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IL SAFETY MANAGEMENT SYSTEM ESPERIENZE PRATICHE D’IMPLEMENTAZIONE ESPERIENZE PRATICHE D’IMPLEMENTAZIONE IL PIANO DEMERGENZA AEROPORTUALE: IL PIANO D EMERGENZA AEROPORTUALE: SISTEMA DI ALLERTAMENTO E COORDINAMENTO DEGLI ENTI COINVOLTI HANDLING EASY EMERGENCY EMERGENCY LOCAL PROCEDURE Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOP Dr.ssa Gabriella Romito

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  • IL SAFETY MANAGEMENT SYSTEM ESPERIENZE PRATICHE D’IMPLEMENTAZIONEESPERIENZE PRATICHE D’IMPLEMENTAZIONE

    IL PIANO D’EMERGENZA AEROPORTUALE:IL PIANO D EMERGENZA AEROPORTUALE: SISTEMA DI ALLERTAMENTO E COORDINAMENTO DEGLI ENTI COINVOLTI

    HANDLINGEASYEMERGENCYEMERGENCYLOCALPROCEDURE

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • CONTENUTI DELLA PRESENTAZIONE

    Il Piano di Emergenza Aeroportuale: principali riferimenti normativi

    Best practices adottate sullo Scalo di Palermo per il coordinamento degli Enticoinvolti

    Limiti dei comuni impianti/sistemi utilizzati a supporto del Piano di EmergenzaAeroportuale

    Il sistema HEELP a supporto dell’attuazione del Piano di Emergenza Aeroportuale

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • PIANO DI EMERGENZA AEROPORTUALE: PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI

    • ICAO Annex 14, chapter 9• ICAO Doc 9137‐AN/898

    l d h• Airport Services Manual ‐ Part 1 ‐ Rescue and Fire Fighting • Airport Services Manual ‐ Part 7 ‐ Airport Emergency Planning• Codice della Navigazione artt 687‐690‐691 bis‐705‐712‐713‐714‐718‐726‐727‐Codice della Navigazione artt. 687 690 691 bis 705 712 713 714 718 726 727

    729‐768‐792‐801‐802‐806‐830‐1058‐1174‐1235‐1236

    • ENAC Regolamento per la Costruzione e l’Esercizio degli Aeroporti – capitolo 9• ENAC Circolare APT 18 A• Regolamento UE 996/2010• Direttiva del 27 gennaio 2012 della Presidenza del Consiglio dei Ministri• Direttiva del 27 gennaio 2012 della Presidenza del Consiglio dei Ministri –

    Dipartimento Protezione Civile

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  • BEST PRACTICES ADOTTATE SULLO SCALO DI PALERMO

    In coerenza alle previsioni della normativa di riferimento, a seguito di ciascuna delleesercitazioni sul Piano di Emergenza Aeroportuale (esercitazioni su scala parziale e suscala totale secondo un programma annuale proposto dal Gestore ed approvato dascala totale secondo un programma annuale proposto dal Gestore ed approvato daENAC) la Direzione Aeroportuale convoca e presiede un de‐briefing con tutti gli Enticoinvolti al fine di analizzare i risultati delle esercitazioni stesse e di individuare, ovenecessario eventuali interventi «correttivi» o di «miglioramento» voltinecessario, eventuali interventi «correttivi» o di «miglioramento» voltiall’ottimizzazione della risposta del «sistema aeroporto» in situazioni diallarme/emergenza/incidente.

    Dietro proposta del Gestore, la Direzione Aeroportuale ha inoltre formalmenteadottato la positiva pratica di svolgere un de‐briefing tra gli Enti coinvolti anche aadottato la positiva pratica di svolgere un de briefing tra gli Enti coinvolti anche aseguito di ogni effettiva attivazione del Piano di Emergenza Aeroportuale persituazioni di emergenza/incidente che si verificano realmente.

