STUDIO DI ARCHITETTURA dr.arch. Franco Canzianivia Dante Alighieri n. 57

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COMUNE DI FERNOProvincia di Varese

INTERVENTO DI MIGLIORAMENTO IMPIANTO SPORTIVO DI PROPRIETÀ COMUNALE SITO IN VIA ALDO MORO MEDIANTE FORMAZIONE CAMPETTO

GIOCO CALCIO A 7

PROGETTO ESECUTIVO

Allegato “F”PIANO DI MANUTENZIONE DELL'OPERA E DELLE SUE PARTI

Il Responsabile del Servizio geom. Marco Bonacina

Il Progettista ORDINE ARCHITETTI DELLA

PROVINCIA DI VARESECANZIANI dott. arch. FRANCO

N° 673

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PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E DELLE SUE PARTI

PREMESSE Le illustrazioni a seguito, devono considerasi, france lince e, in ogni combinazione quale differimento, del Piano di Manutenzione, nel caso in essere che, già va ad occuparsi degli interventi, ancora manutentivi da operare sulla totalità degli impianti ancora allo stato attuale, presenti nell'impianto sportivo di proprietà Comunale sito in via Aldo Moro, ancora interessato da interventi di sviluppo, controllati con il corrente documento, che nella sua attuazione prevederà l’esecuzione delle seguenti attività di:01 FORMAZIONE NUOVO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE CAMPO GIOCO CALCIO A 702 FORMAZIONE DI AMPLIAMENTO AREA DELL'IMPIANTO SPORTIVO DI VIA ALDO MORO,

MEDIANTE ANCORA FORMAZIONE DI RECINZIONI E OPERE ACCESSORIE03 FORMAZIONE CAMPETTO GIOCO CALCIO A 7

(con sostituzione dell'esistente fondo in materiale naturale con fondo in sintetico)

PRESTAZIONI MINIME RICHIESTE AL CONCESSIONARIO

Le opere di manutenzione descritte sono necessarie per assicurare la continua funzionalità della parte della struttura, controllata da corrente documento e, per conservare l'impianto sportivo, nella componente di programmata concretizzazione in buono stato.Le operazioni manutentive indicate riguardano l'impianto sportivo unicamente nelle componenti di nuova realizzazione, che andranno a diventare integrazione di ciò che ai sensi della convenzione costituisce oggetto di affidamento, per la conduzione dell'impianto sportivo di proprietà Comunale sito in via Aldo Moro A) INTERVENTI MANUTENTIVI DEGLI IMPIANTI AL SERVIZIO DEL CAMPETTO

PER IL GIOCO DEL CALCIO A 7 Le operazioni minime che devono essere garantite sono le seguenti:1. MANUTENZIONE RIPARATIVA− riparazione degli impianti elettrici, con rinnovi e sostituzioni dei componenti deteriorati, comprese tutte le opere

necessarie ad integrarli e mantenerli in piena efficienza, nel rispetto delle normative vigenti durante il periodo contrattuale;

− riparazione, con eventuali rinnovi, cancelli, opere metalliche e recinzioni esterne;− controllo e pulitura delle banchine laterali al campo gioco del calcio a 7;− riparazione con eventuali rinnovi e sostituzioni dei componenti-trattamenti protettivi della recinzione provvista di

manufatto para palloni − riparazione di tutte le attrezzature mobili in dotazione al campo per il gioco del calcio a 7, di proprietà comunale,

in dotazione all'affidatario;− sostituzioni e riparazioni per tutti gli eventi vandalici e di teppismo, qualora si verificassero;− provvedimenti per evitare ovvero tenere sotto controllo possibili effetti del gelo sugli impianti e sulle strutture;− ripristino degli apparecchi di illuminazione e sostituzione dei relativi accessori quali lampade, plafoniere, riflettori

e simili, comprese le eventuali torri faro.2. MANUTENZIONE PROGRAMMATA− controllo giornaliero degli apparecchi illuminanti esterni;− controllo semestrale di tutti gli automatismi elettrici, degli interruttori magnetotermici, differenziali, della

resistenza di terra, dei collegamenti di terra circa la loro continuità, il tutto secondo i disposti della norma di riferimento;

È obbligo del gestore eseguire la manutenzione ed i controlli periodici sugli impianti elettrici, di terra come da norme sulla sicurezza impianti vigenti.Dovrà essere tenuto aggiornato a tale scopo, a cura del gestore, il registro delle verifiche periodiche degli impianti.

