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Anno V Numero 1052 Mercoledì 15 Febbraio 2017, S. Faustino AVVISO Ordine 1. ORDINE: Progetto “Un farmaco per Tutti” 2. ORDINE: Assistenza legale gratuita; 3. Caduceo 2016 4. Convenzioni Notizie in Rilievo Scienza e Salute 5. Il peperoncino allunga la vita e fa anche dimagrire 6. Perché si formano i taglietti alle dita (ragadi) delle mani? 7. Meningite, 10% popolazione sana è portatrice. lanciate nuove linee guida Prevenzione e Salute 8. Che cos’è il pilates e per chi è indicato 9. Il latte: utile contro certi tumori, non determinante contro osteoporosi Meteo Napoli Mercoledì 15 Febbraio Pioggia debole Minima: 7° C Massima: 17 °C Umidità: Mattina = 60% Pomeriggio = 70% IL PEPERONCINO ALLUNGA LA VITA E FA ANCHE DIMAGRIRE Studio Usa conferma le qualità benefiche di questa spezia. Utile anche contro diabete, colesterolo alto, ipertensione. Secondo le ricerche cinesi preverrebbe perfino il cancro Ecco una buona notizia per chi ama il piccante: chi mangia peperoncino vive più a lungo. A confermarne le proprietà benefiche è uno studio che associa il consumo di peperoncino ad una riduzione della mortalità del 13%, soprattutto sul fronte cardiovascolare, come ictus e infarti. Il merito è della capsaicina che, oltre a essere responsabile del grado di piccantezza, sembra prevenire anche obesità, ipercolesterolemia, diabete di tipo 2 e ipertensione. Saranno ora necessari ulteriori studi clinici per chiarire i meccanismi alla base degli effetti salutari del peperoncino, a partire dalle dosi «raccomandate». Che sia Jalapeno, Habanero o Aji Amarillo, non è certo una novità che il peperoncino abbia qualità benefiche. Basandosi sulle teorie di Ippocrate e Galeno, già in epoca medievale si riteneva che le spezie potessero aiutare a ripristinare gli squilibri umorali. Del 2015 è uno studio cinese che ha confermato l’effetto salutare del peperoncino piccante nei confronti di una serie di malattie, persino contro il cancro. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica Plos One e si è basata sui questionari dall’enorme banca dati del National Health and Nutritional Examination Survey che ha seguito le abitudini alimentari e lo stato di salute di oltre 16 mila americani per un periodo di 23 anni. «I risultati dello studio confermano quanto già evidenziato da studi precedenti, ovvero gli effetti favorevoli per la salute del peperoncino e del cibo piccante. Il consumo di questi cibi potrebbe dunque entrare nelle raccomandazioni dietetiche, mentre queste osservazioni dovrebbero portare ad organizzare ulteriori ricerche, anche sotto forma di trial clinici, per chiarire i meccanismi alla base di questi effetti». (Salute, La Stampa) SITO WEB ISTITUZIONALE : www.ordinefarmacistinapoli.it E-MAIL: [email protected] ; [email protected] SOCIAL Seguici su Facebook Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli iBook Farmaday Proverbio di oggi….…….. Femmene ‘e chiesa, diavule ‘e casa. Donne di chiesa, diavoli in casa

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Anno V – Numero 1052 Mercoledì 15 Febbraio 2017, S. Faustino

AVVISO Ordine

1. ORDINE: Progetto “Un

farmaco per Tutti”

2. ORDINE: Assistenza legale

gratuita;

3. Caduceo 2016

4. Convenzioni

Notizie in Rilievo

Scienza e Salute 5. Il peperoncino allunga la

vita e fa anche dimagrire

6. Perché si formano i

taglietti alle dita (ragadi)

delle mani?

7. Meningite, 10%

popolazione sana è

portatrice. lanciate nuove

linee guida

Prevenzione e Salute

8. “Che cos’è il pilates e per

chi è indicato

9. Il latte: utile contro certi

tumori, non determinante

contro osteoporosi

Meteo Napoli

Mercoledì 15 Febbraio

Pioggia debole

Minima: 7° C Massima: 17 °C Umidità: Mattina = 60%

Pomeriggio = 70%

IL PEPERONCINO ALLUNGA LA VITA E FA ANCHE DIMAGRIRE

Studio Usa conferma le qualità benefiche di questa spezia. Utile anche contro diabete, colesterolo alto, ipertensione. Secondo le ricerche cinesi preverrebbe perfino il cancro

Ecco una buona notizia per chi ama il piccante: chi mangia peperoncino vive più a lungo.

