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Avis Barletta © n.c. lunedì 27 luglio 2015 Cronaca Il caso «Giù le mani dall’Avis! Narracci ritiri immediatamente il provvedimento di sfratto» L'intervento del capogruppo di Forza Italia Dario Damiani di LA REDAZIONE «Giù le mani dall'Avis ! Il direttore generale della Asl Bt dott. Narracci ritiri immediatamente il provvedimento di sfratto nei confronti dell'associazione dai locali del vecchio Ospedale, anzi sarebbe più opportuno che la stessa Asl individui sempre all'interno della struttura ospedaliera una sede più grande e confortevole per il lavoro che quotidianamente i volontari fanno al servizio della Comunità pugliese». A chiederlo è il capogruppo di Forza Italia Dario Damiani:«L'Avis "Ruggiero Lattanzio" è la più antica associazione di donatori di sangue presente in Puglia non solo per età anagrafica ma anche per sacche di sangue che annualmente vengono raccolte dai donatori. Non scherziamo ! Non è la prima volta durante il suo mandato che il direttore generale si erge a protagonista di sfratti, solo pochi mesi fa stessa situazione nei confronti delle suore che occupano una stanzetta nel nuovo Ospedale». Inoltre «ho già allertato i consiglieri regionali di Forza Italia Nino Marmo e Domenico Damascelli affinché provvedano immediatamente a sottoscrivere una interrogazione urgente al presidente della Regione, l'amico Vice Presidente della Provincia Gigi Antonucci, mentre per mercoledì 29 p.v. in occasione del consiglio comunale ho già predisposto una mozione/odg da presentare in apertura di seduta all'aula consiliare per scongiurare la chiusura della storica sede. Mi auguro come sempre - conclude Damiani - che la diplomazia prevalga e che il buon senso scongiuri simili atti». BarlettaLive.it - «Giù le mani dall’Avis! Narracci ritiri immediatamente... http://www.barlettalive.it/news/Cronaca/382940/news.aspx

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Avis Barletta © n.c.

lunedì 27 luglio 2015 Cronaca

Il caso

«Giù le mani dall’Avis! Narracci ritiriimmediatamente il provvedimento di sfratto»L'intervento del capogruppo di Forza Italia Dario Damiani

di LA REDAZIONE

«Giù le mani dall'Avis ! Il direttore generale della Asl Bt dott.

Narracci ritiri immediatamente il provvedimento di sfratto nei

confronti dell'associazione dai locali del vecchio Ospedale, anzi

sarebbe più opportuno che la stessa Asl individui sempre

all'interno della struttura ospedaliera una sede più grande e

confortevole per il lavoro che quotidianamente i volontari fanno al

servizio della Comunità pugliese».

A chiederlo è il capogruppo di Forza Italia Dario Damiani:«L'Avis

"Ruggiero Lattanzio" è la più antica associazione di donatori di

sangue presente in Puglia non solo per età anagrafica ma anche

per sacche di sangue che annualmente vengono raccolte dai

donatori. Non scherziamo ! Non è la prima volta durante il suo

mandato che il direttore generale si erge a protagonista di sfratti,

solo pochi mesi fa stessa situazione nei confronti delle suore che

occupano una stanzetta nel nuovo Ospedale».

Inoltre «ho già allertato i consiglieri regionali di Forza Italia Nino

Marmo e Domenico Damascelli affinché provvedano

immediatamente a sottoscrivere una interrogazione urgente al presidente della Regione, l'amico Vice Presidente

della Provincia Gigi Antonucci, mentre per mercoledì 29 p.v. in occasione del consiglio comunale ho già predisposto

una mozione/odg da presentare in apertura di seduta all'aula consiliare per scongiurare la chiusura della storica

sede. Mi auguro come sempre - conclude Damiani - che la diplomazia prevalga e che il buon senso scongiuri simili

atti».

BarlettaLive.it - «Giù le mani dall’Avis! Narracci ritiri immediatamente... http://www.barlettalive.it/news/Cronaca/382940/news.aspx

POLITICA BARLETTA

Sfratto per l'Avis Barletta dall'ex ospedale, «si cerchi una soluzione»

Interviene Dario Damiani che chiede una mozione al prossimo consiglio comunale

• AVIS • DARIO DAMIANI

REDAZIONE BARLETTAVIVA Lunedì 27 Luglio 2015 «Giù le mani dall'Avis! Il direttore generale della Asl Bt dott. Narracci ritiri immediatamente il provvedimento di sfratto nei confronti dell'associazione dai locali del vecchio Ospedale, anzi sarebbe più opportuno che la stessa Asl individui sempre all'interno della struttura ospedaliera una sede più grande e confortevole per il lavoro che quotidianamente i volontari fanno al servizio della Comunità pugliese». A scrivere è il consigliere comunale capogruppo di Forza Italia Dario Damiani, che polemizza dopo la diffusione della notizia secondo cui la presidente dell'Avis Barletta, Rosaria Cuccorese, abbia ricevuto la richiesta da parte della Asl di lasciare l'attuale sede ubicata nelle stanze dell'ex ospedale "Umberto I". «L'Avis "Ruggiero Lattanzio" è la più antica associazione di donatori di sangue presente in Puglia - scrive Damiani - non solo per età anagrafica ma anche per sacche di sangue che annualmente vengono raccolte dai donatori. Non scherziamo! Non è la prima volta durante il suo mandato che il direttore generale si erge a protagonista di sfratti, solo pochi mesi fa stessa situazione nei confronti delle suore che occupano una stanzetta nel nuovo Ospedale. Ho già allertato i consiglieri regionali di Forza Italia Nino Marmo e Domenico Damascelli affinché provvedano immediatamente a sottoscrivere una interrogazione urgente al presidente della Regione, l'amico Vice Presidente della Provincia Gigi Antonucci, mentre per mercoledì 29 in occasione del consiglio comunale ho già predisposto una mozione/odg da presentare in apertura di seduta all'aula consiliare per scongiurare la chiusura della storica sede. Mi auguro come sempre che la diplomazia prevalga e che il buon senso scongiuri simili atti».

Sede AVIS Barletta, il vicepresidente BAT Antonucci scrive al Dg Asl... http://bat.ilquotidianoitaliano.it/dalla-provincia/2015/07/news/sede-avi...

Barletta - Sfratto per l'Avis dall'ex ospedale

Post 27 Luglio 2015 By Redazione

Giù le mani dall'Avis! Le parole del capogruppo di Forza Italia

"Giù le mani dall'Avis! Il direttore generale della Asl Bt dott. Narracci ritiri immediatamente il provvedimento di sfratto nei confronti dell'associazione dai locali del vecchio Ospedale, anzi sarebbe più opportuno che la stessa Asl individui sempre all'interno della struttura ospedaliera una sede più grande e confortevole per il lavoro che quotidianamente i volontari fanno al servizio della Comunità pugliese. L'Avis "Ruggiero Lattanzio" è la più antica associazione di donatori di sangue presente in Puglia non solo per età anagrafica ma anche per sacche di sangue che annualmente vengono raccolte dai donatori. Non scherziamo!" Ha dichiarato Dario Damiani, capogruppo di Forza Italia, all'indomani della notizia di sfratto della storica sede Avis di Barletta.

Non è la prima volta durante il suo mandato che il direttore generale si erge a protagonista di sfratti, solo pochi mesi fa stessa situazione nei confronti delle suore che occupano una stanzetta nel nuovo Ospedale.

"Ho già allertato i consiglieri regionali - continua Damiani - affinché provvedano immediatamente a sottoscrivere una interrogazione urgente al presidente della Regione." "Mi auguro come sempre che la diplomazia prevalga e che il buon senso scongiuri simili atti."

Lunedì 27 luglio 2015II INORDBARESE PRIMO PIANO

CRAC FINANZIARIOCASA DIVINA PROVVIDENZA

OCCUPAZIONE A RISCHIOSarà fatto un punto della situazionedebitoria che supera i 500 milioni dieuro. A rischio oltre duemila dipendenti

«Opera don Uva»il giorno del confrontoIncontro, questa mattina, al ministero del Lavoro

BARLET TA DAL SINDACO CASCELLA AL CONSIGLIERE REGIONALE MENNEA DEL PD, FINO AI CONSIGLIERI COMUNALI DAMIANI (FI), DIPAOLA E DI PALO (BUONA POLITICA)

Levata di scudi in difesa dell’Av i sMessaggi di solidarietà per i donatori sfrattati dalla sede storica parte della Asl Bt

l B A R L E T TA . I donatori di san-gue dell'Avis, Associazione volon-tari italiani sangue intitolata allamemoria del professor RuggieroLattanzio di Barletta, non ci stan-no a ricevere un «trattamento in-giusto» da parte della Asl Bt che haintimato loro di lasciare la lorosede sociale ubicata nel vecchioo s p e d a l e.

Un luogo dove si pianifica e or-ganizza la attività di oltre tremiladonatori che assicurano sacche disangue che spesso vengono donateanche ad altre Asl pugliesi. Per-tanto sfrattare i donatori o rele-garli in spazi angusti o insuffi-cienti significherebbe oltre che fa-re un torto a chi in maniera di-sinteressata svolge una attività divolontariato vitale per chi è in pe-ricolo di vita e per la stessa Aslanche compromettere l'organizza-zione della raccolta di sangue.

Dopo il nostro servizio di de-nuncia al quale da parte della di-rezione generale della Asl non ègiunta alcuna nota in merito im-mediata è stata la reazione dellapolitica locale e regionale.

Una levata di scudi a protezionedei donatori di sangue.

Il sindaco di Barletta Pasquale

Cascella ha tuittato dal suo ac-count che l'appello dei donatori èda accogliere “c o nv i n t a m e n t e ”mentre il consigliere regionale delPartito democratico RuggieroMennea ha chiesto un incontrocon il direttore generale OttavioNaracci e quello amministrativoCapo zzolo.

Anche il consigliere comunaleDario Damiani di Forza Italia hapreannunciato una nota ed una

interrogazione comunale ed hapromesso che interesserà i con-siglieri regionali della sua partepolitica.

Interessamento alla vicenda an-che da parte del consigliere co-munale de La Buona Politica Giu-seppe Dipaola. Mentre il coordi-natore dello stesso movimentoFrancseco Dipalo precisa «Non co-nosciamo le motivazioni che han-no indotto la direzione a sfrattare

l’Avis. Sappiamo solo che per Bar-letta l'Avis , non è una sempliceassociazione di volontari donatoridi sangue ma è la storia della cittàin un settore che da sempre è si-nonimo di "volontariato e impe-gno sociale"». «Invitiamo anche ilSindaco Cascella e i consiglieri re-gionali Caracciolo e Mennea a in-teressarsi del problema».

Intanto la sezione di Barlettapresieduta da Rosaria Cuccorese

continua nella sua attività di vo-lontariato infatti mercoledì rea-lizzerà la donazione di una spe-ciale poltrona per fare in modo chei disabili possano fare il bagno amare e nell'organizzazione dellacerimonia che si terrà domenica 2Agosto con lo scopri mento delmonumento ai donatori a Barlet-ta. In ultimo ma non per ultimo iltam tam di protesta si è già sca-tenato sul web.

AMBIENTE SI TRATTA DI ANIMALI PROTETTI MA CHE, SPESSO, ANNEGANO QUANDO RESTANO IMPIGLIATI NELLE RETI

Prosegue la morìa di tartarughe marineDue carcasse rinvenute e recuperate a Barletta e a Margherita di Savoia

TROPPE CARCASSE Di tartarugna «Caretta caretta»

IN CRISI Alcuni momenti delle proteste alla «Casa divina provvidenza» [foto Calvaresi]

LUCA DE CEGLIA

l BISCEGLIE . Giornata determi-nante per il futuro della Casa dellaDivina Provvidenza di Biscegliesprofondata nel crac finanziario ein pesanti inchieste giudiziarie.

Questa mattina 27 luglio, presso ilministero del Lavoro, si terrà unincontro dei tecnici ministerialicon i rappresentanti delle regioniPuglia e Basilicata, il commissariostraordinario della Casa della Di-vina Provvidenza, avv. Bartolo Coz-zoli, e i sindacati.

LA SITUAZIONE DEBITI -Sarà

fatto un punto della situazione de-bitoria (tra le richieste vi è l’au -mento delle tariffe) che, com’è noto,supera i 500 milioni di euro. Vi è ilrischio della perdita del posto dilavoro per oltre duemila dipendenti.Il sindacato Usppi annuncia la suapresenza all’i n c o n t ro.

IL SINDACATO - Secondo l’Usppi«si parlerà di demansionamenti,non di licenziamenti, proposta chedovrebbe essere fatta dal commis-sario straordinario Cozzoli, che nondovrebbe concedere margini di trat-tativa alle organizzazioni di cate-goria».

NESSUNA ALTERNATIVA - «Lacondizione di forte difficoltà ge-stionale di cui si dibatte non per-mette alternative alle offerte com-missariali, per evitare licenziamen-ti bisognerà ricorrere a misure peg-giorative probabilmente rinunciarea scatti, benefit e altri diritti ac-quisiti in busta paga – dice il se-gretario regionale dell’Usppi, Ni-cola Brescia – in compenso biso-gnerà procedere con la riorganiz-zazione dei servizi e dei profilioccupazionali, all’interno del nuovoschema gestionale in un’aziendache si trasforma, occorre perciò piùpersonale di corsia che di scrivania,

per intenderci, unico modo perl’azienda di far quadrare i contimigliorando i servizi e ottimizzan-do i costi e, in base a questo schemala riorganizzazione oggetto del ta-volo azienda sindacati si concen-trerà maggiormente sulle figureamministrative ormai considerate“i nu t i l i ” nella maggior parte deicasi, alle quali verrà proposto difare un passo indietro».

PERSONALE CARENTE - L’Usp -pi infine lancia un appello per lacarenza di personale.

«Negli ospedali c’è bisogno so-prattutto di operatori socio sanitari

che collaborino con gli infermieriprofessionali e il personale medico,a diretto contatto con i pazientidella residenza sanitaria per an-ziani e dell’hospice – dice ancoraNicola Brescia - agli impiegati ver-rà dunque proposta questa nuovacollocazione?»

Poi conclude il segretario Usppi:«Inoltre la vendita separata dei treimmobili (Foggia, Bisceglie e Po-tenza) resta comunque subordinataalla cessione per intero della strut-tura a “cavalieri bianchi” della sa-nità nazionale o della finanza cheavrebbero presentato più di un’of -fer ta».

ADDIO?La sededell’Avis diBarletta

.

l Prosegue senza sosta lo stil-licidio di tartarughe «Caretta ca-retta». Negli ultimi giorni altre duecarcasse sono state rinvenute e re-cuperate a Margherita di Savoia,località «Orno», e Barletta (lungo ilmolo di Levante). A segnalare lapresenza delle carcasse i bagnanti.Sul posto è successivamente inter-venuto il personale della Capita-neria di Porto di Barletta e i vo-lontari del Centro TartarugheWwf-Fondo mondiale per la naturadi Molfetta.

Anche in questi ultimi casi siritiene che gli animali siano rima-sti vittima di reti, infatti presen-tavano evidenti i segni di anne-gamento. Non solo ma si ritieneanche che gli animali siano mortilontano dalle coste del Nord Baresein quanto la carcasse presentavanoaltrettanto evidenti segni di decom-p o s i z i o n e.

«Abbiamo recuperato due esem-plari maschi di sessantacinque esettanta centimetri - precisa Pa-squale Salvemini, del Centro Wwf

di Molfetta - ma si tratta degli ul-timi episodi di una lunga serie. Sol-tanto qualche giorno fa altri dueesemplari di “Caretta caretta” sonostati recuperati nelle acque di Mo-nopoli».

Il Centro Wwf di Molfetta è daanni impegnato per contrastare ilfenomeno della morìa di tartarughemarine. Spesso esemplari feriti so-no stati salvati e, una volta recu-perati, liberati in mare come è av-venuto soltanto qualche giorno faproprio al largo di Molfetta.

le altre notizieANDRIA

UFFICI PUBBLICI

Dipendenti comunaliorario lavoro estivon Il personale amministrati-

vo in servizio presso i variSettori comunali osserveràil seguente orario di lavoroestivo per i mesi di luglio eagosto: lunedì-marte-dì-mercoledì-giovedì-ve -nerdì: entrata dalle 7.30 al-le 8.15 - uscita dalle 14 alle14.45; unico rientro pome-ridiano nella giornata digiovedì: entrata dalle 14.45alle 15.30 - uscita dalle 18.15alle 19.00. Il normale orariolavorativo con due rientripomeridiani sarà ripreso adecorrere dal 31 agosto.

TRANI

A SANTA GEFFA

«Cavo», rassegnadi musica elettronican Cavo è la prima rassegna

di musica elettronica ipo-gea a Trani. La manifesta-zione prevede una serie dilive performance sotterra-nee, all’interno della chie-sa rurale di Santa Geffa,affiancate dai contenuti vi-sivi curati dall’associazio -ne Glooscap – Visioni con-temporanee, dalla video ar-te di Igor Imhoff e dal wor-kshop di paesaggio sonoro“Subscapes - Suoni dal sot-tosuolo”, di FrancescoGiannico. A chiusura diogni performance è previ-sto un dj set. I live set, i djset e le mostre fotografichesi svolgeranno presso ilparco di Santa Geffa, tran-ne il Workshop “S u b s c ap e s- Suoni dal sottosuolo”, cheavrà luogo presso la segre-teria della chiesa di SanMartino, nel centro stori-c o.Venerdì 31 luglio avrò luogola prima serata: ore 21, IgorImhoff - Kurgan, Neon (Vi-deo arte loop); 21, Gloscap,mostra fotografica + slide-show video; 21.30 Juno 22(live set); 22.30, dj set byEnrico Mas.

Cm_Oriana
Evidenziato

Ospedale di Molfetta don Tonino Bello © Google

lunedì 27 luglio 2015 Attualità

Dopo l'appello

All’ospedale il centro trasfusionale senza sangue,bene la raccolta straordinaria di domenicaNumerosi sono stati i donatori, circa una quarantina, che si sono presentati in ospedale per

porgere il loro “braccio” in favore di chi soffre, rinunciando ad una giornata di mare.

di LA REDAZIONE

Dopo l’appello degli ultimi giorni lanciato dal responsabile del

centro trasfusionale dell’ospedale “Mons. Tonino Bello” di

Molfetta - dott.ssa Nicoletta Porfido, circa la carenza di sangue, e

subito raccolto dall’Avis e dalle altre associazioni di volontariato

di sangue, domenica mattina si è svolta la raccolta straordinaria

di sangue.

Numerosi sono stati i donatori, circa una quarantina, che si sono

presentati in ospedale per porgere il loro “braccio” in favore di chi soffre, rinunciando ad una giornata di mare.

«A loro -scrive Cosimo Gadaleta, presidente Avis Molfetta- il ringraziamento più sentito per la sensibilità

dimostrata».

MolfettaLive.it - All’ospedale il centro trasfusionale senza sangue, ben... http://www.molfettalive.it/news/Attualita/382916/news.aspx

Lunedì 27 luglio 2015 I VBARI CITTÀ

28 LUGLIO 1943 IL RACCONTO DI SILVIO TROPEPE, FRATELLO DI UNA DELLE 20 VITTIME DI VIA DELL’ARCA

«Mio fratello Pino, assassinatoalla fine della guerra fascista»

IL LUOGO DELLAS T R AG E Accanto, lalucidatura delle «pietredi inciampo», l’annoscorso. L’iniziativa degliantifascisti si ripeteràdomattina. Sotto, latarga che ricordaGiuseppe Tropepe,studente 18enne

NICOLA SIGNORILE

l «Pino aveva sostenuto pochi gior-ni prima gli esami di maturità. Volevaiscriversi a Medicina, ma un proiettileglielo impedì». Per Silvio Tropepe, far-macista, Pino era il fratello maggiore.Li separavano solo quattro anni maPino era «già maturo, consapevole delmomento storico, come i suoi amici,studenti del liceoOrazio Flacco, tuttipresi della gioia edall’entusiasmo perla fine della guer-ra».

Silvio Tropepetorna ogni anno, il 28luglio, in piazza Um-berto, per comme-morare le vittime dell’eccidio di viaNiccolò dell’Arca del 1943: i 20 morti e i51 feriti nella sparatoria che fermò ilcorteo spontaneo diretto verso il car-cere, in attesa della liberazione degliesponenti del movimento antifascista,che lì erano detenuti. Ci sarà anchedomani mattina, assicura, a deporreun fiore sulla «pietra di inciampo» di

suo fratello, una delle venti targhe diottone infisse nell’asfalto, a segnare ilpercorso fino al monumento ai cadutidi una delle pagine più tragiche dellaprecoce resistenza barese al fascismo.

Le «pietre di inciampo» sono stateposate due anni fa, per iniziativadell’Amministrazione comunale edell’Anpi, l’associazione dei partigia-ni d’Italia. Domattina, alle 9.30, ci sa-

ranno tra gli altri ilsindaco Antonio De-caro e il presidentedel Consiglio regio-nale Mario Loizzo aricordare il valorepolitico e civile diquegli avvenimentidi 72 anni fa. Per Sil-vio Tropepe, è an-

che l’occasione per ripercorrere la me-moria familiare: «Nostro padre, ma-resciallo della Sanità militare, era dapoco tornato a casa, ferito, dalla di-sastrosa campagna di Russia - ricorda- dunque era un militare ma non sodire se fosse un antifascista, ero trop-po giovane per cogliere certi discorsiin famiglia. Ma ricordo bene che i miei

genitori, non vedendo rincasare Pino,pensarono subito che avesse parteci-pato alla manifestazione. La strage av-venne intorno alle 13, la città fu la-cerata dalle sirene dell’allarme e alle14 mio padre uscì per avere notizie, percontrollare negli ospedali. Trovò miofratello, morto, al pronto soccorso cheera allora nel palazzo Ateneo, in viaNicolai. Ricordo che trasportarononottetempo i corpi dei caduti all’obi -torio del cimitero».

Non fu un incidente, per Silvio Tro-pepe: «L’esercito sparò sui manife-stanti come un plotone d’esecuzione -dice - e spararono anche dal banconedella Federazione dei fasci, che era in

L’A P P U N TA M E N TOCommemorazione

della strage domattinain piazza Umberto

BUROCRAZIACASO CLAMOROSO AL LIBERTÀ

IMPOSSIBILI ANCHE LE CUREIl rinnovo del documento scaduto il 7luglio è indispensabile per riscuotere lapensione e per il ricovero in una clinica

BUROCRAZIA«NEMICA»Ancoraun episodiodi malaburocraziache generadisagiai cittadiniin difficoltàAccantola sedecentraledell’Anagrafein largoFr a c c a c r e t aÈ statosospesoil servizioa domicilioserviràu n’ambulanza[foto Luca Turi]

Carta di identità negataa 74enne malata di cancroL’anagrafe: servizio a domicilio soppresso. La donna è bloccata a letto

NICOLA PEPE

l Talvolta la burocrazia non solo è cieca, maanche sorda e priva di sentimento. In un Paesein cui si sventola la semplificazione, si parla diamministrazione al servizio del cittadino, disnellimento di procedure o di burocrazia a por-tata di clic, accade che una donna barese di74enne affetta da una carcinoma cerebrale, im-mobilizzata a letto, non possa ricoverarsi per-ché la carta di identità non può essere rin-novata per mancanza di personale, o meglioperchè «il servizio è stato soppresso e non si saquando riprenderà».

Il servizio in questione è l’autentica a do-micilio, procedura prevista per coloro che sonoaffetti da malattia e sono bloccati a casa: ildipendente comunale si sposta dallo sportello eva casa del cittadino per autenticare la firma. Inquesto caso si tratta del rinnovo della carta diidentità, documento che alla signora Teresa, 75anni il prossimo 12 agosto, serve per ricoverarsiin una clinica (oltre che per incassare la pen-sione). Insomma, oltre al danno anche la beffa.

Teatro di questa assurda vicenda, il popolosorione Libertà uno dei quartieri dove la sacca dipovertà registra percentuali elevate e dove ildisagio si annida in ogni angolo. A denunciarlaè il fratello della malcapitata, il signor Paolo chedopo aver fatto un tour negli uffici comunali, hachiesto aiuto all'ex consigliere comunale, non-ché segretario del Gruppo indipendente Liber-tà, Luigi Cipriani che ha segnalato il caso sulprofilo Facebook della Gazzetta.

«Mia sorella - ci dice il signor Paolo - è affettada una grave malattia, un carcinoma cavernosoal cervello; è stata operata e ora dovremmoricoverarla in una casa di cura. Qualche giornofa sono andato in Poste per farmi rilasciare unattestato di giacenza, richiesto dalla casa dicura per accedere al percorso di degenza. Ildipendente mi ha fatto notare che la carta diidentità era scaduta il 7 luglio».

