indirizzo di studio: turismo anno scolastico 2017-2018 · il diplomato nell’indirizzo turismo ha...
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• DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE VG TUR
• Indirizzo di studio: Turismo
Anno Scolastico 2017-2018
PROFILO PROFESSIONALE
Il Diplomato nell’indirizzo Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del
settore turistico e competenze generali nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed
internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.
Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale,
eno-gastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale
specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e
contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa
turistica inserita nel contesto internazionale.
E’ in grado di:
- gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio
paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, eno-gastronomico del territorio;
- collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di
qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;
- utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi
turistici anche innovativi;
- promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;
- intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e
commerciali.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” deve saper:
1. Riconoscere e interpretare:
- le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto
turistico;
- i macro-fenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica;
- i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra
epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento
a quella del settore turistico.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi.
4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni
funzionali alle diverse tipologie.
5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata
specifici per le aziende del settore Turistico.
6. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale
sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o
prodotti turistici.
8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale
dell’impresa turistica.
10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
(Omissis)
METODO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Il Consiglio di Classe ha individuato all’inizio dell’anno scolastico gli obiettivi educativi e didattici
trasversali alle diverse discipline e sulla base di essi i singoli docenti hanno stilato i piani di lavoro
individuali.
In particolare si e cercato di far perseguire agli studenti i seguenti obiettivi trasversali:
- accettare il nuovo e la complessità senza pregiudizio, ampliando i propri orizzonti culturali e
sociali;
- esporre, sostenere ed esaminare criticamente opinioni personali e contenuti di
apprendimento con argomentazioni pertinenti e chiarezza espositiva;
- comunicare e trasferire in contesti diversi conoscenze tecniche utilizzando linguaggi
specialistici;
- acquisire le competenze necessarie all’inserimento nel mondo del lavoro o al proseguimento
degli studi.
Durante l’anno si sono attivate modalità di recupero in itinere, supportate dai docenti attraverso un
ripasso mirato e indicazioni metodologiche precise per lo studio autonomo; sono stati anche
effettuati sportelli didattici pomeridiani su richiesta dei singoli allievi.
I programmi delle singole discipline, di cui si allegano le schede informative, hanno avuto uno
svolgimento complessivamente regolare, con opportune modifiche calibrate agli interessi degli
studenti e al consolidamento di alcuni aspetti delle diverse discipline.
ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
Nel corso dell’attuale anno scolastico la classe ha aderito, nella sua interezza o con una
rappresentanza, alle seguenti iniziative:
- Viaggio di istruzione di 5 giorni a Parigi;
- Certificazione B2 di lingua Inglese
- Attività di rafting
ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO
Il Consiglio di classe, nel corso del secondo biennio e quinto anno, ha approvato il progetto di
Alternanza Scuola Lavoro in coerenza con quanto previsto dalla legge 107/2015 e il PTOF
d’Istituto.
Il percorso di Alternanza Scuola Lavoro ha permesso agli allievi di sperimentare, consolidare e
ampliare le conoscenze, le abilità e le competenze specifiche del profilo professionale
Il progetto è stato articolato in moduli teorici e in attività in azienda per permettere agli alunni di
raggiungere sia le competenze trasversali che tecnico-professionali previste dell’ordinamento in
vigore.
In particolare l’attività svolta ha permesso il raggiungimento di:
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE:
- Comunicare costruttivamente in ambienti differenti;
- Esporre e capire i diversi punti di vista;
- Fare una distinzione tra la sfera personale e quella professionale.
COMPETENZE COMUNICATIVE RELAZIONALI :
- Negoziare il proprio punto di vista attraverso il riconoscimento dei ruoli mostrando spirito di
adattamento collaborativo al fine di raggiungere l’obiettivo prepostosi;
- Padroneggiare gli strumenti espressivi per gestire l’interazione comunicativa in vari contesti.
COMPETENZE TECNICHE:
- Individuare e utilizzare i canali più opportuni per il raggiungimento dei principali scopi
comunicativi ed operativi.
- Affrontare e gestire compiti organizzativo/operativi delle imprese turistiche e cercare soluzioni
riferite ai diversi contesti.
Il progetto si è svolto come sotto riportato sinteticamente:
- al termine della classe terza, durante l’estate del 2015, tutti gli allievi hanno svolto l’esperienza
di stage presso alberghi o agenzie di viaggio o agenzie immobiliari turistiche o camping localizzati
nei comuni di Portogruaro, Bibione, Caorle e Lignano, come addetti alla reception svolgendo
mansioni di front-office o di back office a carattere amministrativo-contabile per un totale di 240
ore;
- durante la classe quarta, il C.di C. ha approvato e realizzato il progetto "Imprenditori di noi
stessi", che ha coinvolto i docenti di tutte le discipline, per un totale di 60 ore. Il progetto prevedeva
un primo momento volto ad acquisire, conoscenze di tecniche di marketing strategico e operativo;
un secondo momento di applicazione delle conoscenze acquisite. Attraverso i lavori di gruppo, sono
stati realizzati dei business plan finalizzati all’apertura di un’impresa ricettiva e alla realizzazione
delle azioni contestuali necessarie per la comunicazione e la promozione dell’attività . Il progetto ha
permesso agli allievi di comprendere tutte le fasi necessarie per l’analisi di un territorio con i suoi
punti di forza, di debolezza, le opportunità e minacce e descrivere una propria idea imprenditoriale.
- nel corso degli anni scolastici 2015/16, 2016/17 e 2017/18, il progetto ASL è stato integrato con:
la partecipazione della classe a conferenze sia con professionisti del settore, anche in lingua
inglese, che con esponenti del mondo del lavoro, per promuovere il senso dell’iniziativa
imprenditoriale.
esercitazioni come guide turistiche organizzate per le città di Bologna, Caorle, Ferrara,
Venezia, Trieste e Rovigo, per poter esprimere e verificare le loro conoscenze e capacità
comunicative in un contesto nuovo e stimolante.
incontri con i Sindaci e gli Assessori per far comprendere l’importanza dei rapporti con il
Territorio;
visita aziendale presso l’hotel “Grande Ausonia e Hungaria” di Venezia per conoscere la
realtà operativa di un grande albergo, dall' organizzazione del lavoro ai libri contabili.
Corso sulla sicurezza sul lavoro , con relativo esame e certificazione.
- durante la classe quinta gruppi di studenti :
hanno assistito a “lezioni tipo” presso gli Atenei di Padova, Trieste, Udine, Venezia,
Bologna al fine di conoscere le offerte proposte dalle diverse Università così da poter
effettuare una scelta consapevole seguendo le proprie inclinazioni e aspettative;
hanno partecipato a incontri con rappresentanti della Guardia di Finanza ed con esponenti
degli ITS del territorio;
sono stati protagonisti dell’ “Experience Work Day” presso la Filiale Adecco di
Portogruaro;
hanno collaborato all’organizzazione e all’accoglienza in occasione di attività di promozione
dell’Istituto sul territorio.
Queste attività hanno costituito un’esperienza di vita che ha permesso a molti studenti di migliorare
l’approccio relazionale soprattutto con gli adulti, e di creare un’opportunità lavorativa; infatti, al
termine dello stage, alcuni studenti sono stati assunti per un ulteriore mese e richiamati a lavorare
anche nel periodo estivo dell’anno successivo.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda i criteri di misurazione e di valutazione, tutti i docenti si sono attenuti ai criteri
esposti nel PTOF.
Per la misurazione e valutazione del profitto, i docenti hanno utilizzato:
• prove oggettive semi-strutturate e strutturate;
• quesiti a risposta aperta e/o trattazione sintetica;
• colloqui relativi alle singole materie;
• prove pratiche,
• verifiche scritte tipologie degli Esami di Stato.
SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
Sono programmate le simulazioni della prima prova (Italiano) e della seconda prova (Inglese) entro
la fine del mese di maggio; è stata inoltre già effettuata una prima simulazione della seconda prova
il 13/04/18.
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate 2 simulazioni della terza prova scritta, come di
seguito specificate:
Data Discipline coinvolte Strumenti concessi
14/03/2018
e
20/04/2018
Discipline Turistiche e Aziendali;
Diritto e Legislazione turistica;
Tedesco e Geografia turistica.
Dizionario della lingua italiana,
Dizionario bilingue tedesco
Calcolatrice non programmabile
Il tempo concesso per la terza prova scritta è stato di 180 minuti per ciascuna simulazione.
In tutte le occasioni il Consiglio di classe ha prescelto la tipologia B.
Per i testi e le griglie di valutazione adottate si rimanda alle schede allegate.
CRITERI PER LA QUANTIFICAZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI
Per l’attribuzione del credito scolastico si prenderà in considerazione la valutazione del grado di
preparazione complessiva raggiunto dall’allievo.
All’interno della banda di oscillazione del credito attribuito, prevista in base alla media dei voti, si
tiene conto:
• interesse, impegno, partecipazione e frequenza all’attività didattica;
• partecipazione a eventuali attività complementari ed integrative, ritenute coerenti con il tipo di
corso cui si riferisce l’esame.
Per l’attribuzione del credito formativo si prenderanno in considerazione esperienze documentate
acquisite al di fuori della scuola, che contribuiscono comunque alla crescita culturale dell’allievo,
ritenute coerenti con il tipo di corso seguito.
RELAZIONI E PROGRAMMI SVOLTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
Disciplina: Italiano Docente: Portolesi Paola
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
(Omissis)
Programma svolto
Le correnti: Verismo e Decadentismo (caratteri generali)
- Positivismo, Naturalismo francese e Verismo.
Presupposti storico-culturali e filosofici; il darwinismo e la “lotta per la sopravvivenza”,
l’impersonalità dell’opera d’arte; la letteratura come “inchiesta sociale”; analogie e differenze fra il
Naturalismo francese e il Verismo. Letture di testi in antologia di E.Zolà.
-Il Decadentismo.
Presupposti storico-culturali e filosofici; il “Super-uomo” di Nietzsche e l’eroe decadente; temi e
miti della letteratura decadente con riferimento ad alcuni autori stranieri (O. Wilde; J.K. Huysmans).
La narrativa tra '800 e '900: -Il Verismo e Verga: aspetti principali della poetica verista. I “vinti” e “l’ideale dell’ostrica”;
tecniche narrative dell’autore; il Narratore popolare; l’artificio della regressione; il lessico
verghiano.
Le opere veriste di G.Verga.
Lettura e analisi di brani da I Malavoglia e Mastro-don Gesualdo e delle novelle: Fantasticheria,
La lupa; La roba.
-Il Decadentismo. L’eroe decadente tra superomismo, estetismo e inettitudine.
-G. D'Annunzio: la figura dell'eroe dannunziano tra superomismo, estetismo e inettitudine; la crisi
del soggetto;
lettura e analisi di brani da Il piacere e da L'innocente.
