il tumore: la crioconservazione dei · crioconservato allo stadio di blastocisti ottenuta con ivf....

26
Il Tumore: la Crioconservazione dei Gameti e del Tessuto Germinale per la Preservazione della Fertilità Dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo Università di Siena Centro per la Diagnosi e la Terapia della Sterilità di Coppia AOUS Prof.ssa Paola Piomboni

Upload: hoangtruc

Post on 15-Feb-2019

215 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Il Tumore: la Crioconservazione dei Gameti e del Tessuto Germinale per la Preservazione della Fertilità

Dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo ‐ Università di Siena Centro per la Diagnosi e la Terapia della Sterilità di Coppia ‐ AOUS

Prof.ssa Paola Piomboni

Indicazioni alla preservazione della fertilità

ologie ologiche

Rischio di POF

ori solidi Teratomi Turner’s S.Patologie

Ematologichebenigne

PatologieNon

oncologiche

Trapianto di c.

staminali

ologie emiche

Endometriosi

PortatriciMutazioni

BRCA

PatologieAutoimmuni

Familiarità

La Crioconservazione

1986 prima gravidanza da ovocitacongelato

1995 vitrificazione di ovociti umani

1997 primo bambino nato da un ovocita congelato con ilcongelamento lento

a 1999 primo bambino nato da un ovocita vitrificato

2003 il primo a pubblicare unostudio su un gran numero di ovociti vitrificati

• La prima gravidanza da embrione umano, ottenutocon IVF e congelato allo stadio di 8 cellule, fuottenuta in Australia nel 1983 da Trounson e Mohr,ma esitò in aborto clinico.

• Nel 1986 Cohen ottenne il primo nato da embrionecrioconservato allo stadio di blastocisti ottenuta conIVF.

• Nel 1994 Van der Elst pubblicò la prima gravidanzada embrione crioconservato ottenuto con ICSI.

• È una branca della criobiologia che consente il mantenimento della vitalità cellulare per un tempo prolungato, tramite congelamento a temperatura di ‐196°C in azoto liquido.

• Il principio fondamentale è quello di interrompere i processi biochimici nel metabolismo cellulare.

Opzioni per la preservazione della fertilità

ecniche “standardizzate”

Crioconservazione degli ovociti

Crioconservazione degli embrioni

Tecniche “sperimentali”

• Crioconservazionetessuto ovarico

• Crioconservazione ovaio in toto

Pz pediatriche

Pz adolescenti

CRIOCONSERVAZIONE TESSUTO OVARICO

CRIOCONSERVAZIONE OVOCITI/EMBRIONI

CRIOCONSERVAZIONE TESSUTO OVARICO(Se la terapia non può essere ritardata)

CRIOCONSERVAZIONE OVOCITI/TESSUTO OVARICO

Pz in età fertile

ollicoli primordiali

Crioconservazione tessuto ovarico

Reimpianto

Copyright © 2013European Society of Human Reproduction and Embryology

Ovociti immaturi Ovociti maturi

Prelievo ovocitario

Maturazione in vitro

Opzioni per la preservazione della fertilità

Congelamento degli OVOCITI

Pazienti in età post-pubere • Finestra di ~2 settimane per la stimolazione ovarica• Non controindicazioni al trattamento ormonale• Giovane età della paziente (<40 aa) con adeguata riserva

ovarica per poter recuperare un numero sufficiente di ovociti di buona qualità

• Successiva fecondazione in vitro

Non presenta problemi eticiNon richiede la presenza di un partner Tassi di successo notevolmente aumentaticon la tecnica di vitrificazione vs congelamento lento

Approccio ad oggi più concreto e versatile

Congelamento degli EMBRIONI

• Richiede: Presenza di un partner

• Problema etico: “embrioni orfani” in caso di fallimento della terapia antiblastica

• Problema legale: “Il ricorso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita è

[…] circoscritto ai casi di sterilità o di infertilità inspiegatedocumentate da atto medico...”

