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DANIELA ONELLI ISTANBUL I stanbul plurale femminile. Unica città del mondo estesa su due con- tinenti. Sensuale metropoli sospe- sa tra Occidente e Oriente. Passio- ne, creatività e glamour, fanno dell’anti- ca capitale ottomana, una meta ideale per donne curiose. Prima era Costanti- nopoli, poi Bisanzio, poi ancora la Stam- boul dell’Orient Express. Prima c’era Si- nan, il geniale architetto del Cinquecen- to, autore degli edifici storici più impor- tanti. Adesso, c’è Zeynep Fadillioglu, la raffinata progettista di Sakirin: l’unica moschea al mondo ideata da una donna, nel 2009, ad Üsküdar sulla riva asiatica. Unendo il contemporaneo al tradiziona- le, l’ha contraddistinta con una cupola brillante e un immenso lampadario mil- legocce. È sempre lei, la designer di uno dei locali più cool, l’Ulus 29, con vista sul Bosforo. Istanbul, polis gentile, ma più che sorvegliata da polizia e telecamere. «Per le donne, non è più pericolosa delle altre capitali europee, anzi, è quella che ha il tasso di criminalità più basso, non si hanno notizie di violenze a danno di turiste» spiega Özge, giovane turca che con il suo compagno italiano Gianluca, ha creato il vivace sito www.scoprirei- stanbul.com. I loro quartieri più amati? Gli antichi Fener e Balat, patrimonio Unesco. Cuore antico della città, è Sulta- nahmet, con il centro del potere “porpo- ra”: il Topkapi Sarai. La dimora dei sulta- ni, che custodisce il quinto diamante più grande del pianeta. E nel suo celeberrimo harem, basta socchiudere gli occhi, per sentire i comandi imperiosi della madre del sultano, i cicalecci di concubine e bambini, le voci querule d’eunuchi in- daffarati o il brusio sottomesso dei do- mestici. È rossa e maestosa, Ayasoya, Santa Sofia, chiesa simbolo della poten- te Bisanzio, ora moschea-museo. Di fronte, Sultanahmet camii, la Moschea Blu, l’unica con sei minareti, seduti sui grandi tappeti, lo sguardo si smarrisce, ad ammirare le ventunomila piastrelle d’Iznik, con cui è istoriata. Emoziona, l’atmosfera rarefatta di Yerebatan Sarai. Da non perdere la crociera, con il tra- monto sui merletti di marmo delle ma- gioni estive dei pascià, alternate alle pic- cole case di legno colorate, che s’affac- ciano sulle rive del Bosforo. Ragazze con velo o shorts, passeggiano ad Ortakay lembo romantico dall’animo bohèmien- ne o a Çukurcuma, la Soho stambuliota, mentre l’area di Nisantasi conquista le fashion victim più trendy. Al Kapali Çar- si, il Gran Bazar, c’è una babele di merci, dai tappeti agli anelli, disseminate tra 4000 botteghe. Nel vicino Misir Carsisi, Mercato delle Erbe, gli effluvi tornano dal passato. E al Develì Baharat ci si perde tra le ampolle di profumi. Stremate dallo shopping, irretisce le ra- gazze la malia dell’hammam. Sotto una cupola traforata di stelle, distese su una grande pietra di marmo, s’aspettano le cu- re delle natir. Donne dalle mani sapienti, che lavano e massaggiano, senza tregua. Microcosmi femminili ineguagliabili, esi- li silhouette giapponesi e matrone euro- pee, unite da muta complicità. Per un tuffo nel futuro, si va all’Istanbul Modern Art, www.istanbulmodern.org, museo ricava- to da un antico magazzino navale, con magnifico panorama sullo stretto, ristrut- turato dall’italiana Monica Bonvincini. Istanbul Poca criminalità, shopping garantito, terme da sogno e locali trendy: così la metropoli sospesa tra Occidente e Oriente diventa meta ideale per una vacanza in rosa Ragazze con velo e shorts passeggiano a Ortakay mentre le fashion victim si trovano a Nisantasi oppure tra i mercatini DOVE DORMIRE PERA PALACE L’albergo prediletto di Agatha Christie Mesrutiyet Caddesi 52 www.pera palace.com ISTANBUL GIRLS DORMITORY Kadikoy- Caferaga mahallesi Tellalzade sok 44 Ozelinci kizyurdu.com DORM ISTANBUL Nisantasi- Ergenekon Caddesi Bilgiç Sokak 1 DOVE MANGIARE KANTIN La chef Semsa Denizel ha dato vita con questo ristorante allo slowfood turco Akkavak Sokagi 30 www.kantin.biz L’APERITIVO 360 Modaiolo, vista mozzafiato su città e mare www.360 istanbul.com L’HAMMAM Il bagno più antico della città www.cemberlitas hamami.com COME &DOVE © RIPRODUZIONE RISERVATA Bazar & hammam, la città delle donne N S O E

