il confronto è nell a -...

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Quotidiano/Anno LIV / N. 131 {"££?{fi?) * Sabato 21 maggio 1977 / t 200 4. ,*->' -JT PARTITO E FOCI PREPARANO LA DBFFUSIONE STRAORDIMARflA ^ELL' UNITÀ » DI DOMANI ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO a stanotte ora legale Stasera a mezzanotte scatta l'ora !a- gate In tutta Italia: si dovranno spo- stare avanti di un'ora le lancette del- l'orologio per « acquistare alle gior- nate estive un'ora in più di luce solare. Durata fino al 25 settembre. Le scelte per l'economia VA. dibattito politico il toma e pub- blico ha finito pe e nettamente su tutti gli . Ciò è e data la situazione a in a dalla i della violenza a e anche giusto. e tuttavia e asso- lutamente la e di ogni a a questione di polizia non solo é sono le i e le tensioni e dalla i economica e da anni di o che hanno of- o alla violenza il o di , ma é uno degli scopi clic il o della e con buona pace dei « - i 5. che gli hanno dato a — è anche quello «li e l'attenzione dalle soluzioni che le peg- i e del capitalismo assistito stanno intanto adot- tando o o e sul o economico. ' un fatto che i come quella di e un o o di o a Sii* e . (usan- do ovviamente non soldi i ma soldi degli ita- liani) pe e la successione di Cefis e pe e un o o della chimica al - dinamento pubblico o dalla sabotata legge di - , può e sen- za adeguata e di mas- sa anche é l'attenzione è a dalle minacce alla pace civile o dal o depo- sitato nelle e di . Lo stesso è avve- nuto pe le malefatte di Ei- naudi . dalle quali a qualcuno e - e il licenziamento pe gli i e il boccone - bato degli acciai speciali pe la Fiat. a non è tanto ai fatti specifici che vogliamo infe- i quanto al più e o che sotto il e dei temi e pubblico o oggi a o in una zona di confusione le e i che vanno adot- tate pe l'economia. L a a quello da noi individuato con a da tempo: come e più e e come e il o degli occupati effettivi o e il tasso di in- flazione e difendendo il tasso di cambio. a non può i che il tempo o abbia o un avvicinamento sen- sibile «li jiosizioni sul -v come t>. e q u a 1 e li e cosa si è fatto in questo ; da una e e non è piccolo o — si è i a e tutti sulla base delle stesse e di bilancio, con vantaggio a a e della . si sono i anche taluni i pe - e il « come ». a la legge pe la e indu- e è a bloccata «la o che o la giungla «logli incentivi e gli i canali di finan- ziamento delle vecchie leggi. E' cosi anche bloccato ogni o sulla mobilità che la legge cominciava, sia e in mode» insufficiente, ad . Tutto è . o sul e dell'edili- zia anche se a e tutti o " h e q u o t o è il e «love nel e pe- o si possono e i i i economici e sociali compatibili con la bilancia dei pagamenti. Se nel caso della - e è e dei vecchi i di incen- tivi a e tutto, nel caso dell'edilizia è più diffi- cile e «il nemico». , i e i o tutti pe e da un e di ingiu- stizia e. , da un o e di - tezze o il blocco dei fitti? come à l'equo canone? à o à sostituita dall'imposta a sul ) a dunque difficile com- e é non si muove nulla, in una situa- zione in cui l'incentivo a e nella casa - be e un positivo stimolo a e i consumi. a o il caso citato dell'edilizia o tut'a- \ia potuto e cosi» analo glie pe ) può e a e come il ne o sia sposo da indivi- e solo a della . nel suo e di ab e le antiche - Sioni date alle i - di a e. . nel metodo non casualmente scelto dal o - stiano pe e i - blemi: metodo che consiste nel e dai vincoli anzi- ché dagli obiettivi positivi che vanno i pu nell'ambito di i vincoli Con il o di e di vista ciò che e essen- ziale pe e l'attività , gli investimenti, l'occupazione e di non - e le condizioni o sociali e politiche, ma an- che economiche) pe pote e i vincoli che si dice di vole e e che non sono solo quelli della « a di intenti », ma an- che quelli i da una e di condizionamenti in- - Quasi e infatti obicttivi e vincoli sono a o legati: la soluzione del a della casa condi- ziona la mobilità: la soluzio- ne del a dei - ti condiziona non solo la mo- bilità. l'assenteismo, il siste- ma dei , ma tutta l'al- locazione delle e in a (spendiamo pe i - i più di un o di tut- to quello che . L più o esempio di un o sbagliato (volutamente o meno) al a economico si ha nel modo in cui da e di e e e si a il a dei comuni e degli enti locali. E* indubbio che anche pe gli enti locali esiste il - blema di e - nate spese e, più in gene- , «li e la spe- sa. Abbiamo pe questo a- vanzato (e attuato) e e e e sul pia- no del e e della auste- . a guai a e di vista che i comuni sono l'a- nello più e del tessuto o del - s e e che essi sono i - gonisti essenziali, indispen- sabili di una - ne che voglia e - o il , immetten- do in esso nuovi stimoli qualitativi. Non e a molto - e sul o doman- de ; ciò che oc- e e è una - ta, determinata domanda. E chi meglio dei comuni può e a di questa e sul - cato o nell'ambito di à e fis- sate? Sono questi i nodi politici da : in sostanza si a di e se si vuol e o n o d a u n a difesa statica di i vincoli in- i ed i ad una di- fesa dinamica. Se la - sta à sostanzialmente ne- gativa non ci si à dole- e del fatto che anche i la- i si attestino alla fi- ne sullo stesso tipo di di- fesa dell'attuale o stato. dell'attuale o collocazione in una a - sa. E à inutile e sul costo del , sulla , sulla mobilità. t'osi come à inutile pian- e « sul danno » o sul - o delle e aziendali quando ad esse si neua lo sbocco di i e pubblici i - li e i (pe la chimica, pe il e tessi- le. pe i , pe l'e- ) e quando si negano al e pubblico o i suoi i di azionista di , compiendo scel- te -- o della - tedison — che - no pe anni l'economia e le finanze del . Luciano Barca Con gli incontri del PC e del PS con la PC Il confronto è giunto nella fase cruciale Le dichiarazioni di Enrico Berlinguer - Discussione più approfondita sulla ricerca di un'in- I tesa programmatica - Il giudizio di Zaccagnini e di Craxi - Voci discordanti nel PSDI ROMA — Il saluto tra Berlinguer e Zaccagnini prima del- l'incontro tra le delegazioni dei due partiti Nuovi sviluppi pe il e della n A — La vicenda della designazione del nuovo - sidente della n - cede in un clima di e , che o sia le e divisioni nella C sui nomi dei candidati, sia il mancato . nella C e nel , sul complesso delle questioni che o il o della . La e i azionisti , i nei sindaca- to di o e cioè , . , Sai. Fondia- , convocata i a o pe e — come a stato anticipato da alcune notizie di stampa — alla de- signazione ufficiale di - to , vice e della . si è con- clusa con un nulla di fatto, e con un . La designazione ufficiale di o i e stata ac- cantonata; si è deciso invece di e una o di no- mi (non s. .sa se di due o di e nomi e in questo caso a quelli i e d: - 7'\nX\ s: a e quello di ) e questa a e a lunedi ; o al o del sin- ' dacato di , e j la nomina del e do- e e alla assem- blea del sindacato di - ! lo già convocata pe lunedi 1 6 giugno. , n questi ultimi i sono i due fatti nuovi: innanzitutto la a ! e del e del , , é non si vada ad alcu : na decisione, di qualsiasi u- ! no. sul o della o | di.son senza aicr prima defi- nito l'assetto proprietario del l gruppo: in secondo luogo. le i o a la ; Si di i e i vice e della n ! pe il o a i due - ! pi. A questo , sia il sia il hanno - 1 sto. come si .sa. sollecitando ; una immediata discussione i in o delle e ', d: legge pe l'ente di gestio- ne che i tutte le - ! tecipaziont pubbliche esisten- ' t: nella n e ch:e- ! dendo che la questione - ! tedi.son (assetto o e .-celta del nuovo » . (Segue in ultima pagina) A — la a in o a ì i è o il momento più impegnativo. Nella mattinata di , T quasi o . -a -ano nuo- vamente o le a /.ioni del e della : nel o . i d> i i hanno jxii ò .-.eguito il .-tvoinlo ciclo ' poi: tao » del o -.ul ò a i con la de legazione del . e i i -si - no quindi . d a — nei i i della - sima settimana - à la vol- ta dei i , il . il ed il . < punto */ sulla a a i i è stato fatto da- gli ste.-si leader*. a (ld o , che ha da to un gmd./io completivo s'i one-to secondo o co-i la C o anche alle e domande di-; gioina listi, poi <la Z a i v a g n n i . e .n fine — al e dell'incon o e — da . l o del ha di : « Abbiamo riesami- nato. e anche ampliato, le que- stioni che erano state oggetto degli incontri tra gli esperti. discussione è stata appro- fondita, come dimostra del re sto la stessa durata dell'in- contro. e nel complesso la ri- teniamo utile e proficua: es- sa ha permesso di chiarire me- glio molte questioni, di realiz- zare un progresso nell'avvici- namento delle posizioni, anche se naturalmente su molte que- stioni rimangono delle diver- genze. delle difficoltà *. e i e che ha dato poi a: - nalisti che o in attesa - sulta in e anche un qua- o delle questioni t he .sono state , o che deb bono e e (e - solte) se si vuole fa ginn e in o la . Le difficoltà stanno nelle cose .stesse, nella situazione de! paese e nei molti nodi da , e che neile di- e che o a : i su tutta una e di questioni. i i di i hanno avuto, dunque, il e di un utile o fondunento sui punti di un , e la difficoltà consiste . appunto, nel i e le e neces e su singoli appetti. ha fatto cenno. o ai , an zitutto alle questioni che - o la difesa - ne o e a quelle che investono la pihtica economi- ca. Sul o di questi due temi i della . ha detto, vi è una - za che a o , e c'è una conve gin'.a anche s'i question, con e e pubblico. Si continua a , . pe e .soluzioni mi- i sulle questioni a : il o è a e ed evidente !>e quanto a il sinda- cato di . e pe il ^ o > -i discusso - C. f. (Segue in ultima pagina) Nubifragio in Piemonte: morti e dispersi Vn o ha seminato vittime e i in e Le zone e eolp.t-- sono le valli del e e del Ciu.sonc. la Valle di Su-.ii. le valli del Canave-e e un ampia zona a sud di o Cinque peisone o ancoia e e 11 o di una vittima e stato o i ponti sono i in seguito allo o dei fiumi. Allagati an che vaste zone e i paes. A O il ponte di a in Val e f™»«'" dono il o A A 5 Nel tormentato cammino verso le prime elezioni libere La tensione nel Paese basco si ripercuote su tutta la Spagna Ieri è staio rapilo a Bilbao uno dei maggiori esponenti del mondo industriale e finanziario della regione Pesanti interrogativi sull'ondata terroristica Unanime condanna delle violenze di mercoledì a Madrid l nostro inviato - i episodi stan- no o la tensione nel e basco, che è oggi il punto o della politi- ca spagnola, quello che può f-a e nei modi più i la situa/ione: dopo l'uccisione, avvenuta , di un poliziotto in o alla stagione di San Sebastiano, i mattina a o un commando, - nubilmente . ha - to uno dei i esponenti del mondo e e fi- naiviono dilla , il e Xav.e a . e di una delle pai i muìtmaz onali che o in Spanna, la « h cok and \\:!eo\*-. o del consiglio di e de'. o : a e del . o d; due Un quartiere contro la paura Roma: gravemente ferito a revolverate segretario di una sede missina N.iovo e a t t o del.a >:.a:e2.a della tensione a . .1 o del.a sezicvie del di v.a de'. le e . - co T : a n o . 2.S a n n i . è s;aio o da due k.'.le che. a o d; uno , haivio o c.nque col- pi di p.stola o un o di neofascisti - . davanti alla sede. Un e ha o :1 io e dei Tiano. o nella --ch:tna e uscnido dal petto. E' o .-»'.