il regolamento sanitario internazionale

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MINISTERO DELLA SALUTE Direzione Generale della Prevenzione Ufficio 03 Dott. Virgilio Costanzo

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Page 1: Il regolamento sanitario internazionale

MINISTERO DELLA SALUTE

Direzione Generale della Prevenzione

Ufficio 03

Dott. Virgilio Costanzo

Page 2: Il regolamento sanitario internazionale
Page 3: Il regolamento sanitario internazionale

Volo BV 1618 da CUBA per MILANO MALPENSA

Sabato 13 Luglio 2013

FEBBRE E DIARREA DAL DECOLLO

Page 4: Il regolamento sanitario internazionale

FEBBRE E DIARREA DURANTE IL VOLO

(scalo 1 ora a Cayo Largo senza discesa)

Page 5: Il regolamento sanitario internazionale

Arrivo a Malpensa ore 09.50 del 14 luglio 2013

Page 6: Il regolamento sanitario internazionale

Trasferimento con bus a Stazione Milano Centrale

Page 7: Il regolamento sanitario internazionale

12.35 – 14.58 Treno Freccia bianca Milano C. - Mestre

Page 8: Il regolamento sanitario internazionale

16.23 – 18.16 Treno RV Mestre - Trieste

Page 9: Il regolamento sanitario internazionale

Taxi!

14 luglio 2013

Page 10: Il regolamento sanitario internazionale

15 luglio 2013 : RicoveroDiagnosi : COLERA

Page 11: Il regolamento sanitario internazionale

14 luglio 2013

MALPENSA

MILANO C.

MESTRE

TRIESTE

DA CUBA

Page 12: Il regolamento sanitario internazionale

Dott. Virgilio COSTANZO

IL REGOLAMENTO SANITARIO

INTERNAZIONALE

(INTERNATIONAL HEALTH REGULATIONS)

Page 13: Il regolamento sanitario internazionale
Page 14: Il regolamento sanitario internazionale

Lettera Q (Quebec) :

La mia nave è indenne e

chiedo libera pratica

Page 15: Il regolamento sanitario internazionale
Page 16: Il regolamento sanitario internazionale

1347 - 1350

Page 17: Il regolamento sanitario internazionale

Nel 1348 nella maggior parte della città

italiane vengono vietati i funerali e le

campane suonate a morto

Page 18: Il regolamento sanitario internazionale

..fuga dalle città di notai e medici..

Page 19: Il regolamento sanitario internazionale

1464, NAPOLI

ISTITUZIONE DI EQUIPE SANITARIA PER

RIFORNIRE DI MEDICINE E VIVERI GLI

APPESTATI

E ALLONTANARLI DALLA CITTA’

Page 20: Il regolamento sanitario internazionale

VIENE PERTANTO CREATA LA

PRIMA STAZIONE SANITARIA

(PURGATURO) IN PROSSIMITA’

DELLA ESTREMA PUNTA DI

POSILLIPO

Page 21: Il regolamento sanitario internazionale

NEL 1628 LA STAZIONE

SANITARIA VENNE SPOSTATA

SULLO SCOGLIO DI

CHIAPPINO, A NISIDA

Page 22: Il regolamento sanitario internazionale

BARI, 1656

EPIDEMIA DI PESTE

IL CORDONE ERA PRESIDIATO DA 175

SOLDATI E TRA UNA BARACCA E

L’ALTRA ERA ERETTO UN MURO A

SECCO ALTO 5 PALMI SORMONTATO

DA UNA PALIZZATA SPINATA ALTA 6

PALMI

Page 23: Il regolamento sanitario internazionale

STAZIONE QUARANTENARIA

PRATICA DI MARE

Page 24: Il regolamento sanitario internazionale

STAZIONE QUARANTENARIA

ASINARA

Page 25: Il regolamento sanitario internazionale

STAZIONE QUARANTENARIA

G A E T A

Page 26: Il regolamento sanitario internazionale

1785, 11 Luglio - Cagliari ( Vol. 7 n. 444)

Istuzioni per Servizio Sanitario (Prese dalli Regolamenti)

Per prevenire la peste viene istituito un servizio di vigilanza costiera

costituito da barche che dovranno senza indugio scorrere continuamente

lungo le coste della loro stazione,

visitando attentamente le Cale, Spiagge e porti, ma sempre

costeggiando alla minore distanza di terra possibile, e facendo

qualche stazione dovranno procurare di pigliare

il punto nel quale possano avere la più estesa visuale.

I comandanti di detti legni interrogheranno tutti i bastimenti, o barche,

che troveranno navigando lungo le coste del Regno alla distanza minore

di due miglia dal litorale,

senza però mai comunicare con chicchessia con qualsivoglia pretesto…

…………………………………

Page 27: Il regolamento sanitario internazionale
Page 28: Il regolamento sanitario internazionale

Regio Decreto 29 settembre 1895 n. 636

Approvazione del Regolamento sulla Sanità Marittima

Page 29: Il regolamento sanitario internazionale

Articolo 1

Il servizio di Sanità Marittima ha per oggetto

di vigilare, per quanto riguarda l’igiene e la

Sanità Pubblica, sui porti e sulle navi

ancorate nonché sugli arrivi e sulle partenze

per la via del mare……

Regio Decreto 29 settembre 1895 n. 636

Page 30: Il regolamento sanitario internazionale

Articolo 107Qualora l’Autorità marittima venga a

conoscere che, su qualche punto del litorale,

siano sbarcati clandestinamente individui o

merci, dovrà recarsi sul posto per prendere

tutti i provvedimenti eventualmente necessari

nell’interesse della sanità pubblica…..

