MINISTERO DELL'ISTRUZIONE,DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MANZONI Via C. Cantù n.13, 20813 - Bovisio-Masciago (MB)
Uffici Amministrativi: Via Tolmino n. 40, 20813 - Bovisio-Masciago (MB) Tel. 0362/558609 - Fax 0362/594470 - Codice Fiscale: 91073990151 – Codice Meccanografico: MIIC86800N
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Piano Offerta Formativa
Aggiornamento 2018-2019 e triennio successivo
2019-2022
2
Indice
Indice 2
1. Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa 7
• Che cosa è il PTOF? 7
• Che cosa è per noi il PTOF. 7
2. L’ICS Manzoni 8
• La storia 8
• Il logo 9
• Il Murales 10
• I plessi 10
- La Scuola dell’Infanzia 10
- La Scuola Primaria 11
- La Scuola Secondaria di Primo grado 11
• Le risorse Umane dell’Istituto 12
• Il Dirigente Scolastico 13
• Il DSGA (Direttore dei Servizi Generali Amministrativi) 13
• Collegio dei Docenti Unitario 13
• Collaboratori del Dirigente 16
Funzioni dei collaboratori 16
• Referenti Coordinatori di Plesso 16
Funzioni dei referenti coordinatori di plesso 16
• Funzioni strumentali 17
- Area 1: Gestione del PTOF 17
- Area 2: Sostegno al lavoro dei docenti 17
- Area 3: Interventi e servizi per studenti 18
• Presidente del Consiglio di Interclasse della Scuola dell’Infanzia 18
• Presidenti di Interclasse Scuola Primaria 18
• Coordinatori di classe Scuola Secondaria di primo grado 19
• Personale ATA 20
3
- Assistenti amministrativi 20
- Collaboratori Scolastici 20
• Le risorse materiali interne all’Istituto 21
• Le collaborazioni con l’Istituto 22
3. Organizzazione dell’ICS Manzoni 24
• Scuola dell’Infanzia 24
• Scuola Primaria 25
• Scuola Secondaria di primo grado 26
• Tempo Scuola 27
- Primaria 27
Classi Prime 27
Classi Seconde 28
Classi Terze – Quarte – Quinte 29
- Secondaria 30
Tempo Normale 30
Tempo Prolungato 30
4. L’area dell’offerta formativa e del curricolo verticale: scelte culturali e metodologiche 31
• Finalità formative e culturali 31
- Campi di esperienza 32
- Primo ciclo 33
• Opportunità educative e percorsi didattici scelti per migliorare l’offerta formativa della scuola 34
• scelte metodologiche 35
- Didattica laboratoriale per lo sviluppo della competenza argomentativa 35
- La logica 37
- Attività di potenziamento delle lingue straniere. 38
- CLIL 38
- AGGIORNAMENTO PER DOCENTI 38
- CICLI DI CONVERSAZIONE 39
- CERTIFICAZIONI EUROPEE 39
4
5. L’area della progettazione educativa e didattica 40
• Commissioni Unitarie a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018 40
• Commissioni Unitarie a.s. 2018/2019 40
• Progetti Unitari a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018 43
• Progetti Unitari a.s. 2018/2019 43
• Commissioni della Scuola dell’Infanzia a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018 47
• Commissioni della Scuola dell’Infanzia a.s. 2018/2019 47
• Progetti della Scuola dell’Infanzia a.s. 2016/2017 47
• Progetti della Scuola dell’Infanzia a.s. 2017/2018 48
• Progetti della Scuola dell’Infanzia a.s. 2018/2019 48
• Commissioni Scuola Primaria a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018 51
• Commissioni Scuola Primaria a.s. 2018/2019 51
• Progetti della Scuola Primaria a.s. 2016/2017 51
• Progetti della Scuola Primaria a.s. 2017/2018 52
• Progetti della Scuola Primaria a.s. 2018/2019 53
• Commissioni Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018 58
• Commissioni Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2018/2019 58
• Progetti della Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2016/2017 59
• Progetti della Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2017/2018 60
• Progetti della Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2018/2019 61
6. Piano del Diritto allo Studio Comunale 69
• Progetti del Diritto allo Studio Comunale a.s. 2016/2017 69
▪ Progetti Unitari 69
▪ Progetti per la Scuola dell’Infanzia 69
▪ Progetti per la Scuola Primaria 69
▪ Progetti per la Scuola Secondaria di primo grado 70 • Progetti del Diritto allo Studio Comunale a.s. 2017/2018 70
▪ Progetti Unitari 70
▪ Progetti per la Scuola dell’Infanzia 70
▪ Progetti per la Scuola Primaria 71 ▪ Progetti per la Scuola Secondaria di primo grado 71
5
• Progetti del Diritto allo Studio Comunale a.s. 2018/2019 72
▪ Progetti Unitari 72
▪ Progetti per la Scuola dell’Infanzia 72
▪ Progetti per la Scuola Primaria 72
▪ Progetti per la Scuola Secondaria di primo grado 73
7. L’area integrazione, inclusione, intercultura, prevenzione e dispersione 73
• INSERIMENTO ALUNNI CON BES (Bisogni Educativi Speciali) 73
- ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI (DVA) 75
• INSERIMENTO DI ALUNNI STRANIERI 76
• ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA 77
• Dispersione Scolastica 77
• Referenti 77
8. L’area del potenziamento 78
9. L’area della valutazione e dell’invalsi 79
• Valutazione del progetto educativo 79
• Indicatori per la valutazione del comportamento (voto di condotta) 79
- Scuola Primaria 79
- Scuola Secondaria di primo grado 81
• Indicatori per la valutazione delle discipline. 82
- Scuola Primaria 82
- Scuola Secondaria di primo grado 83
• Scheda delle certificazione delle competenze ( Modello Ministeriale 84
- Scuola Primaria 84
- Scuola Secondaria di primo grado 85
• INVALSI 86
- A.s. 2015/2016 (relativi all’anno 2014/2015) 86
- A.s. 2016/2017 (relativi all’anno 2015/2016) 88
Classi seconde Scuola Primaria 88
Classi quinte Scuola Primaria 88 Classi terze Scuola Secondaria di primo grado 88
- A.s. 2017/2018 (relativi all’anno 2016/2017) 89
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- A.s. 2018/2019 (relativi all’anno 2017/2018) 90
10. L’area della formazione 91
• Piano di aggiornamento 91
- Per i docenti 91
- Per gli alunni 92
- Per il personale ATA 93
• Convenzioni – Reti – Collaborazioni 93
- Convenzioni 93
- Reti 93
- Collaborazioni 93
11. Il piano di miglioramento, RAV e Curricolo Verticale 94
12. Allegati 94
• Circolare interna sulla vigilanza 94
• Regolamento d’Istituto 94
• Patto di corresponsabilità educativa 94
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1. Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa
• Che cosa è il PTOF?
La Legge 107 “La Buona Scuola”, ha dato una nuova formulazione al vecchio POF. La legge richiama quanto già previsto dal decreto 275 del 1999, l’elemento innovati- vo è costituito dall’istituzione di un “organico dell’autonomia”. Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) è il documento fondamentale co- stitutivo dell’identità culturale e progettuale della scuola ed esplicita la progetta- zione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa nell’ambito dell’auto- nomia scolastica. Viene aggiornato, rivisto e modificato, sulla base di esperienze e osservazioni da parte di tutte le componenti della comunità scolastica ed extrascola- stica. Il piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indi- rizzi di studi, determinati a livello nazionale, e riflette le esigenze del contesto cultu- rale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell’offerta formativa. Esso comprende e riconosce le diverse opzioni me- todologiche, anche di gruppi minoritari, valorizza le corrispondenti professionalità... Esso muove dai bisogni formativi degli alunni e della comunità a cui si rivolge; indi- ca percorsi e strategie formative adeguate al raggiungimento delle competenze cultu- rali, cognitive, affettive e sociali; pianifica le risorse (umane, materiali, strutturali...) per l’organizzazione dell’ambiente di apprendimento educativo. L’azione educativa non può prescindere dalla considerazione che la complessità della nostra società ri- chiede l’acquisizione di strumenti di comprensione, interpretazione e orientamento nella realtà. La scuola ha il compito di progettare e realizzare percorsi educativi che promuovano negli alunni capacità critiche, sviluppino capacità di affrontare problemi, sollecitino dimensioni operative, conferiscano senso all’identità personale e all’ap- partenenza culturale, stimolino l’autonomia e la creatività personale, la libertà di scel- ta e l’assunzione di responsabilità.
• Che cosa è per noi il PTOF.
Il piano triennale dell’offerta formativa è il documento che rappresenta il quadro rias- suntivo delle opportunità formative e dei servizi offerti dall’istituzione scolastica. Il P.T.O.F. è pertanto uno strumento e un riferimento per mettere a fuoco, da parte de- gli operatori, i punti del servizio migliorabili e le priorità educative. Nel documento l’area dell’offerta formativa e del curricolo verticale è il fondamento della progettazione dei percorsi formativi comuni a tutti i docenti. Il motto “INSIE- ME PER CRESCERE” sintetizza la finalità del nostro istituto, che è quella di creare un ambiente sereno in cui crescere, conoscere, sperimentare, scegliere e collabo- rare, confrontandosi con la realtà esterna, fino ad inserirsi nella società come cit- tadini responsabili.
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2. L’ICS Manzoni
• La storia
L’Istituto Comprensivo è stato costituito nell’anno scolastico 2000 / 2001, a seguito del piano di dimensionamento e dell’attribuzione dell’autonomia a tutte le scuole del territorio nazionale. L’Istituto autonomo ha personalità giuridica, autonomia organizzativa e didattica. L’Istituto Comprensivo si caratterizza per:
- la responsabilità formativa unitaria nei confronti degli alunni che vengono ac- compagnati nel loro percorso di crescita dalla Scuola dell’Infanzia alla conclu- sione del primo ciclo di istruzione. Tali finalità sono espressamente definite nel “Patto di Corresponsabilità Educativa”, approvato nei singoli collegi dei do- centi dei diversi ordini di scuola e dal Consiglio d’Istituto in data 10/2/2009 con delibera n°78;
- l’integrazione con il territorio, con le sue realtà istituzionali e associative in un’ottica di reciproca collaborazione e di rispetto dei propri compiti;
- l’unitarietà di gestione delle risorse professionali, finanziarie e strutturali per tutti e tre gli ordini di scuola;
- la condivisione del “Regolamento di disciplina”, approvato dal Consiglio d’Istituto in data 18/12/2008 con delibera n° 72.
- il servizio svolto nei confronti della comunità locale in qualità di unica istitu- zione scolastica statale presente nel territorio comunale. Tale servizio è docu- mentato nel Regolamento d’Istituto approvato in data 13/12/2016 con delibera n° 41 e dal protocollo d’accoglienza degli alunni stranieri;
Dato l’elevato numero di utenti dell’Istituto Comprensivo è sempre stato richiesto e ottenuto sin dalla nascita dell’Istituzione scolastica il distacco di un collaboratore vi- cario.
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• Il logo
È stato scelto il logo della scuola: l’albero del sapere disegnato dalla prof.ssa di tec- nologia A. Ferro.
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Scuola dell’Infanzia Piazza Montessori 12
10 Classi 236 Alunni
• Il Murales
Nell’anno scolastico 2015/2016 le prof.sse di Arte e Immagine Baldina e Manzotti hanno realizzato insieme ad alcuni alunni della scuola il murales raffigurante l’albero del sapere situato all’entrata della Scuola Secondaria di primo grado A.Cairoli di via Tolmino.
• I plessi
L’Istituto Comprensivo Statale “A. Manzoni” di Bovisio Masciago è costituito dai seguenti plessi:
- La Scuola dell’Infanzia
5 Collaboratori Scolastici
24 Docenti
11
Scuola Primaria “A. Manzoni” Via Cantù 13
36 Classi 770 Alunni
Scuola Secondaria di primo grado
“A. Cairoli” Via Tolmino 40
19 Classi 393
Alunni
- La Scuola Primaria
- La Scuola Secondaria di Primo grado
6+1 Personale di Segreteria +
part time
6 Collaboratori Scolastici
49 Docenti
10 Collaboratori
Scolastici
86 Docenti
Il Collegio Unitario
Docenti
Funzioni Strumentali
Coordinatori di classe
Il Dirigente Scolastico
Collaboratori del DS
Referenti di plesso
Presidenti di interclasse
Personale ATA
Collaboratori Scolastici
Il DSGA
Assistenti Amministrativi
2^pos. eco- nomica
Ex Art. 7
• L
e risorse Um
ane dell’Istituto
12
13
• Il Dirigente Scolastico
Il dott. Alberto Maria Sedini è Dirigente Scolastico dell’ICS Manzoni dal- l’a.s. 2011/2012. Il Dirigente Scolastico presiede il Collegio docenti.
• Il DSGA (Direttore dei Servizi Generali Amministrativi)
Il dott. Tommaso Cotronei è il DSGA dell’ICS Manzoni dall’a.s. 2012/2013.
• Collegio dei Docenti Unitario
Gli insegnanti che compongono il Collegio dei Docenti Unitario.
Cognome Nome Cognome Nome ABBATE MARIA BRANA' LUIGINA ABISSO CATERINA BRUNO CARMELO ACERBONI CLAUDIA BUFO FRANCESCO AGATIUSCIA GIARDINA CACCAMO ANGELA AGNELLO LUCIA CALDERA CORRADO ALDEGANI MARIA LUISA CALENZO ELISA AMICO DAVIDE CALLEA ANNA BALDINA LUISELLA CAMBRINI LAURA BARBATO ROSA CANNONERO ENRICA BARISON FEDERICA CAPPUCCIA IVANA BATTAGLIA ELENA CAPPUCCIO LORETTA BETTINELLI LAURA CARUANA MARIA BEZZI ROBERTA CARUGATI MADDALENA BIOCCHI MARA CASATI LAURA BOGANI ALESSIA CASIRATI SIMONA BONALI MARILENA CASTELLER ILARIA BONATO DANIELA CAZZATO GIOVANNI BONELLI MANUELA CELOTTO CATIA BOSISIO VINCENZO CERMENATI PAOLA
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Cognome Nome Cognome Nome CITTERIO PATRIZIA MAGGIONI PAOLA ROSA COLOMBO EMANUELA MAGNANI SANDRA CULTRONA TERESA MAGNANI DANIELA DE MAESTRI ORIETTA MAI VALENTINA DEL VECCHIO CHIARA MANCUSO ROSANNA DONZELLI LUISA MARINO SILVIA FACCIOLO MICHELA MARTA MONICA FAZIO CARMEN MARTINO GIUSEPPINA FERRO ANTONELLA MAURI GIUSEPPINA FONTANAROS ANNA MARIA MAURI CLEMENTINA FRANCESCONI GIOVANNA MAZZA MARIANGELA GALIMBERTI GIOVANNA MEDA CATERINA GALLI CHIARA MINARDI MARIA GALLI LUIGIA MORELLI RITA GIACOVELLI ANNAMARIA MORRIONE GIOVANNA GIANFURCAR ANGELA NASCA CONCETTA GIANLOMBAR PIERA LUCIA NASELLI EMANUELA GIARDINA AGATIUSCIA OCCHI ROSSANA GRASSO ROSA RITA ORSENIGO DONATELLA GUARINO LORENA ORSENIGO ORNELLA INDOVINO EMANUELA PADOVANO NICOLA IOZZO ELISABETTA PANDINI CHIARA IOZZO CATERINA PANICO PAOLO LA RAGIONE DOMENICA PAPARELLA ALEXANDRA LA ROCCA ROSA PARIGI GRETA LOMBARDO FABIO MARCO PARISI ANTONINA MACEROLI FILOMENA PELLEGRINO GILDA MACHEDA SARA PERRONE MICHELA PERSICO ORIANA RUSSO IMMACOLATA PESSINA CRISTINA RUSSO ANNA PETROCCHI ANDREA SABATINO FILOMENA PIARDI VALERIA SANDRONI ENNIA
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Cognome Nome Cognome Nome PICCINOCCHI CARLA SARTORI LAURA PINI MIRIAM SCANZIANI LAURA PISCITELLO ANTONIETTA SECCHI FRANCESCA PIZZELLA MARIAROSARI SFONDRINI ROSSELLA POGLIANI WALTER SIGRALLI CAMILLA POLIMENI ANGELA SIMONI PAOLA MARIA PRADA GIULIANO SINATRA GIUSI PRATO CARMELO SOMASCHINI KATIA 4 PRONESTI’ STEFANIA SORRENTINO RAFFAELA PROSERPIO MARILENA STARTARI LETIZIA QUARONI ANNALISA TOBIA ANNA LISA QUERQUES ELISA TONETTI LAVINIA RACCOMAND VALERIA TOSATTO MARIA RADAELLI ELISABETTA VADALA’ SANTA RAMPINI LUCA VENEZIA BARBARA RAPACCIUOL MICHELINA VENTURA MARISA RE SABINA VERGANI LAURA RESTIVO STEFANIA VIGANO' VALENTINA RIVA STEFANIA VILLA ANDREA ROMAGNOLO ANNA MARIA VIMERCATI ROBERTA ROMANO GREGORIO VOLPONI CHIARA ROMEO ISABELLA ZAMBELLI MARIA RONDONOTTI SILVIA ZAMBONI DANIELA RUBINI ANTONIA ZANUTTA SIMONETTA SANSONE ELENA ZERBI SILVIA SANTINELLI MARIA ZILIOLI LUISA SANTISI CARMELA ZUFFERLI PAOLA
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Lo Staff del Dirigente Scolastico è composto dai collaboratori e dai refe- renti coordinatori di plesso.
• Collaboratori del Dirigente
o Laura Bettinelli (primo collaboratore - vicario) o Luisa Zilioli
Funzioni dei collaboratori
- Condividere e coordinare con il Dirigente Scolastico scelte educa- tive e didattiche, programmate nel P.T.O.F.
- rappresentare il Dirigente in riunioni esterne (ASL, Enti Locali, etc)
- sostituire il Dirigente in caso di assenza (ferie o malattia) - sostituire il Dirigente in caso d’emergenza o di urgenza anche
prendendo decisioni che comportano responsabilità significative.
• Referenti Coordinatori di Plesso
PLESSO REFERENTE
Scuola dell’Infanzia – P.zza Montessori Bonali Marilena
Scuola Primaria – Via Cantù 13 Tosatto Maria Grazia
Scuola Secondaria di Primo Grado – Via Tolmino 40
Villa Andrea
Zanutta Simonetta
Funzioni dei referenti coordinatori di plesso
- Funzioni interne alla sede: o essere punto di riferimento per alunni, genitori e colleghi; o far circolare le varie informazioni provenienti dalla segreteria,
affidando ad un collaboratore scolastico l’incarico di predispor- re la distribuzione, raccolta e la catalogazione delle circolari per gli alunni;
o Pubblicare le circolari per i docenti nell’area riservata del sito. o gestire le sostituzioni dei colleghi assenti secondo gli accordi
approvati in sede di Collegio docenti; o coordinare le mansioni del personale ATA;
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o gestire l’orario scolastico nel plesso di competenza; o segnalare al Capo d’Istituto l’eventuale necessità di indire riu-
nioni con colleghi e/o genitori; o creare un clima positivo e di fattiva collaborazione; o assicurarsi che il regolamento d’Istituto sia applicato.
- Funzioni esterne alla sede: o instaurare e intrattenere relazioni positive con gli enti locali; o instaurare e intrattenere relazioni positive e di collaborazione
con tutte le persone che hanno un interesse nella scuola stessa. • Funzioni strumentali
- Area 1: Gestione del PTOF
Funzione Docenti
PTOF Callea Anna
Zanutta Simonetta
Sistema Nazionale di Valutazione (INVALSI)
Pini Miriam
Branà Gina
Multimedialità
Gestione Sito Prato Carmelo
Area Riservata Villa Andrea
- Area 2: Sostegno al lavoro dei docenti
Funzione Docenti Sicurezza
Prada Giuliano
Aldegani Luisa
Romeo Isabella
Autovalutazione d’Istituto Villa Andrea
Lingue Straniere Sigralli Camilla
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Bonali Marilena
- Area 3: Interventi e servizi per studenti
Funzione Docenti
Integrazione alunni stranieri Russo Anna
Integrazione alunni DVA – DSA – DISAGIO
Secchi Francesca
Volponi Chiara
Raccordo (Infanzia – Primaria – Secondaria primo grado)
Parisi Antonina
Fontanarosa Anna
Sfondrini Rossella
• Presidente del Consiglio di Interclasse della Scuola dell’Infanzia
• Presidenti di Interclasse Scuola Primaria
Interclasse Docente
Prima Del Vecchio Chiara
Seconda Grasso Rosita
Terza Vadalà Santina
Quarta Galli Chiara
Quinta Volponi Chiara
Presidente
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• Coordinatori di classe Scuola Secondaria di primo grado
Classe Docente
1A Startari Letizia
1B Amico Davide
1C Santisi Carmela
1D Minardi Maria Grazia
1E Cermenati Paola
1F Mazza Mariangela
2A Paparella Alexandra
2B Tonetti Lavinia
2C Bruno Carmelo
2D Vergani Laura
2E Carugati Maddalena
2F Santinelli Giovanna
2G Maggioni Paola
3A Parigi Greta
3B Rondonotti Silvia
3C Donzelli Luisa
3D Sfondrini Rossella
3E Battaglia Elena
3F Francesconi Giovanna
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• Personale ATA - Assistenti amministrativi
Assistente amministrativo Posizione economica del CCNL 7/12/2005
Bilotta Laura
Cargnello Silvana (30/36) art.7 Caruso Carmela Seconda posizione + art. 7 Filippelli Virginia art.7 Furiani Ermelinda
Rossini Emanuela Paola Seconda posizione + art. 7 A.A. in attesa di nomina (ore 6)
- Collaboratori Scolastici
Collaboratore Scolastico Posizione economica Abate Giovanni
Abate Giuseppe
Attanasio Marisa
Calore Maria Pos. Economica art.7 CCNL Collodoro Cateno Antonio
D'Antuono Giuseppe Pos. Economica art.7 CCNL Donato Rita
Elli Orietta
Ferraro Elisabetta Pos. Economica art.7 CCNL Formigari Daniela Adriana
Guastella Maria (De Biasi) Pos. Economica art.7 CCNL Isorni Gabriella
Lorusso Carmela Pos. Economica art.7 CCNL Meroni Giuliana
Micheletti Patrizia Pos. Economica art.7 CCNL Riccardi Tiziana Pos. Economica art.7 CCNL Rizzo Carmelina Pos. Economica art.7 CCNL Tetta Luciana Sara (ore 28/36)
Tucci Lucia
Vinograschi Gabriela
Zanierato Lorena
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• Le risorse materiali interne all’Istituto
Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado
• Auditorium • Aula di Arte • Aula di Cucina • Aula di Musica • Aula di Scienze • Aula di Tecnologia • Aula Docenti • Aula Sportello d’ascolto • Aula Stranieri • Aule Multifunzio- nali • Aule Multimediali • Biblioteca • Classi con LIM • Dirigenza • Due aule di Infor- matica • Infermeria • Mensa • Mostra • Palestra • Segreteria ammi- nistrativa • Segreteria didatti- ca • Spazi esterni • Spazio educativo
• Archivio • Aula alternativa • Aula insegnanti • Aula pre – post – scuola • Aula Stranieri • Aula video – riunio- ni – LIM • Aule Multifunziona- li • Aula AID • Aula Coding - Tin- kering • Biblioteca alunni • Infermeria • Laboratorio di In- glese • Laboratorio di Mu- sica • Laboratorio di Pit- tura • Laboratorio Infor- matica • Laboratorio Mate- matica • Magazzino • Palestrina • Polifunzionale (cu- cina – mensa – pale- stra ) • Spazi esterni • Ufficio di Dirigenza
• Angolo Polifunzio- nale • Aula materiale do- cente • Aule • Biblioteca alunni • Giardini • Locale blindato • Mense • Palestre • Saloni • Spogliatoi • Spogliatoio perso- nale ATA
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Comune
• Manutenzione ed arredo dei locali dell’Istituto Comprensivo
• Contributo per attrezzature
• Progetti didattici
• Personale educativo per integrazione supporto alunni diversa- mente abili
• Trasporto degli alunni
• Servizio mensa
• Collaborazione per attività culturali di vario tipo
• Possibilità utilizzo del Palamedia
• Gestioni servizi pre – post scuola
• Sportelli e Laboratori psicologici e psico – pedagogici (alunni – in- segnanti – genitori )
• Collaborazione per un percorso di orientamento scolastico.