Cosa ha fatto? Come tutti i cittadini, si èrivolto all'anagrafe di via Trevisani, dov'era lasede della Circoscrizione e qui gli hanno detto -

in modo sbrigativo - che il servizio autentiche adomicilio «è stato soppresso per mancanza dipersonale». Il paradosso è che la signora abitaall’angolo tra via Nicolai e via Manzoni (in uno

stabile d’epoca, al primo piano, senza ascen-sore), praticamente a poco meno di 200 metridalla sede dell’Anag rafe.

Niente da fare. «Si rivolga a largo Fracca-creta» gli hanno detto. Il signor Paolo è andatoalla direzione dell’Anagrafe e qui gli hannoripetuto la stessa filastrocca. Il servizio è sop-

presso per mancanza di personale. Quando ri-prenderà? «Non si sa». Tale vicenda proba-bilmente è frutto di una riorganizzazionedell’Anagrafe che nei giorni scorsi, come hariferito la Gazzetta, ha registrato proteste per lachiusura dell’ufficio di Poggiofranco (stradelladel Caffè) e il suo trasferimento nella sede diCar rassi.

Intanto, la signora Teresa viene privata per-sino del diritto di ricoverarsi a causa di unaburocrazia che non consente una flessibilitàtale da spostare un impiegato per 200 metri,come in questo caso. Se ci fossimo trovati inperiodo elettorale, probabilmente non starem-mo a parlarne perché ci sarebbe stata una corsaper raccogliere la firma della signora. «Faccioappello al sindaco - dice il signor Paolo - spero inun suo intervento affinché ci aiuti a risolvere ilproblema. Diversamente saremo costretti a pa-gare 70 euro per il trasporto in ambulanza finoallo sportello. Per due isolati, è una follia».

LA CASA È A DUE ISOLATIIl fratello: costretti a spendere 70

euro per portare Rosa inambulanza fino allo sportello

Le altre notiziePER IL BIENNIO 2015-2017

La Camera Penale rinnova le caricheL’avv. Sassanelli rieletto presidenten Rinnovate le cariche della Camera Penale di Bari

«Achille Lombardo Pijola». Gli avvocati penalistibaresi hanno eletto i loro rappresentanti. Con-fermato come presidente anche per il biennio2015-2017 l’avvocato Gaetano Sassanelli. Compo-nenti del consiglio direttivo gli avvocati Vincen-zo De Michele, Mariano Fiore, Carmelo Piccolo,Filippo Castellaneta, Guglielmo Starace, MarisaSavino, Luciano Marchiano', Sergio Ruggiero,Domenico Di Ciaula, Contini Gabriele. Il Colle-gio dei probiviri sarà composto dagli avvocatiBruno Catella, Guido Ceci, D'aluiso Salvatore.Assegnate anche le cariche di vicepresidente aGugliemo Starace, di segretario a Marisa Savinoe di tesoriere a Filippo Castellaneta.

LA CAMPAGNA DOPO L’«SOS» DEGLI OSPEDALI

Sindaco, assessori e consiglierioggi e domani doneranno il sanguen Il sindaco Antonio Decaro, gli assessori della

giunta e i consiglieri comunali aderiscono all’ap -pello lanciato in questi giorni dai presidi ospe-dalieri cittadini sulla necessità di donazioni disangue per sopperire alle gravi carenze che si ve-rificano nel periodo estivo. Con la collaborazionedell’associazione «Ciao Vinny», che ha lanciatola campagna di sensibilizzazione sulla sicurezzastradale «Quest'estate non morire», sono state or-ganizzate due giornate di donazione straordina-ria a cui il sindaco invita a partecipare tutti icittadini. Oggi dalle 8.30, all’ospedale Di Veneredi Carbonara, e domani, al Policlinico, tutti gliamministratori doneranno il sangue. «Spero checi raggiungano tante persone e che anche dopomartedì si continui a donare il sangue. Possiamosalvare tante vite umane» ha detto Decaro.

via NIccolò dell’Arca. Lo so per certo,perché l’autopsia eseguita sul corpo diPino accertò che il colpo mortale fuesploso dall’alto, attaversò il corpo eduscì dal rene».

Pezzi di memoria che la famigliaTropepe in questi anni ha condivisocon i familiari di altre vittime: «Spessocon Tommaso Fiore e Fausto Buono -dice il farmacista - e con la madre diTommaso Piemontese e anche con lafamiglia Ladisa, che abitava vicino acasa nostra, al Libertà». La famiglia diPaolo Ladisa, un amico di Pino Tro-pepe, che morì ucciso dall’esercito edai fascisti quella calda mattina diagosto. Aveva solo 16 anni.

Cm_Oriana
Evidenziato

incendio nelle campagne di Andria © federiciani

lunedì 27 luglio 2015 Attualità

Il fatto

Numerosi incendi nelle campagne di Andria.Intervento dei Volontari federicianiLa maggior parte degli incendi sono stati causati dall'imprudenza dell'uomo o, in alcuni casi

anche dal dolo

di LA REDAZIONE

Una serie di incendi hanno interessato negli ultimi giorni le

campagne di Andria.

A darne notizia sono i Volontari federiciani, che sono intervenuti

con proprio personale e mezzi.

Masseria Pozzacchera, strada provinciale 234 al Km. 14,00;

contrada Cariati sulla strada provinciale via Vecchia Spinazzola e

San Vittore alcune delle località interessate dai focolai d'incendio,

tutti per fortuna non di grave pericolo per l'incolumità pubblica,

grazie al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco, dal personale

del Corpo Forestale, degli operai dell'ARIF e delle Associazioni di

protezione civile, tra cui in prima linea i Volontari federiciani.

Per fortuna i danni non sono stati abbastanza circoscritti, se si

escludono alcuni ettari di sterpaglia e prato incolto andati in

fumo.

L'origine per la maggior parte di questi incendi è causata dalla

mano dell'uomo. Sia per cause dolose sia per imperizia ed

incoscienza, la maggior parte di questi interventi sono infatti stati causati da qualche sprovveduto che mettendo

fuoco a dell'erba secca o a del pascolo incolto rischia di causare seri danni alle persone ed al patrimonio boschivo.

Il più delle volte è difficile individuare i colpevoli ma spesso questi sconsiderati sono rintracciati e segnalati alla

competente Autorità di Pubblica Sicurezza.

E' quindi sempre doveroso rispettare le regole comuni che impediscono, in questo particolare periodo estivo,

l'insorgere degli incendi rurali. Regole che assicurano la salvaguardia del patrimonio arboreo delle nostre campagne

e l'incolumità delle persone.

AndriaLive.it - Numerosi incendi nelle campagne di Andria. Intervento... http://www.andrialive.it/news/Attualita/382950/news.aspx

ASSOCIAZIONI ANDRIA

Clown Run, tra sport e solidarietà

Presente l'associazione andriese "In Compagnia del Sorriso"

• IN COMPAGNIA DEL SORRISO

FEDERICO PELOSO Lunedì 27 Luglio 2015 ore 17.17 Sabato 18 luglio, sul Lungomare di Riccione, si è tenuta la Clown Run, una divertente corsetta di 5 km. L'evento è stato organizzato dalla F.N.C. ( Federazione Nazionale Clown Dottori) ed il ricavato della giornata servirà a sostenere i progetti dei clowndottori negli ospedali di tutta Italia. I partecipanti hanno percorso 5000 metri di lungomare pedonale, accompagnati da funamboli, clown, bolle di sapone, palloncini variopinti e saltimbanchi. L'iniziativa si è conclusa con un aperitivo e un tuffo in acqua da parte di tutti i clowndottori. Mai come in Clown Run l'importante non è stato vincere, ma divertirsi con l'obiettivo di dimostrare che è possibile aiutare concretamente e direttamente gli altri facendo sport in modo allegro e spensierato. In questa iniziativa non hanno fatto mancare la loro presenza i clowndottori dell'associazione In Compagnia del Sorriso di Andria. Dott. Fanello, dott.ssa Coccinella, dott.ssa Giuggiola e dott. Zenzelo hanno rappresentato l'associazione con allegra e solare sportività. La onlus andriese è l'unica del sud Italia a far parte, da circa un anno, della Federazione Nazionale dei Clown Dottori. Il motto dell'associazione, guidata dall'oncologo andriese Dino Leonetti, resta "Ridere è una cosa seria", nella convinzione che il sorriso possa essere una cura eccezionale nei momenti difficili della vita.

Terzo incendio in tre giorni: gli O.E.R. intervengono in zona Sant’Andrea luglio 27, 2015 Cronaca Davide Sette

Ancora una volta i volontari O.E.R., allertati dalle guardie campestri, sono prontamente accorsi, intorno alle ore 10.30 di questa mattina, in zona Sant’Andrea (incrocio Stradelle, lato Dolmen), per spegnere le fiamme causate dal rogo di alcune sterpaglie presenti sul terreno. È il terzo caso di incendio, dopo quelli avvenuti in zona Bimarmi e via San Martino, a interessare il territorio biscegliese nel giro di soli tre giorni. Le fiamme, inoltre, hanno lambito anche alcuni alberi di ulivo poco distanti che sono stati gravemente danneggiati, se non completamente distrutti, come visibile dalle foto sottostanti.

I sempre più frequenti episodi di incendi impongono quindi estrema cautela e massima responsabilità, evidenziando quanto sia indispensabile una costante cura dei terreni attraverso regolari operazioni di manutenzione. Proprio in tal senso, la recente ordinanza sindacale pubblicata dal comune di Bisceglie (recependo, con discreto ritardo, il decreto del presidente della giunta regionale del 26/03/2015 n.180) obbliga i privati cittadini e gli enti pubblici interessati a provvedere alla “pulizia delle banchine, delle cunette e scarpate, mediante la rimozione di erba secca, residui vegetali, rovi, necromassa, rifiuti ed ogni altro materiale infiammabile, creando, di fatto, idonee fasce di protezione al fine di evitare che eventuali incendi si propaghino alle aree circostanti o confinanti”. È inoltre vietata, pena ingenti sanzioni, la “bruciatura delle stoppie, dei residui vegetali e della vegetazione spontanea su terreni incolti e a riposo”.

A Bari il “Festival della Pace attraverso la Cultura”. L’ass. canosina Malcangio: «La politica fornisca strumenti per integrazione»

• cultura & spettacolo by redazione_bat - lug 27, 2015

«Fondamentale è educare alla differenza per creare i presupposti di una cultura dell’accoglienza e impedire l’omologazione culturale; l’integrazione deve essere vista come arricchimento, non come minaccia o perdita della propria identità» ha dichiarato Maddalena Malcangio, assessora all’immigrazione di Canosa di Puglia, in un’intervista al nostro quotidiano, pochi mesi fa. Sullo stesso argomento è intervenuta al ‘Festival della Pace attraverso la Cultura’, tenutosi a Bari nel padiglione 181 della Fiera del Levante, dal 24 al 26 luglio.

«Parlare oggi di Pace sembra quasi un’utopia dal momento che in più parti del mondo si susseguono stragi e guerre. Penso alla Palestina martoriata da decenni, ricordo l’Ucraina e le sue vittime, la Siria che da ben cinque anni è sotto attacco e la Libia – ha dichiarato Malcangio – Donne, bambini e civili uccisi senza pietà in nome di un’ideologia o per sete di potere. Tutto ciò provoca un esodo in forte crescita di immigrati profughi di guerra sulle coste italiane». La manifestazione, per la prima volta a Bari quest’anno, rientra nel Festival del giorno fuori dal tempo, che festeggia in tutto il mondo la Pace attraverso la Cultura secondo l’insegnamento di Nicholas Roerich, (ideatore della Bandiera della Pace e promotore del Patto Internazionale di Pace sottoscritto nel 1935 da molte nazioni, ed ancora vigente, e che costituisce parte integrante del diritto internazionale). Tematica, dunque, molto importante all’interno di una realtà, non solo locale, spesso divisa sull’argomento “integrazione”. «L’Italia è inevitabilmente coinvolta all’interno del fenomeno immigratorio, dal punto di vista geografico e delle politiche di accoglienza – ha poi concluso l’assessora – È compito della Buona Politica creare i presupposti per una corretta e regolamentata immigrazione di chi fugge dalle guerre e fornire gli strumenti per una reale integrazione e conoscenza reciproca; una contaminazione di culture e popoli in cui far vigere il rispetto dei diritti umani e tutelare la dignità di ciascun essere umano». Un week-end, da venerdì 24 luglio a domenica 26, all’insegna della conoscenza e della condivisione con mostre di pittura, esibizioni musicali, di danza, lettura di poesie e discussioni. Dialogo, integrazione, conoscenza reciproca con i migranti sono stati gli obiettivi che gli organizzatori e i relatori si sono posti nella realizzazione dell’evento. Dalila Di Gioia

27 luglio 201525 Luglio: Festival della Pace

Bari, – In tutto il mondo il 25 luglio si celebra il Festival del giorno fuori dal

tempo, in cui si festeggia la Pace attraverso la Cultura – secondo l’insegnamento diNicholas Roerich, ideatore della Bandiera della Pace e promotore del PattoInternazionale di Pace sottoscritto nel 1935 da molte nazioni, ed ancora vigente, eche costituisce parte integrante del diritto internazionale.

Anche a Bari si è festeggiato il ‘Festival della Pace attraverso la Cultura’ grazieall’associazione di volontariato Stargate Universal Service promotrice principaledell’evento a cui ha dedicato tre intere giornate, dal 24 al 26 luglio; un week endall’insegna della conoscenza, della condivisione, dell’amore verso il prossimo permezzo di mostre di pittura, spettacoli di danza, esibizioni musicali, lettura di poesiee discussioni.

Il Festival si è svolto alla Fiera del Levante nel Padiglione 181, chiamato ‘SanNicola’.

L’Assessore all’immigrazione di Canosa di Puglia, Maddalena Malcangio, è intervenuta discutendodella Pace dei popoli e dell’integrazione.

‘Parlare oggi di Pace sembrerebbe un’utopia dal momento che in più parti del mondo si susseguonostragi e guerre. Penso alla Palestina martoriata da decenni, ricordo l’Ucraina e le sue vittime, la Siria cheda ben cinque anni è sotto attacco e la Libia.

Donne, bambini e civili uccisi senza pietà in nome di un’ideologia o per sete di potere. Tutto ciò provocaun esodo in forte crescita di immigrati profughi di guerra sulle coste italiane.

L’Italia gioca un ruolo importante dal punto di vista geografico e dunque come politiche di accoglienza.È compito della Buona Politica creare i presupposti per una corretta e regolamentata immigrazione dichi fugge dalle guerre e fornire gli strumenti per una reale integrazione e conoscenza reciproca; unacontaminazione di culture e popoli in cui far vigere il rispetto dei diritti umani e tutelare la dignità diciascun essere umano.’

L’obiettivo di Matteo Renzi•

Anche una persona buona e intelligentepuò dire assurdità

Lettera da Nablus•

Andrea Riccardi nuovo presidente dellaDante Alighieri

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Corriere di Puglia e Lucania – 25 Luglio: Festival della Pace http://www.corrierepl.it/2015/07/27/25-luglio-festival-della-pace/

Lunedì 27 luglio 2015 I IX

MONOPOLICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105

POLIZIA MUNICIPALE 080/9373014

PRONTO SOCC. 080/742025 - 080/4149254

GUARDIA MEDICA 080/4149248

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTERIZZI via Polignani, 24

CONVERSANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4951014

CONSORZIO DI VIGILANZAURBANA E RURALE 080/4951286

PRONTO SOCCORSO 080/4952100

GUARDIA MEDICA 080/4091232

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTES. ANDREA via Mucedola, 60

MOLA DI BARICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105

POLIZIA MUNICIPALE 080/4738214

PRONTO SOCCORSO 080/4717706

GUARDIA MEDICA 080/4717748

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEMANGIOLINO via Battisti, 155

POLIGNANO A MAREPOLIZIA MUNICIPALE 080/4240014PRONTO SOCCORSO 080/4240759GUARDIA MEDICA 080/4247062FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDE LAURENTIS via don Luigi Sturzo, 8

PUTIGNANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4911014PRONTO SOCCORSO 080/4911923GUARDIA MEDICA 080/4050815

B I TO N TOPOLIZIA MUNICIPALE 080/3751014PRONTO SOCCORSO 080/3737211GUARDIA MEDICA 080/3737253FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDELL’ANNUNZIATA via gen. F. Planelli,38

A LTA M U R APOLIZIA MUNICIPALE 3141014GUARDIA MEDICA 3108201FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEVICENTI viale Martiri, 71

GIOIA DEL COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3484014PRONTO SOCCORSO 3489214GUARDIA MEDICA 3489500FARMACIE REPERIBILI DI NOTTELABRIOLA via Di Vittorio, 99

GRAVINA IN PUGLIAPOLIZIA MUNICIPALE 3267463PRONTO SOCCORSO 3108517GUARDIA MEDICA 3108502

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEGRASSO corso G. Di Vittorio, 154

SANTERAMO IN COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3036014PRONTO SOCCORSO 3036011GUARDIA MEDICA 3032228

G I OV I N A Z Z OPOLIZIA MUNICIPALE 080-3942014PRONTO SOCCORSO 080-3357807GUARDIA MEDICA 080-3947805FARMACIE REPERIBILI DI NOTTED’AGOSTINO via Milano

M O L F E T TAPOLIZIA MUNICIPALE 3971014

CAPITANERIA DI PORTO 3971727 - 3971076

PRONTO SOCCORSO 3349292

GUARDIA MEDICA 3349264

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEdalle 20 alle 22GRILLO via Sant’AngeloDopo le 22 via G. Marconi, 1 336/82.30.40

R U VOPOL. MUNICIPALE 080/3611014 - 080/9507350

PRONTO SOCCORSO 118 - 080/3611342

GUARDIA MEDICA 080/3608226

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEPUTEO corso Carafa, 86

TERLIZZIPOLIZIA MUNICIPALE 3516014

PRONTO SOCCORSO 3516024

GUARDIA MEDICA 3510042

FARMACIA REPERIBILE NOTTECLEMENTEC.so Vittorio Emanuele, 66

VIVIL ACITTÀOGGI LUNEDÍMostra «I Teatri nel teatro»ad AltamuraAl teatro Mercadante di Altamura, mostra «Lo spazio del sogno. ITeatri nel teatro. L’illusione scenica e la storia dei teatri dellaprovincia di Bari». La mostra è stata curata da Maria Leonia Fischetti,Annamaria Lorusso, Emilia Pellegrino, Michele Maielli. Resteràaperta fino a domenica 2 agosto, tutti i giorni nei seguenti orari divisita: dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.

«Passeggiando tra i Paesaggi Geologici ...»La Sigea, Sezione Puglia e l'Ordine dei Geologi della Puglia,organizzano la sesta edizione del Concorso Fotografico«Passeggiando tra i Paesaggi Geologici della Puglia». Lapartecipazione al concorso e prevede le seguenti sezioni:•Paesaggi geologici o geositi•La geologia prima e dopo l’Uomo•Una occhiata al micromondo della geologia. Saranno premiati iprimi 4 classificati di ogni sezione. Le foto dovranno esserepresentate entro il 30 settembre 2015. Il Regolamento delConcorso e la scheda di partecipazione sono disponibili ai seguentilink: http://www.sigeaweb.it; http://www.geologipuglia.it

Laboratorio urbano Officina degli EsordiSino al 31 luglio, il laboratorio urbano Officina degli Esordi di Bari sitrasforma in Officina dei Piccoli, con l’allestimento di un vero propriocampo estivo all’interno del quale i bambini dai 5 ai 10 anni potrannocimentarsi con attività artistiche di vario genere. Info 080/914.85.90–338.718.57.84 e www.officinadegliesordi.it.

PROSSIMAMENTEAperture straordinarie al Castello SvevoFino al 30 settembre, tutti i mercoledì, il Castello Svevo di Baririmarrà aperto. Dalle 8,30 alle19,30. La biglietteria chiude alle 19.Info 080/5213704.

Il musicista Saturnino alla libreria LaterzaAlla libreria Laterza di Bari, giovedì 30 luglio alle 12, il musicistaSaturnino (bassista di Jovanotti con cui si esibirà in concerto a Barinella serata del 30) sarà alla libreria Laterza per un incontro e un firmacopie di «Testa di basso».

«La parola e L’immagine» a PolignanoGiovedi 30 luglio, alle 21, in piazza San Benedetto a Polignano aMare, si terrà, a cura dellassociazione culturale «Quelli di VicoChiangella», la nona edizione de «La parola e L’immagine» conGerardo Carrera poesia; Francesco Cazzolla recitazione e canto;Enza Colamussi pittura; Carlo Cigliola, fotografia; Yanira DelgadoAltamirano curatrice della rassegna itinerante pittrici messicane«Oltre il segno»; Rosa Didonna performer; Maria Domenica Talentipoesia. Presenta Flavio Oliva.

Un treno chiamato «Jazz»Sabato 1 agosto, alle 16, partirà dalla stazione Centrale di Bari il trenospeciale «Jazz» che su 3 vetture Carminati degli anni '40 percorreràla Valle d'Itria per giungere a Martina Franca, con ritorno a Bari versole 23. Un percorso inedito tra musica jazz, cultura e natura.Numerosi i musicisti che, numerosi, allieteranno i passeggeri confamosi brani della tradizione Jazz. Guest star il direttore artisticodell’Associazione Roberto Ottaviano. Info e prenotazioni: CentroMusica Bari 080/521.17.77 - Associazione - 338/903.11.30.

Galleria Nazionale Devanna a BitontoA Bitonto la Galleria Nazionale della Puglia «G. e R. Devanna», saràaperta al pubblico dalle 20, alle 23, ingresso consentito sino alle22.30, con visite guidate gratuite alle 20.30 e 21.30. L’iniziativa sisvolge nell’ambito del programma «Puglia Open Days» dell’AgenziaRegionale Puglia Promozione. Prossime aperture il 1°, 8, 15, 22, 29agosto; 5, 12, 26 settembre.

Visite al Faro di MolfettaL’associazione turistica molfettese Pro Loco organizza visite guidateal Faro del porto di Molfetta, uno dei più antichi della regione. Levisite guidate si effettueranno il sabato di ogni settimana, fino asabato 26 settembre, alle 10, alle 10.45 e alle 11.30. Lapartecipazione è consentita solo su prenotazione. Info080/885.00.402 - email [email protected].

Open Days alla «Corrado Giaquinto»Nell’ambito di «Puglia Open Days», la Pinacoteca «CorradoGiaquinto» in via Spalato 19 sul Lungomare Nazario Sauro 27 a Bariha organizzato un programma di aperture serali gratuite con visitaguidata, ogni sabato dei mesi di luglio, agosto e settembre fino algiorno 26. L’apertura straordinaria è prevista per ogni sabatodell’estate 2015 dalle 20 alle 23; le visite avranno inizio alle 20.30.Ingresso libero. Questi gli incontri: sabato 1° agosto «I grandi veneti:i dipinti restaurati di Bordon, Veronese, Tintoretto»; sabato 8 agosto«Pittura pugliese e neobizantina fra XV e XVI secolo»; sabato 15agosto «Pittura napoletana del XVI-XVII secolo»; sabato 22 agosto «Ipresepi della Pinacoteca: da Paolo da Cassano ai presepinapoletani»; sabato 29 agosto «Pittura napoletana del Settecento»;sabato 5 settembre «I dipinti di Corrado Giaquinto»; sabato 12settembre «Opere dell’Ottocento: pittori pugliesi, napoletani edextraregionali»; sabato 19 settembre «La collezione Grieco» e «Incorte d’Assise di Francesco Netti: una performance»; sabato 26settembre «La collezione del Banco di Napoli». Info 080/5412420-3-4-7.

Orari agosto Biblioteca «S. Visconti Volpi»Da lunedì 3 a venerdì 14 agosto la Biblioteca nazionale «SagarrigaVisconti Volpi» di Bari effettuerà l’orario di apertura dalle 8.15 alle13.15. Da lunedì 17 a sabato 29 agosto, la Biblioteca rimarrà chiusaper interventi di revisione e riordino delle collezioni. Durante taleperiodo saranno aperti, dalle 10.30 alle 12.30, l’Ufficio informazionibibliografiche, al sala cataloghi e l’ufficio prestito. Da lunedì 31agosto l’Istituto riaprirà regolarmente.

A P P U N TA M E N T I

raneo lunedì 3 agosto: il settettodel batterista e bandleader egi-ziano Yehya Khalil si esibisceper la prima volta in assoluto inPuglia. Il secondo set sarà ap-pannaggio delle corde di due ve-ri e propri fuori classe della chi-tarra: Martin Taylor e PeppinoD’A g o s t i n o.

Conclusoone martedì 4 ago-sto. Si partirà alle 21 con il FromThe Space Trio del bassista fran-cese Dominique Di Piazza, alquale si unirà Eric Marienthal,policromo sassofonista indi-scusso punto di riferimento del-la fusion e già componente dellaChick Corea Electric Band.

