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PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA Triennio 2019/2020 – 2021/2022
Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 07/01/2019
Revisione a.s. 2019/2020 Approvato dal Consiglio di Istituto
nella seduta del 28 ottobre 2019
DIRIGENTE SCOLASTCO Prof.ssa Simona Crea
D.S.G.A. Dott.ssa Vincenza Patrizia Calderone
INDIRIZZO Piazza Filattiera 84, Roma, 00139,
municipio III
AMBITO 9 Lazio, DISTRETTO 12
Recapito telefonico 06 6102978
Codice meccanografico RMIC8EG00Q
Codice Fiscale 97198810588
E-mail [email protected]
PEC [email protected] Sito www.filattiera84.edu.it
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INDICE
Premessa pag. 3
Presentazione dell’Istituto Comprensivo pag. 4
Analisi del contesto territoriale pag. 8
Analisi bisogni educativi pag. 12
Finalità educative dell’azione didattica pag. 17
Valutazione degli apprendimenti pag. 17
Profilo delle competenze in uscita pag. 19
Insegnamenti e quadri orari pag. 20
Curricolo di Istituto pag. 23
Priorità, traguardi e obiettivi con riferimento al RAV pag. 23
Piano di miglioramento (PdM) pag. 25
Attività previste in relazione al Piano Nazionale Scuola Digitale pag. 26
Piano di formazione del personale pag. 27
Iniziative di ampliamento curricolare per il triennio 2019/2022 pag. 29
e sintesi dei progetti che si intendono realizzare nell’anno a.s. 2019/2020
Risorse professionali pag. 58
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Premessa
- Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo “Piazza Filattiera
,84” di Roma, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la
“Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni
legislative vigenti”;
- il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola
e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di
indirizzo prot. 5189/U del 27/12/2018;
- il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 07/01/2019;
- il piano è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 07/01/2019;
- il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in
particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;
- il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.
La revisione del PTOF 2019/2022 per l’anno scolastico 2019/2020 presenta aggiornamenti e modifiche rese necessarie dal nuovo assetto scolastico e dalla reale disponibilità di risorse umane ed economiche.
- La revisione del Piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del ________________;
- La revisione del Piano è stata approvata dal consiglio d’istituto nella seduta del _________________ ;
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Presentazione dell’Istituto Comprensivo
L’istituto Comprensivo si compone di quattro sedi: Scuola secondaria di primo grado G.B. VICO piazza Filattiera, 84 Scuola secondaria di primo grado A. TOSCANINI, via Flavio Andò, 15 Scuola dell'Infanzia e Scuola primaria TORRICELLA NORD, via Calcinaia 44 Scuola dell'Infanzia e Scuola primaria E. CHIOVINI, via G. Zirardini, 6
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - SEDE G.B. VICO
Nel plesso G.B.Vico, ubicata in Piazza Filattiera, 84 – 00139 Roma – tel. 06 8102978, si trovano la sede del
Dirigente scolastico e gli uffici amministrativi dell'intero Istituto.
La scuola è dotata di palestra, biblioteca, laboratorio di informatica in rete con lavagne interattiva,
attrezzature audiovisive, laboratorio artistico, laboratorio scientifico, connessione wifi.
Le lezioni iniziano alle ore 8.15 per cinque giorni, dal lunedì al venerdì, per 6 ore da 60 minuti, con due
intervalli didattici di 10 minuti, e terminano alle ore 14.15.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - SEDE A. TOSCANINI
La sede si trova in via Flavio Andò 15 - 00139 Roma - tel.06 8811464.
La scuola è dotata di palestra, campo sportivo polivalente esterno, biblioteca, laboratorio di informatica in
rete con lavagna interattiva, attrezzature audiovisive, laboratorio scientifico, laboratorio artistico, laboratorio
linguistico, connessione wifi. In questa sede è inoltre presente un teatro utilizzato anche per le attività
musicali e strumentali.
Le lezioni iniziano alle ore 8.15 per cinque giorni, dal lunedì al venerdì, per 6 ore da 60 minuti, con due
intervalli didattici di 10 minuti, e terminano alle ore 14.15.
In questa sede è presente la sezione M ad indirizzo musicale, insegnamento istituzionalizzato a partire dal
1999 con la legge 124 (gli alunni inseriti nella sezione M, oltre al Curricolo obbligatorio del mattino, seguono
lezioni di strumento e di teoria musicale, mediamente con due rientri pomeridiani).
SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA TORRICELLA NORD
Scuola dell'Infanzia e Scuola Primaria TORRICELLA NORD via Calcinaia, 44 - 00139 ROMA (RM) - tel.
068120261.
Il plesso si compone di due edifici, uno più grande con ingresso in via Calcinaia 44 e uno più piccolo a cui si
accede da via Podenzana e accoglie solo tre sezioni dell’infanzia.
Nell’edificio principale sono allestiti: laboratorio informatico, aula sussidi audiovisivi, biblioteca, palestra; la
maggior parte delle aule è fornita di LIM; connessione wifi. In entrambi gli edifici è presente la mensa con
cucina interna e il cortile per giocare all’esterno. E’ presente il servizio pre/post scuola.
Nella Scuola dell’infanzia vengono garantiti i seguenti orari:
Tempo pieno a 40 ore: ingresso ore 8.00 - uscita ore 16.00 dal lunedì al venerdì nelle sezioni del
plesso Torricella Nord – Via Podenzana
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Tempo breve a 25 ore: ingresso ore 8.00 - uscita ore 13.00 dal lunedì al venerdì nelle sezioni del
plesso Torricella Nord- Via Calcinaia
Nella Scuola primaria vengono osservati i seguenti orari:
Tempo pieno a 40 ore: ingresso ore 8.30 - uscita ore 16.30 dal lunedì al venerdì. (L’Ufficio regionale
autorizza la formazione di classi a tempo pieno solo per il numero massimo di classi autorizzate
nell’anno precedente. Quindi per l’anno scolastico 2020/2021 si prevede sia autorizzata 2 classi
prime con orario a 40 ore; un’altra classe prima potrà eventualmente essere potenziata da 27 ore a
40 ore settimanali utilizzando l’organico di potenziamento, qualora ci siano abbastanza iscritti)
Tempo a 27 ore: ingresso ore 8.30 – uscita ore 13.30 per 3 giorni a settimana; ingresso ore 8.30 –
uscita ore 16.30 per un giorno a settimana (con servizio mensa); il venerdì ingresso ore 8.30 – uscita
ore 12.30.
Sarebbe possibile in futuro attivare classi a 30 ore (in base alle richieste avute) Nella classe 2C scuola primaria Torricella Nord con tempo di 27 ore settimanali è presente un progetto di
ampliamento dell’offerta formativa in collaborazione con l’associazione A.C.R.E.A. “Vincenzo Sbrizzi”, che
prevede la permanenza di una parte degli alunni a scuola in orario pomeridiano (post scuola a pagamento)
anche nei giorni in cui uscirebbero alle 13.30 e quindi l’utilizzo del servizio mensa per 5 giorni (a tariffa
giornaliera stabilita dal comune).
SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA E.CHIOVINI
Scuola dell'Infanzia e Scuola primaria ERNESTO CHIOVINI, via G. Zirardini, 6 – 00139 ROMA (RM) – tel.
0687131853
La scuola dispone di laboratorio informatico, laboratorio espressivo e manipolativo, aula sussidi audiovisivi,
biblioteca, aula di inglese, palestra, mensa con cucina interna, giardino esterno. Le aule sono fornite di LIM,
connessione wifi. E presente servizio pre/post scuola.
In questa sede è presente la scuola dell’Infanzia a metodo Montessori che si avvale di una differenziazione
didattica basata sull’utilizzo di specifico materiale strutturato.
Nella Scuola dell’Infanzia vengono garantiti i seguenti orari:
Tempo pieno a 40 ore: ingresso ore 8.00 - uscita ore 16.00 dal lunedì al venerdì.
Nella Scuola primaria vengono osservati i seguenti orari:
Tempo pieno a 40 ore: ingresso ore 8.30 - uscita ore 16.30 dal lunedì al venerdì. (L’Ufficio regionale
autorizza la formazione di classi a tempo pieno solo per il numero massimo di classi autorizzate
nell’anno precedente. Quindi per l’anno scolastico 2020/2021 si prevede sia autorizzata una classe
prima con orario a 40 ore; un’altra classe prima potrà eventualmente essere potenziata da 27 ore a
40 ore settimanali utilizzando l’organico di potenziamento, qualora ci siano abbastanza iscritti)
Tempo a 30 ore: ingresso ore 8.30 – uscita ore 13.30 per 2 giorni a settimana; ingresso ore 8.30 –
uscita ore 16.30 per due giorni a settimana (con servizio mensa); ); il venerdì ingresso ore 8.30 –
uscita ore 12.30.
Sarebbe possibile in futuro attivare classi a 27 ore (in base alle richieste avute)
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MODELLO ORGANIZZATIVO
PERIODO DIDATTICO: l’Istituto Comprensivo utilizza una suddivisione quadrimestrale dell’anno scolastico.
FIGURE E FUNZIONI ORGANIZZATIVE:
DIRIGENTE
Prof. Simona Crea
DPO
SICUREZZA:
RSPP
RLS
DSGA
Collaboratori scolastici
SEGRETERIA
Area alunni
Area docenti
CONSIGLIO D’ISTITUTO
GIUNTA ESECUTIVA
RESP. DI PLESSO
RESP. LABORATORI Scienze – Arte – Musica – Strumenti - Informatica
COLLEGIO DOCENTI
INTERCLASSE: docenti e rappresentanti genitori
FUNZIONI STRUMENTALI e COMMISSIONI
CONSIGLI DI CLASSE docenti e rappresentanti genitori
REFERENTI
INTERSEZIONE Docenti e rappresentanti genitori
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SERVIZI ATTIVATI PER LA DEMATERIALIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA:
• Registro on line
• Pagelle on line
• Modulistica da sito scolastico
• Segreteria digitale
RAPPORTI SCUOLA - FAMIGLIA
La scuola realizza il proprio compito di educare istruendo in condivisione con la famiglia.
Sono previsti:
• incontri previsti dagli organi collegiali;
• colloqui individuali;
• due colloqui mensili in orario antimeridiano per la scuola secondaria ( 1° e 3° settimana del mese);
• ricevimenti pomeridiani quadrimestrali.
• Durante il corso dell’anno scolastico saranno convocati per un colloquio con i docenti, i genitori degli alunni che presenteranno particolari problematiche didattiche e/o comportamentali.
Alla fine del primo quadrimestre e dell’anno scolastico i genitori saranno informati in appositi incontri dei
risultati degli scrutini.
I genitori dei bambini di scuola dell’infanzia saranno informati, in appositi incontri, sull’andamento dell’attività
educativa delle sezioni e sulle situazioni personali di ogni bambino.
SICUREZZA
Il Testo Unico 81/08, riguardante la salute e la sicurezza sul lavoro, raccoglie tutte le disposizioni in materia
di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’Istituto Comprensivo, in ottemperanza alle disposizioni in esso contenute, ha provveduto a porre in essere
tutti gli adempimenti previsti, quali:
• Designazione degli addetti alle emergenze;
• Designazione del Responsabile del servizio prevenzione e protezione (RSPP);
• Designazione del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS);
• Designazione del Responsabile per la privacy (DPO)
• Svolgimento diretto da parte del dirigente scolastico, in qualità di datore di lavoro, dei compiti di
prevenzione e protezione dei rischi;
• Valutazione rischi ed elaborazione del relativo documento con il RSPP;
• Convocazione di riunioni periodiche;
• Iniziative di formazione specifiche per tutto il personale della scuola.
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Analisi del contesto territoriale PREMESSA
Sul territorio sono presenti gli Enti Locali: Comune, Provincia, Regione, Servizi Sociali, Asl e alcune
associazioni o gruppi che a vario titolo entrano in contatto con il nostro Istituto. Il Comune esercita i compiti
connessi all’istruzione primaria in materia di edilizia scolastica e di arredi. A carico del Comune sono anche il
riscaldamento, l’illuminazione, il telefono, la manutenzione e il rinnovo del materiale didattico. Lo Stato
contribuisce erogando con fondi direttamente ai Comuni e alle Province. Gli Enti Locali hanno inoltre
l’obbligo di fornire assistenza per l’autonomia personale degli alunni con handicap e devono garantire
l’assegnazione di assistenti educativi. Spetta ad essi l’assegnazione di fondi per il diritto allo studio (Legge
Regionale Lazio 30 Marzo 1992, n. 29). Le aziende sanitarie locali concorrono, invece, nelle fasi di
individuazione della persona con handicap e della loro integrazione scolastica (T.U. D.Lgs. 297 16/4/94).
La nostra scuola rientra nel Municipio III e nel territorio della ASL Roma 1.
ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO
(Estratto dal Rapporto di autovalutazione - Triennio di riferimento 2019/2022)
POPOLAZIONE SCOLASTICA
• OPPORTUNITÀ
Il contesto socio-economico è medio, anche se i dati sulle classi campione risultano di contesto
alto: la scuola si trova in un territorio variegato, in cui comunque non emergono realtà con
disagio generalizzato. Gli alunni che non hanno la cittadinanza italiana sono quasi tutti nati in
Italia e ben integrati; anche i non italofoni, che rappresentano una piccola percentuale, sono
ben inseriti e aiutati a imparare la lingua. Ci sono molte famiglie numerose.
• VINCOLI
Il dato socio-economico non corrisponde alla realtà, essendo frutto di un'indagine su solo su
poche classi e su quanto dichiarato dai genitori. Nella realtà i problemi economici sono molto
più evidenti, pur situandosi la scuola in una periferia non particolarmente degradata. Si rimanda
al PAI di quest'anno, allegato in cui è presente il numero degli alunni BES Area 3 cioè di quegli
studenti che hanno bisogni educativi speciali derivanti da svantaggio socio-economico,
linguistico-culturale, disagio comportamentale/relazionale..
TERRITORIO E CAPITALE SOCIALE
• OPPORTUNITÀ
La scuola è collocata in un territorio (Municipio III del comune di Roma), molto variegato, in cui
sono presenti quartieri residenziali, borgate, quartieri popolari. Al suo interno esistono risorse
utili alla scuola, per esempio, biblioteche comunali, associazioni di volontariato che si occupano
di educazione e cultura; l'ente locale Municipio, pur nei limiti delle scarse risorse finanziarie a
disposizione, promuove molte iniziative e progettualità culturali a favore delle scuole del
territorio. e della cittadinanza in genere. Alle risorse culturali del territorio municipale si
aggiungono inoltre quelle ben più variegate e ricche della città di Roma nel suo insieme (teatri,
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siti monumentali, musei ecc...) che propongono una ricchissima scelta di attività didattiche a cui
spesso la scuola partecipa.
• VINCOLI
Le risorse economiche del municipio sono esigue e non permettono una manutenzione assidua
delle strutture scolastiche del territorio e un'erogazione soddisfacente dei servizi. Anche alcune
iniziative culturali spesso ricadono sulle disponibilità economiche della scuola e dell'utenza
RISORSE ECONOMICHE E MATERIALI
• OPPORTUNITÀ
La scuola possiede degli edifici vicini tra loro, ampi e dotati tutti di palestra e giardino e tutti
con spazi comuni dedicati ad attività laboratoriali e biblioteca. In particolare uno dei plessi
(Toscanini) ha un ampio teatro in cui si possono organizzare iniziative anche aperte al territorio.
Nei plessi della primaria sono presenti LIM in tutte le aule; nella secondaria le LIM sono di
meno, mentre ogni plesso ha almeno un laboratorio di informatica . Quasi tutti i plessi hanno il
laboratorio di arte, di scienze, di musica. La sezione musicale del plesso Toscanini ha le classi
insonorizzate e più laboratori musicali. Il contributo dei genitori, non solo economico, permette
di mantenere questi servizi anche laddove non ci siano sufficienti risorse pubbliche. La scuola
è dotata di rete wifi in tutti i plessi di primaria e secondaria. Il Municipio 3 ha avviato dei lavori
per l'adeguamento termico del plesso Toscanini grazie a finanziamenti della Regione.
• VINCOLI
La dotazione finanziaria della scuola e' esigua, considerando che la gran parte delle risorse
erogate dallo Stato serve al pagamento degli stipendi del personale e ai servizi esterni di pulizie;
le poche risorse disponibili sono pero' impiegate in maniera conforme al piano dell'offerta
formativa. Gli edifici non posseggono le certificazioni di norma (come gran parte delle scuole di
Roma) perché non fornite dall'ente locale, anche se non presentano particolari problematiche. il
Municipio III sta provvedendo a realizzare l'adeguamento antincendio nel plesso Chiovini e sta
progettando gli interventi negli altri plessi.
RACCORDO CON GLI ENTI LOCALI E L’ASSOCIAZIONISMO
Per implementare la qualità dell'offerta formativa sono state concertate soluzioni in grado di rafforzare i
rapporti con il Territorio e le possibilità offerte dagli E.E.L.L.
I criteri per il raccordo fra l’Istituzione Scolastica e gli Enti locali territoriali costituiscono una risorsa
importante e sono improntati alla massima collaborazione per realizzare un impiego efficace ed integrato
delle risorse finanziarie e delle offerte culturali che essi mettono a disposizione delle scuola. L’Istituto Comprensivo si avvale della collaborazione con il Municipio III
Associazioni ed Enti con i quali collabora l’Istituto Comprensivo:
• Polizia di Prossimità (Commissariato Fidene- Serpentara) - Progetto Scuole Sicure (Cyber bullismo)
per la diffusione della cultura della sicurezza partecipata e il rispetto delle regole
• ASL Roma 1 Regione Lazio – Progetto “Unplagged” per la prevenzione scolastica dell’uso di sostanze
• Associazione “Più Culture”: offre corsi di italiano L2 per alunni non italofoni.
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• Associazione “La Fenice”: attività sportiva scuola primaria
• AIIDA: collabora con le insegnanti dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia Montessori per
individuare i segnali precoci delle difficoltà ed intervenire con percorsi adeguati ed efficaci.
• Associazione “Sport and culture Promotion Srls”: progetto “Inglese e Basket a scuola”
• Biofisimed: corsi di primo soccorso indirizzati agli alunni della scuola secondaria di 1° grado.
