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IL PIANO DELLA PERFORMANCE 2013 – 2015 Comune di Sinalunga Piano della Performance 2013-2015 1

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IL PIANO DELLA PERFORMANCE

2013 – 2015

Comune di Sinalunga

Piano della Performance 2013-20151

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Presentazione del Piano

Gli Enti Locali, così come l’intero comparto pubblico, sono protagonisti di un importante processo di riforma che prevede l’introduzione, tra i

documenti di programmazione dell’Ente, del Piano della Performance.

Il Piano della Performance, presentandosi quale strumento che dà avvio e struttura all’intero Ciclo di Gestione della Performance, rappresenta il

documento attraverso il quale il Comune esplicita i propri impegni nei confronti degli Stakeholder in relazione alle performance attese,

individuando gli elementi in merito ai quali verranno svolte le attività di misurazione e valutazione del livello di raggiungimento delle stesse.

Nell’approcciarsi alla redazione del Piano, il Comune di Sinalunga ha cercato di illustrare i vari contenuti nel rispetto dei tre principi previsti

dall’art. 10 del D.Lgs. 150/09.

�Qualità : assicurare la qualità della rappresentazione della performance in termini di verifica interna ed esterna del sistema degli obiettivi e del

livello di coerenza con i requisiti metodologici

�Comprensibilità: esplicitazione del legame esistente tra i bisogni della collettività, la Mission, le Aree/Servizi Strategici di intervento e gli

obiettivi in termini di esplicitazione della performance attesa e del contributo che si intende apportare alla stessa

�Attendibilità: verificabilità ex-post della correttezza metodologica del processo e delle sue risultanze.

In un’ottica di attenzione alla performance dell’Ente, anche in termini di rinata consapevolezza del ruolo sociale dello stesso, il documento diventa

uno strumento per:

�Individuare ed incorporare le attese degli Stakeholder

�Rendere più efficaci i meccanismi di comunicazione interna ed esterna per favorire un’effettiva Accountability e Trasparenza

�Migliorare il coordinamento della struttura organizzativa.

Il Piano sistematizza il lavoro realizzato dall’Ente e già formalizzato nei diversi documenti di programmazione 2013 e l’impegno profuso negli

ultimi anni per la realizzazione di una gestione orientata al risultato.

Piano della Performance 2013-2015 2

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Presentazione del Piano

Sono i benefici che l’azione amministrativa assicura alla comunità amministrata il faro che deve guidare le pubbliche amministrazioni

nell’elaborazione del Piano della Performance.

Con la realizzazione del Piano della Performance il Comune di Sinalunga si è dotato di un nuovo modo per rendere partecipe la comunità degli

obiettivi che l’Ente si è dato per il prossimo triennio, garantendo trasparenza e intelligibilità verso i suoi interlocutori; non solo i cittadini, che

certo restano i nostri principali “clienti”, ma anche le altre istituzioni, le imprese, il sistema del lavoro, l’ambiente e tutti i portatori di interessi

rilevanti.

Il Piano della Performance non deve, cioè, ridursi ad un mero esercizio burocratico, finalizzato per adempire formalmente alle disposizioni del

DLgs. 150/2009. I suoi contenuti debbono rendere chiaro all’esterno gli sforzi organizzativi, economici posti in essere per conseguire obiettivi sui

quali, poi, valutare l’operato dell’Ente in termini di efficacia, di efficienza, qualità e coerenza rispetto ai nostri valori.

Il Piano della Performance diviene, quindi, strumento di trasparenza e successiva accountability e nei confronti dei cittadini e degli stakeholder in

genere.

In questo senso, per il nostro Comune la realizzazione del Piano della Performance rappresenta un ulteriore passo verso la costruzione di una

pubblica amministrazione fondata sul dialogo e sul confronto con i propri “cittadini”.

Piano della Performance 2013-2015 3

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Indice

1. Il Comune di Sinalunga

1.1 – Identità: Chi siamo, Cosa Facciamo e Come Operiamo

1.2 – Il Comune di Sinalunga in cifre

2. Analisi del contesto: interno ed esterno

3. La Performance Organizzativa

3.1 Albero della Performance

3.1.1 – La Mission e la Vision

3.1.2 – Dalle Linee Strategiche agli obiettivi strategici

3.1.3 – La Programmazione Economica e Finanziaria: gli step documentali

3.1.4 – Il Cruscotto di Ente

3.1.5 – Il Cascading: dagli obiettivi strategici agli obiettivi operativi PDO

3.2 – Il Miglioramento delle Performance

4. Allegati Tecnici

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1. Il COMUNE DI SINALUNGA

Piano della Performance 2013-20155

Il Comune di Sinalunga è ente autonomo costituito su base territoriale, riconosciuto dall’ordinamento generale della Repubblica

Italiana ed operante secondo i principi definiti dalla Legge.

Il mondo delle autonomie locali è attraversato negli ultimi tempi da due fenomeni paralleli: da un lato le manovre finanziarie

succedutesi negli anni contenenti una serie crescente di vincoli e tagli alle risorse; dall’altro la riforma Brunetta che scommette sulla

crescita della funzionalità della Pubblica Amministrazione. Due percorsi distinti ma collegati da un fil rouge: la necessità di ripensare

se stessi e di riorganizzare le proprie strutture in modo da acquisire più forza e reggere l’impatto delle nuove sfide.

Dopo circa un decennio di interventi normativi, si riafferma un passaggio importante che coinvolge il mondo della Pubblica

Amministrazione ed anche degli enti locali rafforzandone la propria autonomia funzionale, nonché altri importanti ambiti quali: il

ruolo, mission, organizzazione e governance.

Le amministrazioni sono dunque chiamate a realizzare un piano articolato di strategie in grado di contemperare legalità ed efficienza:

� Riorganizzare l’ente in un’ottica di adeguatezza ai bisogni espressi dagli utenti

� Definizione di strumenti di programmazione e rendicontazione delle attività imperniati su principi di efficacia, efficienza

responsabilizzazione e trasparenza

� Adeguamento dei regolamenti di organizzazione ai nuovi principi

� Attivazione di strumenti partecipativi secondo gli standard previsti dalla L. 150/2000 e D.Lgs 150/2009

Il Comune, principalmente ai cittadini del territorio cui si riferisce, svolge sia servizi certificativi e di carattere tributario che una serie

di servizi a promozione e sviluppo della persona e del territorio, del sistema economico e sociale finalizzato al benessere della

collettività.

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1.1 – Identità: Chi Siamo

Il Comune di Sinalunga si trova ai margini della Valdichiana senese, al confine tra le provincie di Arezzo e Perugia.

Si estende, in buona parte su rilievi collinari a 365 m s.m. per una superficie complessiva di 79 kmq, di cui 18 kmq sono coperti

da boschi.

Il numero totale degli abitanti è di 12.931 (dato dic. 2012), con una densità abitativa di 164,39 abitanti per kmq.

Si trova a 45 km da Siena, 35 da Arezzo, 85 da Firenze, 55 da Perugia, 160 da Roma.

A pochi chilometri città storiche, d'arte e turistiche, tra le quali: Chiusi, Montepulciano, Chianciano, Pienza, Cortona, Montalcino

Bellezze naturalistiche nella zona: i Laghi Trasimeno, di Chiusi e Montepulciano; le Crete senesi, il Chianti, la Val d'Orcia, la

Valdichiana, il monte Amiata ed il monte Cetona.

I più antichi statuti del Comune di Sinalunga risalgono al 1443 e sono attualmente conservati nell’Archivio di Stato di Siena.

Intorno alla metà del 500 Sinalunga era integrata nel Granducato di Toscana. In questi anni è fatta sede di un Capitanato di

Giustizia che estendeva i suoi poteri su Bettolle, Farnetella, Rigomagno, Scrofiano, Poggio S. Cecilia, Serre di Rapolano e

Armaiolo. Ricca di storia tra le vicende storiche dei fiorentini e successivamente dei riassetti territoriali dei senesi con

l’unificazione dei vari stati italiani passa sotto la corona sabauda e segue la storia delle varie contrade d’Italia.

