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ALLEGATO 3 POR FSE Regione Toscana 2014-2020 FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI A VALERE SUL POR FSE TOSCANA 2014-20 Oggetto: Avviso pubblico per la presentazione di percorsi FORMATIVI TRIENNALI DI IeFP realizzati in sussidiarietà dagli Istituti Professionali a valere sul POR FSE Toscana 2014-2020 – Annualità 2018-2019 2019-2020 1

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ALLEGATO 3

POR FSE Regione Toscana 2014-2020

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI

A VALERE SUL POR FSE TOSCANA 2014-20

Oggetto:Avviso pubblico per la presentazione di percorsi FORMATIVI TRIENNALI DI IeFP realizzati in

sussidiarietà dagli Istituti Professionali a valere sul POR FSE Toscana 2014-2020 – Annualità 2018-2019

2019-2020

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Indice

ISTRUZIONI..................................................................................................................................................... 3Sezione 0 Dati identificativi del progetto (compilazione on line).......................................................................4Sezione A Soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto (compilazione online)........................................4Sezione B Descrizione del progetto.................................................................................................................. 5Sezione C Articolazione esecutiva del progetto............................................................................................20Sezione D Priorità.......................................................................................................................................... 27Sezione E Prodotti......................................................................................................................................... 28Sezione F Imprese (nel caso di formazione aziendale)................................................................................31

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ISTRUZIONI

Il presente documento si compone delle seguenti sezioni:

1. Sezione 0 Dati identificativi del progetto

2. Sezione A Soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto

3. Sezione B Descrizione del progetto

4. Sezione C Articolazione esecutiva del progetto

5. Sezione D Priorità

6. Sezione E Prodotti

7. Sezione F Imprese

Le sezioni 0, A e B1 devono essere compilate tramite sistema online, collegandosi al seguente indirizzo web: https://web.rete.toscana.it/fse3 e selezionando 2) Per la candidatura su un bando FSE -> Formulario di presentazione progetti FSE e in seguito Consulta bandi/presenta progetti, effettuando la ricerca dell’avviso a cui si desidera presentare la propria candidatura attraverso i parametri a disposizione.

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Sezione 0 Dati identificativi del progetto (compilazione on line)

Sezione A Soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto (compilazione online)

B.1 Informazioni generali e contestualizzazione(compilazione on line)

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Sezione B Descrizione del progetto

B.2 Architettura del Progetto e contenuti principali

B.2.1 Obiettivi generali del progetto(illustrare la coerenza degli obiettivi progettuali con quanto previsto dall’Avviso) (Max 30 righe Arial 11)Il Progetto tende a realizzare un percorso di istruzione e formazione di durata triennale finalizzato all’assolvimento dell’obbligo scolastico per i giovani in possesso di diploma di scuola secondaria di primo grado per fornire una qualifica corrispondente.Il Corso di studi inserito nell’indirizzo “Estetica (Addetto)", del settore Operatore del Benessere, finalizzato ad una qualifica ad alto contenuto tecnico specialistico, tende a favorire una formazione più adeguata alle esigenze occupazionali del territorio in cui la scuola opera, dando così l’opportunità di:1) consentire agli allievi di inserirsi realmente e professionalmente nel mondo del lavoro, consentire all’imprese di poter usufruire di un’offerta qualificata e specializzata,2) consentire agli allievi di apprendere nel modo più simile alla realtà del mondo del lavoro,3) creare un’integrazione tra la realtà aziendale e la formazione scolastica,4) favorire l’acquisizione del “senso di appartenenza” al settore,5) potenziare un sistema formativo.

B.2.1.1 Indicare la/il figura/profilo professionale per la/il quale si presenta il progetto□ Operatore dell’abbigliamento - Addetto alla realizzazione, rifinitura e stiratura di capi di abbigliamento□ Operatore delle calzature – Addetto al montaggio meccanizzato della tomaia□ Operatore delle produzioni chimiche - Addetto al trattamento, alla lavorazione e alla conservazione di materie prime, semilavorati e prodotti chimici□ Operatore edile - Addetto alla realizzazione di opere murarie□ Operatore elettrico - Addetto alla preparazione, installazione, controllo e manutenzione degli impianti elettrici□ Operatore elettronico - Addetto alla preparazione, installazione, controllo e manutenzione degli impianti elettronici□ Operatore grafico Indirizzo Stampa e allestimento - Addetto all’organizzazione del processo di realizzazione grafica, di elaborazione di un prodotto grafico e di produzione e allestimento degli stampati□ Operatore grafico Indirizzo Multimedia - Addetto all’organizzazione del processo di realizzazione grafica, di elaborazione di un prodotto grafico e di realizzazione di prodotti multimediali□ Operatore di impianti termo-idraulici - Addetto alla preparazione, installazione, controllo e manutenzione degli impianti termo-idraulici□ Operatore delle lavorazioni artistiche - Addetto alle lavorazioni orafe□ Operatore delle lavorazioni artistiche - Addetto alle lavorazioni del marmo□ Operatore del legno - Addetto alla realizzazione di manufatti lignei□ Operatore del montaggio e della manutenzione delle imbarcazioni da diporto – Addetto alle operazioni di montaggio, finitura e manutenzione di imbarcazioni da diporto□ Operatore alla riparazione dei veicoli a motore Indirizzo Riparazione di carrozzerie – Addetto alla riparazione, sostituzione e verniciatura di elementi accessori di autoveicoli□ Operatore alla riparazione dei veicoli a motore Indirizzo Riparazione parti meccaniche ed elettromeccaniche del veicolo a motore – Tecnico meccatronico delle autoriparazioni (addetto)□ Operatore meccanico – Addetto alla lavorazione, costruzione e riparazione di parti meccaniche□ Operatore della ristorazione Indirizzo Preparazione pasti - Addetto all'approvvigionamento della cucina, conservazione e trattamento delle materie prime e alla preparazione dei pasti□ Operatore della ristorazione Indirizzo Servizi di sala e bar - addetto all'approvvigionamento della cucina, conservazione e trattamento delle materie prime e alla distribuzione di pietanze e bevande□ Operatore ai servizi di promozione e accoglienza Indirizzo Strutture ricettive – Addetto al servizio di accoglienza, all'acquisizione di prenotazioni, alla gestione dei reclami ed all'espletamento delle

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attività di segreteria amministrativa□ Operatore ai servizi di promozione e accoglienza Indirizzo Servizi del turismo – addetto alle attività di assistenza e consulenza turistica al banco e/o al telefono□ Operatore ai servizi di vendita – Addetto alle operazioni di assistenza, orientamento, informazione del cliente e all'allestimento e rifornimento degli scaffali□ Operatore dei sistemi e dei servizi logistici – Addetto alle operazioni di spedizione□ Operatore della trasformazione agroalimentare – Addetto alla conduzione di impianti di lavorazione e confezionamento di prodotti agroalimentari□ Operatore agricolo Indirizzo Coltivazioni arboree, erbacee, orto-floricole – Addetto agli interventi tecnici ed agronomici sulle coltivazioni e alla gestione di impianti, macchine ed attrezzature□ Operatore agricolo Indirizzo Allevamento animali domestici - Addetto alle operazioni relative alle specie faunistiche e alla gestione di impianti, macchine ed attrezzature□ Operatore agricolo Indirizzo Silvicoltura, salvaguardia dell'ambiente - Addetto alle operazioni relative alla silvicoltura, alla salvaguardia dell'ambiente e alla gestione di impianti, macchine ed attrezzature□ Operatore del mare e delle acque interne – Addetto alle operazioni di navigazione, pesca e prima preparazione del pescato e di controllo degli impianti di acquacoltura/maricoltura□ Operatore del benessere – Acconciatore (addetto)X Operatore del benessere – Estetica (addetto)

B.2.1.2 Numero di classi prime(indicare il n. di classi per le classi si intende attivare il percorso formativo)N°1

B.2.2 Struttura e logica progettuale(descrivere sinteticamente la struttura del progetto e dettagliare - per ciascuna Attività PAD nel caso di progetto integrato - le attività previste, evidenziando la coerenza rispetto a quanto previsto dall’Avviso (Max 20 righe Arial 11)

Il percorso è ideato per formare una professionalità che opera prevalentemente nel settore dei servizi dei parrucchieri e di trattamenti di bellezza. Si occupa di trattamenti estetici sulla superficie del corpo volti all’eliminazione e /o attenuazione degli inestetismi, utilizzando tecniche manuali ed apparecchi elettromeccanici per uso estetico, nonché prodotti e tecniche atte a favorire il benessere dell’individuoAl fine di trasferire ai discenti le conoscenze e capacità oggetto del profilo professionale prescelto il percorso sarà così articolato:• 586 ore di Lezioni dedicate all’insegnamento delle competenze di base

• 553 ore di Lezioni teoriche dedicate all’insegnamento delle competenze tecnico-professionali

• 1184 ore di Laboratori di pratica professionale

• 800 ore di Stage/tirocinio

• 45 ore di attività di accompagnamento

Totale ore nel triennio: 3168

Il dirigente scolastico curerà le relazioni istituzionali e quelle con i partner e si assumerà la responsabilità giuridico economica dell’intera attività. Il progettista si occuperà di presentare il formulario del progetto entro la scadenza fissata.Il coordinatore svolgerà la fondamentale funzione di rendere coerente tutta l'articolazione del percorso formativo gestendo e valorizzando le risorse umane coinvolte.

NON COMPILARE B.2.2.1 Coerenza delle varie attività e fasi progettuali(illustrare la coerenza interna del progetto in fasi/attività specifiche, della sua durata, con le caratteristiche dei destinatari, ecc. come declinata nella sezione C) (Max ... righe Arial 11)

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NON COMPILARE B.2.2.2 Congruenza generale del progetto(illustrare la congruenza dei contenuti proposti, delle risorse mobilitate e delle metodologie di attuazione delle azioni) (Max ... righe Arial 11)

B.2.2.3 Durata complessiva del progetto(in mesi, nel rispetto di quanto previsto dall’avviso)36 mesi

NON COMPILARE B.2.3 Modalità di reperimento dell’utenza

NON COMPILARE B.2.3.1 Modalità di reperimento e sensibilizzazione(descrivere le azioni e i canali di diffusione più efficaci, rispetto alla tipologia di progetto, che si intendono attivare per raggiungere ed informare il più ampio numero di potenziali destinatari) (Max ... righe Arial 11)

NON COMPILARE B.2.3.2 Requisiti minimi di ingresso al percorso formativo (come disposto dalla DGR 532/2009 e smi) (Max ... righe Arial 11)

NON COMPILARE B.2.3.3 Eventuali requisiti di ingresso supplementari(specificare eventuali requisiti, ulteriori rispetto ai requisiti minimi, ritenuti opportuni sia in termini di maggiore età, patente di guida, titolo di studio, etc. sia attinenti al possesso di conoscenze, capacità o patenti/abilitazioni specifiche nonché previsti da specifiche normative nazionali/regionali di settore. (Max ... righe Arial 11)

NON COMPILARE B.2.3.4 Modalità di selezione dei partecipanti(indicare attraverso quali procedure - criteri, metodologie e strumenti - si intende effettuare la selezione dei partecipanti) (Max ... righe Arial 11)

NON COMPILARE B.2.3.5 Procedure di accertamento delle competenze in ingresso al percorso formativo(indicare le modalità con cui l’organismo intende accertare che i partecipanti siano effettivamente in possesso delle competenze necessarie per conseguire il livello di uscita individuato) (Max ... righe Arial 11)

NON COMPILARE B.2.3.6 Procedure riconoscimento di eventuali crediti in ingresso al percorso formativo(indicare le modalità di verifica di eventuali conoscenze/capacità tra quelle previste quali obiettivi del percorso formativo – già possedute dal partecipante e riconoscibili quali crediti in ingresso al percorso secondo quanto previsto dalla DGR 532/2009 e smi) (Max ... righe Arial 11)

NON COMPILARE B.2.3.7 Composizione dei nuclei di selezione per l’accertamento delle competenze e per il riconoscimento di eventuali crediti in ingresso (Max ... righe Arial 11)

B.2.4 Accompagnamento dell’utenza

B.2.4.1 Accompagnamento in ingresso e in itinere

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B.2.4.1.1 Procedure di accompagnamento in ingresso e in itinere e di supporto dei partecipanti nell’ambito del percorso formativo(descrivere le attività di orientamento in ingresso e in itinere e le eventuali attività di supporto all’apprendimento compresi servizi di supporto per fabbisogni specifici) (Max 15 righe Arial 11)L’accompagnamento in entrata sarà erogato durante la fase preliminare alle iscrizioni al percorso formativo con obiettivo di agevolare l’iscrizione di utenti motivati ed interessati al percorso scelto.Durante il percorso didattico triennale gli studenti sono seguiti secondo il metodo della didattica individualizzata per mirare al raggiungimento del successo scolastico dell’intero gruppo classe.A partire dal primo anno ed in maniera crescente negli anni successivi sono organizzati incontri con il mondo produttivo del territorio volti alla reciproca conoscenza tra impresa e studente/futuro lavoratore, conoscenza che culmina con lo stage aziendale del secondo e terzo anno e, generalmente, porta all’assunzione del neo-lavoratore. Nel corso del triennio formativo, saranno svolte le seguenti misure di accompagnamento:a – Sostegno all’apprendimento con interventi mirati al recupero dì conoscenze/competenze.b – Monitoraggio in itinere delle attività e dei risultati.c – Sostegno all’handicap:d – Orientamento studenti.e - Recupero dei soggetti in dispersione scolasticaSarà effettuato in 45 ore nel triennio di cui almeno 12 ore con erogazione a singolo discente.

