Sintesi del Piano dell’Offerta FormativaAnno scolastico 2017/2018
ISTITUTO TECNICO AGRARIO “V. Emanuele II”
POFTascabile
L’innegabile fama dell’Istituto è legata, per il passato, al prestigio e alle affermazioni sul
piano lavorativo e culturale che ha conseguito chi vi si è formato; per il presente, la crescita
del numero degli iscritti e delle classi funzionanti si lega indubbiamente alle novità didattiche
e strutturali che hanno visto l’Istituto protagonista
negli ultimi anni.
Lo stesso si trova al centro di un complesso di realtà
che contribuiscono a fornire agli studenti le migliori
condizioni per studiare, essere seguiti e
sperimentare direttamente quanto appreso nelle
lezioni teoriche. “A riprova di ciò, oltre all’edificio
scolastico, per soddisfare i bisogni formativi degli
alunni sono disponibili infrastrutture quali il Convitto,
l’Azienda Agraria con annessa cantina, oleificio,
ricovero per mezzi meccanici e officina, 2 tunnel, 1
serra fredda e 2 serre a temperatura controllata. Tali infrastrutture consentono di svolgere,
seppure su scala ridotta viste le contenute dimensioni dell’area coltivabile disponibile, una
gamma molto ampia di attività laboratoriali ed esercitazioni pratiche. Tra queste la
realizzazione di semenzai di specie diverse, coltivazione di ortaggi, coltivazione di piante
ornamentali per lo più autoctone, coltivazione di piante arbustive ed arboree autoctone per
progetti di riqualificazione ambientale, coltivazione di Leguminosae e Graminaceae
erbacee, coltivazione di specie officinali per l’estrazione di olii essenziali da utilizzare poi nel
Laboratorio di trasformazioni Alimentari per svolgere attività didattico-produttive di prodotti
alimentari (marmellate, liquori) o cosmetici (saponi, detergenti)”.
Gli studenti provenienti dai paesi limitrofi possono facilmente raggiungere l’Istituto
grazie sia alle Ferrovie dello Stato che ad aziende di trasporto private. All’inizio di
ogni anno scolastico l’Istituto concorda con tali aziende gli orari delle corse per
garantire un puntuale ingresso a scuola nonché un comodo rientro a casa.
Tutto il personale che opera nel nostro Istituto mira a perseguire il successo formativo degli
alunni operando con efficacia in un contesto relazionale positivo.
Le nostre scelte educative, fondate in gran parte sulla qualità delle relazioni insegnante-
studente, mirano allo sviluppo della personalità del giovane, del suo senso di responsabilità,
della sua autonomia, perseguendo obiettivi culturali e professionali adeguati all’inserimento
nella società.
L’azione dei docenti, profondamente condivisa da tutti, è finalizzata pertanto a:
Promuovere la formazione integrale della persona in tutte le sue componenti: relazionale,
cognitiva e affettiva;
Proporre valori quali l’amicizia, la solidarietà, la giustizia, il rispetto reciproco,
l’apertura al dialogo e al confronto costruttivo;
Favorire la maturazione dell’identità personale, la conquista dell’autonomia e lo
sviluppo delle competenze;
Valorizzare e potenziare le capacità degli alunni attraverso percorsi degli alunni
attraverso percorsi individualizzati;
Accogliere e integrare nel gruppo classe gli alunni con difficoltà di comunicazione,
di apprendimento o in situazione di svantaggio;
Aumentare negli alunni la fiducia in se stessi, il desiderio di riuscire e la capacità di
decidere in modo autonomo e responsabile;
Superare l’individualismo e promuovere atteggiamenti di collaborazione e di
assunzione di responsabilità;
Educare alla legalità, alla democrazia e al rispetto delle pari opportunità;
Renderli consapevoli delle proprie attitudini e delle proprie conoscenze per affrontare
scelte sia nel mondo lavorativo che negli studi successivi.
La prima cosa che colpisce chi varchi il cancello
dell’Istituto è sicuramente il verde che da ogni
parte lo circonda il viale d’accesso è fiancheggiato
da piante sempreverdi, alberi e arbusti e volgendo
lo sguardo su entrambi i lati si può ammirare il
grande “Parco delle Biodiversità Mediterranee”
che delimita l’area dell’edificio scolastico. Il Parco
è un luogo speciale per l’Istituto. Qui i ragazzi si
incontrano per vivere insieme momenti di socializzazione svago ed amicizia e, nei momenti
liberi pomeridiani per i convittori, diventa sede di incontro per alunni ed insegnanti. Non è
raro che, durante i mesi più caldi, proprio qui si tengano le lezioni.