• Lezioni di educazione stradale, esercitazioni pratiche di compor- tamento sicuro effettuate dalla Polizia Locale.
• Le collaborazioni con l’Istituto
Gli enti del territorio ed i relativi servizi con cui l’istituto entra in rapporto sono in particolare:
• Organizzazione dei corsi pomeridiani per gli alunni con disturbi spe- cifici di apprendimento (DSA) AID
• Organizzazione di attività sportive inerenti alle programmazioni didat- tiche Enti Sportivi
• Consulenza per alunni diversamente abili e in situazioni di disagio.
• Servizi di medicina scolastica A.S.L.
Associazioni di volontari
• Sensibilizzazione relativa alle tematiche riguardanti la Salute, la Si- curezza e il Sociale (Croce Bianca, Protezione civile, Caritas …)
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• Collaborazione con le sezioni in cui sono inseriti bambini diversa- mente abili.
Associazioni
di sostegno ai diversamente
abili
CTS – Centro territoriale di sup- porto per le nuove tecnologie e
disabilità CTI – Centro territoriale per l’inclusione
• Collaborazione per possibili percorsi di for- mazione su tematiche di loro competenza
Oratorio • Organizzazione del doposcuola per gli alunni della scuola secon-
daria di primo grado
Comitato Genitori Rap- presentanti dei genitori
• Collaborazione per l’organizzazione di particolari attività
• Prolungamento orario per la Scuola dell’Infanzia nelle prime due settimane a tempo ridotto.
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3. Organizzazione dell’ICS Manzoni
Nell’esercizio dell’autonomia didattica le istituzioni scolastiche possono adottare tut- te le forme di flessibilità che ritengono opportune per quanto riguarda i tempi dell’in- segnamento e dello svolgimento delle singole discipline ed attività. Le soluzioni organizzative adottate nei tre ordini di scuola sono stabilite dal Collegio dei docenti sulla base dei progetti elaborati dalle commissioni e delle richieste dei genitori all’atto dell’iscrizione. Tali soluzioni organizzative sono state adottate in se- guito alla legge 169/2008 ed ai relativi regolamenti applicativi.
• Scuola dell’Infanzia
Organizzazione della giornata scolastica:
7.30- 8.00 Entrata pre-scuola ( per gli iscritti al servizio comunale )
8.00- 9.30 Accoglienza e attività di gioco libero negli angoli.
9.30- 11.30
Continuazione delle attività spontanee, successivo momento in grande gruppo per proseguire con registrazione del tempo, conversazioni, canti e giochi, attività in sezione alternate ad attività negli spazi - zona interni ed esterni alla sezione, sia libere sia guidate.
11.30-12.45 Pranzo e tutte le attività che lo precedono e lo seguono. Il pranzo è un momento educativo integrante della vita scolastica.
12.45-13.30 Giochi in salone, in giardino o in sezione.
13.30-15.30 Attività didattiche. Ludiche e ricreative organizzate, attività spontanee.
15.30-15.45 Riordino, canti.
15.45-16.00 Uscita.
16.00-18.00 Post-scuola ( per gli iscritti al servizio comunale )
GRUPPO D’INSEGNAMENTO In ogni sezione operano 2 insegnanti e gli specialisti di religione cattolica e di soste- gno. L’attività didattica è svolta dalle insegnanti di sezione e in compresenza due vol- te alla settimana.
INSEGNAMENTO Le attività educativo-didattiche della Scuola dell’Infanzia comprendono vari campi di esperienza, che concorrono alla crescita e alla maturazione di competenze ed abili- tà.
SERVIZI AGGIUNTIVI L’ Amministrazione Comunale gestisce i servizi di pre-scuola, post-scuola, mensa e trasporto.
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ORARIO - 24 ore settimanali
Lunedì
8.30-12.30 Attività didattica.
12.30-14.00 Mensa non prevista.
14.00-16.30 Attività didattica.
Martedì, Mercoledì, Giovedì
8.30-13.00 Attività didattica.
Venerdì
8.30-12.30 Attività didattica.
ORARIO – 27 ore settimanali
Lunedì, Mercoledì
8.30-12.30 Attività didattica.
12.30-13.30 Mensa non prevista.
13.30-16.30 Attività didattica.
Martedì, Giovedì
8.30-13.00 Attività didattica.
Venerdì
8.30-12.30 Attività didattica.
ORARIO – 30 ore settimanali
Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì
8.30-12.30 Attività didattica.
12.30-14.30 Mensa non prevista.
14.30-16.30 Attività didattica.
ORARIO - 40 ore settimanali
Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì
8.30-12.30 Attività didattica.
12.30-14.30 Mensa obbligatoria.
14.30-16.30 Attività didattica.
• Scuola Primaria
L’organizzazione oraria, secondo la normativa vigente, prevede quattro possibili tem- pi scuola.
GRUPPO D’INSEGNAMENTO
Tempo scuola 40 ore: 2 insegnanti contitolari + insegnanti specialisti. Tempo scuola 40 ore modulare: 3 insegnanti contitolari che lavorano su due classi + insegnanti specialisti. Tempo scuola 24 ore: insegnante unico + specialista completamento d’orario. Tempo scuola 27 ore: insegnante unico + specialisti completamento d’orario. Tempo scuola 30 ore: insegnante prevalente + specialisti.
SERVIZI AGGIUNTIVI L’ Amministrazione Comunale gestisce i servizi di pre-scuola, post-scuola, mensa e trasporto.
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• Scuola Secondaria di primo grado
L’organizzazione oraria, secondo la normativa vigente, prevede 2 possibili tempi scuola:
- un orario obbligatorio di 30 ore settimanali (990 ore annuali) - un orario obbligatorio di 36 ore settimanali (1188 ore annuali)
Le famiglie, al momento dell’iscrizione, possono scegliere la seconda lingua straniera francese o spagnolo. La scelta non è vincolante perché è subordinata ai criteri della formazione classi.
Orario tempo normale
Lunedì 7,55 -13,40
Martedì 7,55 -13,40
Mercoledì 7,55 -13,40
Giovedì 7,55 -13,40
Venerdì 7,55 -13,40
Orario tempo prolungato
Lunedì 7,55 – 16,20∗ (mensa 13,40 – 14,30)
Martedì 7,55 – 13,40
Mercoledì 7,55 – 16,20∗ (mensa 13,40 – 14,30)
Giovedì 7,55 – 13,40
Venerdì 7,55 – 13,40
∗ L’uscita potrebbe essere anticipata alle ore 16,10 per esigenze del servizio co- munale di trasporto alunni.
SERVIZI AGGIUNTIVI L’ Amministrazione Comunale gestisce i servizi di mensa e trasporto.
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• Tempo Scuola
- Primaria
Classi Prime
24 Ore 27 Ore 40 Ore
Materie Ore settimanali Ore settimanali Ore settimanali
Italiano 5 7 9
Storia 2 2 2
Geografia 2 2 2
Matematica 5 6 7
Scienze 2 2 2
Inglese 1 1 1
Tecnologia 1 1 1
Arte 1 1 1
Motoria 2 2 2
Musica 1 1 1
Religione 2 2 2
Mensa - - 10
Totale 24 + 1,30 mensa 27 + 2 mensa 40
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Classi Seconde
24 Ore 27 Ore 40 Ore
Materie Ore settimanali Ore settimanali Ore settimanali
Italiano 5 6 8
Storia 2 2 2
Geografia 2 2 2
Matematica 5 6 7
Scienze 2 2 2
Inglese 2 2 2
Tecnologia 1 1 1
Arte 1 1 1
Motoria 1 2 2
Musica 1 1 1
Religione 2 2 2
Mensa - - 10
Totale 24 + 1,30 mensa 27 + 2 mensa 40
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Classi Terze – Quarte – Quinte
24 Ore 27 Ore 40 Ore
Materie Ore settimanali Ore settimanali Ore settimanali
Italiano 5 6 7
Storia 2 2 2
Geografia 1 2 2
Matematica 5 6 7
Scienze 2 2 2
Inglese 3 3 3
Tecnologia 1 1 1
Arte 1 1 1
Motoria 1 1 2
Musica 1 1 1
Religione 2 2 2
Mensa - - 10
Totale 24 + 1,30 mensa 27 + 2 mensa 40
30
- Secondaria
Tempo Normale
Tempo Normale
Ore settimanali Materie
10 Lettere (italiano, storia, geografia )
6 Matematica–Scienze
3 Inglese
2 Francese/Spagnolo
2 Tecnologia
2 Arte e immagine
2 Scienze motorie
2 Musica
1 Religione
30 Totale
Tempo Prolungato
Tempo Prolungato
Ore settimanali Materie
10 + 2 Lettere (italiano, storia, geografia )
6 + 2 Matematica–Scienze
3 Inglese
2 Francese/Spagnolo
2 Tecnologia
2 Arte e immagine
2 Scienze motorie
2 Musica
1 Religione
34 + 2 mense = 36 Totale
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4. L’area dell’offerta formativa e del curricolo verticale: scelte cul- turali e metodologiche • Finalità formative e culturali
Le finalità, a cui le Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I° grado si ispirano, fanno riferimento al Decreto del presidente della Repubblica del 20 marzo 2009, n. 89, sostituendo le precedenti espresse dal Decreto Legislativo n. 59/04 e dalle Indica- zioni per il curriculum nei diversi ordini di scuola (D.M. 31/07/07) in conformità con la C.M. applicativa n° 31 del 18/04/12. Le indicazioni hanno rappresentato il punto di partenza per l’elaborazione del curri- colo verticale d’istituto redatto nel mese di settembre 2015. Il collegio dei docenti della Scuola dell’Infanzia, i consigli d’interclasse della Scuola Primaria ed i consigli di classe della Scuola Secondaria 1° grado, elaborano la programmazione educativa e didattica in riferimento al curricolo verticale. Al raggiungimento delle finalità concorrono la scuola stessa, la famiglia e le altre realtà educative presenti sul territorio. La scuola si prefigge di formare l’alunno, orientarlo ed inserirlo adeguatamente nella società, nel rispetto della molteplicità del- le culture. In relazione al profilo delle competenze al termine del primo ciclo d’istruzione lo studente:
- dimostra di possedere una padronanza della lingua italiana; - è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare
una comunicazione essenziale in una seconda lingua europea; - affronta problemi e situazioni utilizzando le sue conoscenze matematiche,
scientifiche e tecnologiche; - usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione; - è in grado di organizzare il proprio apprendimento in modo autonomo ed effi-
cace nei vari contesti di vita; - è capace di orientarsi nelle scelte di vita e nei comportamenti sociali e civili; - riesce a tradurre le proprie idee in azioni atte al raggiungimento dei propri
obiettivi; - è capace di conoscere e gestire i diversi aspetti della propria esperienza emoti-
va, relazionale, espressiva e motoria. Gli argomenti di studio saranno affrontati durante tutto l’arco della scuola (Infanzia, Primaria, Secondaria di I° grado) in base alle caratteristiche degli alunni delle varie età, con l’obiettivo di sviluppare competenze personali in modo organico e articolato nelle varie aree del sapere.
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- Campi di esperienza
Nella Scuola dell’Infanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza si attuano at- traverso i seguenti campi di esperienza:
AREA LINGUISTICO - ARTISTICO - ESPRESSIVA - Educare all’espressione ed alla comunicazione verbale e non verbale; - Promuovere e sviluppare capacità espressive, creative, critiche; - Conoscere le relazioni tra i diversi linguaggi; - Affinare il gusto estetico per mezzo di esperienze sia di carattere creativo sia di ca-
rattere furtivo - critico; - Acquisire la motricità come mezzo espressivo; - Individuare i beni artistici e culturali presenti nel territorio; - Confrontare abitudini e stili di vita di diverse culture; - Utilizzare una lingua straniera per brevi conversazioni.
AREA STORICO - GEOGRAFICA - Conoscere e comprendere il passato dell’uomo; - Operare confronti fra popoli che vivono in momenti storici ed ambienti geografici
diversi; - Conoscere la realtà storica - geografica attuale attraverso lo studio del passato; - Conoscere e capire le trasformazioni dell’ambiente.
AREA MATEMATICO - SCIENTIFICA - TECNOLOGICA - Fare acquisire il metodo scientifico e progettuale; - Introdurre al pensiero razionale; - Sviluppare capacità concettuali ed operative; - Utilizzare i principali programmi informatici.
Il sé e l’altro il corpo e movimento Immagini, suoni e colori
i discorsi e le parole La conoscenza del mondo
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- Primo ciclo
Le discipline previste per la Scuola del Primo Ciclo sono:
* Per la Scuola Secondaria di I° grado come seconda lingua comunitaria è previsto l’insegnamento delle seguenti lingue: Francese e Spagnolo.
Italiano Lingua Inglese e seconda lingua
comunitaria* Storia Geografia
Matematica Scienze Musica
Arte e Immagine Educazione
Fisica Tecnologia Religione Cattolica
- Alternativa
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• Opportunità educative e percorsi didattici scelti per migliorare l’offerta formativa della scuola
Le attività di ampliamento proposte dall’istituto completano i percorsi educativi e formativi secondo gli interessi degli alunni ; possono essere realizzate anche attraver- so modalità organizzative diverse ed interventi di associazioni ed enti esterni che col- laborano con la scuola per offrire un servizio culturale integrato:
* Il Collegio docenti unitario ha deliberato il piano gite dei 3 ordini di scuola secon- do i seguenti criteri:
- Scuola dell'Infanzia: uscite sul territorio - Scuola Primaria: omogeneità sull'Interclasse nella scelta delle proposte
- Scuola Secondaria: rispetto dell'autonomia dei singoli Consigli di Classe nella scelta delle proposte
Consulenza con esperti
Partecipazione a spettacoli teatrali e musicali
Attività di orientamento Attività laboratoriali
Attività artistico – creative e sporti- ve
Progetti interdisciplinari
Visite guidate* Viaggi d’istruzione*
Certificazioni Europee (Francese – Inglese – Spagnolo)
Erasmus Plus Erasmus KA2 “Non uno di meno”
Ciclo di conversazioni in Inglese con insegnanti madrelingua
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• scelte metodologiche
In considerazione delle indicazioni generali del Dirigente Scolastico per il POF Triennale, le scelte metodologiche attuate nel nostro istituto sono coerenti sia con l’identità culturale espressa sia con il profilo delle competenze previste alla fine del primo ciclo d’istruzione e contemplano:
a. la didattica per competenze b. la verticalità curricolare partendo dai campi d’esperienza c. l’attenzione alle competenze comunicative soprattutto in relazione agli
aspetti logico – argomentativi d. la valorizzazione degli aspetti logici nelle discipline matematico – scientifi-
che. e. il potenziamento delle lingue straniere (certificazioni europee – clil – con-
versazioni con insegnanti madrelingua – aggiornamento docenti –Erasmus Plus)
- Didattica laboratoriale per lo sviluppo della competenza argomentativa
DEFINIZIONE L’argomentazione è la capacità di utilizzare conoscenze ed abilità personali che de- vono trasformarsi in competenze sociali spendibili in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale.
COMPITO DELLA SCUOLA Gli insegnanti hanno il compito di individuare strategie educative e didattiche che devono sempre tenere conto della complessità e della singolarità di ogni persona, nel- le varie fasi di sviluppo e formazione. In particolare il triennio della scuola seconda- ria di primo grado, ponendosi a metà tra l’avvio del percorso scolastico e l’apertura verso gli studi futuri, è una tappa fondamentale del processo di formazione. Nella definizione dei piani di lavoro disciplinari è essenziale richiamarsi alle racco- mandazioni del parlamento europeo che contengono la definizione ufficiale delle otto competenze chiave per l’apprendimento permanente, cui le Indicazioni Nazionali e tutti i modelli formativi europei si vanno ispirando. Punto di riferimento per l’organizzazione del piano di lavoro dell’insegnante è l’in- sieme delle conoscenze ed abilità, formulate in termini di competenze, da promuove- re negli alunni per l’organizzazione della rete di concetti e dei saperi fondamentali. L’intreccio tra conoscenze e abilità, infatti, permette allo studente di costruire una trama mentale di collegamenti di base e definisce le competenze che ciascuno do- vrebbe possedere alla conclusione di ogni proposta di lavoro.
COMPETENZA ARGOMENTATIVA Cosa vuol dire argomentare? Argomentare vuol dire:
- dedurre, ricavare per mezzo di argomenti o indizi esteriori, - dimostrare con argomenti, addurre ragioni, riflettere esponendo o discutendo,
mantenendo una consecutio logica.
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L’argomentazione è ragionamento situato. È un ragionamento inferenziale, un enun- ciato che costituisce un’ipotesi di conclusione. Un’ipotesi perché, a differenza di quanto avviene nella logica formale, le premesse non sono sempre vere, ma solo as- sunte come tali. Argomentare significa ragionare in un contesto probabile, rivolgendosi ad interlocu- tori situati, cioè portatori di credenze, principi ed assunti non uguali per tutti. Argomentare è una competenza:
- complessa ed impegnativa - trasversale alle discipline del sapere - esprimibile attraverso il linguaggio verbale e la comunicazione corporea - trasferibile in più contesti di vita - implicante conoscenze dichiarative e procedurali - implicante competenze comunicative, sociali, emotive e di cittadinanza - costruttrice di conoscenze condivise. - decentrabile - favorente la comprensione concettuale propria ed altrui - cooperativa - competitiva - costruibile gradualmente attraverso esperienze (momenti di discussione, do-
mande aperte, esplicitazione dei processi).
GRUPPO DI LAVORO Il progetto, che sarà proposto in futuro anche alle ultime classi della scuola primaria, è gestito da tutti i docenti di lettere ed è da realizzarsi all’interno del piano di lavoro. Il progetto prevede di dare maggior spazio alla comunicazione orale ed alla didattica laboratoriale, oltre che restare aperto alle integrazioni che potranno essere proposte dai docenti di altre discipline. Ciò perché la competenza argomentativa è, evidente- mente, trasversale. Nel concreto il lavoro in classe è stato progettando tenendo conto dei seguenti punti:
- abilità da promuovere - attività - metodi e strumenti - strumenti di verifica - pratica laboratoriale.
Per ogni anno di corso sono state scelte delle attività che vogliono essere suggerimen- ti e modelli da sperimentare ed integrare, che vadano ad approfondire all’interno del piano didattico le capacità, le abilità e le conoscenze necessarie allo sviluppo delle competenze.
SUGGERIMENTI METODOLOGICI Per favorire l’acquisizione della competenza argomentativa è opportuno porre parti- colare attenzione al lavoro di gruppo, all’esercitazione in piccoli gruppi, all’utilizzo di strategie peer to peer, alla lezione partecipata, alla pratica individuale, all’oralità, alla discussione, al decentramento cognitivo (cambio del punto di vista), alla rifles- sione sui contenuti, alla realtà circostante. Particolare attenzione sarà data alla re- lazione orale ed all’approfondimento delle conoscenze etimologiche.
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CONDUZIONE DEL LAVORO IN AULA Elemento caratteristico della competenza argomentativa è la modalità di lavoro per gruppi e del lavoro cooperativo.
TEMPI Il lavoro è rivolto a tutti i ragazzi del triennio della scuola secondaria ed è volto a fa- vorire il raggiungimento di una buona competenza argomentativa, la quale mette in gioco abilità e conoscenze complesse ed articolate, raggiungibili solo attraverso un percorso formativo verticale e di ampio respiro. Ogni docente, analizzato il contesto classe, compatibilmente con lo svolgimento delle discipline della cattedra di lettere e del possesso dei prerequisiti dei ragazzi, con ca- denza periodica, preferibilmente quindicinale, sarà il regista di attività strutturate fi- nalizzate allo sviluppo della competenza argomentativa.
CONTROLLO E VERIFICA I livelli di competenza di volta in volta raggiunti andranno individuati attraverso le attività di verifica. A tal fine saranno strutturate griglie di osservazione per la valuta- zione e l’autovalutazione delle attività svolte.
