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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“G. MAZZINI”
VITTORIA (RG)
DIPARTIMENTO LETTERARIO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
A.S. 2015-2016
PREMESSA
I docenti del Dipartimento letterario, nel volere uniformare finalità, obiettivi didattici, contenuti e
criteri di valutazione tra gli indirizzi dell’Istituto G. Mazzini ( Liceo Classico, Liceo Linguistico,
Liceo Scientifico, Liceo Scienze umane, Liceo Scienze umane opz. economico-sociale ) elaborano,
per l’anno scolastico 2015-2016, un piano didattico che definisce:
finalità educative;
obiettivi trasversali (comportamentali e cognitivi) e disciplinari;
contenuti;
processi e modalità comuni di verifica e di valutazione,
griglie di misurazione\valutazione;
percorsi e attività extracurricolari di approfondimento-integrazione.
La documentazione prodotta tiene conto dell’articolazione dei saperi e delle competenze di base di
primo biennio, secondo biennio e V Classe, secondo:
la “revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi
dell’art. 64 c.4 del decreto legge 25 giugno 2008, n.112 convertito in legge 6 agosto
2008 n.135”, secondo l’Allegato A relativo al Profilo culturale, educativo e
professionale dei licei (PECUP) del D.P.R. 89 del 15 marzo 2010, l’art. 1 DLGS
17/10/2005 (Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del
sistema educativo di istruzione e formazione);
le Indicazioni Nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento;
Il Documento Tecnico del D.M. 139 del 22 agosto 2007 concernente Assi Culturali e
Competenze.
La presente programmazione, alla quale si uniformeranno le programmazioni annuali dei docenti
delle materie dell’ambito disciplinare, propone orientamenti generali e linee guida, nel pieno
rispetto della libertà del singolo docente di modificarla all’interno della programmazione
individuale, in rapporto alla fisionomia della classe e alle esigenze degli alunni. In tal caso il
docente nel tracciare il profilo educativo e formativo della classe avrà cura di motivare tali
variazioni.
Documenti allegati:
griglie di valutazione delle prove scritte di Latino e Greco;
griglia di valutazione delle prove scritte di Latino del V Anno;
griglie di valutazione delle prove scritte di Italiano sulle varie tipologie (analisi e commento
di testo letterario, analisi e commento di testo non letterario, trattazione sintetica di
argomento, tema di attualità, articolo di cronaca, tema storico, saggio breve);
criteri di attribuzione dei punteggi;
griglie di valutazione delle prove orali.
FINALITÀ EDUCATIVE GENERALI
Formazione e maturazione della personalità attraverso lo sviluppo progressivo della capacità
di rielaborare in modo personale e critico quanto appreso.
Formazione e maturazione di un’autentica cultura dei valori civili, in special modo per
quanto attiene alle diversità religiose, razziali, sociali, ideologiche e di genere.
Educazione alla legalità attraverso lo studio della nostra Costituzione e l’esplorazione
teorica dei temi letterari e storici oggetto di studio.
Acquisizione di un’adeguata padronanza espressiva.
Potenziamento della competenza comunicativa.
Sviluppo delle modalità generali del pensiero (astrazione, generalizzazione, analisi, sintesi e
rielaborazione) tramite la riflessione sulle lingue.
Acquisizione di strumenti e metodi indispensabili per l’interpretazione di testi di vario
genere e tipologia.
Formazione di un’adeguata idea della relazione fra letterature e altre espressioni culturali,
soprattutto europee.
Sviluppo di una consapevole dimensione pluralistica delle conoscenze.
Apertura alle relazioni interpersonali superando barriere di incomprensione linguistica o
culturale.
Educazione alla convivenza pacifica tra i popoli attraverso una reciproca conoscenza e
“riconoscenza” dei valori civili e delle culture.
Acquisizione del linguaggio grafico nelle sue diverse categorie e tecniche, favorendo lo
sviluppo delle capacità logiche e creative, di analisi-sintesi.
OBIETTIVI TRASVERSALI
Gli obiettivi trasversali, che devono essere perseguiti in tutte le attività curricolari ed
extracurricolari che si svolgono nella scuola, si differenziano in obiettivi comportamentali e
obiettivi cognitivi.
Obiettivi comportamentali
Rispettare se stessi avendo cura della propria persona.
Accettare la propria e l’altrui diversità.
Accettare opinioni diverse dalla propria.
Essere disposti a rivedere le proprie opinioni.
Collaborare attivamente con i compagni e i docenti.
Rispettare le regole in conformità al Regolamento d’Istituto.
Sviluppare processi mentali e progettuali come organizzazione di segni, come veicolo di
comunicazione, come strumento d’interpretazione e di “lettura” di ogni forma di
comunicazione visiva nelle sue attuali e capillari differenziazioni.
Obiettivi cognitivi
Saper sintetizzare.
Saper sintetizzare, collegare, mettere in relazione concetti.
Strutturare e ristrutturare i concetti e le conoscenze.
Saper astrarre, simbolizzare, generalizzare con l’uso dei linguaggi.
Saper concretizzare, esemplificare, applicare le conoscenze alla realtà concreta, con
conseguente sviluppo della razionalità e delle capacità critiche ed argomentative.
Comprendere i significati di ciò che si apprende.
Formare e sviluppare fantasia, immaginazione, creatività.
Sviluppare la curiosità cognitiva.
Saper risolvere i problemi.
Possedere le abilità specifiche di ogni disciplina, comuni e trasversali.
