i programmi di immunizzazione adriano cattaneo sofia quintero romero brescia, 8 marzo 2005
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I programmi di immunizzazione
Adriano Cattaneo
Sofia Quintero Romero
Brescia, 8 Marzo 2005
Cause di 10.8 milioni di morti sotto i 5 anni nel mondo (OMS, 2002)
23%
18%
15%
10%
5%
4%
25%Perinatali
IRA
Diarrea
Malaria
Morbillo
HIV/AIDS
Altro
Malnutrizione54%
Percentuale di decessi in minori di 5 anni prevenibili con diversi interventi (Lancet, 2003)
0% 2% 4% 6% 8% 10% 12% 14%
Allattamento al seno
Zanzariere impregnate
Alimentazione complementare
Supplementazione con zinco
Vaccino HibParto pulito e sicuro
Acqua, escreti, igiene
Steroidi per il parto pretermine
Supplementazione con vitamina A
Vaccinazione antitetanica in gravidanzaControllo della temperatura del neonato
Nevirapina e alimentazione artificiale
Vaccinazione contro il morbillo
Profilassi antimalarica in gravidanza
Antibiotici per rottura prematura delle membrane
Stima dei decessi annuali per malattie prevenibili con vaccini (OMS, 2002)
Malattia Decessi in < 5 a. (x 1000) Tutti i decessi (x 1000)
Malattie incluse nei programmi nazionali di vaccinazione
Morbillo 540 610
Hib 386 386
Pertosse 294 294
Tetano 198 213
Febbre gialla 15 30
Difterite 4 5
Poliomielite < 1 < 1
Epatite B < 1 600
Malattie per le quali è disponibile un vaccino
Encefalite giapponese 5 14
Malattia meningococcica 10 26
Rotavirus 402 449
Malattia da pneumococco 716 1612
Decessi per tutte le cause 10.468 57.029
Calendario di vaccinazioni tipico di un paese dell’Unione Europea
DTaP 3, 5, 11-12 m., 5-6 a.DTaPHep 3, 5, 11-12 m.DTaPHepIPV 3, 5, 11-12 m.DTaPHibHepIPV 3, 5, 11-12 m.DTaPHibIPV 3, 5, 11-12 m.MMR 12-15 m., 5-6 a.IPV 3 a.Pneumo_conj 2, 4, 6, 12-15 m.Td 11-16 a.
Calendario di vaccinazioni tipico di un paese dell’America Latina
BCG alla nascita
HepB alla nascita
OPV alla nascita, 2x5 a.
DTwPHibHep 2, 4, 6 m.
MMR 1, 5 a.
DTwP 18 m., 5 a.
TT/Td Donne gravide, adulti
YF (aree ad alto rischio) 1 a., 10 a.
Calendario di vaccinazioni tipico di un paese dell’Africa Subsahariana
BCG alla nascita
DTwPHep 6, 10, 14 s.
OPV 6, 10, 14 s.
Morbillo 9 m.
Vaccini antipolio• OPV (1961 Sabin)• Vivo attenuato, orale• Costa poco• Facile da somministrare• Immunità intestinale
(frena la trasmissione)• Escrezione del virus
vaccinale nelle feci• Immunità di massa• Può causare paralisi da
vaccino• Scelto per l’EPI e per
l’eradicazione
• IPV (1955 Salk)• Inattivato, iniettabile• Costa molto (5x)• Più difficile da
somministrare• Immunità intestinale
scarsa (non frena la trasmissione)
• Non causa paralisi da vaccino
• Non adatto per l’eradicazione
Poliomielite
1988 (World Health Assembly) Campagna Globale di Eradicazione della Polio
Interrompere la trasmissione in tutto il mondo per
la fine del 2002
Certificato Globale di Eradicazione della Polio
per la fine del 2005
• Alti tassi di copertura con OPV nei programmi nazionali di routine (minori di 1 anno)
• National immunization days (NIDs) 2-3 volte l’anno (minori di 5 anni)
• Sorveglianza clinica e di laboratorio dei casi di Paralisi Flaccida Acuta
• Campagne di “rastrellamento (mop-up) per vaccinare le sacche di non vaccinati
Strategie di eradicazione della polio
Eradicazione della polio: risultati raggiunti
• Riduzione globale dei casi di paralisi del 99%: da 350.000 in 125 paesi nel 1988 a circa 800 casi in 6 paesi nel 2003.
• Alla fine del 2003, il virus selvaggio si trasmetteva solo in India, Afghanistan, Pakistan, Nigeria, Niger, Egitto.
• Ma nel 2004 l’epidemia passava dalla Nigeria a Burkina Faso, Repubblica Centrafricana, Chad, Costa d’Avorio e Sudan (oltre 1050 casi).
• Sempre nel 2004 erano ancora notificati 190 casi nei tre paesi asiatici.
