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IN OCCASIONE DELLE FESTIVITÀ NATALIZIE IL CIRCOLO PROPONE TRE AUTENTICI CAPOLAVORI D'ANIMAZIONE, PER RAGAZZI, ADULTI E FAMIGLIE: Giovedì 26 dicembre 2013: ore 16,30 e ore 21,00 PINOCCHIO di Enzo D'alò Italia/Francia/Belgio, 2012 Mercoledì 01 gennaio 2014: ore 16,30 e ore 21,00 KIKI CONSEGNE A DOMICILIO di Hayao Miyazaki Giappone, 1989 Domenica 05 gennaio 2014: ore 16,30 e ore 21,00 I CROODS di Chris Sanders, Kirk DeMicco USA, 2013 Venerdì 10 – sabato 11 gennaio 2014 LA MAFIA UCCIDE SOLO D'ESTATE di Pif con Cristiana Capotondi, Pif, Ginevra Antona Italia, 2013 L'educazione sentimentale e civile di Arturo, nato a Palermo lo stesso giorno in cui Vito Ciancimino fu eletto sindaco. Una coincidenza che determinerà la vita del protagonista che da piccolo sviluppa una vera e propria passione per Giulio Andreot- ti e la compagna di scuola Flora. Opera prima dell'autore tv Pif (Pierfrancesco Diliberto): vent'anni di storia attraverso la vicenda dei protagonisti, tra la lente surreale dell'infanzia e il realismo dell'età adulta. Venerdì 17 – sabato 18 gennaio 2014 ZORAN, IL MIO NIPOTE SCEMO di Matteo Oleotto con Giuseppe Battiston, Rok Prasnikar, Roberto Citran Italia, 2013 Premio del pubblico alla Mostra di Venezia 2013 Il friulano Paolo Bressan è uno che ama il vino e possiede cinismo da vendere. Quando muore una sua zia slovena, riceve in eredità, oltre all'ipoteca sulla casa, anche il nipote Zoran, il ragazzo del titolo che richiama Rain man, con tanto di abilità insospettata: più che il calcolo matematico, le freccette. Il personaggio di Zoran è uno spasso e il regista è bravo a conferire al film un'atmosfera giusta, ritratto affettuoso ma spietato di un mondo di provincia in cui il vino la fa da padrone. Venerdì 24 – sabato 25 gennaio 2014 SACRO GRA di Gianfranco Rosi da un'idea originale di Nicolò Bassetti Italia/Francia, 2013 Leone d'Oro alla Mostra di Venezia 2013 Rosi ha trovato la chiave del suo film in sei storie: quella dell'an- guillaro Cesare, del nobile piemontese Paolo e di sua figlia Amelia, del barelliere Roberto, del palmologo Francesco, del principe Filippo con la sua consorte Xsenia e dell'attore di fotoromanzi Gaetano. Tutti personaggi scovati sul Grande Raccordo Anulare di Roma. Il regista è uscito dalla gabbia delle convenzioni e ci ha portato nel territorio libero di un cinema che è avventura, scoperta, ricerca. Venerdì 31 gennaio – sabato 1 febbraio 2014 PHILOMENA di Stephen Frears con Judi Dench, Steve Coogan, Sophie Kennedy Clark Gran Bretagna/USA/Francia, 2013 Miglior sceneggiatura a Venezia 2013 e Premio del pubbli- co al Festival di Toronto Cinquant'anni dopo, l'anziana Philomena non ha rinunziato alla speranza di ritrovare il figlio che nel 1952 le fu sottratto dalle suore del convento e venduto a una coppia molto benestante. Il giornalista depresso e ostracizzato Martin finirà, all'inizio controvoglia, di indagare sul caso per un periodico popolare. Scoprirà così la profonda umanità di questa fiera irlandese figlia del popolo. Un film che parla al cuore e all'intelligenza ed esalta dei valori che sono universali. Venerdì 7 – sabato 8 febbraio 2014 VENERE IN PELLICCIA di Roman Polanski con Emmanuelle Seigner, Mathieu Amalric, Francia/Polonia, 2013 Thomas, regista teatrale, sta allestendo un nuovo adattamento della Venere in pelliccia, romanzo dell'erotismo Ottocentesco. Al casting si presenta una donna piuttosto vistosa, che non sembra in alcun modo adatta al ruolo della nobile Wanda. Ma in un gioco di ribaltamento dei ruoli e seduzione, tra verità e finzione, l'attrice si farà “regista” della situazione e l'uomo un burattino inerme. La commedia umana non ha fine. Venerdì 14 – sabato 15 febbraio 2014 IL PASSATO di Asghar Farhadi con Bérénice Bejo, Tahar Rahmin, Ali Mosaffa Francia, 2013 Premio a Bérénice Bejo al Festival di Cannes come miglior attrice Marie e Ahmad sono separati da quattro anni, durante i quali lui è tornato nella natia Teheran. Di ritorno a Parigi per formalizzare il divorzio, l'uomo scopre che la donna non è ancora riuscita a superare alcune ferite del passato, di cui egli stesso era all'oscu- ro. La famiglia “allargata” con un nuovo compagno e due figlie entra dunque in uno stato di profonda crisi esistenziale. Ne è risultata un'opera solida quanto la cifra autoriale di Farhadi (Orso d'oro per Una separazione). Il cinema è un occhio aperto sul mondo Joseph Bédier Neppure l'inconcepibile fa paura a un mondo che soppor- terebbe la propria rovina purché gli fosse concesso di vederla presentata al cinema Karl Kraus 2° CICLO CINEMA D’ESSAI 2013 - 2014 Scrivendo queste mie righe nello scorcio della fine dell’anno mi è venuta, forte, la tentazione di pontificare su quel senso di profonda delusione e di piatta rassegnazione che tutto attorno a noi si percepisce, come una palpabile coltre di spessa polvere ammucchiata sulle nostre vite. Ma mi sono subitaneamente auto convinto che non ve ne era alcuna necessità. (Si noti che l’uso sintattico dell’avverbio subitaneamente, quando non si sia un epigono del sommo Dante, rientra automaticamente nei termini di pratica di quei famosi sport di Gaberiana memoria, quali polo, golf e squash, che per essere ben praticati non necessitano il fatto di essere scemi, però traggono da tale condizione un ben grande beneficio… ) Volendo citare (indegnamente) Totò dovrei invece dire: “Arrangiatevi !” e questo, per uomini o per caporali che si sia, dovrebbe bastare… Eppure… eppure qualcosa si dovrebbe davvero dire qualcosa si dovrebbe davvero fare…perché: “Ha raggiunto il successo chi ha vissuto bene, ha riso spesso ed ha molto amato; chi si è conquistato il rispetto delle persone intelligenti e l’amore dei bambini piccoli; chi ha riempito il suo spazio e ha adempiuto ai suoi doveri; chi ha lasciato il mondo meglio di come l’abbia trovato, sia per mezzo di una pianta più curata, una perfetta poesia, od un’anima riscattata; chi non ha mai smesso di manifestare il suo apprezzamento per le bellezze della terra o non ha mai mancato di esprimerlo; chi ha sempre cercato il meglio negli altri e ha dato loro il meglio che aveva; colui la cui vita è stata un’ispirazione; la cui memoria è una benedizione.” Pensiamoci, volete ? E intanto torniamo a goderci la nostra rinnovata sala cinemato- grafica, ascoltiamo il richiamo di una nuova offerta di pellico- le interessanti, di buoni film, di opere che nel lasciarsi vedere ci lascino poi in testa qualcosa, un’indicazione, un segno che porti a nuove idee, a nuovi percorsi. A presto e Buone Festività a tutti ! Il Presidente Lorenzo Dal Cero

