermo) rappresenta dunque uno strato di sacrificio che viene distanziato dalla parete mediante una struttura di supporto, la quale permette di realizzare un’intercapedine che ha la funzione di interrompere la continuità fisica tra l’uno e l’altra,impedendo agli agenti atmosferici di degradare la parete stessa.

Le moderne tecnologie permettono di sfruttare questa soluzione in maniera sempre più spinta: le situazioni di impiego sono molteplici e vanno dagli edifici di grande dimensione e di elevata altezza a edifici industriali in cui più che una funzione di miglioramento energetico è richiesto un miglioramento dell’involucro architettonico. Quest’ultimo, in modo particolare, può essere realizzato con una varietà di ma-teriali e forme decisamente vasto, partendo da doghe metalliche o in legno, pannelli di materiali compositi e altri, arrivando fino a lastre in materiale lapideo.

Il rivestimento verrà, infine, fissato alla sottostruttura mediante appositi sistemi di aggancio meccanici o chimici, realizzando perciò un siste-ma completamente montato “a secco”, il che, ovviamente, influisce in maniera decisa e positiva sulla velocità di esecuzione del sistema.Il cuore del sistema facciata ventilata rimane, comunque, la cavità citata in precedenza, la quale ne permette il funzionamento e ne deter-mina i benefici. Al fine di garantire il corretto azionamento di quello che viene definito “effetto Venturi” (o effetto camino), l’intercapedine dovrà avere uno spessore tale che consenta una circolazione d’aria attraverso i giunti di accostamento orizzontali e/o verticali tra gli elementi del rivestimento, in genere non sigillati.

Inquadramento generale

Centro commercialeVösendorf, AustriaDoghe in acciaio, 8300 m2

Sistema: SMB-GN1

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INQUADRAMENTO GENERALE

RoxElement

Con riferimento al funzionamento ed alle prestazioni in opera è uso comune distinguere le due seguenti casistiche fondamentali:

1. pareti mediamente o fortemente ventilate nell’intercapedine che, oltre alla funzione di schermo, consentono un miglioramento della prestazione termoigrometrica della parete opaca, soprattutto in regime estivo, grazie all’intercapedine d’aria di grandi dimensioni che corre a tutt’altezza e che viene collegata a griglie d’ingresso e di uscita dell’aria, con movimento generalmente ascendente.

2. pareti debolmente ventilate, indicate semplicemente come “pareti ventilate”, in grado di fornire vantaggi di alta resistenza e di bassa sensibilità all’azione degli agenti atmosferici e prestazioni energetiche equivalenti o superiori a quelle offerte dalle soluzioni fortemente ventilate, con la necessità di impiegare un adeguato strato di materiale isolante, avente funzione di cappotto esterno.

I vantaggi principali del sistema sono, dunque, i seguenti:

Regolazione ed isolamento termico;

Protezione da umidità e condensa;

Protezione dagli agenti atmosferici;

Protezione dall’azione del fuoco;

Protezione acustica;

Sono elementi sismo-resistenti;

Facile manutenibilità.

Centro industrialePergine V., ItaliaLamiera aggraffata, 19000 m2

Sistema: SMB-TWS1

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SISTEMA A PARETE VENTILATA

Caratteristiche e vantaggi del sistema a parete ventilata

I sistemi di facciate ventilate hanno particolari proprietà che comportano una serie di vantaggi per l’involucro edilizio. Tutte queste carat-teristiche dovranno collaborare in modo funzionale con la struttura a cui verrà fissata meccanicamente la facciata, al fine di ottenere un perfetto comportamento globale. Di seguito verranno illustrati i principali aspetti che caratterizzano una facciata ventilata.

Comportamento termo-igrometrico Una parete ventilata che è stata correttamente dimensio-nata sia per quanto riguarda lo spessore del materiale iso-lante che quello della camera di ventilazione è in grado di mantenere l’ambiente interno termicamente bilanciato durante l’arco dell’anno.

In regime estivo le pareti in Italia possono essere investite da radiazioni solari importanti con intensità pari a 600 W/m2; la radiazione incidente viene in parte riflessa dal rivestimento esterno e in parte assorbita. Quest’ultima pro-voca un innalzamento rispetto alla temperatura esterna, ma il calore viene disperso grazie alla presenza di una corrente d’aria costante che limita, perciò la quantità che viene trasmessa all’interno dell’edificio.

Va quindi da sé che i muri esterni rivestiti con una facciata ventilata creino un clima decisamente più piacevole all’interno dell’edificio. Ovviamente, quanto sopra citato vale non solo per il regime estivo, ma anche e soprattutto per quello invernale, tanto è vero che durante la stagione fredda, lo strato isolante lavora come un accu-mulatore di calore.

Chiaramente, al fine di raggiungere la migliore protezione e controllo ambientale possibili è necessario che per ogni progetto vengano studiate soluzioni ad-hoc, un po’ come avviene per gli edifici ad alta prestazione energetica.

Comportamento termo-igrometrico La ventilazione oltre al compito di dispersione del calore in eccesso, assolve anche quello di evitare il formarsi di umidità nell’intercapedine, sempre grazie alla già citata corrente d’aria costante tra la struttura principale isolata e il rivestimento esterno.

L’eventuale formazione di umidità, sia durante che succes-siva alla costruzione, propagandosi dall’interno dell’edi-ficio verso l’esterno richiede che lo strato di materiale iso-lante venga dimensionato adeguatamente in modo che il punto di rugiada rimanga nel terzo esterno dell’isolante stesso.

Ciò permette l’effettivo smaltimento dell’umidità verso l’esterno grazie anche alla presenza delle fughe aperte presenti nel rivestimento della facciata che offrono un’ulteriore possibilità di dispersione della condensa, riducendo, quindi, le possibilità di formazione di degrado per pareti e isolante.

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RoxElement

Schermo all’acquaUna delle principali caratteristiche dei sistemi a parete ventilata, come detto, è la protezione che essi forniscono all’edificio nei confronti degli agenti atmosferici, soprattutto vento e acqua battente.

Ciò è reso possibile dalle caratteristiche fisiche della sottostruttura, in particolar modo dalla presenza sia dei giunti aperti tra gli elementi di rivestimento, sia dell’intercapedine d’aria la quale, agendo come un equilibratore di pressione, impedisce che la pioggia possa giungere a bagnare in modo significativo lo strato isolante o addirittura la parete retrostante, innescando temporanei aumenti del valore di trasmittanza o fenomeni di degrado fisico.

Al fine di garantire quanto riportato, l’intercapedine deve essere conti-nua lungo tutta la sua altezza e avere una sezione compresa tra i 200 cm2/m e i 500 cm2/m (2-5 cm di spessore costante).

Se i giunti tra le lastre del rivestimento non vengono tamponanti o sigillati adeguatamente è possibile che, durante precipitazioni di intensità rilevante, parte dell’acqua battente si infiltri nell’intercapedine, arrivando in minima parte a raggiungere la faccia esterna del materiale coi-bente. Se viene garantita la continuità di quest’ultimo, in ogni caso, le conseguenze saranno limitate ad un piccolo e temporaneo calo di prestazione del sistema che si risolverà non appena l’acqua o l’umidità assorbita rievaporeranno. Al fine di evitare situazioni di questo genere, si consiglia pertanto di proteggere sempre il materiale coibente con membrane traspiranti impermeabili e con funzione di tenuta al vento.

Comportamento al fuoco Nell’applicazione a facciata ventilata, l’incombustibilità dell’isolante e del rivestimento (Euroclasse A1) è particolarmente importante: ad essi si richiede in primo luogo che non contribuiscano a diffondere un incendio originato all’interno dell’edificio, il quale verrebbe propagato dalle cor-renti d’aria che si generano all’ interno dell’intercapedine.

Tutti i requisiti di sicurezza per la protezione al fuoco possono essere raggiunti in accordo ai vari regolamenti nazionali come ad esempio la circolare dei VV.FF sui “Requisiti di sicurezza antincendio delle facciate negli edifici civili” (marzo 2010, aggiornata nel 2013).

In particolare è bene prestare la massima attenzione all’utilizzo dei materiali adeguati (ad esempio materiali autoestinguenti) soprattutto negli edifici alti.

