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REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI VERCELLI COMUNE DI TRONZANO VERCELLESE COMUNE DI BALOCCO Provincia di Vercelli Area Gestione e Pianificazione del Territorio ORGANO TECNICO 2 7 NOV 2015 per le procedure di V.I.A. e di V.A.S. di competenza comunale Prot. n., Cat Clas Fase Prot. 7806 Tronzano Vercellese, 19/11/2015 PROVVEDIMENTO FINALE Oggetto: proponente COMUNE di BALOCCO, con sede a Balocco (VC) in Via Roma n. 4, richiesta di Variante parziale al P.R.G.I. assensi dell'ari. 17 - comma 5 - della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i. VERIFICA PREVENTIVA di ASSOGGETTABILITA' dello STRUMENTO URBANISTICO - VARIANTE PARZIALE N. 4 AL P.R.G.I. ART. M, COMMA 5, DELLA LEGGE REGIONALE N. 56/1977 E S.M.I.al PROCESSO di VALUTATONE AMBIENTALE STRATEGICA ai sensi del Titolo I della parte II del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e secondo le prescrizioni di cui alla Legge n. 40/1998 e della D.G.R. n. 12-8931 del 09/06/2008 Premesso che: il Comune di Balocco è dotato di strumento urbanistico generale a norma della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i. nell'ambito del P.R.G.I. dei Comuni di Balocco, Buronzo, Giftlenga, Rovasenda, Villarboit; per la parte interessante il Comune di Balocco è vigente la "Variante 3", approvata con deliberazione della Giunta Regionale 17 maggio 2010 n. 6 - 71. La suddetta approvazione costituisce per il medesimo Comune adeguamento ai disposti del Piano per l'Assetto Idrogeologico (P.A.L) approvato con D.P.C.M. in data 24/05/2001. con deliberazione della Giunta Comunale n. 22 in data 15/06/2015 è stato conferito incaricato all'arch. BESATE Aldo, con Studio Tecnico in Vercelli, per la redazione della variante in oggetto, comprensiva della relazione tecnica tinalizzata alla verifica di assoggettabilità della stessa alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica; con nota in data 26/06/2015, protocollo n. 1299, il Comune di Balocco (VC) ha richiesto al Comune di Tronzano Vercellese (VC) la disponibilità di potersi avvalere del proprio Organo Tecnico Comunale per l'assunzione della valutazione preventiva alla verifica di compatibilita ambientale al progetto di V.A.S. di corredo alla Variante al P.R.G.I. suddetta; il Comune di Tronzano Vercellese (VC) con nota in data 02/07/2015, protocollo n. 4863, comunicava la disponibilità dell'Organo Tecnico Comunale istituito con deliberazione della Giunta Comunale n. 66 in data 06/08/2014 avente ad oggetto "Istituzione Ufficio deposito progetti e Organo Tecnico ai sensi e per effetti previsti dalla Legge n. 40/1998 e s.m.i. e dalla parte II del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. per le procedure di V.I.A. e V.A.S. di competenza comunale"; la proposta di cui sopra è composta secondo quanto previsto dalla procedura dettata dal quinto comma aell'art. }'/ aella Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i. cosi come modificata dalla Legge Regionale n. 03/2013;

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REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI VERCELLI

COMUNE DI TRONZANO VERCELLESECOMUNE DI BALOCCO

Provincia di Vercelli

Area Gestione e Pianificazione del Territorio

ORGANO TECNICO 2 7 NOV 2015per le procedure di V.I.A. e di V.A.S.

di competenza comunale Prot. n.,Cat Clas Fase

Prot. 7806 Tronzano Vercellese, 19/11/2015

PROVVEDIMENTO FINALE

Oggetto:proponente COMUNE di BALOCCO, con sede a Balocco (VC) in Via Roma n. 4, richiesta diVariante parziale al P.R.G.I. assensi dell'ari. 17 - comma 5 - della Legge Regionale n. 56/1977e s.m.i.

VERIFICA PREVENTIVA di ASSOGGETTABILITA' dello STRUMENTOURBANISTICO - VARIANTE PARZIALE N. 4 AL P.R.G.I. ART. M,COMMA 5, DELLA LEGGE REGIONALE N. 56/1977 E S.M.I.al

PROCESSO di VALUTATONE AMBIENTALE STRATEGICAai sensi del Titolo I della parte II del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e secondo le prescrizioni di cui alla Legge

n. 40/1998 e della D.G.R. n. 12-8931 del 09/06/2008

Premesso che:il Comune di Balocco è dotato di strumento urbanistico generale a norma della Legge Regionalen. 56/1977 e s.m.i. nell'ambito del P.R.G.I. dei Comuni di Balocco, Buronzo, Giftlenga, Rovasenda,Villarboit; per la parte interessante il Comune di Balocco è vigente la "Variante 3", approvatacon deliberazione della Giunta Regionale 17 maggio 2010 n. 6 - 71.

La suddetta approvazione costituisce per il medesimo Comune adeguamento ai disposti delPiano per l'Assetto Idrogeologico (P.A.L) approvato con D.P.C.M. in data 24/05/2001.con deliberazione della Giunta Comunale n. 22 in data 15/06/2015 è stato conferito incaricatoall'arch. BESATE Aldo, con Studio Tecnico in Vercelli, per la redazione della variante in oggetto,comprensiva della relazione tecnica tinalizzata alla verifica di assoggettabilità della stessa allaprocedura di Valutazione Ambientale Strategica;con nota in data 26/06/2015, protocollo n. 1299, il Comune di Balocco (VC) ha richiesto alComune di Tronzano Vercellese (VC) la disponibilità di potersi avvalere del proprio OrganoTecnico Comunale per l'assunzione della valutazione preventiva alla verifica di compatibilitaambientale al progetto di V.A.S. di corredo alla Variante al P.R.G.I. suddetta;il Comune di Tronzano Vercellese (VC) con nota in data 02/07/2015, protocollo n. 4863,comunicava la disponibilità dell'Organo Tecnico Comunale istituito con deliberazione dellaGiunta Comunale n. 66 in data 06/08/2014 avente ad oggetto "Istituzione Ufficio depositoprogetti e Organo Tecnico ai sensi e per effetti previsti dalla Legge n. 40/1998 e s.m.i. e dallaparte II del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. per le procedure di V.I.A. e V.A.S. di competenzacomunale";la proposta di cui sopra è composta secondo quanto previsto dalla procedura dettata dalquinto comma aell'art. }'/ aella Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i. cosi come modificata dallaLegge Regionale n. 03/2013;

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tale variante parziale n. 4 al vigente P.R.G.I., secondo le prescrizioni di cui al medesimo art. 17,risulta essere soggetta alla verifica preliminare di assoggettabilità al processo di ValutazioneAmbientale Strategica - V.A.S. di cui alla Legge Regionale n. 40/1998 e s.m.i. e secondo ladisciplina della D.G.R. n. 12-9831 del 09/06/2014.

