istituto tecnico settore tecnologico - … · web view- lettura e spiegazione puntuale di alcune...
TRANSCRIPT
ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO J.F. Kennedy Pordenone
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE PRIMA ____ a.s. 2017/2018
§ 1. Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) e traguardi formativi attesiLa normativa di riferimento
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18 dicembre 2006 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente;
Linee Guida sull’obbligo di istruzione, pubblicate in data 27/12/2007, ai sensi del D.M. 22/08/2007 n. 139, art. 5 c. 1;
D. M. 27/01/2010 n. 9, relativo all’adozione di un modello nazionale di certificazione dei livelli di competenza raggiunti dagli studenti al termine del ciclo dell’obbligo, trasmesso con nota prot. AOODPIT0001208 del 12/04/2010;
Indicazioni per la certificazione delle competenze relative all’assolvimento dell’obbligo di istruzione nella scuola secondaria superiore allegate alla nota MIUR prot. 1208 del 12/4/2010;
D.P.R. 15 marzo 2010 n. 88 – Regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti tecnici;
D.I. prot. 7431 del 24/4/2012 Linee Guida degli Istituti Tecnici, emanate a cura della competente Commissione, ai sensi
dell’art. 8 c. 3 lett. 1 del Regolamento degli Istituti Tecnici citato, contenute nella Direttiva del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 57 del 17 luglio 2010;
Linee Guida degli Istituti Tecnici per il secondo biennio e l’ultimo anno, contenute nella Direttiva del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 4 del 16/1/2012;
Linee Guida per i percorsi degli Istituti Tecnici relative alle ulteriori articolazioni delle aree di indirizzo negli spazi di flessibilità previsti dall’art. 5 c. 3 lett. b e dall’art. 8 c. 2 lett.d del DPR 15/3/2010 n. 88, contenute nella direttiva n. 69 del 1/8/2012
D.legs. 13/04/2017 n. 62 recante norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell’art. 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107
Per il PECUP (Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello studente) al termine del ciclo di studi si rimanda all’allegato A al D.P.R. 15 marzo 2010 n. 88.
§ 2. Situazione in ingresso
Composizione della classe:
n. totale allievi n. studenti che frequentano per la seconda voltan. femmine n. studenti con ripetenze nel curricolo scolastico
precedenten. maschi n. studenti provenienti da altre scuole
§ 3. Articolazione delle competenze da sviluppare nel corso dell’anno in indicatori e compiti
In base alle progettazioni disciplinari e di dipartimento, il Consiglio di Classe organizza nel seguente modo indicatori e compiti da perseguire per il raggiungimento dei traguardi formativi espressi in termini di competenze:
ASSE DEI LINGUAGGI
Competenze Indicatori Prestazioni attese Disciplina diriferimento
Discipline concorrenti
L1
Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa
1.1 Comprendere le idee principali e secondarie di un messaggio orale formale e informale
1.2 Riconoscere e utilizzare i differenti codici comunicativi all’interno del messaggio ascoltato
1.3 Svolgere presentazioni chiare e logicamente strutturate
1.4 Possedere proprietà di linguaggio adeguate ai diversi contesti
1. Identificare e descrivere l’idea principale e secondaria espresse in un messaggio orale formale o informale
2. Identificare e descrivere il codice di un messaggio ascoltato
3. Produrre oralmente un testo semplice, sviluppandolo in punti consequenziali
4. Utilizzare termini appropriati ai diversi contesti e dedicare attenzione alla correttezza orto-morfo-sintattica
5. Dialogare in L2 scambiando idee e informazioni su argomenti familiari e in situazioni di routine quotidiana
Lingua e Letteratura italiana
Storia DirittoIngleseIRCTTGRScienze IntegrateGeografia
L2 Leggere per comprendere e interpretare
2.1 Comprendere e interpretare testi di varia tipologia attivando strategie di comprensione diversificate
2.2 Identificare le informazioni fattuali e i giudizi2.3 Riconoscere e distinguere diverse tipologie
testuali
1. Leggere, spiegare e commentare con parole proprie testi di vario tipo
2. Saper distinguere i fatti dalle opinioni in un testo
3. Estrapolare il significato di parole sconosciute in L2 intuendole dal contesto
Lingua e Letteratura italiana
Storia DirittoIngleseIRCScienze IntegrateGeografia
L3
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
3.1 Produrre testi scritti comprensibili, coerenti, corretti di diversa tipologia
1. Produce testi in modo pertinente e corretto relativamente a:
Ordine grafico convenzionale e adeguato alla tipologia del testo
Rispetto delle regole di base della lingua italiana/L2
Uso del lessico specifico (microlingua)
Lingua e Letteratura italiana
Storia DirittoIngleseMatematicaIRCGeografia
L4 Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
4.1 Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale e quotidiano
4.2 Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi semplici, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti e di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità
1. LEGGERE: comprendere le informazioni di semplici testi di tipo informativo, descrittivo e narrativo su argomenti di interesse personale e quotidiano