Comportamento acustico Le caratteristiche strutturali di una parete ventilata, assieme al rivestimento esterno favoriscono la riflessione delle onde sonore incidenti provenienti dall’esterno. In aggiunta, a seconda del tipo di isolante termico utilizzato le onde sonore che attraversano il paramento, verranno assorbite soprat-tutto quando vengono impiegati i materiali fibrosi, limitando fenomeni di riflessione e risonanza, che si possono verificare all’interno dell’intercape-dine, riducendo così l’inquinamento acustico.

La figura mostra l’andamento della riduzione del livello acustico all’aumentare della frequenza dell’onda sonora per una parete opaca “nuda” (tratto nero) confrontato con quello per una parete ventilata e isolata termicamente (tratto rosso); si può notare come quest’ultima mostri una prestazione acustica significativamente migliorata. A seconda dei materiali utilizzati (spessore del materiale isolante, tipo di rivestimento, spessore della camera di ventilazione, …) è possibile avere una riduzione del inquinamento acustico fino a 12 dB.

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Fughe orizzontali aperte

Dimensioni delle lastre 600x600 mmFughe orizzontali aperte di 8 mmCamera di ventilazione di 6 cm

Dimensioni delle lastre 600x600 mmFughe orizzontali e verticali aperte di 8 mmCamera di ventilazione di 6 cm

Fughe orizzontali e verticali aperte

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Resistenza alle azioni sismiche e del ventoLe Norme Tecniche per le costruzioni identificano i sistemi di rivestimento a pare-te ventilata come elementi secondari non strutturali, ma essendo parte integrante dell’involucro necessitano adeguate resistenza e sicurezza in caso di sisma, a partire dallo scongiurare che eventuali rotture del tamponamento o del rivestimen-to causino cadute al suolo di porzioni d’involucro con potenziali danni gravissimi alle persone e alle cose.

Diventa perciò necessario valutare il comportamento di una parete ventilata sotto l’azione sismica, al fine di identificare il massimo grado di sollecitazione che la stessa è in grado di sopportare. A queste si aggiungono le verifiche dovute all’azione del vento la quale dipende sia dalla geometria dell’edificio, ma an-che dalle condizioni climatiche e di sito. Le procedure di calcolo sono descritte all’interno delle NTC 2018 e sono utilizzabili per ogni singolo componente della parete ventilata.

Gli effetti generati dalle sollecitazioni possono essere valutati mediante l’analisi statica della facciata. La valutazione della resistenza meccanica, infine, dipende anche dalla parete di tamponamento, le cui caratteristiche (qualora non fossero ben note e dichiarate) dovranno essere opportunamente accertate anche me-diante esecuzione di prove di resistenza al pull-out ed al taglio dei tasselli.

Durabilità e sostenibilità di un sistema eco-sostenibileLe attuali conoscenze, empiriche e scientifiche consentono di programmare e valutare, con buona precisione la vita utile di queste soluzioni di facciata. In particolare è possibile abbastanza agevolmente realizzare pareti ventilate con vita utile assimilabile a quella richiesta all’edificio (50 anni circa) oppure con vita più breve, magari per motivi architettonico/commerciali..

Ciò è ovviamente possibile grazie all’evoluzione tecnica-prestazionale di mate-riali da costruzione e rivestimento e in particolare alla loro maggiore durabilità rispetto al passato. La progettazione di ciascuna facciata ventilata dovrà quindi essere realizzata ad-hoc con considerazioni importanti in merito a durabilità e manutenibilità, cercando di massimizzare la prestazione tecnica, ma cercando di limitare allo stesso tempo i costi di realizzazione nonché quelli legati a inter-venti di manutenzione ordinaria.

Infatti, il rivestimento viene realizzato con elementi singoli ed indipendenti, il che permette una rapida possibilità di sostituzione/manutenzione, in abbinamento a dispositivi meccanici per il fissaggio sulla sottostruttura. Tuttavia, è sempre con-sigliabile stabilire già in fase progettuale come intervenire in queste situazioni, stilando un opportuno piano di manutenzione.

Infine, nell’ottica di un’edilizia sempre più sostenibile, è importante volgere uno sguardo anche al ciclo di vita dei materiali utilizzati; In modo particolare, il sistema di facciata ventilata può essere considerato eco-sostenibile grazie alla sua reversibilità che permette, una volta smontato, di riutilizzare o riciclare cor-

rettamente i materiali impiegati riducendo di molto il suo impatto ambientale (LCA). Di conseguenza lo si può considerare un sistema che permette di ottenere valori di efficienza energetica decisamente elevati se rapportati ad un basso costo globale sul ciclo di vita.

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RoxElement

Centro direzionaleVienna, AustriaPannelli compositi in alluminio, 3400 m2

Sistema: SMB-GN2

Università e centro ricerche TullnAustriaLegno/Pannelli in fibro-cemento, 4500 m2

Sistema: SMB-GN1

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IL SISTEMA SPIDI®

La sottostruttura retrostante di una facciata ventilata è un fattore decisivo per realizzare l’ampia gamma di opzioni progettuali che caratte-rizzano questa particolare soluzione tecnica, così come lo è la sua sicurezza. Progettisti e installatori si affidano al sistema SPIDI® proprio per questi compiti.

Il sistema SPIDI® permette, infatti, di ottenere la perfetta finitura per le facciate, offrendo il più alto grado di professionalità, stabilità struttu-rale e di isolamento termico nel modo più economico.

Con oltre 35 anni di esperienza e collaborazioni con i più noti fornitori europei di rivestimenti, il sistema SPIDI® rappresenta la miglior soluzione per una rapida e sicura installazione di facciate realizzate con ogni materiale, garantendo la possibilità di operare su soluzioni standard, come su progetti personalizzati.

Il sistema SPIDI® per le facciate è, dunque, adatto al fissaggio di ogni tipo di facciata ventilata, a prescindere dal tipo di rivestimento o dall‘altezza dell‘edificio.

Gli angolari del sistema SPIDI® sono brevettati e fornibili in tre diverse versioni:

alluminio ad alta resistenza;

acciaio con rivestimento in AluZinc il quale fornisce un’alta protezione anticorrosiva;

acciaio inossidabile.

Sono altresì impiegabili sia come punti fissi, sia come punti mobili, disposti sia in senso verticale che orizzontale, il che riduce le tem-pistiche di montaggio, limitando gli errori nella posa e i costi di magazzino.

Il sistema SPIDI®

Rondella SPIDI® max e fissaggioEsempio: tassello + vite

Profilo di supportoesempio: profilo L

Staffa SPIDI® max65-900 mm

Thermostop

Viti autoforanti

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IL SISTEMA SPIDI®

RoxElement

Punti di forza: In linea generale, sulle pareti in calcestruzzo sono sufficienti 3 staffe SPIDI® per

ogni interpiano;

Grazie alle nervature continue, viene garantita la massima rigidezza torsionale delle staffe SPIDI®;

La compensazione delle tolleranze di costruzione fino a 40 mm viene consentita grazie alla presenza di particolari clip di fissaggio presenti sulle staffe;

È possibile realizzare distanze tra pareti e rivestimento fino a 940 mm;

Possono essere utilizzati spessori di materiali isolanti molto rilevanti, come nel caso di edifici ad alta efficienza energetica;

Il fissaggio sull’edificio viene effettuato attraverso ancoranti certificati e utilizzando le apposite rondelle del sistema SPIDI®;

Gli speciali profili di supporto in alluminio vengono accuratamente selezionati in modo da rispondere alle necessità del progetto e possono essere verniciati a richiesta;

Il thermostop, utilizzato come elemento termico di separazione tra il sottofondo e il sostegno per la parete, consente di ottimizzare l’equilibrio energetico tramite la riduzione della dispersione di calore.

La produzione del sistema ha ottenuto il certificato ISO 9001 e ISO 14001 ed è stato certificato e testato in accordo alle normative vigenti.

Tecnica di applicazionePer la realizzazione delle facciate ventilate sono determinanti le norme, le leggi e le autorizzazioni riguardanti il materiale di rivestimento. Il sistema per le facciate SPIDI® è conforme a tutti questi regolamenti.