Dato atto:che il procedimento della proposta progettuale in questione risulta essere stato debitamenteattivato secondo le normative amministrative di riferimento vigenti in materia;che il D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i., così come modificato dal D.lgs. n. 04/2008 e la D.G.R. n. 12 - 8931in data 09/05/2008 e s.m.i. prevedono la verifica preventiva di assoggettabilità alla ValutazioneAmbientale Strategica - V.A.S., in caso di piani e progetti, in capo all'Ente al quale spettal'approvazione del medesimo provvedimento, ossia nel caso specifico al Comune di Balocco(VC);

Considerato che:le previsioni di tale strumento urbanistico di variante parziale rispetta quanto contenuto nel PianoTerritoriale di Coordinamento Provinciale;

Per quanto sopra detto:con nota in data 14/09/2015 di cui al protocollo n. 1872 il Comune di Balocco (VC) haprovveduto a richiedere agli Enti competenti in materia (Provincia di Vercelli, ARPA Piemonte eASL VC) il contributo tecnico - scientifico in applicazione alle disposizioni stabilite dal D.lgs. n.152/2006 e s.m.i. così come modificato dal D.lgs. n. 04/2008 al fine di provvedere alla verifica diassoggettabilità alla V.A.S. della variante parziale e concludere successivamente il procedimentoai sensi dell'art. 17 della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i.;

Appurato che il Comune di Balocco si avvale, come sopra premesso, dell'Organo Tecnico del Comunedi Tronzano Vercellese che con deliberazione della Giunta Comunale n. 66/2014 ha provveduto ali'ISTITUZIONE UFFICIO DEPOSITO PROGETTI e ORGANO TECNICO ai sensi e per gli effetti previsti dalla LeggeRegionale n. 40/1998 e s.m.i. e dalla PARIMI del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. per ìe PROCEDURE di V.I.A. edi V.A.S. di competenza comunale;

Vista la documentazione trasmessa dal Comune di Balocco (VC) in data 09/11/2015 protocollo n. 2328,pervenuta al Comune di Tronzano Vercellese (VC) in data 16/11/2015 protocollo n. 7658, relativa aicontributi tecnici di ARPA VC e Provincia di Vercelli in merito a detta variante;

Alla luce di quanto sopra premesso, in data 19/11/2015 si è riunito l'Organo Tecnico per le procedure diV.I.A. e di V.A.S. di competenza Comunale che:

preso atto delle motivazioni espresse dai vari soggetti con competenze ambientali, contenute neipervenuti pareri tecnici, nonché delle indicazioni e delle prescrizioni dai soggetti stessi riportatenei medesimi documenti;considerate tutte le indicazioni, motivazioni e prescrizioni dei soggetti con competenzaambientale coinvolti nel processo di pianificazione di tale variante parziale al vigente P.R.G.I.;preso atto del verbale redatto e qui allegato quale parte integrante e sostanziale;

Visto il D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. in particolare il titolo I della Parte II;Vista la Legge Regionale n. 40/1998 e s.m.i.;Vista la D.G.R. n. 12-8931 in data 09/06/2008;Vista la Legge n. 241 /1990 e s.m.i.;

L' ORGANO TECNICO COMUNALE per le procedure di V.I.A. e di V.A.S.

ha disposto

che la richiesta di Variante parziale n. 4 al vigente P.R.G.I., ai sensi dell'art. 17 - comma 5 - dellaLegge Regionale n. 56/1977 e s.m.i. proposta dal Comune di Balocco (VC). non venga sottopostaalle procedure di Valutazione Ambientale Strategica - V.A.S., ai sensi delie disposizioni contenutenella D.G.R. n. 12-8931 del 09/06/2008;

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che venga redatto il relativo provvedimento finale per poter dare esecuzione alle previsionicontenute nel presente verbale, con conseguente pubblicazione dello stesso nelle forme previstedalla vigente normativa;che il provvedimento finale venga trasmesso per le proprie competenze ai soggetti ed agli Entiinteressati;

il sottoscritto MASCARA ing. Fabio, in qualità di Responsabile dell'Organo Tecnico per le procedure diVIA. e di V.A.S. di competenza comunale, in piena autonomia e responsabilità assume il presente

PROVVEDIMENTO FINALEstabilendo

che la proposta di variante parziale di Variante parziale n. 4 al vigente P.R.G.I., ai sensi dell'art. 17 -comma 5 - della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i. proposta dal Comune di Balocco, non vengasottoposta alle procedure di Valutazione Ambientale Strategica - V.A.S., ai sensi dèlie disposizionicontenute nella D.G.R. n. 12 - 8931 del 09/06/2008, a condizione che venga recepito tutto quantoriportato nel verbale allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale;che venga data esecuzione alle previsioni contenute nel presente atto, e che lo stesso vengapubblicato nelle forme previste dalla vigente normativa;che il presente provvedimento finale venga trasmesso per le proprie competenze ai soggetti edagli Enti interessati dalla prop'osta di Variante parziale n. 4 al vigente P.R.G.I.

RESPONSABILE/NICO COMUNALE

, ing. Fabio

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REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI VERCELLI

COMUNE DI TRONZANO VERCELLESEArea Gestione e Pianificazione del Territorio

ORGANO TECNICOper le procedure di V.I.A. e di V.A.S.

di competenza comunale

VERBALE

Oggetto:proponente COMUNE di BALOCCO, con sede a Balocco (VC) in Via Roma n. 4, richiesta diVariante parziale al P.R.G.I. ai sensi dell'art. 17 - comma 5 - della Legge Regionale n. 56/1977e s.m.i.