2. ASCOLTARE: comprendere le informazioni principali in semplici testi in ambito quotidiano e personale
Inglese Lingua e Letteratura italiana
4.3 Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale o familiare
4.4 Utilizzare dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali
4.5 Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale
4.6 Scrivere testi brevi, semplici e coerenti su tematiche di interesse personale e quotidiano, utilizzando in modo adeguato le strutture grammaticali
4.7 Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale
4.8 Cogliere il carattere interculturale della lingua inglese, anche in relazione alla sua dimensione globale e alle varietà geografiche
(conversazioni, interviste, canzoni)3. PARLARE: interagire in semplici
situazioni comunicative di tipo quotidiano e personale, a livello formale e informale, esporre sulla base di un input (scaletta, immagine, tabella) su argomenti noti
4. SCRIVERE: produrre brevi e semplici testi scritti (descrizioni, lettere o e-mail personali) su argomenti noti di tipo personale e quotidiano appropriati nelle scelte lessicali e sintattiche
ASSE STORICO-SOCIALE
Competenze Indicatori Prestazioni atteseDisciplina
diriferimento
Discipline concorrenti
S1 Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
1.1 Riconoscere e collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo
1.2 Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi
1.3 Leggere, anche in modalità multimediale, le diverse fonti letterarie, documentarie, cartografiche ecc. ricavandone informazioni su eventi storici
1.4 Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’evoluzione tecnico-scientifica
1. Riconoscere e inserire i principali fenomeni storici nello spazio e nel tempo, individuando le periodizzazioni della storia antica e medioevale
2. Confrontare i principali fenomeni sociali, economici che hanno caratterizzato il mondo antico e medioevale
3. Utilizzare le diverse tipologie di fonti per ricavarne informazioni
4. Riconoscere alcuni mezzi e strumenti che nel corso della storia hanno caratterizzato
Storia DirittoIRCTTRG
l’innovazione tecnico-scientifica5. Confrontare lo Statuto albertino
con la Costituzione repubblicana, utilizzando gli antecedenti storico-politici che hanno segnato il percorso costituzionale del nostro Paese
6. Illustrare il processo di trasformazione dello Stato italiano in Stato democratico
S2Essere consapevole dei comportamenti adeguati per assicurarsi il benessere e la sicurezza
2.1 Conoscere le principali condizioni di sicurezza nell’ambiente di lavoro nel rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente
2.2 Riconoscere l’importanza del rispetto delle regole, del sé e dell’altro
1. Saper attivare i comportamenti adeguati anche in situazioni di emergenza
2. Rispettare l’ambiente scolastico riconoscendo e applicando le norme di Istituto
Diritto tutte
S3 Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sulla tutela e sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
3.1 Comprendere le caratteristiche fondamentali dell’ordinamento giuridico italiano come sistema di regole fondato sulla costituzione repubblica e si orienta nella struttura dello Stato, delle Regioni e degli enti locali, riconoscendo le funzioni dei rispettivi organi
3.2 Riconoscere il significato e il valore della diversità all’interno di una società basata su un sistema di regole che tutelano i diritti di tutti
1. Spiegare i contenuti e i valori dei principi fondamentali della Costituzione
2. Descrivere le caratteristiche degli organi dello Stato e illustra le funzioni di ciascun organo
3. Cogliere il nesso tra riconoscimento della soggettività giuridica di ogni persona, esercizio delle libertà individuali e principio di uguaglianza
4. Spiegare come l’esercizio dei diritto presuppone una responsabilità di natura sociale, legata all’interesse generale
5. Individuare e rapportarsi ai ruoli sociali
6. formulare domande di senso a partire dalle proprie esperienze personali e di relazione
7. impostare un dialogo con persone con posizioni diverse
DirittoStoriaIRC
nessuna
dalla propria nel rispetto, nel confronto e nell'arricchimento reciproco
S4 Conoscere il funzionamento del sistema economico
4.1 Riconoscere ed applicare concretamente in fatti e vicende della vita quotidiana e professionale i fondamentali economici e giuridici
4.2 Riconoscere le principali caratteristiche del mercato dei beni e della moneta
1. Individuare le regole di base del comportamento dei compratori e dei venditori all’interno dei mercati del beni
2. Riconoscere gli elementi che caratterizzano le diverse tipologie di mercato
3. Spiegare il rapporto tra il potere d’acquisto della moneta e l’inflazione
Diritto nessuna
ASSE MATEMATICO
Competenze Indicatori Prestazioni atteseDisciplina
diriferimento
Discipline concorrenti
M1
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
1.1 Operare sui dati comprendendone il significato, utilizzando una notazione adeguata, anche attraverso strumenti di calcolo automatico
2.1 Individuare ed applicare il modello più appropriato alla situazione e saperlo analizzare ed interpretare
3.1 Utilizzare strumenti, tecniche e procedure di calcolo per sviluppare espressioni e risolvere equazioni, disequazioni e sistemi
1. Riconoscimento e utilizzo delle caratteristiche di numeri appartenenti ai diversi insiemi numerici e convertirli in diverse notazioni
