il player fieristico italiano ieginborsa ... › wp-content › uploads › ...2019/06/21  ·...

5
VAI SUL SITO CRONACADELLECONOMIA.IT E SU: IL PLAYER FIERISTICO ITALIANO Giornata storica per il player fieri- stico Italian Exhibition Group. Mercoledì, in mattinata si sono avviate le negoziazioni del titolo al mercato MTA (Mercato Telematico Azionario) di Borsa Italiana. A Palazzo Mezzanotte si è svolta la cerimonia di avvio della quotazione, alla presenza dei vertici di Borsa Italiana, del presi- dente di IEG Lorenzo Cagnoni e dell’AD Ugo Ravanelli, accom- pagnati da una rappresentanza di dipendenti e manager giunti dalle sedi di Rimini, Vicenza e Milano.In occasione del debutto di IEG-Italian Exhibition Group sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana, Giovanni Laezza, presi- dente di AEFI-Associazione Esposizioni e Fiere Italiane, ha commentato: “Come presidente dell’associazione di riferimento delle Fiere Italiane, sono partico- larmente orgoglioso di questo importante traguardo del nostro associato IEG. Si tratta di una significativa operazione di conso- lidamento per il settore, che ha visto due importanti quartieri fieri- stici unire le loro forze per rag- giungere nuovi e ambiziosi obbiettivi. La quotazione in Borsa di IEG non è infatti un punto d’ar- rivo ma rappresenta un punto di partenza rilevante anche per lo sviluppo del settore”. Con oltre 159 milioni di euro di fatturato, 19,9 milioni di euro raccolti nel collocamento : sono i dati del primo giorno di quotazione chiu- so con il segno più. IEG, la socie- tà nata dalla fusione delle fiere di Rimini e Vicenza, ha festeggiato lo sbarco a Piazza Affari, che con- solida un imponente percorso di crescita. Non finisce qui: nel 2023 si prevede la fine dei lavori negli spazi espositivi riminesi, con inve- stimenti per quasi 50 milioni di euro per l’allargamento dei padi- glioni e la costruzione della cupo- la più grande d’Europa. A seguito della quotazione in Borsa di Italian Exhibition Group, il gruppo nato dalla fusione delle Fiere di Vicenza e Rimini, Vicenza Holding spa comunica di aver mantenuto gli accordi preceden- temente presi con gli azionisti di Rimini e per questo motivo la dot- toressa Roberta Albiero ha ras- segnato le dimissioni dal cda e mantenendo comunque un con- sigliere nell’ambito della board della società quotata. Fabio Sebastiano, invece, ha rinuncia- to alla carica di vicepresidente del cda ma continuerà a ricoprire la carica di membro dell’organo amministrativo della società. Da six. Ugo Ravanelli e Lorenzo Cagnoni a Palazzo Mezzanotte IEG IN BORSA, MOMENTO STORICO A VVIATE LE NEGOZIAZIONI DEL TITOLO AL M ERCATO T ELEMATICO A ZIONARIO : 159 MILIONI DI FATTURATO E 19,9 MILIONI DI EURO RACCOLTI NEL COLLOCAMENTO . G LI ACCORDI DEGLI AZIONISTI Bernard Arnault SALE Barbara Lezzi a ministra per il Sud, Barbara Lezzi, ha attacca- to su una proposta di modifica leghista inserita nella notte in commissione: si prevede di trasferire alle Regioni il Fondo sviluppo. SCENDE Monsieur Louis Vuitton entra nel ristretto club dei super Paperoni, quello che richiede un patrimonio di almeno 100 mil- iardi di dollari per aprire le sue porte. M V A VENERDÌ 21 GIUGNO 2018 - NUMERO 204 - ANNO 03 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editoriale Le Cronache srl - Via Frattini 12/c - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI REPUBBLICA-ESPRESSO, FORSE È RIVOLUZIONE Quando negli anni ‘70 Eugenio Scalfari fondò e portò in edicola il quotidiano La Repubblica, per noi che eravamo ad inizio carriera fu un piccolo shock. Esistevano già quoti- diani radicati e tradizionali, oltre a una miriade di giornali locali. I tempi sono cambiati e gli anni sono passati in fretta. Ora si mormora che la fami- glia De Benedetti, da sempre motore di spinta di Repubblica e del settima- nale l’Espresso, sia pronta a liberarsi delle due testate che ha coltivato e usato moltissimo. Mentre scriviamo si intensificano le voci di una trattati- va per l’acquisizione del gruppo Gedi, così sì chiama la società edito- riale che ha in portafoglio la Repubblica, Stampa ed Espresso, che da tempo versano in crisi croni- ca di vendite, come tutti, o quasi, i giornali cartacei. Interessato all’ac- quisto sarebbe Stefano Marsaglia managing partner del fondo Peninsula. Quest’ultimo è un veicolo finanziario da più di un miliardo di euro, raccolto per investire in azien- de del bacino mediterraneo e vanta tra gli investitori fondi arabi e si mor- mora, ma è quasi certo, personaggi come Flavio Cattaneo e Luca Cordero di Montezemolo. Da non dimenticare che Marsaglia è in stret- ta collaborazione con società legate a Mediobanca, che ha permesso la nascita del fondo Peninsula. di Achille Ottaviani

