efficientamento energetico degli edifici · edificio esistente è sottoposto a ristrutturazione...
TRANSCRIPT
EFFICIENTAMENTO ENERGETICODEGLI EDIFICI
Ing. Moira Picotti – Udine, 11 dicembre 2015
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI EDIFICI SCOLASTICI
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
EFFICIENZA ENERGETICA
Efficientare energeticamente un edificio significa attuare una serie di interventi volti a conseguire un risparmio economico e
migliori condizioni di comfort negli ambienti, nel rispetto dell’ambiente.
2
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
Le scelte energetiche nel settore dell’edilizia sono indispensabili per effettuare delle valutazioni programmatiche secondo una visione a medio-lungo termine.
L’efficienza energetica nell’edilizia è diventata un elemento di confronto e un requisito necessario per valutare la qualità di un immobile.
In questo contesto si inserisce il libro, del quale sono coautrice,“La ristrutturazione delle scuole” nasce per individuare lepriorità e le modalità di esecuzione delle opere darealizzare negli edifici scolastici esistenti e finalizzate allariqualificazione energetica ed ambientale.
3
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
La pubblicazione documenta un percorso operativo che, attraversoun’analisi dell’edificio, formula delle ipotesi di intervento relative allemigliorie da apportare al fine di garantire la sicurezza, il benessere, laqualità funzionale ed il risparmio energetico.
Tale approccio può esser applicato anche ad edifici non scolastici,procedendo con le seguenti analisi:
- Analisi del luogo con i fattori che possono influenzare il sito;
- Valutazione dell’involucro;
- Valutazione se sostituire o installare degli impianti.
LA RISTRUTTURAZIONE DELLE SCUOLE
4
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
Il testo vuole essere uno strumento di supporto ai progettisti, agli ufficitecnici e alle pubbliche amministrazioni che devono, attraverso un’analisidel patrimonio edilizio esistente, intervenire per raggiungere gli obiettividi risparmio energetico.
LA RISTRUTTURAZIONE DELLE SCUOLE
5
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
DIRETTIVA 93/76/CEE del Consiglio del 13 settembre 1993: primodocumento di rilievo, detta Direttiva SAVE, e finalizzata a ridurre leemissioni di biossido di carbonio e a migliorare l’efficienza energetica. Conessa viene imposta agli Stati membri l’adozione di programmi per ilrendimento energetico in edilizia.
DIRETTIVA 2002/91/CE: focalizzata sul rendimento energeticonell’edilizia, essa mira a soddisfare gli obiettivi posti dal Protocollo diKyoto, fonte internazionale in materia di efficientamento energetico.
DIRETTIVA 2006/32/CE: introduce novità quali la identificazione di soggettie di istituti nelle operazioni di riqualificazione energetica. Una misura specificadella Direttiva è fissare per gli Stati membri un obiettivo nazionale indicativoglobale di risparmio energetico pari al 9% per il nono anno di applicazione dellaDirettiva, da conseguire tramite servizi energetici ed altre misure dimiglioramento dell’efficienza energetica.
6
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
RETTIVA 2010/31/CE: dedicata alle prestazioni energetiche nell’edilizia.n essa c’è una rifusione con la Direttiva 2002/91/CE, dovuta alla necessità diformarsi al Protocollo di Kyoto, motivando tale necessità con l’attribuzione agliici della responsabilità pari al 40% del consumo globale di energia dell’Unioneopea. Essa precisa che entro il 31 dicembre 2020 tutti gli edifici di nuovatruzione dovranno essere ad energia “quasi zero”. Termine anticipato al2/2018 per gli edifici di nuova costruzione di proprietà degli enti pubblici e dai
desimi occupati.n la presente è obbligatorio per gli edifici pubblici l’attestato di prestazionergetica se la metratura utile totale è di oltre 500 m2, se tali sono aperti alblico, con l’ulteriore prescrizione che dal 09 luglio 2015 la soglia di 500 m2
serà a 250 m2.