Alle 22 il palco di piazza Cat-tedrale ospiterà un vero e pro-prio guru del jazz scandinavo:Lars Danielsson che presenteràil suo nuovo quartetto e la se-conda parte dell’opera Liberet -to; con lui il pianista della Mar-tinica Gregory Privat, il chi-tarrista inglese John Parricellie il batterista e percussionista ecompositore svedese Ma gnusÖström.

R. Sp.

SINCRONARIO GALATTICO IL 25 LUGLIO DEI MAYA CELEBRATO ANCHE A BARI

Giorni di pacefuori dal tempoFestival organizzato da Stargate in Fiera

Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziativenel campo dello spettacolo e del divertimento a:[email protected]

M E S S AG G IICONOGRAFICIRappresentazionidel Giorno fuoridal tempo deiMaya celebratoe discusso inFiera del Levante

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ALLE 21 PER IL FESTIVAL «BANDALARGA»

I Clio Clarinet questa sera a Conversanon I Clio Clarinet in concerto questa sera alle 21 a

Conversano per il festival Bandalarga. Con unprogramma intitolato «Dal classico allo... Swing»che spazia dall'Opera Italiana sino ad arrivare alloswing/jazz più moderno. Ingresso gratuito. I com-ponenti del gruppo sono: Lidia Valerio, clarinet-to/clarinetto basso, Adriano Perrucci, clarinet-to/clarinetto basso, Giuseppe Muciaccia, clari-

netto, Franca Chiarullo, clarinetto, Nico Colonnap e rc u s s i o n i .Il quartetto di clarinetti Clio Clarinet nasce nel 2014dalla voglia comune di quattro ragazzi di voler farmusica insieme sperimentando diverse tecniche ediversi generi. I componenti sono tutti diplomati alConservatorio N. Piccinni di Bari. Hanno parteci-pato a diversi concerti, concorsi nazionali ed in-ternazionali ed audizioni con molteplici positivi ri-scontri. Recente è la collaborazione con la Came-rata Musicale Barese nel progetto Dedicato a…

di CHIARA CURCI

Tra luci di candele, in un’at -mosfera onirica e pacifi-ca, si è festeggiato sabato25 Luglio il «Giorno fuori

dal tempo», l’ultimo giorno del sin-cronario galattico creato dagli an-tichi Maya. All’esterno della sug-gestiva sede del padiglione nicolaia-no di Vincenzo Catalano alla Fieradel Levante, si è svolta la secondagiornata del «Festival della pace»attraverso la cultura organizzatodall’associazione culturale «Starga-te universal service AdV» insieme anumerose associazioni del territo-rio. Una festa speciale che ha vistoper la prima volta esibirsi a Bari, inuna performance unica ed emozio-nante, la musicista Fiorella Ca-p u a n o, esperta del movimentomondiale della pace e creatrice delgiardino della pace. Vibrazioni e fre-quenze energetiche si sono diradateattraverso delle campane di cristal-lo utilizzate come strumenti musi-cali.

«È una terapia basata sul suonocosmico, - spiega l’artista FiorellaCapuano - degli studi hanno stabi-

lito che il suono emanato dalle cam-pane è simile a quello dei pianeti inorbita registrati dalla Nasa, che rie-voca anche il primo respiro di unbambino quando esce dal ventremater no».

Un giornata particolare che, se-condo l’antica tradizione Maya,esperti di matematica e scienza, cor-risponde a un giorno di libertà ga-lattica, di perdono universale du-rante il quale si esprime l’arte e lapace. Secondo questo popolo un an-no è formato da 13 mesi di 28 giorniper un totale di 364 giorni. Il 365°giorno, detto «Giorno fuori dal tem-po», viene celebrato in tutto il mon-do con una serie di eventi e discus-sioni sulla cultura, la scienza e laspiritualità.

Numerosi relatori hanno parte-cipato all’incontro moderato da Ma -riella Ragnini, presidente dell’as -sociazione Stargate: Stefano Ruoc-c o, proprietario della casa editricebarese che stampa il sincronario ga-lattico, che da Bari viene diffuso intutto il mondo, l’artista Luigi Pi-cinni Leopardi, Cettina Fazio Bo-nina, presidente dell’associazionePorta d’Oriente, Vjollca Dule, pre-

sidente dell’associazione puglieseimmigrati, Annalisa Romito, pre-sidente dell’associazione DiversAr-te, lo scrittore Pino Africano, Gre -gory Snegoff, creatore e promotoredei Giardini di pace e MaddalenaM a l c a n g i o, assessore al Verde pub-blico del Comune di Canosa di Pu-glia.

La pace vista in ogni sua forma èstata espressa attraverso un pensie-ro, una storia, una esperienza per-sonale. «Uno straniero è ricchezza, -ha affermato Vjollca Dule - la pace èbasata sulla curiosità verso il di-verso, basta con il razzismo».

Tra i relatori anche Irina Hale,pittrice russa trapiantata in Pugliatestimone della sofferenza del po-polo afghano. Una discussione aper-ta che ha toccato vari temi, dalleesperienze con i bambini afghani ailabirinti di pace, fino ai problemidell’immigrazione e della xenofobiaanche verso i disabili.

«Per parlare di pace - ha conclusoAnnarita Romito - dovremmo ini-ziare ad avere rispetto verso gli altri,basta con l’indifferenza, apriamo lefrontiere mentali e abbattiamo lebarriere che sono dentro di noi».

Cm_Oriana
Evidenziato
Cm_Oriana
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DISABILITA

UICI: "Garantire il diritto allo studio degli studenti ciechi ed ipovedenti"

La lettera del presidente regionale Luigi Iurlo alle massime autorità regionali

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperregionale dell’Presidente e all’Assessore al Welfare della Regione Puglia, al Sindaco della Città Metropolitana di Bari e ai Presidenti delle Province pugtema del diritto allo studio degli studenti ciechi e ipovedenti videolesi pluriminorati

Il Consiglio Regionale Pugliese dell’Unione Italiana dei Ciechi e per la sorte dei diversi servizi che le Province hanno assicurato in continuità negli anni precedentidei disabili visivi. Si tratta di servizi specialistici, coordinati ed organizzati, di elevata qualitprodotto grandi miglioramenti nel livello di autonomia personale, di istruzione e di inclusione scolastica e sociale dei videolesi e che ora rischiano di essere annullati. Ci si riferisce alle Attività Integrative Extrascolastiche Domiciliari, al Servizio trascrizione dei libri di testo per allievi frequentanti le scuole di ogni ordine e grado, ai Centri Diurni e all’Assistenza Domiciliare per videolesi adulti pluriminorati attivati nelle province pugliesi, al Servizio trasporto scolastico gratconsentire la frequenza dei corsi professionali e dell’Università.

La legge n.56 del 2014 (Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni), meglio nota come ‘Legge Delrio’, aveva assegnato alle regioni il compito di deliberare entro il 31 dicembre 2014 a chi dovessero essere attribuite le competenze, sottratte alle province, in materia di assistenza scolastica dei disabili. Ad oggi pochissime regioni hanhanno comunque individuato con chiarezza l’ente destinatario di tali competenze tra regioni, città metropolitane, consorzi di comuni, singoli comuni. Inoltre, il budget economico a disposizione degli elocali risulta notevolmente inferiore rispetto a quello attribuito negli anni passati alle province. Ad oggi l’incertezza regna sovrana sul rispetto degli obblighi che la normativa nazionale e regionale affidava alle ex province. Finora, nonostante le reiterate e incalzanti pressioni dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sono arrivate solo dichiarazioni generiche e rassicurazioni verbali, che per il momento non si sono tradotte in atti concreti.

L’incertezza in cui si trovano centinaia dassicurare l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità visiva non rappresentano una spesa residuale, ma prevista obbligatoriamente dalla normativa nazionale e regionale. Assiallievi disabili visivi è un obbligo per gli enti locali ed è un diritto soggettivo non comprimibile, neppure per ragioni di bilancio e tocca alle Istituzioni (Stato, Regioni, Province) reperire le risorse necessarie passicurare il pieno godimento del diritto allo studio dei videolesi, se non si vuole incorrere in una vera e propria interruzione di pubblico servizio. Nei riguardi degli enti inadempienti sarà possibile, non solo attivare denunce per interruzione di pubblico servizio, ma anche richiedere l’intervento superiore del governo nazionale affinché si avvalga, ai sensi del comma 2 dell’art. 120 della costituzione dei poteri sostitutivi, dal momento che il diritto allo studio e l’assistenza scolastica specialistCostituzionale come livelli essenziali relativi alle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali.

In questa situazione di stallo e incertezza da parte delle autorità competenti, il Consiglio Regionale U.I.C.I.presenta un vibrante e fermo appello al Presidente e all’Assessore al Welfare della Regione Puglia, al Sindaco della Città Metropolitana di Bari e ai Presidenti delle cinque Province pugliesi perché si adoperino tempestivamente per attivare per il prossimspecialistica e il trasporto per gli alunni con disabilità visiva. In caso contrario, il Consiglio Regionale U.I.C.I. sarà costretto ad offrire alle famiglie il necessario supporto legale pere non esiterà nemmeno a promuovere, organizzare ed attuare eclatanti manifestazioni di protesta.

UICI: "Garantire il diritto allo studio degli studenti ciechi ed ipovedenti"

La lettera del presidente regionale Luigi Iurlo alle massime autorità regionali

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta scritta da Luigi Iurloregionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUSPresidente e all’Assessore al Welfare della Regione Puglia, al Sindaco della Città Metropolitana di Bari e ai Presidenti delle Province pugtema del diritto allo studio degli studenti ciechi e ipovedenti videolesi pluriminorati

Il Consiglio Regionale Pugliese dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è seriamente per la sorte dei diversi servizi che le Province hanno assicurato in continuità negli anni precedentidei disabili visivi. Si tratta di servizi specialistici, coordinati ed organizzati, di elevata qualitprodotto grandi miglioramenti nel livello di autonomia personale, di istruzione e di inclusione scolastica e sociale dei videolesi e che ora rischiano di essere annullati. Ci si riferisce alle Attività Integrative

al Servizio trascrizione dei libri di testo per allievi frequentanti le scuole di ogni ordine e grado, ai Centri Diurni e all’Assistenza Domiciliare per videolesi adulti pluriminorati attivati nelle province pugliesi, al Servizio trasporto scolastico gratuito per gli studenti delle scuole superiori, alle rette per consentire la frequenza dei corsi professionali e dell’Università.

La legge n.56 del 2014 (Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di come ‘Legge Delrio’, aveva assegnato alle regioni il compito di deliberare entro il 31

dicembre 2014 a chi dovessero essere attribuite le competenze, sottratte alle province, in materia di assistenza scolastica dei disabili. Ad oggi pochissime regioni hanno deliberato in proposito e quante lo hanno fatto non hanno comunque individuato con chiarezza l’ente destinatario di tali competenze tra regioni, città metropolitane, consorzi di comuni, singoli comuni. Inoltre, il budget economico a disposizione degli elocali risulta notevolmente inferiore rispetto a quello attribuito negli anni passati alle province. Ad oggi l’incertezza regna sovrana sul rispetto degli obblighi che la normativa nazionale e regionale affidava alle ex

reiterate e incalzanti pressioni dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sono arrivate solo dichiarazioni generiche e rassicurazioni verbali, che per il momento non si sono

L’incertezza in cui si trovano centinaia di famiglie pugliesi è diventata intollerabile, tanto più che le spese per assicurare l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità visiva non rappresentano una spesa residuale, ma prevista obbligatoriamente dalla normativa nazionale e regionale. Assicurare il supporto specialistico agli allievi disabili visivi è un obbligo per gli enti locali ed è un diritto soggettivo non comprimibile, neppure per ragioni di bilancio e tocca alle Istituzioni (Stato, Regioni, Province) reperire le risorse necessarie passicurare il pieno godimento del diritto allo studio dei videolesi, se non si vuole incorrere in una vera e propria interruzione di pubblico servizio. Nei riguardi degli enti inadempienti sarà possibile, non solo attivare

bblico servizio, ma anche richiedere l’intervento superiore del governo nazionale affinché si avvalga, ai sensi del comma 2 dell’art. 120 della costituzione dei poteri sostitutivi, dal momento che il diritto allo studio e l’assistenza scolastica specialistica sono stati dichiarati dalla Corte Costituzionale come livelli essenziali relativi alle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali.

In questa situazione di stallo e incertezza da parte delle autorità competenti, il Consiglio Regionale U.I.C.I.presenta un vibrante e fermo appello al Presidente e all’Assessore al Welfare della Regione Puglia, al Sindaco della Città Metropolitana di Bari e ai Presidenti delle cinque Province pugliesi perché si adoperino tempestivamente per attivare per il prossimo anno scolastico l’erogazione dei diversi servizi di assistenza specialistica e il trasporto per gli alunni con disabilità visiva. In caso contrario, il Consiglio Regionale U.I.C.I. sarà costretto ad offrire alle famiglie il necessario supporto legale per rivolgersi alla Magistratura competente e non esiterà nemmeno a promuovere, organizzare ed attuare eclatanti manifestazioni di protesta.

27/07/15

UICI: "Garantire il diritto allo studio degli studenti ciechi ed ipovedenti"

La lettera del presidente regionale Luigi Iurlo alle massime autorità regionali

Luigi Iurlo, presidente Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS, inviata al

Presidente e all’Assessore al Welfare della Regione Puglia, al Sindaco della Città Metropolitana di Bari e ai Presidenti delle Province pugliesi, relativa al tema del diritto allo studio degli studenti ciechi e ipovedenti e l’assistenza ai

degli Ipovedenti è seriamente preoccupato per la sorte dei diversi servizi che le Province hanno assicurato in continuità negli anni precedenti in favore dei disabili visivi. Si tratta di servizi specialistici, coordinati ed organizzati, di elevata qualità, che hanno prodotto grandi miglioramenti nel livello di autonomia personale, di istruzione e di inclusione scolastica e sociale dei videolesi e che ora rischiano di essere annullati. Ci si riferisce alle Attività Integrative

al Servizio trascrizione dei libri di testo per allievi frequentanti le scuole di ogni ordine e grado, ai Centri Diurni e all’Assistenza Domiciliare per videolesi adulti pluriminorati attivati nelle

uito per gli studenti delle scuole superiori, alle rette per

La legge n.56 del 2014 (Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di come ‘Legge Delrio’, aveva assegnato alle regioni il compito di deliberare entro il 31

dicembre 2014 a chi dovessero essere attribuite le competenze, sottratte alle province, in materia di assistenza no deliberato in proposito e quante lo hanno fatto non

hanno comunque individuato con chiarezza l’ente destinatario di tali competenze tra regioni, città metropolitane, consorzi di comuni, singoli comuni. Inoltre, il budget economico a disposizione degli enti locali risulta notevolmente inferiore rispetto a quello attribuito negli anni passati alle province. Ad oggi l’incertezza regna sovrana sul rispetto degli obblighi che la normativa nazionale e regionale affidava alle ex

reiterate e incalzanti pressioni dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sono arrivate solo dichiarazioni generiche e rassicurazioni verbali, che per il momento non si sono

i famiglie pugliesi è diventata intollerabile, tanto più che le spese per assicurare l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità visiva non rappresentano una spesa residuale, ma

curare il supporto specialistico agli allievi disabili visivi è un obbligo per gli enti locali ed è un diritto soggettivo non comprimibile, neppure per ragioni di bilancio e tocca alle Istituzioni (Stato, Regioni, Province) reperire le risorse necessarie per assicurare il pieno godimento del diritto allo studio dei videolesi, se non si vuole incorrere in una vera e propria interruzione di pubblico servizio. Nei riguardi degli enti inadempienti sarà possibile, non solo attivare

bblico servizio, ma anche richiedere l’intervento superiore del governo nazionale affinché si avvalga, ai sensi del comma 2 dell’art. 120 della costituzione dei poteri sostitutivi, dal

ica sono stati dichiarati dalla Corte Costituzionale come livelli essenziali relativi alle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali.

In questa situazione di stallo e incertezza da parte delle autorità competenti, il Consiglio Regionale U.I.C.I. presenta un vibrante e fermo appello al Presidente e all’Assessore al Welfare della Regione Puglia, al Sindaco della Città Metropolitana di Bari e ai Presidenti delle cinque Province pugliesi perché si adoperino

o anno scolastico l’erogazione dei diversi servizi di assistenza specialistica e il trasporto per gli alunni con disabilità visiva. In caso contrario, il Consiglio Regionale U.I.C.I.

rivolgersi alla Magistratura competente e non esiterà nemmeno a promuovere, organizzare ed attuare eclatanti manifestazioni di protesta.

Locandina della Serata astronomica all'Oasi "Il

rifugio" © WWF Alta Murgia - Terre Peucete

lunedì 27 luglio 2015 Attualità

Quasi sei ettari e mezzo, in agro di Grumo Appula

Al la scoperta delle stelle nell’Oasi WWF “Ilrifugio”Sabato 1° agosto escursione guidata del WWF Alta Murgia - Terre Peucete, in collaborazione

col Planetario di Bari

di LA REDAZIONE

Agosto è il mese migliore per poter osservare le stelle. Per

questo l'associazione WWF Alta Murgia - Terre Peucete

propone per la sera del 1° agosto un'escursione all'Oasi "Il

rifugio", in collaborazione con il Planetario di Bari .

L'Oasi nasce nel 1992 grazie ad una donazione a favore del

WWF da parte dei coniugi Colombo. Si estende per circa 6

ettari a 400 metri di altitudine sul livello del mare (con un

dislivello di 50 metri) in località Selvella, in agro di Grumo

Appula nella Murgia Suagna, luogo incontrastato per la

transumanza, un tempo patria di secolari boschi di querce.

L’Oasi "Il Rifugio" è gestita da gennaio scorso dall'organizzazione

aggregata WWF Alta Murgia - Terre Peucete, i cui volontari

intervengono nella manutenzione del verde e dei muretti a secco,

nella vigilanza ambientale, nella tutela e conservazione della

biodiversità animale e vegetale.

L'escursione guidata terminerà con l'intervento del professor

Pierluigi Catizone , che illustrerà le costellazioni e il nostro

sistema solare.

Programma:

ore 19.15 ritrovo al parcheggio di Mellitto (punto Google: https://www.google.it/maps/place

/Strada+Provinciale+97,+70025+Grumo+Appula+BA/@40.9423993,16.6530625,17z

/data=!4m2!3m1!1s0x13478c21de0ba26d:0xba5d61f5702ee644?hl=it)

ore 19.30 partenza per l’Oasi WWF "Il rifugio"

ore 19.40 inizio visita guidata con escursione naturalistica condotta da una guida dell'Oasi WWF

ore 20.30 fine visita naturalistica

ore 20.40 pausa cena al sacco

ore 21.00 inizio osservazione delle costellazioni con intervento e spiegazioni del professor Catizone

ore 23.00 fine osservazioni .

Prenotazione obbligatoria all'indirizzo [email protected] (specificando lo status di socio o

non socio WWF e il numero di cellulare). Le prenotazioni si chiuderanno entro e non oltre venerdì 31 luglio .

Il costo è di 5 euro per i soci WWF, di 7 euro per i non soci . L'organizzazione dell'evento necessita di un numero

minimo di 20 partecipanti. Il numero massimo è di 40 partecipanti.

L'associazione WWF Alta Murgia - Terre Peucete è competente nei comuni di Acquaviva delle Fonti, Altamura,

Adelfia, Binetto, Bitetto, Bitonto , Bitritto, Cassano Murge, Corato, Gioia del Colle, Gravina in Puglia, Grumo Appula,

Minervino Murge, Palo del Colle, Poggiorsini, Sannicandro di Bari, Santeramo in Colle, Sammichele,

Spinazzola,Terlizzi, Toritto, Ruvo di Puglia.

BitontoLive.it - Alla scoperta delle stelle nell’Oasi WWF “Il rifugio” http://www.bitontolive.it/news/Attualita/382856/news.aspx

Locandina della Serata astronomica all'Oasi "Il

rifugio" © WWF Alta Murgia - Terre Peucete

lunedì 27 luglio 2015 Attualità

Quasi sei ettari e mezzo, in agro di Grumo Appula

Al la scoperta delle stelle nell’Oasi WWF “Ilrifugio”Sabato 1° agosto escursione guidata del WWF Alta Murgia - Terre Peucete, in collaborazione

col Planetario di Bari. Prenotazioni entro venerdì

di LA REDAZIONE

Agosto è il mese migliore per poter osservare le stelle. Per

questo l'associazione WWF Alta Murgia - Terre Peucete

propone per la sera del 1° agosto un'escursione all'Oasi "Il

rifugio", in collaborazione con il Planetario di Bari .

L'Oasi nasce nel 1992 grazie ad una donazione a favore del

WWF da parte dei coniugi Colombo. Si estende per circa 6

ettari a 400 metri di altitudine sul livello del mare (con un

dislivello di 50 metri) in località Selvella, in agro di Grumo

Appula nella Murgia Suagna, luogo incontrastato per la

transumanza, un tempo patria di secolari boschi di querce.

L’Oasi "Il Rifugio" è gestita da gennaio scorso dall'organizzazione

aggregata WWF Alta Murgia - Terre Peucete, i cui volontari

intervengono nella manutenzione del verde e dei muretti a secco,

nella vigilanza ambientale, nella tutela e conservazione della

biodiversità animale e vegetale.

L'escursione guidata terminerà con l'intervento del professor

Pierluigi Catizone , che illustrerà le costellazioni e il nostro

sistema solare.

Programma:

ore 19.15 ritrovo al parcheggio di Mellitto (punto Google: https://www.google.it/maps/place

/Strada+Provinciale+97,+70025+Grumo+Appula+BA/@40.9423993,16.6530625,17z

/data=!4m2!3m1!1s0x13478c21de0ba26d:0xba5d61f5702ee644?hl=it)

ore 19.30 partenza per l’Oasi WWF "Il rifugio"

ore 19.40 inizio visita guidata con escursione naturalistica condotta da una guida dell'Oasi WWF

ore 20.30 fine visita naturalistica

ore 20.40 pausa cena al sacco

ore 21.00 inizio osservazione delle costellazioni con intervento e spiegazioni del professor Catizone

ore 23.00 fine osservazioni .

Prenotazione obbligatoria all'indirizzo [email protected] (specificando lo status di socio o

non socio WWF e il numero di cellulare). Le prenotazioni si chiuderanno entro venerdì 31 luglio .

Il costo è di 5 euro per i soci WWF, di 7 euro per i non soci . L'organizzazione dell'evento necessita di un numero

minimo di 20 partecipanti. Il numero massimo è di 40 partecipanti.

L'associazione WWF Alta Murgia - Terre Peucete è competente nei comuni di Acquaviva delle Fonti, Altamura,

Adelfia, Binetto, Bitetto, Bitonto, Bitritto, Cassano Murge, Corato, Gioia del Colle, Gravina in Puglia, Grumo Appula,

Minervino Murge, Palo del Colle , Poggiorsini, Sannicandro di Bari, Santeramo in Colle, Sammichele,

Spinazzola,Terlizzi, Toritto, Ruvo di Puglia.

PaloLive.it - Alla scoperta delle stelle nell’Oasi WWF “Il rifugio” http://www.palolive.it/news/Attualita/382857/news.aspx

Avis Barletta © n.c.

martedì 28 luglio 2015 Cronaca

IL caso

«Sfratto Avis, è solo una riorganizzazione deglispazi»L'intervento del direttore della Asl Ottavio Narracci

di LA REDAZIONE

«La Asl sta procedendo a una riorganizzazione dei propri spazi

per garantire ai servizi di assistenza territoriali luoghi consoni alla

erogazioni di prestazioni sanitarie: è il caso, per esempio, del

servizio di pneumotisiologia e della farmacia territoriale».

A parlare è il direttore dell'azienda sanitaria Ottavio Narracci, che

interviene per chiarire la posizione della Asl, dopo la notizia dello

"sfratto" intimato nei giorni scoris all'Avis Barletta, attualmente

presente nell'ex ospedale "Umberto I".

«Per questo, - continua Narracci - e in considerazione della

impossibilità a prendere in locazione altri luoghi per le restrizioni

normative regionali in materia, le associazioni di volontariato al

momento presenti nella struttura dell'ex ospedale di Barletta

(Aido, Alba, Avis, Bat Cuore, Cross e Fratres) sono state invitate

a riposizionarsi in spazi che l'Azienda ha messo loro a

disposizione per poter riutilizzare alcuni luoghi che i tecnici

hanno ritenuto idonei alla erogazione di prestazioni sanitarie (è il

caso dei luoghi che hanno ospitato la sede sociale dell'Avis)».