2. Applicazione di proprietà, regole e procedimenti del calcolo numerico e letterale per sviluppare espressioni nell’insieme dei numeri reali e dei polinomi
3. Uso di rapporti, frazioni e percentuali per comunicare informazioni e relazioni fra grandezze, per costruire informazioni a partire da dati assegnati e per risolvere problemi
4. Risoluzione di equazioni, disequazioni e relativi sistemi di primo e secondo grado (interi e fratti) in vari contesti
5. Risoluzione di una formula rispetto alle grandezze che vi compaiono
6. Pianificazione e risoluzione di semplici
Matematica
Scienze Integrate: BiologiaFisica ChimicaTTRGGeografia
problemi facendo ricorso a modelli che prevedono equazioni, disequazioni e sistemi di primo e secondo grado
M2
Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
2.1 Individuare le proprietà essenziali delle figure, riconoscerle in situazioni concrete e descriverle in linguaggio geometrico
2.2 Descrivere in modo formale e rappresentare enti e figure geometriche utilizzando strumenti diversi (riga e compasso; software di geometria); “modellizzare” geometricamente situazioni reali
2.3 Analizzare e risolvere problemi di tipo geometrico, in casi reali di facile leggibilità, e ripercorrerne le procedure di soluzione
2.4 Comprendere i principali passaggi logici di una dimostrazione e sviluppare semplici catene deduttive
1. Costruzione di enti e figure geometriche, giustificandola sulla base di assiomi e/o teoremi
2. Disegno di figure geometriche con semplici tecniche grafiche e operative
3. Produzione di congetture e riconoscimento della loro validità con semplici dimostrazioni
4. Analisi e risoluzione di problemi (non complessi) mediante l’applicazione dei teoremi di Pitagora ed Euclide e la similitudine
5. Costruzione dell’equazione di una retta elaborando caratteristiche date, grazie all’utilizzo delle proprietà dei luoghi geometrici in genere e di quelli di primo grado
6. Rappresentazione analitica di particolari sottoinsiemi del piano, applicazione delle principali formule relative alla retta e alle figure geometriche sul piano cartesiano
7. Dimostrazione di teoremi relativi a proprietà di enti geometrici in casi non complessi
Matematica nessuna
M3
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
3.1 Scegliere, adattare, utilizzare schematizzazioni matematiche di situazioni e fenomeni, matematici e non, per affrontare problemi
3.2 Elaborare le schematizzazioni utilizzando metodi matematici opportuni e interpretare via via gli esiti di queste elaborazioni in relazione alla situazione problematica considerata
1. Descrizione di una situazione problematica utilizzando polinomi e frazioni algebriche
2. Individuazione di situazioni problematiche affrontabili con metodi matematici analoghi
3. Analisi e risoluzione di problemi di tipo geometrico, in casi reali di facile leggibilità, indicando le procedure di soluzione
4. Generalizzazione di procedure
Matematica
Scienze Integrate: BiologiaFisicaChimica;STAGeografia
3.3 Produrre una soluzione del problema attraverso una opportuna concatenazione delle azioni necessarie
3.4 Formalizzare il percorso di soluzione di un problema attraverso modelli algebrici e grafici, utilizzando il linguaggio specifico
introducendo parametri5. Risoluzione di problemi aritmetici e
algebrici in vari contesti elaborando formule, proprietà e teoremi
M4
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
4.1 Adattare o costruire opportune schematizzazioni matematiche (con l’uso di formule, grafici, grafi, figure geometriche) per descrivere e interpretare situazioni matematiche e non
4.2 Utilizzare il linguaggio degli insiemi e delle funzioni per parlare di oggetti matematici e per descrivere situazioni e fenomeni naturali e sociali
4.3 Usare notazioni e sistemi di rappresentazione formale per indicare e per definire relazioni e funzioni
4.4 Rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una relazione e/o funzione elementare
4.5 Calcolare, utilizzare e interpretare valori medi e misure di variabilità per caratteri quantitativi
1. Scoperta e descrizione di regolarità in dati o in situazioni osservate
2. Riconoscimento di relazioni tra variabili, (proporzionalità diretta e inversa, legge lineare e quadratica); loro formalizzazione attraverso una funzione matematica e identificazione del loro modello grafico tra quelli studiati
3. Leggere e interpretare tabelle e grafici in termini di corrispondenze fra elementi di due insiemi
4. Risolvere per via grafica o algebrica, problemi che si descrivono mediante equazioni, disequazioni o funzioni
5. Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati e/o classi di dati
6. Passare dalla matrice dei dati grezzi alle distribuzioni di frequenze e alle corrispondenti rappresentazioni grafiche (anche utilizzando adeguatamente opportuni strumenti informatici)
7. Calcolare i valori medi e alcune misure di variabilità di una distribuzione
8. Costruire lo spazio degli eventi in casi semplici
9. Calcolare la probabilità di eventi elementari
Matematica
Scienze Integrate: BiologiaFisicaChimica
ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
Competenze Indicatori Prestazioni attese Disciplinedi riferimento
Discipline concorrenti
T1 Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.