-I. Svevo: la cultura di Svevo. La figura dell'”inetto” e la sua evoluzione nei tre romanzi. La voce
narrante: Zeno “narratore”, “oggetto della narrazione” e “narratore inattendibile”. La trattazione del
tempo: l'intreccio tra passato e presente. Zeno Cosini tra psicanalisi e malattia; l’ironia. Lettura e
confronto di passi tratti dai romanzi di Svevo: Una vita; Senilità; La coscienza di Zeno .
-L. Pirandello. Il “comico” e “l'avvertimento del contrario”; “l'umorismo” e il “sentimento del
contrario”. “La “forma” e la “vita”; la “maschera”; le vie di fuga dalla realtà: pazzia, suicidio e
immaginazione; la crisi di identità.
Lettura da L’umorismo; lettura e commento delle novelle : La patente. Lettura di brani tratti dai
romanzi: Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno, centomila. Visione in videoregistrazione dell’ opera
teatrale L’uomo dal fiore in bocca.
-La narrativa italiana, autori significativi del '900. Lettura di passi dall’antologia: P. Levi: Se questo
è un uomo e altri autori nella fase finale dell’anno scolastico.
La lirica tra ‘800 e ‘900
-G. Pascoli: il “simbolismo in chiave autobiografica”: temi, motivi e simboli. Il linguaggio
analogico e lo stile impressionistico; il saggio: Il fanciullino.
Lettura e analisi delle liriche da “Myricae” e “Canti di Castelvecchio”: Novembre; L’assiuolo;
Temporale; Il lampo; Il tuono; X Agosto; Il gelsomino notturno; La mia sera.
- G. D’Annunzio:il panismo e la fusione nella natura. Lettura e commento de: La pioggia nel pineto.
-G. Ungaretti e l’esperienza della guerra. Lettura e analisi delle liriche Veglia, I fiumi, Soldati, Sono
una creatura; Allegria di naufragi; Mattina.
- E. Montale e il “correlativo oggettivo”. Lettura e analisi delle liriche: Non chiederci la parola;
Spesso il male di vivere ho incontrato; Cigola la carrucola nel pozzo; Forse un mattino andando;
Non recidere, forbice, quel volto; Ho sceso, dandoti il braccio.
- S. Quasimodo: Ed è subito sera, Alle fronde dei salici; Uomo del mio tempo.
Abilità
-Parafrasare in modo corretto un testo in prosa e/o in poesia
-Collocare opere ed autori nel contesto storico-culturale
-Conoscere il contenuto dei testi
-Definire le scelte espressive dell’autore
-Confrontare criticamente l’opera dell’autore trattato con quella di altri autori conosciuti
-Cogliere criticamente le problematiche dell’attività poetica e narrativa degli autori studiati.
Competenze:
1) Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali e
produrre testi di vario tipo.
2) Analizzare, contestualizzare e interpretare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio
letterario e culturale italiano dalla Seconda metà dell’Ottocento al Secondo Dopoguerra.
3) Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca ed approfondimento.
4) Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini
dell’apprendimento permanente; individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team
working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Metodologie e strumenti utilizzati
L’attività didattica si è svolta attraverso l’utilizzo di diverse tecniche e modalità, quali:
- la lezione frontale;
- la lezione dialogata;
- la riformulazione/schematizzazione degli argomenti trattati;
- la lettura e l'analisi dei testi affrontati;
- le esercitazioni in preparazione della prima prova dell'Esame di Stato;
Sono stati utilizzati:
- il libro di testo: M. Sambugar, G. Salà “Letteratura” vol. 3, ed. La Nuova Italia;
- materiale audiovisivo di vario tipo, fotocopie da altri testi, appunti, dossier relativi agli ambiti
previsti per la Prima Prova dell'Esame di Stato.
Per quanto riguarda l’elaborazione di testi scritti relativi alle tipologie previste per la Prima Prova
d’Esame, la classe ha potenziato le specifiche competenze e capacità anche attraverso lavori guidati
in classe.
Nel proporre i singoli autori si è cercato di far emergere il pensiero e la poetica attraverso la lettura
dei testi, e anche nelle verifiche sia scritte che orali, si è partiti dal testo (in prosa o in poesia) per
arrivare alla tematica specifica dell’autore, e viceversa (dalla tematica per arrivare al testo).
Tipologie di verifica
Le verifiche, sia scritte che orali, hanno accompagnato l’attività didattica.
Durante l'anno scolastico si sono svolti compiti scritti relativi alle diverse tipologie previste per la
Prima Prova dell'Esame di Stato (della quale verrà fatta una simulazione nel mese di maggio);
questionari, verifiche scritte e orali.
Per quanto attiene alla valutazione, sono state utilizzate le scale docimologiche ed i criteri contenuti
nel PTOF, e si è tenuto conto non solo dei risultati delle verifiche, ma anche dell'impegno e dei
progressi rispetto alla situazione iniziale.
Attività di recupero
Il recupero è stato fatto durante la normale attività scolastica, al termine delle U.D. e quando se ne è
ravvisata la necessità.
Disciplina: Storia Docente: Portolesi Paola
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
(Omissis)
Programma svolto
Il primo ventennio del Novecento
-Le trasformazioni sociali e culturali all’inizio del nuovo secolo
-L’età giolittiana: le riforme di Giolitti; la politica estera e la spedizione in Libia
-La Prima guerra mondiale. Le cause politiche, economiche, culturali e militari; gli schieramenti e
le alleanze; il Patto di Londra; lo scoppio e le fasi della guerra: dalla guerra lampo alla guerra di
trincea; l’intervento degli Usa; la fine del conflitto e i trattati di pace. Il 1° dopoguerra.
-La Rivoluzione russa. La Russia pre-rivoluzionaria; bolscevichi e menscevichi; la rivoluzione di
febbraio e la rivoluzione di ottobre; i provvedimenti di Lenin e l’uscita dalla Grande Guerra; nascita
dell’URSS.
La crisi dello Stato liberale e la nascita dei totalitarismi
-L’Italia del primo dopoguerra: dal biennio rosso alla nascita dei Fasci di combattimento, alla
marcia su Roma; la “fase di transizione” e il delitto Matteotti; la costruzione del regime e le “leggi
fascistissime”; dal liberismo al dirigismo economico degli anni trenta; i Patti Lateranensi;
l’organizzazione del consenso al regime; gli oppositori al regime. Dalla conquista dell’Etiopia alla
nascita dell’Impero Italiano.
-La crisi del ’29 negli USA: dal crollo di Wall Street al New Deal.
-La crisi della Repubblica di Weimar e l’affermazione del nazismo negli anni ‘30. L’ideologia e la
propaganda nazista; la nascita del III Reich e il regime nazista; le Leggi di Norimberga e la
persecuzione degli ebrei.
- Patti e accordi internazionali fra gli anni ’30 e lo scoppio della II guerra mondiale.
Dalla Seconda guerra mondiale alla “guerra fredda”
-Lo scoppio della II guerra mondiale: le diverse fasi della guerra; l’aggressione nazista all’URSS;
l’intervento del Giappone e degli Usa; dallo sbarco in Nord Africa, allo sbarco in Sicilia, allo sbarco
in Normandia. Le Conferenze di Teheran, di Yalta e di Potsdam.
-L’Italia dal ’43 al ’45: dallo sbarco in Sicilia alle dimissioni di Mussolini all’armistizio con gli
anglo-americani. La guerra partigiana di Liberazione dal nazifascismo e la Repubblica di Salò.
- Il crollo della Germania e del Giappone e la fine della guerra.
- Il processo di Norimberga e la divisione della Germania.
- La divisione del mondo in blocchi contrapposti: la “Guerra fredda”.
L'Italia repubblicana (ore restanti; alcuni argomenti in sintesi, dopo il 15 di maggio)
-Il secondo dopoguerra in Italia.
-La nascita della Repubblica e la Costituzione.
Abilità
- Utilizzare le conoscenze acquisite per la comprensione del presente
- Acquisire un lessico specifico e concetti significativi.
- Sapersi orientare sulle principali vicende politiche, economiche e culturali del Novecento
Competenze - Comprendere il presente, cogliendo il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica attraverso
il confronto fra aree geografiche e culturali.
- Individuare trasformazioni e mutamenti nei sistemi economici e sociali contestualizzando le
innovazioni scientifico-tecnologiche.
Metodologie e strumenti utilizzati L’attività didattica si è svolta attraverso l’utilizzo di diverse tecniche e modalità, quali:
- la lezione frontale;
- la lezione dialogata;
- la riformulazione/schematizzazione degli argomenti trattati;
- la lettura e l'analisi dei documenti.
Sono stati utilizzati: il libro di testo, di M.Fossati, G.Luppi, E.Zanette: L'esperienza della storia,
vol.3, ed.Pearson; materiale audiovisivo, fotocopie da altri testi.
L'ampiezza del programma e la molteplicità degli impegni della classe ha comportato la necessità,
da parte mia, di operare delle scelte e di sintetizzare alcuni argomenti, nonché di ricorrere
frequentemente a sintesi, schematizzazioni e mappe. Alla data del 15 maggio per completare il
programma si prevedono residue 4 o 5 ore nell’ultimo periodo di scuola (dopo il 15 maggio).
Tipologie di verifica Le verifiche, sia scritte che orali, sono state frequenti e hanno accompagnato tutta l’attività didattica.
Per questioni di tempo si è dovuto ricorrere, oltre che a verifiche orali, anche a verifiche scritte sotto
forma di questionari e domande a risposta aperta.
Per quanto attiene alla valutazione, sono state utilizzate le scale docimologiche ed i criteri precisati
nel PTOF. Si è tenuto conto non solo dei risultati delle verifiche, ma anche dell'impegno e dei
progressi rispetto alla situazione iniziale.
Attività di recupero
Il recupero è stato fatto durante la normale attività didattica e al termine delle U.D, e qualora se ne
sia ravvisata la necessità.