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  • Nell’ambito di tali de‐briefing oltre ad eventuali possibili errate applicazioni delle

    BEST PRACTICES ADOTTATE SULLO SCALO DI PALERMONell ambito di tali de‐briefing, oltre ad eventuali possibili errate applicazioni delleprocedure di emergenza da parte degli addetti operativi, emergono sempre alcuniaspetti organizzativi e tecnici suscettibili di miglioramento, che comportano l’adozionedi ti i i ( tti / i li ti ) d t t ENAC DA li E tidi conseguenti azioni (correttive e/o migliorative) concordate tra ENAC DA e gli Entiinteressati.

    Ciò che in particolare è emerso dall’osservazione svolta durante le esercitazioniinerenti l’applicazione delle procedure di emergenza è che, senza un adeguatosistema informatico di supporto la gran parte del tempo e dell’attenzione deglisistema informatico di supporto, la gran parte del tempo e dell attenzione degliaddetti nelle prime fasi successive alla dichiarazione dello stato diallarme/emergenza/incidente è dedicata all’attivazione della catena diallertamento ed alla diffusione delle informazioni sull’evento in corso piuttosto cheallertamento ed alla diffusione delle informazioni sull’evento in corso, piuttosto cheal prioritario svolgimento delle operazioni finalizzate all’effettivo intervento disoccorso/salvataggio.

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  • BEST PRACTICES ADOTTATE SULLO SCALO DI PALERMO

    Quanto emerso è tanto più evidente se si considera che l’ambito aeroportuale diintervento è caratterizzato da specificità tali che richiedono accortezze operative nonproprie degli addetti ai lavori in ambiti diversi: si pensi ad esempio ai medici delproprie degli addetti ai lavori in ambiti diversi: si pensi ad esempio ai medici delServizio Sanitario ed ai Vigili del Fuoco che devono svolgere i propri compiti d’istituto(tipicamente assistenza sanitaria e attività di ricerca, soccorso e lotta antincendio)tenendo conto delle rigide e importantissime regole di circolazione in area di manovratenendo conto delle rigide e importantissime regole di circolazione in area di manovrae tecniche/linguaggio di comunicazione radiofonica.

    D’altra parte il personale del Servizio Sanitario Aeroportuale e del DistaccamentoAeroportuale dei Vigili del Fuoco, sebbene periodicamente soggetto a refresh trainingsulle procedure di emergenza aeroportuali non è dedicato esclusivamente alle attivitàsulle procedure di emergenza aeroportuali, non è dedicato esclusivamente alle attivitàin ambito aeroportuale ed è soggetto ad elevato turnover.

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  • Di seguito si riepilogano in generale i principali limiti dei comuni impianti/sistemi

    LIMITI DEI COMUNI IMPIANTI/SISTEMI UTILIZZATI A SUPPORTO DEL PEA

    Di seguito si riepilogano in generale i principali limiti dei comuni impianti/sistemiutilizzati a supporto dell’applicazione delle procedure di emergenza (sistemi diteleallertamento, linee telefoniche, e‐mail, radio ricetrasmittenti, ecc.):

    • lunghi tempi di attivazione dell’intera catena di allertamento• rischio di comunicazioni incomplete ripetitive e soggette ad errori e• rischio di comunicazioni incomplete, ripetitive e soggette ad errori e 

    fraintendimenti

    • inefficienze e ritardi del personale nella gestione delle altre attività previste dal PEA 

    • canali di comunicazione non integrati (teleallertamento + telefoni punto punto + telefoni dedicati + radio ricetrasmittenti + cellulari di servizio)telefoni dedicati + radio ricetrasmittenti + cellulari di servizio)

    • registrazione incompleta e non univoca dei task compiuti da ciascun Ente coinvoltonell’emergenza

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  • IL SISTEMA HEELP

    • Al fine di superare i limiti dei comuni impianti/sistemi utilizzati a supporto del PEAe di fornire agli addetti ai lavori un valido strumento di supporto in grado dicontribuire all’efficace ed efficiente gestione delle procedure di emergenza sullocontribuire all efficace ed efficiente gestione delle procedure di emergenza, sulloScalo di Palermo Falcone Borsellino è stato adottato il sistema “HEELP” (HandlingEasy Emergency Local Procedures).