Saper utilizzare mezzi, strumenti e tecniche operative in relazione alle diverse funzioni
artistico-espressive e comunicative.
OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI
ITALIANO:
Padronanza della lingua italiana e ampliamento del patrimonio lessicale e semantico.
Sviluppo della capacità di esprimersi, in forma scritta e orale, con chiarezza, proprietà
stilistica e formale.
Adeguamento del registro e dello stile ai diversi contesti e scopi.
Sviluppo della capacità di illustrare in termini essenziali i fenomeni storici e culturali.
Acquisizione di una complessa coscienza della storicità della lingua italiana, maturata
attraverso la lettura di testi letterari distanti nel tempo.
Acquisizione di strumenti e metodi indispensabili per l’interpretazione dei testi letterari:
analisi linguistica, stilistica, retorica; intertestualità e relazione fra temi e generi letterari.
Acquisizione di una conoscenza diretta dei testi rappresentativi del patrimonio letterario
italiano.
Acquisizione di un’adeguata comprensione del percorso storico della letteratura italiana
dalle origini ai nostri giorni.
LATINO:
(1° biennio) L. Linguistico
Acquisizione di una competenza linguistica adeguata a riconoscere affinità e divergenze tra
Latino, Italiano e altre lingue romanze e non romanze, con particolare riguardo a quelle
studiate nel singolo corso (sia sul versante morfologico e sintattico, sia su quello della
semantica storica).
Raggiungimento di un adeguato livello di conoscenza di alcuni aspetti della società e della
cultura di Roma antica (per il concorrere dello studio della storia romana), colti muovendo
sempre da fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i
legami familiari, il linguaggio del diritto e della sfera culturale, politica e religiosa.
L. Scientifico, L. Scienze umane L. Classico (1° biennio)
Acquisizione di una padronanza della lingua latina atta a orientarsi nella lettura dei più
rappresentativi testi della latinità.
Acquisizione della capacità di confrontare linguisticamente, con particolare attenzione al
lessico e alla semantica, il latino con l'italiano e con altre lingue straniere.
Sviluppo della capacità di cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la
tradizione europea.
Sviluppo della capacità di individuare, attraverso i testi, i tratti più significativi del mondo
romano nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici.
Sviluppo della capacità di interpretare e commentare opere in prosa e in versi, servendosi
degli strumenti dell'analisi linguistica, stilistica e retorica.
GRECO:
L. Classico
Acquisizione di una competenza linguistica adeguata a riconoscere affinità e divergenze tra
Greco,Latino, Italiano e altre lingue, con particolare riguardo a quelle studiate nel singolo
corso (sia sul versante morfologico e sintattico, sia su quello della semantica storica).
Raggiungimento di un adeguato livello di conoscenza di alcuni aspetti della società e della
cultura della Grecia antica (per il concorrere dello studio della storia greca), colti muovendo
sempre da fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i
legami familiari, il linguaggio del diritto e della sfera culturale, politica e religiosa.
STORIA:
L. Classico (1° biennio),L. Scientifico, L. Linguistico, L. Scienze Umane, L. Scienze Umane
opz. Economico-sociale.
Sviluppo della capacità di ricostruire la complessità del fatto storico attraverso
l'individuazione di interconnessioni tra particolare e generale, tra soggetti e contesti.
Acquisizione della consapevolezza che le conoscenze sono elaborate sulla base di fonti di
natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta secondo modelli e
riferimenti ideologici.
Consolidamento dell’attitudine a problematizzare, a riferirsi a tempi e spazi diversi.
Sviluppo della capacità di scoprire la dimensione storica del presente.
Sviluppo della capacità di riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia e della
memoria collettiva.
GEOGRAFIA:
L. Classico (1° biennio), L. Linguistico, L. Scientifico, L. Scienze Umane, L. Scienze umane
opz. economico-sociale.
Sviluppo della capacità analitica, di lettura e di orientamento critico dinanzi alle
rappresentazioni cartografiche.
Acquisizione della consapevolezza delle complesse relazioni che intercorrono tra condizioni
ambientali, caratteristiche socioeconomiche e culturali e assetti demografici di un territorio.
Acquisizione della capacità di cogliere le relazioni esistenti fra le ragioni storiche, processi
di trasformazione, condizioni morfologiche e climatiche, distribuzione delle risorse nelle
diverse realtà geografiche.
STORIA DELL’ARTE:
Sviluppo delle capacità percettive e di osservazione, come requisiti fondamentali alla
comprensione dei molteplici messaggi visivi.
Acquisizione del senso del bello artistico.
Acquisizione delle capacità di cogliere gli elementi caratterizzanti di un’opera in relazione
al periodo di appartenenza.
CONTENUTI GENERALI
GRECO:
L. Classico : 1° Biennio
Primo anno : Elementi di fonetica: consonanti, vocali, dittonghi. –Accenti e spiriti, leggi
dell’accento.
Morfologia: la declinazione degli articoli, dei nomi di prima ,seconda e terza declinazione;
aggettivi di prima e seconda classe.
Morfologia verbale :presente e imperfetto della coniugazione tematica e atematica.
I complementi più comuni.
Secondo anno: Comparazione degli aggettivi.–Pronomi personali, dimostrativi, interrogativi,
indefiniti e relativi.
Morfologia verbale: classi verbali, il futuro, l’aoristo attivo, medio, passivo dei verbi tematici e
atematici.
Sintassi: proposizioni finali, infinitive, consecutive, periodo ipotetici di primo e secondo tipo.
