durata della stagione sportiva: art.1- art. 2- campionato... · tutte le eventuali variazioni...

Durata della Stagione Sportiva:Art.1- La Stagione Sportiva ha inizio il giorno 1 Settembre e termina il giorno 31 Agosto dell’anno successivo.

Modalità d’Iscrizione:Art. 2- Per iscrivere le proprie squadre al “CAMPIONATO MISTO DI PALLAVOLO 2010/11”, ogni Società deve ritirare in Segreteria o scaricare dal sito ufficiale www.volleypromotion.it

- Materiale informativo (locandina)- Scheda d’Iscrizione- Modulo di Tesseramento e Domanda Socio- Regolamento Tecnico

Art. 2.1- Entro il termine di scadenza delle iscrizioni, è necessario consegnare in Segreteria, i moduli compilati in ogni parte e l’attestazione di pagamento della quota di partecipazione. Se si versa la quota attraverso bonifico bancario, è necessario riportare nella causale del versamento il nome della squadra e le specifiche delle quote versate.

Art. 2.2- Con l’avvenuta iscrizione, ci si assoggetta alle condizioni riportate nel Regolamento. Assemblea Informativa:Art. 3- Alla chiusura delle iscrizioni viene convocata una riunione informativa. I Responsabili delle squadre saranno avvisati anticipatamente con comunicazione scritta o telefonica. E’ necessario che in questa riunione siano presenti tutti i Responsabili delle squadre o loro delegati.

Art. 3.1- Verrà fatto firmare il verbale di presenza, verrà presentato il Regolamento, e verranno spiegate le nuove Regole, o aggiornamenti del Regolamento della Federazione.

Art. 3.2- Verrà consegnato il calendario provvisorio delle gare della manifestazione.In tale sede si potranno variare, in casi eccezionali, le date e i luoghi delle gare. Dopo tale incontro, tutte le eventuali variazioni saranno ritenute “spostamento gara” e quindi passibili di tassazione (vedi Art.16.) In ogni caso, le Società assenti dovranno adeguarsi a quanto deciso in assemblea.

Società e Squadre ammesse:Art. 4- Possono partecipare al CAMPIONATO MISTO DI PALLAVOLO 2010/11, con una o più squadre per categoria, tutte le società, associazioni, squadre, circoli sportivi che lo desiderano, in regola con il versamento della quota di partecipazione per la Stagione Sportiva in corso. Ogni singolo atleta può essere tesserato in una sola squadra.

Atleti, Dirigenti, Tecnici, Giudici e Soci ammessi:Art. 5- Possono partecipare alle attività sportive tutti gli atleti, dirigenti, tecnici e soci regolarmente tesserati per la Stagione Sportiva in corso, con data antecedente a quella della prima gara alla

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quale vogliono prendere parte (minimo 7 giorni), secondo quanto previsto dalle norme del Regolamento (Art. 5.2).

Art. 5.1- Si possono tesserare, per la stessa società, un numero illimitato di atleti durante tutte le fasi della manifestazione; non è possibile tesserare nuovi atleti durante le fasi play-off e le finali.Art. 5.2- I nominativi di questi “nuovi” tesserati devono essere riportati sul modulo “Richiesta di Tesseramento Nuovi Atleti” (completo in ogni parte) e deve pervenire entro 7 giorni dalla data della prima gara alla quale vogliono prendere parte. Successivamente è necessario versare direttamente in Segreteria la quota del Tesseramento e ritirare la tessera.

Art. 5.3- La mancata osservanza di quanto indicato comporterà dei provvedimenti relativi a “posizione irregolare” di un giocatore (Art.10).

Tesseramento:Art. 6- Per partecipare al CAMPIONATO MISTO DI PALLAVOLO 2010/11, è necessario presentare il modulo di Iscrizione/Tesseramento utilizzando il modulo prestampato, compilato in ogni parte. Art. 6.1 - La quota per il tesseramento dovrà essere versata direttamente in Segreteria entro il termine di chiusura delle iscrizioni. Comprende la copertura assicurativa dei soci ordinari praticanti, non praticanti, dirigenti, tecnici e giudici.

Copertura Assicurativa e Certificato Medico:Art. 7- Tutti gli atleti, dirigenti, tecnici, giudici e soci, regolarmente tesserati, sono coperti da una polizza assicurativa per gli eventi o infortuni che accadono durante l’attività sportiva organizzata dalle Associazioni “Volley Promotion - Activity Sport”.

Art. 7.1- In caso di sinistro dovuto ad infortunio, l’associato deve rivolgersi direttamente in Segreteria entro 5 gg. dal sinistro e compilare l’apposito modulo così da spedirlo immediatamente alla Società Assicuratrice. Unitamente al modulo di denuncia va allegato la fotocopia della tessera associativa, il Certificato Medico (con data antecedente a quella dell’infortunio) e tutta la documentazione medica necessaria (si raccomanda di trattenersi una fotocopia di ogni documento).

Art. 7.2- Il Certificato Medico non agonistico di “Buona salute” rilasciato dal proprio medico curante, va tenuto con cura dall’atleta o dal Dirigente responsabile della Società

Altezza Rete:Art. 8- L’altezza della rete è fissata per tutti gli incontri a 2,35 metri.

Atleti Federali o di altri Enti di promozione sportiva:Art. 9- E’ ammessa, per ogni set la presenza in campo di 1 (uno) solo giocatore tesserato FIPAV, per il medesimo anno sportivo in corso, anche se non tesserato per la medesima società sportiva.

Art. 9.1- Massima Categoria FIPAV: 1° divisione.

Art. 9.2- Questi suddetti giocatori devono essere segnalati all’atto del proprio tesseramento alle Segreteria mediante la Scheda d’Iscrizione.

Art. 9.3- Non possono partecipare al CAMPIONATO MISTO DI PALLAVOLO 2010/11, in tutte le fasi, i giocatori che abbiano effettivamente preso parte a gare dei campionati federali di serie A - A2 - B1 - B2 - C - D nell’anno sportivo in corso.



Art. 9.4- E’ ammesso che la società tesseri uno o più atleti che siano già tesserati per altri Enti di Promozione Sportiva.

Art. 9.4- La mancata osservanza di quanto indicato comporterà dei provvedimenti relativi a “posizione irregolare” di un giocatore (Art. 10).

Posizioni Irregolare:Art. 10- La mancata osservanza di quanto citato, comporterà l’assunzione dei relativi provvedimenti da parte della Commissione Tecnica:a) la gara in oggetto non sarà ritenuta valida e verrà omologata con la perdita della gara per la squadra in difetto;b) il giocatore in oggetto è passibile di sospensione dall’attività fino ad un massimo di 6 mesi, che decorreranno dalla data di accettazione dell’infrazione o nella radiazione;c) i dirigenti e responsabili della società sono passibili di sospensione dall’attività sino ad un massimo di 6 mesi che decorreranno dalla data di accertamento dell’infrazione;d) la società è passibile di deplorazione ed ammenda.

Documenti per l’Identificazione:Art. 11- Per tutti i tesserati (atleti, dirigenti, tecnici, giudice e soci) è obbligatorio, per prendere parte ad una gara, consegnare al giudice di gara un documento personale valido (Carta d’Identità, Patente di guida, Passaporto) o fotocopia del documento e la tessera associativa (completa in ogni parte). Per i soli atleti inferiori a quindici anni ha validità lo Stato di Famiglia con fotografia. Non ha validità la fotocopia della tessera associativa.

Art. 11.1- Se un tesserato risulta sprovvisto di un documento personale (o fotocopia), questi non potrà essere scritto in distinta e ammesso in panchina e sul terreno di gioco. La stessa regola vale anche in caso di mancanza di presentazione della tessera associativa in originale (le fotocopie non sono valide) al direttore di gara.

Art. 12.1.1- Qualora la Commissione Tecnica, nel corso delle procedure di controllo, accerti che la dichiarazione dell’atleta in oggetto risultasse non regolare, secondo le norme di tesseramento, verrà comminata l’ammenda prevista dall’Art.10 - Posizione Irregolare.

Distinte Giocatori:Art. 12- Ogni squadra dovrà presentare all’arbitro, almeno 15 minuti prima dell’inizio della gara, un elenco dei giocatori e dirigenti ad essa partecipanti, recante per ciascuno di essi l’indicazione del cognome, del nome, del numero di tessera e del numero di maglia. Qualora all’atto della gara la società sia sprovvista dalla tessera associativa di uno o più giocatori o dirigenti, indicherà che allega dichiarazione (vedi Art.11.1).

Art. 12.1- Gli elenchi dovranno essere redatti sui moduli DISTINTA GIOCATORI, compilandoli in ogni sua parte. Le società che utilizzano moduli distinte giocatori propri, devono riportare su carta intestata della Società, in modo leggibile, tutti i dati richiesti, come nel facsimile. La società che compila in modo irregolare e incompleto tali moduli, incorrerà nella ammenda prevista (vedi allegato Tabelle ”Tasse e Ammende”).

Art. 12.2- L’arbitro, subito dopo aver effettuato il riconoscimento di giocatori e dirigenti, darà inizio alla fase di riscaldamento.

Art. 12.2.1- Qualora l’inizio della gara dovesse essere ritardato a causa della tardiva consegna



della Distinta Giocatori, alla squadra in difetto verrà applicata l’ammenda prevista per il ritardo inizio gara (vedi allegato Tabelle ”Tasse e Ammende”).

Giocatori ammessi e Sostituzioni:Art. 13- Si fa riferimento al Regolamento della Federazione.

Art. 13.1- Per il CAMPIONATO MISTO DI PALLAVOLO 2010/11, dovranno essere sempre schierati in campo massimo 3 atleti maschi. Nel corso della gara le sostituzioni saranno possibili solo nel rispetto di quanto sopra stabilito.

Art.13.2- Qualora una squadra si presenti in campo con un numero insufficiente di giocatori di sesso femminile, il Responsabile di squadra (o capitano) comunicherà agli arbitri se è possibile disputare la gara in oggetto secondo la formula 4 atleti maschi e 2 atleti femmina. L’arbitro non deciderà nulla in proposito, ma si atterrà a richiedere tale proposta al Responsabile (o capitano) della squadra avversaria. Se quest’ultimo deciderà a sfavore, gli arbitri non daranno inizio alla gara e la società inadempiente sarà dichiarata rinunciataria alla gara stessa per mancanza di numero minimo giocatori, con l’adozione dei provvedimenti di cui all’Art.18.2. Se, al contrario, il Responsabile (o capitano) deciderà a favore, gli arbitri daranno inizio immediato alla gara. Per tutta la durata della gara la formula ufficiale di gioco che sarà da mantenere è : 4 maschi e 2 femmine.

Art. 13.2.1- Qualora il numero dei giocatori di sesso femminile diventi insufficiente nel corso dalla gara, gli arbitri interromperanno la stessa e la società sarà dichiarata rinunciataria alla gara, con l’adozione dei provvedimenti di cui all’Art.18.2.

Art. 13.3- Nel caso in cui un giocatore squalificato o sospeso prenda parte ad una o più gare, queste non saranno valide e verranno omologate secondo l’Art.18.2 per la squadra in difetto.

Art. 13.3.1- Inoltre la squalifica o sospensione verrà considerata non scontata e rimessa alle successive gare e i dirigenti responsabili della Società saranno passibili di sospensione fino ad un massimo di giorni 15.

Tipologia e Formula di Gara:Art. 14• G ironi di qualificazione: fase con partite di andata e ritorno, le squadre sono suddivise in:a) Girone GOLD di merito: costituito dalle 10 formazioni meritevoli rispetto ai risultati conseguiti la

stagione precedente;b) 5 Gironi: costituiti da 6 squadre ciascuno, secondo criteri geografici

• Fase 2 (NO Girone GOLD): con partite di sola andata, le prime due squadre di ogni girone di qualificazione accedono al tabellone alto composto da 10 squadre; le altre squadre verranno distribuite in due tabelloni bassi da 10 squadre l'uno

• Tabellone ALTO: le prime 4 squadre si qualificano ai play off• Tabellone BASSO: le prime si qualificano ai play off

• PLAY OFF: • dal Girone GOLD si qualificano 10 squadre, 4 dal tabellone ALTO e 2 dal tabellone BASSO• partite ad eliminazione diretta organizzate per rank• semifinali e finali giocate in una sola giornata conclusiva

LA VINCENTE AVRA' DIRITTO DI DISPUTARE LE FINALI A PESARO



• Le ultime 4 del Girone GOLD verranno retrocesse nei gironi di qualificazione nella stagione 2011/12;

• le prime 4 del tabellone ALTO verranno promosse nel girone GOLD nella stagione 2011/12.