    • Il sistema è stato appositamente sviluppato in funzione delle procedure previstedal Piano di Emergenza Aeroportuale dello Scalo di Palermo ed è stato configuratog p f gsecondo le specifiche richieste di ciascun Ente coinvolto, coerentemente alleprevisioni del PEA stesso e della normativa aeroportuale di riferimento.

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  • I i l li E i i l i ll i l i

    IL SISTEMA HEELP

    In particolare, gli Enti coinvolti e collegati al sistema sono:

    • TWR (Torre di Controllo ENAV)TWR (Torre di Controllo ENAV)• VVF (Centralino Distaccamento aeroportuale Vigili del Fuoco)• VVF ROSSO1 (Operatore VVF sul mezzo ROSSO1: direttore tecnico dei soccorsi)• SSA (Servizio Sanitario Aeroportuale: postazione air side)• Unità Operativa APRON del Gestore (GESAP)

    S l O ti P l i• Sala Operativa Polaria• Sala Operativa Capitaneria di Porto di Palermo• Sala Operativa Circomare TerrasiniSala Operativa Circomare Terrasini

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  • IL SISTEMA HEELP

    Le principali funzioni del sistema HEELP consentono:

    l l d ll d ll l• la gestione completa della catena di allertamento per ciascun Ente coinvolto• la gestione/diffusione in tempo reale delle informazioni inerenti la situazione di 

    emergenzag

    • la visualizzazione su GRID MAP aeroportuale della movimentazione dei mezzi di soccorso (VVF…) 

    l i d ll h k li di i i à i d l PEA i E i l• la gestione delle check list di attività previste dal PEA per ciascun Ente coinvolto• il riepilogo dello stato dell’evento su situation panel per le postazioni di controllo• la registrazione unificata completa ed inviolabile di tutte le azioni compiute daglila registrazione unificata, completa ed inviolabile di tutte le azioni compiute dagli

    Enti coinvolti, con i relativi time stamp

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  • IL SISTEMA HEELP

    In TWR il sistema HEELP è presente con un control panel touchscreen per l’attivazionedegli stati di allarme/emergenza/incidente, per l’inserimento e visualizzazione delleinformazioni riguardanti l’aereo coinvolto per la visualizzazione della conferma diinformazioni riguardanti l aereo coinvolto, per la visualizzazione della conferma diricezione delle informazioni da parte degli altri Enti coinvolti.

    Presso le postazioni operative di VVF, Gestore, Polaria, Capitaneria di Porto, il sistemaHEELP è presente con un control panel touchscreen per la visualizzazione e laconferma della ricezione delle informazioni, nonché con appositi dispositivif f , pp pacustici/luminosi per la segnalazione degli stati di allarme/emergenza/incidente.

    Il d i VVF ROSSO1 il idi di d l SSA i i id i d i diIl mezzo dei VVF «ROSSO1» e il presidio medico del SSA in air side sono invece dotati dicontrol panel touchscreen mobile (IPad), anch’esso interattivo con il sistema.

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  • IL SISTEMA HEELP

    All’interno della sede del Distaccamento Aeroportuale dei VVF, in TWR, presso la salaoperativa del Gestore e presso la Sala del Centro Operativo per l’Emergenza è inoltreinstallato un situation panel che consente di visualizzare in tempo reale lo statoinstallato un situation panel che consente di visualizzare in tempo reale lo statogenerale della situazione di allarme/emergenza/incidente.

    Dispositivi mobili (IPad) con sola funzione di visualizzazione delle informazioni sonoinoltre assegnati a tutti gli altri mezzi di soccorso dei VVF, ai mezzi UCS, al DirettoreSanitario dei Soccorsi ed ai mezzi navali di soccorso della Capitaneria di Porto dipPalermo.

