gambe, testa e cuore: le iniziative del cai fossano

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I nf o r m a Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano- via Roma 122 - Fossano - Anno 2 - Newsletter 4, maggio 2014 GAMBE, TESTA E CUORE: LE INIZIATIVE DEL CAI FOSSANO Sta per entrare nel vivo la stagione più intensa delle attività del CAI Fossano: un boom d’iniziative pensate con almeno un anno d’anticipo dalla sezione locale, nata nel 1947, del Club Alpino Italiano. A piedi o in mountainbike insieme al CAI Fossano, dal lunedì alla domenica, chiunque può sperimentare un nuovo percorso tra le proposte territoriali e non solo. “Da santuario a santuario” è l’iniziativa di Franco Gosso e Angelo Calosso: un sabato al mese si parte alla scoperta di un itinerario, lungo sentieri e strade secondarie, che unisce due santuari della provincia di Cuneo o della vicina Liguria. Gli itinerari sono da percorrere a piedi, in bicicletta o in mountain bike. Dall’esperienza è nato anche il libro “Percorsi da riscoprire”. Grande interesse riscontrano anche le passeggiate e le “uscite” fossanesi: la realtà locale del parco dell’Unione del Fossanese e di quello di Gesso e Stura è ricca di percorsi e sentieri adatti a tutti. Con il progetto “Camminatura” il CAI ha tabellato 163 km di itinerari lungo i paesi del territorio fossanese. L’ormai nota segnaletica bianco-rossa indica la direzione della meta e i km da percorrere. È il Gruppo Lavoro Sentieri della Sezione Cai Fossano, creato nel 2005 da Beppe Rulfo, ad occuparsi, molto spesso, dei recuperi di percorsi su itinerari esistenti ma non segnalati, ed eseguendo in seguito la manutenzione degli stessi. Ma il CAI non si occupa solo della segnaletica tradizionale: nell’aprile 2013 si è adoperato per posare, alla base del ponte della ferrovia lato Fossano, un pannello storico a ricordo dell’abbattimento del collegamento durante la seconda guerra Mondiale e della sua ricostruzione. Nel Percorso “Camminatura” si trova il Sentiero del Pescatore interamente segnalato con tabelle segnavia (segnaletica verticale) e tacche bianco- rosse (segnaletica orizzontale) dal Gruppo di Lavoro Sentieri della Sezione CAI di Fossano. E’ percorribile in entrambi i sensi di marcia con partenza dal Viale Mellano e, più precisamente nei suoi due ingressi: lato Posta in Piazza d’Armi e Scuola Materna Celebrini in Piazza Vittorio Veneto. Il Sentiero del Pescatore è a beneficio di escursionisti e ciclo-escursionisti e si sviluppa su di un percorso di 9 km, con un dislivello di 198 m. Aereo ed entusiasmante è il passaggio sulla pedancola del ponte (200 m per 8 arcate) sul fiume Stura della linea ferroviaria Fossano-Mondovì. L’accompagnatore Beppe Rulfo è il “custode” del Pescatore: “Oltre alle normali gite di sezione, mi rendo disponibile per le scuole interessate a questo tipo di attività sportiva lungo i sentieri. Molte classi hanno percorso questi 9 km in mezzo alla natura che circonda Fossano. Cerco continuamente sia di mantenerlo in buono stato che di renderlo piacevole: ho anche messo alcuni A4, in un angolo del tracciato, con frasi celebri. È un “bosco che parla”. Spesso gli studenti si fermano in quel punto e leggono a voce alta condividendo queste citazioni che danno spunti di riflessione”. La figura dell’accompagnatore non ha solo finalità tecniche o ludiche, ma si presta volentieri in attività sociali, come (Continua a pag. 2)

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Page 1: GAMBE, TESTA E CUORE: LE INIZIATIVE DEL CAI FOSSANO

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Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano- via Roma 122 - Fossano - Anno 2 - Newsletter 4, maggio 2014

GAMBE, TESTA E CUORE: LE INIZIATIVE DEL CAI FOSSANO

Sta per entrare nel vivo la stagione più

intensa delle attività del CAI Fossano:

un boom d’iniziative pensate con

almeno un anno d’anticipo dalla sezione

locale, nata nel 1947, del Club Alpino

Italiano.