Nell’Edificio Scolastico che si compone di tre piani, oltre alle 20 aule attualmente in uso,
trovano posto alcuni laboratori di cui l’Istituto dispone. Si tratta di:
Laboratorio di Informatica;
Laboratorio di Scienze Naturali;
Laboratorio di Zootecnia ed esercitazioni agrarie;
Laboratorio di Chimica generale, organica agraria e agroalimentare;
Laboratorio di Micropropagazione vegetale;
Aula linguistica per l’attività di listening attrezzata con computer collegato in rete;
Sala conferenze attrezzata con video proiettore e computer collegato in rete
Sul retro dell’Edificio è situata la palestra alla quale si può accedere in modo indipendente
dall’esterno.
Al piano terra si trovano la Presidenza, la Segreteria (dove gli alunni, le loro famiglie ed il
personale possono ricevere tutti i servizi amministrativi di cui necessitano), la Sala
conferenze, la Biblioteca, la Sala Professori e un’aula dotata di cinque postazioni di PC,
utilizzata dal personale docente ed RSU.
Annesso al nostro Istituto c’è il Convitto, con annessa
la mensa. E’ qui che vivono quegli alunni provenienti
dai paesi limitrofi che hanno fatto dell’Istituto la loro
casa; i ragazzi che abitano relativamente vicino hanno
la possibilità di usufruire del semi-convitto, consumare
il pranzo alla mensa e trattenersi per lo studio fino alle
ore 18,00 dal lunedì al venerdì raggiungendo poi la
poi la propria abitazione.
I nuovi Istituti Tecnici Agrari, Agroalimentari e Agroindustriali, il cui percorso formativo ha
una durata quinquennale, hanno competenze generali necessarie per il proseguimento degli
studi universitari, competenze professionali necessarie per l’inserimento (come tecnico) nel
mondo del lavoro con lo sviluppo di articolazioni economicamente trainanti come
“Produzioni e Trasformazioni” e “Gestione dell’Ambiente e del Territorio”.
Specializzato in Produzioni e Trasformazioni Agroalimentari
Si occupa degli aspetti relativi alle produzioni degli alimenti, studia le
caratteristiche dei prodotti impiegati, studia i processi produttivi e i
controlli per garantire la qualità.
Per fare questo deve conoscere i processi
di produzione dei vegetali per
l’alimentazione umana e zootecnica e le
tecniche di allevamento degli animali.
Specializzato in Gestione Ambientale e del Territorio
Si occupa dell’ambiente che ci circonda:
urbano, rurale o naturale. Ne conosce le
caratteristiche e i problemi che possono
essere generati dall’inquinamento o
dalla cattiva gestione dell’uomo. Inambiente urbano si occupa delle aree a
verde, dei parchi e dei giardini. In ambiente rurale si occupa dei
problemi che interessano le aree coltivate dall’uomo e di produzione
delle nuove energie alternative.
GRARIA, AROIMENTARE E AGROINDUSTRIAPer il settore Agrario si stanno aprendo nuovi scenari, grazie all’introduzione di tecniche,
metodi d’intervento e tecnologie innovative che lo stanno rilanciando. Questo è ancor più
vero in un territorio come il nostro, che punta ormai da tempo sulla promozione dei suoi
prodotti agroalimentari di qualità.
In questo contesto, il Tecnico in Agraria, agroalimentare e agroindustria è un professionista
polivalente, esperto nelle diverse problematiche legate ai processi di produzione,
trasformazione e valorizzazione dei prodotti agricoli. Nello specifico, il tecnico agrario in
“Gestione dell’ambiente e del territorio” approfondisce le tematiche della conservazione e
tutela del patrimonio ambientale, e quelle collegate alle operazioni di estimo e genio rurale.
Al termine del corso di studi, grazie alle sue competenze specifiche, può:
Gestire, dirigere o operare in
aziende agrarie, allevamenti,
oasi protette o parchi, in
un’ottica di rispetto delle
normative di ecosostenibilità,
tutela ambientale e
salvaguardia degli
ecosistemi;
Sviluppare analisi chimiche,
stime, ricerche, indagini e
valutazioni di settore;
Operare nell’innovativo
campo delle bioenergie
(biogas, biodiesel, biomasse,
ecc.), sia per la scelta e
produzione dei materiali che
per la gestione e conduzione
degli impianti;
Gestire coltivazioni arboree
da legno e da biomassa;
Effettuare interventi fitosanitari su colture, giardini, parchi e oasi naturalistiche, con
particolare attenzione a tecniche ecocompatibili;
Operare nel settore floro-vivaistico attraverso la progettazione, la realizzazione e la
manutenzione di giardini ed aree a verde;
Iscriversi all’albo dei Periti Agrari per fornire, come libero professionista, consulenze
tecniche a tribunali e/o compagnie assicurative o per intraprendere la carriera in
specifici Corpi Militari dello Stato: Corpo Forestale e Carabinieri (NAS).
QUADRO - settimanale 1°biennio 2°biennio
DISCIPLINE I II III IV V
Lingua e Letteratura italiana 4 4 4 4 4
Storia 3 3
Lingua e cultura straniera (inglese) 3 3 3 3 3
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed economia 2 2
Scienze integrate (scienze della terra e biologia) 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o attività alternativa 1 1 1 1 1
Scienze integrate (Fisica) 3 3
Scienze integrate (Chimica) 3 3
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3
Tecnologie informatiche
Scienze e tecnologie applicate 3
Complementi di matematica 1 1
Produzioni animali 3 3 2
Produzioni vegetali 5 4 4
Trasformazione dei prodotti 2 2 2
Economia, estimo, marketing e legislazione 2 3 3
Genio rurale 2 2 2
Biotecnologie agrarie 2 2
Gestione dell’ambiente e del territorio 4
Al termine del corso di studi, lo studente può iscriversi a qualunquefacoltà universitaria, a corsi di qualifica professionale di secondogrado, o entrare direttamente nel mondo del lavoro.
Rappresentano un momento si
Rappresentano un momento qualificante del percorso formativo degli allievi in quanto:
Favoriscono la socializzazione
all’interno dei gruppi classe;
Permettono agli allievi di verificare
quanto appreso in classe;
Sono un’occasione per conoscere
realtà diverse dal proprio quotidiano;
Permettono di ampliare gli stimoli
formativi offerti agli alunni.
Per questo motivo la scuola dispone anche di
un autobus con 42 posti a sedere, che consente agli alunni di effettuare spostamenti sul
territorio per visite guidate di vario genere, incontri culturali o manifestazioni sportive.
L'alternanza scuola lavoro è uno strumento che offre agli
studenti l'opportunità di apprendere mediante esperienze
didattiche in ambienti lavorativi. Rappresenta una
metodologia didattica per attuare modalità di apprendimenti
che colleghino la formazione in aula con l'esperienza
pratica, che arricchisca la formazione dell'allievo con
l'acquisizione di competenze spendibili anche sul mercato
del lavoro. Favorisce l'orientamento degli studenti al fine di
sviluppare le vocazioni e gli interessi personali. Ciò prevede un costante collegamento tra
la scuola ed il mondo del lavoro per consentire la partecipazione e la collaborazione delle
aziende ai processi formativi mediante la co-progettazione del percorso di ASL.
La modalità dell’alternanza, pertanto, non significa solo inserire gli allievi per alcuni periodi
in aziende e strutture operative nel territorio, ma ha lo scopo di affiancare la scuola nella
progettazione dell'attività, contribuendo all'innovazione didattica e all'orientamento
lavorativo dei giovani.
L'alternanza inoltre, per favorire nei giovani l'acquisizione di maggiori competenze per
l’occupabilità e l'auto-imprenditorialità, deve indirizzare gli allievi verso strutture dotate di
una maggiore componente innovativa.
E’ prevista infine, d’intesa tra la scuola e l’azienda ospitante, la certificazione delle
competenze in ASL che tenga conto di cosa ha effettivamente fatto l’allievo e come lo ha
fatto e andrà a costituire il curriculum dello studente.
La formulazione dell'orario delle lezioni, ove possibile, è basato sui seguenti criteri:
a) Collocazione nell'orario delle discipline che richiedono ore abbinate
b) Collocazione delle ore di esercitazione nelle ultime ore della giornata
c) Collocazione, senza sovrapposizioni, delle ore di laboratorio, di palestra, ecc.…
d) Inserimento in orario delle ore restanti tenendo conto di:
Una distribuzione equilibrata delle singole materie nell'arco della settimana e
nell'arco della giornata;
Un possibile compattamento dell'orario degli insegnanti inserimento delle ore a
disposizione in relazione alle esigenze di servizio, privilegiando comunque la
copertura delle prime ore.
La durata dell’unità oraria è di 60. Le lezioni si terranno da lunedì a venerdì, sabato escluso,
dalle 8.00 alle 14.00 con un rientro pomeridiano il martedì dalle 14.30 alle 1630. Solamente
per le prime classi ci sarà un secondo rientro pomeridiano di un’ora.