Per ciò che concerne il materiale di rivestimento delle facciate e le caratteristiche statiche e fisiche i sostegni delle pareti possono essere montati verticalmente o orizzontalmente.

Le normative vigenti richiedono che la sezione della camera di ventilazione sia minimo 200 cm2/m e massimo 500 m2/m, mentre le sezioni di uscita devono essere ridotte a 50 cm2/m al fine di attivare l’effetto camino.

Al fine di determinare le dimensioni di un sistema per facciate ventilate è necessario un calcolo strutturale che tenga conto della forza del vento (in pressione e in risucchio), del peso della facciata e delle tensioni dovute ai cambiamenti di lunghezza dei materiali impiegati, causati dalle variazioni di temperatura.

I carichi vengono assorbiti dalle staffe del sistema SPIDI® installate a seconda delle necessità come punti fissi o punti mobili.

10 CATALOGO

IL SISTEMA SPIDI®

Punto fisso

Il punto fisso assorbe la forza di risucchio del vento nonché il peso della facciata. Gli angolari SPIDI® e il profilo portante vengono uniti attraverso fori circolari tramite viti autoforanti in acciaio inossidabile.

Punto mobile

Il punto mobile assorbe la forza di risucchio del vento e compensa le tensioni dovute ai fenomeni di dilatazione e restringimento dei profili di supporto e dei materiali di rivestimento. In questo caso i sostegni per le pareti SPIDI® e il profilo portante sono uniti attraverso i fori asolati presenti sulla staffa tramite viti autoforanti in acciaio inossidabile (interponendo una rondella in poliammide).

Al fine di limitare le deformazioni termiche, i profili vengono posati, generalmen-te con lunghezze non superiori ai 3 metri. Al centro del profilo viene realizzato un punto fisso seguito da 2 o 3 punti mobili sopra e sotto.

E’ necessario prestare molta attenzione per garantire il perfetto allineamento dei giunti tra i profili e tra i pannelli del rivestimento; in nessun caso è permesso montare un pannello di rivestimento sopra un giunto tra profili.

Attraverso la combinazione di staffe SPIDI® di differente lunghezza è possibi-le compensare le distanze tra muro e rivestimento nelle pareti con riseghe (ad esempio nelle ristrutturazioni) o irregolarità. E’ proprio in queste situazioni che gli angolari SPIDI® evidenziano le loro eccezionali capacità di resistenza laterale e torsionale.

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IL SISTEMA SPIDI®

RoxElement

Il sistema per facciate SPIDI® è stato sviluppato 30 anni fa allo scopo di assicurare un montaggio sicuro, veloce e semplice. Nel frattempo è stato costantemente migliorato e adattato in particolar modo al crescere degli spessori di materiale isolante.

All‘inizio si effettua la divisione della facciata in base alle caratteristiche dei materiali di rivestimento, proseguendo poi, con il fissaggio della faccia-ta mediante ancoranti certificati, secondo quanto determinato dai calcoli statici. Il montaggio dei sostegni SPIDI® è così veloce e semplice proprio perchè ogni sostegno può essere impiegato sia come punto fisso sia come punto mobile, riducendo al minimo le possibilità di compiere errori durante il montaggio.

L‘impiego di SPIDI® significa quindi maggiore sicurezza. Il sistema per fac-ciate SPIDI® viene particolarmente apprezzato dalle aziende installatrici, le quali hanno notato e apprezzato la differenza rispetto agli altri sistemi.

SPIDI® Clips: velocità esecutivaUno dei vantaggi principali degli angolari del sistema SPIDI® è la possibilità di “fissare” temporaneamente i profili di supporto alle staffe senza utilizzare viti autoforanti. Infatti, il fissaggio provviso-rio avviene mediante le clip presenti sulle staffe stesse e a loro solidali. Nella fattispecie, è necessario semplicemente inserire il profilo all’interno delle clip, le quali permettono un lavoro rapido che consente una preinstallazione dei profili senza incrementare lo sforzo fisico.

In questo modo è possibile consentire correzioni del fuori piombo tra i profili di supporto e le staffe prima che questi vengano uniti mediante l’utilizzo di viti in acciaio inox per realizzare i punti fissi o mobili a seconda della loro designazione.

Nel caso in cui si utilizzino profili di differenti lunghezze è bene cercare di allineare il più possibile i punti fissi dove possibile.

Una volta che la sottostruttura è completata, si va a montare il rive-stimento, il quale, a seconda delle richieste, può essere applicato in diversi modi:

montato sulla sottostruttura e fissato con rivetti o viti per un fissag-gio a vista;

utilizzando sistemi di fissaggio sottosquadro o adesivi per un fissaggio nascosto.

12 CATALOGO

TIPOLOGIE DI APPLICAZIONE

SISTEMA SMB-GN1rivestimento rivettato – sottostruttura in singola orditura verticale

Il sistema proposto è adatto per rivestimenti di fac-

ciata come pannelli in fibrocemento, HPL, pannelli

intonacabili, doghe metalliche in acciaio o alluminio

e pannelli compositi metallici.

In questo sistema vengono utilizzati rivestimenti o la-

stre di vari formati, nonché varie disposizioni e metodi

di fissaggio a vista.

Il rivestimento viene sorretto da una struttura SPIDI®

disposta in senso verticale.

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Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema SMB-GN1: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

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SMB-GN1

Elementi del sistema:

1 Parete

2 Thermostop SPIDI®

3 Staffa SPIDI® Max

4 Rondella SPIDI® con elemento di fissaggio

5 Profilo di supporto a T o a L

6 Rivetti

7 Rivestimento di facciata

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RoxElement

SISTEMA SMB-GN2rivestimento rivettato – sottostruttura in doppia orditura orizzontale e verticale

Il sistema proposto è adatto per rivestimenti di facciata come pannelli in fibrocemento, HPL, pannelli intonaca-bili, doghe metalliche in acciaio o alluminio e pannelli compositi costituiti da due lamine in materiale metallico e un nucleo isolante costituito da materiale sintetico o di origine minerale.

In questo sistema il rivestimento, viene posato in varie di-sposizioni con fissaggio a vista e sorretto da una struttura SPIDI® combinata orizzontalmente e verticalmente.

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Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema SMB-GN2: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

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SMB-GN2

Elementi del sistema:1 Parete 2 Thermostop SPIDI®

3 Staffa SPIDI® Max 4 Rondella SPIDI® con elemento di fissaggio5 Profilo di supporto a L (prima orditura)6 Membrana traspirante con funzione di tenu-

ta al vento7 Profilo di supporto a Ω o a Z (seconda

orditura)8 Rivetti9 Rivestimento di facciata

14 CATALOGO


SISTEMA SMB-GNS2rivestimento rivettato – sottostruttura in doppia orditura verticale e orizzontale con rivestimento in doghe sovrapposte

Il sistema proposto è adatto per la posa di rivestimenti realizzati con pannelli in fibrocemento o con pannelli in HPL (prodotti a base di fibre naturali, imbevuti in speciali resine e laminati sotto pressatura meccanica).

In questo sistema il rivestimento, costituito da materiali idrorepellenti, viene posato orizzontalmente come se fossero delle scandole, sorretto da una struttura SPIDI® combinata verticalmente e orizzontalmente con fissag-gio a vista.

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Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema SMB-GNS2: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

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SMB-GNS2


3 Staffa SPIDI® Max 4 Rondella SPIDI® con elemento di fissaggio5 Profilo di supporto a T o a L (prima orditura)6 Profilo distanziatore (seconda orditura;)7 Rivetti8 Rivestimento di facciata

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RoxElement

SISTEMA SMB-GSH1rivestimento avvitato – sottostruttura in doppia orditura orizzontale (in alluminio) e ver-ticale (montante in legno)

Il sistema proposto è adatto per rivestimenti di facciata realizzati con panelli intonacabili.

In questo sistema le lastre (dim. 2.10x0.80 m circa) vengono montate senza giunture su una struttura SPIDI® combinata con orditura metallica principale e montanti in legno come secondaria. La formazione di crepe può essere evitata fissando le lastre con appo-site bussole per realizzare punti mobili e punti fissi e utilizzando la corretta rete in fibra di vetro per il sup-porto dell’intonaco. In questo caso le staffe SPIDI® max consigliate sono quelle in galvalume, perché subiscono deformazioni termiche simili alla fibra di vetro.

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Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema SMB-GSH1: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

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SMB-GSH1

Elementi del sistema:1 Parete 2 Thermostop SPIDI®3 Staffa SPIDI® Max 4 Rondella SPIDI® con elemento di fissaggio5 Profilo di supporto a L (prima orditura)6 Montante in legno (seconda orditura;)7 Viti8 Rivestimento di facciata

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SISTEMA SMB-BZ1rivestimento appeso e avvitato – sottostruttura in singola orditura verticale

Il sistema proposto è adatto per rivestimenti di faccia-ta come pannelli metallici a cassetta.

In questo sistema il rivestimento viene “appeso” su specifici elementi di fissaggio (7) fissati a loro volta su uno speciale profilo di supporto (1) disposto ver-ticalmente. Ciò è reso possibile mediante opportune svasature predisposte sul rivestimento.

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8

6

Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema SMB-GNS2: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

1

2

4 3

58

7

6

SMB-BZ1


1 Parete




5 Profilo di supporto a Y

6 Rivetti / Viti

7 Elemento di supporto in acciaio inox


17


RoxElement

distanza dalla paretecoibentazione d

d = Altezza del rivestimento e camera di ventilazione

1

6

7

2

4

3

5

d

interassi

coib

enta

zion

e

dist

anza

dal

la p

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e

1

234

5


7

interassi

6

interassi interassi

Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema SMB-TWS1 #1: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

SISTEMA SMB-TWS1 #1rivestimento rivettato / avvitato – sottostruttura in singola orditura orizzontale

Il sistema proposto è adatto per la posa di rivestimenti

metallici, che permettono numerose opzioni di design

per le facciate ventilate, poiché è possibile utilizzare

un’ampia varietà di materiali come alluminio, zinco

o materiali compositi. In particolar modo è possibile

utilizzare, come in questo caso DOGHE IN ALLUMI-

NIO opportunamente sagomate posate verticalmente

su sottostruttura orizzontale.

SMB-TWS1 #1

1

2

4

35

67


1 Parete




5 Profilo di supporto a L

6 Rivetti / Viti


18 CATALOGO


SISTEMA SMB-TWS1 #2rivestimento rivettato / avvitato – sottostruttura in singola orditura orizzontale.

Il sistema proposto è adatto per la posa di rivestimenti metallici, che permettono numerose opzioni di design per le facciate ventilate, poiché è possibile utilizzare un’am-pia varietà di materiali come alluminio, zinco o materiali compositi. In particolar modo è possibile utilizzare, come in questo caso, LAMIERE GRECATE in acciaio o alluminio posate in senso verticale, su sottostruttura orizzontale. In questo modo è possibile realizzare una camera di ventila-zione all’interno delle singole greche.

distanza dalla paretecoibentazione d


1

6

7

2

4

3

5

d

interassi

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dal

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e

1

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5


7

interassi

6

interassi interassi


SMB-TWS1 #2


1 Parete





6 Rivetti / Viti


12

4

35

6 7

19


RoxElement

1

4

3

5

2

coibentazione


inte

rass

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7

6

ventilazione

inte

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54 3

1

2

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all

7 6

dve

ntila

zion

e


SISTEMA SMB-TWS1 #3rivestimento rivettato / avvitato – sottostruttura in singola orditura verticale


metallici, che permettono numerose opzioni di design

per le facciate ventilate, poiché è possibile utilizzare

un’ampia varietà di materiali come alluminio, zinco

o materiali compositi. In particolar modo è possibile

utilizzare come in questo caso LAMIERE ONDULATE

posate orizzontalmente, garantendo così un apprez-

zabile effetto ottico e di design architettonico.

SMB-TWS1 #3


1 Parete





6 Rivetti / Viti


1

2

43

5

6

7

20 CATALOGO


SISTEMA SMB-GK1rivestimento fissato con manine di supporto – sottostruttura in singola orditura verticale

Il sistema proposto è adatto per la posa di rivestimenti di facciata come gres o ceramica, che si è affermata già in tempi antichi come materiale da costruzione tradizionale e durabile.

I rivestimenti ceramici sono, infatti, altamente resisten-ti alla pressione, hanno un’elevata resistenza alla flessione e alla rottura e allo stesso tempo hanno un basso tasso di assorbimento dell’acqua e un’elevata durezza superficiale.

Per il rivestimento esterno delle facciate è possibile utilizzare piastrelle di vari formati, fissate a vista con appositi morsetti (“manine”) colorabili a richiesta dello stesso colore RAL del rivestimento.

1

3

4

2



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x

7

5

6

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1

243



x

coib

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zion

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anza

dal

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5

76



Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema SMB-GK1: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

SMB-GK1

1

2

43

5

6

7


3 Staffa SPIDI® Max 4 Rondella SPIDI® con elemento di fissaggio5 Profilo di supporto a T6 Manina di supporto al rivestimento7 Rivestimento di facciata

21


RoxElement

xz

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6

5

1

3

4

2



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8

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1


dimensione del rivestimento dimensione del rivestimento

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Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema VMB-AFS1: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

SISTEMA VMB-AFS1rivestimento con fissaggio meccanico a scomparsa – sottostruttura in doppia orditura

Il sistema proposto è adatto per la posa di rivestimenti di facciata come pannelli in fibrocemento, HPL, vetro, ceramica, gres o pietra naturale.

In questo particolare sistema a doppia orditura (5) + (6) è possibile garantire un fissaggio nascosto del rivestimento mediante l’impiego di particolari sistemi di ancoraggio sottosquadro che permettono di fissare l’elemento (7) sul retro del rivestimento stesso.

Le lastre verranno poi “appese” al profilo a G (6) mediante incastro con le Agraffe (7)

VMB-AFS1

12

43

5

6

8

7Elementi del sistema:1 Parete 2 Thermostop SPIDI®

3 Staffa SPIDI® Max 4 Rondella SPIDI® con elemento di fissaggio5 Profilo di supporto a T o a L6 Profilo a G 7 Agraffa regolabile/fissa8 Rivestimento di facciata

22 CATALOGO


SISTEMA VMB-GK1rivestimento fissato con manine di supporto – sottostruttura in singola orditura verticale


di facciata come gres o ceramica.

Per il rivestimento esterno delle facciate è possibile uti-

lizzare piastrelle di vari formati, fissate, come in que-

sto caso in modo nascosto mediante appositi morsetti

(“manine”) i cui ganci (6) saranno inseriti in apposite

fresate predisposte accuratamente nel rivestimento.

La sottostruttura SPIDI® viene posata in senso verticale.

1

3

4

2



d

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1

243



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5

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Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema VMB-GK1: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

VMB-GK1

12

43

5

6

7


1 Parete




5 Profilo di supporto a T

6 Manina di supporto al rivestimento


23


RoxElement

1

3

4

2

coibentazione


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5

6

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6

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1

243

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x

67 5

6



Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema VMB-GK2: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

SISTEMA VMB-GK2rivestimento fissato con “rotaia” di supporto a scomparsa – sottostruttura in singola orditu-ra verticale

Il sistema proposto è adatto per la posa di rivestimenti di facciata realizzati con piastrelle in laterizio estruse da argilla di alta qualità; sono elementi di facciata di piccolo formato con uno spessore di circa 30 mm e con un peso di circa 40 kg/m².

Nonostante il peso elevato, il montaggio è possibile anche su edifici alti oltre 100 metri.

In questo caso il rivestimento è posato su una struttura verticale (5) sulla quale viene fissato un elemento di supporto “a rotaia” (6) che permette il montaggio ra-pido e veloce del rivestimento stesso.

VMB-GK21

2

43

5

6

7


3 Staffa SPIDI® Max 4 Rondella SPIDI® con elemento di fissaggio5 Profilo di supporto a T6 Supporto speciale porta rivestimento7 Rivestimento di facciata

24 CATALOGO


SISTEMA VGB-1rivestimento incollato – sottostruttura in singola orditura verticale


di facciata realizzati con come pannelli in fibroce-

mento, pannelli metallici compositi, HPL, ceramica o

gres.

In questo caso viene proposto il montaggio su una

struttura portante in singola orditura con fissaggio na-

scosto delle lastre di rivestimento. In particolar modo

è stato adottato un sistema di incollaggio delle lastre

stesse.

6

7

5

1

3

4

2

coibentazione


x

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Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema VGB-1: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

VGB-11

2

43

5

6

7


1 Parete





6 Sistema adesivo per il fissaggio del rivesti-mento


25


RoxElement

6

4

3

1298

5

7

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coibentazione


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24

8



6

Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema VGB-2: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

SISTEMA VGB-2rivestimento incollato – sottostruttura doppia orditura orditura orizzontale e verticale

Il sistema proposto è adatto per la posa di rivestimen-ti di facciata realizzati con come pannelli in fibro-cemento, pannelli metallici compositi, HPL, pannelli intonacabili.

In questo caso viene proposto il montaggio su una struttura portante in doppia orditura con fissaggio na-scosto delle lastre di rivestimento. In particolar modo è stato adottato un sistema di incollaggio delle lastre stesse.

VGB-2

1

2

4

3

56

9

8

7


3 Staffa SPIDI® Max 4 Rondella SPIDI® con elemento di fissaggio5 Profilo di supporto a L (prima orditura)6 Membrana traspirante con funzione di tenuta al

vento7 Profilo a Ω (seconda orditura)8 Sistema adesivo per il fissaggio del rivesti-

mento9 Rivestimento di facciata

26 CATALOGO



1 Soffitto





6 Viti / Rivetti


SISTEMA DSMB-GN1rivestimento rivettato/avvitato – sottostruttura singola orditura

Il sistema proposto è adat-to per la posa di rive-stimenti di facciata realizzati con pannelli in fibrocemento, pan-nelli metallici compositi, HPL, pannelli intonacabili.

In questo caso viene proposto il montaggio di sistemi a soffitto con fissaggio visibile e singola orditura.

7

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1

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ventilazione coibentazione

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1

243

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coib

enta

zion

e

dimensione del rivestimentodimensione del rivestimento


Esempi di particolari tecnici esecutivi del sistema DSMB-GN1: sezione orizzontale a sinistra, sezione verticale a destra.

1

2

43

5

6

7

27

LE FASI DI MONTAGGIO

RoxElement

Tracciamento della griglia e predisposizione dei fori

Posa e fissaggio dei profili di supporto

Fissaggio delle staffe SPIDI® max

Posa del rivestimento

28 CATALOGO

ELEMENTI SOTTOSTRUTTURA METALLICA

R01 STAFFA SPIDI MAX ALUStaffe del sistema SPIDI® realizzate in lega di alluminio di tipo EN-AW-5052 (AlMg 2,5 H12) che non necessitano di ulteriore protezione alla corrosione. Tutte le staffe del sistema SPIDI® sono disponibili in dimensioni diverse per rispondere agli specifici requisiti statici e architettonici dei diversi progetti e possono essere utilizate indistinta-mente come punto FISSO o punto MOBILE.

R02 STAFFA SPIDI MAX ALZNStaffe del sistema SPIDI® realizzate in Galvalume® conforme alla norma EN 10327. Galvalume® è un materiale speciale composto da una lamiera di acciaio (s=1,5 mm) dotata di uno strato anticorrosione in alluminio - zinco - silicone. Sono partico-larmente adatte per la realizzazione di edifici con carichi antincendio elevati, grazie all’elevata stabilità termica del materiale da cui è composto il sistema.

Tutte le staffe del sistema SPIDI® sono disponibili in dimensioni diverse per ri-spondere agli specifici requisiti statici e architettonici dei diversi progetti e pos-

sono essere utilizate indistintamente come punto FISSO o punto MOBILE.

R01 STAFFA SPIDI MAX ALUCod. Art. 5115-xxx-8

xxx = lunghezza della staffa

R02 STAFFA SPIDI MAX ALZNCod. Art. 5112-xxx-8


Misure standard Pz/Conf.

SPIDI MAX 065/80 mm 50























Misure su richiesta Pz/Conf.










































29


RoxElement

R03 STAFFA SPIDI MAX INOXStaffe del sistema SPIDI® realizzate in acciaio inossidabile tipo A4 (1.4404) non necessitando perciò di ulteriore protezione alla corrosione. Tutte le staffe del sistema SPIDI® sono disponibili in dimensioni diverse per rispondere agli specifici requisiti statici e architettonici dei diversi progetti e possono essere utilizate indistintamente come punto FISSO o punto MOBILE.

R04 RONDELLA RETTANGOLARERondella speciale del sistema SPIDI® realizzata in acciaio inossidabile tipo A4 (1.4404) .

R03 STAFFA SPIDI MAX INOXCod. Art. 5114-xxx-8


Codice articolo Descrizione Pz/Conf.

51343009 RONDELLA RETTANGOLARE INOX Ø FORO 9,0 mm 100

51343000 RONDELLA RETTANGOLARE INOX Ø FORO 11,0 mm 100






















30 CATALOGO


R05 THERMOSTOPPVC SECONDO DIN EN 15860

Elemento a taglio termico da interporre tra le staffe del sistema SPIDI® e la parete di supporto al fine di ridurre il ponte termico. Realizzato in PVC.

R08 ACCESSORI

R06 THERMOSTOP Elemento a taglio termico da interporre tra le staffe del sistema SPIDI® e la parete di supporto al fine di ridurre il ponte termico. Realizzato in materiale plastico esente da PVC.

R07 VITE AUTOFORANTE PER FISSAGGIO PROFILO / STAFFAVite autoperforante in acciaio inossidabile tipo A2 (X5CrNi) per il fissaggio dei profili di supporto della struttura metallica alle staffe del sistema SPIDI®.


51370005 THERMOSTOP 85X75X5 mm 200





51380105 RONDELLA IN POLIAMMIDE, DIAM. FORO 10,5 mm 100

51310000 INSERTO SPECIALE QUADRO PER VITI SBS 1

51380000 PROLUNGA PER VITE TESTA ESAGONALE 1

51380SW8 BUSSOLA SW8 PER VITE TESTA ESAGONALE 1


51380105 THERMOSTOP PVC FREE 85X75X5 mm 200


51344816 VITE SBS 4,8X16 INOX INSERTO QUADRO 1.000

51340000 VITE SBS 4,8X16 INOX TESTA ESAGONALE 1.000

31


RoxElement

R09 PROFILO “L”

R10 PROFILO “T”

R11 PROFILO “U”

Codice articolo Descrizione Conf.

51256418 PROFILO L ALU L60/40/1,8 RIGATO 6 ML

51256042 PROFILO L ALU L60/40/2 LISCIO 6 ML




51258060 PROFILO T ALU T80/60/1,6 LISCIO 6 ML


51251258 PROFILO T ALU T120/50/1,8 & 2,2 DECENTRATO 6 ML


51251260 PROFILO T ALU T120/60/2 LISCIO 6 ML


51252040 PROFILO U ALU U20/40/2 LISCIO 6 ML

51258030 PROFILO U ALU U30/80/3 LISCIO 6 ML

51255050 PROFILO U ALU U50/50/50/3 LISCIO 6 ML

PROFILI SISTEMA SPIDI®

I profili di supporto del sistema SPIDI® sono realizzati in lega di alluminio di tipo EN-AW-6063 T66 (AlMgSi 0,5 F25) non necessitando di ulteriore protezione alla corrosione. I profili sono fornibili con diverse forme e sezioni per rispondere agli specifici requisiti statici e architettonici dei diversi progetti, in particolar modo alle diverse esigenze dettate dai vari rivestimenti offerti dal mercato.

Su richiesta sono disponibili profili verniciati nero

Su richiesta sono disponibili profili verniciati nero

32 CATALOGO


R14 PROFILO “L” Questo profilo di supporto del sistema SPIDI® è realizzato in Galvalume® conforme alla norma EN 10327.


