IL SOLEA PICCOLI PASSI

Illustrazioni diMARC BOUTAVANT

MICHÈLE MIRA PONS

Titolo originale: Le soleil à petits pasEdizione per conto di Eau Thermale Avène, 2016

Testi: Michèle Mira PonsIllustrazioni: Marc BoutavantTraduzione e adattamento: Matteo SchianchiProgetto gra�co di collana: Simonetta Zuddas Restyling, impaginazione e redazione: Pier Paolo Puxeddu+Francesca Vitale studio associato

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© 2013, 2016 Giunti Editore S.p.A.Via Bolognese 165 - 50139 Firenze - ItaliaPiazza Virgilio 4 - 20123 Milano - Italia

Prima edizione Motta Junior: maggio 1999

Stampato presso Lito Terrazzi srl - Stabilimento di Iolo

Conosci il Sole? ..................................................................................................................p. 4Il Sole, una stella che brucia .......................................................................................p. 6L’alternarsi del giorno, della notte e delle stagioni ......................................p. 8Dal Sole alla Terra .............................................................................................................p. 10I raggi hanno un carattere ..........................................................................................p. 12Il Sole e la vita .....................................................................................................................p. 14Alcuni buoni motivi per amare il Sole .................................................................p. 16Il dio Sole ...............................................................................................................................p. 18Tutti i pericoli del Sole ...................................................................................................p. 20Quando il Sole è cattivo ..............................................................................................p. 22La valigia da Sole ...............................................................................................................p. 24I pestiferi raggi UVA .........................................................................................................p. 26Misurare i raggi UVA ........................................................................................................p. 28Proteggiamoci dal Sole .................................................................................................p. 30Trucchi, astuzie e tranelli da evitare ......................................................................p. 34

il Sole in quiz .....................................................................................................................p. 38glossarietto .....................................................................................................................p. 42Benvenuto sole! .............................................................................................................p. 44

INDICE

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Vitamine per la crescitaI raggi del Sole aiutano la pelle a produrre la vitamina D. Questa è indispensabile ai bambini per crescere e irrobustire le ossa. Basta qualche minuto di esposizione quotidiana per sviluppare una quantità sufficiente di vitamina D.

Evviva la luce!Il Sole porta anche il buon umore. In alcuni paesi dell’Europa del Nord, in inverno le giornate sono corte e molte persone soffrono per la mancanza di luce. Così, talvolta, si sentono inspiegabilmente tristi.

Alcuni buoni motivi per amare il soleÈ bello stare ad abbronzarsi sotto i raggi del Sole come lucertole, immobili sulle rocce.

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La crema protettiva al mareDopo il bagno bisogna sempre rimettere la crema protettiva: quan-do ti asciughi con il telo, asciughi l’acqua... ma anche la crema!

Gli occhiali giustiGli occhiali devono coprire gli occhi il più possibile, anche ai lati. Le lenti devono essere veramente filtranti.

Protetto e abbronzatoLa crema non impedisce di abbronzar-si, anche se non te ne accorgi sotto la crema la tua pelle prende colore.

Non abbassare la guardia!Anche se sei abbronzato, la tua pelle non è completamente protetta e non devi dimenticare di metterti la crema. L’abbronzatura non è uno scudo, ma è più come uno scolapasta che qualcosa trattiene e qualcos’altro lascia passare: in questo caso una parte dei raggi UVA.

Questione di ombreCome si può capire quan-to sono intensi i raggi UVA? Basta prendere in conside-razione la lunghezza delle ombre. Oppure piantare un bastone per terra e misurarne la lunghezza. Se l’ombra del bastone è più piccola del bastone stesso, il Sole è molto alto in cielo. Il valore dei raggi UVA è molto elevato.

Occhio alle orecchie!Attenzione, certe volte si dimentica di proteggere le orecchie! Anche con il cappellino... altre parti del corpo parti-colarmente sensibili restano scoperte: il naso, le labbra, le spalle, i polpacci...

Attenzione ai più piccoliNon dimenticarti di proteggere il tuo fratellino! Non deve assolutamente esporsi ai raggi UVA prima dei tre anni.

trucchi, astuzie e tranelli da evitarePrima raccomandazione: non prendere il Sole due ore prima e due ore dopo che il Sole è allo zenit, cioè tra le dodici e le sedici, in esta-te, in Italia.

Che cosa ti è successo?

Uffa! Musone!

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Primo: informarsi bene!Alla televisione, sui giornali e su internet puoi informarti sull’intensi-tà dei raggi UVA, notizia che spesso si trova assieme alle previsioni del tempo.

Controllare i neiSe ti accorgi che un neo cambia colore o forma, se diventa più gros-so, è meglio consultare un derma-tologo.

In barca e in gommoneAttenzione, andare in barca è una situazione che può presentare forti rischi! Il piacevole venticello che ti ristora quando la barca è in movimento, oppure i numerosi bagni in mare rinfrescanti, rischiano di non farti accorgere di quanto sole stai continuando comunque a prendere. Assicurati di trovare un posto all’ombra ogni tanto e portati il cappello, gli occhiali e qualche indumento che possa ripararti dal Sole.

Un eccesso di soleChe cosa devi fare se hai preso trop-po sole? Metti la crema idratante, bevi molta acqua e non esporre nuova-mente al Sole la pelle scottata.

Effetti indesideratiCerte sostanze dentro deodoranti e creme profumate, al sole possono provocare macchie e bruciature.

Lampade pericoloseLe lampade per l’abbronzatura sono pericolose e dal 2011 in Italia sono vie-tate ai minori di 18 anni.