B) INTERVENTI MANUTENTIVI RELATIVI AL TAPPETO DEL CAMPO DA GIOCO IN ERBA ARTIFICIALE

Si richiamano in primis le disposizioni dettate dal regolamento LND standard per la corretta manutenzione dei campi in erba artificiale le quali (stralciate) si riportano qui di seguito:

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Ad integrazione detto piano prevede le seguenti opere di manutenzione ordinaria e straordinaria:

Manutenzioni Ordinariea) Spazzolatura della superficie (frequenza settimanale). Il campo dovrà essere spazzolato, in entrambe le direzioni,

ogni settimana ovvero a seconda della quantità di gioco che il campo ha sopportato. La spazzolatura del campo è necessaria sia per ridistribuire il materiale di riempimento/intaso che si sposta con la penetrazione dei tacchetti durante le normali fasi di gioco che per “pettinare il filato” riportandolo nella naturale posizione eretta necessaria per ottenere le ottimali prestazioni di gioco;

b) Controllo e pulizia dei drenaggi (frequenza mensile). Dovranno essere controllate le zone di massimo scolo delle acque piovane in particolare modo dopo eventi atmosferici di particolare intensità; tali eventi potrebbero spostare l’intaso prestazionale ingombrando le banchine di deflusso;

c) Controllo dei dischetti e dei corner (frequenza quindicinale). Le zone dove vengono battuti con grande frequenza i calci da fermo, come ad esempio i dischetti del rigore e i calci d’angolo, sono soggette a particolare sollecitazione. Sarà quindi necessario controllare queste zone con attenzione aggiungendo con puntualità il materiale mancante. Queste operazioni eviteranno il distacco dei dischetti mantenendo inalterate le parti;

d) Pulizia della superficie (quando necessario). E’ possibile che frammenti di vario genere cadano sulla superficie sporcandola. Qualora ciò dovesse accadere sarà necessario usare un detergente neutro, che non formi pellicola, e acqua fredda. Occorrerà impregnare adeguatamente l’area interessata, pulire con una spugna, uno straccio o una spazzola morbida strofinando leggermente. A lavoro ultimato sarà necessario assicurarsi di aver sciacquato perfettamente ogni parte sottoposta a pulizia prima che il campo venga impegnato per allenamenti o partite, per evitare aree scivolose che potrebbero causare infortuni ai giocatori;

e) Rimozione de frammenti (quando necessario). Riscontrata la presenza di frammenti vegetali provenienti dalle alberature occorrerà procedere alla rimozione degli stessi attraverso una appropriata attrezzatura di aspirazione. Tale operazione andrà eseguita prima della putrefazione/decomposizione di foglie e detriti vegetali, ciò consentirà di avere sempre le migliori condizioni di aderenza e di penetrazione del tacchetto sulla superficie ed evitare spiacevoli formazioni di zone sdrucciolevoli. E’ inoltre importante che l’unità aspirante venga sistemata ad una distanza di sicurezza dalla superficie, tale da rimuovere le foglie ma non il materiale di riempimento;

Manutenzione Straordinaria (frequenza semestrale)Primo intervento:(da eseguirsi preferibilmente nel periodo compreso tra marzo e aprile e non comprende il materiale di consumo – intaso prestazionale)− coordinamento con l’incaricato della manutenzione ordinaria e verifiche delle procedure;− smontaggio delle attrezzature sportive che ostacolano le lavorazioni;− pulitura di tutta la superficie del campo da residui quali foglie o similari;− verifica di eventuali scollamenti delle giunte ed eventuale incollaggio, eventuale sostituzione dischetto di rigore e

linee di;− rimozione delle piante infestanti presenti;− ispezione della rete di drenaggio, pulizia delle banchine;− decompattazione del manto di gioco;− spazzolatura finale del manto;− montaggio e controllo delle attrezzature sportive smontate.Secondo intervento:(da eseguirsi preferibilmente nel periodo compreso tra ottobre e dicembre e comprende il materiale di consumo – intaso prestazionale che verrà quantificato in base ai reali consumi ed esigenze)− coordinamento con l’incaricato della manutenzione ordinaria e verifiche delle procedure;− smontaggio delle attrezzature sportive che ostacolano le lavorazioni;− pulitura di tutta la superficie del campo da residui quali foglie o similari;− verifica di eventuali scollamenti delle giunte ed eventuale incollaggio, eventuale sostituzione dischetto di rigore e