A confermarne le proprietà benefiche è uno studio che associa il consumo di peperoncino ad una riduzione della mortalità del 13%, soprattutto sul fronte cardiovascolare, come ictus e infarti. Il merito è della capsaicina che, oltre a essere responsabile del grado di piccantezza, sembra prevenire anche obesità, ipercolesterolemia, diabete di tipo 2 e ipertensione. Saranno ora necessari ulteriori studi clinici per chiarire i meccanismi alla base degli effetti salutari del peperoncino, a partire dalle dosi «raccomandate». Che sia Jalapeno, Habanero o Aji Amarillo, non è certo una novità che il peperoncino abbia qualità benefiche. Basandosi sulle teorie di Ippocrate e Galeno, già in epoca medievale si riteneva che le spezie potessero aiutare a ripristinare gli squilibri umorali. Del 2015 è uno studio cinese che ha confermato l’effetto salutare del peperoncino piccante nei confronti di una serie di malattie, persino contro il cancro. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica Plos One e si è basata sui questionari dall’enorme banca dati del National Health and Nutritional Examination Survey che ha seguito le abitudini alimentari e lo stato di salute di oltre 16 mila americani per un periodo di 23 anni. «I risultati dello studio – confermano quanto già evidenziato da studi precedenti, ovvero gli effetti favorevoli per la salute del peperoncino e del cibo piccante. Il consumo di questi cibi potrebbe dunque entrare nelle raccomandazioni dietetiche, mentre queste osservazioni dovrebbero portare ad organizzare ulteriori ricerche, anche sotto forma di trial clinici, per chiarire i meccanismi alla base di questi effetti». (Salute, La Stampa)

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E-MAIL: [email protected]; [email protected] SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli

iBook Farmaday

Proverbio di oggi….…….. Femmene ‘e chiesa, diavule ‘e casa.

Donne di chiesa, diavoli in casa

PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1052

PREVENZIONE E SALUTE

PERCHÉ SI FORMANO I TAGLIETTI ALLE DITA (RAGADI) DELLE MANI?

Le ragadi alle mani sono dei piccoli “taglietti” localizzati principalmente sulla punta delle dita delle mani, dove la pelle è meno elastica e più sottoposta ad insulti meccanici continui.

Le ragadi alle mani tendono a manifestarsi

con i taglietti tipici,

molto dolorosi,

prevalentemente durante la stagione invernale, quando la

cute è più disidratata, meno irrorata e quindi più esposta

all’azione nociva degli agenti atmosferici.

alcune patologie

condizioni dermatologiche

per cui alcuni gruppi di persone sono più predisposti a svilupparle.

Tra le condizioni dermatologiche che possono causare l’insorgenza di ragadi alle dita delle mani, si

trovano patologie molto diffuse come per es.

la dermatite atopica, la dermatite da contatto, la psoriasi e la disidrosi

mentre tra le patologie predisponenti si possono trovare l’artrosi cervicale e delle mani stesse, per

ridotta vascolarizzazione ed innervazione della pelle distale, oltre a difetti della vascolarizzazione

periferica, presente come fenomeno isolato detto fenomeno di Raynaud o associato a patologie

immunologiche, quali il lupus eritematoso sistemico, la sclerodermia e altre.

Le ragadi con i suoi dolorosi taglietti possono essere prevenute mantenendo sempre la cute idratata

con creme formulate specificatamente per le mani:

meglio preferire creme specifiche contenenti sostanze lipidiche o urea, ed evitando di lavare

troppo spesso le mani soprattutto se con detergenti aggressivi o contenenti allergeni.

È importante inoltre proteggere sempre le mani dal freddo con guanti e altri presidi simili, e utilizzare

guanti in nitrile per i lavori domestici o per quelle professioni che spesso vengono a contatto con

sostanze irritanti, quali estetiste, parrucchieri, e altri.

Infine, dal momento che la comparsa delle ragadi alle mani può esporre il paziente al rischio di

sovrainfezioni micotiche e/o batteriche e al rischio di contagio di patologie infettive, in caso di

sovrainfezioni è necessario associare creme antibiotiche.