B.2.4.1.2 Durata (specificare la durata dedicata ad attività di accompagnamento di gruppo e individuale) (Max 5 righe Arial 11)La durata dell'accompagnamento sarà triennale, come descritto sopra

B.2.4.2 Accompagnamento in uscita (eventuale)B.2.4.2.1 Procedure di orientamento in uscita e/o attività di placement(se previste all’interno del percorso formativo descrivere le attività di orientamento in uscita e le attività di placement) (Max 10 righe Arial 11)

B.2.4.2.2 Durata (specificare la durata dedicata alle attività di accompagnamento di gruppo e individuale) (Max 5 righe Arial 11)33 ore di accompagnamento di gruppo e 12 ore individuali

B.2.4.3 Sintesi delle procedure di accompagnamento

Procedura di accompagnamento Ore individuali Ore di progetto Totale ore ad allievo

In ingresso 12 15 27

In itinere 18 18

In uscita

Totale 12 33 45

B.2.5 Visite didattiche(se previste nel progetto, indicare il numero, le possibili destinazioni e la durata indicativa, evidenziandone il valore rispetto agli obiettivi formativi) (Max 15 righe Arial 11)

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Verranno organizzate, nel corso del triennio, alcune visite organizzate di carattere orientativo e formativo presso le strutture benessere del territorio empolese.valdelsa.

B.2.6 Dotazioni ai partecipanti

B.2.6.1 Materiale didattico (indicare il materiale didattico ad uso individuale e collettivo)Tipologia e caratteristiche Quantità

Kit laboratoriale 1 cad per singolo anno

NON COMPILARE B.2.6.2 Vitto dei partecipanti (se previsto, indicare le modalità organizzative) (Max ... righe Arial 11)

NON COMPILARE B.2.6.3 Indumenti protettivi(indicare la tipologia di indumenti protettivi che saranno forniti agli allievi, se necessari per la tipologia di attività prevista)

Tipologia e caratteristiche Quantità

B.2.6.4 Attrezzature didattiche(indicare le principali attrezzature da utilizzare con finalità didattiche ad uso individuale e collettivo)

Tipologia Uso (Individ./Coll.)

Quantità Soggetto attuatore che rende disponibile la risorsa (1)

Lettini massaggio individuale 12Banchi specchiati individuale 12Postazione trucco e visagismo individuale 12Apparecchiature elettromeccaniche individuali 12

(1) Compilare solo nel caso di Partenariato /Consorzio/ Fondazione/Rete di Imprese, indicando il nome del soggetto che mette a disposizione la risorsa

B.2.6.5 Caratteristiche e qualità delle attrezzature didattiche (Max 20 righe Arial 11)Le attrezzature didattiche fornite all’utenza sono identificabili in quelle utilizzate negli istituti di bellezza trattasi infatti di attrezzature specialistiche e professionaliLe aule didattiche sono dotate di LIM (Lavagna Interattiva Multimediale). L’istituto dispone di aule informatiche con 26 postazioni (PC e accessori oltre a collegamento internet); laboratori linguistico, chimico

B.2.7 Prove di verifica finale

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Il progetto formativo prende a riferimento il Repertorio Regionale delle Figure Professionali ed è finalizzato al rilascio di attestato di qualifica o certificato di competenze o attestato ad esito positivo:

SICompilare la sezione B.2.7.1 se prende a riferimento il Repertorio Regionale delle Figure Professionali

X NOCompilare le sezioni B.2.7.2 e B.2.7.3 se prende a riferimento il Repertorio Regionale dei Profili Professionali

B.2.7.1 Articolazione e struttura delle prove di verifica(descrivere l’architettura complessiva delle prove di verifica finalizzate al rilascio di attestato di qualifica / certificato di competenze / attestato ad esito positivo) (Max 30 righe Arial 11)AdA/UC oggetto di valutazione:

Tipologie di prove (prove tecnico-pratiche, colloquio, eventuali altre prove di tipo oggettivo):

Finalità e obiettivi per ciascuna tipologia di prova sopra descritta:

Modalità di svolgimento di ciascuna prova:

Tempi di somministrazione di ciascuna prova:

Punteggio massimo teorico e minimo (soglia) per il rilascio della certificazione:

Peso percentuale di ciascuna prova rispetto al punteggio massimo teorico:

Strumenti a disposizione della Commissione per la valutazione delle prestazioni effettuate dai candidati (griglie di analisi, schede di osservazione, etc.):

B.2.7.2 Articolazione e struttura delle prove di verifica(descrivere l’architettura complessiva delle prove di verifica, se previste, nei casi diversi dal B.2.7.1) (Max 30 righe Arial 11)PROVA SCRITTA: consiste in un set di 50 domande a risposta multipla,

I PROVA TECNICO – PRATICA: consistente in trucco

II PROVA TECNICO – PRATICA: consistente “pedicure”

III PROVA TECNICO – PRATICA: consistente in “visagismo”

IV PROVA TECNICO – PRATICA: consistente “massaggio”

V PROVA TECNICO – PRATICA: consistente “manicure”

COLLOQUIO

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Il colloquio sulle tematiche oggetto del percorso non testate durante le precedenti prove. I discenti saranno convocati al colloquio seguendo l’ordine alfabetico.

B.2.7.3 Tabella di accertamento della dimensione di base(indicare con quali modalità si intende effettuare l’accertamento delle competenze di base nell’ambito dello svolgimento delle prove d’esame)

N. Prova Competenza/e di base oggetto di valutazione congiunta*

Modalità di accertamento della dimensione delle competenze di base**

1 Competenza linguisticaCompetenza matematica, scientifico - tecnologica

Applicare modalità di interazione comunicativa Esporre informazioni e argomentazioni in diverse situazioni comunicative.Grammatica, semantica e sintassi della lingua italiana.Rispondere a domande chiuse su tematiche coerenti con i percorsi di studio.Strumenti informatici per la produzione di testi, ricerca informazioni e comunicazioni multimediali.Applicare tecniche di redazione dei testi di diversa tipologia e complessità.Complementi di matematica di settore.

2 Competenza linguisticaCompetenza storico-sociale

Strumenti e codici della comunicazione e loro connessione in contesti formali, organizzativi e professionali.Linguaggi tecnici propri del settore.Applicare modalità di interazione comunicativa.Cogliere la specifica identità e deontologia professionale dell’ambito e del ruolo lavorativo di riferimento.

(* Indicare se trattasi di 1. competenza linguistica; 2. competenza matematica, scientifico-tecnologica; 3.competenza storico, socio-economica)(** Indicare quali abilità e conoscenze afferenti alle competenze di base e osservabili nell’ambito della prova di esame indicata sono oggetto di valutazione congiunta alla valutazione delle competenze tecnico-professionali e con quali strumenti e modalità si intende verificare il possesso delle abilità e delle conoscenze)

NON COMPILARE B.2.8 Monitoraggio del progetto e valutazione finale(descrivere le modalità di rilevazione dell’andamento in itinere del progetto e le modalità di analisi degli esiti dello stesso, precisando chi svolge le relative funzioni) (Max ... righe Arial 11)

NON COMPILARE B.2.9 Disseminazione(esplicitare i meccanismi dell’eventuale disseminazione dell’idea progettuale e/o dei suoi risultati, specificando prodotti e/o manifestazioni previste e la loro coerenza e opportunità in riferimento al progetto, il pubblico di riferimento ) (Max ... righe Arial 11)

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B.3 Progettazione dell’attività formativa

Se il progetto prevede più di una attività formativa la Sezione B.3 va replicata per ciascuna attività

B.3.1 Standard di riferimento per la progettazione dell’attività formativa Repertorio Regionale delle Figure Professionali: progettazione di percorso finalizzato

all’acquisizione di competenze relative ad intere figure professionali o intere Aree di attività: rilascio di attestato di qualifica o certificato di competenze

1 figura professionale Compilare la sezione B.3.2 1 o più Aree di Attività/UC Compilare la sezione B.3.3

X Repertorio Regionale dei Profili Professionali: progettazione di percorso finalizzato all’acquisizione di competenze relative a profili professionali attivabili nella fase transitoria e profili professionali riferiti a qualifiche dovute per legge: rilascio di attestato di qualifica - Compilare la sezione B.3.4

Altro percorso: progettazione di percorso finalizzato all’acquisizione di singole capacità/conoscenze di una o più Area di Attività/UC e di singole capacità/conoscenze non correlati a nessuna Area di Attività/UC: rilascio di dichiarazione degli apprendimenti o attestato di frequenza - Compilare la sezione B.3.5

B.3.2 Il progetto formativo prende a riferimento una Figura professionale del Repertorio Regionale delle Figure Professionali

B.3.2.1 Indicazioni relative alla Figura professionale del Repertorio Regionale delle Figure ProfessionaliDenominazione e codice numerico identificativo della figura

Denominazione, codice numerico e durata Aree di Attività/UC che compongono la figura (incluse le eventuali competenze chiave):

Denominazione Cod. numerico Durata(numero ore)

Competenze chiave (Competenze base del triennio)1)2)3)AdA/UC

1)2)…

Totale

NON COMPILARE Si prevede l’integrazione aggiuntiva di una o più Aree di Attività/UC1? NO SI (compilare la denominazione e durata Area di Attività/UC sottostante)

NON COMPILARE Motivare la scelta di integrare il riferimento alla figura professionale attraverso l’indicazione aggiuntiva di una o più Aree di Attività/UC (Max …….. righe Arial 11):

1 Il numero di Aree di Attività/UC individuate come riferimento aggiuntivo rispetto a quelle previste dalla figura che costituisce lo standard professionale minimo deve essere inferiore o pari ad un quarto del numero di Aree di Attività/UC che caratterizzano la figura di riferimento. Le eventuali Aree di Attività/UC aggiuntive devono essere presenti all’interno del Repertorio Regionale delle Figure Professionali

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NON COMPILARE Denominazione e durata Area di Attività/UC aggiuntive:Denominazione Durata (numero ore)1)2)

Totale

NON COMPILARE Si prevede l’integrazione aggiuntiva di conoscenze e/o capacità? NO SI (compilare le tabelle sottostanti)

NON COMPILARE Motivare la scelta di integrare il riferimento all’Area di Attività attraverso l’indicazione aggiuntiva di una o più conoscenze/capacità e indicarne la durata complessiva in ore (Max …….. righe Arial 11)

NON COMPILARE Conoscenze aggiuntive

N. Denominazione conoscenza Indicazione riferimento ad AdA/UC del RRFP

1 □ SI □ NODenominazione AdA/UC _______________________

2 □ SI □ NODenominazione AdA/UC ________________________

…N.

NON COMPILARE Capacità aggiuntiveN. Denominazione capacità Indicazione riferimento ad AdA/UC del RRFP

1 □ SI □ NODenominazione AdA/UC ________________________

2 □ SI □ NODenominazione AdA/UC ________________________

…N.

Tipologia di attestato di qualifica professionale che si prevede di rilasciare in esito al percorso formativo:

Qualifica di “Addetto” - Livello 3 EQF: percorsi rivolti a giovani che devono adempiere al diritto-dovere all'istruzione ed alla formazione professionale

Qualifica di “Addetto” - Livello 3 EQF: percorsi rivolti a giovani che devono adempiere al diritto-dovere all’istruzione ed alla formazione professionale e che sono fuoriusciti dal sistema scolastico

Qualifica di “Addetto” - Livello 3 EQF: percorsi rivolti a persone che hanno adempiuto al diritto-dovere all’istruzione ed alla formazione professionale

Qualifica di “Tecnico” - Livello 4 EQF Qualifica di “Tecnico” - Livello 5 EQF Qualifica di “Responsabile” - Livello 4 EQF Qualifica di “Responsabile” - Livello 5 EQF

NON COMPILARE B.3.3 Il progetto formativo prende a riferimento una o più Aree di Attività (AdA)/UC del Repertorio Regionale delle Figure

NON COMPILARE Numero di Aree di Attività _________NON COMPILARE Denominazione, codice numerico e durata Aree di Attività/UC (incluse le eventuali competenze chiave):

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Denominazione Cod. numerico

Durata (n.ro ore)

Denominazione della figura di riferimento

dell’AdA/UCCompetenze chiave1)2)….AdA/UC

1)2)…

Totale

NON COMPILARE Si prevede l’integrazione aggiuntiva di conoscenze e/o capacità? NO SI (compilare le tabelle sottostanti)

NON COMPILARE Motivare la scelta di integrare il riferimento all’Area di Attività attraverso l’indicazione aggiuntiva di una o più conoscenze/capacità e indicarne la durata complessiva in ore (Max …….. righe Arial 11)

NON COMPILARE Conoscenze aggiuntive

N. Denominazione conoscenza Indicazione riferimento ad AdA/UC del RRFP

1 □ SI □ NODenominazione AdA/UC ________________________

2 □ SI □ NODenominazione AdA/UC ________________________

…N.