RUOLO DELL’INSEGNANTE REGISTA L’insegnante, consapevole del proprio ruolo e fatta l’analisi del contesto classe (sco- larizzazione pregressa, abilità relazionali, problematiche educative e didattiche), sarà autore della regia educativa per il raggiungimento della competenza argomentativa. Di conseguenza l’insegnante:
- predisporrà lo spazio e l’assetto; - dividerà la classe in gruppi; - individuerà un argomento significativo (possibilmente legato a un’esperienza
comune); - stabilirà le regole di discussione e il loro mantenimento; - avviata la discussione, assumerà il ruolo di osservatore e di documentatore; - utilizzerà modalità comunicative positive, accoglienti, rinforzanti e cooperanti.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE (FOCUS DI OSSERVAZIONE) Funzione sociale del linguaggio e competenze comunicative:
- capacità di tenere vivo l’interesse degli interlocutori attraverso l’uso del tono della voce, della gestualità e della prossemica;
- capacità di effettuare collegamenti logici tra le affermazioni esposte; - capacità di utilizzare termini specifici in modo appropriato.
Data la complessità del progetto, come già anticipato verrà chiesto un insegnante ag- giuntivo nell’organico potenziato.
- La logica
Il termine logica deriva dalla parola greca “Logos”.
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Il significato del termine “logos” ricopre un campo semantico molto ampio. È etimo- logicamente correlato con il termine “legein”, il quale designa, primariamente, i si- gnificati di raccogliere, scegliere e, conseguentemente, in senso figurato, contare, spiegare e calcolare. Il “logos” come spiegazione ha assunto anche i significati di: parola, discorso e, con successivi trapassi semantici, ragione e ciò che appare espressione di razionalità: pen- siero, ragionamento, rapporto numerico, legge, ordine, misura. Il significato complesso del termine “logos”:
- raccogliere; - scegliere; - contare; - spiegare; - rapporto numerico; - calcolare ci dà delle indicazioni evidenti sulla nascita del termine. Pare evidente che la paro- la logos sia nata con valenze pratiche. Esigenze comunicative e tecnico-operative e, del resto, se la logica non avesse un’utilità anche pratica perderebbe di senso il suo utilizzo.
Non deve passare inosservato che dal termine “legein” deriva anche la parola legge.
- Attività di potenziamento delle lingue straniere.
- CLIL Dall'anno scolastico 2015 - 2016 si è costituita una commissione unitaria composta dai docenti dei tre ordini di scuola che avrà come finalità la progettazione di percorsi da attuare nelle classi basati sulla metodologia CLIL.
- AGGIORNAMENTO PER DOCENTI
Dato che la metodologia CLIL si sta diffondendo in maniera capillare in Europa come testimoniano il Rapporto Eurydice e le Raccomandazioni della Commissione europea "Rethinking Education" 2012, dove la competenza linguistica in lingua stra- niera è definita dimensione chiave per la modernizzazione di sistemi di istruzione eu- ropei e la metodologia CLIL è rappresentata come il motore di rinnovamento e del miglioramento dei curricoli scolastici. Nell’anno scolastico 2015/2016 e 2016/2017 si sono proposti corsi di aggiornamento per i docenti a diversi livelli che hanno avuto come finalità: L’Alfabetizzazione per una formazione del docente in riferimento a scelte disciplina- ri trasversali da spendere in diversi ambiti ( per es. accoglienza alunni stranieri); Il Miglioramento di competenze comunicative e grammaticali e preparazione al con- seguimento di certificazioni internazionali per il conseguimento di un livello adatto ad insegnare la lingua straniera e ad attuare eventualmente la metodologia CLIL. Nell’anno scolastico 2018/2019 alcuni docenti della scuola dell’infanzia e primaria parteciperanno attraverso il progetto Erasmus Plus KA2 “Non uno di meno” ad attivi- tà di formazione e di scambio di buone pratiche sulle nuove metodologie tinkering, coding e robotica.
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- CICLI DI CONVERSAZIONE Introduzione di cicli di conversazione in lingua inglese con insegnanti madrelingua per le classi 5° della Scuola Primaria e le classi 3° della Scuola Secondaria.
- CERTIFICAZIONI EUROPEE
Corso di preparazione all’esame DELF – KET – DELE per promuovere un miglio- ramento qualitativo e quantitativo dell'apprendimento della lingua francese – inglese – spagnola proposto per le classi terze della scuola secondaria.
- E-TWINNING
- ERASMUS PLUS Le attività proposte hanno, inoltre, come finalità la costruzione di un percorso che porti il nostro istituto ad acquisire le credenziali per una futura candidatura al proget- to ERASMUS. Nell’anno scolastico 2016/2017 il Collegio dei docenti unitario ha approvato la pro- posta di candidatura al PROGETTO ERASMUS KA1. l’Istituto Comprensivo ha ricevuto un finanziamento per 9 ore da parte della “Rete Europa” per la partecipazione ad un corso finalizzato alla stesura del progetto nel- l’anno scolastico 2016/2017. Pertanto, nella nostra istituzione scolastica, sono in atto alcuni interventi sinergici ri- volti a studenti e docenti per il potenziamento dell’apprendimento delle lingue stra- niere e per un maggior uso delle tecnologia nell’ambito della didattica digitale. Gli interventi programmati rivelano l’intento di inserire il più possibile il Nostro Isti- tuto in un quadro di riferimento europeo.
- ERASMUS PLUS KA2: “NON UNO DI MENO” Nell’anno scolastico 2017/2018 il nostro Istituto ha partecipato alla stesura di un pro- getto Europeo consorziato con una scuola di Foggia ed una spagnola di Barcellona sull’inclusione. Il progetto è stato approvato e si attuerà negli anni scolastici 2018/2019 e 2019/2020. Esso è nato dalla necessità di valorizzare i diversi stili di ap- prendimento e le diverse intelligenze per cui ha importanti effetti sull’inclusione so- ciale. Il progetto si propone di adottare la metodologia tinkering nella scuola dell’in- fanzia e introdurre attività di Coding e robotica nella scuola primaria. Sono metodo- logie molto coinvolgenti, pratiche e ludiche che verranno messe in atto prevalente- mente in lingua inglese.
Partecipazione a progetti e-twinning. Nell’anno scolastico 2017/2018 l’Istituto Com- prensivo ha ottenuto il riconoscimento come Scuola E-TWINNING, previo il rag- giungimento delle credenziali richieste.
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5. L’area della progettazione educativa e didattica Il Collegio unitario dei docenti si impegna ad istituire le commissioni ed i progetti atti a migliorare l’organizzazione dell’offerta formativa. Tutto il personale della scuola è quindi impegnato in attività finalizzate ad un miglioramento sia in ambito organizza- tivo/amministrativo che didattico. Le commissioni ed i progetti sono di due tipi: 1) unitari con la presenza di docenti dei tre ordini di scuola dell’Istituto Comprensi-
vo; 2) differenziati per ordine di scuola. Il progetto è la modalità più evoluta di programmazione del lavoro perché contiene in sé una visione del futuro, una finalità di miglioramento continuo. La parola stessa lo dice: pro-gettare, gettare avanti. Come il pro-iettare è un lancio in avanti nello spazio, il pro-gettare è un proiettarsi nel tempo. La radice è la stessa. Questo è e deve essere il movente del nostro agire.
• Commissioni Unitarie a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018
- AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO - INTEGRAZIONE ALUNNI DVA – DSA – DISAGIO - INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI - LINGUE STRANIERE - MENSA - PTOF - RACCORDO NIDO – INFANZIA / INFANZIA – PRIMARIA - RACCORDO PRIMARIA – SECONDARIA DI PRIMO GRADO - SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE: INVALSI
• Commissioni Unitarie a.s. 2018/2019
DENOMINAZIONE AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO (AI) OBIETTIVI
• Collaborare e partecipare al consolidamento del percorso metodologico per il miglioramento d’Istituto iniziato quattro anni fa, per approfondire la riflessione sugli eventi formativi tra i diversi attori che fanno parte e che collaborano con l’Istituto Comprensivo, finalizzandolo all’attuazione di azioni di miglioramento e alla raccolta funzionale a una più ampia diffusione di buone pratiche.
ATTIVITÀ
• Aggiornamento alle disposizioni del MIUR e formazione continua seguendo le indicazioni dell’Indire;
• Partecipazione alla progettazione, attuazione, gestione e valutazione delle azioni di miglioramento inserite nel Piano di Miglioramento (PdM), correlate alle priorità elencate nel RAV 2017/18, e alla raccolta e diffusione di buone pratiche;
• Suggerimento di nuove proposte e idee per la gestione, la realizzazione, il monitoraggio e la verifica delle azioni di miglioramento in atto nell’Istituto Comprensivo.
TEMPI • Intero anno scolastico. DESTINATARI • Istituto Comprensivo. COMPONENTI • DS, DSGA, Staff di Direzione, Squadra di AI con insegnanti della
Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° Grado.
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DENOMINAZIONE COMMISSIONI BUONE PRATICHE E VALUTAZIONE COMPORTAMENTO/ COMPETENZE TRASVERSALI.
OBIETTIVI
Individuazione buone pratiche; Sviluppo modalità di condivisione buone pratiche; Verifica delle griglie in uso; Omologazione delle griglie
ATTIVITÀ
Raccolta delle osservazioni dei docenti; Esplicitazione delle criticità; Miglioramento degli indicatori.
TEMPI Tutto l’anno. DESTINATARI ICS Manzoni. COMPONENTI 10 docenti.
DENOMINAZIONE COMMISSIONE LINGUE STRANIERE OBIETTIVI
1) Supervisione delle unità CLIL riguardanti le attività di coding e tinkering legati al progetto ERASMUS KA2 “Not one less”.
2) Condivisione delle attività svolte in lingua straniera nei diversi gradi del nostro Istituto.
ATTIVITÀ
1) CLIL: incontri periodici con i membri della commissione per confrontarsi e visionare le unità didattiche sviluppate secondo la metodologia CLIL, dalle docenti partecipanti al progetto “Not one less” (ERASMUS KA2).
2) Confronto e condivisione sulle attività in lingua straniera proposte nel nostro istituto.
3) Raccolta del materiale utilizzato per i moduli elaborati per una futura consultazione accessibile attraverso il CLIL STORE presente sulla homepage del nostro Istituto.
TEMPI
Tutto l’anno scolastico. Si prevedono diversi incontri con tutti i membri della commissione nel mese di novembre, marzo, maggio durante i quali si esamineranno le unità CLIL e ci si confronterà sulle attività proposte in lingua straniera nei diversi gradi delle scuole del nostro Istituto.
DESTINATARI Gli studenti del nostro Istituto Comprensivo. COMPONENTI 7 docenti
DENOMINAZIONE CURRICOLO VERTICALE OBIETTIVI Rielaborazione del curricolo. ATTIVITÀ Identificazione delle criticità;Rielaborazione del documento. TEMPI Tutto l’anno scolastico. DESTINATARI ICS Manzoni. COMPONENTI Docenti ICS.
DENOMINAZIONE INTEGRAZIONE ALUNNI DVA-DSA-DISAGIO OBIETTIVI Individuare gli alunni BES e trovare le strategie di intervento
ATTIVITÀ Visione e archiviazione dei pdp+Tabulazione dei dati relativi agli alunni BES
TEMPI Intero anno scolastico DESTINATARI Tutti gli alunni con BES dell’Istituto Comprensivo COMPONENTI 2 docenti della Scuola dell’Infanzia + 2 della Scuola Secondaria di 1°
DENOMINAZIONE INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
OBIETTIVI Collaborare con Enti e figure esterne Analizzare i bisogni e ottimizzare l’utilizzo delle risorse
ATTIVITÀ
Riorganizzare aula Arcobaleno Scuola Primaria Progettare ed attuare attività per Progetto Area a forte processo immigratorio
TEMPI Anno Scolastico 2018/2019 DESTINATARI Alunni stranieri dell’ICS COMPONENTI 3 docenti dell’ICS Manzoni
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DENOMINAZIONE MENSA OBIETTIVI
Controllo del servizio di refezione scolastica Proposte per il menù Proposte per l’inserimento di giornate a tema
ATTIVITÀ
Riunioni in date da decidere presso la sala consiliare del comune di Bovisio Masciago Controllo durante il servizio di refezione
TEMPI Tutto l’anno scolastico
DESTINATARI Classi a tempo prolungato della scuola secondaria di primo grado, classi della scuola dell’infanzia e della primaria
COMPONENTI 3 Docenti dell’ICS Manzoni; Sodexo; Componenti genitori; Ufficio scuola del Comune
DENOMINAZIONE MULTIMEDIALE OBIETTIVI
Promuovere le buone pratiche: - per la didattica digitale con particolare attenzione al pensiero
computazionale - per l’applicazione del tinkering come approccio per l’educazione alle
STEM Supportare l’ICS nelle iniziative di didattica digitale e di tinkering
ATTIVITÀ
Continuare nella strutturare lo spazio “Coding” nella scuola primaria. Stilare percorsi graduati da utilizzare nelle classi: dalla pixel art alla programmazione con Scracth sia con attività unplugged che on line
TEMPI Tutto l’anno DESTINATARI Gli studenti dell’ICS
COMPONENTI 1 docente dell’infanzia; 5 docenti della primaria; 1 docente della scuola secondaria di primo grado
DENOMINAZIONE PTOF
OBIETTIVI Aggiornare il documento Curare la personalizzazione del diario
ATTIVITÀ Revisione ed aggiornamento del documento Personalizzazione del diario
TEMPI Anno scolastico 2018 - 2019 DESTINATARI Tutti gli utenti dell’Istituto Comprensivo
COMPONENTI 1 docente della Scuola dell’Infanzia 1 docente di Scuola Primaria
DENOMINAZIONE RACCORDO NIDO-SCUOLA INFANZIA /SCUOLA INFANZIA- PRIMARIA
OBIETTIVI
Favorire la continuità del processo educativo Migliorare l’integrazione dei diversi momenti del processo formativo del bambino
ATTIVITÀ
Per Raccordo Nido/Infanzia: colloqui con educatrici Nido. Accogliere i bambini del nido alla scuola Infanzia per un momento di gioco .Incontri con genitori e bambini nuovi iscritti. Raccolta dati questionari al fine di formare classi equilibrate . Per Raccordo Infanzia/Primaria incontri per organizzare e proporre questionari . Possibile visita alla Primaria .Incontri con le insegnanti della Scuola Marangoni. Colloqui con docenti primaria(della commissione)c/o le due scuole dell’Infanzia presenti sul territorio. Formazione classi.
TEMPI Intero anno scolastico
DESTINATARI Tutti i bambini nuovi iscritti alla Scuola dell’Infanzia Tutti gli alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia
COMPONENTI
Per Raccordo Nido/Infanzia 10 docenti della Scuola dell’Infanzia Per Raccordo Infanzia/Primaria 4 docenti della Scuola dell’Infanzia 4 docenti della Scuola Primaria
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DENOMINAZIONE RACCORDO SCUOLA PRIMARIA/SECONDARIA
OBIETTIVI Conoscere l’ambiente della Scuola Secondaria di primo grado. Elaborare attività di raccordo e confronto tra i due ordini di scuola
ATTIVITÀ
Stage alla Scuola Secondaria di primo grado. Analisi esiti classi prime della Scuola Secondaria di primo grado Elaborazione / revisione del questionario alunni e genitori
TEMPI Tutto l’anno scolastico
DESTINATARI Alunni classi 5^ Scuola Primaria e classi 1^ Scuola Secondaria. Insegnanti 5^ e 1^Scuola Primaria; Professori Scuola Secondaria.
COMPONENTI 2 docenti della Scuola Primaria 2 docenti della Scuola Secondaria di primo grado
DENOMINAZIONE SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE: INVALSI OBIETTIVI
Supportare la F. S. nella realizzazione di tutte le tappe previste per la rilevazione degli apprendimenti degli studenti nei vari ordini di scuola, organizzate dal S. N. V per l'anno 2018-2019.
ATTIVITÀ
Supporto nella pianificazione , nella somministrazione delle prove per l’anno scolastico 2018-2019 e nella tabulazione dei risultati delle prove. Analisi delle prove dell'anno scolastico 2017/2018 con particolare attenzione agli esiti delle classi 2° primaria ( in relazione alle ipotesi delle azioni di miglioramento da inserire nel PTOF) e relativa rendicontazione al Collegio dei Docenti
TEMPI a.s. 2018– 2019 calendarizzati dalla F. S. DESTINATARI gli alunni ed i docenti delle classi interessate COMPONENTI 4 docenti di scuola primaria – 2 docenti scuola secondaria 1°gr.
• Progetti Unitari a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018 - CONVERSAZIONE IN LINGUA INGLESE - ERASMUS - INTEGRAZIONE E PRIMA ACCOGLIENZA STRANIERI - PROGETTO DISLESSIA (DOPOSCUOLA AID) - SPORTELLI E LABORATORI PSICOLOGICI E PSICO – PE-
DAGOGICI (ALUNNI – GENITORI – DOCENTI) • Progetti Unitari a.s. 2018/2019
DENOMINAZIONE CODING
OBIETTIVI
• Educare ad un utilizzo attivo e consapevole del computer, per comprendere i processi e i concetti della logica sottostante. • Sviluppare un diverso approccio al problem-solving attraverso il pensiero computazionale: avviando gli alunni verso l’astrazione e la ricerca di soluzioni alla complessità. • Accostare i bambini ai principi della programmazione attraverso la dimensione ludica, l’esperienza e la costruzione personale, la pedagogia dell’errore, la non-direttività dell’insegnante. • Sviluppare numerose funzioni cognitive che vanno oltre l’acquisizione di competenze tecniche in senso stretto.
ATTIVITÀ
Proposte diversificate a seconda delle classi. Attività on line con uso di LIM eTablet: l’ora del codice, percorsi a livelli differenti Blockly Attività unplugget: percorsi in palestra,Cody Roby, pixel-art In alcuni casi verrano legate e calendarizzate a seconda degli eventi programmati: - a livello europeo CODEWEEK EUROPA 6-21 ottobre - a livello mondiale L’ORA DEL CODICE organizzata da Programma il Futuro 3-9 dicembre
TEMPI soprattutto nei periodi sopra citati DESTINATARI gli studenti dell’ICS CONDUTTORI i docenti delle classi partecipanti
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DENOMINAZIONE CONVERSAZIONI IN LINGUA INGLESE OBIETTIVI Favorire e migliorare la capacità comunicativa in lingua inglese.
ATTIVITÀ Conversazioni in classe relative al lessico, alle strutture ed ai contenuti presentati dai libri dei testi in uso.
TEMPI dicembre-aprile
DESTINATARI Studenti delle classi 5° della scuola primaria e delle classi 3° della scuola secondaria.
CONDUTTORI Docenti madrelingua
DENOMINAZIONE ERASMUS OBIETTIVI Internazionalizzazione dell’Istituto all’estero ATTIVITÀ Stesura del progetto per la candidatura ad ERASMUS KA1 TEMPI Settembre 2018-febbraio 2019 DESTINATARI Docenti dell’Istituto Comprensivo CONDUTTORI Staff del Progetto ERASMUS ed esperto esterno
DENOMINAZIONE PROGETTO ERASMUS KA2 “NON UNO DI MENO”
OBIETTIVI Inclusione sociale; Apprendimento facilitato nelle materie scientifiche attraverso nuove metodologie in lingua inglese.
ATTIVITÀ Laboratori di tinkering, coding e robotica. TEMPI Anni scolastici 2018/2019 e 2019/2020. DESTINATARI Alunni ultimo anno scuola infanzia; Alunni scuola primaria. CONDUTTORI Docenti scuola infanzia e primaria.
DENOMINAZIONE IL GIARDINO DEI GIUSTI
OBIETTIVI Educare al valore della solidarietà, della giustizia e della legalità per la formazione individuale, sociale e civica degli alunni.
ATTIVITÀ
Preparazione di elaborati da parte degli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria e terze della Scuola Secondaria. Per la Scuola dell’Infanzia il tema trattato sarà il valore della giustizia. Personaggio individuato per la Scuola Primaria: Lea Garofalo Personaggio individuato per la Scuola Secondaria: Martin Luter King 25 novembre: incontro presso il Parco Guareschi per la piantumazione degli alberi dedicati ai “GIUSTI” individuati marzo: esposizione degli elaborati
TEMPI Incontri sul territorio nel mese di novembre e marzo Attività in aula nel corso dell’anno scolastico
DESTINATARI
Bambini di tutta la Scuola dell’Infanzia con particolare coinvolgimento dei bambini di 5 anni. Le classi quinte della Scuola Primaria Le classi terze della Scuola Secondaria
CONDUTTORI Docenti dell’ICS; Il Comitato per l’Ambiente di Bovisio Masciago in collaborazione con tutte le associazioni sul territorio.
DENOMINAZIONE INTEGRAZIONE E PRIMA ACCOGLIENZA STRANIERI
OBIETTIVI Conoscenza lingua italiana, accrescimento dell'autonomia scolastica e relazionale
ATTIVITÀ Laboratori linguistico-culturali in piccoli gruppi TEMPI Anno Scolastico 2018-19 DESTINATARI Alunni stranieri dell' ICS
CONDUTTORI Facilitatori scolastici – docente di progetto - commissione Integrazione - F.S.
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DENOMINAZIONE PROGETTO DISLESSIA (DOPOSCUOLA AID) OBIETTIVI
Promuovere l’autonomia,la partecipazione e l’integrazione di persone con DSA attraverso l’uso di tecnologie informatiche e strategie didattiche, al fine di favorire il benessere scolastico e la qualità della vita.
ATTIVITÀ
Si propongono percorsi e strategie di studio funzionali e rispondenti alle diverse caratteristiche dei ragazzi,favoriti dall’uso delle nuove tecnologie
TEMPI Due moduli: da ottobre a fine gennaio, da febbraio a fine maggio. DESTINATARI Alunni con DSA classi 4^ e 5^ primaria e della Secondaria di I° CONDUTTORI Tutors dell’Associazione Italiana Dislessia
DENOMINAZIONE PROGETTO SCUOLE IN AREE A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO
OBIETTIVI Prima alfabetizzazione, recupero e consolidamento dell’Italiano L2
ATTIVITÀ Laboratorio individuale o a piccoli gruppi d’Italiano L2 per alunni neo arrivati o di recente immigrazione con famiglie non italofone
TEMPI a.s. 2018/2019 DESTINATARI Alunni della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di rimo grado CONDUTTORI Docenti dei due ordini
DENOMINAZIONE RACCORDO ALUNNI DVA OBIETTIVI Favorire il passaggio degli alunni DVA all’ordine di scuola successivo. ATTIVITÀ
Visitare la struttura scolastica Assistere e partecipare alle lezioni in classe, in palestra e nei laboratori Partecipare al momento del pasto in mensa e alla ricreazione .
