flebectomia ambulatoriale
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FLEBECTOMIA AMBULATORIALEFLEBECTOMIA AMBULATORIALESCLEROTERAPIA E LASER SCLEROTERAPIA E LASER
NEL TRATTAMENTO NEL TRATTAMENTO DEI CAPILLARI E DELLE ANGIODISPLASIEDEI CAPILLARI E DELLE ANGIODISPLASIE
Dr. Roberto Nobile Dr. Roberto Nobile Specialista in Chirurgia Specialista in Chirurgia GeneraleGenerale
FLEBECTOMIA FLEBECTOMIA AMBULATORIALEAMBULATORIALE
Robert Müller ha chiamato la sua metodica “Flebectomia Robert Müller ha chiamato la sua metodica “Flebectomia Ambulatoriale” intendendo con ciò una tecnica chirurgica che in Ambulatoriale” intendendo con ciò una tecnica chirurgica che in regime assolutamente ambulatoriale, in anestesia locale e senza regime assolutamente ambulatoriale, in anestesia locale e senza punti di sutura, permettesse di asportare dall’esterno le varici e punti di sutura, permettesse di asportare dall’esterno le varici e
varicosità attraverso piccole incisioni di 1-2 millimetri per mezzo di varicosità attraverso piccole incisioni di 1-2 millimetri per mezzo di uncini.uncini.
Se correttamente eseguita la metodica è caratterizzata da quattro Se correttamente eseguita la metodica è caratterizzata da quattro vantaggi:vantaggi:
1.1. RadicaleRadicale: poiché offre maggiore radicalità nell’eliminazione : poiché offre maggiore radicalità nell’eliminazione dei tratti varicosi rispetto allo strippingdei tratti varicosi rispetto allo stripping
2.2. InnocuaInnocua: nel senso che non ha praticamente controindicazioni: nel senso che non ha praticamente controindicazioni
3.3. AmbulatorialeAmbulatoriale: poiché permette la deambulazione immediata : poiché permette la deambulazione immediata del paziente senza interruzione dell’attività lavorativa del paziente senza interruzione dell’attività lavorativa
4.4. EsteticaEstetica: perché, oltre ai buoni risultati clinici, offre anche : perché, oltre ai buoni risultati clinici, offre anche indubbi vantaggi dal punto di vista estetico. indubbi vantaggi dal punto di vista estetico.
La Flebectomia Ambulatoriale non è una “strategia chirurgica” La Flebectomia Ambulatoriale non è una “strategia chirurgica” ma una “tecnica chirurgica” che può essere adottata in ogni ma una “tecnica chirurgica” che può essere adottata in ogni fase della flebochirurgia. fase della flebochirurgia. Quando è necessaria deve essere eseguita Quando è necessaria deve essere eseguita prima una crossectomia radicale oppure un trattamento antireflusso prima una crossectomia radicale oppure un trattamento antireflusso
con le metodiche tradizionali.con le metodiche tradizionali.
L’intervento chirurgico L’intervento chirurgico deve sempre essere precedutodeve sempre essere preceduto da una precisa da una precisa diagnostica clinica e strumentale che dovrà indicare la migliore diagnostica clinica e strumentale che dovrà indicare la migliore
strategia terapeutica. Si passa quindi ad una preparazione strategia terapeutica. Si passa quindi ad una preparazione cartografica eseguendo una mappa delle varici da correggere con una cartografica eseguendo una mappa delle varici da correggere con una
matita demograficamatita demografica
Quando la cartografia è completa, il paziente viene fatto adagiare sul Quando la cartografia è completa, il paziente viene fatto adagiare sul lettino in posizione di Trendelemburg. lettino in posizione di Trendelemburg.
L’arto, che è stato precedentemente depilato nelle zone da trattare, L’arto, che è stato precedentemente depilato nelle zone da trattare, viene disinfettato con soluzione colorata e poi viene preparato il viene disinfettato con soluzione colorata e poi viene preparato il
campo chirurgico.campo chirurgico.
Si passa quindi alla fase dell’anestesia.Si passa quindi alla fase dell’anestesia. Tutte le varici possono essere trattate con una anestesia locale che Tutte le varici possono essere trattate con una anestesia locale che viene eseguita con infiltrazioni intradermiche o sottocutanee di una viene eseguita con infiltrazioni intradermiche o sottocutanee di una
miscela di xilocaina con aggiunta di bicarbonato di sodio. miscela di xilocaina con aggiunta di bicarbonato di sodio.
Dopo aver eseguito l’incisione a lato della varice nel tratto disegnato si Dopo aver eseguito l’incisione a lato della varice nel tratto disegnato si introduce l’uncino di Müller o di Oesch che, con delicati movimenti introduce l’uncino di Müller o di Oesch che, con delicati movimenti
rotatori, disseca il sottocute e prepara il piano di clivaggio.rotatori, disseca il sottocute e prepara il piano di clivaggio.
Quindi, con lo stesso uncino differentemente utilizzato, si afferra Quindi, con lo stesso uncino differentemente utilizzato, si afferra l’avventizia della varice che viene poi pinzata con una pinza.l’avventizia della varice che viene poi pinzata con una pinza.
Occorre stare attenti nella fase di scollamento poiché un’azione Occorre stare attenti nella fase di scollamento poiché un’azione
troppo energica causerà l’apparizione di teleangectasie intorno alle troppo energica causerà l’apparizione di teleangectasie intorno alle incisioni.incisioni.
La vena esteriorizzata è mantenuta fra due pinze che serviranno La vena esteriorizzata è mantenuta fra due pinze che serviranno
anche da punto di trazione e di repere per i tronchi varicosi contigui o anche da punto di trazione e di repere per i tronchi varicosi contigui o per le perforanti di appartenenza. per le perforanti di appartenenza.
Esercitando una leggera trazione sulla varice, questa si evidenzierà Esercitando una leggera trazione sulla varice, questa si evidenzierà sotto la cute come un cordoncino. sotto la cute come un cordoncino.
Tale manovra permetterà quindi un migliore scollamento e faciliterà la Tale manovra permetterà quindi un migliore scollamento e faciliterà la presa del tratto contiguo della varice, introducendo lo strumento presa del tratto contiguo della varice, introducendo lo strumento
nell’incisione più vicina e ripetendolo stesso movimento.nell’incisione più vicina e ripetendolo stesso movimento.
Occorre fare attenzione e mantenere gli stessi piani anatomici per Occorre fare attenzione e mantenere gli stessi piani anatomici per non rompere il vaso e rendere più complicata la dissezione e non rompere il vaso e rendere più complicata la dissezione e
l’asportazione. l’asportazione.
Una volta agganciata e scollata la varice, si fa trazione sul tratto Una volta agganciata e scollata la varice, si fa trazione sul tratto inferiore in modo tale da sfilare dolcemente il tratto varicoso delle inferiore in modo tale da sfilare dolcemente il tratto varicoso delle
varie incisioni.varie incisioni.
Si ripetono quindi gli stessi tempi in modo da seguire la cartografia Si ripetono quindi gli stessi tempi in modo da seguire la cartografia precedentemente eseguita.precedentemente eseguita.
Tale metodologia richiede pazienza e conoscenza dei piani Tale metodologia richiede pazienza e conoscenza dei piani anatomici per non rompere i vasi e causare quindi un noioso anatomici per non rompere i vasi e causare quindi un noioso
sanguinamento. sanguinamento.
Richiede soprattutto, però, una diagnosi ed una precisa cartografia.Richiede soprattutto, però, una diagnosi ed una precisa cartografia.
Storicamente la flebectomia ambulatoriale secondo Müller non Storicamente la flebectomia ambulatoriale secondo Müller non prevede alcuna legatura venosa, ma soltanto una compressione prevede alcuna legatura venosa, ma soltanto una compressione
mirata ed una compressione sistemica. mirata ed una compressione sistemica. Nel caso di perforanti o comunicanti si può agire sia strappando con Nel caso di perforanti o comunicanti si può agire sia strappando con
la torsione la perforante sia, talvolta, eseguendo una legatura la torsione la perforante sia, talvolta, eseguendo una legatura sottofasciale attraverso la stessa mini – incisione.sottofasciale attraverso la stessa mini – incisione.
Nelle perforanti più importanti è talvolta utile eseguire alcune Nelle perforanti più importanti è talvolta utile eseguire alcune
legature che garantiscono un minore sanguinamento e, di legature che garantiscono un minore sanguinamento e, di conseguenza, l’utilizzazione di una compressione più leggera e conseguenza, l’utilizzazione di una compressione più leggera e
quindi più sopportabile per il paziente.quindi più sopportabile per il paziente.
Terminata la varicectomia si procede ad una minuziosa toilette Terminata la varicectomia si procede ad una minuziosa toilette delle incisioni ed alla loro disinfezione.delle incisioni ed alla loro disinfezione.
Quindi si accostano i margini dell’incisione utilizzando degli steril-Quindi si accostano i margini dell’incisione utilizzando degli steril-
streaps. Viene quindi applicata una compressione selettiva streaps. Viene quindi applicata una compressione selettiva utilizzando, sopra la medicazione, del cotone mantenuto in sede con utilizzando, sopra la medicazione, del cotone mantenuto in sede con
una leggera fascia. una leggera fascia.
La convalescenza non prevede un riposo a letto ma solo un riposo La convalescenza non prevede un riposo a letto ma solo un riposo relativo con periodi di normale deambulazione. Si prescrive quindi relativo con periodi di normale deambulazione. Si prescrive quindi
una terapia antibiotico a largo spettro associata a terapia una terapia antibiotico a largo spettro associata a terapia flebotonica.flebotonica.
Non vengono prescritti farmaci analgesici poiché l’effetto Non vengono prescritti farmaci analgesici poiché l’effetto dell’anestesia locale dura per molte ore; inoltre, la stessa dell’anestesia locale dura per molte ore; inoltre, la stessa compressione offre un sufficiente effetto analgesico. compressione offre un sufficiente effetto analgesico.
Se esiste dolore occorre rivedere la compressione poiché il Se esiste dolore occorre rivedere la compressione poiché il bendaggio sarà sicuramente male eseguito o troppo stretto.bendaggio sarà sicuramente male eseguito o troppo stretto.
La flebectomia ambulatoriale di Müller trova indicazioni in tutte La flebectomia ambulatoriale di Müller trova indicazioni in tutte le forme di varici e varicosità troncurlari e reticolari. le forme di varici e varicosità troncurlari e reticolari.
Non è indicata nelle teleangectasie e nelle varicosità reticolari a Non è indicata nelle teleangectasie e nelle varicosità reticolari a parete estremamente fitte come nei casi di soggetti con tessuti parete estremamente fitte come nei casi di soggetti con tessuti
molto grassi e ipodermosclerotici, dove si preferisce utilizzare la molto grassi e ipodermosclerotici, dove si preferisce utilizzare la terapia sclerosante.terapia sclerosante.
Trova la sua tipica indicazione nelle varici del piede, nella vena di Trova la sua tipica indicazione nelle varici del piede, nella vena di
Leonardo e nella safena esterna. Leonardo e nella safena esterna. Viene utilizzata particolarmente nei casi dove necessita anche un Viene utilizzata particolarmente nei casi dove necessita anche un
risultato estetico, associata alla terapia sclerosante, con cui non è in risultato estetico, associata alla terapia sclerosante, con cui non è in antagonismo ma risulta essere veramente in sinergia.antagonismo ma risulta essere veramente in sinergia.
UNCINI DI OESCHUNCINI DI OESCH
FLEBECTOMIA SECONDO FLEBECTOMIA SECONDO MULLERMULLER
Dopo avere eseguito una mappatura del vaso interessato dal processo Dopo avere eseguito una mappatura del vaso interessato dal processo varicoso ed avere praticato con Xilocaina al 2% dei ponfi in prossimità varicoso ed avere praticato con Xilocaina al 2% dei ponfi in prossimità dello stesso si praticano, nelle aree anestetizzate, delle piccole dello stesso si praticano, nelle aree anestetizzate, delle piccole incisioni cutanee, a distanza di 8/10 cm. una dall’altra, mediante un incisioni cutanee, a distanza di 8/10 cm. una dall’altra, mediante un bisturi (n° 11) o meglio un ago (n° 16/18), e quindi con un piccolo bisturi (n° 11) o meglio un ago (n° 16/18), e quindi con un piccolo uncinetto si asporta il tronco ectasico per tutta la sua lunghezza. uncinetto si asporta il tronco ectasico per tutta la sua lunghezza.
Le piccole incisioni non necessitano di sutura e l’esito a distanza da un Le piccole incisioni non necessitano di sutura e l’esito a distanza da un punto di vista estetico, già dopo soli 15/20 gg. dal trattamento è punto di vista estetico, già dopo soli 15/20 gg. dal trattamento è ottimale.ottimale.
SCLEROTERAPIASCLEROTERAPIAS. EISHOLTZ (1623 - 88) S. EISHOLTZ (1623 - 88) D. ZOLLIKOFER (1682)D. ZOLLIKOFER (1682)
PRAVAZ (1840)PRAVAZ (1840)RYND (1845 )RYND (1845 )
LINSER (1916)LINSER (1916)SICARD (1924)SICARD (1924)ORBACH (1944)ORBACH (1944)
MCCAUSLAND (1963)MCCAUSLAND (1963)TOURNAY (1975)TOURNAY (1975)
KNIGHT e VIN (1989)KNIGHT e VIN (1989)GOLDMAN (1994)GOLDMAN (1994)CABRERA (1997)CABRERA (1997)TESSARI (1999TESSARI (1999))
Per merito di questi scienziati la tecnica sclerosante si è Per merito di questi scienziati la tecnica sclerosante si è evoluta sia nella metodologia che nell’evoluzione degli evoluta sia nella metodologia che nell’evoluzione degli
agenti sclerosanti utilizzati.agenti sclerosanti utilizzati.
Che cosa è esattamente la Che cosa è esattamente la scleroterapia?scleroterapia?
E’ una tecnica angiologica che comporta la chiusura di un tratto E’ una tecnica angiologica che comporta la chiusura di un tratto venoso sede di varice oppure la sclerosi di un gruppo di capillari venoso sede di varice oppure la sclerosi di un gruppo di capillari
(teleangectasie) mediante l'iniezione, nei vasi stessi, di una (teleangectasie) mediante l'iniezione, nei vasi stessi, di una soluzione sclerosante che causa istantaneamente una reazione soluzione sclerosante che causa istantaneamente una reazione
infiammatoria locale (flebite chimica); questa reazione provoca in infiammatoria locale (flebite chimica); questa reazione provoca in seguito la trombizzazione ed il successivo riassorbimento del seguito la trombizzazione ed il successivo riassorbimento del
tratto varicoso oppure la cancellazione dei capillari.tratto varicoso oppure la cancellazione dei capillari.
DEFINIZIONE DI SCLEROTERAPIA SECONDO GOLDMANDEFINIZIONE DI SCLEROTERAPIA SECONDO GOLDMAN::
…….. iniezione nel lume vasale di una sostanza estranea che provoca .. iniezione nel lume vasale di una sostanza estranea che provoca una trombosi ed una successiva fibrosi.una trombosi ed una successiva fibrosi.
…….. ottenere il massimo danno endoteliale con il minimo trombo... ottenere il massimo danno endoteliale con il minimo trombo.
Sempre Goldman (2002) asseriva che Sempre Goldman (2002) asseriva che
lo sclerosante idealelo sclerosante ideale
è indolore, libero da effetti collaterali, è indolore, libero da effetti collaterali,
specifico per danneggiare lespecifico per danneggiare le
vene varicose.vene varicose.
Che cosa contengono le soluzioni Che cosa contengono le soluzioni sclerosanti?sclerosanti?
Nelle soluzioni usate per la scleroterapia sono Nelle soluzioni usate per la scleroterapia sono presenti diversi composti; poiché esistono più di presenti diversi composti; poiché esistono più di dieci tipi di soluzioni sclerosanti, diventa lungo dieci tipi di soluzioni sclerosanti, diventa lungo
elencare qui la composizione chimica di ognuno di elencare qui la composizione chimica di ognuno di questi. questi.
Nelle soluzioni sclerosanti d'uso più frequente i Nelle soluzioni sclerosanti d'uso più frequente i componenti principali sono l'alcool polidocanolico, componenti principali sono l'alcool polidocanolico, la glicerina cromata, il sodio salicilato ed il sodio la glicerina cromata, il sodio salicilato ed il sodio tetradecilsolfato di sodio purificato (Fibro – Vein tetradecilsolfato di sodio purificato (Fibro – Vein
®)®) usati a varie concentrazioni. usati a varie concentrazioni. Sono ormai del tutto abbandonate le soluzioni Sono ormai del tutto abbandonate le soluzioni
contenenti iodio.contenenti iodio.
Che cosa è la tecnica chiamata Che cosa è la tecnica chiamata sclero-mousse ?sclero-mousse ?
La tecnica si basa sull'uso contemporaneo di due siringhe di plastica monouso La tecnica si basa sull'uso contemporaneo di due siringhe di plastica monouso sterili e di alcuni particolari raccordi di plastica ugualmente sterili.sterili e di alcuni particolari raccordi di plastica ugualmente sterili.
Mescolando nelle due siringhe, alle dosi scelte, l'aria ed il Fibro-vein ® Mescolando nelle due siringhe, alle dosi scelte, l'aria ed il Fibro-vein ® (tetradecilsolfato di sodio purificato), o altri sclerosanti tensioattivi, in (tetradecilsolfato di sodio purificato), o altri sclerosanti tensioattivi, in pochi secondi si ottiene una mousse densa e compatta che può essere pochi secondi si ottiene una mousse densa e compatta che può essere
iniettata alle dosi stabilite.iniettata alle dosi stabilite.
Quali sono i vantaggi di questa Quali sono i vantaggi di questa metodica rispetto alle altre tecniche?metodica rispetto alle altre tecniche?
• Utilizzazione di minor quantità totale di farmaco sclerosante e Utilizzazione di minor quantità totale di farmaco sclerosante e quindi riduzione delle complicanze legate all'iniezione di eccessive quindi riduzione delle complicanze legate all'iniezione di eccessive quantità di liquido sclerosante, o all'eventuale stravaso.quantità di liquido sclerosante, o all'eventuale stravaso.L'uso inoltre del Tetradecilsolfato di Sodio purificato (Fibro-Vein L'uso inoltre del Tetradecilsolfato di Sodio purificato (Fibro-Vein ®) per la produzione della sclero-mousse ha permesso di ridurre ®) per la produzione della sclero-mousse ha permesso di ridurre drasticamente le complicanze su base allergica.drasticamente le complicanze su base allergica.
• Maggior tempo di contatto dello sclerosante con l'endotelio Maggior tempo di contatto dello sclerosante con l'endotelio venoso e pertanto miglior effetto terapeuticovenoso e pertanto miglior effetto terapeutico
• La scarsa diluizione della sclero-mousse da parte del sangue ed il La scarsa diluizione della sclero-mousse da parte del sangue ed il dislocamento dello stesso da parte della mousse all'interno del vaso dislocamento dello stesso da parte della mousse all'interno del vaso permette l'utilizzazione di questa metodica anche in patologie molto permette l'utilizzazione di questa metodica anche in patologie molto difficili da trattare con la scleroterapia, come le displasie vascolari.difficili da trattare con la scleroterapia, come le displasie vascolari.
• L'ecogenicità della sclero-mousse permette una scleroterapia L'ecogenicità della sclero-mousse permette una scleroterapia ecoguidata e di poter seguire il dislocamento guidato della mousse ecoguidata e di poter seguire il dislocamento guidato della mousse stessa.stessa.
Che cosa è cambiato con Che cosa è cambiato con l’introduzione della sclero-mousse ?l’introduzione della sclero-mousse ?
L'assioma di Tournay che asseriva che non è L'assioma di Tournay che asseriva che non è importante la concentrazione del prodotto nella importante la concentrazione del prodotto nella siringa ma all'interno della vena, e che la zona di siringa ma all'interno della vena, e che la zona di contatto dell'agente sclerosante con l'endotelio contatto dell'agente sclerosante con l'endotelio decresce con l'aumentare del diametro venoso così decresce con l'aumentare del diametro venoso così che un liquido sclerosante si diluisce in proporzione che un liquido sclerosante si diluisce in proporzione diretta al calibro del vaso e alla distanza dal punto di diretta al calibro del vaso e alla distanza dal punto di iniezione, con l'avvento della "sclero-mousse" perde iniezione, con l'avvento della "sclero-mousse" perde quasi totalmente il suo valore.quasi totalmente il suo valore.
Il tempo di contatto della sclero-mousse con l'endotelio Il tempo di contatto della sclero-mousse con l'endotelio è molto lungo e la diluizione della stessa, che è è molto lungo e la diluizione della stessa, che è minima, non è più strettamente in rapporto al calibro minima, non è più strettamente in rapporto al calibro del vaso né al punto di iniezione.del vaso né al punto di iniezione.
Iniettando la soluzione sclerosante Iniettando la soluzione sclerosante in vena e provocando perciò una in vena e provocando perciò una flebite chimica, ci sono rischi di flebite chimica, ci sono rischi di provocare emboli o di avere una provocare emboli o di avere una
flebite di grosse dimensioni?flebite di grosse dimensioni?
No. No.
L'azione lesiva della soluzione sclerosante è limitata L'azione lesiva della soluzione sclerosante è limitata alla parete venosa nel punto d'iniezione; già a alla parete venosa nel punto d'iniezione; già a
breve distanza dal punto sottoposto a sclerosi il breve distanza dal punto sottoposto a sclerosi il composto è così diluito da essere inoffensivo.composto è così diluito da essere inoffensivo.
Quali sono i distretti venosi cui è Quali sono i distretti venosi cui è applicabile la scleroterapia?applicabile la scleroterapia?
La scleroterapia è particolarmente indicata per la La scleroterapia è particolarmente indicata per la rimozione di capillari (teleangectasie), di piccole rimozione di capillari (teleangectasie), di piccole varici e degli angiomi cutanei; tuttavia anche le varici e degli angiomi cutanei; tuttavia anche le vene varicose di grosse dimensioni sono rimosse vene varicose di grosse dimensioni sono rimosse con successo. La possibilità di adottare composti con successo. La possibilità di adottare composti
sclerosanti sotto forma di schiuma (sclero sclerosanti sotto forma di schiuma (sclero mousse) consente, nei casi selezionati, di mousse) consente, nei casi selezionati, di
rimuovere varici di calibro discreto.rimuovere varici di calibro discreto.
Quale percentuale di riuscita Quale percentuale di riuscita possiede la scleroterapia?possiede la scleroterapia?
Basandosi sui dati disponibili nella Letteratura Basandosi sui dati disponibili nella Letteratura Scientifica, circa l'80% delle teleangectasie e il Scientifica, circa l'80% delle teleangectasie e il
75% delle microvarici trovano soluzione 75% delle microvarici trovano soluzione definitiva con la scleroterapia. Come esperienza definitiva con la scleroterapia. Come esperienza
personale, nella mia casistica ho ottenuto personale, nella mia casistica ho ottenuto percentuali sovrapponibili.percentuali sovrapponibili.
La scleroterapia è una tecnica La scleroterapia è una tecnica dolorosa?dolorosa?
Poco o nulla; gli aghi ipodermici monouso usati per Poco o nulla; gli aghi ipodermici monouso usati per la scleroterapia sono di calibro ridottissimo la scleroterapia sono di calibro ridottissimo
( 30G). ( 30G).
Nei soggetti particolarmente sensibili è Nei soggetti particolarmente sensibili è possibile far precedere l'iniezione possibile far precedere l'iniezione
dall'applicazione di una pomata anestetica.dall'applicazione di una pomata anestetica.
Quali sono le controindicazioni a Quali sono le controindicazioni a questa tecnica?questa tecnica?
Controindicazioni Controindicazioni assoluteassolute sono la sono la gravidanzagravidanza, le , le
lungodegenzelungodegenze che obbligano il paziente a letto, che obbligano il paziente a letto, episodi recenti (meno di dodici mesi) di episodi recenti (meno di dodici mesi) di tromboflebite superficialetromboflebite superficiale o di o di trombosi venosa trombosi venosa profondaprofonda, , il , , il diabetediabete mellito scompensatomellito scompensato, la , la presenza di presenza di tumori malignitumori maligni, le , le malattie del malattie del surrenesurrene, la , la tubercolositubercolosi, alcune , alcune malattie renali malattie renali (glomerulonefriti e nefrosi).(glomerulonefriti e nefrosi).
Controindicazioni Controindicazioni relativerelative sono alcune sono alcune malattie del malattie del fegatofegato (epatiti acute virali, tossiche o da farmaci; (epatiti acute virali, tossiche o da farmaci; cirrosi epatica), gli cirrosi epatica), gli stati febbrilistati febbrili, , l'asma allergicol'asma allergico e e bronchialebronchiale, alcune , alcune malattie del cuoremalattie del cuore (miocarditi e (miocarditi e endocarditi), le endocarditi), le discrasie ematichediscrasie ematiche..
Esiste un periodo dell'anno specifico Esiste un periodo dell'anno specifico per eseguire la scleroterapia?per eseguire la scleroterapia?
La scleroterapia viene eseguita di solito nel periodo La scleroterapia viene eseguita di solito nel periodo freddo, ciò non tanto per l'assenza della freddo, ciò non tanto per l'assenza della
venodilatazione dovuta al calore, quanto per evitare venodilatazione dovuta al calore, quanto per evitare che gli UV, colpendo direttamente la parte che gli UV, colpendo direttamente la parte
sclerosata, creino pigmentazioni della pelle difficili sclerosata, creino pigmentazioni della pelle difficili poi da rimuovere. poi da rimuovere.
E' buona norma comunque evitare di sottoporsi a E' buona norma comunque evitare di sottoporsi a scleroterapia nei mesi molto caldi (giugno-luglio-scleroterapia nei mesi molto caldi (giugno-luglio-
agosto).agosto).
Dopo la sclerosante come si Dopo la sclerosante come si presenta la pelle sovrastante la presenta la pelle sovrastante la
zona trattata?zona trattata?
La cute della zona sottoposta a sclerosi non è di La cute della zona sottoposta a sclerosi non è di norma interessata dal processo chimico, il quale norma interessata dal processo chimico, il quale avviene all'interno della parete dei vasi; nel caso avviene all'interno della parete dei vasi; nel caso dei capillari è normale che parte della soluzione dei capillari è normale che parte della soluzione sclerosante fuoriesca nei tessuti vicini (data la sclerosante fuoriesca nei tessuti vicini (data la
sottigliezza della loro parete); in tal caso il sottigliezza della loro parete); in tal caso il fenomeno più frequente consiste in un modesto fenomeno più frequente consiste in un modesto
arrossamento (eritema), della durata di 1 o 2 ore al arrossamento (eritema), della durata di 1 o 2 ore al massimo della parte sottoposta a sclerosi, che può, massimo della parte sottoposta a sclerosi, che può, al limite, trovare beneficio dal trattamento locale al limite, trovare beneficio dal trattamento locale
mediante pomate contenenti estratti di hamamelis, mediante pomate contenenti estratti di hamamelis, centella asiatica ed altre sostanze emollienti.centella asiatica ed altre sostanze emollienti.
Dopo la scleroterapia è necessario Dopo la scleroterapia è necessario applicare un bendaggio sulla applicare un bendaggio sulla
parte trattata?parte trattata?
Sì, nel caso vengano trattate varici di un certo Sì, nel caso vengano trattate varici di un certo calibro.calibro. L'applicazione di un bendaggio elastico L'applicazione di un bendaggio elastico adesivo sulla parte sottoposta a scleroterapia è adesivo sulla parte sottoposta a scleroterapia è un passaggio un passaggio fondamentalefondamentale per la buona riuscita per la buona riuscita della sclerosi. In alternativa, o in associazione, si della sclerosi. In alternativa, o in associazione, si usano calze elastiche terapeutiche di usano calze elastiche terapeutiche di compressione 18mmHg o K1.compressione 18mmHg o K1.
No, nel caso vengano trattati capillari od angiomi. No, nel caso vengano trattati capillari od angiomi. In questo caso sarà sufficiente utilizzare dei In questo caso sarà sufficiente utilizzare dei batuffoli di garza e dei cerotti elastici da tenere batuffoli di garza e dei cerotti elastici da tenere per un paio di giorni, sui punti trattati. per un paio di giorni, sui punti trattati.
La scleroterapia può provocare La scleroterapia può provocare effetti indesiderati?effetti indesiderati?
Anche se raramente, la terapia sclerosante può Anche se raramente, la terapia sclerosante può presentare complicanze;presentare complicanze;
esse sono essenzialmente dovute:esse sono essenzialmente dovute:
1).1). all'eccessiva aggressività della soluzione all'eccessiva aggressività della soluzione sclerosante nei confronti della parete venosa e sclerosante nei confronti della parete venosa e
dei tessuti circostanti. dei tessuti circostanti.
2).2). al fenomeno conosciuto come "matting". al fenomeno conosciuto come "matting".
Quale è l'effetto locale dovuto Quale è l'effetto locale dovuto all'aggressività della soluzione all'aggressività della soluzione
sclerosante?sclerosante?
L'eccessiva aggressività del composto può L'eccessiva aggressività del composto può
provocare la comparsa d'ematomi ed provocare la comparsa d'ematomi ed arrossamenti nel punto dell'iniezione: in soggetti arrossamenti nel punto dell'iniezione: in soggetti
con marcata reattività personale verso il con marcata reattività personale verso il composto oppure con pelle delicata o molto composto oppure con pelle delicata o molto chiara ciò può anche risultare in un livido di chiara ciò può anche risultare in un livido di
colore blu-verdastro (questo accade specialmente colore blu-verdastro (questo accade specialmente nei pazienti con i capelli rossi).nei pazienti con i capelli rossi).
Quanto tempo rimane visibile un Quanto tempo rimane visibile un livido comparso dopo livido comparso dopo scleroterapia?scleroterapia?
In genere il livido scompare dopo due/otto In genere il livido scompare dopo due/otto settimane (è importante settimane (è importante non esporrenon esporre la parte la parte
livida all'azione del sole o dei raggi UV, perché livida all'azione del sole o dei raggi UV, perché creano pigmentazioni difficili da rimuovere); la creano pigmentazioni difficili da rimuovere); la persistenza oltre i due mesi di un ematoma è persistenza oltre i due mesi di un ematoma è
raramenteraramente seguita dalla sua scomparsa completa. seguita dalla sua scomparsa completa.
Cosa è il fenomeno chiamato Cosa è il fenomeno chiamato "matting"?"matting"?
Il "matting" è un fenomeno per cui, dopo la Il "matting" è un fenomeno per cui, dopo la rimozione di capillari e varici di piccolo calibro rimozione di capillari e varici di piccolo calibro mediante la scleroterapia, si assiste alla mediante la scleroterapia, si assiste alla formazione di nuovi vasi, che nascono nei pressi formazione di nuovi vasi, che nascono nei pressi della zona sottoposta a sclerosi o addirittura nello della zona sottoposta a sclerosi o addirittura nello stesso sito. Statisticamente il "matting" è stesso sito. Statisticamente il "matting" è osservabile nel 2% dei pazienti sottoposti a osservabile nel 2% dei pazienti sottoposti a scleroterapia. Qualora il fenomeno si ripeta anche scleroterapia. Qualora il fenomeno si ripeta anche nelle sedute seguenti, la prima misura d'attuare è nelle sedute seguenti, la prima misura d'attuare è quella di cambiare il tipo di soluzione sclerosante quella di cambiare il tipo di soluzione sclerosante o la sua concentrazione. Questo accorgimento o la sua concentrazione. Questo accorgimento tuttavia non sempre elimina il fenomenotuttavia non sempre elimina il fenomeno
Per fenomeni di "matting" ribelli il rimedio migliore Per fenomeni di "matting" ribelli il rimedio migliore oggi è l'uso del laser dermatologico (Argon-oggi è l'uso del laser dermatologico (Argon-Laser).Laser).
Quante sedute di scleroterapia Quante sedute di scleroterapia servono per eliminare i capillari servono per eliminare i capillari
o le varici?o le varici?
Il numero delle sedute scleroterapiche dipende, Il numero delle sedute scleroterapiche dipende, ovviamente, dal quadro clinico e dall'estensione ovviamente, dal quadro clinico e dall'estensione
della zona da sottoporre a terapia. La media delle della zona da sottoporre a terapia. La media delle sedute è tre/quattro per gamba ma nei casi più sedute è tre/quattro per gamba ma nei casi più
complicati si arriva anche a dieci/dodici.complicati si arriva anche a dieci/dodici.
Con quale cadenza vengono Con quale cadenza vengono eseguite le sedute di eseguite le sedute di
scleroterapia?scleroterapia?
Di solito, in assenza di effetti indesiderati Di solito, in assenza di effetti indesiderati importanti, esse sono settimanali o quindicinali.importanti, esse sono settimanali o quindicinali.
Dopo la scleroterapia devo Dopo la scleroterapia devo assumere qualche farmaco?assumere qualche farmaco?
No. No.
Anzi bisogna evitare di assumere per le 48 Anzi bisogna evitare di assumere per le 48 successive alla scleroterapia tutti i farmaci a successive alla scleroterapia tutti i farmaci a base di acido acetilsalicilico (Aspirina etc.), per base di acido acetilsalicilico (Aspirina etc.), per evitare una riduzione dell'efficacia della evitare una riduzione dell'efficacia della soluzione sclerosante.soluzione sclerosante.
Dopo la scleroterapia si può avere Dopo la scleroterapia si può avere un rialzo termico?un rialzo termico?
Sì. Sì.
In soggetti molto reattivi è possibile osservare In soggetti molto reattivi è possibile osservare un lieve rialzo della temperatura, soprattutto un lieve rialzo della temperatura, soprattutto
serale, nelle 48 ore successive alla sclerosi . In serale, nelle 48 ore successive alla sclerosi . In tal caso si può assumere tranquillamente farmaci tal caso si può assumere tranquillamente farmaci
antipiretici a base di paracetamolo.antipiretici a base di paracetamolo.
CASI CLINICICASI CLINICIPrima e dopo il trattamentoPrima e dopo il trattamento
LASER VASCOLARILASER VASCOLARI
Sono oggi disponibili, sul Sono oggi disponibili, sul mercato, dei laser selettivi mercato, dei laser selettivi appositamente creati per il appositamente creati per il
trattamento degli inestetismi trattamento degli inestetismi vascolari (capillari o vascolari (capillari o
telangectasie, angiomi piani o telangectasie, angiomi piani o rilevati, laghi venosi ed altro rilevati, laghi venosi ed altro
ancora).ancora).
Come si vedrà il laser, Come si vedrà il laser, nell’approccio moderno ai nell’approccio moderno ai
capillari degli arti inferiori, non capillari degli arti inferiori, non sostituisce la scleroterapia, ma in sostituisce la scleroterapia, ma in
genere la affianca. genere la affianca.
Il trattamento combinato così Il trattamento combinato così concepito è sicuramente l’unico concepito è sicuramente l’unico che consenta il raggiungimento che consenta il raggiungimento
di risultati soddisfacenti e di risultati soddisfacenti e duraturi.duraturi.
I capillari (teleangectasie) sono uno degli inestetismi più I capillari (teleangectasie) sono uno degli inestetismi più diffusi e comuni al giorno d'oggi, e interessano diffusi e comuni al giorno d'oggi, e interessano
principalmente le gambe, dove possono manifestarsi in varie principalmente le gambe, dove possono manifestarsi in varie zone.zone.
Possono comparire sia negli uomini che nelle donne e Possono comparire sia negli uomini che nelle donne e ricordiamo che, pur essendo importanti da un punto di vista ricordiamo che, pur essendo importanti da un punto di vista estetico, è sempre meglio, anche in questo caso, effettuare estetico, è sempre meglio, anche in questo caso, effettuare
un doppler per scartare la possibilità di una patologia un doppler per scartare la possibilità di una patologia venosa.venosa.
I laser che riscuotono maggior successo per eliminare i I laser che riscuotono maggior successo per eliminare i capillari sono:capillari sono:
Dye Laser | Laser 532 KTP | Laser Nd Yag | Laser Diodi Dye Laser | Laser 532 KTP | Laser Nd Yag | Laser Diodi
LASER VASCOLARILASER VASCOLARI
Argon (488-514) Argon (488-514)
Nd/YAG df (532) Nd/YAG df (532)
a coloranti dye laser (570-600)a coloranti dye laser (570-600)
a vapori di rame (578)a vapori di rame (578)
LASER PIGMENTARILASER PIGMENTARI
Nd/YAG df (1064 o 532) Nd/YAG df (1064 o 532)
Alexandrite (755) Alexandrite (755)
Rubino(694)Rubino(694)
Diodo (800-810)Diodo (800-810)
LASER ABRASIVILASER ABRASIVI
CO2 (10.600) CO2 (10.600)
Erbio/YAG (2.900)Erbio/YAG (2.900)
DEFINIZIONEDEFINIZIONE
Amplificazione della luce per “emissione stimolata” di radiazioniAmplificazione della luce per “emissione stimolata” di radiazioni
LL - - LightLightAA - Amplificated - Amplificated
SS - - StimulatedStimulatedEE - Emission- Emission
RR - Radiation- Radiation
Strumento cheStrumento che generagenera ed ed amplificaamplifica una una luceluce non esistente in non esistente in natura:natura:
una sola lunghezza d’ondauna sola lunghezza d’onda, , monocromaticamonocromatica (un solo colore (un solo colore puro)puro)
coerentecoerente (onde sempre nella stessa fase, nel tempo e nello (onde sempre nella stessa fase, nel tempo e nello spazio) spazio)
SPETTRO SPETTRO ELETTROMAGNETICOELETTROMAGNETICO
Luce policromaticaLuce policromatica
Visibile: 400 - 700nmVisibile: 400 - 700nm
Invisibile: VC 100 - Invisibile: VC 100 -
250nm250nm UVB 250 - 300nmUVB 250 - 300nm
UVA 300 - 400nmUVA 300 - 400nm IR V 700 - 1.000nm IR V 700 - 1.000nm
IR L IR L 100.000nm100.000nm
Luce Visibile 6 colori:Luce Visibile 6 colori: ViolaViola - - BluBlu -- Verde Verde -- Giallo Giallo -- Arancio Arancio -- RossoRosso
Il fascio laser penetra nell’epidermide Il fascio laser penetra nell’epidermide senza effetti di rilievo, ed è assorbito senza effetti di rilievo, ed è assorbito dall’emoglobina contenuta nei vasidall’emoglobina contenuta nei vasi
L’energia assorbita si converte in L’energia assorbita si converte in calore: questo porta alla calore: questo porta alla coagulazione ed alla evaporazione coagulazione ed alla evaporazione del sangue; il riscaldamento del sangue; il riscaldamento danneggia le pareti del vasodanneggia le pareti del vaso
Le pareti del vaso collassano ed il Le pareti del vaso collassano ed il risultato è la sclerosi del vaso stesso risultato è la sclerosi del vaso stesso che viene riassorbito nel corso delle che viene riassorbito nel corso delle successive settimane o mesisuccessive settimane o mesi
TELEANGECTASIE MATTINGTELEANGECTASIE MATTING
Possono comparire dopo la iniezione di sostanze sclerosanti o in Possono comparire dopo la iniezione di sostanze sclerosanti o in seguito ad interventi di flebectomia. seguito ad interventi di flebectomia.
Non si verificano di frequente e la loro comparsa può dipendere da Non si verificano di frequente e la loro comparsa può dipendere da fattori predisponenti della paziente oppure da una tecnica di fattori predisponenti della paziente oppure da una tecnica di
intervento non corretta (es. se il liquido iniettato ha una intervento non corretta (es. se il liquido iniettato ha una concentrazione eccessiva, o se ne viene iniettato troppo, se è concentrazione eccessiva, o se ne viene iniettato troppo, se è
eccessiva la pressione di iniezione, se non viene fatta una terapia eccessiva la pressione di iniezione, se non viene fatta una terapia di compressione).di compressione).
Tra i fattori predisponenti della paziente ricordiamo le terapie Tra i fattori predisponenti della paziente ricordiamo le terapie ormonali, l'obesità, la familiarità.ormonali, l'obesità, la familiarità.
Nella maggior parte dei casi il matting sparisce spontaneamente Nella maggior parte dei casi il matting sparisce spontaneamente entro sei mesi, ma nei casi in cui invece persista, può essere utile entro sei mesi, ma nei casi in cui invece persista, può essere utile
ricorrere alla terapia laser utilizzando ricorrere alla terapia laser utilizzando
Il dye Laser o il Laser 532 KTP.Il dye Laser o il Laser 532 KTP.
LASER KPTLASER KPT
L’emissione di luce di questo laser è assorbita selettivamente dal sangue nella L’emissione di luce di questo laser è assorbita selettivamente dal sangue nella banda di colori dal rosso al viola. L’assorbimento a livello dei capillari sanguigni banda di colori dal rosso al viola. L’assorbimento a livello dei capillari sanguigni
provoca una aumento della temperatura con la conseguente coagulazione del provoca una aumento della temperatura con la conseguente coagulazione del vaso. vaso.
Dopo qualche tempo i capillari sono riassorbiti dall'organismo sino alla loro Dopo qualche tempo i capillari sono riassorbiti dall'organismo sino alla loro scomparsa.scomparsa.
IndicazioniIndicazioniBeneficiano di questo trattamento le patologie vascolari superficiali e anche le Beneficiano di questo trattamento le patologie vascolari superficiali e anche le
iperpigmentazioni, in particolare:iperpigmentazioni, in particolare:
Capillari, Couperose e RosaceaCapillari, Couperose e RosaceaAngiomi PianiAngiomi Piani
Macchie della Pelle, Iperpigmentazioni, Lesioni Pigmentate, Macchie SolariMacchie della Pelle, Iperpigmentazioni, Lesioni Pigmentate, Macchie Solari Cicatrici Ipertrofiche e CheloidiCicatrici Ipertrofiche e Cheloidi
Va molto bene per i capillari fini e superficiali che non possono essere incannulati Va molto bene per i capillari fini e superficiali che non possono essere incannulati con l'ago della scleroterapia.con l'ago della scleroterapia.
I vasi venosi che vengono trattati hanno colori variabili dal rosso al viola e I vasi venosi che vengono trattati hanno colori variabili dal rosso al viola e possono essere di piccole o grandi dimensioni. possono essere di piccole o grandi dimensioni.
Inoltre anche le iperpigmentazioni, ovvero gli accumuli di pigmento della pelle Inoltre anche le iperpigmentazioni, ovvero gli accumuli di pigmento della pelle (macchie solari, macchie senili, lentiggini), possono essere trattate positivamente (macchie solari, macchie senili, lentiggini), possono essere trattate positivamente
con il ktp laser.con il ktp laser.Gli accumuli di pigmento non vanno confusi con le lesioni pigmentate cellulari Gli accumuli di pigmento non vanno confusi con le lesioni pigmentate cellulari (nevi) che, se indicato, devono essere rimosse completamente con il normale (nevi) che, se indicato, devono essere rimosse completamente con il normale
bisturi.bisturi.
LASER ND YAG A IMPULSO LUNGOLASER ND YAG A IMPULSO LUNGO
E' indicato in particolare per il trattamento di:E' indicato in particolare per il trattamento di:
Capillari (Teleangectasie) e Micro CapillariCapillari (Teleangectasie) e Micro CapillariIl laser ND-Yag riesce a trattare anche capillari di una certa Il laser ND-Yag riesce a trattare anche capillari di una certa
consistenza (1-3 millimetri di diametro) ed è attualmente viene consistenza (1-3 millimetri di diametro) ed è attualmente viene considerato il sistema laser che può dare i migliori risultati per le considerato il sistema laser che può dare i migliori risultati per le
teleangectasie degli arti inferiori, sia per quelle superficiali di teleangectasie degli arti inferiori, sia per quelle superficiali di colore rosso ma in particolare per quelle di colore blu.colore rosso ma in particolare per quelle di colore blu.
L’effetto del calore concentrato sui piccoli vasi sanguigni L’effetto del calore concentrato sui piccoli vasi sanguigni (capillari) ne provoca la chiusura e quindi il colore roseo o rosso-(capillari) ne provoca la chiusura e quindi il colore roseo o rosso-
blu si attenua o sparisce.blu si attenua o sparisce.Si tratta di un laser vascolare dotato di una alta penetrazione Si tratta di un laser vascolare dotato di una alta penetrazione
attraverso la pelle.attraverso la pelle.Il capillare viene chiuso dall’energia laser, la cute non viene Il capillare viene chiuso dall’energia laser, la cute non viene
assolutamente danneggiata. assolutamente danneggiata. Per far scomparire la maggior parte dei capillari presenti sono in Per far scomparire la maggior parte dei capillari presenti sono in
genere necessarie tre sedute, a distanza di due mesi una dall'altra.genere necessarie tre sedute, a distanza di due mesi una dall'altra.Il laser ND YAG a impulso lungo è quello che ha dato i risultati Il laser ND YAG a impulso lungo è quello che ha dato i risultati
migliori nel trattamento dei capillari delle gambe.migliori nel trattamento dei capillari delle gambe.
LASER A DIODILASER A DIODI
Il laser diodi è indicato per trattare i seguenti inestetismi:Il laser diodi è indicato per trattare i seguenti inestetismi:
Capillari e TeleangectasieCapillari e TeleangectasieAngiomi Piani e StellariAngiomi Piani e StellariCouperose
Per quanto riguarda in particolare gli inestetismi vascolari i laser a Per quanto riguarda in particolare gli inestetismi vascolari i laser a diodi sono in grado di trattare i vasi e i capillari situati più in diodi sono in grado di trattare i vasi e i capillari situati più in
profondità; scarsi risultati si ottengono invece nei vasi con meno di profondità; scarsi risultati si ottengono invece nei vasi con meno di 0,5 mm di diametro.0,5 mm di diametro.
DYE LASERDYE LASER
grazie alla sua selettività consente di trattare tutti gli in estetismi grazie alla sua selettività consente di trattare tutti gli in estetismi cutanei di colore rosso, ed è indicato in particolare per il trattamento cutanei di colore rosso, ed è indicato in particolare per il trattamento
di:di:
Capillari (Teleangectasie)Capillari (Teleangectasie) Couperose e RosaceaCouperose e Rosacea
Angiomi ( Piani, Stellari, Rubino)Angiomi ( Piani, Stellari, Rubino)Cicatrici in fase infiammatoriaCicatrici in fase infiammatoria
EritrosiEritrosi Matting teleangectasicoMatting teleangectasico
Pecilodermia di Civatte ( una sorta di couperose del collo)Pecilodermia di Civatte ( una sorta di couperose del collo)Smagliature in fase infiammatoriaSmagliature in fase infiammatoria
Il Dye laser di nuova generazione ad impulso lungo è in grado di Il Dye laser di nuova generazione ad impulso lungo è in grado di trattare come il trattare come il KTPKTP solo i vasi superficiali, meglio se di piccole solo i vasi superficiali, meglio se di piccole
dimensioni.dimensioni.
I risultati sono visibili dopo un paio di mesi con uno sbiadimento, che I risultati sono visibili dopo un paio di mesi con uno sbiadimento, che dovrà essere ritrattato, o con la cancellazione totale. dovrà essere ritrattato, o con la cancellazione totale.
Il trattamento è quasi indolore.Il trattamento è quasi indolore.
PREPARAZIONE AL TRATTAMENTOPREPARAZIONE AL TRATTAMENTO
E’ necessario evitare assolutamente l'esposizione ai raggi solari e/o a E’ necessario evitare assolutamente l'esposizione ai raggi solari e/o a lampade UVA nelle settimane precedenti al trattamento.lampade UVA nelle settimane precedenti al trattamento.
Non bisogna assumere farmaci che aumentino la sensibilità della Non bisogna assumere farmaci che aumentino la sensibilità della pelle alla luce.pelle alla luce.
PERIODO POST-TRATTAMENTOPERIODO POST-TRATTAMENTO
Sono indispensabili filtri solari prima di esporre la zona trattata per Sono indispensabili filtri solari prima di esporre la zona trattata per evitare iperpigmentazioni o ancor meglio evitare l’esposizione diretta evitare iperpigmentazioni o ancor meglio evitare l’esposizione diretta
ai raggi solari per almeno 15-20 gg.ai raggi solari per almeno 15-20 gg.
CASI CLINICICASI CLINICIPrima e dopo il trattamentoPrima e dopo il trattamento
Le Le TelangiectasieTelangiectasie si presentano si presentano come piccole espansioni di vasi come piccole espansioni di vasi
sottili della pelle, rimangono appena sottili della pelle, rimangono appena sotto la superficie dell‘epidermide e sotto la superficie dell‘epidermide e
appaiono soprattutto sul viso ma appaiono soprattutto sul viso ma anche in altre zone del corpo.anche in altre zone del corpo.
La La Rosacea Rosacea è una patologia congenita è una patologia congenita e non contagiosa della pelle, che non si e non contagiosa della pelle, che non si
presenta solitamente prima dei 30 presenta solitamente prima dei 30 anni. I vasi sanguigni si dilatano e anni. I vasi sanguigni si dilatano e
conferiscono un colore rosso „fiorito“. conferiscono un colore rosso „fiorito“. Compaiono ciclicamente infiammazioni Compaiono ciclicamente infiammazioni
attorno alle ghiandole sebacee attorno alle ghiandole sebacee causando pustole, che non hanno nulla causando pustole, che non hanno nulla
in comune con l‘acnein comune con l‘acne