VERIFICA PREVENTIVA di ASSOGGETTABILITA' dello STRUMENTOURBANISTICO - VARIANTE PARZIALE N. 4 AL P.R.G.I. ART. 17,COMMA 5, DELLA LEGGE REGIONALE N. 56/1977 E S.M.I.al

PROCESSO di VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICAai sensi de! Titolo I della parte II del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e secondo le prescrizioni di cui alla Legge

n. 40/1998 e della D.G.R. n. 12-8931 del 09/06/2008

Premesso che;il Comune di Balocco è dotato di strumento urbanistico generale a norma della Legge Regionalen. 56/1977 e s.m.i. nell'ambito del P.R.G.I. dei Comuni di Balocco, Buronzo, Gifflenga, Rovasenda,Villarboit; per la parte interessante il Comune di Balocco è vigente la "Variante 3", approvatacon deliberazione della Giunta Regionale 17 maggio 2010 n. 6- 71.

La suddetta approvazione costituisce per il medesimo Comune adeguamento ai disposti delPiano per l'Assetto Idrogeologico (P.A.I.) approvato con D.P.C.M. in data 24/05/2001.con deliberazione della Giunta Comunale n. 22 in data 15/06/2015 è stato conferito incaricatoall'arch. BESATE Aldo, con Studio Tecnico in Vercelli, per la redazione della variante in oggetto,comprensiva della relazione tecnica tinalizzata alla verifica di assoggettabilità della stessa allaprocedura di Valutazione Ambientale Strategica;con nota in data 26/06/2015, protocollo n. 12990, il Comune di Balocco (VC) ha richiesto alComune di Tronzano Vercellese (VC) la disponibilità di potersi avvalere del proprio OrganoTecnico Comunale per l'assunzione della vantazione preventiva alla verifica di compatibilitaambientale al progetto di V.A.S. di corredo alla Variante al P.R.G.I. suddetta;il Comune di Tronzano Vercellese (VC) con nota in data 02/07/2015, protocollo n. 4863,comunicava la disponibilità dell'Organo Tecnico Comunale istituito con deliberazione dellaGiunta Comunale n. 66 in data 06/08/2014 avente ad oggetto "Istituzione Ufficio depositoprogetti e Organo Tecnico ai sensi e per effetti previsti dalla Legge n. 40/1998 e s.m.i. e dallaparte II del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. per le procedure di V.I.A. e V.A.S. di competenzacomunale";la proposta di cui sopra è composta secondo quanto previsto dalla procedura dettata dalquinto comma dell'art. 17 della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i. così come modificata dallaLegge Regionale n. 03/2013;

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tale variante parziale n. 4 al vigente P.R.G.I., secondo le prescrizioni di cui al medesimo art. 17,risulta essere soggetta alla verifica preliminare di assoggettabilità al processo di ValutazioneAmbientale Strategica - V.A.S. dì cui alla Legge Regionale n. 40/1998 e s.m.i. e secondo ladisciplina della D.G.R. n. 12 - 9831 del 09/06/2014.

Dato atto:che il procedimento della proposta progettuale in questione risulta essere stato debitamenteattivato secondo le normative amministrative di riferimento vigenti in materia;che il D.lgs. n. Ì52/2006 e s.m.i., così come modificato dal D.lgs. n. 04/2008 e la D.G.R. n. 12 - 8931in data 09/05/2008 e s.m.i. prevedono la verifica preventiva di assoggettabilità alla ValutazioneAmbientale Strategica - V.A.S., in caso di piani e progetti, in capo all'Ente al quale spettal'approvazione del medesimo provvedimento, ossia nel caso specifico al Comune di Balocco(VC);

Considerato che:le previsioni di tale strumento urbanistico di variante parziale rispetta quanto contenuto nel PianoTerritoriale di Coordinamento Provinciale;

Per quanto sopra detto:con nota in data 14/09/2015 di cui al protocollo n. 1872 il Comune di Balocco (VC) haprovveduto a richiedere agli Enti competenti in materia (Provincia di Vercelli, ARPA Piemonte eASL VC) il contributo tecnico - scientifico in applicazione alle disposizioni stabilite dal D.lgs. n.152/2006 e s.m.i. così come modificato dal D.lgs. n. 04/2008 al fine di provvedere alla verìfica diassoggettabilità alla V.A.S. della variante parziale n. 4 e concludere successivamente ilprocedimento ai sensi dell'ari 17 della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i.;

Appurato che il Comune di Balocco si avvale, come sopra premesso, dell'Organo Tecnico del Comunedi Tronzano Vercellese che con deliberazione della Giunta Comunale n. 66/2014 ha provveduto ali'ISTITUZIONE UFFICIO DEPOSITO PROGETTI e ORGANO TECNICO ai sensi e per gli effetti previsti dalla LeggeRegionale n. 40/1996 e s.m.i. e dalla PARTE il dei D.lgs. n. 152/2006 e s.rn.i. per le PROCEDURE di V.i.A. edi V.A.S. di competenza comunale;

Vista la documentazione trasmessa dal Comune di Balocco (VC) in data Q?/l1/2015 protocollo n. 2328,pervenuta al Comune di Tronzano Vercellese (VC) in data 16/11/2015 protocollo n. 7658, relativa aicontributi tecnici di ARPA VC e Provincia di Vercelli in merito a detta variante;

Rilevato che in data 16/11/2015 il responsabile del procedimento in questione con istanza verbalerivolta al Presidente dell'Organo Tecnico suindicato, ha richiesto di convocare l'Organo stesso per ilgiorno 19/11/2015 per l'espressione del competente parere in merito;

!! Presidente ha provveduto a convocare per oggi

addì diciannove del mese di novembre dell'anno duemilaquindici alle ore 15,00

presso il Palazzo Comunale nella Sala riunioni dell'Area Tecnica Settore Urbanistica, Edilizia Privata ePubblica, e Ambiente, i membri della struttura fissa costituente l'Organo Tecnico Comunale di cui allapredetta deliberazione in qualità di dipendenti con qualifica di funzionari o istruttori tecnici del Comunedi Crescentino e del Comune di Tronzano Vercellese e sono intervenuti:

Componenti

MASCARA ing. Fabio

GHIGO geom. GabrieleVALLARO geom. Roberto

Carica

ResponsabileO.T.C. - Autorità

competente

Membro O.T.C.Membro O.T.C.