Disciplina:Lingua Inglese Docente: Pitaccolo Paola
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
(Omissis)
Programma svolto
Dal testo in adozione “Go Travelling”, da fotocopie e da attività proposte dall’insegnante:
CORRESPONDENCE IN TOURISM
Circular letters
TOURISM MARKETING AND ADVERTISING
Brochures
Promoting destinations
Module 4: WHERE TO STAY
Unit 1: At the hotel (from pg. 104 to pg.112)
Choosing hotels and services
Hotel rates
Module 5: AROUND ITALY:
Unit 1: Tourism promotion (from pg. 138 to pg. 149)
The seven Ps of marketing
Promoting Italy:
Destinations, places and offers
Tourist organisations in Italy
Italy at its best
Unit 2: Incoming tourism (to be completed)
A long-lasting love (pg. 150)
Visiting Italy (pg.151)
Venice ( pg. 162 )
Getting there and moving around (pg.163)
Landmarks (from pg. 164 to pg. 167)
Florence (from pg. 168 to 173)
Rome (from pg. 174 to pg. 177)
Naples (from pg. 178 to pg. 180)
Module 6: EUROPE AND BEYOND
Unit 2: Beyond Europe
The tourism industry in the USA (pg. 224)
New York (from pg. 226 to pg. 231)
San Francisco (pg. 238 – 239)
Da fotocopie: (some of them are still to be completed)
Jack Kerouac: The Call of the Road
Historical facts about New York
The Big Apple
The government of the USA
The presidential elections in the USA
The American Constitution
Oscar Wilde
The preface to the Picture of Dorian Gray
A New Edonism
The Victorian age (scientific and technological progress; the Victorian Compromise and
the age of reform).
The British empire
The UNESCO: mission statement and the Budapest declaration
Public organization of tourism (UNWTO)
Cruise holidays
Langhe e Monferrato
An urban resource: Milan
Florence
Rome
The Veneto region
The lake of Garda
Lettura di alcuni passi dell’opera “The Picture of Dorian Gray”
Gli allievi, utilizzando spesso power point e con approfondimenti personali hanno presentato nel
corso dell’anno i seguenti itinerari:
1) New York.
2) San Francisco.
3) A Unesco site in Italy.
4) A European city.
Abilità
1- Conoscere e saper usare il lessico e le strutture tipiche del linguaggio in ambito turistico.
2- Individuare il senso globale e le informazioni specifiche di un testo informativo di carattere
generale o specifico.
3- Redigere una lettera su traccia usando funzioni, lessico e strutture adeguate alla situazione
proposta.
4- Saper relazionare per iscritto e oralmente relativamente agli argomenti trattati in forma
semplice, lineare e sufficientemente corretta.
5- Saper schematizzare e rielaborare un testo.
Competenze
Padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi
ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali.
Metodologie e strumenti
Le lezioni sono state frontali e interattive. Le tipologie di attività presentate nel corso dell’anno
sono state le seguenti: warm up, comprensione e analisi di testi, esercizi di utilizzo del lessico
presentato, esercizi di fill in, multiple choice, matching e completamento; produzione di dialoghi su
traccia; composizione di lettere su traccia; composizioni libere su un argomento dato; traduzioni
simultanee su elementi noti; questionari orali e scritti.
Gli allievi hanno utilizzato il libro di testo in adozione: “Go Travelling”: Student’s Book, fotocopie
prese da altre fonti ad integrazione degli argomenti svolti e CD.
Tipologie di verifica
Le verifiche proposte con regolarità nel corso dell’anno sono state di diverse tipologie:
1. Composizione di lettere su traccia;
2. Traduzione di dialoghi su traccia o frasi;
3. Questionari e relazioni riguardanti argomenti in ambito turistico e di civiltà svolti durante
l’anno scolastico.
4. Due simulazioni della seconda prova d’esame. La prima il 13/04/2018 e la seconda il
18/05/2018.
Attività di recupero
Ripasso e revisione sono stati costanti durante l’anno scolastico in orario curriculare. Gli alunni
hanno inoltre potuto usufruire di incontri pomeridiani con l’insegnante per approfondire alcuni
argomenti.
Disciplina: Tedesco Docente: Fracasso Beatrice
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
(Omissis)
Programma svolto
Microlingua Tourismus
Korrespondenz (libro di testo T. Pierucci, A. Fazzi, Reisezeit neu, ed. Loescher):
Die Anfrage; pgg 66-67
Das Angebot; pgg 68-70
Die Reservierung; pag 71
Die Bestätigung der Reservierung; pagg 72-73
Gruppenreise: 10 Tage zauberhafte Toskana pagg.197-200
Wortschatz zum Reiseprogramm pag. 201
Approfondimenti in fotocopia: (Deutsch für das Abitur. Lernmaterialen zum
Themenbereich Tourismus)
Aktivurlaub in Venetien
Slow-Tourismus
Thermaltourismus
Die Thermen in Venetien
Die Euganeischen Thermen
Abano Therme
Bibione: die Thermen
COSTA Kreuzfahrten
Landeskunde
Texte nach Wahl:
Dal libro di testo A.Selmi, M.Kilb, Magazin.de, ed Poseidonia Scuola
Deutschland politisch (politische Grenzen, die Länder, Sprachen, Bevölkerung, Religion)
Deutschland physikalisch (Landschaften, Flüsse und Kanäle, Seen, Klima)
Approfondimenti in fotocopia : Kleine Reise durch Deutschland (Lage und Grenzen,
Landschaften, der Staat, Religion, Bevölkerung, Wirtschaft ,Flüsse und Kanäle).
Deutschland gestern und heute
Texte nach Wahl:dal libro di testo R. Delor- Kultouren; Pearson Edizione
Faschismus:
das Dritte Reich, Holocaust, Terror und Widerstand pagg 42-43
Approfondimento in fotocopia dal libro di testo A.Selmi, M.Kilb, Magazin.de, ed
Poseidonia Scuola: Judenverfolgung Im Dritten Reich.
Documentari (materiale autentico):
Video: der KL Auschwitz
Video: die Befreiung von Auschwitz
Osten und Westen:
zweimal Deutschland pag. 61
Mauerblicke:
die Mauer durch Berlin pag 68
Nach 1945. Die doppelte Staatsgründung:
die” Stunde null”, die Teilung Deutschlands, Kalter Krieg pagg 70-71
Unruhige Jahre:
das Wirtschafts”wunder”, der “antifaschistische Schutzwall”, Protest pagg 72-73
Deutsche Einheit:
” wir sind das Volk!”, “wir sind ein Volk!”,die Mauer ist weg!?pagg 74-75
Film: das Leben der Anderen
Arbeitsblätter zum Film (materiale scaricato da internet) Goethe-Institut Brüssels
Abilità
1. Saper conoscere ed usare in modo più approfondito il lessico e le strutture tipiche del
linguaggio turistico.
1. Saper individuare il senso globale e le informazioni specifiche di un testo informativo di
carattere generale o specifico.
2. Saper redigere una lettera commerciale per iscritto o oralmente, relativamente a funzioni,
lessico e strutture adeguate alla situazione proposta.
3. Saper relazionare per iscritto e oralmente relativamente agli argomenti trattati, sia di
tipologia commerciale che di cultura e civiltà, in forma semplice, lineare e corretta.
4. Saper schematizzare e rielaborare un testo.
5. Saper ricercare informazioni in lingua straniera in relazione ai temi trattati.
Competenze
- utilizzare una lingua straniera per scopi comunicativi ed operativi;
- produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi;
- utilizzare linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio.
Metodologie e strumenti
APPROCCIO: Integrato
METODO: Comunicativo
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Lezioni frontali e interattive;
Comprensione e analisi documenti;
Esercizi di utilizzo contestualizzato del lessico presentato;
Esercizi di fill in, multiple choice, matching e completamento;
Comprensione e composizione di lettere commerciali;
Questionari scritti e orali;
Lavori a coppie e a piccoli gruppi;
Conversazioni guidate;
Discussioni in plenum
STRUMENTI
Testi in adozione: A. Vanni – R. Delor, Deutsch Sprint vol. 2; Lang Edizioni.
R. Delor- Kultouren; Pearson Edizioni.
T.Pierrucci-A Fazzi, Reisezeit Neu, Loescher ed.
Documenti e ricerche tratti da internet, CD audio , video e documentari autentici, schede,
fotocopie.
Tipologie di verifica
Le verifiche sono state continue e periodiche finalizzate allo specifico obiettivo da conseguire, di
diversa tipologia:
Simulazioni di terza prova (nr.2)
Composizioni, traccia di lettere commerciali; questionari e relazioni riguardanti gli
argomenti di teoria (turismo-storia e civiltà) svolti durante l’anno scolastico
Esposizioni e produzione di composizioni sugli argomenti studiati.
Attività di recupero
Durante tutto l’anno si è dato spazio al recupero in itinere.
Le attività svolte dal 16 maggio saranno finalizzate soprattutto al ripasso del programma svolto e al
consolidamento delle abilità di produzione scritta e di esposizione orale.
Disciplina: Spagnolo Docente: Maronese Stefania
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
(Omissis)
Programma svolto
Contenuti grammaticali
Ripasso dei principali argomenti trattati nei precedenti anni scolastici e nuovi contenuti:
Coniugazione ed uso dei tempi del passato indicativo
Coniugazione ed uso del presente congiuntivo
Contrasto indic./congiuntivo.
Futuro regolare
Uso del condizionale
Subordinate temporali
Congiuntivo imperfetto
Uso dei modi e tempi verbali nelle subordinate causali e finali.
Nessi subordinanti.
Cultura e civiltà
El Lazarillo de Tormes: tratado 1, 2, 3 (análisis y resumen)
Siglo XVI en España: sociedad, costumbres, tipo de vida y obras literarias importantes de
este siglo
El imperio español
La segunda República y la Guerra Civil
El régimen franquista
La transición hacia la democracia
Historia contemporánea “Del milagro económico a la crisis 2011” (presidentes Zapatero y
Rajoy)
Cenni: industria española de la moda Inditex (sector téxtil) y otros sectores
Descrizione- analisi dell'opera “El Guernica”, Pablo Picasso
El Surrealismo: orígenes, fuentes de inspiración, principales recursos utilizados por los
artistas
Frida Kahlo: película, biografía y producción artística; análisis crítica de 2 cuadros elegidos
por los estudiantes
Diferentes tipos de hotel: los paradores de turismo
Las islas españolas: las Baleares, las Canarias. El efecto del turismo.
La Corrida y los San Firmines.
Abilità
Parlare di azioni recenti e del passato
Mettere in relazione più momenti del passato
Usare in modo corretto tutti i tempi del passato studiati
Esprimere la durata di un'azione o situazione
Dare ordini e istruzioni
informare sull'ubicazione di un luogo
Richiedere la prestazione di un servizio
Parlare del tempo atmosferico
Identificare persone o cose
Organizzare un racconto, un testo
Esprimere azioni future
Chiedere e dare consigli
Parlare di caratteristiche di cose e persone
Esprimere opinioni e argomentarle
Esprimere dubbi
Formulare ipotesi
Capire i testi di cultura e civiltà proposti, conoscerne i contenuti e saperli esporre usando
lessico e sintassi corretti
Esprimere opinioni e commentare argomenti di attualità
Competenze
Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Utilizzare linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire nei diversi ambiti,
finalizzando la competenza comunicativa a livello B1
Metodologie e strumenti utilizzati
Metodi
Le attività vengono svolte in lingua spagnola, con lezioni frontali e/o interattive, secondo un
approccio comunicativo, attraverso attività di simulazione, comprensione e analisi del testo,
esposizione, interazione o coinvolgendo tutta la classe.