Regio Decreto 29 settembre 1895 n. 636

Page 31: Il regolamento sanitario internazionale

1° CONVENZIONE SANITARIA

INTERNAZIONALE DI PARIGI

21 giugno 1926

Page 32: Il regolamento sanitario internazionale

REGOLAMENTO SANITARIO INTERNAZIONALE,

ADOTTATO A BOSTON IL 25 LUGLIO 1969,

MODIFICATO DAL REGOLAMENTO ADDIZIONALE,

ADOTTATO A GINEVRA IL

23 MAGGIO 1973

Legge 9 Febbraio 1982, N. 106

Page 33: Il regolamento sanitario internazionale

NUOVO REGOLAMENTO SANITARIO

INTERNAZIONALE

2005 Emergenze

Sanitarie

Page 34: Il regolamento sanitario internazionale

All. 2: Strumento decisionale per la notifica di eventi di sanità pubblica di rilevanza internazionale

Un caso delle seguenti malattie è insolito o inaspettato e può avere un serio impatto di sanità pubblica e pertanto va notificato:– vaiolo–Poliomielite da v. selvaggio–Influenza umana da nuovo sottotipo

–SARS

Qualsiasi evento di potenziale

interesse sanitario internazionale, inclusi quelli con causa o fonte

sconosciuta e quelli relativi ad eventi o malattie diversi da quelli elencati nel riquadro a sinistra e nel riquadro a destra richiedono

l’utilizzo dell’algoritmo

Qualsiasi evento relativo alle seguenti malattie deve sempre determinare l'utilizzo dell'algoritmo, in quanto tali malattie hanno dimostrato la capacità di causare un grave impatto sanitario e di diffondersi rapidamente a livello internazionale: − Colera − Peste polmonare −Febbre gialla −Febbri emorragiche virali (Ebola, Lassa, Marburg)−Febbre del Nilo Occidentale (West Nile Fever)−Altre malattie di speciale interesse nazionale o regionale, ad esempio dengue, febbre della Rift Valley e malattia meningococcica

Eventi individuati dal sistema nazionale di sorveglianza

A L G O R I T M O

Page 35: Il regolamento sanitario internazionale

L’evento deve essere notificato all’OMS ai sensi del RSI 2005

All. 2: Strumento decisionale per la notifica di eventi di sanità pubblica di rilevanza internazionale (ALGORITMO)

L’evento riguarda una malattia notificabile? oppure

L’impatto dell’evento di sanità è serio?

SI

L’evento è insolito o inatteso ?

L’evento è insolito o inatteso ?

SI

C’è rischio significativo di diffusione internazionale ?

SI

C’è rischio significativo di diffusione internazionale ?

SI

C’è rischio di restrizioni internazionali ?

SI SI

Non notificato a questo stadio. Rivalutare quando

saranno disponibili maggiori informazioni

NO

NO NO

NONO

Page 36: Il regolamento sanitario internazionale

Importazione massiccia e continua

di scimmie da parte della

Behring Works

1967

Page 37: Il regolamento sanitario internazionale

MARBURG

Page 38: Il regolamento sanitario internazionale

8 agosto 1967

• Si ammala un dipendente addetto alla nutrizione

delle scimmie ed alla pulizia delle gabbie

• Lo stesso muore dopo 15 giorni

13 agosto 1967

• Un altro dipendente, addetto alla uccisione degli

animali, rientra dalle ferie

• Il 21 agosto si ammala

Marburg (Germania)

Page 39: Il regolamento sanitario internazionale

28 agosto 1967

• Un tecnico di Laboratorio rompe accidentalmente

una provetta con materiale infetto e si ammala il il 4

settembre 1967

Marburg (Germania)

Page 40: Il regolamento sanitario internazionale

31 persone infettate

7 decessi

Marburg (Germania)

Page 41: Il regolamento sanitario internazionale

1976

Page 42: Il regolamento sanitario internazionale

6 luglio 1976

Sudan Meridionale

NZARAUN IMPIEGATO DI UN

COTONIFICIO MUORE

IN PREDA AD

EMORRAGIE

Page 43: Il regolamento sanitario internazionale

6 luglio 1976

Sudan Meridionale

NZARADOPO POCHI GIORNI

SI AMMALANO DUE

SUOI COLLEGHI

Page 44: Il regolamento sanitario internazionale

IN UNA

SETTIMANA

L’OSPEDALE

DI

MARIDI

DIVENTA

UN

GRANDE

OBITORIO

EBOLA SUDAN

Page 45: Il regolamento sanitario internazionale

3 settembre 1976

ZAIRE (BUMBA ZONE)

YAMBUKU MISSION HOSPITAL(MISSIONE DI SUORE BELGHE)