- l'o-spedile cu . , le =ue ccnd.z.o u: nino molto , an- che so : modici non d..spa- o d. . A PAGINA 10 o nel centro di ma. tutto ni tutto deferta, la polizia, le armi e intanto qui la gente era inve- ce per dirada. dava una ri- sposta: «-e l'avessi saputo, sa rei o con loro >. il commento istintivo eppure g'à politico di una donna dopo il raid degli autonomi nella borgata del Quarticcmli; un lembo della sgangherata i feria romana che porta :l se- ano di c>me e perché é nato in cinica fascista La giorno ta del 19 maggio. nell' afa sahariana, tra queste case sfatte, in questi t giardinetti > senza verde dove si arrangia- no a giocare frotte di bam- bini. è stata un'altra cosa dal- la « arande paura » e dalla * grande assenza * »»i cui si rintracciano i s:nlom : preoc del disimpegno, della inerz'a da' Quartic co'o un insegnamento di di- onta e di rea:' ine democra Vca ! capitale- quan t ; tra ah -te^<i p'o'agowsti ne «o'io cnn<apev ì'i ? ar.'iata co-i: verso le quattro del mmerigqio. nelle strade frequentate a quell'ora soprattutto da una popolazio- ne infantile. pas<ann gruppet- ti d< ragazzi, t Aniranno a giocare a pallone*, immagina una madre alla finestra. 11 gioco é più pesante, di au- tonomi ft'nia*i'> d: trasferire i disordini dal centro alla pe- riferia e per la prima volta hanno scelto questa zona, di <alda tradizione democratica. Giovani (ma non tutti > e per- fino ragazze coinvolte (e quan- to sultalterne) nell'ideologia della violenza formano in bre- ve un gruppo unico, minac- cioso, gridano gli slogan già tanto i che insieme - mano il delirante messaggio \ contro tutto e contro tutti. .Sfofo. democrazia, sindacati. ; partili, e il e il bersaglio i principale. polizia non c'è. ; arriverà mezz'ora più tardi, e intanto i * provocatori porla > no la tensione nel nostro quar- fiere >. come ; esprime il vo'a'ilino dei commiati che il ', animo dopo circola di mano in mano. il fumico u.<" -.- dif- fonde. eppure g'.> :i imnt e ' le don'ie f » a quel l'ora nel quartiere crai amo ' in maggioranza dovnc e ra- ' aazzini piega w:a giovane ] donna seduta su un munccio- . lo. con tanti p'ccoli intorno) j restano per strada, e addirli- tura vi scendono Vn muro ni j volti che già csnrime ù ria?t i to di chi m genere <i muove . mascherando la farr'a co p r ire te proprie azioni gite- , J la barriera cì.e po'iiica [ mente e umanamente h ha ! rc<pin'i. una unità tr^irala di ' \lancio ma c':e ha m etro il ; ixitrim >ni'> di fatiche condivi , <«\ di solidarietà sedimenta- [ ta. di lotte condotte insieme , da un intero quartiere i>er su- \ perare l'emarginazione. , Certo, c'è stata anche la ' paura, ma non la « grande j paura »; e c'è stato lo s-hiaif- , fimenfo pe quella e prima i volta » della violenza vissuta ! dalla borgata Sono in tanti a ! descrivere sentimenti, emozio ' ni. reazioni. la , ricerca dei fiali piccoli per i metterli al riparo, e c'è. nei i racconti, lo spavento della | bimba con il suo allegro cono j gelato in mano, e nello stesso ! tempo la vicina di casa che raccoglie anche i bombmi non suoi, una forma di solidarietà forte quanto m'ile altre. C'è la sfida della donna dei ceti popolari romani: casa- linga. scende dal tram e vede il gruppo degli autonomi, gn da t con tutti i guai che ci sono m fareste meglio a f>cn\arc quel che fate ->. gli dice o di non prender -eia con » '.-.f; p neri poliziot- ti. ne muo'c uno a' aiorno - Viene minacciata, s-uio ' donne a difenderla. lei vi ^ì-te. grido a w:n e ad altre: - -rauvo'.e. "i vece di far s anp.ire Ufo.' Contano, in certi ottimi, an die le scelte e le parole indi- viduali. conta, per chi he. po-izio ni poht>che ) fragili o ' le idee più contuse . secondo il giudizio di una giovane com mesta, la pre-er.za colletti va a sostenerlo l,r, rileva la mereiaio che pntprio dalla folla è siala rassicurata e convinta a mn abbassare le saracinesche. negozio di scarpe micce ha chnis >. prò prietari. manto e m->ql'C. in terpretano la i r^e di chi si è rifugiato m ca-a. » \bbia mo vi^to nel quartiere le im- magini che vediamo sempre m TV t. commentano amara mente. Tuttavia parlando an cara, scavando più a fondo. si avverte una coscienza de- mocratica maturata in anni e anni di confronto civile: « o i i i e già l'i- solamento morale — dicono i cittadini onesti U sentono e stranei, nemici » si chie- dono. come tanti. chi fi man da, citi lia inlcrcs.-e a crea re confusione >. proprio sulla coscienza democratica che pc>nc l'ac- cento ìa giovane commessa della merceria. Afferma che la gente si deve informare di più. soprattutto le donne, che - bisogna trovarlo il tempo di leggere e di discutere . che non è possilrle farsi imbot tire la testa dal timor panico suggeriti) il 10 dal'a radio m tanti adesso, i n compagno racconta dell'inle c e dei ioiisen.,1 aiuti neutre (l'.ravano da un iato :i. '.'altro con l'altopn'mite, a per sf,-egire 'pianto ero r rcnu'o e (jua'e era -.foffi la rispo-la delia popolo: o^ic. Si discute, nel negozio, an c'ic dei problemi qu ,ti'lam. dei giovani in gran jsirte diofctiftali. degli <-can tmati da risanare come del 'uturo di tutto il Ba sta chiedere a Concetta s C è casalinga pei sentirsi i 'ìcre con malizia: * Ca.-aitn ga. si. me lo trova lei un la oro'.'> pr>Uica circola e tocca tutti i temi di primo ma non incora abbi stanza: lo dic(>'t<i i compagni. e non solo loro, ed e un se- gno del bisogno lomune di confronto e d; chiarezza in un momento difficile proprio una casalinga. ncll'ap portamento dove ogni mobile e ogni oggetto, perfino il i a so da /ion surrogato del par- co, suggeriscono fatiche e sa crifwi quotidiani, a smtctiz zare una giornata in cui la presenza femminile ha conta- to. t Che cosa si può fare? tutu assieme — dice con semplicità — e che nes- suno se ne lavi le mani ag giunge polemicamente per- che tutti uniti siamo una for- za contro i galletti, contro i fanatici e contro chi ha inte- resse a manovrarli >. quotidiani di . il \ - no l i> e il * o Vasco*, ex deputato alle - tes. ex esponente del - mienU: i! veteh"» o uni- co , nonché — ma questo conta meno — e\ e sidentc del e dei mi- i i\\ esponente di - gani.sini i - sti alla tutela dei . Sono e che contano meno — si è detto — in quan to è evidente che il - to è o alla posi/ione economica e sociale del - to. la sola che po.ssa e a fa e un o o comunque ad e l'opinione pubbl.ia. Si è detto all'niiz.o the il o deve o - buito ;y'csum:b '.mi nte al- ' n effett: nessuno, fi no a questo momento, lo i , ma le moda!.la e - no o di questa la . n /a d: elementi i ad un livello inconsueto: i - t<T.. infatt.. -ono i ad « ni e v di Xa- v e a in qi-.into ajipa t'ivano non -olo innocui, ma a : sono giunti con in'aatoamhuian/a e vcs'.t. «la . - ; neli'v l.fico. : o uomin. the to:n;>:u v mo .1 i hanno o '.ulti . : in ina stanza « «J. n & .-i —»:io o l l o n ' a n a ' eoa ' :n Ziano fln.i-l/ 'Te. a e - 'J.ltf. <>Ttt'l't"'lo til-l C.V.- '! o - c ;>-.T !a .-ci.i t .'au'o.-mh T . " : e da » i a > {o .k-. \.\f] lo z t'ivo o i,- — < he i , i iilmt"*e c..*io a' 1 di'" f.T.'o i-i a -i i a (le <»".o i ni» zzo del ) !.» a ' -'.aia s^m.dt a .n quanto i i d. Xavie a dovevani - - — tome effeU'vamepte .-. o — ;> la mag- g o U in a e'n.e-a : v.'ia. dovi vcn.v,» n'.i'Vitd a messa .n o d. .in e del.a tamig -i n ' -.-ini:} > > Q.k -*o t lì - ) 1 o. u 1 t n V a.."j. ^.- -'\-- de.'."ago .'« n a i i a d. h . :ia ( o .a .z \id. un v : ma ti. e anciv è — come -ì e detto ne: goni, i A aviva o un-i a d: ! z.o f.no a'".n.z.o del la campagna eiilt'Tale: -..'o a — -e i detenuti poi.ilei ba-cii; wn o stati libo i — » i la -uà attiv.ta: invece, -e.oido la pi'.iz.a. ; due . dil lo etnie o c.à . idenlf.cati come , del 1ETA Si * di o a o \gote e di A piede libero per il MAR-Fumagalli Fascista sotto processo l'uccisore dell'orefice O ' .stato Salva- tole . uno dei - i del Fumagalli. stampato alla famosa - a di n d. . a d e a colpi di pisto- la .uiei.'c o . a a m i o d: una a :ti p.a/za Ud.ne. Vi- vinto e -tato o .u un a -'.lento dove -s: a tia- stosto < <i un compiice^Jje e o a . Nel - so del.a a .-angu.nosa lanche 'a moglie e e un e del ne^oz.o - no i n o e stato colpito a! fianco nella . Nonostante n fo.sse .sta- to un o di secon- do p.ano nelle e ' , Vivinto a o a piede . o l'alno o a sta- to o dal giudice di a ed aveva tentato th i quasi del tutto. Nel.a -.la luu^a a di tepp.sta e pò. d; a fascista, Viv:nto a e o ad e la - ta a :n a dei . a ^uo . OGGI «ino Marzullo Luisa Melograni [ (Segue in ultima pagina) | A i A -dea e die * J 'i'ta-.-to - Jeic Q"idi cure unu perdona per un r-''ilo a f'.icbit ilaj'.i. si de- i-C .'-' ter conto, naturiti- le 'to:- d: tatto i l:e po--or'> co-tlivre lo pur / 'icii'i i <.'<:::/ 'no non ? dei e n-'ppt'C '.rti-cir'ire lo p<i co'o'j i. i n.e '.i d're la co n-t-renza 'l 1 "' cirattcre. 'tif)f-rr "itc"c'.:uolr, del- la p<~r*i}>ia sospettala Se per e-enp'o c-sere colti un CT'. e ne i e- 'i!.-.' . .'. in- d'reite. prima di di'-''".nT r i r e -e Vaccina sia lonla'.i o no- t 'o r. , vale a d'rc c';«* m'aderente pronun- i ani sui ^ proia dei fal- li, mentre noi diremmo: t Falccc'o ledere m fac- ci), preterendo ricorrere a"'i .n!ii zio'ie ps-^olooica ("io l'i-' -'sterni -inno ' il-li '.o pro< e -v'>'v .' ''.:.'o che. a'i'i t'ric > nostre f'-p^ti. ir r- r >ij-m. i stcrebbe ini- "ioni ih*' ''.ente stabilito . h" il n'es.dente de: de- puta' l-'mocrtstian: e pò- co 'hcno che un analfa- beta. L-eoQ'va'no s-n giornali di 'eri che l'on. Gaia, aienio ottenuto i voti dei democristiani e della de- stra. e stato prosciolto dall'accisa di avere faio- r.to un tale die. sema con- co T -o e con cluamata di- retto. era stato nominato direttore amministrativo del San Carlo di Sapoli, dietro insistente interessa- men'o deil'on. Gaia, allo- ra non ancora deputato ma membro del consiglio di ammoustrazione del teatro « l neo ammini- e d^l San o ha scritto ieri il «Cor- un innocente nere della Sera » — ven:- %a .nd:cato come uno de; : della - a e d. Guva. l o ch:f.-e :mmc- d. a e o ne a e (contro Gora entrato nel frattem- po ; i -'.unt-i d. o tic.la pa.s.-a'a a .a cont e.sf.e > La pratica non choc poi 'equità perche la Le- oi-'itura , come tut- ti sanno, anzitempo inter- rotta li'.pre-o il caso nel- lo Legislatura m corso, ii'iestn tolta la giunta ha proposto a l'assemblea di respingere l'autorizzazione a procedere e, nonostante la d:ch'arala opposizione de: comunisti, l'on. Gaia "ha aiuta tinto. Ora noi d etimo: si trattava dt un co-o sfacciato di clienteli- i **.o. di fatto forse non ne -ono state raccol- V. ma a p-'coloaia. gran e che non scr- ia a nu'la' Un Gaia po- trà Cs-erc accusato di tut- to, -.e si luolc essere ma- liani. ma quando mai e chi ma: potrebbe sospetta- re d: clientelismo un uo- mo che. a parte suo: per- sonali meriti, discende da un padre che ha fatto del- la negazione delle amici- zie e del rifiuto dei favori, la più severa regola della sua vita'' Venoa, v^nga tra le nostre braccia, in- nocente Gaia, che la con- soleremo per l'insulto ri- toltole dai nostri spietati compagni. dopo non ci ringrazi, ne cerchi di rime- ritarci offrendoci un po- sto. Chi la conosce, deve sapersi accontentare della sua benevolenza disinte- ressata e segreta. Fortebracelo ! e

