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La segmentazione e la definizione dei mercati obiettivo

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Page 1: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione e la definizione dei mercati obiettivo

Page 2: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Obiettivi di apprendimento

• Chiarire la natura della segmentazione della domanda

• Definire l’articolazione del processo di segmentazione del mercato

• Precisare il concetto di segmento di mercato

• Approfondire fasi e approcci alla segmentazione del mercato

• Identificare i limiti e i vincoli della segmentazione del mercato

• Esaminare le alternative strategiche di selezione dei mercati obiettivo

• Determinare i criteri alla base della scelta dei mercati obiettivo

Page 3: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Il criterio del mercato obiettivo

Segmentazione del mercato. L’impresa suddivide il mercato in gruppi distinti di acquirenti

che potrebbero richiedere prodotti e marketing mix specifici

Definizione del mercato obiettivo.L’impresa effettua la scelta di uno o più segmenti obiettivo

nei quali operare

Posizionamento del prodottoL’impresa formula una posizione competitiva per il prodotto e

un dettagliato marketing mix

Page 4: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Il concetto di segmentazione

La segmentazione del mercato implica l’identificazione di classi di consumatori che fra loro differiscono per ciò che si

attendono dal bene o per le loro reazioni nei confronti dell’attività di marketing

dell’impresa

Page 5: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

I modelli di segmentazioneSegmenti di preferenza• Preferenze omogenee. Tutti i consumatori esprimono

più o meno le medesime preferenze. Le marche esistenti possiedono caratteristiche simili e tendenzialmente concentrate attorno alla media delle preferenze.

• Preferenze diffuse. Le preferenze dei consumatori non sono concentrate e risultano disseminate nello spazio.

• Preferenze agglomerate. Il mercato evidenzia agglomerati distinti di preferenze, che si possono definire segmenti naturali del mercato.

Page 6: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Una sintesi del processo di

segmentazione

Page 7: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Le tre macro-attività di segmentazione

1 L’indagine

2 L’analisi

3 La descrizione del profilo del segmento

Page 8: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

1. La procedura di

segmentazione

L’indagineVengono condotte ricerche di mercato al fine di rilevare dati relativi a:

attributi del prodotto e scala di importanza a essi associata

conoscenza di marca

modalità di utilizzo del prodotto

atteggiamento nei confronti della categoria di prodotto

caratteristiche demografiche, psicografiche e connesse all’utilizzo dei media rispondenti

Page 9: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

2. La procedura di

segmentazione

L’analisi

Si procede a un’analisi fattoriale dei dati per eliminare le variabili fortemente correlate tra loro.

Quindi, mediante l’applicazione della cluster analysis, diviene possibile individuare i segmenti

più significativi in quanto omogenei al loro interno e disomogenei tra loro.

Page 10: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

3. La procedura di

segmentazione

La descrizione del profilo del

segmentoCiascun segmento è ora definito in termini di atteggiamenti, comportamenti, variabili demografiche, psicografiche e abitudini di

utilizzo dei media.

È possibile, dunque, attribuire un “nome” a ciascun segmento sulla base delle

caratteristiche distintive che esso possiede.

Page 11: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La descrizione del profilo

del segmentoEsempio: modelli e comportamenti

dei teenager

• Gli amorfi

• I travoltini

• Le curiose

• Gli onnivori

• I bravi ragazzi

• Le antenne

Page 12: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Le basi per la

segmentazione del mercato

di consumoNon esiste un’unica modalità per segmentare un mercato. E’ necessario testare diverse variabili, da sole o in combinazione:

•Segmentazione geografica

•Segmentazione demografica

•Segmentazione psicografica

•Segmentazione comportamentale

Page 13: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione geografica

Il mercato viene suddiviso in diverse unità geografiche (nazioni, stati, regioni, province,

città e quartieri).