Upload: others

Post on 06-Jul-2020

2 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: IL PLAYER FIERISTICO ITALIANO IEGINBORSA ... › wp-content › uploads › ...2019/06/21  · VENERDÌ 21 GIUGNO 2018 - NUMERO 204 - ANNO 03 - Fondatore e direttore : ACHILLE OTTAVIANI

VAI SUL SITO CRONACADELLECONOMIA.IT E SU:

IL PLAYER FIERISTICO ITALIANO

Giornata storica per il player fieri-stico Italian Exhibition Group.Mercoledì, in mattinata si sonoavviate le negoziazioni del titolo almercato MTA (MercatoTelematico Azionario) di BorsaItaliana. A Palazzo Mezzanotte siè svolta la cerimonia di avvio dellaquotazione, alla presenza deivertici di Borsa Italiana, del presi-dente di IEG Lorenzo Cagnonie dell’AD Ugo Ravanelli,accom-pagnati da una rappresentanzadi dipendenti e manager giuntidalle sedi di Rimini, Vicenza eMilano.In occasione del debuttodi IEG-Italian Exhibition Group sulMercato Telematico Azionarioorganizzato e gestito da BorsaItaliana, Giovanni Laezza, presi-dente di AEFI-AssociazioneEsposizioni e Fiere Italiane, hacommentato: “Come presidentedell’associazione di riferimentodelle Fiere Italiane, sono partico-larmente orgoglioso di questoimportante traguardo del nostroassociato IEG. Si tratta di unasignificativa operazione di conso-lidamento per il settore, che havisto due importanti quartieri fieri-stici unire le loro forze per rag-giungere nuovi e ambiziosiobbiettivi. La quotazione in Borsadi IEG non è infatti un punto d’ar-rivo ma rappresenta un punto di

partenza rilevante anche per losviluppo del settore”. Con oltre159 milioni di euro di fatturato,19,9 milioni di euro raccolti nelcollocamento : sono i dati delprimo giorno di quotazione chiu-so con il segno più. IEG, la socie-tà nata dalla fusione delle fiere diRimini e Vicenza, ha festeggiatolo sbarco a Piazza Affari, che con-solida un imponente percorso dicrescita. Non finisce qui: nel 2023si prevede la fine dei lavori neglispazi espositivi riminesi, con inve-stimenti per quasi 50 milioni dieuro per l’allargamento dei padi-glioni e la costruzione della cupo-la più grande d’Europa. A seguito

della quotazione in Borsa diItalian Exhibition Group, il grupponato dalla fusione delle Fiere diVicenza e Rimini, VicenzaHolding spa comunica di avermantenuto gli accordi preceden-temente presi con gli azionisti diRimini e per questo motivo la dot-toressa Roberta Albiero ha ras-segnato le dimissioni dal cda emantenendo comunque un con-sigliere nell’ambito della boarddella società quotata. FabioSebastiano, invece, ha rinuncia-to alla carica di vicepresidente delcda ma continuerà a ricoprire lacarica di membro dell’organoamministrativo della società.

