edizione 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo...

42
Tracce da seguire, tracce da segnare 84 È un’iniziativa di Volontarinsieme - CSV Treviso Via Ospedale 1 - 31100 Treviso tel. e fax 0422 320191 e-mail [email protected] Pubblicazione a cura di Tracce da seguire, tracce da segnare 1 Guida ai percorsi formativi del volontariato per gli studenti degli istituti superiori trevigiani EDIZIONE 2015

Upload: doankhanh

Post on 19-Feb-2019

216 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 84

È un’iniziativa di Volontarinsieme - CSV Treviso

Via Ospedale 1 - 31100 Treviso

tel. e fax 0422 320191

e-mail [email protected]

Pubblicazione a cura di

Tracce da seguire, tracce da segnare 1

Guida ai percorsi formativi del volontariato

per gli studenti degli istituti superiori trevigiani

EDIZIONE 2015

Page 2: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 2

Tracce da seguire, tracce da segnare 83

Page 3: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 82

Note

……………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………...

……………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………...

……………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………..............

……………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………..............

……………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………...............

……………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………..............

……………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………..............

……………………………………………………………………………………

Tracce da seguire, tracce da segnare 3

Guida ai percorsi formativi del volontariato

per gli studenti degli istituti superiori trevigiani

Page 4: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 4

Tracce da seguire, tracce da segnare 81

Vada - Volontari Amici degli Anziani

Presentazione proposta formativa

L’associazione svolge la propria attività a Vedelago. Opera in collaborazione con il servizio socio-educativo all’interno della residenza “Monsignor Crico” della Fondazione Opera Immacolata Concezione che acco-glie ospiti non autosufficienti. Nell’incontro con l’an-ziano il volontario riveste un ruolo unico. Come perso-na che condivide un disagio, come tramite con il mon-do esterno e come “compagno di strada” che stabilisce un contatto da persona a persona, non sulla base di competenze professionali ma dell’unico elemento in comune: l’essere persona. In una visione di coesione sociale e di integrazione tra generazioni, diventa cardine la relazione tra anziani, volontari e giovani. Vada invita i giovani a esprimere la propria creatività e il talento artistico per promuove-re momenti di incontro e di socializzazione tra le di-verse età della vita.

Territorio d’azione

I comuni della Castellana

Modalita didattiche

Dopo un momento di presentazione della realtà resi-denziale in classe, i percorsi possibili sono due: Percorso 1: all’interno del nucleo la possibilità di con-dividere momenti di attività (musicale, cognitiva, di reminiscenza, laboratori, ecc.) Percorso 2: incontro di presentazione alla comunità residenziale del proprio talento creativo.

Supporti necessari

La residenza mette a disposizione strumenti multime-diali e la professionalità del servizio socio-educativo

Nome del referente

Eraclea Righetto

Contatti cell. 339 8992380 e-mail [email protected]

Page 5: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 80

Uniti per la vita Cav Mpv Treviso Onlus

Presentazione proposta formativa

“Tra le tante passioni che hai c’è anche quella per gli altri?” “Di certi temi fai fatica a parlare, ma avresti vo-glia di un confronto sereno?” “Il tempo di solito non ti avanza, ma hai voglia di metterti in gioco?” “Hai biso-gno dei crediti per la scuola e non sai come farli frutta-re al meglio?” Attività sul campo per il triennio. In affiancamento ai volontari: partecipazione ai corsi di nascita e materni-tà, consegna di aiuti concreti per bambini, gestione del magazzino e preparazione corredini per neonati, ascol-to muto nei primi colloqui di accoglienza delle mam-me (per i maggiorenni). Incontri di informazione e confronto/focus group diffe-renziati per biennio e triennio. La carta dei valori del volontariato, i principi e valori del volontariato, i prin-cipi e valori di Uniti per la vita Cav Mpv Treviso: di-ritto alla vita del concepito e diritto alla salute della donna, il concetto di persona: inviolabilità e qualità della vita, maschile e femminile, il valore della diversi-tà, una relazione feconda e fertile, verso una scelta di procreazione responsabile, le nuove frontiere della scienza e della fertilità, la donna e le varie pillole, la fecondazione medicalmente assistita.

Territorio d’azione

Tutta la provincia

Modalita didattiche

In sede dell’associazione cinque incontri della durata

di due ore; in sede scolastica due/tre incontri di due

ore.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili

Nome del referente

Angela Calesso - Lisa Forte

Contatti tel. 0422.56645 - e-mail [email protected]

Angela Calesso 345.7105625

Tracce da seguire, tracce da segnare 5

In queste pagine il Laboratorio Scuola e Volontariato presenta più di 50 per-

corsi formativi elaborati dalle associazioni trevigiane e rivolti agli studenti

degli istituti superiori. Si tratta di proposte di riflessione e approfondimento

su temi sociali e di cittadinanza responsabile che vedono impegnati ogni

giorno i volontari sul territorio.

In questo modo il Laboratorio introduce un importante elemento di novità

nella sua azione di promozione e diffusione dei valori del volontariato tra i

giovani. Grazie alle informazioni contenute in questa guida le scuole e gli

insegnanti potranno infatti contattare direttamente i referenti di ogni singola

proposta formativa e concordare le modalità del loro intervento in classe.

Viene così attivato un filo diretto tra scuole e associazioni, senza più l’inter-

mediazione degli operatori del Laboratorio, che restano comunque a disposi-

zione per le altre iniziative, presentate nell’opuscolo allegato a questo volu-

me: i percorsi di introduzione al volontariato, i gruppi di interesse, gli stage

sul campo, il servizio civile e altro ancora.

La guida si articola in sei sezioni, che corrispondono ad altrettante aree te-

matiche: un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del

dono, diritti e cittadinanza, liberi di scegliere, le età della vita. All’interno delle

sezioni, per ciascuna proposta formativa è presente una scheda che contie-

ne tutte le informazioni utili: descrizione e obiettivi del percorso, tempi e mo-

dalità didattiche, referenti e contatti, ambito territoriale di operatività dell’as-

sociazione proponente.

Quest’ultimo elemento è vincolante: ogni associazione infatti interverrà sol-

tanto presso le scuole comprese all’interno del proprio ambito operativo (che

in alcuni casi è limitato ad alcuni comuni, in altri si estende all’intero territorio

provinciale). Nella loro varietà e molteplicità, le proposte formative che pre-

sentiamo sono l’espressione di una fantasia e di una creatività che caratte-

rizzano sempre più il volontariato nell’approccio a temi alti e seri, favorendo

così una naturale sintonia e consonanza con i più giovani.

Page 6: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 6

Indice Un altro mondo possibile 9

Associazione Eco-filosofica 10

Gruppo di iniziativa territoriale di Banca Etica 11

Gruppone missionario 12

Italia nostra 13

Legambiente “Piavenire” di Maserada sul Piave 14

Mani Tese 15

Lo specchio della diversità 17

Adelante 18

AIPD Associazione italiana Persone Down (sezione Marca trevigiana) 19

Amici per l’integrazione di Montebelluna 20

Anffas (progetto “Grande anch’io!” e “Anch’io adulto”) 21

Anffas (progetto “Unified sport for all - I baskettosi”) 22

Don Luigi Monza 23

Fabrizio Viezzer Onlus 24

I Care - Idee con l’Africa 25

Oltre a.s.d. Onlus 26

Psiche 2000 27

Unione italiana ciechi e ipovedenti 28

La gratuità del dono 31

Adoces-Admor 32

Aido - Ass.ne italiana donazione organi (sezione provinciale) 33

Avis - Ass.ne volontari italiani sangue (sezione provinciale) 34

Avis - Ass.ne volontari italiani sangue (sezione di Castelfranco Veneto) 35

Nucleo Volontario di Protezione Civile di Mareno di Piave 36

Diritti e cittadinanza 39

Agedo - Associazione genitori di omosessuali 40

AiutoDonna Oderzo 41

Amnesty International 42

Castelfranco per… 43

Coordinamento del volontariato della Castellana 44

Tracce da seguire, tracce da segnare 79

Telefono Amico

Presentazione proposta formativa

Telefono Amico- Treviso svolge un servizio di ascolto

telefonico fondato sull’anonimato e rivolto a persone

in situazioni di disagio emozionale . In un contesto

economico-sociale fortemente instabile, com’è quello

attuale, c’è un forte bisogno di essere ascoltati e di rac-

contarsi; e se questo bisogno fosse recepito, probabil-

mente, molti dei suicidi che si stanno verificando sa-

rebbero evitati.

Nel 2013-2014, uscendo dal routinario ambito di ascol-

to, l’associazione ha creato il progetto “Ho qualcosa da

dirti” nel quale gli anziani si sono confrontati e raccon-

tati attraverso un’autobiografia scritta che rappresente-

rà un “ponte” verso i giovani; gli anziani diventano

così risorse con le quali i giovani possono confrontarsi

in una dimensione di empowerment.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Un incontro di due ore

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Cestaro Antonella

Contatti e-mail [email protected]

Page 7: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 78

Opera Nomadi

Coord. Regionale Veneto

Presentazione proposta formativa

L’obiettivo della proposta formativa” Rom, Sinti Cam-

minanti a scuola : non uno di meno” rivolta ai docenti

e alle famiglie, è duplice: da un lato far conoscere la

complessa realtà socio-economico-culturale di questa

popolazione, spesso rappresentata dai mass-media in

maniera distorta e strumentale e percepita dai cittadini

come un pericolo e una minaccia; dall’altro fornire al

personale della scuola le coordinate educative e di-

dattiche per una migliore accoglienza e gestione dei

ragazzi che frequentano le scuole di ogni ordine e gra-

do. In questa direzione vengono presentati filmati, per-

corsi curricolari e buone pratiche, realizzati in alcune

scuole del Veneto.

Territorio d’azione

Tutta la provincia

Modalita didattiche

Per i docenti: il percorso si articola in tre incontri di tre

ore ciascuno, al pomeriggio.

