edgar morin “la testa ben fatta” - aidp.it · la formazione delle risorse umane: a case study...
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La Formazione delle Risorse Umane: a case study in EU
di Eliana di Giacomo [email protected]
“La scienza economica è sempre più
incapace di considerare ciò che non è
quantificabile, cioè le passioni e i bisogni
umani. Così l’economia è allo stesso tempo
la scienza più avanzata matematicamente e
la più arretrata umanamente”
Edgar Morin “La testa ben fatta”
Introduzione Il progetto, finanziato dal Governo Maltese tramite il MAE1, prevedeva la somministrazione
di un questionario2 ai Direttori del Personale per la raccolta dati, suddiviso in due principali aree: Gestione del Personale e Formazione con l’intento di ricavare sia informazioni generiche sulla cultura aziendale delle imprese selezionate, sia sulla formazione. Le 50 aziende sono state selezionate in base al numero di impiegati, non inferiore alle 100 unità. Per lo screening si è fatto riferimento all’International Business Directory del 2008 pubblicato da Malta Enterprise, la rivista annuale distribuita dalla Camera di Commercio e sulla quale vengono registrate e brevemente descritte tutte le aziende presenti sul territorio.
Tra gli obiettivi vi era quello di rilevare alcuni gap organizzativi per il miglioramento competitivo, oltre al proposito di creare reti di relazione -il Capitale Relazionale- e di indagare quindi sul fabbisogno formativo a Malta, Paese che ha fatto ingresso nel 2004 nella Comunità Europea e solo nel 2008 ha adottato l’euro. Non ultima l’ambizione di proporre un’eventuale offerta formativa e di determinare il profiling globale per il miglioramento competitivo.
L’indagine conoscitiva è stata interamente condotta utilizzando i moderni sistemi di ITC, evidenziando come l’esperto nell’area delle risorse umane si avvalga di questi nuovi strumenti metodologici e concettuali nell’era della New Economy.
Programma e fasi del progetto di ricerca
Contesto economico Il turismo rappresenta una delle principali risorse dell’economia maltese. La costante
crescita dei flussi turistici è determinata dalla buona organizzazione delle infrastrutture e dalla cordialità degli abitanti, oltre che dalla qualità del patrimonio ambientale, archeologico, architettonico e storico-culturale dell’arcipelago.
1 Ministero degli Affari Esteri Italiano
2 Lo strumento è stato appositamente costruito, alla luce delle esigenze delle imprese europee, che sempre più
puntano sulla formazione mirata, sullo sviluppo e la valorizzazione delle risorse umane e sull’apprendimento come vantaggio competitivo.
Ricerca bibliografica e costruzione del
questionario
Creazionebanca dati
Somministrazionedel questionario
Raccolta eanalisi dati
Un evidente richiamo per i visitatori è rappresentato dalle opere d’arte del Caravaggio lasciate nell’isola dal grande pittore italiano su commissione del “Sovrano Militare Ordine” che lo nominò Cavaliere di Grazia, ma poi lo imprigionò costringendolo all’ennesina fuga.
Tuttavia sebbene di modeste dimensioni l’economia dell’arcipelago maltese è varia e dinamica, basata oltre che sul turismo anche sul commercio e sul business a livello internazionale offrendo principalmente prodotti di esportazione, prodotti manifatturieri soprattutto elettronici e tessili, servizi finanziari e servizi turistici.
Il PIL è rappresentato per i 2/3 da industria manifatturiera e servizi finanziari, negli ultimi 5
anni è cresciuto del 2,5%, infatti l’ingresso di Malta nella Comunità Europea nel maggio 2004 ha avuto un importante impatto sull’andamento dell’economia del Paese e mentre l’eliminazione delle restrizioni doganali ha dato una spinta alle importazioni e alle maggiori aree di esportazione: elettronica e turismo.
Il tasso di disoccupazione non è particolarmente elevato, se comparato con gli altri Paesi neocomunitari e il Governo attiva numerosi programmi per l’inserimento lavorativo, promuovendo iniziative per il rientro nel mercato del lavoro degli inoccupati.
