Tempo, Attività,
Obiettivi
Metodologia di gestione delle Attività nel Tempo per il raggiungimento degli
Obiettivi con Microsoft Outlook
Premessa …
Chi siamo ?
Presentiamoci …
Condividiamo delle REGOLE
Interruzioni ?
Tempi ?
Break ?
Temperatura ? Luce ?
Monologo o discussione ?
Premessa …
“Non puoi insegnare
qualche cosa a un uomo.
Puoi solo aiutarlo a
scoprirla dentro di sé.”
Galileo Galilei
Qualunque cosa vogliamo o sogniamo di poter fare, il futuro dipende da cosa
facciamo nel nostro presente.
(M. Ghandi)
Esercizio: i paradigmi
Che figura umana vedete ?
Che età pensate abbia ?
Che aspetto ha ?
Cosa indossa ?
Cosa fa nella vita ?
L’intervento sarà un
lampo accecante di
OVVIETÀ
Premessa …
Premessa …10% CONSAPEVOLEZZA
90 % OVVIETA’
Aree Critiche
?
Aspettative
Bisogni / Obiettivi
Perché oggi qui ?
fondata nel 1865 come industria di pasta di legno da Fredik Idestam
Poi la compagnia si è allargata verso i prodotti di gomma nella Finlandese città di Nokia, e iniziò ad usare il nome Nokia. Produceva Pneumatici da neve.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale la Nokia acquistò la Finish Cable Works, produttore di cavi per telefoni
Negli anni Settanta la Nokia diventò più coinvolta nell’industria delle telecomunicazioni sviluppando il Nokia DX200, un interruttore digitale per scambi telefonici.
Negli anni Ottanta la Nokia si interessò allo sviluppo di cellulari per la NMT network …….
Distinguersi o estinguersi …..
… il cambiamento
necessario ….
Stato mentale:
Elicopter Overview:
ottenere una “visione
dall’alto”
Pensare globale e
agire locale
Atteggiamento
1. Disciplina
2. Atto di volontà
3. Azione:
allenarsi
sperimentare
cambiare
“Non si può gestire quello
che non si sa misurare …”
Kaplan & Norton (1992)
Balanced Scorecard
modello di supporto alle decisioni
IL NOSTRO MOTORE …..
Conscio
Inconscio
Subconscio
Concentrazione
capacità limitata (solo un compito alla volta)
gestisce le routine
tutte quelle cose a cui siamo abituati
Max 8/10 cose contemporaneamente
Esempio della guida
capacità illimitate
sempre in azione (sogni, idee e novità)
forza massima con controllo ed overview
Conscio Inconscio Subconscio
• Concentrazione
• Cose nuove
• Routine
• Cose familiari• Idee. Sogni
• Innovazione
1
23
4
5
6
7
8
9
10
Conscio
(Max concentrazione = 5 min)
Sovraccarico del subconscio
Più di 8/10 attività
contemporaneamente
stanchezza, irritabilità e stress
Inconscio
Per essere efficaci:
1.conoscere gli obiettivi che voglio
raggiungere;
2.decidere quali attività intraprendere
per raggiungere questi obiettivi;
3.impiegare il nostro tempo su queste
attività.
“Efficace”
Fare bene le cose
giuste al momento
giusto
“Sciupone”
Fare male le cose
giuste o al
momento sbagliato
Cose giuste
“Pseudo-
produttivo”
Fare bene le cose
sbagliate
“Confuso”
Fare male le cose
sbagliate
Cose sbagliate
Soddisfa i
requisiti
qualitativi
Non soddisfa i
requisiti
qualitativi
Qualità
Priorità
Metodologia B.A.D.