• Associazione “Insieme per la dislessia” – consulenza alle famiglie e ai docenti e progetto per
l’acquisizione di un miglior metodo di studio
• Collaborazione con l’Università Roma III
• Biblioteca Flaiano
• Comunità di Sant’Egidio
• Fondazione Centro Astalli
• Associazione Multidea per il progetto “Leggo, capisco, costruisco una mappa”. • Associazione Arci Solidarietà Onlus “progetto pilota laboratori di supporto al disagio
scolastico e lotta alla dispersione scolastica” L.285/97 • Associazione “Gusci di noce”: associazione di volontariato che realizza percorsi inclusivi in
realtà del territorio finalizzati all’accoglienza e alla valorizzazione di ragazzi e ragazze con disabilità psicosensoriale e autismo
• Emergency: incontri e percorsi di approfondimento e di sensibilizzazione per diffondere la cultura della pace e dei diritti umani.
• Associazione Aurora: Sportelli di Ascolto Psicologico rivolti agli studenti nei plessi "Vico" e
"Toscanini", nonché lo sportello di Ascolto Psicologico rivolto ai genitori ed agli insegnanti. • AIDOS “Associazione Italiana donne per lo sviluppo”: progetto ABC, Alfabeti per l’educazione
sentimentale Tali iniziative hanno una concreta ricaduta sulla didattica, nel cui ambito rappresentano un aspetto altamente
qualificante, concorrendo al raggiungimento degli obiettivi formativi.
La scuola si apre al territorio, oltre che accogliendo le proposte di Enti e Associazioni, anche in momenti
particolari dell’anno scolastico. Sono momenti di condivisione, in cui si valorizzano al tempo stesso il
contributo degli alunni e l’impegno dei docenti e in cui l’istituto va incontro alle esigenze che vengono da
Associazioni e Enti dediti alla solidarietà. Le attività svolte comprendono: mostre mercato di Natale, iniziative
a sostegno della ricerca e della solidarietà, concerti, mostra del libro, manifestazioni di vario genere. La scuola attuerà percorsi formativi collaborando con il movimento Retake Roma
ASSOCIAZIONI PRESENTI NELLA SCUOLA
L’utilizzazione dei locali e delle attrezzature scolastiche al di fuori dell’orario delle lezioni (prevista
dall’art.96del T.U. n.297/94) prevede lo svolgimento di attività che realizzino la funzione della scuola come
centro di promozione culturale, sociale e civile, previa deliberazione favorevole del Consiglio di Istituto in
accordo con il Municipio III.
L’Istituto Comprensivo offre la possibilità di utilizzare i suoi locali ad Associazioni del Territorio ed è aperto
alle richieste di utilizzo dei propri spazi per iniziative di carattere sportivo e culturale, purché in linea con le
proprie finalità, senza oneri e previa autorizzazione del Consiglio di Istituto. La collaborazione con le
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associazioni culturali e sportive del territorio ha lo scopo di mettere a disposizione degli alunni proposte
didattiche ed educative, congruenti con le linee guida del piano e di promuovere un uso integrato delle
strutture scolastiche anche al di fuori degli orari di lezione per attività sportive e culturali.
La concessione dei locali e delle attrezzature della scuola è stata accordata ai seguenti soggetti:
• Associazione culturale “BUONA IDEA”, che gestisce il servizio pre/post scuola del plesso Toscanini reso
a domanda individuale e realizzato come forma di sostegno alle famiglie e agli alunni.
• A.I.M.A. (Accademia Italiana Musica e Arte), associazione senza fini di lucro che ha come scopo primario
la diffusione della musica colta, attraverso l'organizzazione di iniziative che possono contribuire alla
diffusione e allo sviluppo dell'arte musicale. Per queste iniziative l’Associazione usufruisce di spazi nel
plesso Torricella Nord e nel plesso Chiovini.
• POLISPORTIVA ACQUAZZURRA nella palestra di Torricella e la POLISPORTIVA SERPENTARA nella
palestra Chiovini, che offrono attività sportive a bambini, ragazzi ed agli adulti del Territorio;
• POLISPORTIVA NOBEL, che offre attività sportive a ragazzi ed agli adulti del Territorio, utilizzando gli
spazi nel plesso “Toscanini”;
• C.S.M. Vico Quarta, affiliata CSEN e FIJLKAM; che usufruisce di spazi nel plesso “Vico”, proponendo
attività di ginnastica adulti, basket, ballo, gioca yoga, ginnastica ritmica, karate;
• ASSOCIAZIONE CULTURALE DANZARE, che propone attività di danza classica e moderna, usufruendo
degli spazi nel plesso “Toscanini”;
• ASSOCIAZIONE SBRIZZI, che gestisce il servizio di pre e post scuola primaria e dell’infanzia (plessi
Torricella Nord e Chiovini) e anche nella secondaria di primo grado (plesso Vico), reso a domanda
individuale e realizzato come forma di sostegno alle famiglie.
• stART: “Canto corale e non solo…” che propone attività di canto corale ad alunni e docenti
ACCORDI DI RETE
La scuola partecipa alle seguenti reti:
• Rete di sviluppo delle scuole pubbliche con differenziazione di metodo Montessori le cui finalità principali
sono la diffusione e lo sviluppo di conoscenze e condivisione delle “buone pratiche” condotte dalle
singole scuole della rete relativamente alla didattica a differenziazione di metodo Montessori e la
realizzazione di iniziative di formazione del personale scolastico sulla differenziazione didattica
Montessori.
• L’Istituto Comprensivo, facente parte dell’ambito territoriale 9 Lazio, è stato inserito nella rete dell’ambito
territoriale 9.
• Accordo di rete per la partnership al progetto “Biblioteche scolastiche innovative, centri di informazione e
documentazione anche in ambito digitale” a seguito dell’l’Avviso prot. n. 7767 del 13 maggio 2016 – fondi
strutturali europei PON 2014/2020
La scuola collabora con enti di ricerca, università e associazioni presenti sul territorio su progetti mitrati
all’ampliamento all’offerta formativa
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Analisi dei bisogni educativi L'utenza dell’I.C. "Piazza Filattiera 84" risulta variegata sia sotto il profilo socio ambientale che culturale;
inoltre le modalità di apprendimento sono nel corso degli anni cambiate, così come lo sono i bisogni affettivi
e le risposte comportamentali.
E' possibile, quindi, enucleare il seguente prospetto riassuntivo di riferimento:
• Bisogni formativi degli alunni:
- bisogno di un bagaglio culturale di base e di strumenti operativi e progettuali per affrontare i problemi
della realtà socio-economica e culturale contemporanea;
- bisogno di identità, di appartenenza, di sicurezza, di stima e di autostima;
- bisogno di acquisire un senso critico nei confronti dei modelli culturali dominanti e una capacità di
dialogo con esperienze e culture di diversa provenienza.
• Bisogni delle famiglie:
- bisogno di partecipazione, di ascolto, di trasparenza e di accesso alle modalità che regolano il
processo educativo.
I VALORI CONDIVISI
• La scuola condivide i valori della Costituzione e quelli relativi ai diritti dell'uomo e della donna, del
cittadino e del bambino;
• La scuola opera per la piena attuazione del riconoscimento e della garanzia della libertà e
dell’uguaglianza (art.2 e 3 della Costituzione), nel rispetto delle differenze di tutti e dell’identità di
ciascuno;
• La scuola crede che tali valori vadano quotidianamente praticati nella vita scolastica;
• La scuola ritiene che la pratica dei valori sia fondamentale per il successo dell'apprendimento di ciascun
alunno;
• Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affinché ogni persona sviluppi un’identità
consapevole, responsabile e libera da pregiudizi;
• La scuola ritiene indispensabile e fondamentale l'apporto delle famiglie sulle scelte educative attraverso
la condivisione del patto di corresponsabilità educativa.
IL RUOLO CENTRALE DEI SAPERI
La scuola coerentemente con le Indicazioni Nazionali considera essenziali quei saperi che:
• Sono utili nella formazione generale dello studente, sono socialmente rilevanti e finalizzati allo sviluppo di
comportamenti responsabili
• Sviluppano capacità critiche e autocritiche; sono in grado di preparare e/o indurre un apprendimento
superiore.
• Possono avere una valenza inter e/o trans-disciplinare.
• Promuovono nuovi saperi.
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La scuola promuove lo sviluppo delle abilità logico-matematiche, tecnico-informatiche e scientifiche degli
alunni, portandoli ad approfondire e a sviluppare conoscenze, abilità e competenze relative a questi ambiti
del sapere.
La scuola individua le competenze nella pratica e nella cultura musicale, nell’arte e nella storia dell’arte
come strumenti per lo sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della
sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali.
La scuola promuove lo sviluppo delle abilità motorie e di comportamenti ispirati ad uno stile sano di vita con
particolare riferimento all’educazione fisica e allo sport.
La scuola individua le competenze linguistiche verbali e non verbali, come strumenti fondamentali per
promuovere l'apprendimento e favorire lo sviluppo della personalità.
La scuola promuove la conoscenza delle altre lingue anche al fine di valorizzare negli alunni il senso di
appartenenza all'Unione Europea e ad una società multiculturale.
CULTURA DELLA SOLIDARIETA’ E DELL’INCLUSIONE
La scuola promuove:
• I valori dell'inclusione e della solidarietà attraverso l’educazione al rispetto e alla valorizzazione delle
diversità;
• La responsabilizzazione, nella consapevolezza della dimensione di interdipendenza e reciprocità esistenti
tra ciascuno e gli altri;
• La capacità di confronto tra esperienze e culture differenti.
Il progetto educativo dell’Istituto si fonda sulla condivisione di questi valori e sulla partecipazione attiva e
consapevole di tutti i soggetti coinvolti: dirigente, insegnanti, alunni, famiglie, operatori scolastici.
La scuola persegue e promuove la piena realizzazione dei principi contenuti nella legge quadro n.104/92,
che integra le precedenti 517 del ‘77 e 258 dell’‘83, riguardante gli alunni diversamente abili, delle indicazioni
e dei principi contenuti nella normativa relativa agli alunni con Bisogni Educativi Speciali. La ragion d’essere
della scuola è il successo formativo degli alunni, perseguibile tramite la flessibilità dei percorsi, che siano
rispettosi dei ritmi e stili di apprendimento, delle caratteristiche personali, delle diversità socio-culturali di
ciascun alunno.
La nostra scuola è attenta a tutte quelle realtà di svantaggio e di disagio che necessitano di accoglienza e di
adeguate strategie relazionali e di integrazione. Accogliere, valorizzare, sostenere i singoli bambini e ragazzi
nelle relazioni personali e all’interno del gruppo classe è condizione e presupposto dell’intero processo
formativo. Promuovere la crescita e lo sviluppo di tutti gli alunni, ma in particolare quelli che si trovano in
condizione di svantaggio o di disagio psicologico, diviene quindi obiettivo prioritario della scuola, che
promuove atteggiamenti di ascolto, accoglienza e fiducia.
La scuola si propone come ambiente di vita all’interno del quale il clima emotivo, l’organizzazione degli spazi
e dei tempi, connotano il contesto come ambiente educativo per tutti gli alunni.
INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’
La legge quadro n. 104 del 1992 ha disciplinato in maniera organica l'assistenza, l'integrazione sociale e i
diritti delle persone diversamente abili, garantendo il diritto all'educazione e all'istruzione nelle classi comuni
delle scuole di ogni ordine e grado e nelle università. La stessa legge ha stabilito le modalità e i criteri per
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l’individuazione dell’alunno come soggetto in situazione di handicap, poi integrati dal D.P.C.M. 185/2006, ai
fini dell’attivazione delle forme di integrazione e sostegno; le modalità di attuazione dell’integrazione e quelle
di valutazione degli apprendimenti e di effettuazione delle prove d’esame.
Nel 2009, con la nota prot.n. 4274 del 4 agosto, il Ministero ha emanato le Linee guida sull'integrazione
scolastica degli alunni con disabilità, le quali raccolgono una serie di direttive che hanno lo scopo di proporre
possibili soluzioni per migliorare il processo di integrazione degli alunni.
Nel rispetto della legislazione vigente, la scuola orienta il proprio operato verso i principi di integrazione, di
inclusione e di inserimento dei bambini con disabilità.
La scuola si impegna a garantire una costante comunicazione e collaborazione con le famiglie, con gli
operatori della A.S.L., con gli insegnanti dell’ordine di scuola precedente e successivo al fine di garantire agli
alunni diversamente abili un percorso formativo coerente ed efficace, in rapporto ai bisogni individuali.
Solo un dialogo aperto e costruttivo potrà infatti permettere:
• Di tener conto di tutti i punti di vista sulle problematiche degli alunni in fase di progettazione
• Una reale condivisione ed unitarietà nella fase di realizzazione dei progetti e/o percorsi attivati
• Una verifica condivisa per meglio adeguare in itinere l’azione educativa
Ciò permetterà di ottimizzare tutte le risorse disponibili per definire al meglio le azioni di intervento,
finalizzate a valorizzare le potenzialità individuali degli alunni.
Al fine di promuovere un’integrazione reale dei bambini, la Scuola si impegna inoltre ad attivare progetti
speciali che coinvolgeranno tutti i bambini in attività di potenziamento e valorizzazione dei diversi linguaggi
comunicativi e di integrazione degli stessi.
Dal punto di vista metodologico l’azione didattica è fondata sulla ricerca e sull’operatività, lungo percorsi
trasversali alle singole discipline, che richiedono modificazione dei ruoli tradizionali di insegnamento-
apprendimento, flessibilità del percorso, dell’organizzazione e delle strutture scolastiche.
I laboratori di cui la scuola si avvale, per promuovere esperienze significative a favore di tutti gli alunni ed in
particolare verso chi è in difficoltà, sono: laboratorio di informatica, laboratorio mass-mediale, laboratorio
psicomotorio (palestra), laboratorio linguistico (biblioteca), laboratorio dei linguaggi non verbali
(manipolazione, arte, comunicazione espressiva, musica).
Ai sensi della legge quadro n.104/1992 e del D.L. 66/21017 - Norme per la promozione e l'inclusione degli studenti con disabilità, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 107/2015, l'I.C. provvede, per ciascun bambina/o e alunna/o alla redazione dei Piano educativo individualizzato (PEI), alla predisposizione del Piano per l'inclusione, all'istituzione del gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI) e alla costituzione dei Gruppi di lavoro operativo. Ai sensi dell'art.7 del DL. 66/17, il PEI, redatto a partire dalla scuola dell'infanzia, individua obiettivi educativi e didattici, strumenti, strategie e modalità per la realizzare un ambiente di apprendimento nelle dimensioni della relazione, della socializzazione, della comunicazione, dell'interazione, dell'orientamento e delle autonomie; esplicita le modalità di sostegno didattico, di verifica, i criteri di valutazione, gli interventi di inclusione svolti dal personale docente nell'ambito della classe e in progetti specifici, la valutazione in base alla programmazione individualizzata. Il Piano per l'inclusione, in base a quanto indicato nell'art.8 del DL. 66/17, è predisposto nell'ambito della definizione del PTOF, definisce le modalità per l'utilizzo coordinato delle risorse, compreso l'utilizzo complessivo delle misure di sostegno sulla base dei singoli PEI di ogni bambina/o,
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alunna/o, e, nel rispetto del principio di accomodamento ragionevole, per il superamento delle barriere e l'individuazione dei facilitatori del contesto di riferimento nonché per progettare e programmare gli interventi di miglioramento della qualità dell'inclusione scolastica. Il GLI, ai sensi dell'art.9 del DL. 66/17, ha il compito di supportare il Collegio dei docenti nella definizione e realizzazione del Piano per l'inclusione nonché i docenti contitolari e i consigli di classe nell'attuazione dei PEI. Infine i Gruppi di lavoro operativo, ai sensi dell'art.10 del DL. 66/17, sono costituiti dal team dei docenti contitolari o dal consiglio di classe, con la partecipazione dei genitori o di chi esercita la responsabilità genitoriale, dalle figure professionali specifiche, interne ed esterne all'istituzione scolastica, con il supporto dell'unità di valutazione multidisciplinare e con un rappresentante designato dall'Ente Locale. Essi contribuiscono alla definizione dei PEI e alla verifica del processi di inclusione per i singoli alunni con disabilità. Per gli alunni con disabilità sensoriale l’IC ha presentato alla Regione Lazio specifici progetti di assistenza
alla realizzazione dell’inclusione scolastica.
INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA)
La Legge 8 ottobre 2010 n. 170 assicura agli studenti con diagnosi di DSA (BES Area 2) il diritto a fruire di
opportuni provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilità didattica nel corso dei cicli di istruzione. Le
finalità contenute nella norma riguardano la promozione del successo scolastico, la garanzia di una
formazione adeguata per sviluppare le potenzialità anche attraverso la preparazione metodologica e
valutativa degli insegnanti e la sensibilizzazione dei genitori nei confronti delle problematiche legate ai DSA.
Agli alunni DSA l’istituzione scolastica garantisce attraverso la predisposizione di un piano didattico
personalizzato, in accordo con le famiglie:
• La progettazione di una didattica individualizzata
• L'utilizzo di strumenti compensativi nonché misure dispensative da alcune prestazioni non essenziali ai
fini della qualità dei concetti da apprendere.
Per la valutazione degli alunni con difficoltà specifica di apprendimento, il D.P.R. n. 122/ 2009 (Regolamento
recante coordinamento delle norme vigenti) dedica uno specifico articolo (art. 10). La valutazione e la verifica
degli apprendimenti, comprese quelle effettuate in sede di esame conclusivo dei cicli, devono tenere conto
delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tali fini, nello svolgimento dell'attività didattica e delle
prove di esame, sono adottati gli strumenti metodologico-didattici ritenuti più idonei.
ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI La direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e
organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” delinea e precisa la strategia inclusiva della scuola
italiana al fine realizzare appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni in situazione di difficoltà. La
Direttiva estende il campo di intervento e di responsabilità di tutta la comunità educante all’intera area dei
Bisogni Educativi Speciali (BES Area 3), comprendente: “svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di
apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e lingua
italiana perché appartenenti a culture diverse”. La Direttiva estende pertanto a tutti gli alunni in difficoltà il
diritto alla personalizzazione dell’apprendimento, richiamandosi espressamente ai principi enunciati dalla
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Legge 53/2003. In base a quanto specificatamente indicato nella C.M. n.8/ 2013, i Consigli di classe (scuola
secondaria) e i teams dei docenti (scuola primaria) dell’Istituto Comprensivo, indicheranno in quali casi sia
opportuna e necessaria l’adozione di una personalizzazione della didattica ed eventualmente di misure
compensative o dispensative, nella prospettiva di una presa in carico globale ed inclusiva di tutti gli alunni.