Mezzi
Testi in adozione: Qué me cuentas de nuevo vol. 2 di C. Ramos, M. S Santos, M. Santos, ed De
Agostini;; fotocopie da materiale autentico, materiale audio e video.
Tipologie di verifica
Prove scritte
risposte a domande aperte
traduzione e produzione
redazione-completamento lettere commerciali
Prove orali
esposizione orale dei contenuti studiati riguardanti la cultura e la civiltà
risposte a precisi quesiti posti dall'insegnante
collegamenti e comparazioni tra contenuti diversi
Attività di recupero
Nel corso dell'anno è stato effettuato costantemente il recupero in itinere, ma non attività di
sportello didattico.
Disciplina: Russo Docente: Frattarelli Michela
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
(Omissis)
Programma svolto
GRAMMATICA:
Ripresa, completamento e rinforzo delle strutture grammaticali di base con particolare
riferimento all'uso dei casi al singolare e plurale, sia per il sostantivo che per l'aggettivo;
i numerali cardinali (oltre al 100) e ordinali al nominativo, genitivo e prepositivo;
i principali usi del prepositivo, accusativo, dativo e strumentale;
il caso strumentale con i verbi заниматься, работать, интересоваться, стать e быть;
il genitivo plurale dei sostantivi e degli aggettivi;
il comparativo di aggettivi e avverbi;
forme irregolari dei comparativi;
il superlativo;
i complementi di tempo e di luogo;
il pronome relativo "который".
CIVILTÀ E MICROLINGUA:
География Российской Федерации (Geografia della Federazione Russa);
Политико-административное устройство РФ (Assetto politico-amministrativo della
Federazione Russa);
Русские государственные символы (I simboli dello stato russo);
Москва — столица России (Mosca capitale);
Санкт-Петербург (San Pietroburgo);
Достопримечательности Санкт-Петербурга (Le attrazioni di San Pietroburgo):
Петропавлоская крепость (Fortezza di Pietro e Paolo)
Эрмитаж (Ermitage)
Исаакиевский собор (Chiesa di San Isacco)
Храм Спаса-на-крови (Chiesa del Salvatore sul sangue versato)
Резюме; (Cv struttura)
Венеция; (Venezia)
Русское искусство: Государственный Русский Музей и Третьяковского Галерея. (Arte
russa: Museo di stato russo e Galleria Tretjakova)
Abilità
Salutare e presentarsi;
interagire in conversazioni inerenti argomenti della sfera personale: hobbies, lingue
conosciute, famiglia.
saper chiedere e dire l'ora (due modi completi);
indicare una data;
raccontare in quale anno e secolo è accaduto un evento;
parlare degli studi, dei progetti e delle proprie aspirazioni;
localizzare località attraverso l'uso dei punti cardinali;
esprimere determinate quantità;
esprimere giudizi attraverso comparativi e superlativi;
affrontare un colloquio di lavoro;
comprendere gli annunci di lavoro;
produrre il proprio CV;
descrivere in forma scritta e orale la propria biografia;
saper parlare degli argomenti di civiltà affrontati.
Competenze
Comunicare in situazioni che richiedono uno scambio di informazioni diretto su argomenti
quotidiani e di attualità.
Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione e produzione di testi descrittivi,
informativi, pubblicitari o di settore.
Avere una buona padronanza dei vari campi lessicali specifici di settore (uso della
microlingua).
Metodologie e strumenti
La metodologia di lavoro si è basata su un approccio di tipo funzionale-comunicativo. Si è fatto
costante riferimento ad attività di tipo comunicativo in cui le abilità linguistiche di base fossero
usate, nel codice orale e in quello scritto, realisticamente in varie situazioni. A supporto di tutti gli
ambiti si sono utilizzati oltre ai libri di testo in adozione: Langran, Vešnieva, Magnati, Molodec!
Parliamo russo 1,2, Hoepli ed.; Chavronina, Il russo. Esercizi, Il punto editoriale - Roma, materiale
specificatamente predisposto dall'insegnante e materiali originali in lingua.
Tipologie di verifica
Le forme di verifica utilizzate sono state: esercizi di completamento, esercizi di comprensione e/o
produzione scritta, traduzioni. Sono state svolte 2 verifiche scritte per ciascun quadrimestre e 1/2
verifiche orali, a discrezione del docente.
La valutazione finale terrà conto dei risultati delle verifiche, in termini di capacità di
memorizzazione e rielaborazione, dei progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza e della
partecipazione alla vita scolastica in tutti i suoi aspetti.
Attività di recupero
Le attività di recupero, nonché lo svolgimento di tutta l'attività didattica, sono state supportate da
esercizi di riepilogo presi dai libri di testo in uso e dall'utilizzo di materiale appositamente
predisposto dall'insegnante.
DISCIPLINA: Geografia turistica DOCENTE: Nardin Fabiana
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
(Omissis)
Programma svolto
1 - I FLUSSI DEL TURISMO INTERNAZIONALE
Industria mandiale delle vacanze
Destinazioni, motivazione, previsioni
Turismo sostenibile e responsabile
Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO - WTO
Storia del turismo
2 - L'ATTRATTIVA
Il nuovo che avanza
Australia - Fare di una destinazione un brand
Giappone - tanti turisti giapponesi, pochi turisti in Giappone
La cucina tipica - visitare un paese con tutti i sensi
Nord Africa - turismo fragile, i nuovi conflitti cambiano la geografia del turismo
3 - L'ACCESSIBILITÀ
La geografia delle destinazioni si trasforma
Gli hub aeroportuali
Le grandi vie di comunicazione - il mito del turismo on the road
4 - L'INVENTIVA
Nuovi turismi o altri turismi?
Il miracolo cinese
Il Far West - l'ultima frontiera diventa destinazione
Dubai e Abu Dhabi - destinazione si diventa
Il turismo spaziale - prove di futuro
5 - L'OSPITALITÀ
Nuovi modelli di business
Hotel e altro: le stelle non bastano più
Altri turismi, viaggiare 2.0
Marocco - la rivitalizzazione del patrimonio architettonico
6 - GLI EVENTI
Evento come prodotto turistico
I grandi eventi: fiere internazionali e sport
Il mediaturismo - fare di un set una meta turistica
Eventi che lasciano il segno - sulle tracce di un passato condiviso
7 - LA SOSTENIBILITÀ
Diverse categorie dell'ecoturismo
Nepal e Bhutan - i due volti del turismo himalayano
L'insostenibile strategia del Vietnam - un paese per giovani
Quanto vale la natura?
Cambiamenti climatici e turismo
Abilità
Dimostrare di conoscere i contenuti del modulo.
Esprimersi correttamente utilizzando la terminologia specifica in modo appropriato.
Saper identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare epoche e aree
geografiche diverse.
Riconoscere il valore del viaggio in contesti internazionali ed extra europei.
Individuare le dinamiche che interessano gli operatori del settore turistico.
Riconoscere le nuove dinamiche del settore turistico e i valore dei nuovi viaggiatori e dei nuovi
mercati. Riconoscere l' importanza dei fattori geopolitici nell'individuazione di una meta turistica.
Individuare gli effetti delle attività turistiche sul territorio. Riconoscere e confrontare le tipologie di
turismo nel mondo. Analizzare l’evoluzione storica dell’esperienza di viaggio e i movimenti
turistici attuali.
Essere consapevoli del rapporto uomo-ambiente, delle sue conseguenze, dell’importanza della bio-
diversità, della salvaguardia degli ecosistemi e della sostenibilità turistica e ambientale.
Riconoscere i fattori geografici che favoriscono lo sviluppo delle attività turistiche in un territorio.
Leggere i caratteri del territorio attraverso i rapporti esistenti tra situazioni geografiche, storiche e il
patrimonio culturale. Riconoscere le caratteristiche, le relazioni e le trasformazioni del paesaggio
urbano e del paesaggio rurale in funzione dell’attività turistica. Individuare i caratteri di varietà e
molteplicità nella geografia del patrimonio culturale italiano ed europeo e mondiale.
Conoscere il concetto di risorsa turistica e individuare strategie per la sua salvaguardia.
Utilizzare fonti e dati statistici. Utilizzare fonti cartografiche e bibliografiche sia cartacee che
digitali. Saper utilizzare le reti e gli strumenti informatici per attività di studio, ricerca, gestione e
realizzazione di progetti.
Competenze
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambito naturale ed antropico,
le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le
trasformazioni intervenute nel corso del tempo
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, di ricerca e
approfondimento disciplinare
riconoscere ed interpretare:
le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le
ripercussioni nel contesto turistico
i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici
dell’impresa turistica
i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree
geografiche e culturali diverse
analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere le specificità del suo patrimonio
culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile
Metodologie e strumenti
Lezione frontale partecipata. Uso di sintesi, schematizzazioni e mappe concettuali. Ripasso.
Uso di testi di approfondimento. Uso di strumenti multimediali. Discussione in classe su fatti di
attualità e momenti di confronto sulle proprie conoscenze. Lavori di gruppo. Laboratori di
apprendimento cooperativo. Partecipazione a conferenze e visita a mostre, uscite didattiche sul
territorio
Tipologie di verifica
Interrogazioni. Verifiche scritte. Approfondimenti in forma di ricerca. Realizzazione di itinerari
Relazioni scritte su conferenze e visite d’istruzione. Presentazioni individuali o di gruppo, anche
con l’ausilio strumenti digitali.
Attività di recupero
Nel corso dell’anno scolastico è stato effettuato costantemente il recupero in itinere.
Disciplina: Diritto e Legislazione Turistica Docente: Maritan Luisa Paola
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
(Omissis)
Programma svolto
Modulo 1: Istituzioni locali, nazionali e internazionali
Unità 1: Le istituzioni nazionali
1.1 Il Parlamento: composizione - Condizione giuridica dei membri del Parlamento - Funzione
legislativa e di indirizzo e controllo politico.
1.2 Il Presidente della Repubblica: ruolo - Elezione, supplenza e prerogative - Atti presidenziali.
1.3 Il Governo: composizione e poteri- Formazione e crisi di Governo - Decreti legge e decreti
legislativi.
1.4 La Corte costituzionale: composizione - Giudizi di legittimità costituzionale; sui conflitti di
attribuzione e d’accusa nei confronti del Presidente della Repubblica.
