il vangelo della settimana lc...“o dio, o mammona”. quando, gesù racconta la para-bola...

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IL VANGELO DELLA SETTIMANA ne, non vogliamo accettare l’alternativa molto netta di Gesù: “o Dio, o mammona”. Quando, Gesù racconta la para- bola dell’amministratore disone- sto, ha davanti a se un gruppo di farisei, bravissimi nell’arte del compromesso. Ma anche noi ab- biamo imparato bene a non radi- calizzare troppo la scelta del vangelo ad annacquarla nei pia- ceri del mondo e nelle cose più spregevoli della mondanità. Ma allora noi non possiamo go- dere del mondo? Al contrario noi dobbiamo trasformare il mondo nel Regno dei cieli, per- ché solo così si può vincere la corruzione che attanaglia l’umanità e la rende luogo di ingiustizia e di guerra. Nel fare questo il cristiano deve essere consapevole della propria de- bolezza, perché il mondo usa i metodi dell’amministratore, me- todi sbagliati ma efficaci. Deboli perché al cristiano non è mai permesso usare il male. Possiamo diventare scaltri, ma mai possia- mo abbassarci ad usare i metodi del mondo. Per questo l’Occidente, che è diventato ric- co, perché ha preferito il com- promesso all’amore di Dio, fa tanta fatica a sentire la voce di Gesù, ed è condannato a vivere nella nebbia dell’insoddisfazione. Con il vangelo di questa domeni- ca ho fatto sempre fatica. L’elogio di un lazzarone, mi stupi- sce ogni volta che lo rileggo e faccio fatica ad inquadrarlo nell’affresco totale del messaggio evangelico. Anche le interpreta- zioni del mondo antico come quelle più vicine a noi mi sembra- no in affanno di fronte a un testo davvero particolare. Eppure dobbiamo cercare di ca- pire quello che Gesù ci vuole dirci, per la nostra vita e per la nostra conversione. Proviamo a partire dalla non faci- le contrapposizione tra figli del mondo e figli della luce. Tra la pri- ma beatitudine, che ci invita al distacco delle cose e la tentazio- ne materialista, che domina gran parte delle persone del ricco Oc- cidente. Troppe volte facciamo capriole impensabili per cercare di superare questa contrapposizio- Lc 16,1-13 17 settembre 2016 - n° 37 della Parrocchia Beata Vergine Assunta in Santa Maria Navarrese La nostra lettera siete voi, lettera scritta nei nostri cuori conosciuta e letta da tutti gli uomini I l tema annuale della responsabilità comporta anche la riscoperta di un maggior impegno per la vita della comunità. Dove la comunità non è la Parrocchia ne tanto meno il Parroco ma tutte le persone della comu- nità. Per esempio si potrebbe pensare a riattivare l’Oratorio per i nostri ragazzi. È una questione urgente, perché se non offriamo loro unospazio bello ed educativo i ragazzi cercano altri spazi, non sempre belli e mai educativi. Alcuni giorni fa ho notato alcune cose fuori posto e mi sono incuriosito fino a trovare la casa Parrocchiale aperta e dentro un disastro: tutto buttato per aria, sale e zucchero in tutti i pavimenti, armadi vuotati e tutto per aria. Parlando con alcuni laici mi hanno detto che sono tanti i ruderi gli anfratti che i nostri ragazzi hanno occupato. Possibile che a- vendo un ambiente utile per loro non si riesca a metterlo a disposizione perché neanche un papà e una mamma sono disponibili a stare con i loro figli? Io ci ritento e vi invito a pensarci, fatemi sapere? Se non ci sarà risposta non sarà una mia sconfitta ma la sconfitta dei ragazzi e delle loro famiglie, troppo occupate per pensare al futuro dei loro figli. don Pietro

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Page 1: IL VANGELO DELLA SETTIMANA Lc...“o Dio, o mammona”. Quando, Gesù racconta la para-bola dell’amministratore disone-sto, ha davanti a se un gruppo di farisei, bravissimi nell’arte

IL VANGELO DELLA SETTIMANA

ne, non vogliamo accettare l’alternativa molto netta di Gesù: “o Dio, o mammona”. Quando, Gesù racconta la para-bola dell’amministratore disone-sto, ha davanti a se un gruppo di farisei, bravissimi nell’arte del compromesso. Ma anche noi ab-biamo imparato bene a non radi-calizzare troppo la scelta del vangelo ad annacquarla nei pia-ceri del mondo e nelle cose più spregevoli della mondanità.

Ma allora noi non possiamo go-dere del mondo? Al contrario noi dobbiamo trasformare il mondo nel Regno dei cieli, per-ché solo così si può vincere la corruzione che attanaglia l’umanità e la rende luogo di ingiustizia e di guerra. Nel fare questo il cristiano deve essere consapevole della propria de-bolezza, perché il mondo usa i metodi dell’amministratore, me-

todi sbagliati ma efficaci. Deboli perché al cristiano non è mai permesso usare il male. Possiamo diventare scaltri, ma mai possia-mo abbassarci ad usare i metodi del mondo. Per questo l’Occidente, che è diventato ric-co, perché ha preferito il com-promesso all’amore di Dio, fa tanta fatica a sentire la voce di Gesù, ed è condannato a vivere nella nebbia dell’insoddisfazione.