A piedi o in mountainbike insieme al

CAI Fossano, dal lunedì alla domenica,

chiunque può sperimentare un nuovo

percorso tra le proposte territoriali e

non solo.

“Da santuario a santuario” è l’iniziativa

di Franco Gosso e Angelo Calosso: un

sabato al mese si parte alla scoperta di

un itinerario, lungo sentieri e strade

secondarie, che unisce due santuari

della provincia di Cuneo o della vicina

Liguria. Gli itinerari sono da percorrere

a piedi, in bicicletta o in mountain bike.

Dall’esperienza è nato anche il libro

“Percorsi da riscoprire”.

Grande interesse riscontrano anche le

passeggiate e le “uscite” fossanesi: la

realtà locale del parco dell’Unione del

Fossanese e di quello di Gesso e Stura

è ricca di percorsi e sentieri adatti a

tutti. Con il progetto “Camminatura” il

CAI ha tabellato 163 km di itinerari

lungo i paesi del territorio fossanese.

L’ormai nota segnaletica bianco-rossa

indica la direzione della meta e i km da

percorrere. È il Gruppo Lavoro Sentieri

della Sezione Cai Fossano, creato nel

2005 da Beppe Rulfo, ad occuparsi,

molto spesso, dei recuperi di percorsi

su itinerari esistenti ma non segnalati,

ed eseguendo in seguito la

manutenzione degli stessi.

Ma il CAI non si occupa solo della

segnaletica tradizionale: nell’aprile 2013

si è adoperato per posare, alla base del

ponte della ferrovia lato Fossano, un

pannello storico a ricordo

dell’abbattimento del collegamento

durante la seconda guerra Mondiale e

della sua ricostruzione.

Nel Percorso “Camminatura” si trova

il Sentiero del Pescatore interamente

segnalato con tabelle segnavia

(segnaletica verticale) e tacche bianco-

rosse (segnaletica orizzontale) dal

Gruppo di Lavoro Sentieri della Sezione

CAI di Fossano. E’ percorribile in

entrambi i sensi di marcia con partenza

dal Viale Mellano e, più precisamente

nei suoi due ingressi: lato Posta in

Piazza d’Armi e Scuola Materna

Celebrini in Piazza Vittorio Veneto. Il

Sentiero del Pescatore è a beneficio di

escursionisti e ciclo-escursionisti e si

sviluppa su di un percorso di 9 km, con

un dislivello di 198 m. Aereo ed

entusiasmante è il passaggio sulla

pedancola del ponte (200 m per 8

arcate) sul fiume Stura della linea

ferroviaria Fossano-Mondovì.

L’accompagnatore Beppe Rulfo è il

“custode” del Pescatore: “Oltre alle

normali gite di sezione, mi rendo

disponibile per le scuole interessate a

questo tipo di attività sportiva lungo i

sentieri. Molte classi hanno percorso

questi 9 km in mezzo alla natura che

circonda Fossano. Cerco

continuamente sia di mantenerlo in

buono stato che di renderlo piacevole:

ho anche messo alcuni A4, in un angolo

del tracciato, con frasi celebri. È un

“bosco che parla”. Spesso gli studenti si

fermano in quel punto e leggono a voce

alta condividendo queste citazioni che

danno spunti di riflessione”.

La figura dell’accompagnatore non ha

solo finalità tecniche o ludiche, ma si

presta volentieri in attività sociali, come

(Continua a pag. 2)

Page 2: GAMBE, TESTA E CUORE: LE INIZIATIVE DEL CAI FOSSANO

(Segue da pag. 1)

il condurre per sentieri molto facili, con

il progetto “Montagnaterapia”, alcune

persone che seguono un percorso di

reinserimento. Due accompagnatori

Seniores, Franco e Gigi, si affiancano

agli operatori del Cim di Cussanio e

insieme agli ospiti del centro

trascorrono una giornata tra sentieri e

convivialità a tavola.

Il 2013 ha visto anche la nascita della

Scuola Intersezionale di Escursionismo

“Piergiorgio Trigari”, nata con

l’adesione di Fossano e Savigliano, e

allargata poi alle sezioni di Alba e

Cervasca. La scuola ha organizzato un

primo corso base di escursionismo in

primavera ed in autunno ha lanciato un

corso per Accompagnatori Sezionali di

Escursionismo e Ciclo-escursionismo.

Tutte queste iniziative hanno fatto sì

che la sezione, in controtendenza

rispetto al dato nazionale, abbia avuto

un aumento di iscrizioni fino ad

arrivare a quota 916 soci.

Angelo Brizio, presidente del CAI

Fossano: “E’ un numero abbastanza alto

per una città non proprio vicina alle

montagne, siamo la terza forza dopo

Cuneo e Saluzzo. Il notevole numero di

proposte ci premia a livello di iscrizioni.

Per il 2014 sono programmate 116

escursioni e vari trekking tra cui 3 in

Sardegna ed uno in Marocco a maggio“.

L’alpinismo giovanile è un altro punto

cardine su cui vertono le iniziative del

Cai Fossano. Nel 2013 circa 30 giovani

tra i 10 e i 14 anni hanno preso parte

alle giornate in programma con il corso

di avvicinamento alla montagna. Con

un corpo istruttori e volontari

qualificati, collaudato da una ventina

d’anni, i ragazzi hanno partecipato a

molte camminate in montagna e hanno

potuto assaporare l’esperienza del

rafting sullo Stura.

L’orgoglio della sezione fossanese è il

rifugio Migliorero a cui gli iscritti

dedicano le loro attenzioni e forze,

tentando di ricavarne anche risorse

economiche con cui finanziare parte

delle attività sezionali. In passato la

Fondazione Crf ha finanziato i lavori di

ristrutturazione e adeguamento,

compreso l’acquisto di coperte

ignifughe per gli ospiti. Nel 2013 nella

struttura non sono stati eseguiti

particolari interventi, se si esclude la

manutenzione ordinaria, ma il 2014

richiederà un impegno gravoso per gli

adeguamenti alle nuove norme

antincendio, la cui scadenza è entro

ottobre, e alle disposizioni in materia di

scarichi delle acque reflue e di gestione

delle acque destinate al consumo

umano.

Nell’anno passato si è registrata una

sostanziale tenuta dei passaggi e dei

pernottamenti al rifugio, ma sempre

molto al di sotto dei numeri ‘storici’, e

questo, oltre ai mancati introiti, è

motivo di riflessione. A fronte dei circa

1.550 pernottamenti quasi 350 sono di

stranieri, i restanti sono soprattutto

legati a gruppi scolastici, parrocchiali e

di Alpinismo Giovanile. “Il Migliorero

è il nostro gioiello – afferma Brizio -, è

stato costruito dai nostri anziani 50 anni

fa e noi vogliamo continuare a

mantenerlo come ci è stato lasciato, anzi

cercando di abbellirlo. È l’unico in

provincia e tra i pochi in Italia a non

offrire servizio di ristorazione, se non (Continua a pag. 3)

Page 3: GAMBE, TESTA E CUORE: LE INIZIATIVE DEL CAI FOSSANO

(Segue da pg. 2)

previa prenotazione, agli escursionisti

del Gta e della via Alpina, ed è a

completa disposizione dei soci per ciò

che concerne l’uso della cucina e del

posto tavola, secondo la tradizione dei

Rifugi del CAI. Anche se da più parti

veniamo sollecitati da richieste di

rendere il rifugio più simile ad un

albergo, sono comunque molti ad

invidiare il nostro gioiello per com’è e

per come viene gestito. Cambiarne la

formula vorrebbe dire stravolgere la

cultura della montagna”.