TEMPI Aprile – Maggio. DESTINATARI
Alcuni alunni DVA dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia Alcuni alunni DVA della classe quinta di scuola Primaria
CONDUTTORI Insegnanti dei tre ordini di scuola coinvolti nel progetto
DENOMINAZIONE RACCORDO SCUOLA PRIMARIA/SECONDARIA
OBIETTIVI CONOSCERE L’AMBIENTE DELLA SCUOLA SECONDARIA. ATTIVITA’ TRA I DUE ORDINI DI SCUOLA
ATTIVITÀ STAGE ALLA SCUOLA SECONDARIA. QUESTIONARIO ALUNNI GRADIMENTO STAGE
TEMPI NOVEMBRE 2018
DESTINATARI ALUNNI CLASSI 5^ PRIMARIA E CLASSI 1^ SECONDARIA. INSEGNANTI 5^; PROFESSORI SECONDARIA.
CONDUTTORI INSEGNANTI 5^, PROFESSORI SECONDARIA.
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DENOMINAZIONE SPORTELLI E LABORATORI PSICOLOGICI E PSICO – PEDAGOGICI (ALUNNI – GENITORI – INSEGNANTI )
OBIETTIVI
• Promuovere forme di collaborazione, comunicazione e sostegno pedagogico tra genitori, docenti e studenti.
• Aiutare bambini, preadolescenti e adulti “ in difficoltà”. • Sostenere genitori e insegnanti nei loro compiti educativi. • Fornire agli insegnanti concreti strumenti d’intervento pedagogico. • Favorire il collegamento con i servizi territoriali che si occupano
d’infanzia e adolescenza. Per i genitori • Valorizzare e potenziare le capacità relazionali. • Favorire il confronto sulle modalità educative allo scopo di
promuovere atteggiamenti di maggiore efficacia negli interventi attivati all’interno delle famiglie.
• Favorire la capacità di riconoscimento e analisi dei bisogni dei propri figli.
Per gli insegnanti • Approfondire problematiche inerenti alla funzione educativa e
docente. • Offrire un luogo di riflessione e di rielaborazione rispetto alcune
situazioni problematiche. • Favorire i rapporti scuola-famiglia con l’attuazione di strategie
condivise. • Collaborare con la scuola rispetto alle situazioni di criticità. Per gli alunni • Favorire una maggiore consapevolezza di sé. • Facilitare il miglioramento delle dinamiche relazionali
ATTIVITÀ
• Incontri tra il referente e la funzione strumentale PTOF. • Colloqui di raccordo tra le parti con il Dirigente scolastico. • Sportello d’ascolto con psicologa. • Incontri tra il referenti del progetto e responsabili, per condivisione
progetto e verifica in itinere e/o finale. TEMPI Da Ottobre 2018 a Giugno 2019 DESTINATARI Docenti e genitori dell’ICS, alunni della scuola secondaria di I grado. CONDUTTORI Psicologa
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• Commissioni della Scuola dell’Infanzia a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018
- COORDINAMENTO DIDATTICO - ORARIO - SUSSIDI
• Commissioni della Scuola dell’Infanzia a.s. 2018/2019
DENOMINAZIONE COORDINAMENTO DIDATTICO OBIETTIVI
Stesura P.E.D. Elaborazione e verifica progetti ed ampliamento dell’offerta Formativa Feste della scuola Verifica ed eventuale aggiornamento degli strumenti di registrazione e documentazione Eventuali proposte per il P.E.D. del prossimo anno
ATTIVITÀ
Incontri delle docenti per confronti, consultazione delle proposte delle colleghe finalizzati alla stesura del P.E.D. e dei progetti Verifiche in itinere
TEMPI Intero anno scolastico DESTINATARI Alunni della Scuola dell’Infanzia COMPONENTI
20 docenti della Scuola dell’Infanzia (il numero di docenti che parteciperà ad ogni incontro può variare a seconda delle attività previste)
DENOMINAZIONE ORARIO OBIETTIVI
Elaborare orari funzionali ed efficaci per quanto riguarda il sostegno agli alunni DVA, le attività e l’utilizzo degli spazi comuni da parte delle singole sezioni.
ATTIVITÀ Elaborazione e stesura di prospetti orari.
TEMPI Prevalentemente all’inizio dell’anno scolastico e in itinere per eventuali variazioni
DESTINATARI Tutti i docenti della scuola, le educatrici comunali, tutte le sezioni. COMPONENTI 1 docente della Scuola dell’Infanzia
DENOMINAZIONE SUSSIDI OBIETTIVI Richiesta di arredi e materiali di facile consumo. ATTIVITÀ
Ricognizione del materiale inventariato e non. Individuazione di quello da eliminare. Riordino dei libri e materiali audiovisivi.
TEMPI Tutto l’anno scolastico. DESTINATARI Tutte le sezioni. COMPONENTI 1 docente della Scuola dell’Infanzia
• Progetti della Scuola dell’Infanzia a.s. 2016/2017
- ACQUA CAP HOLDING STAR WATER - IL RISVEGLIO DELLA FALDA
- CREATIVAMENTE MI ESPRIMO - EDUCAZIONE ALIMENTARE - GRAFICO LUDICO - MOSTRA SENSORIALE - NOI E LA BIBLIOTECA - NOI IN PALESTRA
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- PROTEZIONE CIVILE (ED. AMBIENTALE) - RETIPIÙLAB L'ENERGIA DEL FUTURO - SCOIATTOLI - SICUREZZA STRADALE (ED. STRADALE) - TEATRO SCUOLA
• Progetti della Scuola dell’Infanzia a.s. 2017/2018 - ED. ALIMENTARE - GRAFICO - LUDICO - MOTORIO - IO… IL IO CORPO… E IL “TEATRO” - NOI E LA BIBLIOTECA COMUNALE - PROTEZIONE CIVILE (ED.AMBIENTALE) - SCOIATTOLI - SICUREZZA STRADALE (ED. STRADALE) - TEATRO SCUOLA
• Progetti della Scuola dell’Infanzia a.s. 2018/2019
DENOMINAZIONE CRESCERE DANZANDO
OBIETTIVI Facilitare l’espressione personale e la relazione interpersonale Arricchire lo sviluppo fisico, mentale ed emotivo
ATTIVITÀ
Incontro di programmazione Sedute di danzaterapia Incontro di verifica
TEMPI
Cinque sedute di danzaterapia per ciascuna sezione, della durata di quarantacinque minuti, con cadenza quindicinale Due incontri di due ore ciascuno, uno di programmazione ed uno di verifica con i docenti
DESTINATARI Bambini della Scuola dell’Infanzia CONDUTTORI
Danzaterapeuta e Coach umanista della Cooperativa Sociale Onlus La Fucina di Rho Docenti della Scuola dell’Infanzia
DENOMINAZIONE EDUCAZIONE ALIMENTARE OBIETTIVI
Avvicinamento dei bambini all’alimento frutta Conoscenza di alcuni frutti Miglioramento delle loro abitudini alimentari Miglioramento del loro rapporto con l’universo “cibo”
ATTIVITÀ
Conversazione Filastrocche o indovinelli Visione di immagini Attività esperienziale (preparazione di spiedini di frutta) Assaggio Rielaborazione verbale e/o grafica
TEMPI Gli incontri si svolgeranno al mattino, avranno durata di circa un’ora per sezione, in date da definire
DESTINATARI Bambini della Scuola dell’Infanzia
CONDUTTORI Docenti della Scuola dell’Infanzia Operatori della ditta Sodexo
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DENOMINAZIONE GRAFICO-LUDICO-MOTORIO.
OBIETTIVI
Permettere ai bambini di esprimersi attraverso l’attività grafica, il gioco e il movimento. Favorire la relazione nel piccolo e nel grande gruppo. Sperimentare e utilizzare materiali grafici-ludici. Stimolare la creatività.
ATTIVITÀ Gioco, attività libere / guidate in piccolo e grande gruppo. TEMPI Intero anno scolastico. DESTINATARI Bambini e bambine di 3-4-5 anni di tutte le sezioni.
CONDUTTORI Docenti di tutta la scuola, più insegnanti di sostegno statali ed educatori comunali.
DENOMINAZIONE LE AVVENTURE DEI CUCCIOLI NEL BOSCO DEI CENTO ALBERI
OBIETTIVI
Favorire il riconoscimento delle dinamiche relazionali e le emozioni correlate. Approfondire l’emozione della paura anche in vista del passaggio scuola dell’infanzia – scuola primaria.
ATTIVITÀ
Lettura di una fiaba a “puntate”. Immedesimazione nei personaggi della fiaba: trasformazione in cuccioli. Rielaborazione grafico – pittoriche e condivisione di brevi riflessioni.
TEMPI A partire dal mese di gennaio 2019 per 4 settimane DESTINATARI Bambini e bambine dell’ultimo anno CONDUTTORI Due operatori della Fondazione per la Famiglia Edith Stein
DENOMINAZIONE NOI E LA BIBLIOTECA COMUNALE OBIETTIVI
Conoscenza dell’ambiente della biblioteca comunale Presentazione del servizio Conoscenza delle diverse tipologie di libri presenti Scoperta del piacere della lettura
ATTIVITÀ
Visita guidata della biblioteca comunale Libera consultazione e visione di libri Lettura animata di uno o più racconti
TEMPI Le attività si svolgeranno al mattino, avranno durata di circa un’ora e mezza per gruppo, in date da definire
DESTINATARI Bambini di tutte le sezioni della Scuola dell’Infanzia, divisi in cinque gruppi (due sezioni per ciascun gruppo)
CONDUTTORI Docenti della Scuola dell’Infanzia Operatori della biblioteca comunale
DENOMINAZIONE PROTEZIONE CIVILE (EDUCAZIONE AMBIENTALE) OBIETTIVI
Conoscenza del servizio della Protezione civile Presa di coscienza del territorio locale Riconoscimento dei pericoli degli ambienti Apprendimento di norme per muoversi con sicurezza negli ambienti
ATTIVITÀ Visione di diapositive; Ascolto di brevi spiegazioni; Conversazione; Gioco; Rielaborazione verbale e/o grafica
TEMPI Gli incontri si svolgeranno al mattino, avranno durata di circa un’ora per gruppo, in date da definire
DESTINATARI Bambini dell’ultimo anno appartenenti a tutte le sezioni della Scuola dell’Infanzia, divisi in quattro gruppi
CONDUTTORI Docenti della Scuola dell’Infanzia Operatori della Protezione civile
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DENOMINAZIONE SCOIATTOLI OBIETTIVI
Approccio alla letto-scrittura Approccio ai numeri Avvio all’uso del foglio a quadretti
ATTIVITÀ
Letture di immagini Giochi motori Giochi con carte illustrate e tombole Attività grafiche su fogli bianchi e a quadretti
TEMPI Nell’arco dell’anno scolastico DESTINATARI Bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia CONDUTTORI Docenti titolari di tutte le sezioni
DENOMINAZIONE SICUREZZA STRADALE (EDUCAZIONE STRADALE)
OBIETTIVI
Conoscenza della figura del poliziotto, della sua attrezzatura e del mezzo di trasporto Riconoscimento dei pericoli della strada Acquisizione di semplici norme di corretto comportamento stradale
ATTIVITÀ
Osservazione diretta di divisa, attrezzatura e mezzo di trasporto della Polizia locale Ascolto di brevi spiegazioni inerenti all’ambiente stradale Visione di cartelloni illustrati e/o DVD Conversazione Rielaborazione verbale e/o grafica
TEMPI Gli incontri si svolgeranno al mattino, avranno durata di circa un’ora per gruppo, in date da definire
DESTINATARI Bambini dell’ultimo anno appartenenti a tutte le sezioni della Scuola dell’Infanzia, divisi in quattro gruppi
CONDUTTORI Docenti della Scuola dell’Infanzia Operatori della Polizia locale
DENOMINAZIONE TEATRANDO OBIETTIVI
Supporto al piano educativo e didattico. Riconoscere alcune fra le emozioni principali (rabbia, tristezza, felicità, paura). Avvicinare i bambini al linguaggio teatrale, corporeo, mimico – facciale.
ATTIVITÀ
Ascolto della storia “Quante emozioni”. Partecipazione attiva ad uno spettacolo scelto dalle insegnanti fra quelli proposti dalla compagnia. Rielaborazione verbale e grafica.
TEMPI Mese di novembre 2018: 6, 7, 8 e 13 per lettura teatrale. Mese di marzo 2019 per spettacolo.
DESTINATARI Tutti i bambini e le bambine di 3, 4 e 5 anni.
CONDUTTORI Attrici della compagnia teatrale “La Baracca di Monza”: Caprara Silvia e Villa Franca.
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• Commissioni Scuola Primaria a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018
- BIBLIOTECA - OPEN DAY - ORARIO - DIDATTICA MULTIMEDIALE (Solo a.s. 2017/2018)
• Commissioni Scuola Primaria a.s. 2018/2019
DENOMINAZIONE BIBLIOTECA OBIETTIVI
- Stimolare nei bambini la passione per la lettura - Diffondere la conoscenza di diversi generi letterari e di nuove pubblicazioni
ATTIVITÀ
- Gestione della biblioteca scolastica - Organizzazione della Mostra del Libro - Organizzazione dell'incontro con l'animatore alla lettura
TEMPI
- Gestione biblioteca: intero anno scolastico - Mostra del Libro nella settimana dell’Open Day - Incontro con l'animatore alla lettura
DESTINATARI - Tutti gli alunni della scuola primaria - Incontro con l'animatore alla lettura: alunni delle classi quarte e quinte
COMPONENTI 1 docente della Scuola Primaria
DENOMINAZIONE OPEN DAY OBIETTIVI Organizzazione dell’Open day ATTIVITÀ Allestimento della scuola e organizzazione delle attività programmate. TEMPI Mese di novembre DESTINATARI bambini e genitori delle future classi prime COMPONENTI 4 docenti della Scuola Primaria
DENOMINAZIONE ORARIO OBIETTIVI Organizzazione orario docenti ATTIVITÀ Stesura copertura mense e supplenze TEMPI Settembre - giugno DESTINATARI Docenti della Scuola Primaria COMPONENTI 2 docenti della Scuola Primaria
• Progetti della Scuola Primaria a.s. 2016/2017
- ABITARE LE EMOZIONI – UN OVETTO PIENO DI SOR- PRESE
- ABITARE LE EMOZIONI – IL DRAGO DELLA RABBIA - ABITARE LE EMOZIONI – PRINCIPESSE E CAVALIERI
CRESCONO - ACQUA CAP HOLDING – STAR WATER - AGENTI 00SIGARETTE - AMICO LIBRO - ANIM(A)ZIONE (Progetto Musica) - ANIMAZIONE TEATRALE (classi prime - seconde) - ARTI VISIVE
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- ATTIVITA’ DI SCREENING SUI DSA - ATTIVITA’ MOTORIA - C’È UN TRENO DI REGOLE - CODEWEEK EUROPA - DALL’ACCOGLIENZA ALL’INTEGRAZIONE - DEMOGRAFICI - EDUCAZIONE ALIMENTARE – LA COLAZIONE - EDUCAZIONE ALIMENTARE – LA MERENDA - EDUCAZIONE ALIMENTARE – LE VERDURE - EDUCAZIONE AMBIENTALE – FORMAZIONE E PICCOLO
LABORATORIO - EDUCAZIONE AMBIENTALE – PARCO GRUGNOTORTO - ETWINNING PROJECT CHRISTMAS CARD EXCHANGE
2016 - IO NON MI RIF-IUTO - LA GESTIONE DEL CONFLITTO - LA GIORNATA MONDIALE PER I DIRITTI DELL’INFANZIA - LABORATORIO CORALE - MINDFULLNESS - MUSICANDO A TUTTO TONDO - NOI E LA BIBLIOTECA (classi prime - terze) - PENSARE GIUSTO - PROTEZIONE CIVILE - TESTRO SCUOLA - TI LEGGO UNA STORIA
• Progetti della Scuola Primaria a.s. 2017/2018 - AMICO LIBRO - ATTIVITA’ MOTORIA ALLA SCUOLA PRIMARIA - CINEMA SCUOLA - CODEWEEK EUROPA - EDUCAZIONE MUSICALE - ETWINNING PROJECT: CHRISTMAS CARD EXCHANGE
2017 - NOI INCLUDIAMO - TEATRO SCUOLA - ANIMAZIONE MUSICALE (classi prime - seconde) - ANIMAZIONE TEATRALE (classi prime - seconde) - DALL’ACCOGLIENZA ALL’INTEGRAZIONE (classi prime -
quinte) - EDUCAZIONE ALIMENTARE: LA COLAZIONE (classi prime) - NOI E LA BIBLIOTECA (classi prime - terze) - DIRITTI DEL BAMBINO (classi seconde) - EDUCAZIONE ALIMENTARE: LA MERENDA (classi secon-
de) - SERVIZI DEMOGRAFICI (classi seconde) - PROTEZIONE CIVILE (classi seconde)
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- TI LEGGO UNA STORIA (classi seconde) - EDUCAZIONE ALIMENTARE: LE VERDURE (classi terze) - ABITARE LE EMOZIONI: UN OVETTO PIENO DI SORPRESE
(classi terze) - GELSIA AMBIENTE (classi quarte) - EMOZIONI IN RELAZIONE: “SO-STARE NEL
CONFLITTO” (classi quarte) - TABAGISMO (classi quarte) - LA DIVERSITA’ COME RICCHEZZA E COME VALORE (classi
quarte) - PROGETTO LEGALITA’: C’E’ UN TRENO DI REGOLE (classi
quinte) - GIORNATA MONDIALE PER I DIRITTI DELL’INFANZIA
(classi quinte) - PROGETTO AFFETTIVITA’: CRESCERE NEL CORPO E NEL
CUORE (classi quinte) • Progetti della Scuola Primaria a.s. 2018/2019
DENOMINAZIONE ATTIVITÀ MOTORIA OBIETTIVI
Promuovere un corretto agonismo e comportamenti orientati alla salute per favorire il benessere individuale e collettivo. Diffondere il concetto di sport inteso come strumento di socializzazione e cooperazione.
ATTIVITÀ Lezioni di educazione fisica e possibile giornata sportiva TEMPI Nel corso dell’anno scolastico DESTINATARI Alunni di tutte le classi della Scuola Primaria
CONDUTTORI Istruttori laureati in Scienze Motorie Esperti delle associazioni sportive del territorio
DENOMINAZIONE CINEMA SCUOLA
OBIETTIVI Promuovere la diffusione di produzioni cinematografiche a sostegno dell’attività didattica.
ATTIVITÀ Visione di un film TEMPI Anno Scolastico 2018-2019 DESTINATARI Alunni della scuola Primaria CONDUTTORI Docenti
DENOMINAZIONE EDUCAZIONE MUSICALE OBIETTIVI
• Conoscere e riconoscere i vari linguaggi sonori • Produzione vocale e strumentale di suoni • Uso del flauto nelle classi quinte
ATTIVITÀ Lezioni di musica e saggio finale TEMPI Nel corso dell’anno scolastico DESTINATARI Tutti gli alunni della scuola Primaria CONDUTTORI Esperto esterno
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DENOMINAZIONE GIORNATA MONDIALE PER I DIRITTI DELL’INFANZIA OBIETTIVI
Stimolare i bambini a scoprire il fascino della vita e a contemplarne la bellezza. Riflettere su sé stessi e sul proprio processo di crescita. Comprendere che ci sono diritti e doveri da rispettare e condividere. Sviluppare il desiderio di conoscere e di osservare per acquisire competenze, abilità, valori e comportamenti adeguati nel proprio rapporto con l'ambiente fisico e sociale. Sviluppare comportamenti rispettosi nei confronti degli altri e delle diversità.
ATTIVITÀ
Conversazioni libere e guidate. Rappresentazioni grafico- pittoriche e plastiche. Lettura di storie. Verbalizzazione, da parte dei bambini, delle storie ascoltate. Giochi di regole, giochi motori e di ruolo. Costruzioni di libri. Poesie, canti, filastrocche. Le interclassi 2^ e 5^ parteciperanno con vari elaborati alla "Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza”.
TEMPI Due ore settimanali da settembre a giugno.
DESTINATARI Alunni che non si avvalgono dell'insegnamento della religione cattolica delle classi seconde e quinte.
CONDUTTORI Insegnanti dell’alternativa alla religione cattolica
DENOMINAZIONE #IOLEGGOPERCHÈ OBIETTIVI
Arricchire la biblioteca scolastica di nuovi volumi Coinvolgere gli alunni all'iniziativa infondendo in loro la passione e l'interesse per i libri Valorizzare i loro contributi grafici
ATTIVITÀ
Preparazione di volantini pubblicitari da distribuire alle famiglie e cartelloni e locandine da affiggere per il paese allo scopo di invitare la popolazione ad acquistare un libro da donare alla biblioteca della scuola
TEMPI Dal 20 al 28 ottobre 2018 DESTINATARI Alunni, famiglie e popolazione di Bovisio Masciago CONDUTTORI Insegnanti di classe
DENOMINAZIONE Mostra del libro
OBIETTIVI Stimolare i bambini a leggere Arricchire la biblioteca scolastica di testi nuovi
ATTIVITÀ Organizzazione della "Mostra del libro 2018" TEMPI Settimana coincidente con l'Open Day DESTINATARI Tutti gli alunni della scuola primaria e le loro famiglie CONDUTTORI Insegnanti di classe e genitori volontari
DENOMINAZIONE NOI INCLUDIAMO OBIETTIVI
Realizzare attività educative e didattiche volte all'inclusione degli alunni con difficoltà e con Bisogni Educativi Speciali attraverso l'apporto e il sostegno di volontari (ex insegnanti in pensione)
ATTIVITÀ
• Lavori nel gruppo classe • Lavori in piccolo gruppo • Attività individualizzate finalizzate ad un riscontro e ad un confronto
con l'intero gruppo classe TEMPI Il corso di tutto l'anno scolastico DESTINATARI Alunni con Bisogni Educativi Speciali e loro compagni CONDUTTORI Insegnanti di classe e volontari (ex insegnanti in pensione )
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DENOMINAZIONE TUTTO-ROBOT OBIETTIVI
Capire che ogni oggetto di uso quotidiano può essere programmato. Utilizzare semplici linguaggi di programmazione per progettare il movimento e/o semplici percorsi Utilizzare software dedicati (es.Scratch)
ATTIVITÀ
Osservazione e discussione su oggetti di utilizzo quotidiano per comprendere l’intervento di progettazione e programmazione che sta a monte. Utilizzo di linguaggi di programmazione presenti in apps e in software per muovere oggetti o sprite Capire i comandi di Scratch o software similare pr utilizzarli in percorsi definiti.
TEMPI
l’intero anno scolastico con i docenti dell’ICS coinvolti +10 ore a classe gestite dagli studenti dell’IIS Majorana nell’ambito dell’alternanza scuola/lavoro (intervento previsto nei mesi di marzo/aprile)
DESTINATARI
Gli studenti delle 5 e 4 di scuola Primaria. Possibile coinvolgimento: della scuola dell’Infanzia con i bimbi di 5 anni della scuola secondaria di primo grado in attività di orientamento
CONDUTTORI Gli insegnanti delle classi coinvolte coadiuvati dagli studenti del IIS Majora
DENOMINAZIONE ANIMAZIONE TEATRALE – Classi prime - seconde OBIETTIVI
Aiutare a migliorare l’ascolto di noi stessi e degli altri, a conoscere lo spazio, a sviluppare la sensibilità e l’immaginazione di ognuno, a scoprire nuove forme di comunicazione.
ATTIVITÀ Giochi di animazione teatrale – attività ludiche con il corpo, con la voce e con il ritmo.
TEMPI Nel corso dell’anno scolastico. DESTINATARI Alunni della scuola primaria classi prime. CONDUTTORI Docenti e animatori
DENOMINAZIONE NOI E LA BIBLIOTECA - Classi prime - terze OBIETTIVI
Per le prime: Far conoscere ai bambini la Biblioteca Comunale come luogo dove poter prendere i libri con lo scopo di avvicinare i bambini alla lettura. Per le terze: Sviluppare e sostenere nei bambini l’abitudine e il piacere di leggere e di apprendere. Promuovere il servizio Biblioteca. Condividere il patrimonio bibliotecario
ATTIVITÀ
Per le prime: Letture animate, racconti di storie e giochi Per le terze: Dopo aver fatto girare tra gli alunni diversi libri, attraverso l’aiuto di un cartellone e delle parole chiave distribuite agli stessi, i bambini cercheranno di: individuare gli elementi essenziali della copertina (fronte e retro); ricostruire la storia del libro; luoghi di produzione e distribuzione (casa editrice, librerie , biblioteche,…..); conoscere i personaggi che contribuiscono e curano un libro (autore, illustratore, grafico, editore, stampatore); individuare i diversi generi letterari.
TEMPI Durante il secondo quadrimestre. DESTINATARI Alunni delle classi prime e terze CONDUTTORI La bibliotecaria della Biblioteca Comunale di Bovisio e gli insegnanti
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DENOMINAZIONE EDUCAZIONE ALIMENTARE - LA COLAZIONE - Classi prime
OBIETTIVI Riconoscere l’importanza della prima colazione e delle proprie abitudini alimentari.
ATTIVITÀ
Presentazione tramite slide nell’aula LIM, discussione in merito all’importanza della prima colazione. Consumo in tempi successivi di una prima colazione in mensa con tutte le classi prime.
TEMPI Nel corso dell’anno scolastico. DESTINATARI Alunni della scuola primaria delle classi prime. CONDUTTORI Docenti e personale Sodexo.
DENOMINAZIONE EDUCAZIONE ALIMENTARE- LA MERENDA
OBIETTIVI Educare ad un’alimentazione sana da tutti i punti di vista, nutrizionale, comportamentale e culturale.
ATTIVITÀ
Imparare a distinguere gli ingredienti sani e quelli non sani L’importanza di consumare più frutta e verdura Merenda uguale piccolo pasto
TEMPI Primo quadrimestre DESTINATARI Tutti gli alunni delle classi seconde CONDUTTORI La dietista Simona Mazzei
DENOMINAZIONE PROTEZIONE CIVILE - Classi seconde OBIETTIVI Far conoscere l’importanza del sistema di Protezione Civile ATTIVITÀ Giochi a squadre TEMPI Un’ora e mezza per ogni classe DESTINATARI Tutte le classi seconde CONDUTTORI Volontari del gruppo Protezione Civile di Bovisio Masciago
DENOMINAZIONE PROGETTO SAVE THE PLANET (PARCO GROANE) OBIETTIVI Porre l’attenzione sul tema della sostenibilità ambientale ATTIVITÀ Laboratori ed esperienze sul territorio TEMPI Durante l’anno scolastico DESTINATARI Alunni di tutte le classi seconde CONDUTTORI Cooperativa “Senza Frontiere”
DENOMINAZIONE PROGETTO SERVIZI DEMOGRAFICI OBIETTIVI Far conoscere i servizi offerti dal Comune ATTIVITÀ Visita in Comune TEMPI Durante il Secondo Quadrimestre DESTINATARI Alunni di tutte le classi seconde CONDUTTORI Insegnanti e operatori del Comune
DENOMINAZIONE PROGETTO EDUCAZIONE ALIMENTARE – LE VERDURE
OBIETTIVI Far conoscere le verdure ai bambini anche quelle che non conoscono e invogliarli ad assaggiarle.
ATTIVITÀ Incontro con la dietologa della SODEXO e visione di slide. Assaggio verdure.
TEMPI Secondo Quadrimestre DESTINATARI Tutte le classi terze CONDUTTORI Dietologa della SODEXO
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DENOMINAZIONE EDUCAZIONE EMOTIVA – EMOZIONI IN RELAZIONE – IL COLORE DELLE EMOZIONI
OBIETTIVI Saper riconoscere e controllare le proprie emozioni rabbia, paura…. ATTIVITÀ Lavoro in gruppo e giochi di ruolo.
TEMPI Quattro incontri di due ore per ciascuna classe nei mesi ottobre e novembre.
DESTINATARI Tutte le classi terze CONDUTTORI Psicologhe
DENOMINAZIONE ATTIVITA’ DIDATTICHE PARCO GRUGNOTORTO OBIETTIVI Attività di orienteering ATTIVITÀ Giochi a squadre TEMPI Durante l’anno scolastico DESTINATARI Classi quarte della Scuola Primaria CONDUTTORI Esperti de “una casa sull’albero”
DENOMINAZIONE EDUCAZIONE EMOTIVA - emozioni in relazione - sostare nel conflitto
OBIETTIVI
Aiutare a riconoscere i propri vissuti. Riflettere sullo scherzo e sulla prepotenza. Favorire lo sviluppo di comportamenti di collaborazione per migliora il clima di classe.
ATTIVITÀ
Riconoscimento dello scherzo e della prepotenza. Analisi delle emozioni Riconoscimento di ciò che provo io e ciò che provano gli altri.
TEMPI Ottobre - novembre DESTINATARI Alunni classe quarte della Scuola Primaria CONDUTTORI Psicologhe
DENOMINAZIONE TABAGISMO OBIETTIVI Sensibilizzare gli alunni riguradogli effetti negativi del fumo
ATTIVITÀ Visione di un video. Riflessioni e attività di gruppo
TEMPI Ottobre o novembre DESTINATARI Alunni delle classi quarte della Scuola Primaria CONDUTTORI Educatori della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Milano
DENOMINAZIONE EMOZIONI IN RELAZIONE:CRESCERE NEL CORPO E NEL CUORE
OBIETTIVI
-Riconoscere e integrare le molteplici dimensioni che ci compongono: corporea-sessuale, emotiva, affettiva e valoriale -Considerare come emozioni, sentimenti e stati d’animo abitino nel corpo e si esprimano attraverso la propria corporeità e sessualità -Riflettere sul tema del cambiamento, considerando in particolare i vissuti emotivi e relazionali caratteristici della pubertà -Far emergere le curiosità dei bambini rispetto alla tema della sessualità.
ATTIVITÀ
-Condivisione del patto di lavoro -Riflessione individuale e di gruppo, riconoscimento delle molteplici dimensioni coinvolte nell’affettività -Attività di consapevolezza di sé: cosa ci fa star bene -Spazio per le domande in forma anonima o interattiva -Conoscenza del proprio mondo emotivo e allenamento delle abilità empatiche -Le emozioni, i gesti, i valori che guidano le proprie scelte
TEMPI Da gennaio a marzo DESTINATARI Tutti gli alunni delle classi quinte.
CONDUTTORI Dott.sse Bertola e Manfroi, psicologhe della “Fondazione per la famiglia Edith Stein”
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DENOMINAZIONE LA DIVERSITA’ COME RICCHEZZA E COME VALORE
OBIETTIVI
• Avvicinare tra loro fasce d’età e realtà differenti. • Valorizzare le rispettive realtà (quella del laboratorio arti visive e
quella dei minori della scuola primaria). • Potenziare le abilità sociali e relazionali. • Valorizzare le capacità di alunni e persone diversamente abili.
ATTIVITÀ
• Conoscenza reciproca degli utenti del LAV e degli alunni della scuola primaria.
• Condivisione di momenti di svago (merenda – auguri – pranzo…).
• Attività grafico-pittoriche. TEMPI Anno scolastico 2018/2019. DESTINATARI Classi: 5° A e 5° C. CONDUTTORI Gli educatori del laboratorio Arti Visive e gli insegnanti delle classi.
DENOMINAZIONE
TINKERING EU SCIENCE CAPITAL FOR ALL – ENTE ORGANIZZATORE MUSEO DELLA SCIENZA E DELLA TECNICA DI MILANO
OBIETTIVI Analizzare le attività tinkering per far emergere gli aspetti inclusivi di questo appoccio educativo nelle attività STEM
ATTIVITÀ
1. incontro di formazione 2. attività con i ragazzi al Museo con utilizzo scheda di osservazione 3. incontro di formazione finalizzato all’analisi delle osservazioni fatte 4. attività con i ragazzi a scuola con intervento, come osservatori degli
esperti del Museo 5. conclusioni a.s.2018/2019
TEMPI a.s. 2018-2019 /a.s. 2019-2020 DESTINATARI due classi quarte della scuola primaria
CONDUTTORI Esperti del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano/insegnante di classe
• Commissioni Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018
- BIBLIOTECA – CHI LEGGE… SPICCA IL VOLO - OPEN DAY - ORARIO - SABATI DI RIENTRO
• Commissioni Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2018/2019
DENOMINAZIONE COMMISSIONE BIBLIOTECA OBIETTIVI
Stimolare negli alunni la passione per la lettura Diffondere la conoscenza di diversi generi letterari e di nuove pubblicazioni
ATTIVITÀ Gestione della biblioteca scolastica TEMPI Gestione biblioteca: intero anno scolastico DESTINATARI Tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado COMPONENTI 1 docente della secondaria
DENOMINAZIONE OPEN DAY
OBIETTIVI
Organizzare la giornata dell’1 dicembre 2018 Far conoscere la scuola ai futuri iscritti delle classi prime della Scuola secondaria di primo grado per l'anno scolastico 2019/2020
ATTIVITÀ Allestimento dei laboratori. TEMPI 5 ore DESTINATARI Alunni e genitori delle future classi prime COMPONENTI 3 Docenti della Scuola Secondaria di primo grado
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DENOMINAZIONE ORARIO OBIETTIVI
Preparare e aggiornare l’orario di servizio settimanale dei docenti nelle classi. Calcolare e assegnare ai docenti lo spazio orario di recupero (DR) del servizio, tenendo anche conto dell’organizzazione dei sabati di rientro e di eventuali attività didattiche di recupero/integrazione rivolte agli alunni
ATTIVITÀ
Elaborazione del modello orario di servizio settimanale dei docenti e relativi aggiornamenti Calcolo del recupero dell’orario di servizio settimanale dei docenti Definizione del periodo di svolgimento dello spazio orario DR, comprensivo dei sabati di rientro e delle eventuali attività didattiche di recupero/integrazione rivolte agli alunni
TEMPI Intero anno scolastico DESTINATARI Docenti, Alunni, Personale ATA della Scuola Secondaria di primo grado COMPONENTI 2 docenti della Scuola Secondaria di primo grado
DENOMINAZIONE RIENTRO DI SABATO OBIETTIVI Avvicinare all'attività motorie gli alunni delle classi prime ATTIVITÀ Giochi di squadra non convenzionati TEMPI 4 ore DESTINATARI Alunni di prima secondaria COMPONENTI 2 Docenti di S.Motorie
• Progetti della Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2016/2017 - ACQUA CAP HOLDING - ANIMATORE DIGITALE - CERTIFICAZIONE DI LINGUA FRANCESE – DELF - CERTIFICAZIONE DI LINGUA INGLESE – KET - CERTIFICAZIONE DI LINGUA SPAGNOLA – DELE - CINEMA SCUOLA - CO20_AMICO DELL’ENERGIA - DODICI – PROGETTO SULLA COSTITUZIONE - GIORNO DELLA MEMORIA - IL PANETTONE CHE CAMBIA - L’ISOLA DEI TESORI – PROGETTO COSTITUZIONE - LA GESTIONE DEL CONFLITTO - LABORATORIO TEATRALE SU PINOCCHIO - NOI E LA BIBLIOTECA - ORIENTAMENTO SCOLASTICO - ORIENTAMENTO SCOLASTICO ALUNNI CON BES - ORTO - POTENZIAMENTO LABORATORI - POTENZIAMENTO MULTIMEDIALE - PROGETTO AFFETTIVITÀ – UNO ZOOM SU… IL BULLI-
SMO - PROGETTO AFFETTIVITÀ – UNO ZOOM SU… LA SES-
SUALITÀ
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- PROGETTO AFFETTIVITÀ – UNO ZOOM SU… NUOVE TECNOLOGIE IL CYBER – BULLISMO
- PROGETTO NUOTO - PROTEZIONE CIVILE E CROCE BIANCA - SCACCHI - SICUREZZA STRADALE - TEATRO SCUOLA - UNA GIORNATA DA VOLONTARI
• Progetti della Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2017/2018 - A SCUOLA CON IL RE - CERTIFICAZIONE DI LINGUA FRANCESE – DELF - CERTIFICAZIONE DI LINGUA INGLESE – KET - CERTIFICAZIONE DI LINGUA SPAGNOLA – DELE - CO20_AMICO DELL’ENERGIA - COME STO? - GIORNO DELLA MEMORIA - IL PANETTONE CHE CAMBIA - LABORATORIO DI CUCINA - LABORATORIO ORTO E GIARDINAGGIO - LABORATORIO DI PINOCCHIO - MURALES: IL BOSCO DEL SAPERE - NOI E LA BIBLIOTECA - ORIENTAMENTO SCOLASTICO - ORIENTAMENTO ALUNNI BES - ORTO - PROGETTO AFFETTIVITA’: #IOSTOBENECONGLIALTRI -
GRUPPO CLASSE - PROGETTO AFFETTIVITA’: #IOSTOBENECONGLIALTRI -
BULLISMO E CYBERBULLISMO - PROGETTO AFFETTIVITA’: #IOSTOBENECONGLIALTRI -
AFFETTIVITA’ E SESSUALITA’ - PROGETTO COSTITUZIONE: SIMULAZIONE DI UN PRO-
CESSO - PROGETTO LEGALITA’: LIBERA SI RACCONTA - PROGETTO LEGALITA’: STORIE E VOLTI CONTRO LA
MAFIA - PROGETTO MASSERE: SICUREZZA DEI MINORI SUL WEB - PROGETTO NUOTO - PROTEZIONE CIVILE E CROCE BIANCA - RAKU: MODELLARE LA CRETA - SICUREZZA STRADALE - SPAZIO EDUCATIVO - UNA GIORNATA DA VOLONTARI
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• Progetti della Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2018/2019
DENOMINAZIONE A SCUOLA CON I RE - Terza edizione OBIETTIVI
- Educare, rieducare e formare attraverso il gioco degli scacchi e il contesto scacchistico (psicomotricità su scacchiera da tavolo, interdisciplinarità didattica e pratica degli scacchi).
ATTIVITÀ
- Esperienze di gioco-sport, narrazione, drammatizzazione e psicomotricità su scacchiera da tavolo;
- Interdisciplinarità con le materie scolastiche; - Mediazione e potenziamento cognitivo (Metodo Feuerstain); - Coding (pensiero computazionale).
TEMPI - Periodo di svolgimento da concordare, anche sulla base degli impegni del referente esterno.
DESTINATARI - Alunni classi prime scuola secondaria di primo grado.
CONDUTTORI - Referente del progetto esterno, con la supervisione dei docenti di classe in orario di servizio.
DENOMINAZIONE CERTIFICAZIONE DI LINGUA FRANCESE - DELF OBIETTIVI
Preparare gli alunni sulle abilità di comprensione scritta – orale, e produzione scritta – orale. A sostenere gli esami del DELF presso enti certificatori madrelingua
ATTIVITÀ Esercitazioni scritte e orali. TEMPI Primavera 2019 DESTINATARI Alunni delle classi terze CONDUTTORI 1 Docente di Lingua Straniera Francese
DENOMINAZIONE CERTIFICAZIONE LINGUA INGLESE KET LIVELLO A2 OBIETTIVI
Preparare gli alunni ad affrontare gli esami di certificazione del livello di conoscenza raggiunto nella lingua straniera al termine del primo ciclo di istruzione.
ATTIVITÀ
Esercitazioni sulle abilità di lettura, scrittura, produzione scritta e orale e di riflessione sulla lingua coerenti con le prove d’esame somministrate dall’ente certificatore.
TEMPI Primavera 2019 DESTINATARI Alunni classi terze CONDUTTORI Docenti di Lingua Inglese
DENOMINAZIONE CERTIFICAZIONE LINGUA SPAGNOLA DELE A2/B1 ESCOLAR.
OBIETTIVI
Tale corso si pone come obiettivo quello di promuovere un miglioramento quantitativo e qualitativo dell’apprendimento della lingua spagnola.
ATTIVITÀ
Agli alunni verranno somministrati i modelli delle prove d’esame degli anni passati. Durante le ore di laboratorio gli studenti saranno invitati a potenziare tutte le abilità linguistiche (produzione scritta, produzione orale, ascolto, grammatica, lessico e interazione).
TEMPI
A partire dall’inizio del II Quadrimestre fino alla data dell’esame, previsto per Maggio 2019. Solitamente l’Istituto Cervantes comunica alla Segreteria Scolastica una settimana prima dell’esame le date e le sedi dello scritto e dell’orale.
DESTINATARI Il progetto si rivolge agli alunni delle classi terze. CONDUTTORI Docente di Spagnolo.
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DENOMINAZIONE EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ OBIETTIVI
-Far conoscere le norme fondamentali del nostro ordinamento a tutela della persona (Costituzione e Fonti del diritto); -Fornire alcuni cenni alle ipotesi di reato frequentemente connesse al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo; -Sensibilizzare sul tema del bullismo e del cyberbullismo attraverso alcuni esempi concreti; -Stimolare una riflessione sul rapporto tra vittima, autore di reato e incidenza del gruppo; -Ragionare sull’influenza degli strumenti di comunicazione quali internet, social network e wapp, rispetto al dilagare di alcune ipotesi di reato; -Individuare le risposte sanzionatorie previste dal nostro ordinamento giuridico a fronte di condotte devianti derivanti da fenomeni quali bullismo e cyberbullismo; -Individuare gli strumenti alternativi a quelli sanzionatori tradizionali ed efficacia dei medesimi anche in termini di recidiva; -Sviluppare la consapevolezza che la partecipazione alla vita civile comporta l’acquisizione di conoscenze e l’assunzione di responsabilità; -Stimolare iniziative e proposte volte a prevenire le condotte devianti connesse a bullismo e cyberbullismo ed eventuali ricadute nelle medesime condotte; -Stimolare il ricorso ad attività di mediazione volta a porre termine alle condotte devianti derivanti da fenomeni quali bullismo e cyberbullismo promuovendo forme riparatorie a favore della vittima.
ATTIVITÀ
Presentazione percorso e laboratorio di espressione teatrale. Visione del cortometraggio “non è uno scherzo” e riflessioni a margine Inquadramento giuridico del fenomeno e analisi dei casi e delle conciliazioni possibili
TEMPI a.s. 2018/2019 DESTINATARI Marzo aprile CONDUTTORI Alunni delle classi seconde
DENOMINAZIONE GIORNO DELLA MEMORIA OBIETTIVI Conoscere ed approfondire il tema della Shoah
ATTIVITÀ • Incontro con i volontari dell’ANPI • Incontro con l’operatore della Biblioteca Comunale
TEMPI Gli incontri avranno luogo tra la fine di gennaio e i primi di febbraio 2018
DESTINATARI Alunni delle classi terze CONDUTTORI Volontari dell’ANPI e operatore della Biblioteca Comunale
DENOMINAZIONE GRUPPO SPORTIVO: AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA
OBIETTIVI
Avviamento alla pratica sportiva Autonomia personale e sociale Socializzazione
ATTIVITÀ Attività sportive multidisciplinari TEMPI Da definire DESTINATARI Alunni di tutte le classi CONDUTTORI Proff. Bosisio, Cambrini, Callea, istruttori Fondazione Sport
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DENOMINAZIONE LABORATORIO DI CUCINA
OBIETTIVI
• Educare all’autonomia • Favorire la socializzazione • Sviluppare la manualità • Migliorare la motivazione al lavoro • Migliorare la comunicazione (linguaggio orale e testi scritti.) • Accrescere il rispetto delle regole • Osservare e dalla pratica dedurre la teoria (collegamenti con
aritmetica, scienze, italiano e lingua straniera) • Conoscenza dei valori nutritivi degli alimenti • Tipi di conservazione dei cibi.
ATTIVITÀ
• Acquisto degli ingredienti (esercizi di compravendita ecc.). • Raccolta dei prodotti dell’orto • Preparazione di alimenti. • Condivisione in classe di ciò che si è cucinato
TEMPI Anno scolastico DESTINATARI Alunni DVA e i loro compagni. CONDUTTORI Docenti di Sostegno e di cattedra
DENOMINAZIONE LABORATORIO DI PINOCCHIO
OBIETTIVI Favorire la conoscenza tra gli alunni del gruppo classe Instaurare relazioni positive con compagni e insegnanti
ATTIVITÀ Attività di laboratorio teatrale ispirato al racconto di Pinocchio TEMPI Tra fine settembre e metà ottobre DESTINATARI Tutte le classi prime CONDUTTORI Esperto esterno
DENOMINAZIONE LABORATORIO TEATRALE: L’EPICA ANTICA
OBIETTIVI
- studio dell’epica; - imparare a gestire le emozioni; - conoscere il proprio corpo e saperlo gestire; - inclusione ed integrazione; - spettacolo teatrale.
ATTIVITÀ
Lez. 1: spazio e visuale; Lez. 2: voce e corpo; Lez. 3: le emozioni; Lez. 4: il personaggio; Lez. 5: i miti con il canovaccio; Lez. 6: i miti con il copione; Lez. 7-8: scene dell’ Eliade e dell’Odissea; Lez. 9-10: 1^scena scelta dalla classe; Lez. 11-12: 2^scena scelta dalla classe; Lez. 13-14-15: prove Lez. 16-17: prove al Palamedia; Spettacolo.
TEMPI Tutto l’anno scolastico. DESTINATARI Le classi prime aderenti CONDUTTORI Prof.sse Callea, Parigi, Vergani
DENOMINAZIONE MURALES: “IL BOSCO DEL SAPERE” OBIETTIVI
Riconoscere e comprendere gli elementi principali del patrimonio culturale della scuola Riqualificare lo spazio atrio, all’ interno dell’edificio scolastico
ATTIVITÀ Realizzare dei dipinti sui pilastri al piano rialzato nella scuola secondaria di primo grado
TEMPI Tutto l’anno scolastico DESTINATARI Alunni classi terze CONDUTTORI Professori di Arte e Tecnologia
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DENOMINAZIONE NOI E LA BIBLIOTECA OBIETTIVI Promuovere la passione per la lettura e avvicinare i ragazzi ATTIVITÀ Incontro con l’autore per le classi prime, seconde e terze TEMPI 2 ore a classe DESTINATARI Tutte le classi CONDUTTORI
Docenti Esperto della biblioteca Autori da definire
DENOMINAZIONE ORIENTAMENTO SCOLASTICO
OBIETTIVI Favorire nello studente l'assunzione di un ruolo attivo e consapevole nella determinazione del proprio futuro scolastico e professionale.
ATTIVITÀ
Per gli alunni: 1. Spiegazione del significato dell'orientamento e delle varie tipologie di Scuole Secondarie di Secondo grado. 2. Confronto con i docenti di alcune Scuole Secondarie di Secondo grado 3.Incontri con il consulente presso lo sportello di Bovisio Yung Per i genitori due incontri: 1. Spiegazione del significato dell'orientamento e delle varie tipologie di Scuole Secondarie di Secondo grado. 2. Confronto con i docenti di alcune Scuole Secondarie di Secondo grado 3.Incontri con il consulente presso lo sportello di Bovisio Yung Per i docenti:Aggiornamento sulle diverse tipologie di Scuole Secondarie di Secondo grado.
TEMPI 3 ore per classi DESTINATARI Alunni di terza CONDUTTORI Docenti; Consulente di Orientamento
DENOMINAZIONE ORIENTAMENTO ALUNNI BES OBIETTIVI
• Organizzare con i genitori degli alunni DVA, un percorso d’orientamento dopo la scuola media personalizzato, che li aiuti a riflettere sui bisogni e sulle potenzialità dei propri figli, in largo anticipo.
• Promuovere dei colloqui privati tra le famiglie, gli specialisti del CTI e gli insegnanti di sostegno, che diano informazioni sulle realtà scolastiche, presenti nel nostro territorio, particolarmente attrezzate e adatte ad accogliere i nostri alunni.
• Predisporre, con i genitori che lo desiderano, visite alle nuove scuole per avere una presentazione più personale, della didattica e delle attività di recupero.
• Preparare, quando viene richiesto dalle famiglie, gli inserimenti degli alunni con pesanti disabilità nella scuola scelta, stabilendo con tutte le parti interessate, i tempi.
I ragazzi seguiranno anche il percorso di orientamento proposto ai compagni che completerà e concluderà il progetto.
ATTIVITÀ Un incontro con i genitori di seconda media in data da decidere. Visite alle scuole superiori con i genitori che lo ritengono opportuno.
TEMPI Un incontro tra gli specialisti del CTI, i genitori e i ragazzi. DESTINATARI Genitori degli alunni diversamente abili di seconda e terza media. CONDUTTORI Responsabile del progetto, docenti di sostegno e gli specialisti del CTI.
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DENOMINAZIONE OCCHIO PINO OBIETTIVI Valorizzazione delle diversità un ambiente educativo e di apprendimento ATTIVITÀ Allestimento degli spazi di laboratorio ,organizzazione dell’atelier, TEMPI Tutto l’anno scolastico. DESTINATARI Classi seconde : A,B,C,D,E,F,G. CONDUTTORI Docenti:Ferro, Baldina, Panico, Martines.
DENOMINAZIONE ORTO OBIETTIVI
Aspetto educativo:creare un luogo accogliente, inclusivo e stimolante per l’apprendimento, un luogo di crescita interiore che conduca gli alunni a sviluppare o potenziare abilità diverse e a rispettare le regole e un bene pubblico. Aspetto produttivo: ottenere un prodotto (ortaggi frutta) da poter utilizzare nella cucina della scuola. Raccogliere foto immagini che documentino l’evolversi dei lavori. Creare ipertesti e ricettari. Aspetto didattico: ricerca documentazione e studi utili al progetto.
ATTIVITÀ
Studiare, mediante l’osservazione e l’agire, i temi che possono essere sviluppati in uno spazio verde quali l’equilibrio, la biodiversità, l’adattamento dei viventi, la riproduzione dei vegetali, il riciclaggio … Lavorare nello spazio dedicato all’ orto, nel laboratorio di scienze (analisi del suolo, moltiplicazione delle piante….), nel laboratorio di cucina ( ricette a Km zero).
TEMPI Anno scolastico DESTINATARI
Alunni delle classi a tempo prolungato. Gruppi di alunni per i quali la programmazione d’istituto di materia di classe preveda un percorso di questo tipo.
CONDUTTORI Docenti tempo prolungato di Scienze.
DENOMINAZIONE PIME: Cambiamenti climatici e migrazioni
OBIETTIVI Riflettere su alcune delle cause che portano alle migrazioni internazionali ATTIVITÀ
Giochi di ruolo Visione di filmati Dibattiti
TEMPI Febbraio 2019 DESTINATARI Classi terze sezioni B C E F CONDUTTORI Educatori Centro PIME
DENOMINAZIONE PIME proposte educative 2018-2019 – “Diritti e doveri”
OBIETTIVI
- Individuare i bisogni fondamentali di tutti partendo dalla propria esperienza.
- Sviluppo del senso del dovere. - Conoscenza consapevole dei propri diritti. - Riconoscere l’altro come persona unica, originale e preziosa.
ATTIVITÀ Attività proposte dagli operatori PIME. TEMPI Secondo quadrimestre DESTINATARI 3A, 3D CONDUTTORI Operatori PIME
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DENOMINAZIONE PROGETTO AFFETTIVITÀ – #Iostobeneconglialtri - IL GRUPPO CLASSE
OBIETTIVI
Approfondire la conoscenza di sé e degli altri, nell’ottica dell’integrazione delle caratteristiche di ciascuno nel gruppo classe. Favorire la costruzione di relazioni positive e collaborative all’intero del gruppo classe.
ATTIVITÀ Attività in classe TEMPI 3 incontri di 2 ore DESTINATARI Alunni di prima
CONDUTTORI Docenti Psicologi ed esperti
DENOMINAZIONE PROGETTO AFFETTIVITÀ – #Iostobeneconglialtri - BULLISMO E CYBER BULLISMO
OBIETTIVI
Educare i ragazzi ad un uso consapevole e responsabile della tecnologia. Contrastare il crescente fenomeno del cyberbullismo, termine con cui si indicano atti e molestie protratte nel tempo con l’ausilio di internet e dei cellulari, il cui obiettivo è quello di danneggiare un’altra persona. Aumentare la capacità di esprimere le emozioni e i sentimenti • Potenziare l’autostima • Migliorare le relazioni all’interno del gruppo classe • Rilevare conoscenze, possesso e competenze di utilizzo degli
strumenti informatici • Riflettere sulla progressione e il crescendo di comportamenti che
conducono al cyber bullismo • Condividere il significato di alcuni termini relativi al fenomeno del
cyber bullismo • Stimolare la consapevolezza di ciò che internet e i social network e
l’accesso globale alle informazioni comportano ATTIVITÀ Attività in classe TEMPI 3 incontri di 2 ore DESTINATARI Alunni di seconda CONDUTTORI Docenti; Psicologi ed esperti
DENOMINAZIONE PROGETTO AFFETTIVITÀ – #Iostobeneconglialtri - AFFETTIVITA’ E SESSUALITA’
OBIETTIVI
Riconoscere le proprie emozioni e i propri sentimenti in una fase di cambiamento, confrontarli con le reazioni degli altri, riconoscere emozioni e sentimenti dell’altro, mettendosi in contatto con questi in un clima di condivisione di pensieri, emozioni ed esperienze. Obiettivo generale è quello di proporre una visione positiva della sessualità, presentata come: scoperta, cammino, cambiamento, interrogativo; offrire un momento di riflessione sul corpo in cambiamento per consentire ai ragazzi di riflettere sui significati che vogliono dare alla sessualità al fine di permettere loro di fare scelte responsabili e consapevoli, rispettose di sé e degli altri.
ATTIVITÀ Attività in classe TEMPI 3 incontri di 2 ore DESTINATARI Alunni di terza CONDUTTORI Docenti; Psicologi - ostetrica - ginecologo
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DENOMINAZIONE PROGETTO COSTITUZIONE: SIMULAZIONE DI PROCESSO - CLASSI TERZE
OBIETTIVI
• Fornire conoscenze generali relative al concetto di legge e di comunità, in particolare per quanto riguarda la Carta costituzionale;
• Descrivere e analizzare la posizione giuridica dei ragazzi sia dal punto di vista attivo che passivo, cioè come autore di fatti rilevanti per il diritto che come vittima degli stessi, in particolare per quelli tutelati dalla Costituzione;
• Fornire risposte relative alla possibilità di interloquire con le istituzioni che si occupano di minorenni;
• Trattare e sviluppare temi di possibile interesse rispetto alla fascia di età (furto, rissa, bullismo...), anche su indicazione del corpo docenti.
ATTIVITÀ
L’intervento degli esperti sarà modulato secondo una doppia modalità che consiste: • incontro introduttivo di due ore • incontro di due ore con simulazione di casi ( role-playing e
simulazione di processo). TEMPI a.s. 2017-2018 DESTINATARI Classi prime CONDUTTORI Avvocati
DENOMINAZIONE PROGETTO NUOTO OBIETTIVI
Apprendimento delle tecniche natatorie di base, acquaticità e galleggiamento. Accettazione e miglioramento del rapporto con sé e con gli altri attraverso l'attività praticata in un ambiente insolito e con nuovi adulti di riferimento. Acquisizione e miglioramento delle capacità di autovalutazione. Presa di coscienza di una responsabilità civile e sociale.
ATTIVITÀ 10 lezioni di nuoto presso la piscina di Varedo con istruttori FIN TEMPI Primo quadrimestre DESTINATARI Alunni delle classi seconde
CONDUTTORI Docenti di S. Motorie in qualità di accompagnatori Istruttori della FIN
DENOMINAZIONE PROTEZIONE CIVILE E CROCE BIANCA
OBIETTIVI Far conoscere le varie tecniche di primo soccorso e le strategie di evacuazione in caso di terremoto o incendio
ATTIVITÀ
Protezione civile: video tecniche dell'evacuazione dagli edifici scolastici presso il Palamedia e dimostrazione dei mezzi e delle attrezzature. Croce Bianca: tecniche di Primo Soccorso
TEMPI Giornata di " Open Day" (5 ore) DESTINATARI Alunni delle classi seconde
CONDUTTORI Docenti Volontari della Protezione Civile e Croce Bianca Cesano Maderno
DENOMINAZIONE RAKU: MODELLAZIONE DELLA CRETA
OBIETTIVI Saper esprimere liberamente la propria creatività Saper rispettare le fasi di lavorazione
ATTIVITÀ Realizzare una forma plastica tridimensionale, sperimentando l’utilizzo integrato di più tecniche
TEMPI Secondo quadrimestre DESTINATARI Alunni classi a tempo prolungato CONDUTTORI Prof.sse Luisella Baldina e Antonella Ferro
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DENOMINAZIONE SICUREZZA STRADALE OBIETTIVI
Far conoscere i problemi correlati all'assunzione di bevande alcoliche e di sostanze stupefacenti/psicotrope nell'ambito della guida. Far conoscere il funzionamento delle varie strumentazioni utilizzabili per i controlli stradali.
ATTIVITÀ Un percorso interattivo di riflessione che induce i ragazzi al rispetto del Codice della Strada
TEMPI 1 incontro di 2 ore DESTINATARI Alunni delle classi terze
CONDUTTORI Docenti Operatori di Polizia Locale
DENOMINAZIONE UNA GIORNATA DA VOLONTARI
OBIETTIVI Conoscenza del territorio Sviluppare il senso civico avvicinando i ragazzi al volontariato
ATTIVITÀ Percorso a tappe in cui visionare e provare attrezzature della protezione civile
TEMPI Una giornata: periodo fine anno scolastico DESTINATARI Alunni classi terze
CONDUTTORI Docenti Volontari della Protezione Civile
DENOMINAZIONE SPAZIO EDUCATIVO OBIETTIVI
Promuovere interventi che favoriscano l’inclusione e lo star bene a scuola quali:
• L’allestimento di laboratori e di attività didattiche alternative alla lezione frontale.
• Il creare un contesto accogliente per tutti i ragazzi organizzando uno spazio ampio, liberamente fruibile e più aule multifunzionali adatte alle varie attività.
• Il favorire la realizzazione di elaborati di vario genere (manufatti, collage, prodotti multimediali, scrittura creativa, fotografie, spettacoli teatrali, attività motorie, ricerche ecc.) che trattino gli argomenti del programma in modo più personale e adatto alle caratteristiche cognitive di ciascun alunno.
• L’incoraggiare una didattica più attenta ai bisogni della persona sostenendo l’uso: dello studio cooperativo, del tutoraggio fra pari, dei tempi di lavoro più lunghi, dell’angolo morbido, del gioco come ambiente di apprendimento,dell’imparare facendo ecc.
• Il promuovere e condividere l’attuazione di “buone prassi” che rendano inclusivo il lavoro in classe.
• Il rendere sistema tutto ciò che di inclusivo già si realizza, consentendo così a tutti i colleghi di poter attingere e confrontarsi con il lavoro/esperienza degli altri.
• Il promuovere la continuità e la cooperazione tra i vari ordini dell’istituto.
ATTIVITÀ
Verranno posti in essere alcuni laboratori quali: • Cucina. • Attività motorie (mirate al raggiungimento di una maggiore
consapevolezza di sé e di preparazione al laboratorio di teatro). • Teatrale. • Riciclaggio della carta
Verrà proposto alle classi prime una colazione; alle seconde una merenda; alle terze un pranzo. Gli alunni prepareranno da sé gli alimenti che consumeranno poi insieme. Si parteciperà al progetto del “giardino dei giusti e delle giuste” proposto dal comune.
TEMPI Anno scolastico DESTINATARI Alunni BES, i loro compagni e gli insegnanti. CONDUTTORI Docenti curriculari, di sostegno ed educatori
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6. Piano del Diritto allo Studio Comunale
In considerazione dell’integrazione del lavoro sul territorio ed in particolare con l’Ente Locale così come previsto dalla normativa sull’autonomia scolastica elenchiamo i progetti finanziati e condivisi con l’Amministrazione Comunale.
• Progetti del Diritto allo Studio Comunale a.s. 2016/2017
▪ Progetti Unitari - Integrazione E Prima Accoglienza Stranieri - Progetto Dislessia - Sportelli E Laboratori Psicologici E Psico – Pedagogici (Alunni –
Genitori – Docenti )
▪ Progetti per la Scuola dell’Infanzia - Noi E La Biblioteca - Mostra Sensoriale - Acqua Cap Holding - Educazione Alimentare - Protezione Civile - Sicurezza Stradale - Teatro Scuola
▪ Progetti per la Scuola Primaria
CLASSI PRIME
CLASSI SECONDE
CLASSI TERZE CLASSI QUARTE CLASSI
QUINTE ANIMAZIONE TEATRALE
ANIMAZIONE TEATRALE
ABITARE LE EMOZIONI
ABITARE LE EMOZIONI
ABITARE LE EMOZIONI
ATTIVITA’ MOTORIA
ATTIVITA’ MOTORIA
ACQUA CAP HOLDING – STAR WATER
ATTIVITA’ MOTORIA
ATTIVITA’ MOTORIA
DALL’ACCOG LIENZA ALL’INTEGRA ZIONE
DEMOGRAFICI
ATTIVITA’ MOTORIA
EDUCAZIONE AMBIENTALE – PARCO GRUGNOTORTO
C’È UN TRENO DI REGOLE
EDUCAZIONE ALIMENTARE – LA COLAZIONE
EDUCAZIONE ALIMENTARE – LA MERENDA
EDUCAZIONE ALIMENTARE – LE VERDURE
IO NON MI RIF- IUTO
MUSICANDO A TUTTO TONDO
NOI E LA BIBLIOTECA
LA GIORNATA MONDIALE PER I DIRITTI DELL’INFANZIA
EDUCAZIONE AMBIENTALE FORMAZIONE E PICCOLO LABORATORI O
LA GESTIONE DEL CONFLITTO
TEATRO SCUOLA
MUSICANDO A TUTTO TONDO
MUSICANDO A TUTTO TONDO
MUSICANDO A TUTTO TONDO
TEATRO SCUOLA
NOI E LA BIBLIOTECA
PROTEZIONE CIVILE
TEATRO SCUOLA TEATRO SCUOLA
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▪ Progetti per la Scuola Secondaria di primo grado PRIME SECONDE TERZE
ACQUA CAP HOLDING ACQUA CAP HOLDING ACQUA CAP HOLDING CINEMA SCUOLA CINEMA SCUOLA CINEMA SCUOLA DODICI – PROGETTO SULLA COSTITUZIONE
IL PANETTONE CHE CAMBIA
CO20_AMICO DELL’ENERGIA
IL PANETTONE CHE CAMBIA
L’ISOLA DEI TESORI – PROGETTO COSTITUZIONE
GIORNO DELLA MEMORIA
NOI E LA BIBLIOTECA NOI E LA BIBLIOTECA NOI E LA BIBLIOTECA PROGETTO AFFETTIVITÀ – UNO ZOOM SU… IL BULLISMO
PROGETTO AFFETTIVITÀ – UNO ZOOM SU… NUOVE TECNOLOGIE IL CYBER – BULLISMO
LA GESTIONE DEL CONFLITTO
TEATRO SCUOLA PROTEZIONE CIVILE E CROCE BIANCA
ORIENTAMENTO SCOLASTICO
TEATRO SCUOLA PROGETTO AFFETTIVITÀ – UNO ZOOM SU… LA SESSUALITÀ
SICUREZZA STRADALE TEATRO SCUOLA
• Progetti del Diritto allo Studio Comunale a.s. 2017/2018
▪ Progetti Unitari
- INTEGRAZIONE E PRIMA ACCOGLIENZA STRANIERI - PROGETTO DISLESSIA - SPORTELLI E LABORATORI PSICOLOGICI E PSICO – PEDAGOGICI
(ALUNNI – GENITORI – DOCENTI )
▪ Progetti per la Scuola dell’Infanzia • TEATRO SCUOLA • CINEMA SCUOLA • PROGETTO NOI E LA BIBLIOTECA • PROGETTO EDUCAZIONE ALIMENTARE • PROGETTO PROTEZIONE CIVILE • PROGETTO SICUREZZA STRADALE
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▪ Progetti per la Scuola Primaria
CLASSI PRIME CLASSI SECONDE CLASSI TERZE CLASSI
QUARTE CLASSI QUINTE
Progetto Attività Motoria
Progetto Attività Motoria
Progetto Attività Motoria
Progetto Attività Motoria
Progetto Attività Motoria
Teatro Scuola Teatro Scuola Teatro Scuola Cinema Scuola Cinema Scuola Educazione Educazione
Emotiva - Emozioni in relazione - Sostare nel Conflitto
Educazione
Noi e la Biblioteca
Progetto Protezione Civile
Emotiva - Emozioni in relazione - Il Colore delle
Emotiva - Emozioni in relazione - Crescere nel corpo e nel
Emozioni Cuore Progetto Animazione Teatrale
Progetto Animazione Teatrale
Noi e la Biblioteca
Progetto GELSIA
Progetto sulla Legalità - C’è un treno di regole
Progetto Educazione Alimentare
Progetto Educazione Alimentare
Progetto Educazione Alimentare
Giornata Mondiale per i diritti dell’Infanzia
Dall’accoglienza all’integrazione - per le classi con alunni stranieri
Giornata Mondiale per i diritti dell’Infanzia
Progetto Musicale
Progetto Musicale
Progetto Musicale
Progetto servizi Demografici
La diversità come ricchezza e come valore
▪ Progetti per la Scuola Secondaria di primo grado
PRIME SECONDE TERZE Cinema Scuola Cinema Scuola Cinema Scuola Noi E La Biblioteca Noi E La Biblioteca Noi E La Biblioteca Progetto Spazio Educativo Progetto Spazio Educativo Progetto Spazio Educativo
Progetto Affettività – #Iostobeneconglialtri
Progetto Affettività – #Iostobeneconglialtri
Progetto Affettività – #Iostobeneconglialtri
Il Panettone Che Cambia Il Panettone Che Cambia Co20_Amico Dell’energia Progetto Sulla Costituzione - Simulazione Di Un Processo
Progetto Legalità - Storie E Volti Contro La Mafia
Progetto Legalità - Libera Si Racconta
Protezione Civile E Croce Bianca
Orientamento Didattico
Sicurezza Stradale Giorno Della Memoria
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• Progetti del Diritto allo Studio Comunale a.s. 2018/2019 ▪ Progetti Unitari
- INTEGRAZIONE E PRIMA ACCOGLIENZA STRANIERI - PROGETTO DISLESSIA - SPORTELLI E LABORATORI PSICOLOGICI E PSICO – PEDAGOGICI
(ALUNNI – GENITORI – DOCENTI )
▪ Progetti per la Scuola dell’Infanzia
• CINEMA SCUOLA • PROGETTO NOI E LA BIBLIOTECA • PROGETTO SVILUPPO COMPETENZE EMOTIVE E SOCIALI - LE AV-
VENTURE DEI CUCCIOLI NEL BOSCO DEI CENTO ALBERI • PROGETTO EDUCAZIONE ALIMENTARE • PROGETTO PROTEZIONE CIVILE • PROGETTO SICUREZZA STRADALE
▪ Progetti per la Scuola Primaria CLASSI PRIME CLASSI
SECONDE CLASSI TERZE CLASSI QUARTE CLASSI QUINTE
Cinema scuola Cinema scuola Cinema scuola Cinema scuola Cinema scuola Progetto Attività Motoria
Progetto Attività Motoria
Progetto Attività Motoria
Progetto Attività Motoria
Progetto Attività Motoria
Progetto educazione musicale
Progetto educazione musicale
Progetto educazione musicale
Progetto educazione musicale
Progetto educazione musicale
Noi e la Biblioteca
Progetto Protezione Civile
Educazione Emotiva - Emozioni in relazione - Il Colore delle Emozioni
Educazione Emotiva - Emozioni in relazione - Sostare nel Conflitto
Educazione Emotiva - Emozioni in relazione - Crescere nel corpo e nel Cuore
Progetto Animazione Teatrale
Progetto Animazione Teatrale
Noi e la Biblioteca
Attività didattiche parco Grugnotorto
Progetto Educazione Alimentare
Progetto Educazione Alimentare
Progetto Educazione Alimentare
Giornata Mondiale per i diritti dell’Infanzia
Giornata Mondiale per i diritti dell’Infanzia
La diversità come ricchezza e come valore
Progetto servizi Demografici
Save the planet (parco Groane)
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▪ Progetti per la Scuola Secondaria di primo grado PRIME SECONDE TERZE Cinema Scuola Cinema Scuola Cinema Scuola Noi E La Biblioteca Noi E La Biblioteca Noi E La Biblioteca Progetto Spazio Educativo Progetto Spazio Educativo Progetto Spazio Educativo Progetto Affettività – #Iostobeneconglialtri
Progetto Affettività – #Iostobeneconglialtri
Progetto Affettività – #Iostobeneconglialtri
Progetto Legalità: Non È Uno Scherzo
Progetto Sulla Costituzione - Simulazione Di Un Processo
Protezione Civile E Croce Bianca
Orientamento Didattico
Sicurezza Stradale Giorno Della Memoria Protezione Civile
7. L’area integrazione, inclusione, intercultura, prevenzione e di- spersione
• INSERIMENTO ALUNNI CON BES (Bisogni Educativi Speciali)
Come previsto dalla C.M. n° 8 prot. 561 del 06/03/2011 MIUR “Indicazioni operative sulla direttiva Ministeriale 27 Dicembre 2012 – Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”, l’ICS “Manzoni” ha elaborato il proprio PAI (Piano Annuale per l’Inclusività).Tale piano è articolato in due parti così suddivise: Parte I: Analisi dei punti di forza e criticità. Parte II: Obiettivi di incremento dell’inclusività da proporre per l’anno successivo. Oltre alle canoniche e specifiche progettazioni individualizzate proposte agli studenti con difficoltà nell’apprendimento o negli apprendimenti è nostra convinzione che debbano essere predisposti dei piani di lavoro personalizzati per gli studenti con alto quoziente intellettivo. La ragione di quanto appena dichiarato sta nel fatto che questa tipologia di studenti tende ad annoiarsi quando trova troppo facili i percorsi di studio della classe. La noia porta alla demotivazione. La demotivazione può portare a non studiare. Il compito della scuola è, inderogabilmente, quello di valorizzare il sapere, di stimo- lare, incentivare e supportare lo studio.
- PROGETTO INCLUSIONE: ERASMUS PLUS KA2 “NON UNO DI MENO”
Il progetto nasce dalla necessità di valorizzare i diversi stili di apprendimento e le di- verse intelligenze per cui ha importanti effetti sull’inclusione sociale. Il progetto si propone di adottare la metodologia TINKERING nella scuola dell’In- fanzia e introdurre attività di Coding e Robotica nella scuola Primaria.
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TINKERING: è una nuova metodologia educativa per l’apprendimento in scienze, tecnologia e matematica con un forte potenziale per lo sviluppo di innovazione, crea- tività e motivazione. È una modalità molto efficace nel coinvolgere persone con di- versi livelli di esperienza e interesse nell’esplorazione di concetti, pratiche e fenome- ni legati alla scienza. CODING E ROBOTICA: aumentano la flessibilità mentale degli alunni e costruisco- no un’opportunità didattica per l’inclusione in quanto mettono in campo le conoscen- ze dichiarative procedurali degli alunni per risolvere problemi concreti a difficoltà crescente. Sono attività molto coinvolgenti, pratiche e ludiche che verranno messe in atto attra- verso la metodologia CLIL che è incentrata sull’educazione bilingue ovvero l’inse- gnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera. Gli insegnanti e le loro classi si terranno in contatto con le altre scuole attraverso la piattaforma ETWINNING, per cui permetterà loro di migliorare le proprie competen- ze linguistiche e di comprendere le diversità culturali. Sono coinvolte tre scuole: Bovisio Masciago, Foggia e Barcellona. Ogni scuola coin- volgerà gli alunni di cinque anni della scuola dell’infanzia e gli alunni della scuola primaria. Dieci alunni delle classi quinte parteciperanno a dei laboratori a Barcellona. Un gruppo di cinque insegnanti andrà a Foggia nel mese di novembre per una forma- zione/scambio di buone pratiche sul CODING. Un altro gruppo di cinque insegnanti accoglierà i colleghi di Foggia e di Barcellona per una formazione/scambio di buone pratiche su TINKERING E ROBOTICA. Il tutto verrà poi messo in pratica sia a scuola sia a Barcellona con il gruppo ristretto di bambini che saranno accompagnati da tre docenti nel mese di maggio 2019.
- PROGETTO INCLUSIONE: SPAZIO EDUCATIVO
Vuole creare un contesto inclusivo nei percorsi scolastici degli alunni con disabilità complessa. Questo progetto di ricerca-azione vuol essere l’esempio di un possibile disegno di reale integrazione degli alunni in situazione di disabilità complessa, realizzato attra- verso la tessitura di un canovaccio che, di caso in caso, viene a caratterizzarsi quale risorsa del contesto scolastico e sociale. La scelta di fondo dell’esperienza, nata a Concorezzo, è quella di offrire, ai bambini e ai ragazzi con disabilità complessa, itinerari di crescita nella scuola di tutti, condivi- dendo in modo partecipe e attivo le proposte di insegnamento e apprendimento della classe e della scuola. Il contesto scolastico è lo spazio della mediazione, in cui interagiscono, in maniera sistematica e organizzata, aspetti professionali, metodologici, teorici, pratici ed espe- rienziali. Si parte dall’analisi delle buone pratiche e dalle risorse già esistenti nell’istituzione scolastica fino a mettere “a sistema” le azioni in essere. Si predispone con attenzione l’organizzazione del contesto, degli itinerari di integrazione, di strategie e degli stru- menti di lavoro. Si arriva ad architettare un percorso che mira ad essere parte inte- grante della piano dell’offerta formativa della scuola, fino quasi a scomparire per il suo carattere ordinario.
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Il contesto naturale della scuola diventa teatro di un intervento socio-educativo sul disabile, intrecciato con le iniziative scolastiche, luogo di incontro e apprendimento con il gruppo dei pari, dove il fare insieme è occasione di crescita per tutti, uno stru- mento della scuola e per la scuola. Il valore aggiunto del Progetto Spazio Educativo è che esso si rivela sorprendente- mente funzionale al potenziamento di competenze relazionali e cognitive di tutti gli alunni coinvolti, non solo dei soggetti con disabilità. Le risorse impegnate, perciò, ri- cadono a pioggia sulla popolazione della scuola, consentendo a ragazzi e adulti di ap- prendere che il continuo confronto con la diversità, intesa nel senso più generale delle maniere differenti attraverso cui ciascuno si realizza come persona, diviene per ogni bambino una sana occasione di ricerca della propria identità, delle potenzialità e dei limiti soggettivi. Vuol dire che a scuola è possibile imparare a prendersi cura degli altri e che la diversa abilità viene concepita come risorsa che aiuta a diventare grandi.
L’Ente Locale, oltre alla scuola, svolge un’azione determinante nell’implementazione del Progetto, sia in termini di predisposizione di risorse, sia nell’ottica di dare un ser- vizio al bambino con disabilità e alla sua famiglia. Infatti, occorre pensare ad un pro- getto scolastico che non si esaurisca in se stesso, ma si integri al progetto di vita del minore. Attraverso la tessitura di una rete intra e interistituzionale, ciascuna agenzia deve fare lo sforzo di superare il proprio modo esclusivo di intervenire per arrivare a pensare e ad agire come parte di un intreccio di relazioni e di risorse.
- ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI (DVA)
Per gli alunni diversamente abili è importante sia l’inserimento nella classe, sia l’in- tegrazione nella stessa, per il conseguimento di una presenza attiva e consapevole. E’ necessaria quindi una programmazione individualizzata che identifichi esigenze, ca- pacità, limiti, ritmi di apprendimento, metodologie di lavoro, obiettivi a medio e lun- go termine e che ponga maggiore attenzione ai problemi del singolo all’interno di attività che riguardano tutta la classe e tutta la scuola. Solo in alcuni casi si rende ne- cessario un percorso di apprendimento completamente differenziato almeno in alcune aree disciplinari. Per favorire l’integrazione scolastica di tutti gli alunni in situazione di disabilità è ga- rantita una flessibilità delle risorse interne ed una diversa organizzazione delle attivi- tà didattiche. Al fine di facilitare il passaggio degli alunni diversamente abili al livello di scuola successivo, ogni ordine di scuola prevede momenti specifici, atti a favorire la cono- scenza della nuova realtà scolastica da parte dell’alunno interessato. Per affrontare questi aspetti nella loro complessità, nella scuola è operativo il GLH/ GLI (gruppo lavoro handicap/gruppo lavoro inclusività ) con la presenza del Dirigen- te scolastico, dei docenti, dei genitori e degli operatori dei servizi territoriali. Dall’anno scolastico 2016/2017 si sta attuando un progetto d’istruzione domiciliare rivolto ad un’alunna iscritta alla Scuola Secondaria di primo grado per 9 ore settima- nali, tale progetto è stato attuato ed effettuato fin dalla Scuola Primaria.
ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA)
76
La commissione che si interessa degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimen- to operante nell’istituto nei precedenti anni, seguendo le linee guida dei decreti appli- cativi della legge 170, ha predisposto per ogni alunno con diagnosi un piano didattico personalizzato (P.D.P.). A partire dall’anno scolastico 2015/2016 sono stati attivati i progetti:
- Dislessia, frutto della collaborazione fra il Comune di Bovisio Masciago e l’AID
- Noi Includiamo per la scuola primaria grazie all’intervento di alcuni volontari Nell’anno scolastico 2016/2017 in virtù di un miglioramento a favore degli alunni con Bisogni Educativi Speciali è stato ampliato e modificato il PDP il cui modello è fruibile on-line sul sito dell’ICS Manzoni (www.icsmanzoni.gov.it). Inoltre l’ICS Manzoni ha avuto la qualifica di Amico della Dislessia.
• INSERIMENTO DI ALUNNI STRANIERI
Negli ultimi anni è andato aumen-
tando il numero di alunni stranieri (193 su 1507, 12.80% del totale a fine dicembre 2015 per l’a.s. 2016/2017 alunni stranieri 178 su 1426, 12,48% del totale a fine di- cembre 2016, per l’a.s. 2017/2018 alunni stranieri 175 su 1404, 12,46% del totale. Per l’a.s. 2018/2019 gli alunni stranieri sono 175 su 1399, 12,24% del totale.), il più delle volte di recente immigrazione e con nes- suna conoscenza della lingua italiana che vengono inseriti durante tutto il corso dell’anno scolastico. Utiliz- zando le competenze dei docenti è stato predisposto un percorso di in- serimento e integrazione con speci- fiche modalità e strumenti di lavoro. A tale proposito si rimanda al “Pro-
Totale Alunni dell'ICS Manzoni -
1399
tocollo di accoglienza alunni stranie- ri”, deliberato dal Collegio Docenti unitario e alla circolare interna n°47 che esplicita la possibilità di esonero per la se- conda lingua straniera e la sospensione del giudizio quadrimestrale nelle discipline di studio. Inoltre continua ad essere attiva una convenzione con l’ Università Cattolica di Milano finalizzata all’attuazione di laboratori di L2 , con l’impiego di studenti ti- rocinanti. Tale risorsa sarebbe prioritariamente utilizzata nella Scuola Secondaria, ma anche nella Scuola Primaria. Si continuerà ad inviare all’Ufficio Scolastico Provin- ciale il progetto al fine di poter ottenere i finanziamenti per le aree a forte processo immigratorio. L’Istituto Comprensivo ha usufruito nell’anno scolastico 2015/2016 di
ALUNNI STRANIERI 11%
ALUNNI ITALIANI 89%
77
1 docente distaccato dall’insegnamento per 18 ore settimanali, che ha operato 15 ore alla Scuola Secondaria e 3 ore alla Scuola Primaria. Nell’anno scolastico 2016/2017 il distacco non è stato ottenuto ed inoltre non è stata concessa l’unità di potenziamento richiesta a favore del progetto di inclusione degli alunni stranieri. Per far fronte a questa mancanza, la scuola primaria si avvale del progetto “Integrazione e Prima accoglienza Stranieri” offerto nell’ambito del Diritto allo Studio del Comune di Bovisio Masciago. La scuola secondaria ottimizzando le risorse interne utilizza le ore a disposizione di alcuni docenti per un totale di 10 ore settimanali.
Al fine di garantire un inserimento efficace sarà chiesta un’unità aggiuntiva nell’or- ganico potenziato rispetto a quest’area.
• ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CAT- TOLICA
Nel rispetto della scelta effettuata dai genitori, all’atto dell’iscrizione, di non avvaler- si dell’insegnamento della religione cattolica, l’Istituto, in alternativa a tale insegna- mento, offre sia lo svolgimento di attività didattiche formative inserite nei progetti dell’Istituto sia attività di studio e/o ricerca individuali, con assistenza del personale docente. Nella Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado lo svolgimento di tali attività è affidato a personale docente interamente a disposizione della scuola. Per la scuola Secondaria di Primo Grado l’ora di alternativa alla religione cattolica è stata affidata ad un docente interno per un totale di 18 ore.
• Dispersione Scolastica
Dall’anno scolastico 2015/2016 in conseguenza della convenzione attivata con i ser- vizi sociali del comune di Bovisio Masciago e con CPIA di Desio/Monza si è azzera- to il tasso di dispersione scolastica così come si evince dal RAV e PDM.
• Referenti
Francesca Secchi Alunni DVA - BES
Chiara Volponi Alunni DSA Anna Russo Alunni Stranieri
Padovano Nicola Dispersione Scolastica Luisa Zilioli Alunni adottati ed in affido Francesco Bufo Laura Scanziani CyberBullismo
Laura Vergani Legalità
Andrea Petrocchi Prevenzione tossicodipendenze e alcolismo Alexandra
Paparella
78
8. L’area del potenziamento
In riferimento alla nota MIUR.AOODGCASIS.REGISTRO UFFICIALE(U) . 0003681.09-10-2015, il nostro Istituto ha comunicato le priorità sulle aree di poten- ziamento come si evince dalla tabella.
Aree di Potenziamento richieste
1 Potenziamento Linguistico 2 Potenziamento Scientifico
3 Potenziamento Motorio 4 Potenziamento Laboratoriale
5 Potenziamento Umanistico Socio Economico e per la legalità 6 Potenziamento Artistica e Musicale
Potenziamento ottenuto nell’a.s. 2015/2016 Scuola Primaria 6 unità
Scuola Secondaria di primo grado
1 (A345 – Inglese ) 1 (A030 – S.Motorie)
1 (AD00 – Sostegno)* *Non è stato possibile usufruire di questa figura, perché gli insegnanti in possesso del titolo specifico erano già tutti in servizio.
Potenziamento ottenuto nell’a.s. 2016/2017
Scuola Primaria 5unità
Scuola Secondaria di primo grado 1 (A028 – Arte)
1 (A030 – S.Motorie)
Potenziamento ottenuto nell’a.s. 2017/2018
Scuola Primaria 5 unità
Scuola Secondaria di primo grado 1 (A001 – Arte)
1 (A049 – S.Motorie)
Potenziamento ottenuto nell’a.s. 2018/2019 Scuola Primaria 5 unità
Scuola Secondaria di primo grado
1 (A001 – Arte) 1 (A049 – S.Motorie)
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9. L’area della valutazione e dell’invalsi
• Valutazione del progetto educativo
La valutazione di tutte le attività da parte della scuola e del servizio offerto agli uten- ti deve servire per riprogrammare il percorso formativo proposto. Il Collegio dei Docenti si impegna a definire ed utilizzare una gamma di strumenti valutativi che permettano, attraverso forme chiare e trasparenti, una autoanalisi del sistema scolastico ed una corretta informazione all’utenza. A tal fine dall’a.s. 2014/2015 è stato attivato il processo di AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO, affi- dato ad una funzione strumentale ed ad una commissione unitaria. Sono previste, inoltre, la lettura e l’interpretazione dei dati delle prove INVALSI al fine di promuo- vere la cultura della valutazione come momento di crescita degli studenti e dei docen- ti all’interno del sistema di valutazione nazionale. Anche il Consiglio d’Istituto può elaborare strumenti d’analisi delle risorse e dei bi- sogni provenienti dal territorio per la definizione di un’offerta formativa adeguata.
• Indicatori per la valutazione del comportamento (voto di condotta)
- Scuola Primaria
COMPETENZE DI CITTADINANZA
ABILITA' INDICATORI LIVELLO
COMPETENZE SOCIALI, CIVICHE E DI LEGALITA'
1. Rispetto delle perso ne, degli ambie nti e de lle regole
Ris petta in modo scrupoloso le rego le, g li a mbie nti e le pe rso ne.
OT T IM O
Ris petta ge neralmente le rego le, g li a mbienti e le persone.
DISTINTO
Ris petta in modo disco ntinuo le rego le, g li a mbie nti e le perso ne.
BUONO
Ris petta le rego le, gli ambienti e le perso ne solo se solle citato dall'insegnante.
S U FFIC IE NTE
2. Dispo nibilit à nelle relaz ioni sociali
Ha insta urato relaz io ni corrett e e propositive utilizza ndo un lin guagg io adeg ua to in og ni co ntesto.
OTT IMO
Ha insta urato re laz ioni corr ette e in genere utilizza un lin g uagg io a d eg ua to.
DISTINTO
Ha insta urato relaz ioni talvolta poco corrette e rispettose utilizza ndo un lin guagg io che a volte risulta poco adegua to al co ntesto .
BUONO
Ins taura relaz io ni p os iti ve e uti lizza un ling uagg io adeg uato solo co n la mediazion e dell' inse gnante.
SUFF IC IENTE
80
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
3. Part ec ipaz io ne a lla v ita sc olas tica
Partecipa sempre, in modo attivo, con inte rventi pertinenti ed originali ris pettando i tempi e le scadenze previs t i dall' att ività didatt ic a.
OTT IMO
Partecipa con int erventi in genere adeg uat i e rispetta i te m pi e le scadenze previst i da ll' atti vità d ida ttica.
DIS T TNTO
Partecipa saltuariamente e/o con inte rventi poco perti nenti non sempre rispettando i tempi e le scadenze previs ti dall' att ività didattica.
BUO NO
Partecipa e rispetta i tempi e le scadenze previsti dalI' attività dida ttica solo se stimolato dall'insegnante.
SU FFIC IENTE
4. Atteggiamenti di collaborazione
Colla bora in modo attivo, positivo e costruttivo nelle diverse s it uaz io ni promuovendo idee finalizzate al miglioramento del benessere ne l co ntes to sco last ico.
OTTIMO
Co lla bora in modo adeguato nei diversi contes ti e situaz io ni promuovendo talvolta idee finalizzate al miglioramento del benessere nel co ntesto sco las tico.
DISTlNTO
Colla bora occasionalmente nelle s it uaz io ni scolast ic he. BUO NO Co lla bora solo se sollecitato dall' inseg nante e solo in alc une situaz io ni sco last iche.
SUFFICIENTE
5. Riconoscimento e accettaz io ne dell' altro nella sua ide ntità e di ve rs ità
Riconosce pari dignità ad ogni compagno. Accetta, ris petta e aiuta g li altri e i diversi da sé co mpr endendone le diversità sociali, re lig iose e
OTTIMO
c ultura li e le ragio ni dei lo ro comportame nti in tutt i i co ntes ti e s it uaz io ni. Accetta e aiuta gli a ltri e i diversi da sé ne lle diverse s ituaz io ni sco lastic he.
DISTfNTO
Aiuta gli a ltri e i diversi da sé solo in alcune situ az io ni sco lastic he.
BUONO
Aiuta gli a ltr i e i diversi da sé solo se sollecitato dall' inseg nante.
SUFFIC IENTE
6. Co no scenz a delle nor me che rego lano lo star bene proprio e altrui.
Conosce, ris petta ed applica le norme fo ndamen tali che rego lano il proprio benessere e gue llo a ltrui in
OIT lMO
tutte le situazioni scolas tiche. Conosce, ris petta ed applica le nor me fondamentali che rego la no il proprio benessere e g uello altrui in
DISTfNTO
alcune situaz ioni scol as tich e Conosce, ma applica sa ltuariam ente le no rm e le norme fondamentali c he rego la no il proprio benessere e auello a ltr ui nelle s ituaz io ni scolas tic he.
BUONO
Co nosce , ma a pplica solo se sollecitato le norme le norme fondamenta li c he rego lano il proprio benessere e oue llo altr ui ne lle s it uaz io ni scolast ic he.
SU FFICIENTE
81
- Scuola Secondaria di primo grado
COMPETENZE Cittadinanza chiave
europee LIVELLO
(Comportamento) INDICATORI VAL UT MIUR
1) COMPETENZE SOCIALI E
CIVICHE 2) SPIRITO DI INIZIATIVA E
IMPRENDITORIALITA’ 3) IMPARARE AD IMPARARE 4) CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALE
OTTIMO
• Interviene in modo costruttivo
A
• Aiuta i compagni in difficoltà autonomamente • Trova soluzioni personali • Considera la diversità tra le persone come
ricchezza • Sa fare scelte, in rapporto alle iniziative,
rispettando le regole della comunità scolastica • Sa che l’uguaglianza dei diritti è alla base di
una vita senza eccessivi conflitti
1) COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
2) SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
3) IMPARARE AD IMPARARE 4) CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALE
DISTINTO
• Interviene in modo pertinente
B
• Collabora con gli adulti • Aiuta i compagni in difficoltà su richiesta
dell’insegnante • Sa trasferire procedure apprese in nuovi
contesti • Interagisce con gli altri e contribuisce alla
realizzazione di attività collettive • Conosce le regole, ne capisce il senso e le
rispetta • Riconosce i propri diritti e quelli degli altri
1) COMPETENZE SOCIALI E
CIVICHE 2) SPIRITO DI INIZIATIVA E
IMPRENDITORIALITA’ 3) IMPARARE AD IMPARARE 4) CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALE
BUONO
• Interviene spontaneamente
C
• Collabora con i compagni • Usa tecniche adeguate nei vari ambiti
disciplinari • Generalmente accetta differenze e
somiglianze negli altri • Conosce le regole e generalmente le rispetta • Sa che la legalità è alla base di ogni
convivenza civile
1) COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
2) SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
3) IMPARARE AD IMPARARE 4) CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALE
NON SEMPRE ADEGUATO
• Interviene in modo non sempre adeguato al contesto
D
• Collabora e partecipa saltuariamente • Usa tecniche adeguate nei vari ambiti
disciplinari solo se guidato • Conosce le regole, ma non sempre sa
rispettarle • Ha acquisito il concetto di legalità ma lo
applica nella propria realtà solo se guidato (non giustifica puntualmente le assenze; riceve note sul diario o sul registro di classe; falsifica voti e/o firme sul diario; entra immotivatamente e/o sistematicamente in
ritardo; disturba le lezioni)
1) COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
2) SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
3) IMPARARE AD IMPARARE 4) CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALE
NON ADEGUATO
• Mostra scarso interesse per l’attività scolastica
D
• Fatica ad acquisire le tecniche base nell’ambito scolastico
• Tiene un comportamento irriguardoso e scorretto nei confronti delle persone che lo circondano
• Danneggia gli arredi scolastici • Non rispetta i coetanei: litiga, prevarica e ha
atteggiamenti minacciosi • Ha ricevuto sanzione disciplinare grave
(sospensione)
82
• Indicatori per la valutazione delle discipline.
- Scuola Primaria Livelli (voto)
Descrittori del livello di apprendimento con “sfumature di competenza” Livelli (competenza)
10
• Conoscenze approfondite e significative • Abilità sicure, corrette ed autonome di:
- comprendere, applicare, eseguire, formalizzare, e argomentare
- trovare procedimenti e strategie originali anche in situazioni nuove di apprendimento
• Eccellente padronanza lessicale • Utilizzo in modo completo ed appropriato dei linguaggi specifici
A
9
• Conoscenze approfondite • Abilità sicure, corrette ed autonome di:
- comprendere, applicare, eseguire, formalizzare e argomentare -utilizzare di conoscenze e abilità per risolvere problemi legati all’esperienza con istruzioni date e in contesti noti
• Completa padronanza lessicale • Utilizzo efficace dei linguaggi specifici
B
8
• Conoscenze buone • Abilità adeguate ed autonome di:
- comprendere, applicare, eseguire e formalizzare - utilizzare conoscenze e abilità per risolvere problemi legati
all’esperienza con situazioni date e in contesti noti • Adeguata padronanza lessicale • Utilizzo corretto dei linguaggi specifici
C
7
• Conoscenze discrete • Abilità complessivamente acquisite di:
- comprendere, applicare, eseguire e formalizzare - autonomia operativa da consolidare
• Discreta padronanza lessicale • Uso abbastanza adeguato dei linguaggi specifici
D
6
• Conoscenze sufficienti • Abilità acquisite in modo essenziale di:
-comprendere, applicare, eseguire e formalizzare • Autonomia operativa da consolidare • Sufficiente padronanza lessicale • Uso essenziale dei linguaggi specifici
D
5
• Conoscenze frammentarie • Abilità acquisite in modo parziale di:
-comprendere, applicare, eseguire e formalizzare • Autonomia operativa da sollecitare • Difficoltosa padronanza lessicale • Uso incerto dei linguaggi specifici
D
83
- Scuola Secondaria di primo grado Liv elli (vo to)
Descrittori del livello di apprendimento
Descrittori del livello di apprendimento con
“sfumature di competenza” Livelli
(compet enza)
10
• Conoscenze approfondite e significative • Eccellente capacità di organizzazione e di
rielaborazione personale • Eccellente padronanza lessicale • Utilizzo completo dei linguaggi specifici
• Abilità operative e/o competenze padroneggiate
• Rielaborazione personale, padronanza dei linguaggi specifici
• Applicazione delle conoscenze in ambiti diversi e collegamenti interdisciplinari
• Capacità di applicare procedure logiche • Capacità di elaborare soluzioni creative • Capacità critica ed autonomia di giudizio
A
9
• Conoscenze approfondite • Ottima capacità di organizzazione e di
rielaborazione personale • Ottima padronanza lessicale • Utilizzo efficace dei linguaggi specifici
• Abilità operative e/o competenze padroneggiate
• Esposizione corretta, personale e sicurezza dei linguaggi specifici
• Applicazione delle conoscenze in ambiti diversi
• Capacità di applicare procedure logiche
A/B
8
• Conoscenze buone • Buone capacità di organizzazione e di
rielaborazione personale • Buona padronanza lessicale • Utilizzo dei linguaggi specifici
• Abilità operative e/o competenze precise e puntuali
• Esposizione corretta e sicura con utilizzo dei linguaggi specifici
• Capacità di procedure logiche: opera con sicurezza tenendo presente scopo e strumenti
B
7
• Conoscenze discrete • Discreta padronanza lessicale • Uso corretto dei linguaggi specifici • Discreta capacità di organizzazione e di
rielaborazione personale
• Abilità operative e/o competenze acquisite, ma da consolidare
• Esposizione corretta dei contenuti • Incertezza nell’uso dei linguaggi specifici • Capacità di utilizzare procedure logiche:
opera per tentativi, ma non sempre tiene presenti scopo e strumenti
C
6
• Conoscenze sufficienti • Padronanza lessicale sufficiente • Uso del linguaggio specifico essenziale • Capacità di organizzazione e rielaborazione
personale in via di acquisizione
• Abilità e/o competenze acquisite in modo parziale/frammentario
• Possesso di contenuti essenziali • Esposizione meccanica dei contenuti • Incertezza nell’uso dei linguaggi specifici • Capacità di utilizzare procedure logiche:
opera per tentativi e ha bisogno di aiuto per mantenere presenti scopo e strumenti del proprio lavoro
D
Liv Livelli
(compet enza)
elli (vo Descrittori del livello di apprendimento Descrittori del livello di apprendimento con
“sfumature di competenza” to)
5
• Conoscenze incomplete • Padronanza lessicale difficoltosa • Uso incerto del linguaggio specifico • Capacità di organizzazione e rielaborazione
personale lacunosa
• Abilità e/o competenze minime raggiunte in modo parziale/frammentario
• Possesso limitato e frammentario dei contenuti disciplinari
• Esposizione poco corretta dei contenuti • Incertezza nell’uso dei linguaggi specifici • Procedure logiche: mancanza di capacità di
operare collegamenti e di applicare procedure, anche con la guida dell’insegnante
4
• Conoscenze insufficienti • Padronanza lessicale molto difficoltosa • Mancanza di utilizzo del linguaggio specifico • Capacità di organizzazione e rielaborazione
personale mancante • Scarso impegno nello studio
84
• Scheda delle certificazione delle competenze ( Modello Ministeriale
- Scuola Primaria
Competenze
chiave europee
Competenze dal Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione
Livello (1)
1 Comunicazione nella madrelin- gua o lingua di istruzione
Ha una padronanza della lingua italiana che gli consente di com- prendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adotta- re un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
2 Comunicazione nella lingua straniera
È in grado di sostenere in lingua inglese una comunicazione es- senziale in semplici situazioni di vita quotidiana.
3 Competenza matematica e com- petenze di base in scienza e tec- nologia
Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico- tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali.
4
Competenze digitali Usa con responsabilità le tecnologie in contesti comunicativi con- creti per ricercare informazioni e per interagire con altre persone, come supporto alla creatività e alla soluzione di problemi sempli- ci.
5 Imparare ad imparare
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare nuove informazioni. Si impegna in nuovi ap- prendimenti anche in modo autonomo.
6
Competenze sociali e civiche
Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente. Rispetta le re- gole condivise e collabora con gli altri. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme agli altri.
7 Spirito di iniziativa * Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
8
Consapevolezza ed espressione culturale
Si orienta nello spazio e nel tempo, osservando e descrivendo ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Riconosce le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si espri- me negli ambiti che gli sono più congeniali: motori, artistici e musicali.
9
L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o extrascolasti- che, relativamente a:
...................................................................................................................................................................................
...
(1) Livello Indicatori esplicativi
A – Avanzato L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.
B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
C – Base
D – Inizia- le
L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fonda- mentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.
L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
85
- Scuola Secondaria di primo grado
Competenze chiave europee
Competenze dal Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione
Livello (1)
1 Comunicazione nella madrelin- gua o lingua di istruzione
Ha una padronanza della lingua italiana che gli consente di comprende- re e produrre enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
2
Comunicazione nelle lingue straniere
E’ in grado di esprimersi in lingua inglese a livello elementare (A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento) e, in una seconda lingua eu- ropea, di affrontare una comunicazione essenziale in semplici situazio- ni di vita quotidiana. Utilizza la lingua inglese anche con le tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
3 C o m p e t e n z a matematica e com- petenze di base in scienza e tec- nologia
Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per analizzare dati e fatti della realtà e per verificare l’attendibilità di anali- si quantitative proposte da altri. Utilizza il pensiero logico-scientifico per affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi. Ha consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse.
4 Competenze digitali Utilizza con consapevolezza e responsabilità le tecnologie per ricerca- re, produrre ed elaborare dati e informazioni, per interagire con altre persone, come supporto alla creatività e alla soluzione di problemi.
5 Imparare ad imparare Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di organizzare nuove informa- zioni. Si impegna in nuovi apprendimenti in modo autonomo.
6 Competenze sociali e civiche
Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presupposto di uno stile di vita sano e corretto. E’ consapevole della necessità del rispetto di una convivenza civile, pacifica e solidale. Si impegna per portare a compi- mento il lavoro iniziato, da solo o insieme ad altri.
7 Spirito di iniziativa* Ha spirito di iniziativa ed è capace di produrre idee e progetti creativi. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in dif- ficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. E’ disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.
8 Consapevolezza ed espressione culturale
Riconosce ed apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e reli- giose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
Si orienta nello spazio e nel tempo e interpreta i sistemi simbolici e cul- turali della società.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime ne- gli ambiti che gli sono più congeniali: motori, artistici e musicali.
9 L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o extrascolastiche, relativamente a: ................................................................................................................................................................................. .....
(1) Livello Indicatori esplicativi
A – Avanzato L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando pa- dronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.
B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, com- pie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
C – Base L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basila- ri regole e procedure apprese.
D – Iniziale L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
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• INVALSI
- A.s. 2015/2016 (relativi all’anno 2014/2015)
Quanto proposto dal POF Triennale del nostro Istituto trova supporto e conferma dalle indagini dell’INVALSI. Si vedano, in particolare, i punti 4 e 5 tra quelli sotto riportati.
Le rilevazioni INVALSI 2015 hanno coinvolto circa 2.250.000 allievi della scuola primaria (classi II e V), della scuola secondaria di primo grado (classe III) e di se- condo grado (classe II). Esse riguardano due ambiti di competenza fondamentali: l’Italiano (comprensione della lettura e grammatica) e la Matematica. Ecco gli aspetti più importanti che emergono dei dati delle classi campione, trattati diffu- samente nel Rapporto nazionale:
1. le prove presentate agli allievi delle scuole italiane rispondono ai requisiti di at- tendibilità e validità stabiliti a livello internazionale;
2. è stato ulteriormente rafforzato il legame tra ciascuna domanda delle prove IN- VALSI 2015 e le Indicazioni nazionali e le Linee guida;
3. a livello nazionale gli allievi che hanno sostenuto le prove riescono a rispondere positivamente alle domande fondamentali e alcune competenze di base acquisite nel ciclo primario paiono rimanere solide anche negli anni successivi;
4. nella prova di Italiano gli allievi mostrano maggiori difficoltà ad affrontare testi espositivi, argomentativi e discontinui, ossia meno praticati nella quotidianità del- l’attività scolastica; 5. le domande di Matematica che mettono in maggiore difficoltà i nostri studenti sono quelle legate all’argomentazione e alla rappresentazione di strategie risoluti- ve;
6. all’inizio della scuola primaria non si riscontrano grosse differenze di risultati tra le diverse aree del Paese, ma queste tendono a crescere, anche sensibilmente, nei livelli scolastici più elevati;
7. gli Istituti tecnici del Nord conseguono risultati, specie in Matematica, buoni e paragonabili a quelli dei Licei;
8. nel 2015 si confermano in buona parte le linee di tendenza già emerse negli anni precedenti, in particolare per Italiano si osserva la tendenza positiva delle re- gioni del Nord e delle Marche, il peggioramento dei risultati del Centro (Marche escluse) nella scuola secondaria di secondo grado; per la Matematica i risultati di quest’anno tendono a rafforzare il trend già emerso negli anni passati, ossia alla polarizzazione delle differenze negli esiti a tutto vantaggio delle regioni setten- trionali e delle Marche e a svantaggio di quelle meridionali;
87
9. nel Mezzogiorno la variabilità dei risultati tra scuole e tra classi è molto eleva- ta, anche nel primo ciclo d’istruzione, con un impatto preoccupante sull’equità del sistema educativo di queste aree del Paese;
10. gli esiti degli allievi di origine immigrata rimangono distanti da quelli degli studenti autoctoni, ma si osserva una considerevole riduzione del predetto divario per gli stranieri di II generazione, ossia nati nel nostro Paese e che, solitamente, hanno interamente frequentato la scuola in Italia.
Coerentemente con quanto appena esposto, verranno chieste due unità aggiuntive nell’organico potenziato di istituto relativamente ai punti 4 e 5 del rapporto IN- VALSI.
ICS Manzoni Italia 70 52,5
35 17,5
0 Italiano Matematica
88
51 49,75 48,5
47,25 46
- A.s. 2016/2017 (relativi all’anno 2015/2016)
Classi seconde Scuola Primaria
Classi quinte Scuola Primaria
Classi terze Scuola Secondaria di primo grado
ICS Manzoni Italia
Italiano Matematica
70 52,5
35 17,5
0
ICS Manzoni Italia
Italiano Matematica
ICS Manzoni Italia 70 52,5
35 17,5
0 Italiano Matematica
89
- A.s. 2017/2018 (relativi all’anno 2016/2017)
Classi Seconde Scuola Primaria
Classi Quinte Scuola Primaria
Classi Terza Scuola Secondaria di Primo Grado
60 45 30 15 0
ICS Manzoni Italia
Italiano Matematica
58 56,75 55,5
54,25 53
ICS Manzoni Italia
Italiano Matematica
90
- A.s. 2018/2019 (relativi all’anno 2017/2018)
Classi Seconde Scuola Primaria
Classi Quinte Scuola Primaria
Classi Terza Scuola Secondaria di Primo Grado
56
53,5
51
48,5
46
ICS Manzoni Italia
Italiano Matematica
ICS Manzoni Italia 90
67,5
45
22,5
0 Italiano Matematica Inglese (Listening) Inglese (Reading)
ICS Manzoni Italia 210
205
200
195
190 Italiano Matematica Inglese (Listening) Inglese (Reading)
91
10. L’area della formazione
• Piano di aggiornamento
- Per i docenti
Il Piano di formazione prevede l’adesione individuale ad iniziative di formazione, promosse da Enti ed Associazioni riconosciute. Il Collegio dei docenti delibera la partecipazione degli insegnanti con atti singoli.
- All’inizio dell’anno scolastico 2014/2015 nell’Istituto Comprensivo è stata at-
tuata la prima fase di formazione in merito alle “Indicazioni nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia e del primo ciclo di istruzione”. Nell’anno scolastico 2015/2016 si è conclusa la seconda fase di formazione finalizzata alla progettazione del curricolo verticale. Su queste tematiche il nostro Istituto è la scuola Polo per la formazione.
Il piano dell’aggiornamento per a.s. 2016/2017 prevede alcuni corsi approvati dal collegio docenti unitario sono: - Dislessia Amica, approvato in data 30 giugno 2016 delibera n.20, con modalità
e-learning organizzato dall’Associazione Italiana Dislessia in collaborazione con Fondazione TIM con intesa MIUR.
- Corsi di Lingua Inglese con differenti livelli tenuti da insegnanti madrelingua della scuola Oxford Group di Seregno. I corsi sono stati organizzati dall’ICS Manzoni e approvati in data 18/10/2016 con delibera n. 5
- Erasmus KA1 ✓ Costituzione di un gruppo di lavoro composto dai docenti dei tre ordini di
scuola tra cui due membri dello staff di dirigenza e il DSGA per l’acquisi- zione delle corrette procedure necessarie per un’efficace stesura del proget- to Erasmus.
✓ Dall’anno scolastico 2015- 2016 introduzione di una funzione strumentale per le lingue straniere e costituzione di una commissione unitaria per l’ap- profondimento e l’elaborazione di moduli secondo la metodologia CLIL con creazione di un archivio per la disseminazione. I moduli CLIL sono proposti solo in alcune classi del nostro Istituto.
✓ Iscrizione e partecipazione a corsi di aggiornamento con modalità blended di TEACHER ACADEMY of GATEWAY ente di formazione per i docenti accreditato a livello europeo.
✓ Organizzazione e partecipazione a corsi di aggiornamento di lingua IN- GLESE con differenti livelli per i docenti dei tre ordini di scuola a partire dall’anno scolastico 2015-2016. Non sono previsti per l’anno scolastico 2018/2019.
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✓ Registrazione a E-TWINNING il portale europeo che promuove la collabo- razione scolastica con la creazione di reti di scuole, partenariati e progetti in ogni ambito tematico tramite l’utilizzo delle tecnologie, dell’informazione e delle comunicazioni.
✓ Presenza di un team digitale nell’ambito Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD)
- Corsi per il Team digitale e per altri docenti nell’ambito del PNSD
- Partecipazione a convegni.
Il piano dell’aggiornamento per a.s. 2018/2019 prevede l’adesione individuale ad iniziative di formazione, promosse da Enti ed Associazioni riconosciute. Il Colle- gio dei docenti delibera la partecipazione degli insegnanti con atti singoli.
- Per gli alunni
- Cicli di conversazione con insegnanti madrelingua rivolti agli alunni delle clas- si quinte della Scuola Primaria e terze della Scuola Secondaria a partire dal- l’anno scolastico 2015-2016.
- Nell’a.s. 2015/2016 partecipazione di una classe alla prima edizione di Speaker of the year: realizzazione di un breve video clip in inglese. La classe si è classi- ficata tra i primi 20, partecipando alla finale.
- Vacanza studio a SALAMANCA per due classi terze nell’a.s. 2016/2017
- Soggiorno in Andalusia per alcune classi nell’a.s. 2016/2017
- Corso di lingua spagnola per le classi terze della Scuola Secondaria per il con- seguimento della Certificazione Linguistica DELE A1 e A2/B1 dall’anno sco- lastico 2014/15.
- Corso di lingua inglese e francese per le classi terze della Scuola Secondaria per il conseguimento delle Certificazioni linguistiche dall’a.s. 2016/2017
o KET per la lingua inglese
o DELF di francese
- Partecipazione a “EuCodeweek” la settimana europea della programmazione dall’a.s. 2016/2017
- Diffusione della didattica digitale con l’utilizzo delle LIM e dei TABLET
- Nell’anno scolastico 2018/2019 alcuni docenti della scuola dell’infanzia e primaria parteciperanno attraverso il progetto Erasmus Plus KA2 “Non uno di meno” ad attività di formazione e di scambio di buone pratiche sulle nuove metodologie tinkering, coding e robotica
93
- Formazione, prevenzione e sicurezza.
- Tutti i progetti documentati come ampliamento dell’area dell’offerta formativa.
- Per il personale ATA
- Incontri concernenti l’utilizzo del sito web della scuola: circolari on - link, so- stituzioni on - line, ecc.
- Corsi e incontri di autoformazione sul protocollo informatico e sulla gestione telematica dei documenti - “Segreteria Digitale”
- Partecipazione a convegni e seminari ritenuti interessanti.
• Convenzioni – Reti – Collaborazioni
- Convenzioni
- Università Bicocca, Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Politecnico di Milano per l’attività di TUTORING degli Stu- denti Universitari.
- CPIA di Desio contro la dispersione scolastica. - Fondazione dello Sport, attraverso il Comune. - Consorzio Desio Brianza.
- Reti
- Scuola Capofila della Rete sulla Formazione sulle Indicazioni Nazionali
- Rete sull’Inclusione – Scuola capofila Liceo Artistico Monza - Rete Europa – Scuola capofila Liceo Banfi Vimercate - Rete Ambito Territoriale 28 sulla formazione obbligatoria L.
107/15 – Scuola capofila Liceo Modigliani di Giussano - Rete Ali - Scuola capofila Stoppani Seregno.
- Collaborazioni
- Liceo Parini di Seregno – percorsi di Alternanza Scuola – La- voro
- Liceo linguistico Martin Luter King di Muggiò – percorsi di Alternanza Scuola – Lavoro
- AID – Associazione Dislessia Italiana con corsi per alunni con dislessia
- Associazione VALERIA – progetti didattici sulla Costituzione Italiana
- ANPI – Associazione Nazionale Partigiani Italiani con progetti didattici.
94
- Fondazione dello Sport di Bovisio Masciago – progetto moto- rio alla Scuola Primaria, Giornata dedicata allo Sport alla Scuola Secondaria
- Croce Bianca di Cesano Maderno – progetto didattico di primo soccorso
- Protezione Civile di Bovisio Masciago – progetti didattici - Lega Navale di Bovisio Masciago – corso base di vela ed usci-
ta didattica in barca a vela - Polizia Locale – progetto didattico sulla sicurezza stradale - Associazione Musicale – collaborazione per concerti e iniziati-
ve - Oratorio parrocchiale di Bovisio Masciago – doposcuola per la
Scuola Secondaria di primo grado - Associazione Scacchi – corso di scacchi Scuola Secondaria di
primo grado - Sergio Colombo – supporto rete informatica - Dario Dell’Acqua – RSPP (responsabile sicurezza prevenzione
protezione) - FRAREG - Responsabile privacy.
11. Il piano di miglioramento, RAV e Curricolo Verticale
Sono parte integrante del PTOF.
12.Allegati
• Circolare interna sulla vigilanza • Regolamento d’Istituto • Patto di corresponsabilità educativa