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INDICE

.- DE“CRI)IONE DELL’I“TITUTO

.- DE“CRI)IONE DELL’INDIRI))O GRAFICA E COMUNICA)IONE

. Ca atte isti he dell i di izzo

. Quad o O a io . ‘isultati di app e di e to ge e ali i elazio e al PECUP

.- “TORIA DELLA CLA““E . Co posizio e della lasse . Co posizio e della lasse el t ie io

. A da e to del edito s olasti o

. Co posizio e del Co siglio di lasse

. Va iazio i del Co siglio di lasse el t ie io

. P ese tazio e della lasse

.- ATTIVITÀ “VOLTE DALLA CLA““E . Pe o si pe le o pete ze t asve sali e l o ie ta e to ex Alte a za

s uola-lavo o

. Pa te ipazio e a p ogetti sig ifi ativi el o so del se o do ie io e ui to a o

. Attività svolte ell a ito di Cittadi a za e Costituzio e

.- INDICA)IONI GENERALI ATTIVITA’ DIDATTICA

. Metodologie didatti he esse i atto dai do e ti elle va ie a ee di app e di e to

. A ie ti di app e di e to . Le attività di e upe o

. C ite i utilizzati pe la valutazio e degli alu i . G iglia di valutazio e adottata dal Collegio Do e ti . G iglia pe l att i uzio e del edito s olasti o

6.- ATTIVITA’ “VOLTE PER L’E“AME DI “TATO

.- “CHEDE DI“CPLINARI o pete ze – o te uti – o iettivi aggiu ti

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.- DE“CRI)IONE DELL'I“TITUTO

L'Istituto d'Istruzione Superiore - Polo Tecnologico Industriale ed Artigianale Avanzato di Lamezia

Terme, è stato istituito a decorrere dal 1° settembre 2018. Esso comprende l'ex Istituto Tecnico

Tecnologico per Geometri e l'ex I.I.“. "Leo a do da Vi i", isulta te uest ulti o dall a o pa e to dell Istituto Te i o I dust iale o l IP“IA. Il Polo Te ologi o as e ell'otti a dell'innovazione, di una formazione tecnologica e professionale altamente specializzata per

rispondere alle esigenze di un territorio caratterizzato da importanti realtà produttive. E'

frequentato da un buon numero di allievi (circa mille alunni), appartenenti a varie classi sociali e

p ove ie ti a he dall hi te la d la eti o e dai e t i li it ofi. L offe ta formativa rispo de alle attese delle fa iglie he i hiedo o all Istituzio e s olasti a u a formazione solida e completa che permetta ai propri figli di proseguire con successo gli studi nei

corsi universitari o di inserirsi nel mondo del lavoro e delle professioni.

La mission della scuola è incentrata su "una scuola per tutti e per ciascuno", che sviluppa, valorizza

le risorse umane, integra e include, promuove una didattica per competenze e favorisce scelte

strategiche in accordo con le esigenze del territorio, che dà reali prospettive per il futuro, la cui

organizzazione è pienamente delineata, come pure le azioni svolte.

Il Polo Tecnologico racchiude i seguenti indirizzi:

• Chimica, materiali e biotecnologie

• Informatica e Telecomunicazioni

• Costruzioni Ambienti e Territorio

• Manutenzione e Assistenza Tecnica

• Elettronica ed Elettrotecnica

• Meccanica, Meccatronica ed Energia

• Grafica e Comunicazione

• Trasporti e Logistica

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2.- DE“CRI)IONE DELL’INDIRI))O GRAFICA E COMUNICA)IONE LINEE GUIDA ISTITUTI TECNICI D.P.R. 15 MARZO 2010, ARTICOLO 8, COMMA 3)

. Ca atte isti he dell’i di izzo

Il Profilo sottolinea la dimensione trasversale ai differenti percorsi di istruzione e di formazione

frequentati dallo studente, evidenziando che le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il

sapere) e le abilità ope ative app ese il fa e o sapevole , o h l i sie e delle azio i e delle relazioni interpersonali i tessute l agi e sia o la o dizio e pe atu a e le o pete ze he arricchiscono la personalità dello studente e lo rendono autonomo costruttore di se stesso in tutti

i campi della esperienza umana, sociale e professionale.

I percorsi degli istituti tecnici sono connotati da una solida base culturale a carattere scientifico e

tecnologico in linea o le i di azio i dell U io e eu opea, ost uita att ave so lo studio, l app ofo di e to, l appli azio e di li guaggi e etodologie di a atte e ge e ale e spe ifi o, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. Tale base ha

l o iettivo di fa acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari

contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi

gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere

progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.

I percorsi degli istituti tecnici si articolano in un'area di istruzione generale comune e in aree di

indirizzo, come di seguito descritti. I risultati di apprendimento costituiscono il riferimento per le

li ee guida azio ali di ui all a ti olo , o a , del egola e to, defi ite a sosteg o dell auto o ia o ga izzativa e didatti a delle istituzio i s olasti he. Le linee guida comprendono,

alt esì, l a ti olazio e i o pete ze, a ilità e o os e ze dei isultati di app e di e to, a he o ife i e to al Quad o eu opeo delle ualifi he pe l app e di e to pe a e te Eu opea

Qualifications Framework EQF).

Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in

a iti ove i te vie e pe a e te e te l i ovazio e dei p o essi, dei p odotti e dei se vizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di:

a) individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti

modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti,

locali e globali;

o ie ta si elle di a i he dello sviluppo s ie tifi o e te ologi o, a he o l utilizzo di

appropriate tecniche di indagine;

c) utilizzare le tecnologie specifiche dei vari indirizzi;

d) orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con

pa ti ola e atte zio e sia alla si u ezza sui luoghi di vita e di lavo o, sia alla tutela dell a ie te e

del territorio;

e i te ve i e elle dive se fasi e livelli del p o esso p oduttivo, dall ideazio e alla ealizzazione del

prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione,

documentazione e controllo;

f i o os e e e appli a e i p i ipi dell o ga izzazio e, della gestio e e del o t ollo dei dive si processi produttivi;

g) analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei

saperi e al cambiamento delle condizioni di vita;

h) riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali

dell i ovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali;

i) riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.

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I pe o si dell Istituto Te i o Te ologi o, se o do ua to p evisto el DP‘ / , si articolano:

- ell a ea di ist uzio e ge e ale, he ha l o iettivo di fo i e ai giova i la p epa azio e di ase, a uisita att ave so il affo za e to e lo sviluppo degli assi ultu ali he a atte izza o l o ligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale;

- elle a ee di i di izzo, he ha o l o iettivo di fa a uisi e agli stude ti sia o os e ze teo i he e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per

risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni

continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento

dei risultati ottenuti.

L i di izzo GRAFICA E COMUNICA)IONE ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione

del percorso quinquennale, le competenze per intervenire nei processi produttivi del settore

g afi o, dell edito ia a sta pa e ulti ediale, dei se vizi ollegati. L ide tità dell i di izzo ife ita ad attività professionali nel campo della comunicazione a stampa e multimediale, con specifico

ife i e to all uso delle te ologie pe p ogetta e e pia ifi a e l i te o i lo di lavo azio e dei prodotti comunicativi e dei servizi connessi.

Il diplomato in questo indirizzo è in grado di intervenire in aree tecnologicamente avanzate

dell i dust ia g afi a e ulti ediale, utilizza do etodi p ogettuali, ate iali e suppo ti dive si i rapporto ai contesti e alle finalità comunicative richieste. Lo sviluppo tecnologico del settore ha

favorito, da un lato, la nascita e la proliferazione di nuovi prodotti accanto a quelli tradizionali,

dall alt o la oltipli azio e delle o asio i e dei odi di f uizio e, i u p o esso di i te elazio e tra i media che tende a superare le convenzionali distinzioni tra i diversi ambiti di attività. Nella

declinazione dei risultati di apprendimento si è tenuto conto dei differenti campi operativi e della

pluralità di competenze tecniche previste nel profilo generale. Tale profilo, pur avendo una

struttura culturale e professionale unitaria, è caratterizzato, allo stesso tempo, da una molteplicità

di proposte formative, in modo da poter essere facilmente adattato alle esigenze del territorio e

delle istituzioni scolastiche, alle vocazioni degli studenti e ai fabbisogni di professionalità espressi

dalle imprese che operano nei diversi settori della filiera produttiva (es. industrie grafiche e

poligrafiche, imprese audiovisive, agenzie di comunicazione ecc.). Il quinto anno è dedicato ad

approfondi e te ati he ed espe ie ze fi alizzate a favo i e l o ie ta e to dei giova i ispetto alle scelte successive: inserimento nel mondo del lavoro, conseguimento di una specializzazione

tecnica superiore oppure prosecuzione degli studi a livello universitario o in altri percorsi formativi

specialistici.

Il diplomato in Grafica e Comunicazione è in grado di:

.- progettare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo

st u e ti e ate iali i elazio e ai o testi d uso e alle te iche di produzione;

.- programmare e gestire le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi produttivi;

.- realizzare prodotti cartacei e multimediali necessari alle diverse forme di comunicazione,

gestire la progettazione, pianificazione e produzione dei diversi prodotti che caratterizzano il

settore grafico, editoriale e della stampa (ad esempio manifesti pubblicitari, cataloghi, siti internet,

packaging, ...).

.- descrivere e documentare il lavoro svolto, redigendo relazioni tecniche con particolare

attenzione ai sistemi di gestione della qualità e della sicurezza.

Parte integrante del curricolo scolastico sono le ore di laboratorio e, a partire dal terzo anno, le

esperienze di alternanza scuola-lavoro e gli stage.

Il curricolo può essere liberamente integrato con certificazioni informatiche e di lingua inglese.

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DURATA:

5 anni (Primo Biennio + Secondo Biennio e Quinto anno).

TITOLO CONSEGUITO:

Diploma quinquennale di Istituto Tecnico settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e Comunicazione.

DOPO IL DIPLOMA

Il Diploma di Istruzione Tecnica Settore Grafica e Comunicazione permette l'accesso all'Università,

ad Istituti di Alta Formazione Artistica, ad IFTS, (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) ad ITS

(Istituti Tecnici Superiori ) oppure l'inserimento nel mondo del lavoro.

SBOCCHI PROFESSIONALI

L i di izzo G afi a e o u i azio e pu ave do u a st uttu a ultu ale e p ofessio ale u ita ia, caratterizzato da una molteplicità di proposte formative e può essere facilmente adattato alle

esigenze del territorio e ai fabbisogni di professionalità espressi dalle imprese che operano nei

diversi settori della filiera produttiva (es. industrie grafiche e poligrafiche, imprese audiovisive,

agenzie di comunicazione, studi di progettazione, studi artistici e fotografici, redazioni di giornali e

riviste o case editrici ).

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2.2 Quadro orario

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. Risultati di app e di e to ge e ali i elazio e al PECUP

DISCIPLINA COMPETENZE DISCIPLINARI

Lingua e

Letteratura

Italiana

• padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici;

• riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico;

• stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;

• riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione;

• individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

Lingua Inglese • utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;

• stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;

• individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;

• utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;

• saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo.

Storia • agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali;

• stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;

• collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi;

• analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale;

• riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale / globale; essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario;

• individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali.

Matematica • padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica;

• possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate;

• collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche.

Progettazione

Multimediale


• utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; • cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere responsabilità nel

rispetto dell’etica e della deontologia professionale; • intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di

propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo; • riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa; • padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela

della persona, dell’ambiente e del territorio.

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Tecnologia

dei Processi

di

Produzione

• padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;

• utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo;

• orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche di indagine;

• orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio;

• utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro.

Organizzazio

ne e gestione

dei processi

produttivi

• Riconoscere ed applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi;

• orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro, sia alla tutela dell’ambiente e del territorio;

• riconoscere le implicazioni etiche, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali

Laboratori

Tecnici

• utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studi, ricerca e approfondimento disciplinare;


• padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;

• riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi; orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro, sia alla tutela dell’ambiente e del territorio.