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
RETTIVA 2012/27/UE: recante il quadro generale nell’efficientamentorgetico. Riprende e rinnova le Direttive precedenti: con essa viene abrogata laettiva 2006/32/CE. L’obiettivo di efficienza energetica rientra fra quelli prioritarie nuove strategie dell’Unione per una crescita intelligente, sostenibile edusiva: Strategia Europa 2020.n specifico riferimento agli edifici pubblici, viene previsto un tasso dirutturazione annuo, al fine di migliorare le prestazioni energetiche: dal 1°naio 2014 il 3% all’anno della superficie coperta utile totale degli edificialdati e/o raffreddati di proprietà ed occupati dalle amministrazioni nazionalirà essere ristrutturata per incrementare le prestazioni energetiche. Talevisione si applica alle superfici superiori a 500 m2 e a partire dal 09 luglio 2015,misura si dimezzerà a 250 m2.
ne fissato l’obbligo di efficientamento energetico dove ciò sia efficiente in
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTODecreto Legislativo n. 192/2005: recepisce la Direttiva 2002/91/CErelativa al rendimento energetico nell’edilizia e contiene le LineeGuida Nazionali per la Certificazione Energetica degli edifici.
Decreto Legislativo n. 115/2008: recepisce la Direttiva 2006/32/CE econtiene diverse misure volte al miglioramento dell’efficienza energetica.
Decreto Legislativo n. 102/2014: recepisce la Direttiva2012/27/UE sull’efficienza energetica.
Decreto Interministeriale 26 giugno 2015 – Adeguamento lineeguida nazionali per la certificazione energetica degli edifici - Ildecreto contiene le linee guida nazionali per l’Attestazione di PrestazioneEnergetica delle unità abitative con qualche novità nel sistema di
Decreto del Presidente della Repubblica n. 59/2009: il decretocontiene i requisiti minimi da rispettare per le prestazioni energetiche.
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
Decreto Interministeriale 26 giugno 2015 – Schemi emodalità di riferimento per la compilazione della relazionetecnica di progetto ai fini dell’applicazione delle prescrizioni edei requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici –Con questo decreto si adeguano gli schemi di relazione tecnica diprogetto al nuovo quadro normativo, in funzione delle diversetipologie di opere: nuove costruzioni, ristrutturazioni importanti,riqualificazione energetica.
reto Interministeriale 26 giugno 2015 – Applicazione delletodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione dellescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici - Questo decreto contiene:quadro comune generale per il calcolo delle prestazioni energetiche deglici e per la loro classificazione in base alla destinazione d’uso;
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
requisiti e le prescrizioni specifici per gli edifici di nuova costruzione oggetti a ristrutturazioni importanti di primo livello;requisiti e le prescrizioni specifici per gli edifici soggetti a ristrutturazioniportanti di secondo livello;requisiti e le prescrizioni specifici per gli edifici esistenti sottoposti a
ualificazione energetica.
to importante segnalare che in quest’ultimo decreto sono contenuti i valorie per la trasmittanza termica delle “chiusure tecniche trasparenti e opache ecassonetti, comprensivi degli infissi, verso l’esterno e verso ambienti nonatizzati” che saranno di riferimento dal 1° ottobre 2015 e dal 1° gennaio 2021
i li difi i
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
RISTRUTTURAZIONE ED EFFICIENZA ENERGETICA
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
sumendo il contenuto degli ultimi Decreti Interministeriali:al 1° gennaio 2021 i nuovi edifici e quelli sottoposti a ristrutturazionificative dovranno essere realizzati in modo da ridurre al minimo i consumi
rgetici che verranno coperti in buona parte con l’uso di fonti rinnovabili;1° gennaio 2019 è anticipata la scadenza per gli edifici pubblici.
