“Podoscopia e Scoliometria: osserviamo e decidiamo cosa fare”
Do#. Guido Barneschi Do#. Marco Maria Mariani
Cenni di anatomia
Il piede è un organo complesso costituito da un gran numero di ossa (26) e di articolazioni, che ne consentono il movimento e l’adattabilità ad ogni superficie.
Grazie al c.d. “sistema di controllo antigravitario” presente nel piede (sistema posturale e di equilibrio), che l’uomo ha potuto assumere la postura eretta
Le ossa del piede vengono generalmente suddivise in 3 gruppi:
1. Il Tarso, che costituisce la parte posteriore del piede, formato da astragalo, calcagno, scafoide, cuboide e da 3 cuneiformi;
2. Il Metatarso, che costituisce la parte intermedia, formato dalle 5 ossa metatarsali;
3. Le Falangi
Da un punto di vista biomeccanico, un cenno particolare meritano l’astragalo, il quale posto al centro del piede, costituisce il perno osseo di tutta la regione ed il calcagno, fondamentale per la deambulazione
Esternamente nel piede si possono individuare:
• dorso (o collo) del piede • pianta del piede o superficie plantare, che non poggia dire9amente sul terreno ma si alza nella volta plantare, superficie concava delimitata da tre archi, de; archi plantari, ciascuno situato in un lato della superficie plantare, denomina< arco trasverso, arco longitudinale mediale e arco longitudinale laterale.
Gli archi plantari hanno la funzione di trasformare le spinte verticali in spinte laterali, allo scopo di migliorare la distribuzione del peso corporeo sulla esigua superficie del piede, sia in posizione eretta che durante la deambulazione.
e nel bambino …
• Quando il bambino inizia a camminare, la fisiologica ipotonia muscolare e l’immaturità del tessuto conne;vo perme9ono un’ampia escursione dei movimen< ammor<zzan< del piede, con appia;mento della volta plantare ad ogni passo.
• Ciò determina un s<molo proprioce;vo per i muscoli, indispensabile per la creazione ed il mantenimento della volta stessa.
Per una corretta valutazione del piede piatto è indispensabile tenere conto:
• Aspetti etiologici (anam. familiare e personale, patologie congenite, sindromi genetiche, malattie neuromuscolari, traumi);
• Aspetti morfologici (esame obiettivo, esame podoscopico)
• Aspetti funzionali (simmetria, flessibilità, riducibilità, presenza di sintomi, deambulazione)
Variazioni dell’architettura scheletrica nelpiede piatto:
(tra9o da “Ortopedia per il pediatra” diMaranzana , Panizon)
il podoscopio
per tutti i gusti, per tutte le tasche …
il podoscopio o plantoscopio è uno strumento che permette di visualizzare la forma e le caratteristiche dell’arco plantare di un individuo in stazione eretta con appoggio bipodalico si compone di: o una struttura portante (legno, metallo,
metacrilato) o una lastra trasparente (cristallo o
metacrilato) o uno specchio o un sistema di illuminazione (luce diretta o
polarizzata)
€ 450,00
€ 420,00
€ 600,00-‐700,00
€ 450,00-‐500,00