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LOGISTICA: elemento strategico per i Network di oggi e di domani Relatore: Paolo Farinella – Incas S.p.A.

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LOGISTICA: elemento strategico

per i Network di oggi e di domani

Relatore: Paolo Farinella – Incas S.p.A.

I Driver di cambiamento

Matrici di scenario per

• Immaginare i processi di cambiamento• Monitorare lo stato dell’arte

• Definire il proprio posizionamento

Il modello di riferimento

Asse x :Livello di integrazione tra PdV

• Da logica push a logica pull

1 2

3 4

Veicolo di comunicazione

Autonomo stand alone

Integrato rete

interconnessa di PdV

Contenitore di prodotti

• Da store di prodotti a vetrina multicanale

• Da punto decisionale autonomo a centralizzato Asse y :Livello tecnologico del

PdV• Dal registratore di cassa a nodo

integrato della rete

• Da vetrina fisica a virtuale/multimediale• Da punto stand alone a elemento di una catena trasparente

Retail logistic 2.0

Da

A

Rendere disponibili i prodotti al PdV al minor costo

Integrare formule di servizio sempre più sofisticate, multi canale, con risposte rapide trainate dal consumatore

● Imballo regalo

● Consegna a domicilio/ufficio

● Reverse logistic

● Servizio uniforme in tutte le aree del

Paese

Logistica: strumento per accompagnare il cambiamento progressivo

strumento operativo

elemento strategico

:

:

I percorsi di cambiamento

Ieri 2000Integrazione

3

1

4

2

Domani 20xx

Tecnologia

PdV stand aloneContenitore di prodotti

Retail logistic 2.0 con

integrazione multicanale, e-

commerce elemento strategico,

Pdv pilotati da pricing comuni e

trasparenti che scambiano

merce, reverse logistic gestita

centralmente, giro mezzi

pianificato e continuo

Logistica integrata con circolazione merci anche tra

Pdv gestita centralmente,

servizi a corredo di reverse

logistic ma senza integrazione

multicanale

Logistica tradizionale con

consegne continue, Pdv senza

magazzino, conoscenza delle

vendite e reintegro, ma non

integrata sul multicanale

Logistica tradizionale: consegna

in una quantità prestabilita con

eventuale riordino e magazzino

locale. Nessuna intralogistica.

Reverse logistic gestita

localmente

I caratteri della logistica 2.0 Consegna continuativa in base al venduto

Assortimenti mirati sulle campagne marketing

tracking tra azioni MRK e consegna fisica

Forte integrazione tra canale fisico ed e-commerce

• Linea e-commerce dedicata-alta velocità di consegna /precisione Reverse logistic strategica e gestita

centralmenterientro al centro distributivo con carico merce e controllo qualità, ripackaging Trasparenza su tutta la catena di consegna

Personalizzazione del servizio

Campagna di fidelizzazione con servizi a valore aggiunto.

Livello di servizio • acquisto su internet e consegna in PdV• acquisto in PdV e consegna domicilio/ufficio• Reverse c/o il PdV o punti di ritiro (es. Mail

Boxes)

Es. confezione regalo consegnata a casa del destinatario

L’impatto sul ManufacturingQuick & Lean Manufacturing per rispondere alle richieste del consumatore• Mercato trascinato dal consumatore (consumer centrico)

• Vasta gamma di referenze

• Andamento vendite mutevole per periodi / aree

Produzione per “commessa” con classificazione ABC

• Necessità di basse scorte e basso invenduto

Classe A

• ingegnerizzazione del prodotto• factory logistic

produzione a lotti continuativa

Classe B & C

produzione tirata dagli ordini, ma allestita rapidamente

Manufacturing più vicino alle aree di vendita

Reverse logistic• Restituzione

prodotti• Elemento indispensabile per vendite sul canale web con punti di ritiro gestiti pena costi di imballo/trasporto non controllabili

• Garanzia • Gestione della manutenzione e della trasparenza dei tempi di ripristino