Per le famiglie: un incontro serale di tre ore

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi ade-

guati

Nome del referente

Domenico Trovato

Contatti cell. 380 4750590 - tel. 0423 496152

e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 7

45 Coord. del volontariato della Castellana (progetto La grande guerra)

46 Fondazione PIME Onlus (progetto Diritti e rovesci)

47 La Prima pietra

48 Nat’s per… Onlus

49 Unicef - Comitato provinciale di Treviso

50 Unpli Treviso - Comitato Provinciale delle Pro Loco

53 Liberi di scegliere

54 Acat Sinistra Piave

55 Acat Treviso

56 Amico Do

57 Associazione italiana familiari vittime della strada

58 CoDA - CoDipendenti Anonimi

59 La Forza del sorriso

60 Lilt - Lega Italiana per la lotta contro i tumori (sezione provinciale)

61 Lilt - Lega Italiana per la lotta contro i tumori (sezione di Conegliano)

62 Spazio Blu - Associazione di Volontariato per la Promozione del Benessere

65 Le età della vita

66 Advar (progetto “Rimanere insieme” per insegnanti)

67 Advar (progetto “Rimanere insieme” per studenti)

68 Associazione Familiari Alzheimer

69 Auser circolo “Pacifico Guidolin”

70 Caritas Tarvisina (progetto “Dieci in prossimità”)

71 Comunità Murialdo (progetto “Biofattoria sociale”)

72 Comunità Murialdo (progetto “Relazioni significative”)

73 Famiglie 2000

74 Il Granello di senapa

75 Iris - Insieme per l’Alzheimer

76 La Tenda

77 Natale Mazzolà

78 Opera Nomadi Coord. Regionale Veneto

79 Telefono Amico

80 Uniti per la vita Cav Mpv Treviso Onlus

81 Vada - Volontari Amici degli Anziani

Page 8: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 8

Tracce da seguire, tracce da segnare 77

Natale Mazzolà

Presentazione proposta formativa

L’Associazione Natale Mazzolà è impegnata nell’assi-

stenza e nell’attività ricreativa rivolta all’anziano che

vive in casa di riposo. Attraverso incontri in classe ed

esperienze concrete promuove inoltre l’avvicinamento

tra i mondi dell’adolescenza e della terza età, convinta

che mediante la reciproca condivisione di storie di vita

e di competenze si possa mantenere vivo il piacere di

una relazione autentica.

Possibili percorsi: corso di formazione per volontari

nell’assistenza agli anziani nelle case di riposo con cin-

que lezioni a partire da fine settembre; percorso di can-

to in collaborazione con una classe e il coro “Le voci

allegre” dell’istituto Menegazzi per l’esibizione di Na-

tale; interviste programmate di studenti agli anziani

nei vari istituti con riepilogo e osservazioni degli

studenti in un incontro successivo.

Territorio d’azione

Treviso e comuni limitrofi

Modalita didattiche

Cinque incontri per il corso di formazione, cinque in-

contri per la preparazione del concerto, due incontri

per le interviste.

Supporti necessari

Videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi poliva-

lenti

Nome del referente

Mario Giolo

Contatti tel. 0422 300368 - cell. 349 8716603

e-mail [email protected]

Page 9: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 76

La Tenda

Presentazione proposta formativa

L’associazione vuole fornire ai giovani informazioni

riguardanti l’Aids e le malattie sessualmente trasmissi-

bili.

L’obiettivo è renderli consapevoli delle loro scelte per

indirizzarli verso comportamenti atti a ridurre ed evi-

tare il rischio di contagio.

Territorio d’azione

Tutta la provincia

Modalita didattiche

Considerata la delicatezza dei temi, la proposta si ri-

volge agli studenti delle scuole superiori a partire dalla

classe 3°. Vengono coinvolte al massimo tre classi alla

volta per un numero approssimativo di 60 alunni.

I contenuti prevedono filmati, slide e questionari da

inviare prima dell’incontro o il giorno stesso, comuni-

cazione in viva voce da parte di medici del reparto

Malattie infettive di Treviso e la presenza di un re-

sponsabile della Casa Alloggio La Tenda.

Supporti necessari

Videoproiettore

Nome del referente

Graziella Graziani

Contatti cell. 333 2552202 - tel. 0422 307207

e-mail [email protected]

e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 9

Page 10: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 10

Associazione Eco - filosofica

Presentazione proposta formativa

L’esigenza fondamentale del nostro tempo è quella di un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale e civile, superando o almeno ridimensionando gli squilibri che investono il rapporto uomo-natura e le relazioni tra civiltà e popoli diversi. In linea con tali finalità, proponiamo 4 linee progettuali, articolabili in uno o più incontri ciascuna. A) Dall’intercultura com-pensativa a quella profonda. Un contributo al dialo-go tra le culture, che aiuta ad orientarsi nei conflitti odierni e specialmente nel rapporto problematico con l’Islam. B) Percorsi per riscrivere la storia della filosofia in prospettiva ecofilosofica e interculturale. Occorre attualizzare lo studio della filosofia, collegandolo con le criticità del nostro tempo e valorizzando gli inse-gnamenti racchiusi in varie saggezze del passato. C) Economia ed ecologia, in prospettiva transdisciplina-re. Le idee dell’economia classica non sono adatte per affrontare le grandi emergenze ambientali del nostro tempo: occorre ripensare l’economia in connessione con il contesto ecologico, sociale e culturale di cui è parte e non padrona. D) Uomo-Animali-Natura: aspetti etici, filosofici, ecologici ed economici. Un te-ma molto sentito, visto in molteplici prospettive.

Territorio d’azione

Tutta la provincia

Modalita didattiche

Uno o più incontri di una/due ore ciascuno per ogni linea progettuale, da concordare con docenti e studen-ti. Le linee progettuali possono essere riadattate in base alle esigenze didattiche.

Supporti necessari

spazi adeguati al numero degli interessati. Possiamo fornire materiali originali per supporto e approfondi-mento, in base agli argomenti prescelti. A richiesta, è disponibile il testo per esteso delle citate linee pro-gettuali, con indicazione dei relativi materiali.

Nome del referente

Mario Cenedese - Paolo Scroccaro

Contatti tel. e fax 0422-338211 cell. 340-1662516 [email protected] [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 75

Iris - Insieme per l’Alzheimer

Presentazione proposta formativa

Lo scopo è avvicinare i ragazzi in età scolare al mondo

del volontariato locale e l’apertura di quest’ultimo a

nuovi contributi.

Nel suo specifico, l’associazione Iris si propone i se-

guenti obiettivi: promuovere la conoscenza della ma-

lattia di Alzheimer nei suoi diversi aspetti anche ri-

spetto ai comportamenti di prevenzione e di educazio-

ne alla salute; promuovere la conoscenza dell’associa-

zione e delle sue attività, per poter essere una risorsa

maggiormente fruibile nel territorio; stimolare un coin-

volgimento attivo, anche a lungo termine, dei giovani

volontari, incrementando le risorse già presenti e arric-

chendole di nuovi contributi.

Si prevede di incontrare gli alunni riunendo diversi

gruppi classe in base alla disponibilità logistiche della

scuola.

Si utilizzeranno modalità di comunicazione che per-

mettano agli alunni di sentirsi coinvolti in modo attivo

all’incontro oltre al passaggio di informazioni attraver-

so materiale video, slide e il confronto diretto con gio-

vani volontari che hanno preso parte alle iniziative

dell’associazione.

Territorio d’azione

Castelfranco Veneto e comuni limitrofi

Modalita didattiche

Un incontro della durata di due ore

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, aula magna

Nome del referente

Marisella Michielin

Contatti tel. 0423 492276 - cell. 346 5326379

e-mail [email protected]

Page 11: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 74

Il Granello di senapa

Presentazione proposta formativa

Il percorso formativo proposto è rivolto agli studenti

del triennio e mira ad approfondire e a diffondere la

cultura dell’accoglienza attraverso la valorizzazione

delle diversità e delle competenze, l’apertura all’Altro,

l’importanza del lavoro di rete e dell’impegno nel so-

ciale. A seconda dell’indirizzo scolastico verranno ap-

profondite tematiche specifiche riguardanti l’organiz-

zazione dei servizi per i minori e gli strumenti valuta-

tivi ed educativi. Il percorso ottimale prevede due mo-

menti: il primo di formazione/presentazione in classe

(due ore), il secondo presso la comunità (dai tre ai cin-

que giorni per gruppi di massimo due studenti alla

volta) o presso l’associazione per un progetto di studio

assistito basato sul peer-tutoring (per un pomeriggio a

settimana per due mesi). Si precisa che è comunque

possibile concordare con l’insegnante altre modalità e

tempi (ad esempio: solo incontro in classe). La volontà

di far fare un’esperienza concreta, oltre all’aspetto for-

mativo, ci permette di trasmettere concretamente i va-

lori di cura, accoglienza e sostegno reciproco, fondativi

del nostro percorso.

Territorio d’azione

Treviso

Modalita didattiche

Due momenti, con una variabilità di orario a seconda

del percorso scelto.

Nome del referente

Elisabetta Iotti

Contatti tel. 0422 460016 - cell. 339 4959447

e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 11

Gruppo di iniziativa territoriale

di Banca Etica

Presentazione proposta formativa

L’associazione propone un percorso che ha i seguenti

obiettivi:

sensibilizzare sulla priorità della persona ri-

spetto al denaro;

portare gli studenti a riflettere sugli attuali siste-

mi economico-sociali;

maturare un atteggiamento consapevole su cos’è

la finanza etica, comprendendone sostenibilità e

profittabilità;

conoscere e approfondire tematiche come il mi-

crocredito, il mercato equo e solidale, la respon-

sabilità sociale d’impresa, l’economia civile, la

decrescita;

introdurre alla specificità di Banca Etica

Territorio d’azione

Tutta la provincia

Modalita didattiche

Uno o più incontri della durata di un’ora ciascuno

Nome del referente

Alberto Tessariol - Simona Berlese

Contatti Alberto Tessariol - cell.328 5821028

e-mail [email protected]

Simona Berlese - cell. 347- 6158356

e-mail [email protected]

Page 12: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 12

Gruppone missionario

Presentazione proposta formativa

Ogni anno viene proposto a ragazzi maggiorenni di

trascorrere il mese di agosto di vita in una missione

dove l’associazione opera da tempo. Si tratta di un mo-

mento a di incontro e condivisione con persone di sto-

ria, lingua, tradizione e cultura diverse dalle nostre che

vivono in situazione di povertà. Le persone coinvolte

partecipano a dei progetti di promozione umana e so-

ciale e vengono organizzati in gruppi di quattro/sei

persone accompagnate da un responsabile. Chi deside-

ra partire inizia già da gennaio/marzo con i percorsi di

motivazione, di formazione e di conoscenza di queste

aree del mondo, e da maggio si organizzano dei corsi

di lingua di spagnolo e portoghese. Si può partecipare

a questi percorsi anche solo per conoscere, riservando-

si di decidere, se partire o meno, anche in futuro.

Territorio d’azione

In Italia nelle Provincie di Treviso, Padova e Venezia;

nel Mondo in Cile, Brasile, Ecuador e Ciad.

Modalita didattiche

Gli incontri formativi sono settimanali, solitamente

iniziano dalla prima settimana di marzo, alla sera dalle

20.30 alle 22.30; il corso di lingua inizia a maggio, è

settimanale e dura dieci lezioni, sempre con gli stessi

orari.