«Abbiamo coinvolto tutte le associazioni presenti a Barletta – dice Ottavio Narracci, Direttore Generale Asl Bt – la

direzione amministrativa aziendale ha reso tutti partecipi della necessità di riorganizzare gli spazi a vantaggio degli

utenti. Abbiamo anche chiesto alle associazioni di collaborare tra di loro per ridefinire la propria presenza nelle

nostre sede e all'Avis è stata offerta la possibilità di utilizzare la sede che fino ad oggi ha ospitato l'associazione

Cross che si sposterà in altri luoghi. Ci rendiamo conto che si tratta di luoghi più piccoli, ma nessuno è stato

"sfrattato". Abbiamo semplicemente chiesto di ridimensionare la propria sede sociale. Facciamo i conti con la

necessità di garantire spazi adeguati a diversi servizi aziendali di assistenza che in questo momento non possono

contare su luoghi consoni e dobbiamo riorganizzare i luoghi che abbiamo a disposizione. La stessa valutazione,

rispetto all'uso degli spazi aziendali, è in corso su tutto il territorio. Ci siamo aperti al confronto e abbiamo

ampiamente rappresentato le nostre necessità. Per questo ci auguriamo che il rapporto di collaborazione con l'Avis

e con tutte le atre associazioni che ospitiamo nelle nostre sedi possa continuare serenamente».

BarlettaLive.it - «Sfratto Avis, è solo una riorganizzazione degli spazi» http://www.barlettalive.it/news/Cronaca/383087/news.aspx

Cronaca 28 lug, 2015

Sede Avis Barletta, la dichriorganizzati gli spazi aziendalia cura di Barletta News

Nei giorni scorsi ha suscitato un inaspettato clamore la decisione della Direzione della Asl Bt di riorganizzare gli spazi della sede distrettuale di piazza Umberto I a Barletta che ospitano le sedi sociali di diverse associazioni di volontariato, tra le quali l’Avis.

La Asl sta infatti procedendo a una riorganizzazione dei propri spazi per garantire ai servizi di assistenza territoriali luoghi consoni alla erogazioni di prestazioni sanitarie: è il caso, per esempio, del servizio di pneumotisiologia e della farmacia territoriale. Per questo, e in considerazione della impossibilità a prendere in locazione altri luoghirestrizioni normative regionali in materia, le associazioni di volontariato al momento presenti nella struttura dell’ex ospedale di Barletta (Aido, Alba, Avis, Bat Cuore, Cross e Fratres) sono state invitate a riposizionarsi in spazi che l’Azienda loro a disposizione per poter riutilizzare alcuni luoghi che i tecnici hanno ritenuto idonei alla erogazione di prestazioni sanitarie (è il caso dei luoghi che hanno ospitato la sede sociale dell’Avis).

Sede Avis Barletta, la dichiarazione della Asl: riorganizzati gli spazi aziendali

Nei giorni scorsi ha suscitato un inaspettato clamore la decisione della Direzione della gli spazi della sede distrettuale di piazza Umberto I a Barletta che

ospitano le sedi sociali di diverse associazioni di volontariato, tra le quali l’Avis.

La Asl sta infatti procedendo a una riorganizzazione dei propri spazi per garantire ai ssistenza territoriali luoghi consoni alla erogazioni di prestazioni sanitarie: è il

caso, per esempio, del servizio di pneumotisiologia e della farmacia territoriale. Per questo, e in considerazione della impossibilità a prendere in locazione altri luoghirestrizioni normative regionali in materia, le associazioni di volontariato al momento presenti nella struttura dell’ex ospedale di Barletta (Aido, Alba, Avis, Bat Cuore, Cross e Fratres) sono state invitate a riposizionarsi in spazi che l’Azienda ha comunque messo loro a disposizione per poter riutilizzare alcuni luoghi che i tecnici hanno ritenuto idonei alla erogazione di prestazioni sanitarie (è il caso dei luoghi che hanno ospitato la sede

iarazione della Asl:

Nei giorni scorsi ha suscitato un inaspettato clamore la decisione della Direzione della gli spazi della sede distrettuale di piazza Umberto I a Barletta che

ospitano le sedi sociali di diverse associazioni di volontariato, tra le quali l’Avis.

La Asl sta infatti procedendo a una riorganizzazione dei propri spazi per garantire ai ssistenza territoriali luoghi consoni alla erogazioni di prestazioni sanitarie: è il

caso, per esempio, del servizio di pneumotisiologia e della farmacia territoriale. Per questo, e in considerazione della impossibilità a prendere in locazione altri luoghi per le restrizioni normative regionali in materia, le associazioni di volontariato al momento presenti nella struttura dell’ex ospedale di Barletta (Aido, Alba, Avis, Bat Cuore, Cross e

ha comunque messo loro a disposizione per poter riutilizzare alcuni luoghi che i tecnici hanno ritenuto idonei alla erogazione di prestazioni sanitarie (è il caso dei luoghi che hanno ospitato la sede

SERVIZI SOCIALI BARLETTA

Caso Avis Barletta, Narracci: «Nessuno sfratto, solo una riorganizzazione degli spazi»

Il direttore generale risponde alle lamentele degli ultimi giorni

• ASL BT • AVIS • OTTAVIO NARRACCI

REDAZIONE BARLETTAVIVA Martedì 28 Luglio 2015 Nei giorni scorsi ha suscitato un inaspettato clamore la decisione della Direzione della Asl Bt di riorganizzare gli spazi della sede distrettuale di piazza Umberto I a Barletta che ospitano le sedi sociali di diverse associazioni di volontariato, tra le quali l'Avis. «La Asl sta infatti procedendo a una riorganizzazione dei propri spazi - si legge nel comunicato diffuso dalla stessa Asl in risposta alla polemica emersa in questi giorni sul presunto "sfratto" della Avis Barletta dalla sua sede - per garantire ai servizi di assistenza territoriali luoghi consoni alla erogazioni di prestazioni sanitarie: è il caso, per esempio, del servizio di pneumotisiologia e della farmacia territoriale. Per questo, e in considerazione della impossibilità a prendere in locazione altri luoghi per le restrizioni normative regionali in materia, le associazioni di volontariato al momento presenti nella struttura dell'ex ospedale di Barletta (Aido, Alba, Avis, Bat Cuore, Cross e Fratres) sono state invitate a riposizionarsi in spazi che l'Azienda ha messo loro a disposizione per poter riutilizzare alcuni luoghi che i tecnici hanno ritenuto idonei alla erogazione di prestazioni sanitarie (è il caso dei luoghi che hanno ospitato la sede sociale dell'Avis). "Abbiamo coinvolto tutte le associazioni presenti a Barletta – dice Ottavio Narracci, Direttore Generale Asl Bt – la direzione amministrativa aziendale ha reso tutti partecipi della necessità di riorganizzare gli spazi a vantaggio degli utenti. Abbiamo anche chiesto alle associazioni di collaborare tra di loro per ridefinire la propria presenza nelle nostre sede e all'Avis è stata offerta la possibilità di utilizzare la sede che fino ad oggi ha ospitato l'associazione Cross che si sposterà in altri luoghi. Ci rendiamo conto che si tratta di luoghi più piccoli, ma nessuno è stato "sfrattato". Abbiamo semplicemente chiesto di ridimensionare la propria sede sociale. Facciamo i conti con la necessità di garantire spazi adeguati a diversi servizi aziendali di assistenza che in questo momento non possono contare su luoghi consoni e dobbiamo riorganizzare i luoghi che abbiamo a disposizione. La stessa valutazione, rispetto all'uso degli spazi aziendali, è in corso su tutto il territorio. Ci siamo aperti al confronto e abbiamo ampiamente rappresentato le nostre necessità. Per questo ci auguriamo che il rapporto di collaborazione con l'Avis e con tutte le atre associazioni che ospitiamo nelle nostre sedi possa continuare serenamente".

Barletta, su sede Avis la Asl BT sospende la decisione di trasferimento ... http://bat.ilquotidianoitaliano.it/dalla-provincia/2015/07/news/barletta-...

Martedì 28 luglio 2015II INORDBARESE PRIMO PIANO

DOPO IL CRACL’INCONTRO AL MINISTERO

RISCHIO CASSA INTEGRAZIONETra le proposte del commissario la cassaintegrazione per 100 dipendenti. Attesaper la procedura di vendita a privati

«Divina Provvidenza»speranze e timoriLe Regioni invitate a partecipare al rilancio dell’E n te

le altre notizieB A R L E T TA

NUMERO ZERO PER «BARL’É»

Nuova pubblicazionen È in distribuzione il numero

zero di «Barl’é», un mensileche si occuperà, in collega-mento con l’Ente nazionaleprotezione animali, soprattut-to di tutela dell’ambiente e, inparticolare, di salvaguardiadegli animali. Direttore re-sponsabile Gabriella Marcan-d re a .

ASSESSORATO SERVIZI SOCIALI

«Una vita indipendente»n L'Assessorato alle Politiche

Sociali del comune, diretto daAnnetta Francabandiera, in-forma in merito all'avviso pub-blico per i progetti personaliz-zati di vita indipendente(Pro.V.I.) in favore di personenon vedenti, ciechi assoluti epersone affette da sindrome diDown. L'obiettivo dei Pro.V.I. èquello di sostenere la «Vita In-dipendente», intendendo darela possibilità ad una personaadulta con disabilità psichicae sensoriale di completare per-corsi di studio e/o percorsi diinserimento lavorativo. Sitratta di un progetto globale divita, con il quale, alla personacon disabilità, viene assicura-ta la possibilità di determina-re, anche in collaborazionecon il sistema dei servizi e sul-la base della valutazionedell’Uvm (Unità di Valutazio-ne Multidisciplinare), il livellodi prestazioni sociali di cui ne-cessita, i tempi, le modalità at-tuative, la scelta degli assisten-ti personali e la gestione del re-lativo rapporto contrattuale. Ibeneficiari di tale progetto so-no tutte le persone con disabi-lità psichiche e sensoriali (per-sone non vedenti, ciechi asso-luti e persone affette da sindro-me di Down.), in età compresatra 16 e 64 anni con reddito in-dividuale non superiore a27mila euro annui, inoccupati,residenti da almeno 12 mesinel Comune. L'istanza si pre-senta solo on-line su piattafor-ma regionale già disponibileall’indirizzo: http://www.si-stema.puglia.it/por tal/pa-ge/por tal/SolidarietaSocialeentro le 12 del 30/9/2015.

BARLET TA UN INTERVENTO DEL CAPOGRUPPO DI FORZA ITALIA IN CONSIGLIO COMUNALE DARIO DAMIANI IN MERITO ALLA VICENDA DELLA SEDE SOCIALE

«Nessuno tocchi la sezione Avis»Cuccorese: «Spero che vi possa essere una soluzione che contemperi le esigenze di tutti»

l B A R L E T TA . Continua a desta-re viva preoccupazione e allarme intutta la famiglia dell’Avis la volontàdella direzione generale della Asl Btdi voler «sfrattare» i donatori dallaloro sede ubicata nel vecchio ospe-dale. Un luogo dove, da anni, ven-gono svolte tutte le attività di sup-porto alla azione dei 3mila e passadonatori a favore della raccolta dis a n g u e.

In merito alla vicenda è inter-venuto il capogruppo in consigliocomunale di Forza Italia Dario Da-miani che in una nota scrive: «Giùle mani dall'Avis ! Il direttore ge-nerale della Asl Bt dott. Narracciritiri immediatamente il provvedi-mento di sfratto nei confronti del-l'associazione dai locali del vecchioOspedale, anzi sarebbe più oppor-tuno che la stessa Asl individuisempre all'interno della strutturaospedaliera una sede più grande econfortevole per il lavoro che quo-tidianamente i volontari fanno alservizio della Comunità pugliese.L'Avis "Ruggiero Lattanzio" è la piùantica associazione di donatori disangue presente in Puglia non soloper età anagrafica ma anche persacche di sangue che annualmentevengono raccolte dai donatori».

E poi: «Non scherziamo ! Non è laprima volta durante il suo mandatoche il direttore generale si erge aprotagonista di sfratti, solo pochimesi fa stessa situazione nei con-fronti delle suore che occupano unastanzetta nel nuovo Ospedale. Hogià allertato i consiglieri regionalidi Forza Italia Nino Marmo e Do-menico Damascelli affinché prov-vedano immediatamente a sotto-scrivere una interrogazione urgen-te al presidente della Regione, l'a-

mico Vice Presidente della Provin-cia Gigi Antonucci, mentre per do-mani mercoledì 29 in occasione delconsiglio comunale ho già predi-sposto una mozione/odg da presen-tare in apertura di seduta all'aulaconsiliare per scongiurare la chiu-sura della storica sede. Mi augurocome sempre che la diplomazia pre-valga e che il buon senso scongiurisimili atti».

L’altro ieri il sindaco di BarlettaPasquale Cascella ha tuittato dal

suo account che l'appello dei do-natori è da accogliere “convinta -mente” mentre il consigliere regio-nale del Partito democratico Rug-giero Mennea ha chiesto un incon-tro con il direttore generale OttavioNaracci e quello amministrativoCapo zzolo.

«Tanti donatori mi hanno chiestoil perchè di una simile situazione -fa sapere la presidente della sezionedi Barletta, Rosaria Cuccorese -. Lanostra sezione da sempre è un faro

nella raccolta del sangue e la at-tività che svolgiamo nella sezionesono di vitale importanza per la rac-colta di sangue. Relegarci in spaziangusti e senza nemmeno il bagnonon mi sembra che sia una sceltarispettosa per chi dona il sangue eopera senza secondi fini. Tra l’a l t ronon entrebbero nemmeno i mobilinella stanza che ci avrebbero pro-posto. Mi auguro che vi possa essereuna soluzione che contemperi leesigenze di tutti».

LA NOTA DELLA ASL INTERVIENE IN MERITO ALLA VICENDA IL DIRETTORE GENERALE DELLA ASL BT OTTAVIO NARRACCI

«La Asl ha messo loro a disposizione luoghiche i tecnici hanno ritenuto idonei»

POLEMICHE E SOLUZIONI Il direttore generale Narracci e la sede dell’Av i s

INCERTEZZA La Casa Divina Provvidenza [foto Calvaresi]

LUCA DE CEGLIA

l BISCEGLIE . Prospettive di rilanciodell’Ente ecclesiastico Casa della DivinaProvvidenza di Bisceglie mediante la col-laborazione delle Regioni Puglia e Ba-silicata, vendita della struttura in bloccoed esubero di personale da collocare incassa integrazione. Si è discusso in pre-valenza di questi temi, ieri mattina a Ro-ma, nell’incontro interlocutorio convoca-to dal ministero dello Sviluppo Econo-mico per esaminare il risanamento incorso nella CDP, al quale hanno parte-cipato il commissario straordinario avv.Bartolo Cozzoli, i rappresentanti dell’En -te, dei sindacati, delle suddette Regioni e i

funzionari dello stesso ministero.Tra le proposte illustrate dal commis-

sario, nell’ambito del “Piano” aziendalegià approvato dal ministero, vi è la ri-chiesta di cassa integrazione per 3-4 mesiper 100 dipendenti (in gran parte “am -m i n i s t r at iv i ”), di cui 50 a Bisceglie, 40 aFoggia e 10 a Potenza, per far fronteall’esubero di personale, ma nel contem-po sarebbe avviata la loro riqualificazio-ne in operatori socio-sanitari, di cui si hapiù bisogno. Ma non solo. Per ridurre icosti ed aumentare i ricavi si punta adabolire la mensa per i dipendenti, a ta-gliare le consulenze mediche e le guardiemediche interne che sono più onerose.Inoltre si prospetta la revisione contrat-

tuale per tutto il personale.Ma l’attesa più rilevante è per la pro-

cedura di vendita a privati del complessoCDP: entro un mese sarà pubblicato ilbando e poi scatteranno 70 giorni per lemanifestazioni di interesse. Ma l’azionecommissariale si svolge soprattutto in Re-gione Puglia, dove si sarebbe già tenutoun incontro preliminare col governatoreEmiliano. Il dirigente regionale Bavaroha sostenuto che, col nuovo governo, sistanno valutando spazi di manovra nelPiano sanitario regionale. In ballo ci sonogli adeguamenti delle rette degli “ospiti”ma anche riconversioni per nuovi servizi.C’è, dunque, rispetto al passato un’aper -tura della Regione al dialogo.

«Si sta lavorando nell’interesse di tutti,contiamo di salvaguardare i livelli oc-cupazionali», dice il commissario Coz-zoli. «Chiediamo l’istituzione di un tavoloaziendale prima della richiesta di cassaintegrazione, è ancora fresco il drammadei 450 dipendenti finiti nel licenziamen-to collettivo nel 2013 – dice Massimo Min-cuzzi della Fials nazionale – chiediamo alcommissario di illustrarci i dettagli di talioperazioni ed inoltre evidenziamo che siattendono i pagamenti del contratto disolidarietà da luglio 2013 a settembre2014». Per quest’ultimo aspetto Cozzoli haassicurato che la pratica sta camminandoe che farà un ulteriore sollecito ad Inps edirezione provinciale del lavoro.

«Al commissario che ha espresso lavolontà di utilizzare l’immediata cassaintegrazione, chiediamo di concertareprima con i sindacati e con le istituzioniregionali di Puglia e Basilicata gli in-terventi che possano essere propedeuticial riassorbimento del personale e di for-nire il profilo dei dipendenti consideratiin esubero, per una valutazione con quelliche sono gli standard attuali di accre-ditamento relativi ai livelli di personalenecessario» dice Per Tonio Amoruso, se-gretario Cisl.

Anche la segreteria regionale Usppichiede che «nel bando di vendita va in-serita una clausola sociale per salvare ilivelli occupazionali».

ADDIOSEGRETERIA?L’interno dellasegreteriadella sezioneAvis diBarletta

.

l B A R L E T TA . «Nei giorni scorsi ha su-scitato un inaspettato clamore la decisionedella Direzione della Asl Bt di riorganiz-zare gli spazi della sede distrettuale dipiazza Umberto I che ospitano le sedi so-ciali di diverse associazioni di volonta-riato, tra le quali l’Avis». Così il direttoregenerale della Asl Bt, Ottavio Narracci inuna nota.

E poi: «La Asl sta procedendo a unariorganizzazione dei propri spazi per ga-rantire ai servizi di assistenza territorialiluoghi consoni alla erogazioni di presta-zioni sanitarie: è il caso del servizio di

pneumotisiologia e della farmacia terri-toriale. Per questo, e in considerazionedella impossibilità a prendere in locazionealtri luoghi per le restrizioni normativeregionali in materia, le associazioni di vo-lontariato al momento presenti nella strut-tura (Aido, Alba, Avis, Bat Cuore, Cross eFratres) sono state invitate a riposizio-narsi in spazi che l’Azienda ha comunquemesso loro a disposizione per poter riu-tilizzare alcuni luoghi che i tecnici hannoritenuto idonei alla erogazione di presta-zioni sanitarie (è il caso dei luoghi chehanno ospitato la sede sociale dell’Av i s ) » .

Cm_Oriana
Evidenziato

12 EPolis Bari Martedì 28 luglio 2015

I ragazzi disabili scoprono il mareOggi seconda edizione di “Pe s c - A b i l e ”

Oggi alle 10, è in programma la seconda edizione di “Pe s c - A b i l e ” (nella foto un

dettaglio della locandina), al Molo Pizzoli del porto. I ragazzi disabili saranno accolti

e curati dai volontari, compresi gli amici a quattro zampe, e saranno messi in

sicurezza con gli appositi giubbini di salvataggio. Saliti sulle barche, saranno seguiti

in mare dal Nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco e a tutela di qualsiasi evenienza

ci sarà il supporto dell’ Associazione Soccorso Barletta. Info: 338 2951536.

BARI

Bari, donazione di sangue straordinaria al Policlinico: oltre cento sacche entro stasera di Pasquale Amoruso - lug 28, 2015 E la cittadinanza rispose. Sta avendo un alto riscontro la donazione straordinaria pressola banca del sangue dell’ospedale Policlinico, organizzata dall’associazione CiaoVinny per fronteggiare l’emergenza estiva. Tra la giornata di ieri, aperta con le donazioni della Giunta comunale, e la mattinata di oggi, sono state raccolte già 80 sacche e si conta di superare le 100 entro stasera. L’estate è un periodo cruciale per le banche del sangue, inquanto si registra un aumento del bisogno per il crescere di incidenti stradali, associato a un calo delle donazioni per le vacanze dei donatori abituali. Dunque benvengano iniziative del genere ma è importante la sensibilizzazione alla donazione costante e regolare.

Martedì 28 luglio 2015 I VIIBARI CITTÀ

ESTATE IN CITTÀI PROBLEMI

LE MULTESaranno fatte anche a chi abita nellepalazzine dei complessi e non rispettale regole della raccolta differenziata

IL BLITZDomenica e ieri mattina ha riguardato il Libertà,Carbonara, Ceglie e tutta la litoranea: sedicile sanzioni per il conferimento negli orari vietati

Rifiuti, i cassonetti nei residenceVia i bidoni dalle complanari: sono sistemati, fra le proteste, negli spazi condominiali

ANTONELLA FANIZZI

l Nuovo blitz per combattere glisporcaccioni. Anche domenica e ierimattina gli agenti della polizia mu-nicipale insieme agli ispettoridell’Amiu hanno multato sedici cit-tadini colti con il sacco fra le mani: lostop ai rifiuti indifferenziati impostonei giorni festivi e ogni domenica,seppur siano passati dieci mesidall’ordinanza firmata dal sindacoAntonio Decaro, continua a esseremal digerito dai baresi.

Nel tentativo di mantenere pulita lacittà e di far rispettare le regole, l’as -sessore all’Ambiente, Pietro Petruz-zelli, ha organizzato una serie di spe-dizioni punitive. Anche la settimanaprecedente sono stati sanzionati do-dici cittadini.

Domenica scorsa e ieri sono statepattugliate la litoranea da Santo Spi-rito a Torre a Mare, il quartiere Li-bertà, che continua a essere la pecoranera dei rioni urbani in materia diraccolta differenziata, Carbonara eCeglie, le altre due zone calde. L’as -sessore si stringe nelle spalle: «Lacampagna di sensibilizzazione non hafunzionato. L’ordinanza domenicale,al posto di essere uno stimolo a se-parare per tipologia gli scarti, ha mo-dificato in peggio le abitudini dei ba-resi. Le famiglie si tengono la spaz-zatura in casa la domenica e la sca-ricano nei cassonetti del misto il lu-nedì mattina. Ma l’orario di confe-rimento è nel pomeriggio, dalle 18.30in poi».

Il problema delle strade e dei mar-

ciapiedi stracolmi di ogni tipo di ri-fiuti, i bustoni dell’immondizia piaz-zati persino sui coperchi dei casso-netti in alcuni casi vuoti, i divani, itelevisori, i materassi e gli elettro-domestici ammassati agli incroci conl’estate e con le alte temperature si faancora più grave. Il piano straordi-nario per la pulizia della città pre-disposto dall’azienda di igiene urbanaè servito a contenere soltanto in ma-niera parziale l’emerg enza.

Per questo Petruzzelli ha avviatouna prima rivoluzione: l’Amiu sta to-gliendo i bidoni del misto dalle com-planari, per fermare i pendolari dellaspazzatura, ovvero tutte quelle per-sone che abitano nei paesi limitrofi eche il lunedì mattina, prima di andareal lavoro, si liberano degli scarti ri-versandoli nei cassoni presenti sullestrade secondarie. I bidoni sono statigià rimossi dalla complanare che

dall’innesto di via Gentile conduce aTorre a Mare. Qui i cassonetti sonostati posizionati all’interno dei resi-d e n c e.

La novità però non è piaciuta a chivive nelle palazzine dei complessi re-sidenziali. Per contrastare le proteste,fra qualche giorno sarà emanata unaordinanza per obbligare i complessiresidenziali ad ospitare all'interno deipropri spazi i bidoni. Annuncia Pe-truzzelli: «Tutti dovranno fare la rac-colta differenziata. Anche all’inter nodei residence faremo partire i con-trolli. Se gli ispettori ambientali tro-veranno la spazzatura non separataper tipologia, scatteranno le multenon a carico dei singoli, ma di tutti icondomini. A Milano tale provvedi-mento è in vigore da tempo».

L’assessore chiarisce: «Non voglia-mo penalizzare nessuno, ma la dif-ferenziata è un obbligo che tutti i

cittadini hanno il dovere di rispettare.Del resto è possibile buttare il vetro, lacarta, la plastica, la carta e i cartoni,l’umido ogni giorno della settimana ein qualsiasi momento. Se tutti i cit-tadini facessero il proprio dovere, nonsaremmo costretti ad assistere alloscempio delle strade e dei marciapiediinvasi da sporcizia maleodorante».