• Si riuscirà ad interrompere la trasmissione per fine 2005?
Eradicazione della polioCasi notificati e stimati, 1985-2004
0,51,9
0,81,2
0
100
200
300
400
x 10
00
1985
1987
1989
1991
1993
1995
1997
1999
2001
2003
2005
2007
2009
Notificati Stimati
Scadenza originale per l’interruzione della trasmissione.
Notificati 2971Stimati 3500
Accelerazione della sorveglianza
Scadenza originale per il certificato di
eradicazione
Risoluzione WHA per l’eradicazione della polio
Source: V&B/WHO Nov 2001
Polio 2004
Morbillo• Probabilmente uccide più bambini di qualsiasi altra
malattia prevenibile con vaccini, con l’eccezione della polmonite e delle altre malattie da pneumococco.
• Nel 2001 sono stati stimati 30 – 40 milioni di casi nel mondo, con 777.000 decessi, ma la tendenza è alla diminuzione.
• Malattia molto contagiosa che esplode in epidemie con periodicità variabile a seconda del numero e della densità di individui suscettibili.
• Può causare complicazioni che durano tutta la vita (danno cerebrale, cecità, sordità) ed interagisce spesso in un circolo vizioso con la malnutrizione (proteico.calorica e di micronutrienti).
• Oltre alla vaccinazione, anche il trattamento (controllo delle infezioni batteriche, reidratazione, nutrizione, cure infermieristiche, supplementi di vitamina A) ha un ruolo nella diminuzione della mortalità (letalità).
COMPLICAZIONI DEL MORBILLO
Frequenti Polmonite Diarrea Faringite Malnutrizione Otite media Ulcere orali Congiuntiviti Cheratiti
Rare Encefalite Miocardite Pneumotorace Pneumomediastino Appendicite Panencefalite subacuta sclerosante
Progressi nel controllo del morbillo
• Prima dell’EPI: 130 milioni di casi e 8 milioni di morti all’anno
• Obiettivo dell’EPI: ridurre i casi del 90% e i decessi del 95%
• Ora siamo a circa 0,5 milioni di morti all’anno e l’obiettivo è arrivare a 350.000 nel 2005
• Alla fine del 2005 un gruppo di esperti rivedrà la situazione e deciderà se lanciare l’eradicazione (teoricamente possibile, ma non facilmente fattibile)
Source: WHO/UNICEF joint reporting form, 2000 & WHO country information, 2001
No data (53 countries or 25%)
< 90% (84 countries or 39%)
> 90% (77 countries or 36%)
No 2nd opportunity (52 countries or 24%)
Yes 2nd opportunity (162 countries or 76%)
* 2nd Opportunity = country has implemented a two dose routine measles schedule and/or within the last 4 years has conducted a national immunization campaign achieving > 90% coverage of children < 5 yrs
Providing 2nd opportunity*, 1997-2001
Achieving 90% measles coverage, 2000
Countries implementing measles mortality reduction strategies
Slide Date:May 07/02
Tassi di copertura contro il morbillo(UNICEF, 2004)
0 20 40 60 80 100
Africa subsahariana
Asia del Sudest
Asia dell'Est
Medio Oriente e Nord Africa
America Latina
Europa dell'Est e Asia Centrale
Paesi ricchi
Paesi poveri
I paesi più poveri
Mondo
%
Tetano e tetano neonatale• Il tetano neonatale è stato eliminato nei paesi ricchi
oltre mezzo secolo fa• Nei paesi poveri muoiono ancora circa 200.000
neonati all’anno• Si cerca di accelerare il programma di vaccinazione
(bambine e donne in gravidanza) soprattutto nei paesi più poveri
• L’obiettivo è l’eliminazione della malattia (inizialmente fissato al 2005, ma non realizzabile)
• Il tetano neonatale resta un problema grave in 57 paesi
• Di questi, 27 (18 in Africa e 9 in Asia del Sudest e Medio Oriente) contribuiscono con il 90% dei decessi
Tetano neonatale nel 2000
eliminato in meno del 50% dei distretti (17 paesi)
eliminato nel 50% - 99% dei distretti (40 paesi)
eliminato (157 paesi)
Source:UNICEF/WHO/UNFPA (Nov 2000) MNT elimination by 2005
Copertura globale con il DPT3 tra 1980 e 1999
Electronically published at “Progress Since World Summit for Children” www.childinfo.org/eddb/immuni/trends/htm
Dove vivono i 37 milioni di bambini senza DTP3 (1999)
Source: WHO/UNICEF,2001
16.5 m
11.6 m
0.47 m4.7 m
0.83 m
1.5 m
1.3 m
Europa centrale
Asia dell'est
Paesi industrializzati
America Latina
Medio Oriente e NordAfricaAsia del sud
Africa subsahariana
Dove vivono i 27 milioni di bambini senza DTP3 (2003)