Page 46: Il regolamento sanitario internazionale

3 settembre 1976

1° CASO : UN MAESTRO DELLA MISSIONE

INFEZIONE IN 55 VILLAGGI

Page 47: Il regolamento sanitario internazionale

25 settembre 1976

MORTE TUTTE LE SUORE E LE INFERMIERE DELLA MISSIONE

UNA DELLE SUORE RIESCE A MORIRE AL NGALIEMA HOSPITAL DI

KINSHASA

Page 48: Il regolamento sanitario internazionale

25 settembre 1976

NGALIEMA HOSPITAL DI KINSHASA

EBOLA ZAIRE

Page 49: Il regolamento sanitario internazionale

3 ottobre 1976

AL NGALIEMA HOSPITAL L’INFERMIERA CHE PRESTO’

ASSISTENZA ALLA SUORA INIZIO’ A STARE MALE

Page 50: Il regolamento sanitario internazionale

5 ottobre 1976..ma aveva vinto una borsa di studio in Europa e non

si fece visitare scomparendo per un paio

di giorni dall’ospedale per andare in città

a richiedere i visti necessari per l’espatrio..

Page 51: Il regolamento sanitario internazionale

12 ottobre 1976

ma peggiorando si rivolse al Mama Yemo Hospital di Kinshasa

Page 52: Il regolamento sanitario internazionale

12 ottobre 1976

..dove però, somministrato un antimalarico, le consigliano di

rimanere in isolamento fino alla fine della crisi

Ma il reparto di malattie infettive era pieno…

Page 53: Il regolamento sanitario internazionale

12 ottobre 1976

Per cui l’infermiera prende un Taxi e si fa portare all’University

Hospital dove però non riescono a fare una diagnosi..quindi decide

di rivolgersi al suo ospedale dove viene ricoverata per cadere subito

dopo in uno stato quasi letargico….

Page 54: Il regolamento sanitario internazionale

13 ottobre 1976

Finalmente scatta l’allarme e l’Ospedale di Ngaliema viene isolato

Il Presidente Mubutu Sese Seko ordina l’intervento dell’Esercito per

impedire qualsiasi contatto tra l’ospedale e l’esterno

Page 55: Il regolamento sanitario internazionale

15 ottobre 1976

Isolato per la prima volta presso il CDC di Atlanta il Virus Ebola dal

sangue della prima Suora deceduta

Page 56: Il regolamento sanitario internazionale

15 ottobre 1976

Ci si prepara alla catastrofe e una Nave Ospedale USA è pronta ad

operare sul Fiume Congo…

…e l’82° Divisione Aviotrasportata USA pronta ad evacuare i

cittadini americani…

Page 57: Il regolamento sanitario internazionale

20 ottobre 1976

..ma l’epidemia improvvisamente si blocca..

Page 58: Il regolamento sanitario internazionale

1980

Page 59: Il regolamento sanitario internazionale

Charles

Monet

1980

Page 60: Il regolamento sanitario internazionale

Capodanno 1980

Page 61: Il regolamento sanitario internazionale

Capodanno a Kitum Cave

Page 62: Il regolamento sanitario internazionale

..ma dopo un paio di giorni..

Dolori oculari

Page 63: Il regolamento sanitario internazionale

8 gennaio 1980

violenta cefalea

nausea

occhi fortemente arrossati

11 gennaio 1980

febbre

Intensa astenia

Stato confusionale

Ittero

Soffusioni emorragiche

Gravi disturbi di personalità

Page 64: Il regolamento sanitario internazionale

RICOVERO

kisumu

Page 65: Il regolamento sanitario internazionale
Page 66: Il regolamento sanitario internazionale

I medici decidono il trasferimento a Nairobi. Il paziente viaggia

senza assistenza su un Fokker con altri passeggeri…..

Page 67: Il regolamento sanitario internazionale
Page 68: Il regolamento sanitario internazionale

Durante il volo le condizioni peggiorano ed il paziente

presenta emottisi ed epistassi….

Page 69: Il regolamento sanitario internazionale

…arriva quindi all’Aeroporto di Nairobi…

Page 70: Il regolamento sanitario internazionale

….prende un Taxi….

Page 71: Il regolamento sanitario internazionale

..e giunge in ospedale dove però deve attendere…

Page 72: Il regolamento sanitario internazionale
Page 73: Il regolamento sanitario internazionale

.. ma durante la attesa

al Pronto Soccorso

perde i sensi e si accascia in

un lago di sangue..

Page 74: Il regolamento sanitario internazionale

Viene subito soccorso dal Dr. Musoke

Page 75: Il regolamento sanitario internazionale

che prende a cuore il suo caso assistendolo

in modo quasi eroico..

Page 76: Il regolamento sanitario internazionale

..ma Monet muore all’alba del giorno dopo in modo drammatico..

Page 77: Il regolamento sanitario internazionale

9 giorni dopo….

• Il dr. Musoke comincia ad accusare forte mal di schiena;

• Presenta inoltre occhi arrossati..

• MALARIA ?

• Inizia terapia antimalarica

• Ma una intramuscolo si rivela eccezionalmente dolorosa…..

• Si decide per intervento esplorativo

• CALCOLOSI EPATICA ?