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
DEFINIZIONI
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DI UN EDIFICIOUn edificio è sottoposto a riqualificazione energetica quando ilavori in qualunque modo denominati, a titolo indicativo e nonesaustivo: manutenzione ordinaria e straordinaria, ristrutturazionee risanamento conservativo, ricadono in tipologie diverse da quelleindicate alla lettera l-vicies quater (ristrutturazione importante).
TRUTTURAZIONE IMPORTANTE DI UN EDIFICIOedificio esistente è sottoposto a ristrutturazione importante quando i lavori inunque modo denominati (a titolo indicativo e non esaustivo: manutenzionenaria o straordinaria, ristrutturazione e risanamento conservativo) insistono sue il 25 per cento della superficie dell’involucro dell’intero edificio, comprensivotutte le unità immobiliari che lo costituiscono e consistono a titolo
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
ATRIMONIO EDILIZIO PER ANNO DI COSTRUZIONE
lia gran parte dei fabbricati ha oltre cinquant’anni. Spesso il loro stato di conservazioneè conosciuto, mentre dovrebbe essere un presupposto della ristrutturazione degli
ci esistenti. I Decreti Interministeriali di quest’anno forniscono un nuovo approccio allatione anche di tipo normativo: associando all’intervento di ristrutturazione quello di
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
CONSUMI ENERGETICI
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
CONSUMI ENERGETICI DEGLI INVOLUCRI EDILIZI AD USO TERZIARIO - MTep
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DIEDILIZIA PUBBLICA
Un intervento di riqualificazione dell’edilizia pubblica, nello specificoscolastica rappresenta un progetto di risparmio in termini energetici eun miglioramento del benessere e della qualità della vita dei ragazzi chefrequentano per molte ore al giorno le aule scolastiche.
riqualificazione energetica è un’operazione complessa, nella quale non sirviene solamente ad abbattere la dispersione termica ed energetica per
giungere una determinata classe energetica, ma si attiva un processobale di riqualificazione dell’immobile che include interventi integrati suglizi, sull’involucro e sugli impianti.
atrimonio dell’ente locale si rivela spesso eterogeneo, con problematiche eessità differenti ed articolate: in alcuni casi si potranno ottenere risparmi anche
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
EFFICIENZA ENERGETICA NELL’EDILIZIA SCOLASTICA
PIANO d’AZIONE NAZIONALE per l’EFFICIENZA ENERGETICAEE 2014) ha lo scopo di accelerare l’attuazione dei programmi di efficienzargetica e da esso riportiamo i risultati di stima del risparmio energetico per gli
erventi di riqualificazione energetica sugli edifici scolastici.
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
EFFICIENZA ENERGETICA NELL’EDILIZIA SCOLASTICA
r la stima è stato tenuto conto del’effettiva applicabilità degli interventi perfficienza energetica, al rapporto costo-beneficio:nvolucro edilizio: il riferimento è ai parametri standard prescritti dal D.Lgs. 192/05 em.i. che investono opere di coibentazione dell’involucro, la sostituzione di infissihermanti, ecc.mpianti termici ed elettrici: sono stati considerati interventi integrati come lastituzione dell’impianto termico esistente con un nuovo ad alta efficienza, laddovecessario e l’applicazione di sistemi di BEMS (Building Energy Management System)r la gestione dell’intero sistema elettrico dell’edificio.
Interventi di efficienzaenergetica su 57% degliedifici totali = 30.000
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
Efficienza energetica dell’edificio
Efficienza energetica dell’involucroFabbisogno energia per riscaldamento
(kWh/m2a)
Efficienza energetica dell’impiantoRendimento globale medio stagionale
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
INVOLUCRO
L’efficienza energetica di un edificio è definita principalmentedall’efficienza del suo involucro.Un involucro energeticamente efficiente abbatte i costi di riscaldamento,riduce le necessità di condizionamento estivo e contribuisce alraggiungimento del confort interno.Questo implica la realizzazione di superfici a contatto con l’ambienteesterno (pareti, solaio contro terra e copertura) dotate di elevatecapacità isolanti e massa elevata a garantire anche buoni valori disfasamento dell’onda termica al fine di evitare il surriscaldamento estivo.
