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I numeri primi ci sono noti sin da tempi antichi: un esempio ne è Euclide che li studiò attorno al 300a.c.

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Page 1: I numeri primi ci sono noti sin da tempi antichi: un esempio ne è Euclide che li studiò attorno al 300a.c

I numeri primi ci sono noti sin da tempi antichi: un esempio ne è Euclide che li studiò attorno al 300a.c.

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Questi “particolari” numeri Cosa sono i numeri primi? Perché sono importanti(un

argomento in meno non era male)? Chi è Eratostene e cosa scoprì sui

numeri primi? Il crivello di Eratostene Il numero primo più grande scoperto:

32km di numeri

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Cosa sono i numeri primi

I numeri primi sono numeri che si differenziano da altri per alcune particolarità:

Sono numeri che, a differenza di altri, sono divisibili solo per 1 e se stesso, nessun altro numero può dividerli;

Come tutti i numeri, anche se particolari, sono infiniti;

Sono numeri che non hanno un particolare ordine e che non possono essere calcolati usando una formula per calcolare numeri primi molto grandi.

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Perché sono importanti

I numeri primi sono di fondamentale importanza perché sono la base di tutti gli altri numeri(es. dal 2 deriva il 10 o il 4) come dice il teorema fondamentale dell’ aritmetica: (ogni numero naturale che non sia 1 ammette 1 sola scomposizione in numeri primi)

Sono importanti per la dimostrazione di alcune proprietà e soprattutto oggi sono usati nella crittografia cioè per offuscare i messaggi per non farli leggere a chi non dovrebbe

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Crittografia

La crittografia venne usata fin dall’ antichità: se ne trovano tracce ai tempi degli spartani, in cesare che inventò il cifrario a cui diede il suo nome. Questi due popoli la usavano per creare messaggi che, nel caso fossero intercettati, non sarebbe stato possibile decifrarli da chi non conosceva il cifrario.

Oggi serve per la stessa cosa, non far leggere i messaggi a chi non deve.

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Eratostene

Eratostene nacque nel 276 a.c. a Cirene , ci è noto per molte sue importanti scoperte in vari campi mentre in matematica creò il mesolabio ,uno strumento meccanico con cui si possono calcolare 2 medi proporzionali da inserire tra 2 segmenti o, più semplicemente, può essere usato per estrarre una radice cubica. Tuttavia la cosa che a noi interessa di più su di lui è l’ invenzione del crivello di Eratostene .

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Crivello di Eratostene

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Il numero primo più grande mai scoperto In questi anni la scoperta dei numeri primi

più grandi, anzi da record, è diventata una gara internazionale con un premio da 250000 dollari per il vincitore. Attualmente il primato è detenuto da un numero di 13 milioni di cifre, così grande che per scriverlo occorrono 32 km di carta.

Per effettuare queste ricerche non è più in uso il crivello di Eratostene, che non basterebbe per trovare numeri così grandi, ma abbiamo bisogno di speciali computer .