NON COMPILARE Capacità aggiuntiveN. Denominazione capacità Indicazione riferimento ad AdA/UC del RRFP

1 □ SI □ NODenominazione AdA/UC ________________________

2 □ SI □ NODenominazione AdA/UC ________________________

…N.

B.3.4 Il progetto formativo prende a riferimento il Repertorio Regionale dei Profili Professionali:

Denominazione e codice numerico identificativo del profilo professionale

Denominazione Codice del profilo professionaleEstetista (Addetto) 1603012

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NON COMPILARE “Dovuto per legge” NO SI

Tipologia di attestato che si prevede di rilasciare in esito al percorso formativo: Qualifica di “Addetto” - Livello europeo 2: percorsi rivolti a persone che hanno adempiuto al diritto-

dovere all’istruzione ed alla formazione professionaleX Qualifica di Addetto - Livello europeo 3: percorsi rivolti a giovani che devono adempiere al diritto-dovere all’istruzione ed alla formazione professionale Qualifica di “Tecnico qualificato” - Livello europeo 3 Qualifica di “Tecnico esperto” - Livello europeo 4 Qualifica di “Esperto” - Livello europeo 5 Qualifica di “Specialista” - Livello europeo 5 Attestato di frequenza Attestato ad esito positivo

NON COMPILARE B.3.5 Altro percorso finalizzato all’acquisizione di singole capacità/conoscenze di una o più Aree di Attività finalizzato all’acquisizione di singole capacità/conoscenze non correlate a nessuna Area di

Attività

NON COMPILARE B.3.5.1 Denominazione del percorso formativo

NON COMPILARE B.3.5.2 Indicazione delle conoscenze e capacitàConoscenzeN. Denominazione conoscenza Indicazione riferimento ad AdA/UC del RRFP

1 □ SI □ NODenominazione AdA/UC ________________________

2 □ SI □ NO

Denominazione AdA/UC ________________________

N.Durata complessiva N.ore:

CapacitàN. Denominazione capacità Indicazione riferimento ad AdA/UC del RRFP

1 □ SI □ NODenominazione AdA ________________________

2 □ SI □ NO

Denominazione AdA ________________________

N.Durata complessiva N.ore:

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NON COMPILARE Tipologia di attestazione che si prevede di rilasciare al termine del percorso formativo Dichiarazione degli apprendimenti (nel caso in cui il progetto formativo prenda a

riferimento gli standard del Repertorio Regionale delle Figure Professionali) Attestato di frequenza (negli altri casi)

B.3.6 Stage o alternanza scuola-lavoro(in caso di attività formative per le quali la normativa prevede la realizzazione di stage o nel caso esso sia comunque previsto dal progetto, indicare gli obiettivi, la durata, le modalità organizzative e di attuazione ) (Max 20 righe Arial 11)

Lo Stage o l'ASL è diventata parte integrante delle metodologie didattiche e di apprendimento della scuola secondaria di secondo grado (II ciclo di istruzione) come la «modalità di realizzazione del percorso formativo progettata, attuata e valutata dall'istituzione scolastica e formativa in collaborazione con le imprese e con le rispettive associazioni di rappresentanza che assicuri ai giovani, oltre alla conoscenza di base, l'acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro. Lo Stage o L’ASL costituisce un’esperienza che può divenire un momento di formazione e di studio e costituire un’occasione significativa di orientamento formativo e di valorizzazione delle attitudini e vocazioni degli allievi. Lo Stage o l'ASL, inteso come tirocinio pratico, avrà lo scopo di consolidare ed approfondire le competenze tecniche apprese durante le lezioni. Esso si svolgerà durante il percorso didattico triennale (classe seconda e terza), sarà individuata la figura del tutor della scuola e del tutor aziendale per concordare i modi di svolgimento e di certificazione. Le sedi di svolgimento saranno le imprese del settore benessere

NON COMPILARE B.3.6.1 Imprese che si sono dichiarate disponibili ad accogliere gli allievi in stage(allegare lettere di disponibilità)Nome Impresa Indirizzo Settore di attività N° dipendenti N° stagisti

Tot. Tot.

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B.4 Risorse da impiegare nel progetto

B.4.1 Risorse umane (compilare una riga per ogni persona – da elencare in ordine alfabetico - coinvolta nell'attuazione del progetto secondo l’articolazione di cui alle seguenti tabelle A e B) (1)

TABELLA A - Risorse umane che svolgono funzioni di docenza, codocenza, tutoraggio, e orientamento (2)

NON COMPILARE

Nome e cognomeFunzione

Provenienza dal mondo della produzione o

professioni, docenti proveniente dal settore

dell’istruzione della formazione, ecc

NON COMPILARE

Anni di esperienza nella

disciplina/attività da svolgere nel progetto

Senior/ Junior /Fascia Ore

NON COMPILARE

Soggetto attuatore che rende

disponibile la risorsa (3)

Personale interno/ esterno

(4)

% Docenza/ totale ore

di docenza

UF interes

sataDisciplina

A B D E F G H I L M N

1 docente MONDO LAVORO SR 592 ESTERNO18,7 13 LABORATORIO

ESTETICA

2 docente MONDO LAVORO SR 592 ESTERNO18,7 14 LABORATORIO

MASSAGGIO

3 docente ISTRUZIONE SR 115 INTERNO3,6 1 ECONOMIA

AZIENDALE

4 docente ISTRUZIONE SR 167 INTERNO 5,3 2 ITALIANO / STORIA

5 docente ISTRUZIONE SR 95 INTERNO 3,0 3 MATEMATICA6 docente ISTRUZIONE SR 125 INTERNO 3,9 4 INGLESE

7 docente ISTRUZIONE SR 69 INTERNO 2,2 5 SCIENZE MOTORIE

8 docente ISTRUZIONE SR 145 INTERNO 4,6 6 PSICOLOGIA9 docente ISTRUZIONE SR 145 INTERNO 4,6 7 IGIENE

10 docente ISTRUZIONE SR 61 INTERNO 1,9 8 DIRITTO11 docente ISTRUZIONE SR 69 INTERNO 2,2 9 RELIGIONE12 docente ISTRUZIONE SR 115 INTERNO 3,6 10 CHIMICA13 docente ISTRUZIONE SR 33 INTERNO 1,0 11 INFORMATICA

(1) Indicare tutte le funzioni che intervengono per l’attuazione del progetto(2) Allegare CV se previsto dall’avviso(3) Compilare solo nel caso di Partenariato/Consorzio /Fondazione/Rete di Imprese, indicando il nome del soggetto che mette a disposizione la risorsa (soggetto attuatore con

cui intercorre il rapporto di lavoro)(4) Indicare “interno” nel caso di persona legata al soggetto attuatore da un rapporto di lavoro di tipo subordinato, “esterno” per tutte le altre tipologie di rapporto di lavoro

17

TABELLA B – Altre risorse umane che svolgono funzioni nel progetto (ad es. progettazione, coordinamento, direzione, membro di CTS, rendicontazione, ecc.) (1)

NON COMPILARE

Nome e cognomeFunzione

NON COMPILARE

Anni di esperienza nella attività da svolgere nel

progetto

Senior/ Junior /Fascia Ore/

giorni

NON COMPILARE

Soggetto attuatore che rende disponibile la risorsa (2)

Personale interno/ esterno (3)

A B E F G H I1 Progettista SENIOR 30 INTERNO2 Tutor SENIOR 30 INTERNO3 Direttore SENIOR 50 INTERNO4 Rendicontatore SENIOR 50 INTERNO

(1) Allegare CV se previsto dall’avviso(2) Compilare solo nel caso di Partenariato/Consorzio /Fondazione/Rete di Imprese, indicando il nome del soggetto che mette a disposizione la risorsa (soggetto attuatore con

cui intercorre il rapporto di lavoro)(3) Indicare “interno” nel caso di persona legata al soggetto attuatore da un rapporto di lavoro di tipo subordinato, “esterno” per tutte le altre tipologie di rapporto di lavoro

18

NON COMPILARE B.4.2 Impegno nel progetto di titolari di cariche sociali (se previsto dal progetto)

NON COMPILARE B.4.2.1. Titolare di carica socialeCognome e nome:Ditta/Società (soggetto proponente/capofila/partner):Carica sociale ricoperta: dal:

NON COMPILARE B.4.2.2. Funzione operativa che sarà svolta da titolare di carica socialeTipo di prestazione:Periodo di svolgimento: dal ________________al _______________ Ore o giornate di lavoro previste: ________Compenso complessivo previsto: €________________Compenso orario o a giornata: €__________________

NON COMPILARE B.4.2.3. Motivazioni(illustrare e motivare la necessità/opportunità dello svolgimento della prestazione da parte del titolare di carica sociale, con particolare riguardo alle competenze del soggetto ed all’economicità della soluzione proposta) (Max …….. righe Arial 11)

Allegare curriculum professionale dell’interessato.

NON COMPILARE B.4.3 Docenza impartita dall’imprenditore (solo per i progetti di formazione continua)

NON COMPILARE B.4.3.1 Dati dell’imprenditoreCognome e nome:Ditta/Società (soggetto proponente/capofila/partner):

NON COMPILARE B.4.3.2. Impegno previsto come docente nel progettoPeriodo di svolgimento: dal ________________al _______________ Ore di lavoro previste:Compenso complessivo previsto: €________________Compenso orario: €__________________

NON COMPILARE B.4.3.3. Motivazioni(illustrare e motivare la necessità/opportunità dello svolgimento della docenza da parte dell’imprenditore, con particolare riguardo alle competenze del soggetto ed all’economicità della soluzione proposta) (Max …….. righe Arial 11)

NON COMPILARE B.4.4 Comitato tecnico scientifico(se previsto, indicare il numero dei componenti e l’impegno previsto e descrivere la funzione, evidenziandone il valore aggiunto in relazione ai contenuti e alla articolazione del progetto) (Max .... righe Arial 11)

19

B.4.5 Risorse strutturali da utilizzare per il progetto

B.4.5.1 LocaliTipologia locali (specificare) Città in cui sono ubicati Metri quadri Soggetto attuatore che rende

disponibile la risorsa (1)Locali registrati nel dossier di accreditamento (SI/NO)

Locali ad uso ufficio Empoli 18 SI

Aule didattiche (2) (solo per attività formative) EMPOLI 45 SI

Altri locali (specificare tipologia) Laboratorio estetica e massaggio EMPOLI 125 SI

(1) Compilare solo nel caso di Partenariato /Consorzio/ Fondazione/Rete di Imprese, indicando il nome del soggetto che mette a disposizione la risorsa(2) Deve essere garantita una superficie netta delle aule didattiche di mq 1,8 per allievo (solo per attività formativa)

B.4.5.2 Motivazione dell’utilizzo di risorse non registrate nel dossier di accreditamento (eventuale) Max 10 righe Arial 11

20

B.5 Risultati attesi/Sostenibilità/Trasferibilità/Innovazione

NON COMPILARE B.5.1 Efficacia e ricaduta dell’intervento(descrivere gli elementi principali dell’intervento che sostengono la sua capacità di raggiungere gli obiettivi prefissati. Specificare l’impatto dell’intervento sulle aziende/settori interessati) (Max ... righe Arial 11)

NON COMPILARE B.5.2 Occupabilità e/o miglioramento della condizione professionale e occupazionale dei destinatari del progetto(descrivere come l’intervento contribuisca ad aumentare la potenzialità occupazionale e la condizione professionale dei destinatari) (Max ... righe Arial 11)

B.5.3 Sostenibilità e continuità degli effetti(descrivere come le azioni attivate e le caratteristiche del progetto siano tali da assicurare la sostenibilità in termini di durata ed autonomia dei percorsi attivati; indicare gli strumenti per dare continuità nel tempo ai risultati e alle metodologie di attuazione del progetto) (Max 20 righe Arial 11)L’attuazione del percorso formativo triennale è propedeutico all’acquisizione dei requisiti necessari per accedere al IV anno requisito indispensabile per poter aprire un esercizio professionale di settore e quindi per l’accesso al mondo del lavoro da parte del discente qualificato. Nel caso in cui il discente dovesse decidere di terminare il percorso al termine del terzo anno potranno accedere al mondo del lavoro nel ruolo di operatori alle dipendenze di esercizi del settore