51226040 PROFILO L ALZN L60/40/1,5 LISCIO 3 ML

R13 PROFILO “Z”

R12 PROFILO “HUT” / “Ω”


51252022 PROFILO Z ALU Z20/20/20/2 LISCIO 6 ML

51253240 PROFILO Z ALU Z40/32/40/1,8 LISCIO 6 ML

51255040 PROFILO Z ALU Z50/40/50/1,8 LISCIO 6 ML

51252550 PROFILO Z ALU Z25/50/25/2 LISCIO 6 ML


51254032 PROFILO HUT ALU 40/32/40/32/40/1,8 LISCIO 6 ML

51254040 PROFILO HUT ALU 40/40/40/40/40/1,8 LISCIO 6 ML

33


RoxElement

SISTEMA SPIDI® MAXI profili di supporto del sistema SPIDI® sono realizzati in lega di alluminio di tipo EN-AW-6063 T66 (AlMgSi 0,5 F25) non necessitando di ulteriore protezione alla corrosione. I profili sono fornibili con diverse forme e sezioni per rispondere agli specifici requisiti statici e architettonici dei diversi progetti, in particolar modo alle diverse esigenze dettate dai vari rivestimenti offerti dal mercato.

R15 SISTEMA SPIDI MAX VMB-AFS1

R16 SISTEMA SPIDI MAX VMB-BZ1 E SMB-BZ1

SISTEMA DI FISSAGGIO NASCOSTO, LARGHEZZA 22,5 mmCodice articolo Descrizione Conf.

51350225 AGRAFFA UNIVERSALE + VITE DI REGOLAZIONE E FISSAGGIO. LUNGH.: 50mm, LARGH. 22,5 mm 100

513AGSZL STRATO SILICONICO INTERMEDIO 100

51252253 PROFILO PER AGRAFFEW 22,5 mm, H 53,8 mm, L 3 m, 2 mm

3 ML

51252260 PROFILO PER AGRAFFEW 22,5 mm, H 60,6 mm, L 3 m, 2 mm

3 ML

SISTEMA DI FISSAGGIO NASCOSTO, LARGHEZZA 30 mmCodice articolo Descrizione Conf.

51350030 AGRAFFA UNIVERSALE + VITE DI REGOLAZIONE E FISSAGGIO. LUNGH.: 50mm, LARGH. 30 mm 100

513AGSZL STRATO SILICONICO INTERMEDIO 100

51253052 PROFILO PER AGRAFFEW 30 mm, H 52, L 3 m, 2 mm

3 ML

51253059 PROFILO PER AGRAFFEW 30 mm, H 59,7 mm, L 3 m, 2 mm

3 ML


5130SHTB SUPPORTO INCLUSO BULLONE DI SOSTEGNO 100

51344832 VITE DI FISSAGGIO A4 4,8X32 1000

5138SZLK STRATO SILICONICO INTERMEDIO 100

51250YTP PROFILO DI SUPPORTO A Y, L 3 m 3 ML

34 CATALOGO

SISTEMI DI ANCORAGGIO PER PARETI

R17 TASSELLO IN NYLON CON VITE TESTA ESAGONALE PER MURATURATassello da facciata con certificazione per l’utilizzo su tutti i materiali da costruzione. Ideale per il fissaggio di staffe metalliche. Fornito con calza in materiale plastico e vite in acciaio al carbonio con testa esagonale SW13 e inserto Torx 40.

R18 TASSELLO IN NYLON CON VITE TESTA ESAGONALE PER GAS BETONTassello da facciata con certificazione per l’utilizzo su calcestruzzo cellulare. Ideale per il fissaggio di staffe metalliche. Fornito con calza in materiale plastico e vite in acciaio al carbonio con testa esagonale SW13 e inserto Torx 40.

R19 TASSELLO IN NYLON CON VITE TESTA ESAGONALE PER CALCESTRUZZOTassello da facciata con certificazione per l’utilizzo su calcestruzzo, con profondità di ancoraggio ridotta pari a 40 mm. Ideale per il fissaggio di staffe metalliche. For-nito con calza in materiale plastico e vite in acciaio al carbonio con testa esagonale SW13 e inserto Torx 40.


J1010H80 TASSELLO NYLON CON VITE TE 10Hx80 100





J1010G80 TASSELLO NYLON CON VITE TE 10Gx80 100





J1010V50 TASSELLO NYLON CON VITE TE 10Vx50 100





Sistemi di ancoraggio per pareti in muratura e calcestruzzo

35


RoxElement

R20 ANCORANTE PESANTE SITA CE1 SISMIK PER CALCESTRUZZO FESSURATO E NON FESSURATOAncorante pesante in acciaio zincato, completo di dado e rondella. Con certificazione CE-Opzione 1 per calcestruzzo fessurato e certificazione per zona sismica C1 e C2.

R21 ANCORANTE PESANTE SITA CE1 INOX A4 PER CALCESTRUZZO FESSURATO E NON FESSURATOAncorante pesante in acciaio inossidabile tipo A4, completo di dado e rondella. Con certificazione CE-Opzione 1 per calcestruzzo fessurato e certificazioneper zona sismica C1 e C2.

R22 ANCORANTE AVVITABILE HXE TESTA ESAGONALE PER CALCESTRUZZZOAncorante realizzato in acciaio ad alta resistenza per fissaggi su calcestruzzo e altri tipi di materiali pieni. Testa esagonale con falsa rondella flangiata. Certificato ETA-CE opzione 1 e categoria di prestazione C2 e C1 per fissaggi in zona sismica.


11780075 ANCORANTE PESANTE SITA CE1 SISMIK 8,0x75 50

11710090 ANCORANTE PESANTE SITA CE1 SISMIK 10,0x90 40

Ulteriori lunghezze sono fornibili su richiestaDisponibili con rondella in poliammide su richiesta con foro Ø 10,5


11480072 ANCORANTE PESANTE SITA CE1 INOX 8,0x72 50

11410092 ANCORANTE PESANTE SITA CE1 INOX 10,0x92 40

Ulteriori lunghezze sono fornibili su richiestaDisponibili con rondella in poliammide su richiesta con foro Ø 10,5


T0810080 ANCORANTE AVVITABILE HXE-TE 10,0x80 50






36 CATALOGO


R23 ANCORANTE CHIMICO CERTIFICATO ETAResina vinilestere senza stirene per alte prestazioni, in cartuccia. Certificata per uso su calcestruzzo e su muratura.

R24 ACCESSORI PER ANCORANTE CHIMICO

Bussola BR in plastica per materiali forati

Barra filettata acciaio 5.8

Pistola per cartuccia 400 ml


RVAP400 RESINA VINILESTERE SENZA STIRENE PER ALTE PRESTAZIONI TOP 400

12


50315085 BUSSOLA BR IN PLASTICA 16X85 100




50380110 BARRA FIL.ACCIAO 5.8 8,0X110 10

50310110 BARRA FIL.ACCIAO 5.8 10,0x110 10




50310110 BARRA FIL.ACCIAO 5.8 10,0x110 10


37


RoxElement

Sistemi di ancoraggio per pareti in legno

Sistemi di ancoraggio per strutture in acciaio

R25 VITE PERFORMANT STRONG TESTA BOMBATA ZINCATA GIALLAViti extra resistenti dotate di speciale punta autoforante vortex e nervatura autosvasante sul gambo. Eccezionale penetrazione su qualsiasi tipo di legno, anche durissimo, senza preforo e senza creare spaccature o fessurazioni delle fibre. Trattamento di lubrificazione specifica per facilitare la penetrazione del gambo.

R26 VITE AUTOFORANTE/AUTOFI-LETTANTE PER METALLOVite autoforante in acciaio inox tipo A2, con punta forante in acciaio al carbonio per il fissaggio delle staffe SPIDI® su strutture metalliche .


01260080 VITE PERFORMANT STRONG TB 6,0X80 ZG 100





J0T35525 VITE 5,5X25 - FORATURA MAX 6 mm 500



38 CATALOGO

SISTEMI DI ANCORAGGIO PER FINITURE

R27 BUSSOLE DI CENTRAGGIO PER PANNELLI DA FACCIATABussole di centraggio in plastica per il fissaggio di pannelli da facciata. Diametro di foratura unico e pari a 11 mm. Colorazione grigia per le bussole con cui si realizza-no i punti fissi; colorazione nera per le bussole con cui si realizzano i punti mobili. I prodotti sono resistenti ai raggi UV.