Petruzzelli ribadisce: «Stiamo pe-sando di incrementare i centri di con-ferimento, attrezzandone uno in ogniquartiere. In questa maniera i cit-tadini sarebbero invogliati a portare lìgli ingombranti e a non abbandonarlisotto casa oppure nelle aree perife-riche trasformate in discariche a cieloaperto. Infine insieme all’Amiu e aisindacati stiamo valutando la pos-sibilità di affidare a cooperative ester-ne per esempio proprio il porta a portae lo spazzamento in alcune zone diBari».

LA CITTÀDEI RIFIUTIA sinistrala spazzaturae i mobiliammucchiatiin via Buccarinel quartiereCarrassie a destrai bidoni pieniin via Garrubaal Libertà[foto Luca Turi]

TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE Il sindaco Antonio Decaro(al centro) con assessori, consiglieri e presidenti di Municipio [foto Turi]

Donazione di sanguecorsa alla solidarietà

L’iniziativa« Acquacolturae sai che pesci

prendere»«Acquacoltura: e sai

che pesci prendere». Unprogetto promuove la filie-ra, dal produttore al consu-matore. Coinvolte pesche-rie, ristoranti e produttori.Anche una gara fotograficasui piatti a base di pesce diacquacoltura, sempre fre-schissimi e soprattutto ri-spettosi dell'ambiente. Chicompra prodotti dell'ac-quacoltura - cozze, orate,trota salmonata, spigola,rombo chiodato, carpa,salmone, vongole veraci,ostriche - sa che pesciprende. E soprattutto nonintacca le risorse naturali.Ha preso il via «Hello fish»,il progetto nazionale perpromuovere la conoscenzadei prodotti dell'acquacol-tura, la loro sostenibilità,valorizzarne i sapori e ilconsumo e favorire l'incon-tro tra i soggetti della filie-ra. Avviato dal ministerodelle Politiche agricole, ali-mentari e forestali, dalla Di-rezione generale della pe-sca marittima e dell'acqua-coltura (PEMAC IV) e daUnioncamere nazionale,vede la Camera di Com-mercio di Bari soggetto at-tuatore a livello locale.In due mesi, attraverso unaserie di attività di promo-zione dei prodotti del com-parto, verranno realizzateattività di sensibilizzazionedei vari attori della filiera(consumatori, ristoranti,pescherie, mercati rionali)in interazione tra loro.Ai ristoratori è richiesta lacollaborazione a promuo-vere l'iniziativa utilizzandogli strumenti e i materialiche saranno forniti e inse-rendo nel proprio menù al-meno tre piatti (antipasto,primo e secondo piatto),che possibilmente com-pongano un pasto comple-to, a base di prodotti del-l'acquacoltura.Per rafforzare la partecipa-zione dei consumatori laCamera di commercio rea-lizzerà una gara fotograficasui piatti a base di pesce diacquacoltura: ogni clientepotrà pubblicare sulla pagi-na Facebook le foto scatta-te ai piatti di ciascun risto-rante coinvolto con unabreve recensione. La Ca-mera, a fine progetto, pre-mierà il ristorante vincitoree il cliente autore della foto.Nelle pescherie, nei merca-ti rionali, nei punti venditadella grande distribuzione,nei mercati ittici all'ingros-so, i prodotti dell’acquacol -tura verranno promossiutilizzando strumenti e ma-teriali: palette per le casset-te di pesce e locandine illu-strative dell’iniziativa. Verràinoltre distribuito gratuita-mente ai clienti il ricettarioSapori d'Acqua a cura diCarlo Cambi, giornalista eautore televisivo.Le aziende commerciali odi ristorazione interessatepossono ancora aderire al-l'iniziativa, chiamando il nu-mero 080/217.44.31 o lasegreteria di direzione del-la Camera di commercio diBari (tel. 080/217.42.20).

l Riserve di sangue al lumicinonegli ospedali baresi e pugliesi,non si ferma la macchina dellasolidarietà dopo il grido d’allar melanciato sulle colonne della Gaz -z etta dai dai presìdi ospedalieridel capoluogo.

Amministratori pubblici e po-litici stanno dando l’esempio alpari di numerosi cittadini chehanno deciso di mettersi in codaper donare stille di prezioso fluidovitale in modo da ovviare alla ca-renza di scorte coincidente con lastagione estiva. Infatti, come nonaccadeva da tempo, le riserve disangue disponibili per le trasfu-sioni sono drasticamente dimi-nuite, determinando più di unasituazione d’emergenza in tutta laprovincia. Addirittura, i taluni ca-si, il personale medico è stato co-stretto a rinviare importanti e ur-genti interventi chirurgici (perl’impossibilità di effettuare tra-sfusioni), mentre è necessario ga-rantire anche i bisogni degli emo-filiaci e dei malati oncologici.

Ieri è stata la volta della giuntaguidata dal sindaco Antonio De-caro recarsi all’ospedale Di Ve-nere per un prelievo forzoso in-dolore, oggi riflettori puntati sullabanca del sangue situata all’inter -no del Policlinico - che peraltro giànei giorni scorsi ha fatto registra-re una discreta affluenza di vo-lontari - nell’ambito della due gior-ni di donazione straordinaria.L’iniziativa è frutto della collabo-razione con l’associazione «Ciao

Vinny», che ha lanciato la cam-pagna di sensibilizzazione sulla si-curezza stradale, «Quest'estatenon morire».

«Spero che ci raggiungano tan-te persone e che anche dopo mar-tedì (oggi) si continui a donare ilsangue. Possiamo salvare tante vi-te umane», ha commentato il pri-mo cittadino che spera nel sensocivico dei baresi, sensibilizzati a

compiere un vero e proprio atto disolidarietà ancora più significa-tivo con l’approssimarsi dei giornida bollino rosso per caldo e traf-fico automobilistico.

D’altronde, la donazione di san-gue - come recita uno slogandell’associazione volontari italia-ni sangue è un atto che non costanulla e può cambiare il corso dellavita ad altri». [n.perch.]

Cm_Oriana
Evidenziato

Il Gruppo FRATRES SAN GIOVANNI e l’ ASDpromuovono una Giornata straordinaria della Donazione del Sangue

Redazione I Love Canosa

Il Gruppo FRATRES SAN GIOVANNI e l’ ASD POLISPORTIVA POPOLARE di CANOSA, promuovono una Giornata straordinaria della Donazione del Sangue per VENERDI’ 31 LUGLIO 2015, inserendola nelle manifestazioni civili, umanitarie e cristiane della Festività del Santo Patrono Sa

Con l’arrivo della stagione estiva giunge puntuale l’allarme sanitario sull’insufficienza di sangue nei centri ospedalieri del nostro territorio, in particolare per i gruppi 0 positivo e 0 negativo.

E’ questo il periodo in cui si verifica la maggtalassemia ed emofilia, che necessitano di periodiche trasfusioni, il fabbisogno cresce perché aumentano gli interventi di pronto soccorso a causa dei traumatizzati della strada.

Sappiamo bene, infatti, che il sangue è un farmaco non riproducibile in laboratorio e, se dovessimo averne mai bisogno, potrebbe esserci donato unicamente dall’altruismo di un uomo.

Il Tema della giornata è il seguente: “Prima di partire per le vacanze ricordati delle cosOccorre fare la nostra buona azione affinché ci siano sufficienti scorte di sangue nelle strutture sanitarie del nostro territorio. Chiunque può essere utile a questa causa: sia chi può donare una piccola parte del proprio sangutante vite, sia chi, pur non potendo donare per ragioni di salute o raggiunti limiti di età, può invece svolgere opera di persuasione verso quelli che ancora nutrono pregiudizi, o peggio, indifferenza nei confronti della cultura della donazione del sangue.

Ricordiamo, inoltre, che la mattina del prelievo non è necessario presentarsi completamente a digiuno, anzi è consigliabile bere acqua, tè o succo di frutta, senza ingerire latte né cibi solidi.

Il Lavoratore dipendente ha diritto all’astensgiornata è regolarmente retribuita (Legge 219 del 21 Ottobre 2005 art. 8). Basterà esibire al datore di lavoro il certificato rilasciato dalla struttura trasfusionale in cui è avvenuta la don

L’ASD Polisportiva Popolare di Canosa e il Gruppo FRATRES SAN GIOVANNI rivolgono l’invito ad aderire alla Giornata straordinaria della donazione del sangue che si terrà: VENERDI’ 31 LUGLIO 2015 dalle ore 8.00 alle ore 11.00 presso l’Unità di Raccolta Fissa dell’Ospedale Civile di Canosa.

Grazie per il sostegno alla vita dei tanti fratelli bisognosi.

Il Presidente ASD Polisportiva Popolare Sig. Sabino Casamassima

Il Presidente Fratres Cav. Domenico Fuggetta

Il Gruppo FRATRES SAN GIOVANNI e l’ ASD POLISPORTIVA POPOLARE, promuovono una Giornata straordinaria della Donazione del Sangue

Redazione I Love Canosa 28-07-15

RATRES SAN GIOVANNI e l’ ASD POLISPORTIVA POPOLARE di CANOSA, promuovono una Giornata straordinaria della Donazione del Sangue per VENERDI’ 31 LUGLIO 2015, inserendola nelle manifestazioni civili, umanitarie e cristiane della Festività del Santo Patrono San Sabino.

Con l’arrivo della stagione estiva giunge puntuale l’allarme sanitario sull’insufficienza di sangue nei centri ospedalieri del nostro territorio, in particolare per i gruppi 0 positivo e 0 negativo.

E’ questo il periodo in cui si verifica la maggiore carenza di sangue: oltre ai malati cronici di leucemia, talassemia ed emofilia, che necessitano di periodiche trasfusioni, il fabbisogno cresce perché aumentano gli interventi di pronto soccorso a causa dei traumatizzati della strada.

nfatti, che il sangue è un farmaco non riproducibile in laboratorio e, se dovessimo averne mai bisogno, potrebbe esserci donato unicamente dall’altruismo di un uomo.

“Prima di partire per le vacanze ricordati delle cose importanti: Dona sangue.” Occorre fare la nostra buona azione affinché ci siano sufficienti scorte di sangue nelle strutture sanitarie del

Chiunque può essere utile a questa causa: sia chi può donare una piccola parte del proprio sangutante vite, sia chi, pur non potendo donare per ragioni di salute o raggiunti limiti di età, può invece svolgere opera di persuasione verso quelli che ancora nutrono pregiudizi, o peggio, indifferenza nei confronti della cultura della

Ricordiamo, inoltre, che la mattina del prelievo non è necessario presentarsi completamente a digiuno, anzi è consigliabile bere acqua, tè o succo di frutta, senza ingerire latte né cibi solidi.

Il Lavoratore dipendente ha diritto all’astensione dal lavoro per la giornata in cui compie la donazione. Tale giornata è regolarmente retribuita (Legge 219 del 21 Ottobre 2005 art. 8). Basterà esibire al datore di lavoro il certificato rilasciato dalla struttura trasfusionale in cui è avvenuta la donazione.

L’ASD Polisportiva Popolare di Canosa e il Gruppo FRATRES SAN GIOVANNI rivolgono l’invito ad aderire alla Giornata straordinaria della donazione del sangue che si terrà: VENERDI’ 31 LUGLIO 2015 dalle ore 8.00

ta Fissa dell’Ospedale Civile di Canosa.

Grazie per il sostegno alla vita dei tanti fratelli bisognosi.

Il Presidente ASD Polisportiva Popolare

POLISPORTIVA POPOLARE, promuovono una Giornata straordinaria della Donazione del Sangue

RATRES SAN GIOVANNI e l’ ASD POLISPORTIVA POPOLARE di CANOSA, promuovono una Giornata straordinaria della Donazione del Sangue per VENERDI’ 31 LUGLIO 2015, inserendola nelle

n Sabino.

Con l’arrivo della stagione estiva giunge puntuale l’allarme sanitario sull’insufficienza di sangue nei centri

iore carenza di sangue: oltre ai malati cronici di leucemia, talassemia ed emofilia, che necessitano di periodiche trasfusioni, il fabbisogno cresce perché aumentano gli

nfatti, che il sangue è un farmaco non riproducibile in laboratorio e, se dovessimo averne mai

Occorre fare la nostra buona azione affinché ci siano sufficienti scorte di sangue nelle strutture sanitarie del

Chiunque può essere utile a questa causa: sia chi può donare una piccola parte del proprio sangue per salvare tante vite, sia chi, pur non potendo donare per ragioni di salute o raggiunti limiti di età, può invece svolgere opera di persuasione verso quelli che ancora nutrono pregiudizi, o peggio, indifferenza nei confronti della cultura della

Ricordiamo, inoltre, che la mattina del prelievo non è necessario presentarsi completamente a digiuno, anzi è

ione dal lavoro per la giornata in cui compie la donazione. Tale giornata è regolarmente retribuita (Legge 219 del 21 Ottobre 2005 art. 8). Basterà esibire al datore di lavoro il

L’ASD Polisportiva Popolare di Canosa e il Gruppo FRATRES SAN GIOVANNI rivolgono l’invito ad aderire alla Giornata straordinaria della donazione del sangue che si terrà: VENERDI’ 31 LUGLIO 2015 dalle ore 8.00

martedì 28 luglio 2015 Cronaca

Le lastre sono state abbandonate «di notte, in stradine carrozzabili dell’Alta Murgia. A due passi da due

importanti masserie la cui produzione vitivinicola è famosa in tutto il mondo»

Amianto sulla murgia. Le Guardie per l’ambiente:«Serve vigilanza seria e competente»«L’assenza di controlli oggi è lampante. Sembra che alle istituzioni non interessi la tutela del

territorio e della natura. Troppo impegnate nel preparare sagre e concerti» scrivono le Guardie

Amianto sulla murgia © n.c.

di LA REDAZIONE

«Organizzati e preparati. Chi ha scaricato le tante lastre di amianto sapeva esattamente cosa faceva e perché lo

faceva. Di notte, in stradine carrozzabili dell’Alta Murgia. In pieno parco nazionale. A due passi da due importanti

masserie la cui produzione vitivinicola è famosa in tutto il mondo». E’ questa la descrizione che le Guardie per

l’ambiente fanno pensando a chi ha abbandonato illecitamente delle lastre di amianto sulla Murgia.

«Durante la stagione estiva – spiegano - aumenta il fenomeno dell’abbandono di rifiuti speciali. Sono tanti, non fa

differenza che siano piccoli o grandi. Testimoniano sempre il poco impegno a voler fermare questa cattiva abitudine.

Un impegno che può essere affrontato solo con un’attività di vigilanza seria e competente, non in maniera

estemporanea o limitata a sedare o ammorbare un momento.

L’assenza di controlli oggi è lampante. Sembra che alle istituzioni non interessi la tutela del territorio e della natura.

Troppo impegnate nel preparare sagre e concerti. La notizia di quanto successo a Pescara deve far riflettere, e

molto, non essendo una cosa molto lontana da quanto succede dalle nostre parti.

Cerchiamo di fare il possibile e oltre che rilevare gli abbandoni e segnalarli alle istituzioni dobbiamo anche

preoccuparci che le istituzioni stesse facciano le opere di bonifica, quelle che la legge obbliga a fare. Sappiamo che

non è semplice.

Un piccolo abbandono può diventare una montagna insormontabile. Se l’ente non provvede, dovremmo diffidarlo ad

adempiere alla legge. Se l’ente non provvede anche dopo la diffida dovremmo, noi, presentare un ricorso al Tar con

costi a nostro carico. L’alternativa sarebbe una denuncia alla Procura della Repubblica che, quasi sempre, viene

archiviata. E i rifiuti? Sempre lì».

CoratoLive.it - Amianto sulla murgia. Le Guardie per l’ambiente: «Ser... http://www.coratolive.it/news/Cronaca/383096/news.aspx

Martedì 28 luglio 2015XVIII I

Al Bano Carrisiil cantantedal cuore d’oroTrani, riconoscimento speciale,dagli organizzatori de «Il giullare»

BARLET TA DOMANI A PALAZZO DELLA MARRA A CURA DELLA «G. CURCI»

Musiche del cinematra arte e cultura

BARLETTA

«Il giovane favoloso» a Castello Cineman Stasera, alle 21.15, nella piazza d’armi del castello, a Bar-

letta, appuntamento con la ventisettesima edizione di«Castello Cinema»: in programma «Il giovane favoloso»diretto da Mario Martone incentrato sulla vita del poetaGiacomo Leopardi interpretato da Elio Germano. Bigliet-ti (massimo 4 per persona) disponibili dalle 19.30 nel BookShop del castello (tel. 0883. 578621).

BARLETTA

«Caruso The Song - Lucio Dalla e Sorrento»n Raffaele Lauro, lo scrittore prefetto e autore del roman-

zo biografico «Caruso The Song - Lucio Dalla e Sorren-to» presenterà il suo lavoro venerdì 31 luglio, a Barletta,nel Palazzo del Governo (Via Cialdini, 60). Interverran-no tra gli altri due amici storici di Dalla: il giornalistade La Gazzetta del Mezzogiorno, Giuseppe Dimiccoli, eil capo dei servizi creativi di Rca, Francesco Logoluso.Selezione musicale di Lucio a cura di Papaceccio MMC.

M AT TATO R E Al Bano premiato al festival di Trani

A Barletta un’estate che profuma di culturacon gli eventi organizzati dal Punto Einaudi

San FerdinandoIl professor Franco Terlizzi

omaggia il mito PasoliniSi terrà questa sera alle 20.45 nel cortile

della scuola elementare De Amici in viaOfanto a San Ferdinando, a cura del profes-sor Franco Terlizzi un suo recital sulla figuradi Pier Paolo Pasolini in occasione del 40esi-mo anniversario della morte. Il recital preve-de declamazione a memoria di poesie Pa-solini e l'interpretazione «e l'analisi del suoprofetico e «scandaloso» pensiero, anticipa-tore di don tonino Bello e papa Francesco»,scrive il professor Terlizzi, Saranno tra-smessi video tratti da film e interviste del-l'autore. Porterà la sua testimonianza il pro-fessor Vito Mallardi di Gioia del Colle che, ingioventù, ha lavorato come attore nel filmpasoliniano «Il vangelo secondo Matteo».Studente dell'ultimo anno del liceo classicoa Gioia del Colle fu «scritturato» direttamen-te da Pasolini nella sua classe. Squadrò laclasse e senza proferire parola puntò il ditosu Mallardi e gli affidò poi la parte dell'apo-stolo Simone. Dato che Mallardi stava pre-parando la maturità, Pasolini, sul set delfilm, gli tenne alcune lezioni private. [gd]

Cosa c’è di più piacevole che passeggiare trale vie del borgo antico di Barletta, tra scalee vicoli che si intersecano nascondendospeciali tesori, in una sera d'estate, per

godersi una serata ricca di bella musica?L'associazione Cultura e musica - Giuseppe Curci,

nella rassegna organizzata, si è proposta di coin-volgere a tutto tondo gli spettatori offrendo loro lapossibilità di visitare una mostra, godendo di im-magini di alcuni dei film più belli, accompagnati dallenote di un ensemble di grandi artisti.

Domani, mercoledì 29 luglio, alle 20,30, nella cortedel Palazzo della Marra, in via Cialdini, il pubblicopotrà partecipare al secondo ap-puntamento con l'ensemble "G. Cur-ci", formato dal soprano Paola Pen-nacchia, dal tenore Giovanni Maz-zone e da Sabrina Schiralli allet a s t i e re.

Il trio rivisiterà alcune delle pa-gine più belle e suggestive del re-pertorio dedicato al cinema. Tan-tissimi i temi tratti dai più famosifilm riletti con originalità e fre-schezza. In programma melodie in-dimenticabili di Horner (Titanic),Joplin (Entertainer), Chaplin (Ar-lecchinata), Bixio (Parlami d'amoreMariù), Piovani (La vita è bella) etantissime altre ancora, in un mixdi grandissimo effetto ed impattoemozionale sul pubblico.

Accanto alle note e alle voci degli artisti pugliesi cisarà un elemento scenografico che riscuoterà cer-tamente l'attenzione del pubblico: verranno proiettatipiccoli brani dei film dai quali sono tratte le colonnesonore. Un affascinante viaggio musicale alla sco-perta degli autori più interessanti che hanno segnatoindiscutibilmente la storia del cinema con braniindimenticabili come Ennio Morricone (“C’era unavolta il West” e "Amapola”) per il cinema italiano anni'70; Henry Mancini (“A colazione da Tiffany”) per ilcinema anni ’60; Luis Bacalov (“Il postino”) conNicola Piovani (“La vita è bella”), Nino Rota e altriancora. Uno spettacolo che sorprende sempre ilpubblico in un gradito "Amarcord" di emozioni ,ricordi e sensazioni legate ai film dai quali i branisono tratti.

Un appuntamento da non perdere. Info: 3803454431.

[Antonella Degni]

ENSEMBLE«CURCI»Pa o l aPe n n a c c h i a ,GiovanniMazzone eSabrinaSchiralli.

VIVIL ACITTÀ

di NICO AURORA

«E ccellenza internazionale che man-tiene costantemente un profondo at-taccamento alle radici della propriaterra, contribuendo attivamente in

diverse iniziative di solidarietà ed intervenendo ver-so situazioni di disagio e bisogno, personalmente oattraverso la propria fondazione. La voce, l’energia ela grinta, che da sempre lo contraddistingue, rom-pono gli schemi tradizionali rendendo le sue per-formance ricche di emozioni genuine, contro ognischema predefinito». Con questa motivazione, Al Ba-no Carrisi ha ricevuto un riconoscimento speciale,dagli organizzatori de «Il giullare», dopo essersi esi-bito gratuitamente, per almeno un’ora, nel cuoredella serata conclusiva del «festival contro tutte le

bar riere».Il cantante ha letteralmente

mandato in visibilio un pubblicomai così numeroso, oltre 1500 spet-tatori, cantando alcune delle suecanzoni più belle dopo avere vi-sitato, conosciuto e vivamente ap-prezzato la qualità della strutturadel centro Jobel e, soprattutto,l’umanità degli ospiti della casa

d’accoglienza e degli operatori. Ringraziamenti sonogiunti anche al suo amico fraterno di una vita, l’im -prenditore tranese Gaetano Dell’Erba, cui Al Banonon saprebbe mai dire di no, che gli ha chiesto edottenuto di esibirsi a Trani nell’unico giorno che ilcantante aveva libero. La presenza dell’artista è statail valore aggiunto dell’edizione 2015 del Giullare,nella quale ha fatto incetta di tre dei quattro premi adisposizione la compagnia Acve Aprea, di Atripalda,in provincia di Avellino, con «Cupido scherza e spaz-za», libero adattamento della commedia di PeppinoDe Filippo. La rappresentazione s’è aggiudicata sia ilpremio della giuria, sia quello del pubblico, ma ancheil riconoscimento per il migliore attore. Il quarto deipremi in palio, quello cosiddetto «emozione» è andato

invece alla compagnia della cooperativa sociale DonUva, di Potenza, con lo spettacolo «Il magico mondo diOphelandia». Applausi a scena aperta, però, ancheper le altre due rappresentazioni proposte nel corsodella manifestazione, rispettivamente «Un pre-testo.Conflit-Ti-amo», dell’associazione Flair, di Perugia, e«Nato per la follia», dell’associazione La panchina, diTrento. Al Bano, al termine della serata, è tornato aCellino San Marco per godersi qualche ora di me-ritato riposo, mentre lo spettacolo è proseguito de-gnamente, presentato con esemplare dinamismo daMarco e Chicco, ed altrettanto significativamentearricchito da altre bellissime esibizioni: Maria RitaDi Cugno, cantante non vedente sempre più amica delGiullare; il gruppo musicale gli Scoppiati, anche lorocon un diversamente abile nella band; il comico «te-stimonial del 5 per mille» Francesco Birardi; i ragazzidisabili de «Le teste calde», che lavorano in unaspaghetteria-pizzeria di Rutigliano; il comico di LabZelig Vitantonio Mazzilli; i ragazzi dell’associazioneRhizai, che hanno aperto la serata con le loro spet-tacolari evoluzioni di parkour, e quelli delle comunitàOasi 2 e Futuro anteriore, rispettivamente di Trani eBisceglie, con una deliziosa performance basata supercussioni e musica etnica.

Don Mimmo De Toma, colonna storica del centroJobel e del festival, s’è detto «compiaciuto degli enor-mi passi avanti che Il giullare ha fatto in questi setteanni», e sulla stessa falsariga s’è espressa, a nome delsindaco, Amedeo Bottaro, l’assessore alla culturaGrazia Distaso, che ha formato anche la giuria in-sieme con Francesca Martin (giornalista di disa-bili.com), gli attori e registi Mario e Giuseppe Fran-cavilla, e l’operatore sociale ed esperto d’arte TomasDi Terlizzi.