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Quotidiano/Ann o LIV / N. 131 "££?fi?) * Sabato 21 maggi o 1977 / t 200 4. ,*->' -JT

PARTITO E FOCI PREPARAN O LA DBFFUSIONE STRAORDIMARfl A ^ELL' UNITÀ » DI DOMANI

ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIAN O

a stanotte ora legale

Stasera a mezzanotte scatta l'or a !a-gate In tu t ta I ta l ia : si dovranno spo -star e avant i d i un'ora le lancette del-l'orologio per « acquistare alle gior-nate estive un'ora in più di luce solare . Durata f ino al 25 settembre.

Le scelt e per l'economi a

VA. d i b a t t i to po l i t ico il t oma e pub-

b l i co ha f in i t o p e e n e t t a m e n te su t u t ti gli . Ciò è e — da ta la s i t uaz ione a in a da l la i de l la v io lenza

a — e a n c he g ius to. e t u t t av ia e asso-

l u t a m e n te la e di ogni a a q u e s t i o ne di pol izia non so lo é sono le i e le t ens ioni e da l la

i e conom ica e da anni di o c he h a n no of-

o al la v io lenza il o di , ma é u no degli scopi clic il o de l la e — con b u o na pace dei « -

i 5. che gli hanno da to a — è a n c he q u e l lo

«li e l ' a t tenz ione d a l le so luz ioni c he le peg-

i e del c a p i t a l i s mo ass is t i to s t a n no i n t a n to adot-t a n do o o e sul o e c o n o m i c o.

' un fa t to c he i c o me que l la di e un

o o di o a Sii* e . (usan-

do o v v i a m e n te non so ldi i ma so ldi deg li i ta-

l i an i ) p e e la success i one di Cef is e p e

e un o o de l la ch im i ca al -

d i n a m e n to pubb l i co o da l la sabo ta ta l egge di -

, può e sen-za a d e g u a ta e di mas-sa a n c he é l ' a t t enz ione è a da l le m i n a c ce a l la p a ce c iv i l e o dal o depo-s i t a to ne l le e di

. L o s t e s so è avve-n u to p e le m a l e f a t te di E i-naudi . da l le quali

a q u a l c u no e -e il l i c e n z i a m e n to p e g l i

i e il boccone -b a to deg li acc iai spec ia li p el a F ia t.

a non è t a n to ai f a t ti spec i f i ci c he vog l i amo infe-

i q u a n to al p iù e o che s o t to il e

d ei t e mi e p u b b l i co o oggi a o in

una zona di confusione le e i che vanno adot-

ta te pe l 'economia.

L a a q u e l lo da noi i nd i v i dua to con

a da tempo: come e più e e c o me

e il o deg li o c c u p a ti e f fe t t i vi o

e il tasso di in-f laz ione e d i f e n d e n do il t asso di camb io. a non p uò i c he il t e m po o a b b ia

o un avv ic inamento sen-sibi le «li jiosizioni sul -v come t>.

e q u a 1 e li e cosa si è fa t to in q u e s to

; da u na e — e n on è p icco lo o — si è i a e t u t ti s u l la b a se d e l le s t e s se e di b i lanc io, con van tagg io

a a e de l la . si s o no i a n c he

t a l u ni i p e -e il « c o me ». a la l egge

p e la e indu-e è a b locca ta «la o che o la

g i ung la «logli i ncen t i vi e g l i i cana li di f inan-

z i a m e n to de l le vecch ie legg i. E ' cosi a n c he b locca to ogni

o su l la mob i l i tà c he l a legge com inc iava, sia e in mode» insu f f i c ien te, ad

. T u t to è . o sul e de l l 'ed i l i-

zia a n c he se a e t u t ti o " he q u o to è il

e «love nel e pe-o si possono e i

i i economici e soc ia li compa t i b i li con la b i l anc ia dei p a g a m e n t i.

Se nel caso de l la -e è e dei

vecchi i di incen-t iv i a e t u t t o, nel c a so de l l 'ed i l i z ia è p iù diff i -c i l e e «il nem ico».

, i e i o tu t ti p e

e da un e di ingiu-st iz ia e. , da un

o e di -tezze o il b locco dei f i t t i ? c o me à l ' equo c a n o n e? à o

à sos t i t u i ta d a l l ' i m p o s ta a sul )

a dunque difficil e com-e é non si

m u o ve nu l l a, in u na s i tua-z ione in cui l ' i ncen t i vo a

e ne l la casa -be e un pos i t i vo s t imo lo a e i consumi.

a o il caso c i t a to de l l 'ed i l i z ia o t u t ' a-\ i a p o t u to e cosi» a n a lo g l i e p e ) può

e a e c o me il ne o s ia s p o so da indiv i -e solo a de l la

. nel s uo e di ab e le a n t i c he -

Sioni da te a l le i -di a e. .

nel m e t o do non c a s u a l m e n te sce l to dal o -s t i a no p e e i -b l e m i: m e t o do che cons is te nel e dai v incoli anzi-c hé dag li ob ie t t i vi posi t ivi c he v a n no i p un e l l ' a m b i to di i v incoli Con il o di e di v ista c iò che e essen-ziale p e e l 'a t t iv i t à

, g li i n ves t imen t i, l ' occupaz ione e di non -e le cond iz ioni o

socia li e po l i t i che, ma an-c he e c o n o m i c h e) p e p o t e

e i v incoli che si d i ce di vo le e e che non sono so lo que l li de l la « a di i n ten ti », ma an-che que l li i da una

e di c o n d i z i o n a m e n ti in-- Quasi e infatti

ob ic t t i vi e v incoli sono a o lega t i: la so luz ione del

a de l la casa condi-z iona la mob i l i t à: la soluzio-ne del a dei -t i cond iz iona non so lo la mo-b i l i tà . l ' assen te i smo, il s is te-ma dei , ma t u t ta l 'al-locaz ione de l le e in

a ( s p e n d i a mo p e i -i p iù di un o di tu t-

to que l lo c he .