Oggi capoluogo del Comune che comprende i centri urbani di Bettolle, Farnetella, Rigomagno, Rigaiolo, Guazzino, e Scrofiano

tra posizione collinare e di pianura è centro di attrazione turistica e conserva la tipicità delle produzioni agricole locali: l’olio, il

vino e la famosa carne “Chianina”.

Piano della Performance 2013-20156

Le Origini

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1.1 – Identità: Chi Siamo

I Valori

Il Comune di Sinalunga, in modo integrato con il sistema degli attori a livello locale, provinciale e regionale, opera per lo

sviluppo della persona e del proprio territorio secondo i seguenti principi, che esprimono il modo in cui l’ente ha

interpretato la propria autonomia funzionale.

Piano della Performance 2013-20157

Imparzialità e trasparenza

Innovazione Semplificazione

dell’attività amministrativa

Buon andamento ed economicità

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1.1 – Identità: Cosa Facciamo

Il Comune di Sinalunga svolge una serie di attività e servizi rivolti principalmente al cittadino ed al territorio erogando servizi in

forma sia diretta che in forma associata, sin dal 2002, con i Comuni di Torrita di Siena e Trequanda ovvero dal 1° gennaio 2009

taluni servizi sono svolti dall’Unione dei Comuni trovando in queste modalità criteri di efficacia ed efficienza dell’azione

amministrativa. Altresì taluni servizi sono erogate da società partecipate.

Piano della Performance 2013-20158

Area Servizi alla Persona

Biblioteca e cultura

Scuola

Sociale

Assistenza Domiciliare

Area Governo del Territorio

Urbanistica

Edilizia

Ufficio di Piano

Area Tecnica

Lavori Pubblici

Manutenzione epatrimonio

Sport

Attività produttive(UAPA)

Uff. Ambiente edatore lavoro unico

Mattatoio Comunale

Trasformazione areePEEP e alienazione

patrimonio

Area Finanziaria

Controllo Interno

Personale trattamentoeconomico.

Risorse Umane –Trattamento

Giuridico, Soc.Partecipate

Tributi ed altre entrate

Ufficio UnicoFinanziario

Farmacia Comunale

Diritti PubblicheAffissioni,

Pubblicità, Cosap, Contenzioso

Tributario

Area AffariGenerali

Contratti e Ufficio Messi

Protocollo

Segreteria

Servizi Demografici

URP e Innovazione e qualità

SERVIZIO DI POLIZIA MUNICIPALE

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1.1 – Identità: Cosa Facciamo - I nostri portatori di interesse

9

CATEGORIE STAKEHOLDER

SERVIZI / ATTIVITA'

CIT

TA

DIN

I

Gio

va

ni

Stu

de

nti

An

zia

ni

Div

ers

am

en

te a

bil

i

Imm

igra

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FA

MIG

LIE

TU

RIS

TI

AS

SO

CIA

ZIO

NI

DI

CA

TE

GO

RIA

IMP

RE

SE

PR

OF

ES

SIO

NIS

TI

PU

BB

LIC

A

AM

MIN

IST

RA

ZIO

NE

(LO

CA

LE E

CE

NT

RA

LE)

FUNZIONE FINANZIARIA

Bilancio e Contabilità (Ufficio Unico Finanziario Associato) X X X X X X X X X X X X

Personale Trattamento Economico X

Tributi e altre entrate X X X X X X X X X

U.O.A. Risorse Umane - Trattamento Giuridico, Società

PartecipateX X

U.O.A. Diritti Pubbliche Affissioni, Pubblicità, COSAP e

Contenzioso Tributario”.X X X X X X X

FUNZIONE TECNICA

Lavori Pubblici, progettazione ed espropri. X X X X X X X X X X X

Manutenzione e Patrimonio X X X X X X X X X X X

U.O.A. Ambiente e Datore di Lavoro Unico X X X X X

Sport X X X X

Mattatoio Comunale X X

Unità di Progetto “Trasformazione aree PEEP e alienaz.patr.” X X X

U.O.A. Attività Produttive X X X X X

FUNZIONE SERVIZI ALLA PERSONA

Servizi scolastici ed Educativi X X X X X X

Biblioteca e cultura X X X X X X

Servizi sociali X X X X X X X

FUNZIONE AFFARI GENERALI

Servizi Demografici X X X X X X X X X X

URP – Innovazione e qualità X X X X X X X X X X X

Protocollo X X X X X X X X X

Segreteria X X X X X

Contratti X X X X X

U.O.A. SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE X X X X X X X X X

FUNZIONE GOVERNO DEL TERRITORIO

Urbanistica ed edilizia X X X X X

GESTIONE ASSOCIATA CONTROLLI INTERNI X X

GESTIONE ASSOCIATA OPERE PUBBLICHE X X X X

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1.1 – Identità: Come Operiamo

Il Comune di Sinalunga: Sistema di Governance integrata

Il Comune di Sinalunga si afferma come attore al centro di una rete di relazioni istituzionali nell’ambito della quale elabora strategie

e definisce azioni di intervento per favorire lo sviluppo delle politiche di promozione, sviluppo e tutela della persona -cittadino.- e

del territorio Il dialogo e la partecipazione alla rete interistituzionale potenzia l’azione, mediante un dialogo privilegiato e la

dispersione delle risorse.

I rapporti di collaborazione che il Comune di Sinalunga ha attivato coinvolgono non soggetti afferenti al territorio ma anche soggetti

esterni allo stesso.

La rete di relazioni sia con attori locali che regionali che nazionali ed europei consente al Comune di poter mettere a valore ed in

sinergia le forze al suo interno, significa coinvolgimento condivisione e confronto nelle scelte e nelle decisioni, significa opportunità

progetti e politiche da condividere anche assieme.

Gestione Associata e Unione dei Comuni

In questa ottica vanno lette le scelte strategiche di gestire servizi in forma associata, ovvero tra più Comuni. La gestione dei servizi

per essere efficace ed efficiente deve svolgersi in ambiti territoriali ottimali (ex Ato), ovvero in ambiti di adeguate dimensioni.

I Comuni di Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda dal mese di ottobre 2002 costituiscono un Ambito Territoriale ottimale ai sensi

della Legge della Regione Toscana n. 40/01.

I tre Comuni gestiscono in forma associata i servizi pubblicati sul sito internet:

http://comune.sinalunga.it/associata.php

Altri servizi sono invece svolti dall’Unione dei Comuni. Questi sono soggetti giuridicamente e finanziariamente autonomi. Dal 1

gennaio del 2009 Sinalunga fa parte dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese. Nello stesso indirizzo internet è possibile

visionare i servizi gestiti da questo soggetto.

Piano della Performance 2013-201510

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1.1 – Identità: Come Operiamo

Il Comune di Sinalunga:

Gestione Associate: i vantaggi

Piano della Performance 2013-201511

Di efficacia Di Efficienza

Maggior professionalità degli addetti Economie ad ampio raggio d’azione

Specializzazione delle strutture Economie di scala

Maggior stabilità degli addetti

Maggior flessibilità

Miglioramento delle prestazioni

Nuovi servizi

Semplificazione delle procedure

Maggior coordinamento delle attività

Maggior forza politica

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1.1 – Identità: Come Operiamo

Il Sistema comunale e la rete di relazioni

Piano della Performance 2013-201512

COMUNE

di

SINALUNGA

SISTEMA LOCALE

PARTECIPATE

SISTEMA CEE

Pa Locali

(Provincia, Comuni, altri EELL)

Comuni dell’Ambito Territoriale

Ottimale (L.R.T. 40/01)

SISTEMA NAZIONALE

Altre Regioni o altre P.A. fuori

dall’ambito di competenza

ANCI

Regione Toscana

Società Consorzi

Unione dei Comuni

Comuni gemellati

Altre Associazione di Comuni

rilevanti sul panorama nazionalePro Loco/Centri Commerciali

Naturali/Associazioni Culturali

Sportive; ecc

CEE, ed altre P.A. , Enti o Comuni

presenti sul Sistema della Comunità

Ec. Europea

Stato

Atri Gestori di pubblici servizi

(ASP)

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1.1 – Identità: Come Operiamo

Le Aziende Partecipate

Il Comune di Sinalunga, nell’esercizio delle proprie funzioni si avvale del braccio operativo di Aziende a diverso livello partecipate.