Tra le altre particolarità della sezione

Cai Fossano c’è da segnalare il coro

“Albino Bonavita” che nel 2013, per la

seconda volta in 10 anni, è stato invitato

in Ungheria (a Pécs) ad una rassegna di

canto corale con gruppi provenienti da

tutta Europa. Unico coro italiano ad

esibirsi, il gruppo di 15 coristi più il

direttore Mario Manassero ha riscosso

un enorme successo. Il coro, che si

ispira e affida ai canti del maestro De

Marzi, ha potuto confrontarsi con altri

di diverse nazionalità e apprezzare la

seconda orchestra ungherese per

importanza. Ma la sezione Cai Fossano

annovera anche un secondo gruppo: il

“Coretto Paolo Aguzzi”, diretto da

Domenica Colombotto, formato dagli

escursionisti del gruppo “Cuj del Fia

curt” che si sono esibiti in altre

occasioni tra cui nel tradizionale

Concerto d’Inverno a dicembre.

(Nella foto in alto il gruppo cicloescursionistico, sotto

il coro Albino Bonavia)

Page 4: GAMBE, TESTA E CUORE: LE INIZIATIVE DEL CAI FOSSANO

PUBBLICO E CRITICA APPLAUDONO “I FOLLI”

La Corte dei Folli di Fossano porta sul

territorio locale ed in tutta Italia

numerosi spettacoli di diversa

estrazione. La compagnia teatrale, nata

nel 2002 per riunire un gruppo di

“coraggiosi” dilettanti provenienti da

varie esperienze artistiche, è aperta a

chiunque ami il teatro, la musica e la

danza. Nel 2005 è diventata una vera e

propria associazione teatrale iscritta alla

Fita (Federazione Italiana Teatro

Amatori).

Il profilo creato permette alla Corte dei

Folli di essere un valido interlocutore

per le istituzioni pubbliche e private che

vogliano intraprendere con essa

iniziative o sostenerla a vario titolo.

Ad oggi la compagnia ha prodotto più

di 200 eventi, ha organizzato numerosi

stage e incontri di formazione e conta

circa 70 iscritti “attivi”, vale a dire

persone che a vario titolo fanno parte

della compagnia (attori, musicisti,

scenografi, tecnici etc).

Tra gli ultimi lavori della Corte dei Folli

c’è “Moby Game” (foto in alto), pièce

scritta da Antonio Martorello, patron

dell’associazione Masca Teatrale, con

Pinuccio Bellone nelle vesti di regista e

del protagonista Achab.

Moby Game è uno spettacolo ideato 30

anni fa con l’obiettivo di rivedere in

chiave grottesca e tragicomica un

classico delle letteratura mondiale quale

Moby Dick di Melville (1851). “Si

trattava di uno spettacolo difficile sotto

molti aspetti, ma abbiamo ottenuto

moltissima soddisfazione sia nel

portarlo a compimento che nella

risposta del pubblico – afferma

Pinuccio Bellone, regista dello

spettacolo-. Tutti i personaggi ne

escono fuori stravolti tranne Achab che

continua imperterrito la caccia alla

balena bianca. Ad emergere è uno

messaggio molto chiaro: Achab è legato

alla balena da un sentimento d’amore e

non di odio perché non si segue per

anni una cosa che si odia”. Attendendo

possibili repliche estive del Moby

Game, lascia senza fiato il calendario

primaverile dei “Folli” che prevede

un’attività intensissima: sono 5 in

contemporanea gli spettacoli che la

compagnia porterà in tour su diverse

piazze.

Il 3 maggio i folli saranno a Verona con

“Talianski karasciò”, il 4 maggio a

Savigliano con “Tut per ‘na pastilia”,

(Continua a pag. 5)

Page 5: GAMBE, TESTA E CUORE: LE INIZIATIVE DEL CAI FOSSANO

(Segue da pag. 4)

replica il 9 ad Orbassano; sempre il 9

andrà in scena “L’ultima ora”,

spettacolo sulla pena di morte,

realizzato sotto l’egida di Amnesty

International, ispirato alla storia di

Derek Barnabei, condannato alla pena

capitale; il 16 al Dopolavoro ferroviario

di Torino “Piccoli crimini coniugali”, il

18 e 19 i “folletti” (i giovani della

compagnia) porteranno sul palco

“Novecento” di Baricco e il 30 maggio

ad Ascoli Piceno sarà di scena “L’ultima

ora”. La compagnia è continuamente in

fermento: si sta delineando il

programma della stagione estiva (luglio)

ai Battuti bianchi e si stanno ponendo

le basi per il nuovo spettacolo

autunnale, ma tutto è top secret.

Recentemente “Piccoli crimini

coniugali” si è aggiudicato 2 premi su 4

a Rovereto. Al “Sipario d’oro”, l’oscar

per il teatro amatoriale, Cristina

Viglietta ha vinto il premio come

migliore attrice e l’allestimento

fossanese si è aggiudicato il premio

principale il “Sipario d’oro” per il

miglior spettacolo messo in scena. La

rappresentazione aveva già ottenuto

premi nei festival di La Spezia, Vigevano

e Lucca.

È in fase di preparazione l’edizione

autunnale del “Folle d’oro”, premio

teatrale nazionale “Giovanni Mellano”

giunto alla sesta edizione. Sul sito

www.lacortedeifolli.org è scaricabile il

bando di partecipazione. Le domande

si accolgono fino al 31 maggio 2014.

Possono presentare domanda di

iscrizione esclusivamente le compagnie

amatoriali italiane regolarmente iscritte

nell’anno 2014 ad una Federazione di

Teatro Amatoriale. Saranno ammesse 5

compagnie scelte fra le iscritte. Le

compagnie finaliste presenteranno il

loro spettacolo presso il Teatro

comunale "I Portici" - Sala Aldo Nicolaj

- a Fossano. La cerimonia di

premiazione avverrà domenica 9

novembre 2014 quando saranno

assegnati i seguenti premi: migliore

attore protagonista, migliore attrice

protagonista, migliore attore non

protagonista, migliore attrice non

protagonista, migliore regia, migliore

allestimento, gradimento del pubblico,

gradimento pubblico Under 20 e

Premio Folle d’oro "Giovanni Mellano"

con assegno di 1.000 euro al migliore

spettacolo.

(Nelle foto a lato alcune immagini tratte dagli

spettacoli Tut per ‘na pastilia, Piccoli Crimini

Coniugali, L’ultima Ora e Talianski Karasciò)

Page 6: GAMBE, TESTA E CUORE: LE INIZIATIVE DEL CAI FOSSANO

FOSSANO E

LUCCA

GEMELLATE

NELLA MEMORIA

Nuto Revelli e Arturo Paoli sono due

straordinari testimoni del coraggio e

della solidarietà durante l'epoca più

buia della storia dell'uomo, il fascismo.

Due uomini forti, che costituiscono il

fulcro del gemellaggio tra l'istituto

Vallauri di Fossano e due scuole di

Lucca: il Liceo Statale “Vallisneri” e

l'Istituto “Machiavelli”.

Arturo Paoli, sacerdote nato a Lucca,

durante gli anni della guerra partecipa

alla rete di protezione “Delasem” per

nascondere gli ebrei perseguitati dal

nazifascismo. Viene arrestato e poi

rilasciato, rischia la vita per salvare un

ebreo. Per queste ragioni nel 1999

riceve a Brasilia il riconoscimento di

Giusto tra le nazioni dallo Stato di

Israele. Nuto Revelli, dopo essere stato

sul fronte russo, nel 1944 sale a

Paraloup in Valle Stura e si unisce alle

formazioni di Giustizia e Libertà.

Obiettivo del Gemellaggio, ideato dalla

Fondazione Nuto Revelli che ha sede a

Cuneo è “ favorire l'incontro tra i

giovani, proprio come voleva Nuto

Revelli- spiega Nino Costantino della

Fondazione dedicata a Revelli-. Era

convinto che i ragazzi dovessero

crescere con una coscienza critica".

