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OSPEDALE DEGLI INFERMI DI BIELLA
Via dei Ponderanesi, 2
13875 - Ponderano
Opuscolo a cura di: Ufficio Qualità, Servizio Infermieristico e
Tecnico, Servizio di Cure Domiciliari, Distretti di Biella e Cos-
sato, Farmacia Territoriale, Farmacia Ospedaliera, Cardiologia,
Geriatria, Medicina Interna - Luglio 2004.
L’ Insufficienza cardiaca ……………………….. 3
Che cos’è l’insufficienza cardiaca …………. 4
Quali sono i sintomi ? ……………………………. 4
Come curare l’insufficienza cardiaca ……….… 4
Quando devo pesarmi ? …………………………… 6
Che cosa posso mangiare e bere ? ………. 6
Posso fare attività fisica? ………………………. 6
Posso avere rapporti sessuali? ……….……. 8
Posso viaggiare? …………………………………….. 8
Devo vaccinarmi?……………………………………. 9
Posso avere una gravidanza?…………………. 9
Cosa posso fare per riposare meglio? ….. 9
Perché sono importanti i farmaci? ……….. 10
Ricordare ……………………………………………….. 11
Sommario
Ufficio Comunicazione e URP
Guida informativa sull’insufficienza cardiaca Pagina 3
Insufficienza Cardiaca
Questo opuscolo è stato realizzato da un gruppo di medici e infermieri dell'Azienda Sanitaria Locale di Biella, in collabora-
zione con i Medici di Famiglia, con l'obiettivo di migliorare l'in-formazione dei pazienti affetti da insufficienza cardiaca (o
scompenso cardiaco) e dei loro familiari.
L'opuscolo è stato messo a disposizione dei Medici
di Medicina Interna, dai reparti ospedalieri, dagli ambulatori cardiologici e dai servizi infermieristici territoriali, ai pazienti cui viene posta diagnosi di
insufficienza cardiaca.
Al momento della dimissione il Medico Le potrà fornire ulterio-
ri informazioni su come gestire a casa la sua malattia.
La corretta comprensione della malattia consente di ottenere
un buon controllo dei sintomi ed evitare pericolose ricadute.
Questo opuscolo La aiuterà a conoscere meglio la natura della malattia, l'utilità dei farmaci, l'importanza di corrette abitudini
di vita e i segni di un possibile aggravamento. Utilizzi la sche-da allegata anche per annotare e ricordare sintomi o dubbi da esporre al suo medico al momento della visita. Si ricordi quin-
di di portarla con sé insieme a tutta la documentazione clinica (esami, lettere di dimissione, cartelle cliniche, ricette o elenco
dei farmaci che assume).
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Che cos'è l'insufficienza cardiaca
Il cuore funziona come un potente motore, che sospinge e distribuisce il sangue in tutti gli organi per far fronte alle esi-
genze del nostro corpo.
Normalmente il cuore pompa una sufficiente quantità di san-
gue, tale da soddisfare tutte le necessità dell'organismo.
Quando il cuore non riesce più a funzionare bene si realizza la
cosiddetta insufficienza cardiaca (o scompenso cardiaco).
La più comune causa di insufficienza cardiaca è rappresentata
dalle malattie che comportano un ridotto afflusso di sangue al cuore (per es. l'infarto o l'angina), altre cause possono essere
l'ipertensione, le aritmie ecc.
Quali sono i sintomi?
I sintomi più comuni dell'insufficienza cardiaca sono
rappresentati da:
una sensazione di mancanza di fiato (dispnea) in occasione di uno sforzo,
anche modesto e a volte anche a riposo. In alcuni casi questa sensazione si pre-senta anche di notte o in posizione
sdraiata;
• una sensazione di stanchezza e facile affatica-
mento, che non si risolve con il riposo;
• un gonfiore e una sensazione di pesantezza delle caviglie e delle gambe, a volte accompa-
gnata da aumento di peso (per esempio, 2-3 kg in
una settimana);
un'aumentata esigenza di urinare nelle ore
notturne;
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Altri segni di insufficienza cardiaca possono essere: la
tosse, la mancanza di appetito, la nausea, un senso di
confusione mentale o di capogiro.
Dopo la visita, il suo medico potrà prescriverle alcuni esami: sangue, urine, radiografia del torace, elettro-
cardiogramma (ECG), ecocardiogramma. Si tratta di esami del tutto innocui, utili nella fase iniziale per ap-profondire la diagnosi e successivamente anche per
valutare l’andamento della malattia e della terapia.
Utilizzi la scheda allegata per indicare la data ed even-
tuali sintomi e sensazioni che ha avvertito.
Come curare l’insufficienza cardiaca?
Un corretto trattamento dell’insufficienza cardiaca prevede:
• un appropriato stile di vita;
• una adeguata terapia farmacologica spesso con più farmaci;
Il rispetto delle indicazioni su abitudini
di vita e farmaci forniti dal suo medico e riassunte in questo opuscolo è fonda-
mentale per farla sentire meglio, evita-re aggravamenti e ricoveri ospedalieri.
Quando devo pesarmi?
Una delle cose più importanti da fare è pesarsi rego-larmente. Si pesi regolarmente, con la stessa pesa,
almeno due volte alla settimana, al mattino appena alzato, dopo avere urinato, prima di vestirsi e di fare
colazione. Un rapido aumento di peso (1 kg al giorno o 2-3 kg in una settimana) può significare che il corpo sta trattenendo liquidi, in questo caso consulti subito il
suo medico. Anche se nota un dimagrimento non pro-grammato con il medico, lo riferisca immediatamente.