Fermo restando l’obbligo di presentazione da parte della famiglia delle certificazioni per l’esercizio dei diritti
conseguenti alle situazioni di disabilità e di DSA, come già specificato nei precedenti paragrafi, i docenti
hanno redatto per questi alunni uno specifico PDP. I Consigli di classe e i teams dei docenti hanno inoltre
individuato, sulla base di considerazioni pedagogiche e didattiche, tutti quegli alunni che, seppur privi di
certificazione clinica o diagnosi, ricadono nell’area che interessa lo svantaggio socioeconomico, linguistico e
culturale e/o che per motivi fisici, biologici, fisiologici e psicologici, rendono opportuna e necessaria l’azione
di particolari strategie didattiche. Tenendo in considerazione anche quanto esplicitato nei chiarimenti fatti
pervenire dal ministero in data 22/11/2013, sono stati individuati per questi alunni percorsi individualizzati,
informali o strutturati. L’Istituto comprensivo ha redatto Il Piano annuale per l’inclusività, che costituisce
un’integrazione al Piano dell’offerta formativa di cui è parte sostanziale (nota prot.1551/2013).
ALUNNI STRANIERI
La scuola, come luogo privilegiato di incontro, può guidare i ragazzi ad accogliere gli alunni di lingua,
religione e cultura “diversa”, considerando che la “diversità” portatrice di valori positivi, è arricchimento
reciproco, è crescita personale e culturale per tutti.
La presenza di alunni stranieri nelle classi, non ha quindi cambiato la filosofia di fondo nelle scelte
pedagogiche ed educative fondamentali, ma ha richiesto progettazioni e scelte organizzative sempre meglio
orientate a promuovere l’interazione armonica tra tutte le componenti del tessuto sociale e culturale del
territorio.
L’Istituto favorisce l’accoglienza dei bambini stranieri:
• Creando un clima di accoglienza per alunni e genitori basato sull’ascolto, sulla conoscenza, sullo
scambio e sulla collaborazione, riducendo al minimo la percezione di sé come minoranza.
• Rispettandone il credo religioso e le tradizioni culturali
• Facendo acquisire, a tutti gli alunni, la consapevolezza di vivere in una società il cui tessuto
è composto da molte culture diverse, da valorizzare e cogliere come occasione di crescita e
arricchimento.
• Favorendo l’apprendimento della lingua italiana per promuovere l’inserimento e la
socializzazione degli alunni nella nuova realtà scolastica
• Promuovendo l’incontro tra modelli culturali diversi per costruirne nuovi in funzione di una
reale integrazione interculturale La Scuola attiva progetti di italiano L2 svolti da docenti interni specializzati.
La Scuola prevede convenzioni con associazioni specifiche per l’attivazione di corsi L2
usufruendo di volontari.
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Finalità educative dell’azione didattica
L’Istituto Comprensivo si ispira alla finalità dell’art. 1 comma 1 della legge n.107/2015
• Affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza.
• Innalzare i livelli di istruzione e le competenze degli studenti.
• Contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali.
• Realizzare una scuola aperta, quale laboratorio di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica.
• Garantire il diritto allo studio e le pari opportunità di successo formativo.
L’Istituto Comprensivo, inoltre, individua le seguenti specifiche finalità dell’azione didattica:
• Prendere coscienza dei diritti e doveri di cittadino ed esercitare, nel quotidiano, il rispetto degli impegni
assunti all’interno di un gruppo di persone che hanno e condividono gli stessi diritti e doveri.
• Educare alla cooperazione.
• Acquisire la consapevolezza di codici e regolamenti stabiliti.
• Cogliere, sulla base delle proprie convinzioni personali, la differenza tra ciò che è corretto e ciò che non
lo è ed orientarsi di conseguenza nelle scelte di vita e nei comportamenti sociali e civili.
• Promuovere un’autentica educazione alla convivenza civile e alla democrazia, al radicamento dei valori
civili e dei bisogni fondamentali dei cittadini, che aiuti i giovani a costruire il proprio futuro mediante scelte
consapevoli e responsabili.
• Favorire l’inserimento di alunni stranieri con interventi finalizzati ad una serena collaborazione e
compartecipazione con il gruppo classe.
Valutazione degli apprendimenti IL PTOF recepisce le novità contenute nel decreto legislativo n. 62 del 13 aprile 2017 e del Decreto
Ministeriale 741 del 3 0ttobre 2017, che prevedono tra l’altro che il collegio dei docenti espliciti la
corrispondenza tra le votazioni in decimi e i diversi livelli di apprendimento e definisca i criteri generali per la
non ammissione alla classe successiva e all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione nel caso
di voto inferiore a 6/10 in una o più discipline.
Per quanto riguarda la valutazione del comportamento delle alunne e degli alunni nel decreto 62 si stabilisce
che venga espressa per tutto il primo ciclo, mediante un giudizio sintetico che faccia riferimento allo sviluppo
delle competenze di cittadinanza e, per quanto attiene alla scuola secondaria di primo grado, allo Statuto
delle studentesse e degli studenti e al Patto di corresponsabilità approvato dall'istituzione scolastica. Il
collegio dei docenti definisce i criteri per la valutazione del comportamento, determinando anche le modalità
di espressione del giudizio.
A partire dall’ anno scolastico 2017/18 per tutte le alunne e tutti gli alunni di scuola primaria e secondaria di
primo grado la valutazione periodica e finale è stata integrata con la descrizione dei processi formativi (in
termini di progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale) e del livello globale di sviluppo degli
apprendimenti conseguito.
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LA VALUTAZIONE SULLA BASE DEL D.LGS 62 DEL 13 APRILE 2017 Il Collegio dei docenti ha elaborato i nuovi criteri di valutazione sulla base del D.lgs 62 del 13 aprile 2017. Si riporta qui l'art. 2 commi 1 e 3:
La valutazione periodica e finale degli apprendimenti delle alunne e degli alunni nel primo ciclo, ivi compresa
la valutazione dell'esame di Stato, per ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali
per il curricolo, è espressa con votazioni in decimi che indicano differenti livelli di apprendimento.
La valutazione è effettuata collegialmente dai docenti contitolari della classe ovvero dal consiglio di classe. I
docenti che svolgono insegnamenti curricolari per gruppi di alunne e di alunni, i docenti incaricati
dell'insegnamento della religione cattolica e di attività alternative all'insegnamento della religione cattolica
partecipano alla valutazione delle alunne e degli alunni che si avvalgono dei suddetti insegnamenti. La
valutazione è integrata dalla descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti
raggiunto. I docenti, anche di altro grado scolastico, che svolgono attività e insegnamenti per tutte le alunne
e tutti gli alunni o per gruppi degli stessi, finalizzati all'ampliamento e all'arricchimento dell'offerta formativa,
forniscono elementi conoscitivi sull'interesse manifestato e sul profitto conseguito da ciascun alunno. Le
operazioni di scrutinio sono presiedute dal dirigente scolastico o da suo delegato.
VALUTAZIONE DISCIPLINARE DELLA SCUOLA PRIMARIA
D.lgs 62/2017 art. 3
1. Le alunne e gli alunni della scuola primaria sono ammessi alla classe successiva e alla prima classe di
scuola secondaria di primo grado anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in
via di prima acquisizione.
2. Nel caso in cui le valutazioni periodiche o finali delle alunne e degli alunni indichino livelli di
apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione, l'istituzione scolastica, nell'ambito
dell'autonomia didattica e organizzativa, attiva specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di
apprendimento.
3. I docenti della classe in sede di scrutinio, con decisione assunta all'unanimità, possono non ammettere
l'alunna o l'alunno alla classe successiva solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione
VALUTAZIONE DISCIPLINARE - SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Dlgs 62/2017 art. 6, cc. 1-3:
1. Le alunne e gli alunni della scuola secondaria di primo grado sono ammessi alla classe successiva e
all'esame conclusivo del primo ciclo, salvo quanto previsto dall'articolo 4, comma 6, del decreto del
Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249 e dal comma 2 del presente articolo.
2. Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio
di classe può' deliberare, con adeguata motivazione, la non ammissione alla classe successiva o all'esame
conclusivo del primo ciclo.
3. Nel caso in cui le valutazioni periodiche o finali delle alunne e degli alunni indichino carenze
nell'acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, l'istituzione scolastica, nell'ambito
dell'autonomia didattica e organizzativa, attiva specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di
apprendimento
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ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI AMMISSIONE AGLI ESAMI DI STATO
Promozione e valorizzazione dei comportamenti positivi delle alunne e degli alunni (dlgs. 62/2017 art 1
comma 4) e attribuzione del voto di ammissione agli esami di stato.
VALUTAZIONE COMPORTAMENTALE, CRITERI E INDICATORI
Secondo l’art. 2, comma 5 del dlg 62 del 13 aprile 2017 " La valutazione del comportamento dell'alunna e
dell'alunno viene espressa collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico riportato nel documento
di valutazione, secondo quanto specificato nel comma 3 dell'articolo 1. Per le alunne e gli alunni della scuola
secondaria di primo grado resta fermo quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica del 24
giugno 1998, n. 249".
TUTTE LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE E DEL COMPORTAMENTO SIA PER LA
SCUOLA PRIMARIA CHE SECONDARIA SONO PUBBLICATE SUL SITO SCOLASTICO
(WWW.FILATTIERA84.EDU.IT) NELLA SEZIONE VALUTAZIONE.
Profilo delle competenze in uscita ORDINE SCUOLA: INFANZIA
Traguardi attesi in uscita:
Competenze di base attese al termine della scuola dell’infanzia in termini di identità, autonomia, competenza,cittadinanza.
Il bambino: riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati
d'animo propri e altrui; ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia
in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere
aiuto; manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l'ambiente e le persone,
percependone le reazioni ed i cambiamenti; condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse
comuni, affronta gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti
privati e pubblici; ha sviluppato l'attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali;
coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di conoscenza;
ORDINE SCUOLA: PRIMARIA
Traguardi attesi in uscita:
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione
Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le
esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e
con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria
personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza
gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse
identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi
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simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise,
collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e
sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
ORDINE SCUOLA: SECONDARIA I GRADO
Traguardi attesi in uscita:
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione
Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le
esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e
con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria
personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza
gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse
identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi
simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise,
collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e
sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Insegnamenti e quadri orari SCUOLA PRIMARIA
1. Tempo scuola 27 ore
Disciplina Classe I Classe II Classe III – IV - V
Italiano 7 7 6
Matematica 7 6 6
Scienze 2 2 2
Storia 2 2 2
Geografia 1 1 1
Inglese 1 2 3
Religione/alternativa 2 2 2
Musica 1 1 1
Ed. Fisica 1 1 1
Tecnologia 1 1 1
Arte Immagine 1 1 1
Mensa e dopo mensa 1 1 1
2. Tempo scuola 30 ore
Disciplina Classe I Classe II Classe III – IV - V
Italiano 8 8 7
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Matematica 8 7 7
Scienze 2 2 2
Storia 2 2 2
Geografia 1 1 1
Inglese 1 2 3
Religione/alternativa 2 2 2
Musica 1 1 1
Ed. Fisica 1 1 1
Tecnologia 1 1 1
Arte Immagine 1 1 1
Mensa e dopo mensa 2 2 2
3. Tempo scuola 40 ore
Disciplina Classe I Classe II Classe III – IV - V
Italiano 8 8 8
Matematica 8 8 8
Scienze 3 3 3
Storia 2 2 2
Geografia 2 2 2
Inglese 1 2 3
Religione/alternativa 2 2 2
Musica 2 2 2
Ed. Fisica 2 1 1
Tecnologia 1 2 2
Arte Immagine 2 2 2
Mensa e dopo mensa 7 6 5
Attività alternativa a IRC
Gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica partecipano ad attività didattiche
organizzate specificatamente per loro o a quelle organizzate per alunni di altre classi parallele. La scuola
mette a disposizione gli spazi dei laboratori e della biblioteca inserendoli nell’organizzazione orario generale.
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SCUOLA SECONDARIA
Tempo scuola 30 ore
Disciplina Classe 1 – 2 - 3
Italiano 5 + 1 approfondimento
Storia 2
Geografia 2
Matematica 4
Scienze 2
Inglese 3
Francese 2
Tecnologia 2
Arte e immagine 2
Educazione musicale 2
Educazione fisica 2
Religione/alternativa 1
L’ora di “Approfondimento” (D.P.R. 89/2009) di materie letterarie è così utilizzata:
classi
prime
ortografia
lettura opera narrativa oppure attività teatrale;
classi
seconde
il verbo
lettura opera narrativa e/o attività teatrale
classi
terze
preparazione alle prove Invalsi
approfondimento di tematiche
storiche,sociali,culturali,ambientali attraverso letture, visione
di film,documentari,testi di vario genere e attività teatrali.
Attività alternativa a IRC
Gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica possono entrare in 2 ora o uscire
in 5 ora se l’ora di religione è in prima o ultima ora, oppure possono partecipare ad attività didattiche
organizzate specificatamente per loro (attività alternativa).
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Curricolo di Istituto Il Collegio dei Docenti dell’IC Piazza Filattiera 84 ha deliberato di procedere alla realizzazione del curricolo
verticale: Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria e Scuola secondaria di primo grado, per due competenze
chiave “Comunicazione nella madrelingua” e “Competenza matematica”. Il curricolo verticale per la prima
lingua inglese è in via di elaborazione.
Curricolo verticale italiano: - Raccomandazione Parlamento Europeo 2006: Sviluppo e articolazione del
curricolo verticale competenza COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA
Curricolo verticale Matematica: - Parlamento Europeo 2006: Sviluppo e articolazione del curricolo verticale
competenza COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECONOLOGIA
IL CURRICOLO DI ITALIANO E IL CURRICOLO DI MATEMATICA SONO PUBBLICATI SUL SITO
SCOLASTICO (WWW.FILATTIERA84.EDU.IT) NELLA SEZIONE DIDATTICA.
RAV – Rapporto di Autovalutazione Triennio di riferimento 2019/2022
(consultabile su sito www.filattiera84.edu.it)
A partire dall’anno 2014/215 tutte le Scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e private, sono coinvolte nel processo di autovalutazione con l’elaborazione finale del Rapporto di Autovalutazione (RAV). Il format per il RAV è stato elaborato dall’INVALSI. Il RAV analizza:
1. Contesto e risorse:
• Popolazione scolastica (opportunità e vincoli)
• Territorio e capitale sociale (opportunità e vincoli)
• Risorse economiche e materiali (opportunità e vincoli)
• Risorse professionali (opportunità e vincoli) 2. Esiti:
• Risultati scolastici (punti di forza, punti di debolezza, rubrica di valutazione)
• Risultati nelle prove standardizzate nazionali (punti di forza, punti di debolezza, rubrica di valutazione)
• Competenze chiave europee (punti di forza, punti di debolezza, rubrica di valutazione)
• Risultati a distanza (punti di forza, punti di debolezza, rubrica di valutazione) 4. Processi:
3A Pratiche educative e didattiche
• Curricolo, progettazione e valutazione (punti di forza, punti di debolezza, rubrica di valutazione)
• Ambiente di apprendimento (punti di forza, punti di debolezza, rubrica di valutazione)
• Inclusione e differenzazione (punti di forza, punti di debolezza, rubrica di valutazione)
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• Continuità e orientamento (punti di forza, punti di debolezza, rubrica di valutazione) 3B Pratiche gestionali e organizzative
• Orientamento strategico e organizzazione della scuola (punti di forza, punti di debolezza, rubrica di valutazione)
• Sviluppo e valorizzazione delle risorse (punti di forza, punti di debolezza, rubrica di valutazione)
• Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie (punti di forza, punti di debolezza, rubrica di valutazione)
5. Individuazione delle priorità
• Competenze chiave europee Priorità: incrementare e affinare strumenti di misura delle competenze
Traguardo: dotarsi di griglie di osservazione sistematica di tutte le competenze chiave Obiettivi di processo collegati alle priorità e al traguardo: continuare a realizzare persorsi di formazione e autoformazione sulla didattica e sulla valutazione per competenze, soprattutto quelle digitali
• Risultati a distanza: Priorità: aumentare il punteggio percentuale delle risposte corrette per italiano e per matematica nelle prove standardizzate dopo la primaria per gli alunni provenienti dall’IC Traguardo: monitorare gli esiti a distanza nel passaggio tra scuola primaria e secondaria e tra fine primo ciclo e inizio secondo Obiettivi di processo collegati alle priorità e al traguardo: Incrementare lo scambio di informazioni con le scuole primarie e con le scuole secondarie per seguire l’evoluzione degli alunni Confrontare gli esiti delle classi quinte con i test d’ingresso delle classi prime
• Motivazione della scelta delle priorità sulla base dei risultati dell’autovalutazione: dal processo di autovalutazione è emersa la necessità di continuare il percorso intrapreso per migliorare la valutazione per competenze e aumentare il monitoraggio dei risultati a distanza, per avere più consapevolezza dell’azione esercitata dalla scuola.
Le scuole conducono l’autovalutazione prendendo in considerazione tre dimensioni: Contesto e risorse, Esiti e Processi (suddivisi in Pratiche educative e Pratiche gestionali e organizzative). Per ogni dimensione si richiede alle scuole di riflettere su alcuni ambiti cui sono associati gli indicatori per la misurazione oggettiva (Mappa degli indicatori RAV). L’autovalutazione, prima fase del procedimento di valutazione, è un percorso di riflessione interno che coinvolge tutta la comunità scolastica, finalizzato ad individuare piste di miglioramento
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Piano di miglioramento (PdM)
Il miglioramento è da intendersi come un processo dinamico che, partendo dalle criticità evidenziate nel RAV,
pianifica e sviluppa le azioni necessarie al raggiungimento dei traguardi prefissati.
In questa ottica, il Piano di Miglioramento, consultabile sul sito della scuola, diventa parte integrante -
comma 14 dell’art.1 L. 107\2015 - del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), documento costitutivo
dell’identità culturale e progettuale della scuola.
Il PdM è consultabile sul sito della scuola www.filattiera84.edu.it
L’aggiornamento del Piano di Miglioramento per il triennio 2019/2022 è in fase di elaborazione.
OBIETTIVI DI PROCESSO:
Il Nucleo interno di valutazione al termine dell’anno scolastico 2017/2018 evidenzia per il raggiungimento
degli obiettivi di processo previsti dal PdM quanto segue:
• Migliorare il curricolo verticale di Italiano e Matematica già presente nell’Istituto: le commissioni, che lo
scorso anno scolastico hanno elaborato i curricoli verticali di Italiano e Matematica, si riuniranno nel
corrente mese per arricchire i curricoli di una parte operativa nella quale verranno definite in verticale le
proposte di attività; eventualmente, se verrà ritenuto opportuno, saranno ribaditi anche i principi generali
di valutazione, così come previsto nella più recente normativa, in un’ottica di continuità. Per la prima
volta, verrà anche elaborato un curricolo verticale per la lingua inglese: iniziativa che potrà concorrere al
processo di miglioramento anche in considerazione dell’introduzione delle prove Invalsi.