Es. La miscela di Maxwell House, una marca di caffè prodotta dalla General Food, è diversa nelle differenti regioni degli Stati Uniti, in quanto in quelle occidentali viene preferito un aroma

più intenso che in quelle orientali

Page 14: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione demografica

Il mercato viene suddiviso sulla base di variabili demografiche (ad es. età, sesso, dimensione della

famiglia, stadio del ciclo di vita della famiglia, livello di reddito, tipo di occupazione, istruzione,

religione, razza, nazionalità).

Page 15: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione demografica

Età e stadio del ciclo di vita

Esempi: Play-school ha creato una linea di giocattoli adatti alle diverse fasi di sviluppo che il bambino percorre nei primissimi anni di vita.

Ford utilizzò l’età per definire il mercato obiettivo della Mustang. In realtà, l’auto veniva acquistata indifferentemente da tutti i gruppi di età, in quanto, in questo caso, il mercato era definito dall’età psicologica, e non cronologica, dell’acquirente

Page 16: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione demograficaSesso

Esempi: Abbigliamento

Cosmetici

Prodotti da toeletta

Stampa periodica

Industria automobilistica (Y 10)

Page 17: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione demograficaReddito

Esempi: Auto

Barche

Abbigliamento

Cosmetici

Viaggi

Page 18: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione demograficaSegmentazione multivariata

Le imprese, generalmente, segmentano un mercato combinando due o più variabili

demografiche

Page 19: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione psicografica

Gli acquirenti sono suddivisi in gruppi sulla base della classe sociale di

appartenenza, dello stile di vita adottato e delle caratteristiche di personalità che

presentano

Page 20: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione psicograficaStile di vita

Esempio: Volkswagen ha progettato un’auto per il “buon cittadino” che tiene conto dell’economicità, della sicurezza e dell’ecologia, una per chi ama la guida sportiva, puntando sulla manovrabilità, sulle prestazioni e sulla tenuta di strada

Page 21: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione psicograficaPersonalità

Esempio: Alla fine degli anni Cinquanta, le pubblicità di Ford e Chevrolet puntavano sul fatto che le due marche avessero personalità differenti. Chi optava per una Ford era considerato indipendente, impulsivo, molto virile, attento al mutamento e sicuro di sé, mentre chi possedeva una Chevrolet era visto come tendenzialmente più conservatore, attento alle spese e al prestigio, meno virile e impegnato a evitare ogni estremo.

Page 22: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione comportamentale

Gli acquirenti sono suddivisi in gruppi sulla base della conoscenza che mostrano

del prodotto in esame, del loro atteggiamento verso di questo, dell’uso che ne fanno e di come in genere rispondono al

prodotto.

Page 23: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione comportamentaleOccasioni

Esempio: una linea aerea può specializzarsi per servire coloro per i quali una occasione d’uso (occasione in cui si manifesta il bisogno di un prodotto, se ne decide l’acquisto e si utilizza) è dominante, come i voli charter per chi va in vacanza

Page 24: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione comportamentaleVantaggi ricercati

Esempio: Negli anni Sessanta, negli USA, circa il 23% degli acquirenti di orologi decideva in base al prezzo, il 46% optava per la durata e le qualità del prodotto, il 31% lo acquistava per fare bella figura nelle occasioni importanti. La U.S. Time decise di concentrarsi sul terzo segmento, creando gli orologi Timex e vendendoli attraverso una distribuzione di massa. In questo modo, divenne una delle aziende leader a livello mondiale.