Piano della Performance 2013-201513

Partecipazione Società

Dal Al Quota Ragione Sociale

18/05/2009 in essere 0,4% Agenzia Provinciale per l’Energia e l’Ambiente

18/04/2002 in essere 3,45% Consorzio Terrecablate Telecomunicazioni

20/12/2001 In essere 7,57% Intesa S.p.A.

12/01/2006 In essere 0,6 % Microcredito di solidarietà S.p.A.

30/03/1999 In essere 2,023 % Nuove Acque S.p.A.

26/06/1998 In essere 0,4 % Patto 2000 S.c. a r.l.

23/02/1988 In essere 2,84 % Siena Ambiente S.p.A.

22/03/2004 In essere 3 % Siena Casa S.p.A.

30/05/2005 In essere 2 % Società della Salute della Valdichiana Senese

30/07/1973 In essere 9,2990% Terme Antica Querciolaia S.p.A.

29/03/1996 In essere 3,93% Autorità Idrica Toscana Conferenza territoriale n. 4

“Alto Valdarno”

20/11/2008 In essere 2,64% Ato rifiuti Toscana Sud

30/01/1914 In essere 2,74% La Ferroviaria Italiana S.p.A.

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1.1 – Identità: Come Operiamo

Le finalità

Con il sistema di partecipazione quale insieme di servizi pubblici erogati, l’Ente intende perseguire una politica di contenimento

delle tariffe, di sviluppo del territorio, di gestione razionale delle risorse.

L’amministrazione provvede inoltre semestralmente ad effettuare un aggiornamento dei dati relative alle partecipate inerente le

Società ed i loro rappresentanti nonché i relativi compensi per coloro che ricoprono incarichi di amministratore di società ai sensi

del c. 735 della Legge Finanziaria 2007 n° 296 del 27/12/2006

Piano della Performance 2013-201514

Il Sistema delle Partecipazioni del Comune di Sinalunga

Le disposizioni di legge attribuiscono agli enti locali la possibilità di perseguire i propri fini istituzionali anche mediante la

sottoscrizione di partecipazioni in società, imprese ed enti.

La politica delle partecipazioni, rappresenta per il Comune di Sinalunga, uno strumento ed un’opportunità con valenza strategica

determinante per lo sviluppo della persona e del territorio e per il potenziamento dei servizi offerti

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

1.3.3.1 CONSORZI n. 4 n. 4 n. 41.3.3.2 AZIENDE n. 1 n. 1 n. 11.3.3.3 ISTITUZIONI n. n. n. 1.3.3.4 SOCIETÀ DI CAPITALE n. 8 n. 8 n. 81.3.3.5 CONCESSIONI n. n. n.

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1.1 – Identità: Come Operiamo

Piano della Performance 2013-201515

Il Sistema delle Relazioni: ProLoco; Centri Commerciali Naturali; Associazioni Culturali Sportive e ricreative

Il Sistema delle Relazioni

Nome Finalità

Pro Loco SinalungaAssociazione senza scopo di lucro che si propone di:

riunire tutti coloro (Enti, esercenti, privati) che hanno interesse allo

sviluppo della località;

- contribuire ad organizzare turisticamente la località;

- valorizzare con attiva propaganda le bellezze naturali ed artistiche del

luogo;

- promuovere e facilitare il movimento turistico rendendo il soggiorno

piacevole, incoraggiando ed appoggiando il miglioramento dei servizi

pubblici;

- promuovere festeggiamenti, gare, fiere, convegni, spettacoli pubblici,

gite, escursioni per attirare i turisti nella località.

Pro Loco Bettolle

Pro Loco Rigomagno

CCN Pieve di Sinalunga

I Centri Commerciali Naturali

sono forme di aggregazione tra imprese commerciali, artigianali e di

servizio insistenti su una determinata area della Città, l'intento di tali

aggregazioni è valorizzare il territorio e di rendere più competitivo il

sistema commerciale di cui sono parte

Associazioni Culturali Sportive e

ricreative

Promozione delle attività culturali, sportive e del tempo libero della

popolazione, con particolare riguardo alle attività di socializzazione

giovanile ed anziana

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1.1 – Identità: Come Operiamo

Piano della Performance 2013-201516

Associazioni e Società sportive del territorio

DENOMINAZIONE ATTIVITA’ SPORTIVA/E

praticata/e

FASCE DI ETA’ INTERESSATE

Bambini

fino a 10 anni

Adolescenti e

giovani

(11-24 anni)

Giovani e adulti

(da 25 anni)

Tennis club Sinalunga ASD SCUOLA SAT X X

TENNIS X

(In collaborazione con Arezzo Nuoto) CORSI DI ACQUASMASH X

Polisportiva Rigomagno CALCIO X X

A.P.D. Scrofiano CALCIO A 5 - GINNASTICA X X X

Polisportiva Guazzino S.S.D.CALCIO X X

CICLISMO X

A.S.D. Libertas Sinalunga GINNASTICA DI MANTENIMENTO X X

G.A.R. Gruppo Amatoriale Ruzzola GIOCO DELLA RUZZOLA X X X

Polisportiva BettolleCALCIO X X

CICLISMO X

Donkey Bike Club CICLISMO / MOUNTAIN BIKE X

U.C. Sinalunghese CALCIO X X X

Polisportiva Asinalonga

CALCIO X X

BASKET e VOLLEY X X X

TAMBURELLO X

Star Volley VOLLEY X X X

Associazione LA FRONTIERA – Bettolle CALCIO – CALCIO A 5 X X X

Libertas Bettolle

Soc. Coop. S. D.PALLAVOLO X X X

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1.2 Il Comune di Sinalunga in Cifre

SEDE

Piazza Garibaldi , 43

I-53048 Sinalunga

(Siena)

Ph/Tel.:+039-0577-63511

Fax:+39-0577630001

e-mail: [email protected]

Orari: di apertura al pubblico

Piano della Performance 2013-201517

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1.2 Il Comune di Sinalunga in Cifre

Piano della Performance 2013-201518

La Politica delle Risorse Umane

Composizione del Personale in Ruolo

(31.12)

CATEGORIA 2009 2010 2011 2012

Resp di Posizione

Organizz.

8 7 5 6

(D) 7 7 7 7

C 33 30 30 30

B

A

42

2

40

2

39

2

39

2

Totale 92 86 84 84

Per Sesso

2009 2010 2011 2012

Donne Uomini Donne Uomini Donne Uomini Donne Uomini

56 36 48 38 48 36 48 36

0

10

2 0

3 0

4 0

50

2 0 0 9 2 0 10 2 0 11 2 0 12

R esp .P.O.

Livel lo D

Livello C

Livello B

Livello A

0

10

20

30

40

50

60

2009

2010

2011

2012

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1.2 Il Comune di Sinalunga in Cifre

Piano della Performance 2013-201519

La Politica delle Risorse Umane

Composizione del

Personale a Tempo

Indeterminato

Per Classi

d’età

2009 2010 2011 2012

20-29 2 2 2 2

30-39 22 17 17 13

40-49 38 39 39 32

50-59 28 27 26 36

60 e oltre 2 1 0 1

Totale 92 86 84 84

Composizione del Personale a

Tempo Indeterminato

Per Anzianità di

Servizio

2009 2010 2011 2012

0-5 16 14 14 6

6-10 20 20 20 15

11-15 15 14 14 27

16-20 19 17 17 5

21-25 2 4 4 15

26-30 16 11 11 8

31-35 4 5 4 5

36-40 / 1 0 3

41 e oltre / / / /

Totale 92 86 84 84

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1.2 Il Comune di Sinalunga in Cifre