Al termine dell’anno scolastico 2018/2019 i curricoli verticali di Italiano e Matematica sono stati completati e arricchiti con una parte operativa in cui vengono definite, in verticale, le proposte di attività.
• Progettare verifiche per valutare le competenze chiave e di Cittadinanza: pure quest’anno, durante gli
open day, le classi terze della secondaria e le quinte della primaria hanno presentato ai futuri alunni e ai
loro genitori il progetto multidisciplinare “Questa è la mia scuola” che ha permesso una prima valutazione
delle competenze chiave e di Cittadinanza raggiunte da ogni singolo alunno. Sono state programmate
verifiche anche per le altre classi dei diversi ordini scolastici che sono state - o verranno – somministrate
dopo la trattazione di specifiche tematiche trasversali, stabilite dai consigli di classe. Un ulteriore
momento di verifica quest’anno sarà costituito dall’introduzione della prova Invalsi per l’Inglese.
• Realizzare percorsi di formazione e autoformazione sulla didattica e sulla valutazione per competenze:
l’Istituto dallo scorso anno scolastico si è adeguato al piano di formazione dell’ambito RM09. I docenti si
sono iscritti o stanno seguendo svariati corsi di formazione; continueranno, comunque, ad essere liberi di
seguire altri corsi di aggiornamento, purché rientrino nelle aree definite dal suddetto piano di formazione.
• Consolidare la prassi della programmazione e della valutazione per classi parallele: si terranno incontri
mensili di programmazione congiunta tra i due plessi di scuola primaria e dell’infanzia. All’inizio di ogni
anno scolastico si tengono, per la scuola secondaria di primo grado, riunioni per dipartimenti disciplinari,
finalizzate alla preparazione di prove di ingresso comuni e all’elaborazione delle programmazioni annuali. MONITORAGGIO DELL’AZIONE MIGLIORATIVA:
Poiché i risultati attesi sono definiti e concreti, il monitoraggio è un momento di riflessione, atto a valutare la
validità delle scelte fatte e l’efficacia sia delle azioni previste che degli strumenti adottati.
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Quali possibili indicatori di monitoraggio (quantitativi e qualitativi):
• il rispetto della tempistica prefissata;
• il numero dei docenti partecipanti alle attività dei vari gruppi di studio;
• la disponibilità al confronto e lo spirito collaborativo di ogni componente;
• la determinazione del gruppo nel risolvere eventuali difficoltà.
Attività previste in relazione al piano nazionale scuola digitale (PNSD)
Formazione interna
• Formazione specifica per Animatore Digitale – Partecipazione a comunità di pratica in rete con altri
animatori del territorio e con la rete nazionale.
• Azione di segnalazione di eventi / opportunità formative in ambito digitale.
• Formazione base per tutti i docenti per l’uso degli strumenti tecnologici già presenti a scuola.
• La sicurezza e la privacy in rete.
• Formazione per un migliore utilizzo degli ampliamenti digitali dei testi in adozione.
• Formazione all’utilizzo registro elettronico
• Somministrazione di un questionario ai docenti per la rilevazione dei bisogni formativi.
Coinvolgimento della
comunità scolastica
• Raccolta e pubblicizzazione sul sito della scuola delle attività svolte nella scuola in formato multimediale.
• Eventi aperti al territorio, con particolare riferimento ai genitori e agli alunni sui temi del PNSD
(cittadinanza digitale, sicurezza, privacy, uso dei social network, educazione ai media,
cyberbullismo)
• Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali. • Realizzazione da parte di docenti e studenti di video, utili alla didattica e alla documentazione di
eventi / progetti di Istituto.
Creazione di soluzioni
innovative
• Ricognizione della dotazione tecnologica di Istituto e sua eventuale integrazione / revisione
• Aggiornamento dei curricola verticali per la costruzione di competenze digitali, soprattutto trasversali
o calati nelle discipline
• Ricognizione dell’eventualità di nuovi acquisti.
• Individuazione e richiesta di possibili finanziamenti per incrementare le attrezzature in dotazione
alla scuola.
Il piano di intervento proposto, essendo parte di un Piano Triennale, potrebbe essere modificato o subire
delle modifiche in itinere, secondo le necessità espresse dal personale della scuola, dagli alunni, dal
territorio in cui l’Istituzione Scolastica opera.
27
Piano Formazione del Personale
L’attività di formazione in servizio per tutto il personale è normata dalla legge 107/2015 art.1 comma 124 e
181, in particolare la formazione dei docenti di ruolo diventa obbligatoria, permanente e strutturale.
Il Piano per la Formazione dei docenti
· Rappresenta il quadro di riferimento “rinnovato” per la formazione e lo sviluppo professionale di tutti gli
operatori della scuola.
· Prevede un collegamento con quelle che saranno le indicazioni relative alla formazione dei Dirigenti
Scolastici e di tutto il personale della scuola.
· Indirizza la progettualità delle scuole e dei docenti per rendere coerenti e sistematici gli interventi formativi.
· Consente di passare da interventi formativi frammentari ad un vero e proprio sistema.
· Mette in relazione i diversi piani dell'azione formativa collegando gli obiettivi del piano nazionale con i piani
formativi delle scuole e lo sviluppo professionale del docente.
Le macro aree della formazione del personale scolastico
Il Piano nazionale individua le macro-aree per la formazione che rappresentano l’intelaiatura entro la quale le
scuole o le reti di scuole, coinvolgendo i propri docenti, potranno individuare percorsi formativi specifici e
adatti alle esigenze degli insegnanti e degli studenti.
Il Piano sottolinea come le azioni formative debbano essere flessibili e adeguate ai numerosi e complessi
contesti che caratterizzano il sistema scolastico e il territorio italiano. Ciò è reso possibile soprattutto
attraverso la promozione delle reti di scuole che potranno mettere a fattore comune esperienze passate e
progettare percorsi innovativi avvalendosi anche di gruppi di insegnanti esperti.
Le aree della formazione 2019/2022 concorrono al raggiungimento di tre competenze essenziali:
COMPETENZE AREE DI FORMAZIONE Competenza di sistema • Autonomia didattica e organizzativa
• Valutazione e miglioramento
• Didattica per competenze e innovazione
metodologiche Competenze per il 21mo secolo • Lingue straniere
• Competenze digitali e nuovi ambienti per
l’apprendimento Competenze per una scuola inclusiva • Integrazione, competenze di cittadinanza
globale
• Inclusione e disabilità
• Coesione sociale e prevenzione del disagio
giovanile
28
Le attività formative possono essere promosse e attestate (art.1 D.170/2016) dalla scuola, dalle reti di
scuole, dall’Amministrazione, dalle Università e dai Consorzi Universitari, da altri soggetti accreditati purché
le azioni siano coerenti con il piano di formazione della scuola.
Le attività formative possono essere attuate tramite: formazione in presenza e/o on-line, sperimentazione
didattica, lavoro in rete, approfondimento personale e collegiale, documentazione e forme di restituzione alla
scuola, progettazione e rielaborazione, animatori digitali, team per l’innovazione, tutor neo-immessi,
coordinatori per l’inclusione. L’Istituto aderisce al piano di formazione deliberato dall’ambito 9 del Lazio, a cui la scuola afferisce, (ad
esclusione della parte pertinente all’alternanza scuola/lavoro) vista la rilevazione dei bisogni formativi attuata
nella scuola con apposito questionario dall’Istituto capofila e la necessità di mettere in atto il Piano Nazionale
per la formazione dei docenti.
Come da normativa verranno riconosciute come valide tutte le attività di formazione anche svolte in
autonomia dai docenti che afferiscano alle aree inserite nel piano approvato dal Collegio.
Il piano dell’Ambito 9 verrà pubblicato sul sito della scuola (www.icfilattiera84.edu.it).
L’IC propone, come corso di aggiornamento sia per i docenti che per il personale ATA, il progetto “Tante voci,
una voce” laboratorio di canto corale. Il progetto di “canto corale” da un punto di vista più strettamente
cognitivo sottolinea come il lavoro attraverso l’uso della voce indubbiamente contribuisca ad una migliore
conoscenza e controllo del proprio corpo ed uno sviluppo della propria vocalità. Inoltre dà la possibilità di
esercitare con continuità in un contesto relazionale e ludico le capacità di simbolizzazione (lettura delle
note), ragionamento, percezione del tempo e dello spazio, orientamento, decisionalità, favorisce il
prolungarsi dei tempi di attenzione e concentrazione
Sia per i docenti che per il personale ATA sono previste infine attività di formazione per la sicurezza, come
previsto dal decreto legislativo 81 del 2008, compatibilmente alle risorse finanziarie della scuola.
29
Iniziative di ampliamento curricolare per il triennio 2019/2022 e sintesi dei progetti che si intendono realizzare nell’a.s. 2019/2020 L’offerta formativa della scuola recepisce le indicazioni contenute nella L. 107 del 13 luglio 2015 e pur non
trascurando l’area scientifica, comprende numerosi progetti che rispondono all’ Art. 2 del Decreto legislativo
n. 60 del 13 aprile 2017 “Promozione dell'arte e della cultura umanistica nel sistema scolastico” che
stabilisce che “Per le finalità di cui all'articolo 1, le istituzioni scolastiche, nell'ambito della propria autonomia
prevedono, nel Piano triennale dell'offerta formativa, attività teoriche e pratiche, anche con modalità
laboratoriale, di studio, approfondimento, produzione, fruizione e scambio, in ambito artistico, musicale,
teatrale, cinematografico, coreutico, architettonico, paesaggistico, linguistico, filosofico, storico, archeologico,
storico-artistico, demoetno - antropologico, artigianale, a livello nazionale e internazionale”.
Il 25.09.2015 le Nazioni Unite hanno approvato “Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile” e i relativi 17
obiettivi di sviluppo sostenibile. E’ stato espresso un chiaro giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di
sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale. L’Agenda richiede il
coinvolgimento di tutte le componenti della società pertanto l’Istituto Comprensivo contribuisce al
raggiungimento degli obiettivi stabiliti dall’Agenda che sono anche alla base del Piano per l’Educazione alla
sostenibilità del MIUR. In particolare gli obiettivi perseguiti nella progettazione dell’IC sono:
• Obiettivo 4 – Istruzione di qualità
• Obiettivo 10 – Ridurre le disuguaglianze
Iniziative di ampliamento curricolare per la scuola dell’infanzia PTOF 2019/2022 FINALITA’ GENERALI OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE
ATTESE
DESTINATARI
Promozione di momenti condivisi tra scuola e
famiglia.
Far vivere i bambini la biblioteca scolastica.
Accompagnare il bambino nelle esperienze
dirette a contatto con la natura.
Promozione della lingua inglese attraverso
attività ludiche.
Avvicinamento dei bambini al teatro, come
strumento della conoscenza di se stessi,
delle proprie emozioni e sentimenti.
Educare i bambini al piacere dell’arte e della
musica.
Rispetto di sé, del prossimo e delle regole
comuni.
Prevenzione delle difficoltà di apprendimento
in età evolutiva.
Educare i bambini all’ascolto e al piacere della lettura,
decodificare le immagini di un libro.
Familiarizzare con la lingua inglese attraverso modalità
giocose e musicali.
Costruire un’immagine positiva di sé.
Favorire la socializzazione e l’espressione di sé,
imparando ad esprimersi attraverso molteplici linguaggi.
Approccio al suono, al ritmo e alla musica.
SCUOLA
DELL’INFANZIA
30
Progetti che si intendono realizzare nell’anno scolastico 2019/2020 PROGETTI SCUOLA INFANZIA
N. TITOLO DEL PROGETTO FINALITA’ GENERALI DESTINATARI TEMPI
1 A spasso per il mondo Far conoscere ai bambini il mondo in cui
viviamo.
Insegnare loro ad aprirsi alla scoperta di
popoli culture ed idee diverse.
Sviluppare il senso di appartenenza alla
propria cultura.
Sviluppare il senso ed il rispetto della
diversità come fonte di arricchimento
Tutti i bambini delle
tre sezioni della
scuola dell’infanzia
Torricella nord
Incontri quindicinali per
tutto l’anno 2019/2020
2 “Per fare un albero” Accompagnare il bambino nelle esperienze
dirette nel contatto con la natura
Tutti i bambini delle
sezioni H-I-L della
scuola dell’infanzia
Montessori, plesso
Chiovini
Da marzo a giugno 2020
3 “Fermati e leggi con me” Promozione di momenti condivisi tra scuola
e famiglia.
Far vivere ai bambini la biblioteca scolastica
Tutti i bambini delle
tre sezioni della
scuola dell’infanzia
Montessori, H-I-L,
plesso Chiovini
Da Febbraio a Maggio
con i genitori. Incontri
settimanali in biblioteca
tutto l’anno
4 Il giro del mondo in 200
giorni
Educare i bambini al piacere della scoperta,
trasmettere loro il piacere del viaggio e
dell’avventura, guidarli alla conoscenza del
proprio territorio e del resto del mondo.
Educarli alla scoperta della diversità come
ricchezza e risorsa di crescita personale .
Tutti i bambini delle
tre sezioni della
scuola dell’infanzia
Torricella nord
tempo pieno in
continuità con le
classi prime della
primaria di
Torricella Nord
Intero anno scolastico,
durante l’orario
curricolare.
5 Fermati e leggi con me…. Promozione di momenti condivisi tra scuola
e famiglia.
Tutti i bambini delle
tre sezioni della
scuola dell’infanzia
Torricella nord
tempo pieno
Incontri a a cadenza
quindicinale tra genitori e
figli.
Lettura in classe suddivisi
in piccoli gruppi. Febbraio
– maggio 2020
6 Pronti … si parte!!! Avvicinamento dei bambini al teatro, come
strumento della conoscenza di se stessi e
delle proprie emozioni e sentimenti.
Tutti i bambini delle
tre sezioni della
scuola dell’infanzia
Torricella nord
tempo pieno.
Quindici incontri a
cadenza quindicinale da
tenersi durante l’anno
scolastico 2019/2020
Lezione finale aperta ai
genitori.
7 Movimento su musica e
danze tradizionali
Valorizzare la danza,come espressione
culturale e tradizione dei popoli.
Affinare la propria sensibilita' corpore, ritmica
e musicale.
Tutti i bambini delle
sezioni H-I-L della
scuola dell’infanzia
Montessori, plesso
Chiovini
Varierà a seconda della
scelta effettuata dai
genitori, che potrà essere
di 16 oppure 20 incontri ,
con cadenza settimanale
da gennaio ad aprile o
31
maggio.
8 Corpo in movimento Conoscenza del corpo e sviluppare la fantasia
Sez. D e F Torricella nord e 3B – 3C primaria Torricella Nord
Da novembre 2019 a maggio 2020
9 Il corpo attraverso l’arte Conoscenza del corpo, sviluppare la fantasia, introdurre i bambini nel mondo dell’arte, promuovere l’osservazione, l’ascolto e la comprensione
Sez. D e F Torricella nord
Da novembre 2019 a maggio 2020
10 Individuare per prevenire e intervenire (AIIDA)
Prevenzione delle difficoltà di apprendimento in età evolutiva
I bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia Montessori
Anno scolastico 2019/20
Iniziative di ampliamento curricolare per la scuola primaria e secondaria Obiettivi formativi prioritari art.1, comma 7, Legge 107/2015:
Le istituzioni scolastiche in relazione all'offerta formativa che intendono realizzare, per il raggiungimento
degli obiettivi formativi individuati come prioritari tra i seguenti: 2
a. valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche,con particolare riferimento all'italiano
nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia
Content language integrated learning (CLIL; ndr);
b. potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
c. potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel
cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante
il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori;
d. sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione
dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno
dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della
consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-
finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità;
e. sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della
sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;
f. alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;
g. potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con
particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto
allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica;
h. sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale,
all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il
mondo del lavoro;
i. potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
j. prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche
informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi
speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei
32
servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di
indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal MIUR il 18 dicembre 2014;
k. valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e
aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore
e le imprese;
l. apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per
articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte
orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al DPR 20 marzo 2009, n. 89;
m. incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione;
n. valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti;
o. individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni
e degli studenti;
p. alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per
studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il
terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali;
q. definizione di un sistema di orientamento.
POTENZIAMENTO UMANISTICO, SOCIO ECONOMICO E PER LA LEGALITA’
POTENZIAMENTO LINGUISTICO
ATTIVITA’ FINALITA’ GENERALI OBIETTIVI FORMATIVI E
COMPETENZE ATTESE
DESTINATARI
RECUPERO E
POTENZIAMENTO DELLE
COMPETENZE
GRAMMATICALI
Obiettivi formativi: a, i, j, n
Recupero, potenziamento e
valorizzazione delle competenze
morfosintattiche della lingua italiana
Uso corretto e appropriato del
linguaggio.
Lettura corretta e scorrevole e
comprensione del testo in vista di
una fruizione libera e consapevole
delle opere letterarie e dello sviluppo
del senso critico.
Sviluppo dell’autonomia personale,
della consapevolezza del proprio
successo scolastico, della crescita
dell’autostima.
Acquisizione di un metodo di studio
autonomo e proficuo.
Prevenzione della dispersione
scolastica.
Riconoscere e analizzare le strutture
morfosintattiche della frase e del
periodo.
Rispettare regole di ortografia e uso
della punteggiatura. Comprendere il
testo e riconoscere le informazioni
implicite e esplicite.
Leggere in modo corretto, scorrevole,
espressivo.
Comprendere in modo sicuro un testo e
riconoscere le informazioni esplicite ed
implicite.
Esprimersi utilizzando registro e lessico
adeguati rispondendo alla richiesta.
Migliorare la pronuncia e gli aspetti
fonologici dei vocaboli, arricchire il
lessico.
Automatizzare le strutture e le funzioni
linguistiche in ambito comunicativo.