Scienze

motorie

• Saper lavorare in gruppo

• Saper affrontare situazioni problematiche

• Affrontare molteplici situazioni comunicative

• Comprendere il messaggio contenuto in un testo

• Relazionare in modo corretto

• Esporre in modo chiaro e logico le conoscenze acquisite

• Rispettare le regole

• Saper valutare i risultati

Religione

cattolica

• Utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina e contestualizzare le questioni filosofiche, storiche,artistiche e religiose

• Cogliere di ogni autore o tema trattato sia il legame con il contesto storicoculturale sia la potata potenzialmente universalistica che ogni corrente di pensiero possiede

• Comprendere le radici concettuali e i principali problemi della cultura contemporanea

• Sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale, la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale.

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.- LA “TORIA DELLA CLA““E

. Co posizio e della lasse: alu e/i

No Alu a/o P ove ie za

BONADIO CLAUDIA ° a o Istit. P of.le L.Ei audi – I di izzo “e vizi Co e iali

°- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

BRIATICO KEVIN °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

BUCCHINO ILENIA °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

CO“TAN)O ALE““ANDRA °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

FRAGALE MICHELA °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

GIAIMO RO“A °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

GRANDINETTI CE“ARE

“AMUELE

°- °- ° a o ITG La ezia Te e

° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

KAUFMANN CHIARA °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

LUCIA GIU“EPPE °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

MANCU“O “TEFANO °- °- ° a o ITI“ I di izzo Elett o i a ed Elett ote i a

° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

MURACA IRENE °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

NAVIGANTE LUDOVICA °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

PALMA “ILVANA °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

PANE ANTONELLA °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

PI“ANO MATTEO °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

RULLO LONGO JACOPO °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

TALARICO GIU“EPPE °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

TORCA“IO RAFFAELE °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

TORCHIA MARCO °- °- °- ° a o ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

TRAMONTI ANGELA ° a o IP“IA I di izzo P oduzio i tessili e sa to iali

°- °- ° ITI“ I di izzo G afi a e Co u i azio e

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. Co posizio e della lasse el t ie io

Classe / / /

stude ti della lasse

stude ti i se iti / /

p o ossi s uti io fi ale

o p o ossi / / /

p ove ie ti da alt o istituto

/ / /

iti ati/t asfe iti / t asfe ito da alt o i di izzo

t asfe ito da alt o istituto

/

. A da e to del edito s olasti o

Alu o Credito a o Credito a o Totale Credito Co versio e

BONADIO CLAUDIA

BRIATICO KEVIN

BUCCHINO ILENIA

CO“TAN)O ALE““ANDRA

FRAGALE MICHELA

GIAIMO RO“A

GRANDINETTI “AMUELE CE“ARE

KAUFMANN CHIARA

LUCIA GIU“EPPE

MANCU“O “TEFANO

MURACA IRENE

NAVIGANTE LUDOVICA

PALMA “ILVANA

PANE ANTONELLA

PI“ANO MATTEO

RULLO LONGO JACOPO

TALARICO GIU“EPPE

TORCA“IO RAFFAELE

TORCHIA MARCO

TRAMONTI ANGELA

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. Co posizio e del o siglio di lasse

DOCENTE MATERIA

ARTURO FERA ITALIANO

GIORGINA RASO “TO‘IA

ANTONIA RIZZO MATEMATICA

MARIA LUISA SCALDAFERRI INGLE“E

GIUSEPPINA ANANIA “CIEN)E MOTO‘IE

MARIA AIELLO ‘ELIGIONE

GIOVANNA TORCASIO LABO‘ATO‘I TECNOLOGICI

MAURIZIO GRILLO TECNOLOGIA DEI P‘OCE““I DI

P‘ODU)IONE

MAURIZIO GRILLO P‘OGETTA)IONE MULTIMEDIALE

GIUSY CUPARO O‘GANI))A)IONE E GE“TIONE DEI

P‘OCE““I P‘ODUTTIVI

VINCENZO DE SENSI “O“TEGNO

FRANCESCO SERRONE ITP

. Va iazio i del o siglio di lasse el t ie io

Dis ipli e urri olari ° a o

A.S. /

° a o

A.S. /

° a o

A.S. /

ITALIANO GIOVANNI BUFFONE

GIOVANNI BUFFONE ARTURO FERA

STORIA GIOVANNI BUFFONE

GIOVANNI BUFFONE GIORGINA RA“O

MATEMATICA ENNIO BONACCI ENNIO BONACCI ANTONIA RIZZO

INGLESE MARIA LUI“A “CALDAFERRI

MARIA LUI“A “CALDAFERRI

MARIA LUI“A “CALDAFERRI

SCIENZE MOTORIE DANIELA DE MAGGI ERNE“TA MAZZA

GIU“EPPINA ANANIA

RELIGIONE FILIPPO D’ANDREA FILIPPO D’ANDREA MARIA AIELLO

LABORATORI TECNOLOGICI

MARCELLA GARIANO

GIOVANNA TORCA“IO

GIOVANNA TORCA“IO

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TECNOLOGIA DEI PROCESSI DI

PRODUZIONE

NICOTERA MARIANNA GIOVANNA TORCA“IO

MAURIZIO GRILLO

PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE

NICOTERA MARIANNA

ANTONELLA ROTUNDO

MAURIZIO GRILLO

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI

PROCESSI PRODUTTIVI

/ /

GIU“EPPINA CUPARO

TEORIA DELLA COMUNICAZIONE FILIPPO D’ANDREA GRAZIA GIANNINI /

SOSTEGNO / DANIELA CORTELLARO VINCENZO DE “EN“I

ITP GIOVANNA TORCA“IO

LUDOVICA TRUDI KATIA RUFFA

FRANCE“CO “ERRONE

. P ese tazio e della lasse e del pe o so didatti o seguito i elazio e alle esige ze fo ative

Pa a et i Des izio e

Co posizio e

La lasse o posta da alu i di ui agazze e agazzi. E p ese te u alu o he segue la p og a azio e diffe e ziata e he si i se ito ella lasse du a te lo

s o so a o s olasti o. Pe lui si fa ife i e to alla elazio e p edisposta dal suo i seg a te appo to : he si allega al p ese te do u e to. Vi u o stude te o e tifi azio e di D“A pe il uale stato p edisposto e ealizzato u apposito Pia o

Didatti o Pe so alizzato, pe ta to ello svolgi e to delle p ove d esa e di stato si te à o to delle i di azio i o te ute ella elazio e he si allega al p ese te do u e to.

Eve tuali situazio i pa ti ola i fa e do atte zio e ai dati pe so ali se o do le I di azio i fo ite dal Ga a te pe la p otezio e dei dati pe so ali o ota del

a zo , p ot.

Du a te il p ese te a o s olasti o si ve ifi ato u episodio pe il uale il Co siglio di Classe ha adottato dei p ovvedi e ti dis ipli a i. Pe ua to a aduto si fa ife i e to al Ve ale . del a zo di ui si allega opia.

“ituazio e di pa te za La situazio e di pa te za della lasse si o figu ava o la p ese za di fas e di livello diffe e ziato sia pe ua to igua da il e di e to s olasti o he l i peg o e la pa te ipazio e. U g uppo di allievi si disti gueva o pe i peg o e pa te ipazio e dis eti olt e he pe u atteggia e to espo sa ile el ispetto delle egole s olasti he. U alt o g uppo di allievi, o osta te u a suffi ie te pa te ipazio e al dialogo edu ativo, a ifestava o u i peg o po o osta te, dovuto a he ad u o siste te u e o di asse ze. Al u i agazzi, i fi e, o si di ost ava o olto

pa te ipi al dialogo edu ativo p ese ta do a he p o le i dis ipli a i. Livelli di p ofitto aggiu to

Basso

<

. alu i: /

Medio

/

. alu i:

Alto

/

. alu i:

E elle te

. alu i: /

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Atteggia e to ve so le dis ipli e, i peg o ello studio e pa te ipazio e al dialogo edu ativo

Pe ua to igua da il o po ta e to la lasse, i pa ti ola e ella se o da pa te dell a o s olasti o, ha seguito u p o esso di atu azio e e di es ita el o plesso positivo. Dal pu to di vista dell app e di e to si po e su u livello MEDIO o la p ese za di u g uppo he a o a de ota u iglio a e to po o spi ato elle dis ipli e dell a ea o u e. Pe al u i di essi isulta a o a diffi ile usa e i odo p e iso i li guaggi spe ifi i di al u e dis ipli e e iela o a e i odo pe so ale al u e

ozio i. U uo g uppo di allievi ha a uisito o os e ze, a ilità e o pete ze ei va i a iti di studio ad u dis eto livello, si disti ta pe i peg o e deside io di

iglio a e il p op io g ado di app e di e to di ost a do i peg o osta te ed u etodo di lavo o auto o o. U alt o g uppo pu possede do apa ità adeguate, ha

evide ziato u i peg o o se p e osta te ello studio, o isultati, i olte o asio i, appe a suffi ie ti ui di o ispo de ti alle effettive pote zialità. I o lusio e dal o e to he, i ase alle attitudi i pe so ali, so o state aggiu te o os e ze e o pete ze i a ie a più spi ata elle dis ipli e dell a ea te i a, he

al u e te ati he i po ta ti so o state e epite, he u glo ale p o esso di atu azio e ultu ale si ealizzato, si itie e, el o plesso, he la lasse a ia

seguito u pe o so fo ativo da pote utilizza e elle futu e e o sapevoli s elte di studio o di lavo o.

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.- ATTIVITA’ “VOLTE DALLA CLA““E

. Pe o si pe le o pete ze t asve sali e l’o ie ta e to ex Alte a za s uola-

lavo o

N. ALUNNO

A)IENDA

° ANNO

A.“. /

N. ORE

A)IENDA

° ANNO

A.“. /

N. ORE

TOTALE ORE A“L

BONADIO CLAUDIA

“TUDIO FOTOG‘AFICO DI DOMENICO MENDICINO/

METAP‘ODU)IONI DI EUGENIO ME‘CU‘I

EMMEPI P‘ODU)IONI TELEVI“IVE DI MA““IMO

ME‘CU‘I

BRIATICO KEVIN




ME‘CU‘I

BUCCHINO ILENIA




ME‘CU‘I

CO“TAN)O ALE““ANDRA




ME‘CU‘I

FRAGALE MICHELA




ME‘CU‘I

GIAIMO RO“A




ME‘CU‘I

GRANDINETTI CE“ARE

“AMUELE

UFFICIO TECNICO COMUNE DI PIANOPOLI


ME‘CU‘I

KAUFMANN CHIARA




ME‘CU‘I

LUCIA GIU“EPPE




ME‘CU‘I

MANCU“O “TEFANO // //


ME‘CU‘I

MURACA IRENE




ME‘CU‘I/MU“EO DIOCE“ANO LAME)IA TE‘ME

16

N. ALUNNO

A)IENDA

° ANNO

A.“. /

N. ORE

A)IENDA

° ANNO

A.“. /

N. ORE

TOTALE ORE A“L

NAVIGANTE LUDOVICA




ME‘CU‘I

PALMA “ILVANA




ME‘CU‘I/ MU“EO DIOCE“ANO LAME)IA

TE‘ME

PANE ANTONELLA




ME‘CU‘I/MU“EO DIOCE“ANO LAME)IA

TE‘ME

PI“ANO MATTEO




ME‘CU‘I

RULLO LONGO JACOPO




ME‘CU‘I

TALARICO GIU“EPPE




ME‘CU‘I

TORCA“IO RAFFAELE




ME‘CU‘I

TORCHIA MARCO




ME‘CU‘I

TRAMONTI ANGELA




ME‘CU‘I

17

. Pa te ipazio e a p ogetti sig ifi ativi el o so del se o do ie io e ui to a o

Titolo Alu i pa te ipa ti

P‘OGETTO T‘AN“PA‘ENCY ITALIA IMMAGINA UN MONDO “EN)A

CO‘‘U)IONE A.“. /

Tutta la lasse

P‘OGETTO PON INCLUDE‘E PE‘ C‘E“CE‘E – MODULO A‘T BLOGGE‘

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F agale Mi hela, Lu ia Giuseppe, Mu a a I e e, Kauf a Chia a

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Giuseppe Lu ia Livello B . , B iati o Kevi - Mu a a I e e – Pa e A to ella Livello A

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To hia Ma o, Mu a a I e e, G a di etti Cesa e “a uele, F agale Mi hela