Unità 2: Le istituzioni locali
2.1 Le Regioni: Regioni a statuto speciale e a statuto ordinario - Organi e funzioni regionali.
2.2 Gli organi e le funzioni del Comune, Provincia e Città metropolitana.
Unità 3: Le istituzioni internazionali
3.1 Gli organi dell’Unione Europea: composizioni e poteri.
3.2 L’ONU: finalità - composizioni e funzioni degli organi.
3.3 Fonti del diritto comunitario e diritto internazionale.
Modulo 2: L’organizzazione pubblica del turismo
Unità 1: La Pubblica amministrazione
1.1 I principi dell’attività amministrativa.
1.2 Cenni sull’organizzazione della Pubblica amministrazione.
1.3 Gli organi attivi centrali e periferici (Prefetto e Sindaco).
Unità 2: L’organizzazione nazionale del turismo
2.1 Tutela del turismo nella Costituzione e competenze in materia di turismo.
2.2 L’organizzazione statale: Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo -
Conferenza nazionale del turismo - ENIT- ACI - CAI - Enti privati di rilevanza pubblica.
2.3 L’amministrazione periferica: ruolo delle Regioni, Comuni e Province in ambito turistico - APT
e IAT.
Unità 3: L’organizzazione internazionale del turismo
3.1 La politica europea sul turismo
3.2 L’OMT
Modulo 3: La tutela dei beni culturali e ambientali
Unità 1: I beni culturali e la loro disciplina
1.1 Le fonti normative in materia culturale.
1.2 I beni culturali: tipologie - Tutela - Fruizione e valorizzazione.
1.3 La legislazione internazionale: principali convenzioni internazionali in tema di cultura e principi
della disciplina comunitaria.
Unità 2: La tutela dei beni paesaggistici
2.1 Definizione di paesaggio - Interventi e tutela.
2.2 La legislazione internazionale: Convenzione UNESCO (1972) e Convenzione europea del
paesaggio.
Abilità
Nel complesso, la classe è in grado di:
• individuare le funzioni assegnate agli organi costituzionali e i rapporti tra gli stessi.
• Distinguere le funzioni dei Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni.
• Definire le competenze degli organi europei e dell’Onu.
• Individuare i soggetti pubblici o privati, locali, nazionali e internazionali che operano nel
settore turistico.
• Descrivere la normativa nazionale, comunitaria e internazionale a tutela del patrimonio
culturale italiano.
• Cogliere le differenze tra le diverse tipologie di beni culturali e paesaggistici, riconoscendo
le attività di tutela e di valorizzazione.
Competenze
Gli studenti, in modo diversificato, sono in grado di:
• Individuare e accedere alla normativa civilistica e pubblicistica con particolare riferimento
al settore turistico.
• Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche dal punto di vista
sociale e culturale.
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nell’attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare.
Metodologie e strumenti
Sono state adottate le seguenti metodologie:
- lezione partecipata;
- conversazioni/dibattiti;
- esercitazioni individuali e collettive;
- problem solving.
Sono stati utilizzati gli strumenti operativi indicati di seguito:
- Libro di testo: Il Turismo e le sue Regole - Tomo B - di Marco Capiluppi e Maria Giovanna
D'Amelio - Ed. Tramontana;
- Costituzione italiana;
- Lim;
- Siti internet istituzionali.
Tipologie di verifica
Sono state adottate le seguenti prove di verifica:
- Interrogazioni;
- prove scritte sostitutive dell’orale (Quesiti a risposta aperta);
- simulazioni terza prova.
Attività di recupero
Nel corso dell’anno scolastico sono state attuate attività di recupero prevalentemente in itinere.
Disciplina: Discipline Turistiche e Aziendali Docente: Cavarretta Marcella Elena Flavia
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
(Omissis)
Programma svolto:
ANALISI E CONTROLLO DEI COSTI NELLE IMPRESE TURISTICHE
ANALISI DEI COSTI: concetto di costo; oggetto di riferimento; classificazione dei costi;
rappresentazione grafica dei costi fissi, variabili e totali.
IL CONTROLLO DEI COSTI: IL METODO DEL DIRECT COSTING: determinazione del
margine di contribuzione di primo e di secondo livello. Determinazione della redditività di diversi
prodotti. I problemi di scelta: scelta del prodotto da incrementare avendo capacità produttiva
inutilizzata; scelta del nuovo mix di produzione quando scarseggia un fattore produttivo;
convenienza ad accettare un ordine aggiuntivo; scelta del “make or buy” attraverso l’analisi dei
costi cessanti e dei costi emergenti.
IL CONTROLLO DEI COSTI: IL METODO DEL FULL COSTING: le configurazioni di
costo: costo primo, di produzione, complessivo ed economico-tecnico. Determinazione del costo
complessivo con riparto su base unica e su base variabile. Determinazione del costo complessivo
con utilizzo dei centri di costo.
IL CONTROLLO DEI COSTI: IL METODO DELL’ACTIVITY BASED COSTING:
scomposizione della produzione in attività elementari; individuazione dei generatori di costo;
determinazione del costo complessivo.
LA BREAK EVEN ANALYSIS: calcolo della quantità di equilibrio; calcolo del margine di
sicurezza relativo. Rappresentazione grafica del BEP. Calcolo del BEP relativo.
IL PREZZO DI UN PACCHETTO TURISTICO: metodi per la determinazione del prezzo di un
pacchetto turistico.
PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NELLE IMPRESE
TURISTICHE
LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA: differenza tra pianificazione, programmazione e
controllo. Concetto di efficacia, efficienza ed economicità. Gli elementi per l’orientamento di
fondo:vision , mission e valori aziendali. Analisi dell’ ambiente esterno e della posizione
competitiva dell’azienda attraverso il “ modello delle 5 forze” di Porter. Analisi dell’ambiente
interno attraverso “la catena del valore” di Porter. Obiettivi strategici aziendali.
LE STRATEGIE AZIENDALI E I PIANI AZIENDALI: Le strategie aziendali a livello di
impresa e a livello di unità d’affari. Il piano aziendale.
IL BUSINESS PLAN: definizione; destinatari; finalità; contenuto.
IL BUDGET: definizione e scopo. Compilazione dei budgets operativi per un hotel e per un tour
operator. Compilazione del budget economico. Compilazione del budget degli investimenti fissi;
del budget dei finanziamenti; del buget patrimoniale.
L’ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI: determinazione dello scostamento globale e dello
scostamento elementare nei ricavi, nei costi variabili, nei costi fissi. Compilazione del report.
MARKETING TERRITORIALE
IL PRODOTTO/DESTINAZIONE E IL MARKETING TERRITORIALE: definizione di
territorio; definizione di destinazione (o località) turistica. Fasi del ciclo di vita di una destinazione
turistica: esplorazione, coinvolgimento, sviluppo, consolidamento, stagnazione, post-stagnazione,
rilancio, declino. Attività da compiere nelle diverse fasi del ciclo di vita. Gestione dei flussi turistici
e politiche per un turismo sostenibile. Caratteristiche del prodotto/destinazione. Il marketing
territoriale e la sua importanza e necessità nell’industria “glocal”. Ruolo degli enti pubblici
nell’ambito del marketing territoriale. Il Destination Manager e il suo compito. Forme di
aggregazione tra gli operatori economici : Pro Loco, consorzi, club di prodotto.
I FATTORI DI ATTRAZIONE DI UNA DESTINAZIONE TURISTICA: caratteristiche dei
fattori di attrazione. Concetto di : fruibilità, accessibilità e immagine di un territorio. I modelli
dell’offerta di una destinazione turistica. Gli indicatori di ricettività: il tasso di ricettività e la
densità ricettiva. L’analisi della concorrenza e la tecnica del benchmarking. Strategie da attuare
dopo l’analisi della concorrenza.
I FLUSSI TURISTICI: analisi della domanda turistica; fattori push ; i fattori pull. Le tendenze
evolutive della domanda turistica.
DALL’ANALISI SWOT AL POSIZIONAMENTO DI UNA DESTINAZIONE TURISTICA:
individuazione dei punti di forza di un territorio; individuazione dei punti di debolezza di un
territorio; analisi delle opportunità e delle minacce. Determinazione del mercato obiettivo.
Posizionamento.
IL PIANO DI MARKETING TERRITORIALE: la comunicazione e la promozione di un
prodotto/destinazione. Il brand territoriale e la sua importanza. Gli strumenti tradizionali della
comunicazione e promozione di una destinazione. Gli strumenti on line della comunicazione e
promozione di una destinazione. Il Customer Relationship Managment. I possibili strumenti di
CRM che una destinazione turistica può adottare nella fase dell’accoglienza del turista.
Abilità: • Monitorare i processi produttivi e analizzare i dati per ricavarne informazioni.
• Elaborare prodotti turistici a catalogo e a domanda;
• Definire il prezzo dei prodotti turistici.
• Interpretare le informazioni contenute nei cataloghi
• Individuare mission, vision, strategia e pianificazione di un caso aziendale dato
• Elaborare un business plan di un’azienda turistica
• Utilizzare le informazioni per migliorare la pianificazione, lo sviluppo e il controllo
dell’impresa turistica.
• Elaborare un budget di un’azienda turistica ed effettuare l’analisi degli scostamenti
• Utilizzare strategie di marketing per la promozione del prodotto e dell’immagine turistica del
territorio e la commercializzazione del servizio.
• Elaborare un piano di marketing aziendale o territoriale in funzione delle politiche economiche
e finanziarie adottate per la governance del settore
Competenze:
• Distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per
individuare soluzioni ottimali.
• Utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti.
• Redigere report relativi a situazioni professionali.
• Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
• Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
• Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o
prodotti turistici.
Metodologie e strumenti
Lezione frontale
Lezione interattiva
Discussione in aula
Risoluzione guidata di numerosi esercizi e problemi
Libro di testo: Campagna-Loconsole “Scelta Turismo” Tramontana.
Tipologie di verifica
Verifiche scritte con risoluzione di esercizi.
Brevi accertamenti orali per controllare l’avvenuta acquisizione dei concetti.
Verifiche orali volte ad accertare padronanza di esposizione e uso del linguaggio formale.
Attività di recupero
Chiarimenti e rinforzi sono stati effettuati in itinere durante le lezioni e, a richiesta degli alunni,
tramite sportello.
Disciplina: Arte e territorio Docente: Jurinich Giulia
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
(Omissis)
Programma svolto
NEOCLASSICISMO. Caratteri generali. A. Canova (Amore e Psiche, Paolina Borghese);J.L.
David (Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat, Le Sabine, Leonida, Marte disarmato da
Venere)
ROMANTICISMO. Caratteri generali. Il sublime (caratteri generali). T. Géricault (Corazziere
ferito,La zattera della Medusa, Ritratti di alienati)E. Delacroix ( La Libertà che guida il popolo,
Giacobbe lotta con l’angelo). F. Hayez (La congiura dei Lampugnani, Pensiero Malinconico, Il
bacio)
REALISMO G. Courbet (Spaccapietre, L’atelier del pittore, Fanciulle sulla riva della Senna).