Presente

Si

SiSi

Assente

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II Responsabile dell'Organo Tecnico Comunale mette in trattazione l'oggetto:

proponente COMUNE di BALOCCO, con sede a Balocco (VC) in Via Roma n. 4, richiesta diVariante parziale al P.R.G.I. ai sensi dell'ari 17 - comma 5- della Legge Regionale n. 56/1977e s.m.i.

VERIFICA PREVENTIVA di ASSOGGETTABILITA' dello STRUMENTOURBANISTICO - VARIANTE PARZIALE N. 4 AL P.R.G.I. ART. 17,COMMA 5, DELLA LEGGE REGIONALE N. 56/1977 E S.M.I.al

PROCESSO di VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICAai sensi del Titolo I della parte II del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e secondo le prescrizioni di cui alla Legge

n. 40/1998 e della D.G.R. n. 12-8931 del 09/06/2008

Visti e considerati:la relazione tecnica di verifica di assoggettabilità alla V.A.S. della proposta di variante parziale alvigente P.R.G.I.;gli elaborati urbanistici costituenti la variante parziale n. 4 al vigente P.R.G.I.;

t

Visti e considerati inoltre per le proprie espressione in materia ambientale:nota protocollo n. 83853 in data 15/10/2015, pervenuta al Comune di Balocco in data15/10/2015 protocollo n. 2133 (allegata alla presente quale parte integrante e sostanziale)trasmessa dal Dipartimento di Vercelli dell'ARPA Piemonte, con la quale si rileva che la varianteabbia influenze tali da poter essere esclusa dalla fase di valutazione ambientale strategica, fermorestando gir accorgimenti di seguito proposti da recepire in normativa:- in merito alla proposta di riduzione della fascia di rispetto è da rilevare che tra gli insediamenti -

attrezzature oggetto di deroga sono compresi gli essiccatoi. Come noto i suddetti impianti sono fonte diemis^one sonore e di polveri, potenzialmente moleste perle arce residenziali limitrofe. Poiché- attualmentetali impianti non sono, in genere, soggetti alla normativa delle emissioni in atmosfera (D.lgs. n. i52/2006 es.m.i.) e quindi non devono rispettare limiti emissivi di carattere ambientale, la loro collocazione anche amt. 20,00 dalle altre aree destinate dal Piano ad usi residenziali, si ritiene possa rappresentare un verosimileelem&nto dì criticità da escludere quindi dalle offiVifà consentite;

- in merito alle nuove strutture edilizie che si andranno a realizzare si ritiene che;o debbano essere introdotte misure di compensazione ambientale di valore ecologico

(pian turnazione ed alberi/arbusti in macchie o corridoi) al fine di ridurre gli effetti in termini dimaggiore impermeabilizzazione di suolo;

o siano utilizzati materiali, colori e tipologie della tradizione loca/e al fine di un corretto inserimentodelle strutture nel contesto circostante;

o per quanto riguarda la gestione delle acque reflue gli interventi dì nuova edificazione devonoprevedere una doppia rete di scarico, una per le acque nere e una per le acque meteorichefavorendo (o smaltimento di queste ultime all'interno del lotto oppure nei fossi e canali attigui: sirammenta infatti che non devono essere recapitate in fognatura perché ne inficerebbero lacapacità depurativa diluendo i reflui;

- si ritiene opportuno che venga mantenuta la fascia di mt. i00,00 prevista dal vigente PRGI limitatamentead una funzione di protezione dell'abitato dalla pressione esercitata dall'attività agrìcola circostante. Inmerito all'attività agrìcola, convenzionale che contempla, in particolare nella cultura risicola, un usoconsistente di prodotti fitosanitari, si ritiene opportuno proporre, l'indicazione per favorire all'interno dei}00,00 mt., l'adozione di misure di mitigazione dei rischi associati alla deriva, al ruscellamento e allalisciviazione dei prodotti fitosanitari, nelle aree limitrofe alle aree residenziali. Potrebbe essere indicato ildecreto i O marzo 20)5 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, quale riferimento perl'adozione delle citate misure. Tale disposizione, emanata in base al Piano d'Azione Nazionale per l'usosostenibile dei prodotti fitosanitari (Decreto 22 gennaio 2014), pur essendo prioritariamente destinata allatutela dell'ambiente acquatico e dell'acqua potabile e per la riduzione dell'uso dei prodotti fitosanitari edei relativi rìschi nei siti natura 2000 e nelle aree naturali protette, indica utili gestioni agronomìche dìmitigazione. Per la mitigazione del rischio derivante dal fenomeno della deriva sono infatti proposti diversiinterventi quali la realizzazione e gestione di una fascia di rispetto non trattata, la realizzazione di siepi e larealizzazione di fascia di rispetto vegetale e non coltivata.

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nota protocollo n. 35545 in data 20/10/2015, pervenuta al Comune di Balocco in data 20/10/2015protocollo n. 2162 (allegata alla presente quale parte integrante e sostanziale) trasmessa dallaProvincia di Vercelli - Settore Pianificazione Territoriale, Urbanistica, Risorse Idriche, Energia, V.I.A.,Geologico e Difesa del Suolo, con la quale si propone l'esclusione dello stesso dalla fase divalutazione della procedura di V.A.S., fermo restando le disposizioni tecniche di seguito propostele quali dovranno trovare disposizione nell'ambito del progetto preliminare di variante che verràadottato successivamente:- ovunque possibile le pavimentazioni esterne devono garantire la permeabilità dei terreni;- introdurre indice di compensazione ambientale fes.: arboreo/arbustivo) al fine di mitigare l'ulteriore

consumo di suolo;- è necessario l'utilizzo di finlture, tipologie, colori e materiali della tradizione locale, per recinzioni, ringhiere e

cancellate deve essere previsto un disegno geometrico semplice tradizionale, nel caso di strutture in ferroè fatto divieto di utilizzare finlture lucide e riflettenti;

- nel caso di nuove viabilità private di accesso o di tipo perìinenziale deve sempre essere garantito ilcorretto deflusso e smaltimento delle acque evitando ristagni e forme di dilavamento'dei suoli ancheattraverso opere di regimazione come canai/ne, tombini e simili.