P‘ODOTTI PUBBLICITA‘I DI I“TITUTO

A.“. / – / – /

Tutta la lasse

. Attività svolte ell’a ito di Cittadi a za e Costituzio e

Pa te do dal p esupposto he o pito della s uola uello di sviluppa e i tutti gli stude ti o pete ze e ui di o po ta e ti di ittadi a za attiva ispi ati ai valo i di espo sa ilità,

legalità, pa te ipazio e e solida ietà, il pe o so di Cittadi a za e Costituzio e ha posto al e t o dei p op i o te uti: l ide tità della pe so a, la sua edu azio e ultu ale e giu idi a, la sua azio e ivi a e so iale e si p oposto le segue ti fi alità: • Favo i e la ittadi a za attiva f a stude ti • Valo izza e la p o ozio e della pe so a pote zia do u atteggia e to positivo ve so le

istituzio i • Fa es e e egli stude ti la o sapevolezza dei di itti e dei dove i pa te do dal o testo

s olasti o

• Fa sviluppa e il se so di appa te e za alla p op ia o u ità

• P o uove e la solida ietà a tutti i livelli di vita so iale e o ga izzata. • P o uove e la pa te ipazio e degli stude ti alla vita dell a ie te s olasti o a he pe

favo i e il plu alis o ultu ale i vista della lo o futu a pa te ipazio e alla vita e o o i a, so iale e politi a dello “tato, ell Eu opa e el o do

• P o uove e la ultu a del lavo o o e possi ilità di ealizzazio e pe so ale

• P e de e spu to dalle espe ie ze, dalle situazio i o ete di vita degli stude ti e da fatti d attualità sig ifi ativi pe solle ita e l esp essio e dal pu to di vista pe so ale, p o uove e di attiti

18

Il Co siglio di lasse ha ealizzato, i oe e za o gli o iettivi del PTOF e della C.M. . / , le segue ti attività pe l a uisizio e delle o pete ze di Cittadi a za e Costituzio e:

Titolo B eve des izio e del p ogetto Attività svolte, du ata,

dis ipli e/soggetti oi volti Co pete ze

a uisite

Legalità e “i u ezza

Il p ogetto ato dall idea di fa e a uisi e ai agazzi i p i ipi della Legalità e della “i u ezza he so o alla ase del vive e uotidia o, p ese ti i tutti gli a iti: lavo ativo, fa ilia e, s olasti o, so iale, spo tivo, e . le egole, le o e he dis ipli a o la ost a vita so o pu ti

di ife i e to se za i uali si a iva all a a hia, alla vita selvaggia dove vige la egola del più fo te. U a so ietà ivile o side ata tale se ga a tis e la

de o azia, la o ettezza del suo ope a e ei li iti della legalità e la ga a zia di

vive e i u paese si u o.

Co veg o: ““i urezza aeroportuale

Dis ipli a: ultidis ipli a e

Du ata: o e

“oggetti oi volti: “tude ti lassi V

I te ve to di: Dott. Ca lo Ma fisi, di etto e della Di ezio e Ae opo tuale Cala ia - ENAC.

----------------------------

Asse lea d’Istituto: Regola e to di Istituto: o porta e to da rispettare

dura te le Asse lee


Du ata: o e

“oggetti oi volti: ‘app ese ta ti d Istituto e della Co sulta; stude ti dell Istituto.

----------------------------

Co veg o: Opportu ità proposte dall’Eser ito Italia o


Du ata: o e

“oggetti oi volti: “tude ti delle lassi V

Magg. P estia del ° ‘eggi e to “i io di La ezia Te e.

----------------------------

Asse lea d’Istituto: Li ertà e legalità Dis ipli a: ultidis ipli a i Du ata: o e

“oggetti oi volti: Tutti gli stude ti I te ve ti di:

- O . A tu o Bova, P eside te della Co issio e o t o la Nd a gheta

- M.llo F a es o P o hilo, Co a do Ge e ale A a Ca a i ie i.

- Testi o ia za di due ex tossi odipe de ti, attivi p esso la Co u ità P ogetto “ud.

----------------------------

I o t o Co issa io P efettizio: Legalità e

“a o agi e i odo auto o o e

espo sa ile: sa o i se i si i

odo attivo e o sapevole ella

vita so iale pe fa vale e al suo

i te o i p op i di itti e dove i i o os e do al o te po uelli

alt ui, le oppo tu ità

o u i, i li iti, le egole, le

espo sa ilità.

P o uovo o la ultu a della

si u ezza o e ispetto di s , degli

alt i e dell a ie te.

Appli a o le p o edu e e gli

sta da d pe visti dai siste i

azie dali della si u ezza.

19

pro le ati he del territorio la eti o


Du ata: o e

“oggetti oi volti: “tude ti lassi t ie io

I te ve ti di: Dott. Fusa o, Co issa io P efettizio del Co u e di La ezia Te e. Te i elativi alla si u ezza sui posti di lavo o t attati elle dis ipli e La o ato i Te ologi i, Te ologia dei P o essi di P oduzio e, O ga izzazio e dei P o essi P oduttivi du a te il o so dell a o

Costituzio e: p i ipi fo da e tali

U o stato de o ati o o e uello italia o asa le p op ie leggi sulla Ca ta Costituzio ale, la st uttu a po ta te delle “tato he o si li ita ad ele a e i di itti fo da e tali della pe so a u a a, a, al te po stesso, a oglie i p i ipali valo i su ui si fo da la ost a so ietà: il lavoro, la perso a, la dig ità, la li ertà, l’uguaglia za, la de o razia, l’eti a, la legalità e a he i doveri.

Asse lea d’Istituto: L’e a ipazio e delle do e .


Du ata: o e

“oggetti oi volti: Tutti gli stude ti del Polo

I te ve ti di: P of.ssa Fazio e P of.ssa Ci iù, do e ti dell istituto.

--------------------------------

Asse lea d’Istituto: I diritti dell’uo o - la loro evoluzio e el te po . Dis ipli a: ultidis ipli a e

Du ata: o e

“oggetti oi volti: Tutti gli stude ti del Polo

I te ve ti di: P of. Palla ia e P of.ssa Ci iù, do e ti dell istituto.

--------------------------------

Co veg o sulla “hoah Per o di e ti are


Du ata: o e


I te ve ti di: P of. Vi e zo Villella, sto i o; Ba a a Aiello, P i a ‘a i a Italia a

Co os o o i valo i alla ase della Costituzio e e

odella o di o segue za il

p op io o po ta e to, pa te ipa do

attiva e te alla vita ivile e so iale.

Colla o a o e pa te ipa o:

i te agis o o i g uppo,

o p e de do i dive si pu ti di

vista, valo izza do le p op ie e le alt ui apa ità,

geste do la o flittualità, o t i ue do

all app e di e to o u e e alla

ealizzazio e delle attività ollettive, el i o os i e to

dei di itti fo da e tali degli

alt i.

A ie te

La te ati a dell’a ie te iveste, o ai da olti a i, u ’i po ta za vitale pe la

ost a salute e, i ge e ale, pe la sop avvive za del pia eta stesso. T oppe politi he s agliate, adottate dai g a di Paesi i dust ializzati, sta o ette do i gi o hio l’e osiste a o diale. I ghia iai si sta o s ioglie do, vaste zo e del pia eta sta o dese tifi a do, olte spe ie vive ti so o a is hio esti zio e e l’uo o o fa e ezio e. Pe evita e di a iva e al pu to di o ito o se ve u

Asse lea d’Istituto: A ie te e territorio ala rese .


Du ata: o e

“oggetti oi volti: Tutti gli “tude ti I te ve ti di: Espe ti della Asso iazio e Costa Nostra

Co veg o sull’a ie te: “oste i ilità a ie tale glo ale:

dal ris alda e to glo ale alle soluzio i defi itive

P o uovo o il ispetto e la

valo izzazio e dell alt o, della

dive sità, dell a ie te, i

u otti a di solida ietà e di

espo sa ilità so iale.

“a o i o os e e

20

a io di a ia, se ve u aggio se so di espo sa ilità ed u a se si ilità ve so gli e uili i atu ali. I tal se so, og i si golo ittadi o del o do può e deve da e il p op io o t i uto. “e le g a di i dust ie o so o apa i di adotta e politi he e ososte i ili, allo a deve esse e il popolo he, a ia do stile di vita, può o t i ui e a ipo ta e il pia eta

ella sua di e sio e e ologi a e iologi a.


Du ata: o e


I te ve ti di: P of. Do e i o E. Massi o, do e te dell U ive sità Medite a ea di ‘eggio Cala ia.

Co veg o sull’a ie te: Ma i e lette – “t ategie ‘ifiuti )e o / La ua e l a ie te: l a ie te a ua


Du ata: o e ,


I te ve ti di: Dott.ssa Di a Caligiu i, P eside te La ezia ‘ifiuti )e o – Dott. Gio f iddo F a es o, o po e te Co siglio di ettivo O di e dei Chi i i e dei Fisi i della Cala ia

le p i ipali elazio i e iti ità

esiste ti t a uo o e a ie te.

Ha o a uisito o sapevolezza del

valo e atu alisti o e ultu ale del

p op io te ito io

21

.- INDICA)IONI GENERALI ATTIVITA’ DIDATTICA

. Metodologie didatti he esse i atto dai do e ti elle va ie a ee di app e di e to

Nello svolgi e to delle va ie u ità didatti he, og i do e te ha te uto o to dei livelli di pa te za, delle pote zialità e dei it i di app e di e to degli alu i, ed ha adeguato di o segue za il suo

etodo, adotta do le te i he he, di volta i volta, ha ite uto più ispo de ti alle esige ze della lasse. “i e ato di p o uove e la pa te ipazio e alle attività e a tutti i o e ti della vita

s olasti a att ave so il dialogo e la iflessio e, favo i e la i e a delle agio i dei su essi e degli i su essi s olasti i att ave so la dis ussio e dei isultati e la iflessio e sulle possi ili ause. “i osta te e te e ato di oi volge e attiva e te gli alu i pe a es e e l'i te esse, la

pa te ipazio e ost uttiva e ui di l'assi ilazio e o i o sfo zo dei va i a go e ti solle ita do gli allievi ad i te ve i e pe hiede e spiegazio i, hia i e ti o el p opo e i tuizio i o soluzio i o t olla do poi l'avve uta a uisizio e dei o etti e delle te i he appli ative da pa te degli

alu i. “e o do le esige ze e il p op io o ie ta e to etodologi o i si goli do e ti ha o utilizzato le segue ti te i he: • Lezioni teoriche frontali interattive, esempi alla lavagna.

• Lezione dialogata, per stimolare la capacità di ascolto e di partecipazione.

• Didattica di laboratorio

• Analisi e soluzioni di problemi tecnici

• Lavoro per progetti (in cooperazione con le discipline interessate)

• ‘i e a guidata e lavo i di g uppo e uso del tuto aggio

• Lezioni personali e differenziate al bisogno, attività di recupero, potenziamento e

approfondimento

• Asseg azio e e o ezio e di ve ifi he di va ia tipologia

. A ie ti di app e di e to

Le dis ipli e di i di izzo ha o fatto la go uso del la o ato io ulti ediale di G afi a ette do i atto st ategie e etodologie didatti he la o ato iali o l utilizzo di tutti uei ezzi e st u e ti a suppo to delle a atte isti he alta e te te i he tipi he dell i di izzo.

. Le attività di e upe o Eve tuali a e ze el p o esso fo ativo - ilevate dal Co siglio di Classe - so o state aff o tate o pause didatti he, i te ve ti i dividualizzati e attività di tuto i g i pa ti ola e ei esi di

Ap ile e Maggio pe da e la possi ilità a ias u allievo di ol a e le la u e egist ate ella valutazio e i f a- uad i est ale . Pe soste e e i agazzi i diffi oltà, og i ualvolta e essa io sia dopo le ve ifi he so ative he du a te il o ale svolgi e to delle lezio i, si so o attuati i te ve ti di e upe o i iti e e se o do le segue ti st ategie:

- iesposizio e, i fo a dive sa da uella p ese tata i p e ede za, o etti e/o a go e ti - asseg azio e di o piti i dividualizzati - utilizzazio e di ele e ti i o i i s he i, ta elle e g afi i

- so i ist azio e di o piti tipo da isolve e i izial e te o la guida dell'i seg a te e poi i odo se p e più auto o o

- lavo i di g uppo da svolge e sotto la guida dell'i seg a te

22

Alla fine del 1° quadrimestre, comunque, la scuola ha previsto attività di recupero per gli alunni

che in sede di scrutinio hanno fatto registrare in una o più discipline valutazioni insufficienti. Dopo

aver valutato, sulla base dei criteri preventivamente stabiliti, la possibilità dell'alunno di

raggiungere gli obiettivi formativi propri delle discipline interessate entro il termine dell'anno

scolastico mediante lo studio personale svolto autonomamente o attraverso la frequenza di

appositi interventi di recupero, questi ultimi sono stati realizzati con le seguenti strategie:

• ‘e upe o i iti e e pe gli alu i he ha o p ese ta o i suffi ie ze lievi, • Pausa didatti a o i te ve ti pe so alizzati, svolta elle p i e due setti a e di fe aio,

pe le i suffi ie ze più g avi.