MACCHIAIOLI Caratteri generali
IMPRESSIONISMO Caratteri generali. E. Manet (La colazione sull'erba; Olympia, Bar delle
Folies-Bergères). C. Monet (Impressione, sole nascente; la serie La Cattedrale di Rouen e le ninfee).
E. Degas (Lezione di danza; L'assenzio)
SUPERAMENTO DELL'IMPRESSIONISMO P. Cézanne (I giocatori di carte; La montagna
Sainte- Victoire); Seurat e il Neoimpressionismo (Un bagno à Asnières, Una domenica pomeriggio
all’isola della Grande Jatte)
P. Gauguin (Cristo giallo; Come, sei gelosa? Da dove veniamo?Chi siamo?Dove andiamo?)
V. van Gogh: (I mangiatori di patate; Autoritratto, Notte stellata;Campo di grano con volo di corvi).
ART NOUVEAU. Caratteri generali. G.Klimt (Nudo disteso, Giuditta I, La culla, La donna in oro)
I FAUVES Caratteri generali. H. Matisse (Donna con cappello, La stanza rossa)
ESPRESSIONISMO Caratteri generali. Die Brücke (caratteri generali). Edvard Munch (Pubertà, Il
grido, Sera nel corso Karl Johann). Analisi dell’opera La sposa del vento di Kokoschka ed analisi
dell’opera L’abbraccio di Schiele.
CUBISMO Caratteri generali (cubismo analitico e cubismo sintetico). P. Picasso (Les demoiselles
d’Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard; Natura morta con sedia impagliata; Guernica)
FUTURISMO Caratteri generali. U. Boccioni (La città che sale; Forme uniche della continuità nello
spazio)
DADAISMO Caratteri generali attraverso le opere di Marcel Duchamp (Fontana e L.H.O.O.Q) e
Man Ray (Cadeau, Violon d’Ingres)
SURREALISMO Caratteri generali. Analisi di alcune opere di René Magritte (L’uso della parola I,
La condizione umana, Le grazie naturali) e Salvador Dalì (Costruzione molle con fave bollite:
presagio di guerra civile, Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia, Sogno causato dal
volo di un’ape).
ASTRATTISMO Caratteri generali attraverso le opere di V. Kandinskij (Alcuni cerchi)e di P.
Mondrian(Composizione 10 o Molo ed oceano, composizioni)
Argomenti in corso di svolgimento e da terminare entro il termine delle lezioni
PITTURA METAFISICA Caratteri generali attraverso le opere di G. De Chirico (Le muse
inquietanti)
ARTE INFORMALE IN ITALIA E AMERICA A. Burri: i cretti; L. Fontana: Concetto spaziale –
attesa; J. Pollock: Foresta incantata;
POP ART Caratteri generali della pop art americana attraverso alcune opere di Lichtenstein e
Warhol
TENDENZE E SPERIMENTAZIONI DEL CONTEMPORANEO Caratteri generali della street art.
Abilità
- Leggere l’opera d’arte in relazione al suo contesto storico culturale e alla committenza,
individuandone le componenti strutturali, tecniche, iconografiche e stilistiche.
- Delineare la storia dell’arte italiana e straniera, evidenziando i nessi con la storia e la cultura
locale.
- Individuare il soggetto e l’iconografia di un’opera.
- Usare la terminologia specifica della disciplina. Avere un metodo di studio.
- Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura, della pittura, della scultura e delle arti
applicate.
- Collocare cronologicamente un oggetto in una fase storica.
- Sapere fare confronti tra due oggetti o simili o opposti stilisticamente.
- Riconoscere i materiali e le tecniche.
Competenze
- Saper leggere un’opera d’arte nella sua struttura linguistica e comunicativa: linea, punti,
superficie, composizione, luce
- Saper fare confronti tra autori diversi, tra opere dello stesso autore, tra opere di soggetto
analogo di diversi autori;
- Saper collocare un’opera in un contesto pluridisciplinare.
Metodologie e strumenti
Metodi: lezione frontale e partecipata. Visite extracurricolari a mostre temporanee e non sul
territorio nazionale.
Mezzi: libro di testo, appunti, lavagna multimediale.
Tipologie di verifica
Verifiche scritte organizzate sulla base della terza prova dell'Esame di Stato e verifiche orali.
Attività di recupero
Le attività di recupero sono state indirizzate al rafforzamento dello studio individuale.
Disciplina: Matematica Docente: Paludetto Oscar
Docente:
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
(Omissis)
Programma svolto
Mod.1 :
Ripasso e/o integrazioni del calcolo e della verifica del limite
Studio della continuità di una funzione
Mod.2 :
Concetto e calcolo della derivata in un punto e suo significato geometrico
Funzione derivata
Mod.3 :
Asintoti verticali orizzontali e obliqui
Studio del segno della funzione
Punti d’incontro con gli assi cartesiani
Mod.4 :
Crescita e decrescita di una f x( ) .
Max e min. assoluti e relativi: condizioni necessarie e sufficienti per la loro ricerca.
Concavità e convessità e punti di flesso;
Mod.5 :
Grafico di una funzione y f x( ) . (solo funzioni razionali)
Mod.6 :
Capitalizzazione semplice e composta Sconti, Principio di equivalenza Montante e Valore Attuale
di Rendite temporanee in condizioni di certezza
Abilità
Mod.1
Saper risolvere i diversi tipi di disequazioni;
Saper distinguere le funzioni e determinarne il dominio;
Saper usare il linguaggio adeguato, comprendere il senso dei formalismi matematici
Introdotti;
Saper verificare e calcolare il limite di funzione.
Individuare i punti di discontinuità e la specie
Mod.2
Conoscere il significato geometrico del concetto di derivata di una funzione
Saper applicare i teoremi di derivazione.
Saper usare il linguaggio adeguato
Mod.3
Saper individuare le simmetrie di una funzione
Saper determinare gli asintoti della funzione
Saper individuare le intersezioni con gli assi di una funzione
Saper studiare il segno della funzione
Mod.4-5
Saper individuare i punti di massimo e minimo relativo
Saper individuare la concavità e la convessità di una funzione
Saper individuare i punti di flesso a tangente orizzontale e obliqua
Saper svolgere tutte le operazioni necessarie a tracciare un grafico di una funzione razionale fratta
Mod.6
Saper risolvere problemi di matematica finanziaria in regime di capitalizzazione semplice e
composta.
I risultati sono spesso migliori allo scritto che all’orale, si sottolinea che si è privilegiato più
l’aspetto pratico ossia il saper risolvere gli esercizi relativi ai vari argomenti sviluppati, che quello
puramente teorico, anche in ragione delle molte difficoltà evidenziate dalla classe nell’esposizione e
acquisizione del linguaggio formale.
In conseguenza di un impegno crescente nel corso dell’ultimo periodo dell’anno scolastico, il
profitto raggiunto dalla classe è mediamente sufficiente; solo per un gruppo esiguo di alunni anche
discreto.
Competenze previste per il quinto anno
1. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
2. Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare
situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni
3. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare
4. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
Metodologie e strumenti utilizzati
Lezione frontale
Lezione interattiva
Discussione in aula
Domande dal posto
Risoluzione guidata di numerosi esercizi
Uso del libro di testo:
“Matematica con applicazioni informatiche” di G. Manzone e Consolini ed. Tramontana
Attività di recupero e tipologia verifica
Verifica scritta e orale: prevalentemente risoluzione di esercizi specifici degli argomenti sviluppati.
Il recupero quest’anno è avvenuto in itinere durante la lezione e mediante attività di sportello
Causa recuperi in itinere del previsto Modulo 5 relativo ai problemi di scelta in condizione di
certezza sarà dato solo un cenno.
Disciplina: Scienze Motorie e Sportive Docente: Geromin Patrick
Profitto complessivo raggiunto dalla classe
(Omissis)
Programma svolto Esercizi individuali, a coppie, in gruppo e a squadre per migliorare le capacità motorie di resistenza,
forza e velocità.
Esercizi per incrementare la mobilità articolare e l’elasticità muscolare.
Esercitazioni per discriminare le percezioni sensoriali.
Esercizi a corpo libero e/o con piccoli attrezzi per affinare le capacità coordinative, in particolare
equilibrio, ritmo, coordinazione globale e segmentaria ed esercizi per aumentare il bagaglio delle
abilità motorie.
Esercizi di ginnastica posturale.
Attività per conoscere le potenzialità e i benefici del movimento.
Conoscenza delle regole e delle tecniche di base dei giochi presportivi e sportivi praticati, in
particolare pallavolo, pallamano, pallacanestro.
Conoscenza delle regole e delle tecniche di base dell’atletica leggera praticata, in particolare salto in
alto, salto in lungo.
Avviamento al tennis-tavolo, al badminton.
Norme essenziali di sicurezza e di educazione alla salute (il benessere psicofisico).
L’apparato scheletrico e i vizi di portamento (paramorfismi e dismorfismi).
Liberi o prigionieri? Fumo, alcol, droga, doping.
Aspetti relazionali a scuola, collaborazione, ascolto-attenzione, metodo di lavoro, disciplina e
responsabilità in classe e in palestra., rispetto del patto educativo con particolare insistenza
sull’essere corretti e sull’essere veramente presenti e concentrati.
Abilità
Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina.
Assumere posture corrette a carico naturale e in presenza di carichi.
Organizzare personali percorsi di attività motoria e sportiva.
Cogliere e padroneggiare le differenze ritmiche e realizzare personalizzazioni efficaci nei gesti e
nelle azioni sportive.
Applicare schemi ed azioni di movimento per risolvere in modo originale e creativo un problema
motorio.
Assumere ruoli all’interno del gruppo classe in relazione alle proprie capacità individuali.
Analizzare tecnicamente la prestazione ed individuarne eventuali errori.
Elaborare autonomamente e in gruppo tecniche e strategie di gioco.
Assumere ruoli di giuria ed arbitraggio.
Mettere in atto comportamenti leali. Collaborare e partecipare in modo positivo. Imparare ad
ascoltare. Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra, a casa, per strada, a scuola.
Rispettare l’insegnante, i materiali e gli spazi della scuola.
Competenze 1- conoscenza e padronanza del proprio corpo.
2- percezione sensoriale, coordinazione ed espressività corporea.
3- gioco-sport aspetto relazionale e cognitivo.
4- socializzazione attraverso esperienze di gioco.
5- gioco sport e attività in ambiente naturale.
6- sicurezza e salute.
Metodologie e strumenti
Lezioni frontali e lavori di squadra. I contenuti sono stati presentati e svolti prima in forma globale,
poi sono stati affrontati analiticamente e infine sono stati ripetuti in forma globale, cercando di
proporre in maniera individualizzata le attività.
Sono stati usati gli attrezzi e gli spazi della palestra dell’istituto, spazi all’aperto, dispense e il libro
di testo.