Ora di lezione Dalle ore Alle ore Durata inminuti
Giorni
I 8.10 9.00 50' Da Lunedi a VenerdìII 9.00 10.00 60' Da Lunedi a VenerdìIII 10.00 10.50 60' Da Lunedi a Venerdì
Intervallo 10,50 11,05 15’ Da Lunedi a VenerdìIV 11.00 12.00 60’ Da Lunedi a VenerdìV 12.00 13.00 60' Da Lunedi a VenerdìVI 13.00 13.50 50' Da Lunedi a Venerdì
PausaVII 14.30 15.30 60’ MartedìVIII 15.30 16.20 50’ Martedì
*La sesta e l’ottava ora saranno di 50’ causa problemi di trasporto degli studenti
Per ogni classe viene individuato un docente coordinatore che funge da tramite per tutte le
comunicazioni scuola-famiglia.
Le comunicazioni sono effettuate anche attraverso il protocollo informatico in uso nella
scuola; il sito con- sente ai genitori di
registrarsi on line per accedere alle
informazioni concernenti la frequenza
scolastica e le valutazioni dei propri figli; dopo
cinque assenze e/o cinque ritardi mensili, la
famiglia viene informata tramite sms (su
numero di cellulare comunicato) o e-mail (su indirizzo di posta elettronica comunicato). Due
volte l’anno, uno nel primo quadrimestre, uno nel secondo quadrimestre, si effettuano i
colloqui pomeridiani che mirano all’analisi dei risultati conseguiti. Sono possibili, inoltre,
incontri in orario mattutino, previa fissazione di un appuntamento ad iniziativa del genitore
oppure del docente, durante l’orario di ricevimento settimanale dei docenti, affisso in Istituto
e reperibile sul sito.
L’Istituto ha adottato una suddivisione asimmetrica dell’anno
scolastico per garantire agli studenti in difficoltà maggiori possibilità
di recupero: un quadrimestre iniziale, al termine del quale le
famiglie riceveranno la pagella con la comunicazione degli eventuali
debiti per il superamento dei quali saranno attivate tempestive
modalità di recupero, ed un secondo quadrimestre.
Le famiglie riceveranno, durante il colloquio pomeridiano di febbraio,
una scheda di valutazione (il pagellino) che evidenzia l’andamento
dell’alunno nelle singole discipline.
Il Piano dell’Offerta Formativa è integrato dalle attività interdisciplinari che, arricchendo il
pacchetto formativo, contribuiscono a far conseguire agli allievi obiettivi formativi di carattere
generale e i cui contenuti non sono tutti propri di una singola disciplina.
Queste attività sono di grande importanza per la formazione degli studenti, perché si
collocano nel loro orizzonte vitale ed esperienziale; sono volte allo sviluppo di personalità
culturalmente provvedute, equilibrate, responsabili; aiutano i giovani a concretizzare il
diritto-dovere di dare un senso alla propria vita; hanno obiettivi trasversali e si svolgono sia
in orario curriculare, cioè di mattina, sia in orario extra-curriculare:
AccoglienzaIl progetto Accoglienza coinvolge le prime classi dell’Istituto e si pone la finalità prioritaria di
far vivere nella nostra scuola il valore dell’accoglienza nei confronti degli alunni che
intraprendono un ciclo di studi.
Orientamento (in entrata e in uscita)L’Istituto è da anni impegnato nell’attività di orientamento scolastico e professionale, mosso
dalla consapevolezza che solo attraverso un processo continuo di scambi dialogici con altre
istituzioni, aperture verso il mondo del lavoro, collegamento con l’utenza, valorizzazione del
singolo alunno come persona consapevole e capace di operare scelte, si può fare in modo
che la scuola venga fuori dall’isolamento.
Inclusione degli alunni con BESUna Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012, al fine di realizzare pienamente il diritto allo
studio per tutti gli alunni in difficoltà, prevede Strumenti di intervento per alunni con Bisogni
Educativi Speciali (BES). Estende il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento per
alunni con “svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o evolutivi
specifici, alunni appartenenti a culture diverse”.
Viene prevista l’elaborazione di un Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni
con BES, adeguatamente individuati sulla base di elementi oggettivi o di ben fondate
considerazioni psicopedagogiche e didattiche, da redigere al termine di ogni anno scolastico
da parte di un Gruppo di lavoro per l’Inclusione (GLI): saranno individuate le strategie
educative e didattiche più idonee e sarà monitorata l’efficacia degli interventi, che avranno
carattere transitorio e sono messi in atto unicamente per il tempo utile a recuperare le
difficoltà registrate.