“tru e ti di verifi a

• Prove s ritte pe ve ifi a e o os e za, o p e sio e, appli azio e, a alisi si tesi

• Prove orali pe ve ifi a e o os e za, o p e sio e, a alisi, apa ità p opositiva e o u i ativa

• Prove di la oratorio pe ve ifi a e o os e za ed appli azio e, apa ità di o ga izzazio e, auto o ia, apa ità di o ie ta e to

• Questio ari vero/ falso pe ve ifi a e o os e za, a alisi e si tesi

• Questio ari a s elta ultipla pe ve ifi a e o os e za e o p e sio e, apa ità di s elta e di i te p etazio e

• I terve ti i lasse pe ve ifi a e pa te ipazio e, apa ità di fo ula e giudizi pe so ali, apa ità di i te p etazio e

• Co piti a asa pe ve ifi a e o ti uità di lavo o, se ietà p ofessio ale, i te esse, auto o ia di lavo o, apa ità di iela o azio e pe so ale

• Relazio i e do u e tazio e prodotta

pe ve ifi a e apa ità espositiva ed o ga izzativa, p op ietà ell uso della te i ologia, p op ietà e logi a di valutazio e e odifi a del lavo o do u e tato

Al fi e di e de e oggettivo il p o esso valutativo so o stati utilizzati, al te i e di og i fase di app e di e to, test di tipo spe ifi o i teg ati da test di a atte e glo ale, p ove o ali i te ogazio i, ollo ui, elazio i , p ove s itte, p ove g afi he, p ove p ati he. Nelle ve ifi he

i dividuali, i u o testo di appo to ape to t a do e ti ed alu i, a a to all i te ogazio e ha o assu to se p e aggio e peso gli i te ve ti, le do a de di hia i e to, lo svolgi e to dell ese izio, la dis ussio e sugli ela o ati. Le ve ifi he so ative ha o a e tato il livello di a ilità aggiu to sulla ase degli sta da d i i i fissati pe og i dis ipli a. Molto utili si so o ivelate a he le ese itazio i ollettive o epite i izial e te o e p epa ato ie alle p ove

s itte. Og i do e te si atte uto ai ite i di valutazio e fissati i ge e ale dal Collegio dei Do e ti e ipo tati elle P og a azio i delle si gole dis ipli e, pu tual e te illust ati e dis ussi o gli alu i ella fase i iziale di og i a o s olasti o. Og i valutazio e stata o u i ata

i ediata e te all i te essato e otivata se o do i ite i ispi ato i sop a e zio ati.

. C ite i utilizzati pe la valutazio e degli alu i La valutazio e ha o p eso: la fo ativa e la so ativa. La p i a stata effettuata

uotidia a e te att ave so u o ito aggio i iti e e del p o esso di app e di e to he si avvalsa della ve ifi a del: lavo o s olasti o i lasse, o t i uti degli stude ti du a te le lezio i, ese itazio i i i dividuali o ollettive, a alisi dei o piti a asa. La se o da o sistita i u a

23

isu azio e dell app e di e to att ave so p ove fo ali adeguate a ve ifi a e il possesso delle o os e ze, il livello di sviluppo delle a ilità, l'auto o ia el agio a e to, la apa ità di p o le atizzazio e e di iela o azio e pe so ale dei o te uti, la p op ietà esp essiva, pe ti e za e logi ità dell esposizio e. La valutazio e igua da tutto il p o esso di app e di e to e le sue fasi, dalle o os e ze alle o pete ze. Pe ta to i ite i di valutazio e adottati so o osì lassifi ati: • Il p ofitto i te i i di o os e ze, o p e sio e, a alisi, si tesi, auto o ia di giudizio • L i peg o e la osta za ello studio, l auto o ia, l o di e, la apa ità o ga izzativa • L i te esse e la pa te ipazio e al dialogo edu ativo i lasse

• La pu tualità el a te e e gli i peg i, il etodo di lavo o, la apa ità di o u i a e

• Il p og esso ell app e di e to

• La apa ità di i dividua e i o etti hiave i to o ai uali ollega e le va ie dis ipli e; • La apa ità di i dividua e i p o essi e essa i pe la isoluzio e di p o le i te i o-s ie tifi i; • La apa ità di utilizza e le fo e li guisti he adeguate ai o testi e ai o te uti; • La apa ità di i dividua e ollega e ti i te dis ipli a i; • La apa ità di iela o azio e pe so ale dei o te uti p oposti e la apa ità di o ie ta si elle

p o le ati he aff o tate; • I isultati delle p ove e dei lavo i p odotti

Pe ua to igua da i ite i pe la o ispo de za f a voti e livelli di o os e za e a ilità, i do e ti si so o atte uti alla ispettiva g iglia app ovata el PTOF.

. G iglia di valutazio e adottata dal Collegio Do e ti Livelli COMPETEN)E CONO“CEN)E ABILITA’

L i seg a te o i possesso di suffi ie ti ele e ti di valutazio e

Gli ele e ti a uisiti a e ta o la totale

asse za di o pete ze spe ifi he

dis ipli a i

Totale ifiuto della ate ia e dei suoi o te uti

Ha p odotto lavo i e svolto ve ifi he he o fo is o o al u ele e to pe i o os e e l a uisizio e di spe ifi he

a ilità

A he se guidato o i g ado di ife i e le espe ie ze p oposte

G avissi e a e ze di ase Ha p odotto lavo i e/o ve ifi he pa ziali assoluta e te i suffi ie ti pe esp i e e u a valutazio e o plessiva dell ite fo ativo.

Diffi oltà a e o izza e e a i o os e e o etti spe ifi i. Diffi oltà di assi ilazio e dei etodi ope ativi i pa titi

G avi a e ze di ase. Est e a diffi oltà a i o os e e gli ele e ti fo da e tali ed ele e ta i degli a go e ti t attati

Lavo i e ve ifi he pa ziali e o u ue o suffi ie ti ad esp i e e u giudizio

sull ite fo ativo. Diffi oltà ell ese uzio e di ope azio i ele e ta i

Diffi oltà ad utilizza e o etti e li guaggi spe ifi i. Esposizio e i p e isa e o fusa

I o te uti spe ifi i delle dis ipli e o

so o stati e epiti. La u e ella

p epa azio e di ase.

Diffi oltà ad

esegui e se pli i p o edi e ti logi i, a lassifi a e ed o di a e o

ite io. Diffi oltà ad appli a e le i fo azio i. Metodo, uso degli st u e ti e delle te i he i adeguati.

A he se guidato l alu o ha diffi oltà ad esp i e e i o etti e ad evide zia e

uelli più i po ta ti. Uso i p e iso dei li guaggi ella lo o spe ifi ità. Modesta la o po e te ideativa.

Co os e ze pa ziali e/o f a e ta ie dei o te uti. Co p e sio e o fusa

dei o etti

A he se guidato o ies e ad appli a e i o etti teo i i a situazio i p ati he.

Metodo di lavo o po o pe so ale e pe ta to po o effi a e. Appli azio e pa ziale ed i p e isa delle i fo azio i.

24

Esposizio e a asta za o etta ed uso

a etta ile della te i ologia spe ifi a. “e guidato l alu o ies e ad esp i e e i o etti e ad evide zia e i più i po ta ti. Capa ità adeguate di o p e sio e e di lettu a degli ele e ti di studio.

Co plessiva

o os e za dei o te uti e appli azio e

ele e ta e delle i fo azio i

“uffi ie ti apa ità di a alisi, o f o to e si tesi a he se o auto o e. Utilizza ed appli a le te i he ope ative i

odo adeguato, se pu po o pe so alizzato.

Adesio e alla t a ia e o etta l a alisi. Esposizio e hia a o o etta utilizzazio e del li guaggio spe ifi o

Co os e za pu tuale dei o te uti ed assi ilazio e dei o etti

Appli azio e guidata delle o os e ze a uisite ella soluzio e dei p o le i e

ella deduzio e logi a. Metodo di lavo o pe so ale ed uso o sapevole dei ezzi e delle te i he spe ifi he ealizzative

“a i o os e e p o le ati he hiave degli a go e ti p oposti. Pad o a za di ezzi esp essivi ed u effi a e o po e te ideativa. Esposizio e si u a o uso app op iato del li guaggio spe ifi o.

Co os e za o pleta ed o ga izzata dei o te uti.

Uso auto o o delle o os e ze pe la soluzio e di p o le i. Capa ità i tuitive he si est i se a o ella o p e sio e

o ga i a degli a go e ti.

Capa ità di iela o azio e he valo izza l a uisizio e dei o te uti i situazio i dive se. - “tile espositivo pe so ale e si u o o utilizzo app op iato del li guaggio

spe ifi o.

Co os e za app ofo dita ed o ga i a dei o te uti a he i odo i te dis ipli a e.

“a oglie e, ell a alizza e i te i, i ollega e ti he sussisto o o alt i a iti dis ipli a i e i dive se ealtà, a he i odo

odo p o le ati o. Metodo di lavo o pe so ale, igo oso e pu tuale

Esposizio e s o evole, hia a e

auto o a ta to da pad o eggia e lo st u e to li guisti o. Effi a e e pe so ale la o po e te

ideativa: uso app op iato e iti o dei li guaggi spe ifi i.

Co os e za

o pleta, app ofo dita

o ga i a ed i te dis ipli a e degli a go e ti.

I te esse spi ato ve so i sape i e positiva apa ità di po si di f o te a p o le i e isolve e uelli uovi. Metodo di lavo o effi a e, p opositivo e o appo ti di app ofo di e to

pe so ale ed auto o o, o h di a alisi iti a.

. G iglia pe l’att i uzio e del edito s olasti o

“HEDA PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO “COLA“TICO E FORMATIVO

Alu o _______________________ Classe ______________ “ez.___________

A. Pu teggio i iziale edia a it eti a dei voti………. Pu ti ______________

B. Qualità della pa te ipazio e al dialogo edu ativo “o o e essa i al e o due i di ato i “I □ NO□

Pe tutte le lassi o F e ue za adeguata %

o Atte zio e ualifi ata du a te le spiegazio i o ali e s itte

o Voto i o dotta uguale o supe io e a

C. Pa te ipazio i alle attività di A.“.L. , attività p ogettuali e i teg ative del POF “I □ NO□

Pe il se o do ie io te ze e ua te

F e ue za % ed olt e alle attività di A.“.L. Basta solo uesto i di ato e

Oppu e so o e essa i al e o due i di ato i

o F e ue za % alle attività di A.“.L. o Valutazio e positiva o issio e o us p e iale

o Pa te ipazio e alle attività p ogettuali del PTOF

Pe le lassi Qui te E e essa io u solo i di ato e

25

NOTA: La edia a it eti a M dei voti i dividua la a da di os illazio e pe l att i uzio e del edito s olasti o;

• “e la pa te de i ale di M < , l alu o ha di itto all att i uzio e del pu teggio assi o della a da solo i p ese za dei t e i di ato i.

• Nella ua ta fas ia < M < l alu o ha di itto all att i uzio e del pu teggio assi o della a da; • “e la pa te de i ale di M > = , l alu o ha di itto all att i uzio e del pu teggio assi o

della a da i p ese za di al e o due i di ato i. • “e M >di l alu o ha di itto all att i uzio e del pu teggio assi o della a da.