Preso atto che l'A.S.L. VC, alla data attuale, non ha trasmesso alcun contributo tecnico in merito, cosìcome richiesto dal Comune di Balocco con nota in data 14/09/2015 protocollo n. 1872:

Atteso che la Regione Piemonte in attuazione del Titolo I della parte seconda del D.lgs. n. 152/2006 es.m.i. ha assunto la deliberazione della Giunta n. 12 - 8931 in data 09/06/2008 avente ad oggetto"Norme in materia ambientale - Primi indirizzi ostativi per l'applicazione della procedura di V.A.S. dìpiani e programmi";

Preso atto delle motivazioni espresse dai vari soggetti con competenze ambientali, contenute neicontributi tecnici pervenuti, nonché delie indicazioni e delle prescrizioni dai soggetti stessi riportate neimedesimi documenti;

ruffo C/o premesso

considerate tutte le indicazioni, motivazioni e prescrizioni dei soggetti con competenza ambientalecoinvolti nel processo di pianificazione di tale variante parziale n. 4 al vigente P.R.G.I.;Visto il D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. in particolare il titolo I della Parte II;Vista la Legge Regionale n. 40/1998 e s.m.i.;Vista la D.G.R. n. 12-8931 in data 09/06/2008;Vista la Legge n. 241/1990 e s.m.i.;

il presente ORGANO TECNICO per le procedure di V.I.A. e di V.A.S. di competenza comunale

dispone

in qualità di Autorità Competente DI ESCLUDERE dalla procedura di Valutazione AmbientaleStrategica, ai sensi dei commi 8 - 1 1 dell'ari 17 della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i., laVariante parziale n. 4 al vigente P.R.G.I. ai sensi dell'art. 17 - comma 5 - della Legge Regionale n.56/1977 e s.m.i. proposta dal Comune di Balocco con sede a Balocco (VC) in Via Roma n. 4;di stabilire comunque che l'attuazione della Variante dovrà tenere conto delle prescrizioniriportate in narrativa;che venga redatto il relativo provvedimento finale per poter dare esecuzione alle previsionicontenute nel presente verbale, con conseguente pubblicazione dello stesso nelle forme previstedalla vigente normativa;che il provvedimento finale venga trasmesso per le proprie competenze ai soggetti ed agli Entiinteressati;

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di dare atto che il Responsabile del Procedimento, ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i.,, è ilgeom. GHIGO Gabriele;

Responsabile dell' Organo Tecnico dispone inoltre:alle ore 16,00 la chiusura delle operazioni;che tutte le note elencate e i documenti tecnici vengano allegati al presente verbale e necostituiscano parte integrante.

Letto, approvato e sottoscritto.

li'RESPONSABILE O.T.C.

/ il

membro

1membro

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Sindaco Comune di Balocco

Da: dip vtm:t!lii@p{;a«ii pa.pieiiiunte.itInviato: giovedì 15 attuino 2015 10 37A: Comune Balot'.t-o, Provincia VC - PiesidenzaOggetto: 83853 vaiinule p;n/il- al PRGC verifica VASAllogati: 8m?> pdf

>i comuni'.:;) (.tir- Ai[>;i !'ii:nuMì'i;- f iOt.ottn, in conkmnilfì ;ill;> noiiTKiliva virjcnlc; sulì.'i C ' ì 'C^ le sciiurnii 'ipulutni: di

nlleij.'iti in fonn.-.iti 'stabili ( po'), t x i , liit). AII(H|;iii li,;tsni<.".v;i in ulìii lonnaii (i.i.s ..dot:, K\, ,/ip, odi >.ni i ini.i

' fon {iirnonsinii!1 nh'i^siiri,'! (:nnsf'ii1ii<i pft ci.'iscuii ;!!ic(.i;ito di ') M'u;

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OEKBE3ZJ

i!iASfv-l:.bM.V\A PI'

Verceili, lì xf ^ /.*<

Cornutu! rii Rnlocco•;; o i-iesponj^bi'i;; dei puici;,!!,!-!!!/..

cc'icuiìf; buìocc'.-A'cfoHtrviiìlM^iì' t!

Provincia di Ver(;<;!!•v>«!u)ie Pjoiìil'iCtu.ior;Servigio VAfì

s..f i Atch (".Silva

AMI./i:

citi!' AUivilà oì Pr0uii7jo;iofJoit ssa Anna f'V'finn Li

AKf'A Pjorrs-nnt'c fcnu» (11 dintto

AiliV.M pif -1>-i.i.'JC:-« hi>.'ut-;iS.v- ''i • K!1C'J\V:K'B- -Td 0!ói?f?i^K.

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1; 2

•te*

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EKKSS33B«•jÓK»*U^>

f.rt Ih

Premessa

Oucjtttio delia pi esente relaxioné o la valutazione della documentazione (elativo alla fase diVeniica di VAS cMla QtJ3ri;< Vogante f;'»ir/iate o'ei (Comune di Balocco pf ori i spoeta HI sensi dwlkiLR 56/77 e s in i

ìi dipartimento Arpa di Vwccllt non tiat(y gli espelli i ciglivi ni (ischio ox-ob^-co idr<>ye::H<X)i<domundando iilì'esprftsoione del parare <•](-•< pr«1* clolla Rr:.'p.ionR Pifimooto etln quale tntt finzi...Min F.t;.'lr- Urìv-ffrita con d<,::rìirf?n;!ft I/UV/OIO

GjiMttcrÌTJtif-he VarianteS; UaUa dì una vnminU? normativa che prevedt; la niooìfuj.j dèlì'ait.'.iù dolio NIA eoo ndu/io

.eie-! dìvietcì di eost.ru/iono rurole nfl f.'ini'"-1 f i ' " ' fri tÌKllfi '"''-'^ ''^^i'1''^ "-;i ''l"^''; -'^ l

nlova CMC !•) variiìrslì:! <'iì:)t'i^ influendo aiiibiont.iii tnli d;i pcnei' esyeio t^cht'-^ f i ,: i (,•••. l:-^f;K.r;e <';i,'iì>rìMi;ìe «tralefi'f;», erino [{^-.trinio M ' ^;CniM'".^i' ...