Nei casi più gravi di eczema cronico, esistono oggi farmaci in compresse a dispensazione ospedaliera

che assunti a cicli sotto controllo medico possono alleviare i casi più gravi. (Salute, Humanitas)

Tra le Cause predisponenti le ragadi delle mani ci sono

PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1052

PREVENZIONE E SALUTE

CHE COS’È IL PILATES E PER CHI È INDICATO

È uno dei metodi di allenamento più apprezzati nelle palestre e nei centri di riabilitazione. Il merito è probabilmente da attribuire alla sua capacità di rafforzare il corpo e allo stesso tempo correggere la postura, con un rischio pressoché nullo di avere infortuni e grandi benefici per la schiena

CHE COS’È IL PILATES Il Pilates è un metodo di allenamento che insegna a prendere coscienza del proprio corpo, per rafforzarlo, correggere la postura e migliorare la fluidità e la precisione dei movimenti. Nel Pilates il corpo si muove come un sistema integrato. Gran parte del lavoro è concentrato sui muscoli che favoriscono il controllo della postura, che si trovano nell’area compresa tra il dorso e il bacino (dorsali,

lombari, addominali, glutei, ecc.).

I VANTAGGI Rinforza e tonifica i muscoli, ma non aumenta la massa muscolare; favorisce l’assunzione di posture corrette, proteggendo dal mal di

schiena; fa acquisire una maggiore consapevolezza della dinamica del

proprio corpo, migliorando il rapporto mente-corpo; contribuisce a dare maggiore sicurezza a livello fisico e psicologico, con un effetto anti-stress; aiuta a respirare meglio, con benefici su tutto il sistema cardiorespiratorio; nel bambino aiuta a correggere atteggiamenti posturali scorretti (cifosi, lordosi, ecc.); rafforzando gli addominali, aiuta ad avere un ventre più piatto; migliora l’equilibrio e la coordinazione.

LE CARATTERISTICHE: Il Pilates segue alcuni princìpi: concentrazione: è necessaria perché ogni esercizio coinvolge tutto il corpo. Aiuta a prendere

coscienza della propria postura durante i movimenti, distaccando così la mente da ansie e preoccupazioni;

controllo: occorre mantenerlo nell’esecuzione di ogni singolo gesto, che ha come ricaduta il pressoché assente rischio di infortuni associato alla pratica di questa disciplina;

fluidità del movimento: ogni esercizio viene eseguito con calma, dando armonia e fluidità; precisione: è altrettanto fondamentale nell’esecuzione dei movimenti; respirazione: è parte integrante di tutti gli esercizi; il respiro deve essere coordinato con i

movimenti, con l’obiettivo di liberare al massimo il diaframma; baricentro: è su questa area, compresa tra dorso e bacino, che si concentrano i movimenti. Se i

muscoli in questa zona vengono rafforzati si favorisce una postura corretta e una ridotta incidenza di infortuni e dolori lombari.

L’ALLENAMENTO: Una lezione di Pilates prevede una serie esercizi, che

possono essere eseguiti a corpo libero, nel cosiddetto Matwork, e integrati con l’impiego di piccoli attrezzi (ring, soft ball, elastici, ecc.). Gli esercizi possono essere eseguiti anche con l’aiuto di macchinari specifici. I principali sono lo Universal reformer e la Rehabilitation table. Diversamente da quanto accade in altri tipi di allenamento, ogni esercizio viene ripetuto poche volte ed eseguito lentamente e con grande precisione.

PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1052

Lo Universal reformer è un attrezzo che grazie alla combinazione di molle, cinghie, pulegge e

carrello di scivolamento permette un’incredibile varietà di esercizi per l’allineamento posturale, il potenziamento muscolare e la flessibilità. È adatto sia per l’allenamento sia per la riabilitazione in chi ha problemi alla colonna vertebrale.

La Rehabilitation table è un attrezzo con

una struttura a baldacchino. Viene usato

soprattutto per esercizi di resistenza che mirano ad allungare, articolare e

stabilizzare la colonna vertebrale. Presenta molle a varie altezze e differenti

angolature, che vengono utilizzate per opporre vari tipi di resistenza al

lavoro del soggetto. (Salute, Corriere)

SCIENZA E SALUTE

MENINGITE, 10% POPOLAZIONE SANA È PORTATRICE. LANCIATE NUOVE LINEE GUIDA

Lanciate le nuove linee guida per affrontare la meningite.