• Quadro di sanguinamento generalizzato simile alla emofilia !!!!

Page 78: Il regolamento sanitario internazionale

• Fino a che ad un collega venne l’idea di una

infezione da virus raro

• Campioni di sangue al CDC di Atlanta (Georgia) in

attesa della risposta….

Page 79: Il regolamento sanitario internazionale

Diagnosi :

MARBURG !

Page 80: Il regolamento sanitario internazionale

Ospedale chiuso per 7 giorni e circa 70

operatori sanitari in isolamento

Page 81: Il regolamento sanitario internazionale

2 settembre 1987

Vengono recapitati ad un Medico di Fort Detrick

due campioni di sangue appartenenti ad un ragazzo

danese di 10 anni che in agosto si era recato in Kenia a trovare i propri genitori

Page 82: Il regolamento sanitario internazionale

agosto 1987

Il ragazzo era stato male mentre stava in gita con i

genitori a Mombasa

Page 83: Il regolamento sanitario internazionale

agosto 1987

..solita diagnosi di malaria, ma la madre insiste per

portarlo a Nairobi con un Aereo..

Page 84: Il regolamento sanitario internazionale

agosto 1987

..dove viene visitato dallo stesso medico che aveva

curato il Dott. Musoke

Page 85: Il regolamento sanitario internazionale

agosto 1987

All’ingresso quadro di A.R.D.S.

(Acute Respiratory Distress Syndrome)

+ quadro emorragico incoercibile

Il ragazzo muore

Page 86: Il regolamento sanitario internazionale

settembre 1987

A Fort Detrick il Virus viene inoculato in scimmie, cavie e porcellini d’India…

Rapidissima mortalità dell’85 % degli animali

(MARBURG CARDINAL)

Page 87: Il regolamento sanitario internazionale

settembre 1987

VENGONO INTERROGATI I GENITORI DI PETER CARDINAL PER SAPERE DOVE FOSSE STATO IN

GITA NEL MESE TRASCORSO IN KENIA

KITUM CAVE !

Page 88: Il regolamento sanitario internazionale

RESTON

(Virginia)

HAZLETON RESEARCH PRODUCTS

(CORNIG)

RESTON PRIMATE QUARANTINE UNIT

4 ottobre 1989

Page 89: Il regolamento sanitario internazionale

4 ottobre 1989

RESTON

(Virginia)

100 SCIMMIE SELVATICHE PROVENIENTI

DALLE FILIPPINE

Page 90: Il regolamento sanitario internazionale

settembre 1989

DA

MINDANAO

A

MANILA IN

NAVE

Page 91: Il regolamento sanitario internazionale

Settembre 1989

Quindi ad

Amsterdam con

un Volo KLM

Page 92: Il regolamento sanitario internazionale

29 settembre 1989

e poi in volo per

New York

Page 93: Il regolamento sanitario internazionale

4 ottobre 1989

Arrivo a Reston da New York a bordo di un

Camion.

2 arrivano morte

1 novembre 1989

Morte 29 scimmie su 100

Viene chiamato il Veterinario che trova 2

scimmie ammalate (febbre, sguardo vitreo)

che muoiono durante la notte…

Page 94: Il regolamento sanitario internazionale

2 novembre 1989

AUTOPSIA :

SPLENOMEGALIA E EMORRAGIA

INTESTINALE PER ENTRAMBE

CAMPIONI ALL’USAMRIID

Page 95: Il regolamento sanitario internazionale

15 novembre 1989

50 SCIMMIE MORTE

IN ATTESA DEI RISULTATI

DA FORT DETRICK

Page 96: Il regolamento sanitario internazionale

16 novembre 1989

SOSPETTA FEBBRE

EMORRAGICA

UCCISIONE DI TUTTE LE

SCIMMIE DELLA STANZA

Page 97: Il regolamento sanitario internazionale

28 novembre 1989

EBOLA ZAIRE !

Page 98: Il regolamento sanitario internazionale

29 novembre 1989

LA HAZLETON RESEARCH PRODUCTS

VIENE “NUCLEARIZZATA”

Page 99: Il regolamento sanitario internazionale

11 Settembre 2001 – Terrorismo Internazionale

Page 100: Il regolamento sanitario internazionale

11 Settembre 2001

Page 101: Il regolamento sanitario internazionale

COMMISSIONE INTERMINISTERIALE

EMERGENZA ANTRACE

PIANO DI DIFESA

NAZIONALE

SETTORE SANITARIO

SCORTA NAZIONALE ANTIDOTI E VACCINI

STAZIONI DI DECONTAMINAZIONE

FORMAZIONE

2001 - 2003

Page 102: Il regolamento sanitario internazionale

ESPERTO

NBCR

Page 103: Il regolamento sanitario internazionale

PIANO DI DIFESA NAZIONALE

Settore Sanitario(2003)

Page 104: Il regolamento sanitario internazionale

RESPONSABILITA’ DEL MINISTERO DELLA SALUTE

- Iniziative presso governi e paesi alleati poste in atto per lo scambio di informazioni e per la

stipula di accordi ;

- Incremento delle attività di Intelligence ;

- Verifica della corretta informazione specifica da parte dei media;