SCUOLA
PRIMARIA
e SCUOLA
SECONDARIA
Classi parallele
(gruppi di alunni
che necessitano
del recupero)
ALFABETIZZAZIONE IN
LINGUA ITALIANA L2 PER
ALUNNI STRANIERI
Obiettivi formativi: a, i, j, n, p
L’attività, in forma laboratoriale, sarà
indirizzata agli alunni afferenti
all’area dello svantaggio linguistico e
culturale, in linea con quanto
prescritto dalla normativa vigente in
Alunni scuola secondaria:
Comprendere frasi isolate ed
espressioni di uso frequente relative ad
ambiti di immediata rilevanza (ad es.
informazioni di base sulla persona e
SCUOLA
PRIMARIA E
SECONDARIA
Alunni privi di
adeguata
33
materia e nelle forme indicate dalle
Linee guida. Il progetto si propone
dunque l’accoglienza e integrazione
degli alunni stranieri attraverso la
conoscenza e valorizzazione delle
culture di accoglienza e
appartenenza; l’educazione alla
convivenza civile; la prevenzione del
disagio e della dispersione scolastica.
sulla famiglia, acquisti, geografia locale,
lavoro). Comunicare in attività semplici e
di routine che richiedono solo uno
scambio di informazioni semplice e
diretto su argomenti familiari e abituali.
Descrivere in termini semplici aspetti del
proprio vissuto e del proprio ambiente ed
elementi che si riferiscono a bisogni
immediati. Comprendere globalmente brevi testi descrittivi, informativi e
regolativi. Comprendere globalmente il
significato di brevi testi scritti. Essere in
grado di presentarsi raccontando
qualcosa di sé e della propria attività.
Comporre brevi testi
Alunni scuola primaria
Fornire informazioni su di sé in lingua
italiana. Comprendere informazioni di
base nella lingua italiana. Giocare e
interagire con gli altri alunni, sia italiani
che stranieri, con gli insegnanti e il
personale della scuola, esprimendosi in
lingua italiana. Comprendere e produrre
semplici testi orali e scritti e materiali
audiovisivi in italiano
competenza nella
lingua italiana
POTENZIAMENTO LINGUISTICO
Obiettivi formativi: i, o, q
Approfondire la riflessione linguistica e lessicale dell’italiano e avviare allo
studio della lingua latina gli alunni
interessati ad un percorso liceale.
Consolidare le conoscenze della grammatica italiana; potenziare le
capacità di analisi e di ragionamento
logico; comprendere il rapporto di
derivazione dell’italiano dal latino;
confrontare la fonologia e le strutture
morfo-sintattiche italiane con le
corrispondenti latine; apprendere gli
elementi basilari della lingua latina;
leggere e tradurre vocaboli latini e
semplici frasi.
RECUPERO LINGUA
INGLESE
Obiettivi formativi: a, i, j, n
Prevenzione della dispersione
scolastica, valorizzazione dei
percorsi individualizzati e
personalizzati atti al coinvolgimento
degli alunni al processo di
apprendimento.
Recupero delle quattro abilità
linguistiche: Reading, listening,
speaking, writing
SCUOLA
SECONDARIA
Classi parallele
(gruppi di alunni
che necessitano
del recupero)
POTENZIAMENTO
LINGUISTICO – LINGUA
INGLESE (QCER)
Progetto finalizzato al
potenziamento delle
competenze comunicative in
Lingua Inglese in riferimento
al Quadro Comune Europeo
Favorire la formazione di
cittadinanza attiva, disponibile nei
confronti di altre culture.
Motivare gli alunni all’apprendimento
dell’inglese.
Sviluppare l’autonomia personale e
la percezione di sé e del proprio
successo scolastico.
Acquisire un credito utile e
Interagire in scambi dialogici e relativi
alla sfera familiare personale e del
tempo libero, dando e chiedendo
informazioni, usando un lessico
adeguato e funzioni comunicative
appropriate;
Cogliere il punto principale delle
comunicazioni e dei messaggi espressi
in lingua originale (Madrelingua);
SCUOLA
PRIMARIA (classe
V)
SCUOLA
SECONDARIA
34
Obiettivi formativi: a, i, o
spendibile nella scuola e nel lavoro,
nonché la consapevolezza delle
competenze acquisite.
Sviluppare e potenziare le abilità
audio-orali in riferimento al Quadro
Comune Europeo.
Consolidare e migliorare la pronuncia e
gli aspetti fonologici che riguardano le
frasi e i vocaboli presentati;
Espansione dei campi semantici relativi
al cibo, tempo atmosferico, professioni,
vacanze, programmi televisivi, stili di
vita, musica, sport, tempo libero, animali,
rapporti tra coetanei;
Riflettere sulle differenze tra italiano e inglese nell’uso dei tempi, automatizzare
le strutture e le funzioni linguistiche in
ambito comunicativo.
POTENZIAMENTO
LINGUISTICO - LINGUA
INGLESE:
“Spelling Bee Contest”
“English Step by Step”
Obiettivi formativi: a, i
Favorire l’acquisizione della Lingua
Inglese attraverso una metodologia
coinvolgente e motivante lontana
dalle consuete lezioni di pronuncia.
Potenziare la capacità di gestione
delle emozioni, lo spirito di
competizione, l’acquisizione
dell’autostima e l’arricchimento del
lessico di base
Favorire l’apertura verso culture
diverse ma parallele alla proprie. La
lingua come strumento di
introduzione al dialogo, alla
conoscenza e alla comprensione reciproca necessari allo sviluppo e
all’armonia sociale. Avvicinare gli
alunni alla cultura anglo-americana
suscitando l’interesse a comunicare
nella lingua.
Potenziare l’acquisizione e l’espansione
del lessico, rafforzare la capacità di
ascolto e di individuazione della fonetica
delle parole inglesi, comprendere la
differenza di significato di parole
pronunciate nello stesso modo, ma
nell’aspetto grafico diverse.
Comunicare utilizzando frasi semplici e
brevi.
SCUOLA
PRIMARIA
SCUOLA
SECONDARIA
classi I e II
POTENZIAMENTO
LINGUISTICO - DELF
(Diplôme d’Etudes en langue
française) – livelli A1 e A2
Progetto finalizzato al
potenziamento delle
competenze comunicative in
Lingua Francese in
riferimento al Quadro Comune
Europeo
Obiettivi formativi: a, i, o
Favorire la formazione di
cittadinanza attiva disponibile nei
confronti di altre lingue e culture
dell’UE
Motivare gli alunni all’apprendimento
del francese
Sviluppare l’autonomia personale e
la percezione di sé e del proprio
successo scolastico ed extra-
scolastico (esami esterni alla scuola
presso Institut Français, altra
istituzione culturale) Acquisire un credito utile e
spendibile nella scuola e nel lavoro,
nonché la consapevolezza delle
competenze acquisite
Sviluppare e potenziare le abilità
audio-orali e scritte in riferimento al
Quadro Comune Europeo
(comprensione orale e scritta;
Interagire in scambi dialogici e relativi
alla sfera familiare personale e del
tempo libero dando e chiedendo
informazioni, usando un lessico
adeguato e funzioni comunicative
appropriate
Cogliere il punto principale delle
comunicazioni e dei messaggi espressi
in lingua originale francese
Consolidare e migliorare la pronuncia e
gli aspetti fonologici della lingua orale
nonché l’ortografia e le strutture grammaticali della lingua scritta che
riguardano le frasi e i vocaboli presentati
SCUOLA
SECONDARIA
classi III
35
produzione orale e scritta)
BIBLIOTECA.
LETTURA E SCRITTURA.
Obiettivi formativi: a, d, h, j
Promuovere e incentivare la lettura
dalla prima infanzia fino
all’adolescenza.
Favorire: la formazione di una
cittadinanza attiva; la riflessione su
se stessi, la capacità di risolvere i
problemi; l’attenzione per le funzioni
pubbliche alle quali si partecipa nelle
diverse forme in cui questo può
avvenire.
Promuovere: il “piacere della lettura”
e della “scrittura”; l’orientamento
nello spazio e nel tempo;
l’osservazione e l’interpretazione di
ambienti, fatti, fenomeni e produzioni
artistiche; l’acquisizione di un credito
utile e spendibile nella scuola e nel
lavoro, nonché la consapevolezza
delle competenze acquisite; il
rispetto delle regole condivise, la
collaborazione con gli altri per la
costruzione del bene comune; l’uso
della multimedialità come strumento
di catalogazione e ricerca; il
miglioramento dello spirito di collaborazione nel gruppo
l’autocontrollo, la socializzazione.
Motivare all’apprendimento della
lingua italiana e delle lingue
straniere.
Prevenire e contrastare la
dispersione scolastica favorendo
scelte consapevoli Potenziare
l’inclusione scolastica ed il diritto allo
studio degli alunni con bisogni
educativi speciali.
Stimolare l’immaginazione e le
potenzialità creative, la
partecipazione ad importanti eventi
dedicati al libro, come la Fiera della
piccola e media editoria, Più Libri
Più Liberi.
Motivare gli alunni alla lettura,
stimolando curiosità, interessi e
conoscenze
Stimolare la scrittura come mezzo di
espressione, ricerca, riflessione critica;
approfondire metodi e tecniche di
scrittura.
Recuperare e potenziare competenze di
base mediante attività di lettura,
comprensione, analisi e produzione
scritta e orale.
Favorire l’ampliamento delle conoscenze
letterarie, storico-geografiche,
antropologiche, scientifiche, artistiche,
tecniche.
Motivare ad una lettura libera e
consapevole.
Favorire il dibattito ed il confronto di
idee. Potenziare le competenze espressive e
comunicative degli alunni.
Diffondere “il piacere della lettura” quale
strumento privilegiato per conoscere e
conoscersi.
Sviluppare e potenziare le capacità logiche.
Promuovere lo sviluppo della creatività Promuovere la conoscenza delle varie
identità culturali
Potenziare le capacità relazionali
Realizzare l’accesso (anche digitale) alla
documentazione posseduta dalla
biblioteca della scuola. Rilevante dal
punto di vista dell’interesse culturale.
Implementare materiale documentario e
informativo.
Promuovere la produzione di testi scritti
dai ragazzi.
SCUOLA
PRIMARIA E
SCUOLA
SECONDARIA
Tutti gli alunni
STORIA ATTIVA
Obiettivi formativi: a, d, j
Approfondimento di eventi storici
significativi attraverso il racconto
documentato di un esperto
conoscitore della Storia moderna e
delle tecniche e strategie di guerra.
Approfondimento di eventi storici
significativi relativi alla Shoah,
attraverso il racconto documentato
Sviluppare le capacità di analisi dei
fenomeni storici e delle fonti storiche.
Conservare nel futuro la memoria di un
tragico ed oscuro periodo della storia del
nostro Paese e dell'Europa, affinché
simili eventi non possano mai più
accadere.
Sviluppare il senso del rispetto verso
SCUOLA
SECONDARIA
Classi II e III
36
di esperti.
Incontro con la Fondazione Centro
Astalli che propone
il progetto Finestre – Storie di rifugiati, al fine di favorire la
riflessione sul tema dell’esilio, in
particolare attraverso il contatto
diretto con rifugiati e l’ascolto
delle loro storie di vita e il progetto Incontri sulla conoscenza delle
principali identità religiose presenti in
Italia
culture diverse.
Sviluppare la capacità di analisi dei
fenomeni storici e delle fonti.
Superare gli stereotipi e i pregiudizi più
comuni scoprendo che ogni religione è
una realtà “complessa” e variegata, che
si può comprendere solo con la
conoscenza delle fonti e, soprattutto,
con l’incontro diretto con persone.
ORIENTAMENTO
TRIENNALE
Obiettivi formativi: q
Promuovere la capacità di orientarsi
all’interno del proprio lavoro.
Favorire: l’acquisizione della
conoscenza e della consapevolezza
di sé; la consapevolezza delle
proprie inclinazioni, attitudini e
capacità; la conoscenza dei propri
gusti e aspirazioni; la
consapevolezza delle proprie
competenze e del proprio metodo di
studio; la consapevolezza della
costruzione di un credito utile e
spendibile nella scuola e nel lavoro; la riflessione su sé stessi; l’aumento
dell’autostima; la consapevolezza
della propria crescita e del proprio
successo formativo
Promuovere l’idea di un futuro reale
in un contesto umano, sociale,
professionale.
Contrastare la dispersione scolastica
favorendo scelte consapevoli.
Potenziare l’inclusione scolastica.
Favorire il passaggio alla scuola
superiore.
Contribuire alla continuità tra i
diversi ordini di scuola.
Favorire la conoscenza del territorio
e delle varie tipologie di scuola
superiore.
Promuovere nell’alunno l’elaborazione,
l’espressione e l’argomentazione di un
proprio progetto di vita che tenga conto
del percorso svolto
Favorire: lo sviluppo della
consapevolezza di sé, dei propri
interessi scolastici, propensioni ed
attitudini; l’integrazione nel mondo reale
in modo dinamico ed evolutivo; lo
sviluppo di un metodo di studio
autonomo ed efficace; il riconoscimento
e l’interazione con i singoli individui e
con le organizzazioni scolastiche, sociali e territoriali che possono partecipare alla
definizione ed all’attuazione del proprio
progetto di vita; la verifica consapevole e
costante dell’adeguatezza delle decisioni
sul proprio futuro scolastico e
professionale.
Promuovere la collaborazione
responsabile ed intenzionale dell’alunno
con la scuola e con la famiglia nella
preparazione e compilazione di schede
e materiali che favoriscano la riflessione
sulle proprie inclinazioni, attitudini,
capacità e l’autovalutazione.
SCUOLA
SECONDARIA
TEATRO
Obiettivi formativi: a, d, j
Sviluppare valori comunicativi
attraverso momenti di
socializzazione e di integrazione.
Promuovere la capacità di orientarsi
all’interno del proprio lavoro, favorire
l’acquisizione della consapevolezza
di sé.
Favorire la riflessione su se stessi, la
Migliorare la capacità di lavorare sia in
gruppo che singolarmente.
Aumentare il senso di sicurezza
individuale, prendere consapevolezza
della propria identità, attraverso la
riscoperta del proprio corpo, della
propria voce e delle proprie potenzialità
espressive.
SCUOLA
PRIMARIA E
SCUOLA
SECONDARIA
Tutti gli alunni
37
capacità di risolvere i problemi che
di volta in volta si incontrano, anche
chiedendo aiuto quando occorre.
Motivare all’apprendimento della
lingua italiana e delle lingue
straniere.
Favorire la crescita dell’autostima e
la consapevolezza del proprio
successo formativo. Prevenire e contrastare la
dispersione scolastica favorendo
scelte consapevoli.
Potenziare l’inclusione scolastica ed
il diritto allo studio degli alunni con
bisogni educativi speciali.
Confrontare culture tra paesi lontani.
Saper operare scelte nell’immediato e
per il futuro.
Sviluppare capacità comunicative e
creative.
Recitare in modo corretto, scorrevole,
espressivo.
Comprendere in modo sicuro un testo e
riconoscere le informazioni esplicite ed
implicite. Migliorare la capacità di esprimersi e
muoversi di fronte ad un pubblico.
POTENZIAMENTO SCIENTIFICO
ATTIVITA’ FINALITA’ GENERALI OBIETTIVI FORMATIVI E
COMPETENZE ATTESE
DESTINATARI
RECUPERO DELLE
COMPETENZE LOGICO-
MATEMATICHE
Obiettivi formativi: b, i, j, n
Acquisizione delle conoscenze,
abilità e competenze matematiche di
base. Consolidamento di un metodo
di lavoro autonomo e proficuo.
Prevenzione della dispersione
scolastica,
Recupero e consolidamento delle
conoscenze, abilità e competenze
matematiche in funzione delle specifiche
programmazioni disciplinari.
SCUOLA
PRIMARIA e
SCUOLA
SECONDARIA
Classi parallele
(gruppi di alunni
che necessitano
del recupero)
POTENZIAMENTO DI
MATEMATICA
Obiettivi formativi: b, o
Approfondimento di conoscenze e
abilità finalizzate a favorire
l’apprendimento di nuovi e più
complessi argomenti.
Ampliamento delle conoscenze
algebriche e geometriche.
SCUOLA
SECONDARIA
(alunni delle classi
terze di alto livello
ambito
matematico)
GIOCHI MATEMATICI
Obiettivi formativi: b, i
Il progetto è finalizzato alla
promozione della matematica
“ludica” quale approccio stimolante
per la matematica “seria”. Le attività
proposte sono finalizzate ad
affascinare ed incuriosire gli studenti
tramite la ricerca di metodologie
diverse da quelle canoniche per la
soluzione di giochi matematici.
Tramite il percorso didattico
proposto non si vogliono insegnare
linguaggi matematici, algoritmi,
manipolazioni numeriche o
algebriche, proprietà geometriche, o
altri argomenti importanti nella
programmazione curricolare, così
Stimolare le capacità intuitive individuali,
formulare ipotesi da sottoporre a verifica,
favorire la consapevolezza della
necessità di un linguaggio formale unico,
coerente e universale. Sviluppare le
capacità logico-matematiche degli
studenti, tramite il piacere della ricerca
individuale e la soddisfazione di trovarla
utilizzando delle proprie tecniche.
SCUOLA
PRIMARIA e
SCUOLA
SECONDARIA
38
come non si vogliono scoprire i
“geni” della matematica, ma
raggiungere gli obiettivi specifici
sotto declinati.
POTENZIAMENTO
LABORATORIO
SCIENTIFICO
Obiettivi formativi: b, i
La finalità perseguita è il
potenziamento della didattica delle
scienze all’interno dell’istituto
scolastico tramite attività
laboratoriali, attività didattiche
curriculari e extracurriculari. Le
attività previste sono concepite
come modello replicabile.
La finalità si caratterizza per una
triplice valenza:
- promozione della cultura tecnico-
scientifica all’interno del nostro
Istituto
- sviluppo della consapevolezza
delle potenzialità della scienza e
della tecnologia
- facilitazione del coinvolgimento e
l’apprendimento degli studenti con
metodologie connaturate al carattere
operativo e sperimentale delle
discipline dell’area.
Ampliamento dell'offerta didattica,
finalizzato al potenziamento delle
competenze in ambito scientifico, tramite
attività di sperimentazione
extracurricolari
Ampliamento dell’offerta didattica
curricolare con esperienze di laboratorio
Valorizzazione del metodo scientifico
come strumento di analisi e
interpretazione logica della realtà.
SCUOLA
SECONDARIA
Classi aperte
POTENZIAMENTO ARTISTICO E MUSICALE
ATTIVITA’ FINALITA’ GENERALI OBIETTIVI FORMATIVI E
COMPETENZE ATTESE
DESTINATARI
POTENZIAMENTO
ARTISTICO
Obiettivi formativi: c, i, e, f, j
Conoscenza di una espressione
dell’arte contemporanea;
apprendimento di una tecnica
pittorica; conoscenza delle
tradizionali connessioni tra la street
art e la musica hip hop; riflessione
sulle differenza tra vandalismo e
riqualificazione urbana.
