fontane storiche e terzo paesaggio acqua, substrato, storia, arte, natura, tradizioni e cultura...
TRANSCRIPT
FONTANE STORICHE E
TERZO PAESAGGIO
Acqua, substrato, storia, arte, natura, tradizioni e cultura
Fabio Taffetani
Università Politecnica delle Marche
Fontane storiche a Macerata
Itinerario alla scoperta dei resti delle fontane storiche, degli ambienti umidi e della natura alla periferia della città
Si deve all’impegno personale di vari maceratesi la raccolta di una notevole messe di dati sulle fontane storiche di Macerata e, in qualche caso, (vedi Fonte Agliana) l’opera materiale di scavo per riportarle alla luce. E’ deprecabile lo stato di abbandono in cui versano, esposte a distruzione, danneggiamento, miopi e grossolane opere di restauro.
Fontane storiche La più antica ed anche la più grande è Fonte Maggiore,
che risale al 1326, ma molte altre sono state realizzate nei secoli successivi, con particolare intensità tra la seconda metà del ‘700 e la fine dell‘800.
La complessa rete di fontane storiche, che caratterizza il territorio della città di Macerata, in buona parte ancora esistenti, anche se in precario stato di conservazione, è nata per soddisfare diverse esigenze:
disponibilità idrica per gli usi alimentari ed igienici raccolta delle acque in vasche per le diverse fasi di
lavaggio della biancheria punti di sosta e abbeveraggio degli animali vasche per la macerazione della canapa
Posizione delle principali fontane nei pressi della città e nelle immediate vicinanze
1 - Fonte Citerna (Villa Potenza)
2 - Fonte Zucca (Montanello)
3 - Fonte S. Giuliano (Contr. Furiasse)
4 - Fonte Scodella e S. Maria Maddalena
5 - Fonte Agliana
6 - Fonte Maggiore
7 - Fonte Ciambrione o delle Trippe
8 - Fonte della Quercia (Contr. Pace)
9 - Fontanella (Via Due Fonti)
10 - Pozzo del Mercato (Casette)
11 - Fonte Ciarambella (Corneto)
3
1
8
4
9
5
10
6
7
11
2
Localizzazione
Fonte Moscardina (C.da Peschiera, presso Merc.Ortofrutta)
1. Fonte Maggiore (Fons Major) o Fonte del Comune (B.go S. Giuliano)
2. Fonte di Ciambrione o Ciambronne o delle Trippe (Via Fonte Maggiore)
3. Fontagliano o Fonte Agliana o di Asclepi (presso Porta Agliana o di S. Giorgio)
4. Peschiera Ricci (C.da S. Stefano) 5. Fonte de la Pietà o Due Fonti (Via Due
Fonti) 6. La Fontanella o Abbeveratoio di
Pisciacavallo (Via Due Fonti) 7. Fonte del Trocco (Via dei Velini o Corta
del Mulino) 8. Fonte de la Zucca o Fontezucca (C.da
Fontezucca) 9. Fonte di Montanello (C.da Montanello) 10. Fonte di S. Maria Maddalena o S. Maris
Stella (C.da Fontescodella) 11. Fonte Scodella (C.da Fontescodella) 12. Fonte Nuova o Pozzo del Mercato (Via
Pozzo del Mercato-B.go Cairoli) 13. Fonte degli Orfanelli (Vicolo degli Orfani-
B.go Cairoli) 14. Fonte del Sabato o Santa Maria de la Fonte
(Piazzale Cimitero) 15. Fonte S. Lucia (Ponte Ferrovia Macerata-
Civitanova—presso Cimitero) 16. Fonte Catena o delle Vergini (Presso via
Bramante-Strada Maceratese) 17. Fonte Canepina (C.da Corneto-Via
Cincinelli-Strada scorrimento Sud) 18. Fonte Cereseto (C.da Morica presso
incrocio via Ventura) (Mc-Morrovalle) 19. Fonte de la Quercia (C.da Fonte de la
Quercia-Macerata-Montelupone) 20. Fonte S. Giuliano (C.da Furiasse—
Macerata-Montelupone) 21. Antica Fonte/Lavatoio di S. Giorgio
(Porta S. Giorgio—Viale Leopardi) 22. Fonte de la Pieve (Fattoria Costa-C.da
Pieve) Macerata-Sforzacosta
23. Fonte de lu Coppu (ruderi) (Presso statale 485 “la Carrareccia)
24. Fonte de Rossi (C.da Acquevive-incrocio strada “la Pieve” e la Carrareccia)
25. Fonte Acquevive (C.da Acquevive-presso strada statale 485)
26. Fonte Peschiera e Laghetto Ciccolini (C.da Peschiera-presso Merc.Ortofrutta)
27. Fonte Moscardina (C.da Peschiera- presso Merc.Ortofrutta)
28. Fonte Costa (Via Bramante-Presso Ferrovia Mc-Civitanova)
29. Fonte de Cintiò (Piediripa-Zona Industriale Nord)
30. Fontana Buonaccorsi (Via Bramante-presso Strada Macerata-Piediripa)
31. Fonte de’ Ngnilittu (C.da Corneto-Presso Centrale Enel)
32. Fonte Ciarambella (ruderi)(C.da Corneto-Strada Cons.le Fonte Ciarambella)
33. Il Pozzo de le Streghe (C.da Corneto- presso Via Fonte Ciarambella)
34. Fonte de’ Coppà (C.da Furiasse-Strada Madonna del Monte-Montanello)
35. Fontana Pantaleoni (C.da Valle - presso strada Macerata-Morrovalle)
36. Fonte de Coppà (C.da Valle – presso strada Macerata-Morrovalle)
37. Fonte de la Valle (C.da Valle – presso strada Macerata-Morrovalle)
38. Lavatoio de la Valle (C.da Valle presso ex scuola Elementare)
39. Fonte S. Giacomo (presso Chiesa S. Giacomo-C.da Furiasse)
40. Fonte Carradori o Fonte Citerna o Fonte di Villa Potenza (C.da Cimarella)
41. Fonte de la Cimarella (C.da Cimarella) 42. Fonte Ricci (Boschetto Ricci Sforzacosta) 43. Fonte Giustozzi ( Zona Peschiera Piediripa) 44. La Fonte (demolita) – Strada Nord Macerata
Censimento (Mario Polci)
Fonte Peschiera e Laghetto Ciccolini (C.da Peschiera-presso Merc.Ortofrutta)
Fontana Buonaccorsi (Via Bramante-presso Strada Macerata-Piediripa)
Fonte de Cintiò (Piediripa-Zona Industriale Nord)
Un punto di vista “fondamentale”
Tante fontane, perché? Un motivo “profondo”
Medio Evo
MACERATA
FONTANE
Cretaceo
ARGILLE PLIOCENICHE
ARENARIE
REGRESSIONE MARINA
Postglaciale
SORGENTE
ALLUVIONI
STRATO IMPERMEABILE
(ACQUIFERO)
Interglaciale
EROSIONEIDRICA
INCISIONIVALLIVE
STRATO FACILMENTE ERODIBILE
STRATO PIU’ RESISTENTE
Fonte S. GiulianoContrada Furiasse (Montanello)
si trova incassata ai piedi di una scarpata, completamente circondata da una folta cornice di vegetazione seminaturale, in parte di tipo forestale, e dà origine nello spazio antistante ad un piccolo sistema di ambienti umidi, costituito diversi aspetti di vegetazione acquatica di elofite
Infiorescenza di carici (Carex pendula)
Fenomeno della guttazionesu foglie di ombrellifera (Aegopodium podagraria)
Fauna acquatica Classe Crustacea Ordine Amphipoda Famiglia Gammaridae Niphargus sp.
FONTE SAN GIULIANO
Flora crittogamica Briofite dei corsi d'acqua e degli stillicidi Rhynchostegium riparioides Briofite delle acque correnti e ben ossigenate Marchantia polymorpha subsp. polymorpha Briofite degli ambienti tufacei Didymodon tophaceus
Flora vascolare Adiantum capillus-veneris Apium nodiflorum Carex pendula Ranunculus repens Equisetum telmateja Paspalum paspaloides Arum italicum Solanum dulcamara Symphytum tuberosum Clematis vitalba Bryonia dioica Calystegia sepium Urtica dioica Sambucus nigra Arundo donax
Aspetto della fontana prima dei lavori di ripuliura
Fonte S. Giuliano
Bocca della fontana,vista di lato con abbondante capelvenere (Adiantum capillus-veneris)
Aspetto “selvaggio” della fontana (1995)
bocca dellafontana con incrostrazioni calcaree ecapelvenere (Adiantum capillis-veneris)
Aspetto rurale della fontana (Bonifazi, 1985)
Fonte S. GiulianoFine anni ‘90
Nascosta e per lo più dimenticata, ma apprezzata per il lavaggio auto e come immondezzaio
Sterilizzata e stuccata, terreno e vegetazione acquatica antistanti completamente eliminati, è oggi “sfondo” per un’opera d’arte
Situazione attuale
Fonte CiternaVilla Potenza
Curiosando s’impara
Corpo principale dellafontana
Vascone che raccoglie le acque fluenti
Vista panoramica laterale
Libellula (Calopteryx)
Muschiacquaticigalleggianti
Rana verde(Rana
lessonae)
Fonte Citernasituazione
Ab...uso privato
Fonte MaggioreRione Fosse
Stato dell’area (1997) prima degli eventi “calamitosi”
Anni ‘20Anni ‘80
Fonte MaggioreSituazione durante gli “attenti” lavori
Altro esempio significativo ... di storia a lieto fine!
Fonte ZuccaMontanello
Il fascino e la ricchezza delle forme di vita legate ad un filo d’acqua
Libellule in accoppiamento
Raganella verde
Coda di cavallo (Equisetm telmateja)
Fonte Zuccasituazione
per sua fortuna: indenne, solo perchè nascosta e dimenticata
Fonte AglianaMura Nord
Frontespizio della pubblicazione dedicata a Fonte Agliana (nella foto come appare appena riportata alla luce in data 14.7.1984)
Si tratta della fontana più interessante dopo Fonte Maggiore.
Tuttavia si trova in condizioni di precarietà gravissime al limite del collasso.
E’ un caso emblematico di cosa possa accadere quando all’entusiasmo e all’interesse di pochi si sovrappone l’ignavia, l’ignoranza e la cecità di molti
Fonte Agliana
Desolante! Siamo nel 2005 e questa anticaglia non vuol proprio scomparire!
Fonte Agliana vista da Bartolini (1913)
Ecco come appare appena riportata alla luce, grazie ai volenterosi guidati da Bonifazi (1984)
Fonte Agliana ritratta da Polci (1995)
Fonte Agliana
Cabreo del 1777 che descrive la struttura della fontana e testimonia la presenza un laghetto, che ne raccoglieva le acque e che serviva “da lavare i panni”
Fasi del recupero (1984)
Fonte Agliana
Un muschio incrostante (Didymodon tufaceus)
Incrostazioni alla base diuna bocca di alimentazione
Aspetto esterno delle vasche
Aspetto attuale delle vasche
Equiseto maggiore (Equisetum telmateja) e ranuncolo d’acqua (Ranunculus repens) formano un denso tappeto nel terreno antistante
Parrucca (Cymbalaria muralis) diffusa sulle pareti della fontana
Fonte CiambrioneCappuccini vecchi (Santo Stefano)
Situazione prima della cura (1997)
Fonte Ciambrione
Fauna acquatica Classe Amphibia Ordine Anura Famiglia Ranidae Rana lessonae Ordine Urodela Famiglia Salamandridae Triturus carnifex Classe Insecta Ordine Odonata Famiglia Coenagnonidae Ischnura elegans Famiglia Libellulidae Orthetrum cancel!atum Ordine Ephemerottera Classe Crustacea Ordine Amphipoda Famiglia Gammaridae Niphargus sp. Classe Gasteropoda Ordine Basommatofori Famiglia Lymnaeidae Lymnaea peregra
FONTE CIAMBRIONE
Flora crittogamica Briofite dei corsi d'acqua e degli stillicidi Rhynchostegium riparioides Eurhynchium schleicheri Briofite delle acque correnti e ben ossigenate Marchantia polymorpha subsp. polymorpha
Flora vascolare Pareti stillicidiose Adiantum capillus-veneris Acquitrini Apium nodiflorum Ranunculus repens Equisetum telmateja Ambienti meso-nitrofili Arum italicum Lamium purpureum Lunaria annua Antriscus sylvestris Solanum dulcamara Clematis vitalba Bryonia dioica Calystegia sepium Urtica dioica Mercurialis annua Galium rotundifolium Parietaria officinalis Hedera helix
Alcune dellenumerosissimeforme di vitapresenti nellafontana primadella ripulitura
Notonetta (Notonectamaculata)
Tritone (Triturus canifex)
Libellula
Muschi acquaticigalleggianti
Fonte Ciambrionesituazione
prima
e dopo
Fonte S. Maria MaddalenaC.da Fonte Scodella
Vasca (sotto) e cisterna (a destra) di Fonte S. Maria
Alghe filamentose galleggianti(Cladophora, Zygnema e Spyrogyra)
Libellule(Calopteryxvirgo)
Muschiacquaticigalleggianti
Fonte S. Maria
Maddalena
FONTE
Fauna acquatica Classe Crustacea Ordine Amphipoda Famiglia Gammaridae Niphargus sp. Classe Gasteropoda Ordine Basommatofori Famiglia Lymnaeidae Lymnaea peregra
SANTA MARIA
Flora crittogamica Briofite dei corsi d'acqua e degli stilicidi Eurhynchium speciosum Pohlia wahlembergii Briofite degli ambienti tufacei Didymodon tophaceus
MADDALENA
Flora vascolare Pareti stillicidiose Adiantum capillus-veneris Acquitrini Apium nodiflorum Nasturtium officinale Carex pendula Veronica beccabunga Ranunculus repens Equisetum telmateja Ambienti meso-nitrofili Arum italicum Lamium purpureum Symphytum tuberosum Petasites fragrans Viola reichembachiana Lunaria annua Alliaria petiolata Antriscus sylvestris Solanum dulcamara Clematis vitalba Bryonia dioica Calystegia sepium Urtica dioica Mercurialis annua Galium rotundifolium Parietaria officinalis Hedera helix Evonymus europaeus Sambucus nigra Ulmus minor Robinia pseudacacia Laurus nobilis Acer campestris
Fonte S. Maria MaddalenaSituazione qualche anno fa
Situazione oggi
Il Teatro delle Fonti e la Fontana di Ripatransone
La fontana
Il teatro e la fontana
Il teatro e la fontana
IERI
OGGI
L’area nel 1994
L’area nel 1994