Nome del referente

Linda Cavarzan - Marco Berdusco

Contatti Linda Cavarzan - cell. 348 8415233

e-mail [email protected]

Marco Berdusco - cell. 338 6057168

e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 73

Famiglie 2000

Presentazione proposta formativa

L’obiettivo è introdurre modalità operative, concrete, esperienziali alternative per promuovere riferimenti valoriali che sostengano il cammino dei giovani verso la maturità. Il percorso, che promuove nei giovani un’autonomia non individualista ma virtuosa, rivolta al sociale e al si concretizza in una serie di riflessioni con modalità interattive e partecipative (focus group) su vari temi: il rapporto e interazioni reciproche tra giovani e società, e tra giovani e genitori; la “dipendenza” dalla famiglia, la contro dipendenza e l’indipendenza, la possibilità e la modalità di predi-sporre oggi progetti di vita; il ruolo e la valorizzazione del volontariato nel cammino verso l’indipendenza. Verrà realizzata una verifica dei risultati dell’iniziativa formativa, via e-mail, a distanza di 4-6 mesi dalla con-clusione del progetto.

Territorio d’azione

Tutta la provincia

Modalita didattiche

Il modulo formativo ha durata di 6 ore. L’associazione potrà realizzare complessivamente 6 moduli, per cui si accetteranno adesioni delle scuole fino ad esaurimento della disponibilità. Ogni modulo potrà vedere la partecipazione di un massimo di 25 studenti. Le azioni progettuali si svolgeranno in diverse scuole superiori o Centri di formazione professionale. Le istituzioni contattate potranno esprimere il proprio consenso entro il mese di settembre. Gli interventi si svolgeranno entro il mese di dicembre

Supporti necessari

Pc, videoproiettore / lavagna a fogli mobili, spazi poli-

valenti

Nome del referente

Adriano Bordignon

Contatti tel. 0422 582367 - e-mail [email protected]

Page 13: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 72

Comunità Murialdo (progetto

“Relazioni significative”)

Presentazione proposta formativa

Il percorso approfondisce il tema della relazione sana

ed efficace (le vitamine della relazione; i tarli della rela-

zione, le potenzialità della relazione) attraverso dina-

miche di gruppo, momenti di riflessione, giochi, incon-

tri significativi.

Sullo sfondo il disagio di minori e famiglie, come chia-

ve di lettura per un progetto di vita sano.

Territorio d’azione

Treviso, Montebelluna, Mirano

Modalita didattiche

Il percorso può strutturarsi a partire dai bisogni del

gruppo classe, in sinergia con insegnanti e educatori

della Comunità Murialdo. Vi possono essere incontri

in classe o presso le strutture della Comunità.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore / lavagna a fogli mobili, spazi ampi

Nome del referente

Andrea Sartori (referente formazione)

Contatti cell. 340 9333190 - e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 13

Italia nostra

Presentazione proposta formativa

Lo scopo statutario dell'associazione “ITALIA NO-STRA Onlus” è la tutela del patrimonio storico, artisti-co e paesaggistico della Nazione, come indicato dall'ar-ticolo 9 della Costituzione. L'azione di tutela di questi patrimoni consiste nella loro conservazione, che si basa sulla conoscenza, sull'informazione e su indagini e studi per proporre azioni dirette di salvaguardia.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Le nostre attività formative e sul territorio che propo-niamo sono: 1. incontri presso istituti scolastici o altri gruppi inte-ressati su temi naturalistici e relativi al territorio, con eventuali uscite di conoscenza/indagine. Ad esempio un corso sulla storia di Treviso può prevedere due o più incontri in classe con proiezione di slide ed alcune uscite sul territorio; un corso sul “paesaggio” necessita di maggior tempo all'esterno rispetto a lezioni “ex ca-thedra”; i corsi possono essere “costruiti” dai nostri soci in base alle specifiche richieste di interesse; 2. visite guidate, anche per stranieri o persone con di-sabilità, in luoghi di interesse sia storico artistici che naturalistici; ad esempio abbiamo curato lo scorso an-no una visita a villa Emo con un gruppo di disabili di una comunità alloggio di Casier con ottimi risultati; 3. preparazione di progetti di restauro per zone di par-ticolari pregio (affreschi o altri simboli della trevigiani-tà): stiamo predisponendo uno studio per la tutela di un affresco attribuito alla scuola del Tiziano a Treviso e per la tutela di un Oratorio privato a Borgo Furo. 4. preparazione di semplici quaderni per la didattica naturalistica o pubblicazioni per la valorizzazione di lavori di giovani studenti sui temi storici, archeologici e naturalistici. I tempi sono da concordare a seconda del percorso e delle esigenze.

Nome del referente

Romeo Scarpa

Contatti cell. 348 8717810 - e-mail [email protected]

Page 14: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 14

Legambiente “Piavenire”

di Maserada sul Piave

Presentazione proposta formativa

Il Circolo ha creato un gruppo di esperti di educazione ambientale (tre di loro sono inseriti da anni nel Regi-stro Nazionale degli Esperti di Legambiente Naziona-le) che è impegnato da quasi un decennio in progetti multidisciplinari in molte scuole della Provincia. L’o-biettivo principale è relativo alla presa di coscienza sui problemi/risorse dell’ambiente naturale che è vicino alla scuola ed è teatro delle esperienze dei ragazzi. Tutte le attività avvengono principalmente in ambiti laboratoriali e sul campo che coinvolgono i gruppi classe in percorsi emozionali e di conoscenza: Da qual-che anno, proponiamo “settimane verdi” con gruppi di ragazzi della scuola media inferiore e superiore che si muovono e fanno ricerca in contesti urbani , montani , fluviali alla scoperta di angoli di naturalità dove è an-cora possibile immergersi nella comunicazione con l’ambiente per proporre cambiamenti concreti che ab-biano l’obiettivo dell’arricchimento di biodiversità.

Territorio d’azione

Tutta la provincia

Modalita didattiche

Incontri di 75 minuti in aula e negli spazi adiacenti alla scuola; di 90 minuti (minimo) in caso di escursione sul campo. Tutta la giornata o week-end per attività in Oasi del Codibugnolo (24 ettari di bosco e radure lun-go la Piave) con interventi di manutenzione e di cono-scenza sulla vegetazione e sulle reti alimentari. E’ pos-sibile organizzare anche settimane di attività nelle clas-si con intervento concreto in ambiti vicini alle scuole.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, laboratorio per l’osservazione (con lenti, stereoscopi, acquari, terrari,…) dei reperti raccol-ti durante le escursioni e per la realizzazione di mate-riali per la comunicazione all’esterno (semplice cartel-lonistica, nidi artificiali, avvisi alla cittadinanza, …)

Nome del referente

Fausto Pozzobon - Gian Pietro Barbieri - Fiorenzo Sca-rabel

Contatti Fausto Pozzobon - cell. 347 2628836 e-mail [email protected] Gian Pietro Barbieri - cell. 348 9116636 e-mail [email protected] Fiorenzo Scarabel - cell. 348 7087888

Tracce da seguire, tracce da segnare 71

Comunità Murialdo (progetto

“Biofattoria sociale”)

Presentazione proposta formativa

Attraverso le stagioni e il loro carattere volubile, il con-

tatto diretto con la terra e le relazioni con le persone di

ogni età, il nostro percorso formativo diventa sempre

più ricco, consapevole e appassionato. Con il progetto

della fattoria agricola biologica, l’associazione riceve

molteplici stimoli per riconsiderare il nostro rapporto

umano con l’ambiente naturale e agricolo, indotti dai

diversi cicli vitali esistenti.

Le diverse attività proposte tendono quindi a conside-

rare tutti gli aspetti che facilitano processi di curiosità,

scoperta, conoscenza e riconoscimento, in modo tale

che chi li vive sia attraversato da piccole (o grandi)

esperienze da sedimentare e ripercorrere anche in altri

contesti.

Territorio d’azione

Treviso

Modalita didattiche

Attività laboratoriali in bio fattoria (al mattino).

Percorsi-laboratorio:

1) Spostare lo sguardo dall’alto al basso, in lungo e in

largo, chiudere gli occhi… quasi in volo;

2) Sfiorare, stringere forte, battere… con il cuore;

3) Sentire suoni, rumori, versi… vicino e lontano;

4) Respirare, profumi, odori… riprendere fiato;

5) Assaggiare, dissetarsi… crescere.

Nome del referente

Adele Padoan

Contatti cell. 348 9372013

e-mail [email protected]

www.biofattoriamurialdo.it

Page 15: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 70

Caritas Tarvisina (progetto “Dieci in

prossimità”)

Presentazione proposta formativa

Il percorso formativo promosso da Caritas Tarvisina in collaborazione con l’ufficio diocesano per la Pastora-le Giovanile di Treviso e con gli uffici UCIIM e AIMC della diocesi di Treviso, ha come obiettivo quello di un’educazione alla promozione integrale della perso-na, che passa attraverso uno stile di vita fondato sulla condivisione. Oggi i giovani chiedono di dare un senso alla loro vita, chiedono partecipazione e protagonismo. La proposta vuole proprio intercettare questo deside-rio profondo, chiamandoli a costruire un altro mondo, un mondo caratterizzato dalla fraternità tra i popoli e gli uomini, attraverso relazioni di prossimità. La con-cretizzazione nella vita quotidiana di questo obiettivo comporta lo sviluppo della consapevolezza che la ri-cerca della propria identità, ovvero della propria au-tentica realizzazione personale, passa anche per un più approfondito e completo impegno di condivisione.

Territorio d’azione

Treviso

Modalita didattiche

Il percorso formativo prevede 3 incontri di 2 ore cia-

scuno (è possibile realizzarlo al mattino o al pomerig-

gio) e la metodologia fa riferimento alla pedagogia

maieutica.

1° modulo: IO SONO…TU SEI… NOI CONDIVIDIA-

MO

2° modulo: MI INTERESSI

3° modulo: PER CONOSCERCI E FARTI UNA PRO-

POSTA

Verrà proposta anche la possibilità di fare alcune espe-

rienze nel territorio, così da rendere più concreta la

formazione fatta in aula.

Nome del referente

Francesco Zanon

Contatti tel. 0422. 546585 cell. 340 3763088

e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 15

Mani Tese

Presentazione proposta formativa

“Non puoi risolvere un problema con lo stesso tipo di

pensiero che hai usato per crearlo” diceva Albert Ein-

stein. Nella sua attività di educazione alla cittadinanza

mondiale Mani Tese ha sempre tradotto questo princi-

pio nella convinzione che i cittadini di domani debba-

no imparare a leggere la realtà e gli accadimenti del

mondo da diverse angolazioni, superando le vecchie

categorie e scoprendosi protagonisti del cambiamento.