linee;− diserbo ove necessario e rimozione delle piante infestanti se presenti;− ispezione della banchine di drenaggio, pulizia delle stesse;− decompattazione del manto di gioco;− ricarica, stesura e livellamento dell’intaso prestazionale (ove necessario);− spazzolatura finale del manto;− montaggio e controllo delle attrezzature sportive smontate.

Considerando una normale attività sportiva sul campo da gioco, nonostante la rigorosa osservanza delle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria sopra descritte, necessarie ad allungare sensibilmente la durata in perfetta

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efficienza del manto in erba sintetica, è prevista ogni 10 anni la sua sostituzione integrale per il naturale consumo del materiale utilizzato.La sostituzione del manto in erba sintetica a spese del gestore dovrà in ogni caso avvenire alla fine del periodo di affidamento.

C) INTERVENTI MANUTENTIVI RELATIVI ALL'IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE DEL CAMPETTO GIOCO CALCIO A 7, FORNITO DI LAMPADE A LED

Si richiamano, sinteticamente in primis quanto illustrato nella Descrizione dei Lavori ed esattamente:− 01-01 Adeguamento quadro elettrico QD esistente (secondo collocazione riportata nei grafici progettuali), con

installazione n. 2 nuovi interruttori magnetotermici differenziali 4X10 A Id=0,3A 6kA a.c., per impianto alimentazione palo (torre) “E” e palo (torre) “F” di nuova formazione; il tutto secondo schema riportato negli elaborati grafici progettuali ed ancora secondo prescrizioni date nella “Relazione Specialistica”; compreso formazione di linea aerea di collegamento del QD, alla linea interrata di alimentazione palo (torre) “E” e palo (torre) “F” di nuova formazione (nello specifico da QD a Cameretta 01 come specificato negli elaborati grafici di progetto esecutivo)

− 01-14 Fornitura, posa e collegamenti, in opera di corpi illuminanti, in misura di 3 apparecchi per palo (torre), del “TIPO DISANO ASTRO LED 1794” 32 LED 380 W CLD CELL di flusso luminoso (Lampada) pari a 32109 Im, flusso luminoso (lampadine) 32114Im, potenza lampade (singola lampada) 488.6W, in classificazione lampada secondo CIE 100, con Code CIE Flux 59 99 99 100 101 in posizione ad altezza pari a ml 8-9, in specifico manufatto di alloggiamento - ancoraggio (tenuto presente il fattore di forma = 1.000); comprensivo di cavo multipolare FG7OR di collegamento (con partenze da pozzetto al piede del palo), nonché conchiglia a doppio isolamento alla base della palo (torre faro), ed ancora tutti nessuno escluso, gli accessori necessari per rendere il lavoro effettuato secondo la regola d'arte; compreso ad avvenuta esecuzione dei lavori della rassegnazione di DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ, in rispondenza dei combinati disposti del D.M. 37/08 completa di tutti gli allegati obbligatori

per specificare come:− relativamente all'esistente quadro elettrico QD che resta interessato da sole opere di adeguamento mediante

collocazione di n. 2 nuovi interruttori magnetotermici differenziali 4X10 A Id=0,3A 6kA a.c., per impianto alimentazione palo (torre) “E” e palo (torre) “F” di nuova formazione, restano da considerasi come valide le programmazioni manutentive e le efficienze già ragionevolmente in essere

− relativamente al sistema (complessivo) di illuminazione con tecnologia LED per le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria e ancora loro frequenza, dovranno essere osservate le prescrizioni della ditta produttrice che concretamente è stata selezionata per la fornitura delle apparecchiature in ragionamento; prescrizioni che restano previste quale ancora documento accluso alla Dichiarazione di conformità dell'impianto e riportate a:− cavi multipolare FG7OR 5G2,5 mmq per alimentazione fari “E” ed “F” di nuova formazione− canaletta di alloggiamento cavi multipolare FG7OR 5G2,5 mmq della linea aerea, per alimentazione fari “E”

ed “F” di nuova formazione− corpi illuminanti, in misura di 3 apparecchi per palo (torre), del “TIPO DISANO ASTRO LED 1794” 32 LED