Art. 14.1 - Tutte le gare saranno disputate alla meglio dei 5 set e con formula 3+3 (minimo 3 ragazze in campo).

Art. 14.2 - I meccanismi di accesso ai playoff e la strutturazione dei gironi verranno definiti una volta conclusa la raccolta delle iscrizioni

Art. 14.3 – L’Organizzazione si riserva la facoltà di destinare uno o più posti del tabellone principale (parte bassa) dei Playoff alle nuove formazioni che si iscriveranno in un secondo momento, partecipando alla manifestazione primaverile;

Calendario:Art. 15 - Nel Calendario sono riportati tutti i dati tecnici per l’incontro e lo svolgimento della gara stessa. E’ suddiviso in:- codice gara: che va riportato su ogni modulo per Spostamenti Gare o Rimborsi Gare non

Arbitrata e sul Referto di gara;- giorno, mese ed anno della gara da svolgere;- orario dello spazio palestra (in cui si deve assolutamente svolgere la gara);- il luogo del campo di gioco nel quale si dovrà svolgere la gara;- l’orario di inizio gara: termine in cui l’arbitro fischierà l’inizio della gara. In calce a tale prospetto vi è l’elenco di tutti gli impianti sportivi inseriti nel calendario con il proprio indirizzo civico.

Art. 15.1- Le società aventi campo proprio, sono tenute a comunicare esattamente, mediante la Scheda d’Iscrizione il giorno e ora delle gare interne ed eventuali alternanze con altre squadre.

Art. 15.2- La compilazione del calendario provvisorio avviene a cura della Commissione Organizzativa che lo renderà noto e lo consegnerà alle Società durante l’Assemblea Informativa. La compilazione del calendario per il proseguimento per le fasi successive avverrà terminata la fase precedente.

Art. 15.3- Terminata l’Assemblea Informativa, tutte le gare saranno rese ufficiali. Dopo tale incontro, tutte le eventuali variazioni saranno ritenute “Spostamento Gara” e, quindi, passibili di tassazione di cui all’Art.16.

Art. 15.4- Si ricorda che, pur in presenza di un Calendario generale compilato ad inizio manifestazione, ma non pubblicato, non avrà valore ufficiale, bensì bisognerà attendere quello pubblicato sull’ “Organo Ufficiale”.

Spostamento Gara:Art. 16- La richiesta ORDINARIA di spostamento gara sarà presa in considerazione, di norma, solo se:a) presentata per iscritto, via e-mail all’indirizzo vol ley @volleypromotion.it b) pervenuta all’indirizzo e-mail vol [email protected] almeno 7 giorni precedenti l’incontro



mailto:[email protected]


ufficiale;c) prevede una proposta di giorno, ora ed impianto di svolgimento della gara di recupero

Art. 16.1 – L’Organizzazione si farà carico di avvisare in giornata la squadra avversaria tramite e-mail con notifica di lettura. In caso di mancato ricevimento della notifica entro 1 giorno dalla spedizione, l’Organizzazione procederà al contatto telefonico.

Art. 16.2 – La richiesta ORDINARIA di spostamento è accettata solo in caso di accettazione della squadra avversaria e solo se l’accettazione avviene almeno 3 giorni prima dell’incontro ufficiale.

Art. 16.3 – La richiesta ORDINARIA, se andata a buon fine, implica una tassa di spostamento (vedi allegato Tabelle “Tasse e Ammende”).

Art. 16.4 – La richiesta LASTMINUTE di spostamento viene attivata solo se:A) presentata per iscritto, via e-mail all’indirizzo vol [email protected] B) pervenuta all’indirizzo e-mail vol [email protected] dai 6 ai 3 giorni precedenti l’incontro

ufficiale;C) prevede una proposta di giorno, ora ed impianto di svolgimento della gara di recupero

Art. 16.5 – L’Organizzazione si farà carico di avvisare in giornata telefonicamente la squadra avversaria. Art. 16.6 – La richiesta LASTMINUTE di spostamento è accettata solo in caso di accettazione della squadra avversaria e solo se l’accettazione avviene almeno 2 giorni prima dell’incontro ufficiale.

Art. 16.7 – La richiesta ORDINARIA, se andata a buon fine, implica una tassa di spostamento (vedi allegato Tabelle “Tasse e Ammende”). Art. 16.8 – Non vengono in alcun modo prese in considerazioni richieste giunte con meno di 3 giorni di anticipo.Art. 16.9 – Non vengono ritenuti validi ai fini della classifica, incontri eventualmente disputatisi per accordi privati di spostamento, intervenuti tra le squadre senza il consenso dell’Organizzazione.

Art. 16.10 – Lo spostamento gara non garantisce la presenza di un arbitro e non dà in alcun modo diritto a nessun rimborso diaria arbitrale alle squadre in caso di sua assenza.

Rinvio Gara:Art. 17- Qualora una Società sia impossibilita a disputare una gara per gravi fatti non imputabili alla stessa, ad es. mancanza presenza arbitro, indisponibilità del campo di gioco per inconvenienti dello stesso o per ritiro concessione dall’Ente proprietario (solo in caso in cui l’impianto sportivo è concesso in uso dall'Associazione “Volley Promotion - Activity Sport) o per eccezionali cause atmosferiche o terrestri tali da rendere impossibile lo svolgimento della gara, potrà richiedere il rinvio delta stessa a data da destinare.In ogni caso la Commissione Tecnica richiederà alla Società richiedente idonee dichiarazioni che attestino i fatti citati.

Rinuncia preventiva alla Disputa di una Gara:Art. 18- Una Società può rinunciare preventivamente ad una gara a cui è impossibilitata a partecipare entro 7 giorni antecedenti la data stabilita.

Art. 18.1- Tale Società sarà considerata perdente con il peggiore punteggio: 0-3. Inoltre la Società





riceverà una sanzione (vedi allegato Tabelle “Tasse e Ammende”).