Da six. Ugo Ravanelli e Lorenzo Cagnoni a Palazzo Mezzanotte

IEG IN BORSA, MOMENTO STORICOAVVIATE LE NEGOZIAZIONI DEL TITOLO AL MERCATO TELEMATICOAZIONARIO: 159 MILIONI DI FATTURATO E 19,9 MILIONI DI EURORACCOLTI NEL COLLOCAMENTO. GLI ACCORDI DEGLI AZIONISTI

Bernard ArnaultSALE Barbara Lezzia ministra per il Sud, Barbara Lezzi, ha attacca-to su una proposta di modifica leghista inseritanella notte in commissione: si prevede ditrasferire alle Regioni il Fondo sviluppo.

SCENDEMonsieur Louis Vuitton entra nel ristrettoclub dei super Paperoni, quello cherichiede un patrimonio di almeno 100 mil-iardi di dollari per aprire le sue porte.

M V A

VENERDÌ 21 GIUGNO 2018 - NUMERO 204 - ANNO 03 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editoriale Le Cronache srl - Via Frattini 12/c - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

REPUBBLICA-ESPRESSO,FORSE È RIVOLUZIONE

Quando negli anni ‘70 EugenioScalfari fondò e portò in edicola ilquotidiano La Repubblica, per noiche eravamo ad inizio carriera fu unpiccolo shock. Esistevano già quoti-diani radicati e tradizionali, oltre auna miriade di giornali locali. I tempisono cambiati e gli anni sono passatiin fretta. Ora si mormora che la fami-glia De Benedetti, da sempre motoredi spinta di Repubblica e del settima-nale l’Espresso, sia pronta a liberarsidelle due testate che ha coltivato eusato moltissimo. Mentre scriviamosi intensificano le voci di una trattati-va per l’acquisizione del gruppoGedi, così sì chiama la società edito-riale che ha in portafoglio laRepubblica, Stampa ed Espresso,che da tempo versano in crisi croni-ca di vendite, come tutti, o quasi, igiornali cartacei. Interessato all’ac-quisto sarebbe Stefano Marsagliamanaging partner del fondoPeninsula. Quest’ultimo è un veicolofinanziario da più di un miliardo dieuro, raccolto per investire in azien-de del bacino mediterraneo e vantatra gli investitori fondi arabi e si mor-mora, ma è quasi certo, personaggicome Flavio Cattaneo e LucaCordero di Montezemolo. Da nondimenticare che Marsaglia è in stret-ta collaborazione con società legatea Mediobanca, che ha permesso lanascita del fondo Peninsula.

di Achille Ottaviani

Page 2: IL PLAYER FIERISTICO ITALIANO IEGINBORSA ... › wp-content › uploads › ...2019/06/21  · VENERDÌ 21 GIUGNO 2018 - NUMERO 204 - ANNO 03 - Fondatore e direttore : ACHILLE OTTAVIANI

Cronaca dell’Economia.com2 • 21 giugno 2019

VAI SUL SITO CRONACADELLECONOMIA.IT E SU:

Venerdì 28 giugno a partiredalle 19 l’azienda agricolaMonte Zovo, apre le portedella sua tenuta a CaprinoVeronese per la serata didegustazione Chiaretto &Pizza. L’evento, patrocinatodal Consorzio di TutelaChiaretto e Bardolino, è dedi-cato al connubio perfetto traBardolino Chiaretto DOC 2018e la pizza firmata da RenatoBosco, chef tra i massimiesponenti dell’arte della lievita-zione e dal 2015 ambasciatoredella Cucina Italiana nelmondo. “Dalla suggestiva ter-

razza estiva – spiega MattiaCottini, responsabile marke-ting dell’azienda veronese – gliospiti potranno ammirare ivigneti della nostra tenutainserita in uno splendido anfi-teatro morenico. Degusteremol’ultima annata del Chiaretto diBardolino, vino rosa, che conla sua freschezza agrumata econ spiccate note fruttate, sisposa perfettamente con lepizze gourmet di RenatoBosco. In menù sei variazionidi lievitati: pane conPastaMadreViva accompa-gnato da olio EVO Monte