- Preparazione – predisposizione di risorse per fronteggiare emergenze bioterroristiche;

- Risorse chimiche e farmaceutiche;

- Identificazione fabbisogno e criteri dislocazione topografica risorse per difesa contro il

bioterrorismo

- Gestione controllo e rotazione degli stockpile;

- Inventario nazionale / internazionale della produzione, commercializzazione

distribuzione delle risorse per la difesa contro il bioterrorismo;

- Programmazione, predisposizione delle risorse economiche per l’adeguamento delle

capacità di difesa nazionale contro il bioterrorismo

- Promozione e valutazione di iniziative di ricerca e sviluppo tecnologico nello specifico

settore

- Creazione di reti epidemiologiche di rilevamento sanitario e ambientale di possibili attacchi

bioterroristici

- Predisposizione innalzamento e mantenimento di capacità di risposta nazionali

standardizzate ed aggiornate nonché di correlati protocolli procedurali Dual Use

- Profilassi primaria in caso di crisi a favore di rappresentanti di organi costituzionali e di

categorie di lavoratori professionalmente esposti;

- Formazione ed addestramento del personale.

Page 105: Il regolamento sanitario internazionale

CRONOLOGIA

2003ATTUAZIONE DEL PROGETTO

TRASFERITA AL

DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE

CIVILE

2007RESTITUZIONE DELLE COMPETENZE

AL

MINISTERO DELLA SALUTE

2007 CENSIMENTO DEI DEPOSITI

CENSIMENTO DEI DEPOSITI

DEPOSITI REGIONALI :

21 PREVISTI

21 PRESENTI

DEPOSITI PROVINCIALI :

153 PREVISTI

78 PRESENTI

Page 106: Il regolamento sanitario internazionale

ALCUNE CRITICITA’

SCARSA CONOSCENZA DEL PROBLEMA

MANCANZA DI PROTOCOLLI

ASSENZA DI REPERIBILITA’

SGANCIAMENTO DAI PIANI PROVINCIALI

TRASPORTO IN EMERGENZA

ASSENZA DI ESERCITAZIONI

COMPETENZA PROFESSIONALE

DISINTERESSE / DEMOTIVAZIONE

Page 107: Il regolamento sanitario internazionale

DIFFICOLTA’ NELLA CONDIVISIONE

DELLE INFORMAZIONI

Page 108: Il regolamento sanitario internazionale

PECULIARITA’

• Conoscenza dell’aggressivo

• Previsione dello scenario

• Protezione individuale

• Bonifica dei colpiti ed ambientale

• Conoscenza degli Antidoti

Page 109: Il regolamento sanitario internazionale

PRIORITA’ :

• PIANICAZIONI CENTRALIZZATE E UNIVOCHE

• RICONDUZIONE DEL PROBLEMA NELL’AMBITO DELLE

ATTIVITA’ DI DIFESA CIVILE;

• FERMO RESTANDO LE RESPONSABILITA’ DEL MINISTERO

DELLA SALUTE, COINVOLGIMENTO DELLE ALTRE

AMMINISTRAZIONI DELLO STATO E DELLA CRI

NELLA GESTIONE ED ATTIVAZIONE DELLA SCORTA SUL

TERRITORIO NAZIONALE;

• INTEGRAZIONE DI DPI E STAZIONI DI BONIFICA CON

LA SCORTA;

• PIANO DI FORMAZIONE FINALIZZATO ALLA CREAZIONE DI

OPERATORI IN GRADO DI CUSTODIRE, ACCOMPAGNARE

E FARE CONSULENZA SUL CAMPO IN CASO DI UTILIZZO;

• PIANO DI FORMAZIONE PER OPERATORI DI 118 E DEA;

• PIANIFICAZIONI DI OPERAZIONI DI BONIFICA DI URGENZA

CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI OSPEDALI

Page 110: Il regolamento sanitario internazionale

L’attuale assetto organizzativo della

Scorta Nazionale Antidoti (SNA) prevede:

1) una Rete di Depositi gestiti ciascuno dalle singole

Regioni per un totale di 20 Depositi distribuiti sul

territorio nazionale (SNA R da 1 a 20)

2) una rete di Depositi gestiti direttamente dallo Stato

per un numero di 10 (SNA S da 21 a 30)

Page 111: Il regolamento sanitario internazionale

FATTORI CHE CONDIZIONANO L’EFFICACIA DELLA RISPOSTA

COMPETENZA PROFESSIONALE

MODELLI ORGANIZZATIVI

EFFICACI E CONDIVISIBILI

LOGISTICA

COMUNICAZIONI

Page 112: Il regolamento sanitario internazionale

R 01

R 02

R 03

R 04

R 05

R 06

R 07

R 08

R 09

R 10 R 11

R 12

R 13

R 14

R 16

R 15

R 17

R 18

R 19

R 20

S 26

S 21

S 22

S 28

S 24

S 27

S 30

S 29

S 25

DEPOSITI

R ..

S ..

