fobie scolari

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Il disagio giovanile nella cultura postmoderna: le nuove declinazioni delle fobie scolari Francesco Villa

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Page 1: Fobie scolari

Il disagio giovanile nella cultura postmoderna: le nuove

declinazioni delle fobie scolari

Francesco Villa

Page 2: Fobie scolari

figurine e giornaletti

Nella sala d'attesa . . . .

sono stati sostituiti da

videogames e cellulari

Page 3: Fobie scolari

Il digitale sostituisce l'analogico

Page 4: Fobie scolari

Alla lettura della parola

“SEDIA’’

Si sostituisce la lettura dell’immagine

Page 5: Fobie scolari

Al tempo lineare e riflessivo dell’apprendimento

testuale gutenberghiano

si sostituisce

quello esteso, reticolare topologico e

“distrattentivo”, degli ipermedia (multitasking)

Page 6: Fobie scolari

Una modernità “liquida”

di una cultura che rincorre

• Il soddisfacimento immediato annullando

il tempo dell’attesa

• L’evitamento, per quanto possibile, di

ogni frustrazione

• La ricerca del successo e della notorietà

• L'ideologia del ricambio e dell’usa e getta

Page 7: Fobie scolari

Nell’era della modernità “liquida” del villaggio globale

• Una disconnessione può segnare la fine di una relazione

• Non si ha più il tempo per dispiacersi per ciò che si perde

• Non ci sono desideri da soddisfare ma voglie da appagare

• La sostituzione soppianta la riparazione

Page 8: Fobie scolari

La clinica si adatta al sociale

Una società sempre più liquida sta determinando una liquefazione della

clinica con patologie sempre più caratterizzate da:

• Instabilità affettiva• Passaggio all’atto• Difficoltà a simbolizzare• Difficoltà a dispiacersi • Angoscia diffusa• Impulsività

Page 9: Fobie scolari

NARCISO

s o p p i a n t a

EDIPO

Page 10: Fobie scolari

NARCISO preferisce le relazioni

speculari all’insegna della confusione e

dell’autocompiacimento ignorando e

negando la realtà. E’ amante dell’identico.

EDIPO affronta la pericolosità delle

relazioni triangolari. È il solutore di

enigmi, rappresenta il trionfo della

curiosità per raggiungere la conoscenza.

Page 11: Fobie scolari

Manca l’esperienza della “mancanza”

Non c’è la possibilità di riparare

perché, grazie alla complicità

della manipolazione virtuale,

niente si è rotto o, se anche si è

rotto, si sostituisce

Page 12: Fobie scolari

La clinica del vuoto

L’oggetto perduto ristagna

narcisisticamente perchè l'esperienza

arcaica del vuoto non trova consolazioni

possibili in un universo narcisista che

difetta di simbolico.

I sintomi sono deboli e la dispersione di

identità è forte in un continuo tentativo di

adattamento sociale nell’epoca del

simbolico contemporaneo.

Page 13: Fobie scolari

L'annullamento del desiderio porta a confrontarsi con

• Rafforzamenti narcisistici o

conformisti: con identificazioni solide

e legami sempre più liquidi

• Esigenze imperiose di godimento con

il passaggio all'atto

Page 14: Fobie scolari

Caratteristiche narcisistiche

Modalità compensatorie e difensive per

tentare di adattarsi all'incapacità di

mantenere un livello adeguato e

gratificante di autostima.

Fallimento nella costruzione di una

rappresentazione interna e stabile del Sé.

Page 15: Fobie scolari

LA VERGOGNA NARCISISTA

• Profondo senso di inadeguatezza del

proprio sé

• Timore di non essere all'altezza dell'io

ideale condizionato da una cultura

condivisa dell'avere successo

• Senso di umiliazione

Page 16: Fobie scolari

Al principio di realtà si

sostituisce il principio di

prestazione

L'individuo ipermoderno si

vergogna sempre di più (senso

di inadeguatezza) e si sente in

colpa sempre di meno!

Page 17: Fobie scolari

La genitorialità si adatta al sociale

Una società sempre più liquida sta determinando una liquefazione della genitorialità con comportamenti sempre più caratterizzate:

• dall’indefinitezza dei ruoli

• dalla difficoltà a simbolizzare

• dalla difficoltà a dispiacersi

Page 18: Fobie scolari

Le angosce narcisiste della genitorialità ipermoderna

Esigenza di sentirsi amati dai propri figli:

per essere amati si deve dire sempre di si

Ossessione del principio di prestazione: il

fallimento e l’insuccesso non può essere

tollerato

Page 19: Fobie scolari

Il “circolo” dell’indifferenza

Genitore narcisista, indifferente e ambiguo

Adulto problemati

co

Bambino “ammalato” di vuoto

Page 20: Fobie scolari

Patologie adolescenziali• Disturbi dell’alimentazione

• Fobie scolari

• Depressioni

• Equivalenti depressivi

• Dipendenze

• Comportamenti devianti

• Hikikomori (ritiro sociale)

Page 21: Fobie scolari

La depressività

• soffuso senso di noia

• sentimenti di inferiorità

• senso di inadeguatezza che spinge al

rifiuto per ogni investimento

Page 22: Fobie scolari

In uno scenario sociale sempre più narcisista, una

delle manifestazioni più frequente del nuovo

disagio depressivo adolescenziale si esprime con

le cosi dette “fobie scolari”.

Per tentare di fare fronte ad un vuoto esistenziale

che connota forme di moderne melanconie

adolescenziali sono sempre più frequenti

condizioni depressive mascherate che si

manifestano o con comportamenti maniacali,

eccitanti e spesso pericolosi o con il ritiro sociale

Page 23: Fobie scolari

La relazione con il genitore adulto è sempre

più percepita come simmetrica ed Edipo,

l'intrepido solutore di enigmi, sbiadisce nel

confronto con un Narciso sempre più

desideroso di affermarsi senza fatica.

Non c’è più bisogno di uccidere

simbolicamente un padre sempre più

“evaporato” (come suggerisce Lacan) ma

basta semplicemente, insieme alle sue

Leggi, ignorarlo.

Cosi anche per la scuola e per ciò che

rappresenta

Page 24: Fobie scolari

La scuola può diventare un banco di prova intollerabile

La scuola non è un oggetto fobico come un

insetto o un serpente in una patologia

nevrotica

ma una istituzione richiedente da evitare

per placare le frustrazioni narcisistiche

incontenibili.

Page 25: Fobie scolari

Nel registro narcisistico vergognarsi

delle proprie inadeguatezze scolastiche

diventa un'insanabile ferita mortificante

ed intollerabile.

L'adolescente percepisce lo

sguardo ed il giudizio dell'altro

talmente svilente ed umiliante da

evitarlo.

Page 26: Fobie scolari

Neomalinconie

Nella depressione nevrotica il soggetto

indietreggia davanti al suo desiderio.

Nella melanconia “l’ombra dell’oggetto ricade

sull’Io”. L’oggetto è onnipresente con

amplificazione delirante della colpa con

delirio di indegnità e di rovina.

Nella “neomelanconia “ il corpo è spento,

ingessato, devitalizzato, c’è fatica a

desiderare. Difficoltà nella trasmissione del

desiderio.

Page 27: Fobie scolari

Hikikomori

• Autoreclusione di giovani maschi

• Ritiro sociale

• Fobia scolare precedente

• Internet addiction

• Inversione del ritmo circadiano

Page 28: Fobie scolari

Equivalenti depressivi

• Autopunizioni

• Ricerca di sensazioni forti

• Fughe nell’euforia

• Anestesia dal dolore mentale

• Ricerca dello stordimento con

esperienze stupefacenti

• Ricerca di esperienze rischiose ed

eccitanti