NON COMPILARE B.5.4 Inserimenti lavorativi(se il progetto prevede il risultato dell’inserimento lavorativo, descrivere le condizioni e modalità attraverso cui si prevede di raggiungerlo e quantificare il numero di inserimenti lavorativi attesi) (Max ... righe Arial 11)

B.5.5 Esemplarità e trasferibilità dell’esperienza(specificare in quale senso il progetto può essere considerato esemplare/trasferibile. Soffermarsi in particolare sulla descrizione dei meccanismi di diffusione dei risultati e sugli utenti che potenzialmente potrebbero usufruire del modello e/o della metodologia del progetto) (Max 20 righe Arial 11)È esemplare perché enfatizza tutte le competenze e i saperi del profilo professionale di riferimento;Il percorso è potenzialmente trasferibile in contesti diversi in quanto è basato su tematiche di base e professionali richieste in qualsiasi contesto territoriale che vuole attingere a soggetti che hanno acquisito il profilo di riferimento

B.5.6 Carattere innovativo del progetto(descrivere le caratteristiche innovative, se presenti, evidenziandone la coerenza ed efficacia rispetto al progetto e ai risultati attesi. Il carattere innovativo può riferirsi a: soggetti in partenariato, obiettivi formativi, innovazione sociale, profilo professionale, settore di riferimento, procedure-metodologie-strumenti di attuazione del progetto, articolazione progettuale, strategie organizzative, modalità di coinvolgimento di stakeholders esterni ecc.) (Max 30 righe Arial 11)Il progetto che l’istituto propone ha caratteristiche innovative in quanto: coinvolge fasce di studenti in pericolo di dispersione scolastica; utilizza metodologie didattiche nuove e diverse da quelle tradizionalmente utilizzate per il raggiungimento del diploma; propone, infine, strumenti tecnico-pratici finalizzati all’apprendimento di una professionalità spendibile nel mondo del lavoro.

B.6 Ulteriori informazioni utili(Max 20 righe Arial 11)

21

Sezione C Articolazione esecutiva del progettoC.1 Articolazione attività

Codice e Titolo Attività del PAD: ASSE A “OCCUPAZIONE” Azione A.2.1.4.a Percorsi IeFP

(se le attività del progetto sono riconducibili a diverse Attività PAD, compilare la colonna dedicata nella tabella sottostante)

NON COMPILARE C.1.1 Quadro riepilogativo delle attività

N. Titolo scheda di dettaglio (*)Codice e

titolo Attività PAD

N. destinatari N. ore

123…

Totale

*I dati inseriti devono corrispondere con quelli inseriti nella sezione 4 “Attività” del formulario on line

N.B.: nell’articolazione progettuale dell’attività formativa, il numero dei destinatari e di ore previste dovrà fare riferimento a quanto indicato nella sezione “dati di sintesi” del formulario on line. In particolare, ai fini del riconoscimento dei costi sostenuti in caso di applicazione dei “Costi standard” ciò che rileverà in fase di conclusione sarà il numero complessivo di allievi come risulteranno dalle “anagrafiche” inserite nel SI FSE 2014-20.

Per ciascuna delle righe sopra indicate compilare ed allegare una “Scheda di dettaglio” C.2 se attività formativa, C.3 se attività non formativa

Compilata ed allegata n° 1 scheda C.2

NON COMPILARE Compilata ed allegata n° 1 scheda C.3

22

C.2 Scheda di attività formativa N°1 DI 1

Titolo: Attività formativa e laboratoriale – Estetista (Addetto)

Attività PAD: ASSE A “OCCUPAZIONE” Azione A.2.1.4.a Percorsi IeFPC.2.1 Obiettivi formativi dell’attività(in caso di attività finalizzata all’acquisizione di competenze relative ad intere Figure professionali o intere Aree di Attività -AdA-, declinare gli obiettivi formativi generali in termini di competenze chiave e competenze tecnico-professionali; in caso di percorso finalizzato all’acquisizione di competenze relative a profili professionali, declinare gli obiettivi formativi generali in termini di competenze di base, tecnico-professionali e trasversali; in caso di percorso finalizzato all’acquisizione di singole capacità/conoscenze, declinare gli obiettivi formativi generali in riferimento a specifici fabbisogni e/o vincoli normativi) (Max 30 righe Arial 11)Competenze di base:linguisticamatematica, scientifico, tecnologicastorico, socio-economica e giuridicaCompetenze tecnico-professionali e trasversali:comunicazione e marketing -logisticaanatomiachimicaStoria dell’Esteticainformatica e telematicatrattamenti esteticiutilizzo apparecchiature specialistiche

C.2.2 Sede di svolgimento dell’attività formativaVia Fabiani, 6 – Empoli (FI)

C.2.3 L’attività formativa prende a riferimento gli standard del Repertorio Regionale delle Figure Professionali □ SI

Compilare le sezioni C.2.3.1 e C.2.3.2 (se previste conoscenze/capacità/competenze aggiuntive compilare le sezioni C.2.3.3 e C.2.3.4) X NO

Compilare l a sezione C.2.3.5 (Repertorio regionale dei profili – Qualifica professionale) o C.2.3.6 (Repertorio regionale dei profili - Formazione obbligatoria)

NON COMPILARE C.2.3.1 Competenze chiave per l’apprendimento permanente di cui Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE) 2

Denominazione Competenze

chiaveDurata3 Conoscenze Capacità UF n. Denominazione UF

(Competenza chiave 1)

(Competenza chiave n)

2 Verificare la percentuale (%) di ore previste per le competenze chiave riferite a ciascuna filiera (Cfr. DGR 532/2009 e smi).3 Indicare quante ore del percorso formativo – comprensivo di aula e stage e al netto delle ore di accompagnamento - si prevede di dedicare all’acquisizione di ciascuna competenza.

23

Totale

C.2.3.1.bis Competenze di baseDenominazione Competenza di

base

Durata4

conoscenze capacità UF n. Denominazione UF

Aula:……Stage:…….

Aula:……Stage:…….

Totale

C.2.3.2 AdA/Unità di Competenze – UCDenominazione

AdA/(UC)Durata5

conoscenze capacità UF n. Denominazione UFAula:……Stage:…….

Aula:……Stage:…….

Totale

NON COMPILARE C.2.3.3 AdA/Unità di Competenze - UC aggiuntive (in caso il percorso formativo prenda a riferimento il Repertorio Regionale delle Figure Professionali e nella progettazione del percorso vengano proposte intere Unità di Competenze aggiuntive)Denominazione

AdA/(UC)Durata6

conoscenze capacità UF n. Denominazione UFAula:……Stage:…….

Aula:……Stage:…….

Totale

NON COMPILARE C.2.3.4 Conoscenze/capacità aggiuntive (in caso il percorso formativo prenda a riferimento il Repertorio Regionale delle Figure Professionali e nella progettazione del percorso vengano proposte conoscenze/capacità aggiuntive)Denominazione

AdA/(UC)Durata7

conoscenze capacità UF n. Denominazione UFAula:……Stage:…….

Aula:……Stage:…….

4 V. nota 35 V. nota 36 V. nota 37 V. nota 3

24

Totale

C.2.3.5 Repertorio Regionale dei Profili Professionali a cui l’attività formativa fa riferimento (in caso di percorso di qualifica professionale)(riportare nella tabella sia le competenze previste dai profili del Repertorio regionale dei profili e nella normativa di riferimento per la qualifica prevista sia le competenze aggiuntive della figura nazionale di cui agli indirizzi regionali)

25

Competenze di base

Ordinamento

Obiettivi competenze Aree di sapere UF n. Denominazione UF

linguistica 1 Essere in grado di comprendere conversazioni formali e informali, di riconoscere i codici comunicativi dei messaggi, di possedere proprietà di linguaggio ed affrontare situazioni comunicative, di confrontare e produrre testi generali e tecniciEssere in grado di comprendere ed esprimersi in lingua inglese in ambito personale e professionale, di interagire in conversazioni brevi e semplici e di scrivere correttamente testi semplici in ambito quotidiano e professionale

Conoscere Fattori della comunicazione e funzioni della lingua; elementi che caratterizzano il testo narrativo e descrittivo; ricerca analisi e comprensione di testi; sintassi e grammaticaConoscere Lingua inglese (livello ALTE A1), in particolare il linguaggio tecnico del settore di riferimento

2-4 Italiano e storia; lingua inglese

Competenza matematica, scientifico, tecnologica

2 Conoscere gli insiemi numerici (N,Z,Q,) e le proprietà delle operazioni ed utilizzare strumenti, tecniche e strategie di calcoloSaper mettere in pratica le tecniche acquisite relative allo sviluppo delle capacità condizionali e coordinative

insiemi numerici e calcolo letteraleConoscere e saper mettere in pratica le tecniche acquisite relative allo sviluppo delle capacità condizionali e coordinativeConoscere le regole delle discipline sportive praticate. Conoscere e saper mettere in pratica i fondamentali di gioco e le tecniche acquisite relative allo sviluppo delle capacità coordinative. Conoscere il concetto di salute e benessere psicofisico attraverso la pratica sportiva. Conoscenza e pratica delle attività sportive.

3-5 Matematica; Scienze motorie

Competenza storico, socio-

3 Conoscere il diritto del lavoro. Conoscere la

Obblighi del lavoratore e del

1-8-9 Economia aziendale; diritto; religione

26

economica e giuridica

normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.Essere in grado di utilizzare ilsistema della sicurezza nel luogo di lavoro,di applicare i principi di prevenzione eaffrontare situazioni di emergenza.Conoscere le nozioni generali di deontologiaSaper analizzare le diverse problematiche della vita fisica in chiave morale

datore di lavoro. Responsabilità del datore di lavoro.Valutazione della adeguatezza degli ambienti di lavoro per tipologie di attività svolte; valutazione rischi da taglienti e pungenti, chimici e biologici.I doveri professionali e i diritti del cliente: disposizioni che riguardano l’esercizio ed i limiti della professione di acconciatoreConoscenza delle problematiche etiche e morali della vita fisica

Competenze tecnico-

professionali e trasversali

Ordinamento

Obiettivi competenze Aree di sapere UF n. Denominazione UF

Comunicazione e marketing

1 Essere in grado di accogliere, fare accomodare e congedare il cliente all’interno del salone.Conoscere ed essere in grado di utilizzare modalità comunicative verbali e non verbali appropriate per interpretare necessità e richieste del cliente (anche in lingua straniera).Applicare disposizioni e metodiche per svolgere le comuni operazioni di carattere contabile e fiscale relative al rapporto con il cliente e al magazzino.Applicare Tecniche di vendita e di promozione di prodotti e servizi

Tecniche di comunicazione verbale e non verbale e relazione con il cliente; elementi di lingua straniera.Elementi di Psicologia; elementi di Marketing.Tecniche di gestione del tempoStrumenti e modalità di pagamento.Tecniche di comunicazione e relazione interpersonale.Tecniche di promozione e di vendita.Tipologia di documenti

6 psicologia

27

contabili di base: ricevute, fatture, bolle, loro caratteristiche e procedure di emissione, registrazione e archiviazione.

28

Anatomia/igiene 2 Comprendere l’organizzazione del corpo umano.Individuare i piani anatomici e le principali regioni corporee.Descrivere la struttura e le funzioni della cute e degli annessi cutanei, in particolare dei peli e dei capelli.

Conoscere i principi relativi alla pulizia e igiene personale e dell’abbigliamento.Conoscere le norme per la prevenzione delle malattie infettive.Conoscere le norme igienico-sanitarie dell’ambiente di lavoro, della cute, degli strumenti.

Conoscere elementi di anatomia e fisiologia generale del corpo umano.

Conoscere elementi di anatomia e fisiologia della cute e degli annessi cu

7 igiene

chimica 3 Conoscere la chimica dei prodotti tricologici e la tossicologia e la normativa di riferimento

Funzione e composizione della chimica dei prodotti tricologici e relativa normativa

10 chimica

informatica 4 Essere in grado di usare il computer, di gestire i files e di elaborare testi e tabelle; conoscere e saper utilizzare i principali pacchetti applicativi, internet e posta elettronica

Componenti del PC, i principali pacchetti applicativi, internet e posta elettronica. Protezione e sicurezza informatica

11 informatica

Tecniche Estetiche

5 Morfologia, Fisiologia e Anatomia del Viso e del corpo. Inestetismi e anomalie del viso-corpo. Classificazione dei prodotti cosmetici, loro effetto su cute e mucose. Tecniche di trucco correttivo. Visagismo. Trattamento, strumenti e prodotti cosmetici.Fisiologia e Patologie dell’Unghia della Mano e

Conoscere i sistemi di correzione e di valorizzazione dei tratti somatici del volto.Essere in grado di effettuare Manicure e Pedicure estetico.Essere in grado di effettuare trattamenti

13 Laboratorio professionale

29

del Piede. Malattie delle Unghie legate all’età e/o a patologie sistemiche. Cosmetologia della Mano e del Piede.

onicotecnica.Essere in grado di effettuare il massaggio estetico.