Annoti il suo peso sulla scheda personale allegata.
Che cosa posso mangiare e bere?
Pasti piccoli e frequenti sono da preferire a pochi pasti abbondanti. In alcuni casi il suo medico Le potrebbe
consigliare di ridurre l’introduzione del sale con gli ali-menti e soprattutto di non aggiungere sale o non con-sumare alimenti ricchi di sale*. Se utilizza i cosiddetti
“sostituti del sale” lo dica al medico, queste sostanze possono essere ricche di potassio che può interferire
con le terapie che sta assumendo.
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Assuma quotidianamente, ad ogni pasto, frutta e verdu-ra che aiuta a prevenire la stitichezza e a regolarizzare
l’intestino.
* Alimenti ricchi di sale:
Cibi in scatola o conservati sotto sale;
Salumi, insaccati, formaggi stagionati;
Spuntini salati (patatine noccioline ecc.);
Alcune acque minerali.
In alcuni casi il medico Le potrà consigliare di ridurre l’assunzione di acqua nella giornata. Un consumo mo-derato di vino (non oltre 1 bicchiere a pasto) o birra
non è in genere controindicato, a meno che i problemi cardiaci siano dovuti all’alcool: in qualunque caso ne
parli con il suo medico.
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Posso fare attività fisica?
Se il lavoro non prevede sforzi pesanti, può, dopo aver
consultato il medico, continuare a lavorare.
Un’attività fisica moderata regolare (come passeggiare in luoghi aperti per 20 minuti 4-5 volte alla settimana) è consigliabile. Se
nel corso dell’attività fisica si avvertono capogiri o difficoltà di respirazione è bene
fermarsi e successivamente consultare il medico.
Posso avere rapporti sessuali?
Se l’attività sessuale rappresenta una preoccupazione, parli apertamente con il suo medico, in generale, ad ec-
cezione delle situazioni più gravi, non è necessario rinunciarvi. Non assuma
farmaci contro l’impotenza senza avere consultato il medico.
Posso viaggiare?
Eviti se possibile località molto calde e umide o ad alti-tudine elevata. Prima di affrontare lunghi viaggi consul-
ti il medico. In generale viaggi brevi (anche in aereo) sono da preferire a viaggi lunghi. Se si
devono fare viaggi lunghi, suddividere il percorso in tappe e fare delle soste per passeggiare, allo scopo di preveni-
re l’accumulo di liquidi negli arti infe-riori (i lunghi viaggi aerei possono
quindi essere controindicati).
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Devo vaccinarmi?
Esegua annualmente la vaccinazione antinfluenzale. In caso di insufficienza
cardiaca un’influenza può essere par-
ticolarmente grave.
Posso avere una gravidanza?
La gravidanza determina un notevole au-mento di lavoro per l’intero organismo e in
particolare per il cuore, inoltre alcuni far-maci che si assumono per l’insufficienza
cardiaca possono essere rischiosi per il fe-to. Per questi motivi se intende program-mare una gravidanza o se è in gravidanza
consulti immediatamente il suo medico.
Cosa posso fare per riposare meglio?
In caso di difficoltà a riposare bene può essere d’aiuto utilizzare più cuscini sotto la testa per facilitare la respi-razione ostacolata da un’eccessiva presenza di liquidi
nei polmoni. Un aiuto ulteriore può essere dato dall’as-sunzione del farmaco diuretico nel momento più oppor-
tuno per evitare di doversi alzare a urinare di notte
(stabilisca col medico tale momento).
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Perché sono importanti i farmaci?
I farmaci in uso per l’insufficienza cardiaca hanno la
funzione di:
• ridurre il rischio di peggioramenti delle malattia e miglio-
rare la sopravvivenza e i sintomi
• rimuovere i liquidi che si accumulano nell’organismo e
che causano gonfiore ai piedi e alle caviglie e difficoltà di
respirazione.
• migliorare la circolazione sanguigna e la capacità di lavo-
ro del cuore.
• prevenire i le irregolarità del ritmo e del battito cardiaco.
Le classi di farmaci più comunemente impiegate nell’insuf-ficienza cardiaca sono: Ace inibitori, β bloccanti, Diuretici,
Digossina, anti– adosteronici.
Il medico potrà prescriverle uno o più di questi farmaci.
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Ricordare
che i farmaci hanno lo scopo di migliorare i sintomi e
la sopravvivenza, se interrompe l’assunzione anche di un solo farmaco, i benefici si perdono e i sintomi si
potranno ripresentare;
che è importante prendere i farmaci se-guendo alla lettera le istruzioni del medi-
co, compilare una scheda come quella al-
legata può essere d’aiuto;
che spesso i farmaci non causano un migliora-
mento improvviso ma ri-chiedono del tempo per esercitare il loro beneficio: per questo motivo non
riduca o sospenda i farmaci senza
avere consultato il medico;
di non interrompere l’assunzione dei farmaci, anche se si sente meglio. Se
una dose viene saltata o viene assunto un dosaggio
sbagliato, contatti il medico;
di non assuma altri farmaci (per esempio per un’influenza,
un dolore ecc.) senza aver consultato il medico.;
di non sostituire i farmaci prescritti con altri (per es.
prestati da amici o familiari);
• di sottoporsi a visite regolarmente, in base alla in ba-se alla frequenza consigliata dal medico.