• Prodotti fine uso • Campagna di rottamazione o servizio di recupero dell’usato, gestione dei punti di smaltimento

• Imballi • Politiche “green” con forte presa marketing richiedono di gestire e smaltire il packaging

• Invenduto • Catene di PdV integrate possono ruotare i prodotti, ma comunque devono riportare al centro l’invenduto

Dal tradizionale al DigitalUn percorso di trasformazione per valorizzare la transizione tra “immigrati” e “nativi digitali”

• Complessità e variabilità crescente

• Trasparenza ed uniformità su tutta la catena del valore• Sempre più aziende e persone web oriented

• Dimensione spazio / tempo virtuale

• flessibilità

• cambiamento ed adattamento continuo

• crescita della nuova cultura logistica 2.0• costi sotto controllo

Strumenti per la Retail Logistic

al servizio del WWW

Anticipare il cambiamento per coglierne le opportunità

Gestione Trasporti e Distribuzione (TMS Delsy)

I flussi del retail

Punti Vendita

eCommerce Rifornimento primario

Gestione Operativa di Magazzino (WMS EasyStor)

Riordino Resi

OBIETTIVI GESTIONE SPEDIZIONI:

•Gestione delle Spedizioni come

parte integrante del flusso

logistico

•Ottimizzazione Tempi & Costi

OBIETTIVI GESTIONE MAGAZZINO:•Gestione della complessità

•Garanzia dei tempi di evasione

•Riduzione drastica degli errori

Il TMS Delsy retail

è la soluzione per la gestione delle spedizioni e dei trasporti.

TMS retail 2.0

Integrato con

• “tile interface” – web based

ERP gestionale / corrieri

WMS per la gestione dei magazzini

semplice

completo • Cruscotto organizzazione spedizioni

• Gestione diretta del costo del trasporto

Il WMS EASYSTOR retail

è il prodotto “state of the art” per la gestione operativa dei magazzini.

WMS retail 2.0

integrato con

• semplicità di adattamento al cambiamento delle esigenze dei PdV nella fase di crescita e messa a punto della digitalizzazione

ERP gestionale

TMS per la gestione delle consegne

flessibile

• collega e controlla l’automazione di campo per seguire gli allestimenti di linee dedicate al multicanale

meccatronico

Oltre a • Uso ottimale delle risorse

• Controllo puntuale dei magazzini

Movimentazione e Magazzini Automatici

ERP Aziendale / Corrieri

SCAMBIO DATI

SCAMBIO DATI Easy Link

Gestione Operativa di Magazzino

Gestione Trasporti e Distribuzione

Schema Soluzione Logistica

KPI

Tracking Consegne

La gestione dell’ e-commerce• Ordini molto frazionati con alta variabilità

− precisione

• prelievi dedicati in aree picking tradizionale− Roll Pick

− velocità di evasione− integrazione con il trasporto /

consegna

• linee dedicate− Quick Pick

• prelievi batch con sventagliamento assistito− Boxtech

Sventagliamento in corsia

Scopo

Carrello multi – ordine dotato di luci wi-fi con display (Put-to-Light System), pilotabili (anche) vocalmente Campo di applicazione: ordini piccoli (p.e. canale web), prelievo di pochi pezzi, alta sovrapposizione di referenze (asservimento PdV)

Efficientamento dal 15 al 30 %

Ottimizzare i percorsi di prelievo senza perdere i vantaggi del picking per ordine

Performance:

IL CASO DEUFOL

Roll Pick

Il device Incas di “put or pick to light” può essere utilizzato per il sistema di prelievo veloce guidato dalle luci (QUICK PICK) oppure per agevolare lo smistamento di merce su più baie (in ingresso) o colli (in uscita): è il BOXTECH.

A fronte dell’indicazione dell’articolo da smistare (via lettura del barcode), il sistema accende le luci in corrispondenza delle locazioni in cui va depositato: l’addetto, a smistamento avvenuto, spegne la luce relativa.