Tecniche Estetiche (Utilizzo apparecchiature specialistiche)

6 Conoscere ed essere in grado di utilizzare i prodotti e le apparecchiature idonee, il funzionamento e il loro corretto utilizzo

Caratteristiche dei prodotti e delle apparecchiature, tecniche di utilizzo e manutenzione delle attrezzature

13 Laboratorio professionale

30

Competenze Aggiuntive

Ordinamento

Obiettivi di conoscenza Capacità UF n. Denominazione UF

Definire e pianificare fasi dell’operazione

da compiere sulla base delle

istruzioni ricevute e del

sistema di relazioni

1 Normative di sicurezza, igiene, salvaguardia

ambientale di settore.Principali terminologie

tecniche di settore.Processi di lavoro nei

servizi del settore benessere.Tecniche di

comunicazione organizzativa.

Tecniche di pianificazione.

Utilizzare procedure e istruzioni per predisporre le diverse fasi di

attività.Applicare criteri

di organizzazione

del proprio lavoro relativi alle peculiarità delle attività da

eseguire e dell’ambiente

lavorativo.Applicare

modalità di pianificazione e organizzazione delle attività nel

rispetto delle norme di

sicurezza, igiene e salvaguardia

ambientale specifiche di

settore.Applicare

metodiche e tecniche per la

gestione dei tempi di lavoro.

13-14 Laboratorio Tecniche Estetiche / Laboratorio

Massaggio

Monitorare il funzionamento di strumenti e attrezzature, curando le attività di

manutenzione ordinaria

2 Comportamenti e pratiche nella

manutenzione ordinaria di strumenti, attrezzature.

Procedure e tecniche di monitoraggio.

Procedure e tecniche per l’individuazione e la

valutazione del malfunzionamento.

Applicare le tecniche di

monitoraggio e verificare

l’impostazione e il funzionamento

di strumenti, attrezzature.

Adottare modalità e

comportamenti per la

manutenzione ordinaria di strumenti,

attrezzature.Utilizzare

metodiche per individuare eventuali

anomalie di funzionamento.

13-14 Laboratorio Tecniche Estetiche / Laboratorio

Massaggio

Collaborare alla gestione e

3 Strumenti e modalità di pagamento.

Applicare disposizione e

1 Economia Aziendale

31

promozione dell’esercizio

Tecniche di comunicazione e

relazione interpersonale.Tecniche di promozione

e di vendita.Tipologia di documenti

contabili di base: ricevute, fatture, bolle

ecc. loro caratteristiche e procedure di emissione,

registrazione e archiviazione.

metodiche per svolgere le

comuni operazioni di

carattere contabile e

fiscale relative al rapporto con il

cliente e al magazzino.Applicare

tecniche di vendita e di

promozione di prodotti e servizi

Eseguire i trattamenti di

base, individuando i

prodotti cosmetici in funzione del

trattamento da realizzare

4 Caratteristiche e patologie dell’apparato

tegumentario.Elementi di anatomia,

fisiologia, igiene e cosmetologia funzionali

agli interventi.Modalità d’uso di

strumenti manuali ed apparecchi

elettromedicali di trattamento.

Terminologia tecnica dei processi di trattamento

estetico.Tipologia, composizione, modalità funzionali e di

applicazione dei prodotti cosmetici e funzionali ai

trattamenti estetici.Principali tipologie di trattamento estetico

(purificante, dermocosmetico,

tonificante, rilassante, linfodrenante).

Applicare tecniche per

identificare i tipi cutanei e lo

stato della pelle.Applicare

procedure e metodiche per l’individuazione

e la predisposizione

di prodotti funzionali alle

prestazioni e ai trattamenti

estetici eseguiti sulla superficie

del corpo umano.

Utilizzare in modo adeguato

attrezzature meccaniche ed

elettriche.

7 - 13 Igiene / laboratorio Tecniche Estetiche

Aggiungere altre righe se necessarieC.2.3.5.bis Competenze di base (diverse da quelle previste per il profilo professionale)

32

Denominazione Competenza di

base

Durata8

conoscenze capacità UF n. Denominazione UF

Aula:……Stage:…….

Aula:……Stage:…….

TotaleNON COMPILARE C.2.3.6 Repertorio Regionale dei Profili Professionali a cui l’attività formativa fa riferimento (in caso di percorso di Formazione Obbligatoria)

n. Denominazione UF Contenuti Durata Modalità divalutazione

123…

Aggiungere altre righe se necessarie

NOTE (indicare eventuali annotazioni specifiche circa ulteriori altri elementi che permettono una migliore descrizione del profilo)

C.2.4 Unità formative previste dall’attività

U.F. Durata Di cui Fad

% Fad rispetto alla durata del

percorso

Annualità in cui sarà svolta l’UF

(indicare I,II o III annualità)

1 Economia aziendale 115 00 I,II,III2 Italiano e Storia 167 00 I,II,III3 matematica 95 00 I,II4 inglese 125 00 I,II,III5 Scienze motorie 69 00 I,II,III6 psicologia 145 00 I,II,III7 Igiene 145 00 I,II,III8 diritto 61 00 I9 religione 69 00 I,II,III

10 chimica 115 00 I,II,III11 informatica 33 00 III12 Stage 800 II,III13 Laboratorio professionale 1184 00 I,II,III

Totale UF 3123Totale ore di accompagnamento9 45

Totale percorso 3.168

8 V. nota 39

C.2.4.1 Articolazione del percorso nel triennio

33

C.2.5 Scheda di unità formativa N° 1 DI 14

Titolo U.F.: Economia Aziendale Durata: 115 ore

Titolo attività di riferimento: Tecniche Professionali

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)conoscenze:Strumenti e modalità di pagamento.Tecniche di comunicazione e relazione interpersonale.Tecniche di promozione e di vendita.Tipologia di documenti contabili di base: ricevute, fatture, bolle, loro caratteristiche e procedure di emissione, registrazione e archiviazione.

capacità:Applicare disposizioni e metodiche per svolgere le comuni operazioni di carattere contabile e fiscale relative al rapporto con il cliente e al magazzino.Applicare Tecniche di vendita e di promozione di prodotti e servizi

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)l contratto di compravendita con relativi documentiGestione della contabilità aziendale e del magazzino.Comunicazione verbale-non verbale e paraverbale.

Articolazione delle ore del percorso finalizzate all’acquisizione della qualifica nell’arco del triennio Ore

% rispetto alla durata complessiva del

percorso

a) Lezioni dedicate all’insegnamento delle competenze di base

586 18,5

Di cui in compresenza 116

b) Lezioni teoriche dedicate all’insegnamento delle competenze tecnico-professionali

553 17,4

Di cui in compresenza 83

c) Attività laboratoriale 1184 37,4

Di cui in compresenza 166

d) Stage/alternanza scuola-lavoro (800 ore) 800 25,3

e) Ore di accompagnamento 45 1,4

Totale (a+b+c+d+e) 3168 ore 100,00%

C.2.4.2 Articolazione del percorso nella PRIMA CLASSE

34

Principi di MarketingL’azienda, la sua organizzazione e le più comuni relazioni con l’esternoLe principali entrate dello Stato: imposte, tasse e contributi.La funzione delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato e i piani comunali di settore Cambiali e Assegni bancari e circolari.Tecniche di promozione delle vendite; le quattro leve del marketingDocumenti contabili di base: bolle e fatture, tempi di emissione, contenuto, registri I.V.A.

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati,

Articolazione delle ore del percorso finalizzate all’acquisizione della qualifica nell’arco del triennio Ore

% rispetto alla durata complessiva del

percorso

a) Lezioni dedicate all’insegnamento delle competenze di base

370 35,1

Di cui in compresenza 66

b) Lezioni teoriche dedicate all’insegnamento delle competenze tecnico-professionali

276 26,1

Di cui in compresenza 33

c) Attività laboratoriale 395 37,4

Di cui in compresenza 66

e) Ore di accompagnamento 15 1,4

Totale (a+b+c+e) 1056 ore 100,00%

C.2.4.3 Articolazione del percorso nella SECONDA CLASSE

Articolazione delle ore del percorso finalizzate all’acquisizione della qualifica nell’arco del triennio Ore

% rispetto alla durata complessiva del

percorso

a) Lezioni dedicate all’insegnamento delle competenze di base

116 11,0

Di cui in compresenza 50

b) Lezioni teoriche dedicate all’insegnamento delle competenze tecnico-professionali

130 12,3

Di cui in compresenza 25

c) Attività laboratoriale 395 37,4

Di cui in compresenza 50

d) Stage/alternanza scuola-lavoro (400 ore) 400 37,9

e) Ore di accompagnamento 15 1,4

Totale (a+b+c+d+e) 1056 ore 100,00%

35

come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)

Lezione frontale e simulazione di casi reali

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)Lavagna e LIM (aula e laboratorio informatico)

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)Tipologie di prove previste test a risposta multiplacolloquioModalità di valutazione degli esiti delle prove:in base agli indicatori prefissati

C.2.4.4 articolazione del percorso nella TERZA CLASSE

Articolazione delle ore del percorso finalizzate all’acquisizione della qualifica nell’arco del triennio Ore

% rispetto alla durata complessiva del

percorso

a) Lezioni dedicate all’insegnamento delle competenze di base

109 10,3

Di cui in compresenza

b) Lezioni teoriche dedicate all’insegnamento delle competenze tecnico-professionali

138 13,0

Di cui in compresenza 25

c) Attività laboratoriale 394 37,4

Di cui in compresenza 50

d) Stage/alternanza scuola-lavoro (400 ore) 400 37,9

e) Ore di accompagnamento 15 1,4

Totale (a+b+c+d+e) 1056 ore 100,00%

Per ciascuna delle U.F. sopra indicate compilare ed allegare una scheda C.2.5Compilate ed allegate n° 14 schede C.2.5

36

C.2.5 Scheda di unità formativa N° 2 DI 14

Titolo U.F.: Italiano e Storia Durata: 167 ore

Titolo attività di riferimento: aula base/attività trasversale

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)conoscenze:Conoscere Fattori della comunicazione e funzioni della lingua; elementi che caratterizzano il testo narrativo e descrittivo; ricerca analisi e comprensione di testi; sintassi e grammaticaConoscere elementi sulle civiltà antiche, i canoni di bellezza dal periodo egizio al romano nell'arte e nella letteratura con particolare riguardo all’acconciatura. Le motivazioni filosofiche e antropologiche. La cosmetologia e i prodotti tricologici nell'antichitàcapacità:Essere in grado di comprendere conversazioni formali e informali, di riconoscere i codici comunicativi dei messaggi, di possedere proprietà di linguaggio ed affrontare situazioni comunicative, di confrontare e produrre testi generali e tecniciEssere in grado di analizzare e valutare gli elementi di storia antica, formazioni economiche e sociali; organizzazioni politiche e giuridiche; storia della cosmetologia e della tricologia; gli elementi di filosofia e antropologia

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)

Attività di comprensione, riflessione, discussione e produzione scritta, con il supporto di testi narrativi, descrittivi, e di immagini di crescente complessità, su tematiche personali e di attualità. Riconoscimento, decodificazione e produzione di testi descrittivi e narrativi

Le civiltà antiche: Egizi, Greci, Romani, Cinesi e Indiani.Canoni estetici e storia dell’acconciatura nelle varie civiltà.Cosmetica e prodotti per capelli nelle varie civiltà.

Dal Medioevo all’Illuminismo.Canoni estetici e di bellezza nei vari periodi storici.Evoluzione della cosmetica nella storia premoderna.

Dal Romanticismo all’era moderna e Contemporanea.Canoni estetici e di bellezza nell’epoca romantica. Evoluzione dei canoni estetici nell’epoca moderna e contemporanea in rapporto alle differenti mode e stili.Cosmetica ed evoluzione dei cosmetici nell’epoca industriale e poi in quella contemporanea.

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)Lezioni frontali e role play

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)

Aula e aula interattiva

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C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)Tipologie di prove previste

colloquiotest a domande con risposta multipla e aperta

Modalità di valutazione degli esiti delle prove:

in base agli indicatori prefissati

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C.2.5 Scheda di unità formativa N° 3 DI 14

Titolo U.F.: Matematica Durata: 95 ore

Titolo attività di riferimento: aula base/attività trasversale

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)conoscenze:insiemi numerici e calcolo letterale.

capacità:Conoscere gli insiemi numerici (N,Z,Q,) e le proprietà delle operazioni ed utilizzare strumenti, tecniche e strategie di calcolo.

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)

I numeri naturali, relativi, razionali: proprietà e operazioni. Le potenze dei numeri e le proprietà. Espressioni numeriche. Il calcolo letterale.Calcolo letterale: monomi, polinomi e prodotti notevoli. Equazioni lineari; Disequazioni lineari

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)Lezione frontale

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)Aula e laboratorio informatico

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)Tipologie di prove previste colloquio test a risposta multipla e risoluzione di problemi

Modalità di valutazione degli esiti delle prove:

in base agli indicatori prefissati

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C.2.5 Scheda di unità formativa N° 4 DI 14

Titolo U.F.: Inglese Durata: 125 ore

Titolo attività di riferimento: aula base/attività trasversale

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)Conoscenza:Conoscere Lingua inglese (livello ALTE A1), in particolare il linguaggio tecnico del settore di riferimento

Capacità:Essere in grado di comprendere ed esprimersi in lingua inglese in ambito personale e professionale, di interagire in conversazioni brevi e semplici e di scrivere correttamente testi semplici in ambito quotidiano e professionale

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)

Elementi di fonetica, grammatica e sintassi: pronomi personali soggetto e complemento; aggettivi e pronomi possessivi; articolo determinativo e indeterminativo; sostantivi numerabili e non numerabili; numeri ordinali e cardinali; imperativo; tempi verbali (present simple, present continuous); usi della forma –ing; preposizioni di tempo e di luogo; avverbi di modo e di frequenza; verbi modali (can/could, must, may/might, shall). Fraseologia tecnica e letture riguardanti il settore dell’estetica.

Conversazioni sui seguenti aspetti: descrizione di persone (viso, corpo e caratteristiche fisiche); simulazioni di dialoghi con il cliente (uso delle formule di cortesia);Produzione scritta di e-mail per la gestione di appuntamenti e richieste di materiale ai fornitori; stesura di un curriculum vitae.Lettura e comprensione di prescrizioni e ricette di prodotti di bellezza, etichette di cosmetici.

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)

Lezioni frontali e role play

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)

Aula multimediale

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)Tipologie di prove previste test a risposta multipla e domande aperteconversazioneModalità di valutazione degli esiti delle prove:

in base agli indicatori prefissati

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C.2.5 Scheda di unità formativa N° 5 DI 14

Titolo U.F Scienze Motorie Durata: 69 ore

Titolo attività di riferimento: aula base/attività trasversale

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)Conoscenza:Conoscere e saper mettere in pratica le tecniche acquisite relative allo sviluppo delle capacità condizionali e coordinative; Conoscere le regole delle discipline sportive praticate. Conoscere e saper mettere in pratica i fondamentali di gioco e le tecniche acquisite relative allo sviluppo delle capacità coordinative. Conoscere il concetto di salute e benessere psicofisico attraverso la pratica sportiva. Conoscenza e pratica delle attività sportiveCapacità:Saper mettere in pratica le tecniche acquisite relative allo sviluppo delle capacità condizionali e coordinative

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)La forzaResistenzaVelocitàFlessibilitàAbilità motorieFondamentali di gioco proprie del tipo di attività. Concetto dinamico di salute, i benefici del movimento, la sedentarietà. Motivazioni alla pratica sportiva, al successo e all’autorealizzazione.

Flessibilità: stretching come forma di prevenzione antalgica. Tecnica PNF. Esercizi per il mal di schienaAbilità motorieFondamentali di gioco proprie del tipo di attività.

Le posture nella vita di tutti i giorni. L’esame posturale. Esercizi specifici per la muscolatura coinvolta nella catene cinetica della postura specifica. Equilibrio statico e dinamico. Lavoro per migliorare la capacità polmonare con tecniche di ginnastica respiratoria riprese dallo Yoga e dal Training autogeno.

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)Lezioni frontali e pratiche

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)Palestra ed aula

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)Tipologie di prove previste Palestra ed aulaModalità di valutazione degli esiti delle prove:in base agli indicatori prefissati

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C.2.5 Scheda di unità formativa N° 6 DI 14

Titolo U.F.: psicologia Durata: 145 ore

Titolo attività di riferimento: Tecniche Professionali

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)conoscenze:Tecniche di comunicazione verbale e non verbale e relazione con il cliente; elementi di lingua straniera.Elementi di Psicologia; elementi di Marketing.Tecniche di gestione del tempo.

capacità:Essere in grado di accogliere, fare accomodare e congedare il cliente all’interno del salone.Conoscere ed essere in grado di utilizzare modalità comunicative verbali e non verbali appropriate per interpretare necessità e richieste del cliente (anche in lingua straniera).

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)

1 . Elementi di teoria della comunicazione:Significato di comunicazione e bisogno di comunicazioneApproccio matematico-ciberneticoLa teoria sistemico-relazionale e gli assiomiLa PNL2 . I piani della comunicazione:La comunicazione verbale (caratteristiche; le domande; l’ascolto; la riformulazione)La comunicazione paraverbaleLa comunicazione non verbale (estetica, prossemica, cinesica, mimica, il contatto corporeo)3 . Gli stili comunicativi:Lo stile aggressivoLo stile passivoLo stile assertivoLe componenti dello stile assertivoLe competenze della comunicazione assertiva4 . Autostima, immagine e cura di séL’autostimaL’aspetto esteriore e la relazione con gli altriMotivazioni, desideri e bisogni (teoria di A. Maslow)Bellezza, cura di sé e autostima nel cliente5 . Psicologia estetica:L’estetica e il suo significato nel corso del tempoEvoluzione dei canoni esteticiLa moda: significati e funzioniSignificati e motivazioni della cura del corpo e dei capelliBenessere e cosmetica: i trattamenti nei pazienti oncologici6 . L’Operatore del benessere e l’ambiente di lavoroLe abilità fondamentali dell’operatore del benessereLe componenti della professionalitàLe caratteristiche psicologiche proprie di ciascun ruolo professionaleIl vestiario, la divisa, l’igiene personale.

1 . La comunicazione e la relazione efficace con il/la clienteAspettative, bisogni e desideri

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Le diverse tipologie di clienteLe motivazioni all’acquistoLa comunicazione telefonicaLa gestione della conversazione al telefonoL’accoglienza del/la cliente2 . Il luogo di lavoroNome e identità del centroIl posizionamentoTipologia di attivitàArticolazione degli spazi all’interno del centroL’arredamentoOrdine e puliziaL’atmosferaLa scelta dei prodotti e dei trattamenti3 . La comunicazione marketing nel saloneChe cos’è il marketingIl “guerrilla” marketingIl visual merchandising

1 . La comunicazione social e l’informaticaI social networkL’informatizzazione del salone2 . Vendere il servizioLa professionalità: come si acquisisce e come si manifestaDa cliente occasionale a cliente fissoApertura di un salone: la zona, il nome, posizionamento sul mercato3 . Vendere il rapportoCome procurarsi nuove clientiLa fidelizzazione: caratteristiche che favoriscono la scelta, strategie commerciali, strumenti di visibilità, pubblicità4 . La relazione tra operatoriIl gruppo di lavoro e le sue caratteristicheLe reti di comunicazioneLa partecipazioneI ruoli all’interno dello staff

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)Role play e lezioni frontali

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)aula

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)Tipologie di prove previste test a risposta multiplacolloquiModalità di valutazione degli esiti delle prove:in base agli indicatori prefissati

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C.2.5 Scheda di unità formativa N° 7 DI 14

Titolo U.F.: Igiene Durata: 145 ore

Titolo attività di riferimento: Tecniche Professionali

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)Conoscenze:conoscere i sintomi e le reazioni delle malattie infettiveconoscere le tecniche di sterilizzazione e detersioneconoscere le modalità di prevenzione dei contagi

Capacità:essere in grado di trattare le strumentazioniessere in grado di trattare i clienti affetti da malattie che si trasmettonoessere in grado di prevenire il contagio

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)Concetti di salute, malattia, igiene.Igiene della persona, degli ambienti, della strumentazione e attrezzi di lavoro.Caratteristiche dei batteri, virus, miceti, protozoi.Malattie infettive e profilassi.Meccanismi di difesa naturali e artificiali.Malattie infettive a contagio ematico. Detersione, disinfezione, sterilizzazione, attrezzature e abbigliamento, smaltimento rifiuti.Citologia: la cellula (struttura, fisiologia).Istologia: tessuto epiteliale, connettivo, muscolare, nervoso.Organizzazione del corpo umano.Regioni corporee, piani del corpo e terminologia anatomica.Apparato tegumentario: anatomia e fisiologia di epidermide, derma, ipoderma, annessi cutanei.Apparato cardiocircolatorio: sangue, cuore, vasi sanguigni; principali patologie vascolari e igiene.

Intolleranze alimentari.Disturbi del comportamento alimentare.Alimentazione ed estetica.Educazione alimentare.Gli alimenti e i principi nutritivi.Apparato digerente e digestione.Alimentazione e salute; norme per una corretta alimentazione.L’educazione alimentare come prevenzione di alcuni stati patologici.Apparato cardio circolatorio e funzionamento dei suoi principali organi,Vene varicose degli arti inferiori.Principali caratteristiche della cute, delle mucose e degli annessi cutanei.Le più frequenti malattie metaboliche.Principi di Immunoalleorgologia cutanea, e patologie della cute.La cute in relazione all’alimentazione e all’età. Vitamine e trofismo cutaneo.

Approfondimenti sulla cute e dermatologia: caratteri macroscopici e funzioni della cute, anatomia e fisiologia di epidermide, derma, ipoderma e annessi cutanei.Fisiologia e biochimica della cute.Affezioni e patologie della cute:lesioni; dermatiti, fotosensibilizzazione, fotodermatite; dermatosi; allergie ed eczemi;discromie cutanee; patologie degli annessi cutanei;patologie cutanee a carico dell’apparato circolatorio: dei capillari, delle vene varicose arti inferiori; neoplasie cutanee.Gli inestetismi e l’invecchiamento della pelle

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Malattie professionali e norme di igieneC.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11

Lezioni frontali e pratiche

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)

Aula e laboratorio

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)Tipologie di prove previste Test a risposta multiplaColloquiModalità di valutazione degli esiti delle prove:in base agli indicatori prefissati

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C.2.5 Scheda di unità formativa N° 8 DI 14

Titolo U.F.: Diritto Durata: 61 ore

Titolo attività di riferimento: aula base/attività trasversale

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)conoscenze:Obblighi del lavoratore e del datore di lavoro. Responsabilità del datore di lavoro.Valutazione della adeguatezza degli ambienti di lavoro per tipologie di attività svolte; valutazione rischi da taglienti e pungenti, chimici e biologici.I doveri professionali e i diritti del cliente: disposizioni che riguardano l’esercizio ed i limiti della professione di acconciatore.

capacità:Conoscere il diritto del lavoro. Conoscere la normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.Essere in grado di utilizzare ilsistema della sicurezza nel luogo di lavoro,di applicare i principi di prevenzione eaffrontare situazioni di emergenza.Conoscere le nozioni generali di deontologia

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)

Il lavoro: La Costituzione ed il lavoro; lo statuto dei lavoratori.Le organizzazioni a tutela dei lavoratori: Le organizzazioni sindacali; i sindacati autonomi; breve storia del movimento sindacale.La legislazione sociale: le fonti della legislazione sociale; i soggetti attivi e passivi della legislazione sociale; le principali prestazioni dell’INPS.La disciplina del collocamento, le forme di assunzione. Il contratto di lavoro; il diritto del lavoro e la normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.La ricerca del posto di lavoro: la figura professionale dell’estetista il contratto di lavoro; il nuovo codice sulla protezione dei dati personaliLa sicurezza sul posto di lavoro e le valutazioni dei rischi da taglienti e pungenti, chimici e biologici

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)Lezioni frontali e role play

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)Aula interattiva

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)

Tipologie di prove previstecolloquitest con risposta multipla e aperta

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Modalità di valutazione degli esiti delle prove: in base agli indicatori prefissati

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C.2.5 Scheda di unità formativa N° 9 DI 14

Titolo U.F.: Religione Durata: 69 ore

Titolo attività di riferimento: aula base/attività trasversale

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)

conoscenze:Conoscenza delle problematiche etiche e morali della vita fisicacapacità:Saper analizzare le diverse problematiche della vita fisica in chiave morale

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)

Differenza tra il guardare e il vedere la vita (il ‘vedere’ della fede);Le tre forme di conoscenza: la conoscenza empirica – la conoscenza scientifica – la conoscenza sapienziale:Vedere alcune problematiche della vita in chiave morale:Giovani e Dipendenze;Il valore sacro della vita dal concepimento alla morte naturale

Le sette virtù cristianeI sette vizi capitali

Educare alla diversità: essere attenti alle esigenze di dialogo e di confronto con una società multietnica:le religioni e il dialogo religiosoIl problema del razzismo e dell'intolleranza oggi, alcuni aspetti di problematiche bioetiche

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)

Lezioni frontali e discussione su casi della vita

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)

Aula – laboratorio informatico – laboratorio lingue

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)Tipologie di prove previste test a risposta multiplacolloqui

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C.2.5 Scheda di unità formativa N° 10 DI 14

Titolo U.F.: Chimica Durata: 115 ore

Titolo attività di riferimento: Tecniche Professionali

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)

conoscenze:Funzione e composizione della chimica dei prodotti tricologici e relativa

capacità:Conoscere la chimica dei prodotti tricologici e la tossicologia e la normativa di riferimento

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)Individuazione e classificazione dei prodotti chimici tossici e non tossici utilizzati nei trattamenti estetici. Passaggi di stato. Miscugli omogeni ed eterogeni.La struttura della materia (atomi, molecole e ioni). La Tavola Periodica. I legami (ionico, covalente e metallico).Le reazioni chimiche.Il pH (acidi, basi e tamponi).Nomenclatura dei composti inorganici (ossidi, anidridi, acidi idrossidi, Sali).Basa di chimica organica: descrizione dei principali gruppi funzionali

La Tavola degli elementi chimici. I legami chimici e le reazione chimiche.Il pH (acidi, basi, tamponi).Basi di chimica organica: descrizione dei principali gruppi funzionali.