Tipologie di verifica
Sia nel primo che nel secondo quadrimestre sono state effettuate verifiche pratiche ed orali della
disciplina.
La valutazione ha tenuto conto oltre che dei risultati, anche della partecipazione, dell’interesse,
della motivazione, dell’impegno, del rispetto delle regole e dei progressi rispetto alla situazione di
partenza.
Si è fatto riferimento al prospetto dei criteri di corrispondenza tra voti in decimi e livelli di
conoscenza e abilità deliberato dal Collegio dei Docenti.
Attività di recupero Il recupero si è svolto in itinere, ove necessario.
Disciplina: Religione Cattolica Docente: Temporin Loretta
Profitto complessivo raggiunto dalla classe: (Omissis)
Programma svolto:
Matrimonio e famiglia: progetto di vita assieme; il matrimonio nel Diritto Canonico;
maternità e paternità responsabili
Etica e bioetica: definizione e principi della bioetica; alcuni modelli etici contemporanei;
discussione e confronto tra le grandi religioni su temi bioetici
Religioni e dialogo: alcuni cenni sui problemi ecologici e la salvaguardia del creato.
La Dottrina Sociale della Chiesa: il lavoro.
Abilità:
Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e affettive; motivare le proprie scelte
confrontandole con la visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo
Ricondurre le principali problematiche sulla vita derivanti dallo sviluppo scientifico-
tecnologico a documenti biblici o religiosi che possano offrire riferimenti utili per una loro
valutazione; confrontare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di altre religioni
Riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con particolare riferimento alle relazioni
interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico
Competenze:
Approfondire la concezione cristiano-cattolica della famiglia e il matrimonio
Comprendere le varie problematiche relative alla vita umana; conoscere alcuni documenti
della Chiesa riguardo i temi di bioetica proposti; confrontare la posizione delle religioni in
merito ai temi trattati
Metodologie e strumenti: Lezioni frontali, schede di lavoro, testi biblici e del Magistero, dialoghi di approfondimento,
testo in uso: “Itinerati 2.0” di M. Contadini, ed.LDC
Criteri di valutazione: Osservazioni sistematiche circa l’interesse, l’attenzione e la partecipazione. Per le valutazioni
l’IRC si avvale di un giudizio riguardante l’interesse con il quale l’alunno segue l’insegnamento
e il profitto che ne trae in base all’art. 309, c. 4, del DLs 297/94. In virtù del DPR 275/99, art. 4,
c. 4, nelle riunioni di Materia si è deciso per la seguente scala di giudizio:
- non sufficiente - sufficiente - discreto - buono - distinto - ottimo -
Abilità
Parlare di azioni recenti e del passato
Mettere in relazione più momenti del passato
Usare in modo corretto tutti i tempi del passato studiati
Esprimere la durata di un'azione o situazione
Dare ordini e istruzioni
informare sull'ubicazione di un luogo
Richiedere la prestazione di un servizio
Parlare del tempo atmosferico
Identificare persone o cose
Organizzare un racconto, un testo
Esprimere azioni future
Chiedere e dare consigli
Parlare di caratteristiche di cose e persone
Esprimere opinioni e argomentarle
Esprimere dubbi
Formulare ipotesi
Capire i testi di cultura e civiltà proposti, conoscerne i contenuti e saperli esporre usando
lessico e sintassi corretti
Esprimere opinioni e commentare argomenti di attualità
Competenze
Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Utilizzare linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire nei diversi ambiti,
finalizzando la competenza comunicativa a livello B1
Metodologie e strumenti utilizzati
Metodi
Le attività vengono svolte in lingua spagnola, con lezioni frontali e/o interattive, secondo un
approccio comunicativo, attraverso attività di simulazione, comprensione e analisi del testo,
esposizione, interazione o coinvolgendo tutta la classe.
Mezzi
Testi in adozione: Qué me cuentas de nuevo vol. 2 di C. Ramos, M. S Santos, M. Santos, ed De
Agostini;; fotocopie da materiale autentico, materiale audio e video.
Tipologie di verifica
Prove scritte
risposte a domande aperte
traduzione e produzione
redazione-completamento lettere commerciali
Prove orali
esposizione orale dei contenuti studiati riguardanti la cultura e la civiltà
risposte a precisi quesiti posti dall'insegnante
collegamenti e comparazioni tra contenuti diversi
Attività di recupero
Nel corso dell'anno è stato effettuato costantemente il recupero in itinere, ma non attività di
sportello didattico.
ALLEGATI
- Tabella con i criteri di corrispondenza tra voti in decimi e livelli di conoscenza e abilità.
- Tabella criteri per l’assegnazione del voto di comportamento.
- Tracce delle simulazioni delle prove somministrate durante l’anno scolastico.
- Proposte griglie di correzione delle prove d’esame.
CRITERI DI CORRISPONDENZA TRA VOTI IN DECIMI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITÀ
Voto 2/3 Prova nulla
1° LIVELLO VOTO 4
Conoscenza – comprensione Ha conoscenze scarse e commette gravi errori nell’affrontare compiti semplici. Applicazione Non riesce ad applicare le conoscenze. Analisi – sintesi Non sa analizzare i problemi proposti, né riesce a sintetizzare le conoscenze
acquisite. Rielaborazione – valutazione Non riesce ad elaborare i contenuti e non ha autonomia di giudizio. Abilità linguistiche ed espressive Commette errori nell’esposizione che ostacolano la comprensione del discorso. Coordinamento motorio Presenta molte incertezze nell’uso degli strumenti; ha difficoltà a coordinare i
movimenti.
2° LIVELLO VOTO 5
Conoscenza – comprensione Ha conoscenze frammentarie e superficiali; commette degli errori
nell’affrontare compiti semplici. Applicazione Riesce ad applicare le conoscenze minime, ma incorrendo in errori non gravi. Analisi – sintesi Non sa analizzare con correttezza i problemi proposti, né riesce a sintetizzare
le conoscenze acquisite. Rielaborazione – valutazione Fa fatica a rielaborare i contenuti ed ha modesta autonomia di giudizio; Abilità linguistiche ed espressive Commette errori no gravi nell’esposizione. Coordinamento motorio Presenta incertezze nell’uso degli strumenti; ha difficoltà nel coordinare i
movimenti.
3° LIVELLO VOTO 6
Conoscenza – comprensione Possiede conoscenze a volte ripetitive e superficiali e commette qualche errore
nell’esecuzione dei compiti. Applicazione Sa applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette qualche errore. Analisi – sintesi E’ in grado di analizzare i contenuti solo parzialmente; effettua sintesi parziali. Rielaborazione – valutazione É in grado di rielaborare i contenuti e di effettuare valutazioni autonome solo
in modo parziale. Abilità linguistiche ed espressive Non sempre utilizza un linguaggio appropriato. Coordinamento motorio Usa gli strumenti con qualche difficoltà, ma non ha problemi di tipo motorio.
4° LIVELLO
VOTO 7
Conoscenza – comprensione Ha conoscenze non sempre approfondite, ma non commette errori
nell’esecuzione dei compiti.
Applicazione Sa applicare le conoscenze pur incorrendo in qualche errore.
Analisi – sintesi Effettua analisi e sintesi anche se non approfonditamente.
Rielaborazione – valutazione E’ in grado di dimostrare capacità critiche.
Abilità linguistiche ed espressive Si esprime in genere con terminologie appropriate, anche se l’esposizione è
poco fluida.
Coordinamento motorio Usa correttamente gli strumenti ed è autonomo nel coordinamento motorio.
5°LIVELLO
VOTO 8
Conoscenza – comprensione Possiede conoscenze adeguate e non commette errori nell’esecuzione di
compiti di una certa difficoltà.
Applicazione Sa applicare le conoscenze.
Analisi – sintesi Ha buone capacità di analisi e di sintesi.
Rielaborazione – valutazione E’ in grado di attuare valutazioni autonome.
Abilità linguistiche ed espressive Usa la lingua in modo appropriato, chiaro e corretto.
Coordinamento motorio Usa in modo autonomo gli strumenti ed è ben coordinato nei movimenti.
6° LIVELLO
VOTO 9/10
Conoscenza – comprensione Possiede conoscenze complete ed approfondite.
Applicazione Sa applicare i contenuti e le procedure anche in compiti complessi.
Analisi-sintesi
Effettua analisi approfondite e sintetizza in modo corretto.
Rielaborazione – valutazione
Esprime autonomia di giudizio.
Abilità linguistiche ed espressive
Espone con chiarezza ed usa correttamente le terminologie specifiche.
Coordinamento motorio.
E’ autonomo nell’uso degli strumenti e coordinato nei movimenti.
N.B. Per quanto attiene Scienze motorie e sportive, la valutazione terrà conto in modo diversificato degli
aspetti pratici e teorici della disciplina.
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO
10
Sempre puntuale e assiduo nella frequenza.
Comportamento rispettoso delle regole e sempre corretto nei confronti di tutte le componenti dell’Istituzione
scolastica.
Puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Sempre munito dei materiali richiesti dai docenti.
Partecipazione costante e propositiva al dialogo educativo.
9
Frequenza regolare e quasi sempre puntuale.
Comportamento rispettoso delle regole e corretto nei confronti di tutte le componenti dell’Istituzione
scolastica.
Costante nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Sempre munito dei materiali richiesti dai docenti.
Partecipazione costante al dialogo educativo.
8
Non sempre puntuale o frequenza non del tutto regolare.
Comportamento solitamente corretto e rispettoso delle regole.
Non sempre costante nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Solitamente munito dei materiali richiesti dai docenti.
Partecipazione generalmente adeguata al dialogo educativo.
7
Spesso non puntuale e/o frequenza irregolare.
Comportamento non sempre corretto e rispettoso delle regole, presenza di richiami del DS o note disciplinari.
Non puntuale nell’esecuzione dei compiti.
Ripetutamente sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti.
Partecipazione non adeguata o selettiva al dialogo educativo.
6
Non puntuale e/o frequenza irregolare.
Comportamento scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe con sanzioni
disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi
non superiori a 15 giorni e mancanza di un successivo ravvedimento.
Incostante nell’esecuzione dei compiti assegnati.
Solitamente sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti.
Scarsa partecipazione al dialogo educativo.
5
Non puntuale e frequenza irregolare.
Comportamento gravemente scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe
con sanzioni disciplinari gravi che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità
scolastica per periodi anche non superiori a 15 giorni e mancanza di successivo ravvedimento.
Saltuaria esecuzione dei compiti assegnati.
Solitamente sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti.
Inesistente partecipazione al dialogo educativo.
4-1
Non puntuale e frequenza irregolare.