Il settore turismo, come già anticipato, rappresenta il pilastro portante dell’economia maltese. Esso costituisce una necessità economica e si delinea come motore che spinge il settore dei servizi occupando una grande parte dell’intera forza lavoro.
Il turismo ha trovato forte espansione già dal 2000 promosso dal ministero a più livelli: nazionale attraverso i settori pubblici e parastatali, ma anche a livello extra comunitario inserendosi nei nuovi mercati che registrano l’ingresso di attori fortemente competitivi quali Slovenia, Croazia, Tunisia, Egitto e che recentemente vede protagonista anche la Libia.
L’ente Tourism Authority si occupa della regolamentazione politica, della programmazione ed il sostegno dello sviluppo delle Risorse Umane attraverso i fondi erogati dal Ministero che ne supervisiona l’efficienza. Si occupa inoltre del controllo e dell’applicazione delle regolazioni in materia di approvvigionamento e dell’esecuzione del programma strategico delle imprese.
Il settore finanziario, insieme al turismo, riveste una grande importanza nel quadro economico maltese, nel quale vengono inclusi servizi bancari, assicurativi e immobiliari. Peraltro, le moderne e dinamiche strutture finanziarie contribuiscono per circa il 12% al PIL, e vantano una rosa di impiegati nel proprio entourage di circa 6.000 persone.
Fondato nell’ottobre 2002 il Malta Financial Services Authority (MFSA) è l’autorità preposta per il controllo dei servizi economici, che oltre a supervisionare le attività finanziarie del Paese, gestisce il “Registro delle Società” a cui è affidato il compito di raccogliere ed elaborare i dati di tutte le società presenti sul territorio.
L’industria è un altro macrosettore dell’economia maltese ed è attualmente in piena fase di trasformazione. Questo settore è costituito da circa 250 industrie straniere che hanno delocalizzato sul territorio maltese la propria produzione. La decisione di investire a Malta è determinata dai numerosi incentivi a dalle agevolazioni fiscali -Business Promotion Act-, che facilitano le esportazioni principalmente verso gli altri Paesi dell’ Unione Europea.
Industria-Servizi-Finanza 74%
Turismo 15%
Agricoltura 11%
ECONOMIA
Di questo settore fanno parte anche numerose imprese locali, di piccola o media dimensione, generalmente a conduzione faalcuni anni si mira ad una maggiore diversificazione delle attività produttive e allo sviluppo di una industria export-oriented specializzata in produzioni a contenuto tecnologico medioinformatica, engineering, strumentazione per l’industria automobilistica. La politica di attrazione degli investimenti industriali esteri indirizzata verso il settore dell’informatica, delle telecomufarmaceutico.
Il paesaggio delle isole maltesi ha un aspetto brullo, ma nonostante le scarse risorse idriche tra sassi e terra arida crescono selvagge le tipiche piante della macchia mediterraneacoltivati alcuni ortaggi tipici, ma lcoltivazione della vite soprattutto a Gozo da cui si ricavano fruttati e gradevoli vini bianchi e rossi di alta gradazione, e degli ulivi dai quali frutti, miscelati conun discreto olio d’oliva.
Famose sin dall’antichità e citate anche da Ciceroneprodotto un ricercato e gustoso miele.
Gozo è rinomata anche per i suoi allevamenti di oviniformaggio “gbejniet” in panetti spesso ricoperti di pepe nero.
UE Italia Francia
Germania Inghilterra
Slovenia
Nord e Centro America
Risultati
3 Nel 70 a.C. Cicerone nell’atto IV delle Verrinae
miele.
