emotionen oder: warum kognitionen alleine nicht ausreichen

93
Lingua e Traduzione Tedesca I a.a. 2017/2018 Riepilogo

Upload: others

Post on 12-Feb-2022

16 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Lingua e Traduzione Tedesca I

a.a. 2017/2018

Riepilogo

Page 2: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Testi di riferimento e indicazioni per studentifrequentanti:

•Di Meola Claudio, Linguistica tedesca. Roma: Bulzoni (2007).

•M. Foschi Albert, / M. Hepp, Manuale di Storiadella Lingua Tedesca, Napoli: Liguori, 2003.

•Brogelli-Hafer D. & Gengaroli-Bauer C., Italiani e tedeschi - Aspetti di comunicazione interculturale, Carocci 2014 (capp. 1-2-4-5-6-9-11-12).

•Destro A., I paesi di lingua tedesca, il Mulino 2001 (dal cap. 1 al cap. 4).••

•PER LA PARTE LINGUISTICA (CON IL LETTORE):

(Lektüre) Oktoberfest und zurück.

Page 3: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Destro: I paesi di lingua tedesca

I. Momenti di storia dei paesi di lingua

tedesca

[IMPORTANTE PER COMPRENDERE

MEGLIO IL TESTO DI STORIA DELLA

LINGUA]

II. Territorio, clima e popolazione

[conoscere principali caratteristiche della

geografia politica (Bundeslaender per la

Germania e l’Austria) e fisica]

Page 4: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

III. L’Economia

- Lo sviluppo dell’economia tedesca

(panoramica storica)

- Quali sono regioni industrializzate

- Importanza dell’artigianato, delle banche e

delle borse (1.6)

- Il commercio estero (1.7)

- No dati tecnici (PIL, ecc.) (1.5)

- L’Austria e il commercio con i paesi dell’Est

- L’economia svizzera: quali sono i fattori

dell’incredibile boom

Page 5: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

IV. Politica e società

- Costituzione Tedesca (Grundgesetz – Verfassung) e i principi

fondamentali

- Il Bundestag e il Bundesrat

- Il federalismo tedesco: vantaggi

- Il governo federale e il Presidente federale

- Il potere giudiziario e la corte Costituzionale tedesca

- I partiti in Germania [no evoluzione storica: 2.1, 2.2., 2.3.]

- Le Chiese: cattolica e protestante [storia riferimento al manuale],

altre confessioni (ebrei e musulmani) e situazione attuale

- NO sindacati (4)

- Sistema politico austriaco (NO sindacati, 5.3)

- La Confederazione elvetica

- Il sistema sociale nei paesi di lingua tedesca: la famiglia, la

maternità, la malattia, disoccupazione, infortuni sul lavoro e

invalidità [a grandi linee] , la terza età, la povertà

Page 6: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Di Meola: La linguistica Tedesca

0. Introduzione: Lingua, parlante e linguistica

- Definizione di Linguistica e suoi campi

1. Fonetica, Fonologia e Grafia: NO!

2. Morfologia

- La parola e le classificazioni delle parole

- Morfemi

- Flessione nominale e verbale

- Wortbildung (composizione, derivazione,

conversione, abbreviazione) [VEDI

DISPENSE]

Page 7: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

3. Sintassi

- Principali tipi di frase

- Il costituente (MA NO TEST PER

INDIVIDUARE I COSTITUENTI)

- Classi di parole e costituenti

- NO DIAGRAMMI AD ALBERO

- Ordine delle parole [Satzklammer,

Vorfeld, Mittelfeld, Linke und rechte

Satzklammer]

- Le funzioni sintattiche (casi)

- Frase principale e frase secondaria

Page 8: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

4. Semantica

- Significato e Significante

- Diversi tipi di significato

- Relazioni semantiche tra parole

(sinonimia, ecc.)

- NO CAMPO SEMANTICO

- NO TRATTI SEMANTICI

- Polisemia

5. Pragmatica: NO!

6. Linguistica Testuale: NO!

Page 9: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Geschichte und Gegenwart der

deutschen Sprache

Lingua tedesca I

Page 10: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachgeschichte

Warum existiert die deutsche Sprache?

Mit welchen Sprachen ist sie verwandt?

Warum hat sie bestimmte Charakteristika?

- Warum sagt man auf Englisch “apple” und auf Deutsch “Apfel”?

- Warum steht z.B. das Prädikat oft am Satzende?

Page 11: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 12: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Indogermanische Sprachen

Page 13: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Periodisierung

Grimm (1822)

Althochdeutsch (ahd.) 600-1100 n.Chr.

Mittelhochdeutsch (mhd.) 1100-1500 n.Chr.

Neuhochdeutsch (nhd.) ab 1500 n.Chr.

Alto tedesco antico

Alto tedesco medio

Alto tedesco moderno

Page 14: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Periodisierung

Wilhelm Scherer (1868)

Althochdeutsch 750-1050 n.Chr.

Mittelhochdeutsch 1050-1350 n.Chr.

Frühneuhochdeutsch 1350-1650 n.Chr.

Neuhochdeutsch nach 1650 n.Chr.

Alto tedesco antico

Alto tedesco medio

Alto tedesco protomoderno

Alto tedesco moderno

Page 15: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Evoluzione della lingua tedesca

Periodo predocumentario:

Voralthochdeutsch (pre-altotedesco): lingua parlata: fitti scambi culturali e

linguistici tra romani e tedeschi . Es: dal latino speculum → ted. Spiegel; dal

latino mercatum → ted. Markt; dal latino fenetra → ted. Fenster.

4 periodi:

Althochdeutsch (altotedesco antico): 750 - metà XI sec.

- lingua parlata: popolo → dialetti degli antichi gruppi germanici (Stӓmme);

clero → latino;

- lingua scritta: artificiale, non unitaria, commistione dei dialetti centro-

meridionali e di espressioni di

origine latina (non esistevano regole grammaticali e ortografiche).

Mittelhochdeutsch (medio altotedesco): seconda metà XI - metà XIV

sec.

- lingua scritta: lingua delle corti (elitaria, con caratteri piuttosto unitari, ma

ancora su base

dialettale. Prevalenza dell’influsso francese). Nascita della letteratura

tedesca (Gottfried von

Straβburg, 1210; Wolfram von Eschenbach, 1210. Ancora nessuna

regola ortografica.

Page 16: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Frühneuhochdeutsch (primo neotedesco): seconda metà XIV - metà XVII

sec.

- lingua scritta: livellamento delle forme, basi della lingua unitaria. Sviluppo socio-

culturale, nascita di nuovi ceti, invenzione della stampa a caratteri mobili

(Gutenberg, 1450), traduzione

della Bibbia in tedesco (Lutero, 1522 -1534). Sostantivi con la maiuscola.

Ortografia variabile.

Neuhochdeutsch (neotedesco) = tedesco moderno: seconda metà XVII →

- prima grammatica completa lingua tedesca (Schottel, 1641); Duden, (dizionario

completo dell’ortografia tedesca, 1880), fratelli Grimm (Deutsche Grammatik, 1819-

44, e Deutsches Wörterbuch, dal 1854). Riforme ortografiche: 1876, 1901, 1996-

98, 2006.

Page 17: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

I due processi di distacco del germanico

dall’indoeuropeo, compiutosi con grande lentezza

attraverso i secoli e definitosi verso il 500 a.C., sono:

- La prima rotazione consonantica (scoperta dal

filosofo tedesco Jakob Grimn) e la legge di Verner

(scoperta dal filosofo danese Karl Verner).

-La seconda rotazione consonantica.

Page 18: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

La legge di Grimm e la legge di Verner:

I rotazione consonantica

La legge di Grimm e la legge di Verner sono delle

leggi fonetiche che caratterizzano l'evoluzione del

germanico dall'indoeuropeo. Si parla di leggi in

quanto fenomeni regolari avvenuti in maniera

sistematica in presenza di un contesto fonetico

specifico e di evoluzione diretta dall'indoeuropeo al

germanico comune.

L'indoeuropero occidentale aveva tre serie di

occlusive:

•sorde: p t k kw

•sonore: b d g gw

•sonore aspirate: bh dh gh gwh

Page 19: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

La legge di Grimm (o prima rotazione consonantica o Erste

Lautverschiebung) prevede i seguenti cambiamenti:

Le occlusive sorde diventano spiranti sorde (f th h hw)

le occlusive sonore diventano occlusive sorde (p t k kw)

le occlusive sonore aspirate diventano spiranti sonore (b' d' g') (in inizio

di parola o dopo nasale diventano invece occlusive sonore (b, d, g))

La legge di Grimm spiega delle variazioni costanti tra le parole di diverse

lingue indoeuropee. Per esempio La 'p' latina (o italiana) corrisponde

spesso alla 'f' inglese o tedesca proprio per questa legge, mentre 'k'

(scritto 'c') diventa 'h':

piscis - pesce - fish

cordis - cuore - heart

La legge di Verner

Successivamente alla prima rotazione consonantica si ha un'evoluzione

ulteriore delle spiranti sorde (derivate dalle occlusive sorde) che

(quando non sono iniziali di parola e quando non sono immediatamente

precedute dall' accento) si sonorizzano in b' d' g' g'w (spiranti sonore)

confondendosi con quelle derivate dalla occlusive sonore aspirate.

Per questo al latino pater corrisponde in gotico fadar e non fathar.

Page 20: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 21: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 22: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 23: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

La seconda rotazione consonantica:

il fenomeno parte dalla zona meridionale e si estende a nord,

indebolendosi nella zona centro-occidentale chiamata “ventaglio

renano” (der rheinische Fächer).

Si tratta di un’area percorsa da varie isoglosse (confini linguistici)

a forma di “ventaglio”, che costituiscono le tappe in cui man

mano la rotazione si indebolisce e scompare.

La zona in cui questo fenomeno si esaurisce è più o meno tra la

Mosella e il Reno. Infatti a Francoforte, nel dialetto assiano

(francone renano), non si dice Apfel, ma Appel: qui non si è

verificato il passaggio /pp/ > /pf/.

Page 24: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 25: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

750-1050: l'"Althochdeutsch" - tutto

iniziò con Carlo Magno

Page 26: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

AlthochdeutschLo sviluppo della lingua tedesca iniziò con Carlo Magno che per

accelerare la cristianizzazione dei popoli germanici, incaricò i

monaci a creare dei testi in un linguaggio comprensibile in tutte

le parti dell'Impero. I popoli germanici dell'epoca parlavano delle

lingue o dei dialetti che avevano la loro origine nella lingua

indoeuropea. Il clero scriveva e parlava il latino, lingua che la

gente comune non comprendeva.

Questa è la lingua più importante perché è portata da una classe

intellettuale. Nel Sacro Romano Impero la classe intellettuale era

quella dei monaci, gli unici che salvarono la cultura latina.

L'ordine più importante è quello dei benedettini sia maschili, che

femminili. È l'esigenza dei monaci di portare tra le classi medie

la religione, rendere dunque la lingua comprensibile al ceto

medio.

I Germani erano analfabeti erano barbari e dunque erano abili nel

saccheggiare, ma quando passarono dalla fase nomade a quella di

insediamento, i capi delle città avevano bisogno di scrivere leggi

e chiamarono così i monaci, l'Althochdeutsch fu creato da loro.

La lingua dei germanici era molto limitata, parlavano numerosi

dialetti, la lingua parlata dal popolo era la Mundart (sinonimo di

Dialekt).

Page 27: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

I monaci amanuensi furono coloro che svilupparono questa lingua

usata solo in ambiti religiosi intorno al 1100 e che conteneva molti

elementi dei dialetti meridionali della Germania mescolati con

espressioni latine. Non esistevano ancora regole grammaticali e

ortografiche, la struttura sintattica della frase era libera. Non c'erano

gli articoli e i pronomi personali, i tempi usati erano solo due: Präsens

e il Präteritum. In tedesco prima vi era l'accento fisso come l'italiano

di oggi, mentre nel tedesco odierno l'accento non cambia è sempre

sulla prima, z.B. ich arbeite.

La nuova lingua "Althochdeutsch" che si stava sviluppando in questo modo fino

alla fine dell'undicesimo secolo era una lingua fortemente artificiale, usata solo

in ambiti religiosi che conteneva molti elementi dei dialetti meridionali della

Germania mescolati con espressioni derivati dal latino. Non esistevano ancora

regole grammaticali e ortografiche e la struttura sintattica della frase era libera.

Inoltre non c'erano ancora gli articoli e i pronomi personali (in cambio era più

articolato il sistema delle declinazioni: influsso del latino) e i tempi usati erano

solo due: il presente e il passato ("Präsens" e "Präteritum"). Ma proprio questi

limiti e la mancanza di norme vincolanti doveva rendere l'uso della lingua e in

particolare la lettura dei testi molto faticosa. Il lessico era ancora poco sviluppata

e non permetteva molte sfumature espressive.

Page 28: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

I primi testi della lingua tedesca che conosciamo sono stati scritti in

Althochdeutsch

(vecchio alto-tedesco, periodo tra il 750 e il 1050). Per un tedesco medio di

oggi sono assolutamente incomprensibili, sembrano dei testi di un'altra lingua.

Tutto lo sviluppo della lingua tedesca iniziò con Carlo Magno. Per

accelerare la cristianizzazione dei popoli germanici Carlo Magno incaricò

monaci e saggi a creare dei testi in un linguaggio comprensibile in tutte le

parti del suo grande impero. I popoli germanici dell'epoca parlavano delle

lingue e dei dialetti che avevano la loro origine nella lingua indoeuropea

dalla quale provengono molte lingue dell'Europa di oggi. Il clero dell'epoca

parlava e scriveva invece in latino che il popolo non capiva.

Carlo Magno convertì la Sassonia al Cristianesimo, ma in modo

cruento. Egli divise le terre della Sassonia, la quale era pagana, tra i

Cattolici, cosicché i Pagani si convertissero alla religione cristiana. I

Cristiani possedevano le terre, mentre i Pagani erano solo i braccianti.

Carlo Magno è una figura centrale dal punto di vista culturale tedesco,

perché fece raccogliere testi antichi latini e germanici. Quattro anni

dopo la sua morte, suo figlio Ludovico il Pio, il quale era di una

religiosità rigida, radunò tutti i testi pagani alla corte di Aquisgrana e

fece un gran falò. Alcuni testi pagani dell'Althochdeutsch ci sono

pervenuti grazie ai monaci. L'abate di Merseburgo conservò l'Edda,

ritrovata in Islanda, ora conservata al museo di Copenaghen.

Page 29: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Ahd.: Schriftliche Textsorten

Inschriften (Runen, Lateinisch)

Glossen (Einzelglossen, Glossare)

Einzelwörter (Beischriften)

Übersetzungstexte

(Interlinearversionen, interlinearartige

Übersetzungen, freie Übersetzungen)

Umdichtungen

Dichtungen, Prosadenkmäler

Page 30: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 31: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 32: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

1050-1350: il

“Mittehochdeutsch”

Page 33: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 34: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

I poeti più importanti di quest'epoca contribuiscono a rendere

la lingua tedesca più fluida, articolata e sofisticata, sono loro

che segnano l'inizio della letteratura tedesca. La lingua

tedesca incomincia a prendere il posto del latino anche nei

documenti amministrativi, giuridici e medici al posto del

latino.

I poeti più importanti dell'epoca che contribuiscono a rendere la

lingua tedesca più articolata e sofisticata sono Hartmann

von Aue, Wolfram von Eschenbach e Walter von der

Vogelweide. Sono loro che segnalano l'inizio della

letteratura tedesca. Ma anche nei documenti amministrativi,

giuridici e medici.

Page 35: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Per quanto riguarda il lessico ci sono molte nuove forme

dell'infinito in "ieren" (parieren, parlieren, hausieren).

Più avanti si sviluppano gli concetti astratti usando le

desinenze "heit", "keit", "nis" e "ung".

Appare il nuovo suono "sch" che si sviluppa dal più antico

"sk" e si usano in modo crescente articoli e pronomi, le

declinazioni invece si indeboliscono.

La struttura della frase diventa più complessa, nella

letteratura dell'epoca si usano sempre di più i tempi

composti (Perfekt, Plusquamperfekt), appare la forma

passiva e il futuro.

Dall'altra parte non esisteva ancora nessuna regola per

l'ortografia, i scrittori non si preoccupavano minimamente di

questo aspetto. Poteva benissimo capitare di trovare in un

testo varie forme ortografiche della stessa parola.

Page 36: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

I progressi rispetto al più arcaico

"Althochdeutsch" (vecchio alto-tedesco) sono

notevoli, nonostante ciò anche il medio alto-

tedesco è ancora molto lontano dal tedesco

moderno, leggere testi del Duecento o del

Trecento senza un dizionario è praticamente

impossibile per uno che non è uno studioso

dell'epoca.

Nonostante la sua crescente diffusione il

"Mittelhochdeutsch" rimaneva comunque una

lingua di pochi colti con poche influenze sulla

lingua parlata dal popolo - anche perché il 95%

della popolazione non sapeva ne leggere ne

scrivere. Solo molto lentamente si avvicinano il

linguaggio del popolo e quello dei colti.

Page 37: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch – historische

Voraussetzungen

Dynastie der Staufer: 12. und 13. Jahrhundert

Vor allem: Kaiser Friedrich I. 1152-1190Kaiser Friedrich II. 1212- 1250

Soziale Differenzierung: Stadtbildung, Schulen

Weltlich höfische Kultur ← Höfische Gesellschaft

Ritterliche Kultur

Nach 1252: Verfall (Dekadenz)

Höfische Dichtersprache

Vergrößerung des deutschen Sprachraums: 11. –14. Jahrhundert: Ostkolonisation

Wichtige Veränderungen im Sprachsystem

Page 38: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch

Epochengrenzen: 1050 – 1350 n.Chr.

Binnengliederung

Frühmittelhochdeutsch 1050-1170

Klassisches Mittelhochdeutsch

1170-1250

Spätmittelhochdeutsch 1250-1350

Untersuchungsgegenstand: meist das

„klassische“ Mhd.: die Zeit um 1200.

Page 39: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch / Mittelniederdeutsch:

Dialekte

Page 40: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch: Dichter

Heinrich von Veldeke (ca. 1150-1200)

Gottfried von Straßburg (gest. um 1210)

Hartmann von Aue (ca. 1165-ca. 1215)

Wolfram von Eschenbach (ca. 1170-nach

1220)

Walther von der Vogelweide (ca. 1170-ca.

1230)

Anonym: Nibelungenlied (geschr. um 1200)

Page 41: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Una pagina del poema "Canzone dei

Nibelungi" (prima metà del '200)

Sull'esempio delle chanson de

geste francesi, in area germanica

viene composta la Canzone dei

Nibelunghi, un poema in versi

redatto nel Xlll secolo in volgare

tedesco da

un autore anonimo che riprende e

organizza antichi miti e leggende:

nell'area nord europea queste

narrazioni leggendarie di carattere

epico basate su tradizioni popolari

vengono dette saghe. La Canzone

dei Nibelunghi ha una grande

diffusione popolare, e grazie al

ritrovamento di antichi manoscritti

la sua fama cresce a partire dal

XVlll secolo raggiungendo il suo

apice nel Novecento, quando il

compositore Richard Wagner si

ispira a essa per il suo ciclo di

quattro drammi musicali intitolato

L'anello del Nibelungo.

Page 42: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch: Dichtersprache

Entlehnungen aus dem Französischen:

Abenteuer, Turnier, Lanze, Reim, Flöte, Stiefel, Lampe, Teller, Preis, tanzen, prüfen, falsch, fein = mehr als 150 frz. Lehnwörter aus mhd. Zeit im Nhd.

Entlehnung von frz. Wortbildungsmustern. Beispiele:

-ieren (mhd. walopieren < afrz. Galoper)kompostieren)

-erei (mhd. –erîe)

Page 43: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch: Sprachwandel

Nebensilbenabschwächung:

Volle Endsilbenvokale im Ahd. >

Schwa-Laut im Mhd.:

ahd. in thên tagun > mhd. in den tagen

ahd. keisur > mhd. keiser

ahd. vvurdi > mhd. wurde

ahd. fon demo > mhd. von dem

Page 44: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch: Sprachwandel

• Nebensilbenabschwächung:

Präfixe: ahd. bi- ga- za- ant- ur- fur

mhd. be- ge- ze- ent- er- fer-

Endsilben: ahd. herza gebâ hirti namo

zungûn

mhd. herze gebe hirte name

salben zungen

Page 45: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch: Sprachwandel

Apokope: Abfall des unbetonten [e] am Wortende

ahd. grôziro > mhd. grœzer

ahd. spila (a) > mhd. Spil

Synkope: Ausfall des unbetonten [e] im

Wortinnern

ahd. gibârida > mhd. gebærde (Mehrsilber)

ahd. stëlan > mhd. stëln (Zweisilber)

ahd. ginâda > mhd.g(e)nâde (Präfixe)

Page 46: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch: Sprachwandel

Primärumlaut: a > e (ahd. gast – gesti)

Im Mhd. Sekundärumlaut: Umlautung

aller Velarvokale â, o, ô, u, û, ou, uo

Page 47: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch: Sprachwandel

Stimmhafte Verschlusslaute werden im Mhd. im

Wort- und Silbenauslaut stimmlos

Lautung: [b] , [d] , [g], [v] zu [p], [t] , [k] , [f]

Schreibung: <b>, <d>,<g>,<v> zu <p>,<t>,<c>,

<f>

stoubes - stoup

nîdes - nît

hiengen - hienc

hoves - hof

Tritt auch vor stimmlosen Konsonanten ein:

neigen - neicte, houbet - houpt

Page 48: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch: Morphologie

Verb:

- starke Verben, + schwache Verben

7 Ablautreihen

Periphrastische Verbalformen

Präteritopräsentia und athematische

Verben

Page 49: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch: Morphologie

Substantiv:

Reduktion der im Ahd. noch

differenzierten Flexionsklassen

Adjektiv:

starke / schwache Adjektivdeklination

Kennzeichnung der adjektivischer

Adverbien im Mhd. noch durch ein

angehängtes -e

(ahd. -o)

Page 50: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch: Syntax

Stellungsmöglichkeiten des finiten Verbs wie im

Nhd., besonders Verbzweitstellung im Hauptsatz

Im Nebensatz ist Endstellung noch selten:

Endstellung:

Dâ der herre Sîfrit ob dem brunnen tranc (NL)

Nicht-Zweitstellung:

Swie wunt er was zem tôde (NL)

Zweitstellung:

[man giht,] er sî sîn selbes bote (H)

Page 51: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch: Syntax

Satzklammer noch nicht obligatorisch,

aber Tendenz zur Regularisierung:

Vollständiger Rahmen:

der rihter sol jenen ze aht tuon (MR)

Verkürzter Rahmen:

dem sol der rihter daz gebieten bi

des keisers hulden (MR)

Ohne Rahmen/ Kontaktstellung:

der sun sol sîn verteilet eigens und

lehens und varends guotes

Page 52: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Mittelhochdeutsch: Syntax

Häufig noch asyndetische

Satzverbindungen:

Sîn name was erkennelich: er hize der

herre Heinrich (H)

Allmähliche Ausbildung des Systems

koordinierender und subordinierender

Konjunktionen

Page 53: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Walther von der

Vogelweide

Ich saz ûf eime steine

und dahte bein mit beine

dar ûf saztẹ ich den ellenbogen:

ich hetẹ in mîne hant gesmogen

5 daz kinnẹ und ein mîn wange.

dô dâhtẹ ich mir vil ange,

wie man zer werlte solte leben:

deheinen rât kundẹ ich gegeben,

wie man drie dinc erwurbe,

10 der keines niht verdurbe.

diu zwei sint êrẹ und varnde guot,

daz dickẹ ein ander schaden tuot:

daz drittẹ ist gotes hulde,

der zweier übergulde.

15 die woltẹ ich gernẹ in einen schrîn.

jâ leider desn mac niht gesîn

daz guot und werltlîch êre

und gotes hulde mêre

zesamenẹ in ein herze komen.

20 stîgẹ unde wege sint in benomen:

untriuwẹ ist in der sâze,

gewalt vert ûf der strâze:

fridẹ unde reht sint sêre wunt.

diu driu enhabent geleites niht,

25 diu zwei enwerden ê gesunt

Page 54: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Nibelungenlied

Uns ist in alten mæren / wunders vil geseit

von helden lobebæren / von grôzer arebeit,

von fröuden, hôchgezîten, / von weinen und von klagen,

von küener recken strîten / muget ir nu wunder hoeren sagen.

Page 55: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Jacob Grimm (Deutsche Grammatik, 2. Aufl. 1822):

„Zwischen meiner darstellung des mittel- und neuhochdeutschen wird eine lücke empfindlichseyn: mannigfaltige übergänge und abstufungenhätten sich aus den schriften des vierzehnten so wie der drei folgenden jahrhunderte sammeln und erläutern laßen; [...] da sich aber keine blühendepoesie gründete, konnten niedersetzungen dersprache, wie sie zur aufstellung eigner periodennöthig sind, auch nicht erfolgen. Die schriftstellerdieser zwischenzeit vergröbern stufenweise die frühere sprachregel und überlassen sich sorglosden einmischungen landschaftlicher gemeinermundart.

Page 56: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 57: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 58: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Frühneuhochdeutsch

Jakob Grimm (Deutsche Grammatik, 2.

Aufl. 1822):

- 1300-1700: Übergänge und Abstufungen

- Keine blühende Poesie

- Schriftsteller: Mundart

Page 59: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Historische Ereignisse und Entwicklungen

Territorialisierung des Reiches

← 1356 Goldene Bulle

Reformation

← 1517 Thesen Luthers

Bauernkrieg (1524-1526)

Dreißigjähriger Krieg (1618-1648)

Page 60: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Frühneuhochdeutsch: sprachkulturelle

Veränderungen

• Aufstieg der Städte

• Ostkolonisation (um 1350 abgeschlossen)

• Buchdruck

• Übersetzungen Martin Luthers

• Universitätsgründungen

Page 61: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachkulturelle Veränderungen

Aufschwung der Städte

seit dem 13./14.Jh.: Verstädterung → Stadt als “kulturbestimmender Raum”

Bürgertum als Kulturträger

- um 1200: 250 Städte

- um 1300: ca. 1200 Städte

- 15. Jh.: ca. 3000 Städte (einige mit über 10.000 Einwohnern)

• kommunale Verwaltungen und Kanzleien → “pragmatische” Textsorten

“Kanzleisprache”, “Geschäftssprache”.

Page 62: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachkulturelle Veränderungen

Ostkolonisation:

Besiedlung ehemals slawischer

Gebiete im Osten

Herausbildung der ostmitteldeutschen

Dialekte (Obersächsisch, Schlesisch)

Ausgleichsmundarten

Page 63: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Deutsche Ostkolonisation

Page 64: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachkulturelle Veränderungen

Buchdruck (Mitte des 15. Jhs.: Erfindung des

Buchdrucks durch Johannes Gutenberg):

Einfluss der Drucker auf die sprachliche

Gestaltung der Drucke

→ regionale und städtische “Druckersprachen”

billige Reproduktion von Büchern und

Flugschriften

→ weite Verbreitung der Texte

→ sprachlicher Ausgleich

→ “Verschriftlichung des Lebens”

Page 65: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachkulturelle Veränderungen

Universitätsgründungen:

Seit dem 14. Jh. Gründung von Universitäten:

1348 Prag, 1365 Wien, 1386 Heidelberg, 1388

Köln, 1392 Erfurt, 1409 Leipzig

→ Entstehung neuer Kulturzentren (neben den

Klöstern und Fürstenhöfen),

vom Bürgertum getragen

erst ab dem 17. Jh.:

Übergang von der lateinischen zur deutschen

Wissenschaftssprache

Page 66: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachkulturelle Veränderungen

•Beispielseite aus der Göttinger Gutenbergbibel von 1454

•42-zeilig

•2-spaltiger Druck

•Ca. 2600 Buchstaben pro Seite

Page 67: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachkulturelle Veränderungen:

wichtige Druckorte

Straßburg 1458/59

Augsburg 1468

Nürnberg 1469/70

Ulm 1473

Basel 1468

Köln 1464/65

Lübeck 1473

Leipzig 1481

Page 68: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachkulturelle Veränderungen

Reformation

Luther als “Katalysator” der Herausbildung einer überregionalen SchriftspracheBibelübersetzungen auf ostmitteldeutscher Basis:

- 1522: Neues Testament

- 1534: Gesamtbibel (Nachdrucke 1535, 1536, 1538)

- 1541: neue, überarbeitete Ausgabe der Bibel

- 1545: Bibelausgabe letzter Hand

Page 69: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachsystematische Veränderungen

2. Frühneuhochdeutsche Monophthongierung

liebe guote brüeder > liebe gute Brüder

- Beginn im 12. Jh. (also in mhd. Zeit) im

Mitteldeutschen

- lange Zeit Diphthongschreibungen wie <uo> oder

<u°> neben neuen Monophthongschreibungen <i,

u, ü>

- Erhalt der „historischen“ Schreibung <ie> im

Neuhochdeutschen

- Im Niederdeutschen bleibt germanischer

Vokalismus: leeve gode bröder

Page 70: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachsystematische Veränderungen

3. Dehnung kurzer Vokale

Dehnung in offener Tonsilbe:

lëben > lēben, wonen > wōnen, vride > frīde usw.

Analogische Dehnung, wenn es flektierte Formen mit Tondehnung gibt:

lēbt (wegen lēben), wōnt (wegen wōnen)

sōn ‚Sohn‘ (wegen sōnes) usw.

Analogischer Ausgleich:

sprach, sprâchen > sprāch, sprāchen

Dehnung vor r, l, m, n:

dem > dēm, wol > wōl, art > ārt

Page 71: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachsystematische Veränderungen4. Rundung und Entrundung von Vokalen

Rundung von e, ē, i, ī, ie in bestimmten Kontexten:

helle > Hölle, swern > schwören, zwelf > zwölf,, vinf > fünf, triegen > betrügen.

Weitere Rundungserscheinungen im Alemannischen, Schwäbischen und Ostfränkischen (nur dialektal).

Entrundung von ö, oe, ü, iu in bestimmten Lexemen:

küssen > Kissen, sprützen > spritzen, nörz > Nerz, stroüfen > streifen, spriuzen > spreizen usw.

Nur wenige gerundete Lexeme sind in die dt. Standardsprache eingegangen.

Page 72: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachsystematische Veränderungen

Lexik

Wortschatzerweiterung durch gesellschaftlich-wirtschaftlichen Fortschritt (Fachwortschätze): Gesellschaft, Kaufhaus, Bug, Mast, Buchhändler, Setzer, Schacht, Zeche usw.

Entlehnungen aus dem Italienischen (Bankwesen): Bank, Konto, Kredit, Kapital, Kasse, Risiko, brutto, netto usw.

Entlehnungen/Lehnbildungen aus dem Lateinischen: Datum, Kopie, Register, Summe, Autor, Exemplar, Manuskript, Universität, Professor, Text usw.

Entlehnungen/Lehnbildungen aus dem Griechischen: Akademie, Bibliothek, Gymnasium, Apotheke, Technik, Pathologie usw.

Page 73: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Sprachsystematische Veränderungen

Einfluss der Lutherbibel auf die Lexik:

bildhafte Neologismen: Feuereifer, friedfertig, Herzenslust, Lästermaul, Machtwort, Morgenland, Sündenbock

Schlagwörter der Reformation:Evangelium, Glaube, Gnade, Christenmensch

Verbreitung von Modalwörtern/Abtönungspartikeln: ja, doch, denn, nun, nur, allein, schon

überregionaler Ausgleich in der Lexik: Lippe/Lefze > Lippe, Peitsche/Geißel > Peitsche, Ziege/Geiß > Ziege, Ufer/Gestad > Ufer

Page 74: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 75: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 76: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Neuhochdeutsch:

Periodisierungsvorschläge

Page 77: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

17. Jahrhundert

Page 78: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 79: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

18. Jahrhundert

Aufstieg der deutschen Sprache zur

Sprache der Literatur und Philosophie

(vgl. Blackall, Eric A. (1966): Die

Entwicklung des Deutschen zur

Literatursprache 1700-1775. Stuttgart.)

Page 80: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

19. Jahrhundert

Weitere Differenzierung der

Kommunikationsbereiche

Industrialisierung

Dialekte → Umgangssprachen

Page 81: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

19. Jahrhundert

Demokratisierung und Aufstieg der

Presse

→ "Zeitungsdeutsch"

Reichsgründung 1871

→ Nationalismus

Purismus "Allgemeiner Deutscher

Sprachvereins" 1885

Starker Ausbau der Fachsprachen

Page 82: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

20. Jahrhundert Weitere Differenzierung der

kommunikativen Bezugsbereiche

Ausbau der Fachsprachen

Kein Tod der Dialekte / Regionalsprachen

1945-1989: geteiltes Deutschland, partiell

geteilte Sprache

Deutsch als plurizentrische Sprache

Verwendung für politische Propaganda

→ Ideologische Aufladung von Begriffen

Page 83: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 84: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Gegenwartsdeutsch

1945-heute

Page 85: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen
Page 86: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Entlehnungen: 18.-20. Jh.

Page 87: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Entlehnungen: 18. Jh.

Page 88: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Entlehnungen: 20. Jh. Direkte Übernahmen:

Computer, Ketchup, Big brother is watching you

Ersetzungen: erste Dame, Wolkenkratzer

Hybridbildungen / Teilersetzungen: Campingplatz, Homecomputer

Bedeutungsveränderung: realisieren, feuern, Administration

Ausspracheveränderung: Appartment

Pseudo-Anglizismen: Handy, Dressman, Oldtimer

Internationalismen: Globalisierung, urban

Page 89: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Pseudo-Anglizismen

Beamer, Videobeamer n. (eigentliche Bedeutung von beamer: n."cricket ball bowled at head height")

– Videoprojektor, Datenprojektor, Digitalprojektor; video projector, data projector.

• "Zu Clubmusik dreht sich der Beamer im Kreis und projiziert Bewegungsstudien." Der Spiegel Online. (Laut Wortschatz-Lexikon, 18. Jun. 2004)

• "Eine schnelle Zackenlinie aus dem Beamer huscht über die Wand des OP-Saals." Die Zeit, 2003. (Laut Wortschatz-Lexikon, 18. Jun. 2004)

Page 90: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Pseudo-Anglizismen

Bodybag, Body-Bag n. (eigentliche Bedeutung von body bag: n."Leichensack") – eine Tasche, die an einem breiten Träger quer über dem

Oberkörper getragen wird; a bag that is carried on one strap across the body. Dieser Eintrag durch Christiane Leißnervorgeschlagen.

• "Ob Bodybag, Backpack, Handbag, Brustbeutel, Rucksack, Baguette- oder Croissant-Tasche." Berliner Zeitung, 2000. (Laut Wortschatz-Lexikon, 11. Jun. 2004)

• "Die passenden Accessoires wie Bodybags, Pelzmützen und Hiphophüte bietet Coration gleich dazu an." Tagesspiegel, 1999. (Laut Wortschatz-Lexikon, 26. Mai 2003)

• "Jana warf den Body-Bag auf den Sitz der S-Bahn." Welt, 1999. (Laut Wortschatz-Lexikon, 26. Mai 2003)

• "So sollen vielfältige Accessoires wie Bodybags und Uhren hergestellt und vertrieben werden." OTS-Newsticker. (Laut Wortschatz-Lexikon, 26. Mai 2003)

Page 91: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Pseudo-Anglizismen

checken v.t. (eigentliche Bedeutung von to

check: v.t."kontrollieren, u.a.")

– umgangssprachlich: begreifen; slang: understand,

grasp, get (it). Dieser Eintrag durch Armin Ortmann

vorgeschlagen.

• "Manche Leute kennen das auch schon und fragen

nach, andere checken es zuerst gar nicht, dass ich da

mit dem Gameboy gerade Sound mache."

Sueddeutsche Online. (Laut Wortschatz-Lexikon, 27.

Okt. 2003)

• "Zlatko: Der Ausdruck ist so komisch, dass ich das

nicht checke." Die Zeit, 2000. (Laut Wortschatz-

Lexikon, 27. Okt. 2003)

Page 92: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Pseudo-Anglizismen Handy, Händy, Händi n. (eigentliche Bedeutung von handy: adj.

"praktisch, handlich") Es ist nicht ganz klar woher Handy stammt. Manche sagen es stammt vom eher seltenen englischen Wort handie-talkie("Funksprechgerät", nicht dasselbe wie ein cell phone). In diesem Fall wäre Handy kein Scheinanglizismus, sondern ein echter Anglizismus. Der Rechtschreib-Duden von 2000 aber sagt "anglisierend".

– Mobiltelefon; mobile phone, cellular phone, cell phone.

• "Die Akkus der Handys der Eingeschlossenen gingen am Dienstagabend zu Ende." Welt, 1999. (Laut Wortschatz-Lexikon, 6. Jun. 2003)

Page 93: Emotionen Oder: Warum Kognitionen alleine nicht ausreichen

Pseudo-Anglizismen

Oldtimer n. (eigentliche Bedeutung: "alter, in einer bestimmten Eigenschaft erfahrener Mensch")

– altes ehrwürdiges Fahrzeug (besonders Auto, aber auch Flugzeug, Schiff, Eisenbahn): old or classic vehicle (especially auto but also airplane, ship, railroad engine).

• "Veranstalter des Spektakels ist die Oldtimer-Motorsportgemeinschaft Nußdorf (www.omg.jet.at)." gs, "Bergprüfung für Oldtimer in Nußdorf", Oberösterreichische Nachrichten(Lokalteil Salzkammergut), 22. Mai 2002, S. 29.