L p iù o e s e m p io di un o sbag l i a to

( v o l u t a m e n te o m e n o) al a e c o n o m i co si ha

nel m o do in cui da e di e e e si a il a d ei c o m u ni e deg li e n ti local i. E* i n d u b b io c he a n c he p egl i en ti locali es i s te il -b l e ma di e -n a te s p e se e, p iù in gene-

, «li e la spe-sa. A b b i a mo p e q u e s to a-vanza to (e a t t u a t o) e e e e sul p ia-no del e e de l la aus te-

. a g u ai a e di v is ta c he i c o m u ni s o no l'a-nello più e del t essu to o d el -se e c he essi s o no i -gon is ti essenz ia l i, i nd i spen-sab i li di u na -ne c he vog l ia e -

o il , i m m e t t e n-do in esso nuovi s t imo li qua l i t a t i v i.

Non e a mo l to -e sul o d o m a n-

de ; ciò che oc-e e è una -

ta, determinata d o m a n d a. E chi m e g l io dei c o m u ni p uò

e a di q u e s ta e sul -ca to o n e l l ' a m b i to di

à e fis-s a t e?

S o no q u e s ti i nodi pol i t ici da : in sos tanza si

a di e se si vuol e o no da u na d i fesa

s ta t i ca di i v inco li in-i ed i ad u na di-

fesa d i nam ica. Se la -s ta à s o s t a n z i a l m e n te ne-ga t i va non ci si à do le-e del fa t to c he a n c he i la-

i si a t t e s t i no a l la fi -ne su l lo s t esso t i po di di-fesa d e l l ' a t t u a le o s t a t o. d e l l ' a t t u a le o co l locaz ione in u na a -sa. E à i nu t i l e e sul cos to del , su l la

, su l la mob i l i t à. t 'osi come à inut i le pian-

e « sul d a n no » o sul -o d e l le e

az ienda li q u a n do ad esse si neua lo sbocco di i e pubb l ici i -l i e i ( p e la ch im ica, p e il e tessi-le. p e i , p e l'e-

) e q u a n do si n e g a no al e pubb l i co o i suoi i di az ion is ta di

, c o m p i e n do scel-te - - o de l la -ted ison — c he -no p e a n ni l ' economia e l e f inanze del .

Lucian o Barca

Con gli incontri del PC e del PS con la PC

Il confront o è giunt o nell a fase crucial e

Le dichiarazioni di Enrico Berlinguer - Discussione più approfondita sulla ricerca di un'in-I tesa programmatica - Il giudizio di Zaccagnini e di Craxi - Voci discordanti nel PSDI

ROMA — Il saluto tra Berlinguer e Zaccagnini pr ima del-l ' incontro tra le delegazioni dei due part i t i

Nuovi sviluppi pe il e

della n A — L a v icenda del la

des ignaz ione del nuovo -s iden te del la n -cede in un c l ima di e

, c he o sia le e divisioni nel la

C sui nomi dei cand ida t i, s ia il m a n c a to . nel la C e nel , sul complesso delle quest ioni c he

o il o del la .

La e i az ionisti , i nei s indaca-

to di o e cioè , . , Sa i. Fondia-

, convoca ta i a o pe e — come a s t a to a n t i c i p a to da a l cune not iz ie di s t a m pa — a l la de-s ignaz ione uff iciale di -t o , vice e del la . si è con-clusa con un nul la di fat to,

e con un . L a des ignaz ione uff ic iale di

o i e s t a ta ac-c a n t o n a t a; si è deciso invece di e u na o di no-mi (non s. .sa se di d ue o di

e nomi e in questo caso a quelli i e d: -7'\nX\ s: a e quel lo di ) e questa a

e a lunedi

; o al o del sin-' daca to di , e j la n o m i na del e do-

e e a l la assem- blea del s i ndaca to di -

! lo già convocata pe lunedi 1 6 g iugno. , n questi u l t imi i sono

i due fat ti nuov i: i nnanz i t u t to la a

! e del e del , , é non si vada ad alcu : na decis ione, di qualsiasi u-! no. sul o del la o | di.son senza aicr prima defi-

nito l'assetto proprietario del l gruppo: in secondo luogo. le

i o a la ; S i di i e i vice

e del la n ! pe il o a i due -! p i. A questo , s ia il

s ia il h a n no -1 s to. come si .sa. so l lec i tando ; una immed ia ta discussione i in o del le e ', d: legge pe l 'ente di gestio-

ne c he i t u t te le -! tecipaziont pubbl iche esisten-' t: nel la n e ch:e-! dendo che la quest ione -! tedi.son (asset to o

e .-celta del nuovo »

. (Segue in ultima pagina)

A — la a in o a ì i è o

il momento più impegnat ivo. Nella mat t ina ta di , T quasi o . -a -ano nuo-vamente o le a /.ioni del e della : nel

o . i d> i i hanno jxi i ò

.-.eguito il .-tvoinlo ciclo ' poi: t ao » del o -.ul ò

a i con la de legazione del .

e i i -si -no quindi . d a — nei i i della -sima set t imana - à la vol-ta dei i , il

. il ed il . < punto */ sulla a

a i i è s tato fatto da-gli ste.-si leader*. a (ld

o , che ha da to un gmd. / io c o m p l e t i vo s'i one- to secondo o co-i la C o anche alle

e domande di-; g ioina listi , poi <la Z a i v a g n n i. e .n fine — al e del l ' incon

o e — da . l o del ha di

: « Abbiamo riesami-nato. e anche ampliato, le que-stioni che erano state oggetto degli incontri tra gli esperti.

discussione è stata appro-fondita, come dimostra del re sto la stessa durata dell'in-contro. e nel complesso la ri-teniamo utile e proficua: es-sa ha permesso di chiarire me-glio molte questioni, di realiz-zare un progresso nell'avvici-namento delle posizioni, anche se naturalmente su molte que-stioni rimangono delle diver-genze. delle difficoltà * .

e i e che ha dato poi a: -

nalisti che o in at tesa -sulta in e anche un qua-

o del le questioni t he .sono s ta te , o che deb bono e e (e -solte) se si vuole fa ginn

e in o la . Le difficolt à s tanno nelle cose .stesse, nella s i tuazione de! paese e nei molti nodi da

, e che neile di-e che o a

: i su tut ta una e di quest ioni. i i di

i hanno avuto, dunque, il e di un uti le o

fondunento sui punti di un , e la difficolt à

consiste . appunto, nel i e le e neces

e su singoli appett i. ha fatto cenno.

o ai , an zitutto alle questioni che -

o la difesa -ne o e a quel le che investono la p ih t i ca economi-ca. Sul o di questi due temi i della . ha detto, vi è una -za che a o

, e c'è una convegin ' .a anche s'i question, con

e e pubblico. Si continua a , . pe e .soluzioni mi-

i sulle questioni a : il o è

a e ed evidente !>e quanto a il s inda-cato di . e pe il ^ o > -i discusso -

C. f .

(Segue in u l t ima pagina)

Nubifragio in Piemonte: morti e dispersi Vn o ha semina to v i t t im e e i in e Le zone e eolp.t--sono le valli del e e del Ciu.sonc. la Val le di Su-.ii. le valli del Canave -e e un amp ia zona a sud di o Cinque pe isone o anco ia e e 11 o di una v i t t im a e s ta to

o i ponti sono i in segui to al lo o dei f iumi . Al lagati an che vas te zone e i paes. A O il pon te di a in Val e f ™ » « '" dono il o A A 5

Nel tormentat o cammin o vers o le prim e elezion i liber e

La tension e nel Paese basco si ripercuot e su tutt a la Spagna

Ieri è staio rapilo a Bilbao uno dei maggiori esponenti del mondo industriale e finanziario della regione Pesanti interrogativi sull'ondata terroristica — Unanime condanna delle violenze di mercoledì a Madrid

l nostro inviato

- i episodi stan-no o la tensione nel

e basco, che è oggi il punto o del la politi-ca spagnola, quello che può f-a e nei modi più

i la s i tua / ione: dopo l 'uccisione, avvenuta

, di un poliziotto in o alla stagione di San

Sebast iano, i mat t ina a o un commando, -

nubi lmente . ha -to uno dei i esponenti del mondo e e fi -na i v i ono d i l l a , il

e Xav.e a . e di una delle pai i muì tmaz onali che

o in Spanna, la « h cok and \ \ : !eo\* -. o del consiglio di e de'. o : a e del

. o d; due

Un quartiere contro la paura

Roma: gravemente ferito a revolverate

segretario di una sede missina

N.iovo e a t to del.a > : .a :e2.a del la tens ione a

. .1 o del .a sezicvie del di v.a de'. l e e . -co T :ano. 2.S a n n i. è s ;a io

o da due k.'.le che. a o d; u no , h a i v io o c .nque col-pi di p .s to la o un

o di neofasc is ti -. d a v a n ti a l la sede. Un

e ha o :1 io e dei T i a n o. o

ne l la --ch:tna e u s c n i do dal pet to. E' o .-»'.-l 'o-spedile c u .

, le =ue ccnd.z .o u: n i no mo l to , an-che so : modici n on d..spa-

o d. .