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Page 1: Il cinema è un occhio aperto sul mondo Joseph Bédier IN ... · Wetson, un clan potente e corrotto. In una notte d'estate il capofamiglia scompare, lasciando i membri della famiglia

IN OCCASIONE DELLE FESTIVITÀ NATALIZIE ILCIRCOLO PROPONE TRE AUTENTICI CAPOLAVORI D'ANIMAZIONE, PER RAGAZZI, ADULTI E FAMIGLIE:

Giovedì 26 dicembre 2013: ore 16,30 e ore 21,00PINOCCHIO di Enzo D'alòItalia/Francia/Belgio, 2012

Mercoledì 01 gennaio 2014: ore 16,30 e ore 21,00KIKI CONSEGNE A DOMICILIOdi Hayao MiyazakiGiappone, 1989

Domenica 05 gennaio 2014: ore 16,30 e ore 21,00I CROODS di Chris Sanders, Kirk DeMiccoUSA, 2013

Venerdì 10 – sabato 11 gennaio 2014LA MAFIA UCCIDE SOLO D'ESTATE di Pifcon Cristiana Capotondi, Pif, Ginevra AntonaItalia, 2013

L'educazione sentimentale e civile di Arturo, nato a Palermo lo stesso giorno in cui Vito Ciancimino fu eletto sindaco. Una coincidenza che determinerà la vita del protagonista che da piccolo sviluppa una vera e propria passione per Giulio Andreot-ti e la compagna di scuola Flora. Opera prima dell'autore tv Pif (Pierfrancesco Diliberto): vent'anni di storia attraverso la vicenda dei protagonisti, tra la lente surreale dell'infanzia e il realismo dell'età adulta.