Sono ottantacinque gli studenti che

sono stati coinvolti nel gemellaggio: gli

studenti fossanesi nel mese di aprile

sono stati a Lucca, sulle tracce della

“memoria”, mentre le classi toscane

hanno fatto visita ai compagni del

Vallauri lo scorso mese.

Particolarmente intenso è stato il loro

programma di visite: hanno avuto

modo di ripercorrere i sentieri

partigiani di Nuto, visitando la Scuola

di pace di Boves e il memoriale della

deportazione di Borgo San Dalmazzo,

incontreranno Marco Revelli, Michele

Calandri e i figli dei partigiani di

Paraloup. I ragazzi hanno inoltre

assistito allo spettacolo"Viaggio ad

Auschwitz" di Gimmi Basilotta della

compagnia Il Melarancio e, infine, sono

stati a Torino, dove hanno visitato i

principali monumenti e il museo del

Cinema.

All’arrivo a Fossano gli studenti di

Lucca hanno ricevuto l’accoglienza in

Comune a Fossano da parte del sindaco

Francesco Balocco e dell’assessore alla

Cultura, e dirigente scolastico del

Vallauri, Paolo Cortese.

Page 7: GAMBE, TESTA E CUORE: LE INIZIATIVE DEL CAI FOSSANO

MANGIALONGA

DELLO SPIRITO

SANTO: UN

SUCCESSO

Complice un 25 aprile soleggiato la

Mangialonga organizzata dalla

Parrocchia dello Spirito Santo, in

collaborazione con il Comitato Borgo

Nuovo e le frazioni Santa Lucia,

Tagliata e Boschetti, è stata un vero

successo. Sono stati centinaia i

partecipanti: dopo la partenza con

l’antipasto alla chiesa dello Spitito

Santo la carovana è stata a Santa Lucia

per un piatto di pasta, subito dopo si

è scesi verso Tagliata e Boschetti, dove

gli infaticabili volontari si sono

occupati della preparazione del

secondo e poi del dolce.

Page 8: GAMBE, TESTA E CUORE: LE INIZIATIVE DEL CAI FOSSANO

GLI APPUNTAMENTI DI

MAGGIO:

- 01/05: Formula Pedali, piazza Castello

(Comitato di tappa Giro Italia)

- 02/05: Mostra Claudio Rolfi, Chiesa

di San Giovanni (Comitato Borgo

Vecchio)

- 03/05: Concerto Flauto, Chitarra,

Violino, Palazzo Burgos, h. 18.30

(Fondazione Fossano Musica)

- 03-04/05: “II trofeo Balocco/Crf”con

rappresentative di squadre di serie A,

Stadio Pochissimo (Asd Fossano Calcio)

- 06/05: Concerto pianoforte e violino,

Chiesa dei Battuti Bianchi, h. 21

(Fondazione Fossano Musica)

- 07/05: Concerto pianoforte e canto

moderno, Chiesa dei Battuti Bianchi, h.

21 (Fondazione Fossano Musica)

- 08/05: Concerto canto moderno,

Chiesa dei Battuti Bianchi, h. 21

(Fondazione Fossano Musica)

- 08/05: Concerto “El cico latino - Tre

Lilu”, Teatro I Portici, h. 21 (Slow

Cinema+ass. Amici dei Portici)

- 8/05: Concerto Cunjcant, Chiesa di

San Giovanni, h. 21 (Comitato Borgo

Vecchio)

- 09/05: Mangialonga in bici (Comitato

di Tappa Giro Italia)

- 10/05: Bike ride Michelin, piazza

Castello (Comitato di tappa Giro Italia

e Michelin)

- 10/05: Concerto coro di voci bianche,

pianoforte, percussioni, Chiesa dei

Battuti Bianchi, h. 18 (Fondazione

Fossano Musica)

- 10-11/05: “Expoflora Naturalmente…

con gusto”, centro cittadino (Comune

Fossano)