42%
0%
50%
0%8%
1 - L’azienda offre opportunità di
formazione o stage lavorativi?
si no
in parte non so
non applicabile
Di questo settore fanno parte anche numerose imprese locali, di piccola o media dimensione, generalmente a conduzione familiare dedite ad attività prettamen
una maggiore diversificazione delle attività produttive e allo sviluppo di una oriented specializzata in produzioni a contenuto tecnologico medio
ca, engineering, strumentazione medica e scientifica, preparati farmaceutici, componenti per l’industria automobilistica. La politica di attrazione degli investimenti industriali esteri indirizzata verso il settore dell’informatica, delle telecomunicazioni, dell’elettronica e il settore
Il paesaggio delle isole maltesi ha un aspetto brullo, ma nonostante le scarse risorse idriche tra sassi e terra arida crescono selvagge le tipiche piante della macchia mediterranea
, ma la vera risorsa del settore agricolo è rappresentata dalla coltivazione della vite soprattutto a Gozo da cui si ricavano fruttati e gradevoli vini bianchi e rossi
degli ulivi dai quali frutti, miscelati con olive importate dal sud Italia, si ricava
Famose sin dall’antichità e citate anche da Cicerone3, sono le api maltesi dalle quali viene prodotto un ricercato e gustoso miele.
Gozo è rinomata anche per i suoi allevamenti di ovini e caprini dal cui latte deriva il tipico formaggio “gbejniet” in panetti spesso ricoperti di pepe nero.
Nord e Centro America
Nord Africa Egitto Libia
Asia Cina Giappone Corea
Malesia Singapore
Verrinae indica Malta con l’antico nome latino di Melita che tradotto significa
62%15%
8%8%
8%
2 - Comunicate al personale
aziendale i valori e le regole di
condotta dell’azienda (per es. nelle
presentazioni delle vendite, nel
materiale pubblicitario o nelle
comunicazioni informali)?
si no
in parte non so
non applicabile
38%
3 -
sviluppare le loro competenze (per
formazione, riconoscimenti in base
si
in parte
non applicabile
I principali partner commerciali
Di questo settore fanno parte anche numerose imprese locali, di piccola o media miliare dedite ad attività prettamente artigianali. Da
una maggiore diversificazione delle attività produttive e allo sviluppo di una oriented specializzata in produzioni a contenuto tecnologico medio-alto:
medica e scientifica, preparati farmaceutici, componenti per l’industria automobilistica. La politica di attrazione degli investimenti industriali esteri quindi è
nicazioni, dell’elettronica e il settore
Il paesaggio delle isole maltesi ha un aspetto brullo, ma nonostante le scarse risorse idriche tra sassi e terra arida crescono selvagge le tipiche piante della macchia mediterranea, vengono
è rappresentata dalla coltivazione della vite soprattutto a Gozo da cui si ricavano fruttati e gradevoli vini bianchi e rossi
olive importate dal sud Italia, si ricava
, sono le api maltesi dalle quali viene
e caprini dal cui latte deriva il tipico
Altri Paesi Svizzera Turchia
Croazia
indica Malta con l’antico nome latino di Melita che tradotto significa
54%
0%
38%
8% 0%
- Incoraggiate i vostri dipendenti a
sviluppare le loro competenze (per
es. attraverso piani di
formazione, riconoscimenti in base
ai risultati conseguiti, ecc.)?
si no
in parte non so
non applicabile
85%
0%8%8%0%
4 - Incentivate carriere a lungo
termine?
si no
in parte non so
non applicabile
non applicabile
8
35%
12%
53%
0%0%
5 - Esistono politiche di tutela contro
tutte le forme di discriminazione, sia
sul posto di lavoro che al momento
dell’assunzione (per es. contro le
donne, gruppi etnici, disabili, ecc.)?
si no
in parte non so
non applicabile
6
equilibrio tra lavoro e vita privata
esempio studiando orari di lavoro
dipendenti di lavorare da casa?
si
in parte
non applicabile
Problem solving
Ascolto
Leadership
Competenze relazionali
Abilità comunicative
Intelligenza emotiva
Puntualità
Efficienza
Flessibilità
12%
16%
24%
20%
8%
8%
4%
4%
4%
13%
0%
4%
21%
0%
0%
4%
29%
29%
7 - Quali sono le caratteristiche più importanti che un
“buon Direttore del personale” e un "buon lavoratore”
devono avere? (max 2)
Buon lavoratore Buon Direttore del personale
si
no
in parte
non so
non applicabile
50%
14%
0%
7%
29%
31%
23%
0%
0%
46%
8 - Il personale comunitario / non comunitario riveste ruoli
dirigenziali?