Favorire una fruizione consapevole
delle immagini proposte dai media
attraverso il potenziamento delle
competenze nella cultura
dell'audiovisivo, nelle tecniche e nei
media di produzione e di diffusione
delle immagini.
Utilizzare tecniche pittoriche diverse
su materiali differenti.
Esperienza didattica e laboratoriale sul
tema proposto, con la guida di uno street
artist.
Intervento diretto degli alunni in
un’azione di riqualificazione degli edifici
che ospitano il nostro Istituto. Fornire gli strumenti critici per poter
comprendere le immagini audiovisive
con una particolare attenzione al mondo
del web e dei social media.
Dare agli studenti la possibilità di
esprimere la propria creatività.
Consolidare lo spirito di gruppo e il
lavoro in team.
SCUOLA
SECONDARIA
POTENZIAMENTO
MUSICALE
Obiettivi formativi: c, i, j
Potenziamento delle competenze
relative alla pratica nel contesto di
sviluppo della Cultura musicale.
Attività formativa per la maturazione
Arricchire le potenzialità timbriche e la
capacità performativa dell’orchestra.
Fornire agli ex alunni e agli alunni interni
di altre sezioni l’opportunità di creare
SCUOLA
PRIMARIA e
SCUOLA
SECONDARIA
39
della personalità. Sviluppo fisiologico
legato a quelle aree cerebrali
plastiche la cui evoluzione appare
legata a tali esercizi cognitivi.
Coinvolgimento della comunità
scolastica attraverso la
partecipazione ai concerti
dell’orchestra.
Avvicinare i ragazzi all’opera lirica in modo attivo.
Mettere al centro del percorso
didattico lo sviluppo delle
potenzialità espressive e creative del
bambino.
musica d’insieme.
Offrire l’occasione agli ex alunni di
diventare Tutores per tutti gli allievi che
per la prima volta partecipano
all’orchestra. Conoscenza di un’opera
lirica inserendola nel contesto storico
artistico.
Potenziamento delle abilità vocali
Favorire la socializzazione e l’espressione di sé.
Sviluppare la consapevolezza senso-
motoria.
promuovere l’ espressività e la creatività
del movimento.
Sviluppare l’ attenzione, la
concentrazione e la memoria.
Promuovere l’ esplorazione e l’ uso della
voce.
Sviluppare la coordinazione e il senso
ritmico.
POTENZIAMENTO MOTORIO
ATTIVITA’ FINALITA’ GENERALI OBIETTIVI FORMATIVI E
COMPETENZE ATTESE
DESTINATARI
PRATICHE SPORTIVE
Obiettivi formativi: g, j
Avviamento alla pratica sportiva
attraverso diverse discipline.
Educazione ad uno stile di vita attivo
finalizzato al benessere psicofisico
Interazione sociale finalizzata al
raggiungimento di un obiettivo
comune.
Potenziare l’inclusione scolastica.
Potenziare le capacità motorie,
coordinative e condizionali.
Conoscere le discipline sportive
proposte ed acquisizione delle
competenze tecniche relative ad esse.
Raggiungimento del benessere psico-
fisico e mantenimento di un buono stato
di salute dinamica.
Sviluppare una “mentalità di squadra”,
interagire socialmente per il
raggiungimento di un obiettivo comune.
Sviluppare la consapevolezza che
l’attività fisica è parte integrante delle
fasi evolutive di crescita e
accompagnare i ragazzi in ogni
processo educativo e cognitivo.
SCUOLA
SECONDARIA
EDUCAZIONE AL
MOVIMENTO
Obiettivi formativi: g, j
Contribuire a sviluppare uno stile di
vita sano attraverso il gioco e il
movimento.
Acquisire rispetto e fiducia in se stessi
Migliorare l’autostima e la memoria.
Stimolare la creatività e accrescere la
sensibilità culturale
Sviluppare la leadership.
Potenziare la coordinazione.
SCUOLA
PRIMARIA
INGLESE E BASKET A
SCUOLA
Sviluppare le abilità linguistiche
in maniera dinamica e
divertente, accrescendo la
Sviluppare le capacità di attenzione,
concentrazione, memoria, autocontrollo
(emozionale ed ideomotorio),
SCUOLA
SECONDARIA
40
Obiettivi formativi: g,i, j
motivazione all'apprendimento
della lingua oltre a sviluppare
le capacità coordinative e
acquisire abilità motorie mirate
alla corretta strutturazione di
schemi corporei e motori in
armonia con le caratteristiche
performative richieste per
l’avviamento alla pratica della disciplina della pallacanestro
riconoscimento delle potenzialità
personali e superamento dei propri
limiti.
Sviluppare la capacità di ascolto e di
comprensione della lingua, nonché di
interazione con un insegnante
madrelingua. Sviluppare le capacità
coordinative e condizionali generali e
specifiche. Sviluppo dei fondamentali di base della
pallacanestro e delle regole
fondamentali del gioco.
POTENZIAMENTO CITTADINANZA ATTIVA E DEMOCRATICA
ATTIVITA’ FINALITA’ GENERALI OBIETTIVI FORMATIVI E
COMPETENZE ATTESE
DESTINATARI
LA SCUOLA E’ NOSTRA
(ripristino del decoro e
apertura della scuola al
territorio)
Obiettivi formativi: d, e, k
Educare i ragazzi a tutte le forme di
rispetto partendo dal “vicino” come
“proprio” per arrivare al globale
come risorsa comune.
Incentivare la partecipazione alla vita
scolastica e il rapporto tra la scuola
e il territorio.
Orientare alle scelte di percorso di
studio e lavorative
Sviluppare il senso di responsabilità nel
rispetto dei beni comuni.
Incentivare l’arricchimento degli interessi
attraverso attività pratiche.
Collaborazione nella progettazione e
nello scambio culturale per il proprio
territorio finalizzato al miglioramento
della vita quotidiana
SCUOLA
PRIMARIA e
SCUOLA
SECONDARAIA
POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE NELLA SCUOLA PRIMARIA
ATTIVITA’ FINALITA’ GENERALI OBIETTIVI FORMATIVI E
COMPETENZE ATTESE
DESTINATARI
RECUPERO,
POTENZIAMENTO E
VALORIZZAZIONE DELLE
COMPETENZE
Obiettivi formativi: a, b, h, i, j,
Potenziare le competenze chiave:
Comunicazione nella madre lingua
Comunicazione nella lingua inglese
Competenze matematiche,
scientifiche, tecnologiche
Competenze digitali
Competenze sociali e civiche
Acquisizione di autonomia personale
e autostima, fiducia in se stessi
Favorire ed valorizzare conoscenze
e abilità in gruppi di apprendimento per livello/misti, con stimoli
appropriati per gli alunni con
difficoltà
Acquisizione di un proficuo metodo
di studio
Recupero/potenziamento degli obiettivi
didattici, promuovendo capacità
attentiva, gusto nell’apprendere;
Migliorare le conoscenze e competenze
chiave
favorire la consapevolezza delle proprie
abilità
Incrementare la capacità comunicativa
attraverso approcci interdisciplinari
Costruire attività ponte che consentano
di sperimentare la collaborazione con i compagni.
Individuare strategie cognitive che
favoriscano lo sviluppo delle intelligenze
multiple.
SCUOLA
PRIMARIA
41
Progetti che si intendono realizzare nell’anno scolastico 2019/2020 PROGETTI SCUOLA PRIMARIA
POTENZIAMENTO UMANISTICO, SOCIO ECONOMICO, PER LA LEGALITA’ E CITTADINANZA
POTENZIAMENTO LINGUISTICO N. TITOLO DEL
PROGETTO FINALITA’ GENERALI DESTINATARI TEMPI
1 Biblioteca Lavori di gruppo e individuali;
promozione alla lettura; giornata
della lettura condivisa (Progetto di
rete con le scuole del IV e V
Municipio); animazione della lettura;
attività di consultazione;
realizzazione di libri da esporre in
occasione della Mostra di fine
anno/Mostra del Libro. Il progetto
prevede rapporti con Enti esterni,
Biblioteca Flaiano e altre eventuali
associazioni culturali che
propongano attività inerenti agli
obiettivi prefissati; incontri con
l’autore.
Tutte le sezioni/classi della Scuola
dell’Infanzia e della Scuola Primaria
dell’Istituto Comprensivo
a.s. 2018/2019
Orario: in orario
curricolare e/o
extra- scolastico,
da ottobre a
giugno.
2 Scrittori di classe –
“Diario di una
schiappa”
Insieme per la Scuola
Diffondere valori fermi e quanto mai
attuali come la preparazione
scolastica e la crescita culturale dei
più giovani, a casa come tra i banchi
di scuola.
Educare “cittadini consapevoli”, che
possano guardare al proprio futuro
assumendo decisioni responsabili
nella gestione del territorio e nella
tutela dell’ambiente.
I Fase
Plesso Chiovini
Classe V A alunni 23
Classe IIIB alunni 20
Classe II A alunni 23
Plesso Torricella
Classe V A alunni 21
Classe V C alunni 16
Classe III A alunni 25
II Fase: Tutti gli alunni dei Plessi
“Chiovini” e “Torricella Nord” (circa 516
alunni)
I Fase: Da ottobre
a novembre 2019
realizzazione di un
Testo
II Fase: Da marzo
a maggio 2020
raccolta dei buoni
3 Recupero e
potenziamento delle
competenze
grammaticali
Recupero, potenziamento e
valorizzazione delle competenze
morfosintattiche della lingua italiana
Uso corretto e appropriato del
linguaggio, lettura corretta e
scorrevole, comprensione dei vari
tipi di testo.
Acquisizione di autonomia personale
e autostima
Acquisizione di un proficuo metodo
di studio
2A – 2B – 3A – 4C plesso Torricella In orario
curricolare e/o
extracurricolare.
1/2 ore a
settimana da fine
gennaio ad -Aprile
4 English step by step
Inglese con
insegnante di madre
lingua per bambini di
scuola primaria
Favorire l’apertura verso culture
diverse ma parallele alla proprie. La
lingua come strumento di
introduzione al dialogo, alla
conoscenza e alla comprensione
Il progetto è proposto alle classi 1A-1B-
2A-3A-3B-4A-5A della scuola primaria
del plesso Chiovini e IIIC, VC del plesso
Torricella per un totale di 164 alunni
circa
Il progetto si attua
in un arco di
tempo limitato a
un tot. Di 13 o 15
ore.
42
reciproca necessari allo sviluppo e
all’armonia sociale Avvicinare con
semplicità gli alunni alla lingua
inglese e alla cultura anglo-
americana suscitando l’interesse a
comunicare nella lingua.
5 Classi aperte
Recupero, potenziamento e
valorizzazione delle competenze.
Potenziare le competenze chiave:
- Comunicazione nella madre
lingua
- Comunicazione nella lingua
inglese
- Competenze matematiche,
scientifiche, tecnologiche
- Competenze digitali
- Competenze sociali e civiche
Acquisizione di autonomia personale
e autostima, fiducia in se stessi.
Favorire ed valorizzare conoscenze
e abilità in gruppi di apprendimento
per livello/misti, con stimoli
appropriati per gli alunni con
difficoltà (BES, portatori di Handicap,
Adhd) Acquisizione di un proficuo
metodo di studio
Gli alunni della Scuola Primaria e della
Scuola dell’Infanzia :
33 classi
730 alunni circa
Triennale a partire
dall’a.s.
2016/2017
Orario: 2/4 ore a
settimana, in
orario curricolare,
da ottobre a
giugno.
6 Insieme alla scoperta
dell’altro Progetto
Pioneer associazione
di promozione sociale
Via Enrico
Stevenson24- 00162
Il progetto è rivolto agli alunni della
scuola primaria e si propone di
promuovere l’intelligenza emotiva, di
aumentare l’autoconsapevolezza
emotiva dei bambini con benefici nel
rapporto con se stessi , con il gruppo
classe e con la famiglia
Il progetto è rivolto alla classe 1A
Chiovini scuola primaria
Il progetto si
svolgerà in 7
incontri di 2ore
ciascuno
7 Pigotte UNICEF Raccolta fondi per vaccinazioni
infantili
Plesso Chiovini primaria infanzia. Tutte
le classi
Da ottobre a
gennaio:
preparazione e
vendita alla mostra
di Natale. Tutto
l’anno per la
vendita
POTENZIAMENTO ARTISTICO E MUSICALE
N. TITOLO DEL
PROGETTO
FINALITA’ GENERALI DESTINATARI DURATA
8 Scuola in canto Plus
“L’elisir d’amore” di G.
Donizzetti
Il progetto propone l'avvicinamento
delle nuove generazione alla
conoscenza dell'opera lirica .
IIIA Chiovini Intero anno
scolastico
9 Musica attiva (CDM) Proseguire il percorso progettuale
per la valenza dei risultati ottenuti
Plesso Chivini: 1A-2A-1B-3B
Plesso Torricella: 1A-1B-1C-2A-2B-2C-
L’attivazione del
progetto è da
43
nel corso degli anni precedenti.
Mettere al centro del percorso
didattico lo sviluppo delle
potenzialità espressive e creative del
bambino
3C-4C-5B novembre a
giugno
POTENZIAMENTO MOTORIO
N DENOMINAZINE
ATTIVITA’ DIDATTICA
FINALITA’ GENERALI DESTINATARI DURATA
10 Fenice Volley School La società propone un’attività che
pone al centro il DIVERTIMENTO
con proposte tecnico-metodologiche
che mirano ad avviare i bambini al
gioco della pallavolo in maniera
diversa da quanto è stato fatto
finora.
Il progetto è rivolto a tutte le classi della
scuola primaria. Classi al momento
aderenti: IIIA Torricella Nord - IIIB
Torricella Nord. Seguiranno le eventuali
adesioni di altre classi
Il progetto si svolgerà nel periodo da ottobre a marzo
11 Basket in inglese a
scuola
Il progetto propone un percorso
completo in lingua Inglese che
consente agli alunni di sviluppare le
capacità coordinative e acquisire
abilità motorie mirate alla corretta
strutturazione di schemi corporei e
motori in armonia con le
caratteristiche performative richieste
per l’avviamento alla pratica della
disciplina della pallacanestro e per
sviluppare le abilità linguistiche in
maniera dinamica e divertente,
accrescendo la motivazione
all’apprendimento della lingua.
Il progetto è rivolto alle classi II, III,IV,V della scuola primaria.
Classi al momento aderenti:
3C Torricella Nord
2B Torricella Nord
2C Torricella Nord
Seguiranno le eventuali adesioni di altre
classi
Il progetto si svolgerà 1ora a settimana per 10 lezioni in orario curricolare (circa 3 mesi).
PROGETTI SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
POTENZIAMENTO UMANISTICO, SOCIO ECONOMICO, PER LA LEGALITA’ E CITTADINANZA
POTENZIAMENTO LINGUISTICO
N. TITOLO DEL
PROGETTO
FINALITA’ GENERALI DESTINATARI TEMPI
1 Recupero e
potenziamento delle
competenze
grammaticali
Recupero, potenziamento e
valorizzazione delle competenze
morfosintattiche della Lingua
italiana.
Uso corretto e appropriato del
linguaggio adeguato alle richieste.
Lettura corretta e scorrevole e
comprensione del testo in vista di
una fruizione libera e consapevole
delle opere letterarie e dello sviluppo
del senso critico.
Sviluppo dell’autonomia personale,
della consapevolezza del proprio
successo scolastico, della crescita
dell’autostima.
Alunni delle classi 1°, 2° e 3° della
scuola secondaria di primo grado
selezionati dagli insegnanti di classe
sulla base della motivazione e attitudine
all’apprendimento
1,5 ora o 2 ore
settimanali in
orario curricolare
e/o
extracurricolare
44
Acquisizione di un metodo di studio
autonomo e proficuo.
2 Lettura integrale di un
testo narrativo e
incontro con l’autore
Favorire la formazione di una
cittadinanza attiva, disponibile nei
confronti degli altri e di altre culture
(Competenze sociali e civiche).
Promuovere e diffondere il “piacere
della lettura” quale strumento
privilegiato per conoscere e
conoscersi (Imparare ad imparare).
Promuovere il “piacere della
scrittura” come “gioco” di
espressione, invenzione,
sperimentazione, interscambio
(Comunicare nella madrelingua).
Favorire la riflessione su se stessi, la
capacità di risolvere i problemi che
di volta in volta si incontrano, anche
chiedendo aiuto quando occorre (
Competenze sociali e civiche –
Consapevolezza ed espressione
culturale)
Promuovere l’orientamento nello
spazio e nel tempo dando
espressione a curiosità e ricerca di
senso; l’osservazione e l’interpretazione di ambienti, fatti,
fenomeni e produzioni artistiche
(Imparare a imparare (
Consapevolezza ed espressione
culturale)
Favorire l’attenzione per le funzioni
pubbliche alle quali si partecipa nelle
diverse forme in cui questo può
avvenire (Competenze sociali e
civiche)
Motivare all’apprendimento della
lingua italiana e delle lingue
straniere. (comunicazione in lingua
madre e nelle lingue straniere)
Prevenire e contrastare la
dispersione scolastica favorendo
scelte consapevoli (Imparare a
imparare)
Potenziare l’ inclusione scolastica ed
il diritto allo studio degli alunni con
bisogni educativi speciali.( Imparare
a imparare)
Promuovere l’acquisizione di un
credito utile e spendibile nella scuola
e nel lavoro, nonché la
Tutte le classi della scuola secondaria di
1° grado
Primo e secondo
quadrimestre
45
consapevolezza delle competenze
acquisite.( Il senso di iniziativa e
l’imprenditorialità)
Promuovere il rispetto delle regole
condivise, la collaborazione con gli
altri per la costruzione del bene
comune esprimendo le proprie
personali opinioni e sensibilità
(Competenze sociali e civiche) Promuovere l’acquisizione del “gusto
del sapere del mettersi in gioco” e
del senso critico che permetta di
orientarsi in una società sempre più
complessa. ( Competenze sociali e
civiche – Consapevolezza ed
espressione culturale)
Promuovere l’uso della
multimedialità come strumento di
ricerca e di analisi di dati e
informazioni (Competenze digitali)
Promuovere il miglioramento dello
spirito di collaborazione nel gruppo,
il rispetto delle regole,
l’autocontrollo, la socializzazione
(Competenze sociali e civiche)
Promuovere la capacità di ricercare
e di procurarsi velocemente nuove
informazioni ed impegnarsi in nuovi
apprendimenti anche in modo
autonomo (Imparare ad imparare)
Promuovere lo sviluppo del gusto
della lettura come esigenza di vita
quotidiana e come fonte di piacere e
di arricchimento culturale e di
crescita personale.(Imparare ad
imparare)
Stimolare l’immaginazione e le
potenzialità creative per esprimere
liberamente le
proprie doti inventive in modo
piacevole, divertente, formativo.(Il
senso di iniziativa e
l’imprenditorialità)
3 Laboratorio “Teatro in
movimento”
Promuovere la capacità di orientarsi
all’interno del proprio lavoro, favorire
l’acquisizione della consapevolezza
di sé e del proprio metodo di studio.