Con il vangelo di questa domeni-ca ho fatto sempre fatica. L’elogio di un lazzarone, mi stupi-sce ogni volta che lo rileggo e faccio fatica ad inquadrarlo nell’affresco totale del messaggio evangelico. Anche le interpreta-zioni del mondo antico come quelle più vicine a noi mi sembra-no in affanno di fronte a un testo davvero particolare. Eppure dobbiamo cercare di ca-pire quello che Gesù ci vuole dirci,

per la nostra vita e per la nostra conversione. Proviamo a partire dalla non faci-le contrapposizione tra figli del mondo e figli della luce. Tra la pri-ma beatitudine, che ci invita al distacco delle cose e la tentazio-ne materialista, che domina gran parte delle persone del ricco Oc-cidente. Troppe volte facciamo capriole impensabili per cercare di superare questa contrapposizio-

Lc 16,1-13

17 settembre 2016 - n° 37

della Parrocchia Beata Vergine Assunta in Santa Maria Navarrese

La nostra lettera siete voi,

lettera scritta nei nostri cuori

conosciuta e letta da tutti gli uomini

I l tema annuale della responsabilità comporta anche la riscoperta di un maggior impegno per la vita della comunità. Dove la comunità non è la Parrocchia ne tanto meno il Parroco ma tutte le persone della comu-nità. Per esempio si potrebbe pensare a riattivare l’Oratorio per i nostri ragazzi. È una questione urgente, perché se non offriamo loro unospazio bello ed educativo i ragazzi cercano altri spazi, non sempre belli e mai educativi. Alcuni giorni fa ho notato alcune cose fuori posto e mi sono incuriosito fino a trovare la casa Parrocchiale aperta e dentro un disastro: tutto buttato per aria, sale e zucchero in tutti i pavimenti, armadi vuotati e tutto per aria. Parlando con alcuni laici mi hanno detto che sono tanti i ruderi gli anfratti che i nostri ragazzi hanno occupato. Possibile che a-vendo un ambiente utile per loro non si riesca a metterlo a disposizione perché neanche un papà e una mamma sono disponibili a stare con i loro figli? Io ci ritento e vi invito a pensarci, fatemi sapere? Se non ci sarà risposta non sarà una mia sconfitta ma la sconfitta dei ragazzi e delle loro famiglie, troppo occupate per pensare al futuro dei loro figli. don Pietro

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Pagina 2 Notizie del 17 settembre 2016 - n° 37

GIUBILEO FORANIALE Domenica 25 nel pomeriggio si svolgerà il pellegrinaggio della nostra

Forania per l’Anno Santo della Misericordia.

Verranno comunicati a breve orari e modalità di partecipazione.

APPUNTAMENTI PARROCCHIALI 1. Martedì 20 e mercoledì 21, in mattinata visita ai malati della Par-

rocchia

Se qualche malato volesse ricevere la visita lo comunichi al Parroco.

2. Martedì 20, ore 17.30, in Sala don Garipa, Incontro del Cammino

di preparazione al sacramento della Confermazione o Cresima.

Si raccomanda di non mancare

3. Giovedì 22, ore 17.30, in Sala San Francesco, incontro dellìOrdine

francescano Secolare

4. Venerdì 23, ore 17.00, in sala San Francesco Incontro delle Cate-

chiste Parrocchiali.

Per la programmazione del nuovo anno catechistico.

GIUBILEO

DEL MALATO Sabato 24 settembre alle ore 17.00, nel

Santuario della Madonna d’Ogliastra di

Lanusei si terrà il Giubileo dei malati e

delle persone disabili.

Sarà presente il Vescovo Antonello che

nell’occasione celebrerà anche la Festa di

Nostra Signora della Mercede, patrona

dell’Ospedale di Lanusei.

Siamo tutti invitati in particolare i malati e

i loro familiari.

Pagina 3 Notizie del 17 settembre 2016 - n° 37

Notizie - Foglio di collegamento della Parrocchia B.V.Assunta in S.Maria Navarrese - www.santamarianavarrese.org Responsabile don Pietro Sabatini - tel. 3933606066

CALENDARIO SETTEMBRE LITURGIA DELLE ORE I SETTIMANA

DOMENICA 18 XXV del TEMPO ORDINARIO �

Ore 10.00 S.Messa (def. Cabras Giovanni) (S.GP II) Ore 19.00 S.Messa (def. Murru Giovanni Battista) (S.Maria)

LUNEDÌ 19 della XXV settimana del Tempo Ordinario �

Ore 18.30 Rosario

Ore 19.00 S.Messa (def. Raffaele, Luisa e Rocco) (S.Maria)

MARTEDÌ 20 Ss.Andrea Kim Taegon, Paolo Chong Hasang e compagni, martiri - memoria �

Ore 18.30 Rosario

Ore 19.00 S.Messa (def. ) (S.Maria)

MERCOLEDÌ 21 S. MATTEO, apostolo - festa �

Ore 18.30 Rosario

Ore 19.00 S.Messa (def. Maria Grazia,Francesco e familiari def.) (S.Maria)

GIOVEDÌ 22 della XXV settimana del Tempo Ordinario �

Ore 8.15 S.Messa (def. ) (S.G.P.II)

Ore 18.30 Rosario

VENERDÌ 23 S.Pio da Pietrelcina , sacerdote - memoria �

Ore 18.30 Rosario

Ore 19.00 S.Messa (def. ) (S.Maria)

SABATO 24 della XXV settimana del Tempo Ordinario �

Ore 18.30 Rosario

Ore 19.00 S.Messa (def. Giuseppe e Colomba Vacca) (S.Maria)

DOMENICA 25 XXVI del TEMPO ORDINARIO �

Ore 10.00 S.Messa (def. ) (S.GP II) Battesimo del piccolo Giovanni Cabras Ore 19.00 S.Messa (def. ) (S.Maria)