;j£ii.va,!•" i inriito alia |.iH'>;;oylH di : idi i / iOii« iJolIrt 'l'-j.'-'.'.;;-} fi PVÌ inolio i- < > ; • ; uiovìinwjdifjnK'iili-i-UU-i-:^/.;.!!'.;!'.' uyutjlf.o <Ji ({uccia t- 'Vtu con^MOùi rjii ^ssircr.ty!ì.\'.nl,'i;'l.(i Ì!:!|.'iO)'-'ì r.riiìO foi':^ cii t-nìissiou ''^fH^fi"- f ! (>i f>g|vr-iri, [•>';!•:• '•.'Ì::!'ÌK.'(I'O;\-:->'<- M; -. ' • i'::f i - - i:ìi i ' i - i i ' , ! i ' : - . . - [ - : . ' ; • ! 'o ..>M(I, ;li di r ' ì . . . t.- :1 ;r;i(J -il ili iV'.ìJi : , ( ' • ' ( ' • , '..'! (.li.:!'^:.

[•.".i.-ìr.!U~.,ì dO' l i - > ; ! . i ; ^ - . , ! . i t v i ' i ,itr.; .^>rC;'.i : ì % . s ]"; • ' ; X* ' V ' / "•'''• " ' . ' . ' l i i . ) - - > : ( M

iisprMtrtM'! l;tni'! f:-iiiK'/,iyi t!i ciunìloi^ iinil.-innìalc, k-.i loro t;uÌ!UCii.-:ioiii.' ;i;;ch<joltre .MO^.- (J'^Sìnv.^ .-Io! Piono -vi n;.-.; ft:-..iJ«-'!«/i,.s!i, si « i t i e i i » . - CM-.:-.;:-Ì-;I f t - .

tiebhtM'lU f-;;si-i!'(r: IHtl'OCiotli: ì f is l i f t l ìi: <:.:O:ìii>:-;i IIU-S/IUHH:' hi • i; l'.UiìiilA-; C. il V ;-J ì i •' - !, i .vii '..-•.) - •

^M^nUirìK'UJOlK': f.<i aibOli/iìiÌHl:.: l!ì i l ' - iC 'O l l !^ V v < "': l.joi ; o' < i i»^ ' !' Mt'.il.;.' iT i'|ì; < . ItMìi ! • ' -

!-;i;-:nu it'rili;<:'Wfi rri;i'.e<i;:)i, t.c-S'.ui f ; lis.iiJopi;,; deiid

o poi' quaùto litjuiiìua la o^ationo doik: acque tc:fli:t; <.j!' inturvu'id di ouov;-.! c:fiifi-:^., ' i f(ÌWVODO [.!(CV(-!f )(.?«: LlUtl (loppi?') iC;k' di i'W ÌCO. HMil OS!' I*' 'iOqkif' MOlT; e ijn-.l p:'

<;i;-:.uio meteorich^ fovoroiì-ìo io '>!u::l'imc:!'lo oj q^.K^l-: '.ii'itn^ nirirfenì > d,-;i i,oppure1 n«: fossi e chinai! aìtiyii!. si iu ; iìnu/tìSa rifai!; die non (.itvcrio C ;^0(oc;:p!lyU; i! foi|;ìì>lui<i !'OK;ff.-: ne: inficoK'bMoio lu COjhir-iUj <JO|.iiii<ìt,ivrj <;Ì'UUÌKremivi

Si ritiftrìH up;)o?|uno <:ho vi-.'ìija fTicinU^iutO ii> lascia di 100 in. pruVÌ>Ur di'' VKJ sitilo ''U!iM»UaUtfn(.:nttì ao uu^ (unzione di j^oie/iono deìi'nbiloto dalla P^;:--SH:H& <-"-;o; rifila ^attività a(|ricol«-i circostante. If! iu<;ii!fi aìr,-;!lività ausicoia curivoM-non^ìo cf>u coìltonìpinpn!l:Co!9!ù r>o!!''' colli!!-..! ri'^'/.o!?', uri n*.o conciente di prodotti fito&aniU-ìr1 f.i riUC;pp;:;i1uno ì*rcporre, l'inrlisa/.onf; pfìC favorire ali'inteìno (ici 100 ni. 1'f.u.loyior*.1 i.'i Miii-per Ir-» Miil.;C!H7!(,>ruv dei iij-d:i «ssoCiOii UÌÌH donva, al ru^colianìorMct f s ri'i?:; hs<..iv!; ; i;;o>!C(:rof.*<'.'!.l.t fikiviiUìitA: > , nt-'.U'.' aree If ini-rr i fr ' ai;^ .iii';e rest<:k'jn?iali.

f-^ttc di diritto pubblico

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j , t|)r.lj.i(i hi p O.-inj^ì!.! :j! i-.n7:lpi i ;V| .'••/

'U : j - .rì [> o;( l'Uitr ji-jjiiourì f)p;t;';!i"'-^i:-q:CJ-)1SCi:: OSO I ìOfi Op?i)0;?t-;W flili /

f. v""'"rV"-°» '-M ^^

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Sindaco Comune di Baiocco

Da: |)i(!j.idei)/ri.provinr.i;i|i'>ce!l.pi()vinc;i;t vciccili illiìviatfi- imufedi 20 otlnlirti 2015 5 49A: comune balocco vc.@loyalm;Hl. i!Oggetto: Protocollo ne 35f>4f,"- dèi 20/10/2015 - p ve - Piovincia di Vcrcelli CONTKIBU TU

R3EGIONAI..E SULLA RCl AZIONI- TECNICA PREDISPOSTA DAI, COMilNF: DIBAl.OCOOP Al. RNt- DELI A VERIFICA PRFMiN T'IVA O! ASSOGGFL] ABil HA' Al I AVARIANTI: PAR?,!! AL N. 4 AL PI^GC VIGENTE AI SFNp, ve. REGISTRO HI' FICIAI I. ,'0tr> OfCif/i'Jfi prj|; 20 I 510?0094?20??.', |.dl,Se(!:i;iUii;:.x!iil

i| !f-;:r!!u, ( '( )\' !i il :"i ( > R ; i •( ! K )ì . ,'\ ] > t ; l ! A I; I ! A / I ( » M . 'j j;CN|(',\S ! \| : '{ì.\i l M, DI BAÌ ()C( OV Al. I INI" DI. i LA VI.KI I K A I1U A I.NÌ IVA DI ASSOCi i . i . l ! Al i t i i i A| M LA V A R I A N I I . i 'AK/ll AL'. N •! Al !'R( ,( ' VK .il A! I: Al Sf :NSI DI-! .1 .A I. H MLV/ -I S \ I ( O S I 1