Pubblico in visibiliodurante la serata

conclusiva del «festivalcontro tutte le barriere»

Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziativenel campo dello spettacolo e del divertimento a:redazione.barletta@gazzettamezzogior no.it

Nell'ambito delle inizia-tive promosse dal Co-mune di Barletta delprogramma #e.statea-

barletta2015, la libreria Einaudi diBarletta propone laboratori e ani-mazione dal 30 luglio al 10 set-t e m b re.

Il primo appuntamento è cgio-vedì 30 luglio, alle 18, con il la-boratorio di illustrazione libraria,a (per bambini dagli 8 agli 11 anni)a cura di Michele Piccolo. Si trattadi un progetto di sensibilizzazioneall'arte del libro illustrato attra-verso metodologie operative diprogettazione e creazione collet-tiva della fiaba di "Pinocchio" diCarlo Collodi. Al termine del la-boratorio, tutti i disegni saranno

scansionati e "rilegati" virtual-mente in un libro digitale scari-cabile e stampabile da un blogonline appositamente realizzatoper il laboratorio. Prenotazioneobbligatoria presso il Punto Ei-naudi Barletta.

Il 6 agosto, alle 19, «Viaggio alcentro della Terra» di Julius Ver-ne, libero adattamento di Vito DeGirolamo con Vito De Girolamo.

11 agosto, alle 19, presentazionedel laboratorio del libro " Giocon-da nel Regno del sale" di Fran-cesca Bellafronte e Vita Piazzolla.

20 agosto, alle 19, «Il Pesce ar-cobaleno» con Giulia Petruzzella.del teatro dei Cipis. Una narra-zione ispirata al libro “Il pescea rc o b a l e n o ” di Marcus Pfistere-

diz.3 settembre, alle 18, «Mandala»,

dedicato al mare e sul mondo sot-tomarino utilizzando conchiglie,stelle marine, ciotoli a cura diGiorgia Allegretta.

9/10 settembre, alle 17, «Bolidicromati», tecnologia ed arte ad al-ta velocità, laboratorio curato daGiorgia Allegretta e Luca Mele.

Gli spettacoli e i laboratori siterranno nello spazio antistante lalibreria Einaudi. Tutte le inizia-tive sono gratuite. Per i soli la-boratori è necessario prenotarsipresso la libreria Punto Einaudidi Barletta, C.so Garibaldi 129,0883533355

indirizzo email: puntoeinau-d i . b a rl e t t a @ g m a i l . c o m .IL SIMBOLO Della rassegna al via da giovedì

Cm_Oriana
Evidenziato

Martedì 28 luglio 2015 I XVII

MONOPOLICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105

POLIZIA MUNICIPALE 080/9373014

PRONTO SOCC. 080/742025 - 080/4149254

GUARDIA MEDICA 080/4149248

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTERIZZI via Polignani, 24

CONVERSANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4951014

CONSORZIO DI VIGILANZAURBANA E RURALE 080/4951286

PRONTO SOCCORSO 080/4952100

GUARDIA MEDICA 080/4091232

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTES. ANDREA via Mucedola, 60

MOLA DI BARICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105

POLIZIA MUNICIPALE 080/4738214

PRONTO SOCCORSO 080/4717706

GUARDIA MEDICA 080/4717748

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEMANGIOLINO via Battisti, 155

POLIGNANO A MAREPOLIZIA MUNICIPALE 080/4240014

PRONTO SOCCORSO 080/4240759

GUARDIA MEDICA 080/4247062

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDE LAURENTIS via don Luigi Sturzo, 8

PUTIGNANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4911014

PRONTO SOCCORSO 080/4911923

GUARDIA MEDICA 080/4050815

B I TO N TOPOLIZIA MUNICIPALE 080/3751014

PRONTO SOCCORSO 080/3737211

GUARDIA MEDICA 080/3737253

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTESALSANO L. via Beppe Modugno, 3

A LTA M U R APOLIZIA MUNICIPALE 3141014

GUARDIA MEDICA 3108201

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECROCETTA via Londra, 30

GIOIA DEL COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3484014PRONTO SOCCORSO 3489214GUARDIA MEDICA 3489500FARMACIE REPERIBILI DI NOTTELABRIOLA via Di Vittorio, 99

GRAVINA IN PUGLIAPOLIZIA MUNICIPALE 3267463PRONTO SOCCORSO 3108517GUARDIA MEDICA 3108502

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEGRASSO corso G. Di Vittorio, 154

SANTERAMO IN COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3036014PRONTO SOCCORSO 3036011GUARDIA MEDICA 3032228

G I OV I N A Z Z OPOLIZIA MUNICIPALE 080-3942014PRONTO SOCCORSO 080-3357807GUARDIA MEDICA 080-3947805FARMACIE REPERIBILI DI NOTTED’AGOSTINO via Milano

M O L F E T TAPOLIZIA MUNICIPALE 3971014

CAPITANERIA DI PORTO 3971727 - 3971076

PRONTO SOCCORSO 3349292

GUARDIA MEDICA 3349264

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEdalle 20 alle 22MASTRORILLI piazza ImmacolataDopo le 22 via G. Marconi, 1 336/82.30.40

R U VOPOL. MUNICIPALE 080/3611014 - 080/9507350

PRONTO SOCCORSO 118 - 080/3611342

GUARDIA MEDICA 080/3608226

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTELEONE via V. Nenni, 16

TERLIZZIPOLIZIA MUNICIPALE 3516014

PRONTO SOCCORSO 3516024

GUARDIA MEDICA 3510042

FARMACIA REPERIBILE NOTTECLEMENTEcorso Vittorio Emanuele, 66

VIVIL ACITTÀOGGI MARTEDÍMostra «I Teatri nel teatro»ad AltamuraAl teatro Mercadante di Altamura, mostra «Lo spazio del sogno. ITeatri nel teatro. L’illusione scenica e la storia dei teatri dellaprovincia di Bari». La mostra è stata curata da Maria Leonia Fischetti,Annamaria Lorusso, Emilia Pellegrino, Michele Maielli. Resteràaperta fino a domenica 2 agosto, tutti i giorni nei seguenti orari divisita: dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.

«Passeggiando tra i Paesaggi Geologici ...»La Sigea, Sezione Puglia e l'Ordine dei Geologi della Puglia,organizzano la sesta edizione del Concorso Fotografico«Passeggiando tra i Paesaggi Geologici della Puglia». Lapartecipazione al concorso e prevede le seguenti sezioni:•Paesaggi geologici o geositi•La geologia prima e dopo l’Uomo•Una occhiata al micromondo della geologia. Saranno premiati iprimi 4 classificati di ogni sezione. Le foto dovranno esserepresentate entro il 30 settembre 2015. Il regolamento del concorsoe la scheda di partecipazione sono disponibili ai seguenti link:http://www.sigeaweb.it; http://www.geologipuglia.it

Laboratorio urbano Officina degli EsordiSino al 31 luglio, il laboratorio urbano Officina degli Esordi di Bari sitrasforma in Officina dei Piccoli, con l’allestimento di un vero propriocampo estivo all’interno del quale i bambini dai 5 ai 10 anni potrannocimentarsi con attività artistiche di vario genere. Info 080/914.85.90–338.718.57.84 e www.officinadegliesordi.it.

DOMANI MERCOLEDÍ«Calici di stelle», presentazioneAlle 11.30 a Bari, alla Presidenza della Regione Puglia (sala riunioni -2° piano) si terrà la conferenza di presentazione della diciasettesimaedizione della manifestazione «Calici di stelle», in programma a Barimercoledì 5 agosto. Per l'occasione interverranno Giovanni LivianoD'Arcangelo, Gabriele Papa Pagliardini, Antonio Decaro, SandrinaSchito,Sebastiano de Corato, Donato Taurino. Saranno inoltrepresenti Silvio Maselli,Cosimo Lupo e Vittoria Cisonno.

PROSSIMAMENTEIl musicista Saturnino alla libreria LaterzaAlla libreria Laterza di Bari, giovedì 30 luglio alle 12, il musicistaSaturnino (bassista di Jovanotti con cui si esibirà in concerto a Barinella serata del 30) sarà alla libreria Laterza per un incontro e un firmacopie di «Testa di basso».

«La parola e L’immagine», a PolignanoGiovedi 30 luglio, alle 21, in piazza San Benedetto a Polignano aMare, si terrà, a cura dellassociazione culturale «Quelli di VicoChiangella», la nona edizione de «La parola e L’immagine» conGerardo Carrera poesia; Francesco Cazzolla recitazione e canto;Enza Colamussi pittura; Carlo Cigliola, fotografia; Yanira DelgadoAltamirano curatrice della rassegna itinerante pittrici messicane«Oltre il segno»; Rosa Didonna performer; Maria Domenica Talentipoesia. Presenta Flavio Oliva.

«Il blu, l’albero e a capo» a ConversanoProseguono gli appuntamenti del venerdì con «Un libro prima dicena». Venerdì 31 luglio, alle 19.30 al Seminario a Conversano in viadei Paolotti 2 (ingresso scalinata Liceo Classico), «Il blu, l’albero e acapo» della scrittrice Angelisa Loschiavo che racconterà in undialogo con Mariablu Scaringella un viaggio, fisico verso un’isola einteriore verso se stessi. Info 329/433.45.21

Un treno chiamato «Jazz»Sabato 1 agosto, alle 16, partirà dalla stazione Centrale di Bari untreno speciale, chiamato «Jazz» che su 3 vetture Carminati deglianni '40 percorrerà la Valle d'Itria per giungere a Martina Franca, conritorno a Bari verso le 23. Un percorso inedito tra musica jazz, culturae natura. Numerosi i musicisti che, numerosi, allieteranno ipasseggeri con famosi brani della tradizione Jazz. Guest starRoberto Ottaviano.Biglietti esauriti.

Galleria Nazionale Devanna di Bitontoil 1°, 8, 15, 22, 29 agosto; il 5, 12, 26 settembre a Bitonto la GalleriaNazionale della Puglia «G. e R. Devanna», sarà aperta al pubblicodalle 20, alle 23, ingresso consentito sino alle 22.30, con visiteguidate gratuite alle 20.30 e 21.30. L’iniziativa si svolge nell’ambitodel programma «Puglia Open Days» dell’Agenzia Regionale PugliaPr o m o z i o n e .

Visite al Faro di MolfettaL’associazione turistica molfettese Pro Loco organizza visite guidateal Faro del porto di Molfetta, uno dei più antichi della regione. Levisite guidate si effettueranno il sabatodi ogni settimana, fino asabato 26 settembre, alle 10, alle 10.45 e alle 11.30. Lapartecipazione è consentita solo su prenotazione. Info080/885.00.402 - email [email protected].

«Chiù - Festival di illustrazione e dintorni»Dal 3 al 7 agosto, ail MAT laboratorio urbano di Terlizzi, si svolgerà laprima edizione del «Chiù - Festival di illustrazione e dintorni».L’evento ospiterà varie attività: workshop, lectio, incontri, mostrefino ad arrivare agli eventi finali con concerti, reading, proiezioni.

III campus estivo di astronomia in PugliaSi rinnova l’appuntamento estivo con le stelle dal 3 al 12 agostoall’agriturismo Solinio di Cassano delle Murge dove si svolgerà il IIICampus estivo di Astronomia in Puglia. Il Campus si articolerà in unaserie di seminari che saranno tenuti sotto le stelle già dal tramonto eche proseguiranno con osservazioni astronomiche al telescopio,lezioni di orientamento e riconoscimento delle costellazionicondotte dai divulgatori della Società Astronomica Pugliese e dagliimportanti ospiti.

A P P U N TA M E N T I

che in passato ha ospitato progettiinternazionali come dEUS, Blon-de Redhead, Fujiya & Miyagi.

Per la serata finale, domenica 2,sono previsti altri quattro imper-dibili concerti. Ad aprire i set livesranno i baresi Caboose, selezio-nati tramite il contest collegato alfestival e Dirty Harry’s Dyna-mite, i romani Joe Victor, vin-citori del contest nazionale per ilSziget Festival di Budapest e achiusura l’atteso James Senesecon i Napoli Centrale. Voce e sas-sofono del miglior funk e bluesdella storica scuola napoletana ac-canto per anni a Pino Daniele, Se-nese sta vivendo una seconda gio-vinezza in una intensa stagione diconcerti. A svolgere l’insolito ruo-lo di presentatore sarà D av i d eCeddìa, attore e performer e com-ponte della band Camillorè.

Il Giovinazzo Rock Festival, or-ganizzato dall’Associazione Tres-sett con il patrocinio del comunedi Giovinazzo, come ogni annoospiterà associazioni di volonta-riato, progetti di solidarietà,u n’ampia area dedicata all’arti -gianato e al food.

RONDÒ CAPRICCIOSO IL COMPOSITORE È STATO DEL TUTTO DIMENTICATO

Ma cosa fa Bariper ricordareil «suo» Casavola?

Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziativenel campo dello spettacolo e del divertimento a:[email protected]

di NICOLA SBISÀ

Nel 1955 si spegneva FrancoCasavola, l’ultimo dei com-positori baresi che in vitaaveva saputo per la sua vena

creativa e la sua fervida forza intellet-tuale, conquistarsi una «presenza» ri-levante nel mondo non soltanto musi-cale nazionale ed internazionale.

Chi scrive rammenta ancora la messain scena, fra gli Anni ’40 e ’50, di due suoilavori presentati al Petruzzelli (Salam -bò) ed al Piccinni (Pa s s od’addio). Ma si è trattato– la constatazione è piut-tosto amara! – delle ul-time volte che la città na-tale ha reso congruoomaggio ad uno, potrem-mo dire «degli ultimi»suoi veri musicisti; poi ilvelo dell’oblio che già siprofilava negli anni im-mediatamente successi-vi alla scomparsa, calòquasi definitivamente.

Le sorellastre del mu-sicista – che gli intimiavevano sempre chiamato Bebè – le in-dimenticate signorine Suglia, personag-gi storici nel pubblico barese delle ma-nifestazioni musicali, invano tentaronodi sollecitare i promotori di manifesta-zioni musicali per far sì che la musica –quale che fosse - del congiunto venissefatta conoscere ai concittadini. Qualcosac’è stato, ovviamente, ma – ci pare dipoterlo chiaramente affermare – nonquanto l’artista avrebbe meritato.

Va tenuto conto, fra l’altro che Ca-savola fu uno dei primi musicisti pro-fessionali a dare un congruo apporto alcinema: ben trentacinque furono infattifilm dei quali compose le colonne sonore

e fra questi - cito quelli che rammento diaver visionato personalmente – Canalg rande del 1943, (fra l’altro all’e pocal’Enic, Ente nazionale industrie cinema-tografiche aveva i suoi uffici nei localidel palazzo in cui abito ed il manifestodel film campeggiò a lungo fra quelliesposti in vetrina) e Aquila Neradel 1946.Partiture ed altre pubblicazioni sono sta-te conservate dalle signorine Suglia e poiconferite in disponibilità. Ma sta di fattoche di Casavola – del quale nel 2001,Pierfranco Moliterni compilò una do-

cumentata biografia conparticolare riferimentoal periodo futurista (ed.Adda) - nulla viene pre-sentato. Eppure, tantoper fare un parallelo, sesi pensa alla «fortuna»delle elaborazioni dellecolonne sonore di NinoRota, vien fatto di pen-sare che si facciano, co-me suol dirsi, «due pesi edue misure».

Se almeno qualchepartitura fosse posta indisponibilità, tanto per

fare un esempio, del Petruzzelli, un «re-vival» di musiche di Casavola potrebbeben essere realizzato. Non va sottaciutaanche l’attività di compilatore di fon-damentali volumi di storia e critica mu-sicale. La sua pubblicazione su Tomma-so Traetta, edita postuma nel 1958, a curadella Società di storia patria di Bari, èstato per lungo tempo l’unico lavoro de-dicato al grande operista bitontino, al-meno fino alla apparizione dapprima intedesco, poi tradotto per iniziativa delComune di Bitonto - meglio sarebbe diredel sindaco dell’epoca, prof. Nicola Pice -del volume di Joerg Riedlbauer. Ci saràqualcuno che raccoglierà l’ap p e l l o ?

Giovedì 30Barletta Jazz al viacon Bassi e Sanna

.

Prenderà il via giovedì30 alle 21, nel cortile di Pa-lazzo della Marra, l’edizionen. 13 di Barletta Jazz. L’aper -tura sarà affidata al duo dipianoforte e contrabbasso,di Giuseppe Bassi e Dome-nico Sanna, a presentare ildisco «Just you Just me». Siproseguirà quindi domenica1 agosto con il FrancescoBearzatti Tinissima Quartet(nella foto). Alle 21.30 inPiazza Pescheria, la bandpresenterà il progetto disco-grafico dal titolo«Monk’n’roll», sorta di fanta-siosa rilettura dell’universocompositivo di TheloniousMonk, «meticciato» con ci-tazioni da Led Zeppelin, PinkFloyd, Lou Reed, MichaelJackson, Police, Aerosmith.Accanto a Francesco Bear-zatti ai sassofoni, clarinettoe live electronics, GiovanniFalzone alla tromba, DaniloGallo al contrabbasso e albasso elettrico e Zeno DeRossi alla batteria e alle per-cussioni.Martedì 4 agosto alle 21.30,sempre in Piazza Pescheria,a chiudere la rassegna, tor-na il BJF Collective, colletti-vo di giovani talenti barletta-ni. Quest'anno BJF Collecti-ve ripete l'esperienza delleprecedenti edizioni incon-trando un grande sassofoni-sta pugliese, Roberto Otta-viano.Tutti i concerti sono ad in-gresso gratuito. Informazio-ni al numero 340.730.67.79;email: [email protected], internet www.bar-lettajazzfestival.it .

IL 29 AGOSTO AL CASTELLO DI BARLETTA

Torna in Puglia Francesco De Gregorin Si arricchisce di un altro grande evento musicale

l’estate a Barletta. Sabato 29 agosto fa tappa il«Vivavoce Tour» di Francesco De Gregori, concui l’artista presenta live il doppio albumdall’omonimo titolo, nel quale rivisita con ar-rangiamenti inediti 28 tra i più importanti e si-gnificativi brani del suo repertorio.Durante il tour, prodotto e organizzato da Cara-

van e F&P Group, Francesco De Gregori è ac-compagnato dalla sua band formata da Guido Gu-glielminetti (basso e contrabbasso), Paolo Gioven-chi (chitarre), Lucio Bardi (chitarre), AlessandroValle (pedalsteel guitar e mandolino), AlessandroArianti (hammond e piano), Stefano Parenti (bat-teria), Elena Cirillo (violino e cori), Giorgio Te-baldi (trombone), Giancarlo Romani (tromba) eStefano Ribeca (sax).Per Info e biglietti, www.fepgroup.it - bookin-g s h ow. i t .

MUSICA Franco Casavola

Cm_Oriana
Evidenziato

Barletta - Avis: sospesa la decisione di trasferire la sede sociale

Post 29 Luglio 2015 By Redazione

La Asl cede alle rimostranze dei giorni scorsi. Narracci: "Riteniamo opportuno sospendere al momento gli effetti delle decisioni assunte".

Nei giorni scorsi la Direzione della Asl Btsi è confrontata con i rappresentanti di diverse associazioni di volontariato, le cui sedi sociali sono collocate a Barletta presso l’ex ospedale, al fine di valutare la necessità di rivedere gli spazi loro assegnati sulla base di alcune esigenze non più rinviabili, quali:

1) Collocare la farmacia territoriale di Barletta in ambienti più idonei dell’attuale sede (una stanza) ubicata nella struttura di piazza Sant’Antonio;

2) Ampliare la sede dell’ambulatorio di pneumotisiologia, al momento sita al primo piano del distretto di Barletta;

3) Spostare alcuni servizi presenti al piano terra dell’ospedale di Barletta per consentire la realizzazione di una piattaforma ambulatoriale, necessaria per eliminare gli ambulatori al momento collocati nei reparti. La realizzazione della piattaforma permetterà di evitare commissioni tra ambulatori specialistici e ambienti di degenza, migliorerà pertanto i flussi dei pazienti a vantaggio anche di un uso più appropriato degli ascensori.

“La notizia ha suscitato molto clamore, sino a tracimare in una polemica dalla quale questa Direzione prende le distanze – dice Ottavio Narracci, Direttore Generale Asl Bt - Abbiamo l’esigenza di collocare in luoghi più idonei servizi di assistenza pubblici e per questo abbiamo chiesto alle associazioni di volontariato, le cui sedi sociali sono ospitate dalla struttura di Barletta (Aido, Alba, Avis, Bat Cuore, Cross e Fratres), di rivedere l’entità degli spazi loro assegnati. Difronte al clamore e alle polemiche assolutamente impreviste e indesiderate, questa Direzione ritiene opportuno sospendere al momento gli effetti delle decisioni assunte, per avere il modo e il tempo di confrontarsi in maniera più serena, se la volontà è reciproca in tal senso. Abbiamo sempre collaborato con le associazioni di volontariato presenti sul territorio e non abbiamo mai messo in discussione il loro valore. Ciò detto, invitiamo tutti a farsi carico dei problemi che abbiamo evidenziato e che ci sembra siano direttamente riconducibili all’interesse generale”.

Mercoledì 29 luglio 2015 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 w w w. l a g a z z e t t a d e l m e z z o g i o r n o . i t

LE ALTRE REDAZIONIBari: 080/5470430Foggia: 0881/779911

Brindisi: 0831/223111Lecce: 0832/463911

Taranto: 099/4580211Matera: 0835/251311

Potenza: 0971/418511

ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00;trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.

080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail [email protected]. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213

Redazione: via Sant’Antonio, 73 - Tel. 0883/341011 - Fax: 080/5502070- Email: [email protected]à-Mediterranea S.p.A Nordbarese, Barletta: via Pier delle Vigne, 7 - Tel. 080/5485391 - Fax: 0883/347937

Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com

IL CASO INDISPENSABILE CHE AL PIÙ PRESTO SI REALIZZI UNA RICOGNIZIONE E SI RIMUOVA TUTTO QUELLO CHE NON VI DOVREBBE ESSERE

«Sua Maestà» il degradoregna a Castel del MonteAndria, rifiuti e vandali fanno in modo che i turisti scappino

BARLET TA UN COMUNICATO DELLA DIREZIONE GENERALE

Sfratto dell’ Av i sNarracciora lo sospende

Ci sono rami che, comeuna spada di Damocle,

pendono sulla testadi chi si reca a piedi

Cuccorese (Avis)«Ringraziamo il d.g.

Chiediamo solo luoghiche siano dignitosi»

l ANDRIA. Castel del Montetra incuria e degrado. Pericoli eabbandono. Incivili e vandalidalla penna e mano facile. Casteldel Monte, da tutti considerato alivello mondiale anche un ge-niale esempio di architettura etanto altro, purtroppo è anchequesto. Uno dei monumenti piùbelli del mondo - inserito a buontitolo nel patrimonio mondialedell’Unesco e in quello storico eculturale della Puglia - vive insofferenza. E con lui, special-mente durante il periodo estivo,anche i tantissimi turisti che datutto il mondo (non dimentican-do gli ammiratori locali) che sirecano a visitarlo ed omaggiar-lo. I vandali sempre all’a z i o n e.Urgono interventi.

DIMICCOLI A PAGINA II >>

lB A R L E T TA .«La Direzione Ge-nerale della Asl Bt ha sospeso ladecisione di trasferire la sede so-ciale dell' Avis di Barletta, ospitatapresso il distretto socio sanitario(piazza Umberto I)». Così una notain merito alla vicenda dello «sfrat-to» dei donatori di sangue dallastorica sezione intitolata al «Pro-fessor Ruggiero Lattanzio».

Decisione assunta dal direttoregenerale Ottavio Narracci anchein seguito alla levata di scudi daparte degli otre 3000 donatori e dagrande parte del mondo politico.«Abbiamo l’esigenza di collocarein luoghi più idonei servizi di as-sistenza pubblici e per questo ab-biamo chiesto alle associazioni divolontariato, le cui sedi sociali so-no ospitate dalla struttura di Bar-letta (Aido, Alba, Avis, Bat Cuore,

A BISCEGLIE E TRANI

C’era sempre qualcu-no, un uomo checontinua a coltivarei campi di sale, se-

minava acqua, dal latifondo delmare, costringendo le onde alchiuso di piccoli poderi, per rac-cogliere sale, dono dell’acqua, de-stinandolo a viaggi impensabili.

SEGUE A PAGINA VII >>

LA STORIADELLE SALINE

E LA MORTEBIANCA

di COSIMO DAMATO

B A R L E T TA

l B A R L E T TA . Alla vigilia delconsiglio comunale di questopomeriggio si acuisce la po-lemica all’interno del gruppodi Sinistra Unita. Da una partela vicesindaco Francabandierae il consigliere Lasala, dall’al -tra il portavoce Defazio e ilcapogruppo Campese.