Page 25: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione comportamentaleStatus dell’utilizzatore

Esempi: Non utilizzatori

Ex- utilizzatori

Utilizzatori potenziali

Nuovi utilizzatori

Utilizzatori abituali

Page 26: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione comportamentaleIntensità d’uso

Esempi: Limitato utilizzo del prodotto

Medio utilizzo del prodotto

Forte utilizzo del prodotto

Page 27: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione comportamentaleFedeltà alla marca

Esempi: Fedelissimi (acquistano sempre la stessa marca)

Fedeli tiepidi (acquistano sempre le stesse due o tre marche)

Fedeli mutevoli (trasferiscono la propria fedeltà da una marca all’altra)

Incostanti (non manifestano alcuna fedeltà di marca)

Page 28: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione comportamentaleStadio di disponibilità all’acquisto

Esempi: Consumatori che non conoscono il prodotto

Consumatori che conoscono l’esistenza del prodotto ma sono semplicemente informati delle caratteristiche

Consumatori che conoscono l’esistenza del prodotto e sono interessati all’acquisto

Consumatori che conoscono l’esistenza del prodotto e pensano realmente di acquistarlo

Page 29: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La segmentazione comportamentaleAtteggiamento

Esempi: Entusiasti

Positivi

Indifferenti

Contrari

Decisamente ostili

Page 30: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

I requisiti per un’efficace

segmentazione

• Misurabilità. Grado in cui è possibile misurare la dimensione e il potere d’acquisto dei diversi segmenti

• Accessibilità. Grado in cui i diversi segmenti possono essere realmente raggiunti e serviti

• Importanza. Grado in cui i segmenti presentano un’ampiezza o livelli di assorbimento tali da essere profittevoli

• Praticabilità. Grado in cui è possibile impostare programmi di marketing efficaci per attrarre e servire i segmenti scelti

Page 31: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La definizione dei mercati obiettivo

Dopo aver individuato le opportunità offerte dai diversi

segmenti, l’impresa deve procedere a una valutazione

degli stessi e alla decisione di quali e quanti servirne

Page 32: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La valutazione dei segmenti di

mercato

• Dimensione e tasso di sviluppo

• Attrattività e struttura del segmento

• Obiettivi e le risorse dell’impresa

Page 33: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La valutazione dei segmenti di

mercato

Attrattività e struttura del segmentoPotenziali nuovi

entranti

(minaccia di mobilità)

Aziende concorrenti

(rivalità all’interno del segmento )

Acquirenti

(potere contrattuale degli acquirenti)

Prodotti sostitutivi

(minaccia di sostituzione del

prodotto)

Aziende concorrenti

(rivalità all’interno del segmento )

Page 34: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La valutazione dei segmenti di

mercato

Attrattività e struttura del

segmento• La minaccia di un’intensa competizione all’interno del segmento. Un segmento è poco attraente se già servito da un numero rilevante di concorrenti potenti o aggressivi

• La minaccia di nuovi entranti. L’attrattività è legata all’altezza delle barriere all’entrata e all’uscita

• La minaccia di prodotti sostitutivi. Il segmento è poco attraente se vi sono prodotti sostitutivi attuali o potenziali che possono limitare la potenzialità di profitto

Page 35: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

• La minaccia di un crescente potere contrattuale da parte degli acquirenti. Le conseguenze sono una caduta dei prezzi, un aumento della qualità domandata, un’elevata competitività interna, a spese della profittabilità.

• La minaccia di un crescente potere contrattuale da parte dei fornitori. Un segmento sarà poco attraente i fornitori dell’impresa sono in grado di incrementare il livello dei prezzi o ridurre la qualità o la quantità dei prodotti loro commissionati

La valutazione dei segmenti di mercatoAttrattività e struttura del segmento (segue)

Page 36: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Le determinanti del potere contrattuale degli

acquirenti

Concentrazione

Prodotto che rappresenta

una porzione significativa del

loro potere d’acquisto

Prodotto

indifferenziato

Sensibilità

al prezzo

Possibilità di integrazione

a monte

Aumento del potere contrattuale

Page 37: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Le determinanti del potere contrattuale dei fornitori

Concentrazione

Alternative di fornitura

limitate

Prodotto che costituisce un input fondamentale per la

produzione

Costi associati al cambiamento di fornitore elevati

Possibilità di integrazione

a valle

Aumento del potere contrattuale

Page 38: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

La selezione dei segmenti di mercato

Il mercato obiettivo è costituito da un insieme di acquirenti che hanno bisogni e caratteristiche comuni che l’impresa

intende servire

Page 39: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Strategie di selezione