Boxtech

IL CASO CEVA

• Alta produttività di prelievo (anche 10/12 prelievi/min.)

• Indicazione precisa del vano e della quantità di prelievo

• Possibilità di rettifica quantitativa / by-pass del prelievo

• Controllo puntale operatività degli addetti

Quick Pick

IL CASO SAN LORENZO

La gestione del rifornimento primario Importanti volumi di prodotto collegati a

− stagionalità

Tracking tra• approvvigionamento (es. arrivo del prodotto dal Far East)

− eventi / festività− campagna marketing

Tempi stretti tra ricevimento e consegna

• advertising

disponibilità del prodotto nel PdV• consegna fisica al PdV

IL CASO GOLDEN LADY

La gestione del riordino Piccoli volumi di prodotto da consegnare

rapidamente− precisione al picking

Automazione come schedulazione flessibile, ma integrata con il ciclo gestionale anche

tradizionale

− velocità di consegna− controllo dei costi

• Magazzini automatici • multi level shuttle• verticali• miniload

• Linea di evasione ordini IL CASO MESSAGGERIE

Soluzione MLS: MULTI LEVEL SHUTTLES

Caratteristiche

Carrello autonomo su ruote

Organo di presa multi piano / profondità 1 o 2 Guida WiFi : 1 PLC ogni 2 carrelli

Struttura in alluminio (h. 1600 - 2500 mm)

Prestazioni

Velocità traslazione: 4 mt / sec.

Accelerazione traslazione: 2 mt / sec.2

Velocità sollevamento: 1,5 mt / sec.

Portata: fino a 2 cassette da 50 kg cad.

Multi Level Shuttle

E’ interessante valutare l’utilizzo degli automatici per gestire prodotti piccoli. Vantaggi nell’utilizzo

dell’automatico: Recupero spazi occupati fino all’80%

Azzeramento rischi per infortuni

Riduzione tempi inefficienze del 70%

Riduzione delle risorse impiegate

Obiettivo:

Azzeramento costi per proteggere il materiale

Rapido ROI

Magazzini Verticali

FILMATO VERTICALE

Abbinare agli automatici i sistemi fissi di sventagliamento guidato a luci (Boxtech), permette di efficentarne ulteriormente l’impiego. Vantaggi nell’abbinamento automatico con luci di

sortering: Riduzione dei tempi di prelievo dal 20% al 50% (in base a sovrapposizione items)

Drastica riduzione degli errori nello sventagliamento dei prodotti nei contenitori

Riduzione movimentazione (usura) interna dell’automatico

Obiettivo:

Abbattimento dei costi

Magazzini Verticali & Luci

Magazzini Miniload

IL CASO CIDIVERTE

I CASI PIGINI E

TIGERFLEX

DISTRIBUZIONE DIRETTA AI PDV

FLUSSO TESO PRODUZIONE-SPEDIZIONI

La gestione dei resi

• Controllo qualità

• Controllo packaging ed eventuale repacking• Smistamento verso le aree di prelievo

Il caso Giunti

Il caso GIUNTICom’era...

Il caso GIUNTICom’è diventato...

Il progetto GIUNTI

Postazioni di smistamento

AREA PER TAVOLI DI (RE) PACKING / C.Q.

SCAFFALI DI STOCK

Dati tecniciL’impianto consente lo smistamento veloce dei libri in reso dalle librerie, secondo vari ed articolati criteri di selezione; rappresenta l’automazione del reparto rese, dove prima si operava in modo totalmente manuale.

•Anno di entrata in esercizio: 2010•Prestazioni/ora: 4500 PEZZI / 150 CASSETTE 60X40X40•Sviluppo lineare (m): 60 •Dislivello (m): 2 •N. livelli: 2•N. punti serviti: 14 •Sistemi di identificazione UdC: via lettura barcode identificativo cassetta•Sistema di supervisione: PLC+PC•Diagnostica: via sinottico grafico

Tempi di fornitura e messa in esercizio del sistema: 4 mesi

Grazie per l’attenzione

INCAS spa