A PAGIN A 10

o nel centro dima. tutto ni tutto deferta, la polizia, le armi e intanto qui la gente era inve-ce per dirada. dava una ri-sposta: «-e l'avessi saputo, sa rei o con loro >. il commento istintivo eppure g'à politico di una donna dopo il raid degli autonomi nella borgata del Quarticcmli; un lembo della sgangherata i feria romana che porta :l se-ano di c>me e perché é nato in cinica fascista La giorno ta del 19 maggio. nell' afa sahariana, tra queste case sfatte, in questi t giardinetti > senza verde dove si arrangia-no a giocare frotte di bam-bini. è stata un'altra cosa dal-la « arande paura » e dalla * grande assenza * »»i cui si rintracciano i s:nlom: preoc

del disimpegno, della inerz'a da' Quartic co'o un insegnamento di di-onta e di rea:' ine democra Vca ! capitale- quan t; tra ah -te^<i p'o'agowsti ne «o'io cnn<apev ì'i ?

ar.'iata co- i: verso le quattro del mmerigqio. nelle strade frequentate a quell'ora soprattutto da una popolazio-ne infantile. pas<ann gruppet-ti d< ragazzi, t Aniranno a giocare a pallone*, immagina una madre alla finestra. 11 gioco é più pesante, di au-tonomi ft'nia*i'> d: trasferire i disordini dal centro alla pe-riferia e per la prima volta hanno scelto questa zona, di <alda tradizione democratica. Giovani (ma non tutti > e per-fino ragazze coinvolte (e quan-to sultalterne) nell'ideologia della violenza formano in bre-ve un gruppo unico, minac-cioso, gridano gli slogan già tanto i che insieme -

mano il delirante messaggio \ contro tutto e contro tutti..Sfofo. democrazia, sindacati. ; partili, e il e il bersaglio i principale. polizia non c'è. ; arriverà mezz'ora più tardi, eintanto i * provocatori porla > no la tensione nel nostro quar-fiere >. come ; esprime ilvo'a'ilino dei commiati che il ', animo dopo circola di mano in mano.

il fumico u.<" -.- dif-fonde. eppure g'.> :i imnt e '

le don'ie f » a quell'ora nel quartiere crai amo ' in maggioranza dovnc e ra- ' aazzini piega w:a giovane ] donna seduta su un munccio- . lo. con tanti p'ccoli intorno) j restano per strada, e addirli-tura vi scendono Vn muro ni j volti che già csnrime ù ria?t i to di chi m genere <i muove . mascherando la farr'a co prire te proprie azioni gite- ,

J la barriera cì.e po'iiica [ mente e umanamente h ha ! rc<pin'i. una unità tr^irala di ' \lancio ma c':e ha rìmetro il ; ixitrim >ni'> di fatiche condivi , <«\ di solidarietà sedimenta- [ ta. di lotte condotte insieme , da un intero quartiere i>er su- \ perare l'emarginazione. ,

Certo, c'è stata anche la ' paura, ma non la « grande j paura »; e c'è stato lo s-hiaif- , fimenfo pe quella e prima i volta » della violenza vissuta ! dalla borgata Sono in tanti a ! descrivere sentimenti, emozio ' ni. reazioni. la , ricerca dei fiali piccoli per i metterli al riparo, e c'è. nei i racconti, lo spavento della | b imba con il suo allegro cono j gelato in mano, e nello stesso ! tempo la vicina di casa che raccoglie anche i bombmi non suoi, una forma di solidarietà forte quanto m'ile altre. C'è

la sfida della donna dei ceti popolari romani: casa-linga. scende dal tram e vede il gruppo degli autonomi, gn da t con tutti i guai che ci sono m fareste meglio a f>cn\arc quel che fate ->. gli dice o di non prender -eia con » '.-.f; p neri poliziot-ti. ne muo'c uno a' aiorno -Viene minacciata, s-uio ' donne a difenderla. lei vi ^ì-te. grido a w:n e ad altre: - -rauvo'.e. " i vece di far s anp.ire Ufo.'Contano, in certi ottimi, an die le scelte e le parole indi-viduali.

conta, per chi he. po-izio ni poht>che ) fragili o ' le idee più contuse . secondo il giudizio di una giovane com mesta, la pre-er.za colletti va a sostenerlo l,r, rileva la mereiaio che pntprio dalla folla è siala rassicurata e convinta a mn abbassare le saracinesche. negozio di scarpe micce ha chnis >. prò prietari. manto e m->ql'C. in terpretano la i r^e di chi si è rifugiato m ca-a. » \bbia mo vi^to nel quartiere le im-magini che vediamo sempre m TV t . commentano amara mente. Tuttavia parlando an cara, scavando più a fondo. si avverte una coscienza de-mocratica maturata in anni e anni di confronto civile: « o i i i e già l'i-solamento morale — dicono — i ci t tadini onesti U sentono e stranei, nemici » si chie-dono. come tanti. chi fi man da, citi lia inlcrcs.-e a crea re confusione >.

proprio sulla coscienza democratica che pc>nc l'ac-cento ìa giovane commessa della merceria. Afferma che la gente si deve informare di

più. soprattutto le donne, che - bisogna trovarlo il tempo di leggere e di discutere . che non è possilrle farsi imbot tire la testa dal timor panico suggeriti) il 10 dal'a radio

m tanti adesso, i n compagno racconta dell'inle

c e dei ioiisen.,1 aiuti neutre (l'.ravano da un iato :i. '.'altro con l'altopn'mite, a

per sf,-egire 'pianto ero r rcnu'o e (jua'e era -.foffi la

rispo-la delia popolo: o^ic.

Si discute, nel negozio, an c'ic dei problemi qu ,ti'lam.

dei giovani in gran jsirte diofctiftali. degli <-can tmati da risanare come del 'uturo di tutto il Ba sta chiedere a Concetta sC è casalinga pei sentirsi i 'ìcre con malizia: * Ca.-aitn ga. si. me lo trova lei un la oro'.'> pr>Uica circola e

tocca tutti i temi di primo ma non incora abbi

stanza: lo dic(>'t<i i compagni. e non solo loro, ed e un se-gno del bisogno lomune di confronto e d; chiarezza in un momento difficile proprio una casalinga. ncll'ap portamento dove ogni mobile e ogni oggetto, perfino il i a so da / ion surrogato del par-co, suggeriscono fatiche e sa crifwi quotidiani, a smtctiz zare una giornata in cui la presenza femminile ha conta-to. t Che cosa si può fare?

tutu ass ieme — dice con semplicità — e che nes-suno se ne lavi le mani — ag giunge polemicamente — per-che tutti uniti siamo una for-za contro i gallett i, contro i fanatici e contro chi ha inte-resse a manovrarli >.

quotidiani di . il \ -n o l i> e il * o Vasco*, ex deputato al le -tes. ex esponente del -mienU: i! veteh"» o uni-co , nonché — ma questo conta meno — e\ e sidentc del e dei mi-

i i\\ esponente di -gani.sini i -sti alla tutela dei .

Sono e che contano meno — si è det to — in quan to è evidente che il -to è o alla posi/ ione economica e sociale del -to. la sola che po.ssa e a fa e un o o comunque ad e l 'opinione pubb l . ia.

Si è detto all 'ni iz.o t he il o deve o -

buito ;y'csum:b '.mi nte al-' n effett: nessuno, fi

no a questo momento, lo i , ma le moda!. la

e -no o di questa la . n /a d: elementi i ad un livell o inconsueto: i -t<T.. infatt.. -ono i ad « ni e v di Xa-v e a in qi-.into ajipa t ' ivano non -olo innocui, ma

a : sono giunti con in 'aa toamhu ian /a e vcs ' . t. «la . -

; neli'v l . f ico. : o uomin. t he to :n ;> :u v mo .1

i hanno o '.ulti . : in i na stanza « «J. n

& .-i —»:io o l lon 'ana' eoa ' :n Ziano fln.i-l / 'Te. a e -

' J . l t f . <>Ttt ' l ' t" ' l o t i l - l C.V.- ' ! o - c ;>-.T !a

.-ci.i t . 'au'o.-mh T . " : e da » —

i a > o .k-. \.\f] lo z t ' ivo o i,- — < he i , i i i lm t " * e c. .* io a' 1

di'" f.T.'o i- i a -i i a (le <»".o i ni» zzo del ) !.»

a ' -'.aia s^m.dt a .n quanto i i d.

Xavie a dovevani -- — tome ef feU'vamepte

.-. o — ;> la mag-g o U in a e'n.e-a : v. ' ia. dovi vcn.v,» n ' . i ' V i t d

a messa .n o d. .in e del.a tamig -i n

' -.-ini: > >

Q.k -*o t lì - ) 1 o. u 1 t n V a . . " j. ^.- -'\-- de.'."ago .'«

n ai i a d. h . :ia ( o .a .z \ id. un v : ma ti . e a n c iv

è — come -ì e detto ne: g o n i, i — A av i va

o un-i a d: ! z.o f.no a ' " .n .z .o del

la campagna e i i l t ' Ta le: -..'o a — -e i detenuti poi.ilei

ba-ci i; w n o stati libo i — » i la -uà

a t t iv . ta: invece, - e . o i do la pi'. iz.a. ; due . dil l o e tn ie o c.à . iden l f .ca ti come , del 1ETA

Si * di o a o \gote e di

A piede libero per il MAR-Fumagalli

Fascista sotto processo l'uccisore dell'orefice

O — ' .stato Salva-to le . uno dei -

i del Fumaga l l i. s t a m p a to alla famosa -

a di n d. . ad e a colpi di pisto-

la . u i e i . 'c o . a a mi o d: una a :ti p .a /za Ud .ne. Vi-

v i n t o e - t a to o .u un a -'.lento dove -s: a tia-

s tos to < <i un c o m p i i c e ^ J je e o a . Nel -so del.a a . -angu.nosa l a n c he 'a mogl ie e e un e del ne^oz.o -no i n o e

s t a to co lp i to a! f ianco nel la .

N o n o s t a n te n fo.sse .sta-to un o di secon-do p .ano nel le e '

, V iv in t o a o a p iede .

o l ' a l no o a sta-t o o dal g iudice di

a ed aveva t e n t a to th i quasi del t u t t o.

Nel.a -. la luu^a a di t epp .s ta e pò. d; a fasc is ta, V iv :n t o a e

o ad e la -ta a :n a dei

. a ^uo .