    Il i i i d TWR i il i di di hi l di llIl sistema viene attivato da TWR cui spetta il compito di dichiarare lo stato di allarmeemergenza o incidente.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Control panel TWR

    IL SISTEMA HEELPControl panel TWR

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  • IL SISTEMA HEELP

    Il sistema controlla ogni secondo lo stato di connessione tra tutti gli apparaticollegati (Link).

    Nel caso di anomalie di comunicazione, lo stato di offline sarà immediatamenteevidenziato sullo schermo e, contemporaneamente saranno attivati in manieraautomatica i corrispondenti messaggi di alert verso i tecnici (disponibili H24 sullabase di apposito contratto di assistenza e manutenzione), che saranno così informatiin tempo reale per procedere al ripristino della connessione.p p p p

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Il sistema funziona inmodalità «reale» o inmodalità «esercitazione»

    IL SISTEMA HEELPIl sistema funziona inmodalità «reale» o inmodalità «esercitazione».

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  • IL SISTEMA HEELP

    La modalità «esercitazione» opera in maniera esattamente identica alla modalità«reale».

    In modalità “Esercitazione”, tuttavia, è possibile selezionare soltanto uno o più Enti dacoinvolgere, così come è possibile disattivare o attivare parzialmente la catena diallertamento esterna tramite sms e telefonate. In tal modo sarà possibile configurarele singole esercitazioni sul PEA secondo gli scenari che di volta in volta sarannostabiliti.

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  • Sul control panel dell’operatore TWR il pulsante di allarme premuto rimane

    IL SISTEMA HEELPSul control panel dell operatore TWR il pulsante di allarme premuto rimanelampeggiante fino alla comunicazione della fine dello stato di allarme. Inoltre, sottotale pulsante apparirà l’orario in cui lo stato di allarme è stato attivato.

    L’operatore TWR deve accertarsi sia del corretto invio della segnalazione di allarme daparte del sistema, che della ricezione della segnalazione stessa da parte degli Entip , g p gallertati.

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  • Nell’esempio sottostante il segnale di allertamento è stato inviato correttamente dal

    IL SISTEMA HEELPNell esempio sottostante il segnale di allertamento è stato inviato correttamente dalsistema.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Via via che gli Enti coinvolti IL SISTEMA HEELP

    gprocederanno alla conferma dell’avvenuta ricezione dellaricezione della segnalazione dello stato di allarme, i corrispondenti simboli rossi diventerannosimboli rossi diventeranno di colore verde. 

    La conferma della ricezione da parte di VVF ROSSO1 determina automaticamente il “PRONTI A RICEVERE”.

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  • Al momento in cui la Torre di Controllo attiva lo stato di allarme l’informazione è

    IL SISTEMA HEELPAl momento in cui la Torre di Controllo attiva lo stato di allarme, l informazione èinviata in tempo reale a tutti gli Enti coinvolti attivando il dispositivoacustico/luminoso secondo la seguente configurazione:

    • DISPOSITIVO ACUSTICO BITONALE• DISPOSITIVO LUMINOSO BLUDISPOSITIVO LUMINOSO BLU

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Il control panel sotto riportato è quello installato presso il centralino del

    IL SISTEMA HEELPIl control panel sotto riportato è quello installato presso il centralino delDistaccamento Aeroportuale dei VVF.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Qualora la Torre di Controllo attivi lo stato di emergenza l’informazione sarà inviata

    IL SISTEMA HEELPQualora la Torre di Controllo attivi lo stato di emergenza, l informazione sarà inviatain tempo reale a tutti gli Enti coinvolti attivando il dispositivo acustico/luminososecondo la seguente configurazione:

    DISPOSITIVO ACUSTICO MONOTONALE

    DISPOSITIVO LUMINOSO GIALLODISPOSITIVO LUMINOSO GIALLO

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  • Il control panel sotto riportato è quello installato presso il centralino del

    IL SISTEMA HEELPIl control panel sotto riportato è quello installato presso il centralino delDistaccamento Aeroportuale dei VVF.