TABELLA C‘EDITO “COLA“TICO

MEDIA DEI VOTI

III * IV * V*

M = - - -

< M ≤ - - -

< M ≤ - - -

< M ≤ - - -

< M ≤ - - -

6.- ATTIVITA’ “VOLTE PER L’E“AME DI “TATO

Il o siglio di lasse ha illust ato agli stude ti la st uttu a, le a atte isti he e le fi alità del uovo Esa e di “tato. Le ve ifi he s itte effettuate el o so dell i te o a o s olasti o ha o i al ato le tipologie p eviste dall Esa e e, i olt e, el se o do uad i est e so o state effettuate si ulazio i pe og u a delle due p ove s itte d esa e he si allega o al p ese te do u e to osì o e sotto spe ifi ato:

PRIMA PROVA

P i a si ulazio e: data Fe aio “i ulazio e Mi iste iale

“e o da si ulazio e: data Ma zo “i ulazio e Mi iste iale

“ECONDA PROVA

P i a si ulazio e: data Fe aio

“e o da si ulazio e: data Ap ile

o Pa te ipazio e ad al e o due attività p ogettuali del PTOF

o Pa te ipazio i a visite azie dali o se i a i do u e tata

D. C edito Fo ativo Este o “I □ NO□

o C editi fo ativi elativi a p og a i posti i esse e da E ti o pe so alità giu idi a o o u ue esp essio e di attività, a he auto e tifi ata, svolta p esso E ti pu li i, pe la lo o vale za fo ativa, o g ue al o so di studi

o C editi fo ativi elativi ad espe ie ze legate all attività ultu ale, usi ale da

Co se vato io, spo tiva e del volo ta iato.

26

Le g iglie di valutazio e della p i a p ova e della se o da p ova e del ollo uio p oposte dal Co siglio di Classe so o allegate al p ese te do u e to. Le p ove i iste iali o si allega o i

ua to so o uelle dispo i ili sul sito del MIU‘.

Pe ua to o e e il ollo uio, il o siglio di lasse, ha illust ato agli stude ti le uove odalità di svolgi e to, le va ie fasi e i pa a et i pe la valutazio e dell esa e o ale:

• La Commissione proporrà ai candidati di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti e

p o le i pe ve ifi a e l a uisizio e dei o te uti delle si gole dis ipli e, la apa ità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle per argomentare in maniera critica e

personale, anche utilizzando la lingua straniera.

• Durante il colloquio il candidato esporrà con una relazione o un elaborato multimediale le

esperienze di Alternanza Scuola-Lavoro svolte.

• Il ollo uio a e te à a he le o os e ze e le o pete ze atu ate ell a ito delle attività di Cittadinanza e Costituzione.

Nel o so dell ulti o pe iodo s olasti o si svolge a o delle si ulazio i.

I parametri di valutazione saranno: competenze linguistiche, fluidità espressiva e padronanza degli

argomenti richiesti, attitudine a collegare fra loro argomenti di diverse discipline, capacità di

sviluppare un giudizio critico, capacità di argomentare le prove scritte. Per il ollo uio d Esa e il consiglio di classe propone la seguente griglia:

27

GRIGLIA PER LA VALUTA)IONE DEL COLLOQUIO

Ca didato: ________________________________ Data: ___/__/____ Classe V “ezio e:

FA“E INDICATORI DE“CRITTORI Pu teggio su

Pu teggio asseg ato

I A alisi testi, do u e ti, espe ie ze, p ogetti, p o le i

. Capa ità di appli azio e delle o os e ze e di ollega e to ultidis ipli are

Auto o a, o sapevole ed effi a e Auto o a e sosta zial e te soddisfa e te A etta ile e sosta zial e te o etta Guidata e i pa te app ossi ativa I adeguata, li itata e supe fi iale

,

. Capa ità di argo e tazio e, di a alisi/si tesi, di riela orazio e riti a

Auto o a, o pleta e a ti olata Adeguata ed effi a e Adeguata e a etta ile Pa zial e te adeguata e app ossi ativa Diso ga i a e supe fi iale

,

. Capa ità espressiva e padro a za della li gua

Co etta, app op iata e flue te Co etta e app op iata “uffi ie te e te hia a e s o evole I e ta e app ossi ativa “ o etta, ste tata

,

____/ II Esposizio e espe ie ze PCTO e attività di Cittadi a za e Costituzio e

Coere za logi o te ati a, apa ità di argo e tazio e, di a alisi/si tesi

Auto o a, o pleta e a ti olata Adeguata ed effi a e Adeguata e a etta ile Pa zial e te adeguata e app ossi ativa Diso ga i a e supe fi iale

,

,

Capa ità di riela orazio e riti a

Effi a e e a ti olata “osta zial e te effi a e Adeguata I e ta e app ossi ativa I effi a e

,

,

____/ III Dis ussio e p ove s itte

Capa ità di autovalutazio e e auto orrezio e

I P‘OVA Adeguata I effi a e

II P‘OVA Adeguata I effi a e

____/ Pu teggio TOTALE ____/

La Co issio e Il P eside te

28

GRIGLIE PER LA VALUTA)IONE DELLA PRIMA PROVA

Indicazioni generali per la valutazione degli elaborati

CANDIDATO/A_______________________________________ CLA““E___________________

I di ato e

Max Pu t. ass.

I di ato i ge e ali Des itto i

Ideazio e, pia ifi azio e e o ga izzazio e del testo.

Ideazio e o fusa e f a e ta ia, pia ifi azio e e o ga izzazio e o pe ti e ti

Ideazio e f a e ta ia, pia ifi azio e e o ga izzazio e li itate e o se p e pe ti e ti

Ideazio e e pia ifi azio e li itate ai o etti di ase, o ga izzazio e o se p e logi a e te o di ata

Ideazio e hia a, pia ifi azio e e o ga izzazio e e st uttu ate e o di ate

Ideazio e hia a e o pleta, pia ifi azio e effi a e e o ga izzazio e pe ti e te e logi a e te st uttu ata

Coe e za e oesio e testuale

Quasi i esiste te la oe e za o ettuale t a le pa ti del testo e la oesio e a ausa dell'uso e ato dei o ettivi

Ca e te la oe e za o ettuale i olte pa ti del testo e s a sa la oesio e a ausa di u uso o se p e pe ti e te dei o ettivi

P ese te el testo la oe e za o ettuale di ase e la oesio e t a le pa ti soste uta dall'uso suffi ie te e te adeguato dei o ettivi

Buo a la oe e za o ettuale e pe ti e te l'uso dei o ettivi pe la oesio e del testo

Otti a la oe e za o ettuale pe l'e elle te st uttu azio e degli aspetti salie ti del testo e otti a la oesio e pe la pe ti e za effi a e e logi a dell'uso dei o ettivi he e do o il testo

Ri hezza e pad o a za lessi ale

Livello esp essivo t as u ato e a volte i p op io o e o i fo ali ell uso del lessi o spe ifi o

Livello esp essivo ele e ta e o al u i e o i fo ali ell uso del lessi o spe ifi o

Adeguata la o pete za fo ale e pad o a za lessi ale ele e ta e

Fo a o etta e fluida o lessi o pie a e te app op iato

Fo a o etta e fluida o i hezza lessi ale ed effi a ia o u i ativa

Co ettezza g a ati ale pu teggiatu a,

o tog afia, o fologia, si tassi

Diffi oltà ell uso delle st uttu e o fosi tatti he, e o i he e do o diffi ile la o p e sio e esatta del testo; pu teggiatu a

e ata o a e te

E o i ell uso delle st uttu e o fosi tatti he he o i fi ia o la o p e si ilità glo ale del testo; o asio ali e o i o tog afi i.

Pu teggiatu a a volte e ata

Ge e ale o ettezza o fosi tatti a e saltua i e o i di o tog afia. Pu teggiatu a ge e al e te o etta

29

Uso delle st uttu e o fosi tatti he a asta za a ti olato e o etto o saltua ie i p e isio i. Testo o etto e uso adeguato

della pu teggiatu a

“t uttu e o fosi tatti he utilizzate i odo o etto e a ti olato. O tog afia o etta. Uso effi a e della pu teggiatu a

A piezza e p e isio e delle o os e ze e dei ife i e ti ultu ali

Co os e ze g ave e te a e ti e g avi diffi oltà a o ga izza e i o etti e i do u e ti p oposti. ‘ife i e ti ultu ali a ali

Co os e ze la u ose e uso i adeguato dei do u e ti p oposti. ‘ife i e ti ultu ali o se p e p e isi

Co os e ze e ife i e ti ultu ali esse ziali o odeste i teg azio i dei do u e ti p oposti

Co os e ze do u e tate e ife i e ti ultu ali a pi. Utilizzo adeguato dei do u e ti p oposti

Co os e ze app ofo dite, ife i e ti ultu ali i hi e a pi, e iflessio i pe so ali. Utilizzo o sapevole e app op iato dei

do u e ti

Esp essio e di giudizi iti i e valutazio e

pe so ali

A go e tazio e f a e ta ia e asse za di adeguati essi logi i

Coe e za li itata e f agilità del p o esso a go e tativo o appo ti iti i e valutazio i pe so ali spo adi i

P ese za di ual he appo to iti o e valutazio i pe so ali sia pu e i os itti o po o app ofo diti

A go e tazio e adeguata o spu ti di iflessio e o igi ali ed ele e ti di si tesi oe e ti

A go e tazio e a pia o spu ti di iflessio e o igi ali e otivati. Valutazio i pe so ali iela o ate i a ie a iti a e

auto o a

Totale

Tipologia A (Analisi del testo letterario)

CANDIDATO/A_______________________________________ CLASSE___________________

I di ato i spe ifi i Des itto i Max Pu t. ass.

Rispetto dei vi oli posti ella o seg a lu ghezza

del testo, pa af asi o si tesi del testo

“ a so ispetto del vi olo sulla lu ghezza e pa af asi o si tesi o o fo e al testo

Pa ziale ispetto del vi olo sulla lu ghezza e pa af asi, si tesi o se p e o fo e al testo

Adeguato ispetto del vi olo sulla lu ghezza e pa af asi, si tesi esse zial e te o fo e al testo

‘ispetto del vi olo sulla lu ghezza e pa af asi, si tesi o fo e al testo

Pie o ispetto del vi olo sulla lu ghezza del testo; pa af asi o si tesi o plete e oe e ti

Capa ità di o p e de e il testo el suo se so o plessivo e ei suoi

s odi te ati i e stilisti i

F ai te di e ti sosta ziali del o te uto del testo; a ata i dividuazio e degli s odi te ati i e stilisti i

La u osa o p e sio e del se so glo ale del testo e li itata o p e sio e degli s odi te ati i e stilisti i

Co etta o p e sio e del se so glo ale del testo o etta e i o os i e to asila e dei p i ipali s odi te ati i e stilisti i

30

Co etta o p e sio e del testo e degli s odi te ati i e stilisti i

Co p e sio e si u a e app ofo dita del se so del testo e degli s odi te ati i e stilisti i

Pu tualità ell’a alisi lessi ale, si tatti a, stilisti a e eto i a, e .

Ma ato i o os i e to degli aspetti o te utisti i e/o stilisti i figu e eto i he, et i a, li guaggio …

Pa ziale i o os i e to degli aspetti o te utisti i e stilisti i figu e eto i he, et i a, li guaggio …

‘i o os i e to suffi ie te degli aspetti o te utisti i e stilisti i figu e eto i he, et i a, li guaggio …

‘i o os i e to app ezza ile degli aspetti o te utisti i e stilisti i figu e eto i he, et i a, li guaggio …

‘i o os i e to o pleto e pu tuale degli aspetti o te utisti i e stilisti i figu e eto i he, et i a, li guaggio … e atte zio e auto o a all a alisi fo ale del testo

I te p etazio e o etta e a ti olata del testo

I te p etazio e e ata o s a sa p iva di ife i e ti al o testo sto i o- ultu ale e a e te del o f o to t a testi dello stesso auto e o di alt i auto i

I te p etazio e pa zial e te adeguata, po hissi i ife i e ti al o testo sto i o- ultu ale, e i supe fi iali al o f o to t a testi

dello stesso auto e o di alt i auto i

I te p etazio e el o plesso o etta o ife i e ti asila i al o testo sto i o- ultu ale e al o f o to t a testi dello stesso

auto e o di alt i auto i

I te p etazio e o etta e o igi ale o ife i e ti app ofo diti al o testo sto i o- ultu ale e al o f o to t a testi dello stesso

auto e o di alt i auto i

I te p etazio e o etta, a ti olata e o igi ale o ife i e ti ultu ali a pi, pe ti e ti e pe so ali al o testo sto i o- ultu ale e

al o f o to t a testi dello stesso auto e o di alt i auto i

Totale

NB. Il pu teggio spe ifi o i e tesi i, de iva te dalla so a della pa te ge e ale e della pa te spe ifi a, va ipo tato a o oppo tu a p opo zio e divisio e pe + a oto da e to .

