LA FECONDAZIONE
Si attua in 4 fasi:1) Avvicinamento dei gameti2) Penetrazione delle barriere dell’uovo3) Reazioni dell’uovo4) Unione dei cromosomi
maturazione
Trasporto nelle vie spermatiche
La composizione del fluido seminale èdeterminata dalle
vescichette seminali (per il 60%), dalla prostata (30%) e dalle ghiandole
bulbo-uretrali o di Cowper.
Le vie spermatiche sono i canali che vanno dai tubuli seminiferi all’uretraMaturazione degli spermatozoi: nell’epididimo (è un canale lungo circa 7 metri), gli spermatozoi risiedono per circa 1-2 settimane acquisendo la capacità di muoversi e di fecondare l’uovo. Il fluido tubulare e gli spermatozoi ne escono concentrati circa 100 volte.
Vie genitali maschili e ghiandole sessuali accessorie
Trasporto nelle vie femminili•Capacitazionedegli spermatozoi dopo il passaggio nella cervice uterina, utero ed ovidotti. Probabilmente le glicoproteineprotettive che avevano ricoperto lo spermatozoo nell’epididimo vengono rimosse nel passaggio attraverso le vie femminili.
Fotografia di spermatozoi che stanno uscendo dal coagulo formatonella vagina. Il coagulo si forma solo nell’ambiente acido della vagina
L’attivazione degli spermatozoi1. L’acrosoma si
rigonfia ed avviene la reazione
acrosomale(vedi figura)
2. Moti irregolari della coda dello spermatozoo.
3. La membrana plasmatica della
testa dello spermatozoo
diventa capace di fondersi con la membrana
dell’uovo.
Durante la reazione acrosomiale, gli enzimi liberi vengono riversati nello spazio circostante, mentre quelli legati (come la proacrosina) restano sulla parete interna della membrana acrosomiale e verranno impiegati per attraversare la zona pellucida.
Penetrazione dello spermatozoo nell’uovo
Lo spermatozoo deve superare 3 barriere:1. La corona radiata2. La zona pellucida3. La membrana vitellina
Le reazioni dell’uovoDopo l’entrata dello spermatozoo, l’uovo fecondato (zigote) deve:
-Impedire l’ingresso di altri spermatozoi (polispermia) con la reazione corticale e con la reazione della zona(perdita dei recettori ZP3)
-Compiere la seconda divisione meiotica
Il contatto tra lo spermatozoo e la zona pellucida induce nell’uovo la reazione corticale che libera il contenuto dei granuli corticali fra la zona pell. e l’ovocita producendo la contrazione del citoplasma e la formazione dello spazio perivitellino. Dopo aver attraversato la zona pellucida e lo spazio perivitellino, la membr. laterale della testa dello spermatozoo si fonde con la membr. dell’ovocita.
La penetrazione dello spermatozoo nell’uovo induce l’ovocita a riprendere la meiosi e ad espellere il secondo globulo polare. Successivamente, si ha la formazione dei pronuclei e la loro migrazione dalla periferia al centro dello zigote, dove i cromosomi si dispongono in posizione di metafaseper la prima mitosi dello sviluppo.
Sommario schematico della fecondazione.
♂♀
♂ ♂ ♀ ♀
Solo tessuti extraembrionaliTessuti embrionali sviluppati e ridotte strutture placentari
Esperimento di trapianto dei pronucleiche dimostra la non-equivalenza dei genomimaterni e paterni ai fini dello sviluppo in molte specie superiori