(Regionali)

(Statali)

Page 113: Il regolamento sanitario internazionale
Page 114: Il regolamento sanitario internazionale

Il problema della Logistica

Page 115: Il regolamento sanitario internazionale

MAGAZZINO FARMACEUTICO

Page 116: Il regolamento sanitario internazionale

I DEPOSITI

ALL’ESTERO

Page 117: Il regolamento sanitario internazionale

I DEPOSITI

ALL’ESTERO

Page 118: Il regolamento sanitario internazionale

SNA S 29

NAPOLI

Page 119: Il regolamento sanitario internazionale
Page 120: Il regolamento sanitario internazionale

LA PROVINCIA DI GUANG DONG :•75 milioni di abitanti

•120 milioni di polli

•80 milioni di maiali

Un possente incubatore biologico !

Page 121: Il regolamento sanitario internazionale

OMS

12 marzo 2003

l’Organizzazione mondiale

della Sanità lancia un allarme planetario a seguito di 2 focolai di

casi di Sindrome respiratoria acuta grave (Severe acute

respiratory syndrome - SARS), che aveva

avuto particolare diffusione tra i sanitari di Hong Kong e di Hanoi.

Page 122: Il regolamento sanitario internazionale

PROBLEMI

AGENTE SCONOSCIUTO

• Quadro clinico non discriminante

• Mancanza di un test diagnostico

• Nessuna idea del decorso clinico e del trattamento farmacologico

• Nessuna idea di implicazioni a lungo termine

• Trasmissibilità sconosciuta (come e in che tempi)

• Periodi di contagiosità sconosciuti

• Immunità a breve o a lungo termine

Page 123: Il regolamento sanitario internazionale

DIFFUSIONE

Ha generato una coorte di 138 CASI

Tra casi secondari e terziari ….

20 MEDICI

34 INFERMIERI

15 AUSILIARI

16 STUDENTI

+ 53 PAZIENTI che hanno condiviso lo

stesso reparto o erano visitatori di

ammalati nel repartoN Engl J Med 2003; 348(20):1986.

Page 124: Il regolamento sanitario internazionale

NOME: AURORA

BANDIERA: BERMUDA

TSL: 76152 Tonn.

IDENTIFICATIVO RADIO: ZCDW9

IMO: 9169524

2003

Page 125: Il regolamento sanitario internazionale

Partenza da Southampton il 20 ottobre 2003

Sosta a Palma de Majorca il 24 ottobre 2003 con qualche caso di diarrea

dopo 48 ore 450 passeggeri su 700 a bordo sono ammalati

+ numero imprecisato dei 700 membri dell’equipaggio

Costo della Crociera : 4.000 Sterline

Page 126: Il regolamento sanitario internazionale

Dr.ssa Maria BONINO

Luanda (Angola) 24 Marzo 2005

UIGE

Page 127: Il regolamento sanitario internazionale
Page 128: Il regolamento sanitario internazionale

TRASPORTO DI PAZIENTE IN

ALTO BIOCONTENIMENTO DALL’ESTERO CON MEZZO AEREO

RICHIESTA

RAPPRESENTANZA DIPLOMATICO CONSOLARE IN LOCO

MINISTERO AFFARI ESTERI – UNITA’ DI CRISI

CERTIFICATO MEDICO

ESONERO DI RESPONSABILITA’

CONSENSO AL RICOVERO

PARERE MINISTERO DELLA SALUTE DISPONIBILITA’ POSTO LETTO

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Ufficio Voli di Stato

Page 129: Il regolamento sanitario internazionale

TRASPORTO DI PAZIENTE IN

ALTO BIOCONTENIMENTO SUL TERRITORIO NAZIONALE

STRUTTURA

RICHIEDENTE

DISPONIBILITA’ POSTO LETTO

ALLERTA P.S.

ANALISI MINISTERO DELLA SALUTE

PREFETTURA

SE CON MEZZO AEREO

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Ufficio Voli di Stato

SE VIA TERRA

Page 130: Il regolamento sanitario internazionale

Leonardo Gribaudo

9 aprile 2007partenza da Milano Malpensa

MALPENSA- GOA QR-34

GOA-KATHMANDU QR-350

Page 131: Il regolamento sanitario internazionale

dal 10 all’11 Aprile 2007

KATHMANDU

Page 132: Il regolamento sanitario internazionale

venerdì 13 Aprile 2007

sabato 14 Aprile 2007

domenica 15 Aprile 2007

lunedì 16 Aprile 2007

martedì 17 Aprile 2007

mercoledì 18 Aprile 2007

giovedì 19 Aprile 2007

venerdì 20 Aprile 2007

sabato 21 Aprile 2007

domenica 22 Aprile 2007

lunedì 23 Aprile 2007

martedì 24 Aprile 2007

mercoledì 25 Aprile 2007

giovedì 26 Aprile 2007

venerdì 27 Aprile 2007

sabato 28 Aprile 2007

NAMCHE

SANASA PHORTSE

GOKIO

MONG-LA

NAMCHE

LUKLA

KATHMANDU

Page 133: Il regolamento sanitario internazionale

28 aprile 2007partenza da KATHMANDU

KATHMANDU - GOA QR-353

GOA-MALPENSA QR-35

Page 134: Il regolamento sanitario internazionale

Domenica 29 aprile 2007

Arrivo all’Aeroporto di Milano Malpensa

alle 6.25 am;

giunto a Torino l’ISC viene ospedalizzato;

Page 135: Il regolamento sanitario internazionale

29 aprile 2007

Ricovero presso l’Ospedale

AMEDEO DI SAVOIA DI TORINO

FEBBRE

ASTENIAPETECCHIE EMORRAGICHE

Page 136: Il regolamento sanitario internazionale

3 MAGGIO 2007

Page 137: Il regolamento sanitario internazionale

3 MAGGIO 2007

Febbre, Epistassi, Sanguinamento Gengivale

I.R.C.C.S. INMI

Lazzaro Spallanzani

ROMA

Page 138: Il regolamento sanitario internazionale

5 MAGGIO 2007

deceduto

Febbre Crimea Congo ?