MODIMCA'IU DAI I.A I R < / " ' ( . > M AK I'. : ' ( > i , K -lÒ/'- 'S H S M )rotovoHii: .''i I oL'n I '-

t * f 'O ìocolhit'i (!;>: p \ l'io*, turi;; < ! i \''i-H't.'lliI \llf<-;ili: 5

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if.-ii! di

-, Ve re -e r i I i

Settore Pianific<i?iotìQ Tomtotiale, Urbanistica, Rìsoiso kìticho,V.Ì.A., Geologico 0 Difesa dot Suolo

cTvtóo f'roctukiro Uib«i;h;l!co Ambientali • VAB

OGGETTO: "CoMlRiìiUlo l'ROVlK'i :iAlt SUI.IA Ri'l A/IONI: TtCI'iK.:A f ' W I tisi • ( > • • , [ / \(

O ^VHJNI IM 1>AK';,.'«,'( > A! I-INI IH!;,A Vi K'ìl i'/'A Ì'i:l Vi I HìVA i i!A''.',i A'X'.I. IlAllìlllA A I ! A VAI IliA/iOM!- ÀMKÌl MIAI I S l k A l i ( .!• A i : ' ( ! - 'V 'Af. ' IAi l i ì f 'AK/IAii f i - ! Al l 'RGC: V K v I M I f Al SU-!:.! O l ì l A ! , ( ! . M .'»'V// i,s.M.i..r'(.'.->ì (":o.';r K4i)ii!n« /,IA !>AI I A i R. :V'.'(.D'..' A M I . vo i <-. i, -'iO/yj; i

I! Dlk'Kii NI!'. ( ) ! I SI IK.'K'iAtei i. C'-'oiofiMi i .'ìILVA

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Sotto re Pinnificiìzìontì Tur ritortalo, Urbanistica, Risorse kliichc,V.ì.A.., Geologico o Dltosa dot Suolo

iu VAS •• Procedure Uihanlsllchr; Amblontall

"PROCI-DURA DI VALUTAZIONE AMBIENTAI.r STRATEGICAO,1; . i'00)/'i2/Cf--D.Lys. n.152/2006 s.m.ì.

COMUNfi DI BALOCCO - VARIANTE PARZIALE n.4 Al l'ìcCC VIGENTII . K . 56/77 - LK 3/2013

t'AM; Dì VtRJFICA

CONTRIBUTO

f'ooond'.. sonni!* i ('ilo Mt j lu fi. i ?.)/'•• do! M.O/./J0!,'.> d' :| COMH'H- ilil'Ai C K .TX >, ? r,M f; i ì< i c.ini' "II' ''°'! P ' ' < -> ' - N. ' * ! / - ' / ? < do,1 IH.OV./'OJ/i, ( ho i fovo 0/v-ìOi i!!o lo<;o di Vc. 'MlK' i . i rj; Asso f j f f 'Itol >ili ' ' 'f u VA!, ( > . ' . • ( h.i V<ii i( ini i: l 'cir/ iu;../ 'ili'I-.'<"•.(." f u 'iiiti'.i | .!<;. . ' ) . |viV/7 ii.-')/>, < M. K jiorf loto <ii soti'--! dello : i.o/'AJI.ì, '.i(''.-•li ii:>'. o lì : :> ih !i(! ii -lo | -.M )vin.' ii i l - ! c (i1.} < 'i >nv. ; f i /» vvr.i'') <• li'ilki ! ) ' ' • ! • . '

"K'i ;l; !/!• ' I ) ' .

(,'uini!i)i; f J i (SA! OCCn iji.'i |-, j s( j j | ( ipo'.j/iohc; olio f )(ot • ( ; ( / ! IMI (l i velili' :< i ''ii V -'\j; i )',(-.• ( { j !;,• (;;r.-riJ|Kj) %(- ( 'O/K ' () l'i li! i /' (Ini ( ).l OS. -1 (ii ì| /'(i'JM.

} F I L A VARJANl't:S o v< ififinlr:.1 in ''"{(.'( :-s!k>MO f _>M.;V..;• fc uno tno<! ì f i . o ?'K.'_inif'iliv<'.i / '^ol^'v'o oli'oif. .'•!?'flit; iHf.jol*imo/ilei lo ateo (.uirk:uk,' cill'n'.foMk) cl'iroonffb (ibilufo, poi luii ( . ' / f . - c ;o p/cvisìo, liti l'olifr). i :hf ; "l:ì)ii'C> tin l'eliti iìo (il ini 100 ilnìlt? (HOC (/ '. 'N///IO/O ( ìi il

''kllìO '.')<! (ì'.ì !f;'.<ii"ÌO!l'/kììì C 'VÌ('!< >tiì ()(/?!/ D'-iOVCi (..i.J.'./f O/li.)/ li..1 /U/(JU.' ('K/ <'(, Cì.'.-ìi 'f i.

o'f .','';,'.• <.iÌ!ÌÌ{t/_h.>t)ì nuoti eo1 o /','),'/1 o;,/o // liiantiVìììnctnìo <!cl!o ,s/c//o e/ / / c / / /o < /S';j*voout/;f.7i'c/ ('/<;•// '«.// j/ ' /ó/e.)."11'ilo vìrx"c>]o, p^Ojl ' j ri '>o!vo! j i /of JÌM doll'c il >ikìfo ii l'o'no'c; ìuloloif; l'o biffilo dolpuiìjo <|| v jsfn pooscKj^islioo o couso dolio o. liùifoii'ìiioÌH; nrohiloilonioho olipolocjiolto (ooonlenif-Mìk- oi:sunlo do,! S'IK!ii r..-'f<:i ' l i <ÌOHC;OÌÌ. loio vin'.xj'o,NO(X)n(k') l'Aiì'i/nii)ìc>f[<:)/ii.jr!o Ct.xiitJtu'ih? poro ["ÌDOO ofhiiokioo so ich r/ionolo o>.IIKuii(,t trivi?'.;o lìOMiKiio ti;,'H'ofiJiV ( O'-.'fifioi ocj/iooìi fioji'olìiioio e'ir.lorilo}, olovof- r-r>(|ijìif! coiìsf.'ndli i In pfosoruyiono doliCiHivilù (.iciiic.olo, no! contro '"H'>;lo!o,

i 'ijHoMJai'HJinonio doi'o siio; j'ili OS 10(0 oon le: hOMTio ìli e-.uni oi'.il i')' .-n!o dol oonsn;no di ;.ooli, o Vi i; ilo-' ;• odoiìi ; < lisi >ofsioiìo insodk.flivi.