2° Biennio – V Anno
Linee generali della storia letteraria dalle origini alla lirica monodica e corale (in particolare
le origini, l’epica, Omero, Esiodo, Archiloco, Mimninermo, Tirteo, Solone, Ippocrate, Saffo,
Alceo, Pindaro). Lettura di testi in originale: antologia omerica e di storici (Erodoto,
Tucidide). (III Anno)
La tragedia: Eschilo, Sofocle, Euripide con lettura di testi in traduzione. La storiografia:
Erodoto e Tucidide. Lettura di testi in originale: i lirici e testi filosofici. (IV Anno)
La commedia antica: Aristofane. L’oratoria: Lisia, Demostene, Isocrate. Linee generali
dall’età classica all’età imperiale attraverso autori e generi significativi: la commedia nuova
e Menandro, Polibio, Plutarco, Luciano. Lettura in lingua originale di una tragedia
(integrando con parti lette in traduzione quanto non letto in lingua originale) e di una
orazione. (V Anno)
ITALIANO:
1° Biennio
Antologia della letteratura italiana e straniera
Prosa (I Anno)
Poesia e teatro (II Anno)
Epica
Mitologia ed epica greca. (I Anno)
Epica latina e medioevale. Origini della letteratura nel Duecento. (II Anno)
Grammatica italiana
La comunicazione e le sue regole.
Produzione di testi di diversa tipologia: argomentativi, espressivi e descrittivi, articolo di
giornale.
I Promessi sposi – I e II Anno opz. II Anno
Liceo Classico, L. Scientifico: studio dell’opera
Liceo Linguistico, L. Scienze umane, Scienze umane opz. Economico-sociale: studio di
capitoli a scelta del docente.
ITALIANO:
2° Biennio – V Anno
Letteratura
Storia della letteratura dalle origini al Cinquecento. Autori per l’approfondimento: Dante,
Petrarca, Boccaccio ,Ariosto. (III Anno)
Storia della letteratura dalla Controriforma all’Ottocento. Autori per l’approfondimento:
Machiavelli, Guicciardini, Tasso, Goldoni, Foscolo, Manzoni.( IV Anno)
Leopardi, Verga. Storia del Novecento letterario. Autori per l’approfondimento: Pascoli,
D’Annunzio, Svevo, Pirandello. Autori rappresentativi del Neorealismo. Si suggeriscono per
la prosa Pavese, Pasolini, Vittorini, per la poesia Ungaretti, Montale, Saba. (V Anno)
Divina Commedia
Introduzione all’opera - Inferno (almeno 8 canti a scelta del docente). (III Anno)
Purgatorio (min. 8 canti a scelta del docente). (IV Anno)
Paradiso (min. 8 canti a scelta del docente). (V Anno)
LATINO:
1° Biennio
Primo anno Liceo Classico, L. Scientifico
Morfologia - Le cinque declinazioni. I pronomi. Gli Aggettivi. Le quattro coniugazioni
attive e passive.
Sintassi della frase – I casi e i principali complementi.
Elementi di civiltà classica.
Secondo anno
Studio di tutti i tipi di pronomi.
Studio dei verbi deponenti, semideponenti, anomali e composti
Costrutti ricorrenti: le perifrastiche, ablativo assoluto, le infinitive, le consecutive, le
interrogative
Il comando negativo
Analisi di qualche testo poetico elementare
Liceo Linguistico
Morfologia - Le cinque declinazioni. I pronomi. Gli Aggettivi. Le quattro coniugazioni
attive e passive.
Sintassi della frase – I casi e i principali complementi.
Elementi di civiltà classica.
Liceo Scienze Umane
Morfologia - Le cinque declinazioni. I pronomi. Gli Aggettivi. Le quattro coniugazioni
attive e passive.
Sintassi della frase – I casi e i complementi.
LATINO:
2° Biennio - V Anno Liceo Classico, L. Scientifico
Completamento competenza linguistica, dimestichezza con la complessità della costruzione
sintattica, dei linguaggi storico, filosofico, retorico, politico e con la varietà delle lingue
letterarie e dei generi testuali.
L. Classico
Proposizioni interrogative indirette. Sintassi dei casi e del verbo. Congiuntivi indipendenti.
Periodo ipotetico indipendente. La subordinazione.
Storia letteraria dalle origini all’età di Cesare.
Lettura antologica di Sallustio, Cesare, Cicerone, Virgilio. (III Anno)
Completamento dello studio della sintassi del verbo. Ripasso del periodo ipotetico
indipendente. La subordinazione.
Storia letteraria dell’età di Augusto.
Lettura antologica di Virgilio, Lucrezio, Catullo, Orazio. (IV Anno)
Sviluppo storico della letteratura dall’Età di Giulio-claudia all’età cristiana.
Lettura antologica di Seneca, Lucrezio, Tacito, Quintiliano. (V Anno)
L. Scientifico
Proposizioni interrogative indirette. Verbi irregolari, anomali, difettivi. Sintassi dei casi.
Lettura antologica di Catullo e Cesare. (III Anno)
Completamento dello studio della sintassi dei casi e sintassi del verbo. Congiuntivi
indipendenti. Il periodo ipotetico indipendente.
Lettura antologica di due autori a scelta tra Sallustio, Cicerone, Virgilio, Orazio. (IV Anno)
Sviluppo storico della letteratura dall’Età di Giulio-claudia all’età cristiana.