Zovo; tre tipologie diPizzaDoppioCrunch® tutte abase di mozzarella fiordilatte dicui la prima con aggiunta dimelanzana, salsa di pomodo-ro e parmigiano reggiano, laseconda con crema di ceci,mortadella IGP, zeste di limo-ne e la terza con stracciatelladi burrata, prosciutto cotto affu-micato, ananas alla senape.Per finire due varianti dellaPizza soffice una con burrata,pomodoro confit ed emulsioneal basilico e l’altra con crema dipeperone giallo, acciuga diCetara e oliva taggiasca.

DAI VERONESI QUASI 3 MILIARDI DI IMPOSTEVanno in pensione i vecchi studi di settore. Arriva la “pagella” con voto finaleÉ iniziato con la scadenza del16 giugno il periodo più caldodell’anno per gli adempimentifiscali, tra cui l’introduzione deinuovi I.S.A. (indicatori sinteticidi affidabilità) per le imprese ei lavoratori autonomi che daquesta dichiarazione dei reddi-ti mandano in pensione i vec-chi studi di settore. Il nuovostrumento prevede il rilascio diuna “pagella” con una votazio-ne finale, di cui l’Agenzia nonha condiviso le modalità divalutazione. Il pagamentodelle imposte tocca a quasi700 mila contribuenti veronesi,tra cittadini e imprese, dellaprovincia che nel 2018 hannoversato nelle casse dello stato2.716.656.729 di euro. Sonodue le scadenze principali perle persone fisiche: il 23 luglioper i lavoratori dipendenti e ipensionati per presentare ilmodello 730, e il 30 settembreper i titolari di partita iva chepresentano il modello Redditi(ex Unico). Mentre il termine diversamento delle imposte perle persone fisiche e le società,previsto in scadenza il 1 luglio

2019, è stato recentementeprorogato al 30 settembre.Sono esonerati dalla presenta-zione della dichiarazione deiredditi: i percettori di reddito daterreni e/o fabbricati entro illimite di 500 euro; da lavorodipendente o assimilato e altretipologie di reddito nel limite di8.000 euro all’anno; da pen-sione e altre tipologie di redditoassimilate entro il limite di7.750 euro all’anno, che salgo-no a 8.000 euro per i contri-buenti di età pari o superiore a75 anni. Dal 15 aprile sul sitodell’Agenzia delle Entrate, èpossibile scaricare il modello730 precompilato per il 2019,ma “se si vogliono apportaredelle modifiche alla dichiara-zione predisposta dallo Stato,consigliamo di affidarsi ad uncommercialista - dichiaraAlberto Mion presidentedell’Ordine dei DottoriCommercialisti e degli EspertiContabili di Verona - perché lamateria tributaria non è sem-plice e le sanzioni per gli errorio le omissioni arrivano dopoqualche anno. Così affidarsi

oggi ai professionisti aggiornatisulle ultime novità in termini dinormativa fiscale serve a pre-venire le brutte sorprese neglianni successivi. Un commer-cialista iscritto all’Ordine infattiha l’obbligo di frequentarecorsi di aggiornamento certifi-cati e di avere una coperturaassicurativa a tutela del clientein caso di errori”. Sul frontedelle spese in detrazione,quelle che si scontano dal tota-le dell’imposta da pagare,debuttano quest’anno gliabbonamenti al trasporto pub-

blico per un massimo di 250euro di spesa, e il bonus verdeper i lavori effettuati nel 2018,che consente di accedere adun rimborso del 36% dellaspesa sostenuta fino a 5.000euro. Rimangono le consuetedonazioni ed erogazioni libera-li in favore delle ONLUS, delleorganizzazioni di volontariatoe delle associazioni di promo-zione sociale (deducibileanche ai fini Ires per le socie-tà). Due particolari erogazioniliberali in denaro consentonodi maturare un credito di impo-sta: sono il bonus art a favoredella manutenzione, protezio-ne e restauro di beni culturalipubblici e lo school bonus afavore di istituti scolastici. Altredetrazioni riguardano le spesesostenute per i figli, per la casae per la propria salute con per-centuali a seconda della tipolo-gia che vanno dal 19% per lespese mediche e veterinarie,all’85% per gli interventi antisi-smici combinati con quelli diriqualificazione energetica,sulle parti comuni condominia-li.