! ' ì :; vi i io i/i eli V(.:iCf:!!l ' Vi';('.;!<•• l'lili:'! i< - / "< ')<."• '! cti:!<j?i,i!{.\ '• '< ; / ; / / •> O :/. l i i ' . ; > r ? , » Itili- ' i - - I "•'' (-'.i\ - ' / /I l'ìfnliKiifii i' nifC'Sìi lift ''urtili

Vi. i S.'in ; :nsl( i f« ' i<i . FI ,'t' ìrl (M [, 1 .'/M'i/r,' • ! ,ix O 11; I .'iUO.<:•:;' • r 111, ni. d . • , • : ! ivii|rt.'VÌ n M v, - l i -1'' .ii

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Ciò pi emesso, il comuno infonde pjopoiio uno modifica all'ofioololonormativo andando od olirninaro il vincolo doi 100 inatti e infioduconrlo una/ono di divieto che vieno misuralo non più dal perirnefro dello ncoi-.-K.'sidi-.'M iuli, inu do! ptìrimolro dei contro sferico.

CONSIDERAZjONiAvendo i (Inveito die il vincolo eia slalo apposlo prihcipalmcnh: al fine di•.aivaj.juo/daro il le ni torio o il p< losaaaio, si fitione oppoiluno ohe yonaono!'.••: e pi!1 o li! nonna I1': SOCjUOi > ' ' disposi/ioni fèeniche:

-•' Ovun; |oo possibile le pavimmi fa/ioni esterno devono aaronlne Inr )(..;! meabilifà dei lenoni

>' Inìioduiie ini fico rii compensi 'i/ione ambientale- ji;>: fiìl.>o!e:i)/oii;ii--,|ivu)<i! fino (Ji fnilioufe ruifi.?rioro; cjonsumo di suolo

••' I ' neoossario l'uti!i//o di liniluio, lipojorjjo, colmi o maloikiii o'e-llotfodixiono loecilr;, poi locin/ioni, ;irK|f'iioi(,: o- concellafe tlc-'vo e^.i'ief;icvMo t /n disonno cjoomofii'.o sornplkx; fradi/ionolo, ne! oow disìiultuìi:.' in fo/i'o o faltr'i divie-lo cJi i.flì'ix/ofe linituic luckJo o iifie!l'.;n*i.

s Noi e< ì-,< ; f l i nuovo vìobililà ['rivolo di e (ec os.s».t o o1! '((".' o porlinen.'iolo«. kvVf-' se-nipre esse-io u<.iu.i/il.;!o i! ooiiollo <A.;f!ussc; f ? MnoHiinentu dolio( i f t ' j i i f ! ovili, nido j iMck jn i e fo!i'i:f: di dilnvi j!T);:M!o df;i Mio1! one'ieù!flOV(':|-'.o ' ij n ;('ij ( ')! (e1' !ÌMKi'''O| il; eo; )'!(.> ' "O f f ioliliO, Io,'itbi/lì O -.iiiHii.

Mi..'' .i -• i; -i l i , .. .i., i ,;.. i: :ìt'i/.i.;, li .,- )p.(( i , i .. . , \ :. ve U i < O! ;M" . Ì i'. l!l e:,,, . v, . • - ) , ;

luienln i HÌ IMI ìi'Jle; > co [e / ! : [ ( i ( i \ ' ( ? M! » > / c i iss'oni SoHes e-diario < iM'ib'er'toI'.;, ••

•rie ciie li piano abbia 'iiileeH/e uinbu;nla!i foli da pole; piopoifé

k.it'li'fo io ii'KJieaxiaiii sopia c;le'l"u":alo.

i-..1! la VAS, i,'K;,':ld;j d, evJudele I- i V ;o|icinl(r i; i Ofjj'je'tló d-. lila i', i ' , ' , .li

vaiiilrj/ionc,', vi lichiaiita Ivi heee:,',iió e ' ie il pjovvodiinC'l ito i :< >/K'|i. i 'Jvi i • i1 i

piocodimonk'i di veiiliea di f jftogcjijflobili ld ioc.opi:;c< J le ossei v< r/h ;n!

iie:|iiail!( ilo IK.'I p/OSeiìlo Ci.>l'ik;tin)o,

(.'ssciio i.i>sOi :ik> da pollo doii'Oifjdno f(;cnk,c> c:omunalc' p;.i la VA.'-.jwima a'é'iiV.fdo/iont; elei p.'O'jolto f)fOlimiiiaio.Indicair; i dati dot piooedimonlo di VA-S e ti(<hiamaie i confiibuliacquisili, nonché lo molivo/.ioni che hanno pollato alla dodiio/io o le1

ovfMituali indice }/ioi ii (•:/<•> f)iosc:iÌ7Ìon! indicalo; dai sofjoolfi eoiiM ijtali;l/iSW-..' hasrnosso oi ^:)afio!!i coiTìpela/ili in /ricifojia aiìibien!;:k;e;C)i'is! diali e pubblic.<ilo secondo fa normativo vifjenio, UÌÌÌÌ//UIKJO, ove-possibile;, (.ili siiurnonli K ' T ai fini dolla Irasparon/o o della mossa adisposici mo dolici doc.ume'iìlo/iono al pubblicxj, cicco la decisi! U H :ausonia e ìe feluMv'e u i< j | iv< i/ioì li.

.Si necxda inoifie che nei successivi provvodimenli di ado/ione eapprova/iuno '.'iotinifiva dciìa; Vafkìnio di Piano, si dovi a daie allo . kei' i

l 'r,) vili'.:1 a e l i V i -R . r l l i • .S'o.'/o;-."1 t ' i : - ' , i : i t i f ; i / ì o t t ' . < ì^i > ititi !;>!o l>rln>in$t'<c;i. /'/SVW.M; / , / / / , : / / , - , / .',v/ ,/.'.,V././l., Guoluyico v Difesa dal Suolo

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