R28 VITE INOX A2 FISSAGGIO PAN-NELLI DA FACCIATA SU ALLUMINIOVite in acciaio inossidabile tipo A2 autoperforante, per il fissaggio di pannelli da facciata su sottostrutture in alluminio. Capacità di foratura = 2 mm. Testa tonda piana con inserto Torx 25 combinabile con le bussole di centraggio per punti fissi o mobili.

R29 VITE INOX A2 - FISSAGGIO PANNELLI SU ALLUMINIO/ LEGNOVite in acciaio inossidabile tipo A2 autoperforante, per il fissaggio di pannelli da faccia-ta su sottostrutture in alluminio o legno. Capacità di foratura= 2 mm. Testa tonda piana con inserto Torx 25 combinabile con le bussole di centraggio per punti fissi o mobili.


J21F1102 BUSSOLA DI CENTRAGGIO Ø11/2 - PUNTI FISSI 500





J0T45525 VITE 5,5X25 500

Disponibili su richiesta colorazioni RAL

J0T46021 VITE 6,0X21 ANTITRUCIOLO 500



J0T46050 VITE 6,0X50 500


J21S1102 BUSSOLA DI CENTRAGGIO Ø11/2 - PUNTI MOBILI 500




R30 RIVETTIRivetto cieco con corpo in alluminio (Al) e perno in acciaio inossidabile. Adatto per il fissaggio di pannelli di rivestimento tipo HPL o similari su sottostruttura in alluminio.


J3150014 RIVETTO TESTA PIANA 5,0X14 mm 100



39

SISTEMI DI ANCORAGGIO PER FINITURE

RoxElement

R31 RIVETTATRICI

R32 ACCESSORI


40895500 RIVETTATRICE A BATTERIA 1

408940E0 RIVETTATRICE MANUALE PROFESSIONALE 1


04114025 INSERTO TORX T25X40 ACCIAIO 1

04112525 INSERTO TORX T25X25 ACCIAIO 1

80316015 PUNTA DI FORATURA 6X150 1



R34 MORSETTO DISTANZIATORE INOX A2Morsetto distanziatore, per fissaggi di rivestimenti in gres o mattonelle in facciata.


T5126010 MORSETTO DISTANZIATORE STANDARD CON 4 GANCI 65x62x1,0 - SPESSORE FISSABILE 4/5 250

T5105010 MORSETTO DISTANZIATORE STANDARD CON 4 GANCI 75x64x1,0 - SPESSORE FISSABILE 8/9

250

T5115010 MORSETTO DISTANZIATORE STANDARD CON 4 GANCI 75x64x1,0 - SPESSORE FISSABILE 9/10

250

su richieta MORSETTO DISTANZIATORE SUPERIOR CON 4 GANCI VERNICIABILE RAL

-

su richieta MORSETTO DISTANZIATORE SUPERIOR CON 2 GANCI VERNICIABILE RAL

-

R33 ANCORAGGIO A SCOMPARSAAncoraggi sottosquadro per il fissaggio invisibile di rivestimenti di facciata quali gres, pietra naturale, vetro. Da utilizzarsi in abbinamento al sistema proposto VMB-AFS1.


51385116 ANCORAGGIO A SCOMPARSA FZP II, 11X6 M6/T/10 PA + DADO BLOCCAGGIO INOX A4 500

51385118 ANCORAGGIO A SCOMPARSA FZP II, 11X8 M6/T/10 PA + DADO BLOCCAGGIO INOX A4

500

51387070 ANCORAGGIO A SCOMPARSA KEIL KH TIPO AA, INSERIMENTO 7 mm CON VITE TE M6X10

500

51387055 ANCORAGGIO A SCOMPARSA KEIL KH TIPO AA, INSERIMENTO 5,5 mm CON VITE TE M6X8,5

500

51387085 ANCORAGGIO A SCOMPARSA KEIL KH TIPO AA, INSERIMENTO 8,5 mm CON VITE TE M6X11,5

500

40 CATALOGO

FISSAGGIO E IMPERMEABILIZZAZIONE ISOLANTI

R35 MEMBRANE DA PARETE ALTAMENTE TRASPIRANTI USBMembrane altamente traspiranti con funzione di tenuta al vento.

R36 NASTRI ADESIVI ACRILICI E BUTILICI PER L’IMPERMEABILITA’ ALL’ACQUA, VENTO E ARIA Nastri adesivi acrilici in rotolo per la sigillatura dei sormonti delle membrane traspiranti.


MEMBRANA TRASPIRANTE USB WALL 100 1,5X50 m


NASTRO ADESIVO USB TAPE 1 PE 60 mm x 25 250 m


NASTRO ADESIVO USB TAPE UV 60 mm x 25 250 m


MEMBRANA TRASPIRANTE USB WINDTOP UV 1,5X50 m


MEMBRANA TRASPIRANTE USB FIRE ZERO 1,5X50 m

41

FISSAGGIO E IMPERMEABILIZZAZIONE ISOLANTI

RoxElement

R37 FERMAISOLANTEFermaisolante in materiale plastico composto da piattello e stelo per il fissaggio di lastre isolanti nelle applicazioni di facciata ventilata. Fabbisogno: 5 pezzi/m2 circa.

R39 FERMAISOLANTE METALLICOFermaisolante metallico per lastre isolanti rigide nelle applicazioni di facciata ventilata. Da utilizzare in accoppiamento al piattello aggiuntivio DMT per il fissaggio di isolanti morbidi. Particolarmente adatto per il fissaggio di isolanti in facciata in caso di parti-colari requisiti antincendio.

R38 ACCESSORI


J61DH090 PIATTELLO DH Ø 90 300

J61DH100 STELO DH 100 - SPESSORE FISSABILE 100 mm 300







J61DMH140 FERMAISOLANTE DMH 8X140 250




J61DMT80V PIATTELLO AGGIUNTIVO DMT Ø 80 250


J0000001 PUNTA DI MONTAGGIO PER FERMAISOLANTE DH 10

80380215 PUNTA PER FORATURE E PERCUSSIONE Ø8 215/150 1



42 CATALOGO

PR IMA/DOPO

Stabilimento industrialeBuscate, Italia Doghe in alluminio Sistema: SMB-GN1

Centro produttivoOrsenigo, Italia Doghe in alluminio Sistema: SMB-GN1

43

REFERENZE

RoxElement

Edificio scolasticoVienna, Austria Rivestimento in HPL, Sistema: SMB-GN1

Edificio residenziale Vienna, Austria Rivestimento in lamiera grecata. Sistema: SMB-TWS1 #2

Campus univerisità di ViennaAustria Rivestimento in acciaio Cor-Ten Sistema: SMB-GN2

44 CATALOGO

REFERENZE

Torre residenzialeVienna, Austria Rivestimento in HPL, Sistema: SMB-GN1

Edificio residenzialeVienna, Austria Rivestimento in laterizio di argilla estrusaSistema: VMB-GK2

Edificio residenzialeVienna, Austria Rivestimento in HPLSistema: SMB-TWS1#3

45

REFERENZE

RoxElement

Hypo Alpe Adria ZagabriaCroazia Rivestimento in fibrocementoSistema: SMB-GN1

Aupark BratislavaSlovacchia Rivestimento in pietra naturaleSistema: VMB-GK1

Complesso di edificiVienna, Austria Rivestimento in HPLSistema: SMB-GN1

46 CATALOGO

REFERENZE

Technology Center WieselburgAustriaHPL cemento, 1600 m2

Sistema: VGB-1

Complesso residenzialeSonnwendviertelVienna, AustriaPannelli fibro-cemento, 10200 m2

Sistema: SMB-GN2

Centro direzionale Vienna, AustriaStaffaggio per rivestimento a soffitto. Sistema: DSMB-GN1

MODULO RICHIESTA PROGETTO

RICHIESTA PROGETTO / PROJEKTANFRAGE

DATI CLIENTE / KUNDENDATEN

CLIENTE / FIRMA: ……………………………………… INTERLOCUTORE / ANSPRECHPARTNER: ………………………………………

VIA / STRAßE: …………………………………………………………. TELEFONO / MOBIL: …………………………………………………

LUOGO / PLZ/ORT: …………………………….................................. E-MAIL: ……………………………………………………………...

ARCHITETTO-PROGETTISTA / ARCHITEKT/PLANER: …..……………………………………………………………………………………….

PROGETTO / PROJEKTDATEN

NOME / NAME: ……………………………………………………………………………………………………...……...................................

INDIRIZZO / ADRESSE: ………………………………………………………………………...……………………………………………………

TEMPISTICA DI REALIZZAZIONE / VORAUSSICHTLICHER AUSFÜHRUNGSZEITRAUM: ……………………………………………………..

STATO PROGETTO: ○ OFFERTA ○ LAVORO GIA’ ACQUISITO PROJEKTSTATUS: ANGEBOTSPHASE AUFTRAG IM HAUS ○ CANTIERE NUOVO ○ RISANAMENTO NEUBAU SANIERUNG

FACCIATA MURARIA ALTEZZA TOTALE FACCIATA …………………………………m (AL NETTO DI SERRAMENTI) ………..………………. m² GEBÄUDEHÖHE FASSADENFLÄCHE ALTEZZA SINGOLO PIANO …………………………………... m TRASMITTANZA TERMICA ………….………….Kw/m² K GESCHOßHÖHE GEFORDERTER U-WERT DOVE SI TROVA: ○ (II) IN CITTA’ TRA PALAZZI GELÄNDEFORM ○ (III) IN PERIFERIA IN SPAZI APERTI ○ (IV) AL MARE PRGETTI IN DWG O DXF DISPONIBILI / FOLGENDE PLÄNE LIEGEN ALS DWG ODER DXF VOR:

○ PIANTINE ○ DETTAGLI DI PROGETTO ○ SISTEMAZIONE PIASTRE FACCIATE GRUNDRISSE ANSCHLUSS-DETAILS RENDERING PLATTENTEILUNG

○ SEZIONE DELLA FACCIATA ○ TUTTE LE FACCIATE FASSADENSCHNITTE ANSICHTEN STRUTTURA PORTANTE / UNTERGRUND:

○ CEMENTO ARMATO ○ MATTONE PIENO ○ GASBETON BETON VOLLZIEGEL GASBETON

○ MATTONE FORATO ○ ACCIAIO ○ LEGNO HOCHLOCHZIEGEL STAHL HOLZ ○ALTRO / SONSTIGES: ……………………………………………………………………………………………………………………………

Richiedi via email ([email protected]) il modulo compilabile in format pdf

MODULO RICHIESTA PROGETTO

SEZIONE PARETE / WANDAUFBAU:

SPESSORE ISOLANTE / WÄRMEDÄMMUNG: ….…………………….......................... mm

DISTANZA TRA PARETE E PROFILO / WANDABSTAND ……....………………………. mm

POSIZIONAMENTO PROFILI: ○ (UK1) UNA DIREZIONE ○ (UK2) DUE DIREZIONI INCROCIO WINDBREMSE: UK 1-LAGIG UK 2-LAGIG

TIPO DI FACCIATA PANNELLI / FASSADENART:

○ COMPAUND ALLUMINIO ○ FIBROCEMENTO VETRO ○ PANNELLO SANDWICH COIBENTATI ALUMINIUMVERBUNDWERKSTOFF GLASFASERBETON PANEELE ○ ZINCO/TITANIO ○ FIBROCEMENTO ○ LEGNO TITANZINK FASERZEMENT HOLZ ○ PANNELLI INTONACATI ○ LATERIZIO ○ CERAMICA PUTZ ZIEGEL FEINSTEINZEUG/KERAMIK ○ LAMINATI ALTA PRESSIONE ○ ONDULATO/METALLICO/GRECATO HPL SIDING/TRAPEZBLECH/WELLE ○ VETRO ○ PIETRA ○ PANNELLI IN ACCIAIO / CORTEN GLAS NATURSTEIN STAHLKASSETTEN/CORTENSTAHL ○ ALTRO …………………………………………………………………………………………………………………………………………….. SONSTIGES PRODUTTORE PANNELLI / HERSTELLER: ………………………………….… ART. MODELLO: ……………………………………………

MISURE PANNELLI / FORMAT: ……………………………………………… mm ○ POSA ORIZZONTALE ○ POSA VERTICALE LIEGEND STEHEND

SPESSORE PANNELLO / DICKE: ………………………………………………………….. mm

PESO PANNELLO / GEWICHT: ………………………………………………………….... KN/m²

FISSAGGI / BEFESTIGUNGSART:

IN VISTA : ○ GANCI NASCOSTO: ○ INCASTRO MECCANICO SICHTBAR MITTELS: KLAMMERN VERDECKT MITTELS: HINTERSCHNITTANKER

○ RIVETTI ○ INCOLLATI NIETEN KLEBETECHNIK

○ VITI ○ PROFILO AD INCASTRO SCHRAUBEN GEKLEBTE AGRAFFENSCHIENEN ○ ALTRO ○ ALTRO SONSTIGES SONSTIGES

SEZIONE PARETE / WANDAUFBAU:

SPESSORE ISOLANTE / WÄRMEDÄMMUNG: ….…………………….......................... mm

DISTANZA TRA PARETE E PROFILO / WANDABSTAND ……....………………………. mm

POSIZIONAMENTO PROFILI: ○ (UK1) UNA DIREZIONE ○ (UK2) DUE DIREZIONI INCROCIO WINDBREMSE: UK 1-LAGIG UK 2-LAGIG

TIPO DI FACCIATA PANNELLI / FASSADENART:

○ COMPAUND ALLUMINIO ○ FIBROCEMENTO VETRO ○ PANNELLO SANDWICH COIBENTATI ALUMINIUMVERBUNDWERKSTOFF GLASFASERBETON PANEELE ○ ZINCO/TITANIO ○ FIBROCEMENTO ○ LEGNO TITANZINK FASERZEMENT HOLZ ○ PANNELLI INTONACATI ○ LATERIZIO ○ CERAMICA PUTZ ZIEGEL FEINSTEINZEUG/KERAMIK ○ LAMINATI ALTA PRESSIONE ○ ONDULATO/METALLICO/GRECATO HPL SIDING/TRAPEZBLECH/WELLE ○ VETRO ○ PIETRA ○ PANNELLI IN ACCIAIO / CORTEN GLAS NATURSTEIN STAHLKASSETTEN/CORTENSTAHL ○ ALTRO …………………………………………………………………………………………………………………………………………….. SONSTIGES PRODUTTORE PANNELLI / HERSTELLER: ………………………………….… ART. MODELLO: ……………………………………………

MISURE PANNELLI / FORMAT: ……………………………………………… mm ○ POSA ORIZZONTALE ○ POSA VERTICALE LIEGEND STEHEND

SPESSORE PANNELLO / DICKE: ………………………………………………………….. mm

PESO PANNELLO / GEWICHT: ………………………………………………………….... KN/m²

FISSAGGI / BEFESTIGUNGSART:

IN VISTA : ○ GANCI NASCOSTO: ○ INCASTRO MECCANICO SICHTBAR MITTELS: KLAMMERN VERDECKT MITTELS: HINTERSCHNITTANKER

○ RIVETTI ○ INCOLLATI NIETEN KLEBETECHNIK

○ VITI ○ PROFILO AD INCASTRO SCHRAUBEN GEKLEBTE AGRAFFENSCHIENEN ○ ALTRO ○ ALTRO SONSTIGES SONSTIGES

PARTICOLARITA’ NOTE / SONSTIGES:

DATA / DATUM: …………………………… FIRMA / UNTERSCHRIFT: …………………………………………………...

PARTICOLARITA’ NOTE / SONSTIGES:

DATA / DATUM: …………………………… FIRMA / UNTERSCHRIFT: …………………………………………………...

Sede Operativa: Via Brughiera, 1222060 Novedrate (CO)Tel. +39 031-789-959 Fax +39 [email protected]

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