HERPES VIRUS !

Page 139: Il regolamento sanitario internazionale

Mr Andrew Speaker

Mrs Sarah Cooksey

Page 140: Il regolamento sanitario internazionale
Page 141: Il regolamento sanitario internazionale

* 12 Maggio 2007: contro il parere medico, parte da Atlanta diretto

in Grecia, via Parigi, volo AF2332 (> 8 ore di volo), manifesto di volo

acquisito dalle Autorità Sanitarie USA;

* 18 Maggio 2007, isola di Santorini, Grecia: cerimonia di nozze

* 19-21 Maggio 2007: Isola di Mykonos, Grecia: luna di miele

* 21 Maggio 2007: partenza per Roma, Italia, con sua moglie;

* 21-24 Maggio 2007: soggiorno a Roma, Italy;

* 24 Maggio 2007: partenza da Roma dopo essere stato informato

dalle Autorità USA del suo stato di XDR-TB, e avvisato di non viaggiare

su un volo commerciale, e di chiedere assistenza sanitaria;

Il paziente rifiuta

* 25 Maggio 2007: parte da Praga, per Montreal,

Canada, (> 8 ore di volo);

volo con mascherina; Manifesto di Volo acquisito dalle Autorità USA;

* ingresso negli USA da terra, localizzato dalle Autorità USA

ad Albany, e ricoverato al Belle Vue Hospital.

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This is an official

CDC Health Advisory

Distributed via Health Alert Network

May 29, 2007, 12:40 EDT (12:40 PM EDT)

CDCHAN-00261-07-05-29-ADV-N

Investigation of U.S. Traveler with

Extensively Drug Resistant Tuberculosis (XDR TB)

Page 143: Il regolamento sanitario internazionale

27.7.2007

CASO DI COLERA

VOLO RUH /MXP SV223

SAUDI ARABIAN AIRLINES

Page 144: Il regolamento sanitario internazionale

27.7.2007

VOLO RUH /MXP SV223

SAUDI ARABIAN AIRLINES

27.7.2007

RICOVERO A.O. GALLARATE

03.8.2007

SEGNALAZIONE DA A.O A ASL SOSPETTOCOLERA

05.8.2007

CONFERMA DIAGNOSI VIBRIO CHOLERAE

06.8.2007

COMUNICAZIONE A SANITA’ AEREA MXP

07.8.2007

RICEZIONE MESSAGGIO DA SANITA’ AEREA

Page 145: Il regolamento sanitario internazionale

NAVE CK GLORY

(Panama)

15.8.2007 Partenza dal Porto di Abidjan

(Costa d’Avorio)

20.8.2007 Partenza dal Porto di Konakrs

(Guinea)

Page 146: Il regolamento sanitario internazionale

NAVE CK GLORY (Panama)

31.8.2007 Richiesta di aiuto a Compamare per sbarco marittimo con

febbre, vomito, stato confusionale36°20' N - 017°22' E (110 miglia EST - SUD EST SIRACUSA)

Page 147: Il regolamento sanitario internazionale

NAVE CK GLORY (Panama)

31.8.2007 ore 03.30 : COMPAMARE risponde di contattare

il C.I.R.M.

Page 148: Il regolamento sanitario internazionale

NAVE CK GLORY (Panama)

31.8.2007 ore 05.06 : Autorizzazione del CIRM al trasporto tramite

Maristaeli Catania

Page 149: Il regolamento sanitario internazionale

NAVE CK GLORY (Panama)

31.8.2007 ore 08.42 : Sbarco del Marittimo a Catania ed affidamento

ad ambulanza del 118

Page 150: Il regolamento sanitario internazionale

NAVE CK GLORY (Panama)

31.8.2007 ore 9.00 ? : Li Feng giunge in ospedale ma da li viene

subito dimesso

Page 151: Il regolamento sanitario internazionale

NAVE CK GLORY (Panama)

1.9.2007 - Li Feng viene colto da malore mentre attendeva un volo

presso l’Aeroporto di Catania

- Soccorso dal personale della Croce Rosa Italiana

- Ricoverato in Chirurgia d’Urgenza

Ospedale Vittorio Emanuele di Catania

Page 152: Il regolamento sanitario internazionale

NAVE CK GLORY (Panama)

1.9.2007 - Trasferimento in Medicina d’Urgenza

Ospedale Vittorio Emanuele di Catania

Diagnosi : Malaria

Page 153: Il regolamento sanitario internazionale

NAVE CK GLORY (Panama)