Venerdì 17 – sabato 18 gennaio 2014ZORAN, IL MIO NIPOTE SCEMO di Matteo Oleotto con Giuseppe Battiston, Rok Prasnikar, Roberto Citran Italia, 2013Premio del pubblico alla Mostra di Venezia 2013

Il friulano Paolo Bressan è uno che ama il vino e possiede cinismo da vendere. Quando muore una sua zia slovena, riceve in eredità, oltre all'ipoteca sulla casa, anche il nipote Zoran, il ragazzo del titolo che richiama Rain man, con tanto di abilità insospettata: più che il calcolo matematico, le freccette. Il personaggio di Zoran è uno spasso e il regista è bravo a conferire al film un'atmosfera giusta, ritratto affettuoso ma spietato di un mondo di provincia in cui il vino la fa da padrone.

Venerdì 24 – sabato 25 gennaio 2014SACRO GRA di Gianfranco Rosida un'idea originale di Nicolò Bassetti Italia/Francia, 2013Leone d'Oro alla Mostra di Venezia 2013

Rosi ha trovato la chiave del suo film in sei storie: quella dell'an-guillaro Cesare, del nobile piemontese Paolo e di sua figlia Amelia, del barelliere Roberto, del palmologo Francesco, del principe Filippo con la sua consorte Xsenia e dell'attore di

fotoromanzi Gaetano. Tutti personaggi scovati sul Grande Raccordo Anulare di Roma. Il regista è uscito dalla gabbia delle convenzioni e ci ha portato nel territorio libero di un cinema che è avventura, scoperta, ricerca.

Venerdì 31 gennaio – sabato 1 febbraio 2014PHILOMENA di Stephen Frearscon Judi Dench, Steve Coogan, Sophie Kennedy Clark Gran Bretagna/USA/Francia, 2013Miglior sceneggiatura a Venezia 2013 e Premio del pubbli-co al Festival di Toronto

Cinquant'anni dopo, l'anziana Philomena non ha rinunziato alla speranza di ritrovare il figlio che nel 1952 le fu sottratto dalle suore del convento e venduto a una coppia molto benestante. Il giornalista depresso e ostracizzato Martin finirà, all'inizio controvoglia, di indagare sul caso per un periodico popolare. Scoprirà così la profonda umanità di questa fiera irlandese figlia del popolo. Un film che parla al cuore e all'intelligenza ed esalta dei valori che sono universali.

Venerdì 7 – sabato 8 febbraio 2014VENERE IN PELLICCIA di Roman Polanskicon Emmanuelle Seigner, Mathieu Amalric, Francia/Polonia, 2013

Thomas, regista teatrale, sta allestendo un nuovo adattamento della Venere in pelliccia, romanzo dell'erotismo Ottocentesco. Al casting si presenta una donna piuttosto vistosa, che non sembra in alcun modo adatta al ruolo della nobile Wanda. Ma in un gioco di ribaltamento dei ruoli e seduzione, tra verità e finzione, l'attrice si farà “regista” della situazione e l'uomo un burattino inerme. La commedia umana non ha fine.

Venerdì 14 – sabato 15 febbraio 2014IL PASSATO di Asghar Farhadicon Bérénice Bejo, Tahar Rahmin, Ali MosaffaFrancia, 2013Premio a Bérénice Bejo al Festival di Cannes come miglior attrice

Marie e Ahmad sono separati da quattro anni, durante i quali lui è tornato nella natia Teheran. Di ritorno a Parigi per formalizzare il divorzio, l'uomo scopre che la donna non è ancora riuscita a superare alcune ferite del passato, di cui egli stesso era all'oscu-ro. La famiglia “allargata” con un nuovo compagno e due figlie entra dunque in uno stato di profonda crisi esistenziale. Ne è risultata un'opera solida quanto la cifra autoriale di Farhadi (Orso d'oro per Una separazione).