Valutazio e i i Pu teggio Divisio e pe

Totale o a oto dato

Totale a oto dato

I di ato i ge e ali

/

I di ato i spe ifi i

totale

31

Tipologia B A alisi e p oduzio e di u testo a go e tativo

CANDIDATO/A_______________________________________ CLA““E___________________

I di ato i spe ifi i Des itto i MAX Pu t. ass

I dividuazio e o etta di tesi e a go e tazio i p ese ti el testo p oposto

Ma ata o pa ziale o p e sio e del se so del testo

I dividuazio e ste tata di tesi e a go e tazio i.

I dividuazio e suffi ie te di tesi e a go e tazio i. O ga izzazio e a t atti i oe e te delle osse vazio i

I dividuazio e o pleta e pu tuale di tesi e a go e tazio i. A ti olazio e a oe e te delle a go e tazio i

I dividuazio e delle tesi soste ute, spiegazio e degli s odi a go e tativi, i o os i e to della st uttu a del testo

Capa ità di soste e e o oe e za u

pe o so agio ativo

A ti olazio e i oe e te del pe o so agio ativo

A ti olazio e s a sa e te oe e te del pe o so agio ativo

Co plessiva oe e za el soste e e il pe o so agio ativo

Coe e za del pe o so agio ativo st uttu ata e azio ale

Coe e za del pe o so agio ativo e st uttu ata, fluida e igo osa

Utilizzo pe ti e te dei o ettivi

Uso dei o ettivi ge e i o e i p op io

Uso dei o ettivi ge e i o

Uso dei o ettivi adeguato

Uso dei o ettivi app op iato

Uso dei o ettivi effi a e

Co ettezza e o g ue za dei ife i e ti ultu ali

utilizzati pe soste e e l’a go e tazio e

‘ife i e ti ultu ali o o etti e i o g ue ti; p epa azio e ultu ale a e te he o pe ette di soste e e

l a go e tazio e

‘ife i e ti ultu ali o etti a i o g ue ti; p epa azio e ultu ale f a e ta ia he sostie e solo a t atti

l a go e tazio e

‘ife i e ti ultu ali o etti e o g ue ti; p epa azio e ultu ale esse ziale he sostie e u a go e tazio e asila e

‘ife i e ti ultu ali o etti, o g ue ti e a ti olati i a ie a o igi ale g azie a u a uo a p epa azio e ultu ale he sostie e u a go e tazio e a ti olata

‘ife i e ti ultu ali o etti, i hi, pu tuali e a ti olati i a ie a o igi ale g azie a u a solida p epa azio e ultu ale he

sostie e u a go e tazio e a ti olata e igo osa

Totale


Valutazio e i i Pu teggio Divisio e pe Totale o a oto dato Totale a oto dato

I di ato i ge e ali

/

I di ato i spe ifi i

totale

Tipologia C Riflessio e iti a di a atte e espositivo-a go e tativo su te ati he di attualità

CANDIDATO/A_______________________________________ CLA““E___________________

32

I di ato i spe ifi i Des itto i MAX Pu t. ass.

Pe ti e za del testo ispetto alla t a ia e oe e za ella

fo ulazio e del titolo e dell’eve tuale pa ag afazio e

“ a sa pe ti e za del testo ispetto alla t a ia e alle o seg e

Pa ziale e i o pleta pe ti e za del testo ispetto alla t a ia e alle o seg e o pa ziale oe e za del titolo e della pa ag afazio e

Adeguata pe ti e za del testo ispetto alla t a ia e alle o seg e o titolo e pa ag afazio e oe e ti

Co pleta pe ti e za del testo ispetto alla t a ia e alle o seg e o titolo e pa ag afazio e oppo tu i

Co pleta e o igi ale pe ti e za del testo ispetto alla t a ia e alle o seg e. Titolo effi a e e pa ag afazio e fu zio ale

“viluppo o di ato e li ea e dell’esposizio e

Esposizio e o fusa e i oe e te

Esposizio e f a e ta ia e disa ti olata

Esposizio e logi a e te o di ata ed esse ziale

Esposizio e logi a e te st uttu ata e li ea e el suo sviluppo

Esposizio e e st uttu ata , p og essiva, oe e te e oesa

Co ettezza e a ti olazio e delle o os e ze e dei ife i e ti ultu ali

Co os e ze e ife i e ti ultu ali o o etti e o e a ti olati

Co os e ze e ife i e ti ultu ali o etti a po o a ti olati. Osse vazio i supe fi iali, ge e i he, p ive di appo ti pe so ali

Co os e ze e ife i e ti ultu ali o etti e a ti olati o iflessio i adeguate

Co os e ze e ife i e ti ultu ali o etti e a ti olati i a ie a o igi ale o iflessio i pe so ali

Co os e ze e ife i e ti ultu ali o etti, i hi, pu tuali. ‘iflessio i iti he sull a go e to, iela o ate i a ie a o igi ale

Totale


Valutazio e i i Pu teggio Divisio e pe Totale o a oto dato Totale a oto dato

I di ato i ge e ali /

33

GRIGLIA PER LA VALUTA)IONE DELLA “ECONDA PROVA

INDICATORILIVELLO DELLE

COMPETENZE

In

20 imi

voto

parziale

Inadeguata o non attinente 0,5

Lacunosa non chiara e poco

attinente1

Parzialmente corretta 2

Elementare e corretta 3

Appropriata/Completa/Corretta 4

Completa/Articolata/Originale 5

Inadeguata o non attinente 0,5


attinente0,75

Parzialmente corretta 1,5




Inadeguata o non attinente 1


attinente2

Parzialmente corretta 3/4


Appropriata/Completa/Corretta 6/7


Assente o non attinente 0,5


attinente0,75

Parzialmente corretta 1

Elementare e corretta 1,5



20 / 20

3

Organizzazione e Abilità -

Utilizzo appropriato dei mezzi e

degli strumenti - Capacità di

organizzare gli elementi della

comunicazione seguendo

adeguati criteri progettuali

all’interno della gabbia compositiva :

a) Visual, headline, body copy,

payoff, packshot, marchio b)

Composizione geometrica,

linee di forza, pesi e forme c)

efficacia cromatica d)

composizione del lettering

Padronanza delle

competenze tecnico-

professionali

specifiche di indirizzo

rispetto agli obiettivi

della prova, con

particolare riferimento

all'analisi e

comprensione dei casi

e/o delle situazioni

problematiche

proposte e alle

metodologie utilizzate

nella loro risoluzione

Capacità di

argomentare, di

collegare e di

sintetizzare le

informazioni in modo

chiaro ed esauriente,

utilizzando con

pertinenza i diversi

linguaggi specifici.

Capacità di relazionare -

relazione scritta, descrizione

e approfondimenti temi

trattati

POLO TECNOLOGICO LAMEZIA TERME - I.T.T. GRAFICA E COMUNICAZIONE

Elaborato: DATA

____/____/2019

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA

PUNTEGGIO

ALUNNO : CLASSE : - Sez.

DESCRITTORI

Aderenza al brief

Comprensione della Traccia

Padronanza delle

conoscenze

disciplinari relative ai

nuclei fondanti della

disciplina

5

VOTO TOTALE

Sviluppo del Progetto -

Impostazione dell’elaborato in base alle esigenze

comunicative e promozionali

del prodotto/servizio

4

Completezza nello

svolgimento della

traccia,

coerenza/correttezza

dei risultati e degli

elaborati tecnici e/o

tecnico grafici prodotti

8

34

.- “CHEDE DI“CPLINARI o pete ze – o te uti – o iettivi aggiu ti

ITALIANO - Prof. ARTURO FERA

COMPETENZE RAGGIUNTE

- Sa utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.

- Sa riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione.

- Sa esprimere e motivare un giudizio critico personale.

CONTENUTI TRATTATI

- La narrativa realista del secondo Ottocento

- Giovanni Verga

- L’età del Decadentismo

- Giovanni Pascoli - Gabriele D’Annunzio

- Luigi Pirandello

- Italo Svevo

- Giuseppe Ungaretti

ABILITÀ

- Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana. - Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici - Consultare dizionari e altre fonti informative per l’approfondimento e la

produzione linguistica - Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche professionali. - Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all’attività di ricerca di

testi letterari, artistici e scientifici e tecnologici. - Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità - Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria ed

artistica italiana. - Identificare gli autori e le opere fondamentali

METODOLOGIE

Partendo dalla necessità di stabilire un clima di fiducia reciproca, in cui ogni discente possa esprimersi liberamente, si farà largo uso della conversazione, della lezione dialogata, per stimolare le capacità di ascolto e la partecipazione, della ricerca individuale e di gruppo, della utilizzazione dei mass media, dei libri di testo e di tutto il materiale reperibile nella scuola.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Nella valutazione finale si tiene conto:

• della situazione di partenza ( ottima, buona, sufficiente, insufficiente ) • della puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati • dei miglioramenti conseguiti nel corso dell’anno

• delle capacità di recupero

• delle effettive possibilità • dell’impegno (scarso, diligente, rigoroso) • della partecipazione al lavoro in classe

• della frequenza

• del comportamento

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI

Libro di testo: RONCORONI – CAPPELLINI, Il rosso e il blu (3a Tra Ottocento e Novecento) (3b Dal Novecento a oggi), Signorelli Scuola

Materiali/strumenti utilizzati - Testi (poesie, brani di autore, testi teatrali, immagini di opere d’arte) - Esperienze didattiche (partecipazioni ad eventi promossi dal Polo Tecnologico,

reperibili dal Documento del 15 maggio) - Tematiche di attualità e ambientali

35

STORIA - Prof.ssa GIORGINA RASO


- Sa riconoscere in eventi storici dati le appropriate coordinate spazio-temporali. - Sa classificare e analizzare in un evento gli elementi costitutivi e confrontarli

in chiave sincronica e diacronica

- Sa riconoscere nei fatti-eventi analizzati fattori di complessità e saperne motivare le relazioni

- Sa classificare e organizzare da differenti fonti, letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche, informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche

- Sa elaborare mappe concettuali che evidenzino nessi logici tra diverse tematiche

CONTENUTI TRATTATI:

Argomenti degli anni precedenti: il settecento, secolo delle rivoluzioni. La seconda rivoluzione industriale, Belle epoque e società di massa, Età giolittiana, Prima guerra mondiale, Bolscevismo e rivoluzione russa, Crisi del ’29, Il fascismo, Il Nazismo, Seconda guerra mondiale, La guerra parallela dell’Italia e Resistenza, La Costituzione, struttura e linee generali, L’ambiente e le tematiche relative, La sicurezza, linee generali

ABILITA’:

- Acquisizione della capacità di collocare i fatti nel tempo e nello spazio

- Acquisizione di un’adeguata capacità espositiva che si avvalga dell’uso corretto di termini, espressioni e concetti propri del linguaggio storiografico e geografico.

- Acquisizione della capacità di cogliere i rapporti di causa –effetto

- Acquisizione della capacità di distinguere, classificare e correlare le varie componenti di un fenomeno storico o geografico

- Acquisizione della consapevolezza dei rapporti esistenti tra economia e società

- Saper leggere ed interpretare le diverse carte storico-geografiche. - Saper sviluppare una mappa concettuale. - Acquisizione della consapevolezza dei rapporti esistenti tra economia e

società.

METODOLOGIE:

lezione frontale, lettura e comprensione del testo (soprattutto della traccia degli esercizi), lezione interattiva, discussione guidata / brainstorming, verifiche in classe, lavoro di gruppo, problem-solving (quando possibile somministrazione di problemi dalla realtà), esercitazione individuale attraverso lo svolgimento in classe di un ampio numero di esercizi graduati in difficoltà con correzione alla lavagna, attività di recupero-sostegno (alla fine di ogni unità didattica), lavoro a casa (STUDIO AUTONOMO), lavoro in classe (PAUSA DIDATTICA), attività di potenziamento per gli studenti motivati e con lievi carenze

CRITERI DI VALUTAZIONE:

Nella valutazione finale si è tenuto conto : • della situazione di partenza (ottima, buona, sufficiente, insufficiente)

• della puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati • dei miglioramenti conseguiti nel corso dell’anno

• delle capacità di recupero

• dell’effettive possibilità • dell’impegno (scarso, diligente, rigoroso ) • della partecipazione al lavoro in classe

• della frequenza

• del comportamento

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

LIBRO DI TESTO: - Alla ricerca del presente 3, dalla fine dell’800 ai giorni nostri, di

BERTINI - quaderni degli appunti, mappe cognitive- concettuali

36

INGLESE - Prof.ssa MARIALUISA SCALDAFERRI


- Sa comprendere produzione scritta ed orale di argomenti riferibili alla sfera personale, sociale, politica con particolare riferimento alle problematiche del mondo giovanile, del lavoro e del settore di specializzazione.

- Sa descrivere immagini di vario genere ed argomentare su quanto descritto

- Sa esprimere e motivare un giudizio critico personale

- Sa individuare vantaggi e svantaggi in riferimento a scelte nel campo lavorativo e della comunicazione

- Sa utilizzare i termini tecnici del settore di specializzazione per scopi comunicativi Sa motivare le proprie scelte progettuali nell’elaborazione di un messaggio visivo

- Sa relazionare in merito ad esperienze e percorsi attuati nel proprio percorso di studio

CONTENUTI TRATTATI

- Travel and money: the gap year and other experiences abroad; - Looking for a Job; the CV, the cover letter, the interwiew for a job

- British Issues: political organization in Uk, the EU and the brexit, theBritish press

- Communication and technology; social network and their risks

- The world of pictures and Photography: pictures and photos description, effective photos

- The advertising agency: the people, commercial Ads, social advertising

- Corporate Identities and Logos: the use of colours in advertising

ABILITÀ

- Lingua generale: interagire in una conversazione su argomenti riferibili alla sfera personale, di problematiche giovanili (bullismo e cyberbullismo)

- Raccontare esperienze di viaggio o di lavoro, esprimersi in merito alla loro ideale attività lavorativa

- Compilare il proprio Curriculum Vitae in inglese, decodificare una inserzione di lavoro, spiegare l’impostazione di una cover letter

- Parlare dell’organizzazione politica del Regno Unito, esprimendo la propria opinione in merito

- Parlare delle modalita’ di comunicazione dei giovani e dell’utilizzo personale dei congegni elettronici.

- Microlingua produzione orale: classificare i colori, descrivere immagini, foto e messaggi pubblicitari parlare del ruolo del graphic designer e delle principali figure di una agenzia pubblicitaria

- Comprensione orale: comprendere domande in relazione al mondo della pubblicità, ai diversi software di grafica, o istruzioni tecniche sulla realizzazione di un poster o di un logo

- Produzione scritta: produrre un messaggio pubblicitario in lingua inglese , un breve testo a commento di una immagine o una comparazione di 2 o più elementi grafici.

- Comprensione scritta: comprendere e decodificare testi specifici o messaggi pubblicitari , utilizzando le tecniche di skimming e scanning. Comprendere questionari tecnici o set di istruzioni sul processo di realizzazione di un messaggio pubblicitario

METODOLOGIE

Approccio comunicativo funzionale, lezione frontale, lezione interattiva, discussione guidata / brainstorming, pair work and group work, problem-solving, approccio ludico ed utilizzo della piattaforma Kahoot, attivita’ di recupero-sostegno (Pausa didattica), attività di potenziamento per gli studenti motivati


Nella valutazione finale si tiene conto: della situazione di partenza ( ottima, buona, sufficiente, insufficiente), della puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati, dei miglioramenti conseguiti nel corso dell’anno, delle capacità di recupero, delle effettive possibilità, dell’impegno (scarso, diligente, rigoroso), della partecipazione al lavoro in classe, della frequenza, del comportamento


-Libro di testo Macro lingua “PERFORMER B1- TWO” di Spiazzi, Tavella Layton Zanichelli Editore

-Libro di testo Micro lingua “NEW IN DESIGN” di P. Gherardelli, Elisa Wiley Harrison, Hoepli editore. -fotocopie, mappe cognitive e concettuali - materiali tratti dalla rete

-Dizionario bilingue e monolingue

-Materiale integrativo tratto dalla rete

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MATEMATICA - Prof.ssa ANTONIA RIZZO

COMPETENZE RAGGIUNTE:

- Sa utilizzare il linguaggio e i metodi propri della Matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

- Sa utilizzare le strategie del pensiero razionale per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni

- Sa utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare

- Sa correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

CONTENUTI TRATTATI:

- Argomenti degli anni precedenti: Equazioni lineari, sistemi lineari, equazioni di II grado, disequazioni di I e II grado, sistemi di disequazioni, disequazioni fratte.

- Studio di funzioni Definizione di funzione, dominio di una funzione, funzioni pari e dispari, intersezione con gli assi, segno di una funzione.

- Funzioni e limiti Definizione intuitiva di limite, significato di limite, forme di indecisione, asintoti di una funzione (verticali, orizzontali e obliqui), grafico di una funzione.

- Calcolo differenziale

Derivate, rapporto incrementale, derivate di funzioni elementari, derivate della somma di un prodotto e di un quoziente, derivate di una funzione composta, teoremi delle derivate.

ABILITA’:

- Saper risolvere equazioni di I e II grado, sistemi lineari, disequazioni di I e II grado e saperne rappresentare le soluzioni.

- Saper determinare il dominio di funzioni polinomiali e razionali fratte

- Saper determinare le intersezioni con gli assi ed il segno di una funzione

- Comprendere graficamente ed intuitivamente il limite di una funzione anche attraverso l’uso degli strumenti digitali.

- Saper calcolare derivate di funzioni elementari e composte. - Saper calcolare la derivata di una somma algebrica, di una moltiplicazione e

di una divisione fra funzioni.

METODOLOGIE:

lezione frontale, lettura e comprensione del testo (soprattutto della traccia degli esercizi) lezione interattiva

discussione guidata / brainstorming

verifiche in classe

lavoro di gruppo

problem-solving (quando possibile somministrazione di problemi dalla realtà)

esercitazione individuale attraverso lo svolgimento in classe di un ampio numero

di esercizi graduati in difficoltà con correzione alla lavagna

attività di recupero-sostegno (alla fine di ogni unità didattica), lavoro a casa (STUDIO AUTONOMO), lavoro in classe (PAUSA DIDATTICA) attività di potenziamento per gli studenti motivati e con lievi carenze


Nella valutazione finale si è tenuto conto : della situazione di partenza (ottima, buona, sufficiente, insufficiente), della puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati, dei miglioramenti conseguiti nel corso dell’anno, delle capacità di recupero, dell’effettive possibilità, dell’impegno (scarso, diligente, rigoroso), della partecipazione al lavoro in classe, della frequenza, del comportamento


LIBRO DI TESTO: Tonolini, Manenti, Calvi “Metodi e modelli della matematica - Linea Verde”

MINERVA SCUOLA MATERIALI/STRUMENTI UTILIZZATI quaderni degli appunti, mappe cognitive- concettuali uso della L.i.m.

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LABORATORI TECNOLOGICI - Prof.ssa GIOVANNA TORCASIO


• Sa utilizzare Software, strumenti e prodotti professionali per la realizzazione di prodotti grafici e multimediali.

• Sa utilizzare procedure e linguaggi per la realizzazione di prodotti cross-

media e per la realizzazione di prodotti multimediali. • Conosce l’editoria multimediale. • Sa utilizzare software per la creazione di siti web. • Sa utilizzare software e tecniche di animazione 2D. • Conosce le tecniche di modellazione e animazione 3D finalizzata alla

presentazione del prodotto.

CONTENUTI TRATTATI:

1 La comunicazione integrata tra grafica e multimedialità - Prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, in relazione ai contesti di utilizzo e alle tecniche di produzione. Pacchetti informatici dedicati. Fasi del processo produttivo

2 Editoria multimediale - Strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Fasi dei processi produttivi 3 Il web - Software per la creazione di siti web. Piattaforme per la collaborazione e condivisione di informazioni in rete

ABILITA’:

- Progetta e sviluppa i prodotti della comunicazione pubblicitaria integrata utilizzando strumenti e software di input e rispettando le esigenze di output.

- Realizza autonomamente o in team un prodotto multimediale. - Realizza autonomamente o in team un prodotto multimediale. Progetta e

compone pagine multimediali. - Realizza siti web con l’integrazione di codici e linguaggi specifici.

METODOLOGIE:

lezione frontale e partecipata, lettura e comprensione del testo, schede di sintesi, lezione interattiva con supporti audiovisivi, tutorial, discussione guidata / brainstorming, verifiche in classe orali e scritto/grafiche, problem-solving, lavoro di ricerca e di progettazione in gruppo, lavoro di analisi di alcuni esempi e casi, attività ed esercitazioni pratiche, individuali e di gruppo, in laboratorio con l'impiego di strumenti hardware e software (Adobe Illustrator, Photoshop, InDesign, Muse, Premiere), attività ed esercitazioni individuali grafico/scritto/pratiche attraverso lo svolgimento in classe di un ampio numero di elaborati, progetti multidisciplinari, concorsi e manifestazioni, attività di recupero-sostegno (alla fine di ogni unità didattica), lavoro a casa (STUDIO AUTONOMO), lavoro in classe (PAUSA DIDATTICA), attività di potenziamento per gli studenti motivati e con lievi carenze


Nella valutazione finale si è tenuto conto : della situazione di partenza ( ottima, buona, sufficiente, insufficiente), della puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati, dei miglioramenti conseguiti nel corso dell’anno

delle capacità di recupero, dell’effettive possibilità, dell’impegno (scarso, diligente, rigoroso), della partecipazione al lavoro in classe, della frequenza, del comportamento


LIBRO DI TESTO: Ferrara, Ramina - “Clik & Net” - Clitt MATERIALI/STRUMENTI UTILIZZATI: Computer, Software di Grafica, quaderni degli appunti e delle bozze progettuali, mappe cognitive – concettuali - uso della L.i.m.

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PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE - Prof. MAURIZIO GRILLO


• Sa progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione

• Sa utilizzare pacchetti informatici dedicati • Sa redigere relazioni tecniche • Sa identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione del

progetto

• Sa organizzare e gestire il progetto in funzione dello specifico contesto di riferimento rispettando le fasi metaprogettuali.

• Sa progettare e gestire il progetto attraverso l’uso di diversi supporti • Sa progettare e realizzare contenuti per il web.

CONTENUTI TRATTATI:

- La campagna pubblicitaria e la crossmedialità - Contesto ed elementi metaprogettuali: target audience, La copy strategy,

I format dell’annuncio, Il linguaggio pubblicitario, The advertising campaign.

- Fondamenti di packaging design - Composizione grafica bi e tri-dimensionale

- Principi di web design

ABILITA’:

Progetta e sviluppa i prodotti della comunicazione pubblicitaria integrata in relazione agli obiettivi di un brief Progetta un prodotto cross-mediale incluse le interazioni con gli utenti Progetta e sviluppa la comunicazione integrata in relazione alle specifiche progettuali di un brief Progetta e sviluppa i prodotti della comunicazione in relazione agli obiettivi e alle specifiche dell’utente Utilizza le tecniche di visualizzazione 3D

Sviluppa e rielabora gli elementi grafici organizzando il progetto in relazione alle finalità e alle caratteristiche del prodotto Utilizza i software grafici dedicati al web.