SERVIZIO A PAGINA III >>

Dura polemicaall’internodi Sinistra Unita

PODISTICATutti i partecipantialla «Sei ore»di Barletta

SERVIZIO A PAGINA XV >>

VIVI LA CITTÀLibro su Lucio Dallasi presenta a Barlettanella Prefettura

SERVIZIO A PAGINA XVIII >>

ANDRIA L’ESORDIO DEL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE

La Tari in tre rate scatenale prime polemiche

L’ESORDIOSi èinsediatolunedì sera ilnuovoconsigliocomunale diAndria [fotoCalvaresi]

.

TRANI LA RICHIESTA AL SINDACO DEL «COMITATO BENE COMUNE»

Gli ambientalisti chiedonoconsiglio e giunta in tv

TRANI Palazzo di Città

l TRANI. Tanti buoni propositidi risoluzione nei confronti delleemergenze ambientali della città,ma a questi devono seguire i fatticoncreti: il Comitato Bene Comu-ne vuole vigilare sull’impe gnodegli addetti al settore in questocampo, ed in primis chiede la di-retta televisiva dei lavori del con-siglio e della giunta comunale«come accade nel vicino Comunedi Andria». Una richiesta sempli-ce che da anni non trova risposta.

AURORA A PAGINA V >>

MINERVINO LE ZONE COPERTE VERRANNO INDICATE DA CARTELLI

Via alla zona «wifi gratis»nell’area della villa Faro

INTERNET Zona wifi gratis a Minervino

SERVIZIO A PAGINA IV >> MATARRESE A PAGINA VIII >>

Fuochi e polemichel I fuochi d’artificio della discordia. A Bi-

sceglie, dopo la tragedia della ditta Bruscella, cisi è divisi tra favorevoli e contrari alla sospen-sione delle “b at t e r i e ” nell’attesa e storica festapatronale in onore dei santi Mauro, Sergio ePantaleone che si svolgerà nella seconda dome-nica d’agosto. È prevalsa, in tarda serata, la de-cisione del sindaco Spina, dell’amministrazionecomunale e del Comitato Feste Patronali di non

sopprimere i fuochi d’artificio e di essere vicinialle vittime sul lavoro di Modugno, stanziandoun contributo di 5 mila euro per i loro famigliaried avviando una raccolta fondi. A Trani, di-scussione aperta dopo lo spettacolo pirotecnicoper lam festa di Sant’Anna. Si discute per la«indifferenza » non solo del comune ma anchedella ditta incaricata dei fuochi.

DE CEGLIA A PAGINA VI E SERVZIO A PAGINA V >>

Cross e Fratres), di rivedere l’en -tità degli spazi loro assegnati. Di-fronte al clamore e alle polemicheassolutamente impreviste e inde-siderate, questa Direzione ritieneopportuno sospendere al momen-to gli effetti delle decisioni assun-te, per avere il modo e il tempo diconfrontarsi in maniera più se-rena, se la volontà è reciproca intal senso. Abbiamo sempre colla-borato con le associazioni di vo-lontariato presenti sul territorio enon abbiamo mai messo in discus-sione il loro valore. Invitiamo tuttia farsi carico dei problemi che ab-biamo evidenziato e che ci sembrasiano direttamente riconducibiliall’interesse generale», dichiara ildirettore Narracci.

«Ringraziamo il direttore Nar-racci per aver sospeso il trasfe-rimento. Chiediamo solo di con-tinuare ad offrire il nostro con-tributo in termini di volontariatoe donazione di sangue in ambientiche ci permettano di farlo. Il con-fronto sereno permetterà di tro-vare una soluzione dignitosa», di-chiara Rosaria Cuccorese, presi-dente dell’Avis di Barletta.

Cm_Oriana
Evidenziato

mercoledì 29 luglio 2015 Attualità

Per donare sangue è necessario attenersi ad una indicazione: consumare un pasto leggero massimo entro

le 13 evitando i derivati del latte

Emergenza sangue, il 12 agosto donazionestraordinaria pomeridianaL’appuntamento è in piazza Vittorio Emanuele, proprio difronte alla sede dell'Avis. E' necessario

prenotarsi

L'autoemoteca innanzi alla sede Avis di Corato © n.c.

di LA REDAZIONE

Per fronteggiare l'emergenza sangue il 12 agosto l’Avis ha organizzato la possibilità di una donazione straordinaria

pomeridiana nella propria autoemoteca.

L’appuntamento è in piazza Vittorio Emanuele, proprio difronte alla sede dell'Avis.

Per donare sangue è necessario attenersi ad una indicazione: consumare un pasto leggero massimo entro le 13

evitando i derivati del latte.

E' necessario prenotarsi a questo link.

CoratoLive.it - Emergenza sangue, il 12 agosto donazione straordinari... http://www.coratolive.it/news/Attualita/383204/news.aspx

Mercoledì 29 luglio 2015 15AFFARI E FINANZALE NOVITÀ L’INPS LIQUIDERÀ ENTRO LA FINE DI LUGLIO IL BONUS BEBÈ (PER I NATI O ADOTTATI TRA L’1 GENNAIO 2015 E IL 31 DICEMBRE 2017)

Tassa sui condizionatorii ventilatori sono detraibiliPagano anche i privati se hanno in casa almeno 5 monosplit

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S T M I C RO E L E C T RO N I C STELECOM ITALIAT E NA R I STERNA-RETE ELET. NAZ.TOD’SUBI BANCAUNICREDITUNIPOLSAIWORLD DUTY FREEYO OX

RIFERIMENTO

A2AANSALDOAT L A N T I AAU T O G R I L LAZIMUT HOLDINGBANCA MPSBANCA POP. E. ROMAGNABANCA POP. MILANOBANCO POPOLAREBUZZI UNICEM

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4,2761,88615,7645,0013,4412,6917,463,446

66,154,7789,55

7,30517,2514,9820,138,14527,744,48

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+3,36+4,10+3,80+1,67+2,37+0,00+1,21+1,94+2,48+0,04

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RIFERIMENTO

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LE QUOTAZIONI

0,82- 3,02%

Borse, Milanola migliored’Europa

LA GIORNATA

l M I L A N O. Rimbalzo riuscitoper le Borse europee e in par-ticolare per Piazza Affari: i li-stini continentali si mettono al-le spalle lo scivolone innescatodal tonfo di Shanghai e fannoun buon recupero. La miglioreè proprio Milano, salita del2,27% sul Ftse Mib. Sul finale digiornata rasserena il mercatola notizia che la Bce ha dato ilproprio via libera alla riaper-tura della Borsa di Atene. Me-diaset (+4,1%): chiederà a Skypagamenti per i diritti di ritra-smissione dei canali gratuiti.

l Tassa sui condizionatori ? Èobbligatoria solo per gli impiantisuperiori ai 12kw, ovvero per i con-dizionatori di grandi superfici. Perle abitazioni monosplit non si dovràpagare alcunché. Per questi, libret-to di impianto e controlli ogni 4anni invece sono dunque obbliga-tori. Una Direttiva Europea del 2014sull’efficienza energetica degli Sta-ti membri, sia nei settori civili, in-dustriali e terziari, chiede ai cit-tadini che utilizzano sistemi ter-mici caldo-freddo, di qualunquetecnologia, di installare macchine esistemi efficienti, che non consu-mino troppo e soprattutto siano si-curi.

L’obbligatorietà del libretto diimpianto, dei controlli e della tassaper i privati scatta quando si hannoin casa almeno 5 monosplit di tagliapiccola, in grado di rinfrescare ol-tre 125 mq (bagno e cucina esclusi).La normativa quindi coinvolge unaparte minima delle normali abita-zioni e appartamenti italiani.

Ricordiamo che in caso di instal-lazione di nuovo impianto va chie-sto al tecnico abilitato che il costodella fornitura del libretto sia in-serito nel prezzo concordato.

Per il rilascio del libretto la cifrasi aggira tra i 200 euro e i 300 se icondizionatori sono più di uno. Ri-cordiamo che chi acquista il cli-matizzatore nell’ambito di altre mi-sure di risanamento, può detrarre il50% dell’investimento dall’impostasul reddito. L’importo massimo è di10.000 euro; la de-trazione massi-ma è quindi di5.000 euro, da ri-partire in 10 rateannuali costanti.Possono esseredetratti sia venti-latori elettriciche climatizzato-ri corrispondentialla classe di efficienza energeticaA+. Inoltre, il pagamento va ese-guito tramite bonifico bancario opostale, oppure tramite carta ban-comat o di credito.

LA NOVITÀ DELLA SETTIMA-NA -L’INPS liquiderà entro la finedi luglio il bonus bebè e gli arretratimaturati per coloro che ne hannodiritto e che ne abbiano fatto do-manda. Dal mese di agosto il bonussarà erogato entro il giorno 5 diogni mese.

L’Istituto di Previdenza ricordache hanno diritto al bonus tutti i

bebè nati o adottati tra l’1 gennaio2015 e il 31 dicembre 2017. I cittadiniitaliani che ne hanno diritto devonopossedere un Isee inferiore ai 25mi-la euro e l’erogazione del bonus sa-rà effettuata in base all’Isee nel se-guente modo: per Isee fino a 7.000euro assegno mensile di 160 europer 36 mensilità (1.920 euro l’annoper ogni figlio); per Isee tra 7.000 e

25mila euro as-segno mensile di80 euro per 36mensilità (960euro l’anno perogni figlio).

Il Bonus Bebènon spetta perIsee superiori ai25mila euro. Ilbonus è corri-

sposto per 36 mensilità a partire daquella di nascita o di entrata infamiglia, in caso di adozione, delb a m b i n o.

DAL MONDO DELLE ASSO-CIAZIONI -Cittadinanza Attiva co-munica che con la pubblicazionesulla Gazzetta Ufficiale è legge ildossier sanitario che introduce unaserie di novità nel rapporto pazien-te medico o struttura sanitaria. Ildocumento, che raccoglie tutte lenotizie relative alla salute di ogniindividuo consente ai pazienti discegliere, in piena libertà, se far

costituire o meno il proprio dossiersanitario. La mancanza del consen-so non può incidere sulla possibi-lità di accedere alle cure richieste.Per poter inserire nel dossier in-formazioni particolarmente delica-te (infezioni Hiv, interventi di in-terruzione volontaria della gravi-danza, dati relativi ad atti di vio-lenza sessuale o pedofilia) sarà ne-cessario un consenso specifico. Lastruttura sanitaria inoltre, dovràgarantire al paziente l’esercizio deidiritti riconosciuti dal Codice pri-vacy (accesso ai dati, integrazione,rettifica) e la conoscenza del repar-to, della data e dell’orario in cui èavvenuta la consultazione del suod o s s i e r.

Al paziente dovrà essere garan-tita anche la possibilità di «oscu-rare» alcuni dati o documenti sa-nitari che non intende far confluirenel dossier.

LA PUNIZIONE DEI FURBETTI-La multa dell’Antitrust è di 55.000euro per un sistema di vendita giu-dicato ingannevole. Gli addetti diuna società di distribuzione, la FaroFive Sas, vendevano impianti per larilevazione del gas in casa spac-ciandosi per impiegati delle muni-cipalizzate addetti al controllo dellefughe di gas. Con avvisi perentorinei condomini o nelle abitazioni ri-badivano l’obbligatorietà dell’in -

DOSSIER SANITARIOÈ legge il documento che

raccoglie le notizie relativealla salute di ogni individuo

+ 2,27%

stallazione dell’impianto per nonarrecare danno all’abitazione o ad-dirittura al condominio. I soggetti acui si rivolgevano i venditori eranoper lo più anziani o soggetti deboliche di fronte alle insistenze dei ven-ditori accettavano di pagare dai 150ai 190 euro per l’installazione deldispositivo. La denuncia di moltiutenti ha richiesto l’i n t e r ve n t odell’Antitrust che, per violazionedell’art. 18 del Codice del Consumo,ha sanzionato la Faro Sas ed hascoperto che i dispositivi costavanoalla società venditrice appena 30euro e che ai venditori veniva ga-rantita una percentuale di 70 euro.

In riferimento a quanto pubbli-cato nella rubrica «La punizionedei furbetti» del 21/08/2015, FonteEssenziale, Ferrarelle SpA tiene aprecisare che lo IAP ha ritenutoimproprio soltanto l’utilizzo delleparole «pulire fino in fondo e pu-rificare il fegato» che, dalle pros-sime campagne pubblicitarie, sa-ranno pertanto sostituite con la pa-rola “de purare”. Nessuno ha messoin dubbio le qualità terapeutiche diFonte Essenziale, riconosciute dalMinistero della Salute. Abbiamo so-lamente messo in guardia così co-me fatto dallo Iap dalla pubblicità diu n’acqua che «pulisce fino in fon-do». La parola «depurare» è cor-retta ed evidenzia le qualità del pro-d o t t o.

Cm_Oriana
Evidenziato

Tavolo per le fasce deboli di Casamassima

Scritto da La redazioneMercoledì 29 Luglio 2015 09:08

Articolo pubblicato su “La Voce del Paese” in edicola la settimana scorsa

Appuntamento il giorno 8 Settembre. Concertazione del settore socio - sanitario

L'Assessorato al Servizio Sociale di Casamassima, ha convocato per il giorno martedì 8 Settembre 2015, presso l'aulaconsiliare del Comune, un tavolo di concertazione rivolto agli attori socio-sanitari e dell'intero terzo settore.

Il tavolo di concertazione si pone l'obbiettivo di programmare in maniera dettagliata gli interventi da attuare neiconfronti delle fasce più deboli della società. L'intervento, scandito da un cronoprogramma, è pensato infatti per lecosiddette "fasce deboli" della società come disabili, immigrati, minori e famiglie indigenti. L'incontro, fortemente volutodall'assessore ai Servizi Sociali Antonietta Spinelli, avrà come obbiettivo l'attuazione della rete locale di ambito socio-sanitario, ai fini dell'avvio di una efficace e mirata programmazione partecipata e coordinata dall'assessorato al ServizioSociale.

Il tavolo di concertazione acquista un'importanza fondamentale vista l'alta percentuale di emergenze sociali aCasamassima. Considerata l'estrema importanza dell'oggetto dell'incontro, ai fini dell'avvio di un nuovo percorso dilavoro comune, si invitano gli interessati a garantire la loro presenza e a dare adesione di partecipazione all'UfficioRelazione con il Pubblico. Inoltre, al fine di garantire una maggiore proficuità del tavolo organizzativo, l'assessoratoprega di inviare preventivamente all'URP una scheda/relazione di presentazione, evidenziando vantaggi e criticitàdell'attività svolta sul territorio.

VALERIA MARANGI

Tavolo per le fasce deboli di Casamassima http://www.casamassimaweb.it/politica/4331-tavolo-per-le-fasce-debol...

Record di partecipazioni al bando ‘Orizzonti solidali’ della Fondazione Megamark di Trani: 190 progetti da tutta la Puglia

Aggiunto da Redazione il 29 luglio 2015

Il bando di concorso ‘Orizzonti solidali’, promosso dalla Fondazione Megamark di Trani – in collaborazione con i supermercati A&O, Dok, Famila e Iperfamila e con il patrocinio della Regione Puglia e del suo assessorato al Welfare – finalizzato a sostenere lo sviluppo di iniziative di responsabilità sociale in Puglia – ha registrato un record di partecipazioni e di richieste di finanziamento. Sono 190, infatti, i progetti proposti da associazioni di volontariato, cooperative sociali, associazioni di promozione sociale e Onlus provenienti da tutta la Puglia: 62 progetti giungono dalla provincia di Bari; 36 da Taranto e dintorni, 35 dalla BAT, 22 s da Lecce, 21 da Foggia e 14 da Brindisi e comuni limitrofi. Giunto alla sua quarta edizione il concorso ha registrato quest’anno richieste di finanziamento per un totale che sfiora i cinque milioni di euro. Durante la scorsa edizione, nella quale le richieste di finanziamento superavano i quattro milioni di euro, la Fondazione Megamark decise di assegnare 130 mila euro, superando la soglia dei 100 mila inizialmente previsti dal bando, per sostenere le iniziative più meritevoli. Quest’anno si rinnova e cresce l’impegno della Fondazione che ha deciso di destinare a ‘Orizzonti solidali’ 150 mila euro. La commissione, composta da rappresentanti della Fondazione Megamark, un esperto di responsabilità sociale di impresa e un esponente dell’assessorato regionale al Welfare, è già all’opera per analizzare e valutare i progetti. Entro il 30 settembre saranno resi noti i più meritevoli, destinatari dei fondi messi a disposizione da questa edizione del bando.

Lucia Giannoccaro Sec Mediterranea srl

CanosaWeb il portale di Canosa ASSOCIAZIONI CANOSA

Giornata straordinaria della Donazione del Sangue

Inserita nelle manifestazioni civili della festività di San Sabino

REDAZIONE CANOSAWEB Mercoledì 29 Luglio 2015 ore 6.32 Il Gruppo FRATRES San Giovanni e l' ASD Polisportiva Popolare di Canosa, promuovono una Giornata straordinaria della Donazione del Sangue per venerdì 31 luglio 2015, inserendola nelle manifestazioni civili, umanitarie e cristiane della Festività del Santo Patrono San Sabino. Con l'arrivo della stagione estiva giunge puntuale l'allarme sanitario sull'insufficienza di sangue nei centri ospedalieri del nostro territorio, in particolare per i gruppi 0 positivo e 0 negativo.E' questo il periodo in cui si verifica la maggiore carenza di sangue: oltre ai malati cronici di leucemia, talassemia ed emofilia, che necessitano di periodiche trasfusioni, il fabbisogno cresce perché aumentano gli interventi di pronto soccorso a causa dei traumatizzati della strada.Sappiamo bene, infatti, che il sangue è un farmaco non riproducibile in laboratorio e, se dovessimo averne mai bisogno, potrebbe esserci donato unicamente dall'altruismo di un uomo. Il Tema della giornata è il seguente:"Prima di partire per le vacanze ricordati delle cose importanti: Dona sangue." Occorre fare la nostra buona azione affinché ci siano sufficienti scorte di sangue nelle strutture sanitarie del nostro territorio.Chiunque può essere utile a questa causa: sia chi può donare una piccola parte del proprio sangue per salvare tante vite, sia chi, pur non potendo donare per ragioni di salute o raggiunti limiti di età, può invece svolgere opera di persuasione verso quelli che ancora nutrono pregiudizi, o peggio, indifferenza nei confronti della cultura della donazione del sangue. Ricordiamo, inoltre, che la mattina del prelievo non è necessario presentarsi completamente a digiuno, anzi è consigliabile bere acqua, tè o succo di frutta, senza ingerire latte né cibi solidi. Il Lavoratore dipendente ha diritto all'astensione dal lavoro per la giornata in cui compie la donazione. Tale giornata è regolarmente retribuita (Legge 219 del 21 Ottobre 2005 art. 8). Basterà esibire al datore di lavoro il certificato rilasciato dalla struttura trasfusionale in cui è avvenuta la donazione. L'ASD Polisportiva Popolare di Canosa e il Gruppo FRATRES San Giovanni rivolgono l'invito ad aderire alla Giornata straordinaria della donazione del sangue che si terrà: venerdì 31 luglio 2015 dalle ore 8,00 alle ore 11,00 presso l'Unità di Raccolta Fissa dell'Ospedale Civile di Canosa di Puglia(BT). Grazie per il sostegno alla vita dei tanti fratelli bisognosi. Il Presidente ASD Polisportiva Popolare Sig. Sabino Casamassima Il Presidente Fratres Cav. Domenico Fuggetta

Mercoledì 29 luglio 2015VIII INORDBARESE PROVINCIA

MINERVINO L’AREA COPERTA DAL SERVIZIO SARÀ INDICATA CON TARGHE METALLICHE�

Ecco la «wifi zone»nella villa FaroIl servizio gratuito è stato attivato dal Comune

.

.

WIFI«Hot spot»nella villaFa r o

Facciolongo, dimissionie allergia alle critiche

COSIMO PELLEGRINO*ROSALBA MATARRESE

l M I N E R V I N O. Via libera a internetgratuito nella Villa Faro. Finalmenteanche i cittadini minervinesi potran-no accedere al web comodamente se-duti su una panchina o sorseggiandouna bevanda al bar nella villa prin-cipale della cittadina murgiana.

Parola dell’assessore all’innovazio -ne tecnologica, Angelantonio Di Tol-v e.

“L'Amministrazione comunale –spiega Di Tolve - ha deciso di metterea disposizione una serie di ”hot spot”,punti internet senza filo già attivi, dautilizzare gratuitamente in Villa Faro.D’ora in avanti sarà possibile con-nettersi al web per due ore al giornosenza spendere un centesimo. Per con-nettersi, basterà raggiungere le areecoperte dal servizio, agganciare la rete

comunale e registrarsi. Alla primaconnessione compare automatica-mente sul proprio dispositivo la pa-gina di benvenuto che propone unasemplice registrazione necessaria pernavigare sull’intera rete. L’utente, su-bito dopo, riceve un sms con le cre-denziali di accesso necessarie per po-ter navigare con pc portatili, smar-tphone, tablet e potranno anche uti-lizzare tecnologie come facebook, twit-ter, Skype che permettono di comu-nicare con il mondo. Negli anni pas-

sati, l’iniziativa non era mai partita aregime, per problemi di carattere tec-nico. Ora, invece, il via libera è uf-ficiale”.

E dunque: “Sono convinto - spiegal’assessore all’innovazione tecnologi-ca, Angelantonio Ditolve che questosia uno step importante per una cit-tadinanza al passo coi tempi. L’a re acoperta dal servizio sarà indicata, abreve, con targhe metalliche con lascritta WI-FI Minervino Murge. Conquesto servizio il Comune contribui-sce a diminuire il cosiddetto “digitald iv i d e ” di alcune fasce della popo-lazione. Il secondo step sarà quello diestendere il servizio nelle zone cen-trali della cittadina, iniziando da Piaz-za Bovio a Piazza De Deo”.

Insomma un servizio fondamentalee a cui non si riesce più a rinun-c i a re.

CANOSA L’INIZIATIVA DEL GRUPPO DEI DONATORI FRATRES SAN GIOVANNI INSIEME ALL’ASD POLISPORTIVA POPOLARE�

Carenza di sangueFratres in prima lineaVenerdì la «Giornata straordinaria di donazione»

S O L I DA R I E T À Un donatore della Fratres

Ènero su bianco. Il profprestato alla politica, do-po tre anni di ammini-strazione ha introiettato

tutte "le virtù " dei politici del no-stro tempo: dire e smentire se stessi,dare e ritirare dimissioni, manife-stare allergia alle critiche, dare re-sponsabilità amministrative ad altrimai a se stessi, demonizzare gli av-versari sulla forma mai sui conte-nuti, evitare di rispondere a precisequestioni, incentrare articoli sulnulla di fatto, mostrando, a parole,di essere vicini ai problemi dellagente. Tutte virtù che allontanano agambe levate i cittadini alla politicae da questa sorda amministrazioneormai abbondantemente sfiduciatadalla popolazione canosina.

Ma andiamo per ordine. Ricordia-mo testualmente le parole del ex di-missionario assessore : " ...La miadecisione interviene dopo un lungoperiodo in cui è stato reso evidenteai più, non per colpa nostra, che nelnostro Comune le ragioni di un’in -terpretazione ragionieristicadell’economia, prevalgano abbon-dantemente sulla necessità di daretutte le risposte richieste dalla po-polazione..." Nell'articolo del 26 lu-glio teso a chiarire le motivazionidel ritiro delle sue dimissioni e areplicare alle critiche volte a dimo-strare l' incongruenza stessa delledimissioni dice testualmente " .....L’interpretazione “ra gionieristica”non appartiene esclusivamente alnostro Comune ma a tutti quei Co-muni che hannodovuto fare i conticon il nuovo siste-ma di contabili-tà...."

Non ci risultache in tutti i co-muni d'Italia gliassessori alla cul-tura si siano di-messi per protestacontro l'interpre-tazione ragionieri-stica dell'econo-mia! Pertanto, ledimissioni di Fac-ciolongo rappre-sentano un simbolo di protesta pertutti i comuni d'Italia o per Canosa ?O appaiono per quelle che sono: inu-tili e strumentali? E se, come dice ilprof, la politica ha margini esigui diintervento, ne prenda atto, faccia ri-sparmiare ai cittadini i costi ammi-nistrativi della politica e lasci la cit-tà al governo di un commissariop re f e t t i z i o.

Amministrare prendendo i soldiper le feste dal cassetto dei cittadiniè operazione facile per tutti, mentrein periodo di congiuntura economi-ca di crisi, diventa socialmente in-sostenibile. Pertanto, se non si ha lacapacità di reperire altrove il dena-ro (finanziamenti della Regione,Gal, Provincia, ministeri) e se nonsi è in grado di coinvolgere e va-lorizzare commercianti, imprendi-tori, giovani e meno giovani talentilocali, allora mai nulla si potrà fareper la cultura in questa città.