Alberto Mion

CHIARETTO&PIZZA, ABBINAMENTO DI GUSTO

Mattia Cottini

L’AZIENDA AGRICOLA MONTE ZOVO

IL PERIODO PIÙ CALDO PER GLI ADEMPIMENTI FISCALI

Page 3: IL PLAYER FIERISTICO ITALIANO IEGINBORSA ... › wp-content › uploads › ...2019/06/21  · VENERDÌ 21 GIUGNO 2018 - NUMERO 204 - ANNO 03 - Fondatore e direttore : ACHILLE OTTAVIANI

Cronaca dell’Economia.com3 • 21 giugno 2019

PARTIDAVERONA

così comodo,così vicino

www.aeroportoverona.it

Page 4: IL PLAYER FIERISTICO ITALIANO IEGINBORSA ... › wp-content › uploads › ...2019/06/21  · VENERDÌ 21 GIUGNO 2018 - NUMERO 204 - ANNO 03 - Fondatore e direttore : ACHILLE OTTAVIANI

Cronaca dell’Economia.com4 • 21 giugno 2019

VAI SUL SITO CRONACADELLECONOMIA.IT E SU:

Consistente l’attività di tutela che ha registrato un’assidua lotta alla contraffazioneL’assemblea dei soci delConsorzio Tutela ViniValpolicella ha approvato ilbilancio 2018 dell’ente no profitdi emanazione del ministerodelle Politiche agricole alimen-tari, forestali e del turismo, cherappresenta oltre l’80% dei pro-duttori che utilizzano la denomi-nazione ‘Valpolicella’. In totale,è di 2,1 milioni di euro il fatturatodello scorso anno, su cui incido-no in particolare le iniziative dipromozione in Italia e all’esterooltre che le azioni di tutela deimarchi. “Il bilancio 2018 – hadetto il direttore del ConsorzioTutela Vini Valpolicella, OlgaBussinello – da un lato certificaun ulteriore miglioramento dellasolidità strutturale dell’ente,dall’altro evidenzia una miglioreefficienza nella gestione dei cre-diti e della liquidità a fronte di

investimenti effettuati per lanuova sede, oggi anche luogodi cultura e conoscenza del vinoper wine lover e professionistiinternazionali con ValpolicellaWine Planet. Un concept multi-sensoriale di 200 metri quadri aVilla Brenzoni Bassani – haconcluso il direttore – oggi areapermanente anche per la for-mazione degli Wine Specialistnell’ambito del Vep, Valpolicellaeducation program”.Consistente l’attività di tutelache ha registrato un’assidualotta alla contraffazione grazieanche all’accordo di sistemacon il dipartimentodell’Ispettorato centrale dellatutela della qualità e repressio-ne frodi dei prodotti agroalimen-tari (Icqrf). Una partnership cheha portato a 150 diffide in tutto ilmondo, frutto dell’azione di con-

trasto ai falsi on line.Sul frontedelle azioni legali, negli ultimi 3anni sono stati 36 i casi perse-guiti (16 ancora in corso) di cuioltre la metà riguardantil’Amarone e circa il 42% traValpolicella Ripasso eValpolicella Doc nei principalimercati di sbocco, terzi e comu-

nitari. Per la promozioneall’estero il brand Valpolicella èstato protagonista in 9 Paesicon 15 tappe gestite dalConsorzio in Germania, Usa,Inghilterra, Hong Kong,Canada, Polonia, RepubblicaCeca, Ucraina e Svizzera, men-tre in Italia oltre ad AnteprimaAmarone il calendario ha previ-sto numerosi incontri tecnici e atema, degustazioni, convegni,incoming e partecipazione afiere internazionali. Infine, pro-segue il progetto di certificazio-ne RRR (Riduci, Risparmia,Rispetta), il protocollo di certifi-cazione del Consorzio chepunta a rendere tutta la filieraDoc Valpolicella a basso impat-to ambientale. Nel 2018 RRRha potuto contare sull’adesionedi 150 aziende per un totale di1100 ettari di superficie.