380 W CLD CELL di flusso luminoso (Lampada) pari a 32109 Im, flusso luminoso (lampadine) 32114Im, potenza lampade (singola lampada) 488.6W, in classificazione lampada secondo CIE 100, con Code CIE Flux 59 99 99 100 101

delucidato come:− È opinione comune che i LED abbiano una durata di 100.000 ore. Considerando che 100.000 ore corrispondono a

più di 11 anni (24 ore su 24, 7 giorni su 7), è molto difficile fare dei test di vita reali di questi prodotti. I ricercatori hanno quindi definito dei test convenzionali per stimare la vita dei LED, basandoli su cicli relativamente brevi; diversamente dalle sorgenti di luce tradizionali il LED non "brucia" ma nel tempo riduce l´intensità della luce emessa. Sebbene non esista ancora uno standard industriale che definisca la vita del LED, i produttori più importanti fissano il termine della vita quando il LED raggiunge l´80% della emissione di luce iniziale e, considerano di dover sostituire un LED quando la sua luminosità si riduce del 50%.Uno dei fattori critici del LED è la temperatura: l´emissione luminosa si riduce con l´aumento della temperatura. La massima temperatura di funzionamento (nel punto di Giunzione) è normalmente di 100° e non deve essere superata: il calore generato viene dissipato da un circuito stampato secondo la sequenza: giunzione, corpo metallico, scheda circuito stampato, dissipatore, ambiente. La durata di vita dei LED quindi DIPENDE da un corretta progettazione termica dell'apparecchio illuminante; il calore generato dal LED deve essere smaltito in modo tale da garantire il mantenimento del flusso di luce.Altrettanto determinante per la durata di vita dei LED è il DRIVER (o alimentatore): una corretta alimentazione a Corrente Costante garantisce una lunga durata dei LED.Come detto i LED in quanto semiconduttori, sono dotati di una vita lunghissima anche se nel tempo intervengono alcuni fattori che contribuiscono ad accorciarla; alcuni dei componenti che maggiormente concorrono all'invecchiamento del LED è costituito dalla gelatina al silicone utilizzata per il riempimento degli spazi intorno al chip. La lente e la gelatina con il tempo si opacizzano e tendono ad ingiallire alterando il colore della luce e di

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conseguenza diminuiscono il rendimento del LED e, questi fenomeni sono accelerati dai continui surriscaldamenti, dalle correnti di lavoro troppo elevate e dai numerosi cicli di accensione/spegnimento.I tempi di deterioramento comunque restano sempre molto lunghi, mediamente nell'ordine delle 50000 ore, assunto come per Definizione di dura (di un singolo modulo LED) secondo la norma DIN IEC/PAS 62 717 s'intende il periodo nel quale un modulo LED fornisce, alle condizioni specificate, più della percentuale specificata x del flusso luminoso iniziale, neppure paragonabile alle circa 20000 ore di una lampada JME È opportuno ancora tenere presente come, in rapporto lumen (I lumen indicano “quanta luce fa” una lampadina, più sono alti più potenza luminosa ha) con la tecnologia LED i corpi illuminanti (previsti) necessitano di una < potenza espressa in Watt pari allo 81% (circa) rispetto ai corpi illuminanti JME

D) INTERVENTI MANUTENTIVI RELATIVI AI PALI IN ACCIAIO S275JR SECONDO UNI EN 10025

Si richiamano, sinteticamente in primis quanto illustrato nella Descrizione dei Lavori ed esattamente:− 01-13 Fornitura e posa palo in acciaio S275JR secondo UNI EN 10025, laminato e zincato a caldo, di forma conica,

con asola per morsettiera, foro entrata cavi, piastrina di messa a terra e attacco per armatura lunghezza 10,3 ml, (di cui fuori terra ml 8,00-9,00), diametro base 139,7 mm, spessore 3,8 mm, comprensivo di tutti gli accessori, specificato ancora che:− il tronco dovrà essere di tipo conico in acciaio zincato a caldo o verniciato;− dovrà essere realizzata una protezione della base mediante colletto in CLS, guaina termo resistente o