Comportamento gravemente scorretto e non rispettoso delle regole e presenza di note nel registro di classe
con sanzioni disciplinari gravi che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità
scolastica per periodi superiori a 15 giorni motivati da: a) violazione della dignità e del rispetto della persona
umana b) atti che comportino pericolo per l’incolumità fisica e/o configurino reati in relazione al
danneggiamento del patrimonio e delle strutture scolastiche c) atti che compromettano gravemente
l’immagine dell’Istituto.
Continuo rifiuto a eseguire i compiti assegnati.
Sempre sprovvisto dei materiali richiesti dai docenti.
Inesistente partecipazione al dialogo educativo.
PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA
I.S.I.S. “G. LUZZATTO”
TERZA PROVA
DIRITTO E LEGISLAZONE TURISTICA
Classe: VG TUR
1) Qual è la differenza tra la mozione di sfiducia e la questione di fiducia?
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2) Quali sono le principali funzioni delle Regioni?
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3) Quali sono le fonti del diritto internazionale?
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I.S.I.S. “G. LUZZATTO”
TERZA PROVA
DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
Classe: VG TUR
Candidato:_________________________________ data: 14/03/2018
Quesito n.1
Il candidato dopo aver specificato il termine “territorio” spieghi quando un territorio viene considerato una
“destinazione turistica”. Si soffermi poi a spiegare le ATTIVITA’ da compiere in ciascuna fase del ciclo di
vita di una destinazione turistica.
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Quesito n.2
Un tour operator offre ai clienti un’unica tipologia di pacchetto turistico “ 7 giorni alle Maldive” a un
prezzo di vendita di € 710 a pacchetto.
I costi fissi sostenuti dal t.o. sono: € 307.000 per personale, € 135.000 per la pubblicità, € 210.000 per i
trasporti, € 50.000 per gli ammortamenti.
I costi variabili unitari sono € 340 per i servizi alberghieri e € 190 per immersioni.
La capacità produttiva del t.o. è di 5.000 pacchetti l’anno e il t.o. ne vende 4.120.
CALCOLARE: a) Il risultato economico delle vendite attuali
b) Il grado di sfruttamento della capacità produttiva con le vendite attuali
c) la quantità di equilibrio (solo numerica)
d) Il margine di sicurezza relativo
Quesito n. 3
Un to produce tre pacchetti turistici della durata di 6 giorni (5 notti):
Berlino Praga
Numero pacchetti venduti 525 710
Prezzo di vendita a pacchetto € 420 € 380
Costo hotel al giorno € 70 € 55
Trasporto contratto vuoto per pieno € 31.500 € 49.700
Costi indiretti: Euro 64.220
CALCOLARE: il risultato economico di ciascun pacchetto e il risultato totale aziendale con il metodo del
FULL COSTING sapendo che i costi comuni sono ripartiti in base al numero dei pacchetti.
Descrizione Berlino Praga Totale
I.S.I.S. “G.LUZZATTO”
TERZA PROVA
LINGUA E CIVILTA' TEDESCO
Cognome e nome…………………………………………… classe 5 GT data 14.03.2018
Spiega brevemente.
1.Die Nordsee und die Ostsee (die Künsten, die Inseln, die Landschaft…)
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2. Der Film „Das Leben der Anderen“ von F.H. von Donnersmarck ist 2005 in Deutschland
erschienen.
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3. Das Wirtschafts „wunder“. Die Wirtschaft der BRD in den 50er Jahren.
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I.S.I.S. “G. LUZZATTO” TERZA PROVA
GEOGRAFIA TURISTICA Classe: VG TUR
Candidato:___________________ data: 14/03/2018 1. Che cosa si intende per turismo sostenibile e responsabile?
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2. Che cos’è il patrimonio dell’umanità dell’UNESCO e quali sono i suoi obiettivi?
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3. Analizza le principali tendenze del mercato turistico mondiale.
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SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA
I.S.I.S. “G. LUZZATTO”
TERZA PROVA
DIRITTO E LEGISLAZONE TURISTICA
Classe: VG TUR
Candidato:_________________________________ data: 20/04/2018
1) Quali sono le fondamentali funzioni dell’Enit e dei principali enti pubblici di rilevanza nazionale
del turismo?
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2) Quali sono i contenuti dei principali articoli costituzionali afferenti alla materia turistica?
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3) Quali sono la composizione e le principali competenze del Consiglio dei Ministri dell’UE e del
Consiglio Europeo?
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I.S.I.S. “G. LUZZATTO”
TERZA PROVA
DISCIPLINE TURISTICHE ED AZIENDALI
Classe: VG TUR
Candidato:_________________________________ data: 20/04/2018
Quesito n.1
Il candidato dopo aver elencato i fattori di attrazione di una destinazione turistica , si soffermi a spiegare i
concetti di fruibilità e di accessibilità .
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Quesito n.2
L’albergo Miramare , aperto tutto l’anno, dispone di n. 35 camere Standard e n. 30 camere Deluxe.
I dati relativi alle due tipologie di camere sono i seguenti:
Descrizione Standard Deluxe
Quantità venduta 5.200 7.000
Prezzo di vendita 75 98
Costi variabili diretti 20 48
Costi fissi diretti 90.000 130.000
Costi indiretti 180.000
PRESENTARE:
a) il prospetto del risultato economico attuale con il metodo del direct costing
b) alla reception si presenta un cliente che chiede una camera per 8 giorni, senza specificare la tipologia.
Determinare quale tipologia conviene offrire e perchè.
c) alla reception si presentano due clienti : il primo richiede 18 camere standard per 6 giorni; il secondo 19
camere Deluxe per 5 giorni. L’albergatore può soddisfare solo una delle due richieste; determinare quale
delle due richieste risultata più conveniente per l’albergatore e perché.
Quesito n.3
L’albergo Continental sostiene i seguenti costi:
costi diretti: materie € 120.300; costo per utenze € 53.800; provvigioni passive € 19.700
costi indiretti di produzione: costi per il personale € 26.100 fitti passivi € 48.300; ammortamenti € 29.000
costi indiretti amministrativi e generali: costi per il personale € 15.400; ammortamenti € 2.800.
L’imprenditore svolge la sua attività lavorativa nell’albergo in qualità di direttore. Lo stipendio medio di un
direttore d’albergo è di € 35.700; inoltre l’imprenditore ha investito nell’albergo € 200.000. Il rendimento
medio di investimenti equivalenti è del 3%.
CALCOLARE: a) le varie configurazioni di costo
b) l’utile realizzato sapendo che l’albergatore ha avuto ricavi di vendita per € 500.000
c) il profitto realizzato
I.S.I.S. “G. LUZZATTO”
TERZA PROVA
GEOGRAFIA TURISTICA
Classe: VG TUR
Candidato:_________________________________ data: 20/04/2018
4. Si illustrino le caratteristiche del turismo spaziale.
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5. Si analizzi in quale modo la geopolitica influenza le dinamiche del turismo.
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6. Si Illustrino le principali caratteristiche della ricettività internazionale.
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I.S.I.S. “G. LUZZATTO”
TERZA PROVA
LINGUA E CIVILTA' TEDESCO
Classe: VG TUR
Candidato:_________________________________ data: 20/04/2018
Spiega brevemente.
1.Deutschland physikalisch : Flüsse und Kanäle.
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2. Costa-Kreuzfahrten. „Die angenehmste Art, das Meer zu erleben.“
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3. Hitler und das Dritte Reich.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA
ISIS “G. LUZZATTO” - PORTOGRUARO
Esame di Stato 2017 /2018
Griglia di valutazione Seconda prova scritta Lingua Inglese (comprensione + produzione)
Candidat___: __________________________ Classe V Sezione ____ Indirizzo_______
INDICATORI
COMPRENSIONE
DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO
COERENZA ALLA
TRACCIA
Completa e supportata dai necessari elementi di giustificazione
Abbastanza completa e supportata da alcuni elementi di
giustificazione
Essenziale
Incompleta
Nulla o frammentaria
Ottimo
Discreto-buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
15-14
13-12-11
10
9-8-7
da 6 a 1
COMPLETEZZA E
RIELABORAZIONE
(OVE POSSIBILE)
Testo articolato e originale
Testo piuttosto articolato
testo semplice
testo a volte un po' confuso
testo di difficile comprensione
Ottimo
Discreto-buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
15-14
13-12-11
10
9-8-7
da 6 a 1
CORRETTEZZA
MORFOSINTATTICA
Corretta, chiara, sciolta; lessico ricco ed appropriato
Sostanzialmente corretta/abbastanza sciolta, con errori che non
compromettono la comprensione
Non sempre sciolta/Alcuni errori e imprecisioni lessicali
Poco sciolta, piuttosto scorretta/confusa; lessico impreciso ed
inadeguato
Molto scorretta, stentata, anche nelle strutture di base; lessico
inadeguato
Ottimo
Discreto-buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
15-14
13-12-11
10
9-8-7
da 6 a 1
Punteggio complessivo prova comprensione / 15
INDICATORI
PRODUZIONE
DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO
ADERENZA ALLA
RICHIESTA
Completa e supportata dai necessari elementi di giustificazione
Abbastanza completa e supportata da alcuni elementi di
giustificazione
Essenziale
Incompleta
Nulla o frammentaria
Ottimo
Discreto-buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
15-14
13-12-11
10
9-8-7
da 6 a 1
ELABORAZIONE
PERSONALE ED
ORGANIZZAZIONE
DEL TESTO
Testo articolato e originale
Testo piuttosto articolato
testo semplice
testo a volte un po' confuso
testo di difficile comprensione
Ottimo
Discreto-buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
15-14
13-12-11
10
9-8-7
da 6 a 1
Correttezza
morfosintattica e
proprieta’ lessicale
Corretta, chiara, sciolta; lessico ricco ed appropriato
Sostanzialmente corretta/abbastanza sciolta, con errori che non
compromettono la comprensione
Non sempre sciolta/Alcuni errori e imprecisioni lessicali
Poco sciolta, piuttosto scorretta/confusa; lessico impreciso ed
inadeguato
Molto scorretta, stentata, anche nelle strutture di base; lessico
inadeguato
Ottimo
Discreto-buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
15-14
13-12-11
10
9-8-7
da 6 a 1
Punteggio complessivo prova produzione /15
Punteggio complessivo prova /15
GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA
Anno scolastico 2017-2018 Candidato: __________________________________
Conoscenza dei contenuti Buona- Più che buona 7
Discreta 6
Sufficiente 5
Insufficiente. 4
Gravemente insufficiente 3
Scarsa – quasi nulla 2
Correttezza del linguaggio Buona 5
Discreta 4
Sufficiente 3
Insufficiente 2
Gravemente insufficiente 1
Capacità di collegare e rielaborare le conoscenze acquisite
Discreta- Buona 3
Sufficiente 2
Insufficiente 1
Nessuna 0
VALUTAZIONE: I COMMISSARI: IL PRESIDENTE