I suoi abitanti

Piano della Performance 2013-201520

Il territorio

Il TERRITORIO (u) 2009 2010 2011 2012

Superficie Kmq 78,6 78,6 78,6 78,6

Strade Statali Km 25 25 25 25

Strade Vicinali Km 112 112 112 112

Strade Provinciali Km 35 35 35 35

Autostrade Km 3,5 3,5 3,5 3,5

Strade Comunali Km 44 44 44 44

I SUOI ABITANTI 2009 2010 2011 2012

Popolazione residente

(art. 110 D.Lgs. 77/95)

n. 12.922 n. 12.926 n. 12.940 n. 12.476

Nuclei familiari n. 5.221 n. 5.267 n. 5.312 n. 5.342

Saldo migratorio + 97 + 23 + 37

Bambini in età prescolare (0/6 anni) n. 767 n. 748 n. 760

Bambini in età scuola dell’Obbligo (7/14

anni)

n. 845 n. 852 n. 816

Pop. in forza lavoro 1° occup. (15/20

anni)

n. 857 n. 726 n. 684

Popolazione in età adulta (30/65 anni) n. 6.418 n. 6.449 n. 6.203

Popolazione in età senile (> 65 anni) n. 3.018 n. 2.888 n. 2.812

Popolazione max insediabile da

strumento urbanistico vigente

n. 1.500 n. 1500 n. 1500 n. 1500

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1.2 – Il Comune di Sinalunga in Cifre

Piano della Performance 2013-201521

Tasso di mortalità ultimo quinquennio

2007 1,145

2008 1,232

2009 1,039

2010 1,037

2011 1,121

Tasso di natalità ultimo quinquennio

2007 0,674

2008 0,679

2009 0,894

2010 0,890

2011 1,000

0,9

0,95

1

1,05

1,1

1,15

1,2

1,25

2007

2008

2009

2010

2011

0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

0,8

0,9

1

2007

2008

2009

2010

2011

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1.2 – Il Comune di Sinalunga in Cifre

22

Popolazione residente per cittadinanza (Elaborazione su dati Istat. Anno 2012)

Valori assoluti Composizione %

Residenti totali Stranieri Stranieri

12.476 1.251 10,03%

Popolazione straniera residente nel comune di Sinalunga per genere (Elaborazione su dati Istat)

2012

Maschi 590 47,16%

Femmine 661 52,84%

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1.2 – Il Comune di Sinalunga in Cifre

23

Struttura imprenditoriale del Comune di Sinalunga, del Sel di riferimento e della Provincia di Siena

Sedi di impresa registrate agli archivi

camerali al II semestre 2007Valori assoluti Composizione %

Comune di

Sinalunga

Provincia

di Siena

Val di

Chiana

senese

(SEL)

Comune

di

Sinalunga

Provincia

di Siena

Val di

Chiana

senese

(SEL)

Agricoltura, caccia e silvicoltura 234 5974 1829 16,6 20,0 23,9

Pesca,piscicoltura e servizi connessi 0 3 1 0,0 0,0 0,0

Estrazione di minerali 0 36 7 0,0 0,1 0,1

Attivita' manifatturiere 220 3380 801 15,6 11,3 10,5

Costruzioni 237 4744 1199 16,8 15,9 15,7

Comm.ingr.e dett.-rip.beni pers.e per

la casa375 6381 1721 26,6 21,3 22,5

Alberghi e ristoranti 62 2422 625 4,4 8,1 8,2

Trasporti,magazzinaggio e comunicaz. 40 851 192 2,8 2,8 2,5

Intermediaz.monetaria e finanziaria 35 564 132 2,5 1,9 1,7

Attiv.immob.,noleggioinformat.,ricerca 100 3046 552 7,1 10,2 7,2

Istruzione 2 63 14 0,1 0,2 0,2

Sanita' e altri servizi sociali 2 95 16 0,1 0,3 0,2

Altri servizi pubblici,sociali e personali 51 1168 298 3,6 3,9 3,9

Imprese non classificate 50 1184 260 3,6 4,0 3,4

TOTALE 1408 29911 7647 100,0 100,0 100,0

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1.2 Il Comune in CifreENTRATE TREND STORICO

Esercizio Anno2010 (accertamenti

competenza)

Esercizio Anno2011 (accertamenti

competenza)Esercizio in corso (previsione) 2012

Previsione del bilancio annuale 2013

1 2 3 4

- Tributarie 3.157.836,63 3.145.065,00 5.901.704,00 8.355.380,00

- Contributi e trasferimenti correnti 3.072.019,39 2.798.412,00 429.516,00 287.151,00

- Extratributarie 1.395.146,38 1.475.386,00 1.554.554,00 1.579.978,00

TOTALE ENTRATE CORRENTI 7.625.002,40 7.418.863,00 7.885.774,00 10.222.509,00

- Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio

404.103,28 169.340,69 0,00 0,00

- Avanzo amministrazione applicato per spese correnti

0,00 0,00 0,00 286.275,00

TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER

SPESE CORRENTI E RIMBORSO

PRESTITI (A)

8.029.105,68 8.029.105,68 7.815.863,00 10.508.784,00

- Alienazione di beni e trasferimenti di capitale

748.570,67 399.246,15 580.000,00 952.800,00

- Proventi di urbanizzazione destinati a investimenti

308.005,34 247.985,15 417.647,00 299.000,00

- Accensione mutui passivi 523.854,00 0,00 0,00 0,00

- Altre accensioni prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00

- Avanzo di amministrazione applicato per:

- fondo ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00

- finanziamento investimenti 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE ENTRATE C/CAPITALE

DESTINATE A INVESTIMENTI (B)

1.580.430,01 647.231,29 997.647,00 1.251.800,00

- Riscossione crediti 0,00 0,00 0,00 0,00- Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 1.000.000,00 1.000.000,00

TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0,00 1.000.000,00 1.000.000,00

TOTALE GENERALE ENTRATE

(A+B+C) 9.609.535,69 8.417.397,53 9.883.421,00 12.760.584,00

2.1.1 -

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1.2 Il Comune in CifreUSCITE

Trend 2008-2010

(consuntivo)

2011

(consuntivo)

2012

(consuntivo)

2013

(previsione)

Uscite correnti

Spese correnti(+) 23.084.160,31

6.746.778,42 6.808.769,12 9.536.509,00

Funzionamento 23.084.160,31 6.746.778,42 6.808.769,12 9.536.509,00

Rimborso Prestiti(+)

1.770.865,95 636.654,19 815.251,11 686.000,00

Rimborso anticipazioni cassa (-) 0,00 0,00 0,00 1.000.000,00

Rimborso finanziamenti a breve (-) 0,00 0,00 0,00 0,00

Indebitamento 1.770.865,95 636.654,19 815.651,11 1.686.000,00

Disavanzo applicato al bilancio (+) 0,00 0,00 0,00 0,00

Disavanzo pregresso 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale 24.855.026,26 7.383.432,61 7.624.420,23 11.222.509,00

Saldo (+) 24.855.026,26 7.383.432,61 7.624.420,23 11.222.509,00

Uscite investimenti

Spese in conto capitale (+) 7.145.075,18 728.389,88 497.130,52 1.538.075,00

Concessione crediti (-) 0,00 0,00 0,00 0,00

Investimenti effettivi 7.145.075,18 728.389,88 497.130,52 1.538.075,00

Totale 32.000.102,44 8.111.822,49 8.937.201,86 12.760.584,00

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2. Analisi del contesto

Piano della Performance 2013-201526

Il Comune di Sinalunga, al fine di individuare le azioni più coerenti per soddisfare le aspettative dei propri Stakeholder riconosce

come elemento propedeutico all’efficacia strategica delle proprie azioni l’analisi del contesto.

L’analisi del contesto consente di descrivere tutte le variabili che rappresentano lo scenario nel quale si sviluppa l’azione del

Comune di Sinalunga, variabili che possono collocarsi sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione stessa al fine di catturare le

possibili minacce, dando la possibilità di ideare strategie che riescano a trasformarle in opportunità.