1.1 Osservare semplici fenomeni naturali o applicazioni tecnologiche per poi analizzarli, proponendo possibili interpretazioni e individuando problemi scientifici, dopo aver individuato le grandezze che li caratterizzano
1.2 Saper eseguire semplici misure utilizzando le corrette unità e presentando il risultato con gli errori e delle cifre significative
1.3 Progettare semplici percorsi anche di laboratorio e, se necessario, essere in grado di riprogettarle con diversa strumentazione o con altri materiali, eseguendo nella corretta sequenza le operazioni necessarie, le rilevazioni di dati e le misure indirette necessarie
1.4 Possedere un lessico specifico adeguato agli scopi comunicativi delle discipline dell'asse
1.5 Utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni studiati (per es. , classificazione di oggetti e fenomeni)
1.6 Utilizzare i concetti di forza, momento di una forza e di una coppia di forze per risolvere semplici problemi pratici riguardanti le macchine semplici e il corpo umano nelle possibili applicazioni nella vita quotidiana
1.7 Raccogliere i dati necessari per rispondere ad un quesito dal testo o da altre fonti bibliografiche e saperli utilizzare anche per produrre tabelle o costruire grafici
1. Applicare le norme di sicurezza negli spazi scolastici in funzione del contesto
2. Effettuare misure di grandezze, esprimendole con il corretto numero di cifre significative e con l’appropriata unità di misura
3. Calcolare gli errori nelle misure dirette ed indirette
4. Individuare relazioni tra grandezze e saperle rappresentare in tabelle e grafici
5. Operare con grandezze fisiche vettoriali
6. Analizzare situazioni di equilibrio statico, individuando le forze e i momenti applicati
7. Applicare la grandezza fisica pressione a esempi riguardanti solidi, liquidi e gas
8. Descrivere situazioni di moti rettilinei e circolari uniformi e accelerati
9. Distinguere tra massa inerziale e massa gravitazionale
10. Descrivere situazioni di moti in sistemi inerziali e non inerziali, distinguendo le forze apparenti da quelle attribuibili a interazioni
11. Distinguere i miscugli dalle sostanze pure
12. Riconoscere e separare miscugli omogenei ed eterogenei
13. Calcolare la concentrazione di una soluzione
14. Utilizzare ed interpretare la simbologia
Scienze Integrate: Biologia Fisica ChimicaGeografiaScienze motorie e sportiveTTRG
Matematica
1.8 Individuare strategie di prevenzione idonee alla salvaguardia personale e dell’ambiente
1.9 Utilizzare le grandezze cinematiche spostamento, velocità e accelerazione anche per quanto riguarda l’attività fisica
1.11Individuare le connessioni causa effetto all’interno dei fenomeni studiati
1.12 Compilare una relazione tecnica del lavoro svolto usando un linguaggio appropriato
chimica per esprimere la composizione di una sostanza, per scrivere un’equazione chimica e bilanciarla