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  • Qualora la Torre di Controllo attivi lo stato di incidente l’informazione sarà inviata in

    IL SISTEMA HEELPQualora la Torre di Controllo attivi lo stato di incidente, l informazione sarà inviata intempo reale a tutti gli enti coinvolti attivando il dispositivo acustico/luminoso secondola seguente configurazione:

    DISPOSITIVO ACUSTICO BITONALE E MONOTONALE

    DISPOSITIVO LUMINOSO ROSSODISPOSITIVO LUMINOSO ROSSO

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  • Il control panel sotto riportato è quello installato presso il centralino del

    IL SISTEMA HEELPIl control panel sotto riportato è quello installato presso il centralino delDistaccamento Aeroportuale dei VVF.

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  • L’operatore dovrà confermare l’avvenuta ricezione della segnalazione dello stato di

    IL SISTEMA HEELPLoperatore dovrà confermare l avvenuta ricezione della segnalazione dello stato diAllarme/Emergenza/Incidente.

    La pressione del pulsante “Conferma” determina l’esecuzione automatica di due taskfondamentali:

    1) La Torre di controllo riceve la conferma di avvenuta ricezione della segnalazione1) La Torre di controllo riceve la conferma di avvenuta ricezione della segnalazionedello stato di allarme/emergenza/incidente da parte dell’Ente coinvolto.

    2) Il dispositivo acustico presente presso la sala operativa dell’Ente coinvolto sarài i à i il di i i l i fi ll f ditacitato, mentre rimarrà attivo il dispositivo luminoso fino alla conferma di avvenuta

    ricezione della segnalazione di cessazione dello stato di allarme/emergenza/incidente.

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  • Al momento della dichiarazione dello stato di allarme/emergenza/incidente il sistema

    IL SISTEMA HEELPAl momento della dichiarazione dello stato di allarme/emergenza/incidente il sistemainvia inoltre automaticamente telefonate ed sms preregistrati ai numericorrispondenti alla catena interna di allertamento dei diversi Enti coinvolti.

    I destinatari delle telefonate preregistrate dovranno confermare l’avvenuta ricezionedella segnalazione dello stato di allarme/emergenza/incidente attraverso appositog / g / ppcodice da digitare sull’apparecchio ricevente.

    Il i i i l l’ i di i i i i d ll l f dIl sistema monitora e registra lo stato e l’orario di invio e ricezione delle telefonate edsms di allertamento.

    Sms sono inoltre inviati automaticamente dal sistema ogni volta che nuoveinformazioni sullo stato di emergenza sono inserite a sistema dalla TWR o dal Gestore.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Attivato lo stato di allarme/emergenza/incidente l’operatore TWR provvede

    IL SISTEMA HEELPAttivato lo stato di allarme/emergenza/incidente, l operatore TWR provvedeall’inserimento a sistema delle informazioni relative all’aereo coinvolto.

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  • IL SISTEMA HEELP

    l l f h è b l d d ll’In particolare, le informazioni che è possibile inserire a sistema da parte dell’operatoreTWR o dal Gestore sono:

    • Autonomia

    • Tipologia e posizione merci pericolose

    • Numero Volo

    • Tipo A/M

    • Numero persone equipaggio

    • Numero Passeggeri

    • Numero Bambini

    • Pista in uso

    • Tipologia Avaria

    • Stimato Arrivo • Numero Bambini

    • Numero persone con disabilità (PRM)

    • Stimato Arrivo

    • Aeroporto Partenza

    • Carburante

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  • Alcune informazioni sono mostrate tramite menù a tendina per velocizzarne

    IL SISTEMA HEELPAlcune informazioni sono mostrate tramite menù a tendina, per velocizzarnel’inserimento. E’ comunque possibile, tramite la tastiera virtuale del touchscreenpresente in TWR, inserire informazioni diverse da quelle proposte dal sistema.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • L’operatore TWR dovrà accertarsi sia del corretto invio delle informazioni sia della

    IL SISTEMA HEELPLoperatore TWR dovrà accertarsi sia del corretto invio delle informazioni, sia dellaconferma di ricezione delle stesse da parte di tutti gli Enti coinvolti.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Via via che gli Enti coinvolti procederanno alla conferma dell’avvenuta ricezione delle

    IL SISTEMA HEELPVia via che gli Enti coinvolti procederanno alla conferma dell avvenuta ricezione delleinformazioni, i corrispondenti simboli rossi diventeranno di colore verde.