- 11/05: Concerto flauto, Chiesa dei

Battuti Bianchi, h. 21 (Fondazione

Fossano Musica)

- 11/05: Trofeo Strumia, Stadio

Pochissimo (Asd Fossano Calcio)

- 13/05: Concerto batteria, Chiesa dei

Battuti Bianchi, h. 21 (Fondazione

Fossano Musica)

- 14/05: Concerto violino, canto lirico,

arpa, Chiesa dei Battuti Bianchi, h. 21

(Fondazione Fossano Musica)

- 15/05: Concerto orchestra junior,

Aula Magna Vallauri, h. 18 (Fondazione

Fossano Musica)

- 15/05: Concerto clarinetto e

sassofono, Chiesa dei Battuti Bianchi,

h. 21 (Fondazione Fossano Musica)

- 16/05: Notte Rosa, Fossano (Comitato

di tappa Giro Italia)

- 16/05: Giornata della previdenza,

Milano (Acri)

- 16/05: “La rapina” - amici del teatro

di Beinette, Chiesa di San Giovanni, h.

21 (Comitato Borgo Vecchio)

- 17/05: Gemellaggio in Musica - la

Banda di Rivarolo Canavese a Fossano

(Comitato di tappa del Giro Italia)

- 18/05: Fossano in Bici (Comitato di

tappa Giro Italia e Ciclistica Fossanese)

- 18/05: “Famiglia sei Granda”, Centro

storico di Fossano (Diocesi di Fossano)

- 18/05: Concerto Opera Pop, Chiesa

dei Battuti Bianchi, h. 21 (Fondazione

Fossano Musica)

- 20/05: Concerto canto moderno,

Chiesa dei Battuti Bianchi, h. 21

(Fondazione Fossano Musica)

- 21/05: Concerto pianoforte e

sassofono jazz Palazzo Burgos, h. 21

(Fondazione Fossano Musica)

- 21/05: Carovana Giro d’Italia,

- 22/05: Concerto scuola media “Sacco

Boetto Paglieri” - Camponogara

(Comune di Fossano)

- 22/05: Concerto chitarra e orchestra

di chitarre, Chiesa dei Battuti Bianchi,

h. 21 (Fondazione Fossano Musica)

- 23/05: Tappa Giro d’Italia Fossano-

Rivarolo Canavese

-23/05: Concerto violino, viola,

violoncello, Palazzo Burgos, h. 17.30

(Fondazione Fossano Musica)

- 23/05: Concerto canto lirico, Chiesa

dei Battuti Bianchi, h. 21 (Fondazione

Fossano Musica)

- 24/05: Mostra Ada Perona, Chiesa Ss.

Trinità (Confraternita Battuti Rossi)

- 24/05: Concerto tributo a Lucio

Dalla, piazza Castello, h. 21

(Fondazione Fossano Musica)

- 25/05: “La ciurma” - da Mirandola

Banca Rulli Frulli nella X rassegna

Musicaè, Cinema Teatro Lux Busca

(Ass. Amici della Musica Busca)

- 25/05: Concerto canto moderno,

Chiesa dei Battuti Bianchi, h. 21

(Fondazione Fossano Musica)

- 27/05: Concerto pianoforte e flauto,

Chiesa dei Battuti Bianchi, h. 21

(Fondazione Fossano Musica)

- 28/05: Concerto chitarra, Chiesa dei

Battuti Bianchi, h. 21 (Fondazione

Fossano Musica)

- 29/05: Concerto canto moderno,

Chiesa dei Battuti Bianchi, h. 21

(Fondazione Fossano Musica)

- 30/05: Festa del Borgo Sant’Antonio,

(Comitato Borgo)

- 30/05: Concerto violino e pianoforte,

Chiesa dei Battuti Bianchi, h. 21

(Fondazione Fossano Musica)

- 31/05: Concerto “Le allegre voci” e

“Energheisa”, Chiesa Ss. Trinità

(Confraternita Battuti Rossi)