home automation e controllo remoto
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“Verrà introdotto il concetto di Domotica e il suo ambito di applicazione. Differenze tra impianti elettrici classici e domotici e vedremo alcune delle diverse soluzioni utilizzabili per controllare e supervisionare l’impianto da remoto”TRANSCRIPT
DOMOTICA
Alessandro Tarzia [email protected]
Alessandro Tarzia – CosenzaLab 26/04/2012
Cos’è la DOMOTICA Il termine “domotica” (dal francese «domotique»), si identifica
nell’integrazione tra le discipline di telecomunicazioni e informatica (dal francese «telematique»), applicate alla casa (dal latino «domus»).
La domotica è definita come la disciplina che si occupa dell’integrazione impiantistica degli edifici: impianto elettrico, termoidraulico, allarmi, automazione, antintrusione, etc.
Grazie all’uso di tecnologie e soluzioni sempre più automatizzate, la domotica consente di migliorare la flessibilità di gestione, il comfort, la sicurezza, il risparmio energetico degli edifici (pubblici, civili, industriali e terziario) e più in generale, la qualità dell’abitare e del lavorare.
DOMOTICA
Abitazione
Condominio
Uffici
Hotel
Ospedali
Sale congressi
Edifici pubblici
HOME AUTOMATION BUILDING AUTOMATION
Alessandro Tarzia – CosenzaLab 26/04/2012
CAMPI APPLICATIVI
Risparmio Energetico
Sicurezza
Intrattenimento
Assistenza
Climatizzazione Telecontrollo
Comfort
Illuminazione
Scenari
Alessandro Tarzia – CosenzaLab 26/04/2012
Caratteristiche principali Semplicità: il sistema domotico è diretto ad un pubblico vasto e non
professionale, per questo deve essere semplice da usare, anche attraverso interfacce intuitive, e non deve presentare pericoli.
Affidabilità: anche in caso di guasti esso deve essere in grado di fornire il servizio per il quale è stato progettato o uno simile e segnalare il mancato funzionamento, generando un report delle eventuali anomalie.
Basso costo: affinché un sistema domotico sia alla portata di tutti deve avere costi contenuti.
Risparmio energetico: un sistema completamente automatizzato dovrà evitare i costi generati da sprechi energetici.
Automatizzazione di azioni quotidiane: un sistema domotico deve semplificare alcune azioni quotidiane, soprattutto quelle ripetitive.
Alessandro Tarzia – CosenzaLab 26/04/2012
Confronto Impianti elettrici
• Ogni interruttore o pulsante può svolgere solo la sua funzione essendo collegato fisicamente all’utilizzatore
• Impianto di tipo statico • Caratterizzato da un’elevata complessità circuitale • Limitazione di modifiche o aggiunta di nuove funzioni su immobili
esistenti • Elevato numero di cavi da posare in canalizzazione dedicate
TRADIZIONALE
Alessandro Tarzia – CosenzaLab 26/04/2012
• Suddivisione dell'impianto in: Parte logica scambio d'informazioni tra i vari dispositivi Parte fisica linee di potenza
• Comunicazione tra centrale di controllo e dispositivi, mediante mezzo di comunicazione (solitamente il BUS)
• Intelligenza distribuita • Espandibilità dell’impianto (anche in momenti successivi)
Comandi
Attuatori
DOMOTICO Confronto Impianti elettrici
Alessandro Tarzia – CosenzaLab 26/04/2012
Comandi
Attuatori
• Integrato
• Dinamico
• Cablaggio semplificato
• Dedicato
• Statico
• Cablaggio oneroso
TRADIZIONALE DOMOTICO Confronto Impianti elettrici
Alessandro Tarzia – CosenzaLab 26/04/2012
Il tema dell’efficienza e del risparmio energetico è di fondamentale importanza e la domotica ha molto soluzioni da offrire a sprechi energetici.
NB: Risparmiare energia non significa stare a lume di candela,
ma utilizzarla in modo intelligente !!
L’impianto domotico permette alcune soluzioni, non applicabili altrimenti, per risparmiare energia come:
• Utilizzo combinato di fonti energetiche pulite (solare, fotovoltaico, mini-eolico, ...)
• Dimmeraggio dell’intensità luminosa
• Gestione temperatura in base alla presenza e alle condizioni metereologiche
Efficienza energetica
Alessandro Tarzia – CosenzaLab 26/04/2012
Supervisione e controllo remoto La gestione di un impianto domotico oltre a i comuni interruttori di comando,
può essere effettuata da dispositivi come telecomandi IR, TabletPC, Notebook, Smartphone, etc.
L’evoluzione di questi dispositivi ha spinto le
maggiori aziende a ideare software e applicazioni,
per la gestione remota dell’impianto.
Le «app» permettono di collegarsi,
tramite credenziali d’accesso, al web server.
Software con interfacce grafiche personalizzate per esigenze e gusti del cliente.
La supervisione e il controllo avviene da rete LAN cablata o Wi-Fi quando si è in casa e da rete Internet quando si è fuori .
Alessandro Tarzia – CosenzaLab 26/04/2012
Conclusioni
• non è complicata
• fa risparmiare soldi ed energia
• incide circa il 2-3% dell’investimento complessivo
• permette di risolvere problemi del vivere quotidiano di persone anziane e/o con disabilità, migliorando in modo rilevante lo stile di vita in termini di autonomia e qualità
• offre la possibilità di una casa più confortevole e a misura d’uomo, rendendola un ambiente al proprio servizio
La domotica:
Fonte: 2006 Assodomotica©
Alessandro Tarzia – CosenzaLab 26/04/2012
GRAZIE