Il periodo più assolatoIn Italia, i raggi UVA sono molto intensi da maggio fino ad agosto. È questo il periodo nel quale bisogna fare mag-gior attenzione.

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Pronti... spalmate... via: tutti al sole!Autunno, inverno o primavera, durante ogni stagione la pelle va protetta dai raggi del Sole che possono danneggiarla. Ma è soprattutto in estate, quando si va al mare e ci si espone con il solo costume indosso, che il livello di attenzione deve essere ancora più alto. La crema deve avere un fattore di protezione solare (SPF) adeguato al tipo di pelle, all’età e alle condizioni esterne. Lo sapevi che questo è indi-cato su ogni confezione? Ecco che cosa sono quei misteriosi numeri: 50, 30, 20! Per i bambi-ni, in ogni caso, la crema deve avere un indice elevato, SPF 50+, che offre una protezione molto ampia contro i dannosi raggi UVA.

E tu, che fototipo sei?Per i ragazzi più grandi e per gli adulti, quando la pelle comincia a essere abbronzata, si può scendere progressivamente con il fattore di protezione (SPF 30 o 20), a patto però di avere un fototipo adeguato. Il fototipo è una classificazione della pelle in base alla quantità di melanina che possiede e alle reazioni che ha ai raggi del sole. Ne esistono sei, ed è molto importante conoscere il proprio per scegliere la crema più adatta. Comunque anche una crema con il fattore di protezione più alto non ci permette di stare al sole per ore e ore!

Non solo in spiaggiaRicordiamoci sempre che l’esposizione al sole deve essere graduale. Questo è molto importante anche quando, con l’arrivo della bella stagione, durante i primi weekend al mare o le giornate passate all’aperto per una gita o una bella partita di pallavolo, si rischia di non difendere la pelle che non è assolutamente abituata ai raggi

del sole, dopo essere stata al buio sotto giac-che, golf e sciarponi. In questi casi, una

buona abitudine è quella di mettere nello zainetto una crema protettiva da portare sempre con sé.

Istruzioni per l’usoPerché sia davvero efficace, la crema va spalmata sulla pelle asciutta almeno 30 minuti prima di esporti al sole, poi devi ricordare di riapplicarla ogni due ore circa e, senza dubbio, dopo aver fatto il bagno o se hai sudato. E adesso... sei pronto per una gara di castelli di sabbia!

benvenuto sole!Ora che hai scoperto tante cose sul Sole, è arrivato il momento di approfondire un argomento in particolare: la crema protettiva. Avrai già capito che è sempre necessaria, ma sei sicuro di sapere proprio tutto su questa preziosa alleata nella difesa della tua pelle?

«Proteggi la tua pelle, rispetta l' oceano »

Un approccio eco-sostenibile

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Fai una scelta eco-responsabileI Solari Avène: non contengono siliconi (sostanze che spesso si trovano nelle creme, negli shampoo e nel balsamo per i capelli e che non sono biodegra-dabili), utilizzano solo un numero mini-mo di filtri solari nella concentrazione ideale e, soprattutto, i loro ingredienti non si sciolgono in acqua. Una formu-la innovativa, che testimonia come le aziende possano essere realmente attente alla protezione dell’ambiente, e che Avène a certifica con il bollino Ocean Respect.

... e rispetta l’oceanoI Solari Avène hanno deciso di fare ancora qualcosa in più per la salvaguardia dell’ecosistema marino. Così hanno scelto di soste-nere il progetto Pur Projet che ha a cuore i coralli, curandoli e coltivandoli. La barriera corallina è un ambiente di enorme bellezza ma soprattutto di inestimabile valore, per-ché è tra i più ricchi di specie viventi diverse dell’intero pianeta. I coralli sono piccolissimi polipi che si costruiscono attorno uno “sche-letro” calcareo: quello che noi percepiamo come una singola entità, dalle forme e colori sorprendenti, è in realtà una colonia formata da miriadi di microscopici esseri. Insieme e intorno ai coralli, vivono alghe, crostacei, molluschi e pesci. Questo patrimonio marino è però in grave pericolo, a tal punto da rischiare di scomparire e ciò può causare irreparabili danni.

Avène e Pur Projet contribuiscono alla creazione e alla ricostruzione della bar-riera corallina danneggiata in Indonesia. La ricerca e l’impiego di nuove tecno-logie sono un valido aiuto per favori-re la ricrescita di queste meravigliose strutture viventi che sono i coralli. Ma è altrettanto importante coinvolgere la

popolazione locale nella tutela dell’am-biente in cui vive. Per questo Avène e Pur Project insegnano ai pescatori, per i quali la barriera corallina è una fonte di guadagno, a gestire in modo responsa-bile questo meraviglioso mondo som-merso e multicolore.

Proteggi la tua pelle...Lo sai che gran parte dei prodotti solari che ti spalmi addosso non sono affatto “ecologici”? Finiscono in acqua e inquinano l’ambiente marino. È molto importante fare attenzione a ciò che utilizziamo. Per questo, finalmente possiamo scegliere delle creme solari che siano davvero “amiche dell’ambiente”, come i Solari Avène che sono formulati in modo da essere altamente efficaci per la protezione della pelle e che, nello stesso tempo, sono attenti alla salvaguardia ambientale contribuendo a preservare l’ecosistema marino. Cosa c’è di più bello di prendersi cura di se stessi sapendo che con lo stesso gesto si sta facendo anche qualcosa per la natura?