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  • Il sistema segnalerà la diffusione di informazioni attivando sul control panel degli Enti

    IL SISTEMA HEELPIl sistema segnalerà la diffusione di informazioni attivando sul control panel degli Enti riceventi un dispositivo acustico e mostrando la schermata seguente.

    Nel caso in cui sia 

    inserite l’informazione

    inerenti la pista di 

    atterraggio la stessaatterraggio, la stessa

    sarà mostrata sulla

    GRID MAP sotto 

    forma di freccia.

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  • Dopo averne confermato la ricezione le informazioni saranno mostrate sul control

    IL SISTEMA HEELPDopo averne confermato la ricezione, le informazioni saranno mostrate sul control panel nel modo seguente. Le ultime informazioni diffuse saranno visualizzate in rosso, mentre le informazioni

    hche sono rimaste 

    inalterate rispetto alla

    precedente confermaprecedente conferma 

    di ricezione saranno 

    visualizzate in bianco.

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  • Durante lo stato di EMERGENZA se richiesto dai VVF ROSSO1 l’operatore TWR può

    IL SISTEMA HEELPDurante lo stato di EMERGENZA, se richiesto dai VVF ROSSO1, l operatore TWR può autorizzare l’accesso in pista dei mezzi dei VVF.

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  • Quando VVF ROSSO1 confermerà l’avvenuto accesso in pista tale conferma apparirà

    IL SISTEMA HEELPQuando VVF ROSSO1 confermerà l avvenuto accesso in pista, tale conferma appariràsul Control Panel TWR.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Dopo l’autorizzazione da parte di TWR sul control panel di VVF ROSSO1 la pista

    IL SISTEMA HEELPDopo l autorizzazione da parte di TWR, sul control panel di VVF ROSSO1 la pistainteressata sarà visualizzata in colore verde.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Nello Stato di Incidente l’operatore TWR inserisce a sistema le informazioni relative

    IL SISTEMA HEELPNello Stato di Incidente l operatore TWR inserisce a sistema le informazioni relativealla posizione sul sedime aeroportuale dell’aereo coinvolto, utilizzando una delle treseguenti funzioni:

    • A/M in posizione sconosciuta

    • GridmapGridmap

    • Seamap

    La prima funzione permette di segnalare a tutti gli Enti coinvolti l’impossibilità distabilire la posizione dell’aereo, e se esso si trovi a mare o sulla terraferma.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Nel caso in cui l’operatore TWR sia a conoscenza della posizione a terra

    IL SISTEMA HEELPNel caso in cui l operatore TWR sia a conoscenza della posizione a terradell’aeromobile coinvolto, inserirà a sistema le relative informazioni tramite la finestra

    “GRID MAP”.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • GRID MAP

    IL SISTEMA HEELPGRID MAP

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • L’operatore mediante pressione della corrispondente area sul touchscreen può

    IL SISTEMA HEELPLoperatore, mediante pressione della corrispondente area sul touchscreen, puòselezionare un settore o uno specifico punto della GRID MAP. La modalità “SETTORE”permette di indicare uno

    ù d llo più macrosettori della

    GRID MAP, quando non

    si ha l’esatta posizionesi ha l esatta posizione

    dell’aereo.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Nel momento in cui l’operatore TWR sia invece a conoscenza dell’esatta posizione

    IL SISTEMA HEELPNel momento in cui l operatore TWR sia invece a conoscenza dell esatta posizionedell’aereo coinvolto, dovrà selezionare la modalità “PUNTO”.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Se nello stato di Incidente l’aereo coinvolto è precipitato in mare l’operatore TWR

    IL SISTEMA HEELPSe nello stato di Incidente l aereo coinvolto è precipitato in mare, l operatore TWRinserirà le relative informazioni a sistema mediante la finestra “SEA MAP”.