Le norme legislative. I costituenti e le materie prime cosmetiche (fitocosmetici, olii essenziali, sostanze di origine biologica, vitamine, eccipienti, additivi). Le forme cosmetiche (soluzioni, sospensioni, emulsioni, spray). Trattamenti specifici per la pelle. Prodotti detergenti. Trattamenti normalizzanti. Protettivi solari. Cosmetici da trucco, Shampoo e colore. Sterilizzazione e disinfezione.

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)Lezioni frontali e esperimenti pratici

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)Aula e laboratorio di chimica

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)Tipologie di prove previsteTest a risposta multiplacolloqui

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prove praticheModalità di valutazione degli esiti delle prove: in base agli indicatori prefissati

50

C.2.5 Scheda di unità formativa N° 11 DI 14

Titolo U.F.: Informatica Durata: 33 ore

Titolo attività di riferimento: Tecniche Professionali

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)

conoscenze:Essere in grado di usare il computer, di gestire i files e di elaborare testi e tabelle; conoscere e saper utilizzare i principali pacchetti applicativi, internet e posta elettronica.

capacità:Componenti del PC, i principali pacchetti applicativi, internet e posta elettronica. Protezione e sicurezza informatica.

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)

Gestire i files ed elaborare testi e tabelle in word ed excelConoscere e saper utilizzare i principali pacchetti applicativi, internet e posta elettronica. Esercitazioni pratiche sull’uso dei vari pacchetti applicativi.Esercitazione su fatture e contabilità

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)

Lezioni frontali e pratiche di laboratorio

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)

Laboratorio informatico

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)

Tipologie di prove previste prove e testModalità di valutazione degli esiti delle prove: in base agli indicatori prefissati

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C.2.5 Scheda di unità formativa N° 12 DI 14

Titolo U.F.: stage Durata: 800 ore

Titolo attività di riferimento: stage

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)conoscenze:Sperimentare in ambito lavorativo le tecniche professionali apprese in aula e laboratorio

capacità:Identificare e esplicitare le proprie aspettative ed immagini rispetto al lavoro, alla realtà aziendale ed al ruolo/figura professionale nonché le conoscenze ed abilità acquisite nel percorso formativo

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)

Relazionarsi in modo corretto con le diverse funzioni e ruoli professionali presenti nel contesto lavorativo

Verificare e consolidare le conoscenze ed abilità acquisite nel percorso formativo

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)Applicazione sul campo di quanto appreso in aula e laboratorio

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)Da svolgersi presso la struttura ospitante

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)Tipologie di prove previste Valutazione sulla base del lavoro svolto dal tirocinante e degli impegni profusi dallo stesso

Modalità di valutazione degli esiti delle prove: in base agli indicatori prefissati

52

C.2.5 Scheda di unità formativa N° 13 DI 14

Titolo U.F.: Laboratorio Tecniche Estetica Durata: 592 ore

Titolo attività di riferimento: laboratorio professionale

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)conoscenzeMorfologia, Fisiologia e Anatomia del Viso e del corpo. Inestetismi e anomalie del viso-corpo. Classificazione dei prodotti cosmetici, loro effetto su cute e mucose. Tecniche di trucco correttivo. Visagismo. Trattamento, strumenti e prodotti cosmetici.Fisiologia e Patologie dell’Unghia della Mano e del Piede. Malattie delle Unghie legate all’età e/o a patologie sistemiche. Cosmetologia della Mano e del Piede

capacità:Essere in grado di valorizzare i tratti somatici del volto.Essere in grado di effettuare Manicure e Pedicure estetico.Essere in grado di effettuare trattamenti onicotecnica.Essere in grado di effettuare il massaggio estetico

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)

Il concetto di “Bello”.La figura dell’Estetista: aspetti e caratteristiche.Limiti tra Cosmetologia e Dermatologia.Igiene della Persona, vestiario, ambienteDisinfezione e sterilizzazione: metodi estetici più usati e più sicuriCosa fare in caso di: contatto con il sangue, ferita accidentale dell'operatore e del cliente, versamenti di sangue su pavimenti o superficieComfort dei locali: reception, sala d'attesa, cabine per i trattamenti, toiletteComportamento verso il cliente: fiducia, simpatia, obiettiviLa cabina dell'estetista: manutenzione e preparazione al servizio esteticoLa Polisensoralietà: bien-eitre, musicoterapia, aromaterapia, cromoterapiaGestione del data base cliente e del planning orario settimanale-appuntamentiPrincipali prodotti cosmeticiPrincipali tecniche di trucco correttivo.Principali trattamenti cosmetici.La Mano nella pratica estetica.Lo scheletro della mano.La composizione dell’unghia.La crescita dell’unghia.Le unghie della mano e loro alterazioni: ungueali e della crescita.La tecnica della manicure nella pratica estetica.Lo smalto e la ricostruzione delle unghie.Il massaggio della mano.Il Piede nella pratica estetica.Lo scheletro del piede.Tipologie e deformazione del piede: piede egizio, greco, quadro, a pianta larga, a pianta allungata, piede piatto, piede valgo, piede varo, piede talo, alluce valgo, dita ad artiglio, dite a martello.Le principali affezioni del piede: ipercheratosi, duroni, calli, occhio di pernice, callo supporato.Altre affezioni che colpiscono i piedi.Le unghie del piede e le loro alterazioni.La tecnica del pedicure nella pratica estetica.Il massaggio del piede.La Depilazione.L’Epilazione (a pinzette, a caldo, a freddo).

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L’elettrocoagulazione.Epilazione definitiva con laser.Luce pulsata IPL.Cosmetici post epilazione.

Manicure e PedicureLa manicure estetica.La conformazione della mano.

La pedicure estetica: tecnica esecutivaCenni sulla riflessologia plantareL’onicotecnica: cura delle unghie fragili, corte, rosicchiate o rovinate.VisagismoCenni di struttura microscopica e macroscopica della pelleGeneralità sul trattamento estetico del visoAnalisi della pelleIl trattamento detergenteIl trattamento tonificanteI trattamenti specifici del viso: esfoliazione (peeling), polverizzazione calda (vapozone), svuotamento dei comedoniSiero e fialeApplicazione delle bandelettesApplicazione delle maschereCrema da giorno e crema da notteIl massaggio viso, collo e decolletéAlta frequenza, ionoforesi, ultrasuoni, infrarossi

ManicureConoscere a livello teorico e pratico la tecnica della manicureConoscere la malattie delle unghie legate all'età e/o patologie sistematiche e di saper lavorare con sicurezza entro i limiti cosmetologici ed estetici previstiLa manicure nella pratica esteticaLa ricostruzione delle unghie: tecnica del gelPedicureConoscere a livello teorico e pratico la tecnica della pedicure estetica nei limiti estetici previstiConoscere la malattie delle unghie e le affezioni del pied e e saper lavorare con sicurezza entro i limiti cosmetologici ed estetici previsti de legate all'età e/o patologie sistematicheEssere in grado di effettuare tecnicamente una pedicure esteticaIl piede nella pratica esteticaLe affezioni del piede ungueali e della crescitaConoscenza delle principali apparecchiature per uso estetico:Lampade abbronzantiElettrostimolatoriApparecchi per l’epilazione ad agoApparecchi per la ionoforesi esteticaApparecchiature laserApparecchiature luce pulsataIndividuazione dei principali rischi per la salute umana derivanti da un errato utilizzo di apparecchiature laser e luce pulsata.

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)prove pratiche di laboratorio

C.2.5.4 Organizzazione e logistica

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(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)Laboratorio tecnico di settore

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)Tipologie di prove previste prove e test pratici

Modalità di valutazione degli esiti delle prove:in base agli indicatori prefissati

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C.2.5 Scheda di unità formativa N° 14 DI 14

Titolo U.F.: Laboratorio Massaggio Durata: 592 ore

Titolo attività di riferimento: laboratorio professionale

C.2.5.1 Obiettivi specifici di apprendimento in termini di(Indicare esclusivamente quanto previsto nei Repertori Regionali delle Figure Professionali) (Max 20 righe Arial 11)Conoscenze

Conoscere a livello teorico e pratico le diverse discipline del massaggio estetico.Conoscere le nozioni di pronto soccorso ed essere in grado di affrontare situazioni di emergenza

Capacità:

Saper applicare le tecniche di massaggio estetico: manuale e strumentale

C.2.5.2 Contenuti formativi(descrivere i contenuti specifici proposti in relazione agli obiettivi di apprendimento definiti) (Max 20 righe Arial 11)

Che cos'è il massaggio.Storia del massaggio.Massaggi orientali e massaggi occidentali: le principali tipologie e le differenze filosofiche.Il massaggio della mano.Il massaggio del piede.Primo soccorso (con il supporto della Misericordia di Empoli): Basic life support A, B, C. - Valutazione stato di coscienza. Tempo A: pervietà delle vie aeree; Tempo B: respirazione; Tempo C: circolazione. - Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.

Principi generali relativi alle tecniche del massaggio :Conoscere a livello teorico e pratico la disciplina del massaggio fisio estetico: modellante, anticellulite, drenante, tonificante e decontratturanteConoscere gli effetti del massaggio, le sue controindicazioni e le zone interdetteEssere in grado di effettuare un massaggio fisio esteticoSaper riconoscere situazioni di patologia o di non competenza esteticaPrerequisiti indispensabili per il massaggio: importanti regole per il massaggio del corpoLe manualità del massaggio: lo sfioramento, la frizione, l'impastamento, la vibrazione, la percussione, il pizzicottamento semplice e ritortoGli effetti del massaggioLe controindicazioni assolute e relativeLe zone interdette al massaggioIl compasso di bilanciamentoLe principali tipologie di massaggio estetico; cenni su: massaggio riattivante, massaggio anticellulite, massaggio rassodante, massaggio circolatorio, massaggio dopo parto, linfodrenaggio, massaggio ayurvedicoIl massaggio estetico fisiologico teoria e tecnica esecutiva: arti inferiori parte anteriore, arti inferiori parte posteriore, ventre, mani e braccia, fianchi e glutei, schiena spalle collo e cervicale

Trattamento estetico del seno: cenni di anatomia del seno, trattamenti estetici specifici del seno, trattamento rassodante, sviluppante, riducente; prodotti cosmetici per il seno, massaggio del seno tecnica esecutiva, ginnastica isometrica rassodante seno, cure naturali rassodanti e rigeneranti per il seno, trattamenti chirurgici: mastoplastica riduttiva/addittiva/asportazione della sola cute rilassataInsufficienza circolatoria venosa e linfatica: trattamenti estetici, cosmetologici e medici della stasi venosa e linfaticaLa celluliteLe smagliatureParaffinoterapia e ibernoterapia

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La talassoterapiaApparecchiature per uso estetico: ionoforesi, elettrostimolazione, pressoterapia, radiofrequenza, infrarossi, lampade U.V.Il termalismoLe beauty-farm: sauna, bagno turco, bagni di fieno, massaggio hot stoneScheda check up corpo

C.2.5.3 Metodologie e strumenti(descrivere le metodologie didattiche e organizzative adottate sia per un efficace apprendimento di saperi teorico-tecnici sia per un completo sviluppo di competenze richieste dallo standard professionale; focalizzare la descrizione sulle diverse modalità didattiche con le quali i contenuti della formazione vengono veicolati, come ad esempio, aula, laboratorio, stage, FAD, simulazioni, casi di studio, ecc. e relative ripartizioni tra le stesse espresse in ore ed in % sulle ore complessive) (Max 20 righe Arial 11)

prove pratiche di laboratorio

C.2.5.4 Organizzazione e logistica(indicare le principali attrezzature e materiali necessari in relazione alla metodologia didattica adottata e alle finalità formative) (Max 10 righe Arial 11)Laboratorio tecnico di settore

C.2.5.5 Modalità di verifica degli apprendimenti di fine UF (Max 20 righe Arial 11)Tipologie di prove previste prove e test praticiModalità di valutazione degli esiti delle prove: in base agli indicatori prefissati

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NON COMPILARE C.3 Scheda di attività non formativa N°… DI…

Titolo:

Attività PAD

NON COMPILARE C.3.1 Obiettivi dell’attività e localizzazione (Max …….. righe Arial 11)

NON COMPILARE C.3.2 Descrizione articolazione/contenuti (Max …….. righe Arial 11)

NON COMPILARE C.3.3 Metodologie e strumenti(Illustrare le metodologie d’intervento e specificare quantità, qualità e pertinenza degli strumenti e dei materiali di supporto) (Max ... righe Arial 11)

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NON COMPILARE C.4 Cronogramma del progettoIndicare le varie fasi di attività progettuali: pubblicizzazione, raccolta iscrizioni, attività formativa, attività di stage, disseminazione dei risultati ect.Replicare la tabella nel caso di progetti di durata superiore a 12 mesi

N° Fasi 1° mese

2° mese

3° mese

4° mese

5° mese

6° mese

7° mese

8° mese 9° mese 10°

mese11°

mese12°

mese

……

…….