Il cinema è un occhio aperto sul mondoJoseph Bédier

Neppure l'inconcepibile fa paura a un mondo che soppor-terebbe la propria rovina purché gli fosse concesso di vederla presentata al cinemaKarl Kraus

2° CICLO CINEMA D’ESSAI 2013 - 2014

Scrivendo queste mie righe nello scorcio della fine dell’anno mi è venuta, forte, la tentazione di pontificare su quel senso di profonda delusione e di piatta rassegnazione che tutto attorno a noi si percepisce, come una palpabile coltre di spessa polvere ammucchiata sulle nostre vite. Ma mi sono subitaneamente auto convinto che non ve ne era alcuna necessità. (Si noti che l’uso sintattico dell’avverbio subitaneamente, quando non si sia un epigono del sommo Dante, rientra automaticamente nei termini di pratica di quei famosi sport di Gaberiana memoria, quali polo, golf e squash, che per essere ben praticati non necessitano il fatto di essere scemi, però traggono da tale condizione un ben grande beneficio… ) Volendo citare (indegnamente) Totò dovrei invece dire: “Arrangiatevi !” e questo, per uomini o per caporali che si sia, dovrebbe bastare… Eppure… eppure qualcosa si dovrebbe davvero dire qualcosa si dovrebbe davvero fare…perché:

“Ha raggiunto il successo chi ha vissuto bene,ha riso spesso ed ha molto amato;

chi si è conquistato il rispetto delle persone intelligentie l’amore dei bambini piccoli;

chi ha riempito il suo spazio e ha adempiuto ai suoi doveri;chi ha lasciato il mondo meglio di come l’abbia trovato,

sia per mezzo di una pianta più curata,una perfetta poesia, od un’anima riscattata;

chi non ha mai smesso di manifestare il suo apprezzamentoper le bellezze della terra o non ha mai mancato di esprimerlo;

chi ha sempre cercato il meglio negli altri e ha dato loro il meglio che aveva;

colui la cui vita è stata un’ispirazione; la cui memoria è una benedizione.”

Pensiamoci, volete ?

E intanto torniamo a goderci la nostra rinnovata sala cinemato-grafica, ascoltiamo il richiamo di una nuova offerta di pellico-le interessanti, di buoni film, di opere che nel lasciarsi vedere ci lascino poi in testa qualcosa, un’indicazione, un segno che porti a nuove idee, a nuovi percorsi. A presto e Buone Festività a tutti !

Il PresidenteLorenzo Dal Cero

Page 2: Il cinema è un occhio aperto sul mondo Joseph Bédier IN ... · Wetson, un clan potente e corrotto. In una notte d'estate il capofamiglia scompare, lasciando i membri della famiglia

Attenzione: Venerdì 21 – domenica 23 marzo 2014UN CASTELLO IN ITALIA di Valeria Bruni Tedeschicon Valeria Bruni Tedeschi, Louis Garrel, Filippo TimiFrancia, 2013Presentato al Festival di Cannes

La quarantatreenne Louise incontra Nathan, giovane attore determinato a corteggiarla, e i suoi sogni sembrano rinascere. Accolto con entusiasmo all'ultimo Festival di Cannes, il film coniu-ga suggestioni autobiografiche a quelle offerte da Il giardino dei ciliegi di Cechov, in cui un'aristocratica e la sua famiglia tornano nella loro proprietà per riscattare un'ipoteca. Alternando dolore e risate, dramma e leggerezza, commozione, energia e un pizzico di follia.

Venerdì 28 – sabato 29 marzo 2014I SEGRETI DI OSAGE COUNTY di John Wellscon Julia Roberts, Meryl Streep, Andrea RiseboroughUSA, 2012

Tratto dal bestseller di Tracy Letts, il film racconta la storia dei Wetson, un clan potente e corrotto. In una notte d'estate il capofamiglia scompare, lasciando i membri della famiglia (ciascuno dei quali nasconde segreti e rancori) in preda a interro-gativi, misteri e sentimenti contrastanti. Violet è una donna difficile e rancorosa, dipendente dalle droghe. Barbara invece è la maggiore di tre sorelle, in piena crisi matrimoniale a causa del marito che la tradisce con una studentessa.