Al fine, quindi, il Comune di Sinalunga ha provveduto ad articolare con riferimento all’anno 2013 la suddetta analisi in relazione a:

Per approfondimento dell’analisi del contesto interno ed esterno si rimanda all’Allegato RPP 2013-2015, sezione 2 “Analisi delle

Risorse”

Contesto Esterno

• Evoluzione del contesto normativo

• Congiuntura economica internazionale

• La congiuntura economica nazionale italiana e regionale

• Andamento settoriale provinciale

• Analisi strutturale provinciale

• Analisi del contesto socio-culturale-politico-istituzionale

• Evoluzione del contesto normativo

• Congiuntura economica internazionale

• La congiuntura economica nazionale italiana e regionale

• Andamento settoriale provinciale

• Analisi strutturale provinciale

• Analisi del contesto socio-culturale-politico-istituzionale

Contesto Interno

• Struttura Organizzativa

• Risorse finanziarie-patrimoniali

• Risorse tecnico-infrastrutturali

• Risorse umane

• Relazioni Istituzionali

• Struttura Organizzativa

• Risorse finanziarie-patrimoniali

• Risorse tecnico-infrastrutturali

• Risorse umane

• Relazioni Istituzionali

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3 – La Performance Organizzativa

Piano della Performance 2013-201527

La rappresentazione e la successiva misurazione della Performance Organizzativa del Comune di Sinalunga si compone di due livelli di

approfondimento:

� uno più propriamente connesso allo sviluppo del «disegno strategico» dell’Ente e quindi derivante dagli intenti e gli impegni

politici formalizzato nei documenti di pianificazione e programmazione: Linee Programmatiche di Mandato, Relazione

Previsionale e Programmatica, Bilancio Annuale Previsionale e PEG, ecc.: Albero della Performance

� uno di stampo gestionale, mediante il quale il Comune di Sinalunga monitora una serie di variabili di differente natura che, in

modo trasversale costituiscono le condizioni attraverso le quali la stessa è in grado di sostenere il raggiungimento degli obiettivi

preposti: Stato Organizzativo-Gestionale-Economico-Finanziario.

La presente sezione, pertanto, si articola nei due livelli di approfondimento preposti.

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3.1 – L’Albero della Performance

Piano della Performance 2013-201528

Il Comune di Sinalunga , in linea con le previsioni normative e con le indicazioni fornite dalla CIVIT e di ANCI, propone per la prima

volta la descrizione delle proprie politiche di azione mediante la rappresentazione, chiamata: Albero della Performance.

L’Albero della Performance, quindi, si presenta come una mappa logica in grado di rappresentare, anche graficamente, i legami:

Mandato Istituzionale: perimetro nel quale l’amministrazione può e deve operare sulla base delle sue attribuzioni/competenze

istituzionali

Mission: ragione d’essere e l’ambito in cui il Comune di Sinalunga opera in termini di politiche e di azioni perseguite

Vision: definizione dello scenario a medio e lungo termine da realizzare, attraverso obiettivi strategici, obiettivi operativi ed azioni

facendo leva sui tratti distintivi dell’Ente e del Sistema Camerale nel suo complesso

Linee Strategiche: linee di azione in cui vengono idealmente scomposti e specificati il mandato istituzionale, la missione e la visione.

L’area strategica può riguardare un insieme di attività, di servizi o di politiche. La definizione delle aree strategiche scaturisce da

un’analisi congiunta dei fattori interni e dei fattori di contesto esterno. Rispetto alle aree strategiche sono definiti gli obiettivi

strategici, da conseguire attraverso adeguate risorse e piani d’azione.

Obiettivi Strategici: descrizione di un traguardo che l’organizzazione si prefigge di raggiungere per eseguire con successo i le proprie

aree strategiche.

Obiettivi Operativi - Piani Operativi: dettaglio delle azioni necessarie all’implementazione dei programmi strategici e delle relative

modalità (risorse umane, risorse economiche, interventi, ecc).

Il Comune di Sinalunga, al fine di descrivere e successivamente misurare la performance dell’Ente, ha optato per la scelta della

metodologia di controllo strategico multidimensionale, pertanto l’articolazione dell’albero delle performance verrà rappresentato

secondo tale logica.

Al fine di favorire la lettura e la comprensione della metodologia, si precisa che la stessa è rispondente ai caratteri richiesti dalla

normativa e richiamati dalla CIVIT tra cui l’articolazione delle aree strategiche secondo le diverse prospettive di analisi di seguito

riportate.

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3.1.1 – La Mission e la Vision

Piano della Performance 2013-201529

Il Comune di Sinalunga ha avviato nella formazione della politica di mandato, partendo dalla propria Missione Istituzionale,

inquadrando la stessa nel contesto economico-sociale in cui è chiamata ad operare nonché nello scenario di sistema cui appartiene

definendo le proprie linee di intervento.

A tal fine nel pieno rispetto delle funzioni riconosciute intende:

Creare le condizioni per una innovazione sociale organizzativa e culturale

Sostenibilità integrata per il territorio e sviluppo del turismo

Lavorare per un nuovo modello di stato sociale

Favorire le forme di partecipazione dei cittadini alla vita pubblica

Pertanto il Comune di Sinalunga presenta la seguente Vision:

«Assicurare un sistema di qualità sociale per la collettività amministrata in grado di soddisfare le esigenze del cittadino

garantendo il sostegno e lo sviluppo dell’economia , la valorizzazione del territorio e dell’ambiente».

Attraverso un processo di scomposizione e di collegamento ideale tra gli elementi costituenti il proprio mandato, la propria mission

istituzionale e la propria Vision muove la propria azione su tre linee strategiche di intervento:

1. Politiche per lo Sviluppo ed il sostegno dell’economia (commercio e turismo)

2. Valorizzazione del territorio

3. Sistema di Qualità Sociale

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3.1.2 – Correlazione Mission Vision- Dalle Linee Strategiche agli obiettivi strategici

Piano della Performance 2013-2015 30

Le

lin

ee

str

ate

gic

he

Vision

Assicurare un sistema di qualità per la collettività amministrata in grado di

soddisfare le esigenze del cittadino garantendo il sostegno e lo sviluppo

dell'economia, la valorizzazione del territorio e dell'ambiente

1. Politiche per lo Sviluppo e Sostegno

dell'economia (del turismo e del commercio)

2. Valorizzazione del territorio

3. Il Sistema di Qualità Sociale

Obiettivi strategiciObiettivi strategiciObiettivi strategici

Obiettivi strategiciObiettivi strategiciObiettivi strategici

Obiettivi strategiciObiettivi strategiciObiettivi strategici

MISSION

Creare le condizioni per una innovazione sociale organizzativa e culturale

Sostenibilità integrata per il territorio e lo sviluppo del turismo

Lavorare per un nuovo modello di Stato Sociale

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3.1.2 Dalle Linee Strategiche agli Obiettivi Strategici

Piano della Performance 2013-201531

LINEA 1: POLITICHE PER LO SVILUPPO E SOSTEGNO DELL'ECONOMIA (del turismo e del commercio)

Linee Strategiche Ambito intervento Obiettivo Strategico Rif. Linea Programmatica Descrizione e risultati attesi

1. Politiche per lo

Sviluppo e Sostegno

dell'economia (del

turismo e del

commercio)

1.1 Commercio

1.1.1Rivitalizzare il

commercio nei centri storici

considerandoli "centri

commerciali naturali"

Economia-

Commercio

Attraverso un piano coerente ed articolato di

iniziative ampio che passi dalla riqualificazione

dell'urbano (illuminazione, arredi, ecc) allo stimolo

di iniziative a sostegno quali eventi allo scopo di

stimolare il territorio e lo sviluppo di negozi

riqualificare il territorio e sostenere l'economia

1.1.2 Rivitalizzare lo sviluppo

dell'economia attraverso

interventi di riqualificazione

urbana che rendano

gardevole l'ambiente

ospitante

Economia

Commercio e

turismo

Riqualificare l'urbano (illuminazione, arredi, ecc)

ma anche recuperare le facciae del centro storico

1.2 Turismo

1.2.1. Promuovere e

sostenere il terriorio e

l'economia stimolando il

turismo

Economia Turismo

Attraverso eventi legati alla specificità dei prodotti

incremmentare il flusso turistico che

indirettamente stimola l'imprenditorialità

1.2.2 Realizzare la "Strada

dell'Olio" e valorizzare la

Chianina

Economia-Turismo

DI concerto con i Comuni limitrofi realizzare la

Strada dell'Olio e valorizzare la Chianina anche

mediante la creazione di un ufficio informazioni e

centro di degustazione

1.2.3 Divulgazioni di

Informazioni turisticheEconomia-Turismo

Aggiornare il Sito del comune con informazioni

riguardanti le imprese i servizi e le manifestazioni

del territorio

� Le linee strategiche di seguito presentate trovano il loro presupposto nel Programma di Mandato del Sindaco per il

quinquennio 2009/2014

� Dalle linee strategiche è possibile, per ciascun ambito di intervento, dettagliare gli obiettivi strategici dell’ente nel

quinquennio di riferimento

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3.1.2 Dalle Linee Strategiche agli Obiettivi Strategici