manicottato in acciaio saldato alla base;− il metallo di cui saranno composti i pali dovrà avere uno spessore minimo pari a 4 mm;− per quanto riguarda i sostegni verniciati, la verniciatura dovrà essere realizzata direttamente dalla casa

produttrice e certificata;− la morsettiera a base del palo dovrà essere del tipo a conchiglia o equivalente a doppio isolamento per la

derivazione (Classe II) completa di portella in alluminio;per specificare come:− restando molteplici le ditte produttrici di pali in acciaio S275JR secondo UNI EN 10025, laminato e zincato a

caldo, ognuna con proprie peculiarità, per le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria e ancora loro frequenza, dovranno nel particolare essere osservate le prescrizioni della ditta produttrice che concretamente è stata selezionata per la fornitura dello stesso manufatto (pali in acciaio S275JR secondo UNI EN 10025); documento questo che resta prodotto dall'esecutore dell'intera opera relativa all'intervento di miglioramento dell'Impianto Sportivo di proprietà Comunale in via Aldo Moro, come ancora accluso al Certificato di Regolare Esecuzione

E) INTERVENTI MANUTENTIVI RELATIVI A SERVIZI FUNZIONALI ALL’UTILIZZO DELL’IMPIANTO SPORTIVO (relativamente all'uso del campetto gioco calcio a 7)

Servizi vari funzionali all'utilizzo dell'impiantoa) Mantenimento del verde, sfalcio dell'erba e successiva innaffiatura delle aree inerbite esterne al campo in erba

artificiale;b) Servizio di sgombero neve di tutte le aree pertinenziali al campetto gioco del calcio a 7, compreso gli accessi allo

stessoc) Ogni altro intervento assimilabile, ove essenziale a garantire la funzionalità e la fruibilità del campetto gioco del

calcio a 7 da parte degli utenti e degli spettatori Servizi di custodia, vigilanza e conduzione del campetto gioco del calcio a 7− Individuazione del personale deputato alle attività di custodia, vigilanza, apertura e chiusura dell'impianto e dei

locali allo stesso dati in uso;− Custodia e sorveglianza in ogni tempo della struttura affidata e di quanto ad essa pertinente, segnalando

tempestivamente all’Amministrazione Comunale ogni menomazione, danno, sottrazione, abuso o altro che riguardi la buona conservazione dell'impianto e delle attrezzature;

− Apertura dell'impianto− Servizio di guardiania durante l'utilizzo del capetto gioco del calcio a 7;− Controllo degli ingressi d'accesso affinché estranei non si introducano negli spogliatoi e nei locali durante i periodi

di utilizzo del capetto gioco del calcio a 7;− Controllo sull'accesso da parte degli utenti in aree loro vietate e sull'eventuale utilizzo improprio delle strutture ed

attrezzature;− Controllo dei locali destinati a spogliatoi durante l'utilizzo del campetto gioco calcio a 7 affinché non vengano

arrecati danni agli immobili ed alle strutture sportive;− Vigilanza sul rispetto dei regolamenti che disciplinano l'uso ed il funzionamento di servizi pubblici a cui sono

adibiti i beni immobili e mobili affidati in custodia, richiamando gli utenti al rispetto delle disposizioni;− Controllo che al termine delle attività svolte sul campetto gioco calcio a 7, non siano rimaste persone all'interno

dell'impianto;

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− Spegnimento di tutte le luci dei locali e dell'impianto diverse da quelle destinate alla vigilanza notturna;− Chiusura degli ingressi di accesso alla struttura;− Custodia delle relative chiavi in luogo chiuso e protetto.Servizi di pulizia, sanificazione, raccolta e smaltimento rifiutiPulizia e SanificazioneIl servizio di pulizia riguarda il campetto di calcio gioco calcio a 7 affidato in concessione, nonché le aree pertinenziali e le componenti impiantistiche al medesimo collegato, così come i locali, gli arredi e le attrezzature ancora presenti nell'impianto sportivo di proprietà Comunale in via Aldo Moro, utilizzate durante le attività svolte sullo stesso (campetto gioco calcio a 7)L'attività di pulizia e sanificazione deve essere svolta in modo tale da garantire il mantenimento dell'impianto nelle condizioni igienico-sanitarie idonee all'attività svolta; essa comprende lo svolgimento dei seguenti interventi:

Interventi programmati metodicamente − Pulitura e lavaggio, con apposite attrezzature e prodotti disinfettanti e detergenti, dei pavimenti dei locali a uso

spogliatoio, sempre dopo l'utilizzo del campetto gioco calcio a 7;− Pulizia e sanificazione degli arredi e delle attrezzature poste negli spogliatoi atleti e arbitri e nei locali

dell'impianto sportivo sempre dopo l'utilizzo del campetto gioco calcio a 7;− Lavatura e disinfezione di sanitari, accessori e pareti lavabili dei servizi igienici, sempre dopo l'utilizzo del

campetto gioco calcio a 7;− Asportazione dei corpi estranei, svuotamento e pulizia cestini carta sempre dopo l'utilizzo del campetto gioco

calcio a 7;Allo scopo, l'affidatario si impegna a mettere a disposizione dell'utenza gli appositi contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, conformemente alla tipologia di raccolta differenziata in essere nel Comune di Ferno (carta, vetro, lattine, plastica ecc).Interventi programmati con cadenza mensile− Lavaggio e pulitura dei vetri delle finestre dei locali dell'Impianto sportivo dati in uso per lo svolgimento delle

attività esercitate sul campetto di calcio a 7− Lavaggio e pulitura delle porte interne dei locali dell'Impianto sportivo dati in uso per lo svolgimento delle

attività esercitate sul campetto di calcio a 7;− Spolveratura apparecchi illuminanti dei locali dell'Impianto sportivo dati in uso per lo svolgimento delle

attività esercitate sul campetto di calcio a 7;Interventi non programmati, da eseguirsi quando necessario− pulizia delle aree, verdi e non, pertinenziali al campetto gioco del calcio a 7, comprese le percorrenze e gli

accessi al medesimo (campetto gioco calcio a 7)Il servizio dovrà essere eseguito sotto la diretta responsabilità dell'affidatario a perfetta regola d'arte, senza intralciare le altre attività che vengono praticate (anche da Terzi) nell'impianto sportivo di proprietà Comunale di via Aldo Moro A carico dell'affidatario sono i prodotti per l'igiene (sapone, liquidi, carta, accessori, disinfettanti per servizi ecc.) che dovranno essere installati negli ambienti destinati ai servizi igienici, docce ecc. e, mantenuti in perfetta efficienza per tutta la durata della concessione.L'affidatario dovrà provvedere altresì all'acquisto delle attrezzature e dei prodotti detergenti necessari per l'espletamento di servizi per l'espletamento dei servizi in questione.Raccolta e smaltimento dei rifiutiLa raccolta e lo smaltimento dei rifiuti deve essere effettuato nel rispetto delle norme igieniche negli appositi contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti (carta, vetro, lattine, plastica ecc. ) forniti dal gestore.Il gestore deve effettuare la raccolta differenziata della carta, del vetro, delle lattine, della plastica, e di ogni altra tipologia di rifiuti indicata dal committente, nonché ad approvvigionarsi dei sacchi e/o contenitori necessari al loro corretto smaltimento.E' necessario, qualora si usurino o manchino, procurare dei contenitori in numero adeguato per mantenere accuratamente raccolti i rifiuti. I contenitori devono essere costruiti in materiali a lunga durata, non devono produrre cessioni ne assorbire liquidi.Le operazioni di pulizia devono essere regolari e frequenti sia per i contenitori sia per i luoghi in cui vengono accumulati i rifiuti.I rifiuti devono essere riposti in sacchi idonei e depositati negli appositi contenitori per la raccolta differenziata posti esternamente nei pressi dell'impianto sportivo di proprietà Comunale di vai Aldo Moro.Gli oneri relativi alla tariffa dei R.S.U. sono a carico del gestore.

Puntualizzazioni per l'applicazione del Piano di manutenzione dell'opera e delle sue partiNell'ipotesi di modifiche strutturali e/o dotazionali al campetto per il gioco del calcio a 7, nonché di sostituzione o installazione di nuovi o diversi impianti tecnologici al medesimo combinati, il presente piano verrà aggiornato dal comune di Ferno; il piano così aggiornato verrà consegnato al gestore, che sarà tenuto alla sua piena osservanza.

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