OGGI

«ino Marzull o Luis a Melogran i [ (Segue in ultima pagina)

| A i A -dea e die * J 'i'ta-.-to - Jeic Q"idi cure unu perdona per un r-''ilo a f'.icbit ilaj'.i. si de-i-C .'-' ter conto, naturiti-

le 'to:- d: tatto i l:e po--or'> co-tlivre lo pur / 'icii'i i

<.'<:::/ 'no non ? dei e n-'ppt'C '.rti-cir'ire lo p<i co'o'j i. i n.e '.i d're la co n-t-renza 'l1"' cirattcre. 'tif)f-rr "itc"c'.:uolr, del-la p<~r*i>ia sospettala Se per e-enp'o c-sere colti

un C T ' . e ne i e-' i ! . - . ' ..'. in- d'reite. prima di di'-''".nTrire -e Vaccina sia lonla'.i o no- t'o r. , vale a d'rc c';«* m'aderente pronun-i ani sui proia dei fal-li, mentre noi diremmo: t Falccc'o ledere m fac-

c i ) , preterendo ricorrere a"'i .n!ii zio'ie ps-^olooica (" i o l'i-' -'sterni -inno

' il-li '.o pro< e -v'>'v .' ' ' . :. 'o che. a'i'i t'ric > nostre f'-p^ti. ir r-r>ij-m. i stcrebbe ini-"ioni ih* ' ' ' .ente stabilito . h" il n'es.dente de: de-puta' l-'mocrtstian: e pò-co 'hcno che un analfa-beta.

L-eoQ'va'no s-n giornali di 'eri che l'on. Gaia, aienio ottenuto i voti dei democristiani e della de-stra. e stato prosciolto dall'accisa di avere faio-r.to un tale die. sema con-coT-o e con cluamata di-retto. era stato nominato direttore amministrativo del San Carlo di Sapoli, dietro insistente interessa-men'o deil'on. Gaia, allo-ra non ancora deputato ma membro del consiglio di ammoustrazione del teatro « l neo ammin i-

e d^l S an o — ha scritto ieri il «Cor-

un innocente nere della Sera » — ven:-%a .nd :ca to come uno de;

: del la -a e d. Guva. l

o ch:f.-e :mmc-d. a e o ne a e (contro Gora entrato nel frattem-po ; i -'.unt-i d. o tic.la pa.s.-a'a a .a cont e.sf.e >

La pratica non choc poi 'equità perche la Le-oi-'itura , come tut-ti sanno, anzitempo inter-rotta li'.pre-o il caso nel-lo Legislatura m corso, ii'iestn tolta la giunta ha proposto a l'assemblea di respingere l'autorizzazione a procedere e, nonostante la d:ch'arala opposizione de: comunisti, l'on. Gaia "ha aiuta tinto. Ora noi d etimo: si trattava dt un co-o sfacciato di clienteli-i**.o . di fatto forse non ne -ono state raccol-V . ma a p-'coloaia. gran

pò e che non scr-ia a nu'la' Un Gaia po-trà Cs-erc accusato di tut-to, -.e si luolc essere ma-liani. ma quando mai e chi ma: potrebbe sospetta-re d: clientelismo un uo-mo che. a parte suo: per-sonali meriti, discende da un padre che ha fatto del-la negazione delle amici-zie e del rifiuto dei favori, la più severa regola della sua vita'' Venoa, v^nga tra le nostre braccia, in-nocente Gaia, che la con-soleremo per l'insulto ri-toltole dai nostri spietati compagni. dopo non ci ringrazi, ne cerchi di rime-ritarci offrendoci un po-sto. Chi la conosce, deve sapersi accontentare della sua benevolenza disinte-ressata e segreta.

Fortebracel o

! e

PAG. 16 / fatt i ne l m o n d o 1 U n i t à / sabato 21 maggft? 1977

Quest a mattin a ci sarà una conferenz a stamp a A A

Definit i da Vance «molt o utili » i colloqu i con Gromik o sul SALT

Clima di o ottimismo: i le i o o pe tutta la a ad e una a di o — Una « e di nuove idee » sono state e dai sovietici

A — colloqui so-vietico ameno-ani sulla 1.nu-tazione delle i -che offensive (SALT» si so-no e conclusi i

: l'ha annunciato ;1 -o di stato o Van

ce, alla fine o da lui avuto pe a a e mezza con 1! o degi.

i sovietico . Vance ha detto che quest:

colloqui « sono stali molto ut: li ,>. VA ha aggiunto. < o c\][i questo mio punto di vista sia anche condivido dalla de legazione sovietica ». Vance h.t

e o eh" le due delega/.oni o nella nottata a.la e di un comun.iato congiunto sui col loqui tenuti qui a . Vance à oggi ali:» stimi pa le sue i sulle conclus.om a cui si e giunti

li " i di Vance o il clima d:

o ottimismo a to i ai nego/..iti a il se

o di stato o e i! o degli i sovie-tico. a infatti, se-on do fonti e che le due

i stiano o alla e di una a

di o che consen-ta di e l'impasse sul nuovo o pe la limit a zione delle anni e Secondo le stesse fonti, l'ac-colgo a cui si a ) be gli i esistenti, ini

e i al missile e o e al bom-

e - sovietico e e i più

ampie pe mez/o di i negoziati.

due statisti si sono u niti \vr la a volta i matt ina alle 11. o

o il dialogo sul SALT. Come è noto ì nome

o Vance e o ave vano o di o -te: dooo la seduta del matti-no. infatti, avevano deciso di

e la a sul SALT pe « un tempo di -flessione ». che doveva anche

e una consultazione con i i . -

e la pausa, , i ne-i (t tecnici » (cioè lo

o e e il so vietico Semionov, che si so-no i pe una setti-mana a o a Gi-

a di Vance e ) hanno o l'esame con-

o della possibile bozza di .

possibile , ha detto la fonte a che abbiamo citato all'inizio, si è

o appunti, nella -ta di ; fino a quel momento — ha detto la fon-te — le due i si o l imitate x< a e », cioè ad e le e po-sizioni sostanzialmente negli stessi i nei quali -no state e un me-se e mezzo fa a a in oc-casione della visita di Vance.

i o — è stato a o — .

dopo i consultato con

di

In libert à provvisori a

il portavoc e « Charta 77 » A o

Vic.av , a. momento o e d.

« a '77 >, e .-.'..ito i .-o . .11 l:b;'ita m Acculato di atten'.-ilo agli ;ii

. dello Slato a .sialo o .. 14 genna o

sx.oi.so, ed e .n att ica d. pio oes.so. e scoi.-o — se concio un'agenz.u — aveva in dii i /zato a. e gè

e una let'.-ia nella qua le a o de.la sii t atti v.ta m tavole di a '77.

" «Sono giunto alla loncliis.cne the quelle a/..o in non o .-empie giu.ite >.

: aggiunge di ave ablxm donato la cai.ca d: a voce d: a e che le « ifgg. ceo.-lovacihe mi ga-lanti.scono sufi.c:enti pu.-s<b.

a d. e i in.e. punì. d. v..-.ta<

Le à hanno lonoe.i ao un Visto di ' a , ex o del -sidium del C cecoslovacco.

O UN'EPOCA ^ S ^ r ^ i ' S : , 'S qual e sono stat i scritt i tant i romanz i e ambientat i tant i f i lm , è giunt o all a fin e dell a sua carriera . L'ultim o convogli o è partit o ier i dall a Francia , e col suo arriv o al « termina l » turc o si concluder à la sua carriera . Nell a foto : il convogli o all a Gare de Lyo n

Interrogativ i dop o la vittori a « relativ a » dell'ultradestr a

ISRAELE: FORSE CADUTA L'IPOTESI DI UN GOVERNO LIKUD - LABURIST A

e una a solida, n e i anche al movi-mento di Yadin, che ò non è o sull'annessione della a

TEL V — l capo del blocco o Likud,

m , e » delle elezioni i-

e (4U seggi o i 2 del o a su un to-tale di 120) sì a già come o , anche t>e e non lo è an-

. a à a -lo? Gli i -no: « o ,> i nazional-

, il o di a Shlomzìon del gen. l Sha-

n Ci seggi» e il cosiddetto -( e della h » a -ligioso <-"i seggo. n po-

e e su 62 seggi o f>8: una a o esigua pe e

quel o e » che n dice di e

E ? a n po-e e a fa e

della a anche il , ha sottopasto a Vance i cosidetto « o de-

mi notevole successo, met-tendo in evidenza una svolta j sostanziale nell'opinione degli j

i , che hanno vo- ; tato pe il e in a j

e al 60 pe cento ». ; « L'assoluta a

degli i e — ha i concluso Vilne — si è -nunciata pe un'azione con-smalta del . - ; zione delle e " j

i di e o asiatica) e di i i i ]

i e , pe la i i zione di un a di , pace, pe e dei .

i dei , pe l'è- ; guaglianza e la . ,

All e i e sia e- \ e nei i i (tut-

o libanese è pienamente ' giustificato n è e ; del « e e » bibli- ; co, che e idal Nilo , cioè dal |

o ad Aleppo in a e a ' d in ; ha capeggia- i

to la banda a n i Zvai Leumì, e eli '

i e at tentat i; e i ha ' spinto la sua a fino ' a e un ex a J di e . Sh- , muel . in una delega- j /ione che si à negli ; Stati Uniti pe e la linea politica del Likud alla opinione pubblica . !

Anche le i - ' ne continuano ad e ne-native. l York Tuncs

>: una e di idee » sulle quali il o di Stato

e e una . o comunque e un pa-

. nella a di oggi.

e ALFREDO REICHLIN

C p CLAUDIO PETRUCCIOLI

e o ANTONIO ZOLLO

o a! n. 3 4] iti o S i n-pa del Tribunal e di Bona * autcriif . a s ornale njral e n. 4SSS

. C CO Ali -: 001SS . V.a

dei Ta~r.ni, 19 - Telefoni centralino: 1950351 - 4050352 - 43S0J5J -495035S - 4951251 - 4951252 -49512SJ . 4951254 - 4951255 -

O ' ( i t r w n n -to lui c e pottal* n. 3 SS11 intentala a: Am.-n nutration * 4e l'Uri.t» . «.a** fv.i. a Tetti . 75 - 20103 ) -

O A 6 : : aniua 49.000. umeitral e

21.000, trimntral t 11 OSO. O alt-uà 67.000. tezintral * 34 S00. tr..-r.e»!ra' e 17.750. O A 7 : A a-ii-3 46 500. ic.-rteiuaT* 24 500. tr.r-i?it-j -le 12 S30 O a-nao 73.000. i c n t i l n l i 40 2S0. trimeitr j e 20.700 A A . 300. : Coitevi i t-c!ui. n S P.l. Salirl a per la Tvb bt.i ta t i ! a) . P *z:* S -rrr-. o n t na 26. e i - ri-> a - Te ttoi i t" 3 541 2 3 4 5.