Piano della Performance 2013-201532

LINEA 2: POLITICHE PER LO SVILUPPO E SOSTEGNO DELL'ECONOMIA (del turismo e del commercio)

Linee Strategiche Ambito intervento Obiettivo Strategico Rif. Linea Programmatica Descrizione e risultati attesi

2. Valorizzazione del

territorio

2.1.Sostenibilità

Ambientale

Promuovere e sostenere la

raccolta differenziataSostenibilità Ambientale

Raggiungere gli obiettivi stabiliti dalla legge regionale

entro i termini previsti elevando la raccolta a percentuali

più importanti e che evitino l’insorgere della sanzioni

legate ai terriori che non raggiungono i parametri fissati

per legge

2.2.Sviluppo e

riqualificazione delle

infrastrutture e

dell'ambiente

Individuazione di fonti di

finanziamento alternativeLavori Pubblici

Individuare e reperire forme di finanziamento alternativi

per far fronte alle incrementate necessità di opere

pubbliche sia valutando di alienare beni non redditizi del

comune che coinvolgendo soggetti privati

Opere e progetti da portare

a termine e/o avviareLavori Pubblici

Portare a conclusione le principali opere avviate dalla

precedente amministrazione per la riqualificazione urbana

e delle infrastrutture

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3.1.2 Dalle Linee Strategiche agli Obiettivi Strategici

Piano della Performance 2013-201533

LINEA 3: SISTEMA DI QUALITA’ SOCIALE

Linee Strategiche Ambito intervento Obiettivo StrategicoRif. Linea

ProgrammaticaDescrizione e risultati attesi

3. Il Sistema di qualità

Sociale

3.1.La crescita della persona

e lo stato sociale locale

La politica culturale Sociale e sanità

Investire in cultura, nel sostegno al talento ed alla creatività, per tenere

alta la qualità della vita e favorire la formazione di persone, uomini e

donne, ricche di conoscenze, di strumenti di approfondimento, capaci di

rielaborare il proprio pensiero e di affinare costantemente le proprie

sensibilità

Promuovere e sostenere

l'educazione, la formazione

ed il diritto allo studio in ogni

fascia di età tutelando le

fasce deboli

Sociale e sanità

Incremento delle risorse destinate nel bilancio comunale al contributo per

il diritto allo studio, per scuolabus e buoni mensa agevolati,

all'ampliamento nelle scuole dell'offerta formativa

Valorizzare la sanità e le

politiche sociali Sociale e sanità Sostenere progetti ed iniziative che favoriscano lo stato sociale locale

3.2. Cultura e valorizzazione

del territorio

Organizzazione di eventi Gli eventiProgrammare eventi tale da garantire al paese un’offerta quanto più varia

nelle sue sfaccettature e di qualità elevata.

Gemellaggio e scambi

culturaliGemellaggio

Sostegno e promozione del gemellaggio con la cittadina francesce Ay de

Champagne occasione turistica e di arricchimento culturale reciproco

La pace La pace

Sostegno alla partecipazione del Comne di Sianalunga al Tavolo regionael

della Pace, progetto quinquennale che pre vede visite in medio oriente a

sostegno delle popolazioni colpite dalla guerra.

3.3. Deburocratizzazione Lo snellimento burocraticoLo snellimento

burocratico

Ridurre i percorsi burocratici interni ed esterni offrendo ai cittadini tempo

più rapidi di risposta e trasparenza

3.4. Innovazione e

modernizzazione

Cablaggio del perimetro

urbano

Economia e

Innovazione

Creare una forte potenzialità attrattiva da parte di investitori esterni

realizzando la cablatura del territorio

Modernizzazione della

comunicazione

Economia e

Innovazione

Definire nuove forme di comunicazione con il cittadino garantendone

l'accessibilità e la facilità d'uso(Apertura di un ufficio intendo al Comune

che si occupi di comunicazione; divulgazione notizie sul sito; ecc.)

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3.1.3 – Dalle Linee Strategiche agli Obiettivi Strategici alla Programmazione

Economica e finanziaria: gli step documentali

Piano della Performance 2013-2015 34

LINEE STRATEGICHE e RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA (RPP) e CRUSCOTTO DI ENTE

Nella relazione previsionale e programmatica (RPP) sono elaborati gli indirizzi del Programma di Mandato del Sindaco in Programmi e Progetti. La modalità con

cui è stato scelto dalla presente amministrazione di correlare interfacciare e far dialogare il Programma di Mandato con l’RPP è un documento che, partendo dalle

Linee Strategiche dell’Ente (rif. 3.1.2 del presente documento) ed i programmi e progetti contenuti in RPP li raccorda.

E’ il Cruscotto di Ente, che focalizza gli obiettivi strategici dell’Ente in obiettivi operativi espressi mediante indicatori e target.

Esso è elaborato in questa sede, ovvero in sede di elaborazione del Piano Triennale delle Performance, documento in uscita dal processo di approvazione del

Bilancio annuale di previsione, RPP e PEG con relativo PdO.

L’RPP è il primo documento da redigere nel processo di formazione del bilancio in quanto definisce gli obiettivi generali da raggiungere nel medio termine e le

risorse disponibili (Pianificazione Strategica). Tali obiettivi trovano una più puntuale ed analitica esplicitazione nel piano esecutivo di gestione (PEG)

(Programmazione Operativa) e nel bilancio di previsione annuale il quale per inquadrarsi in una prospettiva di medio termine deve richiedere la contestuale

predisposizione del bilancio pluriennale.

L’RPP copre un periodo pari a quello del bilancio pluriennale, comunque non inferiore a tre anni.

Si compone conseguentemente di due parti:

- Pianificazione strategica

- Programmazione strategica

Pertanto si colloca nel ciclo di gestione delle performance tra la fase di pianificazione strategica e la fase di programmazione e controllo nel quadro strategico e nel

quadro finanziario.

Il BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE è il documento nel quale sono riportate tutte le previsioni di entrata e di spesa riferite all’esercizio successivo. Con il

bilancio ed i suoi allegati sono individuate tutte le attività che l’ente prevede di svolgere nel periodo di riferimento nonché le competenze degli organi di governo e

quelle dei responsabili gestionali.

Il bilancio di previsione è uno strumento di programmazione delle risorse e degli interventi, utile nel breve periodo, per questo motivo viene corredato di un bilancio

pluriennale (triennio), indispensabile come strumento di programmazione a media-lunga scadenza. Insieme, il loro contenuto, rappresenta il programma politico che

l’Amministrazione vuole perseguire nel corso del proprio mandato.

Il bilancio è quindi uno strumento contabile indispensabile per la gestione della macchina comunale e soprattutto per il raggiungimento del fine ultimo del Comune

che è il soddisfacimento costante e crescente dei bisogni della collettività.

E’ deliberato dall’organo consiliare entro il 31 dicembre dell’anno precedente, salvo deroghe di legge.

La giunta esamina l’ipotesi di bilancio annuale e pluriennale e lo schema di relazione previsionale programmatica, procede alla concertazione tra i vari assessorati e

approva lo Schema di Bilancio da sottoporre all’organo di revisione e alla consultazione.

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Piano della Performance 2013-2015 35

BILANCIO PLURIENNALE: Il Bilancio Pluriennale è il documento nel quale sono riportate tutte le previsioni di entrata e di spesa riferite ad un periodo puluriennale

non inferiore a tre anni. Gli stanziamenti previsti nel bilancio previsti nel bilancio pluriennale coincidono per il primo anno con quelli del bilancio annuale.