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  • SEA MAP

    IL SISTEMA HEELPSEA MAP

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Mediante pressione sul touchscreen della zona interessata l’operatore TWR potrà

    IL SISTEMA HEELPMediante pressione sul touchscreen della zona interessata, l operatore TWR potràindicare sulla SEA MAP il punto di ammaraggio dell’aereo coinvolto.

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Mediante apertura della finestra “CHECK LIST” il sistema HEELP permette di gestire la

    IL SISTEMA HEELPMediante apertura della finestra CHECK LIST , il sistema HEELP permette di gestire lalista delle attività che l’operatore deve svolgere in ipotesi rispettivamente di allarme,emergenza o incidente.

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  • IL SISTEMA HEELP

    CHECK LIST TWR

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  • La pressione del tasto “CHECK” permetterà di contrassegnare l’avvenuta esecuzione di

    IL SISTEMA HEELPLa pressione del tasto CHECK permetterà di contrassegnare l avvenuta esecuzione diun task.

    La check list indicherà anche lo stato di attivazione della catena interna diallertamento. Ciò consentirà di verificare, in tempo reale, lo stato di invio e ricezione ditelefonate ed sms automaticamente inviati dal sistema HEELP al momento dellafdichiarazione dello stato di allarme/emergenza/incidente.

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  • IL SISTEMA HEELP

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

  • Il Situation Panel installato

    IL SISTEMA HEELPIl Situation Panel installato

    all’interno delle sale

    operative di

    TWR, VVF, Gestore e COE

    consente di visualizzare

    in tempo reale lo stato

    generale della situazione

    di emergenzadi emergenza.

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  • A seguito di ogni attivazione, in modalità reale o esercitazione, il sistema consenteIL SISTEMA HEELP

    l’elaborazione di apposita reportistica che evidenzia la sequenza temporale delleazioni poste in essere dai diversi Enti coinvolti e per singolo Ente.Lista Alert 

    Tipo  Allarme  Inizio Fine U.O.A.Esercitazione   Allarme   22/11/2012 10:25:41   22/11/2012 10:41:40   1 s     Tipo Aereo  Pista     Data  U.O.A.  Boeing 738    07    TWR22/11/2012 10:26:20  3 s   Numero Volo     Data U.O.A.izuma    TWR22/11/2012 10:28:28 4 s Avaria     Data  U.O.A.  Carrello    TWR22/11/2012 10:29:27 5 s Partenza  Carb.  ETA  Passegg.     Data  U.O.A.  lipv    5 ton.    10:40  95  TWR22/11/2012 10:33:37 3 s   NOME  CONFERMA STATO TENTATIVI DATA FINE STATO  TENTATIVI DATA  UCS    SI    1    22/11/2012 10.26.17    SI    1    22/11/2012 10.42.19     SOT    SI    1    22/11/2012 10.26.17    SI    1    22/11/2012 10.42.19     RESPONSABILE UCS    SI    1    22/11/2012 10.26.22    SI    3    22/11/2012 10.48.08     RESPONSABILE UOA  SI  2  22/11/2012 10.29.41  SI  2  22/11/2012 10.45.53   P.H. AREA MOVIMENTO    SI    1    22/11/2012 10.27.02    SI    2    22/11/2012 10.45.58   FUNZIONARIO ENAC DI SERVIZIO DAY SI 4 22/11/2012 10 31 32 SI 2 22/11/2012 10 45 47  FUNZIONARIO ENAC DI SERVIZIO DAY    SI  4  22/11/2012 10.31.32  SI  2  22/11/2012 10.45.47  

    Check List 

    U.O.A.  Si pone in ascolto radio sulla frequenza ATS 440.750   22/11/2012 10:25:53  Informa l’handler di riferimento e, se raggiungibile, il proprietario / esercente dell’aeromobile in allarme, richiedendo ogni inf   22/11/2012 10:28:04  In caso di mancata ricezione della comunicazione da parte di UCS,SOT,P.H. Movimento, Resp. U.O.A., Resp. U.C.S. e funzionario ENAC 22/11/2012 10:33:26

    Roma, 28 novembre 2012 IFSC AVIATION SAFETY WORKSHOPDr.ssa Gabriella Romito

    In caso di mancata ricezione della comunicazione da parte di UCS,SOT,P.H. Movimento, Resp. U.O.A., Resp. U.C.S. e funzionario ENAC   22/11/2012 10:33:26Ricevute le informazioni da parte dell'handler di riferimento, le inserisce sul terminale HEELP.