Sistema passivo: oibentare l’involucro
Risparmio energetico
li l i i h d ll’i l d ll’ difi i id l
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
Analisi e studio approfondito dello
stato iniziale
Individuazione e sfruttamento delle
potenzialità peculiari
Definizione delle strategie da adottare
costi/benefici
L’APPROCCIO DI LAVORO
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
STRUMENTI DI ANALISIPer la diagnosi energetica dell’edificio viene proposta unacheck list allegata al libro, per analizzare lo stato di fatto eproporre le soluzioni di progetto. Essa è suddivisa perargomenti: classe energetica, energia dell’involucro, energiadegli impianti, sicurezza dell’edificio. Si riporta per l’involucro:
Analisi che prosegue con gli altri elementi costruttivi: - infissi esterni- solaio contro terra- solaio verso il vano non riscaldato
solaio di piano
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
I MATERIALI PER LE STRUTTURE OPACHE
ateriali che possono essere impiegati per le strutture opache devonoondere a diverse esigenze:lamento termico,ualificazione degli ambienti,ve garantire condizioni di confort e salubrità.
celta dei materiali per il risparmio energetico è influenzata da molteplici fattori, :alizzare lo stato di conservazione degli elementi costruttivi esistenti;uovi materiali devono essere compatibili quelli esistenti dell’edificio;utare il rapporto costi/benefici e la relativa convenienza;possibilità di isolare l’involucro verso l’esterno e verso i vani non riscaldati e, ossibile, garantire l’isolamento continuo;
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
SOLUZIONI COSTRUTTIVE
areti esterne.onveniente prevedere il cappotto esterno se non ci sono vincoli di piano.pologie di materiali isolanti e sostenibili sono: fibra di legno, sughero, lana ditro e di roccia, vetro cellulare, pannelli di materiale isolante minerale, legnoneralizzato, materiali di ultima generazione come aerogel (isolamento conessori contenuti).
oluzione alternativa è la realizzazione della facciata ventilata che protegge gliolanti che sono incollati e fissati alla parete in modo meccanico.
l’edificio ha vincoli di facciata si possono utilizzare i termointonaci, anche ditima generazione realizzati con l’impiego di nanotecnologie.
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
SOLUZIONI COSTRUTTIVE
ementi orizzontali.ai contro-terra, coperture e terrazze: solitamente gli edifici scolastici esistentin sono dotati di isolamento nel solaio controterra.alizzare l’intervento è difficoltoso ed è necessario usare materiali isolanti asso spessore.
ateriali con spessori contenuti: aerogel o isolanti sottovuoto.
ateriali con spessori maggiori: polistirene, poliuretano, vetro cellulare.ateriali isolanti sfusi nell’impasto del massetto: perlite espansa, argilla espansa,miculite espansa, vetro cellulare sfuso.
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
SOLUZIONI COSTRUTTIVE
teriali utilizzabili con caratteristiche di media-elevata densità e buoni valori dinducibilità termica, come:na di roccia, fibra di legno, pannelli in sughero, lana di vetro.
operture e terrazze.n sono isolate negli edifici esistenti ma successivamente a valutazione
onomica si può prevedere rifacimento del manto di copertura con strato diamento e ventilazione del tetto.
pacchetto di copertura è molto importante per proteggere dal freddo e dalriscaldamento estivo.
r le coperture piane è consigliabile prevedere uno strato finale di materiale
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
ESEMPIO DI RIDUZIONE DI DISPERSIONE TERMICA
Riduzione di dispersione termica con il cappotto:
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
SUPERFICI VETRATE
Gli edifici scolastici hanno ampie vetrate, caratteristica necessaria perun’adeguata illuminazione nelle aule.