Il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) è il documento attraverso il quale la Giunta affida in modo formalizzato obiettivi gestionali e risorse (umane, finanziarie e

strumentali) ad essi funzionali ai dipendenti dell’Ente posti a capo di un centro di responsabilità. Quest’ultimo viene definito Centro di Costo.

Ai fini dell’adeguamento al D.Leg.vo 150/2009 il PEG è predisposto anche dai comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti scegliendo pertanto di divenire

soggetti obbligati nelle more dell’art. 169 del TUEL).

In questo documento è formalizzata la separazione tra l’attività di indirizzo politico, affidata al bilancio di previsione e suoi allegati, e l’attività di gestione affidata

appunto al PEG.

E’ un documento autorizzativo di spesa. Per redigere il PEG è necessario individuare una unità organizzativa (centro di costo) al cui responsabile sono assegnati

obiettivi e affidate delle risorse finanziarie e umane e strumentali per il loro perseguimento. Pertanto si suddivide in due parti:

Sezione descrittiva

Contiene i dati necessari per esprimere il contenuto dell’attività gestionale e l’eventuale impatto che essi hanno sul territorio.

Sono sviluppati gli obiettivi attraverso l’indicazione dei programmi e progetti affidati all’unità organizzativa.

Quindi per ogni progetto sono riportati i risultati attesi per mezzo di indicatori i quali devono essere in grado di esprimere il contenuto economico (efficienza o

produttività) e quello qualitativo (efficiacia). Il contenuto deve essere coerente con RPP.

Sezione contabile

Sono contabilizzate le entrate che si prevede di conseguire e le spese per l’acquisizione di fattori umani e strumentali che si prevede di sostenere nel periodo

amministrativo (annuale o pluriennale).

Responsabilità: sulla base del bilancio di previsione annuale, l’organo esecutivo definisce il PEG determinando gli obiettivi di gestione affidate ai responsabili dei

servizi. A qst ultimi, individuati nell’ambito dell’ente con delibera di giunta vengono affidate le risorse necessarie per il raggiungimento degli obiettivi programmati.

Nel Piano Dettagliato degli obiettivi (PdO) sono racchiudibili le fasi di definizione delle U.O. a livello delle quali si intende misurare:

• l’efficiacia e l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa intrapresa;

• gli obiettivi gestionali e dei soggetti responsabili;

•l’insieme dei prodotti e delle finalità dell’azione amministrativa e degli indicatori specifici per misurare l’efficienza, l’efficacia e l’economicità

Il controllo di gestione è un processo di supporto che fornisce informazioni e dati, di natura contabile ed extracontabile, ai dirigenti o responsabili di servizio o alla

giunta in ordine alla gestione e funzioni affidate ed alimenta, tramite la misurazione ed il controllo la performance effettuando la verifica dello scostamento tra

obiettivi e risultati.

Il presente documento, è il Piano Triennale delle Performance, in uscita dal processo di approvazione di Bilancio, RPP e PdO definisce il Cruscotto di Ente,

correlando i documenti di pianificazione e programmazione economica e finanziaria presentati e lancia la programmazione annuale degli obiettivi definiti i in PEG e

PdO.

3.1.3 – La Programmazione Economica e finanziaria: gli step documentali

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3.1.4 Dagli Obiettivi Strategici agli obiettivi operativi: il Cruscotto di Ente

Piano della Performance 2013-201536

Il Cruscotto di Ente rappresenta il documento di correlazione tra le linee strategiche e la pianificazione e programmazione

economica e finanziaria.

L’articolazione del presente documento consente di poter visivamente correlare le Linee Strategiche riportate nella prima colonna

ed i contenuti della RPP 2013-2015 nella sezione 3 “Programmi e progetti”, individuati nella colonna ultima.

L’ultima colonna identifica il programma dell’RPP mediante il centro di costo e l’U.O di competenza.

Il Cruscotto di Ente per il Comune di Sinalunga completo è visionabile quale allegato tecnico.

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Piano della Performance 2013-201537

Il PEG e e la definizione del PdO per il 2013

Area Affari GeneraliCod.

Prog. Peso Progetto

1 MONITORAGGIO DELL’ATTIVITA’ ORDINARIA DEL SERVIZIO

2 50% AGGIORNAMENTO COSTANTE E TEMPESTIVO DEL SITO WEB E ALBO ON

LINE

3 30% PREDISPOSIZIONE BOZZA REGOLAMENTO MATRIMONI E RELATIVO

TARIFFARIO

4 10% ACCELERAZIONE PROCEDURE DI ISCRIZIONE ANAGRAFICA

5 10% MONITORAGGIO SODDISFAZIONE UTENZA SERVIZIO ANAGRAFE-STATO

CIVILE

Per il dettaglio dei contenuti di ciascun singolo progetto ed indicatori associati si vedano gli allegati tecnici allegati al presente documento

IL PEG quale strumento di correlazione tra le strategie pluriennali e quelle annuali di realizzazione dei programmi e progetti contenuti in RPP

3.1.5 Il Cascading: dagli obiettivi strategici agli obiettivi operativi – PdO

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Piano della Performance 2013-201538

Area Governo del Territorio

Cod.

Prog. Peso Progetto

1 MONITORAGGIO DELL’ATTIVITA’ ORDINARIA

2 30% REGOLAMENTO URBANISTICO – SCHEDATURA EDIFICI

3 70% VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE PER L’APPOSIZIONE DEL

VINCOLO PREORDINATO ALL’ESPROPRIO FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE DELLE

OPERE DI “ADEGUAMENTO ARGINE DESTRO TORRENTE FOENNA DALLA SP 11B ALLA

SGC E78 A SEGUITO DELL’EVENTO ALLUVIONALE DELL’11 E 12 NOVEMBRE 2012

Area TecnicaCod. Prog. Peso Progetto

1 MONITORAGGIO DELL’ATTIVITA’ ORDINARIA DEL SERVIZIO

2 15% LAVORI DI AMPLIAMENTO CIMITERO DI RIGAIOLO

3 10% COMPLETAMENTO INTERNO DEGLI SPOGLIATOI CAMPO DA TENNIS VIA DEL CASSERO

SINALUNGA

4 10% GESTIONE IN FORMA DIRETTA DEL CAMPO DA CALCIO VECCHIO, NELLA FRAZIONE DI BETTOLLE

IN VIA SIENA

5 5% ISTITUZIONE DEL SERVIZIO DI FONTANE PUBBLICHE “Casa dell’Acqua”

6 15% REALIZZAZIONE MARCIAPIEDI PER LA SICUREZZA STRADALE E LA DIFESA DELLE UTENZE DEBOLI A

PIEVE DI SINALUNGA

7 10% LAVORI DI COMPLETAMENTO OPERE ED IMPIANTI SALA POLIFUNZIONALE DI VIA CUPA NELLA

FRAZIONE DI BETTOLLE

8 10% PERMUTA TRA AREA URBANA E AREE DESTINATE ALLA VIABILITA’ A RIGOMAGNO

9 10% EVENTO ALLUVIONALE NOVEMBRE 2012

10 15% RIPRISTINO VIABILITA’ VIA MATTEOTTI

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3.1.5 Il Cascading: dagli obiettivi strategici agli obiettivi operativi – PdO

Piano della Performance 2013-201539

U.O.A. Ambiente e Datore di lavoro unicoCod. Prog.

Peso Progetto

1 10% AUTORIZZAZIONE AGLI SCARICHI FOGNARI DOMESTICI, ASSIMILATI E

NON

2 20% MONITORAGGIO SUL POTENZIAMENTO DELLE ATTIVITA’ CONNESSE

ALLA TUTELA AMBIENTALE

3 30% REDAZIONE DOCUMENTO INTERVENTI NECESSARI A GARANTIRE

SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

4 20% DECORO URBANO NEL RISPETTO DELL’ORDINANZA SINDACALE IN

MATERIA DI DECORO URBANO

5 20% MANUTENZIONE STRAORDINARIA ARREDO PARCHI E GIARDINI

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3.1.5 Il Cascading: dagli obiettivi strategici agli obiettivi operativi – PdO

Piano della Performance 2013-201540

Area Servizi alla Persona e Servizio Ass. biblioteche e archivi storici, Serv. e

interventi

Cod. Prog.