15. Distinguere tra atomo, molecola e ione.
16. Utilizzare il concetto di mole per passare dal microscopico al macroscopico
17. Eseguire calcoli stechiometrici18. Distinguere le classi dei composti.
Assegnare il nome corretto ai composti applicando le regole della nomenclatura
19. Applicare le leggi dei gas20. Descrivere la struttura atomica della
materia21. Leggere ed interpretare la tavola
periodica degli elementi22. Applicare le leggi periodiche che la
caratterizzano23. Distinguere i diversi legami chimici24. Costruire composti in base alla
struttura elettronica degli elementi coinvolti
25. Conoscere il concetto di solubilità nelle soluzioni acquose
26. Riconoscere gli acidi e le basi, secondo le diverse teorie
27. Rappresentare le reazioni di ionizzazione degli acidi e delle basi
28. Calcolare il pH di acidi e basi forti e viceversa
29. Calcolare il numero di ossidazione e bilanciare una redox
30. Applicare criteri di classificazione di oggetti e fenomeni naturali basandosi su modelli
31. Descrivere oggetti/sistemi evidenziandone caratteristiche distintive e relazioni tra le componenti
che li costituiscono32. Individuare correlazioni tra forma e
funzioni nell’ambito di strutture biologiche
33. Individuare le relazioni causa/effetto dell’ambito dei fenomeni esaminati
34. Individuare i fattori condizionanti dei fenomeni esaminati
35. Interpretare fenomeni naturali sulla base delle leggi che li governano
36. Catalogare le informazioni relative ad un oggetto/fenomeno ricavate da diverse fonti di informazione
37. Giustificare le caratteristiche degli oggetti esaminati
38. Applicare le leggi che governano fenomeni per sviluppare deduzioni e previsioni
39. Riconoscere l’azione dell’uomo nel condizionare fenomeni naturali biotici ed abiotici
40. Indicare strategie di prevenzione idonee alla salvaguardia della salute e dell’ambiente
41. Assumere le posizioni richieste ed eseguire movimenti assegnati
42. Eseguire combinazioni motorie di vario tipo
43. Utilizzare il comportamento dei materiali per riconoscerli e raggrupparli
44. Valutare l’accettabilità del risultato delle misure effettuate
45. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta degli oggetti
46. Presentare i risultati dell’analisi47. Analizzare un oggetto o un sistema
artificiale in termini di funzioni o di architettura
T2 Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
1.Dinamica del moto ed energia meccanica:1°, 2°, 3° principio della dinamica;forza centripeta e forza gravitazionale;impulso e teorema dell’impulso;quantità di moto e sua conservazione;lavoro e potenza;energia cinetica;energia potenziale elastica e gravitazionale;conservazione dell’energia meccanica.Laboratorio:prove con la rotaia a cuscino d’aria e con il disco a cuscino d’aria per lo studio dei principi della dinamica;verifica della conservazione della quantità di moto (urti);verifica della conservazione dell’energia meccanica
2.Termologia:misura della temperatura;dilatazione termica;legge fondamentale della termologia;equilibrio termico;cambiamenti di stato.Laboratorio:misurazione del coefficiente di dilatazione lineare;prove con il calorimetro delle mescolanze
3.Le onde:propagazione del suono e caratteristiche delle onde sonore;ottica geometrica, riflessione e rifrazione;specchi piani e curvi, lenti.Laboratorio:prove dimostrative sulle onde meccaniche;calcolo dell’indice di rifrazioneverifica dell’equazione dei punti coniugati
1. Descrivere situazioni in cui l’energia meccanica si presenta come cinetica e come potenziale e diversi modi di trasferire, trasformare e immagazzinare energia
2. Descrivere le modalità di trasmissione dell’energia termica
3. Descrivere le modalità di trasmissione delle onde sonore
4. Valutare il percorso della luce in presenza di specchi e lenti
5. Determinare l’indice di rifrazione6. Valutare l’ingrandimento nel caso di
specchi curvi e/o lenti7. Confrontare le caratteristiche dei
campi gravitazionale, elettrico e magnetico, individuando analogie e differenze
8. Analizzare semplici circuiti elettrici in corrente continua, con collegamenti in serie e in parallelo
9. Riconoscere una reazione eso o endotermica e, dato un grafico, ricavare i valori di energia di reagenti, prodotti, di attivazione e la variazione di entalpia
10. Calcolare il calore di reazione e di dissoluzione di reazioni realizzate in laboratorio
11. Rappresentare la velocità di reazione in un grafico variazione delle concentrazioni di reagenti e prodotti in funzione del tempo