P1

P2

P3

M1 M2 M3

P1

P2

P3

M1 M2 M3

P1

P2

P3

M1 M2 M3

P1

P2

P3

M1 M2 M3

P1

P2

P3

M1 M2 M3

Concentrazione su un segmento

Specializzazione di prodotto

Specializzazione di mercato

Specializzazione selettiva Copertura totale

Page 40: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Il marketing indifferenziato

L’impresa non tiene conto delle differenze eventualmente rilevate tra i vari segmenti e presenta al mercato una sola

offerta, operando su ciò che vi è di più comune nei bisogni dei consumatori, e non su ciò che vi è di diverso. Il programma di

marketing è impostato in modo tale da attrarre il maggior numero di acquirenti possibile, si affida a canali di

distribuzione di massa e a messaggi pubblicitari generali.

VANTAGGI:elevate

economie nellaproduzione e nelle

attività di marketing

SVANTAGGI:livello di

competitività moltoelevato, la tensione

competitiva è sui prezzi

Page 41: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Il marketing differenziato

L’impresa decide di operare in diversi segmenti del mercato, ma con prodotti particolari per ognuno di

essi, presentando programmi commerciali distinti, e sperando in questo modo di raggiungere l’obiettivo di aumentare le vendite e rafforzare la propria posizione

nei diversi segmenti.

VANTAGGI:possibilità di

stimolare le vendite totalie di accrescere la fedeltà

dei clienti

SVANTAGGI:notevole

aumento dei costiproduttivi, amministrativi,

promozionali, logistici edi modifica del prodotto

Page 42: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Il marketing differenziato (segue)La strategia di marketing differenziato comporta un aumento dei costi, e in particolare:

Costi di modifica del prodotto

Costi di produzione

Spese amministrative

Costo delle scorte

Costi promozionali

Page 43: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Il marketing concentrato

Invece che orientarsi verso una quota limitata di un grande mercato, l’impresa può mirare a ottenere una quota elevata in un piccolo mercato. In questo modo, l’impresa riesce ad acquisire una posizione di rilievo,

grazie alla maggior conoscenza delle caratteristiche dei consumatori e della positiva immagine acquisita. Inoltre

può conseguire elevate economie di scala.

VANTAGGI:possibilità di

stimolare le vendite totalie di accrescere la fedeltà

dei clienti

SVANTAGGI:notevole

aumento dei costiproduttivi, amministrativi,

promozionali, logistici edi modifica del prodotto

Page 44: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Le tre strategie alternative di

mercatoMarketing

Mix dell’impresa

Mercato

Marketing Mix 1

Marketing Mix 2

Marketing Mix 3

Segmento 1

Segmento 2

Segmento 3

Marketing Mix

dell’impresa

Segmento 1

Segmento 2

Segmento 3

Page 45: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Le determinanti della scelta della

strategia Risorse dell’impresa

Omogeneità del prodotto

Stadio del ciclo di vita del prodotto

Omogeneità del mercato

Strategie di marketing della concorrenza

Page 46: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Un approfondimentoIl modello di Abell

Page 47: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

L’identificazione dell’ASAIl modello di Abell / Macro-Segmentazione

SCHEMA DI ABELL

“Che cosa desiderano i clienti, quale bisogno viene soddisfatto”

Funzione svolta (*)

“Con quali mezzi svolgere la funzione d’uso”

Gruppi clienti

Tecnologia (**)

(*) è l’asse delle caratteristiche funzionali del prodotto

(**) è l’asse delle caratteristiche operative del prodotto

“Chi deve essere servito”

Page 48: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

IL PRODOTTO TURISMO

ACCESSIBILE

Page 49: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

OPPORTUNITA'•In Europa le persone disabili sono circa

50.000.000, di cui 36.000.000 disposti a viaggiare e 6.000.000 già effettuano vacanze.

•In Italia le persone disabili e gli anziani sono circa 3.500.000

•Segmento di mercato in crescita (continuo invecchiamento della popolazione)

•Esistenza di persone che viaggiano in caso di disabilità temporanee.

•Le persone disabili viaggiano con l’accompagnatore

Page 50: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

MINACCE•Prezzi di mercato elevati

•Mancanza di fonti sull’effettiva

quantità di persone disabili

• Pochi punti d’accordo tra il sistema turistico privato e pubblico

•Barriere culturali

•Simbologia non univoca all’interno dell’Unione Europea

Page 51: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

PUNTI DI FORZA

• Incremento della clientela e della redditività

• Prodotto accessibile può essere comodo per tutti i viaggiatori

• Destagionalizzazione

• Ritorno d’immagine positivo

• Interesse crescente nella creazione di corsi di formazione ad hoc

Page 52: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

PUNTI DI DEBOLEZZA

• Prodotto turistico sistemico

• Soluzioni archittettoniche non esteticamente

integrate con l’ambiente

• Necessità di una continua manutenzione delle

strutture per l’abbattimento delle barriere

architettoniche

• Disinformazione degli operatori del settore turistico

• Propensione a dare informazioni non sempre corrette e

attendibili

• Carenza di personale formato all’accoglienza

Page 53: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

•Mercato ampio

•Esistenza di uno specifico bisogno che non riceve risposta

•Mancanza di prodotti, servizi e prestazioni atte a

soddisfare tale bisogno

•Area con scarsa concorrenza e perciò con buone possibilità

di inserimento di nuovi servizi

Page 54: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

“Il marketing serve a soddisfare profittevolmente i bisogni”

Kotler

Page 55: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

ANALISI DELLA DOMANDA DI TURISMO ACCESSIBILE

RICERCA E RACCOLTA DEI DATI

Page 56: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

SEGMENTAZIONE

Page 57: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

OBIETTIVI DELLA SEGMENTAZIONE

• Suddividere la domanda in gruppi omogenei in

termini di comportamento

• Capire le specifiche esigenze, le motivazioni ed i

comportamenti per creare un vantaggio

competitivo

• Individuazione dei comportamenti di consumo

• Individuazione dei modelli di ricezione, di

informazione e di decisione di ciascun gruppo

Page 58: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

MACRO-SEGMENTAZIONE

COSA FARE?

PER CHI?

COME?

Page 59: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

I. CLASSE DI BISOGNI

1. Relax

2. Vacanza attiva

3. Vacanza culturale

4. Affari-lavoro-studio

5. Congressuale

6. Sociali, religiose, economiche…

Page 60: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

II. CLASSI DI CLIENTI

1. Disabilità motorie

2. Disabilità sensoriali

3. Intolleranze e allergie

4. Disabilità psichiche

Page 61: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

III. TECNOLOGIA

1. Tutto compreso

2. Viaggio+albergo

3. Solo albergo

4. Completamente libero

Page 62: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

BENEFICI Organizzazioni sociali e religiose Congressuale Affari-lavoro Vacanza culturale Vacanza attiva AREA STRATEGICA Relax Tutto compreso

motorie sensoriali psichiche allergie Viaggio+albergo

CLIENTI Solo albergo Libero

TECNOLOGIA

Page 63: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

MICRO-SEGMENTAZIONE

CHI ACQUISTA?COSA, QUANDO, DOVE, COME

ACQUISTA?PERCHE’ ACQUISTA?