Favorire la riflessione su se stessi, la
capacità di risolvere i problemi che
di volta in volta si incontrano, anche
chiedendo aiuto quando occorre.
Gli alunni delle classi I, II e III della
scuola secondaria di 1° grado
Un quadrimestre
per classe in
orario curricolare 1
ora a settimana da
ottobre a giugno
46
Motivare all’apprendimento della
lingua italiana e delle lingue
straniere.
Favorire la crescita dell’autostima e
la consapevolezza del proprio
successo formativo.
Prevenire e contrastare la
dispersione scolastica favorendo
scelte consapevoli. Potenziare l’inclusione scolastica ed
il diritto allo studio degli alunni con
bisogni educativi speciali.
4 Potenziamento
dell’italiano e
avviamento allo studio
della lingua latina
Approfondire la riflessione linguistica
e lessicale dell’italiano e avviare allo
studio della lingua latina gli alunni
interessati ad un percorso liceale.
12-15 alunni delle classi terze plesso
Toscanini
Circa 15 ore di
lezione articolate
in 10 incontri da
svolgersi in orario
pomeridiano nel
periodo compreso
tra 1° e 2°
quadrimestre
5 Olimpiadi di
grammatica
Motivare allo studio della lingua
italiana (e delle sue strutture),
elemento fondamentale e base
indispensabile per l’acquisizione e lo
sviluppo delle conoscenze e delle
competenze di ogni studente.
Sollecitare tra gli studenti l’interesse
e la motivazione a migliorare la
padronanza della lingua italiana.
Promuovere e valorizzare il merito,
tra gli studenti, nell’ambito delle
competenze linguistiche in Italiano.
Testare in modo oggettivo le
conoscenze degli alunni di classi
diverse.
Creare una graduatoria in vista della
partecipazione alle “Olimpiadi di
grammatica “ del Liceo Aristofane.
Tutte le classi terze della scuola
secondaria di primo grado
Due ore per la
prova tra ottobre e
novembre, in
orario scolastico o
extrascolastico
6 Torneo di lettura La proposta di una gara, che verterà
sui contenuti dei due libri letti dalle
classi prime e seconde partecipanti
al torneo, ha lo scopo di stimolare un
approccio ludico e trasversale al
libro come fonte di divertimento e
svago; gli alunni saranno guidati in
una lettura attenta e partecipata dei
libri scelti. La partecipazione di tutti
gli alunni delle classi coinvolte ha
anche lo scopo di sollecitare
Classi prime:
1A, 1B, 1C, 1D, 1E, 1F, 1G, 1H, 1L, 1M,
1N
Classi seconde:
2B, 2C, 2F, 2G, 2L, 2M, 2N
Classi terze: 3F, 3N
Da novembre a
maggio (se si
considera l'arco di
tempo che va
dalla lettura dei
libri fino alle fasi
semifinale e finale
del torneo)
47
atteggiamenti di collaborazione e
cooperazione tra pari e di favorire il
confronto di idee tra giovani lettori.
7 Concorso letterario
“Lettura dei ragazzi”
Lo scopo è creare un efficace
rapporto tra le nuove generazioni e
la letteratura, rendendo gli studenti
attori a tutto campo nel processo
letterario: scrittura, lettura,
correzione, valutazione, selezione
dei vincitori. È inoltre prevista la
possibilità di arricchire le opere
prodotte con illustrazioni.
Coinvolgere i docenti nel ruolo di
“facilitatori di atti creativi e
consapevoli” nei confronti degli
alunni e delle alunne (promuovere le
competenze).
Il concorso è rivolto alle classi prime,
seconde e terze della scuola secondaria
di I grado e di II grado. Gli alunni
potranno partecipare con un racconto
scritto individualmente o in piccoli gruppi
(massimo tre alunni) su uno dei temi
suggeriti.
Il progetto verrà
portato avanti per
l’arco temporale
dell’anno
scolastico. Nello
specifico, da
novembre a
maggio.
8 Progetto Biblioteca a
scuola
Favorire la formazione di una
cittadinanza attiva, disponibile nei
confronti degli altri e di altre culture
(Competenze sociali civiche).
Promuovere e diffondere il “piacere
della lettura” quale strumento
privilegiato per conoscere e
conoscersi (Imparare ad imparare).
Promuovere il “piacere della
scrittura” come “gioco” di
espressione, invenzione,
sperimentazione, interscambio
(Comunicare nella madrelingua).
Favorire la riflessione su se stessi, la
capacità di risolvere i problemi che
di volta in volta si incontrano, anche
chiedendo aiuto quando occorre (
Competenze sociali e civiche –
Consapevolezza ed espressione
culturale)
Promuovere l’orientamento nello
spazio e nel tempo dando
espressione a curiosità e ricerca di
senso; l’osservazione e
l’interpretazione di ambienti, fatti,
fenomeni e produzioni artistiche (Imparare a imparare –
Consapevolezza ed espressione
culturale)
Favorire l’attenzione per le funzioni
pubbliche alle quali si partecipa nelle
diverse forme in cui questo può
avvenire (Competenze sociali e
civiche)
Alunni delle classi I-II-III della scuola
secondaria di I grado
Alunni della Scuola Primaria per
momenti comuni, di scambio e continuità
La catalogazione,
il prestito, la
distribuzione, il
ritiro, la
sistemazione degli
armadi e dei libri
sugli scaffali sarà
attiva per tutto
l’anno scolastico
secondo
necessità.
48
Motivare all’apprendimento della
lingua italiana e delle lingue
straniere.(Comunicazione in lingua
madre e nelle lingue straniere)
Prevenire e contrastare la
dispersione scolastica favorendo
scelte consapevoli (Imparare a
imparare)
Potenziare l’ inclusione scolastica ed il diritto allo studio degli alunni
con bisogni educativi
speciali.(Imparare a imparare)
Promuovere l’acquisizione di un
credito utile e spendibile nella scuola
e nel lavoro, nonché la
consapevolezza delle competenze
acquisite.( Il senso di iniziativa e
l’imprenditorialità)
Promuovere il rispetto delle regole
condivise , la collaborazione con gli
altri per la costruzione del bene
comune esprimendo le proprie
personali opinioni e sensibilità
(Competenze sociali e civiche)
Promuovere l’acquisizione del “gusto
del sapere, del mettersi in gioco” e
del senso critico che permetta di
orientarsi in una società sempre più
complessa. ( Competenze sociali e
civiche – Consapevolezza ed
espressione culturale)
Valorizzare le risorse scolastiche
Promuovere l’uso della
multimedialità come strumento di
ricerca e di analisi di dati e
informazioni, come strumento di
catalogazione (Competenze digitali)
Promuovere il miglioramento dello
spirito di collaborazione nel gruppo,
il rispetto delle regole,
l’autocontrollo, la socializzazione
(Competenze sociali e civiche)
Promuovere la capacità di ricercare
e di procurarsi velocemente nuove
informazioni ed impegnarsi in nuovi
apprendimenti anche in modo
autonomo (Imparare ad imparare)
Promuovere lo sviluppo del gusto
della lettura come esigenza di vita
quotidiana e come fonte di piacere e
di arricchimento culturale e di
49
crescita personale.(Imparare ad
imparare)
Stimolare l’immaginazione e le
potenzialità creative per esprimere
liberamente le
proprie doti inventive in modo
piacevole, divertente, formativo.(Il
senso di iniziativa e
l’imprenditorialità
9 Spelling Bee Contest Considerate le difficoltà di
apprendimento della Lingua Inglese,
legate in primo luogo alla pronuncia,
tale progetto aiuta gli alunni
nell’acquisizione della stessa
attraverso una metodologia
coinvolgente e motivante lontana
dalle consuete lezioni di pronuncia.
Si potenziano la capacità di gestione
delle emozioni, lo spirito di
competizione, l’acquisizione
dell’autostima e l’arricchimento del
lessico di base.
Classi I e II della Scuola Secondaria.
Classi III solo gli alunni in possesso del
bonus presenza perché impossibilitati
alla partecipazione lo scorso anno
Ogni classe potrà includere un massimo
di 8 alunni.
Ottobre - Gennaio
10 Recupero lingua
inglese
Prevenzione della dispersione
scolastica;
valorizzazione di percorsi
individualizzati e personalizzati atti al
coinvolgimento degli alunni al
processo di apprendimento.
Alunni delle classi I e II della Vico e
Toscanini
Inizio mese di
gennaio, 5 incontri
di 2 ore ciascuno
11 Progetto DELF
(Diplôme d’Etudes en
langue française) –
livelli A1 e A2
Favorire la formazione di
cittadinanza attiva disponibile nei
confronti di altre lingue e culture
dell’UE
Motivare gli alunni all’apprendimento
del francese
Sviluppare l’autonomia personale e
la percezione di sé e del proprio
successo scolastico ed extra-
scolastico (esami esterni alla scuola
presso Institut Français, altra
istituzione culturale)
Acquisire un credito utile e
spendibile nella scuola e nel lavoro,
nonché la consapevolezza delle
competenze acquisite
Sviluppare e potenziare le abilità
audio-orali e scritte in riferimento al
Quadro Comune Europeo
(comprensione orale e scritta;
produzione orale e scritta)
Gli alunni delle classi III della scuola
secondaria di I grado selezionati dalle
insegnanti di classe sulla base della
buona motivazione e attitudine
all’apprendimento della lingua straniera
e con valutazione disciplinare al di sopra
dell’8/10
Orario: 2 ore a
settimana, in
orario extra-
scolastico da fine
gennaio ad inizio
maggio (in media
un corso prevede
un pacchetto di 20
ore per un
massimo di 15
alunni)
12 Open day scuole
superiori
Promuovere la capacità di orientarsi
all’interno del proprio lavoro.
Gli alunni delle classi terze e seconde
della scuola secondaria di I grado e le
Le attività si
svolgeranno
50
Favorire l’acquisizione della
conoscenza e della consapevolezza
di sé. Favorire la consapevolezza
delle proprie inclinazioni, attitudini e
capacità. Favorire la conoscenza dei
propri gusti e aspirazioni Favorire la
consapevolezza delle proprie
competenze e del proprio metodo di
studio. Favorire la consapevolezza della costruzione di un credito utile e
spendibile nella scuola e nel lavoro.
Favorire la riflessione su sé stessi.
Favorire la maturazione delle
competenze auto-orientative.
Favorire l’aumento dell’autostima, la
consapevolezza della propria
crescita e del proprio successo
formativo. Promuovere l’idea di un
futuro reale in un contesto umano,
sociale, professionale. Contrastare
la dispersione scolastica favorendo
scelte consapevoli. Promuovere
l’acquisizione del “gusto del sapere”
e del senso critico. Potenziare
l’inclusione scolastica. Favorire il
passaggio alla scuola superiore.
Contribuire alla continuità tra i
diversi ordini di scuola Favorire la
conoscenza del territorio e delle
varie tipologie di scuola superiore.
Prosecuzione ed integrazione delle
attività di pre-orientamento
realizzate negli a.s.2016-2017 e
2017-2018 sul metodo di studio e la
resa scolastica, con particolare
riferimento all’attivazione dei
processi di potenziamento delle
competenze auto-orientative.
loro famiglie. presumibilmente
tra i mesi di
ottobre e
novembre 2019
13 Incontri Percorso didattico della Fondazione
Centro Astalli sulla conoscenza delle
principali identità religiose presenti in
Italia
Tutte le classi III della scuola secondaria
di 1° grado
Intero anno
scolastico
14 Finestre La Fondazione Centro Astalli propone, dal 2002, il
progetto Finestre – Storie di
rifugiati, che vuole favorire la
riflessione, in un pubblico soprattutto
di giovani e studenti, sul tema
dell’esilio, in particolare attraverso
il contatto diretto con rifugiati e
l’ascolto delle loro storie di vita.
Tutte le classi III della scuola secondaria di 1° grado
Intero anno scolastico
51
Il progetto ha il patrocinio dell’Alto
Commissariato delle Nazioni Unite
per i Rifugiati (UNHCR) e della
Pontificia Università Gregoriana.
15 Connettiamoci
Attivamente
Contrastare la dipendenza da
cellulare, informare sui rischi da uso
scorretto del cellulare e prevenire
danni per la salute; sensibilizzare
alunni e famiglie, promuovere
corretti stili di vita e soddisfacenti
relazioni sociali, attraverso l’uso
creativo e finalizzato della
tecnologia.
Classi della scuola secondaria che
aderiscono. Il progetto può coinvolgere
in alcune parti classi quarte e quinte
La durata dipende
dalle attività che
scaturiscono dal
lavoro con gli
alunni. Il tema è
interdisciplinare e
può coinvolgere
docenti di tecnica,
scienze, arte,
lettere,ed.fisica,
religione :da un
minimo di tre-
quattro ore ad un
percorso che dura
parte di un
quadrimestre, più
un intervento con
gli esperti che
hanno lavorato sui
materiali
16 Suolainfiore L’obiettivo del progetto è allineato a
quello di Retake Roma: formare le
nuove generazioni ad una
cittadinanza responsabile e solidale,
una cittadinanza consapevole del
valore dei beni comuni e pronta ad
affiancare e a collaborare con
l’amministrazione, superando il
meccanismo che delega sempre a
terzi la soluzione complessiva dei
problemi. Nel corso del progetto la
realtà scolastica diventa un
microcosmo in cui i bambini e le
bambine, i ragazzi e le ragazze
imparano le regole di una
convivenza responsabile e solidale.
È importante che i ragazzi coinvolti
sviluppino abilità come il saper fare,
cioè il saper cooperare e progettare insieme, dividersi i compiti, mettere
in atto strategie per trovare
soluzioni, e il saper essere, cioè
imparare a conoscersi e rispettare le
diverse personalità. Gli insegnanti
svolgono una funzione di tutoraggio,
i protagonisti sono i ragazzi che
verranno coinvolti nella realizzazione
Il progetto coinvolge le classi: I N
(n.alunni 19), IIN (n.alunni 20), I M
(n.alunni 25), II M (n.alunni 24)
Il progetto si
svolgerà nel mese
di marzo.
52
pratica.
17 Unplugged Prevenzione scolastica dell’uso di
sostanze.
Una classe 2^, segnalata dal relativo
C.d.C.
Unplugged è
strutturato in una
sequenza di dodici
unità (della durata
approssimativa di
un’ora ciascuna),
in modo da poter
essere svolto
dall’insegnante in
un semestre
scolastico
(preferibilmente
con cadenza
settimanale o
bisettimanale).
18 Sportello d’ASCOLTO Lo scopo dello sportello di ascolto a
scuola è quello di avere “una porta
sempre aperta”, con esperti reperibili
e disponibili ad ascoltare, favorendo
la riflessione personale e fornendo
utili informazioni relativamente alle
diverse situazioni ed eventualmente
anche in merito alle problematiche
emerse.
Lo Sportello è rivolto agli studenti, ai loro
genitori ed agli insegnanti della scuola
secondaria di I grado dell’Istituto
Comprensivo “Piazza Filattiera 84” di
Roma.
Gli studenti potranno spontaneamente
fare richiesta di colloquio allo sportello.
I genitori potranno accedere all’apposito
“sportello genitori”, facendone richiesta o
recandosi allo sportello stesso nei giorni
indicati nell’apposito calendario che
verrà concordato con la scuola e
pubblicizzato. E’ possibile ipotizzare che
allo sportello genitori possano accedere
anche i genitori degli alunni/e della
scuola primaria dell’I.C. “Piazza Filattiera
84”.
Gli insegnanti potranno concordare gli
incontri direttamente con il/la
professionista.
Anno scolastico
2019/20
POTENZIAMENTO SCIENTIFICO
N. TITOLO DEL
PROGETTO
FINALITA’ GENERALI DESTINATARI DURATA
19 Recupero in
matematica
Acquisizione delle conoscenze,
abilità e competenze matematiche di
base Consolidamento di un metodo
di lavoro autonomo e proficuo.
Gli alunni delle classi I-II-III della scuola
secondaria di I grado selezionati dalle
insegnanti di classe sulla base del loro
andamento didattico. Gruppi di massimo
15/20 alunni.
CLASSI 1°, 2°, 3°
12 ore sede Vico e
12 ore sede
Toscanini
Nel secondo
quadrimestre
20 Potenziamento di
matematica
Il progetto è dedicato agli alunni
delle classi terze che sceglieranno il
liceo scientifico al termine della
scuola media. Ci si prefigge di dare
una maggiore è più approfondita
Alunni delle classi terze dei 2 plessi che
abbiano ottenuto una votazione di
almeno 8 decimi in matematica al
primo quadrimestre.
Secondo
quadrimestre 12
ore
53
conoscenza dei concetti matematici
per favorire l’apprendimento dei
nuovi argomenti.
21 Educazione
ambientale
Promuovere la cultura ecologica nei
giovani. Attivare nei giovani
comportamenti responsabili e
corretti a tutela dell'ambiente.
Educare alla biodiversità.
Promuovere la consapevolezza dello
sviluppo sostenibile. Indurre al
rispetto per l’ambiente nelle
componenti da cui dipende la sua
qualità e funzionalità. Stimolare la
diffusione delle conoscenze
acquisite in ambito familiare e
sociale.
Scuola Secondaria di I grado: classi
prime e seconde.
Un quadrimestre
(un incontro di due
ore a cui
eventualmente
collegare un'uscita
didattica gratuita
per gli studenti).
22 Un salto nel cielo
Sviluppare le competenze di
osservazione; sperimentare i
contenuti appresi; stimolare la
curiosità e la fantasia; approfondire
la conoscenza del pensiero di
Galileo Galilei
Tutti gli alunni delle classi terze Novembre
Dicembre
POTENZIAMENTO ARTISTICO E MUSICALE
N. TITOLO DEL
PROGETTO
FINALITA’ GENERALI DESTINATARI DURATA
23 Street art
Conoscere una espressione dell’arte
contemporanea; apprendere una
tecnica pittorica; conoscere le
tradizionali connessioni tra la street
art e la musica hip hop; riflettere
sulle differenza tra vandalismo e
riqualificazione urbana.