Inclusione degli alunni con DSAGli alunni con Disturbo Specifico dell’Apprendimento, debitamente certificato, potranno
contare su strumenti compensativi (sia didattici che tecnologici) e su misure dispensative.
Con la legge 170/10 sono stati riconosciuti come DSA la dislessia, la disgrafia, la
disortografia e la discalculia. Al riconoscimento ufficiale dei DSA si accompagna
l’individuazione di misure di supporto all’interno di un percorso didattico personalizzato
(PDP), che viene stilato in sede di Consiglio di Classe. Inoltre il nostro Istituto si è sempre
mostrato sensibile a questa problematica e per questo tutti i Docenti sono stati chiamati ad
applicare strategie didattiche, metodologiche e valutative adeguate.
Pertanto per gli studenti con diagnosi DSA erogate dal Servizio Sanitario Nazionale o da
strutture accreditate, sono individuate le seguenti finalità:
- Garantire il diritto all’istruzione;
- Favorire il successo scolastico, promuovendo lo sviluppo delle singole potenzialità;
- Ridurre i disagi relazionali ed emozionali.
Inclusione degli alunni stranieriNegli ultimi anni l’Istituto ha visto crescere le iscrizioni da parte di alunni stranieri, pertanto
la nascita di nuovi bisogni formativi ha determinato la necessità di elaborare un progetto
specifico a sostegno dell’integrazione e dell’Intercultura.
Il progetto mira non solo all’inserimento di alunni stranieri, di cui vuole favorire l’acquisizione
della lingua italiana, ma anche al superamento di stereotipi e di atteggiamenti
pregiudizievoli, per diffondere la cultura della solidarietà e della convivenza pacifica.
Per promuovere e favorire il processo di crescita degli studenti l’Istituto offre una serie di
iniziative progettuali svolte anche in collaborazione con soggetti esterni e prevalentemente
in orario pomeridiano; l’adesione da parte degli alunni è libera è gratuita.
Tali iniziative cambiano di anno in anno.
Per promuovere e favorire il processo di crescita degli studenti l’Istituto offre una serie di
iniziative progettuali adottate dal P.T.O.F. svolte anche in collaborazione con soggetti
esterni e prevalentemente in orario pomeridiano;
L’adesione da parte degli alunni è libera e gratuita.
Tali iniziative cambiano di anno in anno.
- Laboratorio di micropropagazione;
- Allevamento piccoli animali per alunni H;
- Produzione di birra artigianale;
- Calabrian Native;
- Nat Cult Trail 2018;
- Piante e uomo nella riserva naturale di Valle Cupe;
- N G (Costo Zero);
- Gutenberg;
- Libriamoci;
- Riqualificazione aree esterne alla scuola;
- Cambridge English Examinations
1. Gestione di aziende agrarie e conduzione tecnica;
2. Realizzazione progetti e coordinazione manutenzione parchi e giardini;
3. Impiego nell’industria agro-alimentare;
4. Consulenza a Cooperative Agricole e Consorzi Agrari;
5. Consulenza ad aziende di commercializzazione di prodotti agricoli;
6. Progettazione opere di miglioramento fondiario;
7. Progettazione trasformazione aziendale e/o territoriale (eco-sostenibilità);
8. Consulenza alle Organizzazioni di servizi per il settore;
9. Impiego in enti pubblici
10. Insegnante tecnico-pratico presso Istituti Tecnici Agrari e/o Professionali perl’Agricoltura;
11.Consulente aziendale per progettazione PSR.
Istituto Tecnico Agrario“Vittorio Emanuele II”
Via Vinicio Cortese n.1 – 88100 Catanzaro (CZ)Tel. +39.0961.726345Fax. +39.0961.726836
Presidenza +39.0961.726355
Sedi associateI.T.A. Gizzeria
Via Lungomare Amerigo Vespucci n.37Tel. +39.0961.97285
Casa Circondariale
Email:[email protected]
www.iisvemanuelecatanzaro.it
L'Ufficio Relazioni con il Pubblico ha lo scopo di agevolare i rapporti tra l'Istituto e l'utenza. Gli orari
di apertura sono:
Dal lunedì al venerdì dalle ore 11:00 alle ore 13:00,Il martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 14:30 alle ore 16:30
ISTITUTO TECNICO AGRARIO “V. Emanuele II”
ISTITUTO TECNICO AGRARIO “V. Emanuele II”