Art. 18.2- Se una Società rinuncia ad una gara a cui è impossibilitata a partecipare dopo il termine previsto di 7 giorni (irregolarità dei Giocatori Ammessi o/e Amministrativa) sarà considerata perdente con il peggior punteggio: 0-3.Inoltre la Società riceverà una sanzione (vedi allegato Tabelle “Tasse e Ammende”).

Ritiro o impossibilità a terminare la Gara:Art. 19- Una Società può ritirarsi durante una gara a cui ha preso parte. Tale Società sarà considerata rinunciataria e perdente con il peggior punteggio: 0-3, assegnando partita vinta alla squadra avversaria, facendo salvi i punti acquisiti fino all’interruzione della gara.Inoltre la Società riceverà una sanzione (vedi allegato Tabelle “Tasse e Ammende”).

Mancata presentazione in campo:Art. 20- Se, trascorso il tempo di attesa (vedi Art.21.1), la squadra non si presenta in campo per la disputa della gara, verrà considerata assente con l’adozione dei provvedimenti di cui all’Art.18.2.

Art. 20.1- Qualora sì verifichino improvvisi eventi atmosferici di eccezionale gravità, che rendano impossibili gli spostamenti con mezzi pubblici o privati, la Commissione Tecnica ne terrà conto e potrà evitare di assumere le sanzioni previste.

Art. 20.2- La mancata presentazione in campo verificatasi per incidenti di viaggio a mezzi di trasporto, non è, di norma, considerata causa di forza maggiore.

Ritardo d’Inizio della Gara:Art. 21- Le squadre sono tenute a presentarsi nell’impianto sportivo almeno 15 minuti prima dell’orario spazio palestra scritto sul Calendario.

Art. 21.1- Qualora, all’ora fissata per l’inizio della gara, una squadra non fosse ancora presente nell’impianto, la società avversaria e gli arbitri dovranno attenderla per 15 minuti. Trascorso tale termine senza che la squadra si presenti sarà considerata assente con l’adozione dei provvedimenti di cui all’Art.18.2.

Art. 21.1.1- Se la squadra presente richiede il protrarsi del tempo d’attesa all’arbitro, quest’ultimo attenderà per altri 15 minuti, dopo di che dichiarerà chiusa ufficialmente la gara.Art. 21.2- Allorquando una squadra si presenti con il numero minimo di giocatori previsto dei Regolamenti di Federazione, è tenuta ad iniziare subito il gioco.

Partecipazione alla Gara di Persone Ritardatarie:Art. 22- Giocatori, dirigenti e tecnici possono giungere a gara già iniziata, purché il nominativo sia stato inserito nella Distinta Giocatori prima dell’inizio della gara stessa.

Art. 22.1- Alla prima interruzione di gioco (fine set), il dirigente o capitano dovrà presentarsi dall’arbitro con i documenti di identificazione del giocatore. Questo provvederà al riconoscimento secondo le modalità previste dall’Art.11 e consentirà l’ingresso in campo del giocatore o dirigente ritardatario.

Recupero Gara:Art. 23- Nel caso di gara non disputata per i motivi di cui all’Art.17

Art. 23.1- La società in difetto dovrà provvedere ad accordarsi con l’Organizzazione e concordare



una data consona alle esigenze della squadra avversaria.

Art. 23.2- Tale recupero dovrà avvenire assolutamente entro la fine della fase in corso (qualificazioni, tabellone alto/basso/ play-off, finali).

Art. 24.3- In caso contrario la squadra sarà considerata rinunciataria alla disputa di una gara (Art.18.1).

Omologazione Gara:Art. 24- I risultati di ogni gara vengono omologati in via provvisoria dall’arbitro. Tuttavia, dopo che si è riunita la Commissione Tecnica per omologare i risultati, questi verranno pubblicati sui siti ufficiali delle associazioni.

Art. 24.1- Tutte le disposizioni tecniche prese dall’arbitro o dalle società in campo sono da ritenersi omologate in quanto riportano in calce le firme dei dirigenti o responsabili.

Classifica:Art. 25- Le classifiche sono stabilite per punti, attribuendo i punti secondo il regolamento FIPAV:• Vittoria per 3 - 0 o 3 – 1; 3 punti alla sq. vincente, 0 alla perdente. • Vittoria 3 - 2 al tie-break; 2 punti alla squadra vincente ,1 alla perdente.

Art. 25.1- In caso di parità in classifica, per il passaggio al turno successivo, verranno considerati nell’ordine i seguenti criteri:

- differenza set (differenza tra i set fatti e quelli subiti); - quoziente punti (differenza tra i punti fatti e quelli subiti);- scontro diretto;- Sorteggio (alla presenza dei Capitani delle squadre interessate);

Ritiro dalla Manifestazione:Art. 26- Nel caso una società, regolarmente iscritta, si ritiri da una manifestazione, incorrerà nelle seguenti sanzioni:a) se il ritiro avviene prima dell’inizio della manifestazione, la stessa perderà la quota d’iscrizione, il deposito cauzionale e verrà cancellata dal Calendario;b) se il ritiro avviene dopo l’inizio della manifestazione, la stessa perderà tutte le quote versate e i risultati delle gare (già disputate e non) saranno omologati con il punteggio di 3 – 0 a favore della squadra avversaria;c) se il ritiro avviene quando la squadra sta’ disputando il girone di ritorno, i risultati delle gare di andata saranno considerati validi agli effetti della classifica e per le rimanenti verranno applicate le sanzioni di cui all’Art.18.1.

Equipaggiamento dei Giocatori:Art. 27- Qualora l’arbitro accerti all’inizio o nel corso di una gara che uno o più giocatori risultino non in regola con le norme previste dal Regolamento di Federazione, provvederà ad allontanarli dal terreno di gioco.

Art. 27.1- E’ obbligatoria, per l’intera squadra, la numerazione delle divise da gioco (almeno posteriore). Eccezionalmente è consentito utilizzare 1 (una) maglia priva di numero che verrà indicata con il numero “0”. Non è necessario che le maglie siano tutte dello stesso colore.

Attrezzatura Tecnica:Art. 28- Costituisce parte integrante del terreno di gioco l’attrezzatura prevista dal Regolamento



della Federazione che deve essere messa a disposizione dell’arbitro.