Gli alunni delle classi terze 3L e 3M Novembre/dicemb
re 2019 – Maggio
2020
24 Artigianato creativo Educare gli alunni alla creatività; al
riutilizzo di materiali, alla manualità.
Realizzare oggetti destinati ad un
mercatino di Natale finalizzato al
finanziamento di materiali per le aule
e/o a ragazzi a rischio povertà
(anche interni).
Max.20 alunni della secondaria di 1°
grado
Un’ora e mezza a
settimana fra
novembre
dicembre -sei
settimane (18 h.)
POTENZIAMENTO MOTORIO
N DENOMINAZINE
ATTIVITA’ DIDATTICA
FINALITA’ GENERALI DESTINATARI DURATA
CAMPIONATI
STUDENTESCHI
- Conoscenza delle seguenti
discipline sportive: Atletica
Campestre, Atletica corsa in pista,
Badminton, Canottaggio, Calcio
Balilla, Hockey su prato,
Pallacanestro, Pallavolo);
Classi prime, seconde e terze della
scuola secondaria di primo grado.
Intero anno
scolastico
54
-Educazione ad uno stile di vita
attivo finalizzato al del benessere
psico-fisico;
-Interazione sociale finalizzata al
raggiungimento di un obiettivo
comune.
25 Remare a scuola Conoscenza della disciplina sportiva
del Canottaggio.
-Educazione ad uno stile di vita
attivo finalizzato al del benessere
psico-fisico;
-Interazione sociale finalizzata al
raggiungimento di un obiettivo
comune.
Classi prime, seconde e terze della
scuola secondaria di primo grado.
Da ottobre a
maggio
26 Shuttle Time: il
badminton a scuola
-Conoscenza della disciplina
sportiva del badminton;
-Educazione ad uno stile di vita
attivo finalizzato al del benessere
psico-fisico;
-Interazione sociale finalizzata al
raggiungimento di un obiettivo
comune.
Classi prime della scuola secondaria di
primo grado: alunni che aderiscono
volontariamente al progetto. Gruppo di
18 o al max 20 alunni (in relazione alla
fruibilità dell’attrezzatura disponibile ed
allo spazio utilizzabile in palestra)
Tre mesi in dalle
14.15 alle 16.00
orario
extracurricolare
27 Palio dei municipi:
progetto Volley III°
municipio
-Conoscenza della specialità della
Pallavolo;
-Educazione ad uno stile di vita
attivo finalizzato al del benessere
psico-fisico;
-Interazione sociale finalizzata al
raggiungimento di un obiettivo
comune.
Classi terze (eventualmente anche
seconde) della scuola secondaria di
primo grado.
Da ottobre a
maggio.
28 Basket e inglese Sviluppare le abilità linguistiche in
maniera dinamica e divertente,
accrescendo la motivazione
all'apprendimento della lingua oltre
a sviluppare le capacità coordinative
e acquisire abilità motorie mirate alla
corretta strutturazione di schemi
corporei e motori in armonia con le
caratteristiche performative richieste
per l’avviamento alla pratica della
disciplina della pallacanestro
Gli alunni delle classi I, II e III della
scuola secondaria di primo grado
dell’Istituto.
Il progetto “Inglese
e Basket a Scuola”
si sviluppa con
una frequenza di 1
ora settimanale
per ogni classe, in
orario scolastico,
durante la lezione
di educazione
fisica, per 10
lezioni nel 2°
quadrimestre.
29 Grammatica in
movimento
Il progetto nasce come alternativa al
recupero e potenziamento di
Italiano, per facilitare
l’apprendimento nei ragazzi con
problematiche attentive e di
memorizzazione. Facilitare
l’interiorizzazione della grammatica
Gli alunni delle classi I, II della scuola
secondaria di primo grado
Una volta a
settimana nel
secondo
quadrimestre in
orario
pomeridiano.
55
italiana con percorsi motori, in
situazione di gioco, per fissare e
rendere cosciente il discente delle
regole grammaticali.
30 Atletica Leggera a
scuola
Il progetto, attraverso l’esperienza
ludico sportiva, propone processi
educativi volti a sviluppare le
capacità motorie condizionali e
coordinative, indispensabili alla
formazione ed alla crescita sana ed
equilibrata di ogni persona.
Attraverso l’esperienza motoria e
sportiva gli alunni potranno
sviluppare o migliorare le proprie
abilità fisiche, prendere
consapevolezza del proprio corpo,
accrescere la stima di sé e
soprattutto imparare a confrontarsi
con gli altri nel rispetto delle regole e
riconoscendo i propri limiti.
Gli alunni delle classi I, II e III della
scuola secondaria di primo grado
Il progetto si
estende da
novembre a
maggio,
prolungando
l’esperienza del
Gruppo Sportivo di
Istituto avviato in
ottobre. È
impostato
attraverso due
allenamenti
settimanali di
un’ora e mezza
ciascuno, in orario
extracurricolare
dalle 14,30 alle 16
PROGETTI PER L’INCLUSIONE
N. DENOMINAZINE
ATTIVITA’ DIDATTICA
FINALITA’ GENERALI DESTINATARI DURATA
31 Artèco Sensibilizzare i/le discenti a
tematiche ambientali. Favorire
l’inclusione e l’interazione con
discenti H.
Classi 1e F, H, L, M e N (sede
A.Toscanini). Gli alunni H parteciperanno
a tutte le fasi del progetto (inserire
numero di alunni/e per classe su
segnalazione dei C.d.C.); gli altri discenti
presenzieranno tutti alla prima fase del
progetto; nel corso delle fasi successive
si alterneranno nell’affiancamento degli
alunni H (due per ogni alunno H).
1 ora settimanale
per classe
coinvolta (2 ore
complessive a
settimana per i
docenti coinvolti),
per 20/25
settimane da
ottobre 2019 a
maggio 2020.
PROGETTI COMUNI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA POTENZIAMENTO UMANISTICO, SOCIO ECONOMICO, PER LA LEGALITA’ E CITTADINANZA
POTENZIAMENTO LINGUISTICO
1 Potenziamento di lingua
inglese
Progetto finalizzato al
potenziamento delle
competenze comunicative in
Lingua Inglese in riferimento al
Quadro Comune Europeo
Il progetto si prefigge, oltre a
rassicurare gli alunni sulla
propria padronanza della
lingua inglese anche al di fuori
dell’ambito scolastico e del
rapporto con il proprio
insegnante, di avviare gli
alunni ad un percorso volto al
conseguimento di una
certificazione di competenze
internazionalmente
riconosciuta e spendibile non
solo nel sistema educativo e
in ambito lavorativo in Italia,
Gli alunni delle classi 5° della scuola
primaria segnalati dalle insegnanti di
classe.
Gli alunni delle classi 1°,2° e 3° della
scuola secondaria di I° grado in
possesso di certificazione di grado
inferiore o selezionati con test di livello.
Non avranno accesso ai test gli alunni
che avranno riportato una valutazione
disciplinare inferiore ai 7/10
Per le classi 5°
della scuola
primaria da
febbraio a mggio,
1 volta a
settimana.
Per la scuola
secondaria 1°/2°
quadrimestre
56
ma anche in contesto europeo
(percorso da continuare
durante la scuola secondaria
di secondo grado).
2 La scuola è nostra (ripristino
del decoro e apertura della
scuola al territorio)
Educare i ragazzi a tutte le
forme di rispetto partendo dal
“vicino” come “proprio” per
arrivare al globale come
risorsa comune. Incentivare la
partecipazione alla vita
scolastica e il rapporto tra la
scuola e il territorio. Orientare
le scelte del percorso di studi
e lavorative
Tutte le classi dell’IC Anno scolastico
POTENZIAMENTO SCIENTIFICO
3 Giochi matematici
Avvicinamento e diffusione
della cultura scientifica
Valorizzazione delle
eccellenze
Tutte le classi della scuola secondaria e
le quarte e quinte classi della scuola
primaria per i Giochi d’ Autunno.
Le classi della secondaria per i
Campionati Internazionali.
Novembre per i
giochi d’ Autunno
Marzo - Maggio
per i Campionati
Internazionali
Progetti presentati come singola scuola o in rete: • “Biblioteche scolastiche innovative, centri di informazione e documentazione anche in ambito
digitale” (Avviso prot. n. 7767 del 13 maggio 2016), in rete con l’I.C. via N.M. Nicolai (Istituto capofila),
La proposta prevede: spazi come luoghi di ritrovo/relax, sia come ambienti di relazione e condivisione in
cui collegare persone, luoghi e idee; arredi e attrezzature flessibili anche per l’allestimento di mostre e
percorsi di documentazione; catalogo con l'acquisto di libri per una fascia di età superiore ai 12 anni e
acquisti per videoteca e audioteca; apertura al territorio per tre giorni a settimana; acquisto di software per
progetto cinema con relativa attrezzatura audio e video; rinnovo della segnaletica esterna alla scuola per la
pubblicizzazione al territorio della presenza della biblioteca con orari e attività in corso.
Si prevede la creazione ex novo di:
- collaborazione con l'Università Roma Tre al fine di avviare un percorso laboratoriale nelle classi
sull'utilizzo di e-book
- collegamento con una piattaforma per il prestito digitale accessibile a tutto il territorio
- servizio “Biblioteca itinerante” per aumentare l’accessibilità e permettere il prestito anche a domicilio
(utilizzo del pulmino dell’Associazione Genitori)
- un’area sul sito della scuola gestito dai ragazzi per una diffusione delle informazioni riferite alla
Biblioteca (blog, tutoraggio, video-news);
- percorsi di scrittura creativa, storytelling, creazione di cortometraggi, drammatizzazione, incontri con
autori/attori
- 2 postazioni complete di pc/scanner/stampante per la condivisione in rete;
- abbonamento data base per ricerche tematiche e percorsi di lettura per i docenti e alunni anche a
supporto delle azioni didattiche (catalogazione e ricerca)
57
• “Promuovere luoghi/promuovere comunità: esplorazione culturale, artistica e ambientale III MUNICIPIO” (PON Potenziamento dell'educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico),
presentato in data 18 luglio 2017 in rete con l'IIS “Via Sarandì 11” (soggetto capofila).
Il nostro istituto ha aderito alla rete per la presentazione del progetto, condividendone le finalità generali:
promuovere la conoscenza e l’uso del patrimonio come diritto di partecipazione dei cittadini alla vita
culturale; individuare il valore del patrimonio culturale come fonte utile allo sviluppo umano, alla
valorizzazione delle identità/diversità culturali e alla promozione del dialogo interculturale; creare una
sinergia positiva ed un’integrazione virtuosa di azioni e di competenze fra soggetti pubblici, istituzionali e
privati; sviluppare azioni per migliorare l'accesso al patrimonio culturale e la sua conoscenza, in particolare
per i giovani e le persone svantaggiate.
Il nostro istituto ha contribuito alla stesura del progetto complessivo di rete, con due moduli specifici:
- Adozione dell'area archeologica di Via Zirardini, per la tipologia indicata dal bando “Adozione di parti di
patrimonio (luoghi, monumenti o altro)”
- Un percorso di trekking urbano nel III Municipio, per la tipologia indicata dal bando “Costruzione di una
proposta territoriale di turismo culturale, sociale e ambientale sostenibile
- “Generazioni Connesse – Safer Internet Centre ITALY III” - Diffusione delle iniziative volte a favorire un
uso corretto e consapevole della Rete.
Il progetto prevede attività volte a promuove strategie finalizzate a rendere Internet un luogo più sicuro per
gli utenti più giovani, promuovendone un uso positivo e consapevole.
- ABC, alfabeti per l’educazione sentimentali – Progetto europeo che intende contrastare e prevenire la
violenza di genere, la discriminazione in tutte le sue forme, l’odio e la stigmatizzazione, gli abusi e la
violenza dei diritti dei minore in Belgio, Germania, Italia, Portogallo e Spagna. Il progetto è cofinanziato
dall’Unione Europea ed è indirizzato alle comunità scolastiche di bambini/e e ragazzi/e dai 6 ai 18 anni. In
Italia, il progetto coinvolgerà 11 classi, 5 della scuola primaria e 6 della scuola secondaria di 1° grado, di
Roma (Municipio I e III) durante l’anno scolastico 2019/2020. Nell’IC parteciperà al progetto la classe 3L
della scuola secondaria di 1° grado.
- Associazione Arci Solidarietà Onlus “progetto pilota laboratori di supporto al disagio scolastico e lotta alla dispersione scolastica”: attività destinate agli alunni italiani e stranieri, anche disabili, nati negli
anni compresi tra il 2006 e il 2015 frequentanti le scuole dell’infanzia, primaria e secondarie di 1° grado
ubicate nel territorio del III Municipio
- Progetto “TOTEM”: l’IC Piazza Filattiera è aggiudicatario, insieme a Arci e al III Municipio, in partenariato
con altri soggetti pubblici e privati, di un progetto finanziato nell’ambito del Bando Nuove Generazioni
dll’Impresa Sociale Con i Bambini. Il progetto TOTEM, implementato negli anni 2019 – 2020, prevede la
realizzazione di interventi integrati nei territori dei Municipi III,V e XI alla promozione dei diritti per l’infanzia
e l’adolescenza e il contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica, attraverso la
qualificazione di spazi educativi in rete tra loro.
- Attivazione di una Smart Room presso l’IC Piazza Filattiera e creazione di Smart Room virtuali:
stanza attrezzata con dotazioni informatiche in cui realizzare attività laboratoriali volte all’emersione
delle competenze trasversali dei bambini e dei ragazzi ed al contrasto con la dispersione scolastica.
Presso gli altri IC coinvolti nel progetto saranno attivati spazi virtuali in rete con la Smart Room
dell’IC Piazza Filattiera, realizzando uno spazio esteso “cloud-based” sul quale i ragazzi, con la
58
supervisione di un operatore, potranno lavorare.
- Coinvolgimento degli iscritti nei laboratori STEM del progetto TOTEM: sempre nell’ambito di TOTEM
sono previste attività STEM ( Science, Technology, Engineering and Mathematics) da implementare
presso l’IC Piazza Filattiera. Tali laboratori sono tesi a promuovere l’alfabetizzazione informatica dei
minori attraverso metodologie interattive, e comprendono tematiche come: introduzione alla
meccanica con la costruzione di piccoli dispositivi, introduzione alla robotica, introduzione al
cooding.
- Ulteriore azione di TOTEM, che contribuirà a rafforzare le azoni del progetto, è la realizzazione di
percorsi individualizzati per ragazzi e ragazze a forte rischo di dispersione scolastica e/o esclusione
sociale. I minori da inserire nei percorsi individualizzati saranno selezionati su indicazione del
Servizio Sociale del III Municipio e dell’IC Piazza Filattiera. Per il III Municipio sono previsti 10
percorsi individualizzati, da realizzarsi prevalentemente presso l’IC Piazza Filattiera , partner del
progetto TOTEM. Potranno essere inclusi minori che frequentano altri IC su segnalazione del
servizio sociale municipale.
• Associazione L’Associazione culturale “Buona idea!” APS (Associazione di Promozione Sociale”): indice per gli studenti delle classi V delle scuole primarie “Chiovini” e “Torricella” e delle scuole secondarie
di primo grado “Vico” e “Toscanini” un concorso dedicato alle arti espressive: Il Premio delle Arti “Filattiera
84”.
Il premio si articola in 3 sezioni:
1) Cinematografia con una rassegna di cortometraggi,
2) Letteratura con una raccolta di racconti brevi
3) Fotografia con una mostra di servizi a tema
Il tema del concorso è “Quando uomo e natura convivono pacificamente”. L’obiettivo del progetto è quello
di abituare i ragazzi tra 10 e i 14 anni ad osservare la realtà che li circonda e a progettare in modo
costruttivo utilizzando le moderne tecnologie (macchine fotografiche, cellulari,…) e la collaborazione.
Risorse professionali Attualmente l’organico di fatto si compone di:
SCUOLA DELL’INFANZIA Posto comune Sostegno
9 + 6 Montessori 6.5
SCUOLA PRIMARIA Posto comune Posto Potenziamento Sostegno
38 4 14
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO Classe di Concorso Posto Potenziamento Cattedre interne
A001 – ARTE IMMAGINE SC.I GR. 1 3
A022 – ITAL., STORIA, ED.CIVICA, GEOG.,SC. I GR. 0 16
A028 – MATEMATICA E SCIENZE 0 10
A030 – MUSCICA SC. I GR. 0 3
A049 – SC.MOT.E SPORT. SC. I GR. 0 3
59
A060 – TECONOLOGIA SC. I GR. 0 3
AA25 – LINGUA STRANIERA (FRANCESE) 0 3
AB25 – LINGUA STRANIERA (INGLESE) 0 5
AB56 - CHITARRA 0 1
AG56 - FLAUTO 0 1
AJ56 - PIANOFORTE 0 1
AM56 - VIOLINO 0 1
CH – SOST. MINORATI DELLA VISTA 0 1
DH – SOST. MINORATI DELL’UDITO 0 1
EH – SPST. MINORATI PSICOFISICI 1 17
A questi numeri vanno sommati i docenti di IRC e materia alternativa che non sono compresi nell’organico di
fatto. Si segnala che i 4 posti comuni di potenziamento nella scuola primaria sono stati utilizzati in parte per
l’ampliamento dell’orario settimanale di alcune classi, limitando quindi la possibilità di utilizzo per progetti;
poiché in base alla L. 107. Art. 1 comma 63 l’organico dell’autonomia rappresenta, a tutti gli effetti, l’organico
complessivo della scuola e non esiste distinzione contrattuale tra docenti curricolari e docenti di
potenziamento, ma, nell’organico dell’autonomia confluiscono posti comuni, posti per il sostegno e posti per
il potenziamento dell’offerta formativa (vd. Anche circolare MIUR 2852 del 5 settembre 2016), il piano di
lavoro di tutti i docenti è stato organizzato in modo tale da favorire un’articolazione modulare dei tempi e
della struttura della didattica, l’apertura delle classi e l’articolazione delle stesse, gli scambi di docenza, la
realizzazione della didattica laboratoriale, l’individualizzazione e la personalizzazione dei percorsi formativi,
la sostenibilità delle sostituzioni per assenze brevi.”
POSTI PER IL PERSONALE AMMINISTRATIVO E AUSILIARIO
Tipologia n. Assistente amministrativo 6 Collaboratore scolastico 15