Venerdì 4 – sabato 5 aprile 2014UNA PROMESSA di Patrice Lecontecon Rebecca Hall, Alan Rickman, Richard MaddenFrancia, 2013

Germania, 1912. Un giovane laureato di umili origini viene assun-to in un’acciaieria. Grazie alla sua capacità si guadagna la fiducia dell’anziano e malato proprietario, che lo sceglie come segretario personale. Lavorando spesso a casa del padrone il ragazzo ha occasione di conoscere la sua giovane moglie, bella e riservata. Ben presto nasce tra di loro un’intesa fatta solo di sguardi e di silenzi. Ma scoppia la prima guerra mondiale. Che ne sarà del loro amore? Film ammaliante, intenso, sensuale.

Venerdì 21 – sabato 22 febbraio 2014VIA CASTELLANA BANDIERA di Emma Dante con Emma Dante, Elena Cotta, Alba RohrwacherItalia/Svizzera/Francia,2013Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile a Elena Cotta

Un duello rusticano combattuto al volante. In un budello nella degradata periferia di Palermo due vetture si ritrovano di fronte. Per un assurdo puntiglio, nessuna delle due guidatrici intende retrocedere e far passare l'altra auto. Entrambe restano bloccate per ore nella canicola di una giornata estiva: metafora dell'irrazionalità e del mito della forza che diventa il segno di un'autodistruzione annunciata. Il cinema italiano ha trovato una nuova, vera autrice.

Attenzione: Venerdì 28 febbraio – domenica 2 marzo 2014MOLIÈRE IN BICICLETTA di Philipp Le Guaycon Fabrice Luchini, Lambert Wilson, Maya Sansa Francia, 2013

I due protagonisti sono attori: uno si è ritirato in seguito ad una depressione, l'altro è sulla cresta dell'onda grazie a un serial tv. Anche Maya Sansa, che impersona una misteriosa divorziata italiana, informa di essere stata attrice pure lei. La vicenda ruota intorno alla rappresentazione di una commedia di Molière, Il misantropo: e misantropi sono tutti e tre, ciascuno a suo modo. Commedia in versi e cinque atti, un omaggio al mondo del teatro e alla fragilità dei suoi protagonisti.

Attenzione: Venerdì 7 – domenica 9 marzo 2014GLORIA di Sebastiàn Leliocon Paulina Garcia, Sergio HernandezCile, 2012

Il nuovo cinema cileno non finisce di sorprenderci grazie ora a Sebastiàn Lelio che dipinge uno dei più struggenti affreschi contemporanei di donna. Gloria, appunto, una splendida cinquantottenne (Paulina Garcia in stato di grazia e premiata a Berlino) che mette tutta se stessa nel nuovo rapporto con Rodolfo, più grande di lei. Gloria s'è trasformato nel film portabandiera del nuovo Cile (che l'ha anche candidato all'Oscar) con le sue donne protagoniste.

Attenzione: Venerdì 14 – domenica 16 marzo 2014STILL LIFE di Uberto Pasolinicon Eddie Marsan, Joanne Froggatt, Karen DruryGran Bretagna/Italia, 2013

John May è un grigio, solitario e scrupoloso impiegato comuna-le, che si occupa di cercare i parenti di persone morte in solitudine e, se non riesce a trovarne, di organizzare le esequie. Quando viene licenziato, May decide di occuparsi comunque di un ultimo caso, quello di un alcolista morto di fronte a casa sua. L'impiegato si mette così in viaggio in cerca di parenti e, mentre trova tracce e ricostruisce la vita dello sconosciuto, la sua stessa vita cambia e trova senso. Un film che porta ad uscire dalla sala inteneriti e leggeri.

Circolo Culturale

Cinematograficodi San Bonifacio

aderente al CINIT

Cineforum di San Bonifacio

Cinema Teatro Centrale

59° ANNOSOCIALE

Seconda Rassegnafilm di qualità

Circolo Culturale CinematograficoAnno sociale 2013 - 2014

NOVITÀ• Tessera di adesione al Circolo (valida per tutto il 2014): euro 5,00• La tessera consente di ottenere l'abbonamento ai vari cicli di proiezioni presso il Cinema Teatro Centrale a prezzi eccezionali, di partecipare gratuitamente a tutte le iniziative del Circolo (Corsi di educazione all'immagine, ecc.) e di ottenere uno sconto del 10% sugli acquisti presso la Libreria Bonturi e La Piramide di San Bonifacio• L'abbonamento al primo ciclo di 13 film (gennaio – aprile) costa solo 30 euro• Chi non intende abbonarsi può acquistare il biglietto per la singola proiezione a 6 euro• Scheda critica per ogni film• Dibattito per alcuni film di particolare interesse tematico o cinematografico• Proiezioni: Cinema Teatro Centrale alle ore 21 precise.