2.9.2007 - Trasferimento presso il Centro di Rianimazione

dell’Ospedale Vittorio Emanuele di Catania

- Li Feng viene intubato

Page 154: Il regolamento sanitario internazionale

NAVE CK GLORY (Panama)

2.9.2007 - ore 23.55

Li Feng Muore

Page 155: Il regolamento sanitario internazionale

MEDEVAC D’URGENZA

Page 156: Il regolamento sanitario internazionale
Page 157: Il regolamento sanitario internazionale

MSC TGHU 3077030

Page 158: Il regolamento sanitario internazionale

3 luglio 2010, Jedda (Arabia Saudita)

Page 159: Il regolamento sanitario internazionale

MSC JENNYBandiera: Panama [PA]Identificativo Radio: H8WVIMO: 8709169, MMSI: 356471000

3 LUGLIO 2010

Page 160: Il regolamento sanitario internazionale

8 Luglio 2010, Gioia Tauro (Italia)

SBARCO CONTAINER

Page 161: Il regolamento sanitario internazionale

9 Luglio 2010, Gioia Tauro (Italia)

IMBARCO CONTAINER SU MSC MALAGA

Bandiera: Liberia

Identificativo Radio: A8UW9

IMO: 9154218,

Page 162: Il regolamento sanitario internazionale

12 Luglio 2010

Sosta a Civitavecchia senza operazioni di carico / scarico

Page 163: Il regolamento sanitario internazionale

14 Luglio 2010 h. 23.00

Arrivo a Genova

Page 164: Il regolamento sanitario internazionale

20 luglio 2010

Nella giornata del 20 luglio personale tecnico del

porto commerciale di Voltri ha rilevato radiazioni

all’esterno di un container tipo 20FT siglia TGHU

3077030 caricato a Jeddah da SUN METAL CASTING L.L.C. con sede a Ajman (EAU) e

destinato a SIGIMET S.r.l. di Pozzolo Formigaro (AL) destinato a trasportare materiali ferrosi

Page 165: Il regolamento sanitario internazionale

Il Container viene messo in sicurezza all’interno

di una area delimitata da altri Container

contenenti acqua e cemento in modo da ridurre al

minimo la emissione di radioattività

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Page 167: Il regolamento sanitario internazionale
Page 168: Il regolamento sanitario internazionale

Crew Lists

Page 169: Il regolamento sanitario internazionale

YOSEMITE NATIONAL PARK (USA)

HANTAVIRUS

Page 170: Il regolamento sanitario internazionale

YOSEMITE NATIONAL PARK (USA)

HANTAVIRUS27 agosto 2012

Page 171: Il regolamento sanitario internazionale

BLANES (Spagna)

LEGIONELLA11.9.2012

Page 172: Il regolamento sanitario internazionale

Livorno, 7 ottobre 2012

MENINGITE (4 casi) :

1 Indonesiano

1 Italiano

1 Filippino

1 Brasiliano

Page 173: Il regolamento sanitario internazionale

COLERA

Page 174: Il regolamento sanitario internazionale

EX UNIONE SOVIETICA

INTOSSICAZIONI ALIMENTARI - GASTROENTERITI

Page 175: Il regolamento sanitario internazionale

2009 : H1N1

2009 - 2012 : H5N1

2012 – 2013 : Nuovo Coronavirus

2013 : H7N9

Page 176: Il regolamento sanitario internazionale

Attivazioni USMAF Marittime7 Ottobre 2013 – 8 Dicembre 2013

MALATTIE INFETTIVE

Page 177: Il regolamento sanitario internazionale

IMMIGRAZIONE CLANDESTINA

Page 178: Il regolamento sanitario internazionale
Page 179: Il regolamento sanitario internazionale

CENTRO ANTIVELENI DI PAVIA

SNA S 21

Page 180: Il regolamento sanitario internazionale

STABILIMENTO CHIMICO FARMACEUTICO MILITARE

SNA S 22

Page 181: Il regolamento sanitario internazionale

CAPITANERIE DI PORTO

SNA S 29

DEPOSITO TRASPORTABILE PER

VIA MARITTIMA

SNA S 23

DEPOSITO AVIOTRASPORTABILE

SNA S 24

SNA S 27 DEPOSITI LOGISTICI

SNA S 28

Page 182: Il regolamento sanitario internazionale

7° REGGIMENTO NBC “CREMONA”

SNA S 30

Page 183: Il regolamento sanitario internazionale

CROCE ROSSA ITALIANA

Page 184: Il regolamento sanitario internazionale

11 marzo 2011

Page 185: Il regolamento sanitario internazionale
Page 186: Il regolamento sanitario internazionale
Page 187: Il regolamento sanitario internazionale

EMISSIONI

Page 188: Il regolamento sanitario internazionale
Page 189: Il regolamento sanitario internazionale
Page 190: Il regolamento sanitario internazionale

flessibilità

operativa

TrasferimentI temporanei

IODURO DI POTASSIO

Page 191: Il regolamento sanitario internazionale

RISPOSTA SANITARIA

Page 192: Il regolamento sanitario internazionale
Page 193: Il regolamento sanitario internazionale

GrazieGrazieGrazieGrazie