A metterle a punto e a presentarle ufficialmente al pubblico è stata la Simit (la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali), protagonista insieme all’Istituto Superiore della Sanità e al Ministero della Salute degli “Stati generali sulla meningite” tenutisi nei giorni scorsi nella capitale. “Fornire uno strumento che sintetizza le conoscenze più aggiornate sulla malattia invasiva meningococcica significa - ha spiegato Massimo Galli, docente di Malattie Infettive all'Università di Milano e vicepresidente della Simit - offrire agli infettivologi e ai medici di tutta Italia uno strumento di lavoro di facile accesso e consultazione e una guida nella pratica quotidiana”. L’evento è stato occasione anche per un aggiornamento sulla diffusione della patologia nel Bel Paese. Oltre a ricordare che l’incidenza annuale della meningite meningococcica invasiva - costante da qualche anno a questa parte - è di 0,2-0,3 casi per 100 mila abitanti e che ad esserne più colpiti sono i bambini al di sotto dell’anno di vita, gli esperti hanno sottolineato che è probabile che tutti siano, per un certo periodo della loro vita, PORTATORI DEL MENINGOCOCCO. Il batterio è infatti presente nel 10% circa delle persone sane, soprattutto nella fascia d’età tra gli 11 e i 20 anni, in cui può rimanere presente per mesi, essere transitoria oppure intermittente. La probabilità di trasmissione (che avviene attraverso le secrezioni respiratorie) aumenta nelle comunità, soprattutto quelle di giovani (ad esempio collegi o caserme).

Per proteggersi dal contagio è possibile affidarsi ai VACCINI. Attualmente in Italia ne sono disponibili 3: quello contro il menigococco B (responsabile di oltre il 50% delle meningiti meningococciche

invasive), quello monovalente contro il meningococco C (responsabile dell’aumento dei casi registrati

in Toscana a partire dal 2015) il tetravalente coniugato anti A, C, Y e W.

I tempi di somministrazione sono indicati dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale. (Sole 24ore)

Universal Reformer

Rehabilitation Table

PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1052

PREVENZIONE E SALUTE

IL LATTE: UTILE CONTRO CERTI TUMORI, NON DETERMINANTE CONTRO OSTEOPOROSI

E’ uno degli alimenti considerati più completi dal punto di vista nutrizionale. Proteine, zuccheri, lipidi, vitamine e sali minerali non mancano. Stiamo parlando del latte e -più in generale- dei prodotti da esso derivati. Eppure –salvo alcuni casi particolari in cui questo alimento non è indicato- sul web e in televisione è facile trovare presunti esperti che indicano nei latticini la causa di molte patologie.

IL LATTE POTREBBE PREVENIRE ALCUNE FORME DI CANCRO Una delle principali critiche che vengono mosse ai latticini è quella della loro presunta capacità di indurre lo sviluppo di alcuni tumori. Un’affermazione che non trova riscontro scientifico. Anzi, alcuni studi sembrerebbero dimostrare l’opposto indicando il latte quale alimento in grado di prevenire il tumore della vescica e il tumore del colon-retto. Ad affermarlo è la rivista Annals of Oncology. Un effetto che sembrerebbe essere strettamente legato alla presenza dello ione calcio. Quest’ultimo è in grado di legarsi ad alcuni fattori infiammatori mettendoli così «fuori gioco».

LATTE E CANCRO: ATTENZIONE AL SENO

Ma se per prostata e colon il latte sembrerebbe protettivo, il discorso cambia quando si parla di tumore al seno. Attenzione però a fare confusione: la prudenza nel consumo di latticini è raccomandata in chi è già stato colpito da questa forma tumorale. Alcuni studi dimostrerebbero infatti che il rischio di ritorno della malattia è maggiore all’aumentare del consumo di latte e derivati. L’effetto sembrerebbe dovuto alla presenza di elevati livelli di estrogeni. Ecco perché, in via del tutto precauzionale, gli oncologi sconsigliano o quantomeno indicano di limitare il consumo di questi alimenti. Discorso ancora diverso per il TUMORE ALLA PROSTATA. In questo caso gli studi a riguardo sono ancora contrastanti. Secondo un’analisi pubblicata sull’American Journal of Epidemiology il rischio di tumore della prostata aumenterebbe se si assumono alte dosi di calcio. Più precisamente un quantitativo pari a due gr/giornalieri, una quantità davvero elevata se si pensa che il quantitativo è contenuto in due litri di latte o 80-100 gr di Grana/Parmigiano.

LATTE E OSTEOPOROSI: LEGAME INCERTO : Un altro argomento che si presta ad interpretazioni

è il presunto effetto protettivo del latte nei confronti dell’osteoporosi, la malattia causata dall’indebolimento delle ossa per la progressiva perdita di calcio. Prevenirla aumentando il consumo di latticini non sembrerebbe però la giusta strada: recenti studi hanno confrontato i tassi di fratture ossee in uomini e donne in relazione anche al consumo di latte, yogurt e formaggi. Dai risultati emerge chiaramente che il rischio di andare incontro a fratture è del tutto simile sia tra gli assidui consumatori sia tra

quelli che assumono saltuariamente latte e derivati. Questo perché –come sta sempre più emergendo- l’osteoporosi è una malattia multifattoriale dove ad essere implicati nello sviluppo sono diversi fattori quali –ad es.- menopausa, alterato assorbimento intestinale e consumo di alcuni farmaci.