Art. 28.1- La squadra ospitante deve mettere a disposizione:a) un addetto alla compilazione del referto di garab) una copia del referto di gara (compilato in triplice copia) c) un tabellone segnapuntid) una coppia di astine e porta-astineLa mancanza dell’attrezzatura tecnica comporterà, a carico della squadra in difetto, l’addebito dell’ammenda stabilita (vedi Tabelle “Tasse e Ammende”).

Art. 28.2- Entrambe le squadre dovranno presentare all’arbitro:a) numero 1 (uno) pallone ufficiale di pelle e regolamentare;b) modulo Distinta Giocatori e Formazione in campo (per ogni set);La mancanza dell’attrezzatura tecnica comporterà, a carico della squadra in difetto, l’addebito dell’ammenda stabilita (vedi Tabelle “Tasse e Ammende”).

Mancanza o smarrimento Referto:Art. 29- In mancanza del referto ufficiale, questo potrà essere sostituito e improvvisato sul posto su qualsiasi foglio ed in tale evenienza esso sarà riconosciuto valido ed ufficiale.

Art. 29.1- In caso di smarrimento o distruzione del referto ufficiale di gara, la stessa verrà omologata secondo il risultato finale precisato dall’arbitro o (se necessario) dalle due società.

Art. 29.1.1- Nel caso risulti impossibile determinare l’esatto punteggio, la gara verrà comunque omologata con la vittoria a tavolino (3-0) a favore della squadra riconosciuta vincitrice.

Art. 29.2- La mancanza del Referto ufficiale di gara comporterà, a carico della squadra in difetto, l’addebito dell’ammenda stabilita (vedi Tabelle “Tasse e Ammende”).

Addetto al Referto (=segnapunti) e Addetto al Tabellone:Art. 30- La squadra ospitante deve mettere a disposizione un “addetto alla compilazione del referto di gara”.

Art. 30.1- Tale persona, la medesima per tutta la gara, giocatore, dirigente o socio che sia, con funzione di “addetto ufficiale alla compilazione del referto”, che non potrà prendere parte alla gara in questione, deve saper compilare in maniera completa e corretta il referto di gara senza incorrere in una eventuale ammenda. Inoltre, dovendo seguire attentamente il gioco e le decisioni arbitrali, prenderà posto ad un tavolo di fronte la postazione dell’arbitro (se l’impianto lo permette).

Art. 30.1.1- Tale figura è necessaria anche nel caso in cui vi sia il doppio arbitraggio.

Art. 30.1.2- Per la compilazione del referto di gara, vedere allegato.

Art. 30.1.3- Si ricorda che le uniche persone autorizzate a scrivere e riportare note sul referto di gara sono gli arbitri ufficiali e l’addetto al referto. Chiunque desidera dare delle comunicazioni scritte verso la Sezione Organizzatrice deve utilizzare qualsiasi altro foglio.

Art. 30.2- La squadra ospitata deve mettere a disposizione un “addetto al Tabellone Segnapunti”.

Art. 30.2.1- Tale persona, la medesima per tutta la gara, giocatore, dirigente o socio che sia, con funzione di “addetto ufficiale al tabellone segnapunti”, che non può prendere parte alla gara in



questione, deve essere in grado di utilizzare correttamente il tabellone segnapunti senza incorrere in una eventuale ammenda. Inoltre, dovendo seguire attentamente il gioco e le decisioni arbitrali, prenderà posto di fronte la postazione dell’arbitro e vicino alla postazione dell’addetto al referto (se l’impianto lo permette).

Art. 30.3- L’assenza dell’addetto al referto e dell’addetto al tabellone segnapunti, comporterà, a carico della squadra in difetto, l’addebito dell’ammenda stabilita (vedi Tabelle “Tasse e Ammende”).

Campo e sue Attrezzature:Art. 31- L’impianto sportivo, dove poter svolgere le gare in casa, deve essere a norma di legge, omologato e deve riportare le misure regolamentari (vedi Regolamento Federazione) per lo svolgimento dell’attività prescelta.

Art. 31.1- All’interno del campo di gioco vi deve essere un seggiolone per l’arbitro (o attrezzatura similare).

Art. 31.1.1- Inoltre vi deve essere la possibilità di utilizzare l’attrezzatura prevista per lo svolgimento dell’attività scelta nel Regolamento di federazione:- un impianto da pallavolo comprensivo di: pali, rete e cavi con estensori.

Irregolarità e Impraticabilità di Campo:Art. 32- Ogni decisione circa la praticabilità del terreno di gioco, la regolarità del campo e delle attrezzature prima e dopo la gara spetta unicamente all’arbitro (il primo arbitro nel caso di doppio arbitraggio).

Art. 32.1- Qualora il campo risulti impraticabile, l’arbitro potrà ritardare l’inizio della gara per un certo periodo di tempo, dando così modo alla società ospitante di provvedere ad eliminare il temporaneo stato di impraticabilità di campo.

Art. 32.2- Se perdura la condizione di impraticabilità, o non è stata eliminata, l’arbitro potrà far svolgere la gara su un altro campo disponibile ed omologato, benché sussista un completo accordo tra l’arbitro e le Società.

Art. 32.3- Non potendo realizzare quanto sopra, l’arbitro sospenderà l’incontro e la gara sarà rinviata.

Art. 32.4- Alla squadra in difetto, comporterà l’addebito dell’ammenda stabilita per il recupero della gara (vedi Art.23).

Ordine Pubblico:Art. 33- Come da circolare prefettizia, agli impianti di gioco potranno esclusivamente accedere i tesserati delle Società firmatarie della concessione e i loro avversari, in caso di gara organizzata. E’ categoricamente vietato l’ingresso al pubblico.

Art. 33.1- La Società ospitante, nella persona del Dirigente o Responsabile della Società, è responsabile del mantenimento dell’ordine pubblico sui campi da gioco, della tutela degli arbitri, dei suoi collaboratori e della Società avversaria prima, durante e dopo la gara, di eventuali infortuni che possono avvenire verso persone non tesserate tra il pubblico.

Art. 33.2- In casi eccezionali con l’ingresso del pubblico, nel corso di una gara, quest’ultimo non devono disturbare il regolare andamento dell’incontro, né tenere un comportamento scorretto,



minaccioso o offensivo nei confronti dei tesserati delle due Società o degli arbitri e dei loro collaboratori.Art. 33.3- L’arbitro può ritenere opportuno d’interrompere la gara in atto, chiedere al Responsabile della Società di far allontanare il pubblico e riprendere la gara. Se in un tempo breve questo non avviene, l’arbitro deve dichiarare conclusa la gara. Tale Società sarà considerata rinunciataria alla gara e perdente con il peggior punteggio: 0-3, assegnando partita vinta alla squadra avversaria facendo salvi i punti acquisiti fino all’interruzione della gara.