La sostituzione dei serramenti è una voce di costo rilevante. Inoltre lacelta degli elementi vetrati hanno molte funzioni:Guadagnare caloreTrasmettere la luceOmbreggiare
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
ELEMENTI VETRATI
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
SCELTA SERRAMENTI
erramento deve essere considerato non un elementoerdente, ma un elemento che favorisca il guadagno solaree sfrutta l’energia.
atteristiche importanti per la scelta:ori di trasmittanza termica del vetro, del telaio e del serramento
a sua totalità;ttore di trasmissione solare;assi di permeabilità all’aria, tenuta all’acqua e resistenza al caricovento;nutenzione contenuta e durabilità nel tempo.
rramenti devono avere i vetri antisfondamento sia all’internoll’ d ll’ f d l 2B2 (UNI EN 12600)
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
SCHERMATURE
istemi di schermatura interni sono poco efficaci per attenuare ilrico termico.
temi di schermatura esterni hanno attenuazione elevata del carico termico macono la vista verso l’esterno.alità di realizzazione:nserimento entro l’intercapedine del doppio/triplo vetro. Lo svantaggio èvato costo di installazione e di manutenzione.revedere schermi esterni regolati con sistemi automatici. Anche in questo casosti di manutenzione sono elevati.
d l ti h ti t i i i t di t ll
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
REQUISITI ENERGETICI PER L’ILLUMINAZIONEorma UNI EN 15193-2008 Prestazione energetica degli
difici – Requisiti energetici per l’illuminazione. Tale norma individua laocedura di valutazione del fabbisogno di energia elettrica perluminazione artificiale degli edifici (LENI: Lighting Energy Numerdicator).NI è il risultato del rapporto fra l’energia complessiva consumata su basenua per l’illuminazione artificiale e la superficie totale di pavimentoll’edificio analizzato.
seguito si propongono due soluzioni tecnologiche che integrano inodo efficace l’illuminazione naturale con quella artificiale:Il sistema PSALI (Permanent Supplementary Artificial Light for
teriors) che massimizza l’uso dell’illuminazione naturale per ottimizzareabbisogni energetici derivanti dall’illuminazione artificiale;l sistema HSL (Hybrid Solar Lighting) che trasferisce l’illuminamento
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
BENESSERE TERMOIGROMETRICO
benessere termoigrometrico dipende:Temperatura dell’ariaTemperatura delle superfici interne delimitanti i localiUmidità relativa internaQuantità di ricambi d’aria.
ricambio d’aria può essere di due tipi:Ricambio d’aria naturale: con apertura finestre.Ricambio meccanico e controllato: si controlla la portata d’aria, la
elativa purezza e il recupero del calore (maggiori fabbisogni energetici).Norma UNI 10339 (Impianti aeraulici a fini di benessere).
l fine di garantire elevati ricambi d’aria nelle scuole è necessario prevederen’unità di trattamento aria completa di recuperatore di calore:
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
CONCLUSIONI
Gli interventi sugli impianti (cambio caldaia, posizionamento di valvoletermostatiche, ecc) sono quelli che si ripagano prima, in genere entro i10 anni. Un intervento sull’involucro, come può essere il cappotto, hadei costi più alti e il rientro avviene in molti anni, più di dieci. Tuttoquesto se si ipotizza un rientro dovuto ai soli soldi in bolletta.
Perché fare il cappotto?
Il rientro dell’investimento avviene in un tempo minore, se si consideranogli incentivi ai quali si possono accedere, ma il cappotto restafondamentale per questioni di benessere, comfort interno e anche per ilrisparmio energetico per l’inverno e parte dell’estate.Aspetti importanti per l’intervento sull’involucro:- un’attenta valutazione dei materiali da usare e le loro prestazioni;
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Ing. Moira [email protected] – cell. 3391900790