Lettura antologica a scelta di Seneca, Lucrezio, Tacito, Quintiliano. (V Anno)
L. Scienze Umane
Dalle origini all’età repubblicana - Teatro latino arcaico. Autori per l’approfondimento:
Livio, Andronico, Nevio, Ennio, Plauto, Terenzio. La tarda repubblica - Poesia. Autori per
l’approfondimento: Lucrezio, Catullo e i poetae novi. Storiografia. Autori per
l’approfondimento: Cesare, Sallustio. (III Anno)
Dalla tarda repubblica all’età imperiale – Storiografia. Autori per l’approfondimento:
Cesare, Sallustio, Livio. Oratoria: Cicerone. Poesia. Autori per l’approfondimento: Virgilio,
Orazio, Livio. (IV Anno)
L’età imperiale – La prima età imperiale. Autori per l’approfondimento: Seneca, Petronio,
Tacito. Il tardo impero. Autori per l’approfondimento: Apuleo, la letteratura cristiana,
Agostino. (V Anno)
STORIA:
1° Biennio
Dalla Preistoria alle origini di Roma. (I Anno)
Dalle origini di Roma all’Europa degli stati nazionali. (II Anno)
STORIA:
2° Biennio- V Anno
Liceo Linguistico, L. Scienze umane, L. Scienze umane opz. Economico-sociale:
Dal Trecento alla metà del Seicento. (III Anno)
Dalla metà del Seicento alla fine dell’Ottocento. (IV Anno)
Il Novecento e il mondo contemporaneo. (V Anno)
GEOGRAFIA:
1° Biennio
L’Italia: caratteristiche fisiche; popolazione; economia. L’Europa continente: Stati, popoli
eculture; sistema naturale; popolamento, migrazioni, culture; sistema economico; sistema
politico.(I Anno)
Continenti e Stati extraeuropei. (II Anno)
STORIA DELL’ARTE:
- 1° Biennio L. Classico
PRIMO ANNO
Introduzione al metodo visivo; preistoria.
Mesopotamia: Sumeri, Babilonesi e Assiri.
Egitto.
Civiltà Egeo-Cretese e Micenea
Civiltà Greca: periodizzazione.
SECONDO ANNO
Civiltà italiche: Piceni, Etruschi, Romani. Arte paleocristiana. (II Anno)
STORIA DELL’ARTE - 2° Biennio – V Anno L Classico
Arte a Ravenna e nell’Alto Medioevo. Arte Romanica e Gotica. (III Anno)
Primo Rinascimento. I grandi del Rinascimento. Barocco, Rococo. (IV Anno)
Neoclassicismo. Romanticismo, Realismo.
Macchiaioli. Impressionismo. Tendenze postimpressioniste.
Art Nouveau
. Architettura della Secessione. I Fauves.
Espressionismo: Die Brucke.
Avanguardie storiche.. (V Anno)
MODALITÀ E METODOLOGIE PER LE VERIFICHE
Nelle classi I e III e nelle classi in cui si verifìchi l’inserimento di nuovi docenti, per avviare e/o
approfondire la conoscenza del singolo alunno si pianificherà, nei primissimi giorni di scuola, la
somministrazione di test d’indagine sulle abilità e conoscenze di base. A tal fine si delibera di
programmare prove d’ingresso simili per tipologia e per classi parallele nel rispetto della
libertà e della professionalità del docente..
La prova d’ingresso (una o più di una), che non potrà essere presa in considerazione ai fini della
valutazione formativa, dovrà rispondere a una duplice finalità:
formulare la programmazione didattica secondo l’effettiva situazione iniziale di ogni classe
e di ogni singolo studente;
aiutare gli studenti a prendere coscienza della propria situazione di partenza.
La rilevazione dei livelli iniziali verterà sulla ricognizione delle esperienze di studio
precedentemente maturate dagli studenti e, particolarmente, sulla verifica delle conoscenze
preliminari indispensabili all'organizzazione del lavoro da svolgere nel corso dell’anno scolastico.
Le verifiche, sia orali che scritte, dovranno accertare:
1. la conoscenza dei contenuti;
2. la padronanza della lingua e le competenze espressive;
3. la capacità di analisi, sintesi, di coordinamento logico e di argomentazione.
Le verifiche formative devono essere in numero congruo, sufficienti per arrivare ad un obiettivo
giudizio dei singoli alunni e a una corretta valutazione.
Se, nel corso del quadrimestre, lo studente si sottrae alle verifiche (interrogazioni o altro) stabilite in
fase di programmazione o ne affronta soltanto una, il voto da attribuire, che pure terrà conto di altri
elementi come interventi, discussioni, ricerche, produzione di mappe concettuali o altro, non potrà
essere positivo e/o non potrà corrispondere al voto di una sola verifica.
Per la valutazione quadrimestrale delle materie si potranno considerare almeno due verifiche
orali e, per le materie con scritto, almeno due verifiche orali e tre verifiche scritte.
Si potranno utilizzare esercitazioni scritte, test standardizzati, questionari e relazioni anche se la
materia è solo orale, con la garanzia di almeno una verifica orale a quadrimestre.
Per il biennio del Liceo delle Scienze Umane vengono deliberate tre prove scritte di latino per
quadrimestre.
Per il triennio del Liceo Linguistico e Liceo delle Scienze Umane, considerato l’esiguo numero di
ore curricolari settimanali attribuite alla materia, vengono deliberate due prove scritte per
quadrimestre.
Le verifiche orali e/o scritte per l’accertamento del livello raggiunto dagli alunni coinvolti in
attività di recupero sono da considerarsi orientative ai fini della ri-programmazione individuale e
di classe e, pertanto, il voto o il giudizio scaturito da tali verifiche non potrà contribuire alla media
dei voti della verifiche quadrimestrali.