E a r-od.'o (1 r-odulo

i c ' o - i i per 43 n-:-i). A - r i : s-ie nazionale a-r-rra' c 1

p a i . a frr.il « . SO 000. tci*.i 9 70 OCO - : lerij' e l . 9 700. » 14 000. c ^ r l . e i i^ i ' o 300 - «Vo^-ia . 12 0 0 0-22 003. lO.td i e u i i ! i 1S433C r - ^ i l u i . i . . 10 S 9 9 - 13 S0O -

. . . vo te li «> «a!»a!o S B00 - e Ceni a . 5 700- 11 000: « o»e*i e aasats 7 000 - t-nili a r U 5 700 -5 £00: f e u di tabatfl) 7.000 - -» o-ii' e Einli i O : . 15 4C0. r,<nt*i e ubato . 17 SCO - Ter no P.enonte: feri*' * l . 9 7C0; !.-i : i o . 14 000: «.arredi e ubato 12J00 - Tr i : U S 7C«-

f £00 - a * la; o: . 1 1 0 0 0-15 400 f e Taxcana- ter a'e ,

000. e t pforinii a feiti* o . 15 400. i teit.to U S SS0

- riapo' i Cir.-pai a. . t 000 - 1 SO0 . e Ce-itro S-d l . 4 000-6 C30 - U-.-.S- l . S 300 - 7 000 -

- l . 7 000 S S00. i t i t i , a «aba'o 7.500. .

E e i . ro- .- 'e- E. 1 800 il -n-n col. NE-

: d . l J T n : o - i c . S00 per parola: ed ? c i . locali l-a! a aettentr ona'f . 300. r-« o i i e E*- - a * E- 350- Cent-oij* l .

250 per parola.A O U 2S0 per pars?» p.j

. 300 dir ito lltso per e.alcuna ed.-: o n . Venarrent» in tCf* . 3 SS31. 5?ed r cnc i l abboaa-rento posta e,

Stab.: -nento Tipo^'af.c » C.A.T E. - 001ÌS «orni

V.a dei Taurini , 1*

o pe il cambiameli-to» (1."» seg'-'i> - ! go e l Yadin. .1quale , pu essendosi | staccato dal o | su posizioni di , non ì condivide tutte le - | ni di , e in e j le seguenti' che i - j ma, a con eli anti- ; chi nomi biblici d: Giudea e !

, deve e nellemani , e che tutt": i |

i i i nel devono a :n poi es '

e chiamati >< . a i e a i

massiccia e i animi- i e e -

mente nello stato , i o la « t e »

della ci t tadinan/a a a '. tutti i o ab.:ant, i i che lo o x.Yadin. a e si è »

impestila to a e a ; a . indicendo j

nuove elezioni i ix»!":::- | che o ti 1979. cosa COA la i quale ne il Likud. ne jl i : ;

i di a o j e ' un e :

ostacolo 1 e - una 1

te e o - ; e che e è -vido di possibili guai v -che la stessa « a di

[ e e un o abbastanza e da e

qu.Vche o nel e ; alla a e o 1 ad una sistemazione pacifica

e capace di e le -e iniziative diplomatiche

! ton gh USA ». cosa che l'even-! tuale o o eia

n non à il Wa.-limotori la

J a del Likud ><e un disa-; . poiché à -i mente gh i , m-'. à zìi amb.ent: i

. e à p:ù acute le tensioni a e e nli

' USA «. Se, ondo l'ANSA. e

te ostili, e quelle egizia ne) va aggiunta quella del

o libanese desìi i d . anch 'e ia im

a a e inquietudi-ne l o delle elezioni

e — ha detto — << 'n-e nel conflitto del -

dio e un elemento Ò vo e pone un o

a il o desìi i i ad un a

mento nacifico ». l Likud — ha aggiunto — è « i sninpo conosciuto pe la sua -sisen/a e la sua decisione di non e i i oc-cupali ni leg. i -

i '. l o del mini-

gli ambienti i ame-i si teme a che

la a di a non possa più i o l'an-no. l o USA è -cupato pe la « a -te ». Questa e conces-sioni , che invece

n non è disposto a . C'è poi. a Washington, una

e più sottile: la a del Likud. o è mette in difficolt à tut-

ta la a , ba-sata (fin dai tempi di -ge e Nixon) o a >i i » i e -bi. a e la e sovietica al-la soluzione del conflitto. E' una a a pechi aveva puntato su una «pax

, ma — secondo il Wasti in gton —

a i . -tatti e o a Van-ce di e con -ko un sistema di consulta-zioni i USA S sul

o .

e la stampa sovietica. TASS e i

buiscono la à (iel-la a del Likud altito a «che ha sospin-to e o una i po-litica. sociale e » e alla «politica dello -l:smo. bacata sull'ap/ioggio il limitato ad e -so la a di i mo-

e e di aiuti economici).

i Confronto ; cando di e meglio le j e posizioni: e qual-: clic o è stato -

zato. Su tutti questi punti, co munque. esiste già — e lo

| si è visto o dell'al-i a a a le e di

e — un avvicina-J mento di posizioni molto ac-j centuato a socialisti e co-J munisti.

ì E pe i i economi-: ci'.' ha o che i comunisti pongono l'accen-j to o sulla necess-tà i di iniziative immediate e - genti che sostengano la - dlinone e o un al-

i o dell'occupa/ione-i ' stato chiesto al o i del se si fosse o 1 di una e x< -

ne » della scala mobile, ed egli ha o -

! do che si è accenit^** anche 1 a questo punto, soggiungendo ' : x< Voi conoscete le posi-', :ioni dello DC e conoscete an-1 die le no-ìtre. die su questo ! punto sono direrse ». 1 a C e comunisti esisto-, no posizioni i an j che pe quanto a ; l'eventuale sbocco politico di ' una intesa : 1 pe adesso, comunque, si -j ta di e avanti nell'ap-> ) dei temi - tivi o -

i tifo. a in ogni caso il j a delle e poli-] tiche: questione che a i la possibilità di un , ì i a i , i -

j i a o e -i , o a chi gli

chiedeva se i fosse sta-ta imboccata la a di

o di un . -gue ha detto di e che

! a stato fatto « un passo aranti ».

o o con la de-legazione del . Zaccagni-ni ha o i molto sintetiche, dicendo fhe

o stati i « con maggiore impegno -> i punti

i di e . l o della

C ha o anche che nei i i — , cioè. <lclla e della -

e de. a pe ve-ì — à luogo una di-

scussione a * esperti poli-tici » dei i .

La delegazione del a composta i da ,

. . Napo-litano, , e che dal capo o dei deputa-ti . Natta. compagni Luigi Longo. a e , che avevano o e al o

, o assenti è i i a da im-

pegni . a dele-gazione de facevano ,

e a o e Zaccagnini. i i Galloni e Ga-

J i e i due . - ' | coli e .

E __ la j delegazione socialista ha - ] .sciato alcune i i

; o . Egli ha detto j | anzitutto che il suo o si i ! è o di « approfondire | j le questioni» ilo , aj , nel o di una ses- . ! sione del o CC, -| fato pe la a settima- (

i na), pu o un eie- i mento positivo il fatto che

| <i si è confermata una dupo- [ mbilitù — ha o i

i — da parte nostra e della DC, ' ' e la volontà positiva di rag ! giungere un'intesa *. « Satu i ralmente — ha detto a — esistono questioni sulle qua-

' li l'accordo è facile e altre! sulle quali l'accordo è diffi- ' \ Cile, e altre ancora sulle quali | l'accordo è in alto . 11 | j à in manie- , ; a definitiva >ulla ba.>e di ! 1 * documenti scritti ». , 1 t /! fatto che si continui a < discutere — ha o | 1 Cisis. — vuol dire che si va | ] i ft. ;

Zaccagnini ha o e | vi i anche > ,

' o con ì sociali.-ti; , . , Ci- |

i e Landolfo. Non ha , detto, . nulla di sostan- /miniente o o a i

! qu-.into aveva detto al mat- j ! tino. Ai i che con- ' j o le o domande i sulle e eventualmen- ,

te e a socialisti e co- ì muu'.sti, il o della !

C ha n.sposto: - Li giudico | 1 più o meno sullo stesso . j piano ». |

i ' jL) ' -- o del - ' ) tito , -i lauto, sono e inopinata- , '; niente alcune e di j ! giudizio sulla a in j 1 . ; i ) un o con i di- ' 1 i del . il oi del . , ha - j 1 sciato alcune i ì | nelle quali o — e- i . e con e o o! e — i j ] del tutto . Egli ha det- !

to, infatti, che. secondo la ' sua < sensazione *, si - '

| be andando non ad un nuovo , | patto a le e costituz.'o 1 l nali ma a e i dell'-* inle.sa a due tru DC e , i », e ciò e v !

e a « l'ombra ! i a di qualcosa di assai ; | simile a un regime *>. E' dif- ' j ficil e e il significato !

di questa a a ' J del o del . la \ ! quale del o e con le ' | posizioni fin qui assunte dal ! ! suo , con le i di-'< i di , e con j ! il tono e la sostanza dell'edi- j 1 tonale o pe l'Umanità ; ; di oggi dal o so- i

, o Lon- 1 go. il quale , infatti, e

l con , del i i

delle condizioni pe -e a i i un'« intesa

seria e costruttiva ». Vi è da i che in

questa fase più e del o . dalle voci — attualmente di-

: — del - ga un'indicazione univoca, n- volta alla a di una >o-

, hi/ione p o l i va della , un a su (L una e

j sohda età .