Olga Bussinello

CONSORZIO VALPOLICELLA SEMPRE PIÙ SOLIDOOK AL BILANCIO E ALLE POLITICHE CONTENIMENTO PRODUZIONE

Nel 2020 avrà un’area dedicata e un fitto programma di eventiBenessere animale, sostenibilitàambientale, innovazione tecnolo-gica e biosicurezza. Sono lequattro categorie del premio“Avicoltore dell’anno”, che, inoccasione della sua terza edizio-ne, premierà per la prima volta lebest practice della filiera aFieragricola 2020 (Veronafiere,29 gennaio-1 febbraio).L’iniziativa si inserisce nel quadropiù ampio della partnershipUnaitalia-Veronafiere in occasio-ne della fiera internazionale del-l’agricoltura che vedrà protagoni-sta la filiera avicola con un’areadedicata e un fitto programma dieventi, come hanno spiegato ildirettore commerciale diVeronafiere, Flavio Innocenzi, e

il presidente di Unaitalia,Antonio Forlini nell’assembleaannuale di Unaitalia a Roma.“Fieragricola, nel suo percorso dirafforzamento dell’offerta esposi-tiva e di contenuti legati alla zoo-tecnia, ha individuato Unaitaliaquale interlocutore affidabile eattento per la filiera avicola – hadichiarato il direttore commercia-le, Flavio Innocenzi –. Un com-parto che esprime numeri signi-ficativi e con dinamiche di cresci-ta positive come l’avicolturatrova in Fieragricola, forte di 113edizioni e una tradizione cheaffonda le proprie radici nel1898, la giusta location peraffrontare le sfide del futuro,facendo leva su innovazione,

internazionalizzazione, benes-sere animale, tracciabilità di filie-ra, biosicurezza e sostenibilitàambientale. Tutti temi, peraltro,al centro del premio Avicoltoredell’anno, che ci onoriamo diospitare a Verona”. Alla terzaedizione potranno parteciparetutte le aziende associate chevogliono raccontare la propriastoria di pratica virtuosa in alle-vamento. I premiati riceverannoun voucher da spendere perulteriori miglioramenti della loroattività o per corsi di aggiorna-mento professionale. L’edizione2018 è stata vinta da: GiuseppeBelloni, Vincenzo Petitti eLorella Scotton (benesseredegli animali); Giuseppe

Ciarciello (sostenibilità ambien-tale); Marco Lavarini (innova-zione tecnologica). Per il presi-dente di Unaitalia, Antonio Forlini“la partnership con Fieragricolavuol testimoniare, una volta dipiù, la vicinanza fra impresedella trasformazione avicola emondo agricolo, in particolareper quanto concerne la relazionecon le migliaia di allevatori attivinelle nostre filiere, con i qualivogliamo costruire un futuro delmondo avicolo che generi a tuttii livelli, un ampio valore condivi-so”.

Flavio Innocenzi

LA FILIERA AVICOLA PROTAGONISTATRA BIOSICUREZZA E SOSTENIBILITÀ

AL VIA LA PARTNERSHIP VERONAFIERE-UNITALIA

Page 5: IL PLAYER FIERISTICO ITALIANO IEGINBORSA ... › wp-content › uploads › ...2019/06/21  · VENERDÌ 21 GIUGNO 2018 - NUMERO 204 - ANNO 03 - Fondatore e direttore : ACHILLE OTTAVIANI

Cronaca dell’Economia.com5 • 21 giugno 2019

VAI SUL SITO CRONACADELLECONOMIA.IT E SU: