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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
LICEO STATALE “ISABELLA GONZAGA” CHIETI
VIA DEI CELESTINI,4 Tel. 0871.41409 fax 0871. 41529
C. M. CHPM02000G – C.F.80002390690
www.magistralechieti.edu.it
[email protected] Posta PEC: [email protected]
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI - LICEO LINGUISTICO
Anno scolastico 2018-2019
_________________________________________ (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^ O
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
Indice del documento
1. Quadro orario
2. Presentazione sintetica della classe
3. Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione
4. Obiettivi formativi conseguiti rispetto al PECUP
4.1 PECUP
4.2 Obiettivi generali conseguiti
5. Indicazioni generali sull’attività didattica
5.1 Competenze trasversali
5.2 Progettazione educativo – didattica per discipline
6. Attività e progetti
6.1 Attività di recupero e potenziamento
6.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
7. Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex ASL)
7.1 Attività di orientamento
8. Modalità e strumenti di verifica
9. Elementi e criteri di valutazione
9.1 Strumenti di valutazione
10. Simulazioni effettuate
10.1 Prima prova
10.2 Seconda prova
10.3 Rilevazione dei risultati conseguiti
1. Quadro orario
Discipline del curricolo
3° anno 4° anno 5° anno
Religione 1 h 1 h 1 h
Italiano 4 h 4 h 4 h
Storia 2 h 2 h 2 h
Filosofia 2 h 2 h 2 h
Inglese 2 h 2 h 2 h
Conversazione in lingua inglese 1 h 1 h 1 h
Tedesco 3 h 3 h 3 h
Conversazione in lingua tedesca 1 h 1 h 1 h
Spagnolo 3 h 3 h 3 h
Conversazione in lingua spagnola 1 h 1 h 1 h
Matematica 2 h 2 h 2 h
Fisica 2 h 2 h 2 h
Scienze naturali 2 h 2 h 2 h
Storia dell’arte 2 h 2 h 2 h
Scienze motorie e sportive 2 h 2 h 2 h
TOTALE 30 h 30 h 30h
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2. Presentazione sintetica della classe Composizione della classe e flusso degli studenti nel triennio
Anno Scolastico Alunni Trasferimenti Inserimenti Non ammessi classe successiva
2016/2017 16
2017/2018 16
2018/2019 16
Analisi della situazione generale della classe e del percorso formativo
La classe è composta da 16 alunni: 1 maschio, 15 femmine. Essa ha avuto un percorso didattico accettabilmente lineare, favorito dalla continuità dei docenti per molte materie. Il Consiglio di classe ha sempre lavorato in modo coordinato per garantire la comunicazione interna, la condivisione di notizie relative alle criticità o alle potenzialità presenti nella classe, per favorire l’apprendimento di ogni alunno, valorizzandone le singole specificità. Gli studenti hanno avuto atteggiamenti diversi nel corso del secondo biennio e soprattutto dell’ultimo anno: alcuni hanno dimostrato un apprezzabile impegno nello studio, altri demotivazione, incostanza, privilegiando alcune discipline e disattendendo a volte lo studio di altre. Pertanto, interessi e impegno diversificati hanno portato gli alunni a livelli di competenze e di profitto non omogenei. Generalmente la classe ha acquisito la capacità di autonomia nell’apprendimento, ma solo alcuni hanno raggiunto una buona preparazione nella totalità delle discipline. A tal proposito va indicato che questi studenti non hanno costituito un efficace stimolo per il resto della classe che spesso, in particolare in alcune materie, si è espresso in modo poco convincente e propositivo nelle attività di classe e nell’impegno richiesto dai docenti interessati. Gli obiettivi didattici e formativi che il Consiglio di classe si è proposto sono stati mediamente raggiunti anche se, come già detto, con esiti differenti. Si evidenziano pertanto due fasce di livello: una parte della classe ha conseguito una buona conoscenza dei contenuti con altrettanto buone competenze linguistiche; un altro gruppo, con necessarie sollecitazioni all’impegno e alla partecipazione, ha migliorato nel corso dell’anno le competenze di base con risultati sufficienti. Per una valutazione più dettagliata relativa alla preparazione, al profitto, alla capacità rielaborativa, all’impegno degli alunni, si rimanda alle relazioni dei singoli docenti. Per ciò che attiene al comportamento nel corso del triennio, la classe, pur vivace, ha sempre avuto un atteggiamento di rispetto nei confronti dei docenti e del personale tutto della scuola.
Continuità didattica Flusso della docenza (continuità/discontinuità)
3^ 4^ 5^
RELIGIONE C C C
ITALIANO C C C
STORIA C C C
FILOSOFIA C C C
INGLESE C C C
CONV. INGLESE D D C
SPAGNOLO C C C
CONV. SPAGNOLA D D D
MATEMATICA C D C
TEDESCO D D C
CONV. TEDESCO D D D
FISICA D C C
SCIENZE NATURALI C C D
STORIA DELL’ARTE C C D
SCIENZE MOTORIE C D C
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3. Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione
L’obiettivo delle didattica inclusiva è far raggiungere a tutti gli alunni il massimo grado possibile di apprendimento e partecipazione sociale, valorizzando tutte le differenze presenti nel gruppo classe, non solo quelle più visibili dell’alunno con un deficit o con un disturbo specifico. Il C.d.C per attuare una didattica strutturalmente inclusiva ha a disposizione un insieme complesso e articolato di strategie da mettere in campo per incrementare i livelli di inclusione in classe e migliorare le condizioni di apprendimento di tutti gli alunni. In particolare si sono condivisi i seguenti principi che costituiscono il riferimento metodologico delle diverse progettazioni:
differenziare le esperienze didattiche per i diversi stili cognitivi e di apprendimento;
incoraggiare l’apprendimento collaborativo come strumento per promuovere le abilità sociali e favorire l’esplorazione e la ricerca;
realizzare percorsi di didattica laboratoriale per favorire l’apprendimento attraverso la scoperta;
promuovere lo sviluppo delle competenze attraverso la progettazione per unità di apprendimento;
promuovere la consapevolezza del prorpio modo di apprendere attraverso percorsi metacognitivi, di co-valutazione e autovalutazione.
4. Obiettivi formativi conseguiti rispetto al PECUP
4.1 PECUP
PECUP - RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI
La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire
strumenti nelle seguenti aree:
Area
metodologica
Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
Area logico
argomentativa
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
Area
Linguistica
e
comunicativa
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
- Dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
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- saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
- curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
Area Storico
Umanistica
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.
Area scientifica, matematica e tecnologica
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
4.2 Obiettivi generali conseguiti Il Consiglio di classe ha inteso garantire agli alunni una formazione globale quanto più ampia possibile, attraverso il monitoraggio continuo del processo di insegnamento-apprendimento, col proposito di mirare alla promozione delle eccellenze, nonché di osservare e sostenere i più deboli, per la crescita di ciascuno. L’insegnamento, perciò, quando necessario, è stato individualizzato, ovvero calibrato sulle esigenze
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specifiche di apprendimento, dato che gli insegnanti sono concordi nel ritenere di pari importanza obiettivi cognitivi-operativi e obiettivi socio-affettivi. Gli alunni, a vari livelli, hanno raggiunto i seguenti obiettivi generali:
- Sviluppo di personalità autonome ed equilibrate - Coscienza democratica e attenzione ai valori del pluralismo, della libertà e della tolleranza - Autocontrollo e rispetto degli altri e dell’ambiente - Attenzione per l’interlocutore nel dialogo, accettazione della pluralità dei giudizi, condivisione dei valori
comuni, collaborazione - Consapevolezza della trasversalità dei saperi - Valutazione del proprio potenziale e delle competenze necessarie per progettare, sapersi ben orientare
nelle scelte future e decidere - Assunzione di responsabilità, autonomia organizzativa, valutazione critica dei risultati raggiunti - Costruzione di abilità riutilizzabili - Impiego di metodi e tecniche di ricerca
5. Indicazioni generali sull’attività didattica 5.1 Competenze trasversali
COMPETENZE DI BASE TRASVERSALI COMUNI AI QUATTRO ASSI CULTURALI E RELAZIONE CON LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ( Raccomandazione del 22 maggio 2018)
ASSE DEI LINGUAGGI ASSE STORICO-
SOCIALE ASSE SCIENTIFICO
TECNOLOGICO ASSE MATEMATICO
- Padronanza della lingua italiana (Competenza Alfabetica Funzionale):
- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti;
- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;
- Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
- Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi (Competenza Multilinguistica)
- Comprendere il presente, cogliendo il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali (Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali).
- Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente (Competenza in
- Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni, come approccio al processo di conoscenza della realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità (Competenza Matematica E Competenza In Scienze)
- Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza (Competenza Matematica E Competenza In Scienze)
- Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti e delle tecnologie
- Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica (Competenza Matematica E Competenza In Scienze)
- Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. (Competenza Matematica E Competenza In Scienze)
- Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi (Competenza Matematica E Competenza In Scienze
- Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni
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5.2 Progettazione educativo-didattica per discipline
PROGRAMMAZIONI INDIVIDUALI
ANNO SCOLASTICO 2018/19
CLASSE 5^ O
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
N. ORE SETTIMANALI: 1
- Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario (Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali)
- Utilizzare e produrre testi multimediali (Competenza digitale)
materia di cittadinanza)
- Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. (Competenza in materia di cittadinanza)
nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate (Competenza digitale).
e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico (Competenza Matematica E Competenza In Scienze)
NUCLEI FONDANTI CONTENUTI DETTAGLIATI
-Possesso dei dati
essenziali per la
conoscenza del
fenomeno religioso e dei
suoi valori
-Riconoscimento e
apprezzamento
dell’evento cristiano
nella storia
-Comprensione ed uso
del linguaggio religioso
simbolico e non
Etica e morale - Etica comportamentale - Principi e criteri dell’etica –
diritti e doveri della cittadinanza –La dichiarazione universale dei
diritti dell’uomo –La Costituzione Pastorale “Gaudium et Spes” -
Dignità del lavoro sue ragioni teologiche - La bioetica ed i suoi criteri
di giudizio - I fondamenti dell’etica laica e dell’etica cattolica in merito
alla vita - Temi di bioetica (aborto, procreazione assistita, creazione
artificiale, la clonazione; eutanasia, donazione degli organi, pena di
morte), problemi etici e posizione delle varie religioni - L’etica del
lavoro -Dignità del lavoro sue ragioni teologiche -- Il lavoro come
dimensione umana.
– L’agire cristiano: l’essere umano come persona, vocazione e
realizzazione di sé il dono di sé all’altro - La vocazione all’amore -
L’educazione all’amore: l’affettività, il sacramento del matrimonio -
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STRATEGIE DIDATTICHE
Metodologia didattica proposta dal docente, in relazione agli esiti dei test sugli stili d’apprendimento
Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
Discussioni di gruppo (learning by thinking)
Metodologia individualizzata e/o personalizzata
Brain storming (definizione collettiva)
Lettura (il docente legge in maniera espressiva un testo)
Cooperative learning
Tutoraggio (mutuo-aiuto, ricerca, pair work, studio, sintesi
Percorso guidato (culturale, reale o virtuale; dimostrazione, accompagnamento nella rete)
Lavoro di gruppo Role playng (simulazione) learning by doing
Lavoro individuale (svolgere compiti)
Sostegno (attività di tutoring per alunni con difficoltà)
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo
Appunti e dispense
Video/ audio
Manuali /dizionari
Personal computer
Internet
Laboratori
LIM
Smartphone
Videoproiettore
Aula multimediale
Biblioteca
Bibbia – Testi Magisteriali
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Test
Interrogazioni
Questionari
Testo descrittivo
Testo espositivo
Commento
Testo argomentativo
Relazione
Compiti
Trattazione di argomenti a carattere
pluridisciplinare
Prove semi – strutturate/strutturate
Risposta singola/a scelta multipla a quesiti
Ogni docente si atterrà alle griglie di valutazione adottate dai singoli Dipartimenti.
-Corretto riferimento
alle fonti bibliche e ai
documenti della Chiesa
cattolica
Famiglia, amore procreazione responsabile ed educazione dei figli
(adozione ed affido familiare) - Il Concilio Ecumenico Vaticano II;
identità della dottrina sociale della Chiesa - I principi della dottrina
sociale (Encicliche) - Etica ambientale, globalizzazione, sviluppo
sostenibile e bene comune - Le relazioni di pace, solidarietà e
mondialità Chiesa e mondo contemporaneo - I cristiani e il senso dello
Stato. I Totalitarismi -Il giorno della memoria per la Shoah -
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E ORALI (si rimanda alla programmazione del Dipartimento)
DISCIPLINA: Lingua e Letteratura italiana
N. ORE SETTIMANALI: 4
NUCLEI FONDANTI CONTENUTI DETTAGLIATI
Riflessione sulla lingua Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dal Medioevo alla Controriforma Rapporto tra lingua e tradizione letteraria Lingua letteraria Comunicazione (scritta, orale, multimediale) Caratteristiche e struttura dei testi scritti Caratteri comunicativi di un testo multimediale Produzione Scritta Realizzazione di
Analisi del testo Testo argomentativo Testo espositivo-argomentativo
Il Romanticismo A.Manzoni e G. Leopardi Il Positivismo Il Naturalismo francese Il Verismo Verga La Scapigliatura Il Decadentismo e l’Estetismo D’Annunzio e Pascoli Svevo Pirandello Divina Commedia
Numero congruo di letture dai canti più conosciuti del Paradiso
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale Discussioni di gruppo (learning by thinking) Metodologia individualizzata e/o personalizzata Lettura (il docente legge in maniera espressiva un testo) Cooperative learning Tutoraggio Percorso guidato Lavoro di gruppo Sostegno (attività di tutoring per alunni con difficoltà)
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo Appunti e dispense Video/ audio Manuali /dizionari Personal computer Internet Videoproiettore Aula multimediale
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Test Interrogazioni
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Questionari Esercitazioni Testo argomentativo Analisi di un testo letterario in prosa/poesia Analisi di un testo non letterario Sviluppo di un argomento di carattere storico Tema di ordine generale Trattazione di argomenti a carattere pluridisciplinare Prove semi – strutturate/strutturate Risposta singola/a scelta multipla a quesiti
DISCIPLINA: STORIA
N. ORE SETTIMANALI: 2
NUCLEI FONDANTI CONTENUTI DETTAGLIATI
Le fonti della Storia. Localizzazione spazio-temporale. Interazione uomo-ambiente I processi evolutivi: permanenze e cambiamenti Dimensione diacronica e sincronica di eventi e fenomeni Istituzioni politiche e sistemi socio-economici Globalizzazione
Organizzazione sociale e relazioni tra individuo-
famiglia-società-istituzioni-Stato industriale
La Società di massa , il Nazionalismo
La seconda rivoluzione industriale
L’Italia Giolittiana
La prima guerra mondiale
La rivoluzione russa. La costruzione dell’URSS. Da Lenin a Stalin. Il
Totalitarismo sovietico
Il dopoguerra negli USA. La grande crisi negli USA e il New Deal
Il Fascismo e Il Nazismo
La Seconda Guerra Mondiale e la Resistenza in Italia
La Guerra fredda
La nascita della Repubblica italiana e la Costituzione
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche) Discussioni di gruppo (learning by thinking) Cooperative learning Tutoraggio
Percorso guidato
Lavoro di gruppo
Gruppi di studio
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo Appunti e dispense Video/ audio
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Manuali Personal computer Internet Videoproiettore
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Interrogazioni Produzione di testi di rielaborazione Trattazione di argomenti a carattere pluridisciplinare
DISCIPLINA: Filosofia
N. ORE SETTIMANALI: 2
NUCLEI FONDANTI
CONTENUTI DETTAGLIATI
Il tema della bellezza. Le filosofie della crisi. La riflessione contemporanea sulla politica e sulla società.
KANT: Criticismo Kantiano
HEGEL La dialettica e la storia
CRITICA DEL SISTEMA HEGELIANO: Schopenhauer (Il velo di Maya; La volontà; Il pessimismo; Le vie della liberazione dal dolore)
DALLO SPIRITO ALL’UOMO: La destra e la sinistra hegeliana. Marx (La critica allo Stato moderno e al liberalismo; L’interpretazione della religione in chiave sociale; La rivoluzione e la dittatura del proletariato)
LA REAZIONE AL POSITIVISMO: Bergson (concetti di tempo e durata; lo slancio vitale; Istinto, intelligenza, intuizione)
LA CRISI DELLE CERTEZZE: Nietzsche (filosofia e malattia; il periodo illuministico; il periodo di Zarathustra; l’ultimo Nietzsche)
LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA: Freud (La scoperta e lo studio dell’inconscio; il complesso edipico)
TRA ESSENZA ED ESISTENZA: Cenni: Il primo Heidegger
STRATEGIE DIDATTICHE
Metodologia didattica proposta dal docente, in relazione agli esiti dei test sugli stili d’apprendimento
Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
Discussioni di gruppo (learning by thinking)
Metodologia individualizzata e/o personalizzata
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
Brainstorming (definizione collettiva)
Lettura (il docente legge in maniera espressiva un testo)
Peer education
Tutoraggio (mutuo-aiuto, ricerca, pair work, studio, sintesi
Circle time (promozione dell’ascolto attivo e partecipazione di tutti, conoscenza e comunicazione tra
gruppi)
Percorso guidato (culturale, reale o virtuale; dimostrazione, accompagnamento nella rete)
Lavoro di gruppo Role playng (simulazione) learning by doing
Lavoro individuale (svolgere compiti)
Sostegno (attività di tutoring per alunni con difficoltà)
Gruppi di studio
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo
Appunti e dispense
Video/ audio
Manuali /dizionari
Personal computer
Internet
Palestra
Laboratori
LIM
Smartphone
Videoproiettore
Aula multimediale
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Test
Sviluppo di un argomento di carattere storico
Tema di ordine generale
Prova di accertamento e padronanza della lingua italiana
Prova di accertamento della lingua straniera
Analisi di opere d’arte
Relazione
Compiti
Trattazione di argomenti a carattere pluridisciplinare
Prove semi – strutturate/strutturate
Risposta singola/a scelta multipla a quesiti
Sviluppo di progetti
Risposte in lingua straniera ad uno o più quesiti
Interrogazioni
Questionari
Esercitazioni
Testo regolativo
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
Testo descrittivo
Testo espositivo
Testo informativo
Testo narrativo non letterario
Testo narrativo letterario
Commento
Testo argomentativo
Analisi di un testo letterario in prosa/poesia
Analisi di un testo non letterario
Saggio breve
Articolo di giornale
DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
N. ORE SETTIMANALI: 2 + 1 (Conversazione) TRAGUARDO DA RAGGIUNGERE: Acquisire un metodo di studio per un apprendimento duraturo e consapevole. Acquisire competenze comunicative nella lingua straniera che favoriscano, nel contesto europeo, la mediazione e la comprensione delle altre culture, la mobilità, le opportunità di studio/lavoro e la crescita personale, utilizzando la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi a livello CEFR B1/B2.
NUCLEI FONDANTI Contenuti dettagliati
LETTURA E COMPRENSIONE (ORALE E SCRITTA):
Le funzioni linguistiche per una
comunicazione efficace (liv. B1 CEFR).
Gli esponenti grammaticali
corrispondenti alle funzioni
linguistiche (liv. B1 e A2 CEFR).
COMUNICAZIONE (ORALE E SCRITTA)
Il lessico corrispondente ai rispettivi
liv. B1 e B2 CEFR.
La fonetica relativa al materiale
linguistico proposto.
Le conoscenze di base della cultura e
della civiltà di cui si studia la lingua.
4 – THE ROMANTIC AGE HISTORY AND CULTURE – Britain and America; The Industrial Revolution; The French Revolution, riots and reforms. LITERATURE AND GENRES - A new sensibility; Early Romantic poetry; The Gothic Novel; Romantic poetry. AUTHORS AND TEXTS
MARY SHELLEY – FRANKENSTEIN OR THE MODERN PROMETHEUS
Text 44 – The creation of the monster Text – Frankenstein’s death
WILLIAM WORDSWORTH – LYRICAL BALLADS
Text 45 – A certain colouring of imagination Text 47 – Daffodils Text – My heart leaps up
GEORGE GORDON BYRON – CHILDE HAROLD’S PILGRIMAGE
Text 51 – Harold’s journey ACROSS CULTURES – Man and Nature CLIL SCIENCE – Stem Cells
5 – THE VICTORIAN AGE HISTORY AND CULTURE – The dawn of the Victorian Age; The Victorian Compromise; Early Victorian thinkers; The later years of Queen Victoria’s reign; The late Victorians. LITERATURE AND GENRES – The Victorian novel; The late Victorian novel; Aestheticism and Decadence. AUTHORS AND TEXTS
THE BRONTE SISTERS – WUTHERING HEIGHTS
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LETTURA E COMPRENSIONE (ORALE E SCRITTA) E
PRODUZIONE (ORALE E SCRITTA) DI TESTI
LETTERARI
Gli autori, i generi e le tematiche
della letteratura straniera da metà
XIX al XX sec.
I temi, lo stile, il/i contesto/i di
riferimento.
Text 65 – Catherine’s ghost Text 66 – I am Heathcliff Text 67 – Heathcliff’s despair
OSCAR WILDE – THE PICTURE OF DORIAN GRAY
Text 82 – The preface Text 84 – Dorian’s death CLIL SCIENCE – Health and medical treatments; The father of epidemiology; Surgery and anaesthesia. 5 – THE MODERN AGE HISTORY AND CULTURE – From the Edwardian Age to the First World War; Britain and the First World War; The age of anxiety. The inter-war years; The Second World War; Pearl Harbor; The landing at Anzio LITERATURE AND GENRES – Modernism; The modern novel; The interior monologue. AUTHORS AND TEXTS VIRGINIA WOOLF – MRS DALLOWAY Text 106 – Clarissa’s party CLIL PHILOSOPHY – A window on the unconscious
MODULO DI CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
HISTORY AND CULTURE The American Civil War (1861-1865); Racism and discrimination; The USA after the Second
World War: JFK and the Civil Rights Movement; Introduction to Human Rights; The Sixties and
Seventies: A cultural revolution; Social legislation; Racial tensions
VOICES THAT MADE HISTORY:
Martin Luther King’s speech – I have a dream
Obama’s first presidential speech.
AUTHORS AND TEXTS RALPH ELLISON - THE INVISIBLE MAN
Text – Living underground - from The Invisible Man (1952)
STRATEGIE DIDATTICHE Metodologia didattica proposta dal docente, in relazione agli esiti dei test sugli stili d’apprendimento
• Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche) • Discussioni di gruppo (learning by thinking) • Esercitazione applicativa • Metodologia individualizzata e/o personalizzata • Brain storming (definizione collettiva) • Lettura (il docente legge in maniera espressiva un testo) • Cooperative learning • Peer education • Tutoraggio (mutuo-aiuto, ricerca, pair work, studio, sintesi) • Circle time (promozione dell’ascolto attivo e partecipazione di tutti, conoscenza e comunicazione tra gruppi) • Percorso guidato (culturale, reale o virtuale; dimostrazione, accompagnamento nella rete) • Lavoro di gruppo Role playng (simulazione) learning by doing • Lavoro individuale (svolgere compiti) • Sostegno (attività di tutoring per alunni con difficoltà) • Gruppi di studio
STRUMENTI DIDATTICI (scegliere gli strumenti che il docente intende utilizzare)
• Libri di testo • Laboratori
• Appunti e dispense • LIM
• Video/ audio • Smartphone
• Manuali /dizionari Videoproiettore
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
• Personal computer • Aula multimediale
• Internet • Altro: Piattaforma e-learning (Edmodo)
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
• Test • • Saggio breve • Interrogazioni • • Articolo di giornale • Questionari • • Sviluppo di un argomento di carattere storico • Esercitazioni • • Tema di ordine generale • Testo descrittivo • • Prova di accertamento della lingua straniera • Testo espositivo • • Trattazione di argomenti a carattere pluridisciplinare • Testo informativo • • Prove semi – strutturate/strutturate • Testo narrativo non letterario • • Risposta singola/a scelta multipla a quesiti • Testo narrativo letterario • • Sviluppo di progetti • Commento • • Risposte in lingua straniera ad uno o più quesiti
• Analisi di un testo letterario in
prosa/poesia • • Testo argomentativo
• Analisi di un testo non letterario • •
PIANO DI LAVORO UDA
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: PROVA INVALSI
SPECIFICAZIONE DELLE FASI
Fasi Attività Strumenti Contenuti
1 Listening comprehension
supporti multimediali e cartacei
2 Reading comprehension
supporti multimediali e cartacei
“Leonardo”, “Creative physical activities”, Climate Change”: “Millions struggling with maths”, “Jane Goodall, in the shadow of man”, “Police: missing teens found in Texas”
3 Esercizi relativi allo Use of English
supporti multimediali e cartacei
Strutture morfosintattiche e funzioni comunicative con il livello B2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo per le lingue
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA TEDESCA
N. ORE SETTIMANALI: 3 + 1 (Conversazione) COMPETENZE DISCIPLINARI e OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (scegliere dalla programmazione dipartimentale)
COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Lettura e comprensione
Orale e scritta
Essere in grado di: -rinoscere e comprendere nel dettaglio testi di vario genere -comprendere conversazioni di argomento quotidiano e non, anche in un ambiente rumoroso -comprendere un discorso, una discussione o una presentazione su argomenti concreti e astratti -comprendere brani, recensioni, articoli di giornale, brochure, blog -comprendere testi complessi relativi alla propria sfera di interessi o indirizzo di studi -comprendere testi complessi su temi afferenti ad altre discipline con l’aiuto del dizionario (CLIL)
-inferire il significato di parole nuove
Comunicazione orale e scritta Essere in grado di: -riferire su diversi argomenti della sfera personale e non
con un linguaggio sempre più ampio ed articolato -condurre un’intervista -produrre testi orali e scritti coerenti, chiari e coesi con un lessico ricco e variegato -scrivere paragrafi, riassunti, questionari, commenti e relazioni adeguati e pertinenti
Logiche: formulazione ipotesi/elaborazione tesi Essere in grado di:
-estrarre concetti essenziali in testi letti/ascoltati
-operare classificazioni -mettere in sequenza fatti storici e letterari -riempire spazi vuoti in testi complessi -individuare soluzioni a problemi sempre più complessi formulando ipotesi ed elaborando tesi -costruire percorsi pluridisciplinari in vista dell’esame di stato
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
Metacognizione Essere in grado di: -Riutilizzare le strutture morfosintattiche studiate
-Individuare le regole e saperle applicare -Riflettere e correggere i propri sbagli e fare ricorso a sinonimi/parafrasi
Interpretazione Essere in grado di: -Interpretare un testo in riferimento alla dimensione
spazio/temporale -Comprendere gli eventi principali, le motivazioni delle azioni dei personaggi, e le loro conseguenze in testi di vario genere -Interpretare correttamente una traccia proposta riconoscendo il compito da affrontare -selezionare l’ambito in cui lavorare (pertinenza)
Progettazione Essere in grado di: -pianificare un testo informativo, persuasivo, argomentativo (semplice), dialogico e creativo -progettare e realizzare learningobject in gruppo e/o individualmente -pianificare compiti precisi utilizzando informazioni varie in testi di uso quotidiano -progettare il proprio percorso di vita postdiploma tenendo conto delle proprie attitudini ed inclinazioni
Strutturazione (costruzione di mappe, confronto e pianificazione)
Essere in grado di: -costruire mappe e percorsi interdisciplinari, redigere tabelle grafici e mappe; effettuare collegamenti tra le varie forme del sapere utilizzando un linguaggio coerente, coeso ed appropriato -confrontare contenuti ed opinioni su tematiche storico/letterarie e di attualità scegliendo tra le conoscenze possedute, quelle pertinenti alla trattazione ed escludendo quelle non pertinenti e secondarie rispetto ai tempi e scopi che ci si propone -organizzare la strutturazione di messaggi più o meno lunghi ed utilizzarla in modo da ottenere un’esposizione coerente e coesa attraverso l’uso consapevole delle varie parti del discorso (correttori, pronomi, proposizioni subordinate…) -collegare logicamente e cronologicamente concetti, sequenze…
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
CONTENUTI(dalla programmazione dipartimentale)
Il linguaggio settoriale anche in riferimento alla metodologia CLIL, la meta lingua letteraria
nella competenza sia che passiva che attiva
Il lessico corrispondente al livello B1/B2 e le comunicazioni linguistiche per una comunicazione
efficace livello B1/B2 del CEFR.
Gli autori, i generi e le tematiche della letteratura fino all’età contemporanea.
I temi, lo stile, i contesti di riferimento.
Aspetti della civiltà delle lingue studiate.
NUCLEI FONDANTI Contenuti
dettagliati
Die Romantik (Global Deutsch) Erfahrungen (Kurz und gut)
Geschichte, Romantik und Aufklärung, Romantik und Klassik, Phasen der Romantik, Frühromantik und Spätromantik: ein Vergleich, Novalis “Erste Hymne an die Nacht”, Universalpoesie-FriederichSchlegel, Jacob und Wilhelm Grimm- “Die Sterntaler”, Kunst-und Volksmärchen, Joseph von Eichendorff “Aus dem Leben eines Taugenichts” “Einmal bei der Feuerwehr”, “Schülererzählen”, “diesen Tag werde ich nicht vergessen”
Restauration und Vormärz (Global Deutsch) Was regierte die Welt? (Kurz und gut)
Geschichte, Biedermeier, Junges Deutschland und Vormärz, Heinrich Heine “Die Loreley”, Georg Büchner “Woyzeck” “Beruf: Haupstache, man verdient viel”, “Zwei Geschichten, ein Thema: Geld” “Streitgespräch zur Studienwahl”
Realismus (Global Deutsch)
Geschichte, Der Roman, Theodor Fontane “EffieBriest”
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
Aufbruch in die Moderne (Global Deutsch) UDA “Movimento per i diritti civili”
Geschichte, der Naturalismus, der Symbolismus, der Impressionismus, Hauptmann “BahnwärtherThiel”, Rainer Maria Rilke “Der Panther” “Eine geteilte Stadt”, “9. November 1989-Fall der Mauer”. Video “Der Mauerfall erklärt 24 Stunden in 8 Minuten”, Artikel aus der Zeitung der Spiegel: “Flucht auf dem Surfbrett”; Jugendoppostion in der DDR: die Schüler; Thomas Brussig, “Am kürzeren Ende der Sonnenallee”
Vom Expressionismus bis zum Kriegesende (Global Deutsch)
Geschichte, Der Expressionismus, die Weimarer Republik und die neue Sachlichkeit, die Literatur im Dritten Reich und im Exil, Franz Kafka “Die Verwandlung Bertolt Brecht: Leben und episches Theater, “Die Bücherverbrennung”, “DerKrieg, der kommen wird”
Nach dem zweiten Weltkrieg
Geschichte und Literatur im Allgemein
Lehrprogramm für Deutsche Konversation
( 1 Stunde pro Woche)
Konversationslehrerin: Caterina Polidoro
Deutschlehrerin: Roberta De Liberato
Themenbereiche:
1. Sich vorstellen
2. Auslandspraktikum
3. Lebenslauf, Vorstellungsbrief und Vorstellungsgespräche
4. Berlin, Bau und Fall der Mauer, Doku Film über Berlin
5. Film „Die Welle“
6. Leben in der DDR
7. Vorbereitungsstrategien für die Texterstellung in der neuen Abiturprüfung
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
Lehrmethoden:
- Diskussionen in Plenum
- Gruppenarbeit
- Paararbeit
- Hörübungen
- Sehverstehen: Filme Goethe! , Doku Film über Berlin und „Die weiße Rose Sophie Scholl”
- Präsentationen und Vorträge halten
- Talkrunden/Rollenspiele
Geübte Sprachfertigkeiten: Hören, Sprechen, Lesen und Schreiben.
STRATEGIE DIDATTICHE
Metodologia didattica proposta dal docente, in relazione agli esiti dei test sugli stili d’apprendimento
Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
□ Discussioni di gruppo (learning by thinking)
□ Esercitazione applicativa
□ Metodologia individualizzata e/o personalizzata
□ Brainstorming (definizione collettiva)
□ Lettura (il docente legge in maniera espressiva un testo)
□ Cooperative learning
□ Peer education
□ Tutoraggio(mutuo-aiuto, ricerca, pair work, studio, sintesi
□ Circle time (promozione dell’ascolto attivo e partecipazione di tutti, conoscenza e
comunicazione tra gruppi)
□ Percorso guidato (culturale, reale o virtuale; dimostrazione, accompagnamento nella rete)
□ Lavoro di gruppo Role playng (simulazione) learning by doing
□ Lavoro individuale (svolgere compiti)
□ Sostegno (attività di tutoring per alunni con difficoltà)
□ Gruppi di studio
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
STRUMENTI DIDATTICI
(sceglieregli strumenti che il docente intende utilizzare)
□ Libri di testo
□ Appunti e dispense
□ Video/ audio
□ Manuali /dizionari
□ Personal computer
□ Internet
□ Laboratori
□ LIM
□ Videoproiettore
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Test
Interrogazioni
Questionari
Esercitazioni
Testo regolativo
Testo descrittivo
Testo espositivo
Testo informativo
Testo narrativo non letterario
Testo narrativo letterario
Commento
Testo argomentativo
Analisi di un testo letterario in
prosa/poesia
Analisi di un testo non letterario
Saggio breve
Articolo di giornale
Sviluppo di un argomento di carattere
storico
Tema di ordine generale
Prova di accertamento della lingua
straniera
Relazione
Compiti
Trattazione di argomenti a carattere
pluridisciplinare
Prove semi – strutturate/strutturate
Risposta singola/a scelta multipla a
quesiti
Sviluppo di progetti
Risposte in lingua straniera ad uno o più
quesiti
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
MODALITÁ DI VERIFICA (tipologie e numero)
Prove scritte: almeno 3 a quadrimestre
Prove orali: almeno 2 a quadrimestre;
Le prove svolte verranno restituite corrette in tempi ragionevoli, in ogni caso prima dell’effettuazione
della successiva prova.
Ogni docente si atterrà alle griglie di valutazione adottate dai singoli Dipartimenti.METODOLOGIE
DISCIPLINA: LINGUA SPAGNOLA
N. ORE SETTIMANALI: 3 + 1 (Conversazione) 1) Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2018-2019 o delle unità didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti. (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame). CONTENUTI
Argomento
- Reglas de acentuación - Uso de por y para - Presente, Imperfecto y Pretérito de subjuntivo - El uso del diccionario
- Los falsos amigos (“Matrícula de honor”) - (ud 8) Crísis del 98 y Modernismo y Generación del 98 Textos (lectura y comentario): Rubén Darío, Venus Juan Ramón Jiménez, Platero y yo - Capítulo 1. Platero Pío Baroja, La crueldad universal - (ud 21 Acción) Perfecto y pluscuamperfecto de subjuntivo
- Las oraciones condicionales introducidas por “si”
- Otras oraciones condicionales
- Película “No se aceptan devoluciones”
- Antonio Machado, Retrato - Miguel de Unamuno, Niebla, Capítulo XXXI. El encuentro entre Augusto y Unamuno - Ramón María del Valle-Inclán; Luces de Bohemia - Escena XII (ud ) Marco histórico y social de la Generación del 27
-(ud 22 Acción) Expresar la consecuencia -hablar de obras de arte/ de un monumento
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
- Las dictaduras en Latinoamérica
- Comprensión lectora y producción escrita. Los conectores del discurso
- Las Madres de plaza de Mayo
- Película “La historia oficial”
- Federico García Lorca, Romance de la luna, luna; La Aurora; La casa de Bernarda
- Alba - Acto I. Un riguroso luto;
- Tan/así
- Más/ya
- Siempr/ cada vez que
- Las oraciones modales
- (ud 23 Acción) Expresar acuerdo, desacuerdo, esceptisismo
- Rebatir, reforzar o refutar un argumento
- Pedro Salinas, Para vivir no quiero - Luis Cernuda, Te quiero - Las subordinadas concesivas
- Película: La lengua de las mariposas
- (ud 10) De la inmediata posguerra a los albores del siglo XX
- La literatura del exilio
- La poesía arraigada y desarraigada
- La poesía social
- El teatro de posguerra (el teatro burgués, el teatro realista, el drama social)
- La narrativa de la posguerra (la novela existencial y la novela social)
- Camilo José Cela, La familia de Pascual Duarte - Capítulo I - Rafael Sánchez Ferlosio, El Jarama - Entre amigos - Miguel Delibes, Cinco horas con Mario - Capítulo III - Carmen Martín Gaite, Caperucita en Manhattan
- (ud 11) Literatura hispanoamericana contemporanéa - El golpe de estado en Chile y Argentina - El realismo mágico - Pablo Neruda, Soneto I p. 557; Confieso que he vivido - Gabriel García Márquez, Cien años de soledad - Capítulo IV - Isabel Allende, La casa de los espíritus - Luis Sepúlveda, Historias Marginales (fotocopias) - Película: “La casa de los espíritus”
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze: Nel complesso, gli alunni hanno acquisito adeguate conoscenze in merito agli aspetti più rilevanti della civiltà spagnola ed ispanoamericana, ai principali eventi storici e sociali, nonché agli autori e ai movimenti letterari più significativi del XIX° e del XX° secolo, fino ad arrivare a scrittori dei nostri giorni. Inoltre hanno approfondito in particolare il rapporto tra letteratura e storia nel XX° sec. soprattutto in riferimento alla Guerra Civile spagnola e alle dittature del latinoamerica.
2.2 Competenze/ abilità
La classe ha raggiunto nel complesso una discreta competenza comunicativa per quanto riguarda le abilità orali e scritte. In particolare le competenze acquisite sono le seguenti: - riconoscere i diversi testi letterari e le costanti che li caratterizzano - comprendere la fraseologia tipica del testo letterario - riassumere e commentare un testo - analizzare un testo letterario dal punto di vista formale e contenutistico - collegare il testo letterario con l’autore, con il contesto storico-sociale 3) Metodologie Parte letteraria: la maggior parte delle lezioni è stata condotta in maniera frontale, sempre partendo da una riflessione sul contesto storico-sociale e stabilendo riferimenti e connessioni spazio-temporali. I testi analizzati sono stati letti e commentati in classe, andando oltre il livello testuale, individuandone ed interpretandone gli scopi espliciti ed impliciti. Tutto ciò, ovviamente, nell’ottica di sviluppare negli studenti una capacità di riflessione autonoma e critica riguardo i temi affrontati, così da trarne gli strumenti e le capacità atte ad affrontare il tempo del loro vissuto. Parte linguistica: ci si è soffermati soprattutto sugli errori ricorrenti, sull’uso non corretto di alcune strutture grammaticali, dettati anche dall’inferenza della lingua materna e delle altre lingue comunitarie studiate. Molte sono state le attività per sviluppare le capacità di comprensione e produzione sia scritta sia orale. I tempi stretti, dovuti a situazioni climatiche eccezionali, e i diversi impegni extracurriculari, non hanno permesso lo svolgimento di lavori di gruppo. 4) Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Esercizi strutturati del tipo vero/falso, scelta multipla, esercizi e griglie di completamento, domande con risposte aperte, esercizi di collegamento, stesura di brevi testi guidati e/o liberi, esercizi di lettura/ascolto e comprensione di messaggi sempre più complessi, riassunti orali, racconti di trame di film, libri, esperienze personali, esposizione di argomenti, simulazione seconda e terza prova, analisi e comprensione di un testo di attualità.
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
DISCIPLINA: MATEMATICA
N. ORE SETTIMANALI: 2
NUCLEI FONDANTI Contenuti dettagliati
Numeri: operazioni
Grandezze (matematiche e
fisiche): misura
Figure: trasformazioni
Relazioni, funzioni:
rappresentazioni
Dati: analisi e previsioni
Linguaggio scientifico:
congetture e
dimostrazioni.
Equazioni e disequazioni con valori assoluti
- Definizione di valore assoluto e relative proprietà
- Equazioni e disequazioni con valori assoluti
Elementi di topologia in
- Intervalli, intorni, punto di accumulazione
- Estremo superiore ed inferiore di un insieme di numeri reali
Funzioni
Funzioni reali di variabile reale
Funzioni limitate superiormente e inferiormente
Funzioni composte
Funzioni pari e dispari
Funzioni crescenti e decrescenti
Dominio e segno di una funzione
Limiti delle funzioni
Limite finito di f(x) per x che tende a un valore finito
Limite infinito di f(x) per x che tende a un valore finito
Limite finito di f(x) per x che tende all’infinito
Limite infinito di f(x) per x che tende all’infinito
Limite destro e limite sinistro
Teoremi generali sui limiti
Operazioni sui limiti
Forme di indecisione di funzioni algebriche (intere, fratte)
Funzioni continue e calcolo dei limiti
Definizione di funzione continua
Continuità delle funzioni elementari
Limiti delle funzioni razionali
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
Teoremi sulle funzioni continue (Weierstrass, valori intermedi,
d’esistenza degli zeri)
Asintoti e grafico probabile delle funzioni razionali intere e fratte
Derivata di una funzione e teoremi fondamentali
Rapporto incrementale
Definizione di derivata
Significato geometrico di derivata
Continuità e derivabilità
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
Discussioni di gruppo (learning by thinking)
Esercitazione applicativa
Cooperative learning
Peer education
Tutoraggio (mutuo-aiuto, ricerca, pair work, studio, sintesi)
Lavoro di gruppo Role playing (simulazione) learning by doing
Lavoro individuale (svolgere compiti)
Gruppi di studio
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo
Appunti e dispense
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Test
Interrogazioni
Questionari
Esercitazioni
Compiti
Prove semi – strutturate/strutturate
Risposta singola/a scelta multipla a quesiti
MODALITÁ DI VERIFICA (tipologie e numero)
Il numero delle prove è stato deliberato nel Collegio dei docenti.
Prove scritte: 2 a quadrimestre
Prove orali: 2 a quadrimestre;
Ogni docente si è attenuto alle griglie di valutazione adottate dai singoli Dipartimenti.
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E ORALI
(Si rimanda alla programmazione del Dipartimento)
METODOLOGIE PER IL RECUPERO E L’APPROFONDIMENTO
Recupero in itinere
Peer to peer
Esercizi di tipologie differenti
Per l’approfondimento vengono indicate le seguenti modalità:
approfondimenti dei singoli docenti
DISCIPLINA: FISICA
N. ORE SETTIMANALI: 2
CONTENUTI
NUCLEI FONDANTI Contenuti dettagliati
1. Materia
2. Sistema fisico
3. Interazione
4. Stato e trasformazione
5. Grandezze invarianti
1) Le cariche elettriche
L’elettrizzazione per strofinio
Principio di conservazione della carica elettrica
Conduttori e isolanti
L’elettrizzazione per contatto
La definizione operativa della carica elettrica. Il coulomb
La quantizzazione della carica elettrica
La legge di Coulomb
L’induzione elettrostatica
La polarizzazione dei dielettrici
La legge di Coulomb in un dielettrico
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
2) Il campo elettrico
Il vettore campo elettrico
Il campo elettrico di una carica puntiforme
Il campo elettrico generato da n cariche puntiformi
Linee di forza
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
3) Il potenziale elettrico
Il lavoro del campo elettrico: il lavoro del campo elettrico uniforme, il lavoro del
campo di una carica puntiforme
Calcolo dell’energia potenziale elettrica: campo uniforme, campo di una carica
puntiforme
Potenziale elettrostatico
Superfici equipotenziali
La circuitazione del campo elettrico
Fenomeni di elettrostatica
La capacità elettrica
I condensatori e capacità di un condensatore
Il condensatore piano
La capacità di un condensatore piano
I condensatori in serie ed in parallelo
Il moto di una carica in un campo elettrico uniforme
4) La corrente elettrica
L’intensità della corrente elettrica
I generatori di tensione e i circuiti elettrici
L a 1° legge di Ohm
La 2° legge di Ohm e la resistività
I resistori in serie ed in parallelo
Lo studio dei circuiti elettrici
L’effetto Joule
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
Discussioni di gruppo (learning by thinking)
Esercitazione applicativa
Metodologia individualizzata e/o personalizzata
Cooperative learning
Peer education
Lavoro di gruppo Role playing (simulazione) learning by doing
Lavoro individuale (svolgere compiti)
Gruppi di studio
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo
Appunti e dispense
Video/ audio
Personal computer
Internet
Laboratori
LIM
Smartphone
Aula multimediale
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Test
Interrogazioni
Questionari
Esercitazioni
Compiti
Trattazione di argomenti a carattere pluridisciplinari
Prove semi – strutturate/strutturate
Risposta singola/a scelta multipla a quesiti
MODALITÁ DI VERIFICA (tipologie e numero)
Il numero delle prove è stato deliberato nel Collegio dei docenti.
Prove scritte: 1 a quadrimestre
Prove orali: almeno 3 a quadrimestre
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E ORALI
(Si rimanda alla programmazione del Dipartimento)
METODOLOGIE PER IL RECUPERO E L’APPROFONDIMENTO
Recupero in itinere
Peer to peer
Esercizi di tipologie differenti
Per l’approfondimento vengono indicate le seguenti modalità:
approfondimenti dei singoli docenti
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
N. ORE SETTIMANALI: 2
COMPETENZE DISCIPLINARI E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Effettuare collegamenti tra le varie forme del sapere; trasformare l’informazione in conoscenza; riutilizzare appunti, mappe e schemi autonomamente; lavorare in gruppo alla costruzione della conoscenza. Analizzare fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano; conoscere l’ambito di validità e lo sviluppo
storico delle principali leggi scientifiche; riconoscere analogie e differenze, proprietà varianti e invarianti;
scegliere fra diverse schematizzazioni la più idonea alla soluzione di semplici problemi; utilizzare in maniera
corretta il linguaggio specifico della disciplina.
CONTENUTI
NUCLEI FONDANTI Contenuti dettagliati
La Terra e le attività endogene; la biochimica e le biotecnologie.
Struttura interna della Terra. I fenomeni vulcanici. I fenomeni sismici. La biochimica. Le biotecnologie. Le problematiche della bioetica.
STRATEGIE DIDATTICHE
Metodologia didattica proposta dal docente, in relazione agli esiti dei test sugli stili d’apprendimento
Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
Metodologia individualizzata e/o personalizzata
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo
Appunti e dispense
Video/ audio
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Test
Interrogazioni
Prove semi – strutturate/strutturate
MODALITÁ DI VERIFICA (tipologie e numero)
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
Prove orali: almeno 2 a quadrimestre;
METODOLOGIE PER IL RECUPERO E L’APPROFONDIMENTO
- recupero in itinere
Per l’approfondimento vengono indicate le seguenti modalità:
- approfondimenti dei singoli docenti.
UDA DISCIPLINARE La Terra come magnete: ricerca e analisi degli effetti del campo magnetico sul quotidiano.
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE
N. ORE SETTIMANALI: 2 CONTENUTI (dalla programmazione dipartimentale)
NUCLEI FONDANTI
Contenuti
dettagliati
Saper esporre i
contenuti chiave
della storia
dell’arte con
linguaggio
specifico, con
coerenza e
organicità
Saper
argomentare con
correttezza,
chiarezza,
efficacia,
sinteticità
Saper osservare e
analizzare
un’opera d’arte
nei suoi aspetti
Neoclassicismo: Le teorie artistiche: J.J. Winckelmann, (brevi cenni)
Jacques-Louis David, Antonio Canova, Francisco Goya
Architettura neoclassica: Etienne-Louis Boullee: il Cenotafio di
Newton. Claude-Nicolas Ledoux: le Saline di Chaux. R. Adam: Syon
House. Leo Von Klenze: Walhalla. G. Piermarini ed il Teatro alla Scala
di Milano.
Romanticismo in Germania, Inghilterra, Francia e Italia: Delacroix,
Gericault, Hayez.
La pittura di paesaggio: J. Constable, W. Turner, C.D. Friedrich.
Storicismo ed Eclettismo in Europa. La nuova architettura del ferro.
Le esposizioni universali, la Torre Eiffel.
La scuola di Barbizon e J.B. Camille Corot (cenni).
Il Realismo: Gustave Courbet:. Jean Francois Millet., Honorè Daumier:
Impressionismo:
Edouard Manet, Claude Monet, Pierre Auguste Renoir, Edgar Degas
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
formali e stilistici
Saper operare un
confronto fra
opere dello stesso
autore o di autori
diversi in
relazione alla
forma, al segno,
allo spazio, al
tema trattato
Saper ricostruire
le intenzioni, gli
scopi espressivi, il
messaggio
comunicativo dal
testo iconico
Saper rielaborare
in modo
autonomo e
personale le
informazioni in
relazione al
periodo storico e
al contesto
culturale di
riferimento
Saper operare
confronti in
relazione alle
tematiche più
significative
Saper cogliere i
rapporti
interdisciplinari
dei vari argomenti
di studio.
Postimpressionimo:
Georges Seurat, Paul Gauguin, Vincent Van Gogh, Paul Cezanne
La fotografia
L’Europa tra ‘800 e ‘900: l’Art Nouveau, Gustav Klimt
L’esperienza delle arti applicate
Le Avanguardie storiche del Novecento
UDA: Evoluzione del significato di bene culturale dal XIX secolo ad oggi. UDA: Il lavoro umano nella pittura e fotografia tra XIX e XX secolo. Percorso di cittadinanza e Costituzione.
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale (presentazione di contenuti e
dimostrazioni logiche)
Discussioni di gruppo (learning by thinking)
Metodologia individualizzata e/o personalizzata
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
Brain storming (definizione collettiva)
Lettura (il docente legge in maniera espressiva un
testo)
Cooperative learning
Percorso guidato (culturale)
Lavoro individuale (svolgere compiti)
Sostegno (attività di tutoring per alunni con
difficoltà)
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo
Appunti e dispense
Video/ audio
LIM
STRUMENTI di
VERIFICA e
VALUTAZIONE
Interrogazioni
Analisi di opere d’arte
Trattazione di argomenti a carattere
pluridisciplinare
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
N. ORE SETTIMANALI: 2
CONTENUTI (dalla programmazione dipartimentale)
NUCLEI FONDANTI Contenuti dettagliati
Ricerca di una autonomia
personale attraverso una
applicazione costante e
partecipativa valorizzando
le attitudini individuali.
Acquisizione della
molteplicità dei linguaggi
- Sviluppo e miglioramento delle capacità condizionali e coordinative
(Ginnastica educativa, elementi pre-acrobatici, specialità atletiche,
giochi pre-sportivi e sportivi, percorsi allenanti, circuiti a stazioni, attività
in ambiente naturale, esercizi con piccoli e grandi attrezzi, educazione al
ritmo,ecc) con criteri di gradualità e progressione differenziati
- Valutazione motoria
Test motori specifici - esecuzione tecnica del gesto richiesto - esecuzioni di
gesti e movimenti propri di una determinata disciplina sportiva -
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
verbali e dei diversi sistemi
comunicativi
Definizione di regole
comportamentali rispetto al
contesto in cui si opera
Affermazione del carattere,
sviluppo della socialità e del
senso civico attraverso la
collaborazione, l’assunzione
dei ruoli ed il rispetto
dell’avversario.
partecipazione ed impegno dimostrati durante le lezioni, manifestazioni
sportive organizzate dalla scuola o GSS
- Valutazione teorica
Comportamento socio-relazionale – partecipazione ed interesse alle attività
proposte – rispetto delle regole – collaborazione con i compagni – prove
scritte e orali.
Il livello di sufficienza sarà dato dal raggiungimento dello standard minimo
richiesto, riferito a tabelle di riferimento modificabili
L’azione di recupero, tempestiva e individualizzata, utilizzerà strategie
didattiche alternative più adeguate alle potenzialità ed alla personalità degli
alunni; esecuzione del movimento scomposto in parti più semplici, con
aiuto, con diminuzione del carico o della difficoltà
STRATEGIE DIDATTICHE
Metodologia didattica proposta dal docente, in relazione agli esiti dei test sugli stili d’apprendimento
Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
Esercitazione applicativa
Metodologia individualizzata e/o personalizzata
Tutoraggio (mutuo-aiuto, ricerca, pair work, studio, sintesi
Circle time (promozione dell’ascolto attivo e partecipazione di tutti, conoscenza e comunicazione tra
gruppi Percorso guidato (culturale, reale o virtuale; dimostrazione, accompagnamento nella rete)
Lavoro di gruppo Role playng (simulazione) learning by doing
Lavoro individuale (svolgere compiti)
Sostegno (attività di tutoring per alunni con difficoltà)
Gruppi di attività
STRUMENTI DIDATTICI
(scegliere gli strumenti che il docente intende utilizzare)
Libri di testo
Appunti e dispense
Video/ audio
Internet
Palestra
Laboratori
LIM
Videoproiettore
Ambiente naturali
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Liceo “I Gonzaga”- Chieti Piano individuale di lavoro individuale
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Test
Interrogazioni
Questionari
Esercitazioni
MODALITÁ DI VERIFICA (tipologie e numero)
Il numero delle prove è stato deliberato nel Collegio dei docenti.
Prove scritte: Se necessario 1 a quadrimestre o in caso di alunni esonerati
Prove orali: Solo in caso di alunni esonerati
Prove pratiche: Almeno 3 a quadrimestre
Le prove svolte verranno restituite corrette in tempi ragionevoli, in ogni caso prima dell’effettuazione della
successiva prova.
Ogni docente si atterrà alle griglie di valutazione adottate dai singoli Dipartimenti.
*************
36
36
6 Attività e progetti 6.1 Attività di recupero e potenziamento
Le attività di recupero, stanti i criteri deliberati dal Collegio dei Docenti, si sono svolte secondo le seguenti modalità: 1. In itinere per le alunne che alla fine del primo quadrimestre dimostravano lievi carenze;
2. Mediante corso di recupero con verifica finale per le alunne che presentavano difficoltà più marcate Le attività di potenziamento sono state realizzate in itinere attraverso specifiche attività di cooperative learning e peer tutoring. 6.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Denominazione I MOVIMENTI PER I DIRITTI CIVILI
Prodotti Realizzazione di presentazioni cartacee e/o multimediali contenenti informazioni e valutazioni personali
Competenze chiave/competenze culturali
Evidenze osservabili
Progettare
Comunicare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Risolvere i problemi
Sa sintetizzare le informazioni individuate usando terminologie specifiche allo scopo
Sa interagire in modo collaborativo in una conversazione o discussione in un dialogo formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi
Abilità (in ogni riga gruppi di abilità conoscenze riferiti
ad una singola competenza)
Conoscenze (in ogni riga gruppi di conoscenze riferiti ad una
singola competenza)
Ricercare e analizzare in modo critico testi
Argomentare
Realizzare un prodotto creativo e accattivante
Utilizzare software per realizzare una presentazione multimediale
Lavorare in gruppo
I diritti negati nella storia e la giustizia internazionale.
I diritti nel lavoro: dal lavoro alienato al diritto dell’uomo a essere; dal diritto dell’uomo a progettare “un’esistenza autentica” al diritto alla felicità.
Dalla divisione della Germania in due blocchi al 9 novembre 1989: i giovani al tempo della DDR.
37
37
History and culture The American Civil War (1861-1865);
Racism and discrimination The USA after the Second World War: JFK and the Civil Rights Movement Voices that made history:
Martin Luther King’s speech – I have a dream Obama’s first presidential speech.
Introduction to Human Rights The Sixties and Seventies: A cultural revolution; Social legislation; Racial tensions
Authors and texts Ralph Ellison and The Invisible Man Text – Living underground - from The Invisible Man (1952)
Las madres de plaza de Mayo y la defensa de los derechos humanos bajo las dictaduras latinoamericanas.
I diritti inviolabili dell’uomo. Art. 7 e art. 8 della Costitituzione sulla liberta’ religiosa. I diritti dello straniero dimorante in Italia: art. 10 della Costituzione Italiana. art. 12, 17 e 29 della Costituzione. Art. 1 e 2 della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo. Pastorale “Gaudium et spes”.
Il realismo sociale nella letteratura italiana del ‘900: i diritti umani in Metello.
Il lavoro umano nell’arte e nella fotografia tra ‘800 e ‘900
Utenti destinatari Alunni classe 5^O
Prerequisiti Consultare e utilizzare testi e sussidi di vario tipo
Interagire adeguatamente nel gruppo lavoro
Possedere il lessico adeguato
Fase di applicazione 1. FASE PREPARATORIA
Sensibilizzazione alla problematica attraverso ricerche con diversi strumenti e relativi alla propria disciplina
2. FASE OPERATIVA
Ogni gruppo sceglierà uno step del percorso, analizzando e
confrontando il lavoro svolto con quello di altro gruppo, adottando gli
strumenti preferiti
3. PROVA ESPERTA
Compiti autentici di realtà nelle diverse discipline coinvolte
4. FASE RIELABORATIVA
38
38
Monitoraggio tra pari: schede di valutazione
Metacognizione
Tempi 6 ore per ogni disciplina
Esperienze attivate Attività laboratoriali in classe
Attività di sviluppo dei concetti appresi e confronto con l’ordinamento sociale dello Stato Italiano fondato sulla Costituzione
Elaborazione di prodotti scritti e digitali
Simulazione del colloquio
Metodologia Didattica EAS (Episodi di Apprendimento Situati); cooperative learning, problem solving, flipped classroom
Risorse umane ● interne ● esterne
I docenti che hanno aderito all’UDA
Strumenti Libri di testo in uso, selezioni antologiche, materiale informativo, computer, tablet, chiavette USB, Internet, dispense
Valutazione Valutazione dei prodotti realizzati tenendo conto dei seguenti elementi:
capacità di reperire le informazioni
conoscenze acquisite
organizzazione del testo
correttezza ortografica I docenti del CdC valutano collegialmente il raggiungimento delle competenze chiavi e ognuno, per quanto di propria competenza, valuta il materiale e le competenze linguistiche degli allievi con voto nella propria disciplina.
39
39
LA CONSEGNA AGLI STUDENTI
Per “consegna” si intende il documento che l’équipe dei docenti/formatori presenta agli studenti, sulla base del quale essi si attivano realizzando il prodotto nei tempi e nei modi definii, tenendo presente anche i criteri di valutazione. 1^ nota: il linguaggio deve essere accessibile, comprensibile, semplice e concreto. 2^ nota: l’Uda prevede dei compiti/problema che per certi versi sono “oltre misura” ovvero richiedono agli studenti competenze e loro articolazioni (conoscenze, abilità, capacità) che ancora non possiedono, ma che possono acquisire autonomamente. Ciò in forza della potenzialità del metodo laboratoriale che porta alla scoperta ed alla conquista personale del sapere. 3^ nota: l’Uda mette in moto processi di apprendimento che non debbono solo rifluire nel “prodotto”, ma fornire spunti ed agganci per una ripresa dei contenuti attraverso la riflessione, l’esposizione, il consolidamento di quanto appreso.
CONSEGNA AGLI STUDENTI
Titolo UdA: “I movimenti per i diritti civili” Cosa si chiede di fare: reperire, selezionare, organizzare informazioni In che modo (singoli, gruppi..): lavoro individuale e/o di gruppo Quali prodotti: presentazioni cartacee/o multimediali Tempi: 6 ore per ogni disciplina Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…): docenti del consiglio di classe che hanno aderito allo svolgimento dell’UDA Criteri di valutazione: capacità di reperire le informazioni, conoscenze acquisite, organizzazione del testo, correttezza ortografica
40
40
PIANO DI LAVORO UDA
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: “I movimenti per i diritti civili”
Coordinatore: prof.ssa G. T.
Collaboratori: proff. A. S., R. D. L., L. F., G. D. C., A. D. S., L. V., S. T.
PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI
Fasi Attività Strumenti Evidenze osservabili
Esiti Tempi
Valutazione
1 Presentazione agli studenti dell’attività e definizione del prodotto stesso
Scheda dell’UDA
Interesse, curiosità
Condivisione e confronto con la classe
6 o
re p
er o
gni d
isci
plin
a
Attenzione e partecipazione
2 Strutturazione dei gruppi e divisione dei compiti, compilazione diario di bordo e schede osservative. Lezioni frontali e discussioni didattiche guidate su contenuti disciplinari
Materiale didattico (libri, riviste, foto, filmati)
Comprensione dei ruoli e dei compiti rispetto alle consegne. Partecipazione, collaborazione, motivazione alla ricerca e all’approfondimento.
Distribuzione dei ruoli, condivisione delle consegne. Selezione precisa e comprensione dei materiali proposti
Collaborazione rispetto al lavoro dei compagni, rispetto dell’incarico ricevuto. Capacità critica nella lettura di brani specifici, uso corretto del lessico specifico della disciplina
3 Predisposizione dei materiali per ogni disciplina coinvolta
Libri, quando possibile computer (sede centrale)
Partecipazione, collaborazione, capacità di collegamento delle conoscenze specifiche delle discipline
Socializzazione
Chiarezza espositiva, descrizione e valutazione del processo
4 Autovalutazione e valutazione dei prodotti
Produzione di testi, schede, quesiti a domanda aperta
Gradimento ed impegno
Analisi delle ricerche e dei risultati
Raggiungimento delle competenze
41
41
6.3 Iniziative ed esperienze extracurricolari Nel corso degli studi, le attività svolte nell’ambito della progettazione didattica hanno consentito di sviluppare competenze coerenti con l’indirizzo degli studi, anche in vista dell’Esame di Stato e delle successive scelte degli alunni. Si riportano di seguito quelle maggiormente significative, che hanno riguardato il gruppo classe e/o specifici alunni:
3° anno 4° anno 5° anno Partecipazione al progetto Unesco
Partecipazione al progetto Unesco Viaggio d’istruzione a Berlino
Partecipazione al progetto Erasmus Plus
Scambio linguistico Rappresentazione teatrale di opera di Pirandello
Rappresentazione teatrale in lingua inglese
Rappresentazione teatrale in lingua spagnola
6. Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex ASL)
Si riportano le descrizioni dei profili professionali alla realizzazione dei quali hanno concorso i percorsi di
PCTO effettuati.
Le attività di ASL svolte dagli studenti, come da Curriculum di Istituto della competenza all’imprenditorialità, hanno avuto carattere ricorsivo e finalizzato a creare un modello replicabile che metta a sistema esperienze di formazione in campo economico, sociale e culturale. Tali attività hanno riguardato esperienze di formazione d’aula e di pratica nei contesti lavorativi perfettamente congruenti con il profilo degli studi. Hanno consentito agli studenti di:
sperimentare modalità di apprendimento flessibili che colleghino sistematicamente formazione d’aula con esperienza pratica;
arricchire la formazione acquisita nel percorso scolastico con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
valorizzare vocazioni, interessi e stili di apprendimento propri.
Si riportano le descrizioni dei profili professionali alla realizzazione dei quali hanno concorso i percorsi di
ASL effettuati.
RIEPILOGO 2016/2017
CLASSE TERZA
ATTIVITA’ ORE Tot. ore
Corso sulla sicurezza 6
87
IGS Laboratorio.com 36
Editoria 12
Camera di Commercio Web marketing
25
Chieti Solidale Riciclo alimentare 8
RIEPILOGO 2017/2018
CLASSE QUARTA
Web marketing 10
108 /150 40
Editoria 8
PON 90
42
42
AREA: MANAGEMENT DELLA GREEN ECONOMY
2016/2017 Corso base sulla Sicurezza -INTERA CLASSE-
PROFESSIONI CONTENUTI ABILITÀ
Gestione del riciclo alimentare 2016/2017 “HOPE MARKET” EMPORIO SOLIDALE Azienda Speciale Chieti Solidale -INTERA CLASSE-
A. Formazione d’aula - l’alimentazione sostenibile, in considerazione dei molteplici fattori ostativi - modalità di comunicazione efficace - tecniche e strategie realizzative di campagne di sensibilizzazione
B. Attività sul territorio - analisi delle emergenze presenti sul territorio per realizzazione di report sugli esercizi aderenti all’iniziativa e sui fruitori del servizio - Presa contatto con esercizi di ristorazione - Acquisizione delle disponibilità destinabili
C. Partecipazione alla fase della distribuzione delle eccedenze
- Gestire pratiche di promozione per un consumo maggiormente sostenibile - Facilitare il ricorso alle risorse alimentari presenti nel territorio, dai prodotti bio alle “filiere corte” - Intervenire proficuamente negli ambiti: a. Sociale: alimenti raccolti e utilizzati a sostegno di persone in condizione di bisogno, con incremento del livello di empowerment b. Economico: razionalizzazione e ottimizzazione della disponibilità di risorse, incanalando le eccedenze in un circuito virtuoso di risparmio di risorse economiche per le aziende della filiera agro-alimentare aderenti, e sui costi di smaltimento rifiuti. c. Ambientale: minor quantità alimenti ancora edibili nelle discariche = minor inquinamento e maggior beneficio per l’intera comunità dove si opera
AREA: BUSINESS MANAGEMENT
Gestione dell’impresa
2016/2017 IGS Impresa sociale Students lab - .com -INTERA CLASSE-
- La business idea: descrizione e redazione - La realizzazione d’impresa: elementi e fasi preliminari (logo, nome, scelta della società, adempimenti burocratici) - Mercato obiettivo: sistema distributivo, domande e concorrenza - Piano di produzione - Piano di marketing e vendite -Piano delle risorse umane - Piano organizzativo - Pianificazione finanziaria: stima degli investimenti, dei costi e dei ricavi; fabbisogno finanziario; fonti di finanziamento; bilancio previsionale: conto economico, stato patrimoniale, punto di pareggio - Business Plan: redazione del business plan
- Integrare le capacità gestionali e direzionali che derivano dall'acquisizione di strumenti cognitivi tipicamente manageriali - Impiegare il proprio potenziale nella crescita professionale del manager di settore - Progettare e realizzare beni e servizi - Pianificare azioni di marketing strategico ed operativo - Gestire la visibilità e la comunicazione: merchandising, allestimento punti vendita, public speaking - Rinvenire strategie, strumenti e tecniche per l’attività di reperimento fondi;
43
43
- Organizzazione Aziendale: Consiglio di Amministrazione - Ruoli, compiti e responsabilità all’interno di un’azienda (caso pratico) - Le quattro leve del marketing - Fund raising: strategie - La Contabilità aziendale
- Redigere scritture contabili e bilanci - Gestire metodi di valutazione qualitativi/quantitativi di beni/servizi
AREA: MANAGEMENT PER I BENI CULTURALI
Le principali professionalità museali nelle quattro macroaree di attività secondo il Codice deontologico di ICOM:
1. Ricerca, cura e gestione delle collezioni
2. Amministrazione, finanze, gestione delle risorse umane e delle relazioni pubbliche
3. Servizi e rapporti con il pubblico
4. Strutture, allestimenti e sicurezza
2017/2018 PON: - Donims -DROP OUT IN MY SCHOOL- -Nr. ALUNNI- 6
-Struttura organizzativa di un Museo -Funzioni di tutela, conservazione, ricerca, studio, inventariazione, catalogazione, esposizione e valorizzazione dei reperti -Ruoli e responsabilità degli operatori museali:
Ambito ricerca, cura e gestione delle collezioni
Conservatore Catalogatore Ambito servizi e rapporti con il
pubblico Tecnico della fruizione
museale/Responsabile dei servizi educativi
Educatore museale esperto in progettazione didattica
Operatore dei servizi di accoglienza e custodia
Responsabile della biblioteca Ambito amministrativo,
finanziario, gestionale e delle relazioni pubbliche
Responsabile dell’ufficio stampa e delle relazioni pubbliche
Responsabile per lo sviluppo – fund raising, promozione e marketing
Responsabile del sito web
Conservatore e Catalogatore -Inventariare e catalogare collezioni secondo gli standard nazionali Tecnico della fruizione museale/Responsabile dei servizi educativi -Condurre visita guidata del museo con opportune modalità comunicative e di mediazione Educatore museale esperto in progettazione didattica -Ideare un progetto educativo di accessibilità fisica e culturale da parte dei diversi pubblici Operatore dei servizi di accoglienza e custodia -Garantire servizi di accoglienza e prima informazione al pubblico e vendita dei materiali promozionali del museo Responsabile della biblioteca -Curare lo svolgimento delle funzioni di base della biblioteca: acquisizione, catalogazione, gestione e valorizzazione delle raccolte librarie Responsabile dell’ufficio stampa e delle relazioni pubbliche -Redigere comunicati stampa su eventi promossi e risultati Responsabile per lo sviluppo – fund raising, promozione e marketing -Progettare strategie e attività di fund raising, piani di marketing e di promozione e sistemi di monitoraggio e valutazione Responsabile del sito web -Progettare piattaforma sito web, graficamente e nei contenuti
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44
AREA: MANAGEMENT DEL WEB MARRKETING
Gestione del web marketing: web marketing specialist 2016/2017 Crescere in digitale Camera di Commercio 2017/2018 -INTERA CLASSE- PON: - Delectare, movēre, flectere -Nr. ALUNNI- 3 - Com – COMPETENZE E OCCUPABILITÀ NEL MARKETING -Nr. ALUNNI- 7
- Conoscenze di base sugli aspetti tecnologici e comunicativi legati all’utilizzo di Internet: - I principali software informatici a. pacchetto office b. HTML c. Wordpress d. Facebook, Linkedin, Google+, You Tube - Tecniche di vendita, marketing e gestione - Concetto di posizionamento di prodotto - Business development - Metodiche SEO (On page e Off page) e SEM - Search engine marketing - Search engine optimization - Analisi dei dati e misurazione dei risultati - Tecniche di Social Media Marketing - Glossario dei termini più usati dallo specialista di Web Marketing - Lingua inglese - Legislazione contrattualistica, del commercio elettronico, del lavoro, del settore procedurale e finanziario
- Definire obiettivi e contenuti di un sito - Individuare le forme di comunicazione più idonee: banner, newsletter, posizionamento del sito (key position) - Elaborare servizi in grado di caratterizzare e promuovere il sito Internet del cliente - Ideare concept comunicativi per il posizionamento del prodotto - Sviluppare contenuti testuali o di altro tipo, per il web e per i media tradizionali coerenti con gli obiettivi di direct marketing -Supervisionare parti scritte/ grafiche - Curare messaggi pubblicitari e campagne promozionali - Gestire accordi e partnership - Monitorare siti concorrenti - Comparare strategie di mercato on-line - Analizzare le caratteristiche dei visitatori del sito per migliorare presentazioni prodotto e servizi - Implementare la diffusione del brand, aumentando il volume del traffico
AREA: MANAGEMENT PER L’EDITORIA
Gestione dei processi nel campo dell’editoria 2016/2017 – 2017/2018 La filiera della Conoscenza -INTERA CLASSE-
- Elementi storici, economici, tecnici ed estetici dell’editoria tradizionale e contemporanea - Scenari dello sviluppo tecnologico, merceologico e di mercato - Impresa e management: concetti introduttivi - Dall’idea imprenditoriale alla sua realizzazione: la prospettiva del business plan - Il mercato e i clienti: analisi e decisioni - Il vantaggio competitivo - Strumenti per valutare la sostenibilità economica del progetto (break-even point, costi unitari, ecc.) - Strategie di crescita dell’impresa - Scelte rilevanti di prezzo, prodotto, distribuzione e comunicazione
-Operare efficacemente sia a livelli esecutivi che manageriali all’interno dell’industria editoriale cartacea e digitale -Padroneggiare in autonomia l’intero ciclo produttivo di un prodotto editoriale: dall’analisi preventiva del mercato alle strategie di marketing e comunicazione, dal budgeting e dalla verifica di sostenibilità di un progetto alle scelte stilistiche ed estetiche, dalla creazione e revisione dei contenuti agli aspetti di produzione e distribuzione del prodotto -Realizzare un prodotto tramite software professionali per elaborare testi o immagini
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45
COMPETENZE PROFESSIONALI COMPETENZA DESCRIZIONE
Autogestione definire priorità per completare le attività, al fine di ottenere i risultati desiderati
nei tempi stabiliti
Innovazione applicare il pensiero originale nell'approccio alla responsabilità di lavoro e per
migliorare processi, metodi, sistemi o servizi
Lavoro di squadra lavorare in modo cooperativo e collaborativo con gli altri per raggiungere
obiettivi collettivi; collaborare in una squadra interculturale
Leadership organizzare e motivare gli altri, dando il senso di ordine e la direzione, per
ottenere il lavoro compiuto
Proattività identificare e sfruttare le opportunità; agire esplicitamente contro potenziali
problemi e minacce
Pianificazione stabilire le linee di azione per sé stessi e per gli altri, al fine di garantire un
efficiente completamento del lavoro
Adattabilità
mantenere l'efficienza durante grandi cambiamenti nell'attività o nell'ambiente
di lavoro; regolare il lavoro in modo efficace, all'interno di nuove strutture,
processi, requisiti o culture
Gestione dei rischi avviare un'azione per ottenere un beneficio o un vantaggio dalle potenziali
conseguenze negative
Creatività adattare metodi, concetti, modelli, disegni, tecnologie o sistemi tradizionali alle
nuove applicazioni; elaborare nuovi approcci per ottenere miglioramenti
Risoluzione dei
problemi
individuare soluzioni alternative ad un problema e selezionare l'opzione
migliore; identificare la causa di un errore e le opzioni disponibili per risolverlo
e completare l'operazione
Orientamento individuare le azioni necessarie per il completamento del compito affidato e
ottenere i risultati previsti; rispettare programmi, scadenze e obiettivi
Resilienza affrontare la pressione, rimanendo ottimisti e stabili, anche di fronte alle
avversità; recuperare rapidamente dopo un insuccesso
COMPETENZE PERSONALI Consapevolezza di sé essere coscienti delle proprie qualità, sentimenti e comportamenti; superare un
problema o un fallimento
Persistenza rimanere motivati a raggiungere gli obiettivi di fronte alle avversità o agli
ostacoli
Pensiero critico
concettualizzare, applicare, analizzare, sintetizzare e/o valutare attivamente e
con competenza le informazioni raccolte o generate dall'osservazione,
dall'esperienza, dalla riflessione, dal ragionamento o dalla comunicazione,
come una guida per l'azione
Intuizione nel prendere decisioni elaborare le percezioni intuitive di una situazione, una
decisione o un'azione; essere” intuitivi”, non intellettuali, efficaci nel prendere
una decisione
Spirito di iniziativa indirizzare le proprie energie verso il completamento di un obiettivo anche
senza uno stimolo esterno; compiere le azioni sulla base della propria
interpretazione o comprensione della situazione
Autostima sviluppare e mantenere la forza interiore, basata sul desiderio di successo
COMPETENZE SOCIALI Consapevolezza
sociale
essere consapevoli dei sentimenti e delle opinioni degli altri
Ascolto attivo mantenere un atteggiamento positivo, aperto e obiettivo verso gli altri
Comunicazione apertura verso gli altri; volontà di ascoltare ciò che viene detto senza imporre
la propria opinione
Relazionarsi con gli
altri
utilizzare un'ampia gamma di stili comunicativi; scegliere i modi appropriati
ed efficaci per comunicare con gli altri e/o con un pubblico, in diverse
conoscenza degli altri
46
46
7.1 Attività di orientamento Nel corso del triennio sono state svolte le seguenti attività di orientamento
CLASSE QUARTA
CLASSE QUINTA
Simulazione Alpha Test La notte dei ricercatori/Chieti
Conferenza con ricercatori della Facoltà di Farmacia
Conferenza Italian Diplomatic Academy
Progetto POT. Workshop Salone dello studente a Pescara
Simulazione Alpha Test
Conferenza con ricercatori della Facoltà di Farmacia
Conferenza sulla Psicologia dell’Orientamento
8. Modalità e strumenti di verifica
Tipologie di prove di verifica
Ai sensi del DPR n. 122 del 22 giugno 2009 art. 1 comma 4, le verifiche intermedie, periodiche e finali devono essere coerenti con gli obiettivi di apprendimento previsti dal Piano dell’Offerta Formativa. Esse sono elementi fondamentali, perché il docente abbia la possibilità di monitorare l'azione didattica, la possa ri-orientare o provvedere ad azioni di recupero, al fine di promuovere al massimo il successo scolastico. I docenti possono proporre agli studenti diverse modalità di prove, come concordato nei dipartimenti disciplinari, ovvero produzioni tradizionali o di nuova tipologia, test oggettivi a scelta multipla, vero/falso, di corrispondenza, di completamento, ecc. Nelle prove orali, gli alunni vengono valutati in base a discussioni, conversazioni guidate e colloqui
Tempi delle prove di verifica in itinere e finali
Ai fini della valutazione complessiva intermedia e finale, gli alunni sostengono tre prove scritte e due prove orali per ogni quadrimestre per le discipline il cui monte ore è di almeno 3h settimanali; di due prove scritte e due prove orali per le discipline con un monte ore inferiore. È possibile anche proporre una prova orale individualizzata ed equipollente, volta all'accertamento delle stesse conoscenze e abilità richieste nello scritto. Le date delle prove di verifica scritta vanno comunicate agli alunni con un preavviso di almeno cinque giorni, che si riducono a tre in caso di urgenza. I docenti possono somministrare agli alunni assenti la prova scritta di verifica programmata senza preavviso. Di norma, non si programma più di una prova scritta nello stesso giorno, tranne in casi eccezionali. Le verifiche sono state adeguatamente distribuite nel corso dell’anno secondo le indicazioni contenute nel PTOF. Esse si sono svolte mediante colloqui, elaborati scritti, prove strutturate. Le prove scritte sono state elaborate sotto forma di saggi, articoli, temi tradizionali, esercizi, problemi, analisi di testi e prove oggettive nelle forme previste dalle varie discipline. Le prove orali hanno avuto funzione di accertamento delle conoscenze e d’integrazione e di consolidamento di quanto appreso. Hanno avuto, pertanto, una forma prevalentemente dialogica e l’intervento del docente è servito per l’implementazione delle conoscenze e la stimolazione dell’apprendimento. Le prove strutturate nelle diverse tipologie, finalizzate al controllo di specifiche conoscenze, hanno avuto l’obiettivo di indurre gli alunni a un lavoro regolare e costante.
47
47
9. Elementi e criteri di valutazione
Criteri di valutazione del comportamento e delle varie discipline La valutazione è determinata dai risultati delle verifiche sommative e potrà tenere conto anche di altri fattori quali:
Progressione dell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza
Situazione personale (eventuali problemi di salute, difficoltà di relazione, etc.) Nella valutazione, che è risultata tempestiva, coerente e trasparente, i docenti hanno tenuto conto dei seguenti elementi:
Il perseguimento degli obiettivi cognitivi
Il grado di conoscenza dei contenuti culturali acquisiti
Le competenze espositive e applicative
Le capacità di analisi e di sintesi
La capacità di operare collegamenti
La capacità di rielaborazione personale secondo un proprio metodo di studio
La capacità critica
e hanno adottato i seguenti criteri:
Conseguimento delle mete educative prefissate
Partecipazione e interesse per il lavoro scolastico
Impegno e costanza nello studio
Progresso rispetto alla situazione di partenza
9.1 Strumenti di valutazione Sono state utilizzate le griglie di valutazione predisposte dai singoli Dipartimenti disciplinari e adottate nel PTOF. In particolare si riportano le griglie predisposte dai dipartimenti:
Della prima prova scritta - Tipologia A - Tipologia B - Tipologia C della seconda prova scritta – (Liceo Linguistico) del colloquio
48
48
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA DI ITALIANO TIPOLOGIA A – ANALISI ED INTERPRETAZIONE TESTUALE –
ALUNNO: __________________________________ CLASSE ________
INDICATORI DI COMPETENZA
DESCRITTORI PUNTEGGIO
LINGUISTICO COMUNICATIVA
Correttezza ortografica e morfosintattica
Testo corretto e articolato 4
Testo corretto 3
Testo con errori lievi ma diffusi 2
Testo con errori gravi e/o diffusi 1
LESSICALE Correttezza lessicale e coesione
Lessico ricco e pienamente coeso 4
Lessico chiaro e adeguatamente coeso 3
Lessico per lo più corretto e coeso 2
Lessico impreciso e scarsamente coeso 1
LOGICA Comprensione ed interpretazione del testo
Approfondite 4
Ampie 3
Appena accennate 2
Lacunose 1
TESTUALE Articolazione sintattico testuale
Completa 4
Adeguata 3
Essenziale 2
Parziale 1
CRITICA Problematizzazione del testo e contestualizzazione
Personale e documentato 4
Contestualizzato con spunti di riflessione 3
Non pienamente contestualizzato con riflessioni sporadiche
2
Privo di contestualizzazione e limitato nela riflessione personale
1
TOTALE /20
49
49
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA DI ITALIANO TIPOLOGIA B – ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO-
ALUNNO: __________________________________ CLASSE ________
INDICATORI DI COMPETENZA
DESCRITTORI PUNTEGGIO
LINGUISTICO COMUNICATIVA
Correttezza ortografica e morfosintattica
Testo corretto e articolato 4
Testo corretto 3
Testo con errori lievi ma diffusi 2
Testo con errori gravi e/o diffusi 1
LESSICALE Correttezza lessicale e coesione
Lessico ricco e pienamente coeso 4
Lessico chiaro e adeguatamente coeso 3
Lessico per lo più corretto e coeso 2
Lessico impreciso e scarsamente coeso 1
LOGICA Comprensione ed interpretazione del testo
Approfondite 4
Ampie 3
Appena accennate 2
Lacunose 1
TESTUALE Articolazione sintattico testuale (individuazione di tesi e argomentazioni)
Completa 4
Adeguata 3
Essenziale 2
Parziale 1
ARGOMENTATIVA Percorso ragionativo coerente, con corretti e congrui riferimenti culturali
Coerente e coesa e con ampliamento del corredo informativo
4
Coerente e con bastevoli riferimenti culturali 3
Parzialmente coerente e con sufficienti riferimenti culturali
2
Non coerente e con sporadici riferimenti culturali 1
TOTALE /20
50
50
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA DI ITALIANO TIPOLOGIA C – ELABORAZIONE DI UN TEMA DATO-
ALUNNO: __________________________________ CLASSE ________
INDICATORI DI COMPETENZA
DESCRITTORI PUNTEGGIO
LINGUISTICO COMUNICATIVA
Correttezza ortografica e morfosintattica
Testo corretto e articolato 4
Testo corretto 3
Testo con errori lievi ma diffusi 2
Testo con errori gravi e/o diffusi 1
LESSICALE Correttezza lessicale e coesione
Lessico ricco e pienamente coeso 4
Lessico chiaro e adeguatamente coeso 3
Lessico per lo più corretto e coeso 2
Lessico impreciso e scarsamente coeso 1
LOGICA Comprensione della traccia ed analisi del tema proposto
Approfondite 4
Adeguate e precise 3
Appena accennate 2
Lacunose 1
TESTUALE Pertinenza rispetto alla traccia e coerenza
Pienamente pertinente 4
Adeguatamente pertinente 3
Sufficientemente pertinente 2
Inadeguata 1
ORGANIZZATIVA ED ESPOSITIVA
Percorso ragionativo coerente, con corretti e congrui riferimenti culturali
Coerente e coeso con ampliamento del corredo informativo
4
Coerente e con bastevoli riferimenti culturali 3
Parzialmente coerente e argomentato 2
Non coerente e non sufficientemente argomentato 1
TOTALE /20
51
51
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA COMPRENSIONE‐PRODUZIONE
Liceo linguistico
ALUNNO: __________________________________ CLASSE _______
CANDIDATO CLASSE ______
INDICATORE DESCRITTORE PUNTEGGI
O Punteggio assegnato
COMPRENSIONE
Ampia e dettagliata Pressoché completa Essenziale ma non sempre dettagliata Parziale e/o superficiale e/o con alcune imprecisioni Carente e/o con numerosi errori Risposta non data
5 4 3
2 1
0,25
INTERPRETAZIONE
Ampia e dettagliata e/o pienamente autonoma Pressoché completa Essenziale ma non sempre dettagliata Parziale e/o superficiale e/o con alcune imprecisioni Carente e/o con numerosi errori Risposta non data
5 4 3
2 1
0,25
PRODUZIONE SCRITTA aderenza alla traccia
Ben articolata e significativa Dettagliata e/o abbastanza articolata e personale Adeguata Ripetitiva e/o incongruente, parziale e non sempre appropriata Confusa, appena accennata e/o inadeguata Risposta non data
5
4 3
2 1
0,25
PRODUZIONE SCRITTA organizzazione del testo correttezza linguistica
Ben articolata e significativa e/o pienamente autonoma Dettagliata e/o abbastanza articolata e personale Adeguata Ripetitiva e/o incongruente, parziale e non sempre appropriata Confusa, appena accennata e/o inadeguata Assente
5
4 3
2 1
0,25
TOTALE /20
52
52
10. Simulazioni effettuate 10.1 Prima prova: N. 2 10.2 Seconda prova: N. 2 (Inglese-Tedesco, Inglese-Tedesco) Per la correzione delle prove di simulazione sono state utilizzate le griglie di valutazione presenti questo documento
10.3 Rilevazione dei risultati conseguiti
1^ prova
LIVELLI NOTE
Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono-Ottimo
Simulazione 1 19/02/2019
6 8 2
Simulazione 2 26/03/2019
2 11 3
2^ prova
LIVELLI NOTE
Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono-Ottimo
Simulazione 1 28/02/2019
Inglese 7 6 1 1
Tedesco 2 3 4 6
Simulazione 2 2/04/2019
Inglese 1 1 6 5 3
Tedesco 5 8 3
53
53
Il Consiglio della classe 5^O
Discipline del curricolo Firme docenti
RELIGIONE Firma su originale
ITALIANO Firma su originale
STORIA Firma su originale
FILOSOFIA Firma su originale
INGLESE Firma su originale
CONVERSAZIONE IN LINGUA INGLESE Firma su originale
TEDESCO Firma su originale
CONVERSAZIONE IN LINGUA TEDESCA Firma su originale
SPAGNOLO Firma su originale
CONVERSAZIONE IN LINGUA SPAGNOLA Firma su originale
MATEMATICA - FISICA Firma su originale
SCIENZE Firma su originale
STORIA DELL’ARTE Firma su originale
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Firma su originale
Chieti, 15 maggio 2019
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Grazia Angeloni