12. Conoscere i fattori che influiscono sulla velocità di reazione
13. Riconoscere una reazione all’equilibrio14. Interpretare il valore della costante di
equilibrio15. Impostare l’equazione per il calcolo
della costante di equilibrio. Calcolare la
Scienze Integrate: Fisica ChimicaScienze motorie e sportive
Matematica
4.Elettrologia:cariche e correnti elettrichefenomeni elettrostatici;legge di Coulomb;campo elettrico;differenza di potenziale;circuito elettrico e corrente;energia nei circuiti elettrici;prima e seconda legge di Ohm;conduttori in serie e parallelo.Laboratorio:prove dimostrative sui fenomeni elettrostatici;misure volt-amperometriche per verificare le Leggi di Ohm;collegamenti di utilizzatori in serie e parallelo per calcolare la resistenza totale di un circuito
5.Elettricità e magnetismo:fenomeni magnetici;calcolo del campo magnetico;proprietà magnetiche della materia;forze su conduttori percorsi da corrente;forza di Lorentz.Laboratorio:prove dimostrative sulle cause che generano un campo magnetico;visualizzazione dei campi magnetici prodotti da un filo, da una spira e da un solenoide percorsi da corrente;prove qualitative riferite all’interazione tra fili percorsi da corrente e all’azione di un di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente
costante dalle concentrazioni di reagenti e prodotti all’equilibrio
16. Individuare le variabili che influiscono sull’equilibrio e saperne valutare gli effetti
17. Riconoscere il meccanismo energetico che interviene in una determinata prestazione motoria
T3 Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
3.1 Identificare un esempio di tecnologia come risposta ad un bisogno
3.2 Riconoscere un problema pratico e identificare possibili soluzioni
1.1 Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell’economia della società
1.2 Saper cogliere le interazioni tra
STA e Tecnologie informatiche
TTRGGeografia
3.3 Definire le fasi di progettazione per una possibile soluzione
3.4 Identificare le potenzialità delle tecnologie nella realizzazione di un progetto e saperle applicare
3.5 Identificare il software adeguato come risposta ad un bisogno
3.6 Identificare le potenzialità delle tecnologie informatiche nella realizzazione di un progetto e saperle applicare all’oggetto
3.7 Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana della società
3.8 Saper spiegare il principio di funzionamento e la struttura dei principali dispositivi fisici
esigenze di vita e processi tecnologici1.3 Adottare semplici progetti per la
risoluzione di problemi pratici1.4 Utilizzare le funzioni di base dei
software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete
1.5 Riconoscere il ruolo svolto dalle tecnologie informatiche nei vari ambiti di utilizzo
§ 4. Contributo del Consiglio di Classe al conseguimento delle competenze di cittadinanza
Competenze Indicatori Prestazioni atteseDisciplina
diriferimento
C1Imparare ad imparare
Usare un metodo di studio autonomo e flessibile per selezionare e organizzare le informazioni, utilizzando gli strumenti e le strategie, al fine di riconoscere problemi e risolverli in tempi ottimizzati
Dato un compito da svolgere, distinguere le fasi e pianificarle nel tempo; scegliere gli strumenti e le strategie da utilizzare; individuare le informazioni necessarie, verificando quelle possedute e reperendo quelle mancanti
Data un’attività di ricerca da svolgere, individuare le informazioni necessarie al compito, mutuandole da fonti molteplici e differenti; confrontarle tra loro, verificandone l’attendibilità; selezionarle secondo un indice di priorità e organizzarle in sintesi coerenti, utilizzando schematizzazioni diagrammi, mappe concettuali
tutte
C2 Progettare Intraprendere comportamenti e scelte con autonomia di giudizio, responsabilità e decisione
Pianificare le fasi di un’attività, indicando i risultati attesi, gli obiettivi, le azioni, le metodologie, i tempi, le risorse disponibili e
tutte
Competenze Indicatori Prestazioni atteseDisciplina
diriferimento
Assumere decisioni in funzione dei percorsi individuati
Reperire le fonti normative e individuare le procedure pertinenti alla soluzione di problemi generali
quelle da reperire Individuare la responsabilità ed il rischio connesso ad attività
svolte in laboratori, palestra, officine ecc … Organizzare un’attività, utilizzando le risorse a disposizione.
(es.: organizzare un’assemblea di classe; organizzare un’attività di raccolta di materiale vario ecc.)
Portare a termine il compito assunto
C3
Comunicare
Comprendere
Rappresentare
Individuare e utilizzare conoscenze, abilità e capacità argomentative, relazionali e comunicative, per affrontare e gestire problemi di natura sociale e di convivenza anche relativi all’ambiente e alla sicurezza
Lavoro di gruppo: sulla base di materiali selezionati, riportare i risultati con strumenti multimediali
Prestare attenzione alle attività didattiche per un tempo adeguato
Utilizzare un linguaggio adeguato al contesto evitando espressioni gergali e/o volgari
tutte
C4Collaborare e partecipare
Ascoltare, comunicare e socializzare esperienze e saperi apportando il proprio contributo, adattandosi ai diversi contesti in modo pertinente e corretto
Partecipare responsabilmente alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione
Riconoscere e rispettare la diversità (di opinione, di svantaggio, di status, di ruolo)
Intervenire in modo ordinato e costruttivo rispettando le opinioni altrui
Riconoscere i bisogni dell’altro Porsi in ascolto attivo Identificare e pianificare i flussi di informazione all’interno del
gruppo di lavoro. Coordinare lavori di gruppo Gestire il proprio ruolo, all’interno delle dinamiche di gruppo, in
modo collaborativo, assumendo, anche, funzione di controllo e coordinamento
tutte
C5 Agire in modo autonomo e responsabile
Assumersi responsabilità in relazione a compiti affidati o autonomamente intrapresi o ad azioni personali
Mettere a disposizione le proprie capacità e risorse nell’ambito della vita di relazione, rispetto alle persone, alle cose e all’ambiente
Organizzare il proprio lavoro Portare il materiale occorrente e tenerlo in ordine Comprendere le istruzioni e applicarle correttamente Impegnarsi Eseguire i compiti e affrontare regolarmente le verifiche
richiedendo sempre meno la guida degli insegnanti Assumersi le responsabilità in relazione agli impegni scolastici Essere consapevole dei propri diritti e doveri Riconoscere i propri limiti Rispettare il Regolamento di Istituto Frequentare regolarmente le lezioni e rispettare l’orario
scolastico
tutte
Competenze Indicatori Prestazioni atteseDisciplina
diriferimento
Rispettare il regolamento di classe/contratto formativo Rispettare gli ambienti scolastici, utilizzare gli spazi, i materiali,
gli strumenti e le attrezzature in modo appropriato Conoscere e rispettare le regole di comportamento relative alla
sicurezza in vigore all’interno dell’istituto
C6Risolvere problemi
Reperire, rielaborare e utilizzare le informazioni provenienti da campi diversi (tecniche, giuridiche, linguistiche, economiche, ecc…), che siano necessarie per risolvere efficacemente problemi in differenti contesti scolastici
Dato un problema da risolvere, scegliere gli strumenti più utili a seconda dei diversi contesti e delle differenti situazioni
In situazioni problematiche: discutere e scegliere il metodo risolutivo più opportuno, analizzando e confrontando le alternative e le informazioni raccolte
tutte
C7Individuare collegamenti e relazioni
Usare un metodo di studio autonomo e flessibile per selezionare e organizzare le informazioni, utilizzando gli strumenti e le strategie, al fine di riconoscere problemi
Reperire, rielaborare e utilizzare le informazioni provenienti da campi diversi, che siano necessarie per gestire situazioni in differenti contesti scolastici
Formulare giudizi personali e articolati servendosi delle informazioni raccolte e selezionate
Collegare ed elaborare informazioni possedute in ambiti diversi per risolvere problemi e per affrontare situazioni e compiti specifici tutte
C8Acquisire ed interpretare l’informazione
Selezionare le fonti dirette e indirette, verificarne l'attendibilità e utilizzarle, per trarne informazioni, che rielaborate consentano la produzione di testi documentati
Confrontare il testo con altri testi Organizzare e collegare le informazioni Utilizzare efficacemente i servizi in Rete per approfondire la
conoscenza del proprio territorio e per rapportarsi con le Istituzioni
tutte
§ 5. Esperienze da proporre alla classe, anche ai fini dello sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza
(Viaggi e visite di istruzione, progetti vari, Olimpiadi e gare varie, concorsi, stage, altro)
Si intende proporre alla classe le seguenti esperienze didattiche:
a) visita guidata a ________________, con docenti accompagnatori ___________________________, il periodo di effettuazione è __________________, con mezzo di trasporto ___________________; sono coinvolte anche le classi ___________________ e gli obiettivi didattici perseguiti mediate l’attività proposta sono i seguenti: __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
b) partecipazione alle Olimpiadi de _______________________c) partecipazione ai seguenti progetti:
____________________________________________________________________________________________________________________________________________________
§ 6. Ipotesi di percorsi integrati e/o unità di apprendimento interdisciplinari e/o interasse previsti
(Individuare possibili temi e/o discipline coinvolte nella progettazione; la relazione con la descrizione dettagliata dell’attività verrà raccolta a fine attività in un archivio dell’istituto)
Unità di apprendimento e/o percorso integrato Disciplina/e Periodo
In funzione del percorso didattico da affrontare, potranno essere adottate una o più delle seguenti strategie di insegnamento:- lezioni frontali e dialogate- lettura e spiegazione puntuale di alcune parti del manuale in uso- esercitazioni- esame della parte iconografica del testo ed eventuale lettura e commento di parti significative dello stesso- sintesi di alcuni contenuti mediante schemi proposti dall’insegnante o costruiti dagli allievi sulla
base delle istruzioni fornite- trascrizione sul quaderno della definizione di alcuni termini specifici- svolgimento di esercizi- formulazione di quesiti finalizzati a favorire l’individuazione autonoma da parte dei singoli allievi dei
punti essenziali dei contenuti esaminati- uso dei sussidi didattici disponibili (CD, DVD, filmati)- peer education- tutoring- flipped classroom- project-based learning- problem-based learning- CLIL (apprendimento integrato di lingua e contenuti)- debate
- altro …
§ 8. Valutazione
§ 8.1 Valutazione in itinere
Attraverso sondaggi ripetuti, utilizzando differenti tipologie di prove: verifiche formative, verifiche sommative (al termine di una UdA, di un periodo o di un percorso), prove di competenza, prodotti vari ...(Si richiama l’attenzione sul fatto che tutte le prove concorrono alla valutazione dell’allievo, sia per le competenze acquisite che per le singole materie).
§ 8.2 Valutazione finale
In funzione delle conoscenze, capacità operative e competenze da valutare e della disciplina, potranno essere adottate uno o più tra i seguenti strumenti di valutazione:- raccolta dei risultati: di singole prove disciplinari, interdisciplinari e/o di prodotti dello
studente, realizzati nel corso del periodo/anno- interventi spontanei o sollecitati dall’insegnante nel dialogo scolastico- controllo del lavoro scritto o orale assegnato per casa- valutazione delle competenze: riguarda l’impiego di prove costituite da quesiti, situazioni
problematiche e/o uno o più compiti di prestazione che riflettono un problema reale/verosimile rispetto al quale i ragazzi provano ad applicare le conoscenze/abilità acquisite; tali verifiche forniscono le evidenze per stimare il livello di padronanza delle competenze acquisite.
§ 8.3 Possibili tipologie di strumenti per la valutazione
Risultato di apprendimento
Tipologia di strumento
CONOSCENZE
QUESTIONARI A RISPOSTA CHIUSA, quesiti a scelta multipla, quesiti a completamento (con scelta tra opzioni date), quesiti a riempimento (con scelta tra opzioni date), minicasi (con scelta tra opzioni date), quesiti a corrispondenzaQUESTIONARI A RISPOSTA APERTA, quesiti a risposte aperte, quesiti a completamento (con formulazione libera), quesiti a riempimento (con formulazione libera), minicasi (con quesiti a risposte aperte)
CAPACITA’ OPERATIVE
QUESTIONARI A RISPOSTA CHIUSAQUESTIONARI A RISPOSTA APERTACHECK LIST DI OSSERVAZIONE DI CAPACITA’ (processo)CHECK LIST DI VALUTAZIONE (prodotto)TEST MOTORIO
COMPETENZE
QUESTIONARI A RISPOSTA CHIUSAQUESTIONARI A RISPOSTA APERTACHECK LIST DI OSSERVAZIONE DI CAPACITA’ (processo)CHECK LIST DI VALUTAZIONE (prodotto)PROBLEM SOLVING
§ 9. Modalità e tempi delle prove di competenze interdisciplinari e/o interasse
Tempi: fine periodo, fine anno scolastico.Modalità: da definire sulla base dei percorsi realizzati.
§ 10. Modalità di recupero e potenziamento
Sono conformi a quelle approvate dal Collegio dei Docenti del ____________ e riportate nel PTOF.
§11. Modalità di realizzazione della didattica orientante (1^biennio, 2^biennio e 5^anno): esperienze di alternanza scuola-lavoro da realizzare (1^ biennio, 2^ biennio e 5^anno), finalizzate al conseguimento delle competenze di asse e dei traguardi formativi di indirizzo conclusivi del ciclo di studi.
Gli alunni saranno indirizzati, come libera attività, alla partecipazione alle giornate di “Scuola aperta” nei mesi di _________________. Sono comunque le singole discipline curricolari a svolgere una funzione orientativa e informativa adeguata.
§ 12. Criteri di attribuzione del voto di condotta con riferimento alle competenze chiave di cittadinanza
I criteri di attribuzione del voto di condotta con riferimento alle competenze chiave di cittadinanza sono riportati nella griglia approvata dal Collegio dei docenti e inserita nel PTOF dell’Istituto.