ITALIANO: tipologie di verifiche
Nel I biennio, le tipologie di verifica saranno, di norma, quelle funzionali alla prova INVALSI,
fermo restando che ciascun docente sceglierà i contenuti da verificare (tematica, brani antologici,
esercizi di grammatica, etc.):
Tema argomentativo, espressivo, descrittivo
Articolo di giornale
Analisi di testo narrativo
Analisi di testo poetico
Prove di morfosintassi
Prove di simulazione all’INVALSI
Le verifiche ‘comuni’ per tipologia, da somministrare nell’ultimo periodo di ciascun
quadrimestre, saranno così distribuite:
I ANNO (I quadrimestre): prova di morfosintassi
I ANNO (II quadrimestre): analisi di testo narrativo
II ANNO (I quadrimestre): tema argomentativo e/o documentato.
II ANNO (II quadrimestre): analisi di testo poetico.
II ANNO (II quadrimestre): prova di morfosintassi (utilizzabile come prova orale).
Nel II biennio e V Anno saranno somministrate prove delle tipologie utilizzate dall’Esame di
Stato:
Tema di ordine generale
Tema letterario
Saggio breve e articolo di giornale.
Tema storico
Tema economico-giuridico
Al III Anno, se la classe presenta un livello medio/basso, il docente potrà scegliere di sostituire il
saggio breve con il tema documentato o trattazione sintetica di argomento.
Al terzo anno si punterà soprattutto sull’analisi del testo, al quarto anno sul saggio breve.
Per la misurazione delle capacità orientative e logico-critiche si potranno programmare verifiche
interdisciplinari comuni. In tal caso, correzione e valutazione saranno effettuate congiuntamente
dai docenti delle discipline coinvolte.
LATINO
L. Linguistico, L. Scienze umane
Constatate le difficoltà che gli alunni del biennio del L. Linguistico e L. Scienze umane incontrano
accostandosi alla lingua, per migliorare l’applicazione e consentire loro di rendere evidente il grado
di apprendimento reale, si potrà scegliere di sostituire le versioni di latino con prove strutturate,
aventi non più il classico obiettivo della constatazione delle competenze interpretative, quanto
l’apprendimento degli strumenti d’interpretazione (ad es. completamento e traduzioni di frasi,
applicazione di regole in modo diretto e puntuale).
Nel caso in cui le discipline di italiano e latino siano gestite da docenti diversi, si procederà con un
approfondimento trasversale della grammatica, in particolare l’analisi grammaticale sarà curata dal
docente di italiano e l’analisi logica dal docente di latino.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE E CRITERI DI MISURAZIONE
Per poter esprimere una valutazione quanto più obiettiva, facendo proprie le indicazioni del
Collegio dei Docenti sui criteri di valutazione, i gruppi disciplinari e i Consigli di classe
disporranno anche di prove standardizzate (test, prove strutturate, prove interdisciplinari, etc.) e di
griglie di osservazione per la misurazione degli apprendimenti.
Il Greco e Latino del L. Classico e il Latino del L. Scientifico dispongono di griglie di
descrittori/valutazione delle prove scritte. Per il V Anno del L. Scientifico si dispone di una scheda
di “valutazione compiti Latino”.
Per l’Italiano si dispone di griglie di valutazione delle verifiche scritte del biennio e delle verifiche
differenziate per tipologia del triennio..
La valutazione finale avrà carattere sommativo e pertanto terrà conto anche dell’interesse, della
partecipazione e dell’impegno dello studente; sarà il risultato d’insieme di un numero congruo di
verifiche di vario tipo e di una sintesi collegiale.
I criteri adottati per la valutazione saranno esplicitati alla classe affinché ogni singolo studente
possa partecipare consapevolmente e attivamente al processo formativo.
Il comportamento degli studenti verrà valutato nell'ambito dei vari Consigli di classe, tenendo conto
anche delle attività di rilievo educativo realizzate nell'ambito della scuola e al di fuori di essa.
Per i criteri di attribuzione del voto di condotta si rimanda alle Disposizioni ministeriali
riguardanti il limite massimo di giorni di assenza previsto ai fini della validità dell’anno scolastico e
alla tabella del P.O.F. d’Istituto.
La valutazione farà riferimento ad una scala di livelli con giudizi corrispondenti ai voti decimali.
POTENZIAMENTO DELL’ORGANICO
In sede di avvio dell'organico funzionale ( o di potenziamento ) previsto dalla L. 107/2015 di
Riforma del Sistema Nazionale di Istruzione e formazione, il Dipartimento propone al Dirigente
Scolastico l'opportunità di prevedere almeno due docenti dell'area disciplinare letteraria in modo da
offrire un supporto alla didattica attraverso il potenziamento
delle attività di sostegno e recupero per gli studenti in difficoltà di apprendimento
delle attività legate alla partecipazione ai CERTAMINA
delle attività volte a promuovere e stimolare l'apprendimento degli studenti particolarmente
interessati e motivati allo studio
delle attività di orientamento in ingresso ed in uscita
AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI E PROMOZIONE DI RICERCHE
Per la formazione docente si propongono corsi di aggiornamento sulla didattica in
ottemperanza a quanto previsto dalla nuova riforma della scuola.
ACQUISTO DI MEZZI E SUSSIDI DIDATTICI
Si richiede l'acquisto di materiale per la didattica e di libri ( su proposta dei docenti) utili a
perseguire gli obiettivi delle varie discipline.
ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI, VISITE GUIDATE
Per il 2° biennio e V Anno si propone un percorso di approfondimento sulla violenza contro le
donne e il femminicidio con produzione finale da far confluire nella Giornata contro la violenza
sulle donne.
Si recepisce inoltre la proposta scaturita in seno ai Consigli di Indirizzo di partecipazione al
progetto La Giornata della Memoria e al progetto di legalità Pio La Torre.
È rimandata ad una successiva fase l’individuazione dei gruppi/classi partecipanti.
Per quanto riguarda l’alternanza scuola lavoro si suggeriscono delle esperienze da concordare per le
classi terze rivolte soprattutto alla frequentazione di studi professionali privati del territorio e di
industrie di trasformazione.
Vittoria, 16/09/2015
LA COORDINATRICE DEL DIPARTIMENTO
Prof.ssa Maria Martorana
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso della
lingua
Correttezza ortografica [CO]
a)buona 1,5 2
b)sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5
c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza dello
argomento e
del contesto di
riferimento
Conoscenza delle caratteristiche formali del testo [S]
a) completa conoscenza delle strutture retoriche del testo e consapevolezza della loro
funzione comunicativa
2 2,5
b) padroneggia con sicurezza le conoscenze degli elementi formali 1,5 2
c) descrive sufficientemente gli espedienti retorico-formali del testo 1 1,5
d) dimostra una conoscenza lacunosa degli espedienti retorico-formali 0,5 1
capacità
logico-
critiche ed espressive
Comprensione del testo [O]
a) comprende il messaggio nella sua complessità e nelle varie sfumature espressive 1,5 2,5
b) sufficiente comprensione del brano 1 2–1,5
c) comprende superficialmente il significato del testo 0,5 1
Capacità di riflessione e contestualizzazione [A]
a) dimostra capacità di riflessione critica e contestualizza il brano con ricchezza di riferimenti
culturali e approfondimenti personali
2 3
b) offre diversi spunti critici e contestualizza in modo efficace 1,5 2,5-2
c) sufficienti spunti di riflessione e contestualizzazione 1 1,5
d) scarsi spunti critici 0,5 1
TIPOLOGIA A : “Analisi testuale”
VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
INSUFFICIENTE 3 - 4 4-7
MEDIOCRE 4½ - 5 ½ 8-9
SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 6 10
DISCRETO / Più CHE DISCRETO 6 ½ - 7 ½ 11-12
BUONO /DISTINTO 8-9 13 - 14
OTTIMO 10 15
Tipologia B: "Articolo di giornale"
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso
della lingua
Correttezza ortografica [CO]
a)buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5
c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza dello
argomento e del
contesto di
riferimento
Coerenza con il linguaggio e le modalità della comunicazione giornalistica [S]
a) sviluppa l’argomento gestendo in modo consapevole le convenzioni e gli usi giornalistici (cioè:
uso dei dati, titolo, sottotitolo, riferimento al pubblico e all’occasione)
2 2,5
b) padroneggia con sicurezza gli usi giornalistici (…) 1,5 2
c) si attiene correttamente agli usi giornalistici (…) 1 1,5
d) non si attiene alle modalità di scrittura dell’articolo giornalistico 0,5 1
Capacità logico-
critiche ed espressive
Presentazione e analisi dei dati (6w) [O]
a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata 1,5 2,5
b) dispone i dati in modo sufficientemente organico 1 2–1,5
c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi 0,5 1
Capacità di riflessione e sintesi [A]
a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati 2 3
b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace 1,5 2,5-2
c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico 1 1,5
d) scarsi spunti critici 0,5 1
VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
INSUFFICIENTE 3 - 4 4-7
MEDIOCRE 4½ - 5 ½ 8-9
SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 6 10
DISCRETO / Più CHE DISCRETO 6 ½ - 7 ½ 11-12
BUONO /DISTINTO 8-9 13 - 14
OTTIMO 10 15
TIPOLOGIA B : SAGGIO BREVE
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso
della lingua
Correttezza ortografica [CO]
a)buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5
c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza dello
argomento e del
contesto di
riferimento
Struttura e coerenza dell’argomentazione [S]
a) Imposta l’argomentazione gestendo con sicurezza gli elementi per la redazione di un saggio
breve
2 2,5
b) Si serve consapevolmente degli elementi per la redazione di un saggio breve 1,5 2
c) Padroneggia sufficientemente gli elementi per la redazione di un saggio breve 1 1,5
d) non si attiene alle modalità di scrittura del saggio breve 0,5 1
Capacità logico-
critiche ed espressive
Presentazione e analisi dei dati (6w) [O]
a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata 1,5 2,5
b) dispone i dati in modo sufficientemente organico 1 2–1,5
c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi 0,5 1
Capacità di riflessione e sintesi [A]
a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati 2 3
b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace 1,5 2,5-2
c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico 1 1,5
d) scarsi spunti critici 0,5 1
VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
INSUFFICIENTE 3 - 4 4-7
MEDIOCRE 4½ - 5 ½ 8-9
SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 6 10