  • IL SISTEMA HEELPREPORT ESERCITAZIONE AEROPORTO PALERMO 22/11/2012 

    TIMELINE ALLERTAMENTO E RICEZIONETIMELINE ALLERTAMENTO E RICEZIONE

    ORARIO UTC  AZIONE 10:25:41  TWR DICHIARA STATO DI ALLARME10:25:46  VV.F. CONFERMA RICEZIONE STATO DI ALLARME10:25:47  POLARIA CONFERMA RICEZIONE STATO DI ALLARME10:25:47  S.S.A. CONFERMA RICEZIONE STATO DI ALLARME10:25:48  U.O.A. CONFERMA RICEZIONE STATO DI ALLARME10:25:49  CP PALERMO CONFERMA RICEZIONE STATO DI ALLARME10:25:53  VV.F. ROSSO1 CONFERMA RICEZIONE STATO DI ALLARME (PRONTI A RICEVERE)10 25 53 CM TERRASINI CONFERMA RICEZIONE STATO DI ALLARME10:25:53  CM TERRASINI CONFERMA RICEZIONE STATO DI ALLARME10:26:20  TWR INSERISCE INFORMAZIONI: TIPO AEREO BOEING 738 PISTA:0710:26:23  POLARIA CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:26:23  S.S.A. CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:26:24  U.O.A. CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:26:24  VV.F. CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:26:28  CM TERRASINI CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:27:21  CP PALERMO CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:28:28  TWR INSERISCE INFORMAZIONI: NUM.VOLO IZUMA10:28:30  VV.F. CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:28:31 CM TERRASINI CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:28:31  CM TERRASINI CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:28:31   POLARIA CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:28:33  U.O.A. CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:28:33  S.S.A. CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:28:35  CP PALERMO CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:28:57  VV.F. ROSSO1 CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:29:27  TWR INSERISCE INFORMAZIONI: TIPO AVARIA: CARRELLO10:29:29  S.S.A. CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:29:29  POLARIA CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:29:29  VV.F. CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:29:32 U O A CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:29:32  U.O.A. CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:29:32  CM TERRASINI CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:29:33   VV.F. ROSSO1 CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:29:50  CP PALERMO CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:33:37  TWR INSERISCE INFORMAZIONI: PARTENZA: LIPV CARB.: 5 TON. ETA: 

    10:40 PASS.: 95 10:33:40  CP PALERMO CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:33:40  VV.F. CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:33:41  POLARIA CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:33:41  S.S.A. CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:33:41  CM TERRASINI CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:33:41  U.O.A. CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:33:45  VV.F. ROSSO1 CONFERMA RICEZIONE INFORMAZIONI10:41:40  TWR DICHIARA FINE DELLO STATO DI ALLARME10:41:44  S.S.A. CONFERMA RICEZIONE FINE STATO DI ALLARME10:41:46  VV.F. CONFERMA RICEZIONE FINE STATO DI ALLARME10:41:46  U.O.A. CONFERMA RICEZIONE FINE STATO DI ALLARME10:41:47  CM TERRASINI CONFERMA RICEZIONE FINE STATO DI ALLARME10:41:50  CP PALERMO CONFERMA RICEZIONE FINE STATO DI ALLARME10:41:54  VV.F. ROSSO1 CONFERMA RICEZIONE FINE STATO DI ALLARME10:42:03  POLARIA CONFERMA RICEZIONE FINE STATO DI ALLARME

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  • GRAZIE PER L’ATTENZIONE

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