1. Briefing
2. Action
3. Debriefing
Inconscio
SubconscioConscio
Briefing
ActionDebriefing
Pensare
PrevederePianificare
Ciclo di Deming
Performance Individuale
1. Briefing
2. Action
3. Debriefing
Cosavoglio
fare
Perché lo
voglio
fare
Quando lo
voglio
fare
3 PPrevedi
Pianifica Pensa
Strumento:
Tabella Cosa/Perché/QuandoTabella Cosa/Perché/Quando
Prevedi cosa fare: Pensa perché: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Attività Obiettivo
Iniz
io
Fin
e
Du
rata
do
men
ica
11 f
ebb
raio
20
07
lun
ed
ì 12
feb
bra
io 2
00
7
ma
rte
dì 1
3 fe
bbra
io 2
00
7
me
rco
led
ì 1
4 f
ebb
raio
20
07
gio
ve
dì 1
5 fe
bbra
io 2
00
7
ve
nerd
ì 16
feb
bra
io 2
00
7
sa
bato
17
feb
bra
io 2
00
7
do
men
ica
18 f
ebb
raio
20
07
lun
ed
ì 19
feb
bra
io 2
00
7
ma
rte
dì 2
0 fe
bbra
io 2
00
7
me
rco
led
ì 2
1 f
ebb
raio
20
07
gio
ve
dì 2
2 fe
bbra
io 2
00
7
11-febbraio-2007
Pianifica quando:
Project Management
Con l'espressione inglese project management ci si riferisce a quell'insieme di attività volte alla realizzazione di un progetto ovvero un insieme di attivita' di durata finita nel tempo.
Disciplina che studia la definizione e il raggiungimento di obiettivi precisi ottimizzando l'uso di risorse (tempo, costi, personale, spazio, etc).
Il project management include:
la pianificazione
la schedulazione
il monitoraggio
del progresso delle attività che compongono il progetto.
Diagramma di Gantt
Tra i vari strumenti del project management, uno dei più frequentemente usati è il diagramma di Gantt
così chiamato in ricordo dell'ingegnere americano che si occupava di scienze sociali che lo ideò nel 1917, Henry Laurence Gantt.
il diagramma è costruito partendo da:
un asse orizzontale - a rappresentazione dell'arco temporale totale del progetto, suddiviso in fasi incrementali (ad esempio, giorni, settimane, mesi)
da un asse verticale - a rappresentazione delle mansioni o attività che costituiscono il progetto.
permette la rappresentazione grafica di un calendario di attività, utile al fine di pianificare, coordinare e tracciare specifiche attività in un progetto dando una chiara illustrazione dello stato d'avanzamento del progetto rappresentato
Performance di Team
Cosavoglio
fare
Perché lo
voglio
fare
Quando lo
voglio
fare
4 PPrevedi
Pianifica
PensaChi
lo deve
fare
Prevedi
1. Briefing
2. Action
3. Debriefing
Strumento:
Tabella
Chi/Cosa/Perché/QuandoTabella Chi/Cosa/Perché/Quando
Pianifica chi: Prevedi cosa fare: Pensa perché: 1 2 3 4 5 6 7 8 9
Chi Attività Obiettivo
Iniz
io
Fin
e
Du
rata
do
men
ica
11 f
ebb
raio
20
07
lun
ed
ì 12
feb
bra
io 2
00
7
ma
rte
dì 1
3 fe
bbra
io 2
00
7
me
rco
led
ì 1
4 f
ebb
raio
20
07
gio
ve
dì 1
5 fe
bbra
io 2
00
7
ve
nerd
ì 16
feb
bra
io 2
00
7
sa
bato
17
feb
bra
io 2
00
7
do
men
ica
18 f
ebb
raio
20
07
lun
ed
ì 19
feb
bra
io 2
00
7
11-febbraio-2007
Pianifica quando:
... Ed Outlook ?? Che c’entra ?
La rivoluzione informatica nelle imprese non è legata alla
diffusione e all’adozione delle tecnologie, ma alla diffusione e
all’assimilazione delle innovazioni strategiche e organizzative basate sulle tecnologie informatiche.
Adozione e assimilazione I.T.
Paradosso della produttività:
Evidenza in base alla quale crescenti investimenti in tecnologie informatiche
non sembrano generare gli attesi livelli di produttività e quindi, di ritorno
degli investimenti.
(economici e temporali ….)
(Brynolfsson e Yang, 1996 / Orliowski e Iacono, 2000)
Interpretazione ….
1° step: adozione (semplice acquisizione delle soluzioni informatiche software o hardware)
2° step: assimilazione (avvicinare le tecnologie alle caratteristiche dell’azienda + rendere l’azienda pronta ad utilizzare pienamente le tecnologie) (Orlikowski, 1992)
1. Utilizzo formale (utilizzo potenziale)
2. Utilizzo sostanziale (utilizzo reale della tecnologia)
I.T. come amplificatore di (in)capacità
Incapacità:
•disordine
•inefficacia
•……
Incapacità:
•disordine
•inefficacia
•……Capacità:
•ordine
•efficenza
•……
Capacità:
•ordine
•efficenza
•……
Distinguersi o estinguersi …..
… il cambiamento
necessario
nell’era del
nanosecondo.