Personale non comunitario Personale comunitario
17%8%
67%
0%8%
6 - L’azienda garantisce un giusto
equilibrio tra lavoro e vita privata
per il proprio personale, per
esempio studiando orari di lavoro
flessibili o consentendo ai
dipendenti di lavorare da casa?
si no
in parte non so
non applicabile
Prestazione
Conoscenze professionali di base
Orientamento e motivazioni
Capacità di lavorare in gruppo
Flessibilità
61%8%
31%
0%
10 - Quale tra questi strumenti
valutativi è maggiormente
valorizzato per la selezione del
personale
intervista test
assessment center altro
31%
31%38%
0%
0%
12 - Realizzate attività di formazione
delle risorse umane sull’importanza
dei valori e delle regole di condotta
aziendali?
si no
in parte non so
non applicabile
3%
38%
6%6%6%9%
6%
19%6%
9 - In fase di selezione il candidato è valutato per
Prestazione Potenziale
Conoscenze professionali di base Comportamenti, atteggiamenti, modi
Orientamento e motivazioni Valori e atteggiamenti
Capacità di lavorare in gruppo Titolo di studio e formazione
Flessibilità
Capacità di leadership
Stabilità emotiva
Flessibilità all'innovazione
Tolleranza allo stress
Spirito di iniziativa
Cultura aziendale
Capacità relazionali e comunicative
Altro
8%
0%
0%
4%
0%
11 - Per il benessere aziendale ritiene che le Key People debbano
dimostrare maggiormente (max 2)
0%
50%
100%
si no
67%
33%
100%
13 - Sono state organizzate iniziative formative per i
manager / impiegati?
Formazione per i manager Formazione per gli impiegati
35%
8%
15%
38%
Per il benessere aziendale ritiene che le Key People debbano
dimostrare maggiormente (max 2)
0%
Sono state organizzate iniziative formative per i
Formazione per gli impiegati
0%
20%
40%
60%
80%
100%
meno di 10 giorni
da 10 a 20 da 20 a 30
90%
10%0%
92%
8%
14 - Il numero medio di giornate annue, per i manager e
per gli impiegati, sono stati?
attività formativa per manager attività formativa per impiegati
Lingue Straniere
Amministrazione, controllo
Relazioni esterne
Risorse umane, organizzazione
Sistemi informatici
16 - Quali sono le aree funzionali per le quali ritiene necessario
Rapporti impresa/pubblica amministrazione
Impatto ITC nella gestione aziendale
Interventi per la competitività del Paese
Effetti della internazionalizzazione delle imprese
17 - Quali sono i temi che le piacerebbe approfondire in un contesto formativo?
da 20 a 30 oltre 30
0%0% 0%
Il numero medio di giornate annue, per i manager e
per gli impiegati, sono stati?
attività formativa per impiegatiAcquisti
Produzione
Lingue Straniere
Amministrazione, controllo
Relazioni esterne
Marketing
Finanza
Risorse umane, organizzazione,
Logistica
Sistemi informatici
Strategia
Altro
15 - Le aree funzionali nelle quali ha svolto le principali
iniziative formative?
Acquisti
Produzione
Lingue Straniere
Amministrazione, controllo
Relazioni esterne
Marketing
Finanza
Risorse umane, organizzazione
Logistica
Sistemi informatici
Strategia
Altro
0%
17%
4%
0%
0%
13%
8%
4%
8%
21%
17%
8%
Quali sono le aree funzionali per le quali ritiene necessario
approfondire la formazione per il personale?