Ricordiamo al prof/ assessore chelo scorso anno furono già paventate

le sue dimissioni per lo stesso mo-tivo. Noi c'eravamo e lo esortammoa desistere dall'inutile gesto. Inoltre,dallo scorso anno ad oggi, anzichégiocare alle finte dimissioni di al-cuni, sindaco in testa, avreste po-tuto impegnarvi ad operare tagli sulsuperfluo, evitare ad esempio dicontrarre mutui su cui lei, da bravopolitico, ha glissato, avreste potutointercettare fondi altrove, oppureevitare sprechi. Pensiamo ad esem-pio al risparmio energetico, alleutenze pubbliche di scuole e ufficivari, al pagamento di fitti, e che diredello sperpero di denaro pubblicoper lavori fatti e rifatti senza con-trollo come i bagni di Loconia, maiaperti in tre anni? Semplicementeuna vergogna!

Ma guai a colpire parenti e amiciresponsabili dei danni, altro cheagire negli interessi dei cittadini!

Per i debiti fuori bilancio c'eranoi vecchi e ci sono i nuovi che na-scono dai contenziosi senza control-lo. Là dove ci sia la responsabilitàamministrativa dei dirigenti pren-dete provvedimenti e fate pagare achi ha sbagliato, non ai cittadini!Ma per voi, che agite in nome dellacontinuità amministrativa, è eresiaanche per via di un consociativismostrisciante politico-parentale in cuivi crogiolate.

Le parole lusinghiere da parte delcapo nei suoi confronti ci sono sem-pre state, anche lo scorso annoquando si paventavano le sue dimis-sioni, ma le lusinghe sono parole i

fatti sono altro .La gente si aspettadalla cultura cre-scita e sviluppocome recita il pro-gramma ormaiabbandonato. Insoldoni poiché Leiparla di lavorarealacremente nel-l'interesse dei cit-tadini e di restaresulla poltrona perquesto nobile mo-tivo, faccia un re-soconto di cosa ab-bia finora prodot-

to il suo assessorato per questa cittàal netto del fatto che il maggioreflusso turistico è merito della Fon-dazione Archeologica, con cui lei harinnovato una convenzione in esse-re già dalla vecchia Amministrazio-ne senza operare sostanziali modi-f i ch e.

L'assessore parla di lavorare nel-l'esclusivo interesse dei cittadini, acostoro risulta che sotto il suo as-sessorato sono venute a mancare lastagione teatrale e l'estate canosina.Il museo è andato nel dimenticatoio,il concorso d'idee non è stato maibandito, di progetti rivolti alla cre-scita culturale e di immagine diquesta città non c'è contezza, cosìcome di iniziative volte al coinvol-gimento sul campo della popolazio-ne per elevarne il grado di civiltà.Evidentemente qualcuno pensa diamministrare, se di amministraresi può parlare, all'insaputa degli in-t e re s s at i .

Consigliere Comunale IDV - Canosa

BARLETTA ALLESTITA DALLA CARITAS, IN VIA BARBERINI�

Operativa la mensa«San Ruggiero Vescovo»

l CANOSA. Il Gruppo Fratres SanGiovanni e l’Asd Polisportiva Popo-lare Canosa, promuovono una «Gior-nata straordinaria della donazionedel sangue» per venerdi’ 31 luglio,inserita nelle manifestazioni dellafesta del Santo Patrono San Sabino.

«Con l’arrivo della stagione estivagiunge puntuale l’allarme sanitariosull’insufficienza di sangue nei cen-tri ospedalieri del nostro territorio,in particolare per i gruppi 0 positivoe 0 negativo. - dice Domenico Fug-getta, presidente della Fratres - E’questo il periodo in cui si verifica lamaggiore carenza di sangue: oltre aimalati cronici di leucemia, talasse-mia ed emofilia, che necessitano diperiodiche trasfusioni, il fabbisognocresce perché aumentano gli inter-venti di pronto soccorso a causa deitraumatizzati della strada. Sappia-mo bene, infatti, che il sangue è unfarmaco non riproducibile in labo-ratorio e, se dovessimo averne maibisogno, potrebbe esserci donatounicamente dall’altruismo di un uo-mo».

Il tema della giornata è “Prima dipartire per le vacanze ricordati dellecose importanti: Dona sangue.”

«Occorre fare la nostra buona azio-ne affinché ci siano sufficienti scortedi sangue nelle strutture sanitariedel nostro territorio - dice il pre-sidente dellAsd Polisportiva Popo-lare, Sabino Casamassima -

Chiunque può essere utile a questacausa: sia chi può donare una piccolaparte del proprio sangue per salvaretante vite, sia chi, pur non potendodonare per ragioni di salute o rag-giunti limiti di età, può invece svol-gere opera di persuasione verso quel-li che ancora nutrono pregiudizi, opeggio, indifferenza nei confrontidella cultura della donazione del san-gue».

«Ricordiamo, inoltre, che la mat-tina del prelievo non è necessariopresentarsi completamente a digiu-no, anzi è consigliabile bere acqua, tèo succo di frutta, senza ingerire lattené cibi solidi. - conclude Fuggetta - Illavoratore dipendente ha dirittoall’astensione dal lavoro per la gior-

nata in cui compie la donazione. Talegiornata è regolarmente retribuita(Legge 219 del 21 Ottobre 2005 art. 8).Basterà esibire al datore di lavoro ilcertificato rilasciato dalla strutturatrasfusionale in cui è avvenuta lad o n a z i o n e.

La «Giornata straordinaria delladonazione del sangue» si terrà ve-n e rd i ’ 31 luglio dalle ore 8 alle ore 11presso l’Unità di Raccolta Fissadell’Ospedale Civile di Canosa.

Paolo Pinnelli

l B A R L E T TA . È operativa, in viaBarberini 253, la mensa «San Rug-gero Vescovo», ulteriore servizio of-ferto dalla Caritas cittadina, il cuiresponsabile è Lorenzo Chieppa.

«Con la Mensa San Ruggero Ve-scovo - spiega il Dott. Lorenzo Chiep-pa – si completano i servizi offertidalla Caritas cittadina. Saranno as-sicurati fino a trecento pasti algiorno di cui il cinquanta per centoin asporto da famiglie e pensio-n at i » .

La cerimonia di inaugurazionedei locali si è tenuta alla presenzadell’arcivescovo, mons. Giovan Bat-tista Pichierri e del sindaco Pa-squale Cascella.

Alla realizzazione della strutturaha anche preso parte il Rotary ClubBarletta, sodalizio da sempre attentoai bisogni del territorio. Nella cir-costanza è intervenuto in manierasignificativa, con un service d'ec-cezione, mettendo disposizione unforno termo ventilato del valore dieuro 4.611,00.

Grazie alla Fondazione Mega-mark del socio Nardo Storelli, la

struttura ha aggiunto un impor-tante strumento teso a migliorare ilservizio, a favore dei meno fortu-n at i .

Alla cerimonia hanno anche presoparte in rappresentanza del RotaryClub il past presidente CarmeloMancarella e il presidente incomingFelice Bonadies. Presenti anche irappresenti di altre associazioni divo l o n t a r i at o.

MENSA L’inaugurazione

CANOSA Palazzo di Città

DI TOLVE«Sarà possibile connettersi al

web per due ore al giorno senzaspendere un centesimo»

Cm_Oriana
Evidenziato

GIOIA SOCCORSO DOPO 11 ANNI “SFRATTATA” IN 15 MQ

Scritto da La RedazioneMercoledì 29 Luglio 2015 07:53

Il C.O.C. (Centro Operativo Comunale della Protezione Civile) occuperà i locali di via Einaudi (ex casa custode del Palazzetto) concessi nel 2007 per due anni in comodatod’uso gratuito all’Associazione SERBARI, dal 2008 divenuta “Gioia Soccorso”.

Tanto è stato deciso dal Commissario Rossana Riflesso con atto n. 78 del 14 luglio scorso.

Secondo il commissario i 37 volontari dovrebbero operare in una stanza di circa 15 metri quadri in cui non entrerebbero nemmeno gli armadi di cui sono dotati (spogliatoi eattrezzatura) senza contare le scrivanie, le sedie, la sala operativa, le scaffalature, i mobili ed il resto che oggi è distribuito in circa 80 metri quadri.

Ironia della sorte, nella determina si evidenzia che nella sede vi si deve accedere dall’esterno ma non ci sono porte, solo finestre e per giunta munite di inferriate.

Perché, quindi, non lasciare tutto come sta e sistemare il Gruppo comunale della Protezione civile nei 150 metri quadri disponibili sotto la struttura esistente che sviluppaquasi il doppio dei metri quadri utilizzati da Gioia Soccorso? Oppure ospitare di sotto tutti, istituendo il Centro Operativo Misto (C.O.M.)? Per farlo basterebbe una spesaminima ma si otterrebbe un ottimo risultato, quello di avere due realtà operative efficienti e in simbiosi oltre che nel rispetto delle norme vigenti.

Gioia Soccorso è una associazione in continua evoluzione, riconosciuta e in regola a qualsiasi livello, che piace, anche ai giovanissimi che iniziano ad avvicinarsi e achiedere di farne parte. Come nel caso di Francesco e Carlo, entrambi dodicenni, considerate le mascotte dell’associazione, che preferiscono dare una mano ai più grandi,rendersi utili, piuttosto che girare a vuoto per il paese. Un sintomo positivo, un esempio per altri loro amici che potrebbero seguire le loro orme. Un modo concreto per avvicinare,per toccare con mano, per capire l’importanza del loro lavoro, della prevenzione.

DAL 2009 IN VIA EINAUDI

Già nel 2007 (del. n. 53 del 19/03/07), ancor prima che si costituisse il Gruppo dei Volontari comunalidella Protezione civile - gruppo tenuto a battesimo nel luglio del 2013 per decisione del Consigliocomunale -, si era individuato come sede del Centro Operativo Misto (C.O.M.) di Protezione Civilel’immobile comunale di via Einaudi.

Il comodato d’uso nel 2009 non venne rinnovato, nonostante le numerose richieste (verbali purtroppo)finalizzate alla definizione dell’utilizzo dello stabile e per altri sei anni “Gioia Soccorso” ha utilizzatoquesta sede, arredandola a proprie spese e dotandola di tutti i supporti tecnici necessari per intervenirein caso di emergenza, offrendo al territorio un servizio di soccorso quanto mai prezioso.

Nell’atto si precisa che quando (e se) verrà attivato il C.O.M., il C.O.C. sarà spostatotemporaneamente nel piano interrato dello stesso edificio e che P.A. Gioia Soccorso, “dovràriconvertire l’uso esclusivo come sede del C.O.C. - C.O.M. con tempistica di riconversione entro sei oredall’attivazione.”

Il piano interrato è per altro dotato di locali ampi nei quali si potrebbe allestire la sala operativaprevista dal C.O.M. BA6 di cui Gioia è capofila, con idoneità riconosciuta dagli stessi ispettori dellaProtezione civile. Inoltre gli spazi consentirebbero di ospitare sia i volontari del GVCPC che di GioiaSoccorso, senza penalizzare nessuno e soprattutto garantendo alla comunità un servizio di alto livello.

i NUMERI DI GIOIA SOCCORSO da 11 anni al servizio della città

Gioia Soccorso “nasce” nel gennaio del 2004, sotto il nome di SERBARI, grazie alla lungimiranza dell’assessore Rocco Paccione e alla passione di sei soci fondatori. Dal mesedi ottobre 2008 prese il nome di Gioia Soccorso.

In 11 anni di attività si sono iscritti quasi 70 volontari, attualmente ne sono in forza 37. Grazie al costante impegno ed alla sensibilizzazione del territorio, attraverso donazioni erazionalizzando le poche risorse, hanno man mano aumentato il parco macchine che oggi comprende ben otto mezzi (una ambulanza di tipo A, due mezzi antincendio, una auto

medica per servizi socio-sanitari, tre droni per servizi di pubblica utilità utilizzati nelle zone impervie,una moto medica acquistata in memoria di Rino Stea), oltre a numerose attrezzature e apparecchiature(idrovore, gruppi elettrogeni, motoseghe, spalaneve e aspira fumi).

Dal 2014, a causa del mancato rinnovo della convenzione antincendi con il Comune, l’associazione si ètrovata in difficoltà finanziaria, e per far fronte alle spese quest’anno è stata costretta a vendere il piùvecchio dei mezzi antincendio.

Dalla sua costituzione ad oggi sono stati effettuati ben 800 interventi di tipo A.I.B. (anti incendiboschivi), 100 a rischio idrogeologico e 500 di natura sociale.

Gioia Soccorso ha anche organizzato numerosi corsi di formazione nelle scuole sulla prevenzionestradale e sui rischi calamità naturali, tra cui un progetto inerente i quattro elementi naturali (acqua-fuoco-terra-aria) cha ha visto coinvolti 60 bambini della scuola materna della S. Filippo Neri.

In collaborazione con l’Altra Meta ha organizzato un progetto antincendio tenutosi presso la chiesetta di Monte Sannace. Annovera diverse collaborazioni in supporto a grandieventi, è il caso del Carnevale di Putignano, dello Stadio delle Vittorie di Bari, avvenimenti sportivi come il “Corri con Gioia” o “Gioia in bici”.

L’attuale sede – quella che è stata precettata per i Volontari del GVCPC, comprende: l’ufficio del COM, una sala operativa (munita di collegamento ricetrasmittente), unasegreteria, cucina, bagno e ripostiglio, oltre ad un vasto piazzale recintato in cui ricoverare i mezzi. Il centro è anche munito di collegamenti radio, antenne e ripetitori. Oltrealla sottoscrizione di convenzioni operative con la protezione civile e i vigili del fuoco.

Si auspica, quindi, che a breve sia convocato un tavolo tecnico tra le parti per tentare di risolvere i problemi che altri hanno creato prendendo decisioni senza interpellare idiretti interessati.

GIOIA SOCCORSO DOPO 11 ANNI “SFRATTATA” IN 15 MQ http://www.gioianet.it/cronaca/11255-gioia-soccorso-dopo-11-anni-sfra...

13Mercoledì 29 luglio 2015 EPolis Bari

BARI

EMERGENZA nMORETTI (CIAO VINNY): IL NOSTRO IMPEGNO VA AVANTI

Sangue, baresi virtuosidonate più di 200 unità

Domani alle 9,30 nel Padiglione

180 della Fiera del Levante è in pro-

gramma il Forum regionale di infor-

mazione e consultazione pubblica

del Piano di Gestione del Rischio di

Alluvioni.

Il Piano è lo strumento operativo

volto a individuare e programmare

le azioni e gli interventi per ridurre le

conseguenze negative derivanti

dalle alluvioni per la salute umana,

l'ambiente, il patrimonio culturale e

le attività economiche. Sarà pre-

sentato nel corso del Forum per-

tanto saranno presenti amministra-

zioni comunali, enti pubblici, enti di

ricerca, professionisti, operatori del

settore economico e commerciale,

associazioni ambientali e di prote-

zione civile, al fine di ricevere ogni

utile osservazione che derivi dalle

esperienze maturate in campo.

Prevista anche la partecipazione

del presidente della Regione, Emi-

liano.

ALLA FIERA DEL LEVANTE

Alluvioni:domani

presentatoil Piano

In due giorni 205 sacche, le co-

siddette “unità”, un aiuto pre-

ziosissimo soprattutto in

estate, per far fronte alla continua

richiesta di sangue. “Un bel se-

gnale, ma si può fare ancora

tanto” spiega Lorenzo Moretti,

presidente dell’associazione “Ciao

Vinny”, che si è fatta portavoce di

una campagna di sensibilizzazione

per convincere i baresi a donare.

E, lunedì e ieri, i baresi hanno

fatto uno sforzo considerevole: lu-

nedì 40 sacche al Di Venere, 65 al

Policlinico, ieri 100 nel solo Policli-

nico, “con la Giunta comunale che

ha donato praticamente al com-

pleto” precisa Moretti. In effetti,

sono stati numerosi gli esponenti

politici che, in questi giorni, hanno

dato il proprio contributo, ma

anche dalle opposizioni, l’im -

pegno è stato tanto, anche da

parte del capogruppo di Fdi al Co-

mune, Filippo Melchiorre, storica-

mente impegnato in questa batta-

glia, “ed è bello condividere

questo impegno” precisa il sin-

daco Antonio Decaro che ha do-

nato lunedì, così come aveva fatto

lo scorso anno con gli assessori.

“Ogni anno, verso giugno -

spiega ancora Moretti - il sangue

inizia a scarseggiare e noi medici

dobbiamo iniziare a bloccare al-

cuni interventi. L’estate è un pe-

riodo critico, per questo è impor-

tante, sempre più importante, do-

nare”.

Chi non è riuscito a donare in

questa “due giorni” appena con-

clusa, può farlo “ogni giorno del-

l’anno - precisa Moretti - tranne la

domenica, le banche del sangue

sono aperte tutti i giorni, dalle 7

alle 12, non c’è alcuno pro-

blema”.

Possono donare le persone che

abbiano tra i 18 ed i 55 anni, gli

uomini fino a quattro volte al-

l’anno, le donne in età fertile, in-

vece, due, poi, dopo la meno-

pausa, quattro. Non possono do-

nare le donne che hanno il ciclo

mestruale e neppure nei giorni im-

mediatamente successivi la fine

dello stesso ciclo. Chi ha fatto ta-

tuaggi fino a sei mesi prima della

donazione non può donare, così

come le persone con patologie

particolari e ogni tipo di malattia

infettiva. Prima della donazione si

possono assumere un caffé ed

una fetta biscottata con marmel-

lata. Il gruppo più richiesto? Lo

zero positivo. (a.col.)

n Il sindaco Decaro durante la donazione con il consigliere Filippo Melchiorre

Alle famiglie in difficoltà serve latte, del tipo uht ossia a lunga conser-

vazione, che ha una scadenza più prolungata nel tempo e non neces-

sita di esser conservato in frigorifero. Per questo motivo domani, alle

18, è stata organizzata una raccolta di cartoni di latte, sostenuta dal

consigliere comunale Francesco Giannuzzi in collaborazione con l’as-

sociazione Incontra. Com’è noto, Incontra non raccoglie denaro, ma

chiede, a chi voglia dare una mano, di donare prodotti alimentari non

deperibili o piatti, posate, bicchieri e tovaglioli di carta. Chi voglia dare il

proprio contributo, dunque, potrà farlo domani: appuntamento alla Ro-

tonda del lungomare.

SOLIDARIETÀ / DOMANI SULLA ROTONDA

Raccolta latteper “Incontra”

n Il furgoncino del-

l’associazione In-

contra che raccoglie

le donazioni di citta-

dini o commercianti

per aiutare persone

in stato di necessità

assistite quotidiana-

mente dai volontari

Comunicazione2
Evidenziato
Comunicazione2
Evidenziato

Bari: domani raccolta di latte a lunga conservazione per aiutare famigli... http://www.noinotizie.it/29-07-2015/bari-domani-raccolta-di-latte-a-lu...

Bari, domani la raccolta di latte a lunga conservazione - pugliain.net http://www.pugliain.net/bari-domani-la-raccolta-di-latte-a-lunga-conse...

Pneumatici usati: primo premio per la IIC della Media

Scritto da La RedazioneMercoledì 29 Luglio 2015 17:11

Il loro spot pubblicitario su come sensibilizzare al corretto smaltimento degli pneumatici usati è stato il migliore dellaPuglia.

E così la classe II C della Scuola di secondo grado dell’Istituto Comprensivo “Perotti-Ruffo” di Cassano ha ottenutoil Primo Premio del concorso “Per un corretto riciclo degli pneumatici a fine vita” bandito dalla società “Ecopneus” eda Legambiente.

La Ecopneus scpa - società senza scopo di lucro per il rintracciamento, la raccolta, il trattamento e la destinazionefinale dei Pneumatici Fuori Uso (PFU), creata dai principali produttori di pneumatici operanti in Italia – realizzeràquindi presso la scuola Media di Cassano il rifacimento di una superficie di un impianto sportivo con gomma provenienteda PFU.

Nel corso dell’anno scolastico 2014-2015, alcune classi della Scuola Media cassanese hanno approfondito, in vista dellapartecipazione al Concorso, alcuni aspetti legati ai PFU che spesso da risorsa quale sono, diventano una piaga perl’ambiente a causa dell’abbandono sconsiderato. In collaborazione con il circolo cassanese di Legambiente, i ragazzihanno visitato anche un impianto per il riciclo dei PFU (nella foto di Legambiente Caassano) e al termine del percorsohanno realizzato un breve spot pubblicitario che invita a dare nuova vita agli pneumatici, utilizzabili per tanteapplicazioni.

Una lezione che davvero sarà utile per tutta la loro vita!

Pneumatici usati: primo premio per la IIC della Media http://www.cassanoweb.it/attualita/25645-pneumatici-usati-primo-pre...

14 EPolis Bari Mercoledì 29 luglio 2015

Allarme dell’associeazione Sos Città:a san Girolamo rifiuti di amianto

“L'amianto è quel materiale utilizzato in Italia, a partire dagli anni '70, per la costruzione della

maggior parte degli immobili. Di costruzioni in amianto a Bari ce ne sono tante, compresa l'ex scuola

Duse a San Girolamo, sita in un terreno tra la via principale del quartiere, strada San Girolamo, e via

Costa”: è la segnalazione dell’associazione Sos Città. “Da qualche mese - spiegano - l'area è in

evidente stato di abbandono dopo che, in seguito ai lavori di bonifica, sono stati ritrovati rifiuti di

amianto nel suolo. L'utilizzo dell'amianto oggi è severamente vietato essendo pericoloso”.

BARI

RETROMARCIA SULLA SISTEMAZIONE DELLE BANCARELLE DEL SABATO DI POGGIOFRANCO

A Grumo Appula, una serata astronomica in compagnia del WWF Alta Murgia

Redazione 29 luglio 2015

Presso Oasi Il Rifugio Dal 01/08/2015 Al 01/08/2015

Giunge al terzo appuntamento serale la proposta escursionistica del WWF Alta Murgia. Sabato sera, 1 agosto, in collaborazione con il prof Pierluigi Catizone del Planetario di Bari, sarà possibile conoscere la volta celeste sull’Oasi Il Rifugio di Grumo Appula. È possibile prenotarsi scrivendo a [email protected] entro e non oltre venerdì 31 luglio.

29 Luglio 2015

Via Duchessa d'Andria, il grido di dolore di Xiao Yan: «Mai visto una cosa simile in diciassette anni. Puliremo noi, ma il servizio pubblico deve cambiare marcia»

Apprendo dai giornali notizie inerenti lo stato di sporcizia ed abbandono di via Duchessa d’Andria, e purtroppo sono testimone di tale stato di degrado.

Da responsabile del Parco di S.Geffa devo purtroppo ammettere che in 17 anni, tanti sono quelli che ci vedono coinvolti nell’attività di recupero di S.Geffa e, a malincuore, mai tale strada si era presentata nello stato di abbandono come oggi lo vediamo, quasi da sembrare una delle tante strade dell’hinterland napoletano in perenne emergenza rifiuti.

In 17 anni non abbiamo mai percepito lo stato di abbandono ed assenza di legalità e civiltà che, oggi, caratterizza tale arteria stradale, e duole notare il contrasto fra l’impegno e la fatica che Xiao Yan (con i suoi volontari ed operatori) mette al servizio della città, promuovendo mille iniziative presso S.Geffa ed invitando ospiti e visitatori da ogni dove, e, purtroppo, lo scempio ambientale di tale strada d’accesso a S.Geffa.

Fa specie vedere che ciò che potrebbe rappresentare un domani il parco delle cave storiche della città debba rappresentare oggi l’ennesimo luogo dell’oblio ambientale che attanaglia Trani.

Mi chiedo perché? Improvvisamente i cittadini di Trani sono diventati un’orda di barbari e di incivili cittadini? O dobbiamo provare a sollevare qualche riflessione sull’organizzazione e qualità del servizio di raccolta rifiuti urbani?

Sicuramente una serie di situazioni stanno determinando tale situazione di disagio ed imbarazzo civico che una città come Trani non deve e non può tollerare. Come associazione, come già nel passato ed in diverse occasioni, ci rimboccheremo le maniche nei prossimi giorni e proveremo a fare il nostro dovere di spazzini volontari, ma, allo stesso tempo, siamo certi che non sarà solo la buona volontà di un gruppo di cittadini a risolvere le incertezze di un servizio che al momento è inadempiente ed inefficace.

Qualcuno ci dia risposte e, soprattutto, dia un futuro all’ambiente rurale tranese, tanto ricco di storia e fascino. Noi di Xiao Yan l’abbiamo colto e da 17 anni proviamo a regalare emozioni e racconti di storie perse nel tempo.

Daniele Ciliento - Presidente cooperativa Xiao Yan Rondine che ride