DISCRETO / Più CHE DISCRETO 6 ½ - 7 ½ 11-12
BUONO /DISTINTO 8-9 13 - 14
OTTIMO 10 15
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso della
lingua
Correttezza ortografica [CO]
a) buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5
c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza
dell'argomento e del
contesto di riferimento
Conoscenza degli eventi storici [S]
a) piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti con ricchezza di notizie) 2 2,5
b) sufficiente (sviluppa tutti i punti, sufficienti conoscenze) 1,5 2
c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve, sommarie conoscenze) 1 1,5
d) alcune parti del tema sono fuori traccia/ non sono state sviluppate 0,5 1
Capacità logico-critiche
ed espressive
Organizzazione della struttura del tema [O]
a) Il tema è organicamente strutturato 1,5 2,5
b) il tema è sufficientemente organizzato 1 2–1,5
c) il tema è solo parzialmente organizzato 0,5 1
Capacità di riflessione, analisi e sintesi [A]
a)presenta i dati storici fornendo fondate sintesi e giudizi personali 2 3
b) sa analizzare la situazione storica e fornisce sintesi pertinenti 1,5 2,5 -2
c) sufficiente (ripropone correttamente la spiegazione dell’insegnante o l’interpretazione del
libro di testo)
1 1,5
d) non dimostra sufficienti capacità di analisi e sintesi 0,5 1
TIPOLOGIA C : TEMA STORICO
VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
INSUFFICIENTE 3 - 4 4-7
MEDIOCRE 4½ - 5 ½ 8-9
SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 6 10
DISCRETO / Più CHE DISCRETO 6 ½ - 7 ½ 11-12
BUONO /DISTINTO 8-9 13 - 14
OTTIMO 10 15
Tipologia D: "Tema di attualità"
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
padronanza e uso
della lingua
Correttezza ortografica [CO]]
a)buona 1,5 2
b)sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5
c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 1,5 2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1
Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1
conoscenza
dell'argomento e del
contesto di
riferimento
Sviluppo dei quesiti della traccia [S]
a) pieno (sviluppa esaurientemente tutti i punti) 2 2,5
b) sufficiente (sviluppa tutti i punti) 1,5 2
c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve) 1 1,5
d) alcune parti del tema sono fuori traccia/ non sono state sviluppate 0,5 1
Capacità logico-
critiche ed espressive
Organizzazione della struttura del tema [O]
a) Il tema è organicamente strutturato 1,5 2,5
b) il tema è sufficientemente strutturato 1 2–1,5
c) il tema è disorganico (argomenti casualmente disposti) 0,5 1
Capacità di approfondimento e di riflessione [A]
a) presenta diversi spunti di approfondimento critico personale e riflessioni fondate 2 3
b) dimostra una buona capacità di riflessione/critica 1,5 2,5-2
c) sufficiente capacità di riflessione/critica 1 1,5
d) non dimostra sufficiente capacità di riflessione/critica 0,5 1
VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
INSUFFICIENTE 3 - 4 4-7
MEDIOCRE 4½ - 5 ½ 8-9
SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 6 10
DISCRETO / Più CHE DISCRETO 6 ½ - 7 ½ 11-12
BUONO /DISTINTO 8-9 13 - 14
OTTIMO 10 15
Griglia di valutazione della prova scritta di Italiano adattabile a qualsiasi
elaborato
Aderenza al testo e alla struttura della tipologia scelta: 10/10 15/15
Completa 2 3
Sufficiente 1,25 2
Parziale 1 1
Correttezza morfosintattica e ortografica ,proprietà lessicale:
Totale 2 3
Sufficiente 1,25 2
Parziale 1 1
Analisi dei contenuti proposti e conoscenza personale della tematica:
Approfondita 2 3
Sufficiente 1,25 2
Parziale 1 1
Capacità e conoscenze argomentative:
Adeguata 2 3
Accettabile 1,25 2
Limitata 0,5 0,5
Creatività e originalità :
Soddisfacente 2 3
Sufficiente 1 2
Irrilevante 0,5 0,5
GRIGLIA VALUTATIVA DELLA PROVA SCRITTA D’ITALIANO
ANALISI TESTUALE
Macroindicatori Indicatori valutazione
10/10 15/15
Conoscenza Conoscenza specifica dei contenuti
Ottima
Valida
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Competenza linguistica
Competenza ortografica e lessicale
Competenza grammaticale e sintattica
Competenza nell’uso del registro linguistico
Eccellente
Buona
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Capacità
Analisi e sintesi
Ottima
Valida
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Interpretazione critica
Eccellente
Valida
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
GRIGLIA VALUTATIVA DELLA PROVA SCRITTA D’ITALIANO
SAGGIO BREVE e ARTICOLO DI GIORNALE
Macroindicatori Indicatori valutazione
10/10 15/15
Conoscenza Conoscenza specifica della tematica
Ottima
Valida
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Competenza linguistica
Competenza ortografica e lessicale
Competenza grammaticale e sintattica
Competenza nell’uso del registro linguistico
Eccellente
buona
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Capacità
Di individuare, sostenere e argomentare la tesi
Ottima
Valida
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Di usare ed elaborare i dati
ottima
Valida
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
GRIGLIA VALUTATIVA DELLA PROVA SCRITTA D’ITALIANO
ARGOMENTO DI STUDIO
Macroindicatori Indicatori valutazione
10/10 15/15
Conoscenza Conoscenza specifica dei contenuti
Ottima
Valida
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Competenza linguistica
Competenza ortografica e lessicale