…….

……

…….

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NON COMPILARE Sezione D Priorità

NON COMPILARE D.1 Priorità

NON COMPILARE D.1.1 Parità di genere(indicare le azioni previste nel progetto che soddisfano tale strategia, e un obiettivo quantificato della presenza di donne fra i destinatari; specifiche modalità informative, promozionali, di accesso ed attuative; azioni tese alla possibilità di realizzare la conciliazione fra vita familiare e/o aspettative di carriera; azioni tese ad affrontare il problema di sotto-rappresentatività delle donne nel settore/profilo; altro specificare) (Max righe…. Arial 11)

NON COMPILARE D.1.2 Pari opportunità e non discriminazione(indicare le azioni previste affinché pari opportunità e possibilità siano date ai soggetti più deboli, svantaggiati, emarginati e in condizioni di disabilità, secondo un approccio di mainstreaming: priorità di accesso, se compatibile con le finalità e caratteristiche degli interventi; specifiche modalità informative, promozionali, altro specificare) (Max righe…. Arial 11)

NON COMPILARE D.1.3 (D.1.4, D.1.5…) Altre priorità previste dall’Avviso(descrivere gli elementi puntuali che rispondono a ciascuna delle altre priorità prevista dall’avviso) (Max righe…. Arial 11)

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Sezione E Prodotti

E.1 PRODOTTO a stampa o multimediale10 N° 0 di 0

E.1.1 Titolo

E.1.2 Argomento

E.1.3 Autori (Enti o singoli)

E.1.4 Descrizione(indicare se trattasi di elaborati a contenuto didattico, originali o acquistati sul mercato, di prodotti per la pubblicizzazione e diffusione delle azioni che si intendono realizzare, di prodotti per la disseminazione delle esperienze e dei risultati del progetto) (Max righe…. Arial 11)

E.1.5 Tipologia e formato (Max righe…. Arial 11)

E.1.6 Proprietà dei contenuti La pubblicazione conterrà solo materiali sviluppati all’interno del progetto

La pubblicazione si baserà in parte sui seguenti materiali preesistenti.

(descrivere il materiale e specificarne il/i detentore/i del copyright)

Aggiungere sottosezione E.1.per ciascun prodotto

10 I prodotti a stampa o multimediali (diversi da e-learning) saranno realizzati all’interno del progetto approvato secondo le modalità ivi previste e consegnati dal soggetto attuatore alla presentazione del rendiconto/documentazione di chiusura del progetto.

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E.2 PRODOTTO E SERVIZI e-learning (FAD) N° 0 di 0Si tratta di prodotti (learning object - moduli FAD) o servizi (tutoraggio on line, virtual classroom ecc.) espressamente progettati per l'utilizzo tramite il sistema TRIO o altra infrastruttura tecnologica.I prodotti devono uniformarsi alle specifiche tecniche adottate dal sistema regionale di web learning disponibili sul sito www.progettotrio.it ed essere fruibili on-line attraverso la Didateca del sistema regionale di web learning TRIO. L’utilizzo della piattaforma tecnologica TRIO è gratuito. Il soggetto gestore di TRIO mette a disposizione su richiesta il format di produzione di materiali per la FAD; a tal fine è disponibile il seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected].

E.2.1 Titolo del prodotto

E.2.2 Argomento (Max righe…. Arial 11)

E.2.3 Autori (Enti o singoli)

E.2.4 Descrizione del prodotto(secondo la scheda catalografica allegata all’avviso) (Max righe…. Arial 11)

E.2.5 Piattaforma di gestione della teleformazione(specificare la piattaforma di gestione della teleformazione: infrastrutture predisposte da TRIO oppure infrastrutture diverse) (Max righe…. Arial 11)

E.2.6 Scheda catalografica per i prodotti (servizi) e-learningCampo Descrizione

Titolo Titolo del corso

Codice Codice del corso

Lingua Lingua

Level Isced 97

Descrizione Descrizione del corso

Obiettivi Obiettivi del corso

Parole chiave Elenco parole chiave usabili per la ricerca

Durata Durata in ore

Autori Autori

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Editore Editore (in genere: TRIO)

Data pubblicazione La data di PRIMA PUBBLICAZIONE

Destinatari I destinatari del corso

Requisiti Requisiti per il corso

Restrizioni d'uso Se ci siano vincoli per l'uso (per esempio essere dirigenti)

Condizioni d'uso Condizioni d'uso (per esempio, gestione dei dati privati degli utenti)

Macro Area ed Area Tematica Classificazione TRIO

Tipologia tecnica Per esempio, FLASH

Tipologia didattica Se lezione, video, podcast, e altro

Per ulteriori chiarimenti in merito alla compilazione della scheda catalografica è disponibile il seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected].

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NON COMPILARE Sezione F Imprese (nel caso di formazione aziendale)

Denominazione impresa: _________

Settore produttivo (ATECO 2007): ______________

Partita iva/Codice Fiscale: _________

Natura giuridica: Pubblico Privato

Tipo di impresa: Grande Media Piccola

Indirizzo sede legale: (Via, Cap, comune, provincia)

Indirizzo sede unità locale: (Via, Cap, comune, provincia)

Anno di costituzione:

Rappresentante legale:

Numero dipendenti complessivi:

Numero dei collaboratori fissi:

Posta elettronica certificata:

REGIME SCELTO: De minimis

Aiuti alla formazione

IN CASO DI DE MINIMISNumero dipendenti coinvolti:______Monte ore dell’intervento (ore di formazione complessive fruite da partecipanti da tutte le aziende coinvolte, vedi esempio seguente):__________

Intensità di aiuto: 100%

Contributo concesso/Finanziamento pubblico*: Euro______

EsempioProgetto in De Minimis con 2 imprese e con 3 corsi. Finanziamento pubblico progetto pari a 1.000 €Impresa 1 – 10 dipendenti coinvolti

Monte ore corso A: 10 partecipanti X 100 ore corso A =1.000 Monte ore corso B: 8 partecipanti X 40 corso B= 320 Monte ore corso C: 2 partecipanti X 20 ore corso C= 40

Monte ore impresa 1 = 1000 + 320+ 40= 1.360

Impresa 2 – 10 dipendenti coinvolti Monte ore corso A: 3 partecipanti X 100 ore corso A =300 Monte ore corso B: 5 partecipanti X 40 corso B= 200 Monte ore corso C: 7 partecipanti X 20 ore corso C= 140

Monte ore impresa 2 = 300 + 200+ 140= 640

TOTALE MONTE ORE = 1.360 + 640 = 2.000Impresa 1= peso del 68%( 1.360/2.000)= 68% del finanziamento pubblico = 680€ di contributo impresa 1Impresa 2= peso del 32% (640/2.000)= 32% del finanziamento pubblico=320€ di contributo impresa 2

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IN CASO DI AIUTI ALLA FORMAZIONENumero dipendenti coinvolti:______

Di cui NON appartenenti a categorie svantaggiate: ____ per ore di formazione____ Monte ore______Intensità di aiuto per intervento rivolto a lavoratori NON appartenenti a categorie svantaggiate: ______Di cui appartenenti a categorie svantaggiate: _____ per ore di formazione______ Monte ore______Intensità di aiuto per intervento rivolto a lavoratori appartenenti a categorie svantaggiate: ___________Monte ore dell’intervento (ore di formazione complessive fruite da partecipanti da tutte le aziende coinvolte, vedi esempio seguente):__________

Contributo concesso/Finanziamento pubblico*: Euro ________Costo totale*: Euro ________Contributo privato*: Euro ______

* Alla voce “contributo concesso/finanziamento pubblico”, “Costo totale” e “Contributo privato” riportare esiti della relativa scheda preventivo compilata. Nel caso di più imprese coinvolte, il contributo concesso sarà ripartito in base al monte ore (ore per allievi) di ognuna.

TABELLE DI RIFERIMENTO PER IL CALCOLO DELL’INTENSITA’ DI AIUTO11

Dimensione impresa Intensità di aiutoGRANDI IMPRESE 50MEDIE IMPRESE 60PICCOLE IMPRESE 70

Le intensità riportate nelle tabelle di cui sopra sono maggiorate di 10 punti percentuali qualora la formazione sia destinata esclusivamente a “lavoratori svantaggiati”, SENZA PERO’ POTER OLTREPASSARE L’INTENSITA’ MASSIMA DEL 70%. Nel caso di progetti che prevedono la formazione sia di lavoratori svantaggiati che di occupati che non rientrano in tale categoria, dovrà essere applicata l’intensità dettata per i lavoratori non svantaggiati.

Esempio:Contributo concesso pari a € 1.000

IMPRESA 1MEDIA IMPRESA – Intensità di aiuto = 60%ALLIEVI NON SVANTAGGIATI (8) ORE (30) = MONTE ORE (240)ALLIEVI SVANTAGGIATI (2) ORE (20)=MONTE ORE (40)

IMPRESA 2MEDIA IMPRESA – Intensità di aiuto = 60% + maggiorazione del 10% = (70%)ALLIEVI SVANTAGGIATI (5) ORE (30) = MONTE ORE (150)

Quindi: monte ore totale 240+40+ 150= 430

Contributo concesso ripartitoImpresa 1 allievi svantaggiati e non = 1.000 € x (280/430) = 651Impresa 2 allievi svantaggiati = 1.000 € x (150/430) = 349

Costo ripartito11 Le intensità di aiuto sono quelle del Regolamento 651/2014. Inoltre come recepito nell’art. 31, se l'aiuto è concesso nel settore dei trasporti marittimi, l'intensità può essere aumentata fino al 100 % dei costi ammissibili, purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:

a) i partecipanti alla formazione non sono membri attivi dell'equipaggio, ma sono soprannumerari;b) la formazione viene impartita a bordo di navi immatricolate nei registri dell'Unione“… in caso di intensità di aiuto diversa (piccole-medie-grandi imprese) viene applicata a tutte le imprese

beneficiarie del progetto l’intensità più bassa” – DGR 635/2015 e s.m.i..

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Impresa 1 allievi svantaggiati e non = 651/0,6 = 1.085Impresa 2 allievi svantaggiati = 349/0,7 = 498

Quota privata ripartitaImpresa 1 allievi svantaggiati e non = 1.085-651 = 434Impresa 2 allievi svantaggiati = 498-349 = 149

In conclusioneContributo Costo Privati % intensità

Impresa 1 651 1.085 434 60%Impresa 2 349 498 149 70%

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AVVERTENZE

A seconda delle casistiche di “soggetto proponente”, il formulario deve essere sottoscritto – pena l’esclusione – da: legale rappresentante del proponente singolo, consorzio, fondazione, rete-soggetto;

legali rappresentanti dei soggetti partecipanti a un partenariato costituendo;

legale rappresentante del soggetto capofila di partenariato costituito che preveda mandato di rappresentanza specifico al capofila per l’avviso in oggetto;

legali rappresentanti delle imprese retiste che intendono effettivamente partecipare all’avviso in oggetto nel caso di rete-contratto dotata di organo comune con potere di rappresentanza;

legali rappresentanti dei soggetti partecipanti ad altra forma di partenariato costituita che non preveda mandato di rappresentanza specifico per l’avviso in oggetto.

SOTTOSCRIZIONE DEL FORMULARIO

Il sottoscritto ………………………………………………..

in qualità di legale rappresentante del soggetto……………………..

Attesta/Attestano

L’autenticità di quanto dichiarato nel formulario e sottoscrive tutto quanto in esse contenuto

FIRME E TIMBRI

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