La Sede Mani Tese di Treviso promuove percorsi di

educazione alla cittadinanza mondiale sui seguenti

temi:

- Il cibo dei popoli

- Mondialità in conflitto

- Dalle risorse ai beni comuni

- Acqua: e chi se la beve?

Territorio d’azione

Tutta la provincia

Modalita didattiche

Un singolo percorso si struttura in almeno due incontri

di due ore ciascuno. D’accordo con l’insegnante è pos-

sibile ampliare o ridurre il numero degli incontri.

Gruppi di massimo 25 studenti, scuole secondarie di

primo e di secondo grado. Interventi ice-breaker, mo-

dalità interattive, reti di discussioni e mappe mentali,

supporti multimediali, giochi cooperativi.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, audio, aula/spazio ampio

(possibilità di spostare banchi e sedie)

Nome del referente

Chiara Cecotti

Contatti tel. sede Mani Tese 0422 436348 - cell. 347 3942418

e-mail [email protected]

Page 16: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 16

Tracce da seguire, tracce da segnare 69

Auser circolo

“Pacifico Guidolin”

Presentazione proposta formativa

All’interno delle attività di scambio e di relazione tra le

generazioni, l’associazione propone un percorso for-

mativo di regia, sceneggiatura e rendering cinemato-

grafico

Territorio d’azione

Castelfranco Veneto

Modalita didattiche

Dieci incontri di novanta minuti

Supporti necessari

PC, videoproiettore, spazio idoneo alla formazione

Nome del referente

Nino Porcelli

Contatti tel. 0423 492514 - cell. 338 8130177

e-mail [email protected]

[email protected]

www.auser.veneto.it/treviso-pacificoguidolin

Page 17: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 68

Associazione Familiari Alzheimer

Presentazione proposta formativa

Questo percorso intende promuovere il declino e la

morte come momenti nella vita che consentono oppor-

tunità di cambiamento e rinnovamento. Si diventa

adulti, con delicato e dinamico equilibrio di sensibilità

e compiutezza, tramite un percorso di consapevolezza

delle sconfitte e gestione delle proprie perdite. L’invec-

chiamento e le sue declinazioni, le varie forme che as-

sume il timore per la morte, saranno affrontati in mo-

do semplice e diretto, senza stereotipi, educando al

dialogo, all’autoriflessione, al valore della vita, dei le-

gami famigliari e intergenerazionali, all’etica della cu-

ra, alle opportunità del fare servizio civile o volontaria-

to.

Territorio d’azione

Area della Sinistra Piave

Modalita didattiche

Due incontri di due ore ciascuno

Supporti necessari

PC, videoproiettore, aula

Nome del referente

Umberto Dr. Lamberti

Contatti cell. 3407752270 e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 17

Page 18: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 18

Adelante

Presentazione proposta formativa

Le finalità dell’associazione Adelante sono l’integra-

zione e il concetto di “normalità” rivolto a persone di-

sabili e alle loro famiglie. I nostri volontari vengono da

formazioni diverse, la maggior parte dal sociale. Pos-

siamo offrire percorsi di sensibilizzazione e accettazio-

ne del diverso, didattica sulla disabilità attività di

gruppo finalizzate all’integrazione e alla gestione dei

conflitti derivanti dalle diversità, naturale frutto di re-

taggi culturali.

Territorio d’azione

Treviso e comuni limitrofi

Modalita didattiche

Quattro incontri di due ore ciascuno

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, cartelloni

Nome del referente

Matteo Nadali

Contatti cell. 339 7003107.- e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 67

Advar (progetto “Rimanere insieme”

per studenti)

Presentazione proposta formativa

Costituzione di un gruppo di auto-mutuo aiuto composto da

ragazzi accomunati dalla perdita di una persona cara con la

conduzione di facilitatori-educatori adulti esperti per dare

nome alla sofferenza legata alla perdita subita e poterla con-

dividere in un luogo protetto con garanzia di contenimento

emotivo ed agevolare, in questo modo, il processo elaborati-

vo del lutto attraverso la creazione di una rete di sostegno e

di condivisione tra pari.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Incontri di un’ora e mezza ogni due/tre settimane per

circa sei mesi durante l’anno scolastico.

Supporti necessari

Video proiettore, lettore Dvd, lettore Cd, materiali per

attività espressiva (tempere, pennelli fogli).

Aula nei locali della scuola.

Nome del referente

Luigi Colusso

Contatti tel. 0422 358332 - cell. 335 7483661

e-mail: [email protected]

[email protected]

Page 19: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 66

Advar (progetto “Rimanere insieme”

per insegnanti)

Presentazione proposta formativa

Prendersi cura della vita, perdite e lutti come opportu-

nità di crescita per l’età scolastica

Finalità: offrire ai partecipanti la possibilità di un itine-

rario formativo centrato sulla comprensione della sto-

ria naturale delle perdite vitali fisiologiche e, in parti-

colare, del lutto legato alla morte, per sviluppare risor-

se, singole e collegiali, con il fine di aiutare gli allievi a

crescere ed affrontare al meglio le perdite ed i lutti che

dovranno affrontare nella vita. Favorire un migliora-

mento nella capacità di gestione degli eventi luttuosi

che si verificassero in classe e nelle famiglie degli allie-

vi. Destinatari: personale docente e non docente degli

istituti scolastici statali e paritari del trevigiano e di

tutti coloro che svolgono una funzione educativa

(allenatori sportivi, religiosi, catechisti, volontari). E’

previsto un attestato di partecipazione.

Risposta specifica nell’emergenza durante l’anno sco-

lastico di Rimanere Insieme.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Interventi frontali, lavoro in piccoli gruppi, plenarie di

restituzione Si attiva con almeno 20 iscritti, per un

massimo di 40. Sono previsti cinque incontri della du-

rata di quattro ore ciascuno.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore/lavagna a fogli mobili, lavagna lu-

minosa in ordine alle esigenze dei relatori, sala per la

relazione e spazi per i lavori di gruppo.

Nome del referente

Luigi Colusso

Contatti tel. 0422 358332 - cell. 335 7483661

e-mail: [email protected]

[email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 19

AIPD Associazione italiana Persone

Down (sezione Marca trevigiana)

Presentazione proposta formativa

Autonomia a casa e fuori casa e indipendenza dai pro-

pri genitori, con caratteristiche diverse, sono temi mol-

to vicini agli alunni di ogni età, che diventano ancora

più complessi quando lo studente presenta una disabi-

lità. L’Associazione Italiana Persone Down lavora per

lo sviluppo delle competenze di autonomia, come ad

esempio prendere un autobus, fare degli acquisti, usa-

re il cellulare e uscire con gli amici, ma mira anche a

favorire una adeguata maturazione della persona con

Sindrome di Down, valorizzando atteggiamenti, scelte

e anche look consoni all’età. Ecco allora che gli inter-

venti a scuola diventano accattivanti e coinvolgenti

non solo per la sensibilizzazione verso la diversità, ma

anche per una comunanza di vissuti e desideri fra i

partecipanti, indipendentemente dalla presenza di un

compagno con disabilità. Per gli studenti interessati è

possibile proseguire il percorso come volontari dei

progetti, presso i punti operativi AIPD di Montebellu-

na, Conegliano e Mareno di Piave.

Territorio d’azione

Tutta la provincia

Modalita didattiche

1 incontro in classe di 90 minuti circa, con possibilità di

approfondire il tema con un secondo incontro. È possi-

bile modulare il percorso in base alle esigenze della

scuola.

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Eliana Pin

Contatti cell. 345/3443955 - e-mail [email protected]

Page 20: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 20

Amici per l’integrazione

di Montebelluna

Presentazione proposta formativa

Le finalità dell’associazione sono l’integrazione scola-

stica, sociale e lavorativa delle persone diversamente

abili. La proposta formativa, rivolta a studenti delle

scuole superiori, si basa sullo sviluppo di un laborato-

rio, “guidato” da un educatore (e/o psicologo) e due

volontari, sul tema della diversa abilità e dell’acco-

glienza. L’obiettivo è rendere i ragazzi protagonisti di

un viaggio nell’umana relazione attraverso la cono-

scenza di esperienze vissute e raccontate direttamente

da alcuni loro coetanei.

Territorio d’azione

Comuni dell'Ulss 8 (distretto Montebelluna- Valdob-

biadene)

Modalita didattiche

1-3 incontri a scuola, e poi presso la sede dell'Associa-

zione a Montebelluna per chi volesse approfondire

l'esperienza

Supporti necessari

Aula o spazio all’aperto

Nome del referente

Denise Gressani

Contatti cell. 335 6900575

Tracce da seguire, tracce da segnare 65

Page 21: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 64

Tracce da seguire, tracce da segnare 21

Anffas Treviso (progetti “Grande

anch’io!” e “Anch’io adulto”)

Presentazione proposta formativa

Mettersi in relazione con l’universo delle diverse abili-tà permette agli adolescenti di conoscere, affinare e accrescere le proprie competenze pratiche e relaziona-li. I progetti di autonomia “Grande anch’io!” e “Anch’io adulto!” mirano a sviluppare nei ragazzi e nei giovani con disabilità intellettive e relazionali com-portamenti e abilità che consentano loro di potersi muovere in autonomia in diverse situazioni sociali: mobilità sui mezzi pubblici, piccoli acquisti, ospitalità di amici in casa... L’idea forte di questa proposta for-mativa è di coinvolgere anche adolescenti normodotati coetanei: ragazzi che si impegnino a partecipare agli incontri del gruppo e che si muovano con i loro com-pagni, aiutandoli nel superamento delle difficoltà. La loro presenza potrà favorire lo sviluppo di competenze attraverso i normali processi di imitazione e identifica-zione. Gli incontri si terranno il sabato pomeriggio con cadenza quindicinale presso la sede dell’Anffas, in via Bressa 8, a Treviso.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Sono previsti: uno o due incontri in classe o a classi riunite, su richiesta degli insegnanti, sulle tematiche dell’adolescenza e la disabilità e dell’accoglienza del compagno disabile; un’esperienza concreta di due in-contri in uno dei gruppi, riservata unicamente a quegli studenti che dimostrino una forte motivazione a conti-nuare poi l’azione di volontariato nell’attività stessa; uno o due incontri formativi, in itinere, per una miglio-re conoscenza dei propri compagni, dei loro bisogni e del proprio ruolo nel percorso.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, spazi polivalenti (o palestra)