Tecniche Sperimentali:Congelamento TESSUTO OVARICO

• Vantaggi Possibile nelle giovani in età pre‐pubere Non richiede partner Non presenta problemi etici I follicoli primordiali sono meno danneggiati dalla tecnica

• Svantaggi Richiede almeno due interventi LPS Possibile contaminazione di cellule tumorali Risultati non standardizzati Effetto età 

Studi necessari per safety e modalità di utilizzo

Sicurezza

3 differenti gruppi (Meirow, Rosendahl, Dolmans) hanno dimostrato con PCR che il tessuto ovarico di pazienti con leucemia è positivo per cellule maligne in più del 50% dei casi.

Utilizzo del tessuto ovarico crioconservato

Tessuto ovarico

Re-impianto IVF/IVM

Sito ortotopico Sito eterotopico

Xenotrapianto

Intero Ovaio

Frammenti di corticale

Follicoli Isolati

IVFFertilità naturale

Autotrapianto Ortotopico

tube sono integre e pervie,ravidanza spontanea è

bile.o obiettivo è stato raggiuntoersi modelli animali (pecora,ri …) e nell’uomo (Salle et al.,Almodin et al., 2004)orticale ovarica scongelatassere re-impiantata vicino alento infundibulo-pelvico oaio rimanente.tino funzione endocrina.

Gravidanza possibile solo con PMA

Il tessuto trapiantato può essere facilmente

monitorato o rimosso, senza limiti sulla

quantità di frammenti

Procedure ripetibili

Mini-invasivo

Ripristino funzione endocrina

Autotrapianto Eterotopico

Fertility and Sterility® Vol. 107, No. 5, 2017

2003 2015

Follicoli primordiali isolati

ivamente resistenti al congelamento,

ndo in uno stato quiescente e non

entando strutture particolarmente

bili

mo rischio di re-introdurre la malattia in

di utilizzo

o difficili da isolare (per dimensioni e

ura densa dello stroma) e coltivare

3D)

di recente si sono ottenute le prime

enze di ovogenesi completa in vitro

uomo.

E’ necessario individuare nuove strategie per evitare l’attivazione precoce dei follicoli primordiali che depauperano il tessuto crioconservato

Conservazione Ovaio intero Permette di conservare un significativo pool di gameti

Ingente perdita di riserva ovarica (50%)

Rischio di ischemia, trombosi

Importanza della perfusione e della microchirugia.

Protocollo adatto a tipi cellulari molto differenti

Rischio di trasmettere cellule maligne

Multi gradient freezing device (Bromer e Patrizio, 2008)

NORMALE ISTOLOGIA ALTA SOPRAVVIVENZA DEI FOLLICOLI

Slow protocol (Bedaiwy 2006, Martinez-Madrid B, Donnez J 2007)

INTEGRITÀ DEI VASI E DEI FOLLICOLI

EFFETTO DEI DIFFERENTI AGENTI ANTITUMORALISULLA SPERMATOGENESI

Crioconservazione degli SPERMATOZOI

na elevata sensibilità alla radio e chemioterapia, in articolare nei più giovani

fetti negativi sulle funzioni sessuali 

pzione migliore per preservare la fertilità

Qualità degli spermatozoi  Integrità del DNAovrebbe essere sempre proposta sia agli adulti che gli adolescenti in età peri‐ o postpuberale che sono in ado di fornire un campione di seme.

Crioconservazione degli spermatozoi prelevati da biopsia

Opzione nei casi di azoospermia non ostruttiva e in pazienti prepubere

Consente di recuperare spermatozoi a aree focali di spermatogenesi nei ubuli seminiferi

Criopreservazione mediante tecnica i congelamento lento

Preservazione della fertilità prima della pubertà

mitato dal basso numero di permatozoi.

pzione per il futuro sviluppo terapie sperimentali per la aturazione in vitro di cellule aminali spermatogoniali in permatozoi 

Zarandi et al., 2018

Grazie per l’attenzione