METODOLOGIE:

lezione frontale e partecipata, lettura e comprensione del testo, schede di sintesi, lezione interattiva con supporti audiovisivi, tutorial, discussione guidata / brainstorming

verifiche in classe orali e scritto/grafiche, problem-solving, lavoro di ricerca e di progettazione in gruppo, lavoro di analisi di alcuni esempi e casi, attività ed esercitazioni pratiche, individuali e di gruppo, in laboratorio con l'impiego di strumenti hardware e software (Adobe Illustrator, Photoshop, InDesign, Muse, Premiere), attività ed esercitazioni individuali grafico/scritto/pratiche attraverso lo svolgimento in classe di un ampio numero di elaborati, progetti multidisciplinari, concorsi e manifestazioni, attività di recupero-sostegno (alla fine di ogni unità didattica), lavoro a casa (STUDIO AUTONOMO), lavoro in classe (PAUSA DIDATTICA), attività di potenziamento per gli studenti motivati e con lievi carenze


Nella valutazione finale si è tenuto conto : della situazione di partenza ( ottima, buona, sufficiente, insufficiente), della

puntualità, nell’esecuzione dei compiti assegnati, dei miglioramenti conseguiti nel corso dell’anno, delle capacità di recupero, dell’effettive possibilità , dell’impegno (scarso, diligente, rigoroso), della partecipazione al lavoro in classe, della frequenza, del comportamento


LIBRO DI TESTO: Legnani, Mastantuono, Peraglie, Soccio - “Competenze Grafiche” - Clitt MATERIALI/STRUMENTI UTILIZZATI: Computer, Software di Grafica, quaderni degli appunti e delle bozze progettuali, mappe cognitive – concettuali - uso della L.i.m.

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TECNOLOGIA DEI PROCESSI DI PRODUZIONE - Prof. MAURIZIO GRILLO


• Sa identificare eventuali problematiche inerenti la realizzazione di un prodotto e propone soluzioni.

• Sa programmare ed eseguire le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi di produzione e postproduzione.

• Sa valutare la qualità e la conformità del prodotto finale

• Sa applicare le norme nazionali e comunitarie in relazione ai contesti e ai prodotti specifici

• Sa analizzare il valore, i limiti, i rischi delle varie soluzioni tecniche con particolare attenzione al rispetto della normativa nazionale e comunitaria sul diritto d’autore

CONTENUTI TRATTATI:

- Produzione ed organizzazione di un prodotto audiovisivo complesso

Gli impianti e le attrezzature nel ciclo produttivo Le fasi del progetto audiovisivo

- Realizzazione e finalizzazione di un prodotto audiovisivo complesso

Impianti dell’industria audiovisiva Funzionamenti degli impianti e delle attrezzature nel ciclo produttivo

- Piattaforme di gestione e condivisione web

Piattaforme per la gestione di collaborazione in rete, opportunità di lavoro Normativa nazionale e comunitaria, diritto d’autore e finanziamenti per l’audiovisivo

Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro Normative di settore nazionale e comunitaria sulla sicurezza e la tutela ambientale Normative per la sicurezza negli ambienti di lavoro.

ABILITA’:

Crea e progetta un prodotto audiovisivo complesso finalizzato alle richieste di un committente. Si interfaccia con il cliente/committente. Analizza i fabbisogni di materiali, servizi ed attrezzature necessari per la produzione. Realizza e gestisce un piccolo set. Organizza la postproduzione del prodotto audiovisivo e relativa consegna al committente. Analizza le principali piattaforme web per la produzione, promozione, distribuzione e finanziamento. Applica le norme nazionali e comunitarie in relazione alla produzione audio-video. Rispetta la normativa per il sostegno economico e la tutela del diritto d’autore.

METODOLOGIE:

lezione frontale e partecipata, lettura e comprensione del testo, schede di sintesi, lezione interattiva con supporti audiovisivi, tutorial, discussione guidata/ brainstorming, verifiche in classe orali e scritto/grafiche, problem-solving, lavoro di ricerca e di progettazione in gruppo, lavoro di analisi di alcuni esempi e casi, attività ed esercitazioni pratiche, individuali e di gruppo, in laboratorio con l'impiego di strumenti hardware e software (Adobe Illustrator, Photoshop, InDesign, Muse, Premiere), attività ed esercitazioni individuali grafico/scritto/pratiche attraverso lo svolgimento in classe di un ampio numero di elaborati, progetti multidisciplinari, concorsi e manifestazioni, attività di recupero-sostegno (alla fine di ogni unità didattica), lavoro a casa (STUDIO AUTONOMO), lavoro in classe (PAUSA DIDATTICA), attività di potenziamento per gli studenti motivati e con lievi carenze


Nella valutazione finale si è tenuto conto: della situazione di partenza ( ottima, buona, sufficiente, insufficiente), della

puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati, dei miglioramenti conseguiti nel corso dell’anno, delle capacità di recupero, dell’effettive possibilità dell’impegno (scarso, diligente, rigoroso), della partecipazione al lavoro in classe, della frequenza, del comportamento


LIBRO DI TESTO: Ferrara, Ramina - “Tecnologie dei Processi di Produzione” – Clitt MATERIALI/STRUMENTI UTILIZZATI: Computer, Software di Grafica, quaderni degli appunti e delle bozze progettuali, mappe cognitive – concettuali - uso della L.i.m.

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ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI Prof.ssa GIUSEPPINA CUPARO


• Sa documentare gli aspetti organizzativi ed economici di un’attività produttiva.

• Sa interpretare e risolvere le problematiche produttive, gestionali e commerciali.

• Sa gestire tempi, metodi e costi di segmenti produttivi nell’ambito di una struttura industriale o di una impresa artigiana.

• Sa elaborare un preventivo di spesa in base ai costi aziendali. • Conosce un flussogramma operativo relativo alla realizzazione di un

prodotto grafico o audiovisivo. • Conosce le diverse fasi di produzione di un prodotto grafico

• Conosce i principi della programmazione e controllo della produzione.

CONTENUTI TRATTATI:

- Definizione d'impresa e organizzazione azienda - L’impresa – classificazioni, personalità giuridica ed economica, costi ed obiettivi dell’impresa, sistemi di gestione. Funzioni e ruoli all’interno dei differenti modelli organizzativi aziendali.

- Organizzazione, produzione e controllo

Principi di organizzazione, gestione e controllo della produzione - Il mercato e il target di riferimento

Metodi di analisi del mercato - Segmentazione del mercato e target. - Processi produttivi del settore grafico, web e multimediale

Funzioni e ruoli all’interno dei differenti modelli organizzativi aziendali e di rappresentazione del processo produttivo; il flussogramma operativo nei diversi settori di riferimento; controllo dei costi e preventivi

- Controllo qualità e sicurezza La normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro del settore grafico

ABILITA’:

Conosce diverse realtà aziendali del settore grafico pubblicitario, caratteristiche fondamentali dell’organizzazione di un’azienda grafica o audiovisiva. Conoscere i principi di programmazione e controllo della produzione. Conoscere i criteri e i metodi per l’analisi dei costi industriali. Conoscere i diversi metodi di ricerca e di analisi del mercato. Conoscere i modelli di rappresentazione del processo produttivo: il flussogramma operativo. Conoscere le norme relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro.

METODOLOGIE:






LIBRO DI TESTO: Dispense a cura del docente

MATERIALI/STRUMENTI UTILIZZATI: Computer, Software di Grafica, quaderni degli appunti e delle bozze progettuali, mappe cognitive – concettuali - uso della L.i.m.

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LABORATORIO E REPARTI DI LAVORAZIONE PER LE ARTI GRAFICHE

Prof. FRANCESCO SERRONE


• Sa progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione

• Sa utilizzare pacchetti informatici dedicati • Sa redigere relazioni tecniche • Sa identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione del

progetto

• Sa organizzare e gestire il progetto in funzione dello specifico contesto di riferimento rispettando le fasi metaprogettuali.

• Sa progettare e gestire il progetto attraverso l’uso di diversi supporti • Sa progettare e realizzare contenuti per il web.

CONTENUTI TRATTATI:

Il Piano di Lavoro scaturisce dalla programmazione per competenze elaborate in correlazione con le discipline grafiche: Progettazione Multimediale, Laboratori Tecnologici, Tecnologia dei Processi Produttivi, Organizzazione e Gestione dei Processi di Produzione. Pertanto vengono attuati i moduli disciplinari individuati dai docenti delle suddette discipline al fine di migliorare negli studenti le competenze pratiche e laboratoriali.

ABILITA’:

Saper progettare i prodotti della comunicazione grafica in funzione dei processi e delle tecniche di stampa. Ideare e realizzare prodotti per campagne pubblicitarie e/o di promozione. Ideare e realizzare prodotti visivi e audiovisivi. Progettare un sito web. Saper scegliere e utilizzare il software specifico in base alle esigenze del progetto: Adobe Photoshop per il fotoritocco. Adobe Illustrator per la grafica vettoriale (loghi aziendali, banner, layout per siti web, biglietti da visita, brochure, template). Adobe Indesign per l’impaginazione di libri, riviste, brochure, pieghevoli e giornali. Adobe Muse per lo sviluppo di siti web. Adobe Premiere per i montaggi video.

METODOLOGIE:






LIBRO DI TESTO: I libri di testo sono quelli indicati dai docenti delle discipline tecniche

MATERIALI/STRUMENTI UTILIZZATI: Computer, Software di Grafica, quaderni degli appunti e delle bozze progettuali, mappe cognitive – concettuali - uso della L.i.m.

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RELIGIONE CATTOLICA - Prof.ssa MARIA AIELLO


Gli Alunni hanno maturato un senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identita’ nel confronto con il messaggio cristiano aperto all’esercizio della giustizia e della solidarieta’ in un contesto multiculturale.

Gli alunni hanno acquisito la capacita’ di operare scelte etico-religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo.

CONTENUTI

I valori morali e sociali del Cristianesimo: Solidarietà, Sussidiarietà, Condivisione, Testimonianza coerente di vita e apertura all’altro senza pregiudizi. La visione etica e cristiana del lavoro. Il senso d’identità: Chi sono io? Diritti e aspettative. L’ambiente e il rispetto per la natura. Argomento in corso di svolgimento: le religioni nel mondo.

METODOLOGIE

Lezione frontale. Lezione dialogata. Lavori di gruppo. Problem solving.


Nella valutazione finale si è tenuto conto di tutti gli interventi degli alunni sia spontanei, sia strutturati dall’insegnante e, sono state valutate le capacità di analisi e di riflessione.

Sono stati valutati: le conoscenze acquisite, l’uso corretto del linguaggio religioso, la capacità di riferimento alle fonti e ai documenti.

Sono stati valutati inoltre la partecipazione, l’attenzione ,la disponibilità al dialogo e le risposte degli alunni.


LIBRO DI TESTO: Tutti i colori della vita – Autore L. Solinas – Casa Editrice SEI

Documenti- mappe concettuali. Bibbia.

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SCIENZE MOTORIE, FISICHE E SPORTIVE - Prof.ssa GIUSEPPINA ANANIA


- Sa condurre un corretto stile di vita

- Sa svolgere autonomamente una adeguata attività motoria - Sa applicare opportunamente le tattiche e tecniche di gioco

- Sa organizzare tornei e arbitrare

- Possiede capacità di intervenire opportunamente in caso di infortunio

- Sa osservare criticamente eventi e manifestazioni sportive, analizzare il fenomeno sportivo nei vari ambiti della società

- Conosce le norme della convivenza civile

CONTENUTI

Controllo della postura e della respirazione

Attività ed esercizi a carico naturale

Giochi sportivi: Pallavolo, Basket, Calcio a 5, Badminton

Olimpiadi moderne, Paralimpiadi, la nascita dello sport moderno

Sport e Fair play

Il tifo sportivo, gli ultras, gli hooligans, Primo soccorso e traumatologia

Regolamenti sportivi Alimentazione

ABILITA’

Effettuare correttamente il riscaldamento

Utilizzare esercizi con carico adeguato

Assumere ruoli specifici in squadra

Rielaborare e riprodurre gesti motori complessi Rispettare le regole, accettare le decisioni arbitrali, rispettare l’avversario

Saper arbitrare

Essere in grado di portare soccorso

METODOLOGIE

Metodo globale-analitico-globale

Esercitazioni individuali e di gruppo

Esercitazioni variate, più complesse, approfondite

Risoluzioni di situazioni diverse


➢ Test d’ingresso

➢ Osservazioni in itinere

➢ Tecnica di esecuzione

➢ Possesso dei fondamentali ➢ Miglioramenti conseguiti ➢ Impegno

➢ Partecipazione attiva

TESTI e MATERIALI/ STRUMENTI ADOTTATI

Libro di testo: Giorgetti Focacci Orazi “ A 360° scienze motorie e sportive “ A. Mondadori Scuola

Altri testi sportivi, DVD sportivo e film Munich di S. Spielberg e Hooligans (green street elite) di Lexi Alexander, LIM,

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