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SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA
COMUNALE “PIO XII” BORGO FAITI
LATINA
“IMPARIAMO
CON
GLI ANIMALI”
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
2018/19
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 2018/19
Le Indicazioni nazionali costituiscono il quadro di riferimento per la
progettazione curricolare. Quest’anno scolastico il gruppo docente della
Scuola dell’Infanzia “PIO XII”, ha scelto di improntare l’intera
programmazione sul mondo degli animali, per le valenze psicologiche e
didattiche che questo comporta. L’animale anche quello di pezza
acquisisce per tutti i bambini un’importanza rilevante. Inoltre, gli animali
stimolano anche la creatività attraverso giochi di proiezione–
identificazione.
Molteplici possono essere le modalità per far accostare i bambini al
mondo animale, all’interno del nostro percorso sarà privilegiato il
racconto, le filastrocche e l’invenzione di favole, nonché molteplici altre
attività che promuoveranno il raggiungimento di obiettivi curriculari in
tutti i campi d’esperienza.
Il racconto di fiabe è un metodo che tende a sviluppare obiettivi
linguistici basandosi sia sui contenuti della fiaba ma, che in più, mira
all' educazione emotiva, coinvolgendo a diversi livelli la personalità in
evoluzione del bambino di questa fascia d'età: infatti viene privilegiato un
approccio trasversale agli apprendimenti, un'azione didattica che rispetti
la tendenza del bambino al globalismo, che soddisfi il suo bisogno di
esperienze concrete, che permetta un forte investimento affettivo
durante l’attività.
Un altro modo per avvicinare i bambini agli animali poi è quello di
proporgli di disegnarli, dipingerli, modellarli.
Per integrare tutti questi aspetti, è indispensabile inoltre strutturare
anche dei piccoli laboratori scientifici in cui viene data al bambino la
possibilità di toccare, annusare, sentire e quindi sperimentare in prima
persona la realtà che lo circonda.
Con l’aiuto di materiale multimediale e libri illustrati poi si può dare ai
bambini l’opportunità di una conoscenza oggettiva degli animali, del loro
habitat naturale, del loro ciclo di vita, e così via.
I bambini verranno aiutati a comprendere e condividere la necessità di
regole di comportamento e a rispettarle. Le conversazioni di gruppo,
opportunamente stimolate, offriranno l’occasione per sottolineare
l’importanza di ascoltare ed essere ascoltati.
Saranno inoltre parte integrante della programmazione annuale le attività
relative sia allo svolgersi delle stagionalità che alle diverse festività
(Natale, Pasqua, Carnevale, feste della mamma e del papà). Tali attività
verranno di volta in volta adattate alle situazioni ed agli interessi del
momento anche se comunque progettate dalle insegnanti attraverso
incontri mensili.
METODOLOGIE
Per consentire a tutti i bambini di conseguire i Traguardi per lo Sviluppo
delle Competenze relativi ai cinque Campi di Esperienza, è necessario che
la scuola sia “su misura” di bambino, permeata da un clima sociale positivo
in cui vi sia ascolto, attenzione ai bisogni di ognuno e tempi distesi.
Particolare attenzione si presterà al gioco, al movimento, all’espressività e
alla socialità. Saranno accolte, valorizzate ed estese le proposte dei
bambini, le loro curiosità e suggerimenti, creando occasioni per stimolare
e favorire in tutti degli apprendimenti significativi. Alla base del nostro
“agire quotidiano” ci sarà pertanto un’intenzionalità didattica mirata alla
valorizzazione delle seguenti metodologie:
Il gioco:
risorsa privilegiata attraverso la quale i bambini si esprimono, raccontano
ed interpretano in modo creativo le esperienze soggettive e sociali.
L’esplorazione e la ricerca:
le esperienze promosse faranno leva sulla originaria curiosità del bambino
e verranno attivate attraverso le attività laboratoriali, in un clima di
esplorazione e di ricerca dove i bambini confrontano situazioni, pongono
problemi, costruiscono e verificano ipotesi. Si darà ampio rilievo al “fare”
e “all’agire” dei bambini, alle esperienze dirette, al contatto con la natura,
valorizzando le loro proposte e iniziative.
La vita di relazione:
l’interazione con i docenti e con gli altri bambini favorisce il gioco
simbolico, facilita lo svolgimento delle attività didattiche, sollecita a dare
e a ricevere aiuto e spiegazioni.