Peso Progetto

1 60% APERTURA NUOVA SEDE SC. DELL’INFANZIA CON TRASFERIMENTO PLESSI

SINALUNGA E FARNETELLA (ADEMPIMENTI DI COMPETENZA UFFICIO

SCUOLA INTEGRATI CON AREA TECNICA)

2 10% SERVIZIO BIBLIOTECA (G.A.) AGGIORNAMENTO CARTA DEL SERVIZIO CON

ELEMENTI CARTA SERVIZI RETE PROV.LE BIBLIOTECHE REDOS E

PREDISPOSIZIONE SCHEDE PER RILEVAZIONE CUSTOMER (PROSECUZIONE

2012)

3 10% ATTUAZIONE PROTOCOLLO “PROGETTO GEMMA” (COORDINAMENTO

CABINA DI REGIA TRA ENTI ADERENTI ED IMPLEMENTAZIONE)

4 20% SERVIZI EDUCATIVI PRIMA INFANZIA (G.A.) – PROGETTAZIONE

PROGRAMMAZIONE ZONALE PER ACCESSO CONTRIBUTI RT – GESTIONE

PROGETTO ZONALE COORDINAMENTO E PRIMI ADEMPIMENTI NUOVA

REGOLAMENTAZIONE R.T. PREVISTI 2013.

5 ATTIVITA’ MONITORAGGIO SERVIZI 2013/RAFFRONTO DATI 2012 E

PRECEDENTI

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3.1.5 Il Cascading: dagli obiettivi strategici agli obiettivi operativi – PdO

Piano della Performance 2013-201541

U.O. A. Diritti Pubbliche Affissioni, Pubblicità, Cosap,

Contenzioso TributarioCod.

Prog.

Peso Progetto

1 15% MANTENIMENTO DEGLI STANDARD QUALITATIVI E QUANTITATIVI

DELL’ATTIVITA’ RELATIVA ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE

2 15% VERIFICA AUTORIZZAZIONI SERVIZIO DI NOLEGGIO CONDUCENTE

3 50% ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO RELATIVO ALL’IMPOSTA COMUNALE

SULLA PUBBLICITA’ (ICP) E AI DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI

(DPA)

4 20% ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO RELATIVO AL CANONE PER

L’OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE (COSAP), SIA

PERMANENTE CHE TEMPORANEO.

Gestione Associata Servizio Tributi e Trattamento

Economico del Personale

Cod.

Prog.

Peso Progetto

1 100% ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO RELATIVO AL TRIBUTO COMUNALE SUI

RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES)

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3.1.5 Il Cascading: dagli obiettivi strategici agli obiettivi operativi – PdO

Piano della Performance 2013-201542

Ufficio Finanziario Unico Associato

Cod.

Prog. Peso Progetto

1 60% ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI NEI TRE COMUNI DELLA

GESTIONE ASSOCIATA

2 30% FORNITURA FLUSSI TELEMATICI AL TESORIERE PER L’INOLTRO IN VIA

INFORMATICA DI REVERSALI D’INCASSO, MANDATI DI PAGAMENTO,

BILANCI DI PREVISIONE E CONSUNTIVI.

3 10% MANDATI PAGAMENTO ELETTRONICI

Ufficio Unico Associato Controllo InternoCod.

Prog. Peso Progetto

1 60% ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI NEI TRE COMUNI DELLA

GESTIONE ASSOCIATA

2 30% FORNITURA FLUSSI TELEMATICI AL TESORIERE PER L’INOLTRO IN VIA

INFORMATICA DI REVERSALI D’INCASSO, MANDATI DI PAGAMENTO,

BILANCI DI PREVISIONE E CONSUNTIVI.

3 10% MANDATI PAGAMENTO ELETTRONICI

U.O.A. Risorse Umane Trattamento Giuridico, Società Partecipate.Cod.

Prog. Peso Progetto

1 100% REGOLAMENTO SULL’UTILIZZO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEL

PERSONALE DIPENDENTE

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U.O.A. Servizio Polizia Municipale

Cod. Prog.

Peso Progetto

1 MONITORAGGIO DELL’ATTIVITA’ ORDINARIA DEL SERVIZIO

2 25% APERTURA NUOVA SEDE SCUOLA DELL’INFANZIA IN VIA CAVOUR CON

TRASFERIMENTO PLESSI DA SINALUNGA E FARNETELLA – INIZIO ANNO

SCOLASTICO 2013/2014 IN DATA 11/09/2013 – OBIETTIVO

TRASVERSALE CON AREA SERVIZI ALLA PERSONA E AREA TECNICA

3 20% ATTIVITA’ DI PREVENZIONE E CONTROLLO FINALIZZATA AD ASSICURARE

L’IGIENE E IL DECORO AMBIENTALE ED IL RISPETTO DELLE REGOLE DI

CONVIVENZA DA PARTE DEI POSSESSORI DI CANI.

4 25% INTENSIFICAZIONE DEI CONTROLLI A PRESIDIO DEL TERRITORIO, IN

PARTICOLARE IN MATERIA DI ABBANDONDO DI RIFIUTI INTORNO AI

CASSONETTI

5 15% ACCELERAZIONE PROCEDURE DI ISCRIZIONI ANAGRAFICHE – PROGETTO

TRASVERSALE CON L’AREA AFFARI GENERALI

6 15% CONTROLLI IN MATERIA DI IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA’

(ICP) E DEI DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI (DPA) – PROGETTO IN

PARTE TRASVERSALE CON IL SERVIZIO UAPA.

Piano della Performance 2013-2015 43

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Piano della Performance 2013-201544

3.2 – Il Miglioramento delle Performance

Il miglioramento della performance è attuato attraverso l’utilizzo di Action Plan.

Le Action Plan sono uno strumento di registrazione di un insieme di azioni da porre in essere per rimuovere le cause di anomalie

emerse e/o definire azioni finalizzate al miglioramento delle performance.

La necessità di porre in essere Action Plan può emergere in una qualsiasi delle le fasi di realizzazione e gestione del ciclo di gestione

della performance.

L’esigenza, da chiunque emerga è sottoposta all’attenzione del Segretario Generale il quale definisce l’analisi delle cause e concorda

con i responsabili interessati le azioni e la tempistica per la realizzazione.

Tutte le Action Plan sono periodicamente sottoposte all’attenzione dell’OIV il quale le sigla ad evidenza.

Adeguate tempistiche ed attività di follow up a cura del Segretario Generale definiscono successivamente alla chiusura delle azioni

l’efficacia delle iniziative intraprese.

Nella Relazione della Performance sono declinate le Action Plan aperte e l’efficacia delle stesse in apposita sezione dedicata.

I Piani di Performance seguenti al primo adottato dalla Giunta consuntivano lo stato (apertura/chiusura/stato di Avanzamento) e

l’efficacia delle Action Plan adottate.

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4. Allegati tecnici

Piano della Performance 2013-201545

1. Le Linee strategiche del Comune di Sinalunga per il quinquennio 2009-2014

2. Cruscotto di Ente

3. PdO 2013:3.1. Area Affari Generali3.2. Area Governo del Territorio3.3. Area Tecnica3.4. U.O.A. Ambiente e Datore Unico di Lavoro3.5. Area Servizi alla Persona e Serv. Ass. Biblioteche e archivi storici, Serv. e interventi3.6. U.O.A. Diritti Pubbliche Affissioni, Pubblicità, COSAP, Attività Produttive eContenzioso Tributario3.7. Gestione Associata Servizio Tributi e Trattamento Economico del Personale3.8. U.O.A. Risorse Umane – Trattamento Giuridico, Società Partecipate.3.9. Ufficio Unico associato Controllo interno3.10. Ufficio Finanziario Unico Associato3.11. U.O.A. Servizio Polizia Municipale