Competenza grammaticale e sintattica
Competenza nell’uso del registro linguistico
Eccellente
Buona
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Capacità
Di analisi e sintesi
ottima
Valida
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Di rielaborare in modo personale e critica i contenuti
ottima
Valida
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
GRIGLIA VALUTATIVA DELLA PROVA SCRITTA D’ITALIANO
TEMA DI ORDINE GENERALE
Macroindicatori Indicatori valutazione
10/10 15/15
Conoscenza Conoscenza della problematica o dell’argomento proposto
Ottima
Valida
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Competenza linguistica
Competenza ortografica e lessicale
Competenza grammaticale e sintattica
Competenza nell’uso del registro linguistico
Eccellente
Buona
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Capacità
Di individuare il nesso causa-effetto
Ottima
Valida
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Di esporre con coerenza e organicità il pensiero
Ottima
Valida
Sufficiente
Insufficiente
9-10
7-8
6
0-5
13-15
11-12
10
0-9
Griglia di valutazione delle prove orali
INDICATORI Valutazione 10/10
Ottima 9-10
Conoscenza dei contenuti Completa 7-8
Sufficiente 6
Superficiale 4,5-5
Scarsa 3
Totale 9-10
Padronanza dei linguaggi Adeguata 7-8
Sufficiente 6
Mediocre 5
Insufficiente 3-4
Ottima 9-10
Adeguata 7-8
Capacità rielaborativa Sufficiente 6
personale Mediocre 5
Insufficiente 3-4
Ottima 9-10
Capacità critica e Valida 7-8
di collegamento Sufficiente 6
Mediocre 5
Scarsa 3-4
Griglia di valutazione degli elaborati scritti di Latino e Greco per il primo
biennio del Liceo Scientifico e del Liceo Classico
Valutazione da 0 a 10
Numero errori voto
14 2
13/10 3
9/8 4
7 4,5
6 5,5
5 6
4 7
3 7,5
2 8,5
1 9
0 10
Si considerano errori gravi :
traduzione errata dei tempi verbali
traduzione errata dei modi verbali
traduzione errata del caso
traduzione errata del singolare e del plurale ( mezzo errore)
non sapere riconoscere un costrutto morfosintattico
la traduzione con termini di significato inadeguati al contesto
non traduzione di parole
N. B. :ogni rigo di testo non tradotto equivale a due errori gravi.
Griglia di valutazione degli elaborati scritti di Latino e Greco per il secondo
biennio del Liceo Scientifico e del Liceo Classico
Valutazione da 0 a 10
Numero errori voto
14 2
13/10 3
9/8 4
7 4,5
6 5,5
5 6
4 7
3 7,5
2 8,5
1 9
0 10
Si considerano errori gravi :
traduzione errata delle forme verbali
non sapere individuare e tradurre le regole sintattiche
la traduzione inadeguata e pertanto il fraintendimento del testo
la ricodificazione poco curata rispetto al contesto
N. B. :ogni rigo di testo non tradotto equivale a due errori gravi.
Griglia di valutazione della prova strutturata di Latino scritto per il IV e V anno
del Liceo Scientifico
PARTE PRIMA:
Traduzione di quindici versi o di venti righi di prosa , vale da 2 a 0 punti, ogni errore vale 0,2:
Punti 2:traduzione completa con linguaggio adeguato
Punti da 1,8 a 1:traduzione sufficientemente corretta con linguaggio non sempre appropriato
Punti da 0,8 a 0: traduzione carente sia per linguaggio sia per errori morfosintattici
Punti 0: traduzione scarsa o mancante
PARTE SECONDA:
Analisi testuale con venti domande, vale da 5 a 0 punti: ogni risposta corretta vale 0,25
ogni risposta sufficiente vale 0,15
ogni risposta incompleta vale 0,10
ogni risposta mancante vale 0
PARTE TERZA:
Domande di letteratura ( una o due ), vale da 3 a 0 punti :
Punti 3: risposta/e completa/e ed esauriente/i
Punti da 2 a 1,5: risposta/e sufficiente/i ma non approfondita/e
Punti 1: risposta/e incompleta/e e superficiale/i
Punti 0: risposta/e mancante/i o scarsa/e
Griglia di valutazione del Latino scritto “G: MAZZINI” (prova di sola traduzione)
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
COMPRENSIONE GLOBALE Il brano è stato compreso Il brano è stato compreso in modo parziale Il brano non è stato sostanzialmente compreso
1 0.5
0
COMPETENZE DI TRADUZIONE *ll punteggio viene attribuito in base al numero e alla tipologia degli errori, come da tabella sottostante
0-9
Vengono indicativamente a titolo di esempio riportati i valori relativi agli errori morfosintattici e lessicali
A. 0.25: singolare/plurale; avverbi o aggettivi non tradotti; improprietà lessicali lievi;
B. 0.5: tempi e modi verbali, casi, comparativi e superlativi, pronomi o sostantivi non tradotti o errati;
C. 0.75: participi, gerundi, perifrastiche, ablativi assoluti, sintassi dei casi, congiuntivi indipendenti, proposizioni (mancato riconoscimento ed errori di costruzioni), improprietà lessicali gravi;
D. 1, >1: proposizioni interamente errate o non tradotte (in relazione alla lunghezza della frase e alla
funzione della stessa nell’economia del brano;
N.B. I valori numerici indicati si riferiscono ad un livello medio sia dei prerequisiti della classe sia della difficoltà del brano proposto. Sarà cura dell’insegnante valutare il peso da attribuire al singolo errore a seconda della contesto I docenti si riservano, altresì, di discutere la praticità, l’efficacia e la funzionalità della presente griglia di correzione, in sede di dipartimento di Lettere, alla fine del I quadrimestre, per apportarvi eventuali modifiche.
Valore max
errori
punteggio
0
9
1 8
2 7
3 6.25
4 5.5
5 5
6 4.5
7-8 4
9-11 3.5
12-15 3