Art. 33.3.1- Inoltre la Società riceverà una sanzione (vedi allegato Tabelle “Tasse e Ammende”).

Art. 33.4- Per violazione del presente articolo, la Commissione Tecnica adotterà gli opportuni provvedimenti disciplinari a carico delle società partecipanti

Primo e Secondo Arbitro = Giudice di gara:Art. 34- Il giudizio arbitrale è indiscutibile! Visto lo spirito del campionato, si raccomanda alle squadre la massima correttezza in campo.

Art. 34.1- Qualora per una gara siano designati due arbitri, essi potranno, nel caso della stessa, scambiarsi i ruoli. E’ quindi ammesso che un arbitro, che inizialmente ha ricoperto il ruolo di “primo arbitro”, prosegua la gara con il ruolo di “secondo arbitro” e viceversa.

Art. 34.1.1- La sostituzione potrà avvenire esclusivamente nell’intervallo tra un set e l’altro e solo se espressamente previsto dal designatore arbitri, fatto salvo il caso di sostituzione del “primo arbitro” per malore o altro impedimento.

Art. 34.1.2- In sede di designazione, possono essere inviati “primo” e “secondo arbitro” se vi sono:- gare di fasi finali;- gare che hanno procurato, in anticipo, particolari problemi disciplinari;- in qualunque momento il designatore lo reputi essenziale.

Ritardo arrivo Arbitro:Art. 35- Se all’ora fissata per la disputa della gara, l’arbitro (o gli arbitri) designato non fosse presente sul campo, le squadre dovranno attendere 15’; trascorso tale tempo senza che l’arbitro abbia preannunciato il suo arrivo, dovrà essere applicato l’Art.36..

Art. 35.1- Se un arbitro giunge a gara iniziata, potrà svolgere il suo compito a partire da quel momento, previo accordo sottoscritto dalle due società.

Assenza Arbitro:Art. 36- In caso di assenza di uno o entrambi gli arbitri, dovranno essere applicate le seguenti norme:

Art. 36.1- L’arbitro potrà essere sostituito da un altro arbitro dall’Organizzazione presente sul campo, previo accordo sottoscritto dalle due società.

Art. 36.1.1- Nel caso manchi un solo arbitro (in caso di doppio arbitraggio), l’arbitro presente potrà sostituire quello assente con un altro arbitro tesserato dall’Organizzazione, presente sul campo, e le società non potranno opporsi alla sostituzione; qualora non sia disponibile un altro arbitro, la gara avrà luogo con il solo arbitro designato e presente.

Art. 36.2- Nel caso manchi l’arbitro singolo, le società potranno accordarsi tra di loro per affidare la



direzione della gara ad una (o due) persona messa a disposizione dalle società (dirigenti, capitani, ecc…) con accordo sottoscritto dalle stesse. Questa persona dovrà essere regolarmente tesserata.

Art. 36.2.1- Si ricorda che tutte le gare devono essere concluse entro le date indicate sul calendario. E’ cosa gradita , quindi, evitare di rinviare le gare per mancanza arbitro e per il buon funzionamento dell’Organizzazione.

Rimborso tassa gara non arbitrata:Art. 37- Entro il giorno successivo alla gara auto-arbitrata è obbligatorio che i responsabili delle due Società comunichino per scritto alla e-mail arbitri @volleypromotion.it il corretto svolgimento ed il risultato della gara in oggetto.

Art. 37.1- Per aver diritto al rimborso, pena l’annullamento della richiesta stessa, è necessario:a) consegnare la copia del referto ufficiale (originale)b) l’accordo scritto da entrambe le società nel quale affidano la direzione dalla gara ad una (o due) persone esterne che danno la loro disponibilitàc) compilare, in ogni parte, il modulo di “Richiesta Rimborso di partita non arbitrata” ed inviare tale Modulo entro 15 gg. successivi la gara.

Art. 37.2- La quota del rimborso gara è pari a € 9 (nove) per ogni squadra e, se ritenuta tale da dover essere restituita, verrà accreditata nel Deposito Cauzione.

Infortunio o malore dell’Arbitro:Art. 38- Nelle fasi in cui è previsto l’arbitraggio singolo, qualora l’arbitro, per infortunio o malore, non possa continuare la gara:

Art. 38.1- L’arbitro potrà essere sostituito da un altro arbitro tesserato all'Associazione “Volley Promotion - Activity Sport” presente sul campo previo accordo sottoscritto dalle due società.

Art. 38.2- Le società potranno accordarsi tra di loro per affidare la direzione della gara ad una (o due) persona messa a disposizione dalle società (dirigenti, capitani, ecc…) con accordo sottoscritto dalle stesse. Questa persona dovrà essere regolarmente tesserato all'Associazione “Volley Promotion - Activity Sport”.

Art. 38.2.1- Si ricorda che tutte le gare devono essere concluse entro le date indicate sul Calendario. E’ cosa gradita , quindi, evitare di rinviare le gare per mancanza arbitro e per il buon funzionamento dell’Organizzazione.

Sanzioni disciplinari:Art. 39- Eventuali sanzioni disciplinari comminate dagli arbitri durante la gara saranno commutate, in sede di omologazione gara, nelle seguenti penalità:- 1°cartellino GIALLO = penalizzazione 1 punto da scalare dal referto nel set in corso; in caso di gioco fermo il punto verrà scalato nel set successivo (in caso di fine partita, sarà scalato il punto nella prossima partita ufficiale della squadra in questione) + ammenda € 5.- 2° cartellino GIALLO = idem come 1° cartellino giallo + ammenda € 10- 3° cartellino GIALLO = idem come 1° cartellino giallo + squalifica per 1 giornata + ammenda € 15.

- 1° cartellino ROSSO = espulsione (uscita immediata dal campo, il giocatore deve venire sostituito




rispettando l’Art.13.2.1) + squalifica per almeno 1 giornata + ammenda di € 10- 2° cartellino ROSSO = espulsione (idem come 1° cartellino rosso) + squalifica per 2 giornate + ammenda di € 20- cartellino GIALLO e ROSSO insieme (squalifica) = espulsione (idem come 1° cartellino rosso) squalifica da 1 a più giornate + ammenda da un minimo di € 5 a un max. di € 30.

Art. 39.1- La squalifica di un atleta o dell’allenatore deve essere scontata nelle gare di campionato immediatamente successive, secondo il calendario.

Art. 39.2- Qualora, per un qualsiasi motivo, le gare non vengano disputate od omologate, l’atleta o l’allenatore squalificato non potrà partecipare neanche alla ripetizione di tali gare.

Art. 39.3- Se l’atleta o l’allenatore squalificato prendono ugualmente parte alle gare, la società incorrerà nei provvedimenti relativi a “posizione irregolare” di un giocatore (Art.10).

Reclami:Art. 40- Le società che ritengano lesi i loro diritti da decisioni assunte da Giudici di gara o da atti di altre società, possono avanzare reclamo secondo le norme contenute nei seguenti articoli.

Art. 40.1- I tipi di reclami sono due, e precisamente:a) reclamo in prima istanza (gratuito): organo competente a giudicare è la Commissione Tecnica;b) ricorso in ultima istanza: (vedi allegato Tabelle “Tasse e Ammende”): organo competente a giudicare è il Presidente dell'Associazione “Volley Promotion - Activity Sport”, assieme alla Commissione Organizzativa.

Art. 40.2- Tutti i reclami ed i ricorsi devono essere firmati dal Presidente della società sportiva reclamante.

Art. 40.2.1- Tutta la corrispondenza relativa ai reclami o ricorsi deve essere inoltrata per LETTERA SCRITTA.

Art. 40.2.2- Gli organi deliberanti non terranno in considerazione reclami o ricorsi che non siano formulati nei termini e con le modalità previste nel presente regolamento.

Art. 40.2.3- Tutte le date di scadenza citate nei seguenti articoli, ove cadono in giorno festivo, sono prorogate al giorno non festivo successivo. Il timbro postale è comunque valido per stabilire la data di proposizione.

Art. 40.3- La prassi per l’inoltro dei reclami in prima istanza è la seguente:a) preannuncio dell’intenzione di reclamo all’arbitro che lo segnalerà sul Rapporto Arbitrale e la consegna del reclamo stesso trascritto su carta;b) (oppure) presentazione in Segreteria del reclamo a mezzo lettera scritta (o invio alla e-mail di riferimento), inviata entro il terzo giorno successivo alla data di svolgimento della gara, intestata alla Commissione Tecnica;c) La società avversaria potrà, se lo desidera, far pervenire le proprie contro delucidazioni entro il quinto giorno successivo a quello di ricevimento.

Art. 40.4- La prassi per l’inoltro dei ricorsi per ultima istanza è la seguente:a) Presentazione, in duplice copia, entro il decimo giorno dalla pubblicazione sull’ “Organo Ufficiale” del provvedimento di prima istanza, allegando la tassa di ricorso prevista, restituibile in caso di accettazione dello stesso;



b) copia del ricorso va inviata alla squadra avversa;c) copia del ricorso va inviata alla Commissione Tecnica competente, organo che ha deliberato la prima istanza, la quale provvederà a trasmettere tutti gli atti relativi al Presidente dell'Associazioni “Volley Promotion - Activity Sport” ed alla Commissione Organizzativa.c) la società avversaria potrà, se lo ritiene, far pervenire le proprie contro deduzioni entro il quinto giorno successivo a quello di ricevimento del ricorso.

Art. 40.5- Esame del reclamo o del ricorso:Ricevuto il reclamo, la Commissione Tecnica potrà:a) non accoglierlo per vizio di forma;b) dichiararlo improponibile, perché non di loro competenza o perché relativo a cosa che non essere oggetto di reclamo, incamerando la relativa tassa;c) respingerlo, perché infondato, incamerando la relativa tassa;d) accoglierlo, anche solo parzialmente, restituendo la relativa tassa.

Art. 40.6- Reclamo avverso errore arbitraleNon e' in alcun caso ammesso il reclamo per errore tecnico degli arbitri vertente su fatti che investono decisioni di natura tecnica o disciplinare adottate sul campo di gioco dagli arbitri stessi.

Art. 40.6.1- E' ammesso il reclamo avverso mancata o errata applicazione da parte degli arbitri di norme regolamentari (ad esempio errata durata dei tempi di gioco, errata applicazione delle norme per le sostituzioni, ecc..), sempre ché si tratti di cosa rilevante e influente.

Art. 40.6.2- Può essere presentato solamente dalle società le cui squadre hanno preso parte alla gara portandola regolarmente al termine. La procedura prevista e' quella per il reclamo in prima istanza.

Art. 40.7- Reclamo avverso presunte irregolarità del campo di gioco, delle attrezzature tecniche e del pallone di gioco: Le società che intendono reclamare per presunte irregolarità del campo di gioco, delle attrezzature o del pallone di gioco, debbono presentare riserva scritta all'arbitro prima dell'inizio della gara o nel momento in cui tali irregolarità si sono create. Il resto della procedura è quella prevista per il reclamo in prima istanza.

Art. 40.8- Reclamo avverso risultato garaIl reclamo deve essere fondato su effettive (e sostanziali) irregolarità, tali da aver concretamente influito sul risultato finale della gara.

Art. 40.8.1- Esso può essere presentato solo dalle società che hanno preso parte allagara.

Art. 40.8.2- La procedura prevista è quella per il reclamo in prima istanza.

Art. 40.9- Reclamo avverso posizione irregolare del giocatore o di tesseramento:Il reclamo deve essere fondato sulla effettiva partecipazione al gioco dell'atleta in oggetto: non è quindi sufficiente a determinare la posizione irregolare la semplice iscrizione nella “distinta giocatori” senza che egli sia effettivamente entrato in campo per la sostituzione.

Art. 40.9.1- L’accoglimento del reclamo per accettata posizione irregolare comporta l’assunzione dei provvedimenti di cui all'Art.10 del presente Regolamento.



Art. 40.9.2- Accertata la posizione irregolare del giocatore, la Commissione Tecnica procederà d’ufficio anche all’assunzione dei provvedimenti relativi alla eventuale partecipazione del giocatore ad altre gare (non oggetto di reclamo), con esclusione delle gare perse.

Art. 40.10- Reclamo avverso provvedimenti disciplinariIl reclamo deve contenere i motivi specifici e le eventuali prove che la società intende addurre a suo favore.

Art. 40.10.1- La procedura prevista è quella per il reclamo in prima istanza. Non e' ammesso ricorso contro un provvedimento di squalifica per una o due gare, con sanzione derivata da una espulsione sul campo.

Art. 40.10.2- I provvedimenti disciplinari adottati non subiscono, in nessun caso, sospensione a seguito della proposizione del ricorso contro i medesimi, ad eccezione della sanzione di esclusione dalla manifestazione di una squadra, che decorre dalla data in cui la delibera diviene effettiva.

Art. 40.10.3- La riforma di un provvedimento impugnato non ha effetti retroattivi: le punizioni cessano di avere corso dal giorno della decisione favorevole; se già scontate completamente verrà data semplice notizia, a mezzo “Organo Ufficiale”, della avvenuta riforma.

Art. 40.11-Reclamo avverso decisioni assunte dalla Commissione OrganizzativaContro qualsiasi decisione assunta dalla Commissione Organizzativa in merito alla gestione delle attività, può essere presentato reclamo in prima istanza, che deve contenere i motivi specifici e le eventuali prove che la società intende addurre a suo favore.

Rapporti economici:Art. 41- La Segreteria regola tutti rapporti economici con le società associate ed aderenti alle manifestazioni promosse dalla stessa Associazione.

Art. 41.1- I vari importi a debito delle società devono essere saldati nei tempi indicati: a) Per le quote relative al Tesseramento e le quote di partecipazione alle varie manifestazioni, la Segreteria rilascerà una ricevuta comprovante l’operazione a fronte di ogni versamento effettuato;b) Le Tasse e Ammende di qualsiasi genere verranno invece detratte dal deposito cauzione.

Art. 41.2- Per deposito cauzionale si intende la quota versata all’inizio della manifestazione sportiva come impegno e garanzia di partecipazione alla stessa. La cauzione non può perciò essere considerata come acconto delle altre spese di partecipazione e deve, quindi, restare registrata sino al termine della manifestazione.

Art. 41.2.1- Il deposito cauzione si può ritirare nei mesi di settembre ed ottobre di ogni anno, previo consegna modulo sottoscritto per il rimborso. Si ritiene trattenuto ed utilizzabile per un’altra manifestazione il deposito cauzione non ritirato.

Art. 41.2.2- Il totale degli importi a debito della società sportiva non potrà, in qualsiasi momento superare il 25% dell’ammontare complessivo delle cauzioni versate dalla società stessa; in caso di mancata estinzione del debito tutte le squadre iscritte della società in difetto saranno sospese dall'attività sino alla data dell’avvenuto pagamento, secondo le modalità e con i provvedimenti previsti dal “Regolamento”.

Art. 41.3- Al termine dell’anno associativo verrà inviata alle Società che ne faranno richiesta,



l’estratto conto finale sul quale risulteranno contabilizzati i debiti e i crediti delle Società stesse.

Art. 41.3.1- La Segreteria si riserva il diritto di rivalsa per il saldo degli importi a debito di ciascuna Società. La Società morosa perde comunque ogni diritto all’assegnazione di eventuali premi o riconoscimenti relativi alla stagione sportiva cui si riferisce l’estratto conto.

Art. 41.3.2- In caso di inadempienza della Società, la Segreteria si rivarrà sul patrimonio dei Responsabili della stessa (ovvero i nominativi indicati sul modulo d’Iscrizione), che risponderanno personalmente e solidamente sino all’estinzione del debito.

Art. 41.3.3- La Società debitrice non potrà rinnovare l’iscrizione se non avrà saldato tutte le pendenze amministrative nei confronti dell’Organizzazione.

Art. 41.4- Nei confronti delle Società morose, la Segreteria ha la facoltà di agire legalmente per il recupero dei suoi crediti; nel qual caso le spese legali saranno a totale carico della Società; ha inoltre la facoltà di rendere noti agli altri Enti o associazioni di promozione sportiva la denominazione della Società morosa e le generalità dei suoi responsabili.

Art. 41.5 – La quota di iscrizione al CAMPIONATO MISTO DI PALLAVOLO 2010/11 è pari ad € 350 (trecentocinquanta) ed è comprensiva di: quota di partecipazione, tasse gara, eventuale accesso ai Playoff ed alla Final Four, nonché al montepremi finale.

Art. 41.5.1 – La cauzione è stata fissata in € 80 (ottanta)

Art. 41.5.2 – Il tesseramento con assicurazione base è obbligatorio ed è pari a € 9 (nove) per ogni giocatore/dirigente. Il costo dell’eventuale affiliazione è gratuita.

Art. 41.6- Per ogni controversia è competente il Foro di Torino.

“Tasse e Ammende”

• Posizione irregolare di Atleti, Dirigenti, Tecnici, Giudici e Soci € 10

• Mancanza Addetto al Referto (=segnapunti) € 5

• Mancanza Addetto al Tabellone € 5

• Mancanza Attrezzatura Tecnica (astine) € 3

• Mancanza Attrezzatura Tecnica (tabellone punti) € 5

• Compilazione irregolare e incompleta del Modulo Distinta giocatori € 3 (dal terzo richiamo)

• Ritardo consegna Distinta Giocatori ad inizio gara € 3

• Referto di gara (non originale) € 3

• Tassa spostamento ORDINARIA: € 15



- Tassa spostamento LASTMINUTE: € 30

• Tassa per rinuncia preventiva ad una gara (entro 7 giorni) € 8

• Tassa per rinuncia preventiva ad una gara (dopo 7 giorni) € 15

• Tassa per mancata presentazione in campo € 15

• Tassa per rinuncia preventiva causa mancanza numero minimo giocatori € 8

• Tassa per ritiro in gara € 10

• Tassa reclamo in ultima istanza € 8

• Ammenda 1°cartellino giallo € 5



• Ammenda 1°cartellino rosso € 10

• Ammenda 2° cartellino rosso € 20

• Ammenda cartellino rosso e giallo da 5€ a 30€

L'organizzazione



durata della stagione sportiva: art.1- art. 2- campionato... · tutte le eventuali variazioni...

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