QUANTO ASSUMERNE? : nella popolazione adulta la quantità giornaliera consigliata è di 250-375 ml

di latte (poco meno di due tazze). A queste è possibile aggiungere, dalle due alle tre volte a settimana, una porzione di formaggio. Non dimentichiamoci però che l’alternativa, in particolare per quanto riguarda l’apporto di calcio, c’è eccome: cavoli, verdure a foglia verde, mandorle, semi di soia e noci rappresentano fonti altrettanto valide. (Salute, La Stampa)

PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1052

ORDINE di NAPOLI: CADUCEO D’ORO 2016, MEDAGLIE DI BENEMERENZA ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO

DI GALENO

Immagini e video dell’evento–Teatro Auditorium Mostra D’Oltremare – Napoli

Sul sito dell’Ordine, nella Home page, Cliccando sull’icona “Cerimonia Caduceo d’Oro e Giuramento di Galeno” è possibile visionare tutte le fasi dell’evento sia in formato immagini che video.

1.Arrivo-2016

2016-2.Arrivo-

Autorità

2016-2.2 Arrivo

S.E.Cardinale-

Crescenzio-

SEPE

2016-3.Teatro

Arrivo Autorità

2016-4.Teatro

Concerto

S.Carlini

2016-5.Inizio Cerimonia

Caduceo 2016 Autorità

2016-6.Progetto

Un Farmaco per

Tutti

2016-

7.Consegna

Medaglie 65-60-

50 anni

2016-

8.Delegazione

Giapponese

2016-9.Caduceo

40-25 anni

Giuramento

Galeno

http://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/videocerimonia-2016

Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli

La Bacheca

PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1052

Progetto “UN FARMACO PER TUTTI”

Progetto per contrastare la povertà sanitaria.

FARMACIE COME ADERIRE:

Clicca sul link sottostante e compila il format in modo da avere le informazioni utili riguardo il luogo di consegna del contenitore per la raccolta dei farmaci.

http://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1097-un-farmaco-per-tutti

PAGINA 8 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1052

RACCOLTI 35.000 CONFEZIONI di FARMACI e DISPOSITIVI Donati ai seguenti ENTI ASSISTENZIALI:

La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, UNITALSI Campania, Stelle in Strada, Suore della Carità Madre Teresa di Calcutta, Ordine di Malta, Croce Rossa, Elemosiniere del Santo Padre

– ROMA; Missione dei Padri Camilliani in Benin, Hospital La Croix

PAGINA 9 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1052

CONVENZIONI: SERVIZI e AGEVOLAZIONI per gli ISCRITTI all’Ordine

Stipula di convenzioni con soggetti terzi con la finalità di apportare concreti vantaggi a tutti gli Iscritti all’Ordine.

Il consiglio dell’Ordine, nella seduta di Consiglio del 28 Giugno 2016, ha approvato la possibilità di poter attivare delle convenzioni con imprese che intendono offrire prodotti e/o servizi agli iscritti all’Ordine della Provincia di Napoli a condizioni più vantaggiose rispetto a quelle normalmente praticate al pubblico, con la semplice esibizione del Tesserino professionale dei Farmacisti (nuovo Tesserino Magnetico). La Convenzione realizza simultaneamente la seguente finalità:

L’elenco delle imprese sarà aggiornato man mano che saranno attivate le convenzioni.

PER VISIONARE LE IMPRESE CONVENZIONATE BASTA CLICCARE IL SEGUENTE LINK:

http://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/?option=com_content&view=article

&layout=edit&id=1493

AZIENDA E SITO ACCORDO DI CONVENZIONE

http://tufano.euronics.it/

http://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/images/convenzioni/CONV

ENZIONE-GRUPPO-TUFANO.pdf

e-mail: [email protected]

http://www.otofarma.it/

http://www.centroathenanapoli.it/

http://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/images/convenzioni/Tariffa

rio_Centro_ATHENA.pdf

http://www.centroflegreo.net/ http://www.centrofutura.net/

http://www.centromanzoni.com/ http://www.therapiccenter.it/

http://www.dinastar.it/

http://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/images/convenzioni/TARIF

FARIO_CENTRO_Flegreo_2016_1.pdf

Attribuisce immediatamente dei vantaggi agli Iscritti, nell’espletamento delle finalità dell’Ordine;