Source: WHO/UNICEF,2001
9.9 m
9.64 m
0.6 m
4.31 m
0.52 m
1.28 m
1.21 m
Europa centrale
Asia dell'est
Paesi industrializzati
America Latina
Medio Oriente e NordAfricaAsia del sud
Africa subsahariana
Paesi in via di sviluppo e distretti con almeno 80% di copertura con DTP3 (2000)
50-79% (18 paesi)
100% (38 paesi)Senza dati (74 paesi)
Source: WHO/UNICEF joint reporting form, 2000
Paesi sviluppati (26 paesi)
80-99% (21 paesi)
0-49% (37 paesi)
Tubercolosi
• Incidenza e mortalità in aumento (HIV) specialmente in Africa subsahariana
• In aumento anche la resistenza ai farmaci• Circa 17 milioni di ammalati nel mondo, con aumento
del 9% tra 1997 e 2000• Circa 4 milioni di casi infettivi (sputo positivo)• Nel 2000, circa 1.7 milioni di decessi• Probabilmente ci sono circa 2 miliardi di casi latenti, il
5% dei quali potrebbe sviluppare la malattia• Le persone co-infettate con HIV hanno un rischio
stimato annuale del 10% di sviluppare la malattia• La tubercolosi è la causa più frequente di morte negli
HIV positivi
BCG• Sviluppato agli inizi del ‘900• Incluso fin dall’inizio nell’EPI in quasi tutti i paesi a
basso reddito: alti tassi di copertura• Protegge dalla miliare e dalla meningite tubercolare nei
primi di anni di vita• Protegge molto meno, o non protegge, da altre forme
di malattia• Non offre nessuna protezione 10-15 anni dopo la
vaccinazione• La protezione varia anche con lo stato di nutrizione e
con fattori ambientali (presenza di altri micobatteri), forse anche con fattori genetici
• Non offre nessuna protezione contro l’infezione ed è perciò inutile per l’interruzione della trasmissione
• Ci vorrebbe un vaccino migliore, ma non c’è
Epatite B• Circa 2 miliardi di persone infette• Prevalenza superiore a 8% in Africa subsahariana,
Asia del sudest, Cina, Indonesia, Corea, Filippine, Medio Oriente, bacino dell’Amazzonia, Rep. Dominicana, Haiti
• Prevalenza tra 2% e 7% in altri paesi asiatici, Israele, Giappone, Europa dell’est e del sud, Russia, America Latina
• Circa 350 milioni con infezione cronica e a rischio di cirrosi e carcinoma, con 500-750 mila decessi all’anno
• L’infezione è facilmente prevenibile, il vaccino è efficace e sicuro, e costa poco (0.25 $/dose)
Paesi che hanno introdotto la vaccinazione contro l’epatite B e copertura globale (HepB3), 1989-2003
20 25 29 33 37 4252 56 60
68
91106
120135
147
0
50
100
150
200
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
nu
mer
o d
i pae
si
0
20
40
60
80
100
% c
op
ertu
ra
Source: WHO/UNICEF
Tassi di copertura per diversi vaccini(UNICEF, 2004)
0 20 40 60 80 100
Sub-Saharan Africa
South Asia
East Asia and Pacific
Middle East and North Africa
Latin America and Caribbean
CEE/CIS and Baltic States
Industrialized countries
Developing countries
Least developed countries
World
HepB3
Measles
OPV3
DPT3
BCG
Tasso di copertura stimato per alcuni interventi salvavita in minori di 5 anni
(Lancet, 2003)
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Allattamentoal seno (6-11
mesi)
Vaccinocontro ilmorbillo
Supplementidi vitamina A
Parto benassistito
Tossoidetetanico ingravidanza
Acqua,escreti
Allattamentoal seno
esclusivo (0-5 mesi)
Zanzariereimpregnate
VaccinazioneHib
Ineguaglianze nella copertura con interventi efficaci in minori di 5 anni nei quintili più alti e più bassi di reddito
(Lancet, 2003)
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
tass
o d
i co
pe
rtu
ra
Qualsiasivaccino
Vaccinazionecompleta
Partoassistito
TrattamentoIRA
Trattamentofebbre
Trattamentodiarrea
Bottom 20% Top 20%
Politiche vaccinali e nuovi vaccini • Tetano: dose singola
con liberazione ritardata?
• Pertosse: cellulare o acellulare?
• Polio: OPV vs IPV• Morbillo: spray nasale?
Schema a due dosi?• HIB: costo?• Pneumococco: per
ricchi o poveri?• RSV: molta strada
ancora da fare.
• Colera: dove e quando?• Shigella: grandi trials in
corso?• Rotavirus: altre ricerche.• HIV: trials di fase 3?• Malaria: ?• Vaccini combinati: 5 o
più vaccini nella stessa fiala?
• Adiuvanti e vettori: liposomi, complessi immunostimolanti, DNA nudo?