Nome del referente

Maddalena Fanti

Contatti tel. sede 0422 419884 - cell. 328 4920464 e-mail [email protected]

Page 22: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 22

Anffas Treviso (progetto “Unified

sport for all - I baskettosi”)

Presentazione proposta formativa

Il progetto “Unified sport for all - I baskettosi” vuole

creare Un’opportunità di sport integrato per ragazzi

con disabilità dai 10 anni in su. Gli sport attivi attual-

mente sono: basket e calcio. Le squadre sono formate

per metà da ragazzi con disabilità e per metà da volon-

tari coetanei. Questi ultimi sono studenti che hanno

voglia di mettersi in gioco in un’attività che sfrutta la

carica e l’intesa, tipica dello sport, per annullare le di-

stanze, favorendo la creazione di un gruppo vario ma

coeso. Sia il basket che il calcio hanno due squadre:

l’under 15 e Seniores (dai 16 anni in su). Gli allenamen-

ti si svolgono, a seconda della squadra, presso le pale-

stre di Postioma e Istrana e Treviso.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Sono previsti: uno o due incontri in classe o a classi

riunite, su richiesta degli insegnanti, sulle tematiche

dell’adolescenza e la disabilità e dell’accoglienza del

compagno disabile; un’ esperienza concreta di due

incontri in uno dei gruppi, riservata unicamente a que-

gli studenti che dimostrino una forte motivazione a

continuare poi l’azione di volontariato nell’ attività

stessa; uno o due incontri formativi, in itinere, per una

migliore conoscenza dei propri compagni, dei loro bi-

sogni e del proprio ruolo nel percorso

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, spazi polivalenti (o palestra)

Nome del referente

Doriana Scartozzi

Contatti tel. sede 0422 419884 - cell. 340 8278721

e-mail [email protected]

[email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 63

Page 23: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 62

Spazio Blu - Associazione

di Volontariato per la Promozione del

Benessere

Presentazione proposta formativa

La proposta formativa ha la finalità di aprire uno spa-

zio di riflessione sulle nuove tecnologie e l'impatto che

il loro utilizzo comporta sulla vita di tutti i giorni, su

un loro utilizzo sano, positivo e costruttivo per sottoli-

nearne il potenziale relazionale, evitando comporta-

menti non adeguati e di chiusura verso il mondo ester-

no.

Obiettivi:

favorire la riflessione rispetto al mondo delle

nuove tecnologie e l’utilizzo da parte dei ragazzi

riflettere sugli aspetti positivi e negativi dell’uti-

lizzo delle nuove tecnologie da parte dei ragazzi

cercando di arrivare ad una possibile integrazio-

ne

Territorio d’azione

Territorio dell’Aulss 8 Asolo e Aulss 9 Treviso

Modalita didattiche

Un incontro di sensibilizzazione della durata di 2 ore,

rivolto alle classi prime e seconde

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Rosalma Gaddi

Contatti cell. 340 9904465

e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 23

Don Luigi Monza

Presentazione proposta formativa

L’associazione, che è impegnata a 360° nella cura dei

minori con disabilità, offre esperienze forti del “tempo

per prendersi cura” sia nell’accostarsi a persone in

difficoltà che nel mettersi a loro disposizione, passan-

do dal “fare per qualcuno” allo “stare con ciascuno e

con tutti”.

La proposta formativa per i giovani è prevista nei mesi

estivi e ad essa segue un’esperienza di volontariato

diurno per un periodo di 15 giorni consecutivi (oppure

di tipo residenziale), con momenti aggregativi che al-

ternano al servizio la formazione su tematiche specifi-

che.

Territorio d’azione

L’associazione svolge il proprio servizio prevalente-

mente nelle strutture dell’Associazione “La Nostra

Famiglia”. In provincia di Treviso i centri di riabilita-

zione sono presenti a Conegliano, Pieve di Soligo, Ma-

reno di Piave, Oderzo e Treviso.

Modalita didattiche

Tempi e durata degli incontri di formazione sono mol-

to diversi tra le varie sedi; vengono generalmente te-

nuti nelle sedi e vanno concordati con i relativi refe-

renti.

Nome del referente

sedi di Conegliano e Pieve di Soligo: Monica Crimella

sede di Mareno di Piave: Eros Donadi

sede di Oderzo: Paola Alberini

sede di Treviso: Roberto Sini

Contatti Conegliano - Pieve di Soligo tel. 0438 4141

e-mail [email protected]

Mareno di Piave tel. 0438 30529

e-mail [email protected]

Oderzo tel. 0422 712349 e-mail: [email protected]

Treviso tel. 0422 420752 e-mail: [email protected]

Page 24: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 24

Fabrizio Viezzer onlus

Presentazione proposta formativa

Le attività dell’associazione sono rivolte agli studenti delle superiori con contenuti e modalità differenziate fra biennio e triennio. L’obiettivo è di socializzare le problematiche vissute dalle persone con disabilità fisica, sensoriale, intelletti-va, per far emergere il valore della persona, a prescin-dere dalla situazione psico-fisica che porta con sé. Per gli studenti interessati a vivere un’esperienza diretta, sono possibili dei periodi di tirocinio-stage presso il Centro diurno di Soligo, così come in “Una casa tra le case”, struttura residenziale sempre a Soligo. Crediamo sia un percorso che arricchisce ogni parteci-pante e, nel contempo, forma una nuova idealità sull’essere persona, qualunque sia la situazione che ne caratterizza l’esistenza.

Territorio d’azione

Comuni dell’Aulss 7

Modalita didattiche

Il percorso ottimale si svolge in tre momenti con una

variabilità di orario a seconda del percorso scelto:

- un primo momento in classe per presentare la situa-

zione; - un secondo momento in classe per mettere a

fuoco le potenzialità esprimibili da una persona con

disabilità e successiva condivisione delle osservazioni;

- un terzo momento di testimonianza: una persona con

disabilità, un gestore di struttura e un volontario (2

ore) oppure una visita ad una struttura del territorio.

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Angelo Cremasco

Contatti tel. sede 0438 82651, fax 0438 964641

cell. 339 8748917 e-mail [email protected]

www.viezzeronlus.it

Tracce da seguire, tracce da segnare 61

Lilt - Lega Italiana per la lotta contro i

tumori (sezione di Conegliano)

Presentazione proposta formativa

Il percorso intende affrontare alcun temi importanti quali la prevenzione primaria (corretti stili di vita, ali-mentazione, alcol, fumo e droghe), e la prevenzione secondaria (diagnosi precoce e prevenzione delle ma-lattie sessualmente trasmissibili). Il progetto “Conoscere per Prevenire” che la Delega-zione LILT di Conegliano da anni porta nelle scuole in collaborazione con l’ULSS7, intende dare la possibilità ai giovani di acquisire le informazioni scientifiche cor-rette, potersi confrontare con relatori esperti in grado di dar loro delle risposte esaustive ai loro bisogni e renderli consapevoli sulla necessità di impegnarsi in prima persona nella difesa della propria salute. Obiettivi: Educare i giovani attraverso un’informazione scienti-fica corretta sui sani stili di vita e le malattie sessual-mente trasmissibili. Farli riflettere sull’importanza di adottare stili di vita corretti tali da assicurare loro una vita, per quanto pos-sibile, in buona salute Gettare le basi per un dialogo che rompa i silenzi attorno a queste problematiche e aiuti a colmare il di-vario tra miti, stereotipi e reali bisogni dei ragazzi.

Territorio d’azione

Territorio dell’Aulss 7

Modalita didattiche

Ogni incontro prevede la durata di due ore con la par-

tecipazione di una classe alla volta di 25/30 studenti,

salvo esigenze particolari della scuola, ed è rivolto agli

alunni di terza, quarta e quinta superiore

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, ambiente adeguato

Nome del referente

Antonia Zanardo

Contatti tel. sede 0438-451504—cell. 345 2567608

e-mail [email protected]

Antonia Zanardo cell. 335 7168607

e-mail [email protected]

Page 25: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 60

Lilt - Lega Italiana per la lotta contro i

tumori (sezione provinciale di Treviso)

Presentazione proposta formativa

L’associazione è impegnata nella promozione di stili di

vita sani, e propone diversi percorsi formativi, rivolti

agli studenti delle scuole superiori.

1) Campagna lotta al tabagismo:

2) Educazione ad una sana alimentazione:

3) Educazione affettiva e sessuale:

4) Uso e abuso d’alcol:

5) Corretti stili di vita e prevenzione:

Il percorso avanzato “Luoghi di Prevenzione”

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

La durata varia a seconda del tipo di percorso realizza-

to, dalle due alle sei ore. È auspicabile il coinvolgimen-

to di una classe alla volta, salvo esigenze particolari

della scuola. Ogni progetto contempla un incontro con

possibilità di un successivo approfondimento

Supporti necessari

Lavagna luminosa o videoproiettore in ambiente ade-

guato

Nome del referente

Maria Teresa Rossato Villanova

Contatti tel. sede 0422 1740616 - cell. 335 6435996

e-mail [email protected]

www.legatumoritreviso.it

Tracce da seguire, tracce da segnare 25

I Care - Idee con l’Africa

Presentazione proposta formativa

L’associazione, impegnata da anni nel campo della cooperazione e dell’immigrazione, vuole offrire alle nuove generazioni strumenti e nozioni culturali, civi-che ed etiche per comprendere i processi ed elaborare una autonoma e libera opinione. Agli studenti propo-ne laboratori interattivi da concordare con i docenti referenti. Le tematiche sviluppate sono riconducibili a due filoni principali: 1.L'incontro con l’altro

Integrazione/interazione Cittadinanza attiva Nuove povertà Ludobus e giochi collettivi come strumenti di socializzazione/integrazione

2.L' incontro tra Nord e Sud del mondo La cooperazione internazionale con particolare attenzione all’Africa Immigrazione fenomeno epocale e ineluttabile: come governarla; asilanti, rifugiati, fuggiaschi; motivazioni, comprensione del fenomeno, dimen-sioni delle stesso, legislazione nazionale, europea e internazionale, obblighi di accoglienza

Territorio d’azione

Tutta la provincia

Modalita didattiche

Uno o due incontri di due ore, rivolti a singole classi. I laboratori sono strutturati in modo da utilizzare una modalità partecipativa. Al termine degli incontri , come possibilità di impegno concreto, verrà proposta alle classi l'adozione di un progetto dell'associazione.