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KANTIN La chef Semsa Denizel ha dato vita con questo ristorante allo slowfood turco Akkavak Sokagi 30 www.kantin.biz 360 Modaiolo, vista mozzafiato su città e mare www.360 istanbul.com ISTANBUL Il bagno più antico della città www.cemberlitas hamami.com DOVE MANGIARE DOVE DORMIRE DANIELA ONELLI O E L’HAMMAM L’APERITIVO N © RIPRODUZIONE RISERVATA S

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DANIELA ONELLI

ISTANBUL

Istanbul plurale femminile. Unicacittà del mondo estesa su due con-tinenti. Sensuale metropoli sospe-sa tra Occidente e Oriente. Passio-

ne, creatività e glamour, fanno dell’anti-ca capitale ottomana, una meta idealeper donne curiose. Prima era Costanti-nopoli, poi Bisanzio, poi ancora la Stam-

boul dell’Orient Express. Prima c’era Si-nan, il geniale architetto del Cinquecen-to, autore degli edifici storici più impor-tanti. Adesso, c’è Zeynep Fadillioglu, laraffinata progettista di Sakirin: l’unicamoschea al mondo ideata da una donna,nel 2009, ad Üsküdar sulla riva asiatica.Unendo il contemporaneo al tradiziona-le, l’ha contraddistinta con una cupolabrillante e un immenso lampadario mil-legocce. È sempre lei, la designer di uno

dei locali più cool, l’Ulus 29, con vista sulBosforo. Istanbul, polis gentile, ma piùche sorvegliata da polizia e telecamere.

«Per le donne, non è più pericolosadelle altre capitali europee, anzi, è quellache ha il tasso di criminalità più basso,non si hanno notizie di violenze a dannodi turiste» spiega Özge, giovane turca checon il suo compagno italiano Gianluca,ha creato il vivace sito www.scoprirei-stanbul.com. I loro quartieri più amati?

Gli antichi Fener e Balat, patrimonioUnesco. Cuore antico della città, è Sulta-nahmet, con il centro del potere “porpo-ra”: il Topkapi Sarai. La dimora dei sulta-ni, che custodisce il quinto diamante piùgrande del pianeta. E nel suo celeberrimoharem, basta socchiudere gli occhi, persentire i comandi imperiosi della madredel sultano, i cicalecci di concubine ebambini, le voci querule d’eunuchi in-daffarati o il brusio sottomesso dei do-mestici. È rossa e maestosa, Ayasoya,Santa Sofia, chiesa simbolo della poten-te Bisanzio, ora moschea-museo. Difronte, Sultanahmet camii, la MoscheaBlu, l’unica con sei minareti, seduti suigrandi tappeti, lo sguardo si smarrisce,ad ammirare le ventunomila piastrelled’Iznik, con cui è istoriata. Emoziona,l’atmosfera rarefatta di Yerebatan Sarai.Da non perdere la crociera, con il tra-monto sui merletti di marmo delle ma-gioni estive dei pascià, alternate alle pic-cole case di legno colorate, che s’affac-ciano sulle rive del Bosforo. Ragazze convelo o shorts, passeggiano ad Ortakaylembo romantico dall’animo bohèmien-ne o a Çukurcuma, la Soho stambuliota,mentre l’area di Nisantasi conquista lefashion victim più trendy. Al Kapali Çar-si, il Gran Bazar, c’è una babele di merci,

dai tappeti agli anelli, disseminate tra4000 botteghe. Nel vicino Misir Carsisi,Mercato delle Erbe, gli effluvi tornano dalpassato. E al Develì Baharat ci si perde trale ampolle di profumi.

Stremate dallo shopping, irretisce le ra-gazze la malia dell’hammam. Sotto unacupola traforata di stelle, distese su unagrande pietra di marmo, s’aspettano le cu-re delle natir. Donne dalle mani sapienti,che lavano e massaggiano, senza tregua.Microcosmi femminili ineguagliabili, esi-li silhouette giapponesi e matrone euro-pee, unite da muta complicità. Per un tuffonel futuro, si va all’Istanbul Modern Art,www.istanbulmodern.org, museo ricava-to da un antico magazzino navale, conmagnifico panorama sullo stretto, ristrut-turato dall’italiana Monica Bonvincini.

IstanbulPoca criminalità, shopping garantito, terme da sogno

e locali trendy: così la metropoli sospesa tra Occidente

e Oriente diventa meta ideale per una vacanza in rosa

Ragazze con velo e shortspasseggiano a Ortakaymentre le fashion victimsi trovano a Nisantasioppure tra i mercatini

DOVE DORMIREPERA PALACEL’albergoprediletto di Agatha ChristieMesrutiyetCaddesi 52www.perapalace.com

ISTANBULGIRLSDORMITORYKadikoy-CaferagamahallesiTellalzade sok 44Ozelincikizyurdu.com

DORM ISTANBULNisantasi-ErgenekonCaddesi BilgiçSokak 1

DOVE MANGIAREKANTINLa chef SemsaDenizel ha datovita con questoristoranteallo slowfoodturco Akkavak Sokagi30www.kantin.biz

L’APERITIVO360Modaiolo, vistamozzafiato su città e marewww.360istanbul.com

L’HAMMAMIl bagno più anticodella cittàwww.cemberlitashamami.com

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