fondazione teatro comunale rilancio del maggio musicale ... · musicale fiorentino abbia riversato...

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Eventi Lunedì 30 settembre 2013 Turismo d’eccellenza 13 come il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino abbia riversato grande impegno, in- numerevoli sforzi e altrettante risorse, per riavvicinare il ter- ritorio al teatro, luogo per ec- cellenza di aggregazione citta- dina e fruizione musicale. La grande sfida sarà il 2014, anno in cui verrà inaugurato defi- nitivamente il Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze. In quel- la sede, con i conti in ordine, FONDAZIONE TEATRO COMUNALE / Al via una stagione ricca di eventi, ma più accessibile Rilancio del Maggio Musicale Fiorentino alla fine di un cammino che è stato segnato dal decreto leg- ge dello scorso 8 agosto 2013, per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e turistiche, il Maggio Musicale avrà le potenzialità per tornare a es- sere un punto di riferimento nel panorama internazionale, per qualità e innovazione cul- turale. L’istituzione sarà in grado non solo di fidelizzare il pubblico che già proviene da diverse regioni italiane, ma di attirare anche visitatori e spettatori di tutto il mondo. Già nel 2011 il Nuovo Teatro aveva fatto regi- strare un incremento del pub- blico straniero, in particolare proveniente dagli Stati Uniti, Gran Bretagna e Giappone. Questo fenomeno è destina- to ad aumentare, soprattutto grazie alla struttura che gesti- rà il Teatro e coordinerà anche le attività dei Musei Comunali e di altre importanti realtà cit- tadine, quali, per esempio, il Forte Belvedere e il Museo del Novecento, garantendo coe- sione, creatività, innovazione e dialogo fra le diverse disci- pline artistiche e le principali istituzioni culturali del terri- torio, che animeranno il nuo- vo cuore pulsante di Firenze, legato alla città e al Parco delle Cascine. Il Nuovo Teatro, fra i più all’avanguardia in Europa, non è destinato a ospitare solamente attività lirico- sinfoniche, ma anche grandi eventi di musica dal vivo e performance di ogni genere, nella sala grande e in cavea, in un decoro architettonico e paesaggistico, che permet- te di dominare e osservare un panorama straordinario, dal centro storico alle colline fiorentine, e con la piazza più grande di Firenze (15mila mq, che verranno inaugurati il 21 marzo). Importanti interpreti sono già stati contattati e a breve sarà disponibile il programma del prossimo anno, che contem- plerà nella prima parte della stagione titoli di repertorio; cui seguirà una programma- zione diversificata, com’è nel Dna del Teatro, per il Festival del Maggio Musicale Fioren- tino, per continuare a perse- guire in primavera indirizzi di ricerca, sperimentazione, interesse e innovazione. Dopo il festival si ritornerà al repertorio più canonico, fino a quando il Nuovo Teatro, una volta a regime e con il do- vuto rodaggio da parte delle maestranze tecniche e artisti- che, permetterà di arricchire ulteriormente l’offerta per il pubblico, sfruttando appieno nuove risorse tecnologiche, spazio e competenze che di- mostrano già enormi poten- zialità. La fase di rinnovamento che porterà a una gestione vir- tuosa è iniziata, e lentamente traghetterà la Fondazione al nuovo edificio. A maggio del 2014 il teatro sarà diverso, ma strutturalmente sano e capace non solo di attirare pubblico, ma anche nuovi partner e in- vestimenti. Il 2014 sarà anche l’anno dell’inaugurazione definitiva del Nuovo Teatro dell’Opera I l Teatro del Maggio Musi- cale Fiorentino proviene da mesi difficili. Già all’inizio del 2013 l’attuale direzione ha dovuto rivedere la program- mazione di fine anno, per poterla rendere più sostenibi- le. L’attività non si è fermata, anzi: didattica e formazione del pubblico, titoli popolari e produzioni collaudate, con- certi con programmi ricercati e raffinati (dalla musica ba- rocca a quella contemporanea con prime assolute), grandi direttori e giovani interpre- ti, prezzi e abbonamenti più adatti al quadro economico attuale. Queste alcune delle linee guida che il Teatro del Maggio ha cercato di con- templare, nel riplasmare, con un’attenta rimodulazione, una stagione ricca di offerte e sti- moli, in un’ottica di conteni- mento costi. La seconda parte della stagio- ne 2013 propone al pubblico un fitto e composito calenda- rio di appuntamenti, dedicati agli adulti, alle scuole e alle famiglie, con più di 60 alzate di sipario (con 3 titoli d’opera, 2 di balletto, 12 serate di con- certo) alternate ad altri eventi. Da una maratona musicale, nel giorno in cui si ricordano i 200 anni dalla nascita di Giu- seppe Verdi (giovedì 10 otto- bre al Teatro Goldoni) a 21 guide all’ascolto e altrettante conversazioni di presentazio- ne dei titoli in cartellone, fino a 6 incontri al Piccolo Teatro, con ascolti e proiezioni alla scoperta del melodramma. Questi numeri dimostrano Il grandioso interno del teatro Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

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Page 1: FONDAZIONE TEATRO COMUNALE Rilancio del Maggio Musicale ... · Musicale Fiorentino abbia riversato grande impegno, in-numerevoli sforzi e altrettante risorse, per riavvicinare il

EventiLunedì 30 settembre 2013 Turismo d’eccellenza 13

come il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino abbia riversato grande impegno, in-numerevoli sforzi e altrettante risorse, per riavvicinare il ter-ritorio al teatro, luogo per ec-cellenza di aggregazione citta-dina e fruizione musicale. La grande s� da sarà il 2014, anno in cui verrà inaugurato de� -nitivamente il Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze. In quel-la sede, con i conti in ordine,

■ FONDAZIONE TEATRO COMUNALE / Al via una stagione ricca di eventi, ma più accessibile

Rilancio del Maggio Musicale Fiorentino alla � ne di un cammino che è stato segnato dal decreto leg-ge dello scorso 8 agosto 2013, per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e turistiche, il Maggio Musicale avrà le potenzialità per tornare a es-sere un punto di riferimento nel panorama internazionale, per qualità e innovazione cul-turale. L’istituzione sarà in grado non solo di � delizzare il pubblico che già proviene da diverse regioni italiane, ma di attirare anche visitatori e spettatori di tutto il mondo. Già nel 2011 il Nuovo Teatro aveva fatto regi-strare un incremento del pub-blico straniero, in particolare proveniente dagli Stati Uniti, Gran Bretagna e Giappone. Questo fenomeno è destina-to ad aumentare, soprattutto grazie alla struttura che gesti-rà il Teatro e coordinerà anche le attività dei Musei Comunali e di altre importanti realtà cit-tadine, quali, per esempio, il Forte Belvedere e il Museo del Novecento, garantendo coe-sione, creatività, innovazione e dialogo fra le diverse disci-pline artistiche e le principali istituzioni culturali del terri-torio, che animeranno il nuo-vo cuore pulsante di Firenze, legato alla città e al Parco delle Cascine.Il Nuovo Teatro, fra i più all’avanguardia in Europa, non è destinato a ospitare solamente attività lirico-sinfoniche, ma anche grandi eventi di musica dal vivo e performance di ogni genere,

nella sala grande e in cavea, in un decoro architettonico e paesaggistico, che permet-te di dominare e osservare un panorama straordinario, dal centro storico alle colline � orentine, e con la piazza più grande di Firenze (15mila mq, che verranno inaugurati il 21 marzo).Importanti interpreti sono già stati contattati e a breve sarà disponibile il programma del prossimo anno, che contem-plerà nella prima parte della stagione titoli di repertorio; cui seguirà una programma-zione diversi� cata, com’è nel Dna del Teatro, per il Festival del Maggio Musicale Fioren-tino, per continuare a perse-guire in primavera indirizzi di ricerca, sperimentazione, interesse e innovazione. Dopo il festival si ritornerà al repertorio più canonico, � no a quando il Nuovo Teatro, una volta a regime e con il do-vuto rodaggio da parte delle maestranze tecniche e artisti-che, permetterà di arricchire ulteriormente l’o� erta per il pubblico, sfruttando appieno nuove risorse tecnologiche, spazio e competenze che di-mostrano già enormi poten-zialità.La fase di rinnovamento che porterà a una gestione vir-tuosa è iniziata, e lentamente traghetterà la Fondazione al nuovo edi� cio. A maggio del 2014 il teatro sarà diverso, ma strutturalmente sano e capace non solo di attirare pubblico, ma anche nuovi partner e in-vestimenti.

Il 2014 sarà anche l’anno dell’inaugurazione de nitiva del Nuovo Teatro dell’Opera

Il Teatro del Maggio Musi-cale Fiorentino proviene

da mesi di� cili. Già all’inizio del 2013 l’attuale direzione ha dovuto rivedere la program-mazione di � ne anno, per poterla rendere più sostenibi-le. L’attività non si è fermata, anzi: didattica e formazione del pubblico, titoli popolari e produzioni collaudate, con-certi con programmi ricercati e ra� nati (dalla musica ba-rocca a quella contemporanea con prime assolute), grandi direttori e giovani interpre-ti, prezzi e abbonamenti più

adatti al quadro economico attuale. Queste alcune delle linee guida che il Teatro del Maggio ha cercato di con-templare, nel riplasmare, con un’attenta rimodulazione, una stagione ricca di o� erte e sti-moli, in un’ottica di conteni-mento costi.La seconda parte della stagio-ne 2013 propone al pubblico un � tto e composito calenda-rio di appuntamenti, dedicati agli adulti, alle scuole e alle famiglie, con più di 60 alzate di sipario (con 3 titoli d’opera, 2 di balletto, 12 serate di con-

certo) alternate ad altri eventi. Da una maratona musicale, nel giorno in cui si ricordano i 200 anni dalla nascita di Giu-seppe Verdi (giovedì 10 otto-bre al Teatro Goldoni) a 21 guide all’ascolto e altrettante conversazioni di presentazio-ne dei titoli in cartellone, � no a 6 incontri al Piccolo Teatro, con ascolti e proiezioni alla scoperta del melodramma.Questi numeri dimostrano Il grandioso interno del teatro

Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino