GIORNATE DI STUDIO IN ONORE DI LUIGI FERRARI BRAVO
Il diritto internazionale come professione
Trento, 28-29 novembre 2014Facoltà di Giurisprudenza - via Verdi, 53 - Trento
SABATO, 29 NOVEmBRE 2014 ORE 9.00
Terza sessioneChair: Guido Raimondi
Tullio Treves, Il diritto internazionale come professione. L’esempio di Luigi Ferrari Bravo
Mauro Politi, L’esperienza all’ONU
Guido Raimondi, Il giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo
Giorgio Sacerdoti, Il contributo alla diffusione del diritto internazionale in Italia:
SIDI e Italian Yearbook of International Law
Giuseppe Tesauro, Riflessioni conclusive
Interventi nel corso dell’iniziativa: Nino Alì, Gianluca Contaldi, Mario de Dominicis,
Francesco di Majo, Alessandro Fodella, Andrea Giardina, Ivan Ingravallo, Marco Pertile, Alfredo Rizzo.
Comitato scientifico Segreteria organizzativaProf. Giuseppe Nesi Università degli Studi
di Trento
Prof. Pietro Gargiulo Università degli Studi
di Teramo
Segreteria della Facoltà di Giurisprudenza
Università degli Studi di Trentotel.: + 39 0461 283811fax: + 39 0461 281874
e-mail: [email protected]
web.unitn.it/giurisprudenza
VENERDì, 28 NOVEmBRE 2014 ORE 14.30
VENERDì, 28 NOVEmBRE 2014ORE 16.45
Seconda sessione Chair: Ugo Villani
Ennio Triggiani, Sovranità statale e integrazione europea
Paola Mori, Primato ed effetti diretti di norme e principi della Carta dei diritti fondamentali
Giandonato Caggiano, L’interpretazione pregiudiziale
Roberto Adam, Rappresentatività democratica e Parlamento europeo
Roberto Giuffrida, La protezione sussidiaria nel diritto internazionale ed europeo
Giuseppe Nesi e Pietro Gargiulo Saluti introduttivi e presentazione dell’iniziativa
Prima sessioneChair: Giorgio Sacerdoti
Ugo Villani, La rilevazione della consuetudine internazionale: una lezione ancora attuale
Elena Sciso, Diritto internazionale e diritto interno nella più recente giurisprudenza costituzionale
Attila Tanzi, Sulle forme della codificazione del diritto internazionale
Antonello Tancredi, Accordi post-giudiziali e natura del sistema di soluzione delle controversie dell’OMC