E’ necessario però avere un’attenzione continua ai segnali inviati dai
bambini, soddisfacendo i loro continui bisogni di sicurezza e
gratificazione. Riteniamo che la dimensione affettiva sia una componente
essenziale nel processo di crescita di ognuno, affinché il bambino acquisti
autostima, maturi gradualmente la propria identità nel confronto con
l’altro, imparando a rispettare il prossimo e a condividere le regole.
La mediazione didattica:
per consentire a tutte le bambine e i bambini di raggiungere i traguardi
programmati, è necessario organizzare in maniera intenzionale e
sistematica gli spazi e l’uso dei materiali, sia informali che strutturati, da
manipolare, esplorare, ordinare ecc.
Le uscite didattiche:
integrano ed approfondiscono gli apprendimenti avvenuti nella sezione
perché il bambino si trova ad operare a contatto diretto con la realtà.
L’attività ludica sarà il motore che muoverà l’accorta regia dei docenti
affinché avvenga naturalmente il passaggio dall’esplorazione non
finalizzata, all’ uso delle mani per fare nella sua accezione più completa:
capire, imparare, conoscere.
E’ un fare non per il prodotto ma per pensare,
imparare, scoprire.
TEMPI
Tali attività seguiranno nella giornata dei ritmi ben delineati che
aiuteranno i bimbi ad orientarsi nel tempo-scuola e nello stesso tempo a
rassicurarli. Le insegnanti presteranno attenzione a rispettare i tempi
propri di ognuno per far si che si riapproprino di una “lentezza” che
permetta loro di stare dentro all’ esperienza.
A tal proposito si allega la scansione temporale di una giornata tipo nella
nostra scuola:
Il percorso annuale seguirà nella scansione mensile, le seguenti unità
didattiche :
• SETTEMBRE Accoglienza
• OTTOBRE La natura e i suoi colori in autunno
• NOVEMBRE. Gli animali del bosco, il letargo.
• DICEMBRE Attività sul Natale
• GENNAIO La natura e i suoi colori in inverno. Gli animali del freddo.
• FEBBRAIO Attività sul Carnevale
• MARZO La natura e i suoi colori la Primavera. Gli animali della
fattoria
• APRILE Gli animali del prato(insetti, lucertoline ecc.) I colori e la
natura. Attività sulla Pasqua, sulla festa del papà e della mamma
• MAGGIO-GIUGNO La natura e i suoi colori in estate. Gli animali del
mare
All’interno di ogni argomento si cercherà di raggiungere gli obiettivi
previsti dal curricolo nei vari campi d’esperienza, attraverso attività
ludiche, manipolative, grafico pittoriche, attività musicali e teatrali,
conversazioni guidate ed altro. Tali attività verranno di volta in volta
adattate alle situazioni ed agli interessi del momento anche se comunque
progettate dalle insegnanti attraverso incontri mensili.
PROGETTI
I bambini della classe dei 5 anni parteciperanno alle attività previste dal
progetto continuità con i bambini della scuola primaria;
Tutti i bambini parteciperanno al progetto psicomotricità con il metodo
Acoutourier
Tutti i bambini parteciperanno al progetto d’inglese “Elen Dor”
LE USCITE DIDATTICHE
Spettacoli teatrali, Circo, Fattorie didattiche
A scelta in accordo con i genitori Bioparco, Acquario di Roma,Parco
Nazionale del Circeo o simili
DOCUMENTAZIONE
La documentazione rivestirà il ruolo di strumento fondamentale rivolto a:
Bambini, per una ricostruzione e rielaborazione dei processi effettuati
Genitori, per la trasparenza, la pubblicizzazione del progetto formativo.
Team docente, per l’analisi e il riesame del percorso al fine di valutare
gli esiti formativi raggiunti.
Tutte le attività proposte saranno poi esposte per la documentazione
finale attraverso l’allestimento di cartelloni e pannelli dimostrativi,
inoltre tutti gli elaborati individuali eseguiti dai bambini verranno
consegnati ai genitori in Raccoglitori personalizzati.
VERIFICA/VALUTAZIONE
Attraverso osservazioni occasionali e sistematiche dei bambini, verranno
verificate e valutate le esperienze fatte e le competenze acquisite, al
fine di cogliere la validità delle proposte, per operare eventuali
aggiustamenti e permettere a tutti di conseguire gli obiettivi formativi
fissati.
I risultati delle verifiche saranno oggetto di discussione tramite:
1. Colloqui individuali con le famiglie
2. Assemblee di classe e interclasse
3. Confronto nel team docente