Rapporti impresa/banca
Rapporti impresa/pubblica amministrazione
Innovazione tecnologica
Knowlwdgw management
Impatto ITC nella gestione aziendale
Sistemi di qualità
Interventi per la competitività del Paese
Effetti della internazionalizzazione delle imprese
Altro
0%
0%
4%
4%
28%
0%
12%
8%
Quali sono i temi che le piacerebbe approfondire in un contesto formativo?
(max 2)
4%
32%
0%
0%
0%
4%
8%
0%
0%
20%
12%
20%
Le aree funzionali nelle quali ha svolto le principali
iniziative formative?
44%
Quali sono i temi che le piacerebbe approfondire in un contesto formativo?
Conclusioni
In passato l’organizzazione aziendale, l’organizzazione d’impresa, ma più in generale il manageriale tendeva a focalizzare l’attenzione sul processo produttivo, sul metodo del lavoro, sui ruoli formali. Grande fiducia era riposta nella struttura, nella gerarchia, sull’uniformità e sulla parcellizzazione dei compiti. Negli ultimi anni intendenza che vede spostata l’attenzione sul
Il fattore “uomo” diviene un fattore determinante dell’azione organizzativa, sul quale inizia l’elaborazione di nuovi modelli di direzioncontraddizioni delle teorie classiche e soprattutto di rivisitare il concetto dell’organizzazione come mossa dalla sola razionalità economica.
Il nuovo modello potrebbe essere così reinterpretato:
- forte relazionalità orizzontale e attenzione gestionale focalizzata non solo sui processi ma
anche sul capitale umano;
- motivazione del personale come spinta verso l’azione;
- coordinamento basato su comunicazione sempre più informale e su rete di relazione;
- visione e conoscenze condivise flessibilità organizzativa;
- ruoli caratterizzati da maggiore ampiezza e discrezionalità;
Cambiamento/innovazione
Senso di appartenenza
Adattamento all'ambiente esterno
Rafforzare le competenze tecniche
Migliorare i risultati operativi
Sviluppare la leadership
Coesione del gruppo
0%
18 - Quali tra questi obiettivi della formazione ritiene sia di
rilevanza strategica? (max 2)
In passato l’organizzazione aziendale, l’organizzazione d’impresa, ma più in generale il manageriale tendeva a focalizzare l’attenzione sul processo produttivo, sul metodo del lavoro, sui ruoli formali. Grande fiducia era riposta nella struttura, nella gerarchia, sull’uniformità e sulla parcellizzazione dei compiti. Negli ultimi anni invece si assiste ad una generaletendenza che vede spostata l’attenzione sul capitale umano e sui gruppi.
Il fattore “uomo” diviene un fattore determinante dell’azione organizzativa, sul quale inizia l’elaborazione di nuovi modelli di direzione. Il tentativo è quello di superare i limiti e le contraddizioni delle teorie classiche e soprattutto di rivisitare il concetto dell’organizzazione come mossa dalla sola razionalità economica.
Il nuovo modello potrebbe essere così reinterpretato:
elazionalità orizzontale e attenzione gestionale focalizzata non solo sui processi ma
anche sul capitale umano;
motivazione del personale come spinta verso l’azione;
coordinamento basato su comunicazione sempre più informale e su rete di relazione;
visione e conoscenze condivise flessibilità organizzativa;
ruoli caratterizzati da maggiore ampiezza e discrezionalità;
32%
16%
8%
16%
16%
12%
Quali tra questi obiettivi della formazione ritiene sia di
rilevanza strategica? (max 2)
7% 13%
19 - Quali ritiene siano le innovazioni
delle tecnologie didattiche più
efficaci per il miglioramento della
formazione (max 2)?
E-learningFormazione supportata da multimediaBusiness televisionAltro
25%
67%
8%
20 - Qual è, a suo parere, il livello
della qualità della formazione
manageriale nel suo Paese?