Supporti necessari

Supporti necessari pc, videoproiettore/ lavagna a fogli mobili, spazi ampi

Nome del referente

Beatrice Grasso - Sonja Stamatovic - Gianni Rasera

Contatti tel. sede 0422 435622 e-mail [email protected], [email protected] Gianni Rasera - cell. 348 1504530 e-mail [email protected]

Page 26: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 26

Oltre a.s.d. Onlus

Presentazione proposta formativa

Le attività dell’Associazione sono finalizzate all’inte-

grazione della disabilità intellettiva nella società attra-

verso lo sport, con la formazione di un team scolastico.

Il percorso didattico che proponiamo mira a educare

gli studenti alla conoscenza della diversa abilità per

evidenziarla come risorsa per la società; prevede l’al-

ternanza di momenti di preparazione teorica con le

altre materie curricolari e fasi di azione, in cui c’è l’im-

pegno pratico, concreto.

L’obiettivo principale è quello di permettere agli atleti

disabili di dimostrare le loro abilità modificando così

l’atteggiamento degli studenti nei confronti della disa-

bilità.

Territorio d’azione

Montebelluna e comuni dell’Aulss 8

Modalita didattiche

Uno o due incontri di due ore in classe; possibilità per

gli studenti interessati di partecipare agli incontri spor-

tivi bisettimanali.

Supporti necessari

pc e videoproiettore

Nome del referente

Michele Cattelan - Lucia Volpato

Contatti Lucia Volpato - cell. 345 3217562

e-mail [email protected]

[email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 59

La Forza del sorriso

Presentazione proposta formativa

In una Società che promuove continuamente, modelli e

stili di vita esasperati ed eccessivi, i nostri interventi

sono finalizzati a sensibilizzare i ragazzi, sul pericolo,

spesso sottovalutato, dell'uso di alcol e sostanze psi-

coattive. Gli interventi sono così strutturati : la parte

iniziale viene svolta da un operatore, con lunga espe-

rienza lavorativa presso il SERD di Treviso, che intro-

duce la problematica con delle informazioni generali;

l'incontro prosegue con delle testimonianze riportate

da ragazzi che fanno o hanno fatto un percorso presso

la Comunità terapeutica del CEIS; la parte conclusiva è

caratterizzata da un confronto-dibattito libero tra gli

alunni e i ragazzi della Comunità.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Due interventi annuali di due ore ciascuno, con un

massimo di due classi, per incontro

Supporti necessari

Lavagna a fogli mobili

Nome del referente

Virginio Artuso

Contatti cell. 393 3042803 e-mail [email protected]

Page 27: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 58

CoDA - CoDipendenti Anonimi

Presentazione proposta formativa

CoDA è un’associazione di uomini e donne il cui co-

mune problema è l'incapacità di creare e mantenere

delle relazioni sane con se stessi e con gli altri. Ci soste-

niamo reciprocamente per risolvere i nostri comuni

problemi ed aiutare gli altri nel recupero.

La presente proposta mira a:

1) fornire orientamento e informazioni sulla dipenden-

za affettiva che si esprime creando disagio nelle rela-

zioni e che può essere alla base di altre dipendenze

2) facilitare la comprensione dei concetti di autonomia,

interdipendenza, dipendenza, indipendenza

3) dare informazioni sul comportamenti ed atteggia-

menti che esprimono dipendenza sia attraverso la

sottomissione che il controllo.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Gruppi di studenti delle scuole superiori misti per ses-

so ed anno di frequenza. Numero massimo di trenta,

possibilmente divisi fra primo biennio e secondo trien-

nio, con la presenza di uno o due docenti per gruppo.

Il percorso si articola in tre incontri della durata di 90

minuti ciascuno.

Supporti necessari

Internet via cavo o wireless

Nome del referente

Maurizio C.

Contatti cell. 345 8756986

e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 27

Psiche 2000

Presentazione proposta formativa

Il percorso prevede incontri in classe finalizzati all’e-

mersione e alla rilettura del sentire degli studenti ri-

spetto alla realtà del disagio mentale; conoscenza dei

percorsi esistenti sul territorio in ambito di integrazio-

ne e lotta allo stigma della salute mentale; condivisione

e pratica di momenti di integrazione. Il progetto for-

mativo prevede inoltre la possibilità di un progressivo

inserimento delle persone coinvolte nelle attività della

compagnia teatrale “Gli Stra-vaganti”, operativa ormai

da diversi anni.

Territorio d’azione

Territorio di azione: Il territorio dell’Ulss 7

Modalita didattiche

Il modulo di intervento prevede un incontro a scuola

condotto da un’equipe formata da un volontario, un

paziente e uno o più operatori del Centro di Salute

Mentale e/o Centro Diurno. L’obiettivo è la conoscenza

della salute mentale e un eventuale stimolo alla rifles-

sione comune. L’incontro avrà una durata di un’ora e

mezza circa. Successivamente sono previsti due incon-

tri con il gruppo teatrale Stra-vaganti che si svolgeran-

no al pomeriggio e avranno la durata di due ore cia-

scuno.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi poli-

valenti

Nome del referente

Maria Teresa De Nardi

Contatti tel. 0438 552498 - cell. 338 5917855

e-mail [email protected]

“compagnia stra-vaganti” su Facebook

Page 28: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 28

Unione italiana ciechi e ipovedenti

Presentazione proposta formativa

L’associazione propone un percorso nel quale i desti-

natari vengono guidati a un approccio graduale con la

disabilità visiva. La conoscenza delle limitazioni deri-

vanti dalla minorazione e in particolare delle strategie

di compensazione, permette di esprimere abilità senso-

riali poco utilizzate e di avvicinare un “vedere” diver-

so e complementare. La proposta, rivolta agli studenti

delle quarte e quinte, stimola i giovani a una conoscen-

za avulsa dai pregiudizi dell’apparire e li aiuta a in-

contrare l’altro nel rispetto delle specificità reciproche.

Territorio d’azione

Tutta la provincia

Modalita didattiche

Due incontri della durata di 150 minuti ciascuno: un primo incontro comune a tutte le classi, un secondo incontro di approfondimento, diversificato per classi. 1) Presentazione “Minoranze visive e strategie vica-rianti”: mediazione dei contenuti con piccoli strumenti che le persone non vedenti utilizzano nella quotidiani-tà; gruppi di 30 destinatari al massimo; 2.a) classi 1^, 2^ e 3^ - Laboratorio “Vedere con le ma-ni, naso e orecchie”: attività senso-percettiva a occhi bendati, volta al riconoscimento di materiali sensoriali vari (gruppi di 15 destinatari al massimo); 2.b) classi 3^, 4^ e 5^ - “Autonomia personale e parteci-pazione sociale”, introduzione teorica e approfondi-mento con la mediazione di filmati inerenti l’argomen-to (gruppi di 15 partecipanti al massimo).

Supporti necessari

Il primo incontro richiede la disponibilità di un video-

proiettore, il terzo di uno spazio piuttosto ampio e

sgombro.

Nome del referente

Alessandra Bragagnolo

Contatti cell. 339 8758035

e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 57

Associazione italiana

familiari vittime della strada

Presentazione proposta formativa

Il percorso proposto dall’associazione, rivolto agli stu-

denti delle classi terze e quarte, mira a prevenire com-

portamenti inadeguati nell’ambito della condotta stra-

dale, attraverso testimonianze, filmati, distribuzione di

materiale informativo.

Territorio d’azione

Tutta la provincia

Modalita didattiche

Un incontro di due ore per gruppi classe (due classi

alla volta)

Supporti necessari

Pc, videoproiettore con audio

Nome del referente

Paola Bortolotto

Contatti cell. 340 3059559 - e-mail [email protected]

Page 29: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 56

Amico Do

Presentazione proposta formativa

“I giovani parlano ai ragazzi” è un progetto che si pre-

figge di formare ragazzi sensibili alle tematiche delle

dipendenze di coinvolgerli in seguito perché siano loro

a parlare con i loro coetanei.

I risultati ottenuti nei primi cinque anni danno buone

indicazioni di interesse fra chi diventa “formatore”, e

di ascolto attento da parte dei fruitori finali. Ai ragazzi

formati si insegnano anche le tecniche di primo soccor-

so “bls, soffocamento, svenimenti”

Territorio d’azione

Oderzo, Motta di Livenza e Conegliano

Modalita didattiche

Uno o due incontri preliminari di due ore in orario

scolastico per presentare l’iniziativa; otto - dieci incon-

tri di un’ora e mezza ciascuno in orario extrascolastico

per la formazione.

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Ezio De Vido

Contatti tel. 0422 741607 cell. 333 6933383 - 335 7283526

Tracce da seguire, tracce da segnare 29

Page 30: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 30

Tracce da seguire, tracce da segnare 55

Acat Treviso

Presentazione proposta formativa

L’Associazione, attraverso incontri con piccoli gruppi (una classe), propone agli studenti un percorso che mira alla valorizzazione delle conoscenze e delle espe-rienze dei ragazzi in tema di sostanze, per accompa-gnarli poi nel riordino di queste e nell’acquisizione di nuove e più precise informazioni. In particolare il pri-mo incontro è finalizzato ad approfondire il rapporto esistente tra alcol e droga. L’auspicio è quello di favorire una maggiore conoscen-za delle sostanze e in generale una maggiore consape-volezza del legame esistente tra uso di sostanze e dina-miche relazionali.

Territorio d’azione

Comuni del territorio dell’Aulss 9

Modalita didattiche

Durante gli incontri vengono utilizzate dinamiche in-terattive (brainstorming, lavoro in piccoli gruppi). Il percorso si articola in due incontri di due ore

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili

Nome del referente

Silvano Agostinetto

Contatti cell. 347 6036893 tel. 0422 307502 e-mail [email protected]

Page 31: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 54

Acat Sinistra Piave

Presentazione proposta formativa

Incontri di sensibilizzazione ai problemi alcol-correlati e complessi. Il gruppo che svolgerà gli incontri sarà composto da volontari dell’associazione, che utilizzano la metodologia prevista dal sistema Hudoliniano. Primo incontro. Si divide in due parti: la prima di contenuto medico-scientifico, la seconda di tipo socio-comportamentale. Un medico lavorerà sui concetti di salute e prevenzione, sulla conoscenza della sostanza e della sua azione sull'organismo, infine affronterà il meccanismo della dipendenza. Un servitore-insegnante Acat condurrà la seconda parte parlando delle alterazioni comportamentali derivanti dall'uso della sostanza in ambito familiare, lavorativo e sociale; verrà presentata la metodologia di trattamento Acat. Verrà approfondito il cambiamento del concetto di alcol nel corso del tempo e presentata la legislazione vigente. Secondo incontro. Condivisione di testimonianze vive e dibattito con gli studenti. L'incontro sarà con-dotto da un servitore-insegnante che stimolerà la di-scussione e il coinvolgimento dei ragazzi. Ulteriore disponibilità. Sulla base dell'esperienza del lavoro già svolto, i volontari si rendono disponibili anche a rimanere a disposizione degli studenti per una mezz'ora dopo gli interventi per un tempo-spazio ascolto (per studenti che desiderano esporre in privato proprie situazioni personali).