!

n > sia oggetto di un o | ; non .-o.o .n , ma ' anche nei.A a in - j 1 .-o a : : pe un nuovo i i piogiamuui d: .

e d.v.s.on. e.-:stent. nel ! ' o » del mancato eh.a- ! ! iiniento. :n , su! i

o della n han- j no , , di pò ; te e gli az.oiiist: ' p..vat. i nel sindaca- ' to di o ì quau. - i nendos. e . | anche o o : na Claudi e , aveva ; no latto e di ! > pe .a dc.s.gnaz.one uific.ale | il . Glandi. a i dal mai. . steio del.e i sta t.i.. e .-tato tatto e o j — . appunto a o — che a e un un [ v.o della i.unione del snida- ; i-ato d. , a g.a ! pe lunedì , m modo ' da e <. he in quella sede 1 v. ios.-e 'a e di ', una a sulla quale ! sh az.onist: i o | potuto non e il consen- ! so e .

n , anche le vicende ' d: queste ultime e - ; mano che la C a nonha deciso il nome d. colui , che à e ad Eugen.o Cetis a ila testa dei - 1 pò d. o e ed al.a i testa de! sindacato di - j .o da C e divisa an- | che su. t o di Cofia, e al-cuni . i ì non o alieni dall'ap- ,

e la a di Cefis j di e alla testa de! ' sindacato di o in una lunzione »( tirbitiale »».

comunisti insistono nel j e la posizione già e- ! i i o la di- j

e del compagno Napolitano- ne.ss.una decisio- | ne può e i a d

e completa a sul-ì'a.ssetto o della

. Ch. annienti ì comun.sti o siano

i sulla stessa -z.one che ha o all'ac-

o a i e . a c'è da e an-

che su di a : e o che l'EN (e questa domanda i compagni o e a l'hanno posta ie-i con una e al

e del Consiglio ed al o delle o

l i '

guaggio l " e basca significa iogni impegno di 'ovoio e di famiglia, vale « e militan-ti ai quali l'ETA dà il modo di e impegnandoli nel-l'attività clandestina. n più

a a l'ETA aveva fat-to e ad una sta/ione

o basca un messaggi» .ti cui. mendicando ' dell ' agi ute, a che » o a e dove, come e quando avesse voluto.

leti m.itt na la !».»'.i/:a .\\c va d » clic non a vt'ito a po->-,.l)i!c- acce

e l'autenticità de'. me-.-..ig g'o. ma il o d- Xa VUT a fa toineic i ne gli

i bacchi siano a t: ili a/.onc senza e lo e dell'ultimatum da

o stessi lanciato ul goveno di .

La e d> i gnu» pi i e plaus hi le que.-ta iimti'-i . tanto :».ù

e in quanto io>titui-.iv un e o — -. i e

a livello o — a'!e tesi d: o che s. battono pi i\ hi* .1 o ha-io non si iei l alle e il , 1S giugno. i il jieiuolo che la Spagna con e non è o quel lo dcll'asteiisiti'i sino ci i / i .ul . biiisì la e di un e'i ma di ten-ione cheinfilil e nella z one e

e nel suo ^omi)!cs-o: itisi , ad . le e de

e hanno unanimi mente condannato gli episodi di violen/a i gio vedi a a . quando

a óOll militanti dei i a a hanno cc

i alo di i e il i o de. la capitale o a te. o auto. lanci.indo

e e o !»anche e gmiid. magaz/.n. jv una manift'stazione di so

à con il O basco. E' coiniui(|iie signif.cat'vo chi-anche alcuni dei i della manifestazione si siano dissociati da questa quando hanno visto quale o stava assumendo, consapevoli del fatto che azioni del gene e sono esattamente que

che la a fascista a o .

(

Cainacho o in un incidente

— o Ca macho, e o o ie i in un incidente a e

e si stava o a d a Ciudad l pe

un comizio. L'automobile su cui viaggiava e a Jose

n: Statoli) si a ad ac- i Galan si è a con un' e la a di Voi- i a .

'. Camacho ha o la a della a a

| ed una a a alla 1 tempia ed al o st-. . o all'ospedale ! di s è stato sotto-- posto ad o -

gico. Le sue condizioni sono

piano pagandola a i ai az.oni ?

Spagna José due

Angel i Albizu, <- libi i i> che nel lin- J giudicate soddisfacenti.

u n n i u n i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i n i i i i i i i n i i i i i i n n n i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i n i i i

Lanciat o ier i a Varsavi a

Un appello degli intellettuali contro gli arresti in Polonia

eoa 1:/.ione a o a

L-k-td e 1 Noi -

fe.'e e i naz:o j

siusno 19-Ì7 !

l>^ affatto ne , ne va . ;n:at: de! sovenio di : un naie « che il a i tac iò e sionf:s,-e es-/:.ini.

: e : Non .» ta-so. o . m e e

s o o » si .sono i od hanno d:^. ua o ix^ a e inezia.

. . ha escluso .a possibilità d: un o e

n e ha o atto ,<g '. o d. e co.n.m :

que o d; pote e i \i:i o .» o due o Te j

e . , Cont.n-iano o : i

l nostro inviato A — n an.t »

à a d.i ò tondo . o giav:

. cont.nuano a e notizie d. , e .i

. n» . . d: m-un . e s.mpat:z.^n.t. del < Co

ni.tato pe .a d.fe-a des.. o , polacchi «. E' d. ;

la lonii mia che

d^l .a

compagni delia sezione del o di i -s ina) o L, 40.000 « L'Unità in a del compagno

O O o al o dal 3 e

e a di mi-l i tante comunista.

i , 21-6-1977

commenti alla v:!tona d: e cui li o de! o comunista Vilne i.i l quale o è g.un'o m messaasto di i pela notevole e elei

e da e del e del Consiglio d: Stato del'.a

T . Vi* a to: -< i situazione che s: è

a i>óne :n o le 'i-à , gli inte i e ì . dei .

o à a e lo j-ciovini.-mo e le i nei i occupati go-

o guidato da! Likud con-à una polit.ea e a

1 fa e gli i pe i'. o delia paccv

| « i delle elezion! i hanno a e -] to — ha o Vilne — i che le liste i del

e o pe la ! pace e l'emiaglianza. di cui fa

e il . hanno conseeutto

o pe: Jacek . Adam . ' Na.msk.. v j ski. w Cno.e-ki. - -i n . Anton e ! v:c e .-iato m nato .n ,\r-' » Lii con a ovv.amo-i-

to g.xin.'e da.la fa.n.2ìi*J do g. i s.-.tt.. pò.che na. a .n o o .stato punbl.cato ,-u. : a o pe o no-suna smont.ta e g.un

:a dal.e a lo sto o Jan Josot L.p-k.. o

vato da.la pxil.z.a cupo una o l -uo app-i

ta minto e ^ la scadenz,! dol.e 43 e n te .e qua.i qualunque citta-d.no polacco può e -mato ,-enza che s.a neceò*s.i

ta ! i

| o o delle auto ' ?iud z.a e. 1 Le accuse o i mem-

i del « Comitato d. -, ta -) sono d: <* assoc.azione con , e e pe e in col-! lus.one con t « e osi .li alla -j blica e polacca >>; '.a

a a a da s«: 1 mesi a cinque anni. al-

i ;nvcce ~ ad esempio lo studente a — l'accusa è d; ave « o i at-te a e la a ».

l p:udizio unanime è pe-ò che a fa e il i?o-

o polacco pe un -

vengo o nel , -i o d -ol a .-tata .a e — e .e :nte

: i. .011. chv :> .-ono state date — dolio studente di ;

lov.a S';in:sl.iw - Como .>. , lo studente n o

v,i*o e .a a de. 7 m.igg.o. secondo le . tà. la e fu caUs»**a da jii. i vi caduta cai p.ccn.a a.-tezza » .-. a dot to « caduta dal.e -cai-1 > av-

a .n -".ito d Z za. come e .1 tas--o a \ co .io o no! san gue i.l 26 iv m. " i . . a mezzo o d. *.odka>.

Quo-ta i e sta'.t me--a .n da'.io o dal -- Cam taio d: a .'. qtia e n.i o cui' - oi.i un .-uo att.vo * o che o studenti — i qua'., con lu. avevano e e. to e po .ni,» pei.z.one .ti

o — avevano . a to m e le'ie.v .iiionimo

o quo-t . e a . . dopo una man.-

festaziene a a in oc ca-ione d. una mess.» po

. sono . gli -: e Tribunao d; . i '/,i'-c

Warszaicu hanno e attaccato i. :. Conna to d. _o

, definendolo « un o d: i de! poto

" de! popolo che hanno -cato di e la e del g.ovane pe e l'at-

a ». la a volta sono

; o a Gomulka. vi fu una niamfe.siaz.one studento-

: ,; a o la quale -i venne .a pol.z.a. : do : , e studont. o e i - ' a i. e condannai, alla -. j .one o a camp: di o e ; . mv.tat: a e il pae-1 .-o>.

L'atte gì*, amento do! o di a e i conseguenti -

, . o o su-c:ta:o ' nuove ; e fun-. z.on. e :n a

di s s: sono siolte a -/.a. Labi.no t Lcdz. dic.as.set-*e . polacchi — a -. qua!: .-o . . e

' . . — han-no l a n c i lo . un appe..o :n cu: demandano alle auto

a o di nor. .; u>a . - la e pò..7.esca

o . i dei Com.tato i d. d.fc-a » No. cono-c.amo — . -: e a ne! c'aieumen

to — lo e e e ' -app amo che ncn sono de: . .

o e u to anche :1 e Wiszyn -k:. che .n una omelia -nunc ata n a ha

; condannato '.,-. e Anclie le a accademt

! che hanno assunto a.cune :m-i z.at.ve o delle un;-| a pe e d. n [ e a. e e -] vos.smo do*li studenti: sono

state e assemblee di i o e i con i ino ! vani. l canto suo il1 ìia indetto .n e fab : e assemblee nelle qua!.

Bevi bene, bevi buono non gasato senza coloranti //

tua sete c'è squisita bevanda di thè /. / al limone non gasata, senza coloranti. ,V nella sua pratica confezione, è comodo f 7

ovunque e disseta sempre anche se non ghiacciato. / J è proprio /W

perla tua sete! < „ / j

4* :

stati fatti anche : nomi c'«. al- i o d.scuss: eli i cuni i dei Com.tato e i d: 7."icie v e Tribuna !a situazione e stata - ! L\.du. nata dai : a quella del '

o 1968 , o =e- , Silvi o Trevisan i