Basso Medio Alto
In passato l’organizzazione aziendale, l’organizzazione d’impresa, ma più in generale il filone manageriale tendeva a focalizzare l’attenzione sul processo produttivo, sul metodo del lavoro, sui ruoli formali. Grande fiducia era riposta nella struttura, nella gerarchia, sull’uniformità e sulla
a generale inversione di
Il fattore “uomo” diviene un fattore determinante dell’azione organizzativa, sul quale inizia e. Il tentativo è quello di superare i limiti e le
contraddizioni delle teorie classiche e soprattutto di rivisitare il concetto dell’organizzazione come
elazionalità orizzontale e attenzione gestionale focalizzata non solo sui processi ma
coordinamento basato su comunicazione sempre più informale e su rete di relazione;
7%
73%
13%
Quali ritiene siano le innovazioni
delle tecnologie didattiche più
efficaci per il miglioramento della
formazione (max 2)?
Formazione supportata da multimediaBusiness television
- responsabilità diffusa, orientamento al risultato, approccio professionale al lavoro.
Il fattore “uomo” diventa una componente determinante poiché è l’uomo stesso a contribuire al successo dell’organizzazione. Secondo la teoria motivazionale è il bisogno, la necessità, il motore che spinge l’individuo all’azione.
“La scuola delle risorse” identifica nel bisogno di soddisfazione elemento di spinta all’azione. Pertanto le direzioni aziendali potrebbero migliorare le performances con interventi sull’ambiente di lavoro, tenendo conto delle strutture e delle dinamiche emozionali e motivazionali dei dipendenti, per una vera autentica innovazione organizzativa.
In questo modo l’azienda utilizzerebbe la propria struttura e il management al fine di soddisfare i bisogni dei lavoratori, favorendo in tal modo la loro autorealizzazione e allo stesso tempo il conseguimento del successo degli obiettivi istituzionali.
La Repubblica di Malta è un’isola di opportunità e di business nello scenario europeo. Il settore produttivo comprende più di 200 società, molte delle quali nel corso degli ultimi 5 anni hanno ampliato le proprie attività identificando negli investimenti esteri un importante polo di sviluppo.
La tecnologia gioca un ruolo chiave nell’economia del Paese ed è di interesse rispetto al fabbisogno formativo (graf. 15-16-17).
Il Paese è membro della e-community INEC (www.i-nec.com) che propone la facilitazione e lo scambio di strumenti di benchmarking e di sviluppo economico, favorendo la cooperazione multiculturale tra gli altri membri vi sono USA, Portogallo, Olanda, Irlanda, Grecia, Dubai e Malesia.
Malta si colloca come Paese avanzato rispetto l’utilizzo di tecnologie (graf. 18-19). L’inglese è la lingua ufficiale in ambito commerciale e accademico ed è comunemente
conosciuta dal 90% della popolazione e dalle risorse umane. Notevole è l’attenzione da parte dei manager per il personale e per la formazione dei
dipendenti (graf. da 1 a 6). Le abilità relazionali e la leadership (graf. 7 e 11) sono indicate come le qualità fondamentali
proprie del Direttore del Personale e delle Key people. È interessante notare (graf. 13-14-15) che il 67% dei manager e il 100% del personale è stato
coinvolto nell’ultimo anno in iniziative formative, rivolte in gran parte alle tecniche di produzione e all’aggiornamento di conoscenze informatiche.
L’ateneo maltese risponde adeguatamente alle esigenze dell’industria introducendo corsi di laurea coerenti con le richieste di competenze per le nuove industrie e per quelle già presenti; i settori maggiormente sviluppati sono: sanitario, farmaceutico e di apparecchiature mediche, ITC ed elettronica oltre che servizi di ingegneria di alta precisione.
Il presente studio sulla Formazione e Gestione del Personale si è rivelato di grande interesse rispetto al contesto europeo. La New Economy, come espresso da Kevin Kelly nel suo libro New
Rules for a New Economy, si basa non tanto sui beni materiali quanto immateriali quali: le idee innovatrici, l’informazione come bene di scambio, i software.
La Repubblica di Malta si pone come hub e modello di sviluppo, di valorizzazione e di formazione per le risorse umane nello scenario europeo rispondendo pertanto alle esigenze della New Economy.