Page 64: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

I. CHI ACQUISTA?Variabili:

•Geografiche

•Demografiche

•Psicografiche

•Comportamentali

Page 65: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Variabili utilizzate disabilità provenienza età reddito grado di autonomia

TOTALE MERCATO TURISTICO

NAZIONALE ESTERO

PSICHICHE MOTORIE INTOLLERANZE E ALLERGIE

SENSORIALI

ANZIANI MEDIA ETA’ GIOVANI

BASSO MEDIO ALTO

ALTO MEDIO BASSO

Page 66: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

II. COSA ACQUISTA?

• Caratteristica del prodotto

• Utilità

• Beneficio

QUANDO? COME? DOVE?

Page 67: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Classe di bisogni (beneficio) Utilità Interesse prevalente Grado di programmazione Canale utilizzato

VACANZA ATTIVA

MARE

SVAGO E DIVERTIMENTO NATURA E SPORT

MONTAGNA

SOLO ALBERGO TUTTO COMPRESO VIAGGIO+ALBERGO

INTERNET TOUR OPERATOR

PASSAPAROLA ASSOCIAZIONI

Page 68: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

III. CHI/COSA?

BISOGNI LATENTI

FATTORE CRITICO D’ACQUISTO

BENEFICI DEL PRODOTTO

Page 69: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

Variabili utilizzate disabilità provenienza età reddito grado di autonomia Classe di bisogni (beneficio) Utilità Interesse prevalente Grado di programmazione Canale

TOTALE MERCATO TURISTICO

NAZIONALE ESTERO

PSICHICHE MOTORIE INTOLLERANZE E ALLERGIE

SENSORIALI

ANZIANI MEDIA ETA’ GIOVANI

BASSO MEDIO ALTO

ALTO MEDIO BASSO

VACANZA ATTIVA

MARE

SVAGO E DIVERTIMENTO NATURA E SPORT

MONTAGNA

SOLO ALBERGO TUTTO COMPRESO VIAGGIO+ALBERGO

INTERNET TOUR OPERATOR PASSAPAROLA ASSOCIAZIONI

CULTURALE RELAX

Page 70: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

IDENTIKITIl profilo deve contenere:

MODELLI DI COMPORTAMENTO

POLITICA DIPRODOTTO

MODELLI DI RICEZIONE, DI INFORMAZIONE E DECISIONEPOLITICA DI COMMERCIALIZZAZIONE

E PROMOZIONE

Page 71: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

I “VIVACI”: giovani con disabilità motoria, ma con un buon grado di autonomia. Prediligono vacanze dove prevalga lo svago ed il divertimento e proprio per questo preferiscono località di mare.

Viaggiano normalmente con la famiglia o in compagnia di amici e sentono l’esigenza di socializzare. La decisione viene presa in famiglia o con gli amici e si rivolgono a tour operator di fiducia. La vacanza deve essere ludica e ciò significa per loro attività, anche sportive, durante il giorno e discoteca la notte.

Il soggiorno ideale potrebbe essere in un villaggio turistico di un tour operator specializzato nel turismo accessibile e, perciò, di fiducia.

Page 72: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

TARGETING

Page 73: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

MARKETING INDIFFERENZIATO

MERCATO DI

TURISMO

ACCESSIBILE

AZIENDA

Page 74: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

MARKETING CONCENTRATO

SEGMENTO DI TURISMO

ACCESSIBILE

AZIENDA

Page 75: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

MARKETING DIFFERENZIATO

AZIENDA

SEGMENTO A

SEGMENTO B

SEGMENTO DI TURISMO

ACCESSIBILE

Page 76: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

IL POSIZIONAMENTO

Page 77: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

“L’accessibilità di per sé non è un motivo di vacanza. Non fate

l’errore di scegliere un viaggio con questo metodo. Andare in

un hotel perché è accessibile non è certo una gran

soddisfazione se non ci offre la possibilità di fare qualcosa di

interessante e che ci piaccia. Meglio stare a casa nostra a quel

punto.”

Roberto Vitali

Presidente di SiPuò - Laboratorio Nazionale Turismo

Accessibile.

Page 78: EGIT_Approfondimento_Segmentazione

DIFFICOLTA’ MOTORIE

informazioni

accessibilità