Territorio d’azione

Comuni della sinistra Piave

Modalita didattiche

Il percorso proposto è di uno o due incontri, della du-

rata di due ore ciascuno.

Nome del referente

Mauro Callegher

Contatti cell. 340 5728394 - fax 0438 410449

e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 31

Page 32: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 32

Adoces - Admor

Presentazione proposta formativa

Promuovere la conoscenza delle cellule staminali con

incontri di aggiornamento

tenuti da medici esperti, da volontari dell’Associazione

e con la testimonianza di donatori.

Gli approfondimenti: la biologia delle cellule stamina-

li, il loro impiego attuale, le ricerche in corso per la

cura di molte malattie; i trapianti di midollo osseo con

l’utilizzo delle cellule staminali emopoietiche donate

da volontari non familiari e dalle mamme donatrici di

sangue del cordone ombelicale; gli aspetti etici e sociali

delle donazioni.

La realtà provinciale: iniziative per rafforzare la cono-

scenza fra i giovani grazie alla collaborazione degli

studenti e stage di tirocinanti dell’Università Ca’ Fo-

scari.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Un incontro della durata di almeno due ore

Supporti necessari

PC e videoproiettore

Nome del referente

Alice Vendramin Bandiera - Andrea Calissoni

Contatti tel. sede 0422 405179

e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 53

Page 33: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 52

Tracce da seguire, tracce da segnare 33

Aido - Ass.ne italiana donazione organi

(sezione provinciale)

Presentazione proposta formativa

Scopo dell’associazione è favorire la formazione della

cultura della solidarietà e della donazione degli organi

dopo la morte.

La proposta si inquadra all’interno dell’art. 2 della leg-

ge 91/99, che indica la scuola e le associazioni di volon-

tariato come collaboratori delle istituzioni per la pre-

venzione e per l’informazione nel campo della dona-

zione e dei trapianti di organi e tessuti.

Destinatari: gli scolari delle classi quinte per parlare

con loro della solidarietà e di prevenzione; gli studenti

della quarta superiore per parlare con loro di solidarie-

tà, prevenzione, donazione e trapianto, scelta

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Proponiamo di incontrare le classi singolarmente o al

massimo due alla volta. Si prevede l’utilizzo di slide con un continuo coinvol-

gimento dei ragazzi, o la proiezione di un Dvd mini-

steriale con discussione.

Prima e dopo l’intervento si richiede a ognuno la com-

pilazione di una scheda.

Un incontro per ogni gruppo della durata di

due ore

Supporti necessari

Video Proiettore, PC e schermo per proiezione o parete

bianca

Nome del referente

Giampaolo Saltini - Morena Moro

Contatti Giampaolo Saltini cell. 328 5660498

e-mail [email protected]

Morena Moro e-mail [email protected]

Page 34: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 34

Avis - Ass.ne volontari italiani sangue

(sezione provinciale)

Presentazione proposta formativa

A partire da una riflessione più ampia sulla logica e la

necessità del dono e della gratuità, l’associazione pro-

pone un percorso di promozione finalizzato alla dona-

zione.

Attraverso il confronto aperto e con l’ausilio di elabo-

rati messi a disposizione dall’Avis Regionale, i volon-

tari accompagnano gli studenti a valorizzare la diversi-

tà non escludendo l’altro, a comprendere il valore del

dono e a far maturare cittadini attivi e responsabili di

domani. Cogliere l’occasione per promuovere uno stile

di vita sano.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Modalità didattiche: Incontri con durata da una a due

ore, utilizzando anche le diverse tipologie di attività –

Giocavis, Fiabilas, Teatro immagine, Pittura creativa,

Dilemma del prigioniero – messe a disposizione da

Avis Regionale.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi ampi

Nome del referente

Francesca Mazzariol

Contatti e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 51

Page 35: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 50

Unpli Treviso

Comitato provinciale delle Pro Loco

Presentazione proposta formativa

Riscoprire il valore della propria comunità, condivide-re esperienze positive, conoscere persone accomunate dalla volontà di contribuire positivamente alla vita del proprio territorio: sono solo alcuni degli obiettivi della proposta formativa di “Pro Loco Vive”. L’obiettivo che fa da filo conduttore alla nostra proposta è di avvicina-re i giovani al volontariato attivo attraverso lo svilup-po di progettualità concrete capaci di contribuire posi-tivamente alla vita delle comunità locali, arginare feno-meni di individualismo ed esclusione sociale. Voglia-mo fornire un’opportunità di partecipazione alla vita collettiva con particolare riferimento a progettualità incentrate sulla valorizzazione turistica, culturale e sociale. La proposta, rivolta agli studenti delle classi quarte e quinte, intende essere un momento creativo e di confronto per incuriosire i giovani al mondo delle Pro Loco e stimolare lo sviluppo di un progetto da attuare concretamente sul territorio. La nostra propo-sta non è un format standardizzato, bensì un’occasione di scambio per sviluppare idee che possono avere una ricaduta concreta e migliorativa sul territorio in cui viviamo. Alcuni progetti che gestiamo direttamente: www.parcolivelet.it, www.deliziedautunno, www.primaveradelprosecco.it, www.spettacolidimistero.it, Tutela e valorizzazione del Patrimonio immateriale Veneto.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Dato l’ampio specchio d’azione del Comitato

Provinciale e delle proprie Pro Loco mettiamo a dispo-

sizione il nostro Ufficio Progettazione per

ulteriori chiarimenti finalizzati a valutare un format ad

hoc in base alle proposte degli insegnanti.

Supporti necessari

Spazi polivalenti, connessione internet

Nome del referente

Bertilla Brunelli

Contatti tel. 0438 893385

e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 35

Avis - Ass.ne volontari italiani sangue

(sezione di Castelfranco Veneto)

Presentazione proposta formativa

Si intende proporre ai ragazzi una riflessione sulla soli-

darietà e sul senso del dono, attraverso modalità inte-

rattive e un confronto diretto.

Il percorso, rivolto a studenti di quarta e quinta supe-

riore suddivisi in gruppi di una o due classi alla volta,

prevede la proiezione di un filmato come stimolo ini-

ziale che apre il dibattito sul significato e il valore della

gratuità e della donazione, in particolare in relazione

alla donazione di sangue e ai comportamenti e stili di

vita ad essa correlati. L’attività può essere modulabile

nei tempi e nel numero di incontri in base alle richieste

e alle esigenze dei docenti.

Territorio d’azione

I comuni dell’area Castellana

Modalita didattiche

Incontri con una durata variabile, da una a due ore

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, schermo

Nome del referente

Giovanna Canil

Contatti tel. 0423 732330

e-mail [email protected]

Page 36: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 36

Nucleo Volontario di Protezione Civile

di Mareno di Piave

Presentazione proposta formativa

Il primo soccorso è l’insieme delle azioni che permetto-

no di aiutare una o più persone in difficoltà, nell’attesa

dell’arrivo dei soccorsi qualificati.

Questa proposta mira a fornire informazione sul pron-

to soccorso sanitario, linee guida BLS-D sulla defibril-

lazione, linee guida sulla auto protezione in caso di

calamità, incendio o incidenti.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Al sabato mattina: moduli di due ore. Il numero di in-

contri può variare a seconda dell’argomento e della

programmazione più o meno dettagliata sui temi

trattati.

Gruppi di circa 20-25 persone

Supporti necessari

Si richiede un’aula di scuola (libera da sedie e banchi)

o palestra.

Nome del referente

Gilberto Zorzetto

Contatti cell. 335 5733825

e-mail [email protected]

[email protected]

www.procivmareno.org

Tracce da seguire, tracce da segnare 49

Unicef - Comitato provinciale

di Treviso

Presentazione proposta formativa

La metodologia scelta è di tipo interattivo. Il condutto-

re lavora e interagisce con gli studenti per far emergere

da loro, attraverso la valorizzazione delle loro espe-

rienze e del loro vissuto, i diritti di cui ogni bambino e

fanciullo deve poter godere. L’idea quindi è quella di

de-costruire e ri-costruire insieme, anche utilizzando

supporti audiovisivi e filmati, la Carta dei diritti

dell’infanzia e dell’adolescenza; nonché di far emerge-

re affinità e specificità del documento in un raffronto

più ampio con la Dichiarazione dei diritti umani. Le

scuole che lo vorranno potranno aderire a un progetto

Unicef.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Un incontro di due ore (gruppi di due classi alla volta).

Disponibili anche a realizzare incontri assembleari e/o

a creare percorsi ad hoc.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore e lavagna a fogli mobili, spazi ampi

Nome del referente

Francesca

Contatti tel. e fax 0422 e-mail [email protected]

Page 37: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 48

Nat’s per… Onlus

Presentazione proposta formativa

L’associazione propone laboratori che promuovono la conoscenza e l’esercizio consapevole dei propri diritti per favorire la cittadinanza attiva e la diffusione di una cultura di pace. Tutti gli incontri si svolgono in gruppo utilizzando metodologie partecipative ed interattive che favoriscono la riflessione sui temi trattati. I percor-si si rivolgono sia alla scuola primaria (quarta e quinta) che alla scuola secondaria di primo e secondo grado, adattando le attività alla tipologia di gruppo coinvolto. Vi è la possibilità di scegliere tra le seguenti proposte: PENSO, AGISCO, DUNQUE SONO! con focus sulla partecipazione e il protagonismo giovanile; STUDIO, DUNQUE SONO! con focus sulla Convenzione ONU sui Diritti del Fanciullo, in particolare sul diritto allo studio; LAVORO, DUNQUE SONO! con focus sul la-voro minorile nelle sue molteplici sfaccettature, con particolare attenzione alla realtà proposta dai movi-menti dei bambini lavoratori (NATs).

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Due incontri della durata di due ore ciascuno e la par-

tecipazione, da parte del gruppo coinvolto nell’attività

formativa, ad iniziative di supporto ai progetti di coo-

perazione e solidarietà nazionale promossi dall’asso-

ciazione. Tale contributo è parte integrante di ogni per-

corso come forma di sperimentazione concreta di pro-

tagonismo e cittadinanza attiva.

Supporti necessari

Videoproiettore e uno spazio sufficiente per muoversi

liberamente.

Nome del referente

Chiara Sacilotto

Contatti tel. sede 0422 263295 cell. 334 5634614

e-mail [email protected]

www.natsper.org

Tracce da seguire, tracce da segnare 37

Page 38: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 38

Tracce da seguire, tracce da segnare 47

La Prima pietra

Presentazione proposta formativa

L’associazione vuole sensibilizzare il territorio sulla

tematica del carcere, e abbattere gli stereotipi e pregiu-

dizi dovuti a scarsa o cattiva informazione, per prepa-

rare la comunità all'accoglienza delle persone che esco-

no dal circuito detentivo, sostenendo i valori dell’in-

clusione sociale e della responsabilità condivisa. Attra-

verso la conoscenza della realtà del carcere minorile e

delle tipologie di reati che compiono i ragazzi, si rea-

lizza così un’azione di prevenzione presso i loro coeta-

nei.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Incontri singoli della durata di un'ora e mezza, due

ore.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore o monitor, lavagna o cartellone con

pennarello, carta e penna (a seconda del tipo di incon-

tro)

Nome del referente

Francesca - Vanna

Contatti cell. 340 3591895 e-mail [email protected]

Page 39: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 46

Fondazione PIME Onlus

(progetto Diritti e rovesci)

Presentazione proposta formativa

L’Ufficio Educazione Mondialità cura le attività della Fondazione PIME Onlus in ambito educativo propo-nendo percorsi di educazione alla cittadinanza, all’eco-nomia responsabile, al dialogo, all’intercultura al fine di: contribuire allo sviluppo di una sensibilità aperta ai problemi del mondo a partire dal proprio territorio; educare alla cura di sé, alla stima dell’altro e al deside-rio di vivere in istituzioni giuste. Ha senso parlare di difesa dei diritti umani durante i conflitti armati? E se ha senso, a chi si dovrebbe chie-dere di difenderli? E da chi? A queste domande si cer-cherà di dare una risposta partendo da una casistica dei conflitti armati odierni, procedendo all’analisi delle Convenzioni internazionali esistenti e delle tecniche di guerra adottate dai paesi occidentali, mettendone a fuoco due dei principali protagonisti: i soldati privati e i “bambini soldato”. Si cercherà di costruire una map-pa dei problemi con i quali deve confrontarsi chi vo-glia impegnarsi nella difesa dei diritti umani.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Si sceglie di avvalersi di metodi di intervento attenti alla totalità della persona, di tipo “attivo-partecipativo”:“cooperative learning” (apprendimento cooperativo). In ambienti protetti e guidati, oltre a con-tenuti teorici educativi e interculturali, si cerca di favo-rire un apprendimento legato al fare e alla relazione. I percorsi si articolano in 2 incontri della durata di 2 ore ciascuno, per un totale di 4 ore.

Supporti necessari

PC e videoproiettore o LIM

Nome del referente

Laura Zordan

Contatti Ufficio Educazione Mondialità

cell. 389 7851440 - 333 4156738

e-mail [email protected]

www.pimemilano.com

Tracce da seguire, tracce da segnare 39

Page 40: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 40

Agedo - Associazione di genitori,

parenti e amici di persone omosessuali

Presentazione proposta formativa

La nostra Associazione si propone di offrire ascolto e

accoglienza alle famiglie, di prevenire il disagio giova-

nile attraverso una informazione corretta e la sensibi-

lizzazione del mondo della scuola, delle istituzioni e

della cittadinanza ai temi del rispetto di tutte le perso-

ne e di tutte le soggettività. Ci impegniamo per ridurre

e abbattere i pregiudizi, le paure e gli stereotipi relativi

all’omosessualità ed educare al rispetto delle persone

LGBT, contro ogni forma di discriminazione in fami-

glia e nella scuola. Siamo disponibili ed incontrare una

o più classi delle scuole medie superiori, gruppi di in-

segnanti e/o di genitori. Le modalità non sono rigide,

ma vengono di volta in volta concordate con gli inse-

gnanti. In genere proponiamo: analisi e approfondi-

mento di un questionario precedentemente compilato,

proiezione di un documentario, domande, chiarimenti,

discussione.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Tempi (numero incontri/durata di ciascuno):

Almeno un incontro di 3 ore, di cui due ore consecuti-

ve

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna.

Possibilità di fare fotocopie

Nome del referente

Elena De Rigo

Contatti cell. 338 2446501 e-mail [email protected]

www.agedonazionale.org

Tracce da seguire, tracce da segnare 45

Coordinamento del volontariato

della Castellana

(progetto La grande guerra)

Presentazione proposta formativa

Proposta di presentazione : “La grande Guerra sul

Monte Grappa in fotografia” attraverso un PowerPoint

supportato dall’esperienza di un volontario per una

vita trascorsa in quei luoghi e dei studi fatti sul campo.

Il lavoro ai compone di circa 200 fotografie di come si

presentava in questi tempi il Massiccio del Grappa :

trincee, camminamenti, resti di fortificazioni, baracca-

menti ecc. ecc. nonché di una visione nell'insieme. Il

tutto è accompagnato da commento delle fotografie,

lettura di documenti e lettere dal fronte.

Dalla lezione frontale si potrà poi passare ad una visita

guidata di mezza giornata o una giornata intera sui

luoghi della Grande Guerra.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Un incontro della durata di due ore

Supporti necessari

Tavolo per appoggio pc, microfono e un buon video-

proiettore con collegamento per MacBook

Nome del referente

Settimo Rizzotto

Contatti cell. 340 0509817 e-mail [email protected]

Page 41: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 44

Coordinamento del volontariato

della Castellana

Presentazione proposta formativa

Il percorso ‘Io, tu, noi…giovani: un bene in comune’

propone un viaggio tematico relativo all’educazione

alla cittadinanza attiva ‘studiata’ diversa-mente.

Gli incontri si propongono di formare cittadini attivi

ed attenti ad ogni età per pensare e progettare insieme

un buon vivere cittadino.

Attraverso il laboratorio proposto si troveranno le trac-

ce su cui iniziare il percorso che permetterà di ricono-

scere, insieme ai diritti e ai doveri, anche i poteri e le

responsabilità di ciascun cittadino e l’importanza delle

reti sociali. Tutto questo per individuare itinerari di

tutela dei diritti e attuare pertanto strumenti di demo-

crazia e partecipazione.

Territorio d’azione

Castelfranco e provincia di Treviso

Modalita didattiche

Due incontri di 2 ore di cui:

primo incontro: attività laboratoriale, giochi di ruolo,

canzoni, articoli di giornale.

secondo incontro: attività di Teatro dell’oppresso

Nome del referente

Carla Turcato

Contatti cell. 331 4351279 e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 41

AiutoDonna Oderzo

Presentazione proposta formativa

L’Associazione AiutoDonna-Oderzo è nata con l’inten-

to di promuovere una cultura di ecologia di genere e

di tolleranza delle differenze nel nostro Territorio, in

particolare a partire dalle Scuole. Sempre più oggi si

riconosce che l’educazione all’affettività, alle emozioni

e alla consapevolezza della propria identità e della

differenza, costituiscono una fase fondamentale dell’e-

ducazione, al fine di ridurre i rischi di azioni violente,

nel rispetto delle diversità di genere e interculturali.

L’attività è rivolta a studenti delle 5° superiori e preve-

de una breve presentazione dell’associazione, la visio-

ne di un film che sia di stimolo per una successiva di-

scussione e dibattito con i ragazzi. E’ prevista la com-

pilazione di un questionario per raccogliere le impres-

sioni degli studenti e la restituzione dei dati elaborati

ai docenti referenti.

Territorio d’azione

Provincia di Treviso e sinistra Piave

Modalita didattiche

Una intera mattinata, presso il Vostro Istituto.

Supporti necessari

pc, videoproiettore, questionari)

Nome del referente

Alice Barro

Contatti cell. 348 2886319 e-mail [email protected]

Page 42: EDIZIONE 2015 - trevisovolontariato.org · ... le nuove frontiere della ... un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, ... 47 La Prima pietra 48

Tracce da seguire, tracce da segnare 42

Amnesty International

Presentazione proposta formativa

La tematica forte di Amnesty è quella dei diritti umani.

L’associazione può supportare il mondo della scuola a

vari livelli:

attraverso la condivisione di pubblicazioni e

materiali a uso dei docenti;

concordando con i docenti percorsi di approfon-

dimento tematico in classe, volti a sviscerare

alcuni nuclei di riflessione (pena di morte, diritti

delle donne, dei migranti, degli omosessuali,

identità di genere);

avviando percorsi di partecipazione diretta degli

studenti alle attività, interne ed esterne alla

scuola, di Amnesty.

Territorio d’azione

Treviso e provincia

Modalita didattiche

Da concordare. In ogni caso almeno un incontro di due

ore. C’è la disponibilità a lavorare sia in piccoli gruppi

che nel corso di incontri assembleari.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore

Nome del referente

Renata Toninato - Maria Teresa De Riz

Contatti Renata Toninato cell. 339 6542941

e-mail [email protected]

Maria Teresa De Riz cell. 339 2435860

e-mail [email protected]

Tracce da seguire, tracce da segnare 43

Castelfranco per...

Presentazione proposta formativa

Sulla scia del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, si

vuole sollecitare nelle scuole una riflessione più appro-

fondita di quella che di solito il percorso scolastico

usuale consente di fare sulle ragioni che tengono insie-

me o che dividono la nostra comunità nazionale. I de-

stinatari ideali sono gli studenti del triennio, in parti-

colare quelli del quarto e quinto anno, possibilmente

raggruppando più classi, anche di più scuole. Si pensa

di proporre la visione, in orario scolastico, di due o tre

film (da scegliere in accordo con gli insegnanti delle

classi e scuole che aderiscono all’iniziativa), ciascuna

seguita da un dibattito guidato da esperti esterni e da-

gli insegnanti. L’iniziativa potrebbe essere conclusa da

un laboratorio di storia. Si prevede che parte dell’atti-

vità possa essere offerta, in orario serale, anche alla

città (visione dei film e una conferenza).

Territorio d’azione

Comune di Castelfranco

Modalita didattiche

Quattro o cinque incontri di tre ore (incontro intro-

duttivo, visione film, incontro conclusivo).

Supporti necessari

Se l’iniziativa è rivolta a singole classi di una sola scuo-

la, è sufficiente un’aula della stessa scuola attrezzata

per la proiezione; se il progetto coinvolge più classi di

più scuole, si può far ricorso ad una sala cinematogra-

fica esterna (ad esempio l’Hesperia).

Nome del referente

Aldo Cogo - Daniele De Pieri

Contatti tel. 0423 497604

Aldo Cogo cell. 334 6345070

Daniele De Pieri cell 329 7039609

e-mail [email protected]

[email protected]